Il Ministro della giustizia Roberto Castelli ha ribadito il proprio no alla concessione della grazia ad Adriano Sofri. Il digiuno di Marco Pannella per ottenere l'approvazione di un provvedimento di amnistia da parte del Parlamento

In vico Buemi partiamo dal no del ministro Castelli alla concessione della grazia ad Adriano Sofri il presidente un servizio Pecorella ci ha detto
Quindi di Forza Italia di maggioranza no le condizioni c'erano quindi contraddice quel che dice Castelli
Che la posizione del Guardasigilli a questo punto dovrà essere superata da dalla Corte costituzionale oppure Ciampi potrà a sua volta anticipare
Ma io credo che il ministro della giustizia il peggior ministro della giustizia che abbia avuto l'Italia repubblicana
Non fatica altro che dare sfogo ai suoi pregiudizi
Non svolgendo in maniera adeguata questo altissimo ruolo istituzionale che in Italia compete al ministro della giustizia
Il il Presidente Ciampi ha scelto la strada della
Sollevazione del conflitto di attribuzione
Io personalmente avrei ritenuto comunque possibile una attivazione motu proprio del presidente della Repubblica rispetto al provvedimento di grazia ma se questa è la strada io spero che al più presto la costituzionale si pronunci e liquidi
Questa che oggi non può che altro che deve essere definita un atteggiamento grave e lesivi lesivo di dire prerogative costituzionali che competono esclusivamente al Presidente della Repubblica
Detto questo noi purtroppo abbiamo a che fare
Con una fase politica in cui i i ruoli sono stati stravolti e quindi che dalle forzature antidemocratiche al scambio di ruoli tra le istituzione fondamentale del Paese l'intervento della politica sulla magistratura l'intervento della magistratura sulla politica e sull'economia cioè credo che sia proprio il tempo di una grande
Iniziativa politica che porrà poiché ponga rimedio a questa confusione attraverso una precisazione di compiti e di funzioni
Alcune cose sono già scritte nella Costituzione non c'è sarebbe la necessità e questo ma forse
Di fronte a una interpretazione
Discutibile allora varrebbe la pena di una grande rivisitazione certamente non è questa la fase in cui può essere fatta ma nella futura
Legislatura dovremmo porci anche questo problema di consolidare una impostazione garantista e rispettosa di principi costituzionali
Del nostro ordinamento
V m intanto sul versante Amnistia l'iniziativa di Marco Pannella è giunta al secondo giorno di il digiuno oggi si registrano tre importanti aperture da parte di tre importanti esponenti DS Massimo D'Alema Vannino Chiti Massimo Brutti tutti e tre dicono parliamo di amnistia e siamo d'accordo confrontiamoci
Vitalità Boyle sosterrà la giustizia ci ha detto Cadel sostanzialmente una
Un veto c'erano posizioni no ovviamente c'è in quello dice vitali il giusto fattore di anche di polemica politica però coglie il fatto nuovo c'è un fatto nuovo davvero in vista della
Voto che Pecorella le concederà su richiesta giovedì prossimo in Commissione
Sì io ho richiesto procede Pecorella di verificare le posizioni le forze politiche a fronte dell'iniziativa coraggiose Granero se ho tempo anche efficace di di Marco Pannella
Che ha trovato la decisione importante dei senatori a vita di importante figure
Del mondo della politica ma anche della
Dell'accademia in materie giuridiche
Come Sebastiano Vassalli
Personalità che ritengono sia indispensabile o una promulgazione di un'amnistia e l'indulto
Che consenta al nostro sistema giudiziario di riprendere a funzionare
A fronte di questo la presa di posizione dei democratici sinistra attraverso le più autorevoli personalità sicuramente un fatto importante era una riflessione che devo dire si era già aperta anche nella discussione per il programma dell'unione
Avevamo fissato il provvedimento come primo uno dei primi atti della
Della nuova legislatura
Ritenendo che
Oggi non ci fosse un ricco le condizioni però se le condizioni
Si verificano ci sono e be allora è giusto che questo provvedimento sia assunto in questa in questa fase finale della legislatura anche per dimostrare una volta tanto che la politica non è solo opportunismo
La politica è anche rispetto dei principi e assunzione di responsabilità io credo che se questa classe politica che vale prossime elezioni fra qualche mese
E in grado di assumere un provvedimento di così grande responsabilità senza strumentalizzazioni nell'interesse del Paese era interesse dalla giustizia è un grosso passo in avanti per dimostrare che poi non vi è questa separatezza tra il Paese la sua rappresentanza democratica