Ricerca scientifica. Procreazione assistita. I referendum cambieranno il quadro politico?

Buongiorno sono Giuseppe Ripa direttore di Quaderni radicali siamo questa mattina alla sala stampa dalla Camera dei deputati per la presentazione del numero novanta di Quaderni radicali che sarà disponibile partire da domani ventuno o di aprile nelle edicole allegato al quotidiano il Riformista che ormai da circa un anno distribuisce la rivista e con quale appunto si è consolidato un una realtà di comunicazione
Nella a distribuzione della rivista stessa che naturalmente non può che essere per noi assolutamente positivo
Il numero novanta di quaderni e e un numero dedicato a un tema che per quanto l'agenda politica ancora tuttora trascuri e decisamente determinante per il voto del triduo dice tredici di giugno appunto quello dei referendum sulla procreazione assistita e sulla ricerca scientifica e il primo piano di Quaderni radicali appunto dedicato alla una riflessione un'analisi del del tema referendaria anche ai possibili risvolti che il il tema a in quello che abbiamo ritenuto essere un punto importante anche del quadro politico degli equilibri del quadro politico stesso indubbiamente e gli avvenimenti di questi giorni possibile crisi di governo in queste ore si determinerà anche quale sarà l'atteggiamento in sede parlamentare
Del governo anche gli sviluppi della crisi ha tuttora appaiono non ancora chiari
Nello stesso momento abbiamo avuto l'elezione del nuovo pontefice il cardinale Ratzinger col nome di Benedetto sedicesimo diciamo una serie di fattori che indubbiamente potrebbero comportare un ulteriore diciamo allontanamento di referendum nella nell'agenda
A livello informativo della percezione da parte l'opinione pubblica di questa importante scadenza
Ma qual è l'oggetto sulla quale noi abbiamo incentrato la nostra attenzione paradossalmente abbiamo finito quasi per anticipare una sorta di diciamo tempesta di avvenimenti che a bere ulteriormente allontanato tema referendario dall'attenzione della della pubblica opinione
In realtà
La lezione introduttiva
Al primo piano del numero di Quaderni radicali e proprio incentrata su questa chiave di lettura
Tradizionalmente referendum sono sempre Stati vissuti dalla classe politica
Dalle situazioni come una sorta di ostilità
E questa linea di tendenza al di là poi delle articolazioni si faranno a sviluppare che saranno poi
Diciamo sottolineate e chiarite anche da gli altri interlocutori che sono qui presente presente che ringrazio che hanno partecipato direttamente o indirettamente alla stesura di questo numero
Vi è stata sempre una sostanziale dicevo ostilità da parte della classe politica dei partiti nei confronti del referente
E in questo senso noi abbiamo aperto questo numero di quaderni proprio facendo riferimento ad una
Diciamo ad un contributo che Leonardo Sciascia ci diede quando nel mille novecentottantuno in occasione di una tornata referendaria ore diciassette Di Maggio
Lo stesso ebbe a dichiarare
Considero il referendum come gli avvenimenti più democratici mai verificatisi in Italia quelli che hanno dato veramente l'immagine di questo Paese che non si è mai
Che non ha mai attraversato risulta noto mai
Cambiamenti attraverso elezioni politico-amministrative
Da queste sia un Paese in cui nulla si muove tutto è uguale si è contenti di come vanno le cose del referendum ma anche quelli persi sia invece l'immagine che c'è in questo popolo lancia di mutare qualcosa
I referendum sono salutari per la nostra democrazia quello sul divorzio sotto tanti nudi della vita politica italiana
Che poi non abbiano saputo approfittarne coloro che dovevano questo è un altro discorso ed evidentemente e l'aspetto politico che pure in questa vicenda referendaria del prossimo dodici di giugno dovrà essere poi indagato e riflettuto quanto ai radicali qui c'è un'espressione naturalmente grande solidarietà Partito Radicale so soltanto che l'unica cosa che si muove proprio nel senso della vita contro la morte in questo paese e il partito
Nel Partito radicale
Ora dico questa frase perché l'abbiamo voluta inserire nell'ambito introduttivo esiste una sostanziale forma di equazione dal nostro punto
Il referendum e mal vissuto dai gruppi dirigenti dall'editto domina questa questo aspetto non è da ritenere
Sostanzialmente un fatto casuale è una linea di tendenza sostanziale e appartiene alla logica degli equilibri politici
E dire poi gli altri interlocutori come già annunciato potranno puntualizzare meglio la loro riflessione che
Il referendum così come al di là delle obiettive
Diciamo le situazioni che lo hanno determinato la diciamo il contributo importante dato da anche da partiti del centrosinistra ma anche da personalità in significativa del centrodestra
Costituisce così come viene a ricadere nel quadro politico un elemento di disturbo al modo con cui si è venuto a configurare il quadro di compattezza o meglio di
Quali azione che formano o di Lignano i due principali attori
Di un quadro politico già profondamente terremotato da queste elezioni regionali che hanno avuto tra le altre cose un effetto affetto forse ritardato ma sicuramente indubbiamente
Indubbiamente significativo tant'è che come ha annunciato in inizio siamo in queste ore di fronte ad una crisi che prenderà forma parlamentare proprio con l'intervento del presidente del Consiglio al Senato questa mattina
Questa idiosincrasia nei confronti del referendum ripeto legata a fattori storici e anche a fattori congiunturali
Fattori storici perché evidentemente il referendum ha finito per come dire ribaltare il tradizionale schema eterodiretto entro cui si è consumata quello che ne abbiamo definito a più riprese
La cosiddetta democrazia fittizia del nostro Paese per cui gli accordi sono sempre realizzate in tempi certi equilibri di potere e il Paese diventava un ratificato ore degli accordi stessi definiti sui quali i gruppi di potere
Se ci si eccitava la loro egemonia i referendum erano le mento dirompente rispetto a questo quadro di equilibrio
Nella mente di non penso che naturalmente non è che conteneva in sé una soluzione di governo potenziare alternativo ma sicuramente delineava il potenziale di energie anche di natura democratica di
Che si può andare a configurare di una certa prospettiva in questa chiave con questa chiave di lettura
Noi abbiamo concluso la nostra nostro editoriale proprio richiamando l'aspetto diciamo sul quale l'azione referendaria sviluppato in questi anni che ha visto il poi il mentore di carie libertario operare con molta determinazione in questi vent'anni per fare del referendum non soltanto per le motivazioni costituzionali più volte
Di scritte cioè quelli appunto che fanno del referendum con l'altro grande momento di espressione dalla sovranità popolare quella che appunto nel gioco di pesi e contrappesi alla costituzione era il momento in cui la sovranità popolare veniva chiamata ad un intervento
Diretto di fronte alla incapacità del quadro legislativo di dare azione normativa secondo appunto l'espressione della volontà popolare stesse
Ma ripeto il punto essenziale che proprio il referendum ha cercato di offrire sugli eventi sulle domande politiche con gli effetti conseguenti lo sbocco democratico ad una domanda di cambiamento
Gli aspetti diciamo storici quindi sono tutti inquadrati in questa in questa dinamica e non a caso noi abbiamo assistito
Pergamena poi provvederà un attimo a fare una lettura un po'più sistematica della del rapporto tra referendum e partiti
Abbiamo assistito ad un'azione costante per cui il referendum è stato quasi espulso dall'agenda politica fino al mille novecentosettantaquattro quando appunto sul tema del divorzio
Vi fu da parte del mondo cattolico fondamentalmente del delle parti potevano essere intorno ad Aldo Lombardi ritenute portatrici di un'istanza fondamentalista fu ritenuto che fosse giunto il momento in cui il referendum potrà prendere forma essere diciamo consegnato l'opinione pubblica infatti soltanto in quella stagione possiede una diciamo sostanziale
Realizzazione anche del dato normativo della regolamentazione dell'azione referendaria
Questo aspetto naturalmente storicamente si è configurato anche nel tentativo di scongiurare quella scadenza referendaria ricorderete
Gli ascoltatori di Radio Radicale ancora in modo più significativo ricorderanno come con la legge cartoni si tentò di impedire questo questa dinamica e fu soltanto un gioco molto
Forte serrato con cui sull'area socialista anche la vicenda radicale incise che ottenne poi il momento del referendum nel quale poi le forze politiche furono tra virgolette costretti a schierarsi relativamente a quelli che erano lì i dati definitivi e conclusivi di tutto il mondo politico ma di quel tema preciso che aveva anche dei referenti politico culturali molto preciso
Gli effetti conseguenti sono stati estremamente significativi che poi a trarne i frutti non fosse soggetto politico era maturato questo tipo di convincimento lo diceva anche Sciascia conseguenza anche dei delle dinamiche per cui non c'è un equazioni diretta tra mutazione del quadro politico il referendum dia indubbiamente comunque nel referendum la più grande spinta potenziale al mutamento
Che trova Boffa consente sbocchi di espressione politica soggetti che realtà nell'attuale quadro politico sono assolutamente marginale
In quello che noi abbiamo a più riprese definite il regime italiano nel senso che il regime non ha sempre le stesse caratteristiche fisiologiche però è evidente che se per un istante proviamo a riflettere sui sulle caratteristiche di un regime nel nostro tempo questo non appare configurarsi secondo le fisiologiche tipiche dei vecchi regimi autoritari fascista o comunista possono essere anche in termini mass mediatici configurati in una chiave in una chiave che presenta diverse forme e diverse dinamiche di blocco e di impedimento della dialettica politica poi ognuno la vita come mi pare c'è una parte del mondo cattolico ceramico Vasile che ne testimone peloso che convinto di essere di fatto in questo Paese sostanzialmente discriminato e una per la possibilità di espressione
Nuove diciamo sostanzialmente che questo non è tant'è che pur trovando legittima l'azione del cardinal Ruini che ha dato vita a un comitato Scienza e vita che appunto in questa vicenda referendaria ha proposto un'azione politica attiva finalizzata appunto all'astensione che sul piano democratico e giuridico è assolutamente legittima
Deve però essere letta e non lo facciamo in questo numero di Baden medicali in una chiave diversa si tratta di una posizione politica politicista dica e quindi si muove all'interno nell'albo degli equilibri del potere politico e delle conseguenze che questo viene ad assumere
Tutt'altro genere di ragionamento che invece si tenta di far passare cioè come una diciamo questioni di fede una questione che riguarda la scienza una pensione che riguarda le modalità con cui la fede cattolica legge le vicende che sono contenuti in questa scadenza referendaria
Non c'è un con il referendum non presente questo il nostro punto di vista un conflitto che attiene a questioni di fede
Di autonomia di libertà individuale presenta una modo di approcciare i problemi che riguardano l'autonomia dalla scienza che riguardano le scelte di civiltà che riguardano le e responsabilità e le consapevolezze che vengono vissute o attraverso la attribuzioni all'individuo della responsabilità di essere protagonista di queste scelte o all'inverso
Ad un'azione diciamo che ideologicamente si colloca come con l'estraneità del protagonismo del soggetto politico Styx
E questo il contenuto naturalmente di una riflessione politica sulla quale non abbiamo caratterizzato anche il numero di quelle perché evidentemente abbiamo voluto ribadire che se il referendum nonostante l'azione intensa che il diciamo il mondo cattolico ufficiale guidato dalla presidente della CEI
E organizzato politicamente
Forse con qualche forma di larvato cattivo uso dal mio punto di vista perché indubbio che nel mentre c'è un criterio di legittimità a intervenire attraverso la mediazione del Comitato ci inseguite altrettanto indubbio che organizzare un comitato sì divenire protagonisti leadership politica di questa di questa azione e quanto meno e quanto meno non del tutto indotto gradevole se si considera che questo attore
Diciamo partecipava dialettica democratica di questo Paese potendo contare non so dirne una sull'otto per mille potendo contare su alcuni alcuni diciamo luoghi protetti che fanno di questa di questa soggettività
Culturale di fede un soggettività che il nome di cui si presenta sul piano politico quanto meno ne disturba gli equilibri complessive non sono da cento a ritenere e non è una questione tanto di legittimità situazionale un problema proprio di rappresentazione degli degli equilibri politici e che in questo caso a nostro avviso verrebbero seriamente disturbati
Non parlo soltanto degli equilibri di un centrodestra già devastato dalla crisi post voto regionale i cui effetti sono come già più volte ripetuto presenti già e documentati in sede istituzionale
Penso anche a un centrosinistra dove diciamo l'accantonamento di un tema così centrale
è uno degli elementi ritenuti necessari propedeutici alla possibilità di stare insieme che quanto meno sconvolgente perché è evidente che pensare a una ad un'azione di coalizione politica che si pone il problema di governo sul piano dell'economia sul piano delle politiche estere sul piano del vissuto collettivo che abbia così profondi e radicati momenti di frattura
Ai quali non si risponde portando il processo di chiarimento politico alla sua evidenziazione ma si risponde pensando di accantonarli e quanto meno un qualcosa che deve va lasciarci pensato e al quale noi senza intervenire nel merito degli equilibri e delle due coalizioni
Intendiamo portare il massimo di contributo perché riteniamo che soltanto facendo crescere questi ingredienti del chiarimento politico si costruisce la capacità di governo politico di dare risposte di governo politico
A una situazione così drammatica come quella che abbiamo davanti a noi
E che non può essere letta soltanto pensando al centrodestra e la sua diciamo decomposizione di compattezza la stessa cosa può essere ribaltata questa altra parte della dello schieramento il centrosinistra
E quindi da forma quel bipolarismo debole conosciamo tutti in questo senso provate prestato per un istante a pensare come se nonostante la idiosincrasia dei partiti
La indiretta ostilità da parte dei vari soggetti in campo il fatto che tecnicamente
Vi è diciamo una presa di posizione così precisa da parte della Cei con ruolo di influenza che esso anche nella nella costume vissuto comune si riesce a ottenere come noi auspichiamo che sia il quorum e un successo su questo tema è indubbio che non sarà più possibile ricomporre la situazione come se nulla fosse accaduto
E quindi si può capire questo come questa rimozione corrisponda direttamente al plotone abbiamo chiamato il gioco dei gli equilibri del quadro politico stesso
In questo senso io ritengo che di aver esaurito un po'diciamo l'approccio descrittivo di quali sono i contenuti concusso numerosi si propone e e passo la parola agli altri ospiti che ringrazio perché vedo qui numerosi tra l'altro oltre che
Diciamo gli amici e coloro che collaborano stabilmente con noi la rivista che a cui do poi darò la parola d'ordine ringrazio Lanfranco Turci Marco Cappato e anche Sandro Curzi che ho
In qualche misura requisito Prodi in questi ultimi in questi ultimi minuti e ai quali chiedere uno duramente di portare un contributo perché il tema diventa assolutamente determinante proprio alla luce di un contesto nel quale come appunto abbiamo detto il referendum che già faceva fatica non ad imporsi all'agenda politica ma essere rispettato per quello che è nell'agenda politica potrebbe diventare addirittura reietto completamente espulso con conseguenze decisamente gravi nel gioco degli equilibri democratici
Allora se siete d'accordo adesso procedere proprio fornendo ognuno di voi che direttamente o indirettamente hanno partecipato a questo numero o come testimonianza al tema trattato
Di contribuire ma prima vorrei dare la parola un attimo si programmano popolo già annunciato
Momento descrittivo che il numero comprende su rapporti tra referendum partite
E poi alla Giulia Cocciante che insieme con Alessandro di Tizio accurato la scheda dei quattro referendum nel modo che ci sembra il più semplice lineare e rapido ma anche completo per consentire a chi deve andare a votare di avere una descrizione sia dei termini giuridici dei termini
Diciamo politici che il referendum contro quindi la parola passi dobbiamo certo
Sì
Allora chieda facciamo così se si allora lavoro diciamo diciamo Sanders ecco quindi vieni vieni vieni un attimo qui siamo molto contenti porti una tua contributo
No
Ecco
Ovini fissato quella con gli storioni della velocità
Io ancora il libro top Istat sto numero
Questa è la promessa in un rapporto nelle cioè sarà quello che volevo assicurare per quello che vale la mia modestissima persona è un impegno grande su forse in questo momento più ancora che all'inizio la necessità di essere molto impegnato in questa battaglia referendaria
Assume è un un valore Dini straordinario capiscono tutti
Peso in questo in questo momento in questa fase sto l'augurio è che si possa fare il referendum
Sì ma per le variabili il questo
Sono delle variabili che finora forse neanche neanche Stassi riusciremo a sciogliere e a capire l'importante è che il nostro lavoro però non si è abbandonato io sento un pericolo grande fatto piacere che la Commissione di vigilanza abbia cominciato almeno il suo lavoro per garantire l'informazione
Però ho ho l'impressione che il muro di silenzio diventerà ancora più forte nelle prossime ore nei prossimi giorni con con le scuse più varie da tutte le parti
Credo che chi ha capito l'importanza di questo referendum spero molto nel le donne
Che sono quelle che più si stanno muovendo anche all'interno delle varie forze politiche dei vari schieramenti
E penso che a persone che al qualche cosa hanno a che vedere con l'informazione si sentano impegnati di prometto che su questo stiamo facendo delle cose spero alla fine del Vita da bar dopo il venticinque di aprile che ci sia una riunione di un gruppo di giornalisti di varie testate di varie tendenze che prendano posizione su questo sulla almeno la responsabilità di dare una grande informazione sul contenuto di questo proposto dell'integrazione discusso proprio sincerarsi Agra Sandro Curzi corso adesso la parola come allacciandosi notoriamente
Le cose
Principali su questi referendum cioè il senso e lo ha portato politico sono già state descritte dal direttore della rivista Giuseppe ritta
Io voglio semplicemente limitarmi a riassumere quello che secondo me sono state le tappe fondamentale della storia dei referendum del nostro Paese
Nel loro significato politico più intrinseco e anche più prendiamo più pregnante e determinante
Per questo che nel pagine più scritto più per Quaderni radicali su questo numero mi sono soffermato soprattutto su tre referendum quello del mille novecento settantaquattro quello del mille novecentottantacinque il tre del mille novecentonovantatré
Al dai quali insieme poi naturalmente con tutti gli altri si ricava come in realtà il referendum sia stato un contro quelli non solo così nei confronti un po'di tutti i poteri forti in Italia non soltanto dei partiti
E soprattutto anche degli accordi sarà il gli accordi di partito e quelli fra i partiti e i poteri forti difatti per esempio anche in quei referendum radicale che sono ormai quasi dimenticati quelli nei quali che avevano diciamo così carattere liberista
Non c'è stato senza nessun aiuto da parte delle forze economiche che si richiamano i principi dell'impresa del mercato del liberismo
Proprio perché in realtà quelle quei referendum andavano a toccare andavano impingere
Andavano ammettere una se poi diciamo degli accordi che per esempio Confindustria sindacati hanno sempre formato hanno sempre perseguito nel corso di questi ultimi cinquanta sessanta anni di vita democratica del nostro Paese
Il referendum del mille novecentosettantaquattro nasce in realtà qualche anno prima
La alcuni passaggi della nostra Costituzione erano stati già non so molto allontanati nel tempo per la loro realizzazione
Come per esempio l'istituto regionale o il Consiglio superiore della magistratura e tra questi anche il referendum che sembrava proprio che dovesse essere completamente dimenticato
è venuto fuori nel mille novecentosessantanove settanta quando si era ormai capito che i radicali erano riusciti a imporre la battaglia sul divorzio
E la Democrazia Cristiana che era allora la democrazia cristiana soprattutto di Fanfani
Concerti la necessità di contrapporre con la speranza di poter contrapporre al solito secondo vecchi schemi un paese reale di fronte al Paese legale Versailles ai sensi diciamo della vecchia tradizione clericale del paese che aveva dominatore forze cattoliche del post Risorgimento
In realtà il calcolo si liberò poi completamente sbagliato
Lo scopo era questo dice va bene sia ormai il referendum alla maggioranza parlamentare e dovrà passare il il divorce chiedo scusa
No e allora faremo un referendum per abolire dopo il divorzio per dimostrare che c'è un Paese reale ecco appunto che non condivide queste aspirazioni
Innovatrici
E e così diciamo Silura discorso anzi questo referendum non voleva dire anche qualche cosa di più
Voleva dire che in realtà lo stato italiano non era competente in materia di divorzio in quanto era materia che attraverso il concordato veniva riservata dall'autorità ecclesiastica
Realtà voi le cose sono andate come sono andate
Anche se il punto come ricordava poco fa
Giuseppe Ripa i radicali non furono poi in grado di raccogliere il frutto di questa di questa prima iniziativa referendaria che non era stata diciamo dovuta neanche a loro
Poi ci sono state diversi tentativi di referendum radicali
Tra i quali uno che acquista Boy che rispetta gli sviluppi futuri una particolare importanza quello che si fece contro il finanziamento pubblico dei partiti e che ottenne il quarantacinque per cento
Nonostante diciamo che ci fosse un Paese ancora largamente disinformato sui meccanismi della democrazia italiana sui meccanismi del partiti Smith ci hanno in quel periodo
E mi ricordo che Eugenio Scalfari scrisse un articolo su Repubblica dicendo proprio questo
Cioè questo referendum che così dice in queste condizioni abbastanza precaria ecco in cui i Radicali erano stati in grado di organizzare perché ha ottenuto il quarantacinque per cento la dice molto lunga sul sistema dei partiti politici librarie e su quelli che potranno essere gli sviluppi futuri
Ma mi sono quasi soffermato sul referendum del mille novecentottantacinque che anche quello non era stato promosso dai Radicali
Preferendolo che era stato promosso diciamo dalla CGIL Rebel e dalle forze sindacali soprattutto perché il referendum sulla scala mobile
Perché non si trattava soltanto appunto dei famosi tre pacchetti di sigarette perché queste riduzioni della scala mobile in realtà erano di una consistenza piuttosto modesta re ma si trattava del fatto che il governo Craxi aveva fatto questi aggiustamenti diciamo all'interno della scala mobile
Senza il consenso del sindacato era questo il dato di rottura in cui ecco un potere forte veniva sostanzialmente intaccato in quelle terre nelle sua diciamo la sua stessa presenza che avevamo istituzionale nel quadro degli accordi complessivi di questo respiro Agricane con hanno sempre denunciate continuamente denunciare comunque un certo tipo di regime
Che è di chiara derivazione fascista
Perché il fascismo va bene nonostante che sia stato presentato nei termini diciamo così come è stato in genere rappresentato in questi ultimi cinquant'anni tranne l'ultimo periodo alla Repubblica sociale
Era stato appunto un regime cioè un sistema che cercava un po'di mettere d'accordo tutti i guanti e in questo modo poi effettivamente riusciva a governare
E poi c'è stato anche il referendum del mille novecentonovantatré guarda caso anche quella non promosso dai Radicali che ha usato i referendum di Segni referendum sulla preferenza unica
E questo è stato veramente un referendum in cui approfittando di questa faccenda della della riduzione delle preferenze da tre a uno perché si che volevano diciamo evitare le cosiddette scalate cioè gli accordi all'interno dei partiti per portare nel rendere cordate ecco dei candidati
In realtà poi è diventato un referendum contro la partitocrazia contro i partiti is more la botta diciamo è stata tale che poi è venuto fuori e la riforma del sistema elettorale il passaggio al maggioritario
Che in quel momento appunto diciamo una chiaro significato mi importantissimo il significato di rottura anche se poi naturalmente non basta una legge per riformare un sistema politico per riformare un'intera società politica costruita in un certo modo e questo lo vediamo un po'anche oggi lo vediamo nelle difficoltà che hanno che che poi sono frutto anche del maggioritario ecco perché perché è chiaro che per esempio la presenza dei due partiti cattolici
Una destra e una sinistra influisce largamente e questo ci ha invece allora ecco testo tanto per conclude non sua rapidamente l'importanza del referendum del prossimo dodici giugno
Che secondo me essa un po'può mettere veramente in crisi un po'tutto quanto il sistema politico perché potete notare sia diciamo la destra che la sinistra attraverso la presenza di questi due partiti uno da una parte e uno dall'altra però si trovano diciamo così per ragioni ideologiche e culturali di tradizione politica eccetera doversi opporre
Nettamente a questo schieramento così come abbiamo poi sicuramente anche altre forme
Di il terremoto in piedi terremoto che ci saranno sia all'interno che era a casa della libertà sia all'interno della sinistra quindi io penso che anche questo referendum del dodici giugno sarà uno di quei referendum che avranno un notevoli una notevole incidenza proprio diciamo così nello smog nel terremotare il quadro politico
Bene grazie signor francamente prima di dare la parola alla Franco Pulcini Marco Cappato entrambi nel comitato appunto promotore dei referendum
La parola capaci anche che egli descrive il le modalità con cui state proposte le schede sui quattro temi referendum
Sì saluto agli ascoltatori di radio radicale presenti
Il tentativo mio mio collega Alessandro notizie o è stato quello di realizzare delle schede divulgative che potesse entrare nel merito i quattro quesiti referendari ci troveremo appaiono sulle schede elettorali
Entrare
Grazie nello specifico conto di questi quattro quesiti non è stata una passaporto semplice
Perché a con la legge in una legge punto quaranta si presenta in maniera molto ostica complicato e molto spesso questi divieti non vengono espressi chiaramente
Se non la quarto quesito quello che riguarda il divieto di fecondazione eterologa
Appunto
Inclusi quindi voglio ricordare se riguardano la salute della donna il quello sull'autodeterminazione il divieto di ricerca scientifica punto divisioni fecondazione eterologa
Queste idee schede si compongono appunto con quesiti che ci troveremo ad amanti arrivare che vengono spiegati
E le modifiche che eventualmente saranno apportate dalla legge in caso di vittoria del sì e un un brevissimo ma credo utilissimo anche se
Il confine insomma fuori dall'Italia
Quindi è stato necessario scomporre talvolta soffermarsi su singole parole di cui dei differenti articoli di cui è composta la legge ed è proprio questa difficoltà
Credo che che è emersa subito all'indomani della bocciatura da parte della Corte costituzionale per della della richiesta di abrogazione totale voluta dal referendum
Uno dei punti più unanime i momenti di punti punto più delicati siano anche i radicali ha sostenuto da persone di varie parti del Comitato riferirsi insomma ci sono chiesti
Come far passare questo tipo di informazioni è una materia che effettivamente se si presenta molto complicata
Ed è proprio su questa difficoltà che si potrebbe questi colmare attraverso una tassa massiccia di informazioni le parole Sandro Curzi in questo a questo proposito sono molto interessanti giocano coloro i quali invece stanno tentando in tutti modi conta di far fallire fra
Va bene grazie a l'associante il senatore diessino Lanfranco Turci è tesoriere del Comitato dei referendum ma e su cui sono modi quaderni
Interviene una conversazione che abbiamo ottenuto insieme appunto al suo studio Senato trattando dei temi referendari ma anche di tutti gli elementi politici che il tema referendario descrive insistiti
Se possibile
Va bene grazie
Grazie Giuseppe rimpiazza insoluto tutti voi gli ascoltatori di radio radicale come al solito anche questo numero di patemi radicali
è un contributo molto importante l'approfondimento delle problematiche politiche culturali che stiamo attraversando
In questo caso in particolare
Come riflessione complessivo sull'istituto referendario e sui referendum sul ci stiamo per misurare a metà giugno io sì che ha creato e abbiamo fatto recepiti pronunci scritto su su un concetto che mi pare ancora
Solo limitatamente come si potrebbe dire afferrato dalle forze politiche del nostro paese in particolare quelle di centro sinistra cioè il fatto che questi tre fratelli
Non sono destinati a esaurirsi con un episodio in qualche modo qualcuno pensa anche in casa mia anche il mio partito e parlo di forze comunque che andato che sta andando contributo importante perché se vogliamo essere chiari senza l'apporto determinante di aceto verso di radicali non ce l'avremmo fatta dal Coni necessario di firme e oggi non ci sarebbe quello che ancora come percezione esterna sembra modesto ma che in verità come lavorìo in profondità Mitchel consistente ci auguriamo che i frutti che devono trarre il dodici e tredici giugno quindi sto parlando di un partito che c'è impegnato si sta impegnando in modo più consistente progressivamente su questi battaglia ma c'è un con un politica
Che questi referendum saranno un episodio
Ci sono aperti più o meno volutamente in questo episodio è stato coperto bene o male si concluderà il dodici il tredici giugno bene o male naturalmente do per scontato che dentro in particolare le forze di sinistra e centrosinistra siamo sicuri che invece c'è altri capitoli del fondo ma in qualche modo chiuso l'episodio
In ricco i temi le tematiche della della della situazione politica resto quelli che erano prima
Io penso che questa sia una lettura del tutto limitata ed imitativa aveva portati questi referendum e degli effetti che possono avere sul quadro politico anche sull'evoluzione del bipolarismo del nostro paese questo abbiamo discusso con con i tre in questa intervista perché penso questo perché
La divisione che si è manifestato nel centro sinistra e per altri versi con motivazioni diverse nel centrodestra su di impostazione questi referendum sono battaglie per il voto Egitto
Destinato soprattutto eccepisce mistura
A toccare alcuni temi troppo superficialmente rimossi nel corso del evoluzione del quadro politico negli ultimi anni della nascita del Polo e centrosinistra deboli
Io personalmente fatto lo dico anche autocriticamente perché io faccio parte
Di una realmente Democratici di sinistra gettata liberatrice battuta da sempre per un superamento della forme partitiche tradizionali introducendo sinistra perché nascesse quello che abbiamo chiamato un centrosinistra senza trattino perché ci fosse un polo centrale all'interno del centrosinistra nelle centrali un per non abbia chiamato in tanti modi
Che surclassa dialettica delle cosiddette due gambe non la gamba del centro negando della sinistra all'in politichese stretto ma per fortuna la scopertura di radio radicale tutte le persone che sono qui sono abituata il linguaggio un po'politichese faccio così perché come soli come noto un linguaggio più rapide uscite su quindici
Più rapidamente meno persone che mi sono imbattuto
E da molti anni per questo progetto per l'idea di un nuovo soggetto riformista che potrebbe essere il motore della coalizione complessiva del centro sinistra lo devo dire
Che noi abbiamo trascurato se non rimosso
I temi contro il quale siamo andati a sbattere con liberare l'approvazione della legge quaranta il conseguente sconosciute promozionale ferendo cioè abbiamo rimosso temi chiedono disturbanti che si intuiva che uno disturbanti all'interno della coalizione che si stava formando stati rimossi con un accorgimento che poi come tutti accorgimenti di breve respiro di di corto respiro non porta molto lontano la libertà di coscienza
Dunque abbiamo idee diverse ogni non solo ogni militante del centrosinistra ma anche ogni padre metà del centrosinistra al momento in cui questi temi emergeranno si comporterà secondo qualche coscienza personale secondo società personale
Ma è evidente che questo era e e si sta dimostrando palesemente lo svolgimento dove la sua campagna referendaria di un accorgimento di breve respiro perché oltretutto se vogliamo la libertà di coscienza e lo dico a parte i diritti costituzionali con una libertà ancor prima da libertà di parola tra di organizzazione ma quando parliamo di eletti del popolo
Quando parliamo di forze politiche quando parliamo di soggetti che hanno il potere di fare le leggi
Potrebbe darsi che io come legislatore mentre le tutele o la mia libertà di coscienza approvò una legge che conculcato sollevata di coscienza ma costa la libertà tout-court
Del cittadino elettore del cittadino comunque dunque sono costretto a esplicitare prima che si
è un programma non può non scioglie inutili
Un programma di governo in programma di coalizione non può sciogliere questi nodi
In qualche modo di avete rimossi oggi ce li fa scoppiare in un anno anche se sta cercando di governarle in modo non traumatico all'interno del centrosinistra allora se questo è quello che è avvenuto fino adesso è chiaro che nell'attuale del referendum vedo scontro referendario pone le forze del centrosinistra soprattutto le forze riformiste del centrosinistra di diversa estrazione distrazione socialista ecco democratiche liberaldemocratiche altre zone dei di estrazione cattolica o distrazione del PC Italian tutte le principali componenti di questo riformista del centrosinistra
Di fronte all'esigenza di fare i conti con lunghi rimborso
Il nodo non adeguatamente affrontato se non rimosso otto Q eh come affrontare logiche Mentana citate lo Stato
L'altro uomo un gruppetto come affronta
E la scelta legislativa sui temi su cui la palla che ci fa totale assume posizioni ad ottenere che ha già legittimamente sue posizioni anche non posso diventare tu cui le posizioni del Parlamento di una coalizione otto Inghilterra società e così via
In altri termini bisogna che il centrosinistra si renda conto soprattutto nucleo centrale Il Riformista che noi non ce la caveremo mettendo insieme tutte le principali tematiche riformista su cui abbiamo lavorato progressivamente il punto di vista comuni penso l'economia appunto stato marcato penso ripuliti istituzionali penso anche alla politica estera
Se lasceremo il risolto una l'affermazione ancora più preliminare che non ci può essere una comune piattaforma riformista se prima non è una comune piattaforma libera in altri termini un riformismo che non abbia alla base una netta scelta di cultura liberale non ha il respiro lungo e il centrosinistra con rischi andare a sbattere proprio su questo disco
Cosa può succedere a questo
Se succederà
Obiettivo per cui tutti lavoriamo meno di quelli che sono qui in questa in questa occasione
La vittoria dei referendum naturalmente questi temi si possono risolvere in modo migliore nel senso che intanto ci sarà la necessaria inevitabile presa da da parte delle forze cattoliche
Più conservatrici su questi temi sul tema del rapporto fra fede i i società fra fede e laicità ci sarà la presa d'atto dopo grandi lezioni storiche del venti volt sino e della Bortot che la Società italiana si colloca la sua maggioranza su una posizione diversa da quelli cui si vorrebbe contro emana sulla base di visioni di fede e di dogmatiche religiose
E questo aiuterà una riflessione autocritica sono medico le parti del mondo cattolico democratico che ci sono schierate o convintamente o purtroppo in molti casi il corpo dopo il turismo
Sotto la direzione del cardinale Ruini pensando che tanto a sinistra sono coperti dalla compagnia di sinistra e centrosinistra intanto un po'di di copertura di lui non fa male proprio tra caso Cantù potrebbe maturare una seria riflessione autocritica che io mi auguro ci sia perché se non ci sarà
Non vedo una prospettiva duratura del soggetto riformista cioè non è pensabile che questa sia questo futuro che oggi ci vede contrapposti nel referendum
Ci possa una volta chiuso al partito senza più parlarne così metto in giochi prosciugato ci posso posso riprodurre piovuto un polemico un posto purtroppo
Al quale mutuato esposto significativamente ma ho fatto il tappeto fatto girare
Con quello che io ritengo molte persone
Giovanni più intelligenti più significative della componente riformista cattolica di quest'ultima stagione mi riferisco a patto che è anche un mio amico di corretta
Allievo di Andreatta espressione del liberalismo cattolico quando vedo che occorre a firmare l'appello all'astensione chiaramente capisco che qui si è aperta una ferita o per opportunismo per convinzione profonda che non potemmo il criterio solo perché saremmo d'accordo su come riformulare nella legge trenta
Sul mercato del lavoro o su come rischio della riforma costituzionale dovremo risolvere quello
Ma ripeto ferendo dal successo ce la faccio condizione perché abbia successo probabilmente questa riflessione si potrà svolge in condizioni più pacate e potrà giungere ad esiti positivi che consentiranno loro di tenere davvero il percorso di un nuovo soggetto politico riformista il paese che raccolga intenzioni riformiste diversa diversa provenienza
Poi fa lo scenario opposto
Il referendum non ha successo
E non è successo non perché ci sia una stragrande maggioranza di uno perché non è questo c'è ma voglio ma perché la sommatoria dell'astensionismo chiamiamolo
Abitudinario gli un patologico indifferente e dell'astensionismo propugnato sommando due minoranze due minoranze sconfigge un eventuale maggioranza relativa UDC
Ma davvero qualcuno pensa a cominciare dal Comitato senza vita del cardinale Ruini che tutto rientra nei ranghi tutto e tutto continua come prima e che magari si può anche pensare di da un corpo la legge sull'avvolto forti della di questo strano
In strano successo nato dalla somma di due di due minoranze io credo che chi pensa questo si sbaglia
Le forze più clericale potrebbe essere una vittoria di Pirro
Perché potrebbe esserci un risentimento profondo di quella maggioranza relativa che si otterrebbe
Coop sue potrebbe dire impenitente di un successo reale in forza di una tattica puramente ostruzionistica come quella dell'astensione
Ma soprattutto dentro componenti del centrosinistra si aprirebbe una lacerazione che richiederebbe profondimento il ben più seri e profondi del il rischio potrebbe esserci nessuno lo scenario se così non fosse poteva essere merce come scritto in questa intervista d'emergenza Italia riuscisse tipo zapaterista
Nel senso cioè che
La sinistra italiana che la sua maggioranza soprattutto quelle tradizione comunista
Sempre stata una sesta cominciata articolo sette comincia dall'ideazione togliattiana preoccupata del pace dalla pace religiosa preoccupata magari con poi negli anni più lontani anche una una riapparse che poi tanto le cose si sarebbero risolte dopo no
Parlo degli anni veramente più lontani ma comunque la sinistra realista che ha l'articolo sette la pace religiosa vive io mi ricordo di un giovane
Esatti è un giovane un giovane dirigente provinciale del PC al tempo del primo referendum che è stato citato ben venga il divorzio da l'idea dominante ad ogni vertice BCE ricevette fu perché c'è un'idea della Società italiana secondo cui vinceva Fanfani invece non vinceva resistenza difensore Josh divorzio allora la sinistra di tradizione comunista oggi incompiuti cambia invece è stato tuttavia ha sempre mantenuto un filo di continuità con questo prudenza togliattiana chiamiamolo così
Io dico attenzione perché un'eventuale sconfitta deve fare che nel senso che questa sommatoria di due minoranze pensionistiche contro la maggioranza relativa dissi potrebbe apparire un problema anche all'interno proprio della cultura della sinistra che potrebbe anche adottato dall'organizzazione supposizioni quelle che vengono chiamate interne specie attivi laici no in confronto abbia posizioni più mediata è stata tenuta con certa continuità dalla sinistra prima del PC e poi del PDS poi DS quindi sostanza e chiudo
Questo il referendum nome una parentesi
Positivo o negativo che si mesto finale destinata a chiudersi e come si è aperta e poi ieri a consegnarci una cinque politico che continua come se niente fosse
è un episodio che c'è destinato a trascinarli nel profondo non solo voglio dire la vita civile del Paese gli equilibri civili e le libertà personali che sono i temi effettivi di questo referendum anche Tassinari nel profondo degli affetti sul modo di esso del ceto politico bipolare concedergli un turno in questo momento
Bene grazie alla Franco Turci Marco Cappato e segretario dell'Associazione Luca Coscioni invero motore portante anche del del tema della ricerca scientifica della procreazione assistita
Già deputato europeo almeno a parole
Grazie già Benedetto ci sono tutte
Più o meno preoccupazione di Lanfranco nel caso in cui la prudenza togliattiana venisse
Chi definitivamente archiviata lo scherzo parto da questo per dire che in realtà mi pare che sia l'analisi di Celentano che di Turci
Danno per scontato un elemento che a questo punto mi pare utile esplicita
Che l'elemento chiamiamolo sociale cioè nel al
Essere influenzati anzi sono d'accordo saranno certamente influenzati
Dalla dall'appuntamento referendario poi vediamo
Che cosa succede in queste ore palazzi
Nei palazzi adiacenti credo che dobbiamo però per recuperare un fatto
Che come fondamentale rispetto alla questione delle riforme economiche lo è anche su questa materia nel senso che
Turci poneva come condizione
Per
Con un certo tipo di di di rilancio politica del centrosinistra come un
Un soggetto politico più omogeneo che abbia una sua coerenza l'elemento l'elemento liberale
L'elemento liberale è oggi imprescindibile proprio a partire dall'analisi sociale cioè lo vediamo in economia come oggi le grandi masse
In particolare le grandi masse dei diseredati degli esclusi di coloro che possono hanno bisogno di di un intervento da parte della della politica siano dei blocchi sociali molto diversi da quelli di qualche decennio fa
E proprio attraverso delle riforme di libertà coloro che sono esclusi dallo dallo schema del lavoro garantito dallo Stato assistenzialista dello statalismo eccetera possono da quelle riforme economiche trovare
Una risposta e quindi poi essere un elemento sul quale poggiare un nuovo consenso politico ecco io credo che questo succeda oggi anche per i temi della della salute della vita
Della autodeterminazione sul proprio corpo sul proprio fisico
Ivi compresa l'autodeterminazione sulle scelte di morte perché poi anche questo tema
E destinato
Dice alla vicenda Terri Schiavo però è altro tema destinato a investire una politica che sta riuscendo a non occuparsene sulla legalizzazione dell'eutanasia o sulle sulla scelta della propria modalità dei tempi e dei modi del vivere come diceva
Montanelli credo che sia un altro tema difficilmente eludibile ecco quello che interessa sottolineare che attorno a questi questioni ci sono realtà sociali immense enorme che non sono non trovano spazio
Nel dibattito politico non sono rappresentate nemmeno come problemi meno come esigenza corsi diceva le donne certamente questo è il primo elemento in più evidenti perché sulla fecondazione assistita non è soltanto il problema di una Minghetti una esigua diciamo inizia da un punto di vista così dei numeri di persone che hanno bisogno di ricorrere alla fecondazione assistita
C'è qualcosa di più ampio dietro che riguarda innanzitutto l'autodeterminazione della donna la
Distinzione tra le scelte
Diciamo
Dalla scelta sessuale la scelta riproduttiva l'il rischio di messa in discussione della legge sull'aborto ecco tutte queste tutte tutto questo a un elemento sociale molto rilevante al quale con la leadership di Luca Coscioni abbiamo cercato e cerchiamo di aggiungere un altro che quello appunto della malattia della ricerca e della libertà di ricerca scientifica anche su questo tema ed è forse un curioso al quale parallelismo in più che si può fare tra il temi del liberalismo economico e i temi del liberalismo che invece riguarda tutto il nostro corpo e la nostra salute
Quando come sui referendum economici e sulle battaglie liberiste si viene accusati di essere al soldo del capitale degli interessi delle multinazionali eccetera e poi invece scopriamo che nella realtà
Proprio le forze dell'ossificazione dei poteri economici le forze confindustriali o meno che mai le grandi multinazionali non si sognano nemmeno di dare un sostegno concreto
Alle battaglie liberiste beh qui c'è da sottolineare finora tesoriere poi essendo tesoriere
Gruppo meglio di me confermare che l'assenza di grandi attori del mondo dell'impresa
In particolare nei campi che noi stiamo andando a toccare cioè quelli della medicina della salute eccetera è sconcertante se voi leggete ma nonostante le accuse pubbliche di da parte di vescovi per non parlare di Sirchia proprio lui esso non vorrei però se le tira proprio lui con con quello di mi pare molto concreto continua a emergere sul suo conto sulla Commissione
Della sua diciamo eccessiva capacità emendare seriale imprenditoriale
Prima e poi durante la responsabilità della ministro dalla sanità ma sono propri Sirchia il professor Vescovi mi dispiace a dire qui l'interesse delle multinazionali la ricerca sulle cellule staminali intere sul ecco se n'è andata lì a leggere una splendida intervista di dal dello scienziato Pedersen oggi sulla sulla quotidiano La Stampa vi dice non solo quello che sappiamo che la ricerca necessaria sulle cellule staminali adulte quelle embrionali che tutte quelle cose
Ma ci dice anche attenzione noi in Gran Bretagna dove la nostra ricerca
Rigidamente regolata dall'autorità pubblica della fertilità che si occupa appunto di questo campo non abbiamo ancora visto un una sterlina in questo caso da parte delle delle grandi multinazionali del da Big Pharma delle grandi perché in realtà loro a loro conviene scommettere sulla situazione attuale e venendo in Italia conviene ancora di più scommettere sul buoni rapporti che si mantengono con il potere politico
Piuttosto che scommettere sui rischi d'impresa della libertà di impresa
Col magari la potenzialità che dalla ricerca scientifica sulle cellule staminali arrivano arrivino terapie e cure che Spiazzi no l'attuale rendita di posizione di farmaci che invece che puntare alla prevenzione
O al superamento di malattie genetiche fanno hanno un un flusso di cassa di migliaia di miliardi nella cura semplicemente nel tamponamento degli effetti poi allora perché mi sono dilungato su questo perché condividendo l'analisi sia diventarlo che su Turci sul
Di pergamena scusami di perché almeno anche il primo sbaglia perché a meno liturgie e l'introduzione di Ripa sulla
Sul dirompente sa potenziale è un punto di vista politico di questa scadenza credo che sia importante
Spiegare come alla base di questo ci sia una realtà sociale quei dieci milioni di malati di cui parlava il rapporto Dulbecco potenzialmente che potenzialmente potrebbero avere speranza di cure da questa vicenda di ricerca scientifica le donne l'autodeterminazione del malato
Lo spiego nel nel mio intervento che è stato riportato e ringrazio molto Gepidi questo al congresso dell'Associazione Luca Coscioni la questione della morte oggi e la pressione da un punto di vista sociale che non ha nulla a che vedere con la morte di trent'anni fa oggi la morte non è più un evento
Immediato drastico
Quasi da questo punto di vista ingovernabile la morte sempre più spesso un percorso molto lungo che può accompagnare con la malattia con l'innalzamento esponenziale della vita media la malattia e la morte sono non più in fatto diciamo eccezionale traumatico ma è qualcosa con la quale nella gran parte della nostra vita ci troveremo ci troviamo a fare i conti e questa è questione politica non è questione semplicemente statistica o sociologica e allora
La possibilità da parte della politica di condannare
Le persone come oggetti a
La sofferenza l'Italia ancora agli ultimissimi posti delle terapie del dolore o a non avere la la possibilità della libertà di scelta sul come
E il quando della propria morte è un altro elemento socialmente dirompente l'elemento e vado e vado a chiudere la questione
Diciamo clericale
L'altra questione centrale noi l'abbiamo visto come radicali
A nostre spese con la vicenda del tentativo di ospitalità per le elezioni regionali delle liste radicali Luca Coscioni
Credo anch'io che la partita a sinistra lo stesso Turci qua alla consegna delle firme mi ricordo che tu avevi detto noi dovremmo poter raccogliere l'occasione referendaria proprio per stemperare l'attenzione esistente all'interno della nostra coalizione
Per dire va bene su queste questioni affidiamoci al referendum è un modo anche per diminuire la conflittualità interna certo questo sarebbe stato possibile e sarebbe ancora possibile teoricamente se sì riconoscesse il confronto nelle urne
C'è quindi come studi ci su rispetto all'età rispetto la Margherita se la partita fosse stata aperta ci sarebbe stata la possibilità di non fare diventare questo tema questa questione con un elemento di spaccatura
Per esempio all'interno del centro sinistra oggi credo anch'io che illecito del referendum
Giochi anche molto
Delle conseguenze molto pesanti in termini di leadership e di rapporti di forza all'interno delle due coalizioni e in particolare del centro dissi senza c'è una questione internazionale più ampia che non c'è
Ora il tempo di di toccare ma quando pensiamo alla questione clericale ovviamente siamo i primi a dire non si tratta di referendum anti religiosi e meno che mai anticattolici ma la pretesa dello stato Vaticano di operare come partito politico come giustamente diceva Geppi e quindi dovendo per pagare le conseguenze di chi si mette in politica la conseguenza è esporsi alla polemica politica naturalmente ma questo è anche a livello internazionale dove lo Stato Città del Vaticano aria ottenuto un anno fa il riconoscimento come status di osservatore speciale all'ONU
Che significa che è l'unica regola religione riconosciuta l'organizzazione del culto come è stato alle Nazioni Unite
Non hanno solo il diritto del duo di voto tutto il resto
Gli consente di potersi muovere come Stato se a questo aggiungiamo l'otto per mille le altre cose che sappiamo è evidente che il problema
Che si pone non è un problema
Antireligiosa ma semmai contro la crescita di un potere temporale clericale dello Stato Città del Vaticano e la questione
A rilevanza internazionale ricordiamolo e termino con questo in California referendum su questi temi si è vinto al cinquantanove per cento in Svizzera su questi temi cinque mesi fa
Si è vinto al sessantasei per cento
Questo italiano sarà il più grande per numero di elettori referto consultazione referendaria diretta al mondo nella storia sul tema della ricerca scientifica in particolare della ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali e quindi è evidente che quello che accade qui
Il dodici e tredici giugno avrà
Una ripercussione sulle politiche e le strategie in tutto il mondo quanto meno in tutto il mondo democratico
Grazie a Marco Cappato volevo fornire anche per gli ascoltatori di Radio Radicale qualche altra notizia che riguarda il numero di quaderni
Innanzitutto per completare i dati informativi su quanto questo numero offre a chi lo acquisterà come dicevo appunto a partire da giovedì ventuno in edicola con il quotidiano il Riformista voglio ricordare che il numero comprende oltre che il contributi di alcuni di coloro che sono già intervenuti questa mattina
Una testimonianza di
De Luca Coscioni che appunto
Stato il protagonista della battaglia sulla ricerca scientifica una testimonianza di Alessandro prezzato altrui del direttivo della dell'Associazione Luca Coscioni anche collaboratori di agenzia di cali di perdere i radicali
Una serie di contributi anche di diciamo
Uomini di fede di religione di che oggi per tra cui naturalmente abbiamo ritenuto opportuno consentire anche l'espressione oltre che di cattolici sono come Antonio Tombolini
Decisamente schierati per il sì pur mantenendo forte ferma la propria proprio convincimento di fede anche le posizioni di coloro che sostengono con ragioni politiche in questo caso le posizioni dell'astensione abbiamo appunto il contributo del nostro collaboratore Paola Ragona che appunto fa delle riflessioni che abbiamo ritenuto di chiamare filo cattoliche nel quale appunto è possibile trovare le ragioni e gli argomenti
Che in qualche modo aggiungono alle tesi già esposto dal comitato di del cardinal Ruini scienza e e vita
Le considerazioni che vengono da questa realtà
C'è poi una serie di interventi che riguardano il il mondo anche di valdesi abbiamo poi una recuperato come atto di testimonianza proprio anche per
Confermare l'azione che non è stata mai vissuta in chiave anti clericale
Come chiave antireligiosa proprio invece una T che la lista integralismo religioso vissuto sia sul piano della analisi teorica sul piano del del coerenza delle delle cose fatte realizzato abbiamo ritenuto utile recuperare una vecchia testimonianza di Marisa Galli che è stata anche deputato radicale una suora che appunto nel referendum del mille novecentosettantaquattro sostenne con vigore le ragioni dello questo meno la mappa diciamo degli interventi poi un intervento di De Marchi che appunto nella sua impostazione anche legata ad una ad una lettura anticlericale ci propone le proprie le proprie riflessioni attraverso una conversazione con Danilo Di Matteo
Questo numero di quadri radicali come dicevo ha il suo primo piano nella nel tema che sarà appunto
Il tema centrale dei quattro referendum ma non si completa soltanto in questo voglio ricordare agli ascoltatori alcune cose che ritengo assolutamente interessanti e importante per questo numero innanzitutto
Vi è una lunga conversazione che proprio
Nei primi giorni di aprile abbiamo tenuto con il senatore Andreotti io Eligio Resta in tal che il redattore capo della rivista
E che ha tentato di di analizzare di di leggere quello che abbiamo chiamato e che è stato chiamato di fatto il processo del secolo
Dal quale abbiamo cercato di fare delle considerazioni sul disegno politico sottintendeva dopo dieci anni di questo processo dal novantadue fino alla conclusioni di questo processo vi sono delle considerazioni politiche abbiamo ritenuto che sulle nostre sollecitazioni fosse direttamente il protagonista cioè Giulio Andreotti
E sia pure nel quadro di una dialettica diversità eccetera ci portasse la sua riflessione e in questo senso lo ritengo un contributo estremamente importante val la pena leggere che si collega un altro dei contributi
La vicenda Andreotti si consuma tra all'acqua
Il tribunale di Palermo in quello di Perugia sia giunto anche un'altra vicenda che riguarda sostanzialmente il caso della della vicenda giudiziaria resta sottolinea nel quale una nostro accompagna radicale il senatore già già senatore Pietro Milio come difensore del
Prefetto Mori capo del SISDE e del capitano Ultimo
Ci fa una serie di riflessioni che hanno appunto il come riferimento le modalità qui molto spesso
Vengono realizzati o avviati procedimenti giudiziari
Molto spesso legati su una su una sostanza proprio anche di di fatti decisamente molto molto fragile e appunto qui accuse senza fondamento per un processo senza reato
E appunto il
Il la conversazione che compì Trony abbiamo tenuto su questa vicenda
Che idiota riguarda proprio l'arresto il Torrino l'accusa che viene formulata ai vertici dei dell'Intelligence in una vera poi provveduto a si tratta di una questione più articolata gli ascoltatori di radio radicale mogio avuto modo di averne informazioni sia con conversazioni dirette con Pizzamiglio sì con una conversazione che appunto quella che abbiamo tenuto con Pietro Milio che la radio ha già trasmesso che chi viene riproposta sbobinato
Altri interventi che ci sembra importante lo voglio ricordare io c'ho trovato decisamente molto intenso un intervento che Marco Pannella ha tenuto sulla questione appunto
Del pacifismo era un un intervento che credo sia stato pubblicato più di un mese fa sulla sul Corriere della Sera l'abbiamo voluto riproporre col titolo la resa di ai dittatori chiamati chiamata pace che ci sembra essere un fondamento di analisi teorica anche di fronte a un pacifismo molto spesso
Molto spesso fragile che si collega perfettamente anche con una la riflessione che in parte viene fatta da Giulia Cocciante rianalizzare del libro di
Lucia Annunziata appunto sulla sinistra italiana gli USA e appunto la guerra
Aggiungo sempre in linea di informazione su questo numero purtroppo mal riuscita arrivare in tempo
C'è il trend sono il taccuino di Gianfranco Spadaccia che è stato ed è uno dei le sollecito la vicenda radicale Gianfranco Spadaccia tratta nel suo taccuino molti temi dell'attualità politica promettere di consideri legge alla luce non sua personale interpretazione
Altri altri contributi sono presenti in questo numero in questo caso chiedo proprio a Luciano a Renato D'Emmanuele chiedo scusa Renato D'Emanuele di intervenire sul tema della me ne stia proprio perché la modestia è un tema che
Al digiuno di Marco Pannella digiuno drammatico credo proprio in queste ore sia per ripartire alla luce anche della indifferenza delle istituzioni
Il collegamento che Pannella fatto con nel momento in cui a comitive morto alla sua presenza in questo Camera dei deputati con il richiamo alla me ne stia l'atteggiamento direi sostanzialmente i popoli delle forze politiche diciamo che tutto il quadro complessivo dall'anoressia presente un dato di attualità che ne abbiamo
Espresso in questo numero attraverso il contributo di Renato per Manuele che adesso invito appunto a descriverceli cara
Buon pomeriggio
E ancora una volta il digiuno di Marco Pannella con la sua sofferenza la sua drammaticità ha riproposto all'attenzione dell'opinione pubblica il problema dell'amnistia silenziato in questo nostro Paese
A in Italia dagli anni novanta con la riforma sciagurata inizi anni novanta che ha innalzato il quorum rinforzando le in maniera abnorme il quorum necessario per alla promulgazione
Di ha della delle leggi di amnistia e di indulto l'amnistia e sparita a dalla dibattito parlamentare nascondendo le esigenze drammatiche della popolazione della popolazione carceraria
Questo perché in virtù di un tacito accordo di quello che io ho definito più volte nell'articolo il partito trasversale italiano della legge e dell'ordine si è fatto credere alla alla cittadinanza
Che alla popolazione che a rendendo difficile e quasi impraticabile la il varo di leggi di amnistia e di indulto o la ci sarebbe stata più sicurezza nelle nostre strade perché i criminali sarebbero rimasti in carcere
E soprattutto no sarebbero rimasti in carcere i mafiosi i camorristi i politici ladri di Tangentopoli che a a in quegli anni erano appunto l'oggetto delle indagini delle Procure delle procure italiane
Così evidentemente non poteva essere innanzitutto perché le leggi di amnistia mai hanno riguardato il fenomeno mafioso e la criminalità organizzata e non poteva neanche essere la per i politici
Coinvolti nelle inchieste di Tangentopoli perché come le statistiche ci dicono e si quasi mai hanno varcato o la soia delle galere invece l'amnistia essere è un fenomeno che riguarda la alla disperata popolazione carceraria che è fatta di tossicodipendenti gli extracomunitari
Di donne che crescono i loro bambini fino al terzo anno di età nelle carceri di disperati che entrano ed escono dalle carceri per piccoli reati
E non trovano non trovano solo soddisfacimento in a esigenze di vita minime all'interno all'interno delle nostre carceri
A una situazione i i carceraria quella italiana che mette praticamente sotto i piedi ogni dettato costituzionale per la esigenze di socializza dive riqualificati IVA
Della vita umana e culturale dei nostri dei nostri carcerati
E ancora una volta
Alla luce del digiuno di Marco Pannella abbiamo assistito a un balletto indecente tra i partiti italiani
Innanzitutto complice ovviamente il il cancan determinata dalla morte di Giovanni Paolo secondo e dal terremoto politico
Portato dalle elezioni regionali ci son voluti alcuni giorni perché il digiuno di Marco Pannella alla sera e l'astensione dalla sete
A avesse il risalto che meritava ma successivamente cos'è accaduto c'è stata una generosa iniziativa da parte di Marcello Pera dal presidente del Senato che ha no no sollecitato una riunione dei capigruppo per mettere nella per aver inserito nell'agenda politica parlamentare
Dibattito una riflessione sull'amnistia ma poi cosa ha capito e ha bastato è bastato che all'interno della maggioranza alcune voci
Del partito della legge e dell'ordine si levasse ero
Criticando o un'ipotesi di amnistia che dall'altra parte la sinistra ha subito colto la palla al balzo l'altro settore del Partito della legge e dell'ordine per dire a se non c'è l'accordo nella maggioranza allora probabilmente sarà impraticabile andare avanti in i progetti in progetti di non di Amnistia
E quindi ancora una volta l'amnistia viene silenziato a viene dimenticata
E di queste ore la notizia che Marco Pannella riprenderà la sua forma di a di Satyagraha con una astensione dalla dal cibo
Forse successivamente non so passerà anche a quella dalla da dalle bevande ma il resto sinceramente dubbioso o sulla sul buon risultato sull'esito
Di questa di questa iniziativa non per colpa di di Pannella figuriamoci ma per questa classe politica che ci ritroviamo o appunto incapace di ha un sussulto di dignità e soprattutto incapace di adempiere a cui la promessa che fece un paio d'anni fa a applaudendo sanando il Santo Padre quando venne in nell'aula della Camera dei deputati a sollecitare
Nel corso di un applauditissimo intervento il provvedimento di clemenza e di pietà
Nei confronti della a della popolazione carceraria
Una classe politica in maggioranza cattolica in maggioranza attenta a le richieste della della Chiesa cattolica ha dimenticato il messaggio del Santo Padre e continua anche oggi Corno con questa nuova iniziativa prandelliana a silenziare l'amnistia entrambe che vivono quotidianamente i carcerati italiani grazie
Il modo in cui naturalmente si conclude con la tradizionale rubrica Dini sale scaffali quali vengono riassunti un po'gli approcci anche di di recinzioni e di riflessioni su le proposte
Librarie di di cinema e di teatro e questo numero si conclude tra l'altro con la conversazione che sono arrivati direttamente si interessa proprio di sale scaffali con Flavio bianchi
Hanno tenuto con Massimo Gaudioso che appunto un sceneggiatore più noto famoso proprio anche per la sua sceneggiatura de L'imbalsamatore perché è uno dei film che hanno avuto maggiore successo in questi ultimi in quest'ultimo periodo tra le altre cose
C'è anche qui Giulietta Maspes intervenuta con sua
Recensione altre decisioni sul libri su del cinema e teatro che non sto qui a riassumere mentre invece il ricordo la tradizionale rubrica curata da nessuno
Tocchi Caino che questo in questo numero si occupa appunto di descrivere e di delineare libero molto
Di di quella di quel Fidel Castro che molto spesso viene osannato come una sorta di leader del progresso mondiale ma che in realtà quando poi finalizzato nella sostanza il suo agire quotidiano sul suo popolo mi pare che abbia il carattere e i profili più del dittatore che del grande del grande del grande Salvatore dell'umanità delle libertà mondiali
Questo per fare per usare un femminismo diciamo che però una cosa che adesso mi sta a cuore dalla quale chiedo all'amico tu sei intervenire e richiamare innanzitutto
La sua tradizionali pubblica del racconto di siamo constatando riscuote sempre maggiore successo protetta numerose persone che ci chiedono di portare un loro contributo il racconto naturalmente è un racconto inedito che quadri dedicati propone ogni numero che viene appunto selezionato
Da Turi Vasile e che in questo numero di una rivista interviene oltre che nel presentare questo numero della della vivi del del racconto stesso anche per sottolineare una un aspetto parossistico
Del del modello televisivo che ci accompagni costruttivo delirio e cioè come intorno alla trasmissione Affari Tuoi trasmissione sostanzialmente basata sulla capacità di individuare uno scapolo e quindi
Con ben oltre nel la funzione del della fortuna per anche in questo caso usare non femminismo
In realtà fa di questo uno dei motivi di attrazione maggiore che vengono appunto definite nel nel quadro italiano ma io alcuni presidi vorrei chiedere di intervenire sostanzialmente perché la sua tradizionale rubrica brogliaccio
Ci richiama un qualcosa che a mio avviso estremamente intrigante sul piano intellettuale cioè il recupero di quella Verga che credo sia stato proprio in questo ultimo periodo proprio in Inghilterra richiamato come uno degli autori sui quali e gravava una sorta di giudizio sommaria anche un po'ingiusto di essere premoderno ma in realtà il Verga il Verga che Basile a più volte coltivato come motivo dalla sua attenzione oggi viene recuperato a tutto tondo come il grande autore della modernità come i suoi personaggi
Descrivono il trauma del del conflitto con la modernità in modo più intenso significativo chiedo a lui di portarci suo contributo di descriverci
Questo suo questa sua nota nel brogliaccio di questo numero di quaderni e di raccontarci un attimo questa interpretazione di Verga e dei Malavoglia che tra l'altro farà parte anche di un suo prossimo lavoro come di produzione che ci interessa appunto che ci venga un attimo qui a descrive
Io chiedo scusa se come mi capita spesso di subito al mio amico Geppi vip
Perché si d'interesse personale che ho per i Malavoglia è straordinario
Ma succedono delle cose talmente importante proprio in questi giorni per cui non giudicate che io vada fuori il tema se vi dico una cosa mi ha confidato Geppi riparte
Che vuole dedicare
Dei numeri di Quaderni Radicali possedeva anche se non lo posso ve lo dico
E alla cultura
Questa è veramente una cosa molto importante
Io amo molto Quaderni radicali perché lo giudico una palestra dove è possibile esprimere liberamente le proprie idee anche in contrasto l'uno con l'altro perché di alcune cose
Per esempio sostenute in questo numero io non sono assolutamente d'accordo ma mi sento assolutamente a mio agio perché con la sensazione che veramente ci sia
Un anelito di libertà
Per cui
Non vi stupisca se io mi permetto
Di confidarle uno stato d'animo però avuto ieri
Quando è stato annunciato il cardinale tedesco che diventa papà
Io ho sentito mi sono sentito tre salire perché ho ricordato l'incipit di un grande romanzo anche se trascurato e sconosciuto di Thomas Mann
Che comincia proprio così
Si sciolsero le campane di Roma
Del borgo di Trastevere davano all'annuncio che era stato eletto papà un tedesco
è una profezia veramente importante che c'è in questo libro perché da tra l'altro denuncia la vocazione tedesca al papato di Roma
Come quando portarono la salma
Di Giovanni Paolo secondo sul catafalco
Nella camera ardente
Quale
Particolare afferrò
La mia immaginazione resterà credo un flash indelebile della memoria sulle scale
Si vedevano in mezzo ai paramenti ai prolungamenti eccetera vedevano fuori le scarpe due scarponcini
Sportivi la montagna
E ho ripensato che tutto questo era stato previsto da uno scrittore australiano Morris West
Scrittore di romanzi fantastici che aveva scritto un romanzo di Schüssel soffice
Le scarpe del pescatore
Di un Papa venuto dall'Est che era venuto a Roma ed era diventato romano
Anche dell'eletto ho dei ricordi personali perché con il povero Franco Brusati con il quale gli ho fatto due film e tulipani di Haarlem e Pane e cioccolata si pensava poi la morte lo colse
Di portare sullo schermo l'eletto
Cioè di questa vocazione tedesca al papato di Roma
Voi dite che c'entra essi centri
Perché ho sentito in quel momento che esiste una Europa molto importante
Che affonda le sue radici nella civiltà cristiana molto diverse dall'Europa virtuale che affonda le radici
Sul denaro
E ho pensato che veramente possiamo trarre dalla cultura perché ci sono varie vie per arrivare all'interpretazione delle cose che ci accade cioè quella politiche ma ci sono anche quelle delle arti perché un romanzo un un quadro tutto questo non è altro che il tentativo pieno di speranze di riuscire a interpretare le cose che ci sommergono ogni giorno e delle quali noi rischiamo di non avere notizie
Questo è secondo me l'insegnamento di questi giorni e mi fa molto piacere
Che Geppi che ha una sensibilità acutissima abbia
Avviso ai miei abbia previsto
Di dedicare dei numeri di Quaderni radicali alla cultura ma non come un fatto sterile norma come proprio una via ci sono tante vie per arrivare non dico la verità che forse è inconoscibile e forse non esiste ma una interpretazione da dare al senso della nostra confusa avventura umana dare un senso al nostro dolore
E alle nostre pene di ogni giorno che altrimenti non ne avrebbero
Dopodiché
Dopo aver disubbidito
La gente farò un gesto d'ubbidienza dicendosi sto preparando I Malavoglia di Verga
Con un titolo che è quello adottato dal mondo anglosassone
La casa del Vespro
E lo faccio con un grandissimo in impegno perché si tratta a mio avviso del primo grande romanzo moderno della narrativa italiana
I Promessi Sposi concludevano il periodo del romanticismo con un romanzo storico bellissimo straordinario edificante ma i Malavoglia apriva una nuova strada
E aveva la possibilità di mostrare mentre confusamente avveniva L'Unità d'Italia uno smarrimento straordinariamente secondo voi nei suoi risultati
Attraverso due personaggi importante del romanzo perché purtroppo I Malavoglia non fa parte del biblioteca comune letteraria degli italiani
è in un certo senso un romanzo ronde compost conosciuto ma soltanto ci sono delle rimembranza scolastiche è un romanzo vivo molto vivo e tra l'altro ha contribuito a dare un segno a sviare l'attenzione sull'importanza di questo proprio il film di Visconti la terra trema che è fatto in una chiave diciamo così
Diversa da quella che si proponeva Verga e soprattutto e parlato con un dialetto incomprensibile io mi ricordo che ero ragazzo a Venezia quando fu presentato il film è alla mostrarlo alla visione degli de della stampa nessuno capiva niente e io che sono di cultura e tenera cioè proprio nella lingua di mia madre fu costretto a fare la traduzione simultanei
Quando Verga scrive in italiano un italiano un bellissimo un italiano alla portata di tutti trasparente sì certo c'è la sintassi il
Latina dentro c'è la sintassi siciliana è chiaro ante Lessico qualche volta inserito ma è un dialogo italianissima eccetto
Questo mondo
Curiosamente il contrapposto di padre Antonino vecchio che rappresenta il periodo
Premoderno il periodo della cultura Mion mica dove gli uomini parlavano più che attraverso le proprie convinzione attraverso i proverbi e attraverso le sentenze
Che costituiscono un bagaglio enorme di cultura e che davano risposte
Ai quesiti del tempo molto di più di quelle che possono oggi trarre la tecnologia alle nostre richieste alle nostre questioni disperate
Affronto voli da una parte e dall'altra parte una figura che spero verrà fuori da questo Papa che stiamo per fare
Il giovane in toni che rappresenta il periodo moderno rappresenta lo straniero
Rappresenta nostrane per prevede Lo straniero di cambio sì perché il personaggio che no all'Aci Trezza che non lo vuole e che lui non vuole lui vuole andare e non sa dove va e questo è veramente una tematica estremamente moderna del Novecento che vada alla nausea di Sartre e allora straniero di Cummings e che anche attraversato l'oceano file ad andare a finire
Con quel meraviglioso per tre miliardi dell'alienazione e della frantumazione delle identità personale che Herzog di Saul Bellow recentemente
Perito
Io credo
Che queste sono le lire ripeto ognuno va per la sua strada si inerpicano in questa montagna deve Meg Bar della nostra strano destino umano come può certi va con la politica Cecchi va coi referendum
Io la penso diversamente dall'UDC il referendum
Però mi fa molto piacere ascoltare il parere degli altri anche la passione che ci mettano nel nell'esprimere ma sono veramente contento di far parte di queste h posso far parte di questa casa e pur non essendo sempre d'accordo di sentirmi a casa mia grazie
Grazie a tour allora
Concludiamo qui questa conferenza stampa ricordando ricordando alcune piccole alcune piccole cose aggiuntive sempre su questo numero innanzitutto abbiamo in questo rumore una serie di interventi che trattano anche delle grandi alcuni grandi questioni internazionali immersi in questi ultimi due mesi
Dalla vicenda del
Kirghizistan alla vicenda armena alla vicenda del di Taiwan Giorgio Prince ha curato per questo numero una sorta di messa appunto De
La questione sorta tra la Cina e Taiwan e che appunto legata alla cosiddetta legge anti secessione votata dal Parlamento
Dal parlamento cinese
Voglio ricordare ancora inoltre che il il numero il numero di di Quaderni radicali
Stato di fatto curato con particolare attenzione provveda Antonio Marro che in questo numero
Interviene con una riflessione su una sorta di rilettura sulla sul vento diciamo poco favorevole alla più globalizzazione economica letta in una chiave che in questo numero viene appunto descritta dal volto umano è una rilettura di un libro di un saggio di Bhagwati e che appunto viene riproposto qui nella sezione delle letture
Ultima notazione Quaderni radicali come già più volte ripetuto è disponibile nelle edicole a partire dal ventuno di aprile al prezzo di quattro euro più un euro il quotidiano riformiste appunto in distribuzione in edicola il con il quotidiano riformista che ringraziamo questa diciamo collaborazione e disponibilità in particolare ringraziando il direttore Antonio Polito per l'assoluta autonomia con cui procediamo nel senso che non vi è da parte della direzione del quotidiano nessuna forma di limitazione alla nostra autonomia di espressione redazionale questo lo voglio ribadire ringrazio gli ascoltatori di radio radicale chiudiamo qui la presentazione di questo numero novanta di quaderni radicali
Ho
Opportunamente tutti quelli che sono senza provare a comprare mai