Droga: le linee guida del ministro Ferrero. Intervista a Franco Corleone, presidente di Forum Droghe

Prendo atto positivamente delle indicazioni date dal ministro Paolo Ferrero lo ha detto Franco Corleone già sottosegretario alla Giustizia da molti anni in prima linea nella battaglia antiproibizionista a proposito delle linee guida sulle tossicodipendenze presentate di ciò che è di otto febbraio dal ministro della solidarietà sociale davanti alla commissione Sanità del Senato Franco Corleone
Da diversi giorni ha iniziato una digiuno per chiedere che la Camera dei Deputati fisse finalmente il calendario per la discussione della proposta di legge Boato sulla droga come siamo adesso al telefono con Franco Corleone tu hai detto che il disegno di legge del governo se resta così va bene che cosa ti convince in particolare di quello che ha detto il ministro Ferrero
Ma diciamo che la fermati rione quella non punibilità del consumo personale
E anche la soppressione delle vessatorie sanzioni amministrative
Il ripristino delle differenze fra le diverse sostanze che e il primato del della certificazione pubblica rispetto allo stato di tossicodipendente era mi pare che questi pochi hanno gli elementi di rilevanti della proposta illustrata in in Parlamento ovviamente
Come sempre bisogna vedere un il tetto in nella forma definitiva però io penso che questo come linea del ministero via un fatto positivo
Però penso che la questione delle gamme della riforma della politica delle deroghe non debba aspettare disegno di legge del governo come in qualche modo si è fatto per il pacchetto come o le unioni civili che dir si voglia penso che il Parlamento debba avere la la piena titolarità e avendo presenti i proposte di legge che
Approntano adeguatamente la questione ecco infatti questa tutti faceva riferimento alla proposta di legge Boato e a quella diciamo specula Russo Spena veniamo Frati ma questo è alla tua iniziativa di digiuno ti volevo fare ancora una domanda per quanto riguarda quello che ha detto il ministro Ferrero per il così come ha parlato lui però sempre previsto una forma di illecita del del consumo personale questo non va un po'contro il programma dell'Unione dove si parla proprio di superamento anche della legislazione precedente non solo di abolizione della la legge Fini-Giovanardi
Qui bisogna mi pare che è un tributo ecco il quesito di di Ferrero a alle concezioni che vogliono che sia segnalata una torta di dirlo valore morale
Per quanto riguarda il consumo di sostanze stupefacenti io penso che insomma e questa è una normale diciamo manifesto a tutti i limiti delle norme manifesto ma può essere considerata insomma
Non rilevante dal poi dal punto di vista giuridico se non a una traduzione
Normativa puntuale quindi è un insomma un omaggio a a questa sollecitazione che credo da alcune parti politiche e viene per cui in qualche modo si debba affermare che devo fare uso di sostanze non è una cosa cosa buona farà ovviamente dibattito molto impegnativo questo perché la legge non a questo questo compito di dare indicazioni morali ma quando queste indicazioni morali non si traducono in penalizzazione insomma mi preoccupano meno anche se dibattito culturale su questo si dovrà farlo perché problema dell'Artico e matite d'azione
E all'origine della persecuzione e il consumo e dei consumatori di sostanze illegali
Devo dire che oggi anche sullo consumo di tabacco che sostanza legale c'è una forte stigmatizzazione non solo in Italia ma in molti Paesi in primo luogo gli Stati Uniti insomma il qualifiche il minor consumo di tabacco fosse appunto un segno di depravazione morale insomma quindi diciamo che il la questione dal punto di vista culturale e anche dal punto di vista Chu giuridico andrà andrà fatta insomma nella momenti in cui ci sarà il testo ma
Infatti nella proposta
Boato addirittura invece c'è una cosa diversa cioè il nuovo articolo settantadue del DPR trecentonove come risulterebbe modificato sancisce la non punibilità del dei consumatori in forma esplicita quindi e proprio un ribaltamento è una posizione
Vive e prima certo ecco e a questo proposito tu hai nel nella tua dichiarazione di commento hai detto appunto che comunque proseguirà nella tua iniziativa non violenta lo ricordiamo tu sei da una settimana più o meno oggi all'undicesimo giorno benissimo se all'undicesimo giorno di digiuno per sollecitare la l'incardinamento proprio parlamentare della proposta di legge Boato una tratto un'iniziativa non violenta che poi a avrà anche il le ritroverà staffetta no quindi comunque voi proseguite perché filo di Nocera e tu poco fa ci comunque ci sono già dei provvedimenti in Parlamento si può già partire da quei
Diciamo questo io penso che le linee indicate da Ferrero le giudico insomma complessivamente positive un contributo importante ma non penso che noi possiamo affidarci a questa illustrazione al Senato alla Commissione
Vanità per fermarci a fine mese il ventisette e ventotto febbraio
Cade il primo anniversario della legge Fini-Giovanardi votata in quel modo orripilante con un colpo istituzionale inserendola in un decreto
Tutt'affatto diverso sulle olimpiadi invernali Congo due voti di fiducia alla Camera e al Senato quindi impedendo qualunque anche modifica anche parziale e quindi io penso che non si possa accettare
Che è un colpo inferto proprio al Parlamento alle istituzioni oltre che il merito della proposta e le conseguenze che ha avuto i avrà possa essere accettato tranquillamente dal nuovo Parlamento sono passati nove mesi dalle comune dalle elezioni e penso che è già un tempo molto molto lungo quindi siccome c'è un intento firmato adesso mi pare da settanta parlamentari e spero che aumentino che ci siano firme di deputati che ancora non l'hanno fatto
Ebbene quel testo al ripropone di le il programma dell'unione
E afferma oltre appunto all'abrogazione delle norme più infami della Fini-Giovanardi delle proposte positive per quanto riguarda la depenalizzazione del consumo personale
Le alternative al carcere per i tossicodipendenti e soprattutto una sperimentazione di forme
Sociali di riduzione del danno
Politiche che in Italia sono molto limitate proprio per l'esistenza della legge addirittura della Jervolino Vassalli suo quindi io penso che debba essere debba iniziare la discussione parlamentare su questo su questo tema che è un tema assai rilevante perché porta le persone in carcere anche se nelle Silenzio Perrier soprattutto forse non è ancora esploso dalla portata criminogena di questa legge perché c'è stato l'indulto a fine luglio
Ma io intatti che ha presentato alla ministra Turco in aula il diciannove novembre per a rispondere alle obiezioni di chi era accontentava l'innalzamento del quantitativo di principio attivo della canapa oltre il quale scattano sanzioni penali
Sono dati estremamente preoccupanti sulla penalizzazione che nel silenzio
Si è verificata già in questi primi metri di applicazione quindi io troppo sconcertante che il Parlamento non dopo che è stata assegnata a questa legge è stata presentata il primo giorno della legislatura è stata assegnata il venti settembre
Adesso sta per scadere il primo hanno di applicazione della Fini-Giovanardi
E il Parlamento non discute di questo tema ma a me pare veramente una cosa allucinante per usare un termine che a relazione come quello di cui parliamo voglio dire che nei prossimi giorni avrò un incontro con il presidente della Camera
E gli sottoporrò la gravità
Veramente una nuova ferita al Parlamento potrei continua questo boicottaggio alla discussione
La proposta di legge tra l'altro ci sono anche certi operatori fanno notare che ci sono anche basterebbe già pronto ad agire su alcuni articoli della Fini-Giovanardi come per esempio quell'articolo quattro almeno una delle parti vede l'articolo quattro che penalizza i trattamenti terapeutici fuori dessert tra che già queste sono questioni che potrebbero essere affrontate molto facilmente in Parlamento
Ma diciamo che io penso che la la questione la questione più grave della della proposta di legge l'innalzamento l'aumento delle pene che è stato fatto
E soprattutto il dato antiscientifico per cui tutte le sostanze sono uguali poi ci si meraviglia
Dell'emergenza della pretesa emergenza cocaina è ovvio che quando si dà come messaggio che tutte le droghe sono uguali
è chiaro che si sceglie sia i consumatori che gli spacciatori scelgono quello che
In aggrada di più per mille ragioni o economiche e di mercato o o di sensazioni o di volontà di provare subentra appunto discriminazione quindi un messaggio educativo antiscientifico
Non in linea con le linee europee del Parlamento europeo ma poi gli anche contro i principi del giusto processo che è un principio costituzionale qui si va in galera per non per spaccio ma per presunto spaccio basta superare un quantitativo fissato da una commissione ministeriale quella nominata da dall'allora ministro Storace
E su questo Alfredo Biondi di sebbene è una visione farmaceutica del diritto
Io penso che questi sono i punti dal smontare poi di c'è ovviamente mille altre mille altre questioni che riguardano il rapporto fra Easter per le comunità le altre realtà che operano ma anche peso è un'occasione questa per discutere della politica europea e delle non solo europea perché siamo vicini alla conferenza per il decennale del piano Arlacchi c'è la questione dell'Afghanistan insomma io penso che abbiamo veramente sul tappeto
Molte molte questioni che è bene che
Abbiano in Parlamento fuori il posto io rilievo che devono avvenire perché poi nella società ci sia una discussione adeguata speranze ringraziamo Franco Corleone presidente di Forum droghe