Notiziario del mattino

Buongiorno questa edizione del mattino di radio radicale Roberto Spagnoli al microfono Piero Scaldaferri alla parte tecnica avete sentito da questo dallo spot che da qualche giorno mandiamo in onda oggi è la giornata per la libertà di ricerca promosso dall'Associazione Luca Coscioni a un anno dalla morte di Luca Coscioni
Una aggiornata che l'associazione insieme radicali italiani ha deciso di promuovere per la libertà di ricerca una giornata che si è arricchita di decine di iniziative di eventi di raccolta firme in molte città italiane e per fare il punto dell'iniziativa e anche per sapere che cosa oggi come si organizzerà come si articolerà questa giornata siamo collegati telefonicamente con a Maria Antonietta Coscioni che dell'associazione Coscioni ecco presidente Bongiorno
Soggiornò grazie agli ascoltatori di di radio radicale
Poiché la giornata punto importante come dici di Piove e da una parte per me è un po'poteri complicata poterla gestire e Ponte di emotiva soprattutto tentando una quanto è accaduto in queste ore un anno fa di fronte perché l'impossibilità della malattia che ha tolto il respiro e Luca d'altra parte l'intento e porte e con i compagni dell'associazione Coscioni con Marco Cappato con i radicali italiani
E la pronta dei questa giornata riesca davvero di e TV manifestazioni proprio era ritrovare di quelle porte scende in campo durante la campagna contro la legge quaranta
è un progetto quindi dei referendari che è stato poi condivido
Al punto da dieci milioni italiani
Non è atterrata a chiedere a tantissime città italiane da Genova Forlì Milano Padova Napoli Palermo piena Falerno Trieste Parma
Quel volgere tanti militanti ricercatori professori universitari malati che viene affronteranno la questione fondamentale del della libertà di ricerca scientifica
L'appuntamento pomeridiano la conferenza stampa senatore Pera perché inquinatori a partire da Natale D'Amico da Antonio Del Pennino da vittoria Franco danni Antonio Paravia
E da Magda Negri
E tanti altri
Sostenere e riaprire quel dibattito sulla legge quaranta che ad un anno dall'insediamento della del nuovo Parlamento non non non c'è giunta purché alcuna
Miss insomma si riparte da quella da quella legge da da quell'iniziativa che era stata apparentemente possiamo dire una una sconfitta nel referendum ma
Diciamo che chi invece può diventare un motivo di rilancio proprio questa giornata che un gruppetto venire qui che voglio dire che
Sicuramente accanto a Luca Coscioni la questione sociale della della salute della malattia e della ricerca della vita e della morte sarebbero rimaste confinate nelle coscienze delle persone interessate ed esce però questioni oggi che fanno parte così della politica e noi sicuramente a partire da oggi non abbattiamo lo sguardo su su questi temi Piero riaffermare con forza che la persona e la famiglia deve essere al centro quindi della politica che non semplicemente fermarti alla alla concezione alla tutela dell'embrione in quanto tali siti
Potete chiamare da zero sei sei otto tre sei e per per vedere tutte lettere per ascoltare vedere tutte le iniziative che sono in corso però l'invito tutti anche a partire dalle ore dodici
Abdullah dal alla maratona televisiva che sky TG uno ventiquattro da mezzogiorno di oggi fino alla mezzanotte
Coordina gli interventi di malati di ricettatori di scienziati di politici
Sosterrà l'associazione Coscioni e la prima giornata e la libertà di ricerca si
Grazie Maria Antonietta buona giornata Grazia Maria Antonietta Coscioni copresidente dell'associazione Luca Coscioni che ha fatto riferimento anche appunto a questo questa giornata speciale che Sky TG ventiquattro dedica oggi alla questa giornata di iniziative
Promosse dall'associazione Coscioni a un anno dalla morte di Luca Coscioni innescate C ventiquattro che anche noi seguiremo compatibilmente ovviamente con la nostra programmazione apriremo delle finestre informative spazi di collegamento appunto con Sky TG ventiquattro con la programmazione dell'emittente che voglio dedicato ha deciso di dedicare lassù il suo palinsesto a questa giornata
Un'altra iniziativa dei radicali è quella che riguarda il caso degli otto senatori iniziativa dei radicali che coinvolge i radicali e la Rosa nel Pugno ricordiamo che prosegue l'iniziativa non violenta
Di militanti dirigenti radicali Daniele Capezzone al ventiseiesimo giorno di sciopero della fame perché sia rispettata la lettera della legge sul tema dell'applicazione della legge elettorale e dunque perché la Giunta per le elezioni del Senato
Decida rapidamente e positivamente sul ricorso presentato dalla Rosa nel Pugno sulla questione degli otto senatori eletti ma non presenti a Palazzo Madama
Per aderire allo sciopero della fame a staffetta per avere tutte le informazioni sull'iniziativa basta andare al sito www punto radicali punto Ittiti
Da ieri sono in sciopero della fame anche i medici e gli infermieri penitenziari italiani per protestare contro i tagli alla medicina penitenziaria imposti dalla legge finanziaria l'iniziativa ricordato dal presidente dell'associazione dei medici penitenziari Ceraudo vedrà domani medici penitenziari sciopero generale impegnati in una manifestazione che si terrà davanti al carcere Don Bosco di Pisa
La segretaria di Radicali italiani Rita Bernardini ieri con una lettera aperta al ministro Mastella voluto sottolineare e non solo perché da sempre i radicali si sono occupati delle carceri di chi ci vive siano essi detenuti per o personale specializzato penitenziario
Che stiamo parlando
Rettore scritto Rita Bernardini di un problema quello della salute che ben prima dei drastici tagli del due mila e sette vedeva il nostro Paese gravemente inadempiente rispetto al dettato costituzionale che indica il diritto alla salute come uno dei diritti fondamentali della persona
Imponendo allo Stato di garantire cure gratuite ai più indigenti invece prosegue
Le tre di Rita Bernardini al ministro alla Giustizia invece signor ministro sia per i tossicodipendenti sia per i seriamente disabili o affetti da gravi patologie in più casi ci si è trovati e ci si trova ancora di più oggi di fronte al più totale e colpevole abbandono
Ancora ascritto Rita Bernardini al ministro Mastella la prego di ascoltare l'appello accorato che le rivolgono i medici e gli infermieri penitenziari che oggi hanno scelto come forma di dialogo con lei e con le istituzioni
L'azione non violenta dello sciopero della fame
Ieri si è celebrato l'anniversario della firma del nuovo Concordato tra stato e Chiesa firmato ventitré anni fa e se preghiere in occasione delle di questa celebrazione radicali italiani insieme a diverse associazioni laiche hanno manifestato davanti all'ambasciata italiana presso la Santa Sede
E al presidente del Senato Marini che aveva giudicato fuori della realtà una revisione del Concordato la segretaria di Radicali italiani Rita Bernardini
Ha risposto arriva ha ragione il presidente Marini abrogare i privilegi che consentono allo Stato Vaticano di avere potere e denaro per ricattare la politica italiana
è fuori dalla realtà per una classe partitocratica non si usa di spartire il bottino
Per fortuna il popolo italiano sa distinguere il vissuto delle coscienze e dei corpi dalla simonia
Così concludeva Rita Bernardini e di concordato e laicità dello Stato abbiamo parlato ieri mattina nell'intervista settimanale con Emma Bonino sentiamo un al microfono di Alessio Falconio Massimo Bordin
A noi pare che chi io la il Concordato sistematicamente sono esattamente gerarchia ecclesiastica già ci facessero capire quando una esempio l'interferenza che così che noi vogliamo perché se non è quella di questi di questo anno Susumu intanto per esempio sulla referendum sulla procreazione assistita e quella di queste settimane
E che cosa si intenda per per interferenza e io più di questa non non non riesco a ad immaginarlo questo intervento
Giornaliero che non è rivolto alle coscienze dei credenti e o o comunque alle consente dei Titani mia madre rivolto ai politici come fare la pietra non riuscendo più a parlare ai cittadini poi mentre su su una la parte
Dicano più sensibile o più fragile che è quella della classe politica e travolto da questi dopo
Per me per noi laici inaccettabile dal punto di vista intanto dalla regola ma credo anche a girare che produca grandi trame
Per per per coloro che credenti sono io vi vengo da una famiglia chi è credente praticante che si trova in una situazione davvero di di di di sentirsi espulsa per valutare molte delle delle attività in e per molte dei comportamenti che lo segue pensando di essere anche un buon cristiano un buon cattolico
Credo che tutto questo siti mescolati insieme ha ragione Marco quando dice però è vero che c'è questa presenza pervasiva va quasi ossessiva c'è un e solo voi appare per le per gli italiani che hanno il dono di avere questa il regalo di avere questa presenza ossessiva
Parata ad attenti che in ogni caso siamo riusciti a mettere negli ultimi anni di in circolo degli anticorpi
Che dobbiamo ovviamente a coltivare marche cominciano a a fare breccia perché io sono convinto che questo atteggiamento così crudele e poi alla fine ripeto secondo me è un segno di debolezza come lo è sempre
Arroganza o o o l'attualità insomma se
è a a abolita perché i livelli dicono detta inutilità e
Poi ci sono Carrière gente popolo che che si ribella e che pubblicamente non in quanto l'obblighi non credo che non volli abbia una lobby sua
Non in quanto l'ovvio appunto che la lobby e poi la tempra questo connotato di segretezza sostanzialmente o comunque di traffico poco limpido invece che gente che
Sempre di più si espone qual era il camallo libertà si espone reclamando la dignità
Si espone reclamando Adr considerati appunto dei cittadini capaci di intendere e di volere anche attraversano momenti drammatici dalla propria vita e che chiedono di essere liberi di scegliere
Questo mi sembra quello che in luce sta venendo che è compito nostro toste nere diciamo noi che inventiamo il callo nugoli di tutta evidenza Marche a è nostro compito sostenere e anche e seguire e accompagnare in questo processo così difficile
Così Emma Bonino ieri mattina ai nostri microfoni sempre ma Bonino in un'intervista a la Stampa di ieri diceva di avere l'in e di una Chiesa che parla i politici perché incapace di parlare ai credenti anche di questo oltre che delle dichiarazioni del presidente del Consiglio Prodi
Sui Dico sull'Afghanistan e sulle elezioni saggio Scandurra ha parlato con il leader dell'UDC Pier Ferdinando Casini
Prodi difende invitati famosi sono per i più deboli
Beh naturalmente sono tre di Prodi dove le contrastiamo fortemente secondo noi si introduce nella legislazione italiana un mostro giuridico di cui non si sente affatto la necessità c'era in realtà bisogno di capovolgere l'ordine del giorno e di partire da un piano organico difesa e a promozione della famiglia ma mi sembra che il governo abbia ritenuto che fosse o non sia questa una priorità
Il nostro Stato uno Stato laico che si basa sul concetto e sul presupposto della libertà per tutti libertà di esprimere la propria opinione questa libertà deve valere anche per i vescovi per il Santo Padre
Che sui temi etici non possono rinunciare a dire la loro perché questo è la funzione tipica della Chiesa in ciascuna società per cui
Mi sembra che
La pretesa assurda che la Chiesa stia in silenzio e non disturbi il manovratore è una pretesa che non può trovare l'accordo noi ma credo tutte le persone ragionevoli del nostro Paese al di là di chi è cattolico di chi non lo è è una pretesa in Sanna
Sì verrebbe quasi a negare il concetto di libertà solo per una categoria cioè per gli uomini della Chiesa se si porteranno i Dico al Senato sarà molto difficile trovare una maggioranza credo che con molta serenità
In Italia ci sono migliaia di conviventi migliaia di cittadini dello stesso sesso che convivono lo fanno in nome della loro libertà nessuno può negare questa libertà
Di qui a fare i dico ce ne passa insomma Bonino foraggiamento assai critico sulla chiesa di oggi addirittura da viso lo scollamento tra il Concilio Vaticano secondo e ciò che è adesso una Chiesa che addirittura sembra più parlare ai politici che ai credenti
Come valuta ma l'intervista io invidio molto gli uomini notoriamente non credenti che danno lezione alla chiese spiegano alla Chiesa come cosa dovrebbero fare i preti
E che uno strano concetto di laicità il concetto di chi spiega i vescovi che cosa dovrebbero dire
Per me è una cosa incomprensibile figlia veramente di un'arroganza intellettuale senza limiti
Perché capisco che un radicale spiega radicali che cosa deve fare ma che un radicale spiega alla alla a Chiesa italiana che cosa dovrebbe dire mi sembra lunare noi non abbiamo aspettato quello che dicevano i vescovi per esprimerci Contri vicolo abbiamo detto perché era subito naturale per tutti noi essere contrario ancora attuale a suo avviso il Concordato oppure non è meglio fare un modo come il modello americano concordato nessun lo mette in discussione se Prodi non riesce ad avere la maggioranza sull'Afghanistan secondo Chessa dovrebbe dimettersi il presidente del Consiglio
Ma direi che prima di Cesa io condivido quello che ha detto Cesa ma prima di lui
Questa valutazione hanno fatto amministra difese ministro degli Esteri
Dicendo che l'autosufficienza parlamentare in politica estera indispensabile per cui Cesar giustamente ripetuto quanto hanno detto che io mi dico e invece Berlusconi dice niente grandi maggioranze piuttosto Siva
Direttamente alle elezioni se Prodi dovesse fallire bisogna ragionare secondo di quello che capita non secondo i nostri desideri perché il difetto degli uomini politici tante volte confondere i desideri con la realtà per cui direi partiamo dalla realtà e poi vediamo quello che si determina ma direi che sono tutti discorsi prematuri Z Berlusconi dice che il partito unico dei moderati in realtà c'è già nella testa dei suoi elettori
Tuttavia sta proponendo una federazione sul modello C S. Ubaldo Arese anche per l'acqua nella serata la Honda
Io rispetto tutte queste valutazioni queste ipotesi queste proposte di Berlusconi che peraltro cambiano
Di giorno in giorno ma è un problema che non riguarda l'UDC per cui noi faremo il nostro congresso e non credo che ci sarà una maggioranza né per il partito unico né per la federazione
E ancora sul tema del concordato dei rapporti tra Stato e Chiesa abbiamo intervistato il vicepresidente della Camera Pierluigi Castagnetti deputato dell'Ulivo l'intervista di Alessio Falconio
Ma qui il discorso è più complesso la Santa Sede appunto la sede del la Città del Vaticano e la sede Di Pietro la sede dove esiste il campo della della della chiesa il Sommo Pontefice
E e poi le ch'ella la Chiesa cattolica è presente nei vari Paesi
La Conferenza episcopale italiana rappresenta appunto la chiesa in Italia e la chiesa a tutti i diritti di esprimere di pronunciare il suo magistero sulle materie che ritiene
Interessanti
Per le ragioni etiche culturali e anche politiche al alla sua funzione al suo magistero medesimo
Dunque la Chiesa italiana sono i vescovi italiani sono i rappresentanti italiani della Chiesa universale e quindi non mettono in discussione i rapporti fra due Stati
La il pronunciamento contro i Dico un pronunciamento fatto da italiani i vescovi italiani rappresentati perché italiana
E non i rappresentanti di un Paese straniero ultima cosa forse verrebbe da dire da una parte della città gli analisti delle reazioni che ci sono nel mondo cattolico non sono gli intellettuali ma anche qualche prelato importa qualche porpora importante
Certo in ogni caso noi siamo tenuti a a dare conto del espressione ufficiale della crisi italiana che è rappresentata dalla Cei
La posizione cioè una posizione mi pare abbastanza chiara ed esplicita ed è una posizione negativa
Non vincolante
Non è vincolante nel senso che non è vincolante per i parlamentari perché i parlamentari italiani secondo la Costituzione italiana non hanno nessun vincolo di mandato in questo senso e quindi
I vescovi parlano alla coscienza dei cittadini italiani della fattispecie dei cittadini cristiani del tutto evidente che
Rispettata la loro autonomia è necessario anche che siccome sicuramente hanno intenzione di fare rispettino l'autonomia
Delle istituzioni della Repubblica italiana e nelle istituzioni la Repubblica italiana sono presenti anche parlamentari cattolici che ritengono di gestire una responsabilità a particolare che è quella che è stata conferita loro dagli elettori
In questo senso credo che ci sia da attendersi un esercizio di autonomia rispettoso delle posizioni della Chiesa ma rispettosi anche delle responsabilità che gli uomini politici hanno dell'ultima cosa ma perché con parlamenti come maggioranze che hanno espresso seppur seduta del dieci il sì al divorzio il sì all'aborto non c'era mai stato un tasso di diciamo Slay tensione così alto fra cioè i barra succede che poi ci sono anche estroversi del Pavoni che servirà e il Governo dello Stato italiano
E io non sono il destinatario una domanda del genere dovrebbe essere l'ha chiesto ai vescovi a me pare che
Quando si è trattato di del del pistone della Bortot cioè di un di un tema così importante come loro dalla vitale la parola della Chiesa è sempre stata molto forte molto decisa è vero che in alcuni Paesi penso
All'introduzione dei PACS nella Spagna quando governava il presidente alcuna che era anche segretario del Partito Popular che aveva quasi il cinquanta per cento dei voti quarantasette per cento dei voti
Questo è avvenuto con una posizione contraria Dalla Chiesa ma non con la veemenza che stiamo registrando in questi giorni ma
è una domanda che in tanti si pongono ma insomma non sono io che debbo rispondere a questa domanda è evidente
Sono le nove dieci minuti questo è il notiziario del mattino di radio radicale il parlamentare della Rosa nel Pugno Sergio D'Elia era ieri a Napoli per una conferenza stampa dedicata alla pena di morte nel mondo ma anche alla pena di morte a cui nelle carceri italiane sono a condannati alcuni detenuti specie quelli malati come un detenuto che si chiama Antonio Cordì che era detenuto appunto nel carcere di Secondigliano e che sta per morire sentiamo che cosa ha detto Delia ieri nella conferenza stampa
Io qui dichiaro ritengo responsabile l'amministrazione penitenziaria più in generale l'amministrazione del della giustizia di un caso che molto probabilmente si risolverà come quello dei sedici
Che sono avvenuti lo scorso anno
Cioè di una morte in carcere non per un fatto naturale un cancro può cadere qualcuno
Ma per la mancata tutela di principi fondamentali quali sono appunto quella del diritto alla salute c'è questo no Uto neanche il diritto ad essere operato un anno fa e si è arrivati dopo sei mesi alla in operabilità
E ora ad una situazione per la quale la persona che oggi abbiamo incontrato se rimane in quella situazione uno che muore
Che muore in carcere a meno che una mano pietosa non decida di farlo morire a casa gli ultimi cinque Giobbe andare a casa gli ultimi cinque giorni della sua vita
Allora occuparsi di queste cose dire queste cose significa stare dalla parte dei mafiosi significa stare dalla parte di chi ha compiuto gravi reati perché magari condannato per omicidio Cervia per l'ergastolo eccetera
Io credo che ci stiamo occupando invece non del caso del detenuto in questione ci siamo che occupando del caso Italia cede il caso di una giustizia di una sistema italiana penitenziario che mette in discussione un principio fondamentale che è quello della non è qui non viene più neanche la rieducazione qui stiamo parlando principio fondamentale del diritto alla salute quindi stiamo parlando della nostra civiltà della civiltà giuridica del nostro del nostro Paese io lo dico chiaramente a Mastella se questo detenuto de moriva in carcere io considero diciamo il responsabile della giustizia nel nostro Paese responsabile dell'ennesima morte in carcere di un detenuto la cui vita forza Enrico forza poteva essere salvata
Se l'amministrazione della Giustizia Mastella può dire ma io al governo ci sono arrivato a giugno quando mi sono recato quando è stato scoperto questo cancro era febbraio però ora noi siamo la situazione in cui al luglio una persona poteva essere ricoverata in ospedale in ospedale c'è arrivato
Per fare i cibi ricchi chemioterapia nell'autunno scorso peraltro che ha dovuto interrompere perché aveva complicazioni renali insomma si è portato la situazione quella quella di un omicidio
Tante
Legale pena di morte
Le nove tredici minuti e come ogni martedì il momento di aprire una finestra sull'Europa per fare il punto della settimanale dell'Unione Europea settimana a Bruxelles e siamo per questo collegati con Gianfranco Dell'Alba che salutiamo giorno Gianfranco allora i mi sembra che i temi dell'economia i temi del lavoro siano al centro dei lavori delle istruzioni europea questa settimana ieri il Consiglio dei ministri di ho responsabilità e la competitività domani
La riunione settimanale della Commissione europea doterà un documento sul futuro del mercato unico
Giovedì si terrà a Bruxelles il consiglio europeo sul lavoro e politica sociale e poi il Consiglio salute e sicurezza dei consumatori
E nella Commissione roteava presentato due rapporti dei due documenti in tema di protezione inclusione sociale magari part possiamo partire da qui
Noi partiamo da questo pacchetto che riguarda un po'il questo ha dimensione economico sociale che al cuore tradizionalmente di quello che chiamato il vertice di primavera io nel Consiglio europeo
Che il primo guida attendere l'ambito era nuove di zecca tedesca che si terrà l'otto il nove marzo il proprio in vista di quello vertice si stanno moltiplicando le iniziative devo dire anche una certa attività della Commissione europea su vari campi per raggiungere a quell'appuntamento che appunto fa ha come compito principale quello di esaminare un po'lo stato di salute della della dell'economia
Della situazione sociale europea e alla luce anche della strategia di Lisbona è proprio su questo aspetto che quindi in questi rapporti rientra un po'in questo grande contenitore appunto di questa Agenda di Lisbona così chiamata per rilanciare promuovere la crescita e la competitività e l'occupazione europea che io ieri come sappiamo sono giunta delle raccomandazioni
Un po'nei vari per i vari paesi che per quanto riguarda l'Italia sono molto puntuali e molto in linea devo dire con quanto noi ministro Bonino Rosa nel Pugno la parte diciamo del governo che spinge in questo settore preconizza da tempo la coda quella dice la commissione Alitalia che occorre continuare il risanamento della finanza pubblica attuando la riforma delle pensioni
E quindi non rimandare alle calende greche progredire con la strategia di liberalizzazioni per aumentare la concorrenza nei mercati dei prodotti e dei servizi
Cercare di ridurre le disparità regionali nel mercato del lavoro e sviluppare in modo organico su tutto il territorio la formazione continua sono queste le ho lette le quattro raccomandazioni principali come sappiamo all'interno di questa poi si declina ancora meglio quello che pensa e quello che vede la Commissione nel futuro dell'Italia sostanzialmente su due grandi fronti da un lato aumentare ampliare la strategia di liberalizzazioni
Nata e che si sta evolvendo con le famose lenzuolate di Bersani ma che naturalmente occorre portare ancora più avanti e via attaccare la questione pensioni con una proposta
Alla commissione e che naturalmente Emma Bonino ha salutato ieri col grande piacere quella di giungere finalmente in tutta Europa all'equiparazione dell'età pensionabile tra uomini e donne
Mi pare che questi siano dati importanti di sono tutta una serie di di statistiche di dati che suffraga no
Quello che dice la commissione che naturalmente non lo fa in modo ideologico basta vedere i dati dell'occupazione femminile rimasta bloccata in Italia al cinquanta per cento
Il e il dato che avevamo già alcuni anni fa l'occupazione
Mentre la fascia dei cinquantacinque sessantaquattro il tasso di attività ed è il trentun per cento rispetto all'obiettivo
Nel documento del due mila dieci del cinquanta per cento il tasso di disoccupazione pure essendo sceso
Vi è ovviamente sappiamo bene una forte disoccupazione giovanile quindi tutta una serie di dati che spingono la Commissione a queste raccomandazioni e mi auguro che in questo contesto anche il governo italiano chi voglia si possa muovere
Ecco poi c'è in domani e dopodomani se non sbaglio cioè una visita in Italia del commissario alla concorrenza anelli credo sia o lento che
Si inserisce diciamo trenta i tanti dossier che tratta la Kroes non dimentichiamo ad esempio che proprio questa settimana scade il termine per la risposta italiana
La famosa alla famosa questione autostrade alla alla lettera con la quale commissariato cresce dava quindici giorni in qualche modo Alitalia per rispondere a a quelle per forti critiche emesse dalla Commissione sulla comportamento del governo e Diana sia rispetto agli ostacoli che la commissione ritiene siano stati frapposti alla fusione Autostrade Abertis giovedì i propri doveri e il termine per la risposta e poi vedremo cosa deciderà la commissione ma dicevo di tanti aspetti di cui si interessa la conosce la sua attività in Italia e determinata da un appuntamento oltre agli incontri che avrà con alcuni esponenti del Governo ma appuntamento è un convegno che si svolgerà giovedì mattina sull'Energia in particolare e in particolare sulle sul suo rapporto sul mercato dell'energia sul appunto alle ostacoli alla concorrenza in qualche modo che editore permangono anche nel mercato dell'energia è un dibattito importante al quale parteciperà oltre alla cresce il ministro Bersani Emma Bonino oltre che i due presidenti delle Authority più interessati a questo settore cioè Alessandro Ortis
Presidente dell'Autorità per l'energia e Antonio Prati Catricalà
Presidente dell'Antitrust oltre che Emma Marcegaglia è un appuntamento dicevo che si colloca nel contesto di questa vestiti della volontà se la commissione sicuramente del governo italiano sicuramente
Magari di alcuni altri governi un pochino meno ma di giungere a un vero e proprio mercato comune dell'energia come sappiamo e uno dei grandi temi di questa presidenza tedesca si affronterà
è stato affrontato già giovedì scorso con qualche battuta di arresto su la separazione proprietaria delle reti ad esempio ed altri ed altre questioni oggi ci sarà un Consiglio ambiente che lo vedrà da un altro angolo
Di prospettiva perché questo si inserisce in quel in quelle proposte ambiziose per ridurre fortemente le missioni di gas
L'effetto serra e di altre misure per proteggere l'ambiente che andranno a confluire in quel vertice di primavera ripeto molto importante che dovrà cercherà di cocco far quadrare un po'il cerchio si sia per rilanciare la crescita in Europa l'occupazione ma anche per mette mettere le basi per questo embrione di mercato comune
Dell'energia che è un grande settore ancora non pienamente diciamo comunitarizzato dove evidente come sappiamo punto il dibattito è molto aperto ecco la l'occasione l'interesse di questo convegno che raccomando anche nella gratis
Grazie Gianfranco ha resa piacevole lavoravo lavoravo grazie a Gianfranco Dell'Alba che come ogni martedì ci ha aiutato a fare il punto della attività delle istituzioni europee dei temi all'ordine del giorno delle istituzioni comunitarie con questo alle nove
Venti termina il edizione del mattino del notiziario di radio radicale da vi ricordiamo che oggi è la giornata per la libertà di ricerca promossa dalla associazione Coscioni insieme radicali italiani ad un anno dalla morte di Luca Coscioni
Una giornata piena di iniziative un molti appuntamenti né varie città italiane e una giornata a cui Sky TG ventiquattro l'emittente ognuno usa satellitare di Sky in Italia
Dedica quella sua programmazione qua alla quale anche noi dedicheremo delle finestre informative spazi di collegamento punto perseguire la programmazione speciale di Sky TG ventiquattro termina qui dunque questa edizione del notiziario del mattino grazie per l'ascolto da Roberto spagnole che è stato al microfono e da Piero Scaldaferri che ha curato la messa in onda rilasciamo adesso la replica di stampa e regime curata oggi da Massimo Bordin