"Per Milano a destra con fiducia" - Stati Generali di Alleanza Nazionale, organizzati nei giorni 8, 9 e 10 ottobre 2004 (presso il Teatro Nuovo, piazza San Babila) - (Nota: sono state registrate solo la prima e la terza giornata)

Bene
Grazie io
Sono estrema a chiarire l'applauso
Sono veramente piacevolmente sorpreso perché avevo fatto una scommessa che dopo due giorni di dibattito in un clima non dibattito così inteso per otto ore al giorno sabato e sei ore venerdì ho detto ognuno ha fatto il suo domenica dormiranno tutti logistico nessuno e invece vedo che la sala è già quasi piena e continua peraltro arrivare gente
A riempirla e quindi ringrazio l'applauso ve lo siete auto meritati grazie di credere ancora negli impegni di politica negli impegni di confronto nella capacità di intendere
La nostra militanza anche come un piccolo sacrificio
Mattutino
Come sapete questa è la terza di tre giornate
Che noi abbiamo dedicato a Milano con la dicitura non occasionale a destra con fiducia e in questi tre giorni
I temi sono stati numerosi e vari
Abbiamo parlato di economia di guerra di società
In pratica la destra lo sviluppo abbiamo parlato di trasporti di mobilità di infrastrutture abbiamo messo a confronto le opinioni sul modello di città abbiamo avuto in quell'occasione Presidente della Provincia Penati e abbiamo visto come ospite l'assessore ai trasporti con cui qualche polemica pure abbiamo avuto nelle settimane
Scorse Giorgio Goggi assessore comunale ai Trasporti abbiamo poi nella giornata di sabato dopo una lunga lezione atte importantissima dire approfonditissima
Del senatore Nania sulla riforma costituzionale l'UE uno dei saggi della Casa delle Libertà che ha contribuito fortemente ascriverla abbiamo con Viviana Beccalossi Romano la Russa
E Giuseppe Valditara e altri
Leggera Cerullo c'era Cristiana Muscardini c'era Massimo Turci abbiamo dibattuto sulle re non solo sulle riforme ma soprattutto sulla questione settentrionale cioè sulla necessità che anche il nostro partito sappia equilibrare il proprio messaggio politico nel quadro di un Progetto per tutto il sistema Italia non come qualche volta erroneamente e apparso con una venatura
Non voglio dire anti Nord perché questo non è mai avvenuto ma troppo schiacciata sui giusti e pur rilevanti problemi del Mezzogiorno
Sempre nella giornata di ieri l'altro dopo la pausa del pranzo o il buffet era affollatissimo naturalmente
Alle ore quindici l'identità della città e le politiche culturali ha visto un dibattito su un altro che un pallino di Alleanza nazionale perché noi riteniamo che a livello di Milano della città le cose su cui bisogna insistere molto sono non solo il traffico ma anche la cultura il problema delle case ecco in questi due anni finale anni e mezzo di di di dirlo ne parleremo nel corso della del dibattito di oggi
Noi non c'entriamo su questi tre temi il percorso che deve compiere il consiglio comunale la Giunta comunale in questo periodo e e quindi anche l'avvio del consiglio regionale nuovo se ci sarà da come ci sarà ad aprile
Nel pomeriggio c'è stato una tavola rotonda
Scoppiettante nel tardo pomeriggio dopo questa prima parte
Di dibattito sulla sul sul le politiche culturali c'era stata una sulla sicurezza e l'immigrazione accanto a Prosperini
Hanno reso scoppiettante questo dibattito non solo il nostro onorevole Giampaolo Landi che saluto che è qui davanti che il nostro capo dipartimento della
Della delle politiche per l'immigrazione a livello nazionale
Ma abbiamo avuto anche come ospite il segretario nazionale della lega nord Lombardia della lega lombarda che l'onorevole Giancarlo Rossi Giorgetti che è il presidente della Commissione
Di lancio e abbiamo avuto anche lo saluto l'onorevole Filocamo Cosima facciamo le corna perché ancora non lo è Luciano Bresciani che il nostro candidato per il collegio tre si vota giorno ventitré nella zona
Come la possiamo chiamare vittoria
Zona vittoria mi raccomando tutti coloro che abitano in quel quartiere o che hanno amici in quel quartiere vadano a votare perché vi si tratta solo di assicurare numero giusto di gente che va a votare per vincere poi la maggioranza la dovremmo avere e poi questa mattina questa mattina
Massimo Corsaro insieme a che il nostro coordinatore regionale ne ha perlomeno
Almeno da questo punto di vista mi sento le spalle coperte da quando devo badare più alla alla alla al coordinamento nazionale che a quello lombardo insieme al vicepresidente del Consiglio regionale Piergianni Prosperini ma insieme anche era assente ieri ed è giusto che oggi possa portarci un saluto all'assessore al Commercio del Comune di Milano Roberto Predolin a cui facciamo un saluto a un applauso
Che parla anche in rappresentanza dei suoi due colleghi
Riccardo De Corato i bozzetti
E Gianni De Giovanni Bozzetti che sono a portare il gonfalone di Milano al Columbus Decio alla sfilata dedicata agli italiani a New York facciamo un applauso al Columbus Day che ha fra l'altro ha come ospite d'onore
Gianfranco Fini per quest'anno che sfilerà con la bandiera tricolore in questo che è un appuntamento molto sentito dagli tali da di Italo americani dicevo Corsaro
Prosperini e Roberto Predolin introdurranno il dibattito che seguirà
Facendo un po'il punto su quello che avvenuto ieri si tratta state tranquilli di tre Brevi interventi e poi abbiamo previsto per chiudere non un comizio tradizionale ma approfittando della cortesia di
Illustri ospiti due dei quali sono già qui e voglio salutarli sin d'ora mi riferisco alla all'onorevole perché tale è stato anzi senatore onorevole Senatore già presidente della Regione e attuale presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti che ringrazio e abbiamo dato tutti i titoli politiche a cui lui non tiene più
Ma proprio perché siccome io l'ho conosciuto in quella veste e ho avuto il piacere di apprezzarlo non solo adesso come capo delle fondazioni della più importante fondazione di tali ma anche come quelli Prato uomo politico avuto piacere di ricordare un pezzetto perché è stato anche ministro se non mi sbaglio no vigili consegna di quel periodo di fronte hanno fatto fare il ministro
Meno male
E c'è già presente Hill ordina il professore di di una delle materie più più belle che un professore universitario posso immaginare di insegnare ai giovani l'ordinario di estetica all'Università Statale il professor Stefano Zecchi
A noi sembra eh amico e vicino che salutiamo
Con la stessa amicizia vi sembra la stessa ammirazione per i suoi interventi arriverà il dottor Michielli e arriverà il presidente Formigoni alle undici e previsto
Minuto più minuto meno l'avvio della tavola rotonda intanto darei subito la parola a Massimo Corsaro che insieme ripeto ai brevi interventi di Prosperini e di Roberto Predolin ci fai riassunto delle due giornate precedenti o altro se vuole
Grazie grazie buongiorno a tutti per fare il riassunto di come avete Ignazio più di quindici ore di lavoro in cinque minuti un minuto per argomento né non è facile quindi più che riassunto sarà un po'uno spunto veloce scegliendo ossessione per sessione quelli che sono stati i rilievi maggiori che sono emersi dal confronto e dall'incontro di e tra donne e uomini di Alleanza Nazionale ma anche del confronto e del raffronto che Alleanza nazionale su alcuni temi importanti di stretta attualità a voluto realizzare con
Altre realtà interne ed esterne alla coalizione di più io il presidio partito fa parte intanto è arrivato il presidente nella regione non le vuole Roberto Formigoni a quale tribù chiamo saluto caloroso saluto
Grazie presidente
Dicevo
Abbiamo affrontato cinque sessioni diverso e sui temi sulla natura
Anche sulla volontà di trasmettere all'esterno il messaggio
E la sensibilità di Alleanza Nazionale
Lasciatemi però dire come prima considerazione che è stato soprattutto una volta di più bello e magnifico ritrovarci ogni momento ogni volta in cui
Per questioni esterne per problemi di comunicazione perché non sempre il messaggio sembra confacente con quella che è la nostra sensibilità con quella che è la nostra volontà si genera o si può generare un po'di scoramento tra le nostre fila bene la ricetta
Che non fallisce mai
E quella di ritrovarci insieme lo facciamo tutti gli anni con la celebrazione delle feste tricolori del Secolo d'Italia lo abbiamo fatto ed è stato importante farlo in queste tre giornate di lavoro in cui oltre discutere oltre a valutare il diversi aspetti dei quali abbiamo sui quali abbiamo voluto soffermarci è stato una volta di più magicamente bello tornare ad essere insieme per delle ore a vederci nei corridoi a parlare delle cose di cui si discuteva all'interno delle sale a discutere delle cose di cui non abbiamo mai tempo di parlare anche solo del fatto di dirci
Ciao come stai
La possibilità di avere il raffronto tra
Il nostro timido militante che ha sempre un po'di ritrosia nell'affrontare il discorso avvicinarsi a quelli che troppe volte anche in questi giorni mi è stato detto scusa se ti disturbo ma ho l'occasione di parlare con chi sta ai piani alti beh è una volta di più credo che sia stata la possibilità di cementare una famiglia e di dimostrare il fatto che
In Alleanza nazionale non c'è nessuno che sta
Ai piani alti ai piani bassi c'è chi ha la fortuna e la Ventura
Di rappresentare una splendida meravigliosa famiglia per questo una volta di più da parte nostra grazie a tutti voi per la partecipazione per l'affetto e per la vicinanza senza la quale non saremmo in grado di rappresentare questo splendido partito
Abbiamo parlato l'economia e di welfare abbiamo rivendicato il nostro ruolo relazione della sanità dell'assistenza
Abbiamo parlato del rapporto tra l'impresa e le istituzioni nella collaborazione tra il pubblico il privato abbiamo parlato delle banche della necessità di corrispondere gli interessi di natura pubblica con quelle che sono le difese del piccolo investitore abbiamo parlato di argomenti sui quali non mi voglio dilungare perché saranno oggetto
Nella tavola rotonda che comincerà di qui ad un attimo prima parlate dei trasporti e abbiamo parlato sia con la Provincia che con il Comune perché su tutte i terroir come su un aspetto per l'altra sotto un altro aspetto
Abbiamo trovato una diversa sensibilità abbiamo avuto modo di dire al presidente della provincia Penati
Che Alleanza nazionale ritiene fondamentale privilegiare la realizzazione delle infrastrutture in una terra che ha bisogno di mobilità che ha bisogno di collegamenti
In una realtà in cui come sempre la mobilità eh sinonimo di libertà
Abbiamo detto che il primato dell'interesse generale deve prevalere sempre
Sull'interesse particolare che non c'è possibilità di dare spazio agli egoismi di questo o quell'amministratore locale che puntualmente ci chiede di non fare la banda larga infrastruttura di cui pure si riconosce la necessità perché il tracciato prevede un passaggio sul proprio comune troppi troppi amministratori ci dicono al presidente Formigoni lo sa
La tua strutture la tua Stradella tutto strada la tua ferrovia ci serve basta che durava da fare nel Comune a fianco e non nel mio abbiamo detto al presidente Penati
Che si è candidato ad essere il rappresentante sindacale di questo modo di pensare che non troverà in Alleanza nazionale che non troverà nelle amministrazioni di cui Alleanza nazionale fa parte fu una sponda c'è una possibilità di dialogo su questo tipo di parole abbiamo avuto la possibilità anche però di rivolgerci ai nostri amici
Che con noi che insieme a noi amministrano il Comune di Milano per dire che sulla politica del traffico c'è un'impostazione culturale di base che non ci può appartenere che non può appartenere ad Alleanza Nazionale
Che la cultura della vessazione della ricerca della limitazione della libertà di circolazione mobilità e libertà e quello che abbiamo detto siamo contrari
A una politica vessatoria che ha visto succedersi nell'ordine le proposte di ticket all'ingresso per entrare a Milano
La replica introduzione di oscuri personaggi che si aggira la città con pettorina verde che si chiama ausiliari della sosta
I parcheggi a pagamento per i residenti la restrizione una restrizione delle strade in modo che prima dove passavano due file di macchine deve passare una sola per volta
Le telecamere i fermi amministrativi per chi non ha pagato le multe le isole pedonali noi siamo per la libertà perché per la libertà siamo nati e con il concetto di libertà e di mobilità si è costruita la nostra concezione
Dividere nelle nostre società
Che avete in uno dei passaggi più suggestivi del Manifesto del Futurismo che si è tradizionalmente e culturalmente caro si dice che un'automobile ruggente che sembra correre sulla mitraglia
E più bella della vittoria di Samotracia io non lo so che cosa avrebbe potuto dire Marinetti nella Milano di novant'anni dopo
Forse non sarebbe riuscita a dire altro che è una strada senza ausiliari della sosta è più bella di un anelito di libertà
Io credo
Che su questi temi
La necessità di confrontarsi e di cambiare il taglio del registro della politica che l'amministrazione comunale sul traffico ha determinato in questi ultimi anni debba rappresentare l'impegno di questo secondo scorcio di legislatura da parte dei nostri rappresentanti dai nostri rappresentanti in giunta ai nostri rappresentanti in consiglio comunale a tutti noi
Abbiamo parlato di federalismo e di riforme abbiamo detto della nostra volontà della nostra necessità della nostra determinazione di coniugare la modernizzazione con la rivalutazione delle istituzioni
Se è vero come è vero che da sempre e ovunque al mondo la destra è la parte politica che rappresenta la sacralità dell'identità dello stato la possibilità che lo Stato sia una somma etica prima ancora che amministrativa nella quale tutti i cittadini si devono riconoscere beh dobbiamo ridare dignità allo Stato e dobbiamo difendere l'unità nazionale dagli egoismi di parte proprio creando i sistemi e i metodi che danno una maggiore efficienza e una maggiore efficacia al modo di amministrare per questo una volta di più come facemmo anni fa
E introducendo dalla classe dirigente della Lombardia all'interno del partito a livello nazionale
L'approccio verso la realizzazione dei federalismi possibili ripartiamo da quello che abbiamo scritto nel documento di Verona per sostenere che la nostra volontà di percorrere la strada federalista non è
La volontà con la capacità di credere nel fatto che il federalismo sia un fine in sé o che sia un valore in sé ma è soprattutto la determinazione di utilizzare il federalismo come un mezzo per raggiungere una maggiore efficienza dell'istituzione
E qui con noi il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni con Formigoni abbiamo passato in una stagione
Di trasformazione fondamentale della nostra società
Con Formigoni abbiamo caratterizzato la linea politica e l'attività istituzionale della nostra regione con Formigoni abbiamo una volta di più affermato la capacità della Regione Lombardia di essere l'istituzione più efficace più efficiente sul territorio nella rappresentanza dei propri cittadini
Beh quello che è successo in questi nove splendidi anni di cavalcata al governo della nostra regione
è stato che la Regione Lombardia sostanzialmente e profondamente ridotto la propria incidenza amministrativa
La nostra è la regione che come spese di gestione Internal cioè come somma
E le spese del personale e come spese di struttura spende l'undici per cento del proprio bilancio la media delle altre regioni la media delle altre regioni quindi non parliamo dei picchi di qualche regione anche magari amica
è di oltre il venti per cento il risultato del bilancio dello Stato e del ventiquattro per cento delle risorse pubbliche utilizzato per l'auto alimentazione della propria struttura
E non mi risulta che le altre Regioni o che neanche meno l'amministrazione dello Stato abbiano avuto modo di dimostrare un'efficienza ma almeno paragonabile a quello che ha fatto la Regione Lombardia in questi nove anni di splendida cavalcata guidata da Formigoni allora eccola
La ricetta per il federalismo per l'adozione del federalismo fiscale
E anche un messaggio voglio dirlo approfittando del fatto che in questo momento Ignazio sta vestendo la giacca del coordinatore nazionale
Più che come di quella del rappresentante locale del partito
è anche un messaggio che vogliamo dare al vertice del nostro partito
Noi in Lombardia noi in queste regioni d'Italia lavoriamo con la concorrenza della lega e con una presenza più radicata sul territorio di Forza Italia che gli altri amici del nostro partito nelle altre regioni
Non conoscono non siamo più disposti non siamo più disposti a pagare il prezzo per chi ci vuole tramutare in un partito assistenzialista un partito che colui che fa della conservazione il proprio lavoro
Che abbiamo parlato
Che abbiamo parlato di immigrazione anche qui con la nostra ricetta di coniugazione tra l'integrazione e la solidarietà
Ma con la determinata ferma volontà di essere inflessibili nei confronti di chi non si attiene alle nostre regole di chi non accetta le modalità di ospiti al vidi ospita che di di di di di di di accoglimento che ha
La nostra comunità nazionale
Abbiamo per questi
Presentato a tutti i livelli la richiesta di inasprimento delle pene in ordine all'adeguamento e alla e all'applicazione della legge Fini Bossi abbiamo
Presentata la proposta di legge per la introduzione del reato penale
Di immigrazione clandestina abbiamo nell'incontro di ieri cui faceva riferimento Ignazio la Russa lanciato una sfida anche all'interno della Casa delle Libertà
Ne abbiamo più voglia di stare a speculare tra l'una e l'altra fazione all'interno della Casa delle Libertà su chi è in grado di urlare di più per ottenere il facile immediato consenso abbiamo proposto la sfida delle idee e dell'intelligenza abbiamo detto ieri
Ai massimi vertici di Forza Italia e della lega
Che noi proponiamo alla Casa delle Libertà in Lombardia di scrivere insieme le nuove proposte per governare e per rendere sopportabile il percorso dell'immigrazione nel nostro in nel nostro Paese non ci interessano
Le dichiarazioni di celodurismo di questo o quel rappresentante
Vogliamo semplicemente dimostrare che noi non facciamo cilecca quando si capita l'occasione abbiamo abbiamo parlato di cultura l'ultimo argomento di cui abbiamo trattato che abbiamo voluto riaffermare il sacro legame tra la cultura e la politica
Abbiamo soprattutto per noi che facciamo dell'identità e dell'affermazione dell'identità i nostri in ogni ora in ogni nostro atto il credo della nostra azione politica abbiamo denunciato una mancata apertura
Nella stagione amministrativa del centrodestra in qualche importante amministrazioni in qualche importante amministrazione a un nuovo modo di concepire la politica culturale
Vedete chi vi parla ha avuto la fortuna Presidente Formigoni lo sa il professor Zecchi rossa
Ha avuto la fortuna di condividere i primi cinque anni
Di lavoro in amministrazione
Lo splendido lavoro che ha fatto non per noi non per questo splendido simbolo Mater tutta la comunità Marzio Tremaglia io
Io voglio ricordare in conclusione
Che
Prima dell'opera di Marzio Tremaglia l'assessorato regionale alla cultura gli assessorati alla cultura in genere
Erano interpretati un po'come se fossero degli sportelli postali verso i quali accedere per presentare
A qualunque forma e per qualunque natura delle domande di finanziamento a pioggia che sarebbero arrivati con certezza c'era solo da determinare la quota di partecipazione in ragione del numero delle domande la capacità di dividere le risorse disponibili
Noi abbiamo dimostrato con l'azione politica di Marzio che a destra che questo splendido popolo di destra non è soprattutto sui temi della cultura e della riappropriazione delle identità figlio di un dio minore nei confronti di alcuno abbiamo avuto la possibilità anche in queste occasioni in questa giornata di denunciare
In ordine per esempio l'amministrazione del Comune di Milano una mancanza di coraggio una mancanza di ricerca una mancanza di innovazione nei percorsi di carattere culturale
Dobbiamo assumere noi quindi da destra un ruolo guida non per rivendicare nulla del passato ma per scrivere una volta di più le pagine del futuro
Parlando insieme e sarà oggi una delle prime occasioni con il mondo dell'università con il sistema della gestione delle città
Per nuovi progetti di costruzione della vivibilità delle nostre città dell'urbanistica ma della cultura dell'apertura
Di una stagione nuova del nel campo della del cinema della cultura dei libri delle dei dei dei teatri di tutto quello che da sempre rappresenta qualche cosa che gestito monopolistica mente dalla sinistra
Abbiamo avuto la possibilità di passare due giorni splendidi
E questa vostra partecipazione rappresenta il fiore all'occhiello di questa manifestazione
Ci siamo forse svegliati da un po'di torpore da un po'di imbarazzo
Da un eccesso di Siro governato risma così voglio
Segnalarlo di cui pure noi ci siamo
Macchiati nel corso de la nostra stagione amministrativa vogliamo tornare ad essere protagonisti per modernizzare per essere come sempre una volta di più liberi da condizionamenti
Per costruire il futuro Alessandro Campi nella sua prefazione l'ultimo saggio il nero il grigio parla descrivendo quella che secondo lui deve essere l'azione la strategia di Alleanza Nazionale di una destra non elitaria mariti sta
Interessate i processi di formazione selezione delle classi dirigenti meritocratica non classista popolare non populista attenta ai bisogni reali della società nelle sue diverse complesse articolazioni
Una destra in grado di conciliare le dimensioni della libertà individuale con quella dell'appartenenza comunitaria la propria vocazione nazionale colloquio con l'opzione europeista il rigore amministrativo con la solidarietà sociale
Una destra infine culturalmente aperta dinamica e plurale che non deve farsi dettare dall'esterno la propria tavola dei valori chiamata piuttosto che a lavorare la propria tradizione culturale in funzione dei cambiamenti della storia
Io non lo so quanto tempo ci vorrà perché a livello nazionale questo possa consentirci di affermare il primato di Alleanza Nazionale nella guida e nell'indirizzo politico del centrodestra
So per certo che questa classe dirigente che ha saputo trasformare più che altrove
Una parte politica vessata troppo lungo in una realtà protagonista della trasformazione del cambiamento è pronta ad accoglierla questa sfida è un avviso
Agli avversari da sinistra è un messaggio ai nostri alleati
Agli elettori a questa splendida città a questa splendida regione
Solo lo slogan per Milano a destra con fiducia grazie a Massimo
Siccome lo è stato nei tempi previsti anche tu devi stare nei tempi previsti cioè tre minuti
Parere non ha tre minuti di Prosper ISO tre minuti di riposo e niente
Grazie presidente
Grazie a tutti voi
Sì siamo un po'filo governatori stima perché il governatore
E il nostro principe Massimo onorevole dottor Roberto Formigoni
Le giornate Scorsese sono state interessanti e puntuali perché hanno visto il via affrancamento della destra
Una destra che ha detto abbiamo già dato una destra che ha detto siamo stati soldati ligi obbedienti in questo momento al momento di alzare la testa
Il presidente reggente
Dottor Corsaro ha parlato di traffico noi non ne possiamo più la destra ha detto che sul traffico L'assessore Goggi va sedato calmato io personalmente dico anche cambiato
Il socialista Goggi ha trasformato la città in un mortorio in un dormitorio in un Lager perì
Per i l'automobilistico quasi che gli automobilisti fossero colpevoli di sacco di chissà quali misfatti se l'assessore Goggi è convinto di essere nel Medioevo vada a cavallo ma vada in un'altra regione in un'altra nazione in un altro Stato
Abbiamo parlato dalla cultura dalla destra delle foibe che non è non sono quelle che sono state scritte sui libri e descritte sui libri dall'amaro maglia di sinistra che dice le foibe non esistono le foibe sono state fatte dai Titini
Il la Suburra Berlino dalla sinistra acclamato alle foibe e poi vengono da noi a dirci i sei ma abbiamo visto come si comportano quando vengono presi degli ostaggi
Dove se sono come l'eroe Quattrocchi sono disconosciuti spernacchiato e offesi esistono le due Occhetto aggiuntive a sedici milioni al mese ad andare a divertirsi perché io non ho mai visto nessuno che tornate dai rapimenti belle terrazze quasi un terzo
Va bene vende spinte etere anch'essi parlavano in arabo
Neanche ritornano anche la mediterranea e torna ingrassato perché fai movimento è The per etica anche sin qua Ichiro infatti io dovrei andare Lietta C sette otto mesi
Abbiamo poi e concludo parlato dell'immigrazione
Di un'immigrazione che non è più sopportabile che forse prevede un'integrazione che dimostra se ci sarà sei Sala voluta se sarà desiderata
La scuola coranica che l'anno scorso aveva quattrocento allievi quest'anno ne ha seicento picchia col dire che integrazione non c'è e non è voluta e non è desiderate non è intesa
Il popolo musulmano non vuole in questo momento o perlomeno una parte fondamentalista che a quella che ha in mano le chiavi
Perché è inutile dire esiste è un un popolo musulmano buono e gentile a avery veder ebbe Dino di non ha portato al prefetto e al questore gli elenchi dei terroristi chieda loro ci sono perché nel centro culturale pseudo moschea di viale Jenner
è stato decretato essere questo centro intero CDA mondiale del terrorismo e il massimo e l'ha detto ieri la l'onorevole Gamba che
Nella nella Commissione i servizi segreti è il maggior centro di reclutamento dei terroristi è negare Mincato
E poi quando si cerca di chiudere anche nel centrodestra qualche che tenta filo islamica agli ibridi diventi tempo non ha Laglio nel tempo non è avviare allora Alleanza nazionale ha ribadito essere di destra essere cristiana essere italiana essere quello che è sempre stato vale a dire un partito causale interessa difendere la patria gli italiani
Grazie
Ve l'avevo detto che bastavano tre minuti
E altrettanti ne ha Roberto Predolin a parte qualche eccesso verbale la sostanza si può capire insomma no
Oggi se Lucrezia dacché Gotti immaginate cosa vuole fare gol Gian Luigi
Grazie in questi giorni non ero qua
Perché o seguito i miei sentimenti
Ero a Senigallia pure Trieste perché arsenicali abbiamo ricordato anche con l'amico che Rigillo il cinquantunesimo incontro del Libero Comune di Zara in esilio ed è l'associazione Treasure Dalmazia
Ecco quando mi incontro con la mia gente
Quando parlo con loro quando parla con i figli con i nipoti
Di un mondo a cui è stato tolto tutto anche la speranza
Bene io capisco che cosa significa il valore paese che io invece chiamerei nazione e patria
Io so cosa significa vedere delle persone anziane piangere dopo cinquant'anni
Perché si ritrovano tra di loro senza più la possibilità di poter ritornare neanche a rivedere quello che hanno lasciato
Ora è vero danno è venuto il presidente Gianfranco Fini ci ha salutato c'ha portato anche un messaggio estremamente importante
Però io spero che il presidente Gianfranco Fini abbia colto
Cosa significa amare la propria terra cosa significa amare la propria cultura cosa significa amare la propria tradizione perché si è italiani perché si è nazione perché si è gente che sa distinguere tra quello che una vita vissuta qui
Chiaramente attracco
Un tutte le sue forme e quella che invece travalica tutto che la vita dei sentimenti io credo che Alleanza Nazionale questo deve rappresentare ancora oggi lo può ancora rappresentare noi non siamo un partito semplicemente siamo una un mondo che è legato da un forte sentimento di apre dalle aggregazioni che ci tiene ancora insieme e che malgrado tutto malgrado le difficoltà che abbiamo incontrato soprattutto in questi anni proprio da quando governiamo perché è vero
Governare e difficile
Spesso governare tifa vedere le cose in maniera diversa devi cercare degli equilibri che mega Melegari mediamente tu non avresti voluto aderire devi cercare sempre di trovare delle soluzioni perché tutto possa ritornare e funzionare
Ma nel momento stesso in cui noi ognuno di noi si guarda allo specchio la mattina bisogna ricordarsi chi prima di tutto siamo gente di destra gente che sa che cosa significa vivere la propria appartenenza
Siamo soprattutto persone che malgrado
La nostra voglia di partecipazione di essere presenti sanno anche capire che se anche qualcuno vuole integrarsi secondo voi poco era esterna ricchezza ma sappiamo anche che questa integrazione deve essere meritata
Il che vuol dire che devo dimostrare fino in fondo si meritano integrazione in questo Paese nonché ci portiamo loro cultura qui e non ci dobbiamo adattare a tutto quelle che sono le loro forme di un'altra
è tutto diverso
L'impostazione che è stata data e chiudo impostazione che è stata data fino ad ora è stato l'istruzione sbagliata
Tutti hanno cercato di capire di comprendere con gente che invece non capivano comprendeva perché voler imporre il loro metodo la loro il loro modo di ragionare il loro modo interpretare la vita e questo non ci sta
Come ultimamente e questo ti chiudo io so che sicuramente si andrà a fare in per inserire la Croazia in Europa e purtroppo questa terra
A breve e per volontà di tutto il mondo europeo ma non pagheranno nessuno sconto anzi ha avuto l'ardire di chiedere il bilinguismo nella zona di Trieste ora io vi posso dire una cosa
Bilinguismo lo puoi dare dove c'è stato una cultura una tradizione dove c'è stato una storia
Ma io non do ordini induismo chi venuto a lavorare in Italia si è trovato meglio dall'unica casa sua e pretende anche di parlare la sua lingua a casa mia qui in Italia parli italiano virgola fai dare laddove c'è la storia di un Paese a cui è stato tolto è un'altra cosa su un altro aspetto del e chiudo dicendo questo è molto importante ma io credo ancora che Alleanza Nazionale può fare il balzo in avanti che dobbiamo riappropriarci delle piazze
Dobbiamo ritornare sulle strade
Dobbiamo cercare di capire alla gente e di trasmettere un messaggio che è importante
Noi sappiamo che in questo momento è difficile vivere sappiamo che si fa fatica arrivare alla fine del mese perché son tanti problemi che sono già state e che sono venuti a coincidere con tante situazioni di cui noi di destra ci siamo fatti portatori del bagaglio più pesante
Quello di riuscire di a portar fuori da una sacca di di difficoltà economiche estremamente grave un Paese che poteva vere e poi
E ha avuto momenti migliori e non ci siamo beccati momenti peggiori ma in questo momento se visto chi veramente sa guidare il Paese sa che cosa può fare
Noi dobbiamo intervenire guardare a tutta quella gente che oggi fa fatica
Le guardi abbiamo guardare a tutte quelle persone che lavorano onestamente e che nessuno aiuta di cui ci si dimentica sempre perché tutte molto facile ricordarsi
Delle due dispetti Arese che arrivano qua e magari verranno pure candidate in qualche partito però ricordiamoci che oggi è arrivato il momento di candidare chi fa fatica sul lavoro chi oggi ha onestamente si presenta tutti i giorni ed è presente sul nelle nostre partite si fa vedere
E fa la grande fatica quella PS vero militante un militante serio
Però chiede niente
Chiede solo che venga rispettata la sua volontà politica la sua essenza politica la sua voglia di partecipazione
Ed è per questo
Che credo in questi anni che ci aspettano questi ultimi due anni anche il Comune di Milano da parlo sforzo enorme uno sforzo di ritornare a far ritornare la politica della volontà della voglia di fare ma per la partecipazione e soprattutto la volontà dei sentimenti
Basta
Con le teorie basta con i professori politici fanno col goniometro che dobbiamo fare e ci insegnino come dovremmo fare è arrivato lo metto che si faccia finalmente un ragionamento diverso si ritorni a ragionare
Con la testa della gente e si deve andare incontro alla gente non contro la gente poi purtroppo qualcuno
è riuscita a fare questa Città di Milano ma grazie a Dio so che Gabriele Albertini ha già colto questo messaggio
E ha stoppato in questo momento posso garantiva è stato stoppato quel Piano del traffico che io ritenevo una camicia di forza
E la reinvenzione dello struscio nel senso che a scusarsi erano le macchine atti che le persone di sapere cosa cosa lo struscio ad agire che si incrocia ecco invece questo sistema le macchine si strisciavano
Questo direi che è ora di finirla credo che l'abbiano capito tutti anche vaccino capirà sensato che avrà i sia persona ma come tutti quelli che sono troppo convinti delle proprie idee alla fine non concede mai niente agli altri ma questo credo che sia un grosso spetta la crosta di fare di Alleanza Nazionale
Che è riuscita a dare e a mettere nella condizione l'intera Giunta soprattutto a
Aperto gli occhi al sindaco che già lo sapeva ma che aveva forse qualche problema nei confronti di una di un assessore che però va bene questa è una grave temono resistiamo troviamo e chiudo io vi dico solo questo abbiamo due anni
Riprendiamoci le piazze ripetiamo che la strada riapriamo i circoli e facciamo funzionare le nostre idee grazie grazie a Roberto
Allora mentre
In rappresentanza parlato la Regione il Comune rappresentanza della provincia ad ormai siamo all'opposizione il nostro capogruppo già assessore Paola Frassinetti si prende gli ultimi due minuti
Di intervento prima della tavola rotonda Paola liquida mi dà l'occasione anche se sta lì ferma di salutarmi di farmi salutare tutta la classe dirigente oggi presente non è tutta presente ma tutta quella oggi presente
Saluto l'onorevole Franco Servello all'assessore Borsani senatore Valditara l'onorevole Lantella già salutato senatore Antonio Caruso che vedo qua in prima fila l'onorevole Santanchè che qui anche se in prima fila
Il consigliere comunale Ricci la consigliera comunale De Albertis ci sono vermi e Maerna
Ci sono i presidenti provinciali di alcune città della Lombardia Panvini regali per Bergamo c'è cortese e la giovane assessore Gallone sembra la più bella come come molte volte è capitato vedo anche molti amministratori questi non non vorrei citarli per non per non perdermi qualcun altro ma ho visto Nobili ha visto la Manzin e se mi consentite per ultimo prima di tanti i due minuti di tempo
Voglio salutare una donna che è sempre con noi
Che c'è in tutte le manifestazioni
Che ci tiene molto a non apparire troppo perché ha un cognome a Milano da qualche anno importante ma che è una militante
Che non manca mai l'occasione e che io continuo a sperare voglia candidarsi con noi alle prossime regionali parlo di Christine Albertini solo occasionalmente sorella del sindaco ma grande dirigente di Alleanza Nazionale
Paola grazie sino io volevo innanzitutto
Rammostrarla soddisfazione per queste giornate nelle quali abbiamo potuto confrontarci nel quale ho potuto dibattere su temi quali l'identità e in questi due minuti volevo innanzitutto cercare di capire come è possibile nell'amministrazione difendere quelli che sono i valori de più più profondi della nostra identità
Predolin parlava del dramma del degli esuli dall'istriano dalmati ecco quel dramma è stato concretizzato con la la piantumazione di un albero in una scuola quando avevo l'opportunità come assessore all'istruzione della Provincia
Di rapportarmi con le scuole superiori che credete mi sono veramente ancora adesso
Dei caposaldi di faziosità ideologica abbiamo potuto concretizzare quello che da sempre diciamo ecco la destra che va al Governo la destra che riesce al Governo a portare avanti le sue idee la destra che riesce a portare il giovane bella la band di giovani studenti in una riversarli otto e troppe volte cercava di essere dimenticato
Credo che sia importante perché culturalmente non c'è cultura se non c'è politica questa saldatura è fondamentale
E questo dobbiamo fare e facciamo al governo della nostra città della nostra regione in provincia rappresentiamo l'opposizione
Però non ci spaventa perché da sempre siamo abituati a questo ruolo
E quindi
Riprenderei dai banchi della Giunta il banco di consigliere dell'opposizione mi ha ricordato i tempi passati i tempi nei quali nel Movimento Sociale facevamo solo posizione di conseguenza con orgoglio credo che se Penati e la sua giunta
Pensi di dimostrare che dalla Provincia partirà la loro riscossa io credo che noi consiglio provinciale li dimostreremo invece che da lì partirà la loro sconfitta perché come opposizione sapremo dimostrare ancora una volta che quelle che sono le loro idee sono già finite sono finite dal momento in cui nelle scuole
Si vuole istituire una Casa della pace
Signor finite nel momento in cui si parla solo di demagogia qui tutti i progetti concreti che la Giunta precedente qua voglio ringraziare i miei colleghi
Fermi a Berna che con me hanno portato lavoro da Alleanza nazionale della giunta se c'è stata una sconfitta provincia non è stata certo per colpa di un'opera che è stata meritoria capillare
E credo sia invece è stato per altri motivi e su questo dovremmo aprire una riflessione quindi grazie grazie per l'opportunità che mai dato noi con la nostra opposizione tenteremo
Di portare avanti quelle che sono le nostre idee così come avevo fatto quando eravamo al governo grazie
Grazie a Paola
Bene
Tra la parte più importante della mattinata inizia in questo momento salutiamo i nostri dirigenti che sono sul tavolo e invitiamo a prendere posto se lo ritengono il presidente Roberto Formigoni a cui il rinnoviamo l'applauso
Presidente Giuseppe Guzzetti presidente dalla Fondazione Cariplo cui rinnoviamo il ringraziamento che
Il dottor Francesco Micheli che come sapete presidente amministratore di Ginestra uno degli uomini più importanti dell'economia lombarda
E per fortuna il nostro Stefano Zecchi professore universitario e grande esponente della cultura milanese
Non c'è un ordine su come sedersi sedetevi come meglio ritenete dove lo mettiamo zecche qui guarda o Zecchi mettiti qua ceo e Formigoni che stiamo i politici stiamo all'estrema sinistra anziché mettiti più in qua guarda sto io all'estrema
Per loro siamo all'estrema destra
Io li ringrazio innanzitutto
Da questo microfono si chiama risparmio anziché cinque microfoni c'erano dato uno da passarsi di mano in mano va be insomma cose che succedono prossima volta magari un microfono a testa ce lo possiamo per mettere ma ma soprattutto se sapremo Meglio magari utilizzare le nostre risorse nel corso dell'anno io vi ringrazio veramente per la vostra partecipazione ma soprattutto vi ringrazio
Per essermi sorbiti fino adesso una manifestazione di partito e chiedo scusa per questo
Per uno può essere imitata una tavola rotonda ma non è per questo che abbia deciso di partecipare a una manifestazione di partito erano i tempi che non posso alzate la testa ma d'altronde avete assistito a un una mezz'oretta di come possiamo dire di di di interventi politici
Di gente di un partito che vi assicuro Annella militanza nella passione nell'amore per le idee per la politica per la realizzazione di cosa concrete la propria ragione di essere quindi vi ringrazio con un nuovo applauso
Per aver avuto il volto di ascoltarle
Pazienza ma spero anche con interesse il tema che noi vorremmo affrontare in questa tavola rotonda dedicata più a voi che a noi perché hanno riso stati dedicati due giorni di dibattito l'introduzione di questa mattina
E Milano e la Lombardia realtà il futuro perché noi siamo assolutamente consapevoli che in una società complessa come quella attuale
Non è una forza politica un è anche solo una coalizione
Che può da solo determinare le
Concretezze per un futuro che ci auguriamo sia ricco di successi per la nostra regione per il nostro sistema Italia
Noi siamo assolutamente consapevoli che in una società complessa quale quella in cui viviamo la prima il primo dovere di una forza politica è quella di saper ascoltare
L'ascolto è una di quelle virtù sempre più rare
Tutti oggi hanno la capacità di parlare qualche volta di urlare
Ma
Il momento dell'ascolto spesso viene dimenticato e abbiamo ritenuto che a conclusione di questa tre giorni
Più che enunciare proclami
Fosse giusto raccogliere proposte indirizzi consigli valutazioni
Da parte beh dal Presidente della Regione la parte di un esponente della cultura
Da parte della di una delle organizzazioni che fanno onore alla Lombardia Milano la Fondazione Cariplo ci è invidiata e da parte di un imprenditore un uomo di economia
Che anch'esso credo molti vorrebbero in altre parti d'Italia
E la prima domanda semplice anche apparentemente banale che vi rivolgo e perché il tema non è solo come deve essere eccome
La realtà della Lombardia se voi doveste fare una breve fotografia se riusciamo a fare tanti giri e quindi avere dei tempi quasi televisivi
E non sarebbe male come la vedete alla realtà io partirei proprio da Francesco Micheli
L'ultimo della fila ma il primo nell'ordine dividiamo il microfono naturalmente potete parlare da seduti potete parlare dall'Inter dove preferite bene un saluto a tutti grazie di questa presentazione grazie dell'invito
Sono venuto con molto piacere e come si vede la Lombardia
Beh adesso io mi sto occupando in particolare di biotecnologie
Io credo che per il secolo scorso passerà alla storia per due cose fondamentali per l'informatica e le biotecnologie non è certo il mille novecentotré con gli aeroplani nei cento
Saltiamo nel venti con i frigoriferi nel trenta come lavatrici e tutto quello che è stato inventato ma è l'informatica e le biotecnologie che hanno fatto la differenza ebbene la Lombardia in questo campo delle biotecnologie
Che è quello che rappresenta un futuro stabile in aria perché quello che consente non solo l'allungamento della vita ma della qualità della vita devo dire la Lombardia grazie alla lungimiranza dell'autorità politica
Regionale rappresenta più del cinquanta per cento della realtà italiana che è una realtà che estremamente competitiva con il resto del mondo
L'Impact factor cioè quella cosa per cui si misura quanto se importanti attraverso le comunicazioni sui più importanti organi del mondo che sono assai assai batteriologiche Necci ha vede i nostri incide per i nostri scienziati ai primissimi posti non a caso siamo primi nel settore ritengono Lucia siamo forse i secondi nella ricerca oncologica
Ebbene devia tecnologie che rappresentano un futuro straordinario vede la Lombardia ai primissimi posti
Credo che questo abbia un significato particolarmente forte perché proprio quando si dice qualità ricerca quella differenza
Che è l'unica che può Montezemolo non piace parlare di declino ma che può consentire un salto rispetto al declino in cui purtroppo l'Europa e l'Italia in particolare vive in questo momento per tutta una serie di ragioni che non siamo più il record a ricordare ebbene credo che questo settore sia intanto e debba essere sempre più oggetto di attenzione anche da parte del governo perché la Lombardia è stata capace di partire prima
E di rafforzare ripeto grazie alla lungimiranza di chi la guida
Questo settore fondamentale
Altre arrivare ci fosse un reporter complimento amazzonica credo anche al presidente Formigoni o mi permetterò di chiosare alcuni degli interventi se me lo consentite e credo che la vocazione alla alla ricerca ma anche alla modernizzazione appartenga alla destra
Io approfitto di questa occasione per parlare
Venti secondi un argomento che non c'entra niente con la Biotecnologia dalla quale siamo orgogliosi e sappiamo che il nuovo progetto di cui Michielli la fiera quello della Ginestra sarà un progetto che farà scalpore in tutto il mondo perché vuole dare a Milano la primazia credo in questo in questo settore ma ieri avantieri alla governo
Si è discusso di OGM
Io mi permetto di mangiare al nostro partito
Responsabilmente un segnale capisco fino in fondo
Lei e difficoltà Leland perplessità
Dei ministri che si occupano di questa materia in particolare del ministro dell'Agricoltura e di larghe fasce del partito ma io credo che Alleanza nazionale debba riflettere su questo punto io propongo che a partire da Milano con l'aiuto di chi più di noi possa capirne darci tutti gli elementi di valutazione io chiedo a me stesso al partito che su questo tema
Serve restando le giuste perplessità
Alleanza nazionale si apra per discutere qual è il limite qual è il limite invalicabile e credo che lo spunto che ci ha dato parlando di Biotecnologia che non c'entra niente ma che appartiene alla ricerca e che quindi in qualche mondo
Si avvicina a questo tema possa essere stato in questo in questo caso assai utile ti ringrazio darei la parola alla presidente Buzzetti ne ho parlato prima quando alcuni non erano arrivati quindi non parlo più di lui
Mi limito farvi la stessa domanda la fotografia di una Milano in cui ci sono alcune ombre ma tante luci come
Ma intanto anch'io ringrazio per questo invito che se me lo consenti siccome temo che gran parte dei nostri ascoltatori non hanno ben chiaro cose la Fondazione Cariparma certamente sanno crociera cane cos'era la Cariplo ma erano a carico Paolo Banca non la Cariplo Fondazione
Qualche anno fa nel nostro Paese io no dopo una valutazione di questa decisione che presenta anche aspetti che probabilmente potranno essere col tempo qualificati si è deciso
Che un tipo di banche particolari chi erano le casse di risparmio
Che si caratterizzavano per il fatto di non avere degli azionisti e quindi di non avere un capitale da remunerare
E quindi destinavano Utd che ogni anno producevano ad attività come si dice adesso di utilità sociale ed è significativo che l'organo di governo sarà più importante Cassa di Risparmio la Cariplo appunto non si chiamasse consiglio d'amministrazione ma Commissione centrale di beneficenza
A rimarcare che pur facendo attività di banca in realtà era preminente era più importante il fatto che utilizzassero i loro utili per iniziative allora si parlava di beneficenza poi girerò in un secondo
Per iniziative molto più vaste e molto più complesse dicevo nel novanta si decide di separare le due attività l'attività bancaria venne svolto da una società per azioni diventa una banca come tutte le banche e i fini originari di Fini che stavano negli statuti che risalivano a quasi duecento anni prima vengono affidati a questo nuovo soggetto che la fondazione quindi la fondazione e un soggetto al quale è stato attribuito il patrimonio rappresentato dal valore della banca che poi non abbiamo dismesso e ha dato luogo a una serie di operazioni di carattere bancario poi sfociata in mente intesa dicevo
La parte bancari che viene svolto dalla banca noi siamo diventati proprietari di questo patrimonio
Amministriamo questo patrimonio che in larga misura è un patrimonio liquido gli utili di questo patrimonio vengono destinati a queste attività di utilità sociale
E venti chiaro che alla beneficenza originari perché allora duecento anni fa si trattava di battere l'usura di dare una scodella di minestra un pezzo di pane ai poveri più poveri a questi scopi originari se ne sono aggiunti via via degli altari oggi una fondazione come la nostra opera praticamente in quattro grandi settori
Quello dei servizi alla persona dove lo ritroviamo i problemi sociali più gravi e più delicati del nostro nella nostra regione il territorio noi operiamo sul territorio della Lombardia più Novara e Verbania perché sono due Province che storicamente furono aggregati alla Cassa di Risparmio i servizi alla persona di anziani e disabili il disagio giovanile elenco è abbastanza dopo Dinoi
Spendendo
Coloro che
Praticamente restano solo quando morì i genitori sono in condizione di non poter vivere normalmente perché portatori di Handicap psichici o quant'altro
Il settore dell'arte e la cultura che è un settore storico gran parte del patrimonio monumentale del nostro paese è stato salvato dalle banche perché sono enti privati non avendo i mezzi non volevano farlo
Le banche in particolare la Cassa di Risparmio si sono qualificate in questo settore
Basterebbe citare un nome biblioteca Ambrosiana Palazzo Reale dove la Fondazione e prima ancora la banca sono intervenuti massicciamente un terzo settore rappresentato dalla ricerca
Un infine un quarto settore quello dell'ambiente ecco come i fini originari di beneficenza oggi si coniugano
Su uno spettro su un arco di attività molto più vaste credo che tu mi farà anche una domanda su cosa fare la formazione Caretto e allora coro rapidamente alla conclusione di questo primo intervento come vediamo questa realtà
E evidente dalle cose che vi ho detto che noi stiamo sulla frontiera del bisogno dei servizi sociali della realtà sociali più difficili oggi noi assistiamo a questo fenomeno
Assistiamo
Al fatto che vi è un grande sforzo che viene fatto a livello soprattutto della Regione degli enti locali per dare una risposta a questi bisogni
Ma in me l'obiettivo di contenere la spesa pubblica di ridurre risorse destinate al cosiddetto stato sociale l'Uefa
Crea inevitabilmente soprattutto sul campo un problema di grande difficoltà
Che innanzitutto un problema di carattere finanziario perché il Comune di Milano la Regione hanno buone idee buoni progetti sovente però questi tagli alla spesa pubblica Italia al trasferimenti che vengono destinati alla periferia crea un problema di grande difficoltà
E il rischio è e soprattutto questi bisogni
Che sono quelli socialmente più rilevanti sono quelli socialmente più delicati più difficili rischiano per queste difficoltà economiche di essere come dire ai maschi
Abbiamo però nel nostro Paese una grande fortuna
Esisteva una rete consolidata da decenni ma possiamo andare indietro nei secoli perché le misericordia e le confraternite per assistere gli ammalati seppellire i morti e quant'altro
Non sono che l'espressione in allora dei bisogni che oggi abbiamo nella società moderna deve dicevo
Abbiamo la fortuna di avere una rete importante questo è un dato molto positivo della nostra società della nostra comunità umbra
Una rete fatta di associazioni di Onlus di cooperative sociali di tante realtà dove la gente esprime dal loro circense il loro bisogno di solidarietà che tentano attraverso la loro azione di ridurre queste difficoltà di dare una risposta assieme agli enti pubblici locali e la Regione di questi problemi
Ebbene noi abbiamo fatto una scelta e non c'ho questo può nel dettaglio segnato meno chiederò ma riferirò alcune nostre iniziative non abbiamo fatto una scelta di essere una fondazione che non fa attività in proprio
è inutile e superfluo probabilmente si butta via i soldi andare a fare delle cose che altri stanno facendo molto bene molto meglio di noi
Abbiamo fatto la scelta di essere un'associazione una fondazione che identificando nella Rete di queste realtà sociali importanti dei buoni progetti delle buone iniziative
Che dispongono anche di risorse di tanto volontariato ma sovente manca magari una quota percentuale minima o non importante per far partire questi progetti i progetti non Parson perché non c'è nessuno che interviene a dare come dire questa spinta ad avviare il volano non come Fondazione Cariplo
Abbiamo deciso di essere questo soggetto un soggetto che non fai proprio ma sostiene quanto quanto altri fanno molto bene molto meglio di noi grazie
Vecchi
Pronto sei nell'occhio del ciclone
Se leggiamo i giornali degli ultimi anni
Qualunque cosa gli si faccia di buono in proporzione sembra col c'è sempre qualche uomo
Definito eccellente che dica io voglio fuggire da Milano è vero che Milano invivibile vero che la cultura a Milano non ha spazio come la fotografia anche perché chi dice così poi resta quindi credo che qui si viva
Decentemente una città come mi danno mette in luce un altro problema semmai molto più complessa che la crisi di un'idea della metropoli così come era stata pensata dalla grande architettura negli anni venti trenta ma questo è un altro problema
Noi dovremmo credo pensare molto più empiricamente molto più concretamente alle situazioni che di volta in volta ci riguardano ecco
In Lombardia è stato evocato il nome credo che a Milano anche forse più che in Lombardia adesso dico
Manca alla cultura una persona come Marzio Tremaglia perché Lugli aveva avuto la capacità aveva avuto la capacità semplice e fondamentale di mettere insieme energie e idee diverse che farli circolare raccogliere farle circolare
E soprattutto aveva coinvolto attraverso una grande attenzione nei confronti dei giovani lo vedete questa sala è splendida Tina
Di gente molto attenta e affettuosa ma io vorrei avere più giovani cioè io vorrei avere qui continuamente con l'immagine di un futuro che si sviluppa e purtroppo dove abbiamo una certa disattenzione nei confronti di questo che si dimentica che proprio l'azione amministrativa attraverso la cultura che riesce a sollecitare
Le energie più fresche quelle che hanno più interesse a riscoprire il senso di un'identità di una partecipazione ha dei valori condivisi ammettere in discussione le problematiche
Più complesse che ci che ci riguardano il presidente Formigoni ha ha più volte nei miei confronti manifestato grande apprezzamento Stevenson onorato di questa sua attenzione che abbiamo avuto occasione di trovarsi di discutere
Con realtà milanesi lombarde diverso è proprio di queste questioni ma il ci vuole sistematicità ci vuole un impegno che Presidente non può ovviamente
Prendere
Di petto è soltanto perché quello la questione da portare avanti
Vedete faccio un altro esempio guardate cosa adesso mettono Simi giorni succederà nelle università italiane milanesi in particolare
Un principio sbalorditivo di mistificazione dell'informazione
Dove i giovani vengono quotati
No alla all'Università di Roma
è stata fatta dal senato accademico una dichiarazione che gravissima sono stati sollecitati gli studenti a scendere in protesta con un gruppo del corpo docenti sei ricercatori contro la riforma Moratti
Ora la riforma Moratti con tutte le questioni che ha toccato e voi sapete o sul tempo pieno sulle riforme
Della della scuola elementare quanta disinformazione arrestati in proposito ci sarà altrettanto per quanto riguarda l'università
Ora questa stessa realtà diciamo pure di sinistra che sta sollecitando questo tipo di aggressione che sarà un'aggressione alla città oltre che la cultura oltre che all'insegnamento non tiene conto di quello che è stato il dissesto universitario precedentemente
E il la riforma Moratti per cercare di mettere a posto questo Enti sono entrati negli ultimi cinque sei anni grazie alla riforma
Prima i divi di Berlinguer quali De Mauro nelle università
Dei docenti reclutati fondamentalmente nitido tutta la responsabilità di quello che ti pare perché lo scritto riscritto cento volte
Sono stati reclutati sulla base di un principio elementare se sono amici parenti amanti
Questa è stata la e questo è gli occhi questi ausiliari Patané infame a mo'di ringraziamento bloccando le diversità facendo disinformazione confronti dei giovani l'altra questione appunto che
Va molto più curata e la comunicazione
La la Regione Lombardia nell'ambito delle attività che riguardano la cultura la
Ray definizione delle strutture urbane ha fatto moltissimo
Se il presidente volevo fornito innamorato anche lui la sua stima facendo il presidente di una Commissione prestigiosa di varato un bellissimo progetto per la nuova sede del del della regione
Beh Milano a un movimento di ridefinizione urbana di nuovi edifici di nuove strutture che per quantità
Oltre che per ovviamente qualità accettata grandi architetti internazionale che pari a quello che è stata la Berlino di cinque sei anni fa
Non se ne sa niente presidente lei lo sa meglio di me perché ne abbiamo anche di questo ha parlato
Bisogna far capire questo e poi chi sono questi Face questi Barbelli che io vorrei fare nome e cognome ma fermentati sì tu no che l'abbiamo fatta siamo è che patiscono che vanno via da Milano dove vanno Tore Fadda
Milano ha una potenzialità straordinarie torni chi gli ha parlato ora sulla ricerca
Bene e allora lì ma perché la città di Milano non cerca di mettere in sinergia come si suol dire a sistema i poli universitari
Sono da un punto di vista del numero e anche qui mi permetto di dire della qualità il più numerosi euro se poi comprendiamo tutto il sistema universitario lombardo vediamo che abbiamo una potenzialità di ricercatori di docenti e grazie a Ciro Di Giovanni che vanno in qualche modo valorizzati
Mantenuti all'interno di un sistema politico culturale che dia loro attraverso il riconoscimento del merito ciò che essi spettano perché è inutile che esige i ricercatori che guardate anche quelli non tutti ma almeno cinquanta per cento sempre reclutati dovrei
Che vorrei spiegarvi come vengono reclutati i cosiddetti ricercatori questi che fuggono
I cervelli che fuggono ne fuggono dieci dodici in Italia tutti gli altri purtroppo stanno quasi se ne andassero sarebbe meglio il peso non li fa prendere uno stipendio di base il mille cinquanta euro che un insegnante delle medie che si fa una fatica a grande quello che ci si appoggia adesso come questa sana che non lo prende e lavora di più meglio professori vengono delle medie e dei licei vengono sottostimati
Ecco questo deve diventare ritornando al problema dei dei giovani una questione che la politica amministrativa dunque la nazionale che vola sopra questa economia politica amministrativa temi prendere in forte considerazione
Cercare di comunicare quello che si fa mettere a sistema le potenzialità di una città come Milano ed è la potenza di una ricerca come scientifiche come tutta la
La la Regione Lombardia e lavorare sull'università non lasciarle in mano a chi non ama
Ne la ricerca né i giovani
Presidente le domande potrebbero essere tanti anche di cose che sono apparsi sui giornali in questi giorni ma io mi limiterei in questo primo giro dopo le facciamo uno ancora più veloce alle dodici e mezza finiamo quindi nessuno si altri prima
Mi limiterei anche per dire un primo bilancio
Primo bilancio
Primo punto secondo me noi abbiamo voluto impostato un metodo diverso della ministra
Voleva mo'che l'Amministrazione fosse sentita dei cittadini come un interlocutore come un punto di riferimento cerca un punto che c'è
Che se gli domandi qualche cosa mi dà delle risposte
Io credo che in questa direzione abbiamo fatto straordinari passi in avanti penso soprattutto la Regione ma anche al Comune ciò oggi cittadino l'impresa il sindaco
Sa che la Regione a quelle competenze a quelle leggi sa dove rivolgersi a delle risposta io tante volte mi son sentito dire
A tante categorie operative noi chiediamo un'amministrazione che magari ci dica di no però ce lo dica subito non ci faccia aspettare gli anni le le le le vicende bibliche
E dentro questo costruzione dell'interlocutore il metodo Ignazio diceva l'inizio quello dell'ascolto quello della consultazione ha reso permanente
Non è che noi ci mettiamo ad ascoltare i cittadini alla vigilia dalla campagna elettorale in regione Lombardia abbiamo costruito dei tavoli degli uomini di consultazione permanente li abbiamo chiamati complessivamente il patto per lo sviluppo della Lombardia
L'abbiamo firmato con le associazioni imprenditoriali sindacali culturali con le associazioni dei cittadini e aerei con la mente
Le leggi che approviamo in Consiglio regionale vengono prima sottoposte alla valutazione per raccogliere osservazioni per raccogliere suggerimenti per raccogliere critiche
è il metodo che chiamiamo della sussidiarietà siccome noi siamo convinti
Che governare significa non opprimere dall'alto fa calare dall'alto qualcosa sui cittadini
Ma soprattutto in una regione viva vivace come la Regione Lombardia governare vuol dire fare emergere le energie la spinta la novità la creatività che c'è all'interno della società ecco abbiamo voluto riformulare le istituzioni
In questa direzione l'abbiamo fatto noi con la nostra cultura
Di centrodestra di destra con la nostra alleanza con la nostra coalizione
Una seconda osservazione
L'efficienza dell'amministrazione beh Massimo Corsaro prima ricordava alcuni dati signori sono straordinari
Il fatto che oggi Regione Lombardia per le spese del proprio funzionamento abbia di gran lunga la percentuale più bassa in Italia
Vuol dire abbia reso efficiente l'amministrazione soltanto l'undici virgola uno per cento del bilancio complessivo è utilizzato per fare andare avanti la macchina ma perché abbiamo tenuto questo per esempio diminuendo il numero dei dipendenti per esempio diminuendo il numero dei dirigenti che avevano avevamo ereditato
Una struttura abbastanza pletorica
Dal punto di vista dei dirigenti di dipendenti abbiamo la percentuale più bassa in Italia
Ma non nel senso di umiliare chi lavora con lui al contrario
Cioè che diminuendo il numero abbiamo potuto premiare la professionalità
Abbiamo introdotto dei criteri di remunerazione legati al risultato quindi oggi i nostri dirigenti sanno che hanno uno stipendio base più basso dei loro colleghi delle altre regioni ma se ne aggiungono dei risultati
Sono in grado di aumentare la loro remunerazione questo significa una volta di più spingere ad avere un'amministrazione efficiente efficienza in altri campi abbiamo presentato questa settimana
I dati ufficiali della spesa sanitaria in Lombardia nelle altre regioni italiane i dati ufficiali dello stato della Conferenza Stato Regioni
Bene risulta ancora una volta
Che la Lombardia dal punto di vista la spesa sanitaria e anche di altre cose e la regione più efficiente l'Italia è quella che è in grado di dare un servizio di qualità alto che è testimoniato dal grado di soddisfazione dei cittadini
Ai costi pro-capite che sono i più bassi d'Italia lasciatemelo dire alla faccia di quei preti con i di sinistra che ci ha sempre detto che su questo Melacca fatichi a governare l'Emilia la Toscana l'Umbria le regioni di sinistra hanno dei dati di efficienza lontanissimi
Dai nostri un terzo tema vado veloce mi chiudo anch'io
Zecchi mi ha anticipato ma lo voglio ricalca quello che stiamo facendo Lombardia Milano nel campo delle rinnovo urbanistico nella nostra città hai ragione nel dire sono poco conosciuti i progetti
Che già sono stati varati o le opere che già sono in via di costruzione
La Fiera il polo esterno della Fiera di Milano io non so se qualcuno di voi alla possibilità di vederlo ormai è quasi ultimato è uno spettacolo stravolgente bellissimo
E una un monumento di efficienza e anche di bellezza di funzionalità andatelo a vedere e lo abbiamo fatto in un tempo rapidissimo
E poi il progetto presentato per quella parte di fiera che lascerà Milano e si trasferì caliamo però che è una zona vastissima della città
Che sarà completamente riconsegnata funzioni civili quindi ad abitazioni ad uffici a verde pubblico a strutture per la vita sociale
Progetti che hanno chiamato qui i migliori architetti del mondo i migliori architetti del mondo
E poi la nuova sede della Regione Lombardia quella che si affiancherà grattacielo Pirelli
Non per una
Megalomania ma perché era ad un eremo in questa seconda sede uffici che fino a oggi sono stati sparsi nell'intera città quindici permetteranno anche di risparmiare dal punto di vista della spesa annuale e sarà un'altra opera
Di grande impatto di grande bellezza la cittadella Motta mo'Montisi di Rogoredo
E poi il recupero
Di monumenti di peggio della nostra storia
E qui cito anch'io un nome che è già stato citato perché ne sono orgoglioso iniziato nella Giunta precedente con l'amico carissimo Marzio Tremaglia il recupero del Duomo di Pavia di Sant'Abbondio a Como della villa Reale di Monza e di una serie infinita di altre testimonianze del nostro patrimonio storico
Ultima cosa che cito ma ne potrei citare tante alte il tema introdotto da Michele quello dell'innovazione
Il campo della ricerca presidente Guzzetti non l'ha detto ma con Fondazione Cariplo facciamo cose regge anche dal punto di vista del finanziamento mettendo insieme risorse della Fondazione Cariplo di Regione Lombardia
Nel campo della ricerca e dell'innovazione
Regione Lombardia nel corso di questi nove anni della nostra giunta ha moltiplicato per cinquanta
Gli stanziamenti annuali
Mille novecentonovantacinque quando abbiamo cominciato a governare si spendevano l'equivalente di cinque milioni di euro all'anno
Quest'anno abbiamo speso duecentocinquanta milioni di euro e non è neanche una mattina via di competenza regionale ma abbiamo voluto fare questo sforzo straordinario anche qui tessendo una rete di rapporti con le imprese con università con i centri di eccellenza
Perché una regione come la nostra si gioca gran parte del suo futuro nella capacità appunto di essere all'avanguardia nella ricerca nell'innovazione nella in quei in questi capitoli qui ovviamente una ricerca applicata alla produzione
Quello che abbiamo fatto che stiamo facendo per collegare le università al mondo dell'impresa è straordinario e che la grande impresa più o meno è sempre riuscita a fare ricerca perse ma la piccola impresa era tagliata fuori allora si trattava di mettere le
Invenzioni le scoperte i brevetti
Realizzati in università a vantaggio delle piccole imprese per fare delle piccole imprese dei centri di innovazione credo che siamo sulla strada giusta grazie vediamo un attimo con Formigoni
La campagna elettorale per esempio delle provinciali ha molto insistito in forma polemica sulla questione dei ticket
La Giunta regionale avrebbe tolto
La possibilità agli anziani o agli handicappati di avere cure mediche o medicine sensati che vogliamo dire una parola di verità su questo fatto
Sì la parola di verità è questa che noi ci siamo trovati ad affrontare tre quattro anni fa
Un problema strutturale spiego subito
Molto chiaro
I finanziamenti provenienti dallo Stato
La sanità diminuivano
Non avevamo costruito nel corso della prima giunta un sistema sanitario molto efficiente aveva recuperato le liste d'attesa
Aveva offerto nuove strutture di eccellenza legge Borsani Alice possano certamente la legge trentuno del mille novecentonovantasette
Diminuendo le risorse non avevamo due possibilità diminuire i servizi che dire ai cittadini beh aspetto quello che puoi tenere in un mese lotterà in dodici oppure questo sì
Il vizio che ieri aveva questa qualità straordinaria diminuiamo la qualità perché diminuiamo perché non non rinnoviamo le macchine eccetera il meccanismo era molto chiaro
Io ho scommesso non insieme abbiamo scommesso in giunta sul fatto che i cittadini lombardi avrebbero preferito mantenere la qualità e la quantità dei servizi sanitari erogati anche se si domandava loro un contributo economico finanziario l'introduzione del ticket la reintroduzione del ticket è stato questo chiedere ai cittadini
Esentando le fasce meno abbienti chiedere i cittadini un contributo per mantenere quel livello
Così abbiamo fatto
La nostra capacità anche qui lasciatemelo dire
I manovrare i bilanci in maniera rigorosa andando a colpire gli sprechi che ancora esistevano vedendo dove potevano essere fatte economie di scala attraverso acquisti centralizzati
Insomma controllando il sistema con grande attenzione ci ha permesso in questi tre anni di ritornare al pareggio
Nel bilancio sanitario la Corte dei conti ha testimoniato che la regione Lombardia eh in pareggio nei propri conti June due regioni italiane in pareggio una e la Regione Lombardia
Questo fatto da una parte ha confermato che non non sprechiamo i soldi dei cittadini dall'altra essendo in pareggio che tendenzialmente andando in attivo su quelli dal due mila cinque ci ha permesso di togliere il ticket più pesante
Che era quello dei cronici se voi sapete che a partire dal primo ottobre il milione e mezzo volano veloci non paga più dichiara merita un applauso il presidente qualche
E quindi se che ricordo bene da una tabella che mi hai mandato se noi eliminiamo la parentesi tutta demagogica del governo Amato che poco prima delle elezioni aveva tolto
Gran parte dei ticket sapendo che era una mossa disperata anzi vediamo che succede magari vinciamo e poi magari dirvi introduciamo se noi facciamo il paragone non con quella fase tutta demagogica ma col periodo immediatamente precedente governato dal centrosinistra
Mi pare di capire che siamo riusciti a ritornare esattamente come prima pur avendo di gran lunga migliorati sia privatamente anzi un po'sotto se si toglie la fase demagogica della provvedimento Amato a due mesi dalle elezioni politiche del due mila e uno per i serbi attutiti
Parlato una legge senza copertura finanziaria
Giustamente il centrodestra con limitati in Parlamento anche perché con la legge senza copertura finanziaria doveva essere fermata da chi aveva poteri una mossa propagandistica e non fu fermata
Se togliamo quella fase rispetto alla fase di prima che tutta la fase Astori italiana oggi Lombardia si pagano meno ticket di quelli che si pagavano prima e abbiamo ripeto un sistema di qualità che è testimoniato dal fatto che Lombardia vengono tanti tantissimi cittadini di altre regioni a farli curare a farsi curare cioè sanno in Italia che Regione Lombardia significa un sistema di qualità una speranza di vita e di guarigione straordinari
Io ringrazio il presidente Formigoni ma mi consentirete ringraziare tutto il nostro gruppo consiliare
Che su questo tema non ha mai fatto polemiche eterna ma il presidente ci può testimoniare
Ha considerato una priorità libri abbassamento dei ticket riuscendo tenerli per le cose che il presidente appena eletto continuiamo in questa direzione Zecchi tetti da oltre che tecnico stiamo in questa in questa direzione
Noi siamo critici a livello non lombardo ma a livello milanese sulla gestione della cultura
Riteniamo che il patto che abbiamo chiesto ad Albertini di questo fine legislatura debba soprattutto concentrarci su tre temi traffico case e cultura
Perché riteniamo che sono i tre punti in cui si è fatto meno bene che in altri campi per il resto invece la giunta Albertini
Così e qui non è presente Albertini ha riaperto i nostri lavori venerdì
E ha potuto dirlo A uno anche se ha una lunga lista di di successi nome visto elencare gli dico solo quello che stava arrivando fra pochi giorni la riapertura della Scala che tutto il mondo ci invidia nei tempi previsti nei tempi prefissati
E con
Il superamento di incredibili polemiche tutte tutte strumentali ma questo non ci impedisce di mettere il dito lì dove riteniamo che si possa fare meglio e di più
Abbiamo già parlato del traffico sul traffico dico faccio anche qui una brevissima parentesi quello che non ci piace l'abbiamo detto ad oggi
Non è tanto la filosofia del suo piano che è quello di disincentivare l'utilizzo dell'auto
Che è uno dei tanti strumenti che vengono utilizzati nel mondo
E l'assenza di una gradualità
L'assenza di un parallelismo con la creazione diritto di di di strumenti alternativi cioè io posso disincentivare l'uso dell'auto se contemporaneamente offro una capacità di servizio una qualità di servizio che fasce
Spontaneamente abbandonare al cittadino l'automobile non come obbligo non come costrizione ma quello che ci è piaciuta di meno di tutti è la politica
Scusa se faccio questa parentesi
La politica della delle multe
Non perché le multe non siano giuste anzi noi siamo per un irrigidimento della repressione attraverso le multe nei confronti di chi blocca la circolazione tutte le macchine in doppia fila le macchine nei posti che non fanno entrare nel garage il le le automobili le macchine posteggiate sui marciapiedi stretti dove non può passare alla signora con la carrozzina lì ci vuole una task force di vigili di
Guardiani del traffico che intervenga con una puntualità incredibile che non c'è a dare le multe abbiamo contestato e contestiamo e contesteremo abbiamo chiesto un tavolo su questo
Per essere non propagandisti ma ma per trovare le soluzioni un'altra strategia
Che è quella dell'utilizzo delle multe per fare cassa
Cioè noi abbiamo visto che ci sono centinaia migliaia addirittura di cosiddetti ausiliari del traffico che anziché aiutare il traffico come dovrebbero fare per il nome che portano e quindi anziché essere dislocate come taxi porti nei punti dove appunto
Ci può essere la necessità dell'intervento e preventivo e repressivo per impedire la doppia fila per impedire la sosta selvaggia sui marciapiedi sono dislocate via per via a fare cassa dicendo vai che so io attorno al tribunale il sabato mattina dove non c'è nessun problema
E porta a casa mille multe se non le porte malte né in coglierà questo servirà benissimo alle casse del Comune non serve ai cittadini che sono molte cantate di queste e su questo Alleanza nazionale ne fa una battaglia e quindi su questo abbiamo chiesto e ottenuto un'inversione di rotta nel senso che vogliamo
Non cambiare il mondo discuterne condividere le soluzioni lo stesso stiamo cercando di fare per la cultura perché crediamo che a Milano si posso fare di più dell'ordinaria amministrazione nonché Carrubba faccia male
Ci sembra che ci sia solo
Un adagiarsi
Contro un tram di una Milano che fa delle belle cose fa delle mostre fa
Fa qualcosa di positivo ma viene meno a una vocazione a nostro avviso di essere un po'anche in questo campo non solo in economia loco motrice d'Italia cosa ne pensi a cosa faresti di più e di meglio
La cultura da parte di un amministratore credo che debba essere essenzialmente capacità di sollecitare idee metterle a confronto non dimenticare energie che magari si nascondono perché poi Milano è una città torno a dire in questo straordinario basta vedere come i giovani e meno giovani reagiscono a situazioni come la lettura di tante adesso c'è una lettura dell'Odissea letti ci sono centri culturali lo vedo adesso come presidente di di Brera
In cui nelle realtà culturali ha quasi autonomamente si mettono in nel sistema tra loro ecco l'amministrazione credo comunale dovrebbe insistere su questo Viotti confesso sono un po'perplesso adesso
Di far polemiche con
Un assessore assente se un professore di estetica è una questione di stile
Però ci dovrebbe essere diciamo così un'altra cosa guarda vediamo io ho portato un risvolto di giornale di un autorevole commentatore del Corriere della Sera che Armando Torno qualche giorno fa una svolta necessaria tra città e la sua estetica qualche giorno fa Milano ha bisogno di un garante per l'estetica letto quell'articolato Olanda di primo acchito sembrerebbe ozioso ma con l'aria che tira viene voglia di rispondere di sì eccetera eccetera
Ma perché la perché la città è una struttura vivente basse la città costruisce capacità di consenso verso i suoi amministratori attraverso il modo in cui si vive una città bella una città che è in grado di garantire ai suoi cittadini convivialità capacità di incontro capacità di confronto
Tempo fa sempre presidenti diceva voglio una città bella permetteva parola bellezze come dire un senso che mi apre il cuore periodo esattamente quattordici anni fa scrisse un libro pubblicato da Bollati Bollati politico semplicemente la bellezza me ne dissero di tutti i colori che era un discorso reazionario revanscista antimoderno oggi si capisce eccome la bellezza dei luoghi negli spazi pubblici
Una cosa cruciale per la convivenza
Architetti allora in segni esaltavano queste grandi casermone alle periferie perché chi si poteva mettere insieme la classe operaia e alzare la coscienza di classe
Ci andassero loro a vivere in quei casermoni in quelle cose orribili fanno arriverete avete illustri architetti vivono in centro antichi dicono vivo in una casa d'epoca ecco questo è il senso di identità che ti dà una città
Che l'importanza di rendere qualitativamente bella una città significa rendere qualitativamente importanti rapporto di valori tra i cittadini ma nelle piccole cose ecco perché la questione
Così dell'estetica non è se condannati mi piange il cuore sembra una continua ferita sanguinante
Piazzale Cadorna l'altro giorno passo il pavimento Stella
Metropolitana fianco
Ma dico ma come si fa a fare un pavimento da metropolitana bianco che già naturalmente sporco da Ricci che le altre cose cani eccetera eccetera basta i tirare un momentino a vedere la discussione che c'è stata fatta proprio sulle pavimentazioni perché lì che ti dà l'idea di comune cittadine mantenuta Piero rispettata presso i cittadini
Tosi fa pavimento bianco allora abbiamo il piazzale il fatto d'altro illustre architetto che partite IVA per gli interni ma per gli esterni lui con quelle su quelle fontanelle suo così brutte che neanche i cani ci vanno a fare la pipì eppure ci sono nessuno ci ha mai protestato su queste cose qui
Perché perché sembra che la qualità estetica diversità possa essere oggetto di intervento di dischi da parte di tutti
Io non mi permetterei mai di dire come si fa un bilancio di previsione di una realtà amministrativa come la Regione come comune sulle questioni del bello e del brutto dell'estetica che parlano tutti e purtroppo a banda
Ecco allora questo secondo me dovrebbe essere uno dei problemi che non è affatto secondario
è fondamentale per far ricca acquisire valori identità forse il senso di una tradizione a una comunità ma la tasca noi c'eravamo dimenticati di alcuno un opera di ripulitura e di ridefinizione di ciò che era stata pensiero del Piermarini che è importantissimo
Che che era nei progetti di e perché il barile ed era importantissimo ritrovi trovarla in quelle situazioni insieme Piermarini aveva individuato questa che si chiamava Commissione tornato ti apposto formato cioè l'accertativi cercare di mantenere almeno nelle sue facciate dicevano almeno una identità
Poi si perde se dopo la realtà storica della città prima nell'aveva l'aveva
Predolin ricordato per quanto riguardano le altre
Realtà di comunità TTT di città Milano ha una uno stile romanico bellissimo tre importati tale non si vede
Perché
Sa frammentarsi dietro situazioni architettoniche che non rispetta la distanza ecco quindi
Oltre all'idea di una cultura come prima dicevo un'attenzione alla qualità estetica della città che non è l'effimera ma diventerà sostanze per riconoscere i valori di una comunità
Io ti ringrazio io che ho una breve notizia abbiamo invitato sul tema del traffico Poggi perché era a Milano e con lui abbiamo detto le cose che ho detto prima
Lo stesso avremmo voluto fare con l'assessore Carrubba alla cultura ma anche lui in questi giorni come decorato come bozzetti e in delegazione a New York per il Columbus sei
E quindi considerati imitato da qui a un mese per un convegno che faremo solo su questo tema inviteremo Carruba se sarà così cortese
Da voler venire perché noi riteniamo che questo tema non possa essere rimandato fa parte del pacchetto di fine legislatura del comune sul quale noi vogliamo molto essere presenti inviteremo anche torno perché l'articolo mi sembra molto molto stimolante e passerei al presidente Guzzetti
Prende Guzzetti ti ha spiegato cos'è la Cariplo adesso brevissimamente ci dirà cosa fa alla Cariplo ma anche
Qual è se vuole dirlo anche se lui non c'entra con le banche ce l'ha spiegato molto bene qual è in questo momento il rapporto del mondo delle fondazioni ma un po'anche ma lasciamole stare le banche parliamo solo del mondo delle fondazioni con con il potere politico so che fino a qualche mese fa il presidente Guzzetti ogni tanto si lamentasse del rapporto con l'economico il col ministero non col ministro col ministero dell'economia ha trovato interlocutori migliori funziona un po'meglio la cosa come la Presidente
Ma infelice nella dedicare dal cinque minuti tre domande
Molto complesse liquidiamo l'ultima anche perché in questo momento devo dire che in alcuni passaggi anche l'amico Ignazio serata una mano cruciali e di questo le fondazioni bancari diciamo grazie iniziale le fondazioni sono ottantanove tante quante erano le casse di risparmio
Ohibò
Ti dei pegni o i cosiddetti Banti del sud Italia Napoli Sardegna Sicilia
Queste fondazioni dal novantanove una vita travagliata finissima perché sono state oggetto di molte leggi direttive decreti eccetera finalmente nel novantotto novantanove ci ha provato con una larga maggioranza parlamentare devo dire una legge cosiddetta organica
Sulla quale non abbiamo dato un giudizio positivo
C'erano alcuni aspetti che non ci soddisfa vano ma
L'aveva riaffermato che le fondazioni
Rispettando l'origine delle casse di risparmio perché le casse di risparmio non sono un amante da un'iniziativa pubblica sono nate perché dei cittadini si sono messi assieme
Ho della realtà diciamo collettive come è accaduto qui da noi Commissione centrale di beneficenza non è un fuor d'opera perché si utilizzarono dei fondi privati
Amministrati da una commissione centrale diviene vicenza comandava ancora Maria Teresa quindi siamo la nel tempo quindi sono soggetti privati
Con piena autonomia perché le fondazioni e lo dico qui non è degli amministratori anche se io posso farvi un appello ed impossessare vide la vostra Fondazione Lombardia non esistono sono due la Cariplo e la Fondazione Banca del Monte sono il Monte di Pietà di Milano e di Pavia perché le fondazioni sono dei cittadini
Sono nati come soggetti privati
Hanno avuto una storia privata
Questa riforma che porta il nome del presidente Repubblica Ciampi
A salvaguardato questo
Questa natura che era fondamentale purtroppo nel due mila uno in una finanziaria io non voglio aprire polemiche non le ho mai fatte devo dire la verità ma mi sono battuto per evitare un errore che era un errore strategico
Sì era ritenuto da parte del ministro del tesoro dell'epoca che le fondazioni diventassero enti pubblici concorressero a ridurre la spesa pubblica statale
Che è praticamente ripianare se ero la spesa pubblica locale che ha le note difficoltà sulla quale io sono assolutamente rispettoso non voglio aprire nessuna polemica noi abbiamo detto questo è un errore perché voi
Private la società civile
I soggetti importantissimi che nel momento in cui c'è la crisi dallo stato sociale
Attraverso le loro erogazioni sostengono con la rete importante ho detto prima di associazione di ONLUS cooperative sociali e chi più ne ha più ne metta purché non abbiano a scopo di lucro che noi con la nostra erogazione sosteniamo e consentiamo dei buoni Progetti di questi soggetti di tradursi in risposta ai bisogni sociali la Corte costituzionale proprio un anno fa di questi tempi con due sentenze a dichiarato incostituzionale le parti di questo articolo undici della finanziaria due mila e due che cambiavano la natura radicalmente la natura delle fondazioni quindi questo ormai e alle spalle devo dire che poi il Regolamento di attuazione ha rispettato le decisioni della corte costituzionale
Veniamo a che cosa fa una fondazione come la Fondazione Thea ho detto prima che in generale
La fondazione
Si è trasformata oggi non eroghiamo più come dire c'è uno sportello qualcuno ci presente a chiede un contributo ritiene sia opportuno un contributo ormai
Dico e un processo non è impartito nulla siamo nel pieno di questa attività noi fra pochi giorni nella consiglio d'amministrazione nella Commissione centrale Polo presenteremo l'opinione pubblica
Presenteremo il nuovo modo di svolgere l'attività erogativa ma di occorre rapidamente ci siamo avviati attraverso delle procedure trasparenti che era come dire
Garantiscono equità e pari condizione a tutti coloro che hanno qualcosa di importante da proporre i sui quali chiedere conto contributi alla Fondazione età cioè operiamo per programmi che sono scesi o finalmente sentendo le esigenze di queste comunità dei territori valutando i documenti e la ragione del Comune di Milano eccetera quindi operiamo per bandi che vengono istruiti da come dire le nostre strutture incontri
Non è qua c'è una componente importante del nostro modo di condurre le fondazioni è la comunicazione e la trasparenza cioè i lombardi devono essere in grado in qualsiasi momento di sapere esattamente che cosa gli amministratore della loro fondazione Cariplo stanno combinando suoi cliccate il sito internet trovate dalla prima all'ultima erogazione abbiamo un obbligo di Statuto che quando diciamo di no perché è chiaro che irrisorio son tantissimi le risorse per quanto importanti sono limitate e noi siamo costretti è in me a dire Montino ma qual è la novità è che noi siamo però riposta sipario dobbiamo motivare ai soggetti ai quali diciamo di no perché la loro domanda per ottenere un contributo ha avuto una risposta negativa offrendo naturalmente anche talvolta un confronto perché spiegando le motivazioni ma non può anche non condividere queste anche aprire un confronto per rendere la Fondazione sempre più in condizione di rispondere ai propri padroni che come detto sono cittadini ed associazioni eccetera una battuta
Telegrafica su un modo nuovo di fare attività della forza noi siamo dei soggetti Ignazio fatto un cenno come lo Stato con la politica eccetera Chiarotti
Anche qui quando ci sono degli enti che hanno dei patrimoni ingentissimi
Che era cono risorse ancor più ingenti è chiaro che il tentativo di mettersi le mani sopra
è una tentazione troppo forte io correndo
Che è un errore cioè sarebbe un errore se noi non salva guardassimo questa condizione di autonomia e indipendenza nella trasparenza e nel controllo democratico il più diciamo puntuale il più preciso
Possibile ecco perché una delle cose che gli amministratori delle fondazioni devono fare e quello di render conto di rendere sempre più trasparente le loro decisioni ebbene dicevo siamo però una fondazione che non alcuni condizionamenti
Noi non abbiamo bisogno di raccogliere il consenso come legittimamente hanno i partiti che devono andare a prendere i voti dei cittadini elettori
Noi non abbiamo una esigenza come dire di fare delle cose perché qualcuno lo chiede
Quindi siamo in una condizione se vogliamo fare il nostro dovere
Anche di fare delle scelte molto coraggiose
Viene incontrato quattro corse
Infatti o che noi stiamo facendo perché la cosa tempo importante non è continuare a far chiacchiere su come vorremmo essere per le cose che pensiamo quali sono i nostri futuri radiosi e i brillanti
Documentare che cosa abbiamo fatto
Se oggi la Biblioteca Ambrosiana
E riaperta con patrimoni unici
Mi diceva il cardinal Martini un giorno quando il giorno delle della riapertura dice nei miei viaggi all'estero vengo a il termine proprio questo accredito
Da uomini di cultura che non possono consultare volumi che stanno solo la biblioteca brucia
Do a Cesare quel che è di Cesare
L'avvio è avvenuto da parte della Cariplo non c'era ancora la Fondazione da marzo noi abbiamo completato sono circa cinquantasette miliardi
Soldi dell'epoca che hanno consentito però alla Biblioteca Ambrosiana di esser riaperte se la disposizione di tutti coloro che vogliono frequentare il Palazzo Reale a Milano e riaperto per un accordo col Comune
Parlo sempre di miliardi perché all'epoca si parla di miliardi mi viene anche meglio per dirla chiara un accordo quinquennale di cinquanta di più di cinquanta miliardi che hanno consentito di aprire Palazzo Reale
E finito il Palazzo Reale abbiamo ripetuto l'accordo sul Castello Sforzesco nei prossimi cinque anni eroga eremo dieci miliardi all'anno il Comune di Milano per completare le ristrutturazioni
Qualche giorno fa è stato presentato a Milano
Prima mondiale e asciutta la guarigione di un bambino stava assegni Co curato con cellule staminali
Diciamo placentare della placenta
Poi la polemica che è venuto non c'entra c'entra il fatto scientifico questi dove è stato possibile
Grazie alla Fondazione Cariplo perché sei anni fa
Quando il ministro l'attuale ministro loro non era ministro venni in Fondazione disse guardi
Di cellule staminali non parlava nessuno in Italia non sono e resto del mondo
Io però le dico che il futuro della ricerca per quanto riguarda malattie genetiche e quant'altro stante le cellule staminali
Nessuno mi finanzia la ricerca persino il CNR siccome non è in grado di valutare l'esito della ricerca e prima e anche questo curiosissimo prima di
Di finanziare la ricerca vuol sapere che fine farà l'ansia semplice quindi questa ricerca non la posso fare
Se lei crede io le dico che possono anche fallire ma una cosa importante siccome io conoscevo circa assoluto come scienziato e sapevo che non è come scienziato un venditore di fumo
Ho detto guardi io questa ricerca della finalissima credo che è costata per cinque anni più di dieci miliardi
L'esito di quella ricerca ha consentito attraverso le sperimentazioni ricerche di base ha consentito di utilizzare le cellule staminali per guardoni guarire col bambino Zanussi Co aprendo una strada che non sarebbe mai stato aperta se noi non avessimo figura B o la strada sarebbe stata perché molti anni dopo ma quanti
Malati quante persone dopo questa prima applicazione su quel bambino
Di Pavia potranno essere curati ed assistiti cioè la Fondazione deve affrontare anche delle cose di assoluta novità con il rischio la ricerca poteva finire in niente ma queste la funzione della Fondazione
Affrontare anti iniziative certo con la serietà del ricercatore la bontà del programma non in modo avventato ed irresponsabile oggi riusciamo e di arriva alla conclusione siamo impegnati sempre iniziative che ci sembrano molto importanti e indicare una funzione della Fondazione anche come dire innovativa precorritrice che affronta temi che nessuno affronterebbe
Avrete letto certamente che oggi nelle facoltà scientifiche non vanno più giovani matematica statistica fisica eccetera nella società
Della intelligenza artificiale non ci sono più quelli che dovrebbero
Alimentare queste attività ebbene noi
Abbiamo assieme alla Regione assieme all'ex Provveditorato regionale che oggi si chiama direzione regionale assieme le scuole ha avviato un progetto
Chiamato l'acronimo est educare alla scienza e la tecnica
Dove nei prossimi cinque anni i primi treni finanziamo tutti noi poi andremo alla ricerca di sponsor con i musei di Mirano prima e poi del resto Lombardia
Con le scuole attrezzeremo lavoratori perché l'amore alla scienza e la tecnica possa partire
Dalle scuole elementari e dalle scuole medie abbiamo un progetto sull'housing sociale oggi il problema dell'edilizia sociale non l'edilizia pubblica ma quello che sta sotto che sono gli immigrati che lavorano che hanno non lo stipendio che potrebbero anche pagarsi un affitto ma che non c'è
Non c'è mercato da questo punto di vista gli studenti ci sono i rettori che quotidianamente lanciano l'allarme sul dramma degli alloggi per gli studenti universitari gli anziani soli eccetera
Tema di cui nessuno ci fu anche qui con la Regione stiamo affrontando un procedimento Progetto molto complesso
è molto complicato non so dove arriveremo
Pensiamo ad un fondo immobiliare chiuso pensiamo a un rapporto con i comuni per le aree chiarificare questi alloggi ad affitti contenuti bassi che dia una risposta a questa domanda
Ricerca scientifica noi abbiamo un programma dopo quell'esperienza che da finanziamenti e non esita ai centri di ricerca nel settore della genomica della proteomica eccetera non abbiamo la fortuna di avere due nove
Nella Commissione centrale di beneficenza una in particolare Dulbecco
Dove vi faccio questa considerazione tanto più una persona raggiunge le vette della scienza tanto più e umile disponibile
Partecipa a tutte le riunioni intanto che una cosa non trascurabile tanti una non ci siamo trovati di fronte a un problema andare avanti a finanziare questo programmati non le abbiamo
Dare in giro un po'di milioni di euro comprare attrezzature o vogliamo fare qualcosa di utile per la ricerca soprattutto per la ricerca di base nei settori più avanzati
Noi per vicende presenteremo quattro piattaforme tecnologiche alla quale sta lavorando Dulbecco assieme ad alcuni scienziati stranieri ad alcuni scienziati italiani
Con quattro piattaforme tecnologiche per
Aiutare la ricerca di base non dare un po'di ciò di cui è la creare gelosie no una ricerca rimase che aiuti utile per tutti i centri ricerche non ci sta
Utile ad alzare il livello della ricerca di base in Lombardia ecco vi ho detto alcune cose
Il tempo sforato mi scuso in definitiva qual è la conclusione
Noi abbiamo in mano uno strumento importantissimo
Se questo strumento anche con la partecipazione io lo dico sempre mercoledì precedenti a noi ci è andato bene con due sentenze la Corte costituzionale ma io che faccio l'avvocato
Se ci si affida alla magistratura che ha sentito non c'entra nessuna polemica bensì intende ma credo che avremo ulteriori rischi se si presentassero ulteriori difficoltà
Le fondazioni devono guadagnarsi la loro legittimazione scioccante
Questo sta nelle fondazioni che devono fare queste attività di informazione e comunicazione ma soprattutto dei cittadini di sapere che le fondazioni sono uno accorcia loro devono partecipare alla vita delle fondazioni
E se necessario anche come dire in qualche misura richiamare responsabilità gli amministratori
Francesco Micheli
Noi nei due giorni di dibattito che hanno preceduto quello di oggi ne ho parlato
Di quel fa Babbo parlato anche di questione settentrionale
Abbiamo inquadrato il tutto nella riforma federalista
Anche un pochino anche se a nostro avviso un po'troppo poco presidenzialista
Che in itinere al Parlamento e che vede Alleanza nazionale molto favorevole è sbagliato immaginare che AN abbia detto va bene vi diamo il federalismo in cambio ci prendiamo il premierato noi sin dalla fine del del secolo scorso perché ormai si può dire così quindi più di quattro anni fa
A Verona quando la lega era lontana dalla Casa delle Libertà e noi eravamo all'opposizione
Facemmo approvare un documento che venne approvato poi all'unanimità perché Fini lo fece suo
Che era stato frutto di una lunga elaborazione partita da Milano che aveva coinvolto il Veneto il Piemonte e che poneva da destra la questione settentrionale cioè la
Necessità sia pure nel quadro di un progetto per l'intero sistema italiano di dare risposte prioritarie non sono doverosamente al Mezzogiorno ma anche al Nord quindi beh su questa falsariga noi siamo orgogliosi di essere stati importanti nel riuscire a far determinare un percorso per una riforma che federalista
E anche di rafforzamento dell'esecutivo e abbiamo la presunzione di dire che se forse non avessimo un po'tenuto la rotta nel momento in cui la lega poi decise di ritornare nella Casa delle Libertà
Noi li avremmo avuto due rischi o il secessionismo che per un momento fu addirittura certo difficile ma non escludibile prima che l'Italia entrasse nell'area dell'euro fino a quel momento il secessionismo era un pericolo lontano ma reale
Oppure il nulla
Perché a un certo punto c'era il pericolo di non fare assolutamente ancora una volta nessun passo avanti nelle riforme per noi
Ci arroghiamo un pochino del merito di avere portato la lega su un terreno di federalismo sopportabile solidale importante e le altre forze politiche nella desiderio di aiutarci nel dare all'esecutivo un potere maggiore di quello che aveva prima ancora qualche discussione c'è con l'UDC per esempio ma stiamo andando in quella direzione in tutto ciò
Ecco perché è lì che c'entra invece tutto ciò noi riteniamo che scendendo dal terreno delle riforme al terreno dell'economia Milano debba ritornare ad essere quello che una volta veniva chiamata la locomotiva di Tati
L'imprenditoria lombarda in assoluto milanese in particolare oggi Milano è più ovviamente una città di servizi era riconosciuta da tutti non come un momento di produzione di ricchezza per i lombardi
Ma un momento indispensabile e necessario alla produzione di ricchezza di tutto il sistema Italia
E in quanto tale andava aiutata dal sistema Italia quindi dal governo e quindi da tutta la realtà nazionale questo un po'si è perduto
Noi abbiamo visto che la Lombardia e Milano devono sale sempre più tasse e che quindi da Roma arriva sempre meno aiuto forse anche perché la Lombardia i milanesi roba
Si erano chiusi in una sorta di egoismo
La classe ménage seriale imprenditoriale l'economia lombarda come si pone di fronte a questo problema e cosa pensate che possa cambiare con la riforma che ho appena cercato di sintetizzare
Domanda difficile ma verrà domanda veramente difficile però assolutamente puntuale come puntualissima è stata e apprezzo molto questa osservazione e questo richiamo così forte per quanto riguarda la giunta quella cosa in più quella spinta che la cultura l'attenzione per la cultura può rappresentare per questa città per questa regione no la domanda importante perché in effetti ha reso dovrebbe andare molto lontano abbiamo poco tempo ma in fondo la crisi di Milano nasce nel mille novecentosessantadue con la nazionalizzazione dell'industria elettrica cosa che allora era anche sostenibile
Ma che fu fatta da cani dallo Stato quella nazionalizzazione che fu un'operazione da mille cinquecento miliardi di allora fa sorridere oggi ma era una cifra mostruosa distrugge dice che fu un furto sì fu un furto che distrusse
Quella che era la cosiddetta buona borghesia milanese
Che era quella razza speciale che investita in titoli elettrici perché addirittura il giudice tutelare affidabili titoli elettrici al minore perché erano forse più sicuri di un'obbligazione
Per tutta una serie di storie chi ha memoria storica ricorda furono distrutti questi valori e ricominciò la decadenza di Milano intesa come città che oggi se non si dovesse chiamare città se posso dire una parola un po'pesante un imbroglio perché non è una città un metta città è un qualche cosa diciamo che pure e l'incipit del professor Zecchi era perfetto recita diritti e di vecchi cioè ma anche a quelle non è molto presente qui ma non è nemmeno molto presente fuori questa forza di Giovanni che diciamo che sulla quale c'è stata una certa distrazione
Però Milano rappresenta così come quando è nata qualche cosa di speciale perché l'incrocio
Cioè è nata come villaggio una volta perché era in un incrocio particolare oggi all'incrocio di quelle tre grandi linee le così dette avvio banane a quella linea che dal Nord scende al Sud e in quel concentrato l'ottanta per cento delle attività europee
La Samp Berta che vada da ove è stata estere che passa per Barcellona ed il cosiddetto corridoio cinque
Che da un po'per traverso e Milano le linee del lì con la forza delle sue reti con la forza
E della sua presenza diciamo regionale ma dove in effetti il pendolo del potere e si è spostato soprattutto negli anni novanta anche per le note ragioni verso Roma
Che diciamo non entro nel merito delle competizioni campanilistiche ma certamente fatto sì che recita per dieci anni non si è sviluppata si andava all'estero si vedevano cantieri si vedevano gru abbiamo visto cosa è successo dandovi tutto si è sempre più assopito e mi ha fatto molto piacere che presente Formigoni abbia ricordato questa nuova spinta rappresentata da questi centri straordinari come la Fiera come Rogoredo
Come il
Walter Siti
La stessa scala per quanto concerne quello che è stato fatto è un segno di fortissime la ripresa e grazie anche agli aiuti che poi la Fondazione Cariplo la Fondazione
In questa attività
Formidabile illuminata che realizza apra consentito di realizzare ora in tutto ciò le presenze diciamo di tipo industriale di tipo sono tutto considerato modeste perché per un verso o per l'altro
Sono sparite cioè Pirelli è una cosa tipiche tipicamente milanese mentre di fatto oggi al cuore a Roma
Una volta c'era Montedison ma oggi una cosa ben diversa
Restano delle delle delle situazioni importanti sempre relative alle reti all'informatica a queste attività e resta questo grosso progetto che definirei proprio nei termini tecnici capitalistico che quello che ha raccontato prima accanto a questo però e qui mi riallaccio a quello che ancora dall'inizio aveva
Citato Massimo Corsaro quello che è stato ripreso da tutti voi manca forse un piano inteso in senso tecnico che sia complementare e non alternativo questa fortissima spinta di attività diciamo capitalistica tra virgolette che riguarda il mondo per la cultura
Questo è estremamente importante perché quello che fa la differenza cioè la la sovrapposizione la ricerca del bello e mi fa molto piacere che sia stato fatto anche in Lombardia e a Milano che quello che ha dato alla ricchezza a Roma che da dove ricchezza le città dati italiane
Cioè noi in questo Paese abbiamo una valvola di sfogo sui sei miliardi di popolazione del mondo che proprio rappresentata da quel materiale prezioso che la sommatoria di cultura che abbiamo cumulato
E sulla quale ci sia un po'distratti
Allora diciamo un piano complementare che tenga conto di questo che tenga conto del sociale e della vivibilità della qualità della vita
Di tutte queste cose che non sono rappresentabili numerini ratios la città non esiste il tasso di sconto per la città è un qualche cosa che la sommatoria di tante cose che ciascuno di noi tanti mattoncini mettiamo cerca di promettere no armi
Come l'avvocato Guzzetti chi viceversa deve indicare deve formare questi piani
Mi fa piacere tra Trigoria e io sono tra l'altro presidente Conservatorio di Milano che un centro di eccellenza che coinvolge due mila persone che stanno lì tra il mille cinquecento studenti gli insegnanti eccetera
Mi fa piacere ricordare che presente anche non siete stata su questo ci ha dato una mano fondamentale e in quell'ambiente estremamente apprezzata proprio perché
Simone Corte
Lo dico veramente compie c'è la ringrazio ecco credo che la sommatoria di micro interventi di cose di questo genere da parte di tutti noi
Possa ridare a Milano quello spessore quell'importanza non tanto che merita che tutti ma che ci fa vivere meglio
Che serve per le nuove generazioni che serve per in fondo non si inventa una bicicletta nuova e quello che è sempre stato fatto nel passato ed è l'unica cosa che verrà sempre cioè quel valore aggiunto particolare
Che la cultura la scienza sono in grado di dare
Grazie
Dobbiamo verso la conclusione
Ma serio
Concluderò con due minuti
Credo che non possiamo far andare via il presidente della regione Lombardia senza una conclusione una conclusione che riguarda la campagna regionale elettorale regionale che sta per iniziare riguarda il Progetto riguarda la condivisione o meno di quello che noi riteniamo indispensabili e cioè che siccome questa sarà l'ultima volta che farà il presidente della Regione perché dopo devi fare cosa ancora più importanti
Su questo non ci sono dubbi non credo che tu voglia fare dopo i prossimi cinque anni ancora il presidente della Regione nel Guzzetti l'ha fatto per meno tempo di tempo ribalta fatto altre cose ah forse anche se è più importante
Noi riteniamo che da qui alla partenza della campagna regionale
Ci sia bisogno da parte di Formigoni
Di una capacità di far da qui da tutto il progetto ma una capacità di assicurare ma totale condivisione delle forze politiche proprio perché la la parte finale di un percorso che è cominciato tanti anni fa a quanti anni è che se il presidente Robert dal novantacinque novantacinque quindi sono la bellezza di nove anni ormai quasi dieci
E credo che son stati dieci anni molto importanti facciamogli un applauso per questa regione Lombardia ma la prossima volta avremo un candidato che iniziano a Formigoni a questa volta credo che le forze politiche voglio Stati ancora più vicini ancora più coinvolte vogliono condividere ancora di più il tuo progetto
Di chi come vuoi fare dici qual è il percorso da qui all'inizio la campagna elettorale e se vuoi una piccola traccia di quali saranno i principi del dopo
Qualche fondamento in una vittoria universo in un viluppo delle nostre generazioni no io venuti credo che sia possibile sintetizzare con quella che è anche una lettura di questi nove anni che abbiamo vissuto insieme e con cui e chi abbiamo condiviso la responsabilità il fondo ricordate noi partimmo nel mille novecentonovantacinque
Alla gli all'immediato indomani di un drammatico ribaltone sì mise fuori gioco il Governo che era stato legittimamente scelto dagli italiani l'anno precedente
Quindi con una situazione della nostra alleanza io venivo da un'esperienza avevo lavorato perché il mio partito si schierasse con quello che era il Polo delle libertà subimmo una grammatica fissione
L'elezione del mille novecentonovantacinque che affrontammo con grande determinazione ma anche con grande sostanza
Sia ci permise di partire con le idee chiare al servizio della società per far crescere queste straordinarie risorse per la nostra Regione poiché il Paese
Con una maggioranza
Che non era significativa
Nel novantacinque la coalizione ed io stesso prendemmo il quarantuno e mezzo per cento quindi rappresentavamo meno della metà
Dei cittadini lombardi anche se per il principio di maggioranza avevamo la maggioranza in consiglio regionale delle nostre sempre stata una storia a progredire a crescere
Sulla base dei nostri principi ma per allargare il consenso
Anche dalla Lombardia forse perché ti aspetti soprattutto in Lombardia anche per le cose che ricordava primi Ignazio
E nata la possibilità di allargare la nostra alleanza nell'anno due mila alla lega alla Casa delle Libertà con il travolgente successo che insieme avemmo alle elezioni regionali sessantatré virgola cinque per cento io dico che anche in questi anni non abbiamo cessato di lavorare
Di parlare con chiarezza di parlare a quella parte di società
Che non è ancora deciso di schierarsi con noi
Ma la quale abbiamo detto con certezza che può venire con noi a lavorare per i principi in cui noi crediamo e in cui erano in cui anche loro credono sei anche in queste settimane in questi giorni
Stiamo lavorando perché al nostro sforzo al nostro lavoro politico si possono aggregare
Anche altri soggetti e altri protagonisti e credo che insieme sapremo presentare per il due mila e cinque una proposta ancora più vincente per il bene della nostra regione
Grazie io voglio veramente ringraziare li voglio ringraziare Francesco Micheli voglio ringraziare Guzzetti voglio ringraziare vecchi voglio ringraziare il presidente Formigoni e voglio ringraziare voi per questi splendidi tre giorni rete quali sono le conclusioni in un minuto
Le conclusioni sono che dopo due giorni di confronto di ascolto di dibattito
Noi abbiamo convinto
Gli amici della lega gli amici di Forza Italia ieri c'era Bondi e c'era Giorgetti c'è il coordinatore nazionale di Forza Italia responsabile della lega lombarda ad aprire un tavolo permanente
Per affrontare sotto nell'ottica della Lombardia e del nord e più in generale la questione dell'immigrazione
Abbiamo spiegato agli amici della lega che nel nostro la nostra aspirazione non è quella di essere di capponi di manzoniana memoria pronti a litigare tra di loro ma tenuti in mano da un Renzo che li doveva poi consegnare ma vogliamo con loro condivide
E a ricercare le soluzioni perché il tema dell'immigrazione che qui
E vissuto in maniera diversa dal resto d'Italia vissuto in maniera diversa e dal punto di vista della integrazione dal punto di vista della necessità di maggiore severità per garantire l'ordine pubblico e la tutela della nostra cultura vada affrontato insieme
Abbiamo
Previsti
Io annunciato prima Zecchi un convegno sulla cultura per iniziare anche lì un tavolo sul bello se vuoi dove vuoi chiamare sulla cultura perché l'obiettivo di Alleanza Nazionale si pone c'è un giovane nostro dirigente Beppe Nanni che ogni tanto ne prendiamo pure in giro ma che su questo versante
Che ha condotto sembra l'avanguardia dicendo che dobbiamo ritornare un po'lo spirito se vogliamo che Milano
Può capirlo benissimo Marinetti hanno per me il Futurismo degli anni Duemila deve essere qualcosa che comincia a diventare realtà vogliamo
E su questo ci siamo spesi molto convincere abbiamo commento credo il sindaco Albertini e la giunta di Milano
A stabilire che questo ultimo anno e mezzo prima della elezione ahimè perché la lì la legge lo impone con un nuovo candidato sindaco
Sì a un momento di forte condivisione tra la Giunta e le forze politiche perché poi saranno le forze politiche a doversi
Presentare non potrà più essere Albertini che non potrà più essere per legge il candidato e quindi è giusto e doveroso che dopo sette anni in cui abbiamo ceduto
Poi della nostra iniziativa doverosamente
Non ad Albertini alla Giunta dove pure siedono i nostri rappresentanti siano adesso le forze politiche ad essere protagonisti insieme alla Giunta del Progetto di questo anno e mezzo e della preparazione di quello dei cinque anni successivi
E poi ho maturato un convincimento che Nunzio qui
E che anche il frutto dell'ascolto di quello che ci avete detto che la lista di Alleanza Nazionale alle prossime regionali
Dovrà essere non solo la lista di una forza politica non può esserlo in un'occasione in cui tu mi dici andiamo a cercare nuovi spazi noi siamo d'accordo ma non deleghiamo
Tutti insieme
Non solo condividere i tassi progetti anche delle notizie che in questi giorni giustamente riempiono
Le pagine milanesi dei giornali più importanti non ne abbiamo parlato ma un nome che è circolato il nome della persona degnissima
Che io stimo e conosco molto bene che verrebbe ad aggiungersi alla squadra di cento metri mi farebbe piacere ma che questo potrà avvenire e tutti sanno la mia antica amicizia con Borghini giusto per non fare nomi ma solo il cognome
Solo se questo sarà il frutto come certamente
Vuole il presidente Formigoni e me lo diceva un attimo fa di una comune condivisione delle forze politiche ma le ha
La nazionale ed è qui il piccola Nunzio proporrò agli organi dirigenti di Alleanza Nazionale che la lista per le regionali sia solo per due terzi composta da Alleanza Nazionale è un teste un terzo della lista anche con possibilità di aggiunta nel simbolo di un riferimento
Questo terzo sia espressione di altri mondi vicino ad Alleanza Nazionale nel momento di crescita
Che tu puoi immaginare non sarà Alleanza Nazionale la forza politica che ci deve essere che c'è ma sarà ancora una volta protagonista più all'avanguardia vedremo se il partito seguirà questa strada
Ma è quella che io indico perché sarà sicuramente foriera di grandi successi vi ringrazio arrivederci