Speciale Giustizia

Buona sera agli ascoltatori di radio radicale così nello Speciale giustizia un cordiale saluto da Sergio Scandurra ma prima
Un assaggio anche un po'particolare nella nostra rubrica di cronaca giudiziaria tale oggettiva difficoltà e ulteriormente acquisita
Tale forti tensioni
Che in questo particolare momento sorgono e si moltiplicano quotidianamente e drammaticamente in tutti i campi e a tutti i livelli della nostra società bombardati da notizie di scandali che non scandalizzano più
Restiamo ho appreso che insensibili di fronte eventi raccapriccianti
E quasi non riusciamo neppure a indignarci quando ad esempio sia la pretesa di presentare come battaglia di civiltà lo stabilire quale sia la modica quantità di vita che dà diritto alla morte rinveniamo sistematicamente i nostri valori
Annacquando l'in un calderone in forme di buoni sentimenti che nascondono il nulla l'assolutismo relativista il laicismo più intollerante
L'istituto familiare in disfacimento tant'è che gli vengono preferite singolari alchimie di coppie naturali
I bambini sono vittime di abusi sessuali i genitori troppo impegnati a realizzare le proprie aspirazioni non si rendono conto della gravità della situazione
Sicché
Sicché le giovani generazioni cresciute senza conoscere il valore educativo di un no
Si adagiano in uno stile di vita nel quale rivendica non solo diritti e ignorano ogni dovere
Si grida all'imbarbarimento dei costumi dimenticando le prodezze della generazione cui Amalia anagraficamente appartengono c'è Vittori insegnante di oggi
Mentre le due grandi vittime di quella stagione
Il principio di autorità che il comune sentimento del dovere non ci sono più riprese dalla mazzata perché le ha colpite e che è ora presentata dallo slogan ancor oggi di moda proibito proibire
Così l'assaggio del nostro Speciale giustizia un po'particolare ve l'abbiamo preannunciato ma guardate non abbiamo sbagliato registrazione non è l'intervento di un monsignore o cardinale
In chissà quale Assemblea della Conferenza episcopale italiana
A tenere in una parte del suo intervento queste considerazioni è stato magistrato
Magistrato un alto magistrato che è intervenuto in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Nel distretto di Reggio Calabria
A parlare in questo modo è stato il dottor Pasquale Adorno presidente della corte d'appello facente funzioni nel distretto reggino
Lasciamo a voi ogni tipo di valutazione per esempio chiedersi se sia stato opportuno o attinente o meno
Un passaggio di questo tipo nell'ambito di un'inaugurazione dell'anno giudiziario come del resto facciamo ogni anno nelle registrare le e cerimonie di apertura in diversi distretti d'Italia allora questa sera
Partiamo intanto dalla realtà potremmo dirlo a buon titolo dalla difficile realtà calabrese con l'inaugurazione l'anno giudiziario che si è tenuta il ventisette scorso
Proprio a Reggio Calabria
Il primo a prendere la parola che ascolteremo il punto il dottor Pasquale Adorno presidente della corte d'appello facente funzioni che per la seconda volta peraltro che nel suo intervento in apertura di anno giudiziario visto che e vacante il posto di primo presidente della corte d'appello così come anche da poco vacante il posto di procuratore capo o del capoluogo calabrese visto che il dottor catanese è andato appena infezione allora dopo il presidente facente funzioni ascolteremo
Il componente del Consiglio superiore della magistratura il dottor Bernardo Petralia e poi il dottor Giuseppe Creazzo che attualmente rappresentante del ministero di della giustizia e in questa veste è intervenuto alla cerimonia ma è stato anche
Sostituto procuratore a Reggio Calabria ha fatto parte della direzione distrettuale antimafia si è occupato peraltro come appartenente alla magistratura requirente in prima battuta delle indagini sull'omicidio del dice presidente del consiglio regionale
Calabria Fortugno
Ovviamente molti riferimenti anche alle questioni non solo logistiche amministrative della giustizia calabrese ma anche alla questione della 'ndrangheta
Certo forse non era opportuno occuparsi anche di altro per esempio dei continui conflitti all'interno derivati distretti giudiziari calabresi soprattutto tra i vari uffici della procura che hanno delle delle procure calabresi che hanno caratterizzato anche e non poco lo stesso organo di otto governo dei giudici per quanto riguarda una serie di conflitti che si sono avuti tra i vari uffici delle procure così come ci par di capire ci si è tenuti alla larga anche dalla questione dell'ufficio di Locri il cui procuratore capo è sottoposto a una inchiesta amministrativa
Per la vicenda che mezza a dicembre sui giornali legata proprio alle cosiddette denuncia di Francesco Fortugno rimaste
Dimenticate negli armadi e riapparse
Un bel po'di anni dopo sul tavolo del Gip perché venne l'archiviazione
Ma a questo punto non resta che lasciarli all'ascolto di questa inaugurazione dell'anno giudiziario cominciando appunto dal presidente della corte d'appello facente funzione il dottor Pasquale Adorno buon ascolto
Dichiaro aperta l'assemblea generale della corte d'appello signor procuratore generale illustri rappresentanti del ministero alla giustizia del Consiglio superiore
Autorità colleghi tutti avvocati dello Stato e delle boero foro signore signori
Una serie di circostanze contingenti Mida il privilegio per il secondo anno consecutivo quale presidente della corte facente funzione
Di prendere la parola riferire a questa assemblea sull'amministrazione della giustizia nel nostro distretto
Ancor prima di iniziare desidero esprimere un saluto beneaugurante a coloro che in tutti i settori e nei ruoli più diversi operano nella nostra numerosa famiglia giudiziaria
Ritengo coi doveroso rivolgere un memore pensiero a tutti gli avvocati che ci hanno lasciato
Anche quest'anno dunque tocca a me tocca nel non facile compito ti pronunciare il discorso inaugurale per il due mila sette
E tale oggettiva difficoltà e ulteriormente acquisita dalle forti tensioni
Che in questo particolare momento sorgono e si moltiplicano quotidianamente e drammaticamente in tutti i campi e a tutti i livelli della nostra società
Bombardati da notizie di scandali che non scandalizzano più
Restiamo pressoché insensibili di fronte eventi raccapriccianti
E quasi non riusciamo neppure a indignarci quando ad esempio sia la pretesa di presentare come battaglia di civiltà lo stabilire quale sia la modica quantità di vita che dà diritto alla morte
O addirittura definiamo sorprendente un padre e un nonno ammirevole che non amministri vendetta ma che sussurri perdono cristiano per i massacratori dei suoi familiari
Rinneghiamo sistematicamente i nostri valori annacquando lì in un calderone in forme di buoni sentimenti che nascondono il nulla l'assolutismo relativista il laicismo più intollerante
La vita e la morte il bene e il male la protezione il cinismo il rispetto dell'avvilimento la speranza di non dover abitare la terra in un panno
Sono i punti sui quali tutti noi balbettiamo INCE ampia parliamo OP c'è ancora stiamo cautamente zitti
La quotidianità viene resa sempre più difficile da droga criminalità e guerre tra bande rivali
Gli spacciatori di droghe invadono le scuole l'istituto familiare in disfacimento tant'è che gli vengono preferite singolari alchimie di coppie naturali
I bambini sono vittime di abusi sessuali i genitori troppo impegnati a realizzare le proprie aspirazioni non si rendono conto della gravità della situazione
Sicché
Sicché le giovani generazioni cresciute senza conoscere il valore educativo di un no si adagiano in uno stile di vita nel quale rivendica non solo diritti e ignorano ogni dovere
E dall'assenza di autorità nasce il bullismo il bullismo vagamente delinquenziale che imperversa oggi nelle nostre aule scolastiche nei loro immediati paraggi
E così cambiami bulli che picchiano i disabili che stuprano e firmano
Un'ultima sequenza di un brutto film
Invito un brutto film già visto arriva proprio dalla nostra città quattro ragazzi minorenni arrestati ad aver abusato di una dodicenne
Si grida si grida all'imbarbarimento dei costumi
Dimenticando
Dimenticando le prodezze della generazione cui Amalia anagraficamente appartengono c'è Vittori insegnante di oggi
Mentre le due grandi vittime di quella stagione
Il principio di autorità che il comune sentimento del dovere non ci sono più riprese dalla mazzata perché le ha colpite e che è ora presentata dallo slogan ancora oggi di moda proibito proibire
Così così andiamo avanti andiamo avanti con il trantran quotidiano crescendo le nuove generazioni e rivendono i stessi in un'atmosfera da reality show
Senza più riferimenti etici e culturali senza progetti senza neppure ormai la voglia di reagire che ti cercare una via politica civile etica
Per riconoscere ed affrontare l'amara realtà del nostro declino
Banalità
Volgarità stupidità che ci assediano sono il segno della perdita non solo del senso del bene ma anche del senso del bello
Le la bruttezza delle città e delle corse con gli scempi edilizi e gli orli di graffiti urbani genera anche brutture e brutalità morali
La degenerazione dello stile di comportamento trascina con sé un calo dei valori e della dignità umana
E in questo contesto
In questo contesto assistiamo disgustati al moltiplicarsi di sfilate da parti di ragazzotti smemorati della storia che rimasti dono vecchi slogan ma idee obsolete
Ho ancor peggio ripetono cori ignobili che incita nuove stragi osé Ignatz sono ai funerali dei nostri martiri
Contribuendo a determinare l'esasperazione del cittadino
Che rimane che rimane disorientato confuso frastornato
Ma che malgrado le tante zone d'ombra continua a svolgere il proprio sguardo verso la figura del giudice per esserne in qualche modo rassicurato
Ed è proprio dalla vestita essenzialità di questo riferimento che tra importanza sempre crescente questa cerimonia
Che pur nel modificarsi dei protagonisti e dei ruoli e ad onta degli interrogativi sul significato la funzione l'utilità della stessa e destinata a durare costituendo pur nel rispetto delle diverse posizioni un'occasione di analisi e di confronto utile per tutti
Forse forse anche per coloro che intendessero finalmente fare emergere di fiumi carsici del dissenso
E se la molteplicità dei problemi le enormi difficoltà sussistenti nei vari settori dello ius dicere imporrebbero a chi vi parla un'accurata disamina di dati fatti vicende ed una sostanziale ripetizione di speranze delusioni dubbi
Intendiamo intendiamo tra via risparmiarvi questa alimentazione
Mentre sentiamo oggi più cogente la necessità di rappresentare a questo uditorio qualificato le nostre istituzionali e valutazione
Le nostre istituzionali valutazioni anche quale utile contributo per il dibattito in proposito desidero intanto ribadire due concetti già espressi in occasione del discorso inaugurale di un anno addietro che c'è da una parte la necessità di metterci tutti in discussione
Uscendo uscendo dai fortini delle nostre certezze per inoltrarci nella prateria del dubbio onesto responsabile
E dall'altra
Piaccia o non piaccia
Il diritto di esprimere la nostra opinione
Non arroccandoci conformisti caramente sul passato ma valutando serenamente se e come il futuro possano migliorare la funzione giudiziaria
A questo punto mi vien da dire
Ricominciamo da dove eravamo rimasti
Riprendendo così per aggiornarle raffrontando le con l'attualità le considerazioni esposte nella precedente relazione
Tracciando un bilancio delle cose fatte o non fatte
Ferma restando la conclusiva venature di ottimismo indispensabile per continuare a sperare
Nel passare dunque ad analizzare la realtà giudiziaria del distretto minimi però alcuni dati essenziali
Rinviando per il resto alla completa lettura perché lo vorrà alla completa lettura di questa relazione di cui tutti siete in possesso e alle statistiche allegate
Considerato che una lunga enumerazione nuoce alla necessaria sottolineatura dei dati più significativi nuoce alla palpitante attualità
E questo oggi
La palpitante attualità riguarda per un verso il fenomeno della criminalità nel distretto con tutte le problema problematiche connesse e per altro verso la remissione della riforma dell'ordinamento giudiziario varata nella scorsa legislatura
Venendo allora considerare il primo dei temi in esame cioè quello della sicurezza di tutti che il bene fondamentale posto in discussione dall'attività delle organizzazioni criminali e inevitabile
Nell'accingersi a fare un bilancio prendere le mosse dall'evento drammatico che il sedici ottobre due mila e cinque ha sconvolto la nostra gente
La 'ndrangheta aveva deciso di alzare il tiro Fred dando il vicepresidente del consiglio regionale della Calabria dottor Francesco Fortugno
Da quel momento da quel momento la Locride è stata e continua ad essere alla ribalta nazionale e internazionale
Si sono moltiplicati gli incontri convegni dibattiti tesi a indagare comprendere condannare un un fenomeno a dir poco sconcertante
E non da ieri
Ma dalla notte dei tempi si fa sentire quasi figli di un dio minore
Giungendo alla drammatica conclusione che il nostro è un tessuto sociale che deve essere profondamente trasformato
Ciò tuttavia non attenua il rito il rilievo che anche a Reggio come a Napoli come a Palermo
Lo Stato non riesce a controllare adeguatamente il territorio perché perché non sempre può contare sulla collaborazione incondizionata degli abitanti a volte portati a sentirlo estraneo se non ostile il bene comune in alcuni quartieri quartieri questi città è una formula incomprensibile o solo un concetto astratto retorico come lo sono i principi e le regole della legalità
Per sconfiggere questa barriera invisibile
Contro cui s'infrangono i discorsi ufficiali è necessario un lavoro lungo e capillare
Volto ai educare più che a reprimere
A far capire più che a promettere ad aprire prospettive nuove più che a dissertare su misure straordinarie
Occorre una strategia dei tempi medi e lunghi la cui riuscita presuppone la collaborazione di tutti
Questa questa la chiave del successo la lotta alla mafia la collaborazione di tutti
Appunto nello scorso mese di novembre si sono riuniti tutti i principali protagonisti della lotta contro le mafie dai rappresentanti delle istituzioni a quelli della società civile e del mondo della cultura e dell'informazione
Non è solo lo Stato non è stato solo lo Stato a muoversi con i suoi organi preposti alla pubblica sicurezza e all'amministrazione della giustizia
E la comunità civile in tutte le sue variegate espressioni che prende un solenne impegno e mette le proprie energie al servizio di questa battaglia
In tale logica già da tempo si ponevano le denunzie il procuratore nazionale antimafia dottor Piero Grasso
Quando indicava la forza della mafia nelle collusioni nei silenzi negli atteggiamenti di tanti che mafiosi propriamente parlando non sono
Questo passaggio io ve lo segnalo perché lo riprenderò fra breve per trarne delle conclusioni
Allora dietro l'organizzazione militare della 'ndrangheta della camorra e dalla di Cosa Nostra c'è una una mentalità
Unico universo relazionali distorto e finché non verranno rimosse queste cause remote
I successi delle forze dell'ordine e le condanne della magistratura avranno sicuramente un peso per contrastare la mano mafia ma non per praticarla
Perché
Perché la ma anche come l'erba Gramigna
Che non si di sì di si intesta recita in viola fil di terra ma solo estirpando nelle radici
E le radici sono i bambini gli adolescenti i giovani che nascono e crescono nella famiglia mafiosa nel quartiere mafioso
Da qui
Da qui l'esigenza di una scuola efficiente
Che dia cultura sapere istruzione educazione civica che in sostanza sia capace di formare e risvegliare le coscienze
Coinvolgendo giovani ed operatori scolastici per combattere la mafia
Che come è stato autorevolmente detto
Non teme il carcere quanto la scuola non teme il giudice quanto il maestro
Istituzione scolastica è uno degli azzardi più belli della società civile uno dei gesti più alti della nazione
Insegnare il linguaggio insegnare a parlare ad ascoltare ad apprendere
Partecipare al pensiero agli affetti alle invenzioni alle avventure delle generazioni umane
Insegnare a distillare le tradizioni assimilare il nuovo costituiscono un atto di amore di educazione all'amore
Educare la gente e dunque il principale antidoto per combattere l'antistato e per educarla bisogna essere convincenti
Nella famiglia nella scuola nella parrocchia deve essere possibile accompagnare le parole con indicazione di esempi efficaci
Bisogna poter additare uomini e donne rappresentanti di una classe dirigente corretta onesta fiera della propria dignità
Una classe dirigente che non si ripieghi su se stessa e sui propri interessi lasciarle il popolo al suo destino
Ma ne condivida pienamente tutti i problemi
Che ritrovi la forza e il coraggio di combattere l'antistato
Che con le sue diverse nomenclature ammorba e dilaga ovunque
Solo così
Solo così il bene comune cesserà di essere un elegante astrazione buona per abbellire i discorsi di circostanza e diventerà un valore condiviso anche dalla gente comune
In quel giorno la criminalità avrà davvero perduto la sua battaglia
Da quel momento non vi saranno più omicidi eccellenti come quello del dottor Fortugno che ripete sì ha sconvolto la nostra gente annichilita dalle norme potere dell'antistato
L'inchiesta sull'asso sino al dottor Fortugno ha portato all'arresto dei presunti esecutori materiali e dei presunti mandanti
Ma la vedova del dottor Fortugno onorevole Maria Grazia Laganà ha insistito nella necessità di continuare a indagare
Convinta come che un omicidio di questo livello non sarebbe stato possibile senza l'accordo di quelli che contano nell'organizzazione
E certamente senza un input politico
Sì fatte ipotesi viene rafforzata dal vescovo di Locri monsignor Bregantini che ha parlato di
Libertà e verità contrastate dalla diffusa diffusa con Enza e tante valere dei Dioscuri voleri dei poteri deviati So giungendo che e necessario fare memoria di tante vite spezzate dalla violenza omicida della criminalità organizzata dei tanti dei troppi delitti impuniti
E ha concluso affermando non lasciamo non lasciamo che mafia e malaffare regno incontrastato
Ma a dispetto di tutti bisogna riconoscere che dopo i numerosi misfatti che hanno insanguinato la Locride la coscienza della gran parte della popolazione avuto un sussulto di ribellione
C'è stato e c'è tuttora in fermento che apprezzo predispone a ben sperare a cominciare dai giovani
Che si sono mobilitati dimostrandosi imbattibili per coraggio e fantasia come in quella indimenticabile mattina in cui sono usciti dalle scuole con uno striscione bianco e tragico nel suo silenzio
Un silenzio eloquente che ha consentito grazie al loro e forse per la prima volta che si parlasse di Locri come come di una casa della speranza di un esempio da imitare di una voce da ascoltare
La riscossa dei giovani Lo Presti aveva suscitato clamore apprezzamento in Italia e fuori dei suoi confini
Però però è importante
Importante che proprio in questo momento così delicato quei giovani non siano lasciati soli
E si ritrova in invece senza deleterie contrapposizioni
Si ritrova in invece insieme tutti insieme sostenuti dall'unica comune finalità di combattere la piovra mafiosa che con i suoi tentacoli raggiunge i luoghi più impensati
Quei luoghi e l'ingenuità popolare spesso immagina puliti e al di sopra di ogni sospetto
Se sapremo consigliarli guidarli aiutarli senza però strumentalizzabili anche e forse soprattutto grazie a loro riusciremo a riappropriarci degli antichi valori per la nostra millenarie civiltà
Ma i giovani così forti e determinati non sono soli
La loro svolta è stata accompagnata dalla fiorire di una serie di cooperative sociali fra le tante ricordiamo le serre create dalla Diocesi nella Valle del Bonamico per la coltivazione dei frutti di bosco
Parzialmente distrutti da un pesante atto intimidatorio e entro poco tempo ripristinate da una grande catena di solidarizza solidarietà da ogni parte d'Italia
Se non Manconi segnali del male quelli positivi sono più grandi di quanto crediamo ebbe a dire monsignor Bregantini che scomunicò i mafiosi nemici del lavoro e della vita
Con le tette cooperative si offerta opportunità di lavoro a tanti disoccupati nel rispetto della legalità e fuori dalle logiche assistenziali
Togliendo così manovalanza alla malavita perché laddove governa la mafia bisogna garantire il lavoro
Che costituisce un insostituibile punto di appoggio per coloro che vogliono opporsi alla criminalità non più organizzata More mai industrializzata
La sconcertante conferma
La sconcertante ferma
La ritroviamo nella disinvolta di chiesta di aiuto rivolta alla mafia
Da quattrocento lavoratori socialmente utili che appunto nella sede dell'assessorato regionale al lavoro di Catanzaro occupata alla fine dello scorso novembre
Avevano affisso lo striscione
Esso o s grande età assumi ci tu
La teatralità alzato il suo pesante sipario lasciandoci esterrefatti sgomenti perché perché c'è chi se non può ottenere qualcosa dallo Stato si rivolge ormai senza alcuna remora all'antistato
Alla 'ndrangheta società per azioni
E questa e questa la riprova dello scontro che danni si consuma nella nostra terra
La contrapposizione tra la mentalità mafiosa il vivere civile
Uno scontro che purtroppo ha oscurato la voglia di riscatto delle nostre popolazioni le quali hanno finito per assorbire usi costumi e cultura del popolo del malaffare
Così la 'ndrangheta da lavoro dove non c'è e protezione che le chiede
In cambio però non di rado pretende la ditta
Il malaffare sembra diventata la sola grande industria regionale che talvolta purtroppo cresce anche all'ombra dei partiti e delle istituzioni
Per le accuse c'è una vasta scelta
Dalla truffa ai danni dello Stato all'illecito utilizzo dei fondi europei in un gioco di falsi e di partecipazioni societarie
E poi storie di appalti sporchi di nepotismo mi palmi di SNIA morali di assunzioni di parenti di Bosso di consulenze
Di prebende pagate senza ritegno
E nel contempo nel contempo rimangono come un serissimo biglietto da visita i cartelli stradali sforacchiata dai proiettili che accolgono chi arriva in posti come San Luca perché nessuno si prende la briga di sostituire
Corrado Alvaro si riporterà nella tomba lui lui che ha affidato a una alla sua terra di origine il messaggio che la speranza di riscatto della sua Gente in Aspromonte
Non ci troviamo più
Non ci troviamo più soltanto di fronte a un'organizzazione malavitosa industrializzata
Ma un modus vivendi ad uno stile di vita costituito dalla mentalità sopra fattrice dalla prepotenza e dall'irriverenza verso le regole minime del vivere civile
Anche se come abbiamo visto c'è tutto un fermento che predispone a ben sperare
E se il popolo di Locri tiene alta la fiamma della speranza anche le istituzioni dello Stato fanno altrettanto
Un dato confortante costituito da un notevole impegno che in quest'ultimo anno ha caratterizzato l'azione dallo Stato pochissimi dati
Nei primi nove mesi del due mila e sei la pressione esercitata sulla criminalità è aumentata del trenta per cento rispetto allo stesso periodo del due mila e cinque
Gli omicidi sono diminuiti del trenta per cento mentre sono aumentati del quaranta per cento quelli per i quali sono stati scoperti responsabili
Io vigilia addebitabili a una a una matrice mafiosa sono anche si diminuiti passando da diciotto a dieci i furti sono diminuiti del sei per cento le rapine del venti per cento
Ma nonostante l'importanza di tali risultati
L'attività criminale non demorde
Eventi recenti hanno invero destato scalpore e scatenato una ridda di ipotesi sui già discussi intrecci tra sanità politica e criminalità organizzata
Il quattordici dicembre scorso un ordigno scoppia all'ospedale di Siderno qualche giorno dopo una bomba viene disinnescata nel nosocomio lo cresca
Il giorno di Natale addirittura insanguinata Sanluca dal raid di un commando omicida con una donna morto e tre feriti tra cui un bambino di appena cinque anni
E venti questi che potrebbero ipotizzare il seme Harrison riemergere di uno scontro tra cosche in conflitto
E infatti a poco più di una settimana giunge puntuale la risposta con l'uccisione nella stessa cittadina aspro montano di un pastore già noto per pesanti precedenti penali
Tuttavia tuttavia occorre continuare ad avere fiducia
Perché al dato sopra iniziato di un riuniva rinnovato impegno va associato l'accenno al dato che ha caratterizzato il funzionamento giudiziario del distretto in quest'ultimo anno
E cioè quello relativo alla forte incisiva importante azione condotta dalla magistratura locale nei confronti dei fenomeni di collusione corruzione verificatesi nel settore politico e delle amministrazioni pubbliche
Sono stati ammessa sono stati messi a nudo fatti situazioni vicende e rapporti emersi a livello di pubblica amministrazione che hanno denunciato alla sconcertante prassi del malaffare
Che ha connotato in maniera diffusa i comportamenti di amministratori e politici locali
Si tratta si tratta come è ovvio di dati che interessano l'attuale fase delle indagini
E che lasciano ferme impregiudicate le valutazioni e le conclusioni che dovranno essere tratte nella competente fase del giudizio
Vi è però vi è però quanto basta per ricavare il dato oggettivo della presenza di tale sconfortante fenomeno che ha profondamente sconvolto la Jamal ferma credibilità della classe dirigente locale
Il paradigma del rapporto mafia-politica e prassi laddove i controlli scarseggiano perché l'evoluzione della criminalità organizzata procede in parallelo con l'inefficienza e la permeabilità del tessuto sociale
Con il risultato che l'antistato si è dimostrato più forte dello Stato
E invero la Calabria un alto numero di Comuni se sciolti per infiltrazioni mafiose ed è la regione con il più alto tasso di attentati agli amministratori locali
Dal che dal che si deduce il notevole condizionamento che la 'ndrangheta esercita sul nostro territorio con le estorsioni e le infiltrazioni negli appalti pubblici
E per contrastare tante infrazioni il prefetto dottor De Sena a provvidamente deciso di inserire nei comuni in difficoltà
Vice prefetti o funzionari nelle Commissioni identificazioni degli appalti in modo da realizzare un'attività informativa e riservata sulle gare
Sono state poi assunto una serie di iniziative volte a togliere alla 'ndrangheta quello spazio nel quale
In una sorta di attività di mediazione si propone come veicolo di soluzione dei problemi sociali urgenti per i quali l'asta allo stato non riesce a dare risposte immediate
E in questa serie di problemi bianche vi sono anche i problemi giudiziari ahi noi
Dunque dunque giova ripeterlo la vera sfida ancor prima dell'attività repressiva si gioca sulla prevenzione
Cui devono partecipare oltre le forze dell'ordine le otto nel mio locali e le Regioni Comuni e associazioni di categoria antiracket e antiusura
Ma le denunce per usura e racket sono praticamente inesistenti e dunque importante l'attivazione delle società antiracket nel reggino ne abbiamo sette
Nell'aria ionica nemmeno una
Inoltre nel se necessitano maggiore attenzione verso le vittime del pizzo che dovranno essere messi in condizione di avere un vero sostegno da parte dello Stato anche perché l'aridità delle cosche non conosce limiti
A Santa Caterina uno dei più popolosi ed antichi quartieri leggi Regini siti nella zona nord della città
Esercenti sono costretti a pagare il pizzo due volte
Se non paghi sono affari tuoi come testimonia la cronaca di esplosioni notturne di ordigni o di auto date alle fiamme
La situazione certamente peggiorato dopo la scarcerazione di migliaia di criminali grandi e piccoli a seguito dell'indulto
Pessimo regalo ad un Paese che avverte drammaticamente l'insicurezza del vivere quotidiano
Soprattutto per quelle fasce più esposte della popolazione che si sentono quasi stranieri nei loro quartieri donne bambini anziani
L'approssimazione la fretta con cui è stato varato quel provvedimento hanno giocato un ruolo devastante
Per l'immagine dello Stato perché gran parte dei cittadini interpretato quella mossa come una resa dello Stato e dal canto suo la criminalità ne ha preso atto e si è fatta più spavalda
Se si rinuncia al principio della certezza della pena
Se si aprono le celle l'espiazione della condanna diventa un'opzione al la criminalità viene di fatto incentivata ad occupare tutti gli spazi possibili della società
E per converso per converso nella collettività subentra un clima di rassegnazione alimentato dalle scarcerazioni in massa di assassini appena presi o da poco condannati
Il killer tornati a uccidere grazie a vari sconti di Stato
Vip del malaffare carneadi con precedenti minori escono tutti prima ho poi boss e gregari fiancheggiatori e colletti bianchi sicari e basisti tutti tutti con la busta paga assicurata
Come risulta dal libro mastro sequestrato nel napoletano e che prevede un massimo dal due mila e tre mila euro per un omicidio e un minimo di duecento euro perché si nasconde pistole cocaina
Non occorre non occorre davvero molta fantasia per ritenere che analogo tariffario sia stata Totti ha adottato dalle organizzazioni criminali di casa nostra
E tutto ciò
Tutto ciò in uno scenario nel quale
Tutti si preoccupano con comunità ed appelli vari tutti si preoccupano di non toccare carino
Mentre nessuno si preoccupa di Abele État torti ingiustamente subiti dalla schiera dei suoi fratelli
Le vittime di tutti i delitti restano sempre sullo sfondo
Le loro ragioni sono morte di morte violenta col delitto
Pietre tombali sigillando il loro infelice destino
E con un lassismo che supera il dettato della legge ci si preoccupa di recuperare alla società
I loro carnefici
In questa Babele in questa babele il cittadino onesto rispettoso delle leggi resta sgomento smarrito
E lo smarrimento aumentar se si pone mente al taglio previsto dalla legge finanziaria alle spese per la sicurezza
E ancora pare che nel prossimo triennio la polizia di Stato verrà perdere migliaia di addetti
Sicché i problemi logistici per le forze dell'ordine già in condizioni oggettivamente difficili diventeranno pressoché irrisolvibile
E se come abbiamo anzidetto tanto si è fatto ancora tantissimo resta da fare
Considerata la natura strutturale delle organizzazioni mafiose le quali attraverso irrituali e ricambi e le automatiche successioni
Sono in grado di sopravvivere alla contingenza e di assorbire ogni evento che interessi i quadri dirigenziali
Ma quel che è particolarmente impressionato e l'impresa l'impiego sempre più frequenti di minori
Non solo netta renziano Ali luoghi logistici messaggeri Sentinelli spacciatore al minuto ma anche nelle attività più corrente a rilevanti dei clan
Riscossione di provento delle esportazioni spostamento di armi ed esplosivi nonché scippi furti e rapine
Tutto ciò a motivo strategico costituito dalla non punibilità del gruppo è quarto quattordicenni
C'è poi un altro motivo per così dire più naturale costituito sia dall'appartenenza dei giovani delinquenti a nuclei familiari affiliate ai clan sia dalla mancanza di lavoro sia dal guadagno facile
Soldati a tempo pieno studenti a tempo perso
La criminalità minorile nel nostro territorio ha aumentato in maniera sensibile si è passati da trecentosessantuno procedimenti dell'anno precedente ai quattrocentocinquanta dell'anno in esame
Con cadenza quotidiana ormai la cronaca registra un numero davvero allarmanti di scippi furti anche rapine posti in essere dei minori
Nel nostro rione sbarre ogni dieci minuti si registra uno scippo Conti con tecniche sempre più pericolose e spesso e spesso con esiti pesanti per le vittime
Talvolta e ora sempre più spesso la gente mite perbene esasperata da questa insopportabile morsa criminale si ribella e usa le armi
E usa le armi per tutelare la quotidianità della vita
Per tutelare il negozio il lavoro la famiglia contro i disperati a caccia di Misery incassi per pagarsi la droga
Altri altri invece subiscono si piegano pagano rassegnati
Mi riferisco alla tecnica sempre più diffusa dei cosiddetti cavalli di ritorno con di zingari scatenati a rubare ha avuto e a chiedere quindi per la restituzione il pagamento da cinquecento a mille euro
Contro questo timore diffuso contro questa sorta di sindrome da difesa della popolazione che stenta che stenta a vivere la propria cittadinanza in una dimensione di normalità
Il cosiddetto programma Calabria incentrato sulla prevenzione e repressione svolta dalle forze di polizia
è stato reinterpretato rivisitato arricchendosi di nuove linee di azione
Grazie alla preziosa opera del prefetto della provincia dottor Luigi De Sena
Un'opera tanto schiva e riservata quanto efficace e proficua
Portata avanti senza trionfalismi ma con straordinario impegno certosina pazienza estrema determinazione
Si sono incrementati iniziative volte ad arricchire il patrimonio conoscitivo disponibile per il primato il primato della legalità come costume di vita e come regola di comportamento
Tra le innumerevoli iniziative merita particolare menzione quella interforze in teme in tema di misure di prevenzione patrimoniale
Dal momento che impedisce da un lato l'approvvigionamento economico degli associati e dall'altro il lucroso reimpiego in altri loschi affari
Nei primi nove mesi del due mila e sei rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente è stato quintuplicato il valore dei beni sequestrati e quadruplicato quello dei beni confiscati
E cittadina di Gioia Tauro è stata la prima della segnati tre immobili confiscati due dei quali rispettivamente assegnate all'Arma dei carabinieri alla Guardia di Finanza ed uno alla Curia vescovile
Di recente poi sono stati sequestrati nella nostra città beni per un valore di quattro milioni di euro e tra essi c'è anche il palazzo che si affaccia sul corso Garibaldi ove trovasse ubicato uno dei più noti bar ristoranti della città
Vi colpiremo al cuore
Vi toglieremo le enormi ricchezze
E lo faremo tutti insieme perché la lotta alla mafia non è né di destra metti sinistra
Ha affermato il presidente della Commissione parlamentare antimafia auspicando che oltre all'azione repressiva venga svolta anche un'azione sociale
Da un esercito disarmato di operatori sociali e culturali
Per lenire sofferenze sostenere debolezze incidere su una certa mentalità seguito mafiosa
Sono riflessioni che collimano pienamente collo conclusioni rassegnata alla conferenza regionale delle autorità di pubblica sicurezza dal prefetto dottor De Sena il quale nel sottolineare l'importanza della prevenzione generale
Rilevava acutamente che le prefetture avrebbero potuto garantire un fattivo supporto alla realtà sociale
Solo quando adesso ora assolto la loro missione istituzionale volta a sconfiggere quella sottocultura che scimmiotta la mafia
Lo stesso concetto lo chiamato poco fa ho richiamato alla vostra attenzione in quel passaggio lo stesso concetto è stato espresso con parole diverse
Dalla procuratore nazionale antimafia il quale indicava la forza della mafia nelle collusioni nei silenzi negli atteggiamenti di tanti che mafiosi propriamente parlando non so
Non sono
E allora possiamo dire che
Abbiamo tre categorie di mafiosi
I mafiosi conclamati
E poi altre due categorie
I mafiosi apparenti
Cioè quelli che scimmiottano a fare la mafia cioè quelli che ne determinata anche ambienti se non si presentano come Matteo Setti come gente che può risolvere le questioni con una un attività molto semplice molto spiccia
Signor tono la mafia ma particolarmente pericolosi sono i mafiosi riciclati
Ossia coloro che investono in attività lecite ingenti guadagni ignobili menti accumulati con il loro turpe mercato
La mafia si sta legali Zandonai eliche rido di allarme che lancia il procuratore nazionale antimafia
Contro questo gravissimo pericolo occorre intervenire subito rafforzando e attuando tanti provvedimenti legislativi assunti negli anni e spesso affievoliti da un'azione di politica giudiziaria non sempre consona alla domanda di giustizia che proviene dalla società
E la società la città chiede appunto un servizio giustizia particolarmente efficace al fine di ottenere una reale effettiva tutela dei propri diritti
E questa che è una legittima richiesta nella realtà come tutti sappiamo e purtroppo quasi un'utopia per la cronica lentezza della giustizia per l'inaccettabile arretrato cara evidenzia
La nostra comunità insieme alla comunità nazionale diessini si chiede che si riescano a coniugare le esigenze di una giustizia non sommaria con quelle della speditezza processuale
Solennemente inserita l'articolo cento nel mille novecentonovantanove nell'articolo centoundici della Costituzione
Con tutto Nesta
Con tutto Nesta dobbiamo riconoscere che il sistema giudiziario italiano
Con le prassi irriti le applicazioni che quotidianamente noi come operatori del settore dobbiamo osservare e molto indietro rispetto ai principi del giusto processo
La stessa legge Pinto che ha previsto un'equa riparazione dell'ipotesi di violazione del principio della ragionevole durata del processo è apparsa inadeguata allo scopo
Risultando piuttosto rivolta a perseguire il fine assai più modesto di sottrarre l'Italia le condanne della Corte di Strasburgo
Il nostro il nostro è uno strano Paese
Nel quale si parla ancor più di quanto si faccia
E ci si compiace di ripetere le stesse cose con la pretesa di scoprire le ogni volta i compagni volta come nuove
Per cui è il caso di dire che da sole le riforme tecniche non bastano necessità necessitando soprattutto ma è ben più difficile una riforma umana
Più avanti parleremo anche di questa
Occorre tuttavia rilevare come nella nebbia dell'attuale condizione si vada delineando all'interno dell'amministrazione della giustizia
E per l'iniziativa di molti magistrati un'ipotesi un modello di organizzazione
Intendo riferirmi alla sempre più difficile diffusa redazione partecipata dei cosiddetti protocolli con regole integrative di condotta concordate tra magistrati avvocati funzionari in cancelleria ufficiali giudiziari
Ma tali prassi virtuose presuppongono la minimale sussistenza di condizione per trovare attuazione
Ebbene
Anche se tu che vuole ripeterlo non posso esimermi dalla ribadire che gli organici dei nostri uffici giudiziari
Già oggettivamente inadeguati rispetto alle esigenze di gestione del carico di lavoro segnalano rilevanti problemi dipendenti dalle vacanze coperte con ritardi di anni
Il che rende estremamente difficile anche un'ordinata semplice programmazione delle disponibilità il numero notevole di maxiprocessi finisce per impegnare a tempo pieno quasi l'intero organico assegnati assegnata agli uffici della del settore penale
Per quanto riguarda il settore civile l'istituzione del giudice unico ha notevolmente aggravato la situazione della corte individuata come il giudice unico del gravame anche in materia di lavoro
Ne consegue che una massa enorme di processi si è abbattuta sulle Corti di appello solo qualche dato veramente allarmante
Nell'ultimo triennio nella sezione civile la sopravvenienza è stata pari mediamente a complessive mille sessanta cause per ciascun anno
Nella sezione lavoro e previdenza la sopravvenienza è stata pari mediamente a mille settecentosedici cause per ciascun anno
Se a questi dati sì a questi dati si aggiunge la penuria degli organici dei magistrati la drammatica carenza del personale di cancelleria le cui assunzioni sono state bloccate sin dal due mila e fatale
Che le decisioni intervengano dopo un lasso di tempo assolutamente inaccettabile
In tali condizioni in tali condizioni si cerca di lottare modalità di lavoro che consentissero di trarre il massimo dal poco che siamo a disposizione
Questi sono i nostri protocolli ossia delle prassi virtuose affidate più alla capacità inventiva di chi le possiede che ha la possibilità di elaborare ad applicare veri e propri modelli operativi
Attendiamo
Attendiamo ancora che le assicurazioni fornite all'indomani dell'omicidio Fortugno dall'onorevole Rognoni vicepresidente del Consiglio superiore del tempo
Relative alla testuale rafforzamento delle strutture e dalla testuale rivisitazione degli organici
Trovino ancora concreta attuazione non c'è da perdere un solo minuto affermava l'onorevole Rognoni
Ahi noi si è già perduto un anno
Mi permetto quindi di richiamare l'attenzione dei rappresentanti del Consiglio superiore del ministero
Per quanto di rispettiva competenza perché si intervenga anche con provvedimenti straordinari
Non è
Non è vi prego di credere la solita litania che ascoltate in tutte le corti d'appello
Ti garantisco vi ripeto che la nostra è una situazione eccezionale nella quale è urgente intervenire il collega Creazzo che ha lavorato con noi che ha lavorato in questo palazzo lo sa meglio di tutti
Per cui e sommamente ingiusto
E sommamente ingiusto
Sì Tire accusando di catastrofismo un nostro collega
Che in una recente trasmissione televisiva ha detto queste verità
Perché perché la verità non si può dire
Perché la tristissima e difficilissima realtà e questa è questa che vi ha detto e testa che in maniera accorata presenta Boy presento anche agli onorevoli che vedo così numerosi oggetti e ringrazio per essere intervenuti a questa Assemblea
Fate qualcosa voi che potete farlo fate qualcosa ma noi domani dopodomani oggi oggi tutti fate qualcosa
Di fronte di fronte a questa a questa accusa di catastrofismo che per i catastrofismi o non è ma la la semplice rappresentazione della realtà
Mi viene in mente una storiella di quel signore
Che
Volendo assolutamente trasformare una giornata cupa grigia piovosa in una bellissima giornata di sole non ha saputo fare altro che rompere il barometro
Bene noi il barometro non lo possiamo il barometro ce l'abbiamo qui intatto e non segna variabile la lancetta
Poi allentata verso la tempesta
Si suole ripetere che la coperta è stretta
E che bisogna cercare di aggiustarla di tirarla da una parte e dall'altra
Ma attenzione che a forza di tirare la coperta si post appare e allora allora saranno guai per tutti
La situazione come sempre è in divenire e si colloca purtroppo nella più ampia fase di complessiva e sempre perenne transizione giuridica italiana
Ma all'impotenza gestionale
Per l'insufficienza di uomini e di mezzi si aggiunge davvero deprimente la sensazione sgradevole della mancanza di sobrietà e professionalità dell'informazione sulla Calabria
Così ad esempio nello scorso giugno la Calabria è stata citata sul settimanale inglese Economist come
La terra senza legge
Ovvero la terra dalla quale in imprenditoria deve fuggire e ai confini dalla quale dovrebbe essere apposto il cartello chiuso per mafia
Che non ha certamente ha reso un servizio al diritto ad essere informati e men che meno ha reso giustizia alla vasta azione di risanamento attualmente in corso
La nostra reazione quindi non può che essere di indignazione nei confronti di costoro
Nonché dei soliti noti Santoni televisivi che si occupa piacciono di occuparsi di questa terra per metterne in luce gli aspetti più inquietanti
Senza nemmeno compiere lo sforzo senza nemmeno compiere lo sforzo di entrare nell'anima dalla nostra società che esprime nella sua stragrande maggioranza gente onesta ospitale laboriosa
E nata nella quale chi sta dalla parte del bene fa maturare frutti eccellenti
Passando a considerare il problema della revisione dell'ordinamento giudiziario
Va rilevato che sin dal trentuno luglio che sino al trentuno luglio due mila e sette è stata sospesa una parte significativa dalla riforma dell'ordinamento giudiziario varata nella scorsa legislatura
E precisamente la cosiddetta separazione delle funzioni
E la nonché la progressione in carriera dei magistrati mentre sono state introdotte modificazioni in altre parti e cioè nell'organizzazione dell'ufficio del pubblico ministero e nel regime degli illeciti disciplinari
La discussione sulla necessità di separare o meno le carriere di giudice e pubblico ministero è in corso da lungo tempo
E vede contrapposti grosso modo gli avvocati i magistrati
Io argomenti portati a difesa delle rispettive posizioni sono note
Da parte mia mi limito soltanto a rilevare un falso storico affermare che la separazione delle carriere sia un vulnus alla democrazia
Infatti la separazione della carriere e tipica della tradizione anglosassone del processo accusatorio e poi che poiché noi da quasi un ventennio a torto o a ragione abbiamo introdotto il processo accusatorio prima o poco dopo la separazione delle carriere davvero dovrà essere effettuata
Naturalmente si può discutere a lungo e lecito comprensibile doveroso perché essa estranea alla nostra tradizione
Ma è altrettanto improprio insinuare che chiunque prospetti la separazione delle carriere voglia attentare alla democrazia
è stata poi sospesa come si è detto anche la parte della riforma riguardante la progressione in carriera dei magistrati e quindi il sistema dei concorsi
Il sistema previgente basato sullo sviluppo automatico delle carriere aveva generato inerzia aveva disincentivato l'arricchimento delle conoscenze aveva incrementato il senso di intoccabilità
E anche se tutti ripetevano che quel sistema
Andava modificato
Per decenni e decenni nessuna riforma della macchina giudiziaria è stata mai attuata
Per cui in base alla logica rassegnata del vecchio Gattopardo che ammoniva sul fatto che dovesse cambiare tutto perché tutto potesse restare come prima
Il magistrato superato il concorso iniziale non veniva più sottoposto alcuna seria verifica seria verifica orbene non pare che questa fondamentale esigenza di serietà
Trovi adeguata risposta nelle ventilate verifiche dal momento che per per indicare la professionalità si ripropongono stancamente i rapporti dei capi degli uffici il riscontro di produttività dico
Sì di aggiornamento l'autorelazione esplicativa strumenti tutti già utilizzati ma con scarso successo
Si viene così a ricalcare quel meccanismo di valutazione della professionalità che tutti ritenevano insufficiente e che infatti insieme rivelato tale bisogna rendersi conto
Bisogna che tutti ci rendiamo conto che oggi la domanda di giustizia è molto più complessa di quella del passato
E richiede necessariamente una corrispondente professionalità del magistrato e quindi un assist e un sistema di valutazione ben diverso da quello preesistente alla riforma Castelli
E se il sapere tecnico è un presupposto essenziale la tematica della professionalità non può essere limitata solo a tale ambito perché perché al magistrato si chiede il senso della funzione che deve essere di imparzialità
Di affidabilità
Di equilibrio di serietà di impegno nella ricerca ma anche di maturità personale e di chiarezza di pensiero
Il tutto il tutto in coerenza con il suo ruolo istituzionale
Al magistrato si chiede inoltre la capacità di spersonalizzazione
Il riserbo l'assenza di condizionamenti dobbiamo dunque impegnarci per riuscire a gestire la nostra professionalità perché solo una magistratura inattaccabile sul piano professionale si presenta come una magistratura credibile forte una magistratura che ha coscienza dei propri limiti che garantisce la razionalità e il rispetto delle regole procedimentali
Che non si lascia sedurre dal protagonismo o dalla tentazione di scorciatoie
E se si ritiene che la carriera dei magistrati non possa essere scandita dei meccanismi concorsuali si individuino criteri di valutazione ben diversi dalle ricordate stantie verifiche criteri di valutazione idonei a formare un quadro reale di le attitudini delle capacità e dell'impegno del magistrato
In una parola
In una parola
Si rivaluti in qualche modo la meritocrazia da troppo tempo trascurata
Un apporto decisivo in poi in proposito potrà essere fornito dalla scuola della magistratura che fortunatamente è sfuggita alla mannaia della Controriforma
Una scuola che sull'esempio della grande tradizione francese accompagna il magistrato in tutta la sua carriera una grande scuola
Nella quale il ruolo del Consiglio superiore sia presente centrale forte unitamente all'afflato delle altre componenti della società
Perché il modello del magistrato del terzo millennio non può essere né quello antico burocrate timoroso e conformista né quell'attuale che sulla base di una cattiva gestione dei fondamentali principi di autonomia e indipendenza
Non sempre riesce a operare nell'interesse dei cittadini
Il modello di riferimento deve essere invece quello del magistrato equilibrato
Preparato ed efficiente che sappia dare una risposta adeguata in tempi ragionevoli alla domanda di giustizia senza comprimere le garanzie dei cittadini
E ieri in armonia con una tesi antica ma sempre valida dovrà procedere all'interpretazione del diritto intesa come Ars Boni e tecniche
Come capacità di ricostruire il dato normativo in maniera che esso risulti utile alla luce dei valori che impronta non l'ordinamento va quindi respinta la quindi respinta è combattuta senza indulgenze
La tesi estrema di coloro che intendono l'interpretazione come pura affabulazione
Ossia come uno strumento per creare pseudo ragionamenti all'unico scopo di rendere accettabile è un atto d'imperio per ragioni estranee all'interpretazione stessa
Così operando si giunge a delle aberrazioni
Ad esempio bizantine gelando sui concetti di cui Henriette Rory Isma'sia finanche giunti a giustificare azioni efferate sottraendo negli autori alle giusta condanna
E potrei continuare con altri esempi certamente non commendevoli
E se in dubbio che all'utente interessi il funzionamento del servizio non M. invero che ieri il giudice del suo giudice
Ne valuta la prestazione di atteggiamenti la solerzia l'impegno che ci serve sicché se l'utente ottiene una decisione che considera giusta in tempi rapidi sarà soddisfatto del servizio interni in termini di risultato
Se invece si imbatte in un magistrato arrogante o demotivato o poco riservato o neghittosi e pasticcione incapace di organizzare di organizzarsi il giudizio sul magistrato sarà negativo
Diciamo chiaramente diciamo che la mente che il magistrato che la società si attende richiede e quello che pensa riflette medita in silenzio nel sacrario della propria coscienza
E che compostamente compostamente lavora per dare a ciascuno il suo
Sordo ai clamori della folla
Fermo alle minacce alle lusinghe contraria alle apparenze alle esibizioni
Alieno dagli estremismi verbali e comportamentali integro rigoroso trasparente soggetto soltanto alla Lecce
Nell'avviarmi alla conclusione desidero desidero ringraziare tutti voi che avete avuto l'amabilità e la pazienza di ascoltarmi
Con particolare riferimento a coloro che qui presenti per propria iniziativa testimoniano così l'interesse con il quale seguono il nostro lavoro
Certamente come premesso sono pienamente consapevole che la relazione esposta lì non ha alcuna pretesa né di completezza e organicità netti originalità nell'analisi dei problemi
Con essa sie tentato ribadisco si è tentato solo ti tardi conto di quel che si avverte si registra si intuisce da questo osservatorio naturalmente centrato sulle vicende giudiziarie
Non è stata né poteva esserlo un espresso un'esposizione trionfalistica dal momento che all'operatore e giustizia viene riservato il ruolo dello specialista
Impegnata a considerare la patologia più che la fisiologia della società
Ma è proprio nei momenti di maggiore crisi
Chi è più alto si avverte il bisogno del coraggio impietoso della ferita
E ciò anche se come è stato riconosciuto vie del positivo durante i tempi avversi
Nel momento in cui l'uomo capisce finalmente di essere solo nella nella realtà della storia e di dovere contare esclusivamente sulle proprie forze
Sulla propria capacità dover custodire il fuoco della vita e il segreto della propria fede
Salvandoli dalle tentazioni delle mille ideologia sacre e profane
Consapevole della imprevedibile ricchezza della vita e Dallas insoluta l'abilità dei confini cioè il reale e il possibile tra il possibile e l'impossibile
Un altro anno e trascorso denso anche gli accadimenti tremendi di violenze di crimini si è chiuso un altro anello della catena della nostra tormentata vicenda umana
Ha inizio un nuovo tempo sospeso
Che capovolge la clessidra
E la sabbia perduta nel ventre dell'ampolla torna in cima e ridiventa promessa si inverte il ruolo tra memoria Esperanza
La sabbia dalla memoria dell'anno finito e sporca insanguinata
La speranza e quella di Lippi ritrovare quando capovolge remoti nuovo la clessidra una sabbia meno sporca e non insanguinata
E noi e noi giudici saremo ancora qui come oggi accanto alla nostra gente
Nella nostra terra
A rinnovare la promessa del coraggio e dell'impegno che non disarma come mirabilmente ci invita a fare uno stimato collega nella pressante esortazione dal titolo magistrato che così recita
Non ti serve nella frusta nella foga di chi è convinto di salvare il mondo né il rovello vanesio ed impotente delle mosche cocchiere sulle pagine prima dei giornali
Ricorda
Ricorda che non sei tu giustiziere ma sacerdote di giustizia e che sei nobilissimo a misura dell'umiltà
A misura dell'umiltà con cui CIN ci la toga età prima cuore quando chiudi il Codice
Perché perché proprio in fondo al cuore si alloca un raggio di giustizia un raggio di giustizia e di un tiro che non puoi mettere a tacere
Adesso la parola alla consigliere dottor Bernardo Prez Petralia componente del Consiglio superiore della magistratura
Signor presidente
Signor procuratore generale
Signor rappresentante del ministro
Signor presidente dell'ordine degli avvocati autorità tutte
Sono qua in rappresentanza del Consiglio superiore della magistratura e devo subito dire
Che la svolta ordinamentale del due mila cinque a per questa diversa configurazione della cerimonia forse offerto maggiore coerenza al suo obiettivo primario che è quello di fare il punto un po'sull'amministrazione della giustizia nel distretto attraverso una partecipazione
Dialogica sulla giustizia che tenga conto dei che principali che interlocutori di legge ma che comporta e contempla anche la la partecipazione di altri soggetti appunto per formare e un dialogo sulla giustizia che esca un poco anche dallo schema del formalismo estenuato degli anni passati e devo dire che con questo spirito il Consiglio superiore attraverso la mia rappresentanza partecipa a questo dialogo sulla giustizia
Fuori da ogni tentativo di autocelebrazione sui risultati raggiunti ognuno per la sua parte su ciò che è stato fatto su ciò che non è stato fatto
E fuori anche da ogni il discorso di tipo protocollare ma che possa servire effettivamente a questo dialogo che la riforma ha voluto introdurre con questi ritocchi ordinamentale
Bene devo dire che dalle parole del presidente della corte esce fuori un uno spaccato allarmante uno spaccato sicuramente allarmante che da una parte certificarsi impegno speranza
Però è anche un grandissimo grido d'aiuto sono state citate le parole del presidente Rognoni cioè del Consiglio superiore della magistratura
E sia pure nella composizione passato ma questo significa poco e a questo grido d'aiuto bisogna rispondere sicuramente con tutte le possibilità diremmo anche con tutte le armi tra virgolette a disposizione di tutti gli attori istituzionali consiglio superiore compreso
è certo è da dire che il territorio di del distretto di Reggio Calabria è un territorio che grida aiuto da stesse solo se si pensa che tra il due mila cinque e il due mila sei
è un territorio che è stata insanguinato da ben ventuno omicidi nel due mila cinque
Omicidi che sono poi e discesi se così possiamo dire se passa questa affermazione a sei omicidi nel due mila sei ma potremmo anche dire che e gli eventi conseguenti all'individuazione di mandanti esecutori materiali del gravissimo delitto Fortugno probabilmente sono anche la spia l'occasione di un ridimensionamento dei delitti di sangue chissà che non sia proprio così quindi questo va scritto anche a un successo delle forze dell'ordine e della magistratura
Perché è un ridimensionamento significativo mai un ridimensionamento che comunque marca una presenza di una criminalità agguerrita storica violentissima
Inutile dire vengo da zone e siciliane come terra d'origine quindi so bene che cos'è il Meridione so bene
Ho svolto funzioni esclusivamente in Sicilia e so che cosa il Meridione Sicilia Calabria ed altro rappresenta per la criminalità e a cagione della criminalità
Dicevo se quindi questo grande forte
Accorato grido d'aiuto di chi opera in questa terra H diciamo in senso e allora questo senso bisogna riempirlo di tutti gli aiuti possibili e immaginabili
E io comprendo signor Presidente quello che il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura onorevole Rognoni ha detto quando all'indomani del delitto Fortugno si è spesso in proclami e in promesse di rafforzamenti di fare tutto ciò che nei la possibilità degli attori istituzionali principali per ciò che riguarda la magistratura ministero Consiglio Superiore possibile fare però è anche vero che sono armi spuntate
Sono armi che devono tener conto di leggi che lo consentano di affilare usare queste armi
E di rafforzamento e leggi e che purtroppo per quello che adesso somme diciamo sommariamente sinteticamente dirò sono servite non ha molto a questo obiettivo primario che continua a essere più che primario
Dalle sue parole
E devo dire che però l'aiuto che il Consiglio superiore può dare è un aiuto in termini di tentativi di efficienza penitenziale efficienza e possibilità di fare quello che nelle possibilità del Consiglio superiore ossia riempire io organici
Attivarsi perché tutto ciò accada mettere in condizioni la magistratura Regina la magistratura del distretto di operare al meglio con tutti i ranghi e pieni e pronti a
Servire al servizio giustizia
è devo dire sotto questo aspetto
E non è è difficile sostenere che tra i primissimi impegni del Consiglio Superiore c'è stato quello di dedicarsi alla e immediata copertura del primo posto del distretto il posto di primo presidente della Corte abbiamo già una proposta nominativa
Che pende al ministero in attesa del concerto del ministro
E che non appena sarà visitato questo
Diciamo passaggio interlocutorio amministrativo immediatamente se rapportata al plenum con la ratifica
Della proposta che è stata fatta signori è stata fatta all'unanimità
La ragione le esigenze della Calabria sono stati immediatamente avvertite così come da uno screening della situazione del distretto abbiamo visto che mancano due posti subito immediatamente appena insediati nelle zone del sud e in particolare la Calabria e in particolare a Reggio mancano due posti nelle nei tre tribunali nei tre diciamo uffici giudiziari
Del nostro distretto di questo distretto e questi posti di presidente di sezione alla Corte d'appello sono stati uno è iscritto al ventunesimo posto dell'elenco delle pratiche da trattare ne abbiamo già trattate così venti quindi è una cosa assolutamente imminente il secondo è stato pubblicato i termini sono scaduti e quindi non appena sarà completato l'iter sarà nostra cura immediatamente ricoprirlo
C'è da dire che uno dei venticinque posti l'unico voto nei ranghi della procura della Repubblica è stato coperto con una delibera del di plenaria del dicembre del due mila cinque e quindi del due mila sei quindi anche la Procura lavora a ranghi pieni c'è da dire anche che numerosi posti sono ancora vacanti
E il problema della vacanza al di là di qualsiasi ipocrisia che volesse
E e leggersi nelle parole di rappresentanti del Consiglio superiore o del ministero e c'è da registrare un fenomeno su cui tutti dobbiamo siamo invitati a riflettere
Io devo dirvi che dieci posti di questo distretto sono pressoché congelati sono congelati perché transitati ai concorsi ai magistrati sono rimasti senza aspiranti
E tra questi posti ci sono correggetemi se sbaglio ma non sbaglio ci sono due posti di magistrato distrettuale requirente giudicante che come voi tutti sapete sono i magistrati che sono stati conduce Pitti proprio per questa funzione compensativa verso i vuoti d'organico per potere sopperire alle esigenze che e urgono nel distretto ebbene signori di fronte a questa desolante situazione di vocazioni territoriali se così possiamo dire il Consiglio superiore poco da fare
O ha non ha del tutto nulla da fare ma poco da fare vediamo che cosa può fare il Consiglio superiore su questo
E beh ci sono soltanto due soluzioni possibili e praticabili uno è quello dell'applicazione
Extra distrettuale non parliamo nemmeno di quella distrettuale perché veramente diventa un gatto che si morde la coda e si auto divora applicazioni extradistrettuali e la destinazione di uditori di prima nomina
Uditori di prima nomina che però non possono servire i ranghi alti della magistratura ma soltanto i fanghi di prima funzione
Ebbene sulle applicazioni extradistrettuali credetemi e so che mi credete in settima Commissione dove si lavora solo esclusivamente pressoché solo esclusivamente oltre che sulle tabelle venute meno quello delle procure sulle applicazioni extradistrettuali e una vera e sacrosanta guerra tra e mendicanti della giustizia
Voi non avete idea delle grida di allarme e di aiuto da qualunque ufficio si volesse individuare una una datazione verso gli uffici che hanno urgenza come quelle del sud ma non soltanto quelli del Sud c'è stata l'urgenza Parma per esempio che consegue il problema Parmalat
E anche lì ci siamo dovuti attrezzare per tentare di individuare qualcuno che possa essere destinato in applicazione ma anche le applicazioni signori non risolvono nulla
Perché l'applicazioni sono provvedimenti tampone
Che servono se non addirittura per poco periodo se non addirittura danneggiano l'ufficio che le richiede e l'ufficio che poi trova ad avvantaggiarsi di questa permanenze soltanto temporanea e talvolta anche del tutto
Del tutto o pressoché inutili
Il secondo sistema è quello di destinare gli uditori giudiziari ebbe lì si apre un altro capitolo
Il capitolo dei concorsi e dell'avvicendamento dei concorsi abbiamo un concorso in gestazione quasi al termine ci sarà prestò lo metto tra virgolette un riversamento di uditori giudiziari
Per poi averne altro verso la fine del due mila nove o i primi del due mila dieci e anche su questo punto bisogna dire gli uditori giudiziari con le preclusioni tabellari
Che sono sempre più serrate e che impediscono applicazioni destinazioni dovunque in uffici critici uffici urgenti come per esempio l'ufficio GIP-GUP
Ebbene anche la destinazione degli ultimi gli uditori giudiziari e un punto dolente che non risolve questo problema delle vocazioni territoriali
Ripeto sono dieci posti qui da voi qui da noi assolutamente congelati per mancanza di vocazione
Bene
C'è da dire però che al Consiglio superiore si richiede tutto ciò che si può richiedere ed è giusto
E credetemi il Consiglio superiore si sta dedicando per ora con una
Dedizione e che per un verso e una dedizione fresca e inedita perché voi sapete che è stato rinnovato da poco si può dire che abbia iniziato a lavorare a settembre
E questo considero e consideriamo un vantaggio in più un valore aggiunto per il lavoro del Consiglio superiore
Perché quando si è freschi quando si inizia con dosi debutta c'è più voglia di lavorare si è più sensibili si è più attenti alle esigenze
E delle che vengono e che gridano e che e fanno levare alte grida da parte di tutti Italia e non purtroppo soltanto dal Meridione
C'è da dire però anche che il Consiglio superiore sta tentando di fare anche un po'emenda di logiche passate
Che hanno un po'contaminato l'attività del consiliari parlo per esempio delle logiche correntizie per cui ci siamo trovati di fronte a divisioni sostanzialmente vere e proprie divisioni che stiamo cercando di risolvere diciamo che qualche tentativo
Positivo qualche buon risultato c'è stato dicitore elezione assolutamente unanime rapida del senatore Mancino pronta all'indomani dell'insediamento del Consiglio assolutamente unanime e devo assicurarvi e rassicurare bianche che sulle decisioni di quinta Commissione che una delle commissioni a cui partecipò che quella destinata all'individuazione all'assegnazione degli incarichi direttivi e semidirettivi
La gran parte delle decisioni finora prese sono decisione all'unanimità il che sta a significare
Ok sì tutti d'accordo sulla bravura
E sull'eccellenza dei candidati vincitori oppure significa anche ed è questo il punto che non interessa che sta raggiungendo un risultato anche di lavoro corale
Al di là degli steccati correntizie al di là delle divisioni che in ogni campo dello scibile umano in ogni campo della professionalità umani e quindi anche della magistratura
In ossequio principi di multiculturalismo legittime positivo anche Magistratura esistono ma che non devono mai debordare
Su forme patologiche di correntismo che contaminano a volte i lavori consiliari inquinando decisioni obiettivamente giuste inquinando le diceva a volte di settarismo e di favoritismi
Bene devo anche aggiungere a questo proposito che uno degli elementi di maggiore instabilità del lavoro della magistratura tutta ma anche del lavoro del Consiglio e che ho sentito nelle attente sottolineature del presidente della corte ha riguardato l'ordinamento giudiziario
Se noi apriamo il capitolo ordinamento giudiziario noi apriamo un capitolo scottante
Perché da magistrato ma anche da consigliere del Consiglio superiore devo dirvi che l'ordinamento giudiziario
E mi fatica mente chiamato ordinamento giudiziario diciamo che la somma di ordinamenti giudiziari che si sono succeduti nel tempo e che ancora succederanno
Ha dato un tale fattore di instabilità alla magistratura
Su cui adesso bisogno un attimo fare chiarezza sperando che il sistema si avvia ad una conclusione stabile ad una conclusione chiara ad una conclusione finalmente ne tale che metta in condizioni non soltanto tutta la magistratura o direi prima di tutto alla magistratura ma anche il consiglio che della magistratura e il Governo
E su quello per il quale l'ordinamento giudiziario costituisce il codice la Bibbia operativa sulla quale fondare tutte ognuna delle decisioni che si prendono giornalmente in tutte le commissioni e al plenum
Io adesso non voglio dirvi che il Consiglio superiore sul ordinamento giudiziario Castelli è stato vigile e attento con l'espressione di pareri in necessariamente tutte le volte critici ma sottolineando quei vulnus quel vulnus a volte ai principi costituzionali
Che è stato e è si è ritenuto doveroso sottolineare e che poi in un certo qual senso abbiamo visto emendato anche in una novella legislativa che poi è la legge Mastella che tutti conosciamo
E che si avvia adesso ad un totale rinnovamento con l'annunciato ordinamento giudiziario che di qui a breve e si spera
E a quel patto questo punto da consigliere filtro un'invocazione di tutta la magistratura e di Ringo al rappresentante del ministero della giustizia al ministro della giustizia si spera arditi sia attuato entro il trentuno luglio del due mila sette
La situazione allo Stato e di una pendenza delle norme dell'ordinamento Castelli una sospensione parziale delle norme
Quelle che il presidente Della Corte ha indicato fino al trentuno luglio due mila sette entro il trentuno luglio due mila sette per evitare successive proroghe o per evitare perniciosi
Intermezzi di vigenza di un ordinamento ormai antistorico è opportuno che il nuovo assetto ordinamentale annunciato
Dalla e dal nuovo governo archivi a conclusione e finalmente si dia stabilità a questo corpo dei magistrati che imbocca
Non aiuto a questo punto ma in bocca certezza
Certezza sulle proprie carriere certezza sul proprio futuro certezza sul proprio presente certezza anche sul proprio lavoro sui propri provvedimenti e sulle destinazioni anche
Dei diciamo delle proprie carriere e dei troppi passaggi di carriera
Devo dirvi che uno tre punti più salienti del lavoro del Consiglio superiore che ci ha impegnato anche con una partecipazione se mi passate il termine spirituale maggiore
è stato quello relativo agli incarichi di chi al alle violazioni disciplinari su cui sappiamo che l'ordinamento Castelli ha individuato una tipizzazione inizialmente esasperata che poi è stata temperata dal ritocco della legge Mastella
Ma anche sul principio dell'intervento del Consiglio superiore su quelle condotte
Chiamiamo le incolpevoli per i tecnici posso utilizzare in riferimento all'articolo due della legge delle guarentigie
Ossia quella sera l'intervento del Consiglio superiore che consentiva di sanare situazioni che obiettivamente non erano disciplinari ma che erano lo stesso urgenti e meritevoli di essere sanate
Ebbene sull'articolo due legge delle guarentigie e soprattutto sulla norma transitoria del decreto delegato che ha trasferito al titolare dell'azione disciplinare l'individuazione delle fattispecie meritevoli di approfondimento disciplinare e non lasciando nulla al Consiglio superiore
Il Consiglio sta cercando in ogni modo attraverso una risoluzione ultima addirittura di qualche settimana fa
Di individuare degli spazi di intervento che consentano di ripristinare un mi attraverso anche un accorato appello al ministro della giustizia a cui la delibera è stata trasmessa una possibilità di ripristinare uno spazio di intervento per intervenire laddove il procedimento disciplinare sarebbe una ratio stremato e per in sanare situazioni che sono incolpevoli o comunque che oggettivamente determinano un vulnus alla
L'assetto ordinario lo svolgersi ordinario della e alla stessa deontologia dell'attività della magistratura
C'è anche da dire che la legge Mastella che se per certi aspetti ha operato un sano ritocco su alcuni punti cito non soltanto il discorso dell'attenuazione della tipizzazione estenuata degli illeciti disciplinari
Che comportava come nel parere del CSM è stato scritto qualche anomalia evidente ma anche la partecipazione del dei componenti dell'ispettorato all'udienza disciplinare che determinava vulnus di tipo costituzionale non indifferente
Ha determinato uno Stand by del decreto sulle carriere sull'accesso in magistratura che durerà come dicevamo fino al trentuno luglio del due mila sette
Ma operando purtroppo
Purtroppo in tempestivamente perché si è in questo modo mi riferisco all'entrata in vigore della legge Mastella determinato l'inopinata operatività del termine del ventotto ottobre del due mila sei che era il termine
Signori colleghi magistrati in cui tutti sappiamo che avremmo dovuto così come abbiamo fatto operare quella famosa distinzione tra funzioni giudicanti e funzioni requirenti annunciata dall'ordinamento Castelli
Ebbene
Il un difetto di tipo tecnico normativo e parlamentare ha determinato che questo termine entrato in vigore è il Consiglio ad horas dall'oggi al domani
Ha dovuto dettare delle indicazioni a tutti i colleghi italiani perché operassero questa differenza differenziazione questa scelta tra funzioni giudicanti e funzioni requirenti
Ma una scelta signori che lascia un po'l'amaro in bocca non per ragioni di merito come quelle affrontate dal presidente della corte ma lascia l'amaro in bocca perché alla mente e anni luce dell'annunciato decreto dell'annunciato ordinamento Mastella quello che dovrà intervenire entro il trentuno luglio
Non ha senso
Non ha più senso perché il meccanismo della differenziazione delle funzioni non è più quello voluta dall'ordinamento Castelli ma dovrà tenere conto dei rinnovati principi dell'ordinamento Mastella
Quindi una scelta a vuoto la scelta completamente inutile a cui a tutti i colleghi ci chiedevano ma cosa vale a cosa serve
Ci vincola ci destina in qualche modo anche per il futuro abbiamo tutti e continuano a rispondere assolutamente no una scelta che ha obbedito formalmente alla legge ma dai contenuti dagli esiti dalle prospettive assolutamente nulla
Molte sono state le pratiche a tutela che sono state avanzate dal Consiglio superiore molti pareri sono stati anche dati
In tempi ragionevolmente brevi ai disegni di legge ministeriali e non come quelli per esempio sul decreto legge sulle intercettazioni
Come per esempio sull'assetto delle intercettazioni segnalando anche aspetti che poi sono stati
Ritenuti meritevoli di approfondimento nella legge di conversione cito ad esempio il discorso sulla distruzione dei supporti illeciti Perilli e gli interessi che venivano coinvolti
Il Consiglio superiore sì dedicato anche per questo scorcio dell'anno due mila sei ad un'attività di formazione come suo sul suo diciamo solito intensa e devo dire anche efficaci
Abbiamo sperimentato ad esempio dei corsi tre corsi pilota assolutamente nuovi sul modello spagnolo e-learning attraverso una i partecipazione a distanza su base telematica hanno avuto un buon esito questa potrebbe essere una prospettiva futura
Diciamo che non ha Commissione dove io e contestualmente mi trovo ad essere inserite ad operare ci sono delle ottime prospettive di lavoro anche futuro
Delle prospettive ottime di approfondimento sul tema della formazione che uno dei temi principali e su cui la magistratura e assetata ha un bisogno continuo di che rivolgersi
Ecco devo dire che su questo punto dobbiamo tenere conto anche del problema della scuola superiore della magistratura
Sappiamo tutti che la scuola della magistratura annunciata indicata codificata dal decreto Castelli
E che non è stata che se non in certi aspetti sarà modificata per alcuni aspetti non vale la pena parlare ma manterrà la sua vigenza anche alla luce del nuovo ordinamento Mastella
Ebbene la scuola della magistratura questo va detto e io obbligo di dirlo
Espropri era il Consiglio superiore di un aspetto importantissimo che la gestione in prima persona da parte dell'organo di autogoverno della formazione dei magistrati
Ed è un bel dire signor Presidente che la formazione della magistratura deve comunque far carico al Consiglio superiore
Le prospettive normative della scuola vedono il Consiglio superiore in una posizione assolutamente marginale in cui il patrimonio di esperienze fin qui maturato ricchissimo e validissimo si disperde era è previsto anche un comitato provvisorio che gestirà nell'intertempo il passaggio dall'uno all'altro sistema
Staremo a vedere se questo sistema della scuola della magistratura riuscirà a mantenere lo stesso livello se non addirittura superarlo così come il Consiglio superiore attraverso esperienze anche sperimentali in continuo sta cercando di fornire a tutta la magistratura e direi anche con Renzi che con successi considerevoli
Guardate le proteste che i magistrati italiani ogni giorno lanciano e indirizzano al Consiglio superiore a proposito del fatto di essere pretermessi da alcuni corsi per niente
Ma in certi anni non e so ne sono ammessi più magistrati e altre volte invece si registrano assenze nelle ammissioni decorsi se da un lato sta a significare che il sistema è perfettibile quindi questo sistema di selezione dei magistrati e la partecipazione dei corsi
Può essere ritoccato ed è suscettibile di essere truccata
Dall'altro testimonia inconfutabilmente che la magistratura vuole essere formata e ha un interesse primario alla formazione primario assolutamente primario quindi questo è da parte del consiglio un'invocazione al ministero perché la scuola possa funzionare anche attraverso dei ritocchi normativi ante-litteram che adesso sono annunciati in una situazione che vede il consiglio un po'emarginato mi avvio alle conclusioni dicendo soltanto che su altri argomenti il Consiglio superiore intervenuto è intervenuto sull'indulto
Ma sull'indulto è intervenuto anche criticamente risposte rispetto a dal alle posizioni del ministero con una nota del ministro veniva sollecitato il consiglio perché si dessero indicazione la magistratura italiana su una razionalizzazione dei tempi per quanto riguarda e sulla tempistica dei processi in considerazione del fatto che alcune pene non sarebbero state eseguite
In una frase banale scegliete quali processi fare dando la precedenza quelli concreti perché gli altri in concreto avranno pene che non saranno eseguite per l'indulto ebbene su questo il Consiglio da
Componenti e magistrati a togati a componenti laici ha dato una risposta forte con una risoluzione dicendo che sulla individuazione delle tempistiche dei processi
Nessuna indicazione può venire da un organo di autogoverno ma l'unica indicazione possibile è quella di un intervento legislativo che indica i magistrati questi li devi fare questi altri non li devi fare
Registrando anche nella stessa risoluzione la grande anomalia di un provvedimento di condono indulto che nell'esperienza della repubblica non aveva mai visto dissociato dal provvedimento di amnistia che come tutti sappiamo
Avrebbe risolto in radice ed in ben altro modo il sistema della e o l'obiettivo della deflazione del
Del dei processi pendenti
Bene ci attende un quadriennio pressoché intero di lavoro al Consiglio superiore e la magistratura tutta esige dal Consiglio comportamenti coerenti scelte coraggiose di forte tutela ma anche di condiscendenza alla logica dei fatti
Senza forzature senza isterismi sì ma con ponderazione e con lungimiranza dei risultati dei fini ma anche dei programmi
Per fare tutto ciò e per assicurare tutto ciò non bastano buoni propositi né forti speranze
Occorre che la giustizia sia sollevata dai mille ai disagi che li imprigionano ogni giorno e sia restituita come si dice nelle intestazioni delle nostre sentenze ai cittadini perché la giustizia e dei cittadini con grande umiltà questo bisogna non bisogna mai dimenticarlo
Alle porte una nuova stagione di riforme e l'occasione davvero storica per un Rinascimento
Della forza etica della giustizia una forza che sappia sconfiggere quella forza antagonistica antitetica che è quella della dilagante insoddisfazione del cittadino e che gli utenti traggono dal rapporto ogni volta quotidiano giornaliero minuto per minuto con le leggi
E con di giudici
Il Consiglio superiore come al solito e con questa rinnovata veste farà la sua parte fino in fondo
La facciano però anche il ministro la faccia il Parlamento e soprattutto la facciano presto e bene con leggi chiare comprensibili nella forma e nei contenuti
Rispettoso del dettato costituzionale e soprattutto e soprattutto oneste né ai fini è un bene di tutti il rapido e lineare corso della giustizia lo metto tra virgolette perché sempre invocato dal capo dello Stato in ogni suo messaggio ufficiale grazie
La parola al rappresentante ministero della giustizia il collegato Giuseppe Creazzo signor presidente nella corte d'appello
Signor procuratore generale
Signor presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati
Signor rappresentante del Consiglio superiore della magistratura
Autorità religiose e civili militari colleghi magistrati
Signori avvocati e rappresentanti del personale giudiziario
Sono stato incaricato utili rappresentare il ministro a questa cerimonia
E vi porto il saluto e l'augurio giallorosso del ministro del quale riferirò il pensiero e gli intendimenti
Abbiamo appena ascoltato il primo presidente della Corte soffermarsi sulle disfunzioni del nostro sistema giudiziario manifestante sia anche in questo distretto di corte d'appello
In termini analoghi probabilmente si stanno esprimendo anche contemporaneamente agli altri presidenti delle Corti d'Appello di gran parte del nostro paese
In sintonia peraltro con le analisi che ieri sono state effettuate in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Presso la Corte di Cassazione
L'amministrazione della giustizia nel nostro Paese versa in uno stato di difficoltà
In uno stato di difficoltà che trova ulteriore termine di confronto adesso nel processo di integrazione dell'Italia del nell'Europa della giustizia e della proclamazione dei diritti fondamentali
E appena il caso di ricordare come sul finire dello scorso anno il Consiglio d'Europa abbia dato all'Italia un breve termine una sorta di ultimatum per esibire risultati concreti o piani di azioni realistici al fine di risolvere le gravi carenze strutturali
Della nostra giustizia i cui ritardi abnormi determina ripetute violazioni
Né i diritti della persona e costituiscono una seria minaccia alla principio dello stato di diritto
Scaduto il termine il Consiglio d'Europa potrà procedere alla sospensione delle nostre delegazioni nazionali dall'assemblea
La giustizia dunque non funziona in modo soddisfacente
Ma questa non è una novità giacché da molto tempo di ciò si dibatte e beh che non siano mancati nel nostro nel corso delle precedenti legislature significativi interventi di riforma nel nostro ordinamento e soprattutto
Almeno fino all'anno due mila ingenti riff investimenti di risorse in questo settore
La sfavorevole congiuntura economica successivamente verificata sì
La scelta di procedere ad un imponente taglio di risorse negli stanziamenti alla giù per la giustizia
Che stanziamenti che hanno subito un taglio Dal Verme cinquantuno il ventidue per cento nell'arco di appena quattro anni fra il due mila due del due mila sei hanno adesso drammatica questa situazione
Pertanto le risorse oggi disponibili sono del tutto inadeguate ai bisogni correnti
E l'amministrazione che più frenata dal debito accumulatosi nel corso degli ultimi esercizi
La giustizia tuttavia e funzione troppo essenziale per la vita di uno stato democratico perché ci si possano assegnato
E infatti l'azione che si sta intraprendendo
Enrico rossa
E già da quest'anno la legge finanziaria prevede un aumento degli stanziamenti sia pur
Non
Sufficiente ma che segna un
Netta inversione di tendenza rispetto al precedente arretramenti scelte governative
Il ministro della giustizia ha già avuto modo di sottolineare come l'impegno profuso in questi primi mesi di vita del nuovo esecutivo è stato avvolto innanzitutto a favorire il ripristino di un prima di sereno confronto e leale collaborazione
Fra le istituzioni dello Stato interessato ai temi della giustizia prime fra tutte il Consiglio superiore della magistratura
In questa prospettiva si colloca l'azione testa a riformare l'ordinamento giudiziario
E volta cancellare l'impronta burocratica che la legge delega numero cinquanta del due mila cinque e i successivi decreti legislativi hanno tentato di imprimere alla magistratura
Dopo aver ottenuto dal Parlamento la sospensione delle parti più significative della riforma
Il ministro ha dato impulso all'elaborazione di un disegno di legge di riforma i cui contenuti vanno oltre i profili provvede la normativa sospesa
Per rilanciare anche il ruolo del Consiglio superiore della magistratura ripristinando nell'originaria composizione così da rendere l'organo di governo dei magistrati nuovamente adeguato all'esigenze
Io mi strane una platea di magistrati andata peraltro sempre più alla ampliandosi con l'innesto di un crescente numero di magistrati onorari
Il disegno di legge è già stato presentato al Consiglio dei ministri nei giorni scorsi e segnerà un momento fondamentale di rilancio del nostro sistema giudiziario
Essendo forte la convinzione che un ordinamento che realizzi principi costituzionali di indipendenza ed autonomia della magistratura
Sapendo di coniugare con l'imprescindibile esigenza dell'effettività della tutela giurisdizionale costituisce premessa fondamentale di qualsiasi utile l'intervento in materia organizzativa
Senza un'attenta ed adeguata selezione di magistrati
Chiunque leggerà il disegno di legge potrà constatare che non si tratterà di ritorno al passato signor Presidente ma verranno posti dei criteri
Precisi
Per una valutazione di professionalità che peraltro sarà anche ravvicinata nel tempo
Nel senso che sarà quadriennale
Ancorata a precisi criteri di legge non c'è nessun ritorno al passato
Senza una costante attenzione alla loro formazione professionale
Senza un controllo continuo sullo sviluppo della professionalità e senza un meccanismo di scelta dei dirigenti degli uffici funzionale all'individuazione dei piloni fra magia fra gli aspiranti anch'esso meccanismo di scelta ancorato a precisi
Criteri di legge
Che saranno saranno posti dalla legge sarà approvata senza tutti questi perquisiti sarebbe arduo ipotizzare un recupero di efficienza del nostro apparato giudiziario
Un progetto ordinamenti a ordinamentale dunque che nel confermare l'unitarietà della magistratura
Se pur contrassegnata da una chiara distinzione di funzioni al suo interno
Prevede tutte le modifiche indispensabili per liberare l'ordine giudiziario dalla tendenziale burocratizzazione connessa alla riforma che è stata in queste parti sospesa
Consentendo un esercizio indipendente culturalmente ricco della giurisdizione espressione della nostra alta tradizione di civiltà giuridica
In altre parole la magistratura non è e non potranno mai essere un funzionariato pubblico
Non potremo mai accettare che si intravedono anche soltanto all'orizzonte connessioni strutturali o gerarchiche con l'apparato amministrativo
L'impegno riformatore del ministro inoltre si sta svolgendo nel senso di ricercare nuove soluzioni che consentano di accelerare e accrescere l'efficienza del nostro sistema giudiziario
Da qui la predisposizione di due riforme proposte di riforma per interventi immediati ed urgenti nei settori civile e penale che saranno presentate fra breve al Consiglio dei ministri
Questi India interventi indifferibili saranno successivamente integrati da ulteriori interventi di sistema di più ampia portata i quali esigono tempi più ampie di elaborazione
Per quanto riguarda gli interventi urgenti
E se partono dalla posizione del ministro della Giustizia che chiara e senza ambiguità
Occorre abbattere i tempi dei processi riducendo le agli standard quinquennali europei
Non soltanto mediante misure processuali acceleratorie ma anche grazie a veri e propri programmi di udienza da far rispettare a tutti coloro che sono chiamati a partecipare al processo
Magistrati avvocati periti e consulenti
Processi più rapidi più rapidi trasformano garanzia meramente formali in tutela effettiva dei singoli e delle società
Per far ciò occorre semplificare il processo ma anche a responsabilizzare nei protagonisti
Da un lato prevedendo sanzioni processuali nei confronti di coloro che ne ritardano la definizione dall'altro nei casi in cui ciò non sia possibile perché il rimedio andrebbe a detrimento delle dei diritti delle parti rivali rivalutando la responsabilità disciplinare
Dei magistrati degli avvocati e del personale
La razionalizzazione dei tempi del processo deve essere perseguita in ogni modo mediante la tendenziale concentrazione delle udienze la riduzione dei termini per il compimento di singole attività processuali
E così in particolare per l'espletamento di consulenze tecniche d'ufficio fibre per l'assunzione della prova delegata
Occorre procedere ad una severa programmazione degli adempimenti processuali
E prevedere un vero e proprio Carlo calendario del processo che si adegui alle produce ridate della Corte europea dei diritti dell'uomo
Le quali considerano immediata John è nuove un processo che non ecceda i due anni in primo grado due anni in grado d'appello ed uno per la Cassazione
Il processo di avere sin dall'inizio un termine prevedibile contenuto nei limiti costituzionali della ragionevole durata
A nessuno degli attori deve essere consentito di lucrare vantaggi dalla dilatazione del tempo di risposta giurisdizionale abusando degli strumenti processuali
All'Espresso previsione di un obbligo di lealtà per l'intera durata del processo devono corrispondere sanzioni processuali più incisivo il Giurì il Codice di procedura per civile sarà modificato nel senso di attribuire al giudice la responsabilità ma al tempo stesso il governo del processo
Altri interventi diretti a ridurre la durata del processo riguarderanno la tendenziale unificazione dei riti considerato che negli ultimi tempi si è assistito ad una vera e propria erosione
Del modello del processo civile ordinario cognizione piena dal moltiplicarsi dei riti speciali spesso fonte di confusione e disorientamento per l'utenza
La semplificazione del regime delle nullità processuale mediante la riduzione delle relative ipotesi e rafforzamento degli strumenti di sanatoria
La modifica degli articoli centotrentuno seicentonove del Codice di rito con la previsione che l'assenza delle parti udienza determini immediatamente la cancellazione della causa dal popolo
L'introduzione del procedimento sommario non cautelare al fine di consentire la definizione della controversia attraverso una procedura semplificata il veloce
La trasformazione dell'appello da gravame devoluti in mezzo di impugnazione motivi chiusi e specifici
Come peraltro auspica la gran parte della dottrina
La riduzione dei termini sospensione del prospetto del processo nel periodo feriale il Progetto perché i tribunali per dirla volgarmente rimangano chiusi fino Persol per il solo mese di agosto riducendo così la sospensione di legge dei termini processuali
Da quarantacinque a trenta giorni questo è l'intento del ministro
L'efficacia di tali misure acceleratorie doveva essere necessariamente accompagnata da ulteriori interventi di carattere organizzativo
E si comprenderanno la previsione presso ogni ufficio giudiziario di un ufficio per il processo con funzioni di filtro che nel rispetto del principio costituzionale del giudice naturale consenta una valutazione ponderale del grado di complessità delle cause
E con ciò anche la rilevazione delle cosiddette cause seriali nella prospettiva di avviare queste ultime e comunque tutte quelle che presentano un ridotto grado di difficoltà a decisione mediante forme procedimentali semplificate
Contestualmente per l'attività del giudice è stata prevista una struttura di supporto materiale ed umano che consenta di razionalizzare già volare il lavoro del magistrato
Sarà poi prevista allora razionalizzazione dei meccanismi di liquidazione delle spese processuali attualmente stette strettamente con la legata alla durata del processo
Per la maggiore attività
E con essa al maggior numero di udienze
Il meccanismo di liquidazione dovrebbe essere sganciato la durata del processo e anzi dovrebbe prevedere incentivi in caso di una sua minor durata valorizzando così l'impegno e la qualità professionale degli avvocati
Anche per la giustizia penale occorre procedere ad una serie di interventi che assicurano la durata ragionevole del processo
Occorre scoraggiare al massimo l'adozione di tattiche dilatorie nel gioco processuale finalizzate spesso l'esclusivo risultato della prescrizione del reato
Il processo di avere un termine massimo preciso insuperabile
Fatta eccezione ovviamente per i processi per reati particolarmente complessi specie in tema di criminalità organizzata terrorismo
Anche in materia penale l'intervento di formato tre elaborato dal ministero di prossima presentazione prevede la necessaria ed efficace programmazione dei tempi processuali
In una prospettiva volta ad assicurare al contempo la soddisfazione della legittima pretesa punitiva dello Stato rispetto agli standard imposti dalla Convenzione europea e la salvaguardia dei diritti dell'uomo e della corte di Strasburgo a garanzia dei diritti delle parti
In quest'ottica sarà rivisto il regime delle nullità che non incidono sulle garanzie di difesa introducendo più rigide preclusioni temporali alla proponibilità della relative eccezioni
Ciò al fine di ridurre il rischio in presenza di irregolarità non particolarmente gravi
Di vanificare attività complesse costose già svolte
Analogamente la disciplina della competenza contemperate rigide preclusioni temporali e l'immediata riconoscibilità in Cassazione in modo da pervenire rapidamente ad una decisione definitiva
E preciso intento del ministro inoltre procedere ad una profonda riforma della disciplina della prescrizione
Introdotta dalla legge cosiddetta ex Cirielli
Con l'ancorare il termine finale della prescrizione ad un momento precedente la formazione del giudicato
Così da scoraggiare impugnazioni meramente dell'innata del dilatorie e da incentivarne il ricorso ai piedi alternativi
Per quanto riguarda questi ultimi all'effetto di spinta indotto dalla certezza della conclusione del processo in tempi ragionevoli sarà affiancata la previsione di percussioni temporali al patteggiamento
Un patteggiamento ha messo in grado di appello costituisce uno spreco di risorse non giustificato sicché alla parziale rinuncia dello Stato alla pena deve corrispondere effettivamente un recupero di risorse di efficienza del sistema
Il disegno di legge che sarà proposto fra breve all'approvazione del Consiglio dei ministri prevederà inoltre la riforma delle impugnazioni delle misure cautelari e l'archiviazione dei procedimenti per fatti di carta articolare tenuità
Vi è anche una misura che il ministero aveva pensato anche ad introdurre con decreto legge Marcora vi è stata una diversa valutazione in sede politica relativa alla possibilità di attenuare gli effetti della mancata variazione del provvedimento di amnistia che consiste avrebbe nella previsione di questa proposta di legge nella riapertura dei termini in primo grado per il patteggiamento anche durante il dibattimento per il reati per cui e prevista l'applicabilità dell'indulto
Indulto che ricordo un disegno di legge di iniziativa parlamentare
è stato approvato
Da con la maggioranza di prevista dalla costituzione di due terzi del Parlamento
Come spesso ha ricordato il ministro e che comunque acconsentito difatti perché ripartire daccapo Cossu bassi di rinnovato organizzazione
La macchina della della del sistema carcerario e che finora ha visto un rientro di
Detenuti usciti per l'indulto in percentuale veramente bassa
Ricordo infine che nessun mafioso nessun condannato per mafia è uscito grazie all'indulto perché l'indulto e espressamente l'applicabilità dell'indulto espressamente esclusa per i reati di mafia o aggravati dalla finalità di mafia
Sempre in tema di organizzazione giudiziaria sotto un profilo più strettamente amministrativo sono state assunte concrete iniziative per responsabilizzare i capi degli uffici dirigenti amministrativi all'intero corpo giudiziario
Sono stati raccolti i protocolli di intesa fra magistrati avvocati in vari tribunali prestano attenzione cosiddetti circuiti virtuosi
Con l'intento di predisporre da avviare soluzioni di Indirizzo a tutti gli uffici giudiziari in termini ovviamente di Merano invito
Con l'ausilio preventivo dell'ispettorato sono stati posti allo studio programmi di ressa per singoli settori con la previsione di conseguenti responsabilità peccati dirigenti
è stata inoltre ripresa la questione degli standard di produttività tema assai spinoso per la difficoltà di misurazione ponderale di vari tipi di attività
Non è sfuggito inoltre il ruolo fondamentale che il personale amministrativo è chiamato a svolgere per il miglioramento del servizio
Posto che l'organizzazione della giustizia appoggia in misura rilevante proprio su di esso
Il personale amministrativo costituisce una ricchezza in termini di risorse umane professionali ricchezza che si intende adeguatamente valorizzare innanzitutto con il riconoscimento della progressione di carriera nel pieno rispetto del principio di imparzialità ed in coerenza con le decisioni della corte costituzionale
In modo da salvaguardare la duplice esigenza della valorizzazione della delle professionalità e del riassetto dell'amministrazione
In conclusione
Sia già rilevato che l'attuale congiunture economiche costituisce un serio ostacolo ad un recupero di efficienza da parte del nostro sistema giudiziario
E tuttavia lecito ritenere che si sia avviata l'inversione di tendenza che meglio si manifesterà nel corso dei prossimi anni
Abbiamo fiducia
Nel passato in altre stagioni della vita al nostro Paese la disponibilità dei magistrati avvocati del personale giudiziario
Hanno permesso di sopperire alle carenze strutturali talune carenze strutturali consentendo di rinsaldare il rapporto fra istituzioni e cittadini
Ed auspicare ancora tuttora questa disponibilità del proprio visti della giustizia
Ovviamente si intendono introdurre nello stesso tempo con intelligenza saggezza impegno costante tutte le norme e le soluzioni organizzative possibili che consentano di realizzare ciò che ci prefiggiamo in termini di efficienza e celerità equità per gli obiettivi esigente da medio termine e per gli altri a cui stiamo lavorando
In conclusione in un rinnovato clima di dialogo e di collaborazione inizia una nuova stagione per la nostra giustizia
Una stagione per nella quale tutti i protagonisti del processo nel quadro dell'azione riformatrice del governo del Parlamento riscopriranno l'importanza di essere partecipi di una stessa funzione essenziale per la vita del sistema democratico svolgeranno il proprio ruolo non più in una logica di contrapposizione bensì contribuendo a realizzare una giustizia
Che soddisfi le esigenze dei cittadini e sia rassicurante per la nostra società grazie
Per Mina quello spesa giustizia di questa sera che abbia proposto i primi tre interventi dell'inaugurazione dell'anno giudiziario nel distretto di Reggio Calabria che ha avuto luogo il ventisette scorso
E vi abbiamo fatto ascoltare nell'ordine il presidente della corte d'appello facente funzioni Pasquale Adorno il componente del CSM Bernardo Petralia il rappresentante del ministero della Giustizia Giuseppe Creazzo peraltro già pubblico ministero
Nella procura di Reggio Ocalan per quanto riguarda lo Speciale giustizia tutto cordiale saluto da Sergio Scandurra buona conclusione di serata in diretta con i programmi di radio radicale