Laici "aperti" e laici "chiusi" la posizione di Alain Finkielkraut e la nostra

Radio radicale
Anche la Francia ai suoi laici devoti Ratzinger Isma'e Buttiglione Isma'a parte e che comunque non è poco
Due nomi in particolare registro tre famoso per i suoi trascorsi rivoluzionari accanto nientepopodimeno che a Che Guevara
E Nicolas Sarkozy il neo segretario dei gollisti
Debray che da qualche anno a questa parte va scrivendo molto di Dio ed è per questo che il Ministero dell'educazione nazionale gli affidò a tre anni fa l'incarico di stilare un rapporto sull'insegnamento del fatto religioso a scuola
Che venne poi pubblicato proprio con questo titolo
Sarà così che poco prima di prendere la guida dei gollisti ha mandato in libreria la Repubblica le religioni la speranza un libro che prima o poi potremmo trovare in edicola allegato al foglio
Dato che a Ferrara come sappiamo piace molto
Il Sarkozy modi Giuliano Ferrara è qualcosa di più della sintonia con qualcuno che l'unico si darà un lai coerenti contro entrante
Sarà così e l'uomo cui il promotore del famoso appello pro Buttiglione sottoscritto dai più bei nomi dell'Hi Cismon lo strano affida il riscatto della Francia
Un'altra Francia e possibile titolava infatti con tanta speranza il foglio il quindici dicembre scorso salutando l'elezione di Sarkozy alla testa delle ampie il partito diceva
Noi dobbiamo confessarlo il rapporto di deporre non l'abbiamo letto sarà così invece pare che effettivamente l'abbia letto visto che a pagina centocinquantanove del suo libro
Rimprovera a registrare di insistere troppo sulle differenze tra le varie fedi piuttosto che mostrare le convergenze dell'insieme dei messaggi religiosi scrive
Raccomandando lo studio dei vari testi sacri Tora Vangeli Corano
Deporre ritiene che si debba mettere l'accento su ciò che ogni religione ha portato di specifico alla nostra cultura piuttosto che sui tratti comuni a tutte le religioni
Chiuse le virgolette
Ora anche alla finché condotte al letto il rapporto Debray e i conti non gli tornano
Non è vero che le cose stanno come sostiene Sarkozy anzi dice finché il Crotto intervistato dal Foglio lo scorso diciotto novembre e allora leggiamo
Basti sottolineare che Debray ci ricorda che il primo attentato suicida della storia si trova nella Bibbia il primo kamikaze è Sansone che badate bene a Gaza
Uccide con se stesso tutti i filistei donne bambini compresi
La precisazione geografica Garza
E più che significativa ancora una volta il messaggio è chiaro non abbiate troppa paura di quello che i musulmani fanno oggi agli ebrei pensando magari che si tratta di uno scontro di civiltà visto che sono stati gli ebrei a cominciare il discorso e colto in flagranza di reato
E propaganda nient'altro
Una propaganda certo ricca di buone intenzioni lo scontro di civiltà fatalmente paura che si convocano i sociologi per annunciarci che la religione obbedisce ad una funzione sociale
Che viene svolta qui dal cristianesimo la Giuda al Giudaismo e dall'altra parte ancora dall'Islam
Nel mirino di alla finché Crotte ci sono quindi tanto Debray quanto sarà così
Perché proprio sulla funzione sociale dell'Islam punta all'ex ministro delle Finanze prima ancora ex ministro degli interni per cercare di governare la difficilissima situazione sempre più di vera e propria extraterritorialità
Delle Bagli francesi le periferie dove si concentrano i giovani magrebini
Sarà così poi è il campione di quella laicità cosiddetta aperta che si è battuta strenuamente per riconoscere il diritto di cittadinanza al velo islamico nella scuola pubblica
Ma approfittiamo di finger con lotte per farci spiegare meglio che differenza corre tra laici aperti i laici chiusi
E così scopriamo pure in quale categoria lui si riconosce e in quale categoria si può riconoscere ciascuno di noi
Oggi laici combattono altri laici due concetti si scontrano una laicità cosiddetta aperta contro una laicità cosiddetta chiusa
Senza rimettere in discussione i valori di libertà anzi proprio il loro nome i laici aperti difendono il diritto di portare il velo islamico a scuola vogliono estendere la libertà e percepiscono la religione come identità culturale
La religione dei laici aperti non viene dal cielo ma dalla terra per loro si tratta di assoggettare la scuola alle stesse leggi che regolano il resto della società
Se nella società coesistono tante persone e tante identità diverse sostengono non c'è alcuna ragione che questo non avvenga anche nella scuola
I laici di stretta osservanza vogliono al contrario distinguere la scuola dei luoghi profani
A mio avviso l'introduzione del velo nelle scuole e appunto una profanazione della scuola
I laici aperti dicono che bisogna abbattere i muri delle scuole al contrario io rispondo continua finché il plot
Che la scuola dei muri non perché è una prigione ma perché è un tempio un luogo specifico che obbedisce al regole e ritmi propri
La cultura la trasmissione del sapere non è un'attività profana e per questo deve essere preservata
Chiuse le virgolette allora
Un paio di considerazioni si impongono finché il coté ribadisce il suo no al velo a scuola
Distingue laico da profano e non si colloca tra i laici aperti semmai tra quelli di stretta osservanza per riprendere la sua stessa definizione ne consegue che non è affatto facile atteggiarsi affinché il Cortiani per i laici nostrani quelli aperti che messi alla prova sul velo
Facendo i libertari e gli antiproibizionisti hanno dimostrato di non distinguere il laico dal profano
Uno per tutti Massimo Cacciari
Che ha allegramente liquidato come cretinismo laicista cito letteralmente cretinismo laicista la legge francese sulle la scuola
E badate bene il partito dei Laici aperti Cisal Pini non abbraccia solo i firmatari del famoso manifesto appello pro Buttiglione
Dove lo mettiamo se no uno come Umberto Eco che all'epoca delle polemiche sulla sezione islamica di quel liceo di Milano disse ma sì proviamo perché no facciamo esperimento del resto tra le culture bisogna negoziare funziona così no
Dai laici aperti apertissimi agli apprendisti stregoni come si vede
Il passo è breve
Avrete notato che nel vocabolario di finché Crotte non si incontrano espressioni come integralismo laico laicismo integralista tanto care sia ai nostri laici aperti che ai nostri vetero e neo clericali
Soltanto qualche espediente giornalistico tipo il titolo scelto dalla rivista Tempi nel numero dello scorso nove dicembre può dare a intendere che ci sia una parentela intellettuale tra uno come Finkel corrotta e uno come
Pigi Battista
Leggo
Il titolo il neo integralismo e in salsa laica ecco i nuovi integralisti secondo finché il Crotto e Battista
E comunque a proposito di questa intervista di Francesca Pierantozzi ripresa poi sia dal foglio che da tempi anche il titolo scelto dal foglio e in fondo rivelatore
Rinunciando al vero più correttamente alle forzature di Amicone Ferrara non osa tuttavia spingersi fino all'onestà di sparare un bel titolone tipo Finkel corrotte dice che non sappiamo distinguere laico da profano
Risultato dell'imbarazzo un titolo insolitamente esce Alberto e sotto tono che recita finché il coté sulla città integralismo torna la religione non buttiamola tutta in sociologia un titolo quindi senza troppo a Pirlo
Ecco invece il sottotitolo attira senz'altro di più l'attenzione perché l'integrazione degli islamici riesca l'Europa deve accettarsi e deve nove insegnare il cristianesimo nelle scuole
Le parole non sono virgolettate ma questo effettivamente è in sintesi il pensiero di finché il colore aspettiamo a scandalizzarci inascoltate
Uno dei motivi per cui bisogna interessarsi alla religione dice finché il fronte e che si può professarla senza saperlo secolarizzazione non significa necessariamente rottura con la religione ma anche riciclaggio inconsapevole di nozioni e spesso di patologie religiose
Quando si cancella la differenza tra laico e profano
E comprensibile la tentazione di rivolgersi alle fonti religiose purché il rimedio non sia peggiore del male
Constato una ineluttabile profanazione che può accompagnarsi con reazioni religiose terribili questa profanazione è spaventosa preoccupante onnipresente
Ecco quello che si dice un laico di stretta osservanza e di ampie vedute
Due qualità complementari preziose se non indispensabili per mantenere la rotta nelle acque sempre più difficili delle nuove sfide della modernità a cominciare dalla bioetica
Quelle sfide che stanno creando situazioni inedite avverte finché il Crotto in cui diritto i diritti umani stanno entrando in rotta di collisione
A parte la confusione crescente tra dominio e libertà progresso in libertà
Che richiede il coraggio di rimettere in discussione la lezione illuministica secondo cui più si domina più si è liberi
è chiaro che questo è uno sforzo che spetta fare più ai laici di stretta osservanza che non a quelli già ammorbiditi dal revisionismo diciamo così
Ma tutti insieme sono chiamati a pensare a inventare una politica dei limiti nella speranza che la contrapposizione tra laici aperti laici chiusi
O se preferite laici devoti laici tradizionali cioè anticlericali possa essere superata pacificamente ed evitare così le guerre civili all'interno dei diritti umani che finché il coté vede cupamente profilarsi all'orizzonte
Le cose insomma sono molto più complesse e intrecciate di quanto generalmente non si sia disposti ad ammettere e da una parte e dall'altra
Prima di congedarsi visto che stiamo parlando di religione Inter resto è Natale
Un invito a chi ci ascolta un invito ad applaudire forte mister Bean il committente il comico inglese Rowan Atkinson il quale è insorto contro il Progetto di legge liberticida
Ai suoi occhi che vuole istituire in Gran Bretagna il reato di istigazione all'odio religioso in realtà per reprimere i comportamenti islamofobia con la galera fino a sette anni
Criticare le religioni è un diritto che va difeso insorge mister Bean Atkinson
Cito letteralmente il diritto di ridicolizzare e ben più importante per la società di quello di non essere ridicolizzata i poiché uno rappresenta l'apertura l'altro l'oppressione
Le battute antireligiosa eccessive offensive del resto sarebbero subito bocciate dal pubblico secondo Rowan Atkinson che di queste cose se ne intende
Che poi a proposito di umoristi fatemi terminare con un omaggio a Nicolas Sarkozy quel che è giusto è giusto per una sua sagace osservazione in rispettoso dissenso con la scelta pro Turchia di Chirac
Se la Turchia fossi europea ha osservato si saprebbe beh il geniale come dicono i francesi anche quel trenta per cento probabilmente più informato del rimanente settanta per cento a cui risulta che la Turchia e invece effettivamente europea
Buon Natale grazie per l'attenzione e a risentirci l'anno prossimo io sono Ruffi e questa naturalmente e radio radicale
A la filosofia