"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

Nelle librerie italiane sta arrivando l'ultimo romanzo di Tom Wolfe un guru della rivoluzione sessuale nell'America degli anni sessanta settanta
E denuncia gli estremi di promiscuità qui sarebbe arrivata alla vita sessuale degli studenti nei college americani e proclama in sostanza l'esigenza di porre fine al sesso USA e getta
O addirittura attraverso vero Ina Charlotte Simmons ritornare alla verginità e ai valori del buon tempo antico
Il romanzo è stato bersagliato da una gragnuola di critiche degli ambienti liberal che inizialmente hanno molto sorpreso otto muore
Poi però egli ha dichiarato capito che quella gente mi critica perché convinta che io stia tradendo la causa della rivoluzione sessuale
Paradossalmente la mia Charlot la scandalo perché non vada
Per parte mia credo proprio che vuol Fabio ha torto quando annuncia la fine della rivoluzione sessuale quelli semplicissimo motivo che la rivoluzione sessuale non è mai cominciata e non c'è mai stata
Credo d'avere qualche titolo per queste affermazioni categoriche in quanto di quella rivoluzione poi mancata sono stato io stesso in Italia testimone cruciale
Ancora giovanissimo già nel settanta pubblica e con l'editore Laterza un libro sesso e civiltà
Come auspicavo appunto una radicale riforma sessuale sottolineando lo stretto rapporto che collega l'autoritarismo politico e religioso e la repressione della sessualità
E nel sessantaquattro
Ribadivo quello stesso concetto con una mia nuova opera repressione sessuale oppressione sociale gli offrì loro appunto il titolo di uno storico convegno indetto quell'anno dal Partito radicale al Teatro Parioli di Roma
Così quando iniziò il fatidico Sessantotto
Il mio lavoro pionieristico talmente conosciuto e apprezzato che gli studenti mi invitarono a tenere il primo contro corso come allora si chiamava nell'Università di Roma occupata
Incontro corso che non a caso intitolargli autoritarismo e repressione sessuale
Purtroppo il contro corsa fu presto interrotto
Dopo qualche le la missione affollatissima
Dall'irruzione di una banda di fasci spelling Rossi che è conforme ai comandamenti puritani del loro idolo dell'epoca
Il sessuofobia il pedofilo Mao Tse Tung vollero imbavagliare la mia voce su un tema tanto importante per i giovani senza neanche accorgersi che con quell'altro sopraffatto Oriol confermano la tesi centrale del contro corso
E cioè il vincolo indissolubile che lega l'affresco fobie il dogmatismo politico e religioso
Riepilogare i successivi del Sessantotto sempre più condizionati e distorti dall'egemonia del comunismo violento sull'intero movimento pensiero definitivamente ogni speranza di rivoluzione o anche solo di riforma sessuale
Perché dunque la rivoluzione sessuale non è mai cominciata
Proprio per le ragioni del pro rata e dopo oltre sia pure con quarant'anni di ritardo il CEO e cioè perché la cosiddetta rivoluzione sessuale quand'anche ha tentato di affermarsi nel costume
Si è ridotta non solo in Italia ma in tutto l'Occidente ad una pura banalizzazione dei contatti e dei rapporti sessuali conforme del resta i dettami di una sinistra intrisa di materialismo il consumismo
Che cosa è accaduto in sostanza nel passaggio dalla visione romantica la visione rivoluzionaria dell'attrazione tra uomo e donna
è accaduto che mentre nell'epoca romantica innamorarsi era sublime ma copiare si era deplorevole
Negli anni della contestazione che tentava di scimmiottare il primo bolscevismo accoppiarsi era considerato lecito anzi doveroso ma innamorarsi era considerato ridicolo e borghese
La condizione della donna e dell'uomo però non era cambiata affatto la morale romantica ricava dalla cintola in giù e quella cosiddetta rivoluzionaria li segava dalla cintola in su
Ma sia che lei era sia lei che lui restavano dimezzati oltre che intrinsecamente combattuti tra di loro bisogna morosi il carattere corporeo e spirituale
Simboli di questa tragicomica scissione prodotta dalla cosiddetta rivoluzione sessuale di quegli anni furono i manifesti sex cui esautorato sesso senza amore diffusività i gruppuscoli cosiddetti rivoluzionari
Gli approdi organistici oggi descritti da Ward nell'ultimo suo romanzo vanno naturalmente presi con beneficio d'inventario
Perché come una volta era di rigore ostentare virtù e ricchezze inesistenti oggi è di rigore ostentare promiscuità e povertà inesistente
Tanto che il vecchio proverbio denaro e santità metà della metà oggi andrebbe convertito in miseria evoluta metà della metà dato che tutti fanno finta di essere poverissimi
Ma in campo erotico navigati
Comunque nella misura in cui la banalizzazione del sesso e davvero praticabile età mi sembra Mesic l'esito inevitabile
Di una Pseudo rivoluzione sessuale che ha scambiato la quantità con una qualità
La libertà con la casualità la passione col cinismo per quanto mi riguarda molti anni vado denunciando questo degrado del materialismo in cinismo in consumismo sessuale
E la ripetizione anche nell'educazione sessuale dei giovani della vecchia antinomia tra i preti costi dei moralisti sessuofobia e le lezioni idraulica genitale dei laici
E proprio person molto sormontare questa dicotomia che non sa ascoltare il bisogno di amore al tempo stesso sessuale romantico che invece ha degli stessi rinnova ad ogni generazione
Nell'anima e nei genitali dei giovani pubblicato dal oltre dieci anni fa il libro poesia del desiderio che propone un nuovo tipo di educazione sessuale al carattere umanistico
Fondato sulle grandi pagine d'amore della letteratura di ogni tempo e di ogni Paese
La risposta dei giovani è stata entusiasta perché finalmente in quelle pagine sentivano ascoltate nobilitate le loro grandi emozioni amorose
Che il conformismo moralistico il meccanicismo laico e il consumismo televisivo ignorava neo umiliavano di buona corto insomma caro Walter
Tra la vostra pseudo rivoluzione materialista e la restaurazione Pseudo spiritualista esiste una terza via e cioè la via umanistica all'amore appassionato e alla sensualità poi
Grazie cari amici noi ci sentiamo venerdì alle otto e cinquantacinque