Compendio della dottrina sociale della Chiesa

Allora io saluto tutti do il benvenuto a tutti ringrazio il presidente Renzi di della provincia per avere organizzato questo incontro che da la possibilità di presentare questo documento della Chiesa il Compendio della dottrina sociale della Chiesa
Un documento innovativo e lo vedremo
Fra poco che uno strumento utilissimo perché non è ha dentro all'argomento un saluto alle autorità presenti ho visto anche alcuni amici e allora inizierei subito introducendo
La presentazione del testo questo documento avete visto anche fuori del banchetto
Che è edito dalla Libreria editrice vaticana e realizzato dal Pontificio Consiglio Giustizia Crepax
E ha una struttura semplice come testo dopo una introduzione seguono tre parti la prima è composta di quattro capitoli e presenta lo sfondo teologico della dottrina sociale della Chiesa
Che si svolge utilizzo le parole del testo a partire dal principio che afferma l'intangibile dignità della persona umana
E poi procede esponendo quelli che sono i principi cardine della dottrina sociale della Chiesa
Velocemente il bene comune la destinazione universale dei beni il principio di sussidiarietà la partecipazione il principio di solidarietà i valori fondamentali della vita sociale
In verità libertà giusti
La seconda parte quella più corposa composto di sette capitoli che tratta i temi classici della dottrina sociale
Si comincia al primo capitolo con il tema della famiglia definita come la c'è nulla vitale della società cui sono collegati temi attualissimi neanche scottanti per certi aspetti unione di fatto fecondazione artificiale clonazione umana il riconoscimento sociale del lavoro domestico della donna il secondo capitolo tratta del lavoro considerato espressione essenziale della persona
Con i temi che riguardano l'obiettivo della piena occupazione il diritto al riposo festivo l'equa distribuzione il rapporto tra lavoro e capitale la tutela del lavoro femminile la denuncia dello sfruttamento del lavoro minorile la questione della immigrazione vista come risorsa e non come problema
Il capitolo sulla vita economica
Vista da incentrarsi sul principio della destinazione universale dei beni precisa il ruolo dell'imprenditore quello del libero mercato che non può trovare in se stesso il principio della propria legittimazione affronta i temi della globalizzazione e del sistema finanziario segnalando la necessità del Governo dei flussi finanziari in ordine ad uno sviluppo integrale e solidale
Poi il capitolo sulla comunità politica
Dove oltre al tema della libertà religiosa come diritto umano fondamentale ampio spazio viene dato al sistema democratico che vede nella corruzione una delle sue più gravi deformazioni
Nell'eccessiva burocratizzazione una degenerazione censurabile venne il delicato ruolo svolto dal sistema informativo la necessità di una efficace garanzia di un reale pluralismo nel mondo dei miti
Allargando poi lo sguardo
Il capitolo che tratta della comunità internazionale dove particolare attenzione è data il ruolo delle Nazioni Unite che insieme agli altri organismi sovranazionali
è chiamata ad affrontare la lotta alla povertà la riduzione del debito il controllo dell'economia la prevenzione dei conflitti
Il sesto capitolo è dedicato alla salvaguardia dell'ambiente affronta la questione della terra per le popolazioni indigene
Dell'uso sostenibile dell'ambiente dell'uso delle vie tecnologie del diritto di accesso alle risorse idriche soprattutto ribadisce la priorità del bene comune sul profit l'ultimo capitolo dedicato alla promozione della pace
Nel proporre la meta di un disarmo generale equilibrato e controllato
Condanna la guerra come flagello ribadisce l'interdizione generalizzata del ricorso alla guerra per risolvere le contese tra Stati fatti salvi i casi di legittima difesa e delle misure prese dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nell'ambito delle sue responsabilità di mantenimento della pace denuncia poi come illegittimo l'uso della forza quando provoca mante disordini più gravi del male da eliminare e non rispetta le disposizioni del diritto internazionale umanità
La terza parte poi composta di un solo capitolo contiene una serie di indicazioni per l'utilizzo della dottrina sociale nella prassi pastorale della Chiesa e nella vita dei laici cristiani perché non dimentichiamoci e questo documento
è prevalentemente rivolto al laico cristiano
La conclusione poi esprime l'intenzione di fondo di tutto il documento cito numero cinquecentottanta finalità immediata della dottrina sociale è quella di proporre i principi e i valori che possono sorreggere una società degna dell'uomo tra questi principi quello della solidarietà in qualche misura comprende tutti gli altri
L'origine di questo documento ha origine da un Espresso desiderio del Santo Padre Giovanni Paolo secondo
Comunicato nella esaltazione apostolica post sinodale Ecclesia in America del ventidue gennaio del novantanove
Affinché fosse preparato un catechismo sociale che compendia se organicamente tutto l'insegnamento sociale della Chiesa dalla Rerum Novarum alla Centesimus annus
Cito il numero cinquantaquattro e contiene questo invito dice il Santo Padre
Davanti ai gravi problemi di ordine sociale il cattolico sa di poter trovare nella dottrina sociale della Chiesa la risposta da cui partire per individuare le soluzioni concrete
Diffondere tale dottrina costituisce pertanto una volta entità priorità pastorale
A tale proposito va privilegiata la formazione dei fedeli laici capaci di lavorare in nome della fede in Cristo per la trasformazione delle realtà terrene
Per raggiungere questo obiettivo sarebbe assai utile un compendio o una sintesi autorizzata
Della dottrina sociale cattolica compreso un catechismo che mostri la relazione esistente tra di essa e la nuova evangelizzazione e questa è la citazione
Con questa espressione allora il Papa ribadiva la grande importanza della dottrina sociale della Chiesa fino al punto da meritare un catechismo a questo proposito alcuni fecero notare che l'utilizzo della parola catechismo
Poteva condurre ad alcuni equivoci primo fra tutti un declassamento della dottrina sociale della Chiesa
Che poi poteva portare a considerarla come un catechismo di seconda categoria rispetto alla grande Catechismo della Chiesa cattolica
L'altro rischio poteva essere quello di accentuare il divario tra la teologia e la dottrina sociale come se questa fosse una cosa separata dalla fede
Separazione che è bene ricordare Giovanni Paolo secondo ha sempre respinto in tutto il suo magistero che ha ragione può essere detto un magistero sociale in quanto inserito nel solco della tradizione ha sempre mirato ad estirpare in radice l'individualismo religioso e la tendenza alla privatizzazione della fede
Avendo ben presenti le indicazioni del Concilio Vaticano secondo che l'ispiratore di tutto il suo pontificato che nella costituzione dogmatica Lumen Gentium ricorda cito numero trentacinque
La forza del Vangelo vede risplendere nella vita quotidiana familiare e sociale dei cristiani
Che si dimostrano autentici fili della promessa se forti nella fede nella speranza profittano del tempo presente e attendono con perseveranza la gloria futura
Senza nascondere questa speranza nella interiorità del loro animo esprimendo lei invece anche nelle strutture della vita secolare con la loro continua conversione
E riguardo alla Chiesa l'apostolica apposita tenda al numero sette ricorda è compito di tutta la Chiesa aiutare gli uomini affinché siano resi capaci di ben costruire tutto l'ordine temporale e di ordinarlo addio per mezzo di Cristo
Questo perché la chiesa ai diritto il dovere e la competenza ricorda gaudium e spesso al numero settantasei
Di esercitare senza ostacoli la sua missione tra gli uomini e dare il suo giudizio morale anche su cose che riguardano l'ordine politico
Quando ciò sia richiesto dai diritti fondamentali della persona e della salvezza delle anime
Ecco allora il compendio che ebbene subito precisare non è un Bignami
Caso mai come ha ricordato il cardinal Martino è un testo senza precedenti coronamento di un'impresa non semplice che mette a disposizione una sintesi efficace e preziosa degli oltre cento anni di insegnamento sociale dei Papi
E qui c'è da rendersi conto che la capacità di muoversi all'interno di questi documenti che sono vicini a questo punto è un qualche cosa è possibile soltanto agli addetti alle ai lavori
Il compendio consente anche chi non ha dimestichezza con tutti i documenti
Devono essere guardati come un tutt'Pomilio come un insieme unico anche a coloro che non li conoscono con questa competenza
Questo grazie fra l'altro anche a un apparato di indici che è la cosa più importante quinte restante del documento particolarmente esteso pensate sono duecento pagine su tale dicendo di cinque in torrenti pagine di testo
L'opera per questo non contiene menti ma Nm
Prima semplicemente i testi necessari con i riferimenti alle fonti anche a questo riguardo è interessantissimo d'apparato critico dove ci sono tutti i riferimenti ai documenti del magistero
La novità consiste poi nella presentazione sistematica e molto didattica che rende accessibile il magistero sociale a chi ha bisogno di uno strumento guida per lo studio e per la ricerca
Perché no anzi soprattutto per l'attività nel sociale a chi è rivolto il compendio
La rivolta ai cattolici ma anche ci ricorda il numero dodici del testo ai fratelli delle altre chiese e comunità ecclesiali ai seguaci delle altre religioni nonché a quanti
Uomini e donne di buona volontà
Utilizzando l'espressione inaugurata dal Beato Giovanni ventitresimo si impegnano a servire il bene comune questo perché i grandi valori offerti dalla dottrina sociale della Chiesa non sono una sua esclusiva
In questo senso allora il compendio vuole prima di tutto fare fronte ad alcune priorità tra le quali prima quella del dialogo interdisciplinare tra tutte le scienze coinvolte nel campo sociale
Ed inoltre è quella di una rinnovata collaborazione interreligiosa dimensioni senza dei quali oggi ben difficili la penetrazione della dottrina sociale della Chiesa nelle pieghe della società
La dottrina sociale infatti nasce come espressione del delicato compito di rielaborare per un mondo in continuo cambiamento un insegnamento
Che alla luce della parola di Dio del magistero autentico della chiesa sia in grado di rispondere alle moderne esigenze e dalle rapide e continue trasformazioni della società
Nonché atto a tutelare i diritti sia della persona umana sia delle nazioni più deboli all'interno della comunità internazionale
La chiesa nello sviluppare questa sua dottrina non si limita ad offrire principi di riflessione orientamenti direttive constatazioni un richiamo ma presenta anche criteri di giudizio e direttive per l'azione che ogni cattolico è chiamato a porre alla base della sua saggia esperienza
Per tradurle poi nella realtà in categorie operative di collaborazione ed impegno
Inoltre in quanto dinamica e vitale la dottrina sociale commi ogni realtà vivente si compone di elementi perenni e di elementi contingenti
Che ne permettono l'evoluzione e lo sviluppo in sintonia con le urgenze dei problemi impellenti senza per questo diminuirne
La stabilità e la certezza nei principi nelle norme fondamentali
E questo è un discorso che è stato in maniera forte e più volte ribadito da Giovanni Paolo secondo perché nel corso del tempo su questo argomento c'è stata una forte discussione
Per questo allora oggetto della dottrina sociale della Chiesa eh e rimane sempre la dignità sacra dell'uomo immagine di Dio e la tutela dei suoi diritti inalienabili
Finalità la realizzazione della giustizia intesa come promozione liberazione integrale della persona nella sua dimensione terrena e trascendente
Il suo fondamento la verità sulla stessa natura umana appresa dalla ragione e illuminata dalla rivelazione
La sua forza propulsiva l'amore come precetto evangelico e norma di azione
Per questo coloro che hanno il dovere di provvedere al bene dei popoli sono invitati dal compendio in chiusura ad alimentare in sé e ad accendere negli altri la carità
Signore Recina di tutte le virtù
Quella carità cristiana che compendia in sé tutto il Vangelo e che è pronta sempre a sacrificarsi per il prossimo è il più sicuro antidoto contro l'orgoglio dell'egoismo del secolo e guardate non un fervore inno religioso perché vorrei dire
Vorrei aggiungere che è quella carità che conduce il laico cristiano impegnato dell'attività sociale svincolato
Dai condizionamenti del potere e della ricerca del prestigio e dell'interesse penso personale ad intendere la funzione pubblica come servizio al bene comune
Laico cristiano di cui siamo nel centenario la città di Firenze ha avuto in Giorgio l'affinità utilizzo le parole di Giovanni Paolo secondo una figura esemplare un'indimenticabile servitore
Di Cristo e dell'uomo
Questi sono alcune brevi indicazioni che riguardano il documento che ora sarà approfondito ulteriormente dagli amici che sono qui convenuti e che ognuno le proprie competenze metterà in luce gli aspetti del testo che ci ha messo a disposizione dalla Libreria diceva
Allora cedo la parola al presidente Renzi
Ringrazio don Leonardo salutati per questa introduzione ho trovato molto
Precisa e puntuale
Come dire io non credo che ci sia lo spazio per lo meno per meglio non mi sento in grado di fare una valutazione complessiva magari critica o comunque di approfondite esegesi su questo testo mi sembra importante dire che così la lettura del compendio anche il dibattito che
Sul ne è scaturito al momento della pubblicazione
Mi ha molto rassicurato in questo momento così Complesso di riflessione anche sul rapporto tra politica fede religione e religioni
Sul fatto che si vola alto io ho iniziato a fare politica nel mille novecentonovantacinque al momento della divisione tra i partiti
Di origine cattoliche a questo tavolo siamo seduti persone che vengono da esperienze diverse con Federico ci siamo anche confrontati
E qualche mese fa nella nelle elezioni per la presidenza della Provincia allora si aveva l'impressione chiamerei a testimone il direttore Alberto Migone che dirigeva anche dirigere dirige Toscana oggi
Di una scheda pensava di una sorta di contrapposizione costante quasi ci si rinfaccia asse gli uni gli altri le tecniche dei gli schieramenti con i quali ci trovavamo a a confrontarsi
Mi pare che questo documento questo poderoso documento che ci viene offerto
Si è invece un modo per invitarci un pochino tutti a a volare alto e con contestualmente accanto all'avere questo respiro così ampio e profondo all'essere piantati per terra come concretezza dell'azione amministrativa politica e di governo allora
Mi limiterei a dare alcune delle riflessioni che più mi hanno sollecitato in prima persona
Dal dal senso della parola libertà che finalmente sempre di più utilizzata come un fatto non soltanto economico
Mi ritrovo una delle cose più belle nel nell'espressione costante della prova libertà che ritorna molto spesso e che ed ha un valore altamente positivo e non genericamente economico come purtroppo nel dibattito politico quotidiano invece e a
Ritrovo come dire delle espressioni che nella cultura nostra della cultura cattolica ci sono impedì ad esempio sul senso della libertà come profondo rapporto con Dio e pro Fondazione del dell'uomo il tema dei diritti umani dove si sottolinea come la il colmare la distanza tra Lettera e Spirito nella pratica dei diritti umani sia una delle grandi questioni che il cattolico impegnato e deve sentire come propria responsabilità
E il senso del bene comune come fondamento cito testualmente della ragion d'essere dell'autorità politica anche questo è un tema che in un dibattito come quello che stiamo vivendo molto spesso autoreferenziale chiuso non è un tema banale o semplicemente un'affermazione generica di vicini bene comune come ragion d'essere dell'autorità politica e altri temi che magari mi affascinano più anche per un problema di formazione
Con il paragrafo centosettantanove nel giudizio e quello forse leggo in modo più chiaro nuovo rispetto a tanti altri e anche testi l'importanza delle rischio del divario digitale
Cito testualmente l'attuale fase storica mettendo a disposizione della società beni nuovi del tutto sconosciuti fino a tempi recenti
Impone una rilettura del principio della distinzione del sale dipendeva per prosegue parlando delle nuove conoscenze tecniche e scientifiche oggi noi siamo il divario digitale che rischia di esistere nell'accesso ai sistemi di comunicazione e dei metodi innovativi della delle verde da internet in poi è un tema che trovo affrontato con all'interno di un ragionamento un tali che quindi l'assenso in una cornice importante
E vado molto rapidamente il tema della sussidiarietà noi ci siamo i politici cattolici hanno lamentato la mancata inclusione nella Carta europea
Della riferimento alle origini
Cristiane dell'Europa alla tradizione cristiana come tradizione fondante dell'Unione europea a mio giudizio ha ragione tuttavia possiamo anche essere fieri del fatto che il principio di sussidiarietà e un principio che è riconosciuto come un punto fondamentale
E al quale il compendio dedica almeno tre paragrafi di di di di grande spessore
E via ancora il tema della partecipazione ma voglio essere simpatico ma è un sogno Sami oggi non banali
Oggi in un momento nel quale la parla democrazia è sempre più delegata e questo è un rischio che riguarda il centrosinistra e centrodestra italiano come nel resto del mondo in particolar modo nella cultura occidentale affermare il valore che ogni democrazia ovatta anticipava o non è
Fino in fondo democrazia non mi sembra un tema banale è uno dei punti se ne vada al paragrafo centottantanove sui quali credo che sia importante insistere ci vengo voi vengo chiaramente alcune con consommé conseguenze conclusioni su questo
Mi domando ad esempio quanto la Chiesa e noi fedeli laici possiamo collaborare in una riflessione complessiva su come questi strumenti di partecipazione democratica possono essere incoraggiati e non respinti perché un'altra secondo me delle caratteristiche noi in Italia naturalmente questo è un testo che parla alla cattolicità e al mondo
Però abbiamo forse sentiamo come maggiormente
Difficile rischiosa è proprio la mancanza di luoghi di formazione di approfondimento di lavorazione politica e culturale prima ancora che politica mi sembra importante che anche il dibattito che seguirà alla a presentazione di questi di questo alle Bari presentazione in questo volume agli utili fedeli laici in questo a non sentirsi isolati ma ad avere dei luoghi anche fisici di discussione di confronto
E ancora anche se questo riguarda meno la politica quando si parla della cito testualmente intensa attività educativa a proposito della verità bello tra lo trovo uno degli argomenti che ispira poi l'azione politica la quale evidentemente deve trovare le forme politica ma anche marmi Maso ideologica sociale culturale economica tutto ciò che di cui si parla nell'ultima parte del del del testo ma il tema della verità come uno dei temi che maggiormente in un momento di relativismo come quello che stiamo vivendo dei denso di interessa mi fermo qui nel esaminare alcune ma in realtà sarebbe delle le pagine dedicate al lavoro e anche alle AA grande attenzione a quelle che vengono definite le Ress nove nel mondo del lavoro
Si parla delle trasformazioni nel mondo del lavoro come ai meno i programmi politici sia del centrosinistra che del centrodestra europeo parla in questo caso
Raramente si sente cioè c'è questa capacità di lettura di un mondo che sta profondamente cambiando e che suscita inquietanti e aspetti da un lato ma anche occasioni importanti dall'altro o le pagine dedicate al genio femminile
Che va incoraggiato nel lavoro del mondo cioè mi sembra una cosa molto bella e anche di di grandissimo livello così come pure ma mi fermo qui
Tutto il tema della comunità internazionale il fatto che la comunità internazionale è un ordine giuridico mi sembra più un auspicio che non una constatazione si parla espressione quella internazionale una comunità giuridica il paragrafo quattrocentotrentaquattro mi sembra questo invece è un terreno sul quale c'è ancora molto da lavorare da andare avanti
E così come mi colpisce molto che una delle parole che più torna insieme libertà la prova responsabilità che un altro aspetto molto importante che io sento molto forte
Quando si parla della preghiera per i governanti citando Paolo sarebbe interessante ma in realtà mi pare alla fine negli ultimi paragrafi della filiera dei governanti e comunque di coloro che hanno responsabilità
C'è un riferimento che pure c'è nella parte finale alla intensa attività spirituale alla vita personale di chi si impegna non soltanto in pochi sociale
E e in tutti i settori che vengono interessa cosa voglio dire io io mi limito avendo come dire sottolineato alcune tra le provocazioni vorrei dire che più colpiscono la mia lettura di questo testo e che evidentemente credo che sia un testo il quale sono debitore Giovanni parlanti che me ne ha regalato copia oltre che suggerirmi
Questo incontro di cui lo ringrazio perché è stato l'anima che siamo grati tutti noi che lavoriamo in provincia
Ce ne sono tante altre mi voglio fermare però sia sulla dimensione morale della rappresentanza che sull'amicizia civile come strumento della politica sarebbe interessante approfondire però vorrei semplicemente fare sintesi prestare anche nei tempi dei dieci minuti che abbiamo detto
La prima considerazione
Di sintesi rispetto a tante provocazioni che vengono dalla letture che meriterebbero tanti approfondimenti
E che secondo me invece non non non siamo ovviamente nelle condizioni di poter fare ho lasciato perché se ne parla più sui giornali ne ha detto bollando salutati i temi della famiglia della posizione sull'informazione che non dovesse contraffatta sulla pace e sul sulla rifiuto del terrorismo tutte questioni che avendone lette sui giornali mi hanno colpito paradossalmente meno che non la singola lettura di tante pagine credo che questo sia un primo elemento che ha per lo meno a me colpisce molto bisogna leggerlo nelle pieghe
E anche rifiutare spesso una lettura semplicistica che ci viene data dai media interessate probabilmente molto spesso comprensibilmente istrici sommando i giornalisti in sala non ne parliamo male a dare un taglio però dove la Chiesa parla sempre delle cose di cui deve parlare con quanto meno che di cui i giornali si aspettano che parli
In realtà ripeto questi cinquecento e rotti paragrafi sono di una ricchezza assolutamente interessante e fondamentale per lo meno così mi è parsa me alcune considerazioni volevo finito
Il una ostro vento di questo genere
Che non pretende di imporre anzi riconosce esplicitamente che nell'ambito dell'esercizio politico e non soltanto dell'esercizio politico posso esistere anzi debba esistere una diversità di posizioni ancorché richiamandosi ai valori
Fondamentali unitari come è stato giustamente anche fatto notare in introduzione
Mi pare che sia particolarmente utile in un momento in cui la politica è mutata in modo straordinario
C'è qui in sala a mio Baboni fa che ha fatto boliviano Giovanni parlanti si andava a Baggio anni parlanti vent'anni fa fosse stato detto che in Afghanistan avrebbero bombardato gli Stati Uniti l'Unione Sovietica o meglio lei gli eredi dell'Unione Sovietica ma non sull'Appennino avrà giovani parlanti a qualsiasi persona ha visto dall'Olimpiade dell'ottantadue ottantaquattro
Gli uni non sono nati per far rispetto agli altri dopo l'inflazione in Afghanistan pensare che questi bombardano insieme in in Afghanistan è un qualcosa che semplicemente quindici anni fa sarebbe stato sconvolgente
è un dato di fatto è così è un esempio è soltanto l'esempio più banale che ci possa essere o meglio quello che viene in mente a me ed è cambiata dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo è cambiata da i temi dell'embrione della vita temi misteriosi
Affascinante io credo poi vengo su questo perché ritengo che noi dobbiamo tutti insieme aiutare chi si impegna in politica recuperare la sana dimensione della laicità lo dice con grande chiarezza il testo l'importanza della laicità che mai laicismo che evidentemente viene oggi condannato ma la laicità come strumento fondamentale della politica
Diceva Canato dalla dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo la globalizzazione ma anche segnato ma può darsi che adesso non lo ritrovi come viene definito testualmente va che alimenta grandi speranze ma vado un po'mente e che comunque lo ha una espressione non parzialmente vicinale che in proposito con tutto rispetto naturalmente
è un ex che alimenta grandi speranze ma suscita anche grandi inquietudini oggi pone un campo di gioco totalmente diverso da quello del passato
A noi noi siamo cresciuti con i libri che ci i libri testi germanici dicevano che era finita la storia
Ora per chi che viene dall'esperienza o comunque non devono impensabile l'esperienza cattolica la storia finisce in un altro momento e quindi non quando dice un pensatore però in realtà ci siamo accorti che la storia non è finita anzi va avanti e ha sempre risvolti particolarmente nuovi senz'altro è finita la geografia
Cioè lo spazio il senso di spazio che prima c'era i sensi di muri i confini di anche di barricate che in passato c'erano ci sono
Assolutamente buttati giù prima ha fatto riferimento alla generazione che mi ha preceduto la generazione dei nonni mio nonno in Francia ha fatto la guerra noi se facciamo la guerra in Francia e soltanto per la partita di pallone
Che lei non sia tornato ad essere un fiume e non un confine per il quale si combattono si sono combattuti centocinquant'anni di guerre europee fratricide tragiche è un qualcosa che alle generazioni nuove sembrò scontato
Ma chi ha vissuto il passato la seconda ecco totalmente diverso alla dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo cambia profondamente il modo di vivere la dimensione sociale e politica alla Fiera di Milano oggi lavorano mille quattrocento persone di settantadue nazionalità diverse
I nostri figli cresceranno in ambienti dove la dimensione stabili gli asili di oggi gli asili nido la dimensione multietnica non è più un concetto sociologico o culturale è un dato di fatto
Rispetto a questo e ho chiuso scusandomi per essere stato lungo io dico due le due conclusioni la prima noi dobbiamo recuperare un autentico senso di laicità non recuperare rispetto alla nostra a vita evidentemente ciascuno di noi che si impegna a questa dimensione profonda i fedeli laici anche nella dimensione spirituale che un testo richiama nell'ultima parte
è il diciamo il dodicesimo capitolo l'ha spiegato molto bene don sa usare ma la dimensione laica nel senso che mentre a mio giudizio spira in Europa e nel mondo occidentale anche in America aumento pericoloso perché essi il vento di Madrid così definito il vento della deriva laicista spagnola la quale peraltro
Evidentemente sia sulla quale si è aperto un dibattito e si deve aprire un dibattito perché accade questo nella cattolica Spagna
Ma anche un vento ma a mio avviso estremamente rigido e poco uso poco positivo come quello del vento vorrei dire del Texas USA sono spesso i nomi e il vento del Texas il vento di Madrid sono l'espressione di un senatore la Repubblica italiana pratiche l'attenti il principio di bombardare il nome di Dio di immaginare una visione teologica affondamento della lettura politica che a mio giudizio lascia molta perplessità
Io dico che quando si vuole passare dalle parole ai fatti ci sono le occasioni insistere su dei valori e non attuarli è la cosa peggiore che ne possiamo fare a quei valori
Penso a tutta la polemica sulla Bortot oggi presente negli Stati Uniti e dico che INEA in America la porto è stato inserito con una decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti e chi oggi
è portatore di quella visione sulla Bortot che esprime in campagna elettorale anch'strumenti con il rinnovo della Corte suprema per cambiare la legge
E chi lo dico e ho chiuso ricordando il sabato del mille novecentonovantadue dall'organo di non abbiano rivista che faceva capo a Comunione Liberazione che nel novantadue citava spiegando Boso per Clinton contro Bush Bush padre
Dicendo se volevano cambiare e che era tutto a battaglia anche allora molto basata sui valori se volevano cambiare la legge la potevano cambiare in dodici anni dove hanno cambiato sette dei nove
La Corte costituzionale allora per dire non rinunciamo lì i valori pratichiamo il con spirito laico alla luce di quello che è stato detto se sappiamo fare questo abbiamo un grande elemento di forza non ci penso ai ragazzi delle giornate mondiali della gioventù noi non non a nella spianata di Tor Vergata eravamo due milioni io credo che il grande valore di quelle raduna un valore del fatto cristiano valore che non si può tradurre politicamente socialmente e culturalmente dopo prima c'è un fatto quelli erano a cercare il maestro che il verbo che era venuto ad abitare in mezzo a noi questo era il messaggio profondo della Giornata Mondiale della Gioventù Alice più di un milione di ragazzi
Che posto possono debbono secondo quello che dice il compendio declinare quella vocazione anche con un preciso assunzione di responsabilità sociale poi io dico questo tipo di
Ereditati questi ragazzi hanno in mano è un di una portata rivoluzionari oggi in questo Paese a me pare e ho davvero terminato scusandomi sforato di qualche minuto
Mi pare che sia davvero importante sottolineare come oggi delle persone che si mettono assieme in un momento in cui l'individualismo
Fallisce quanto è fallito il collettivismo di cui se ne parla con grande modo molto diffuse con grande interesse oggi dei ragazzi che si mettono assieme che sono formati e che trovano delle occasioni di formazione
Che forse non sempre hanno responsabilità a Bari
E che riescono a vivere ciò che qui è stato detto agendo in modo laico non laicista ma laico esattamente come specie l'ultima parte del compendio ci invita a fare mi pare che possano davvero cambiare la società nella quale noi stiamo vivendo e credo soprattutto possono portare un segnale di speranza che forse la cosa che più manca oggi non soltanto in questo Paese ma nell'Occidente il fatto che manchi la speranza è probabilmente uno dei peccati più grossi che un popolo cattolico può fare un popolo ingenerato e può farlo peccato una parola
Parole soltanto per i cattolici è fondamentale che questo sia vissuto e animato proprio alla luce di quello che sta accadendo in questo momento
Ringrazio presidente Renzi che mi sembra ci abbia messo a fuoco la l'aspetto del volare alto dal dire io riproporre nella vita quotidiana
I i valori che devono guidare l'azione e che consentono di evitare il rischio molto grande oggi di appiattirsi sulle dimensioni gli aspetti tecnici e procedurale senz'altro è un aspetto che il compendio ha ben presente illustrare la tematica
Prima di passare la parola a Giovanni parlanti presso lo fare Eccellenza Monsignor Maniago che prego di intervenire quando vuole perché essendo un vescovo è uno degli dice esponenti diretti di quanto qui scritto in questo documento e lo ringrazio per essere presente
Vorrei fare delle brevi considerazioni iniziali perché non si rischia nonostante la bella introduzione di don Leonardo salutati opportune annotazioni che ha fatto il presidente della Provincia di Firenze Renzi
Dimenticare che questo compendio
Che è frutto del magistero
Della chiesa e quindi del Papa e dei vescovi
Ha alle spalle una lunga storia
La lunga storia che praticamente
Può iniziare
Se si vuole dalla predicazione del Cristo e quindi dai Vangeli ma dai Padri della Chiesa in tempi più recenti dal Sommo Pontefice leone decimo terzo e poi in modo particolare
Con Pio undicesimo
Pio dodicesimo Giovanni ventitreesimo Paolo sesto e Giovanni Paolo secondo
E questo compendio firmato poi con il dolore della carcerazione della persecuzione
Di tante persone di tanti i sacerdoti e vescovi
Che hanno testimoniato
Non solo il Vangelo ma anche la concretizzazione storica della presenza come cristiani delle loro nazioni e che sono stati carcerati sono stati perseguitati infatti non a caso questo compendio all'inizio nella presentazione del cardinale Martino ricorda una straordinaria figura
Di
Venerato e compianto cardinale François Salierno B&D quanto anch'vietnamita che è stato oltre dieci anni nelle carceri vietnamite
E che è un uomo che è riuscito a celebrare la messa con la complicità dei suoi carcerieri perché era stato messo in carcere proprio perché non esercita seconda funzione
I vescovi sacerdoti
E ha scritto delle lettere mirabili e questo è il cardinale che presiedeva prima del cardinale Martino la commissione Giustizia e Pace ed è stato quello che ha voluto questo compendio più di ogni altro dopo
Sua Santità Giovanni Paolo secondo
Altra notazione in premessa io sono convinto lo dico senza ombra
Di dubbio che
E me ne assumo la responsabilità storica anche perché non sono diventano più
Che uno dei più grandi pontefici della storia della Chiesa sia Giovanni Paolo secondo
Se mi dicessero io so benissimo per gli studi che ho fatto e non si fanno le comparazioni storiche
Chi è dopo Pietro uno dei più grandi pontefici non avrei nessuna incertezza del vivere che lui Giovanni Paolo secondo perché questo compendio uscito il venticinque ottobre stanno è il frutto finale di questo pontificato che è stato determinante per l'abbattimento
Di alcune grandi ipocrisie che alcuni grandi complicità che c'erano state anche nella cultura europea occidentale nei confronti dei totalitarismi sia di destra sia di sinistra
Che è stato quello che ha sostanzialmente divelto le radici del fascismo l'America Latina del comunismo nell'Est europeo è stato Giovanni Paolo secondo
Si ricorda sempre che lui ha battuto in qualche modo metaforicamente con il suo magistero
Il muro di Berlino ma non ci si dimentica che lui è stato un elemento fontane in tale per il ritorno della democrazia nel continente latinoamericano
Ci si dimentica spesso che l'insegnamento della Chiesa dei pontefici che prima ho ricordato da di un medesimo terzo fino a Paolo sesto è stato riassunto del resto nuovo pale dal magistero sociale di Giovanni Paolo secondo che infatti
E non a caso quello più citato per il suo lungo pontificato anche ma anche per la lunga produzione i documenti pontifici e di encicliche figura dedicato al mondo del lavoro
E se uno pensa che questo compendio che io reputo sia un punto capitale un punto capitale della storia dell'umanità
Boh Donato salutati diceva che addirittura non è stato voluto chiamare questo lavoro come catechismo sociale perché poteva essere un declassamento rispetto e grande attivismo vedo della fede quindi compendio la dottrina sociale della Chiesa ma punto d'approdo straordinario
Per la Chiesa cattolica e per tutte le persone di buona volontà in ogni angolo del mondo perché è evidente che questo rivolto non all'Italia di volta tutta l'umanità e quindi a tutti i popoli del mondo
Questo compendio rappresenta un punto di chiarezza assoluto
Perché le cose qui sono scritte chiarissimo e dettagliatissimo
Non lasciano più margini
A delle interpretazioni equivoche a delle infiltrazioni pugliesi para capitalistiche non lascia più spazio a nessuno
Che pensa che sia possibile costruire una società fondata sulla uguaglianza reprimendo la libertà dei singoli e dei popoli
Non lascia più spazio a nessuno che creda di potersi arricchire impunemente sfruttando altri uomini
Lascia più spazio a nessuno come si legge nei punti che riguardano questi aspetti
Trecentoquarantaquattro trecentoquarantacinque seguenti che faccia il lavoro di me ne esce o di imprenditore una gran parte delle multinazionali sono in mano ai Mendes gli imprenditori sono solo degli azionisti e che dietro l'efficientismo economicismo il liberismo pensano di poterla farla franca
In altre parole lo sfrutta però anche nelle forme più moderne il disprezzo del ballo della persona umana anche laddove pensiamo che esista la libertà e la democrazia è condannata dalla Chiesa in modo assoluto determina
Quando la Chiesa parla
Di libero mercato fa ben capire nei capoversi che riguardano questo aspetto fondante
Di una società non più sano statica dove ci libertà di rapporti commerciali che in tutto vesto deve essere finalizzata un'economia sociale di mercato tradotto in fatti concreti non ci può essere nessun imprenditore che pensa solo ad arricchire l'impresa ad avere una funzione sociale
Cioè l'imprenditore non può fare come succede anche in Italia o come succede anche nella nostra regione i quattrini la facendo lavorare almeno le persone puntandogli una parte dello stipendio in chiaro molto in nero e Ponte otto punto stancarsi
Chiudere baracca e burattini fare il finanziere
Non la Guardia di Finanza finanziere ti sarebbero soggetti da sottoporre all'attenzione la Guardia di Finanza
E levarsi di torno e di lasciare le persone in mezzo alla strada
Siccome questa è la tendenza anche della piccola e della media impresa il richiamo forte della chiesa ha una funzione sociale creativa dell'essere imprenditori nel rispetta lo della valore della persona umana riconoscendo uno spazio significativo alle lotte del movimento operaio riconoscendo importante il ruolo dei sindacati come interlocutori del padronato
Per una società equa e solidale riconoscendo che lo Stato deve intervenire nell'economia in tutto il mondo badate che si parla a tutti i cinque continenti questo documento
Della Chiesa cattolica
Parla tutti e cinque i continenti dice lo stato deve intervenire in funzione sussidiaria quando vi sono momenti di grave crisi economica
Perché è chiaro che la ricerca scientifica
L'industrializzazione il diritto al lavoro passano per un investimento di capitali che spesso non sono soprattutto nei Paesi del Terzo Mondo ma anche nei Paesi industriali avanzate dell'Italia in questo momento storico
Nelle disponibilità di una famiglia o di un pool di privati
Ecco e si recupera l'intervento dello stato non in funzione statalista
Pippo comunista o
Da socialismo reale come veniva detto neve ai tempi andati quando si pensava
Che socialismo potesse risolvere il socialismo inteso come il comunismo i problemi di contraddizioni dell'uguaglianza della ricchezza nella storia del popolo
Si dice che lo Stato deve avere una funzione supplente de dei garantendo le libertà individuali e pluralismo fare delle iniezioni di Investimenti per creare ricerca sviluppo e quindi dare lavoro
Propose attualissimo
Cose
Che cadono appuntino perché
Io vede e provvede
è un fatto molto positivo che oggi ci siano cattolici diversa
Esperienza politica
A questo tavolo
Dal sindacato CISL a i consiglieri eletti nella Provincia di Firenze e presidente Renzo che ha guidato una coalizione di centro sinistra che l'atteso vittorioso tutti tradizionalmente
Perché i cattolici devono stare attenti e non credo ci siano perseguitati
Però sono un po'rassegnati a svolgere un ruolo gregario
Questo non prendono tutte le cose che dice dovrebbe stimolarli ad essere anche nei rispettivi schieramenti siano preoccupazioni a riconoscere c'è anche strategie tattiche ma dovrebbero essere più determinati nel sostenere le cose nella chiesa gli chiede di fare perché a questo punto è la Chiesa chiede di fare certe cose ai cattolici impegnati in politica o a coloro che come cattolici vogliono impegnarsi in politica
E queste cose cadono appuntino perché ieri
In modo dissennato io credo sia stato un corto circuito intellettuale
Il presidente del Senato ha detto proprio a Firenze
I cattolici in politica sono un residuo della storia
Io credo che questo signore che probabilmente si è formato un qualche loggia massonica Lucchese
Non abbia ben chiaro dire cosa parla perché per esempio in Germania
Il partito più votato della Democrazia Cristiana
Come
Va bene
E quello che riportano i giornali
Ha detto che i cattolici in politica sono un residuo della storia e la diaspora cattolica è stato un grande movimento di liberazione lo si è letto sulla nazione sul Corriere della Sera siccome io conosco benissimo il modo di parlare
Questi
Personaggi
Non è che mi meraviglio che guarda lato un comunicato stampa
Più duro ai giornali di freddo e poi due ha detto ma comunque rimane il problema
Rimane il problema di questa mancanza in senso della storia
E questa volontà di relegare e arrivo alla conclusione dei cattolici in funzioni marginali cioè i cattolici in altre parole non solo in Italia
Si vorrebbe
Ciclicamente che fossero semplicemente dei portatori di voti perché si dice
Nelle società industriali avanzate l'idea dello sviluppo economico della guida del management non può essere ricondotto a
Una fede religiosa che vede
Il Cristo per voi vero Dio e vero uomo che ha detto è più facile che passi un cammello lana cruna d'un ago no che un Riccone vada in paradiso quindi dice sì le cose le premesse son queste vanno tenuti fuori dalle banche vanno tenute fuori dalle industrie vanno messi da parte
E magari ci si dimentica che ci si dimentica che
La cooperazione e volontariato tutti quei movimenti nell'assoluta libertà e nel rispetto di tutte le classi sociali che hanno reso più umana la storia del mondo si devono e il magistero della Chiesa perlomeno dall'Ottocento ad oggi
E in più
Si dimentica che la Chiesa ha sempre sostenuto
Che ha sempre sostenuto
Un ruolo pensante ed attivo
Della i Catto nella vita delle nazioni il cardinale Jean Daniel lungo per esempio
Nel mille novecentosettantadue quando c'erano invoca la contestazione cattolica si diceva allora come oggi perché le questioni si ripetono ciclicamente
E i cattolici e Bari si occupino le altre cose non si occupino della politica perché bisognava fare allora la rivoluzione si pensava alla contestazione come una specie di alternativa alla società capitalista e cattolicesimo non essere messo in soffitta
Dio è morto finisce va visto soprattutto in Francia il cardinale Dario e Luca
Diceva alle scienze umane
Prima parla dell'intelligenza e di una data all'uomo
E che non è destinata semplicemente a conoscere il mondo della materia ossia pure le sfere sociologiche psicologiche o linguistiche le scienze umane diceva D'Aniello non sono altro che un grado superiore di quello che rimane lo studio di condizionamento dell'esistenza
L'intelligenza dell'uomo ha invece la capacità di esplorare gli abissi dell'essere non altra misura che la totalità dell'essere questa vendita dell'intelligenza e quello che fino ai nostri tempi la Chiesa coraggiosamente difeso contro ogni opposta corrente di pensiero
Oggi non può abbandonare questa causa se lo facesse tradirebbe la sua missione nei confronti dell'uomo questo pensiero del cardinale Danielle uno del mille novecentosettantadue ancora attualissimo
Ed è la risposta del perché i cattolici devono impegnarsi in politica
Atto del residuo della storia
La forma suprema vinte vicenza che l'insegnamento cristiano ha immesso nella storia e che non vi è nulla di definitivo che non c'è un approdo cerco e non c'è nessuna ideologia che risolve problemi del mondo ma che ci sono Demi Inari da seguire come indica il compendio la dottrina sociale della Chiesa
Che richiede l'impegno costante illuminato alla luce della storia e dell'intelligenza di tutto il popolo di Dio
Perché non esiste la possibilità di costruire un'umanità più giusta senza una fede soprannaturale perché il fine ultimo della storia non è quello di onorare solo i morti nei cimiteri ma di sperare
Lezione degli anni del decoro
Un medico che
Il punto quindi centrale e questo
E chi pensa che i cattolici possono essere rinchiusi come successe quel Di Rosa
Dopo
Le guerre diciamo per la conquista del West da parte dei bianchi venuti dall'Europa in delle Riserve secondo me ha sbagliato nettamente strati
Perché prima di tutto l'Italia come l'Europa
Se perde la sua identità cristiana
Non ha più ragione di esistere
Perché l'Europa non è un'espressione geografica è un insieme di popoli che sono nati e che si sono scontrati e poi riuniti soprattutto dopo la prima e la seconda guerra mondiale sul minimo comune dominato dei cristiani
Quello diceva Renzo
Sì ricordando che suo nonno aveva fatto la guerra in Francia avevamo fatto la guerra in Grecia e poi è stato fatto prigioniero perché
Ci son cose qualche decennio fa non di secoli ma se tutto questo è superato a che cosa si vede
Lo si deve a quel che significò l'esperienza della Chiesa cattolica in Francia e in Germania che fu all'opposizione anche dei regimi nazisti e collaborazionisti o metodo di Vichy non in parte maggioritaria ma in parte significativa si in Italia l'insegnamento di più dodici che spesso viene dimenticato con i suoi lati un messaggio che dicevano dell'inutilità della guerra e dell'assurdità della guerra provocata dalle dittature
L'unità d'Europa nasce con De Gasperi con Adenauer e consuma cioè con gente che era stata perseguitata dai fascisti dai nazisti e da Pétain
E sono dodici
Che hanno gettato le basi dell'unità europea allora anche l'Europa sensi e cristianesimo non esistere
E il ruolo dell'Europa è fondamentale per creare un ponte di saggezza storica tra il Nord America e i popoli del cosiddetto Terzo Mondo
E quindi è fondamentale l'impegno dei cristiani credo che noi europei perché si vive in questo angolo del mondo che si compendia rivolta
Chi e cinque continenti dobbiamo rendersi davvero conto di una missione importante anche come italiani
Che stiamo insieme soprattutto perché abbiamo una comune base religiose e culturali che se non teniamo di conto dell'importante messaggio che la Chiesa si manda sì compendio
Possiamo disperare e basta io fieri credo che fuori dalla chiesa non ci sia in questo momento salvezza e che anche la politica pur con le sue articolazioni democratiche e pluraliste
Debba per forza confrontarsi impositivo
La politica debba concordati in positivo con questo messaggio che è contenuto nel contempo perché altrimenti nel nostro Paese vi faremo solo anni bui e creeremo delle difficoltà non solo il nostro Paese ma anche il nostro ruolo in Europa e nel
Ringrazio Giovanni parlanti e vorrei sottolineare fra le tante cose stimolanti che ci ha detto quando parla di funzione sociale uno dei grandi valori
Di cui è portatore il cristianesimo proprio la funzione sociale che deriva dalla visione dell'uomo costitutivamente individuo ma anche di ingrato e nella necessità di entrare in relazione a socializzare con gli altri
Sono i due aspetti del visione antropologica della visione dell'uomo della chiesa che nell'operare la Società sono importantissimo tenere presenti se veramente si può aiutare l'uomo accrescere e la società all'elitario
Io ora passerei la parola Graziano Grazzini consigliere provinciale di Firenze
Grazie
Visto il contesto inizio subito con una confessione che essendo un sacramento a pieno titolo sta fa parte del dibattito io non ce l'ho fatta a leggerlo tutto perché quando una quindicina di giorni fa Giovanni parlanti omaggio anche me in controtendenza rispetto a alla alle sue traversie di ex amministratori perdere non è stato il contraddistinto che lo contraddistinse ora paradossalmente è stato chiamato a rispondere in giudizio ma evidentemente
Sì
Si è fatto generoso perché anch'io sono uno mangiato
Sì sì ovviamente ma credo che tutti siano dai giornali al corrente della paradossale ai vicenda di cui si è stato protagonista e comunque e comunque sia a posteriori la la città in grado di capire e valutare quello che fascisti come amministratore e
Io ho visto che
Ne voglio avventurarmi in un taglio diverso di ragionamento perché visto che il collega presidenti Renzi anche se a volo d'aquila fatto una descrizione analitica rispetto a quella più storica Di Giovanni
Nel contesto dell'introduzione di don Leonardo
Io mi rendo conto che quando sì da un un giudizio
E testualmente questo compendio alla pretesa tra virgolette di dare i criteri di giudizio e direttive di azione
Le dive le direttive di azione
Intanto bisogna si riconosca una autorità e l'autorevolezza a chi lega e su questo dico che che lo diamo per scontato ma che mi sembra fondante di ogni ragionamento
Bisogna partire dal fatto che che che la Chiesa
A un giudizio sull'uomo perché proprio un giudizio a antropologico su quello dell'uomo è di cui spesso sia poca consapevolezza
Io ad esempio
Non fa mistero che da adulto in un incontro con un'esperienza cristiana o ad esempio realizzato
Che la gratuità del proprio esistere
Del proprio ritrovarsi a esistere
Non è derivata da un diritto a esistere da da un
Abilità capacità o prerogativa è una gratuita totale
Quindi
Quando la Chiesa parla e alla pretesa dell'indicare in in forza di quello che avvenne due mila anni fa
Palestina
Che l'uomo di oggi due mila anni dopo
A per la sua verità maggior corrispondenza maggior
Felicità
Prova di più questa corrispondenza fra ciò a cui è chiamato cioè la propria pienezza la propria realizzazioni
E la trama faticosa e a volte pesante dei belli e dei propri doveri quotidiani ecco in questo
è c'è sostanzialmente un giudizio io provo a riassumere così la Chiesa parte dal fatto del giudizio che l'uomo è rapporto col ministero
L'uomo non è disposta a se stesso perché se così fosse
La scienza la teoria positivista e quant'altro potrebbero a maggior diritto
Vantare Cutty solo per dire qualcosa di più interessante per l'uomo
Ma proprio perché l'uomo è rapporto col ministero fino nelle sue vertigini scientifica più evolute perché voglio dire
Il maggiore la maggior apertura della regione della ragione è l'aprirsi di fronte a alle vertigini che dalla consapevolezza del proprio ritrovarsi a desistere
Quindi
Anche tutto il lavoro di chi è impegnato come noi si è pura piccoli livelli ma nel sociale e politico
Ha da partire necessariamente da questa pompa consapevolezza che che noi siamo dovendo definire ciascuno se stesso un rapporto col mistero
Su questo mistero però appunto
Qualcuno è venuto a dire due filari fa qualcosa di interessante perché se no il cristianesimo le religioni sarebbero un qualcosa che mi parla di un al di là ma siccome il mio problema
E la mia umanità si scontra ed è massimamente interessata all'al di qua
La lo spiritualismo e per un verso e l'intimismo dall'altro
Con il cristianesimo
Non hanno proprio molto a che fare una volta che che fosse chiara ed è per tutti un lavoro questa intro spessi introspezione questa riflessione proprio ontologica su dissi
Chi è comprovata anche dal fatto che
Chi è chi tutti Dinoi
Potremmo testimoniare quanto ci siamo dati via via quindici venti trent'anni un obiettivo l'abbiamo magari anche coronato
è proprio il nostro essere Chi ha spostato sempre
Ad un altro obiettivo sempre questo cammino
Continuo del viandante de dell'uomo Briatore che che non ha mai arrivato alla meta quindi questa immagine dell'uomo in cammino
E quella che più risponde e chi è il destinatario di questo messaggio nella chiesa manda ora abbiamo un compendio abbiamo dunque criteri
Di giudizio direttive di azione dalle quali diceva Giovanni parlanti
Alle quali nessuno può più prescindere
C'è di mezzo sempre antropologicamente il dramma della libertà dell'uomo
E quindi
In questo rapporto
Dell'uomo è già mistero a se stesso della dramma della propria libertà che è comunque
Speculare alla libertà di Dio all'iniziativa Dio su di noi e su questo
Delle tre così pennellate non collegate da un nesso organico ma che comunque ineriscono alla materia parliamo
Mi avventuro nel secondo servizio che sostanzialmente dal compendio
Anche se si è letto assalti ma questo l'ho avuto chiaro c'è
Un giudizio di
Di positività
C'è c'è una scommessa sull'uomo sulla sua azione
Che fa leva su un ultima positività la positività del reale la positività
Dell'uomo perché
è evidente che anche di fronte a alle tragedie della storia
La Chiesa indica
E questo in parallelo alla storia delle persone alla storia dei popoli che il male
E che tutta la capacità di male
Di cui l'uomo
Storicamente capace non è mai l'ultima parola
Su di lui
E nella chiesa è evidente che questa compagnia di Dio all'uomo
è presente e sarebbe documentabile i mille
Esperienze anche laddove
Sembrava non trapelare neanche un
Un piccolo spiraglio
Di luce
Allora mi verrebbe da dire al di là delle della contestualizzazione attuale europea o italiana in particolare
All'infuori che l'ipotesi disperante a cui faceva riferimento parlanti vale a dire se così non fosse resterebbe solo
Una una caduta di speranza ecco rispetto a questo questa positività
La intravediamo un pochino
A spirali dentro di noi in delle particolari
E personali
Come dire intuizioni abbiamo non so se sia per tutti ma nel come su un'altalena oscilliamo dal momento in cui ci sentiamo più spiritualmente ispirati a momenti in cui il dubbio e lo scetticismo si fa più breccia ecco ma nel cristianesimo c'è un antidoto a questa altrimenti inevitabile altalena
Per cui la vita diventerebbe un problema di aspettare il turno favorevole e l'avventata favorevole
C'è un antidoto che da questo di punto da questo punto di vista fenomenale il fatto
Che esso U
Lana Lucia
Della vita di Cristo vale a dire Cristo questo questo compendio a suo modo lo trasmise a cui dodici
E affido all'unità di quei dodici
La sua realizzazione
Sociale nella Palestina di allora
L'antidoto è che mai come oggi si sente l'urgenza e per certi versi anche la mancanza della consapevolezza di un popolo cristiano a cui questo compendia rivolto è un popolo non è la la somma è la sommatoria delle singole individualità è è un soggetto pieno è un soggetto che apporta favore di questo messaggio nella storia
Io chiudo queste ripeto mi rendo conto scollegate considerazioni
Nell'avvertire personalmente della rimando come
Riflessione
Che oggi nella chiesa di sicuro d'ora in avanti anche molto aiutata da
Dalla traccia pedagogica vede del compendio
Ma c'è l'urgenza dell'educazione
Ed è il far prendere consapevolezza questo resto di Sereni
Che gli è affidato questo compito che che questo resto d'Israele può può star tranquillo può confidare che tutte le le brutture della storia delle contingenze
Non sono paragonabili alla alla certezza e a quella ontologica nuova che tradotta in termini fiscali si direbbe del battezzato con il male che ci portiamo addosso ma questo antologia nuova la trasferiamo al popolo a cui apparteniamo e questo popolo a cui apparteniamo è compito di qualcuno educarlo per cui l'urgenza dell'educazione della consapevolezza del popolo cristiano io credo che sia la
Concretizzazione migliore
E ci possiamo auspicare dalla tradurre in atto quello è nel compendio ci viene descritto informate le voci grazie
Grazie Graziano Graziani dal dal quale vorrei cogliere due suggestioni lui ci ha ricordato la visione grande bella di ampio respiro del cristianesimo che in anche nel compendio ha ribadito il che comporta al cristiano di imparare a rendere ragione della fede che lui proprio perché l'autorità o l'autorevolezza di queste affermazioni devono essere poi e giustificate ragionevolmente più consentire a chi non crede ancora di di comprendere le ragioni della nostra fede
Detto questo io passerei la parola a Federico tondi consigliere provinciale
Grazie e buonasera a tutti voi devo dire
Che non è facile trattare in modo esaustivo una materia così densa di contenuti necessario procedere per flash per non perdere il filo
Logico di un messaggio che vorrei dare ho cercato innanzitutto di capire quale fosse lo scopo di questo ponte
Sinteticamente ho trovato tre spunti che mi sono parsi molto pratici molto concreti molto interessante
Illustra qual è la situazione sociopolitica nella quale noi e nella quale calato il compendio indica cosa si deve fare indica come lo si deve fare
Capite bene che davanti a questa trilogia di
Impegni che si prende il compendio
Cioè
Indubbiamente della materia sulla quale riflette ci sono riferimenti concreti ed attuale a partire dal contesto sociale politico calato in una realtà che viviamo tutti i giorni
Si parte da un contesto che facilmente verificabili da un mio Dino cioè di una società in balìa di un relativismo etico e morale sotto gli occhi di tutti
Qual è il confine tra il bene e il male sembra che questa certezza sta venendo progressivamente meno
Dove finisce il giusto inizia lo sbaglia
Chi può dire con certezza oggi quali di queste due categorie opposte
Trova un confine
In buona sostanza vengono messi in discussione quelli che sono parte dei valori che un tempo venivano definiti come assoluti a favore di un'etica tra virgolette se mi consentite le espressioni fai da te
Per cui va bene qualsiasi cosa si faccia purché corrisponda acciocché un mio Dinoi sente profondamente giusto in se stesso
E questo fenomeno badate bene molto più esteso di quanto non si creda
Ha raggiunto anche buona parte dei governanti del mondo quali farebbe davvero bene una lettura attenta di questo compendio specialmente per ciò che riguarda gli aspetti relativi al contesto sociale e politico
Pensate
Che nella Costituzione europea
Ci sono state delle notevoli o Figo difficoltà affari inserire un riferimento esplicito alle radici cristiane tante che questo riferimento non è contento
Pensate ciò che sta succedendo nella cattolicissima Spagna
In cui il nuovo Governo a preparato tutta una serie di leggi che vogliono equiparare le coppie gay a quelle
Che possono
Fadda differimento un matrimonio normale fra uomo e donna alla legge sull'eutanasia sulla porta la propria azione la legge sul cinque per mille che l'equivalente del nostro contributo all'otto per mille e Spagna tutti stravolgimenti
è che noi vediamo concretamente quotidianamente nella cattolicissima Spagna
Penso ad esempio la campagna elettorale più importante degli ultimi anni quell'americano alla recente campagna elettorale americana
Nella quale ho seguito un po'sbigottito
E non voglio entrare nel merito evidentemente da campagna elettorale che si è conclusa un'affermazione che il candidato riso al curry
Sui valori su tutto il programma aveva di riferimenti ben precisi ma sui valori morali ed etici diceva io non voglio entrare in questa materia non è non è materia che riguarda un programma politico vedo libertà di coscienza sua porto Benessia procreazione non sono materie che devono essere trattate in campagna elettorale
Ecco tutto questo per dire e dobbiamo dircelo con grande franchezza che noi stiamo il ventuno stagioni in cui c'è una decadenza culturale dei cattolici
Questo va detto dobbiamo batteri il petto recitare un mea culpa quanti battezzati oggi possono definirsi cattolici senza né osservanti né praticanti ma cattolici nel senso integrale del termine universale del tempo
Ieri leggevo una interessante ricerca apparsa sul Corriere della Sera periodicamente
Sforna Nobel dei sondaggi dice solo il venti per cento di persone sono quelle che vanno regolarmente a messa prendiamo questo parametro molto roccioso e per individuare comunque una di Trigoria di persone che mantiene fede a certi impegni ecco io mi domando l'altro ottanta per cento di battezzati figuriamoci quelli non battezzati
Dove trova i punti di riferimento per andare avanti in modo
Corretto nella vita a cosa si rifà quali sono i punti di riferimento
Ecco che nascono
Le mode
L'hai
Religioni se mi consentite il termine last minute
Il relativismo prende corpo
Addirittura nascono dei movimenti ed è questione di pochi giorni fa il congresso degli atti
Razionalisti così si definiscono a Firenze
Nella quale si è fatto un punto di principio il voler dire dobbiamo scrosci fingere credo sia stato questo il verbo coniato uno slogan
Il l'Italia all'Europa
Io credo che davanti a questo
A questo quadro che è drammatico ma è quello reale non nascondiamoci dietro un dito il compendio rompa con una un'importanza al di là di quanto al di là dei minimi perché fissa come diceva bene parlanti in modo chiaro dei paletti dei paletti entro cui il cattolico nella vita sociale si deve orientare
è una bussola un punto di riferimento importante per una società
E sempre più smarrita impaurita che non sa come orientare le proprie Gino
Sul cosa fare
Io ho trovato al centro di questo compendi una parola importante specialmente per chi fa politica come il sottoscritto benché giovane ma da tanti anni
C'è la partecipazione
Testualmente
Partecipazione dice è un dovere da esercitare completamente da parte di tutti in vista del bene comune
Guardate tre espressioni chiare da esercitare completamente
Da parte di tutti quindi nessuno escluso in vista del bene comune
Guardate questi tre paletti in una frase l'importanza che che che contenuta
Sotto la la la parola partecipazione
Per salvaguardare che cosa
E qui troviamo gli elementi fondamentali per un cattolico che si vuole impegnare nel sociale in politica il valore della persona umana in ogni aspetto della vita la tutela del bene comune
Che non è la somma del benessere dei singoli
Ma è un'assunzione di responsabilità comune questo l'aspetto che oggi sembra essere dimenticato
La famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna oggi sembra fondamentale ribadire che il matrimonio tra uomo e donna i nostri costituenti molto la la la famiglia fonte fondata sul matrimonio punto dando per scontato il puzzo come donna oggi c'è bisogno di specificare
Tra uomo e donna specifichiamo
Specifichiamo
Il diritto-dovere del lavoro da un orario in un abbaino la trama
E visto come uno strumento di santificazione della vita quotidiana anche questo concetto rivoluzionario
Ecco come centrare questi obiettivi qual è lo strumento per favorire la partecipazione dei cattolici all'interno della res pubblica quale e la politica la politica su quali gambe cammina su quale dei partiti
Allora e interessante verificare quali sono le indicazioni che il compendio da
Per i partiti politici
E dice devono offrire ai cittadini la possibilità effettiva di concorrere alla formazione delle scelte politiche
Un concetto che può sembrare scontato ma assillo attuali iniziamo verifichiamo che non sempre è così
I partiti devono essere democratici al loro interno anche questo aspetto mi sembra banale ma se ci guardiamo intorno forse vediamo che qualche
Distanza rispetto a questo precetto esiste
Mezzo comunque esaltato
Terzo elemento sono secondi al primato della società civile c'è un criterio di non autoreferenzialità dei partiti politici ma i partiti politici debbono per loro natura per loro vocazione ascoltare rappresentare in primo luogo le istanze della cosiddetta società civile viene oggi mitizzata in modo difforme rispetto anzi in contrapposizione alla politica ma rispetto alla quale ci deve essere un apporto di operosa cooperazione
Viene posta con grande chiarezza e qui non c'è bisogno di ribadirlo la differenza tra la chiesa i la politica la Chiesa non dà indicazioni di voto sul partito sui programmi ma tiene conto delle implicazioni morali che la politica può produrlo
Ecco sullo sfondo
Di questo ragionamento sta il tema siamo centrale che mi ha appassionato di più e che crea del delle delle osservazioni che dovremmo sviluppare il tema dei cattolici impegnati in politica
Qual è la forma migliore oggi per tutelare i valori e gli interessi contenuti nel compendio
In che modo oggi un cattolico impegnato in politica si deve organizza
Un partito unico
Divisioni non è proprio schieramento
Sicuramente non c'è spazio non è stata poi non è volontà di nessuno costituire il partito cattolico nemmeno la DC era il partito cattolico la DC ha rappresentato per un periodo di tempo il per il partito dei cattolici
Non il Partito d'accordo su questo credo che un ragionamento debba sempre essere fatto con grande con grande serenità ma con grande attenzione
Sicuramente così come da respingere l'idea del partito cattolico tu pure non dobbiamo accettare quelle che possono essere delle proposte
Scaturiti per fini strumentali del momento senza una seria riflessione alle spalle e mi riferisco mi assumo la responsabilità di dirlo a chi magari sulla scorta di alcuni fatti concreti abbastanza recenti propone
Sì la costituzione di un gruppo Teo con no sulla sorte del del modello americano
Mi fa sorridere il fatto che magari a proporre questo tipo di soluzione siano persone che dicono sì ci pare dal punto di vista mediatico che possa essere un'impostazione giusta sulla
Sull'onda della vittoria di Bush negli Stati Uniti a domanda del giornalista
Adornato mi ricordo disse io credo a questo progetto anche se poi va be'io non credo che Cristo si è risolto ma questo del tutto secondario rispetto al progetto dei teocon
Attenzione
Non ha visto ecco non vorrei mangiare questa polpetta avvelenata perché quando si parla dei cattolici impegnati in politica si parla di un qualcosa Di Serio antiche che comprende nella sua interezza
Tutti quelli che sono i precetti tutte quelle che sono le indicazioni contenute nella dottrina sociale della chiesa
Ancor prima la dottrina cattolica evidente che noi viviamo in periodo di disagio
In politica questo è inutile nasconderselo perché perché così non vuole più parlare del disagio vissuto nello schieramento di sinistra personale certo il luogo e il momento giusto
Per ciò che riguarda il disagio diciamo nello schieramento di centrodestra per semplificare
Giovanni parlante ha letto affermazioni vero smentite del presidente del Senato rispetto alle quali non insomma
Perché rispetto alle quali mi limito
L'espressione rapporti
Comunque rispetto alle quali io mi limito a leggere a condividere quanto l'Osservatore Romano oggi riportava dice estemporanee e confuta abilissima affermazione
Con un monopattino
Domando
Punto
Oggi i tempi non sono maturi per delle riflessioni che possono porterà da Prodi
Differenti una stravolgimenti questo è un elemento abbastanza abbastanza chiara però credo che il vero rischio che i cattolici impegnati in politica corrono oggi è quello dell'immobilismo
Cioè se noi rimaniamo fermi non apriamo noi continuiamo dibattiti che questo incontro di oggi e sicuramente il merito di aver viene radiato
Noi saremo destinati a vivere una stagione politica parlantina incitava gli indiani nella riserva anch'io avevo così utilizzato questa espressione dei parchi protetti definendo ci dei panda in via d'estinzione ecco il cattolico non può
Essere ridotto ad una funzione di un esemplare all'interno del del panorama politico
Nazionale ed internazionale
Tutelato protetto noi non dobbiamo svolge la funzione che alcune formazioni di cui Verga undici hanno la tutela di alcuni diritti ambientaliste ecco i cattolici magari si occupano di sport che si occupano di qualche associazione di volontariato fermarli assolutamente assolutamente no quindi nessun tipo di immobilismo
Io spero che e concludo in futuro i cattolici in politica
Trovino la convinzione
Trovino il coraggio
E trovino le forme idonee per rendere degna rappresentanza ai valori contenuti nel compendio che oggi stiamo discutendo perché l'attuale sistema sociale e politico non ci può soddisfare e da questo sistema
Da cattolici non possiamo Massimo
Grazie
Il pericolo fondi la Chiesa non darà indicazioni a di come assortire cattolici in politica ricorda soltanto che ci sono valori per i cattolici
Non negoziabili e l'aspetto etico mi sembra abbia messo in luce Federico tondi
Io vorrei ricordare una frase Effetto la dimensione etica è un po'come le istruzioni per l'uso dell'uomo bensì si rispettano le istruzioni Duomo cresce diversamente
Si rischia di distruggere l'uomo e quindi e l'avere presente la dimensione etica che la Chiesa
Propone esperta in umanità credo possa promuovere l'uomo aiutando a crescere passo la parola a questo punto a Adriano Frattini sede capitario provinciale della CISL e diffidente
Ma io
Mi presento sono solo un sindacalista
Pertanto Rio
Di quello che può essere un bene per la comunità
è un bene relativo a come i soggetti le persone impegnate nella politica nel sociale
Hanno come tipo di Indirizzo
Che da parte del Santo Padre
E la ricerca del bene comune
Per cui compendio
Della dottrina sociale la chiesa tende a dare questo indirizzo coerente
Con quello che è il secondo comandamento della religione cattolica
Amerai il prossimo tuo come te stesso
E credo che questa sia la base
Fondamentale
Del sentirsi impegnati
In una attività che richiede fondamentalmente l'essere disponibile verso gli altri
Che quando si affronta il problema del sociale affrontiamo il problema degli altri
E pertanto il valore di come questo viene affrontato chiamare il prossimo tuo come te stesso
Ha un senso totale rispetto al comportamento gli atteggiamenti e anche i giudizi nel confronto di percorsi
Il compendio credo che un bene che viene dato
A noi
Partendo dalla necessità che
Compagnia Teatro contempla vocazione della comune delle persone
E tenta si impegna insegnante esigenze della giustizia e della pace
Sempre nell'ottica di quella mare negli altri
Affronto un problema che è vero è fondamentale in cui certamente non sono stato io ha risposto perché la crescita economica Tel come logica
Del mondo non ma sconfitto la fame
Alla Fabris ISMU l'epidemia e lo sfruttamento Dell'Uomo sull'uomo l'emarginazione le discriminazioni
Però Sendak comprendere il fatto che vi è un comune destino degli uomini
Vi è una comune responsabilità
La lettura ispirata a uno umanesimo integrare solidale
E credo che
L'impostazione che viene data
E le sfide che lancia questo documento sono fondamentalmente tre
La consapevolezza dell'essere uomo
La comprensione e la gestione del pluralismo e delle differenze
La globalizzazione
Io credo che queste
Sfide mi permetto di vederle da parte di un sindacalista pertanto di quello che non ho la pretesa
Di rappresentare tutto ma di rappresentare la mia parzialità alla mia
Necessità la mia esperienza
E credo che per quanto riguarda la consapevolezza dell'essere uomo è la coerenza del messaggio nel percorso dalla storia
La giustizia che si tende a fare
Anche attraverso questa comunicazione di quella che è stata la necessità e ruolo dalla chiesa di fronte alla rivoluzione industriale per affermare alcuni valori in contrapposizione sia col capitalismo che con il comunismo
E che credo questo è un fattore non secondario
Leggere alcune cose che sono state pubblicate nel tempo da parte della Chiesa posizioni
E rendersi conto di quanto quelle posizioni pubblicate nei primi del mille novecento hanno valore all'interno della realtà attuale è un fattore di vittoria di giustizia rispetto a quello che è successo
E pertanto per Sanna che all'esperienza di la Pira
Come è uno stato dei precursori rispetto a questa idea digestione del sociale pertanto del ruolo dell'amministratore all'interno della propria realtà cittadino
Il ruolo del profitto l'accumulazione di beni da parte di alcune non può diventare una sottrazione di beni ad altri
Pertanto un'affermazione molto forte rispetto a quello che il giudizio che la Chiesa da su questa cosa come la vendita del proprio lavoro
Che era la concezione comunista e pertanto la contrattazione Della proprio Borsa lavoro e un altro fattore
Di contrapposizione a quelle che invece diceva la la chiesa rispetto alla sottrazione dei beni
Ma chiedo affermare anche il compendio afferma anche che va distribuzione il profitto per cui non è una questione dardi arriveremo a un fatto reale e e la giustizia sa nella nella distribuzione del profitto stesso e nel giusto compenso che viene riconosciuto e soggetti che lavora
E pertanto anche il valore non solo delle risorse economiche per fare impresa
Ma fondamentale apporto dell'uomo nella realizzazione del profitto all'interno all'interno delle imprese
Ed un altro aspetto che penso fondamentale dell'etica della morale nella gestione dell'economia che sono fattori che certamente insegnano indicano un percorso ed una strada che ai dovrebbe aiutare ispirare
Le parti sociali nella gestione di questi delicati momenti
L'altro aspetto la comprensione la gestione del pluralismo delle differenze
Molto spesso si parla fra noi e non ci comprendiamo
Credo che il compendio insegna invece uno dei fattori fonda
Per affermare in un mondo globalizzato le diversità e necessario
Che ci sono ci sono la comprensione
Del pluralismo delle differenze
E pertanto la collaborazione fra tutte le forze
Che vuol dire forse imprenditoriali ma anche forse del lavoro
Che una cosa diversa dal conflitto inteso come conflitto per avere il possesso e la proprietà dei beni di produzione
Badate che in questa vicenda chi leggendo Companion chi è uscito sconfitto e la cultura
Comunista all'interno del mondo del lavoro
Perché afferma un diritto del laboratorio di partecipare all'attività della propria crescita rispetto a quello che invece era il conflitto per essere in possesso del dei mezzi dei mezzi di proprio e pertanto insegna che è necessario
Lo svolgimento da parte dei corpi sociali intermedi di funzione sostegno e promozione dello sviluppo sociale ed economico
Anche questo è un fattore fondamentale cioè lo so essere insieme per gestire condizioni che permetterà Lizzano lo sviluppo
La responsabilità di tutti i soggetti per il bene comune
Vuelta non alto dei fattori fondamentali insieme
Ha fatto che la partecipazione per realizzare queste condizioni un dovere da esercitare consapevolmente
Sapendo che la partecipazione a una delle maggiori garanzie anche sotto l'aspetto da permanenza delle mucche democrazia all'interno di ogni bene
Io qui mi permetto di fare un inciso non polemico
La partecipazione e responsabilità
Non è domandare agli altri
Si deve essere salvato
Gesù o Barabba
Quella non è partecipazione e non è democrazia
La partecipazione e responsabilità
E pertanto la capacità di decidere rispetta quello che il bene comune dei soggetti
E pertanto riuscire ad essere
Persone che lavorano nei cambiamenti
E rappresentano però anche degli interessi
E credo che c'è una parte del del compendio dove si afferma
La necessità di non essere corporativi
Il sindacato può essere incorporati
Specialmente quando non riesce a rappresentare i cambiamenti e le esigenze del bene comune rispetto a chi ha degli interessi
E credo che questo legato qua un altro aspetto che quello della flessibilità
La precarietà la marginalizzazione
Guardate che è un problema fondamentale
Però credo che nella nostra coscienza dobbiamo essere anche consapevoli che levate tutele picche de per chi è dentro la cittadella del lavoro
Sono altrettante basse tutele per chi è fuori
E allora il problema diventa l'equilibrio
Tra quello che è l'esigenza di una flessibilità e di un diritto e quella che l'esigenza di un'estensione di Kirk certe condizioni di tutela che vanno estese all'insieme del lavoro
E che molto spesso uno dei motivi della corporazione e la difesa della tutta la propria e dell'accettazione anche da parte del sindacato i maghi minori tutele acque che sono fuori dalla cittadella tuttora
L'altro aspetto è quello della globalizzazione
Io credo che mi mi sia permesso l'inciso che vi è una lettura di un'esperienza fondamentalmente occidentale
Dico questo per un semplice motivo
Che lago ovalizzazione non è soltanto tutele dei diritti minimi
Ma anche e dell'equità ma anche un'idea di quale sviluppo e quale cultura dobbiamo salvaguardare
Perché essi l'emancipazione e comunque la questo la globalizzazione sottende parte da quello che è il concetto di produzione locale quindi non può bloccare ma dire produzione occidentali
E lo sconvolgimento di quelli che sono gli usi e le culture locali ma possiamo pensare che questa è un assegnazione di società
Ai lavoratori delle di cultura del Kenya dove sono state piantate ettari ed ettari di caffè le tutele sono stati assegnati
Il problema è che questi lavoratori hanno abbandonato la propria cultura della propria condizione di industria agricola del proprio territorio
E pertanto quello che guadagnavano non gli permetteva di comprare per le loro famiglie i beni necessari in quanto non eran più presenti nel proprio territorio
Questo è un problema che credo dobbiamo riuscire l'affrontare la globalizzazione se non mantiene le culture e le condizioni gli sviluppi economici del partito il rito e soltanto l'esportazione di una cultura di un disegno economico occidentale
Oggi è vissuto e prospettato in queste condizioni
Guardate ci sono regioni dove ben che ci sono altre produzioni c'è una grande carestia perché la gente lavora Man i soldi chiara non sono sufficienti a comprare quelli che sono i prodotti importato il proprio Paese
E dall'altra parte non avendo le culture locali voi vi rendete conto cosa significa le condizioni di vita questo riguarda fondamentalmente l'Africa
Che uno dei paesi dove l'Europa alla maggior responsabilità di aver creato danno enormi nei confronti di quelle popolazioni
Per cui è chiaro che dentro questo tipo di quadri parrebbe ovalizzazione vedo
Ho letto
Diciamo questo tipo di interpretazione questo tipo di sottolineatura che credo invece vada affermato affrontata
Perché la globalizzazione e la tutela anche delle condizioni di sviluppo del culture che ognuno al proprio ente
Cambiano io ritengo una data importante le forme storiche in cui si esprime il lavoro umano
Ma non cambiano le esigenze non possono cambiare i valori e la dimostrazione del compendio è proprio questo non cambiano nel tempo il valore e credo che questo ruolo fondamentale di un'organizzazione sindacale di qualunque organizzazione sindacale della politica e riuscire a far sì che uno strumento così bello e così interessante
E così in prospettiva positivo non diventi uno strumento che viene tirato sulla base di disegni che non ha niente ma devono invece avere dei comportamenti
Grazie Graziano Grazzini
No Adriano Frattini abbiano Frattini
Che mi sembra ci abbia messo a fuoco la visione partecipativa che emerge dal magistero sociale della Chiesa che ovviamente si riferisce
All'ambizione trinitaria dove la partecipazione al massimo livello che poi chiede agli uomini di essere coniugata nelle modalità concrete l'esistenza passo la parola destra dongiovanni momenti di direttore dell'Ufficio della Pastorale sociale del lavoro della diocesi di fine
Buonasera a tutti io ringrazio per l'invito
Questa importante iniziativa che mi sembra di dover sottolineare
Che
Presentare il Compendio della dottrina sociale della Chiesa
E presentare un loro a cura di un gruppo di laici che l'hanno promosso
Sia essenziale
Perché
Il protagonismo dei laici
E sempre più fondamentale
Nella chiesa e nella società
Io non voglio
A questo punto mette a inviare dei parlare degli elementi del catechismo voglio sottolineare alcune cose
Che mi sembrano così suggestive anche per un percorso
Al numero due
Si dice
In quest'alba del terzo millennio la chiesa non si stanca di annunciare il Vangelo che dona salvezza e autentica libertà anche nelle cose temporali
Ricordando la solenne raccomandazione rivolta la stampa ma Bush ottimo più ve la leggo anche breve
Annuncia la parola
Insiste in ogni occasione opportuna e non opportuno
Ammonisce
Rimprovera esorta Cologni Magna merita e dottrina
Verrà giorno infatti in cui non si sopporterà più la sana dottrina ma per il prurito di udire qualcosa gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie volge rifiutando di dare ascolto alla verità per i ponteggi sì alle favole
Tu però vigila attenta mente sappi sopportare le sofferenze compilato opera di annunciatore del Vangelo adempimento ministero
Compito primo
Della chiesa
L'annuncio del va giù
Quindi l'annuncio
L'elemento della tutte le autostrade sociale ecco al numero tre di silicio agli uomini e alle donne del nostro tempo suoi compagni di viaggio la Chiesa offre anche la sua dottrina sociale
Che si dirà come ha detto Giovanni Paolo secondo e parte integranti dell'annuncio
Allora l'elemento primo e l'annuncio ma noi vediamo è venuto fuori anche stasera a Bari argomentazioni come la dottrina sociale porta con sé anche la denuncia
La denuncia di situazioni
Ma il cristiano
Prima hanno
E poi la denuncia senza annuncio
Non è radicata nella dottrina socia non è dottrina sociale
Perché l'annuncio
La denuncia
Può essere
Fatta sempre da chiunque anche con verità
Ma la denuncia cristiana
Parte
Dall'annuncio ossia dalla visione cristiana dell'uomo e adesso punta c'è questa la differenza fondamentale
Per amore del mio popolo non Tashiro e quindi bisogna farla ma il primo elemento ecco ripeto è l'annuncio forse questo è un elemento essenziale
Perché il cristiano stanno nel mondo
Con la sua specificità
Come veniva detto
Il compendio è un testo senza precedenti nella storia della Chiesa
E offre un quadro complessivo delle linee fondamentali del corpus dottrinale dell'insediamento sociale della chiesa cattolica
Quindi è uno strumento per il discernimento morale pastorale
Be compressi e venti no che
Ci coinvolgono del quale siamo chiamati a essere
Direttamente o indirettamente protagoniste ma sempre partecipe
è una guida per ispirare sia a livello personale
A me non piace anche se usano il concetto individuale
A livello personale e a livello comunitario collettivo
Comportamenti e scelte tale da permettere di guardare in avanti
Con fiducia con speranza perché l'annuncio
Una sempre un annuncio di speranza ed è tale
Ed è tale proprio perché si colloca nelle situazioni critiche
Allora il discernimento di Cristiana chiamata effettuare deve essere fatto come c'era ricordato autorevolmente il Concilio alla luce del Vangelo e dell'umana esperienza e che vuol dire che il compendio è un momento importante nella vita della Chiesa
Perché riporta quelli che sono i principi di sempre
Con quelle che sono le espressioni costruite sulla base dell'esperienza fino a oggi perché il magistero
Rifacendosi ai principi di Saint
Ha cercato e cerca di incarna anche attualizzati nelle situazioni e nel board bensì delle vicende storiche e qui nell'ottica sociale è vero che il magistero mai fatta dal popolo di Dio in cammino
E che il magistero con legge esprime
Quindi come già il cardinal Martino nella presentazione del compendio affatto
Il compendio deve ha di fronte tre sfide una culturale
Perché l'ottica sociale proprio per questa sua natura chiamata
A me assumere un carattere sempre più in Grecia interdisciplinare non c'è una sola disciplina
Oggi
C'ha che fare ad esempio la bioetica
E rientra senza questo tanto per fare un esempio
Un'altra sfida nell'indifferenza etica religiosa
Con il concetto sempre più profondo e diffuso che
La revisione
Debba essere un fatto
Questa è una sfida
Ma anche aggiungo io venendo fresco da un convegno c'è stato sul core sulla domenica fra lavoro e consumi
Dove in una ricerca del commissionata dalla CEI al Censis parla della domenica degli italiani
E a parte se scommetto nulla perché anche lì si scopre che il giorno preferito agli italiani e il sabato ma già leopardi raccolto quindi ma c'è un altro elemento ed è questo
I fattori che si dichiarano dichiarano tra
No non mi ricordo il numero nove la percentuale
Sì ecco ma all'interno ma interessante all'interno
Si ricava praticante Ivan una a la messa papale papale
No per dire siamo praticanti non o alla messa quindi questo c'è un meccanismo che fa riflettere ecco annuncio e denuncia perché poi si parla dei cattolici impegnati nel sociale nel politico bisogna intendersi
E fare i conti con queste indifferenti si può anche da questo punto di vista
L'altra sfida è pastorale perché oltre a sociale la fa parte del messaggio cristiano e dell'annuncio e sempre più deve essere un bagaglio di questa
Quindi e intanto un elemento
Non è un dogma novità politica non do condotto ma neppure la diaspora
Però c'è una certezza è una necessità
Ossia il radicamento ecclesiale
Il ricercare L'Unità nella
Questa è una certezza è una necessità
Che occorre in questa fase storica riscoprire in tutta la sua valenza educativa ai identitaria
Questo non significa
Che come dice sempre il compendio in maniera forte
E qualcuno aveva già citato
Insomma da qualche parte ecco si spinge
No insomma il concetto che
La ci sono l'espressione di valori
Una guida anche all'azione
è questo non significa che
Tutti
Nell'azione si debba muoversi alla stessa maniera
Direttive di azione ai son direttive di azione
Non è l'automatismo dell'azione
Perché fa parte della dottrina sociale un elemento essenziale che luttuoso diceva nella coscienza
Coscienza informata
Coscienza
Che
Deve necessariamente confrontarsi con l'autorevolezza
Del magistero non tanto sui principi ma sulle modalità
E allora ecco su questo
Occorre anche io ritengo che questo compendio possa essere un
Ventata positiva nel nostro cammino globale anche denota Società italiana e anche nella cammino della vostra diocesi per alcune cose e ora dirò ad esempio
L'opale perché
Perché ormai sentiamo se si legge su nelle lettere a direttori dei vari giornali si legge un po'si sente nelle parrocchie fa il parroco tante cose no non sono segnato un po'di cosine che ritornano spesso
Dice
Che esprimono fortilizio volta soggettive no e una serie di sensazioni che nascono dentro di noi che circolano nelle comunità cristiane Hoecke
Fanno perdere di vista volte il senso dell'esistere dice siamo sempre meno o come si fa a fare diciamo tre
I giovani ci son più
Alla messa la domenica c'è sempre meno gente siamo sempre più vecchi
La morale cristiana è fuori sembra fuori moda no eh son cose sensazioni e poi hanno l'influenza
Cosa contano oggi di stare in politica
Io ci sono cosa Colletto
Su un giornale una lettera no dice quelli che ci sono troppo spesso dimostrano riferirsi alla visione cristiana dell'uomo e del mondo o di non sapere sufficientemente distinguere demotivazione difende dalle argomentazioni politiche
Contribuendo così addormentare gli uni e gli altri l'incomunicabilità per il pensiero cristiano da mentalità corrente
Ecco
Il compendio mi sembra che ci dicono con chiarezza e qualcuno l'ha anche richiamato
Come come
Il l'operare cristiano nella società deve essere sente mosso dalla fede e io aggiungo
Sostenuto dal su da radicamento perché sia
No si fa come tanti gruppi quando vanno l'accordo Invesco esoso comunione col Papa e così con questo sistema stavo sempre liberi si Palmieri che ci pare il problema ci deve essere un radicamento
Ecclesiale vero quello che Palermo chiamava anche il discernimento comunitario salvo poiché ciascuno è chiamato a prendere assumersi le sue responsabilità
Ebbene deve essere mosso dalla fede speranza la fede ma non deve mai essere confessionale
Questo è chiaro
Perché
I vescovi in un documento
Dell'inizio degli anni
Novanta scrivevano
I grandi valori Moravia antropologici che scaturiscono dalla fede cristiana devono essere vissuti in primo luogo dalle singole persone e dalla comunità cristiana mandavano anche esprimersi nella cultura
E attraverso la libera formazione del consenso nelle leggi e nelle istituzioni
Ed esprimere il proprio pensiero sulle cose cercando su questo pensiero su questa posizione il consenso secondo il metodo democratico
Non è certamente indebita ingerenze
Nelle cose dello stato come da più parti spesso si afferma come intenzione di emarginare la visione cristiana dibattito socioculturale
E i primi pero appare un'età dobbiamo essere noi perché dobbiamo dircelo con chiarezza in famiglia che il popolo cristiano è diviso in due
Chi fa politica la cintura sopiti la fa dalla cintola in giù ossia ci sono quelli che sono sempre in prima fila su certi argomenti e non sono mai su altri che sono tutti qui è viceversa cioè quelli che stanno su gli altri e non sto mai su quelle prima
Noi dobbiamo ritrovare non so anche per essere incisivi e trovare credibilità
Dobbiamo ritrovare l'unità dell'uomo che alla base della dottrina sociale l'uomo è uno
Dentro e fuori
E è uno ma caratteristico della persona e la dimensione sociale come la dimensione sociale e quella della fede
Perché altrimenti si rischia l'influenza per la quale credibilità perché quando uno va interviene e si sa che parla sempre di quell'argomento ed è tanto è o viceversa insorse
Allora noi dobbiamo riscoprire
Un'unità anche su questo piano
Perché la democrazia
Non è solo regole procedure ma è soprattutto contenuti e valori
Ed il primo valore è riconoscimento dell'essenzialità vi ciascuno di ogni ispirazione l'identità ad un ricatto
Porsi nel dibattito socioculturale politico senza pretese di superiorità ma anche senza timori reverenziale nei confronti del Sud
E occorre sempre più rendersi conto che i valori che derivano dalla visione cristiana della vita dell'uomo e della società sono strategici
Per riconoscere all'uomo la sua vera vendita e per governare al meglio questo mondo sempre più boh globalizzato UTET Moldovan punto perché
Perché la citazione
Ah ecco che nasce accennava la da qualche parte l'avevo detto a me che me l'ero pronta alla per dire
Che questo a livello complessivo a livello diocesano mi sembra e questo posso aiutare quel cammino che
Il vescovo in modo forte chiede quello del gruppi di impegno socioculturale a partire dalle cose concrete
Giovanni una volta collega ma a Berceto fare mi dice sito marciavano perché c'era poca gente ma queste premio cui dobbiamo fare
Questi sono quelli con cui dobbiamo fare dobbiamo ripartire
Perché stasera c'è tanta gente ma se questa è la per organizzare la Lioce generano metà e quindi questo deve far riflettere tutto un cammino
Perché nei gruppi di impegno socioculturale vuol dire che
No
Che il primo senso di appartenenza non è
All'ambito operativo mai alla Chiesa
Questo è l'elemento di fondo
Perché questo è un elemento di identità
Quello che ci garantisce anche nel dibattito attuale da un rischio
Dove il riferimento a i valori cristiani
Non è un riferimento solo culturale
Che ha importante
Ma è un differimento prima di tutto esistenziale da questa esistenza si produce tu
Grazie
Ringrazio Don Giovanni che c'era rivalità in maniera forte la necessità di riappropriazione da parte dei cristiano laico del suo ruolo della sua identità nell'agire nella società
Dobbiamo lasciare la sala per motivi organizzativi però il richiedere ancora
Un paio di minuti di pazienza perché volete lasciarvi facendoli echeggiare le parole di Giovanni Paolo secondo con le quali chiude l'enciclica Centesimus Annus a compendio proprio di tutto il discorso che abbiamo fatto ci ricorda Giovanni Paolo all'inizio della Società industriale fu il gioco quasi servile pubblico il mio predecessore a prendere la parola in difesa dell'uomo la Rerum Novarum
A tale impegno né cento anni trascorsi da chiese rimasta fedele infatti è intervenuta per difendere l'uomo dallo sfruttamento economico della fine anni a dei sistemi totalitari
Apposto la dignità della persona al centro dei suoi messaggi sociali insistendo sulla destinazione universale dei beni materiali sono ordine sociale senso pressione e fondata sullo spirito di collaborazione e di solidarietà
Ha poi ribadito costantemente che la persona e la società non hanno bisogno soltanto di questi beni ma anche dei valori spirituali e religiosi ecco inoltre rendendosi conto sempre meglio che troppi uomini vivono non nel benessere del mondo occidentale ma nella miseria dei paesi in via di sviluppo e subiscono una condizione che ancora quella del gioco quasi servile e sarà sentito
E sente l'obbligo di denunciare tale realtà con tutta chiarezza e franchezza benché sappia che questo suo grido non sarà sempre accolto favorevolmente da tutti
Io credo che questo documento rilanci nuovamente questo credito che di cui i cristiani impegnate nel sociale prima di tutto devono farsi portatori ed è questo l'augurio a tutti voi per stasera grazie
Ovviamente invitano i può partecipare alla presentazione fatta dal cardinal battito giovedì prossimo