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Lipari, 19 gennaio 2002 - Si svolge un convegno sulla valorizzazione delle isole minori con la partecipazione di sette ministri e di numerosi esponenti politici, tra cui il ministro per le politiche comunitarie Rocco Buttiglione, il quale ne ha approfittato per parlare del rapporto Italia-Europa, alla luce delle polemiche sul presunto euroscetticismo del governo italiano.
Buttiglione, in Europa senza complessi d'inferiorità Buttiglione ha sostenuto che ''in ambito europeo nell'azione dell' Italia non c' e' discontinuita': non abbiamo complessi di inferiorita', vogliamo solo poter spiegare le … nostre ragioni''.
Buttiglione ha aggiunto che ''dobbiamo fare sentire la nostra voce: i medesimi diritti di cittadinanza valgono per tutti, ma con standard diversi, perche' diverse sono le realta'''.
Marzano, azione intensa del governo Sul versante dell'economia, è intervenuto invece il ministro delle attivita' produttive Antonio Marzano, per il quale ''c' e' stata finora un'azione intensa del governo''.
Il ministro delle attivita' produttive si e' soffermato sui ''quattro piani'' su cui l' esecutivo ha agito per caratterizzare il proprio impegno.
''Le promesse dei primi cento giorni - ha detto - sono state mantenute, la finanziaria punta sul sociale, le deleghe (comparto del lavoro, pensioni) marciano, sono stati attivati gli interventi sui singoli mercati (l'energia, per esempio)''.
Marzano ha quindi parlato di ''impegno fortissimo per il Sud, con quattromila miliardi spesi in sei mesi: un Mezzogiorno che sembra raccogliere i frutti, con un tasso di natalita' imprenditoriale che segna un piu' 5% e un decremento della disoccupazione''.
Promozione e rilancio delle isole minori In questo scenario espansivo si colloca a suo giudizio la politica di promozione e rilancio delle isole minori, ''patrimonio stupefacente, 'sintesi del made in Italy', cui bisognera' contribuire con un 'comitato interministeriale straordinario''.
Buttiglione, in Europa senza complessi d'inferiorità Buttiglione ha sostenuto che ''in ambito europeo nell'azione dell' Italia non c' e' discontinuita': non abbiamo complessi di inferiorita', vogliamo solo poter spiegare le … nostre ragioni''.
Buttiglione ha aggiunto che ''dobbiamo fare sentire la nostra voce: i medesimi diritti di cittadinanza valgono per tutti, ma con standard diversi, perche' diverse sono le realta'''.
Marzano, azione intensa del governo Sul versante dell'economia, è intervenuto invece il ministro delle attivita' produttive Antonio Marzano, per il quale ''c' e' stata finora un'azione intensa del governo''.
Il ministro delle attivita' produttive si e' soffermato sui ''quattro piani'' su cui l' esecutivo ha agito per caratterizzare il proprio impegno.
''Le promesse dei primi cento giorni - ha detto - sono state mantenute, la finanziaria punta sul sociale, le deleghe (comparto del lavoro, pensioni) marciano, sono stati attivati gli interventi sui singoli mercati (l'energia, per esempio)''.
Marzano ha quindi parlato di ''impegno fortissimo per il Sud, con quattromila miliardi spesi in sei mesi: un Mezzogiorno che sembra raccogliere i frutti, con un tasso di natalita' imprenditoriale che segna un piu' 5% e un decremento della disoccupazione''.
Promozione e rilancio delle isole minori In questo scenario espansivo si colloca a suo giudizio la politica di promozione e rilancio delle isole minori, ''patrimonio stupefacente, 'sintesi del made in Italy', cui bisognera' contribuire con un 'comitato interministeriale straordinario''.
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