15 APR 2002

TPI: Milosevic accusa NATO, CIA e OSCE

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 3 ore 47 min

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Milosevic accusa Stati Uniti, CIA, OSCE, e NATO di aver cercato solo delle scuse per attaccare la Yugoslavia e non una soluzione alternativa all'attacco militareL'Aja, 15 aprile 2002Nel controinterrogatorio di Karol Drewienkiwicz, Milosevic ha oggi cercato di dimostrare che la CIA ha addestrato i "terroristi dell'Uck ad uccidere le forze di polizia serbe", e i collegamenti tra i servizi segreti USA e quelli europei per smantellare il suo governo e aiutare l'Esercito di Liberazione del Kosovo.

L'ex capo di stato ha quindi ribadito che la missione KVM è stata solo "una scusa per cercare delle
ragioni per attaccare la Yugoslavia".

All'inizio della sessione sono state inoltre discusse alcune questioni procedurali.

In particolare la difesa ha avanzato alcune riserve riguardo alla decisione della Corte di concedere un anno all'accusa per dimostrare la colpervolezza dell'imputato e ha sollecitato una decisione in merito alle difficoltà di comunicazione tra Milosevic e i suoi legali."La prima obiezione è che 14 mesi è un tempo troppo breve per portare avanti questo cosiddetto processo.

La seconda osservazione è che continuo ad avere problemi di comunicazione con i miei associati.

Inoltre i documenti che continuate a presentarmi sono in inglese e non in serbo"- ha affermato Slobodan Milosevic."In primo luogo - ha replicato il giudice Richard George May - il tempo accordato all'accusa non è una cosa che riguarda lei ma la Corte.

Per quanto riguarda la seconda osservazione non abbiamo ancora preso una decisione in merito".Milosevic: la missione OSCE serviva a procurare scuse per l'attacco NATOSlobodan Milosevic ha cercato di dimostrare per tutta la durata del controinterrogatorio che la Missione di controllo in Kosovo (KVM - Kosovo Verification Mission) aveva come scopo non quello dichiarato di controllare il rispetto degli accordi da parte del governo yugoslavo, ma quello di fornire delle ragioni plausibili per l'intervento militare della NATO."Lo scopo della missione OSCE era senza ombra di dubbio la preparazione di scuse per una guerra contro la Yugoslavia e quello di proteggere i terroristi e di aiutare l'attività terroristica" - ha affermato l'imputato."L'intento della missione era quella di verificare se il governo di Belgrado stesse o meno rispettando l'accordo tra l'OSCE e la Yugoslavia" - ha risposto Karol Drewienkiwicz."È corretto dire - ha incalzato Milosevic - che la NATO e gli USA volevano che la missione non andasse a buon fine?""No" - ha risposto con un filo di voce il teste.

"Ognuno ha la sua opinione - ha aggiunto il testimone - comunque all'interno della missione vi erano persone più o meno determinate"Milosevic: la CIA addestrava l'UckL'ex dittatore yugoslavo ha inoltre affermato che la CIA ha curato l'addestramento di miliziani dell'Uck prima dell'intervento NATO, durante la missione KVM.

"È a conoscenza del fatto che gli USA, secondo quanto riporta il Sunday Times, hanno addestrato miliziani dell'UCK poco prima dell'attacco?""Non mi sono mai trovato in mezzo a cose del genere ma so di alcuni gruppi isolati di addestramento" - ha risposto Karol Drewienkiwicz, che ha inoltre chiarito che la CIA non ha avuto "nello specifico" alcun ruolo nella missione."Secondo quanto riporta il Sunday Times, la CIA ha fornito manuali e istruzioni su come combattere la polizia e l'esercito serbo all'Uck" - ha asserito Milosevic.

"Era informato degli addestramenti americani per i membri dell'Uck, su come uccidere i poliziotti serbi?"."No - ha chiarito Karol Drewienkiwicz - noi eravamo assolutamente contrari all'uccisione di poliziotti da parte dell'Uck e abbiamo detto mille volte che avrebbe peggiorato la situazione".Milosevic: i servizi segreti Usa ed europei contro la YugoslaviaLa difesa ha quindi cercato di dimostrare l'esistenza di una rete tra servizi segreti statunitensi ed europei che stava lavorando a proteggere quelli che nei rapporti dell'FBI precedentemente citati in aula dallo stesso Milosevic erano considerati "terroristi alla stregua di al-Qaeda", e a far salire la tensione al punto da richiedere l'intervento NATO.

"Quello che sto cercando di sapere è che tipo di collegamenti vi erano tra servizi segreti americani ed europei" - ha affermato l'imputatoMilosevic ha quindi cercato di dimostrare che se l'Uck ha ricevuto addestramento e armi da parte dei servizi segreti americani e se i rapporti tra servizi segreti USA e europei erano molto stretti, di fatto la missione OSCE è stata solo una scusa per consentire alla NATO di bombardare, sostenendo che non era possibile trovare una soluzione alternativa a quella che Milosevic ha sempre chiamato l'aggressione NATO.

Il massacro di RacakInoltre la difesa ha sostenuto che non è stato il governo di Belgrado a far salire la tensione, provocando l'Uck e violando costantemente i diritti umani e il diritto internazionale, ma che vi era un disegno statunitense per far salire la tensione in patente violazione dei suoi compiti.A tal proposito, l'ex uomo forte di Belgrado ha sostenuto che il massacro di Racak nel gennaio del 1999 è stato organizzato proprio dall'Uck per far credere che le milizie serbe uccidevano civili.

Per quanto concerne la 'pulizia etnica' nei confronti dei kosovari di etnia albanese, comunque, Drewienkiwicz non ha mai confermato la presenza di un disegno predeterminato per la deportazione e il genocidio di migliaia di civili.

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