Renato Curcio presenta:"La Trappola Etica": quarta parte di una ricerca sui mutamenti in atto nel mondo del lavoro

Buonasera a tutti
Voglio ringraziarvi per la vostra presenza qui
Prima di cominciare il dibattito con Renato Curcio sulla forma di resistenza alla precarizzazione viviamo sulla nostra pelle volevo dire due parole su il corteo che ci sarà questo sabato qui a Bologna
L'appuntamento alle quattordici e trenta in piazza Maggiore
Per un corteo che attraverserà tutte le strade di Bologna
Che vuole arrivare davanti al CPT perché ha un obiettivo chiaro quello di chiudere questo Lager a Bologna non ci devono essere più Lager devono finire le deportazioni di migranti per questo qui
Saremo assieme a tutta una serie di realtà nazionali
A creare uno spezzone dell'antagonismo sociale qui a Bologna che porti in piazza queste tematiche dalla chiusura immediata del CPT di via Mattei dell'abolizione della Bossi Fini e anche della legge trenta sul lavoro
Grazie a tutti vi lascio al dibattito
Allora annunciano
Incluso se vuol dire che questa della no lei prima dell'eliminazione di incontri che abbiamo
Sulla questione della precarietà
In generale sulle forme culturali politiche
La precarizzazione sul lavoro nella vita quindi con qualche comando si può uscirne
Oggi con Renato Curcio che ha scritto gli ultimi quattro liberi che hanno come tema questo libico pubblicati dalla sensibile alle foglie che è una cooperativa che sono i al banchetto vediamo appunto interrogarci su questa precarizzazione sul perché c'è la precarizzazione è cominciare magari a dare nelle risposte le risposte coniato Cuccia magari basta con le pinne risposte che possono venire anche nel dibattito che potrà esserci dopo
Allora il ponte d'acqua partiamo come come cresce
E quello appunto di andare a indagare e ha trovato in strada Battaglia
Sia partita dalla flessibilità l'amore
Quando dinamica innamorata di accumulazione idealista e flessibile cioè nata importazione sono qualche anno che a Bologna ci muoviamo in questo senso
Fra fra l'altro siamo in uno spazio occupato che ha all'interno delle dinamiche di socialità più chiamato gratuite di accesso di produzione culturale mattacchioni poi nel nel precariato
Il punto da cui partiamo e che la forma del lavoro oggi precario non hai una figura delle marginalità sociale cioè non c'è una figura semplicemente che riguarda immigranti o i giovani ma invece e qualche analogico nato paradigma
Dentro che il capitalismo esentati attenzione al lavoro allora la la precarietà non solo lavorativamente la vita perché
Contemporaneamente al processo di precarizzazione del lavoro c'è stata la precarizzazione lite con l'attacco allo stato sociale per cui ci ritroviamo ci la con la precarietà che si vive all'interno del nella forma della sanità nella scuola con nelle leggi speciali sui migranti la precarietà abitativa è fino ad arrivare poi alla a nord della ricerca di di Renato Curcio sui mesi di dirvi produzione distribuzione che si svolgono ormai negli ultimi trent'anni con all'interno dei grandi supermercati
All'interno della formazione per esempio l'università ormai un modello di studio e di sviluppo che adeguato a quello della precarizzazione del mercato iper flessibile
In in in questo contesto il quello che prima erano i diritti allargati in diritti sociali che era quello che l'accessibilità la casa i servizi alla sanità
Vede una trasformazione dello stato sociale allo Stato che diventa impresa c'è viene messo a mercato financo il di servizio accurato alla persona e il rapporto sociale
Che che fino agli anni Settanta era un diritto per tutti diventa da un certo punto in poi elemosina
Addirittura forme di controllo perché viene si crea la marginalizzazione
Ma il servizio che oggi noi riceviamo non è più un servizio dovuto dallo Stato mai una concessione un'elemosina da parte appunto del dell'amministrazioni locali o del Comune
Il quello che Luigi affronta in maniera particolare come paradigma è il la grande distribuzione dove non solo c'è l'analisi nella nella nuova forma precaria all'interno nella distribuzione come paradigma di tutto il lavoro ma quella fino e quella figura viene vista poi parleremo meglio
Come il figura di recluso di reclusione in qualche modo addirittura un paragone fra le nuove forme di chiusura l'interno del lavoro con le istituzioni totali ma in uno dei quattro libri il consumatore lavorativo
Ci pone anche il dubbio no che questi luoghi come vengono chiamati in Antropologia per esempio Marc Augé
Che noi vediamo come a questi posti questi nuovi ancoraggi la discussione nel
E del passatempo della domenica come luoghi in cui noi andiamo lì avendo la libertà di scegliere di consumare non solo non ci chiediamo chi permette che porti siano aperti e quale sia l'organizzazione del lavoro ma anche la nostra scelta libera pensiamo di consumare in realtà vediamo messi al lavoro anche noi in trio con il presidente del supermercato entriamo anche loro all'interno di quelli che Curcio chiama dispositivi in uno di questi per esempio dispositivo panottico delle telecamere che crea lo stigma razzista per esempio
Sul Migrantes rom che è la figura come viene analizzato più seguita più ricercate interfono mercato perché quella povera quella che magari sottrarrà il bene fino poi all'anziano
Al popolo in generale perché ovviamente con la fine dello stato sociale la figura dell'anziano del povero è quella che poi andrà a intaccare
Quello che lei che è l'organizzazione della grande distribuzione per cui da un lato la grande distribuzione Cia l'obiettivo di chiudere ogni forma
Di soggettività dei lavoratori di un'altra parte deve collaborare anch'essa e alla fine diciamo nella esclusione il pilota non sociale è in qualche modo penso che tutti se capitate ritrovarsi a vedere qualche scena imbarazzante nel mille precari in cui anziani o Roma vengono controllati solo perché sono poveri ossimoro perché in qualche modo ci sono diversi
Il turco
Qual è il modello di questi libri che annuncia interessato
Che a un dibattito negli ultimi vent'anni
Sulla positività della fine del lavoro fordista c'è finalmente sulla fine della catena delle otto ore di lavoro dei quaranta anni di lavoro
E quindi finalmente al tutte le sirene postmoderna ci hanno raccontato decantato il modello di produzioni verrete
Certe che all'interno del modello stesso vede il la collaborazione fra il lavoratore i datori di lavoro
Da questi libri viene fuori
Invece un modello un dispositivo assolutamente unidirezionale tipo la televisione eterodiretto in cui c'è un comando e una subordinazione e non c'è nessuna possibilità di Rete
Chi in una ricerca se ricordo bene fatta dentro luce l'Auchan come sapete lavoratori
Dello Scià anno dove il tempo di lavoro dovrebbe essere concordato in realtà concordare i tempi di lavoro la significa mettere i lavoratori uno contro l'altro diciamo che ogni volta
Si è tentata di di uscire dal modello fordista e violetta centrati modelli ancora più integrati integrativi
Il il di positivo centrale che analizza Curcio eppure dello scambio simbolico quello lo chiama lui fra la disponibilità disponibilità a integrarsi
Nel lavoratore all'interno del modello del marchio dell'azienda quindi questa disponibilità chi viene data fuori ogni tipo indirizzo
Che è legato ovviamente tutte le nuove forme di lavoro
Cioè ci sono a Lecce tre uno in poi quindi part-time che non sono part-time perché vengono raddoppiati nelle ore fino a a contratti a termine a volo interinale eccetera eccetera
Detto questo scambio simbolico fra questa richiesta che viene saudita perché c'è ricatto occupazionale
è l'inserimento nella fabbrica flessibile c'è nel piano flessibile dell'azienda in cui il la flessibilità e ovviamente assolutamente unidirezionale non c'è
Non almeno in questi libri poi menti metteremo a dibattito questa questione non c'è la possibilità di una possibilità di scelta in comune sul tempo di lavoro eccetera c'è la flessibilità del tempo gestito dall'altro
In molti casi sogni scolpita dello spazio che deve dare ai lavoratori in cui quindi la flessibilità del territorio viene vista come dissi disponibilità a spostarsi nelle varie agenzie distribuzione delle merci oppure la flessibilità delle mansioni l'altro vestibilità è un direzionale c'è il lavoratore oggi flessibile perché sotto sta
A ogni tipo di di flessibilità richiesta dall'altro io c'è una parte di ogni quattro libri in cui sembra interno di un meccanismo di ricerca quindi l'intervista in questi libri sono libri che ne in qualche modo libri di scrittura insieme a a chi lavora nel nel mio ipermercati
C'è un elenco in qualche modo abbastanza angosciante c'è un capitolo in cui si parla delle paure delle angosce dei dei lavoratori io sono così tanti che pensano scritte
Perdere il lavoro declassare di grado o addirittura salire di grado all'interno dell'impresa perché addirittura ci sono anche interviste in questo senso
Scegliere di scalare l'azienda cioè di avere un ruolo più importante significa scegliere di finire di vivere perché in quel caso ti viene chiesto di scegliere fra la tua vita personale a tua famiglia e se c'è la
è di lavorare sessanta euro per l'azienda quindi addirittura oggi c'è un modello inclusivo di chiunque lavori all'interno dell'azienda
Poi c'è la paura di invecchiare in che senso c'è la paura di essere troppo vecchi
Perché quando finiranno il tre quattro cinque contratti che vengono fatti ogni due mesi se ha il più di trenta trentun'anni ti dicono sei bravo però in qualche modo non potrai
Non potremo Rino parti contratto del Polo non potremo altrimenti a tempo determinato che si troppo grande
C'è la paura di fare di testimoniare molti casi ripeto sempre
Inchiesta che questo libro analizza di questo libro in cui
In caso di sul flusso di lavoratore che testimonia viene in qualche modo usato controllato lavoratore e per due pochi diritti che che ha c'è proprio la paura in questo senso di a vere di diritti
Cioè nel nelle interviste vengono fuori
Molti lavoratori dicono i sappiamo di averci questi diritti
Ma meglio che lo si dica non parliamo poi della paura di scioperare o della paura di
Iscriversi al sindacato di di dire di essere un sindacato
Questo sempre interno del mondo del lavoro ovviamente per quanto riguarda la paura esterna ma sempre interna perché essa sempre la possibilità la paura di svegliarsi la mattina di sapere che bisogna farsi giro delle agenzie interinali e di non trovare lavoro quella paura ed ha paura che sta come sottofondo Point
A tutti gli altri a favore perché quella è la paura prima che permette all'azienda di costruire quest'altro sistema di paura e magari più piccolo ma probabilmente quella quello è uno degli sputi positivi che però sono sociali questo punto cioè non è direttamente controllata dall'azienda è un mercato del lavoro che si è voluto che sia proprio così
In qualche modo si si costruisce in questo libro in questi libri
Una del ruolo di a questo punto diventano duri non sono non luoghi cioè tutta la la fluidità nel nel nella post-modernità qua diventa dura
Che è molto simile a quella che c'è in carcere c'è una una citazione del del ricatto del della modalità per cui la cassiera chiede
Chiede di andare in bagno
Si chiama domandina
Come del carcere
La ragazzi e ragazze che sono alla cassiera devono in qualche modo mettersi in lista domandare al superiore di poter andare in bagno
E questi mediazione di dover attendere
La la persona l'idea che ci ha il il pensiero che c'ha il proprio superiori quindi né si cede nettamente il bisogno e fine tirare il lavoratore il sistema dei precari precarietà origini in un sistema che si approssima a essere simile a quello del delle istituzioni totali del carcere
Il un sistema che poi magari ne parlerà nelle più più approfondite Luís un sistema che ha la flessibilità del contratto
Tant'è che si va a intrecciare con la flessibilità delle mansioni nell'azienda
In cui c'è una sua direzione di comando
In cui c'è una separazione fra le individui che non è più quella collettiva del lavoro barra capitale ma quella dei privilegi occhi limitato
Che viene dato a qualcuno che viene tolta qualcun'altro
In questo caso si può davvero parlare in una sorta di pedagoghi pedagogia aziendale in cui vengono indagati in comportamenti viene annullata la soggettività io non volesse troppo lungo la
Però volevo volevo assolutamente dire
Qualcosa riguardo quello che secondo noi
è un paradigma giustamente della de lavoro oggi
Usando in un altro e però pensando e agendo che se ne può uscire
Un altro dei paradigmi forti su cui in questi anni si è costruito si è costruita la flessibilità la precarizzazione del lavoro e l'internamento dei lavoratori insieme intimo all'interno dell'azienda è il CPT
Perché il CPT il CPT è quell'obbligo al lavoro c'è l'emigrante subisce quando arriva qui in Italia e il CPT questo sì
Perché non un paradigma è simbolico è davvero una struttura in queste metropoli che si quattro quasi carceri a cielo aperto in cui la legalizzazione
Del del del Lager si legga con quello che la precarizzazione del lavoro serio benissimo che il meccanismo
Che porta CPT è quello della dei documenti e da legati al lavoro allora perché noi pensiamo che guardando a livello più alto più violento più odioso di sfruttamento di reclusione
Che il CPT partendo invece da quello invece siano ci sia possibilità di fuggire perché noi quando lottiamo contro i CPT quando quindi lottiamo contro la precarietà
Lo facciamo anch'esse all'interno le forme di resistenza sono flebili noi sappiamo che nel CPT
La legittimazione sociali e che noi abbiamo per combattere contro limitata anche per il suo predella fame dalle fughe che ci sono
Dal dal da quel carcere chimico e per questo pensiamo è questa qua quest'ultima indagate e agilità che se è possibile
Lottare contro i CPT se possibile dentro il luogo del paradigma della preferita come forma di reclusione
Se possibile fuggire da lì resistere anche dal di fuori perché i partiti da lì fungano noi pensiamo che sia possibile anche magari in forme diverso degli anni passati
Che anche i precari
A livello via sindacale dell'odio politico a livello di società con per esempio l'esperimento dell'euro mi dei che si fa per me ogni anno sia possibile dal lavoro è dal sociale
Trovare delle vie di fuga ecco adesso lascio la parola Renato Curcio
Due anni
La grande distribuzione che tutti conoscete come come prende come marchio
Carrefour Auchan
Per Cop Autogrill Standa Rinascente
è in atto in queste aziende perché queste aziende improvvisamente a Milano hanno cominciato a mostrare una struttura del lavoro cittadina completamente
Anomala in rovesciata rispetto alle abitudini di lettura del mondo del lavoro che
In una grande città industriale come Milano fino allora si erano avute per farvi capire cosa voglio dire di fare un esempio
Nel mille novecentosessantanove a Milano l'azienda che aveva al più alto livello di occupazione era la Pirelli cioè un'azienda tipicamente industriale abbia dodici mila lavoratori
Nel due mila e il due quando noi abbiamo iniziato questo lavoro la Pirelli a Milano aveva sì e no tre mila cinquecento lavoratori molti dei quali il più diciamo impiegati nella speculazione edilizia cioè in un territorio che col mondo industriale vero e proprio non hanno molto a che fare invece l'azienda chiedeva il più alto numero dei lavoratori erano Esselunga con dodici quindici mila lavoratori
Quindi diciamo se nel sessantanove
Avevamo una azienda tipicamente industriale a guidare la classifica dell'occupazione nel due mila e due abbia avevamo un'azienda della grande distribuzione organizzata era una bizzarria milanese in questi anni la caratteristica
Diciamo particolare di Milano o rifletteva un mutamento in corso diciamo nelle aree più industrializzate del mondo quindi in Europa e negli Stati Uniti e quindi anche in Italia
Se manteniamo questo paragone mille novecentosessantanove due mila e due possiamo dare una risposta molto semplice anche molto chiara nel mille novecentosessantanove l'azienda che aveva diciamo vertice della classifica mondiale le aziende per fatturato occupazione era la General Motors quindi un'azienda tipicamente industriali un'azienda dell'automobile un'azienda mentalmente
Ma nel due mila e il due a Milano a diciamo nel sistema mondo l'azienda che aveva il più alto livello di un attuazione di fatturato era diventata la Wal Mart
Che è un'azienda della grande distribuzione Morgan
E per farmi capire che tipo di azienda diciamo che è un'azienda con un milione e seicento mila lavoratori un'azienda che si nel solo due mila e sei no ha visto girare nei suoi negozi sette miliardi e duecento milioni di persone cioè più della popolazione mondiale
Quindi un'azienda diciamo che torno alla quale c'è un diciamo una concentrazione di interessi straordinariamente alta un'azienda che lavora su molti continenti e un'azienda che ha un fatturato otto volte superiore a Microsoft
Indice un'agenda estrema Tel potente importa
Questo diciamo in modo molto semplificato attraverso degli esempi ci mostra un mutamento radicale nell'organizzazione diciamo del sistema del del mondo del lavoro nelle società
Diciamo più ricche nelle società altamente industriali e quello che con il pub Bulloni diciamo con modelli teorici viene un po'chiamato il passaggio dal dalla Società fordista e taylorista keynesiana alla Società diciamo globali
Detto in altri temi
Il passaggio della società industriale che si è fatta Mundo e ha come dire riorganizzato il luoghi della produzione e del consumo in modo che
Diciamo venti per cento dalla popolazione mondiale ossa
Giostrare sull'ottanta per cento delle risorse per questo è un po'diciamo sinteticamente il senso di questo passaggio
Noi siamo stati chiamati a fare in questa ricerca
Perché
Questo nuovo mondo che si affacciava aziende come carne
Fanno un po'
Diciamo sono un po'l'equivalente della Wal-Mart in Italia insomma Carrefour la seconda azienda del mondo
Buttiglione lavora in quattro continenti ci ecco queste aziende importa insieme nella loro forte presenza anche un modello di organizzazione del lavoro
Un modello che esclude il sindacato non da un punto di vista ideologico come critica diciamo così al sindacato al sindaco questo a queste aziende non interessa ma proprio quel modello di organizzazione del lavoro che poi previsti la mediazione
Tra lavoratore siamo stati chiamati a cercare di capire un po'con con la nostra metodologia al nostro modo di fare ricerca vedere un po'succede
Bisogna dire siccome ho usato la parola cerca due parole per ridire su cosa intendiamo nove
Ecco noi non facciamo una ricerca quantitativa quindi non utilizziamo dati non utilizziamo statistiche non utilizziamo modelli
Diciamo socio statistici
Ma facciamo una ricerca qualitativa vale a dire attribuiamo importanza ai venti anche se sono singolari anche se non necessaria
Sono diciamo conferma anche in altre percentuali è del tutto irrilevante dal nostro punto di vista che un evento che si produce in una situazione sia ripetuto per cento volte tutte l'importante il senso di cui vento rispetto all'attore principale queste istituzioni che sono i lavoratori dunque noi lavoriamo con un modo molto semplice lavoriamo è il momento alle lavoratrici e ai lavoratori il ruolo fondamentale
Ricercatori diciamo non c'è bisogno
Una buona ricerca sociale sociologico c'è bisogno di lavoratori e lavoratrici che essi dispongano
Narra il loro vissuto sì
Percorsi
è una tradizione
In Italia
Molto spazio nel mondo H
Per esempio in Italia grande ricercatore
Gli anni cinque ha portato questa mo'mi dice
Camicia poco
Classica
E l'ha portato
Fare una lettura di ciò che avvenne
Le contadine o nelle cellule di
Oggi sconosciuto al
Vertice
è un ricercatore che invece viene studiato in molte università in giro per il viene studiato soprattutto da tutti coloro che vogliono capire
Come per uccidere
Percorsi di ricerca
Non singolari dove non c'è il potere
Che fa narice
Quindi noi ci colleghiamo su a questo filone
Che ha avuto la possibilità di essere conosciuta in Italia perché è un grande editore che Giulio Einaudi nel mille novecentosettantuno ha pubblicato un bellissimo lavoro titanico Montaldi che si intitola militanti di base lo trovate nelle biblioteche forse perché non mi è stato poi più ristampato purtroppo ma è un bellissimo il profondissimo lavoro
Che ha comunque avuto spazio anche in un'attenzione casomai piccola ma molto qualificata
Ci colleghiamo però anche un'altra tradizione diciamo di di ricerca sociale qualitativa
Che diciamo quella di Walter ben Giardina e in particolare ad una ad un alcune riflessioni di Panther Benjamín sul valore della narrazione
Altre ben Gian ha pubblicato sempre per Einaudi in Italia degli stimoli Bruno che si intitola Angelus Novus un capitolo dedicato un narratore russo che si chiamava Lesko
E ha fatto questo diciamo approfondimento delle modalità narrative della narrazione per cercare di mettere in evidenza la differenza tra informazione e narrazione
La narrazione una modalità diciamo così che precede la società dell'informazione a una modalità diciamo di comunicazione sociale che sia forma affermata nella società artigiana quindicenne un'epoca precedente e soprattutto è una modalità che funzionerà all'opposto dell'informazione
In direzione della creazione dei legami invece che in direzione della scissione dalla cultura tecnica
La società dell'informazione
La verificate tutti i giorni è un potere che da qualche parte decide di far piovere sui cittadini singola Rizzati e divisi
No nel loro televisore nel loro telefonino nel loro giornale che vanno a comperarsi ciò che decide di far fluire quindi come dire inventa un mondo e lo trasmette a ciascun cittadino
Impedendo no
Diciamo percorsi d'altro genere la narrazione del c'è un percorso che nasceva nelle botteghe artigiane trama IST lavoro Maestri del lavoro vale a dire per anni che conosceva non avevano mai Scrivia della loro attività professionale no sappiano in cantina rendendo sapevamo fare Pietro sapevano fare le cose
Che che facevano e che quindi mentre lavoravano invece di imporre il silenzio sulle linee del lavoro imporre il ritmo dell'India della catena di montaggio come dire
Parlavano della propria vita della complessità della propria ditta perché il lavoratore
Se noi vogliamo andare a vedere
Le cose come stanno non esiste resistenti al lavoratore il consumatore esisterà acciacco
Esisterà Anna
Filomena fidi
Resisteranno delle persone lavorano hanno figli sincronizzare provano a far l'amore fanno tutte le cose che fanno tutti gli uomini e le donne di questo mondo
E che quindi qua quindi quando parlano non parlano di politica non parlano parlano di tutto ciò che le viene figlio che gli è scappato casa la moglie con la quale sono per il momento felice il gioco delle bocce con gli amici
La pioggia il tempo tutte le cose che è successo varranno l'esistenza ma ciò facendo non costruiscono tanto un processo di comunicazione di esperienze questa è l'aspetto del tutto superficiale nella narrazione
Fanno una cosa molto più importante istituiscono e costruiscono legali si riconoscono nella nelle cose che il Colle nelle cose che ascoltano in un mondo di cultura comune
Crea uno ciò che è stato poi a fondamento di tutti i movimenti dal Settecento in poi
Rotto c'è tutti i movimenti moderni movimenti di solidarietà solidaristici non sul piano della solidarietà
Teorico politica ma sul piano dalla solidarietà delle vicende delle dimensioni della vita questa in una narrazione
E allora noi nei cantieri in cui diamo voce e diamo prestigio ai lavoratori e alle lavoratrici dicendo ecco
Questa è la fonte del sapere noi insieme cerchiamo di costruire anche la fonte di una nuova socialità la fonte di un percorso che mentre insieme ci porta a definire i passaggi di una ricerca insieme ci porta anche a costruire dei momenti per procedere questo percorso che è un percorso difficile non fondato sulle conoscenze ma fondato sull'esperienza della vita e quindi sulla necessità anche di uscire
Dalle difficoltà e dalle ansie e dalle paure che si stanno
Tuttavia vorrei anche togliere Lidija che sia una modalità ingenua di procedere resta perché non lo nella narrazione no nella narrazione darete soprattutto succede qualcosa che di straordinario interesse anche teorico succede che degli eventi che sono sotto gli occhi di tutti che nessuno crede più improvvisamente appaiono in una luce completamente diversa
Cioè nella narrazione succede che un evento narrato e narrato più volte ripetuto nelle narrazioni sveglia ad un certo punto qualcosa che lo trascende qualcosa che potremmo definire appunto un dispositivo che cos'è un dispositivo
Questo è un dispositivo
Il dispositivo è una disposizione Déco
Un potere non necessariamente come nome e cognome ma un potere diciamo che si consolida nella vita sociale ad un certo punto Cavezzan a disposizione corpi in un certo modo
Allora per esempio questa sera poi siete seduti in e quindi c'è una cattedra
No io non sono salito in cattedra perché non sono non Brown un cattivo maestro no ritengo prudenzialmente un po'fuori dalla cattedra ma diciamo così un dispositivo è qualcosa che precede chi è seduto lì potrebbero esserci sentite altre persone non voi e qui potrebbero esserci altri oratori
Poi questo dispositivo lo conoscete da quando siete piccoli piccoli piccoli siete andate alla scuola elementare e avete trovato le cattedre
E i banchi di scuola recita andate le scuole medie le avete ritrovato qualcuno sarà passato per una chiesa nella ritrovato se guardato il Parlamento lo ritrovate
Cioè è qualcosa che è indifferente alle persone che le precede che li organizzarle struttura all'interno di un rapporto di portiere un dispositivo un rapporto oggi Potì io qua o il potere adesso si parla per esempio no viene riconosciuto attribuito dispositivo in qualche modo costruisce così
Noi per esempio nei nostri cantieri di ricerca discutiamo il dispositivo lowcost costruiamo il nostro modo di stare insieme
Con altre modalità di interlocuzione ma questo non è interessante
Il dispositivo ci dice qualcosa che trascende le storie allora dalle narrazioni
Noi cerchiamo no facendo un gioco che fanno gli ho una figlia piccolissima cioè che fanno le scuole elemento alle scuole elementari facciamo un gioco di metterle narrazioni per mucchietti
No tutte le narrazioni che mi raccontano una storia per esempio sulle casse le mettiamo qua tutte quelle sulla non so sulle ansie le mettiamo gli eccetera
Se noi raccogliamo due mila tre mila storie cioè dentro questi mondi
Vedremo che alla fine se io faccio mucchietti no e vado a leggervi tutte le spoglie di un mucchietto invece di avere trecento storie no possono ridurla due tre perché tutte quelle storie mi raccontano lo stesso dispositivo
Ecco
La possibilità quindi di passare dalle narrazioni all'individuazione di quel che fu col chiamare i dispositivi di potere
Ci aiuta a capire come si può passare da un analisi diciamo così narrativa a una lettura più profonda dei dispositivi che caratterizzano un nuovo modo di organizzazione del lavoro
Noi abbiamo fatto quattro cantieri per quattro anni diciamo così Cina qua e ritirò siccome non posso entrare nel merito del intera cerca di tutte le sue articolazioni poi oltretutto
Diciamo
Ci sono anche liberi che abbiamo fatto per chi è interessato che possono fornire questo tipo documentazioni formazione vi dirò però i punti salienti di questo percorso che è ancora in corso
Il primo anno abbiamo lavorato come dicevo su come cambia l'organizzazione del lavoro nel passaggio a questo tipo di nuove strutture lavorative
E gli il mucchietto diciamo che alla fine ha depositato il dispositivo centrale in una diciamo
Temperie tipi di tre o quattrocento storie è stato molto chiare molto semplice nel dirci il dispositivo fondamentale quand'era e lo potremmo definire così
La costruzione di una rapporto di lavoro tra l'azienda e lavoratore fondata sul tempo a perdere sul tempo a scadenza sul tempo determinato
Un rapporto a tempo determinato ora non guardate questo problema dal punto di vista giuridico le leggi del lavoro che ci parlano di quello e non guardato neanche dal punto di vista economico son tutte letture importanti ma
Rapporto a tempo determinato e un rapporto sociale fondato sulla paura io costruisco costruendo un rapporto di questo genere una trappola in cui metto una persona immette una persona in una trappola perché
Lo obbliga a scegliere tra alternative entrambe negative per quindi una trappola micidiale ora vi farò degli esempi
Se io dico ad una persona Anna
Cara Anna tu vieni pure a lavorare da me in questa struttura
Però io ti faccio un contratto a tre giorni siamo all'autogrill e da una storia del tutto normale Salone del Libro di Torino dura cinque giorni no Anna serve per tre giorni
Io gli faccio contratto tre giorni ti dico guarda
Tu vieni a lavorare per tre giorni poi
Dopo tre giorni si vedrà
Si terrà qui non c'è più lavoro dopo tre giorni l'autogrill però grande caso mai nome più lavoratori non accenna a Padova no
Oppure c'è a Napoli oppure ce l'ha a Nichelino un po'vicino Petrenko insomma dopo vedremo ma intanto vediamo cosa succede in questi tre giorni in questi tre giorni cosa succede
Succede che in tempo reale durante quei tre giorni al Salone del Libro di Torino può succedere di tutto il giorno piove c'è tantissima gente e il tuo orario di lavoro non possiamo metterlo da nessuna parte
Non ti posso dire quanto tu devi lavorare
Martedì martedì si terrà martedì
Tu sei disposta a lavorare per tre giorni rendendo ti come dire liquida
Disponibile no come l'acqua no a andare a riempire tutti i buchi che per l'azienda sono essenziali e quindi anche perdite Sestu dimostrerà di essere la persona giusta per questa azienda vale a dire estremamente liquide estremamente fluida estremamente flessibile allora dopo tre giorni se ne riparlerà potremmo farci un altro contratto casomai di tre mesi
Il treno
Mettere una persona in queste condizioni è estremamente facile per esempio quando queste persone sono molto giovani per esempio donne oppure migranti
Se io prendo un migrante
Come fa l'alto che il e il medico
Prendo migrante che ha fatto richiesta di permesso di soggiorno ma non ce l'ha ancora
E gli dico in part-time di quattro ore va benissimo
A tempo determinato
Ma finite le quattro ore
L'auto Grecia un sacco di gente ci son due camion da scaricare perché arrivato improvvisamente qualche qualche rifornimento e gli dico le tue quattro ora son passate
Vuoi andare a casa fai tu hai finito termini di legge come dire le leggi dicono che tu puoi andartene a casa tranquilla in santa pace
Però
Valuta tu chi è pieno di gente
Ci sono i camion da scaricare cosa fai
Allora immigrante egli dovrà decidere tra due opzioni una prendere il telefonino chiamare
La sua moglie sua figlia suo amico e di riguarda qui c'è un camion da scaricare c'è un sacco di gente io pensavo di finire alle quattro del pomeriggio invece non so quando finirò
E come dire si crea un problema della sua vita di relazione oppure può fare l'opposto dire al suo capo guarda mi dispiace violenti a quattro ore le ho fatte adesso vado a giocare a bocce e andare a giocare a bocce è in piena regola
In piena legge nessuno lo fermerà ma sicuramente no difficilmente il tempo determinato del suo contratto lo girerà rinnovato il contratto e lui allora non finirà semplicemente non occupato disoccupato finali in un CPT
Ecco che è un dispositivo chiamiamolo per quello che è un dispositivo legale che la legge oggi come dire consente tutti in questa arieti Paesi
A me interessa mostrare che questo dispositivo è la condizione di un passaggio ulteriore è la condizione di un'organizzazione dell'intero mondo del lavoro
è bello mostrano ancora facendo un parallelo come abbiam fatto prima tra il sessantanove e il due mila e due quando inizia ricerca nel mille novecentosessantanove
Questo Paese è andato a un grande scontro sociale per al diritti dei lavoratori del voto contratti eravamo in un'epoca fordista e taylorista keynesiana
E quindi c'erano contratti
Del metalmeccanici gommate ciò tutti i tipi di contratti collettivi
Vale a dire l'idea che i lavoratori avevano di contrattazione della loro forza dà un'idea molto semplice
Più forza riusciamo a mettere insieme più siamo uniti più creiamo un movimento più attraverso le nostre organizzazioni premiamo Pius tratteremo indie insegnava
Cioè un'idea diciamo ridotta all'osso è questo e le lotte del sessantanove sono questo ma nel due mila e due contratto collettivo a a Carmen fu Roshan non esiste
Non c'è proprio più
C'è contratto individuale
C'è tutta un'altra cosa
C'è l'azienda che ha un contratto ponte interinale part-time denunci mi sono quarantotto tipologie diverse
Di contratto ma personale è il contratto non è il centro del problema il contratto come dire
è semplicemente la forma giuridica della relazione dietro la forma giuridica accende c'è un'altra cosa che il patto
C'è una regressione del diritto no dalla dimensione del contratto alla dimensione del patto per farvi capire
Di cosa sto parlando vi racconto una delle tante storie che non hai abbiamo raccolto e che sono le il famoso mucchietto di storie tutte uguali rosa una donna
Cinquantasette anni di Milano che non al marito
Di fare da sola con una figlia di sette anni
A un part-time di quattro ore
E
Porta Co costruito per avere il tempo per portare sua figlia a scuola e andarsi ad apprendere quando la finta perché fa le elementari troppo piccola per girare da sola per Milano
Un giorno rosa si trova di fronte nonostante il suo part-time nonostante quindi il contratto individuale no si trova di fronte a un capo che gli dice sentire Rosa
Hai già fatto due ore una sospendi per tre ore e riprendi per fare gli altri due no
Dopo si chiama spezzato questo
A a Milano lo spezzato convalidato anche degli accordi sindacali quindi l'azienda si chiede a Rosa uno spezzato esce dalla legge fa come dire il suo interessa
Ma Rosa di fronte a uno spezzato si trova nell'alternativa di perdere la sua figlia o perdere il lavoro
Ha due alternative entrambe tragiche
Se dice ma io del vostro spezzato che me ne faccio io ho fatto un part-time è proprio per poter risolvere anche un problema personale
Se dice questo perché è una cosa se dice l'altro perde l'altro e allora cosa fatta dal capo gli dice cosa faccio io qua come risolverei Ste Boy azienda questo tipo di problema no l'azienda gli dice molto semplicemente noi siamo qui per aiutarla signora siamo qui per fare il suo interesse
Non siamo diciamo aziende boia che infieriscono sui lavoratori come CD per carità noi
Siamo qui per cercare di risolvere il suo problema è lei al problema di andare a prendere sua figlia tutti i giorni bene facciamo un accordo noi come azienda non le chiederemo mai più
Di fare uno spezzato che esca dal suo part-time
Ma lei Primo Maggio Pasqua Natale tutte le feste comandate viene a lavorare
Lei viene a lavorare perché sua figlia quel giorno sta a casa cupo metterla dai nonni dagli amici da chiunque altro quel giorno alle di elaborare facciamo anche così che per essere sicuri che ci siamo capiti bene
No al di là del contratto che concedono altre cose scriviamo questa
Lo scriviamo sul foglio ma l'azienda midollo firmare il foglio
Lo firmerà solo le perché è lei che ha interesse a fare questo patto con l'azienda
Aziende non è interessata a ciò l'azienda sua interezza di rose cioè soltanto come dire no
Allora
Lei firmerà questo questo patto l'azienda non lo firma e per essere ancora più sicuri che ci siamo proprio capiti del tutto lei firmerà anche
Un altro documento di licenziamento così insomma qualunque cosa in bianco ci metteremo la data e saremo tutti a posto
A quel punto rosa si trova di fronte a un'opportunità per la sua vita fare un patto
Quindi uscire dal diritto entrare come dire in una soglia un po'più bassa del diritto però risolvere un problema personale intelligente e lo firma
Lo firma e subito dopo averlo firmato l'azienda gli dice senza Rosa lei è una persona estremamente lucida e razionale la persona giusta per questa azienda dunque siccome lei ha capito molto bene cosa vuol dire l'interesse dell'azienda interesse suo faccia anche un'altra cosa da domani non accompagni più le sue colleghe di lavoro con la macchina
Dalla dal negozio dal centro commerciale fino alla metropolitana sono poche centinaia di metri le sue colleghe possono farlo da sole anche se piove anche se ne dica anche se c'è la grandine
E sa perché lei deve fare in questo perché come lei ha firmato un patto con l'azienda così le sue colleghe potrebbero aver fatto
Perché allora lei vuole metterle nell'imbarazzo dicendo piove annate accompagnò io fino alla metropolitana
Quando Anna casomai no uscita dal turno del suo lavoro potrebbe andare al secondo piano a fare come dire altre due ore di lavoro
Per l'azienda in un altro modo
Questo processo si chiama singolare inserzione
E allora qui noi abbiamo cominciato abbiamo messo i tasselli per vedere quale nuovo scambio simbolico rispetto al sessantanove Sam nel sessantanove noi abbiamo categorie
Che si mobilitano e lottano per diritti e salari
Dal due mila e due in queste aziende e noi abbiamo dei singoli no che vengono ammessi Lo scambio simbolico che potremmo riassumere così disponibilità del lavoratore
In cambio di inclusione nei programmi dell'azienda
Io ritengo nei miei programmi nella misura in cui tutti Randy disponibili sul piano del tempo sul piano dello spazio e sul piano dalla mansione
Sul piano del tempo l'esempio l'abbiamo già visto due ore quattro cuore cioè decideremo giorno per giorno quel che ci serve sul piano lo spazio altrettanto semplice
Oggi c'è lavoro qua domani ci ha fatto fare se tu ti sposti oppure fra tre chilometri più in là oppure in un altro negozio oppure mentre lavori qui disposti da un'altra parte insomma dove mi servo di Bari
Non è che sta in un punto
E sul piano della missione perché la mansione ormai come dire un trucco contabile siamo di fronte a una serie adagiata aziende che hanno dei professionali Zanotto il lavoro
A tal punto no che chiunque può fare assolutamente tutto ma il problema non è questo il problema è
Che se non leggo ozio è stato invaso improvvisamente da moltissima gente perché medicata e si è sporcato molto può darsi benissimo che toccano il contratto pizzaiolo ti trovi di fronte
Alla necessità di prendere atto che il pavimento sporco e sarà pure un pizzaiolo ma capirai che negozio deve essere pulito dunque anche se non è la tua mozione tu prendi uno straccio e l'otto undici questo è il quadro del nuovo scambio simbolico questo scambio simbolico cinto produce tre ordini di riflessioni importanti
Gli ove lei dico ma sono tutte
Estremamente
Hanno implicazioni molto complessa e molto interessanti
La prima la la diremo così la
Articolazione dei diritti
Noi ci troviamo in aziende le più grandi aziende per occupazione che annovera un modello di organizzazione del lavoro entro il quale laboratori che svolgono la stessa mansione possono avere diritti diversi e salari diversi
è una situazione
Che semplifichiamo così un giovane in formazione lavoro
Un migrante è uno che lavora lì Demi incluso diciamo da quindici anni che fanno la stessa mansione avranno tre salari diversi e tre posizioni di diritto completamente diverse
Questa stratificazione del diritto che noi troviamo all'interno delle aziende e un processo che ne troviamo tranquillamente oggi sviluppata a livello mondiale
Ed è come dire il passaggio che noi stiamo osservando dagli Stati di diritto agli Stati di diritto stratificati
Pagliettini agli Stati di diritto all'interno del quale possono essere le cose presenti le cose di cui parlavamo prima le due persone che mi hanno preceduti centri permanenza temporanea
Cento permanenza temporanea mio non è un campo di concentramento da un punto di vista tecnico no
Perché delle persone che non hanno fatto assolutamente nulla nella vita non possono essere prese in chiuse che ha proprio nessun diritto però diciamo questa assenza di diritti questa sospensione del diritto per determinati gruppi sociali è tranquillamente accettata in uno stato di diritto a un certo livello per loro è così
Ma se entriamo in un carcere
Questo lo ritroviamo tranquillamente per il quarantuno bis
Quarantuno bis né semplicemente un articolo di legge DTT regolamento penitenziario alla sospensione del diritto per un certo gruppo detenuti e via di seguito potremmo fare un'infinità di esempi
Questa implicazione il Consiglio di
Studiare bene va bene nella vostra vita perché sta producendo una profonda trasformazione dei contesti giuridico statali dentro i quali noi viviamo
Fino al punto
Che ci sono cittadini così senza di diritto che possono essere per esempio come Abu Omar prelevati incarcerati mandati a Guantanamo no senza che neanche noi come cittadini ne veniamo a conoscenza
Quindi dei livelli di stratificazione il diritto estremamente implicanti è pericoloso
Il secondo ordine di considerazioni e invece intorno al problema della singola iniziazione lavoro che cos'è la singolarità azioni lavoro passi polarizzazione al lavoro è un attacco alle gambe
è un attacco non tanto ad Anna Filippo dentro lo Scià anno dentro casa furono un attacco a una cultura che a trecento anni che nella cultura su cui si è costruito l'intero Movimento dei lavoratori tutti i movimenti che sono
Che sono transitati per questi Paesi per i movimenti degli studenti ai movimenti dei disoccupati a tutti i movimenti
Attaccare il legame della cultura e delle gambe rendere singolo è una tecnologia che noi oggi troviamo operante dentro queste aziende ma che è stata inventata da un
è stata inventata da degli psico sociologica avevano il problema di risolvere
Un grosso problema se io prendo tre mila persone che non hanno fatto nulla nella vita le sbatto eleggendo da qualche parte è verosimile che qualcuno si apra
E dunque verosimilmente anticipiamo questa possibilità facendo che cosa qualcosa che Primo levi
Certo uno sconosciuto in questo Paese ha raccontato perfettamente nei suoi libri e per esempio invece sommersi e dei salvati Primo levi per raccontare bene cos'è l'attacco alle gambe USA
Una metafora molto forte dice se volete capire cos'è stato l'idea della disseminazione dei privilegi da cui sono nati capo i sonderkommando la divisioni di tutti gli internati
No non pensate a un campo di concentramento perché tanto lì non ci andreste neanche mai
è talmente lontano della vostra vita che non ne parliamo proprio pensata un'azienda di Torino
Do nell'anno in cui io scrivo e capirete che cos'è
Se poi volete capirlo andati qualunque Carrefour Auchan per esempio in un giorno come questo lì potrete trovare sulla porta d'ingresso
Un Menga diciamo poste no con un bel faccione rosso di Elisa Giovanna la lavoratrice del mese
Chi è una lavoratrice cinese
La lavoratrice del mese la lavoratrice che in questo scambio simbolico tra disponibilità inclusione adatto al massimo di disponibilità
Una povera persona che casomai per risolvere affrontare i suoi problemi in qualche modo a nel suo patto con l'azienda ha spinto l'acceleratore fino in fondo
Bene questo è il secondo piano al terzo piano e quello che si chiama precarizzazione del della vita e della Poro che però di consiglierei di guardare
Eliminando il significato di precarietà che ordinariamente noi abbiamo diciamo così nella testa che uno è una nozione che viene dal passato c'è una precarietà che viene dal passato l'Italia è stata accompagnata dal dopoguerra a oggi
Da diciamo storie di precarietà
Assolutamente attinenti perché son sempre state legate alla spoliazione soprattutto nelle zone centromeridionali
E di una parte del Veneto ma ancor peggio al potere politico che ha utilizzato diciamo la disoccupazione come strumento anche per di gestione politica del Paese pensate tutti i governi degli anni cinquanta sessanta e Kia
Mimmo Di conoscenze nell'area centro-meridionale
Sa benissimo che ha alla vigilia delle elezioni in molti comuni
No cominciavano a fare bandi metti ordini di lavoro nelle campagne cioè si dava un'occupazione precaria hanno a cento duecento trecento persone in cambio di un po'sostanzialmente poi dopo le elezioni finivano i lavori erano precari finivano anche essi era povera gente rimaneva povera gente e quelli che l'avevano usata invece siamo andati in Parlamento
Questo tipo di circuito della precarietà è quello che ha dato origine a un'infinità di lotte per passare da una condizione precaria una condizione sta
Al lavoro stabile
Il mito e diciamo così la traiettoria era una traiettoria chiare
Da disoccupazione disoccupazione mascherata lavoro precario ha finalmente un lavoro che durasse per tutto il lungo tempo perlomeno fino alla pensione fino a poter prendere almeno ex ora quando però io parlo di precarietà riferendomi al Carrefour Auchan Ipercoop acquistati e non parlo più di questa roba qua questo non c'è
Noi abbiamo una precarietà che viene dal futuro ed una precarietà che non è più diciamo orientata limitata ad alcuni gruppi sociali è una precarietà che investe assolutamente tutti
Walmart la più grande azienda del mondo per l'occupazione migliore seicento mila lavoratori al novantotto per cento dei lavoratori che sono in tempo determinato Fruit riflessi ma
Microsoft e tutti computer nelle case no su questi strumenti questa grande azienda Microsoft al cento per cento dei lavoratori che sono tutti a progetto
E lì vi dirò di più che il primo giorno di lavoro a Microsoft anche di un ingegnere elettronico funziona così che viene assunto va a lavorare prima di entrare nel suo ufficio
Capo del personale con l'incaricato lo prende gli dice signor o signora tal dei tali dottor o dottore tal dei tali
Dobbiamo dirle terrà prima cosa prima che lei faccia anche un solo passo in questa azienda che l'azienda ha fatto un grave errore ad assumere
L'azienda ha sbagliato toppato in pieno cioè è un errore gigantesco e siccome è una persona intelligente capirà subito perché
Se io prendo un suo collega a Bangalore in India mi costa diciassette volte di meno
è più motivato perché ha bisogno e più preparato
Oggi sono molto migliori quelle università di quelle che ci che ci sono da queste parti diciamo quelle medio-basse
No e dunque perché un'azienda come come la nostra dovrebbe darle un posto di lavoro no in modo così insensato rispetto ai suoi azionisti
A lei la risposta a un anno di tempo
Se in questo anno lei riuscirà a dimostrare all'azienda che nonostante questo errore di partenza
Fuori vedere il suo giudizio se ne riparlerà
Sennò
Ne tireremo tutti le conseguenze ma la responsabilità ovviamente a Serra perché non mi è riuscito a dimostrare cinque
Ecco che la precarietà quindi è qualcosa che cinque Este in una maniera mettendoci in una condizione di vita precaria in una condizione in cui nulla è mai stabile nulla può esserlo e tutto dipende da un'infinita serie di circostanze molte delle quali non dipendono ha fatto più da noi anche perché non è vera l'assunto io ora chiedo al massimo chiedo al meglio ti dò invece più quattro ore otto se tu me le chiede quattro nove le faccio neanche pagare per dimostranti che son proprio la persona giusta
Questo non vale nulla di fronte a una scelta di un consiglio di amministrazione di Zurigo che decide che il centro commerciali in cui tu sei a dei profitti troppo bassi per cui l'anno dopo più
E tutti i giorni tranquillamente a spasso indipendentemente dalla Bild negazione totale che tu ci hai messo dentro
Allora ecco che la precarizzazione comincia a presentare questo aspetto che ci accompagnerà nelle nuove diciamo strutture di lavoro per tutto il resto della nostra identità
è il secondo aspetto è un aspetto profondamente economico invece perché parliamo di persone che in città Milano no se la fanno intorno a settecento ottocento euro al mese vale a dire una mini soldi per vivere
Quindi non ci troviamo di fronte a un grandissimo paradosso i più alti livelli di occupazione sono per persone che non hanno i soldi per pagarsi ciò che spendono perdite un mese
Come si risolve questo paradosso
Si risolve in una maniera molto semplice Paul credito al consumo
Noi ormai siamo diciamo così sia come amare gli Stati Uniti Inghilterra digitali stati diciamo siamo siamo paesi che consumano molto di più di quelli che hanno lo fanno perché rubano extra cubano una serie di alleanze di guerra in giro per il mondo finché possono farlo continueranno a fare ma questo qui come dire una valutazione irrilevante
No
Ciò che rilevante che questo non è un processo che riguarda l'Istat gli stati le grandi strutture no riguarda ciascun cittadino
Che è vero che casomai c'ha la macchina Massetana sta pagando
Adatte insignificante era un caccia al telefonino ma paga anche quello è vero che c'è al figlio che va a scuola ma paga il libro è vero che a Milano quest'anno i panettieri hanno rimesso le carte in cui delle ma diciamo le famiglie no vanno a comprare il pane pagando poi quando per perché non ci son più neanche i soldi per quello
è vero che i panettoni di Natale c'erano sul tavolo di tutti
Ma
Chi vendeva i panettoni no affatto diciamo giusti accordi coi suoi clienti perché gliel'potessero pagare nell'arco se mi
Siamo un credito
Al consumo che si sta strutturando tecnologicamente anche con strumenti molto particolari che sono le carte di credito al consumo
Ed è interessante osservare che apportare questa cultura arte Perini sono state proprio queste aziende particolare lascia molto all'avanguardia
E a fine e ha introdotto diciamo questa modalità a partire dai suoi laboratori
Cosa fa Auchan va e dice a Fabio uno del nostro cantiere
Ventiquattro anni no che per quattro anni sarà dato molto da fare perché era come dire un po'preso dalla Mitologia no del restare dentro l'azienda caso mai diventare primo ha poi giocato
Era gli dice Bertusi chiese ma persona
Sei sempre a tempo determinato insomma naturalmente però in molte chance molto opportunità l'azienda chiederà oggetto compleanno ecco qua una bella carta di trentatré mila euro prendete
Stipendio non se ne parla di cambiarle soldi son sempre quelli però una carta di credito al consumo te la diamo
Carte credito significa che tu non compri solamente nel negozio Auchan
C'è la telefonia mobile certe Scoglio Cerbai tutto quello che ci serve nella vita tutto lo puoi andare a raccattare costa caro ma cos'è la carta di credito al consumo dal punto di vista del potere dei dispositivi
è come dire il sequestro del lavoro futuro
E l'implosione della Volvo futuro nel presente
E il fatto che quando ci sarà il camion da scaricare no tu non potrai capire adesso io me ne vado a mangiare una pizza con la mia fidanzata col mio fidanzato
Non lo potrei dire perché il capo team guarderà sbalordito dirà una cosa dici
Cosa stai dicendo io t'ho già pagato quel lavoro lì
Tu devi ancora farlo
Mai persino già spesi sono
Che abbiamo già pagato e li ha già spesi allora la carta di credito al consumo dal lato del lavoro
Non consumo diventa estremamente interessante perché è un dispositivo di moltiplicazione della flessibilità della precarizzazione
Delle condizioni dell'esistenza così precaria sarà la vita di questo uomo che così finisce a lambire i margini di quella che potremmo chiamare una nuova schiavitù di lavoro
Il lavoratore che non si può proprio più permettere di uscire da questo dispositivo perché si esce Lillino metti un chip non è un cittadino come cittadino non ha più nessun diritto
Lo Stato diciamo sociale è una storia del fordismo terrorismo keynesismo è una storia del nuovo modello di organizzazione del lavoro del mercato è una storia del passato
E mentre esente e lui si ritrova a Milano come altro volto solo quello del consumatore che esiste solo se hai i soldi in tasca
E se è già un consumatore come dire virtuale virtualizzato in quel dispositivo voi capite che il ciclo estremamente chiuso e definitivamente chiuso
Quindi il secondo lavoro il dominio flessibile l'abbiamo articolato intorno a questo dispositivo abbiamo raccontato
Fatto raccontare da molte storie come funziona questa poliedrica situazione il terzo lavoro che abbiamo fatto
E il molto interessante a un lavoro su come cambia il mondo del consumo perché queste sono aziende che per quel che riguarda il mercato italiano controllano il settanta per cento del mercato italiano
Quindi cioè una affetta marginale controllano ormai quello che è il sistema
è la cosa che c'era interessata molto e che guardando il problema dall'interno era sempre più chiaro a quel che diceva Ap da come si organizzavano i negozi
Che il ciclo consumatore azienda si era rovesciato rispetto alla società dei consumi
La società i consumi quella di cui parlavano ancora che i sociologi degli anni Cinquanta settanta diciamo sosta funziona sul principio che un'azienda mette in vendita delle cose
E poi cerca di soli solleticare non le persone frugare dentro andare a cercare le sue motivazioni spingerlo a comprarla di oggi produco dalle scarpe e poi faccio di tutto per venderle
Oggi non funziona assolutamente più così
Queste aziende se funzionassero così avrebbero già chiuso cioè non potrebbero funzionare
Queste aziende funzionano su un altro principio
Decidono cosa
Il consumatore potrà comprare
E poi costruiscono dispositivi tecnici per obbligare a farlo ecco è un processo assolutamente obbligato
Perché se tu diventi consumatore virtuale tutte le carte adesso che in Italia stanno introducendo prima e siamo molto indietro in questo processo di fidelizzazione di fidelizzazione Oro di credito limitato che fa tutte le varie
Forme io guidò il tuo consumo in un processo che è assolutamente fermo facciamo un esempio l'altro ieri a Torino c'era Carmen fu così aveva deciso di mettere
In
L'uscita no
Parco di lavatrici
Ora la quantità di lavatrici che Carrefour aveva programmato di tendere nei suoi negozi quel giorno no è una quantità stante definita
Carlo e fu sapeva benissimo che avrebbe venduto nelle prime due ore tutte quelle lavatrici
Perché ha costruito un dispositivo di promozione tale per cui nella prima ora in realtà invece che in due reggenza urto completamente tutto quanto suo
Percorso io non entro in merito a questo piano più del consumatore lavorato perché diciamo in questo quadro di ragionamento che stiamo facendo
è un aspetto molto importante e interessante ma diciamo che ci serve solo per mostrare che il dispositivo di prima
Funzionerà
Inserendo i lavoratori questa scatola e i cittadini consumatori
Della grande distribuzione sono i suoi lavoratori
Questo è il primo diciamo
Mi interessa invece porta ancora la vostra attenzione sul quarto momento di questa ricerca che abbiamo chiamato la trappola etica
E mi interessa portarlo perché in Italia il discorso sulla responsabilità sociale d'impresa non è quasi neppure iniziato o perlomeno non è ancora
Neppure iniziato nei mondi che avrebbero più interesse a cercare di capire di che cosa si tratta
Questa è una discussione che alla Bocconi di Milano si fa che un rigore ci sono Colussi su Corsica la Confindustria padroneggia perfettamente che l'Organizzazione delle Nazioni Unite utilizzata mattina alla sera che la Commissione europea
Del parlamento europeo articolate stratificato
Che la Confindustria
Diciamo articola in tutti i modi possibili perché è un discussioni importantissima
Per farmi però capii dica cosa si tra visto che non se ne parla dal lato di chi lavora dall'alto dei cittadini se ne parla poco o nulla tenete presente che non c'è in Italia da questo lato nessuna ricerca
Su questo terreno è in Francia cellula della sedicente cioè diciamo per dire quanto sia indietro di farò e raccontano due storie che vi fanno capire bene di che cosa si tratta del perché bisogna interessarsi di quel
La prima è una storia che avete letto tutti i giorni tutti i giorni gli ultimi giorni sui giornali la storia di una azienda dalla grande distribuzione il petrolio lei
Lei mi è un'azienda anche se statali tre trentatré trentadue trentatré per cento del del del suo capitale dello Stato quindi è un'azienda
Ora lei mi si procura il petrolio che poi smercio intende sotto varie sigle tra cui l'Agip in Italia per esempio indigeni
Il Niger se mai ci trasferiamo adesso limiti ce ne andiamo al delta del Nilo c'è una città no
Estremamente interessata all'IMI per il semplice fatto
Che la l'aspettativa di vita dei suoi cittadini no
Colata a picco negli ultimi anni fino a scendere sotto i quarant'anni gente come dire che muore sempre prima
Una organizzazione internazionale di medici Medici senza frontiere in altre strutture di questo genere affatto delle ricerche molto approfondite
Su questa cittadina su questa città molto grave diciamo su questa città nel Delta
E a a scoperto che
In quella città c'è il più alto livello di malattie bronchiali polmonari e Dias ma di tutto il continente africani
Una zona totalmente inquinata dove tutti i pesci stanno crepando diciamo e tutti gli animali del delta stanno sparendo
E tutto ciò è determinato dalle modalità di estrazione
Non ci sono depuratori ci sono duecentocinquanta assist sostanza altamente tossiche nell'aria tutto ciò a che fare con una modalità
Diciamo di procurare il petrolio la modalità che quando io vado a far benzina allacci per esempio non contro e quando io vado sul sito dell'ENI neppure
Sito dell'ENI per esempio si promuove come azienda altamente responsabile
Mi scarico un documento di più di settanta pagine sulla responsabilità sociale d'impresa
In cui lei mi racconta al suo mito
Mi dice noi siamo un'azienda che sta molto attenta ai problemi ci abbiamo fatto persino una donazione a delle un gruppo di medici che si occupano Schioppa di alcuni problemi dice
Cioè l'azienda mi racconta la sua storia c'ha una sua narrazione
Ma se io vado a
Delta del Niger no Tekken contro i terroristi talmente
No che non a caso hanno rapito qualcuno del brand comunque insomma no
Ma non il controllo incontro bambini vecchi anziani donne no gente dalla mia età gente più giovane tutta quanta Nobu carrellata nono dai delle varie sostanze tossiche che questa sostanza
Allora mi pongo un problema che relazione c'è
Tra
Mentre sto qui in Italia no e compro la benzina
L'azienda da cui la contro e i suoi fornitori o addirittura i luoghi della sua diciamo
Dove ricava queste materie
Per avvicinarci ancora di più racconterà un'altra storia visto che siamo
A Bologna cioè può anche essere più interessante che Ipercoop
Allora l'Inter coppe un'azienda che si promuove sempre da quando è nata un'azienda cooperativa che si compie nel quadro della cultura cooperativa di questo paese anche faccio parte di una
Cooperativa ora io piacere che la cultura del movimento cooperativo che ha una cultura di attenzione problemi no solo di chi ci lavora dentro ma anche problemi nei rapporti con i fornitori con i clienti diciamo è una cultura con la quale
Diciamo una parte della storia del movimento operaio il contadino ha voluto fronteggiare un'altra cultura
Però a me è capitato di andare per caso in una grande Inter Coppi Torino
A comprare dalla carta da fotocopie
E tra le carte di primo prezzo ho trovato una carta che come marchio brand a
Ora per caso tra i soci della nostra cooperativa c'è un lavoratore di un'azienda che produce macchine per la carta che esporta in tutto il mondo
E questo lavoratore che anche un mio amico mi ha detto Adonai comprata staccare sta qui sai cos'è quella Pipino la pipì l'Asean pulp per il l'azienda più criminale che si sta sulla faccia della terra è un'azienda indonesiana che ha trentaquattro per cento del mercato mondiale della carta e che sta facendo una concorrenza a livello mondiale con tutte le altre aziende della carta perché
Sbatte sui mercati internazionali una carta a parità di qualità che ha un costo infinitamente
Ma perché perché le aziende della Ap
Alziamo pulper impedita ricordatelo bene questo nome sono aziende in cui diritti umani diciamo non si conoscono proprio una parola sconosciuta diritti sindacali addirittura proprio sono una
Ma debbono insomma che non deve essere neanche preso in considerazione
I lavoratori sono tutti quanti afflitti da malattie del cloro cioè perché lavoro con il cloro no e le fabbriche gran parte delle fabbriche sono militarizzati atte
Quindi ci si trova dentro dei bimbi sotto i dieci anni
Che lavorano come cani fino con i militari dietro la schiena
Bene questa è l'Asean pulp d'impeto ma che ne socie tra le carte di etichette la cottura
Che mi dice se tu entri qui io ti garantisco che insomma nel qui dentro troverai anche per l'attenzione che noi facciamo i nostri fornitori no diciamo una catena di rispetto dei diritti umani per lo meno e dei diritti sindacali che arriva fino all'ultimo fornitore
Abbiamo anche qui due storie una grande narrazione dell'azienda e una storia che se io la prendo da un'altra parte
Mi raccontano un'altra storia allora noi abbiamo detto bene facciamo un lavoro su tre gruppi su tre grandi più Carré fu Auchan Ipercoop e guardiamo cosa dicono rispetto all'assunzione di responsabilità
Su cinque il territorio
Rispetto al lavoro rispetto ai consumatori rispetto ai fornitori rispetto
All'ambiente e rispetto agli organismi geneticamente modificati cosa dicono e che cosa mi troviamo nei negozi no cioè noi dobbiamo andranno cosa fanno
A partire da ciò che noi riusciamo a vedere qua
Ora ciò che noi abbiamo
Rilevato pubblicato nel libro la tratto l'etica che il quarto di questi lavori è come dire una cosa piuttosto sconcertati perché
Alla fine di questo lavoro
Tutto quanto il cantiere che son circa novanta lavoratrici e lavoratori
Assolutamente perfettamente convinto in base alle storie
Che avevamo raccolto nei territori dove lavoravamo intanto che la nozione di responsabilità sociale d'impresa al meglio se non è una truffa e come dire una tecnica di marketing
Che funziona sul principio raccontato oggi dagli economisti diciamo così più neo liberisti sul principio che
Letti carente
L'arresto la parola chiave della responsabilità aumenta il valore no delle vendite e dunque noi abbiamo come dire una grossa operazione di marketing
In secondo luogo
Guardando i territori che la responsabilità diciamo così d'impresa rispetto al lavoro ma mano che noi andavamo a guardarla non ci presentava solo i problemi già visti e di cui ho parlato prima
Nella azienda totale dominio flessibile
Ma ci presentava un fenomeno nuovo ci presentava al fatto che sempre più queste aziende sempre più queste aziende scompone e fanno il loro lavoro interno in modo da rendersi totalmente irresponsabili anche delle tensioni interne all'azienda facciamo un esempio
Se io ho cinquecento lavoratori e ad un certo punto comincia a dire venti rilevo e dollaro paletot una compagnia per le pulizie
Altri trenta li vedeva da un appalto per la vigilanza altri cinquanta allieva ed ho un appalto per l'etichettatura altri cento Libardo un appalto per il rifornimento delle delle
Delle mensole e via di seguito
Io alla fine vado lì e dico guarda che alla barriera casse stanno succedendo ogni genere di di turpi Turchini rispetto alle lavoratrici che ci sono e l'azienda Auchan Carrefour mi dice School perché ti rivolge a me barriera cassa una cooperativa
è un appalto che appalto
Andiamo a vedere l'appalto l'appalto è costruita esattamente nel modo in cui è costruito il rapporto del lavoro diciamo così a tempo determinato cioè il dispositivo totalizzante primo l'appalto è a tempo determinato
Cosa succede in quell'appalto a tempo determinato succede che io ti do un appalto a per le pulizie dieci mila euro no per un mese e nel quadro di questo mese ti tengo sotto e ti dico amico
Un'altra cooperativa e disposta a fare il lavoro che tu stai facendo per nove mila euro dunque tu cosa farai adesso quando scade il tuo contratto
Io te lo rinnovo se mi fai un'offerta conveniente otto mila cinquecento diciamo otto mila cinquecento va bene
Tu cosa dirai allora agli lavoratori della tua cooperativa Dera amici se volete continuare a lavorare si fa lo stesso lavoro per otto mila cinquecento
Invece che per dieci mila euro e siccome siete soci e quindi positivo comincia a diventare molto interessante la trasformazione del movimento cooperativo
E tu lo sei socio perché io ti prendo a lavorare alla condizione che tutti i venti sono ciò a questo punto no siccome parteciperà agli agli eventuali utili parteciperà anche alle eventuali perdite e se vuoi mantenere il tuo posto di lavoro sei tu spesso quello che stringere al cappio della tua gola
Dopodiché diventerà estremamente difficile andare a creare come dire a verificare un problema in contestazione quindi rispetto al lavoro
Rispetto al consumatore
Rimaniamo in tema Coppa visto che siamo da queste parti noi troviamo ad un certo punto storia che viene raccontata nel mondo
Storie e
Che sui banconi della top rate un certo punto venivano venduti degli ananas prodotti in Kenya
A marchio Coop
Ora succede che Alex Zanotelli una persona che forse alcuni di voi conoscono comboniano che gira un po'per l'Africa un po'per l'Italia che ne combina di vari tipi ebbene viene avvicinato da alcuni laboratori di una piantagione del Kenya che gli dicono all'ex guarda un po'
Ci dicono che in quella piantagione cioè non solo c'è una forma di schiavismo puro ma addirittura negli ultimi tempi sono stati massacrati un po'di persone che cercavano di
Mettersi un po'alla testa del movimento di quei lavoratori vai un po'a vedere se noi vogliamo se ciclici reale c'è andato a compiere lì dentro cosa è successo
è successo che in quella piantagione si è trovato un'azienda italiana
Queste aziende italiane la Del Monte del gruppo Cirio
E la Del Monte che ha organizzato quel tipo di lavori innescato lava per varie aziende le ananas mettendo etichette diverse a seconda dell'azienda Annam
Uguali scatole uguali stessa azienda che in sacchetti a diciamo in scatola e marchi diversi è che queste a marchio Coop le trovavamo garantite
Fino alla catena dell'ultimo produttore ma per non sembrare un discorso contro la coppia prontuario proprio non assumemmo sita dio proprio è semplicemente una storia che nasce all'interno di questo mondo ne racconterà un'altra che riguarda la canzone fu così capiamo meglio di cosa stiamo parlando carte furono e questa storia ci introduce all'ultimo discorso il voglio fare siano quanto formi saltato addosso perché siete stufi allora Carrefour troviamo che un gruppo di lavoratori belgi
Sapendo il lavoro che stavamo facendo perché questo lavoro
Circolato è anche stato tradotto e sta girando in varie aree europee
Ebbene Cifa vere la storia di un prodotto geneticamente modificato a marchio Carrefour in vendita in peggio ora Carrefour dovete sapere che l'azienda che si vanta
In quattro continenti in tutto il mondo di essere l'unica e la prima azienda che ha bandito completamente gli OGM dai suoi negozi anzi ne fa proprio una diciamo bandiera
Dice noi con gli OGM noi difendiamo i lavoratori i consumatori fino in fondo finché non sarà chiaro tutto quest'
Tuttavia si trova una soglia geneticamente modificata che ha base dell'olio di primo prezzo venduto lì
Questa notizia allora che arriva fino a noi viene anche messa in Rete come oggi si dice fa il giro del mondo in breve tempo Carrefour è costretta in quattro continenti
Architetti no a togliere dei balconi come la Coppa aveva dovuto togliere de Manconi le sue lì su i suoi ananas che venivano quell'faccio cosa significa nulla queste storie queste storie significano che dietro il discorso della responsabilità d'impresa si nasconde il tallone d'Achille delle grandi aziende globali
Queste grandi aziende globali che sono così potenti e così impenetrabili nella loro intreccio di interessi nato con forza anche no tuttavia per resistere sui mercati per esistere
Nel rapporto con ciascuno di noi hanno bisogno di presentarci un porto
Di raccontarci una storia fanno come la nonna quando vuol fare addormentato la mamma o il papà quando il fare addormentare un figlio ti racconta una bella e storia tranquillizzante disse
Noi allora abbiamo detto prendiamoli sul serio
Non l'abbiam detto la la responsabilità sociale d'impresa nostra cassa latitano un po'alla Bocconi hanno e che cavolo ce ne frega dopotutto e marketing e quindi ha come dire
Una specie di truffa no noi facciamo proprio qui siamo in un'epoca in cui questa azienda ormai gestiscono la nostra aspetto di diciamo sì al nostro lavoro che nostro consuma allora prendiamoli sul set
E prendermi sul serio significa che se noi troviamo anche un solo punto in tutto il globo in cui ciò che dicono non è vero no
Oppure in cui ciò che fanno presenta serissimi problemi allora dal ceppo siamo avvalere per immaginare un percorso di lotta che prima veniva richiamato un percorso in lotta che non è più necessariamente sovranazionale
Diventa un percorso di lotta
Transnazionale perso un percorso di lotta che ricostruisce i legali
E ricostruisce soprattutto la nostra capacità di avere una visione di insieme del mondo del lavoro e del consumo
Quanto questo sia importante Lord e lo dico con un'ultima storia
è una storia che capirete facilmente perché usate i telefonini molti di voi ce l'hanno visto prima qualcuno che telefonava qui non si può dire quindi che non riconosce riconosce sapete cosa su ora bisogna però anche che sappiate che intorno ai telefoni ai telefonini ci sono un milione settecento mila morti su questo chiami
Le cifre sono dell'ONU non di Renato ci andate sulle sul significa il nonno e le troverete belle scritte papà da dove vengono questi morti vengono dal Congo vengono dall'Uganda e vengono da tutta la zona che ruota intorno al Congo perché perché telefonini hanno bisogno per funzionare di un cito no e di un materiale al tungsteno no che si chiama colta chi di voi è un computer può andare
Su uno dei grandi motori di ricerca e scrive colta incisione letti gli anni colta e Congo se vuole
Incanta o Ruanda
E troverà in la storia edificante
Che il colta non viene raccolto amano dardi piccoli dei bambini che sono gli unici pie
Vengono mandati a crepare perché oltretutto raccolta neanche un materiale radioattivo
A mano gestiti da tre eserciti
Che sono quelli che fanno gli affari in tutto il mondo con telefonini computer portatili tre eserciti che sono emanazioni di tre centrali d'acquisto della grande distribuzione mondiale
E con ciò allora il ciclo si chiude noi alla storia tranquillizzante
Che queste grandi aziende globali ci raccontano dobbiamo imparare cominciare opporre un'altra storia
Che è la storia raccontata no la storia taciuta la storia che non viene detta la storia raccontata da lavoratori e lavoratrici dell'intera catena
Che ci porta il telefonino infila in tasca
Che ci porta alle anemia sui banconi dobbiamo ricostruire uno sguardo globale a partire da storie che proprio perché non solo la storia la narrazione ufficiale del potere solo la nostra storia è una storia
Più credibile e più tragica ed è a partire da questa nuova narrazione quel mondo mo'internazionali perché è obbligatorio oggi muoversi su questi tipi di territori che noi potremo progressivamente metterà a punto anche uno sguardo di insieme e una capacità di difenderci se non proprio di diciamo con diciamo mettere in campo dinamiche che modifichino in modo sostanziale cioè questo tipo di squilibrio che lo squilibrio di un modello di sviluppo
Il cui la grande distribuzione organizzata qualunque cosa dica di se stessa e il motore il modello di sviluppo che sta portando questo pianeta alla distruzione
Un modello di sviluppo che sta allargando la forbice tra il venti per cento della popolazione mondiale che si appropria dell'ottanta per cento delle risorse no
Con tutti gli altri ed è un modello di sviluppo che sta portando lavoratori a diventare virtuale
Nel senso che non hanno neanche più i soldi per comprare le cose che comprano altro per società dei consumi se li devono fare imprestare quelle aziende rimanendone schiavi è una storia quindi che ci sta
Portando alla distruzione del pianeta ambientale e anche persone questa sconfitta storia noi dobbiamo fare i conti il lavoro di ricerca che noi facciamo e per questo lo portiamo nelle città
Incontrando direttamente le persone non solo gli anche tutti gli altri di questo cantiere di ricerca è un lavoro per la costruzione di legali legami nomi intesi a fare
La politica le tutte quelle altre cose intesi alta raccogliere storie per cui io invito anche tutti voi che lavorate
Nei vari mondi a partire da una maggiore attenzione ai vostri territori di raccogliere tante storie raccontarle
Alle persone che conosce
Lascio la parola voi non voglio intervenire
Questa che io ho ascoltato da da Renato è una
Grande esposizione dei vari problemi che ha affrontato ed è la più completa che da diversi anni a questa parte io ho sentito e credo tanti altri che si trovano in questo centro sociale occupato
Dico questo perché ha prima la la prima osservazione che viene diciamo d'impatto
è che di fronte ad un'analisi molto ben dettagliata naturalmente perché c'è un lavoro di inchiesta molto forte alle spalle che come si diceva precedentemente continuerà
C'è la difficoltà non dico del che fare ma la difficoltà
Relativa a questo punto essenziale secondo me come si esce fuori da questa gabbia d'acciaio
Perché mi sembra proprio un discorso indipendente dalla volontà di chi fa ricerca è dalla volontà dei singoli lavoratori che vengono a dare queste narrazione
Perché in realtà da un punto di vista giuridico da un punto di vista formale da un punto di vista di contenuti da un punto di vista diciamo dell'esistenza della precarizzazione della precarietà
Ci troviamo di fronte ad una situazione che da un lato vediamo tutti in un modo o nell'altro perché si diceva la precarizzazione tocca tutti la precarietà della vita
Ma dall'altra parte viviamo un'impotenza
Perché credo che il corollario che diciamo viene direttamente come conseguenza è che noi non abbiamo attualmente gli strumenti da un punto di vista proprio diciamo di reazione non dico soltanto a livello politico a livello sociale a livello umano a livello esistenziale
Di opporsi a questa io ho chiamato gabbia d'acciaio
è chiaro che si fa l'inchiesta si fa il lavoro che Renato sia Espresso molto bene e qui si ferma come implicitamente ma anche esplicitamente Renato stesso diceva io mi fermo qui
Perché il mio compito è un compito non di sociologo di professione ma un compito diciamo di analisi di carattere generale allora io credo che sia intanto importante
Prendere a bordo il suo invito perché io credo che in questo momento ognuno di noi potrebbe raccontare la sua storia di precarizzazione di precarietà perché credo che la stragrande maggioranza di tutti quanti noi
Soprattutto i giovani siano precari
Quando lavoro no ecco quindi l'invito a creare storia costruire storie secondo me è il lato è la base sostanziale primordiale
Perché noi possiamo in un qualche modo incominciare a reagire perché il punto nevralgico è anche questo sono anni che noi abbiamo di fronte a questo nuovo modello di sviluppo o di non sviluppo come lo vorremmo Noemi
Però d'altra parte la domanda del che fare
Ripeto non è a livello politico mai a livello esistenziali a livello diciamo così di sopravvivenza quindi raccontare storia
Al fine di creare una nuova storia però le storie individuali come diceva Renato servano se si arriva poi ad una storia collettiva questo è il punto
Quando noi come laboratorio del precariato metropolitano Kress ci siamo messi a ragionare su come possiamo affrontare questo discorso dei nuovi lavori
Ci siamo fatti delle piccole narrazioni individuali abbiamo ognuno di noi narrato la propria storia esistenziale individuale di precarizzazione di precarietà del lavoro
Ad un certo punto siamo arrivati anche noi alla gabbia d'acciaio perché abbiamo detto sui luoghi di lavoro è impossibile al momento dato organizzarsi
Costruire delle lotte se non in casi particolari in casi dove c'è una massa enorme di precarizzazione che come luogo spazio tempo in un qualche modo riprende diciamo similitudini rispetto alla vecchia fabbrica fordista mi riferisco per esempio ai ai Cal center dove le lotterie sono riuscite anche attraverso l'otto di precarizzazione di lavoratori precari ad ottenere il re certi risultati ma quando noi invece lavoriamo un mese cui due giorni dall'altra parte altri tre mesi restiamo disoccupati non riusciamo oggettivamente a far sì che queste nostre storie individuali
Possano fare il passaggio di una storia collettiva allora questo io credo sia importante affrontarlo come discorso
Perché fino a quando noi rimaniamo all'interno delle storie individuali rimaniamo all'interno della base primordiale il passaggio ulteriore non c'è
è chiaro che non abbiamo Noemi diciamo la verità in tasca o l'assoluzione la soluzione è all'interno di noi stessi
è all'interno di ognuno di ogni gruppo di ogni realtà che finalmente però fa una scommessa di reazione perché l'impressione che sia da parte di ognuno di noi e da parte collettiva è che noi crediamo alla impossibilità di uscir fuori dalla gabbia d'acciaio
Noi infatti in tutti questi anni abbiamo fatto le lotte più diverso e più importanti contro la guerra sull'università
Lotte elegante ai consumi ai boicottaggio di filiere commerciali tipo i fast food eccetera eccetera ma non siamo mai riusciti
Non dico a costruire situazioni stabili all'interno dei propri posti di lavoro precari salti
Ma non siamo nemmeno riusciti fino a questo momento a creare un movimento collettivo che aldilà del lavoro sia in grado di costruire una massa critica per abbattere questa gabbia d'acciaio almeno per costruire un percorso che si possa portare fuori da questa precarizzazione del lavoro da un lato e dalla precarietà dal della vita dall'altro
Allora è chiaro che a questo punto la risorsa politica è fondamentale
Noi siamo uno dei Paesi diceva Renato più arretrati da un punto di vista complessivo dispetto alle tecnologie rispetto alla conoscenza e alla pubblicizzazione
Diciamo i tutti gli eventi e di tutte le situazioni
Diciamo giuridiche e diciamo di organizzazione del lavoro come diceva in alto
Però d'altra parte però abbiamo nel nostro Paese è una legislazione avanzatissima per quanto concerne la privatizzazione
Del rapporto di lavoro abbiamo intanto due grossi punti di siamo di Galbiate da un lato il pacchetto tre e dall'altra la legge trenta meglio conosciuta come legge Biagi
Ecco se noi all'interno dei nostri posti di lavoro precari pensati non riusciamo per il momento ad impattare
Una lotta una capacità di narrazione tale per cui sia un momento collettivo di sviluppo della lotta e dell'affermazione di una dignità della persona qui
Come implicitamente diceva Renato non siamo ancora giunti alla dimensione novecentesca della lotta di classe o della lotta del proletariato che ne so
Ma siamo proprio a livello di rimane della dignità della persona la possibilità della sopravvivenza la possibilità di uscir fuori dalla precarizzazione questo è diciamo in elemento di base iniziale fondamentale è bene se noi riusciamo a mettere in comunicazione le storie narrate di ognuno di noi
è costruire un movimento di lotta
Sui luoghi di lavoro ma sostanzialmente per la difficoltà che c'è attualmente sui luoghi di lavoro
Ma a livello sociale a livello diciamo appunto di costruzione di massa critica nella dimensione dei luoghi e degli spazi che va metropoli attraversa ebbene noi intanto possiamo focalizzare l'attenzione per l'abbattimento
Di queste leggi liberticida della persona che sono identificate nel pacchetto Treu è nella legge trenta
Con tutta un'altra serie di Reggie delle centinaia di tipologie di contratti a termine interinale eccetera eccetera
Questo secondo me è fondamentale
Era massa critica c'è la massa vedi che siamo tutti quanti no
La massa critica siamo noi
Che è in grado di lottare periodicamente su altri terreni ma che ha sempre nel corso di questi ultimi anni ma io parlerei addirittura di decenni
Non è stato in grado di poggiare l'attenzione su questa dimensione
Della
Costruzione critica di un movimento di massa in grado diciamo di essere sistematico organiche e continuativo ecco io
Termino qui dicendo appunto che questa è la nostra esigenza quando c'è l'inchiesta quando c'è il cantiere quando c'è una dimensione diciamo
Dei gli operai dei lavoratori che si narrano conseguentemente dopo e se deve essere l'altro passaggio che il passaggio della lotta questo io dico
Che resta fondamentale chi competenza sostanzialmente poi il lavoro che viene fatto per esempio da Renato ma che può essere diciamo
Allargato anche a nuovi ricercatori perché abbiamo bisogno di ricercatori giovani nonna diciamo di ricercatori non dico vecchi Macchian poggiato già molto e che continueranno a Zarzis
Magari magari invito essere un po'più grevi così in termini di molti ecco
Ma
Intanto saluto tutti i compagni intervenuti in particolare Renato per la puntualità
Con cui ci ha esposto la situazione dei rapporti di forza tra proletariato e datori di lavoro per usare dei termini un po'in disuso e io vorrei ricollegarmi a quanto sollecitato anche dal compagno in precedenza
Rispetto a quelle che il passaggio fondamentale secondo me che con nessun arroganza ma con
La presunzione e la voglia di dare una risposta riesca definitivamente a farci fare il passaggio dal giudizio
Di valore giudizio di fatto ovvero come si può uscire dalla gabbia io con mi sono appuntato qua qualche dato che è un dato che ha un approccio assolutamente diverso quindi non attivisti Coop bensì statistico rispetto alla situazione italiana oggi
In Italia oggi
Rispetto a dieci anni fa
Le forme di lavoro dipendente subordinato parasubordinato e sono settantacinque per cento delle forme di lavoro totali a cui è destinato
E la rogito un misero trentacinque per cento del prodotto interno lordo
Dieci anni fa e quindi con rapporti di forza già molto deteriorati rispetto all'apice delle lotte operaie si aveva un settanta per cento di contratti di lavoro subordinato cui veniva destinato ben il quarantacinque per cento del prodotto interno lordo
Ripeto senza il suo presunzione questa differenza statistica di dati ci fa a ritornare a a terminologie forse che Renato Locchi anche compagni in precedenza utilizzato ma che a me rimandano essenzialmente Poli che sono i terminologie classiche della storia del movimento operaio ovvero quelle di rapporti di forza tra lavoro dipendente tra proletariato tra nuove forme di proletariato e tra la borghesia e il capitale
Centocinquanta anni fa in particolare un brevissimo saggio secondo me molto efficace molto attuale ancora adesso che si chiamava lavoro salariato il Capitale di Marx enunciava essenzialmente due cose la prima cosa era che tutti i lavoratori
Quando si svegliano al mattino nella misura in cui non appare non posseggano mezzi di produzione propri sono costretti a mercanteggiare l'unica forza che dispongono ovvero le proprie braccia e vendere al miglior offerente al Borghese di turno
E il borghese di turno tentando di frammentare quanto più possibile a Renato prima parlato di singolarità azione Mars parlava di frammentari trazione tra le varie forze tra le varie tipologie e di lavoro super dichiarato
Vede finirà per vendere la sua forza lavoro al miglior offerente
E qui è il miglior offerente Sala Curò colui che in funzione i suoi rapporti di forza di volta in volta
Non solo corra elargiva di quanto meno salario possibile ma anche tutte quelle forme di salario differito di tutela e di garanzie che ha rimanderà ma quella fluidità di cui anche il compagno gusto parlava prima
Niente io a questo punto per non dilungarmi lascia la parola agli altri
Volevo solo svolgere una domanda a Renato vero quanto secondo lui le forme tradizionali concetti e l'ideologia tradizionali della storia del movimento operaio sono ancora applicabili alla sua analisi grazie a tutti
Complimenti per questa relazione fatto in tanti
Non sono rettori si estremamente fa vedere la la serietà il rigore di un lavoro ancora una volta
Volevo chiedere quello che poi viene fuori dagli interventi succedutisi successivi a alla relazione ricchissima
è una richiesta sulle lotte o comunque
Ecco quello che quello che mi incuriosiva è che immagino che una ricerca di questo tipo avete agli avete incontrato la questione delle di quali forme se non dico non vorrei dire di lotta che fossero parole
Magari grosse situazioni così delicato ma di possibili o conosciute resistenze di studioso in talune dispositivo
L'altro polo è quello lì cioè
Erano un po'l'assente del lavoro non so se per per perché era una fase dell'esposizione poi ce ne possono essere altre più descrittivo dalla dinamica però sapere che cosa siete riusciti a vedere o a sapere o intuirono intravedere perché non è che se avete davanti qualcuno ha trovato lavoro migliore su questo piano
Non c'è quasi niente c'è poco insomma l'esperienza di lotta singole
Ma un piano di ricerca o di inchiesta sulle su come si resiste si può o si comincia a resistere individualmente e collettivamente che ne so
Di questo sappiamo pochissimo
Quindi volevo sapere se se avete qualcosa da dire può darsi anche di no e va benissimo perché è già un lavoro straordinario così capito non si può rispondo
Non sempre in giro per non dovete nomine sui tiri via se lei scopre di universale una cosa così molto
Volevo dire qualcosa Enzo a favore del brusio a favore del brusio che non è una mania visto che ci ha partecipato che ogni tanto chiacchierato
Ed ero attentissimo visto della gente che faceva brusio ed era estremamente attenta e magari poteri Cheshire quello che un attimo prima stava chiacchierando perché musicalmente cent'le chiacchierate Izzo nel momento in cui Singer come però un treno
Che si alzano si abbassano questa cosa che siamo molto a comitati
Anche un pochino elettrizzanti perché nella campagna squallida fatta contro questa cosa
Questa iniziativa anche metteva in campo
Dei fantasmi
Sul sollevati apposta
è arrivata al punto di fare il cerchio non con qualche piccola breccia comunque di fare cerca di fare terra bruciata intorno al collettivo che ha costruito questa iniziativa e che ringrazio da matti per averla fatta perché è bello è riuscita
In questa gara dove apre le le tante Alleanza nazionale e il PDS in maggioranza si accoda salvo qualcuno che dice che chi ha saldato la sua pena deve rientrare nella società ed è libero di parlare ma sono così rare
E che con l'altra gara con e che parla con due lingue con l'altra scredita il collettivo che organizza comunque almeno riconosci vecchia
Chi ha chiuso i suoi conti con la giustizia è un cittadino che gode delle stesse libertà degli altri ha diritto di parola in qualunque città in qualunque stagione
Questo dal punto di vista giuridico e formale
E lo scopo della pena e reinserimento sociale il fine dichiarato ma era giunto l'ottimo spiega bene Fulco sarde realtà ed esclude la diretta e sei sia stato in galera
Hai capito che è funzione per i politici molto di più e Fugolo dice il problema non è mica di dire che il carcere ti ritiri integra i cassetti disintegra Cetti sganciati buttafuori non ti fa più rientrare
E riuscire a il problema il carcere è che quando ti mette fuori circuito ti mette in uno strato in cui sei rispinto a delinquere hai capito allora sarebbero soddisfatti se rifai le BR adesso ho capito ma ma non è questo il tuo viaggio sei recitano rifarle senza venderti e questo gli dà molta noia questo fine non voglio riaprire una discussione però c'era lo sfondo
Elettrizzato i un pochino
Perché e in questo grande cosa aperta da AN che qua si è inventata Biasi che non c'entra niente con le scelte che Curcio fatto molti anni prima ma di questo dobbiamo para perché le e diciamo alla cartografia del potere come siamo messi
Questi hanno lanciato una campagna perché ama io ho pensato che questo coltivano sonno non ho parlato di questo del perché e del percome ma se c'era una cosa a marzo che toccava il loro cuore era Francesco Lorusso di cui non dicono un caso
E non era Abbiati perché non si associano mentalmente non gli viene in mente che loro sono di un'area da cui è uscito qualcuno che ha ucciso Biagi perché non è così capito Bona basta
Quindi l'ultima cosa che gli viene in mente adesso per fare un dispetto chiamo uno che sa una storia così dopo voglio offendere la memoria di Bia non ci pensano neanche alla memoria di biasimo nel senso che non gliene frega niente perché ha preso l'ha fatto riflettere questa storia che ha fatto discutere che ha fatto pensare che di fa interrogare ricchi
Le due tutto quello che vuole però però se se c'era qualcosa era
Ti mille volte recitiamo le idee di Francesco non moriranno mai conteniamo la sua lotta questi metalli a parlarne il giorno delle barricate capito invece uno dice io guardi nel marzo sotto Lorusso
Sotto la diversa Ario lavoro sulla precarietà e chiamo uno che lavora sulla precarietà perché se c'erano delle idee delle pratiche che erano di Francesco di quella gente lì
Erano intorno a queste cose qua erano sui primi fenomeni di questo settantasette non è un movimento gli studenti Fini già è un movimento in cui c'è quella non atomizzazione che c'abbiamo qui adesso per cui è normale che sia il brusio perché io vedo uno che numero da sei mesi vedo un altro che mi sta a cuore conosco uno che non conoscevo perché non c'è più un posto
Ma per alcuni anni prima nel settantasette che ha fatto meno clamore grazie a una cassata qualsiasi il fatto che tu dici io entro in mensa se non o tesserino universitario sai quanta gente che lavorava nelle cooperative veniva lì
Veniva nelle sedi politiche e arrivava lì perché trovava la mensa che faceva l'autoriduzione paga qualche centinaio di lire trovava da mangiare sapete cosa voleva dire che altro che studenti c'era lì c'era un casino di gente che erano precari che vennero a tutta la città e discutevano su questa roba qua
Non è in quel senso lì banale capito che in un punto in cui per una sardi non perché sei fortissimo pare perché l'Università delle contraddizioni
Perché prima prima dei cingolati di Bologna università inviolabile dalla polizia sì non la chiamerei ore esitante quindi è perché lo scontro non lo cerchi perché fanno con riduzione arriva la polizia trova e far dove non ti aspettano
E poi per una serie di motivi muoversi si era creato quel tipo di cose di per cui c'era un punto di aggregazione che adesso non c'è non so se si può ricostruire si tessono si facevano nella ecco il brusio serviva
è servito fondamentalmente preso questa sera per tutto quel gli episodi che mi sono capitati a cucire o ricucire relazioni a incontrarsi a discutere con un orecchio a quello che dice il che era importantissimo e è anche un occhio a dire
Ma no ma siamo venuti qua ce l'abbiamo fatta
Ma sullo sfondo c'era un'altra cosa che nel clima legumi dei nel dentro circondare quelli che dovevano sfondare che poi non sono venuti erano gli amici di Forza Nuova che la sera dovevano venire qua a manifestare perché qua parla qualcuno che a loro non gli va bene capito perché questa cosa l'avanzata un partito che è andata
Do di cui dei Senate i parlamentari sono andati a ricevere Fiore e Morsello che sono fatti la sono stati in esilio sono dei latitanti
Sono degli squadristi di Merv dallo erano e lo sono ancora non so cambiato di una virgola a differenza di noi a differenza di tutti quelli che sono quadri e non sono cambiato di una virgola e lì sono nati a ricevere fanno scandalo perché parla uno che se un passato politico
Dell'altra parte
E questo scandalo non lo fanno non è partito su Biagi è partito in altre separate in internet cercate i nomi voi vedete cercate Curcio nelle news in Google
Voi vedete che Hassan delle idee non so dove caso nelle Marche in qualche altro posto e il povero Biasi non c'entrava niente
Hanno fatto casino perché parlava uno che una volta era un altro
A Gabetti e dopo qua a Bologna ha detto beh montiamo accapigliamo c'è anche il morto no ci mettiamo anche Biasi e su questa base Juan aggregato sente dei DS
Filippini insegue ed è terribile capitolo finora cosacchi io sono impazzito perché ieri sera chiacchierando si parlava di antifascismo alto temiamo anche quelli i familiari delle vittime restano ancora tutti comma anziana i miei compagni
E poi però oggi ho letto cosa ha scritto la sottrazione di farmi di cui ho un rispetto enorme dei familiari delle vittime delle stragi come Carmelo Bene che disse non da Enrico questa serata
Sul de non da Rico questa serata i morti ma i feriti dall'orrenda strage lo sono i più feriti di tutti però hanno detto delle cose assolutamente in impossibili inaccettabili di quasi offende Bologna di più e che c'è un terrorismo rosso e uno nero che sono uguali c'è stato in Italia caro colpite ugualmente la città e questo per me è revisionismo magari in buona fede ma e c'è anche troppo fine gli enti basta Dante imporre
A
Fare una domanda suona Mariastella fatina di Amanda
Volevo prendere la parola perché vuol dire solo una roba prende la palla al balzo per una corsa è stata detta noi il nove marzo presenteremo una ristampa di un libro i fatti nostri
Settantasette
Con la nostra postfazione che ricollega la precarizzazione di quegli anni alloggi per quanto riguarda poi invece l'intervento e pregherei tutti quanti di intervenire sulle questioni del lavoro e la precarietà e di non affrontare altre questioni ecco
Anche perché largo menti voci e lavoro precarizzazione ecco quindi non fate interventi a titolo personale ma
Che il giardino il Conte
Anch'io volessero chiedere Crespo appassita nella tale analisi che fatte sulla individualizzazione nella parte di lavoro che ha una casa sì fianchi annidino moltissima sul pastelli ancora
Ma chiamiamo colpita tantissima è il passaggio che cioè fatta sull'attacco anglicani Cecconi queste sia un punto centrale
Millenni in questo processo di disgregazione in pratica che il senso di fastidio ancora Agnetti chiediamo se dentro su questo punto nissena proprio il cuore del problema
C'è la possibilità di disinnescare insomma o comunque quale può essere un mad possibile
Di capire con i gli allacciamenti e rifondare l'indomani quindi ridimensiona c'è ripristinare una dimensione in cui vittima grazie
Se c'è qualcun altro che vuole intervenire
Parlando appunto delle resistenze quella parte appunto di qui suppergiù non si è parlato ma comunque sia che esisteva di questi secondo me potrebbe di lineare un tracciato anche se è bene anche se piccolo volevo citare la resistenza delle donne dei lavori Marta è sapere che cosa ne pensava Curcio appunto di questa resistenza che è arrivata fino agli onori delle cronache italiane e per cui qualcosa di sentito e si e riconoscersi all'interno in questo caso di in genere di un diciamo di un particolare gruppo potrebbe essere un gruppo di migranti piuttosto che un gruppo religioso o quant'altro possa essere funzionale
Paradossalmente nel dividersi da un altro gruppo da un'altra categoria invece riunire dei lavoratori a livello tattico o se pure
Fa parte sempre di un gioco di divide et impera può essere considerata anche lì dividersi in quanto categoria rispettare se i lavoratori non rendere diciamo totali le proprie rivendicazioni
Agli una domanda che volevo farti era se nella vostra ricerca lega capitato di occuparvi anche specificatamente delle cooperative sociali quelle dei servizi alla persona perché seguendo ti quello che m'impressiona nato e come quasi tutti partitamente parametri individuati del nuovo tipo di precarizzazione di quindi schiavitù ce le becchiamo tutti anche dentro le cooperative sociali la singolare inserzione della dalla persona la
Parità di c'è differenza Sagar salariale per diversi per lo stesso lavoro
La cosa peggiore probabilmente che abbiamo nel nostro ambito lavorativo ricatto morale per cui si dice non puoi fare sciopero perché se no ci si rimette il disabile la firmato o quant'altro quindi questo ricatto morale ce la sentiamo addosso tutti i giorni e pesantissimo forse ancora di più tenere nelle fabbrico nelle catene di distribuzione
E nonostante questo le organizzazioni comunque stanno crescendo domani ci sarà a Roma l'assemblea del precariato organizzata prevedibile dove fra l'altro possa andare appunto per le varie situazioni di lavoro
Quindi credo che sia un settore da da studiare da tirar fuori maniera molto attenta fra l'altro già qualche attrattori Maurizio Varano già negli anni Novanta occuparsene e credo che stiano cadendo le trasformazioni molto forti quindi si poteva dirci qualcosa su questo
E adesso ci un po'
Diciamo a stringere per i problemi che avete posto ognuno di questi problemi potrebbe indurci a fare una lunga chiacchierata
Molto semplice questo
Ma direi di che ci sono alcune questioni
Possiamo isolare che sono emersi di dalle vostre domande
Una direi acque sta la domanda che emerge
Le forme di lotta che sono oggi presenti in questi territori come noi le abbiamo incontrate segno abbiamo incontrato
Allora diciamo così che noi abbiamo registrato molti territori di resistenza e di lotta soprattutto nel primo lavoro che abbiamo fatto l'azienda totali dedichiamo un po'più un capitolo a questo
Perché
Una delle cose che immediatamente cioè devono colpito proprio anche tali storie che abbiamo raccolto erano diciamo le difficoltà a organizzare con metodi tradizionali con le forme di lotta conosciute delle resistenze a questi territori di faccio un esempio
Una delle pratiche e di resistenza operaia nelle fabbrica certo punto era la riduzione del del ritmo lavoro no di fronte a un forte ritmo
Molti operai
Su tutto il settore metalmeccanico ma reagirono cercando di ridurre un pochettino non sto c'era un accordo di squadre eccetera
Ora molte cassiere il problema nella grande distribuzione e si è posto soprattutto alla barriera cassa dove a differenza dell'anno del mondo della società industriale non c'è unico il Regolamento sul ritmo del lavoro mettiamo nella vecchia fabbrica FIAT attraverso un gioco di libri
Ottenne di contrattazioni si giungeva a stabilire concerto numero di pezzi al minuto supponiamo allora no quel numero di pezzi era il frutto di un cronometraggio per cui i lavoratori venivano cronometrati si stabiliva un tempo medio si contrattava al tempo trenta pezzi allora
Il lavoratore a quel punto però era in qualche modo garantito
Perché se il capo gli chiedeva trentadue pezzi dice amico mio c'è un contratto sindacale abbiamo comunque stabilito un tetto trenta sì ridefinirà il numero significava un altro ciclo lotta allora l'azienda mandava caso Magni a dei giovani lavoratori nove
Appena entrati
E gli diceva fammi vedere ecco quanti pezzi sai fare se tu sei va abbastanza veloce ti prendo quello faceva trenta sei pezzi questo diventava l'occasione di un altro ciclo di lotte tuttavia poi si stabiliva un nuovo tetto
Trentatré ma comunque erano tetti
Frutto di un rapporto di forza e vengono stabiliti se noi andiamo il giorno di Natale o di Pasqua ad Auchan Carrefour Ipercoop
E ci chiediamo quanti pezzi deve scannerizzare la cassiera di una qualunque delle casse
Ecco che ci troviamo diciamo in un territorio del tutto non normato
Questo dipenderà semplicemente dalla diciamo disperazione dalla cassiera che pressata dal capo e pressata in cuffia insomma dovrà far più pezzi possibili per non perdere diciamo il famoso diciamo
La famosa inclusione nel mondo del lavoro
Quelle cassiere che hanno provato per esempio auto ridurre con varie tecniche che raccogliamo la caduta di un di un barattolo per prendere un momento di respiro la riduzione del tempo eccetera
Si sono trovate
A scoprire che il numero di pezzi che passavano era monitoria monitorizzato elettronicamente per cui venivano richiamate se il tempo di lavoro si abbassava immediatamente e quindi una tecnica tradizionale in un territorio altamente tecnologico esatto sul piano del monitoraggio diventava praticamente impossibile da usare
Un secondo problema che abbiamo registrato rispetto alla difficoltà di organizzare forme di lotta
E il problema e resistenze è il problema della pressione di gruppo la pressione il gruppo è una tecnica costruita in queste strutture e che funziona così
Quando io metto un giovane lavoratore in una squadra no questo alla Esselunga normale anche in tutte queste strutture lo metto in una squadra a trucco
Trento dei lavoratori altamente ammaestrati fidelizzati all'azienda e gli dico ora noi abbiamo uno che una che per quindici giorni no a un contratto quindici giorni poi si vedrà vediamo se è la persona che può stare qua
E allora questa persona per subirà quello che nelle scuole viene chiamato il bullismo verrà come dire spinta a lavorare in massimi livelli dai suoi compagni di lavoro
Perché i suoi compagni di lavoro dovranno verificare fino a che punto lei non è una lavatrice va o non è un lato attivo solo a questa condizione
Il giudizio dei suoi compagni deciderà il fatto che lei avrà riconfermato no il suo contrattate e via di seguito nell'azienda totale noi raccontiamo tutte le tecnologie molte delle tecnologie che abbiamo riscontrato per arrivare a produrre un lavoratore che quando entra in azienda dismette la sua identità Emi acquista un'altra fa un'operazione che sociologo BA umana ha chiamato l'identità guardaroba cioè indossa insieme alla sua divisa anche un'identità e queste identità un'identità di adattamento ora le identità di adattamento sono non le conosciamo molto bene perché sono diciamo la strategia di sopravvivenza all'interno di tutte le istituzioni totali per sopravvivere carte concentramento in carcere in un manicomio giudiziario Linda ospizio per anziani minorile bisogna fare un'operazione molto precisa ad un certo punto trovare un adattamento a ciò che ti fa male
E per far questo tu devi fare uno stock cemento identità devi dire
Chi si adatta non solo io ma io per sopravvivere ho bisogno di una parte di me che sia stato e per adattarsi si fa una tecnica che si chiama tastare il polso vale a dire io cerco di capire dagli operatori sociali no agli operatori penitenziario ma cordiali eccetera che cosa vogliono da me
E poi costruirò l'identità di adattamento come identità
Io sono così come tu mi vuoi
Se io divento così come tu mi vuoi no tu allora mi considererà i reinserito guarito e via di seguito sono esattamente ciò questo i per uscire da un manicomio giudiziario indispensabile
Per esempio se tu non riesce a fare
Questo operazione di sdoppiamento identitarie per questo noi abbiamo e gli ho portato anche alcuni lavori o abbiamo dato molta attenzione nella nel nostro lavoro di formazione e di ricerca a tutte diciamo le ai problemi che sono oggi cruciali nel mondo della metro però mentre del del dell'articolazione identitaria delle persone alle operazioni denti taglia che le persone fanno
Nel mondo di questo lavoro noi troviamo sempre più persone che fanno l'operazione dei reclusi si sdoppiano
Crea un un'identità di adattamento che a tempo determinato vale esattamente lì per quel tipo di ora perché dicono io ho bisogno di quei settecento euro comunque
E siccome gli ha però solo alla condizione che mi ha dati in quel modo diventò così come l'azienda li vuole
Divento così come l'azienda mi vuole per il tempo determinato un curioso nell'azienda poi fuori sotto un'altra identità è un'altra persona questo voi capite rende infinitamente difficile un processo di lotta
Perché rende come dire la persona doppia noi abbiamo delle persone che quindi contrattano
La loro il loro adattamento all'azienda e addirittura allocco lo contratto l'informe paradossale le faccio un esempio che raccontiamo a Milano un ragazzo dei centri sociali che lavora in una di queste al Jean nulla in queste grandi catene è un tifoso del Milan e a un certo punto non si può permettere da tifoso di andare alla di a lavorare alla domenica per cui nulla perché lui la domenica con l'andare a seguire la sua squadra
E allora si adatta a tutte le richieste di flessibilità settimanali per contrattare
Personalmente con l'azienda lavoro non domenicale
Noi come critica del lavoro domenicale ma come adattamento a due tipi di identità che lui ha quella di essere uno dalla Fossa dei leoni è quello di essere un lavoratore dell'Auchan però poi anche una il centri sociali per cui fa tutte le lotte possibili contro questo tipo di operazioni ora questo dovete vederlo però non come un fatto
Diciamo su cui ci si può ridere perché è una condizione ordinaria di persone singolari Zarate che non avendo più l'idea di un processo collettivo scoppiano
Se stesse cercando di costruire delle situazioni per salvare capra e cavoli salvare il tifoso del Mila anche un modo di stare con gli amici
Il modo di andare a far la curva un modo di vivere una socialità di un certo tipo dalla solitudine dell'impresa dove loro invece sono lì e basta perché se son fuori il villino ma
Dalla partecipazioni invece a un dispositivo più politico più sociale che al centro sociale dovevano fare caso mai delle battaglie di altro genere
Questo è un tipo di problemi all'azienda totale raccontiamo un po'queste forme c'è però anche un altro modo di organizzare la propria resistenza che è molto interessante ed è anche molto nuovo molto moderno
Stato fatto riferimento al Mile dei più volte ora il mayday una modalità incontro di lavoratori precari fruibile si frantumati a seconda delle terminologie che chiuso Stasi
Impiegate che ad un certo punto da alcuni anni si sono dati degli appuntamenti informali no in luoghi appuntamenti che il primo maggio presenta son diventati un appuntamento a piazza Castello
Ora appuntamenti molto diversi da quelli tradizionali ci pregiamo piazza Castello a Milano per fare il c.t. usò uno striscione no all'inizio erano come dire un passaparola un passaparola traversone fritti
Reti informatiche per esempio molti lavoratori giovani di queste strutture sono e che lavorano con il computer si divertono a fare delle cose strane anche rispetto a loro molti di questi lavoratori hanno costruito reti che sono letti di prossimità di gioco di amicizia e di socializzazione virtuale chi lo sa cosa sono son tantissime cose e che comunque hanno luoghi d'appuntamento uno di questi luoghi d'appuntamento a un certo punto è diventato clamorosamente
Importanti perché quattro anni fa tre anni fa questo appuntamento sono arrivate cento mila persone
Una iniziativa non convocata da nessuna organizzazione perché non c'era nessuna organizzazione
Noi siamo dentro queste reti perché gente di questi di questi collettivi fa parte del dicono collettivi di questi intrecci
Tutti i lavoratori di queste strutture fanno parte del nostro cantiere lavoro e quindi ci siamo trovati a conoscere una realtà per esempio più organizzata che si chiama cioè il Wacker da un gruppo di ragazzi molto giovani lavoratori delle
Strutture della precarietà
Diventato poi famoso negli ultimi anni per un gioco che hanno fatto sul San precario non sulla figura e per una grande creatività che li caratterizza creatività che gli ha consentito ad un certo punto
Di mettere in moto processi
No di incontro quindi di costruzione delle gambe processi d'incontro che nell'ultimo diciamo primo maggio hanno diciamo coinvolto duecento mila persone perché centoventi centotrenta mila stimate al ribasso direttamente a Milano ma mentre si faceva il primo maggio a Milano moltissime di queste reti tra cui noi io stesso avevano scelto di fare un'operazione paradossale non mandare a quell'appuntamento che pure era convocato così perché ormai era un po'troppo politico diciamo ci arrivavano i gruppi politici e andare a fare invece un'operazione rispetto alle aziende della grande distribuzione che avevano fatto questo lavoro nel mese precedente
Erano andati tutti i loro lavoratori e le lavoratrici avevano detto
Carini i lavoratori e lavoratrici c'è un gruppo di facinorosi o più gruppi di facinorosi che vogliono far chiudere il primo maggio i negozi e voi perderete un giorno il lavoro
Questi sono dei criminali che sono capaci anche se teniamo aperto il i negozi di entrare dentro di rubarci tutto e comunque di obbligarci a cinque era allora cosa facciamo noi chiuderemo i negozi di Milano
Per cui il primo maggio questi si faranno la manifestazione ma in negozi sarà chiusi tuttavia siccome all'azienda vuol bene ai suoi lavoratori e non vuol fargli perdere quel giorno lavoro noi ti offriamo
A tutti la possibilità di continuare a lavorare nell'hinterland
E allora
Con chi ha deciso di scioperare quel giorno Cecchi andare alla manifestazione abbiamo fatto
Reti che si sono costruite così passaparola per incontro con macchine da Teresa eccetera e invece di andare a Milano alla manifestazione no siamo andati nell'hinterland
Comincerei work con tutti i loro e siamo andati a incontrare gli compagni di lavoro
Per fargli una domanda Oquarga come mai se qui no corre ma il sei a venti chilometri da Milano a lavorare il giorno in cui invece poteri starsene a casa anche perché l'azienda che va chiuso
Questo è diventato un motivo ulteriore di costruzione di incontri perché su questi filmati
Che sono tanti che sono stati fatti sono state poi costruiti infiniti incontri come questo ma con una caratteristica diversa
Che sono diciamo convocati direttamente da lavoratrici e lavoratori nell'hinterland di Milano in qualche posto qualunque
Ci si incontra e sì riflette si guarda e si incontra e si riflette per mettere in atto anche delle tecniche di lotta nuove
Siccome i lavoratori sono filmati monitorati cioè ci sono tecnologie ormai che riguarda film tutti qualunque cittadino ma diciamo queste aziende qui hanno proprio strutture anche per la loro per il monitoraggio delle delle loro merci e di tutte le le cose che succedono in questi in questi centri
Allora si è si è cominciato a giocare una partita di scacchi per cui per esempio sono venuti dei lavoratori dalla Francia
Da Bruxelles per fare un'unica Pickett aggio davanti a un cane fuor di Mila
E anche da un calo del Furlo della Sicilia cioè
è oggi molti detti questi giovani cioè il work eccetera partecipano a momenti di lotta che ci sono Berlino o in Austria ecco si cominciano a pensare forti Skunk che sono scandite filologici scambi di persone scambi di informazioni scambi di filmati scampi gli lavori che vengono fatti su questo ter Reno
Che cominciando a costruire delle catene noi siamo ricco convinti che questa per dire l'idea del c'è il vuoto che no che stava lavorando molto e che è molto creative fantasiosa sia un'idea che sta producendo dentro le aziende grosse aziende nelle quali noi lavoriamo molta
Attenzione
Perché in qualche modo consente ai lavoratori di essere difesi rispetto a un'esposizione no che viene considerata ancora molto pericolosa quanto sia pericolosa lo dimostrano i licenziamenti
Tre compagni della del nostro cantiere di lavoro sono stati licenziati nell'arco di questo lavoro perché hanno reso delle dichiarazioni pubbliche
Su cosa avveniva all'interno del mondo del lavoro
E l'hanno atteso a una istituzione di Milano che si chiama la Casa della cultura una istituzione molto diciamo
Istituzione
Attenta molti problemi certo di sinistra ma come dire una istituzione forte a Milano
Che aveva aperto un sito l'anno scorso
Dove raccoglieva testimoni
E anche se di cosa avviene nel mondo del lavoro precario e flessibile
Tre dei nostri lavoratori dei nostri diciamo del nostro cantiere hanno reso diciamo fatto interviste
Con alla Casa della cultura l nuovo la loro lettura della Esselunga di altre situazioni è apparsa sul sito
Il giorno dopo in cui queste
Storie
Diciamo di ordinaria vita all'interno delle aziende
Era un M ebbe state pubblicate sul sito questi dall'alto e sono stati licenziati in tronco al mattino dopo con la motivazione che era venuto meno il rapporto di fiducia tra l'azienda e lavoratore che è una clausola firmata dai contratti sindacali
Che in sostanza de è stata utilizzata un tempo per evitare di denunciare per un furto è accaduto meno lo porto di fiducia chiudiamola lì e tutte le varie a casa qui invece è venuta meno perché tu hai parlato
Noi abbiam pubblicato in quei lavori in via anche alcune norme di comportamento no che legittime se che legittimano secondo l'impresa acquisto comportamento così violento perché queste imprese considerano segreto professionale
Tutto ciò che avviene all'interno del mondo del lavoro
Quindi un lavoratore è tenuto anni non parlare
Di ciò che avviene nel mondo del lavoro
A non parlarne con nessuno ecco voi capite che in queste situazioni è molto difficile immaginare però è stato posto anche il la domanda su buoni ma dove
Questo tipo di dispositivi è spinto a livello più alto nel mondo Wal-Mart è probabilmente rispetto al mondo del lavoro l'azienda più violenta che esista sostituì diciamo del mondo occidentale
E lo è per un modello che viene diciamo vantato modello che dice
Siccome noi siamo un'azienda all'interno della quale passano sette miliardi e duecento milioni di persone ogni anno quindi una quantità immane di umani
E siccome questi umani passano da noi proprio perché noi facciamo i prezzi più bassi tutte le cattive né a parità di prodotto noi diamo una merce che costa meno
No quindi facciamo un enorme servizio sociale siamo quasi un'azienda di beneficenza no no non ci si venga a dire no che incidiamo in una maniera diciamo preoccupante per questa società no perché mettiamo i lavoratori a una condizione diciamo così di flessibilità estrema
Dopo tutto i lavoratori sono un milione seicento mila sette miliardi contro milioni seicento mila se non possiamo favorire sette miliardi è perché
No facciamo questa politica
E poi questa politica di tenta
Chiediamo delle leggi sono quelle nominate queste locali leggi ben più gravi
Per penalizzare i lavoratori flessibili che vengono meno al loro impegno pensate che Wal-Mart ha fatto passare una legge negli Stati Uniti
Che considera
Sul che pone sul piano penale il il tempo di il tempo di pausa no in più di quello sancito dalle dimensioni contrattuali uno mettiamo tre minuti per la pausa Tizio logica no se fatte le minuti e sei secondi quei sei secondi vengono considerati un reato penale e si chiamano furto di tempo all'azienda il lavoratore che essi ruba tre secondi viene licenziato
G
Proprio vinciamo processato Mary diciamo incriminato per questo furto
Si può calcolare anche i tre secondi perché tutti i lavoratori misurando il tempo di tutte le loro attività queste se nel Tronci diciamo quindici anni come dire il pass per andare
Alle loro pause per uscire eccetera c'è un forte controllo tecnologico ora questo modello voi capite che per esempio in Italia è rimbalzato con grandi articoli sul Corriere della Sera
Michele Salvati che è un economista cioè diciamo che scrive molto noto che scrive ha raccontato bene
Questo modello che è il modello cardine di tutta la grande distribuzione perché la grande distribuzione a livello mondiale fa una guerra diciamo le grandi aziende per guadagnare il massimo
Di diciamo così cliente la e il massimo di clientela quello che gli consente di fare queste politiche sui prezzi ovviamente sempre più più più bassi
Nonostante ciò a Wal-Mart
Alcune ci sono state negli ultimi tempi alcuni cicli di lotte quelle delle donne sono un ciclo di lotta ma c'è stata anche in Europa un ciclo di lotte estremamente interessante quello delle donne è molto interessante per una ragione perché le donne sono insieme ai migranti
L'anello più diciamo violentato nel mondo del lavoro essendo diciamo così
Tutto un parta flessibile no sono anche quelle che hanno subito il più alto livello insieme ai giovani emigranti di aggressione a livello di Patti lavorativi
Quindi
Morì questo ciclo di lotte delle donne ha rappresentato una cosa molto importante però credo che il Wall Mart la cosa anche da tenere presente è molto importante e che è cominciato un ciclo di lotte non solo di questo tipo
Ma è cominciato un ciclo di lotte Rispetto ai regolamenti proprio di un worm cioè i dispositivi totalizzanti
Uno di questi dispositivi per esempio obbliga i lavoratori che vengono a conoscenza da altri lavoratori
Di iniziative che possono essere prese di lotta all'interno de la fabbrica dichiararle ai suoi campi per cui viene come dire promosso lo spionaggio tra lavoratori all'interno ecco questa che è una clausola fu formale particolarmente incivile ad un certo punto ha dato origine a un ciclo di Lotto e violentissimo dentro Walmart e passato per forme
Informatiche per forme
Di queste critiche ad un certo punto e che sono riuscite a far saltare questo questo dispositivo grazie anche ad alcune organizzazioni internazionali cantante aiuta
Non si può parlare però di presenze sindacali perché si presenze sindacali sono escluse a monte
Come si cerca di fare oggi a Milano escludendo in modo diciamo la presenza di delegati sindacali prima che si formino
Attraverso i colloqui lavorativi di e la selezione del personale che viene inserito nel mondo del lavoro
Questi punto un altro punto che mi interessava mettere
O il problema delle cooperative delle cooperative delle cooperative sociali il servizio alla persona sì noi abbiamo fatto un lavoro ecco però dunque in questo tipo di strutture le cooperative
Si configurano in una maniera molto particolari sembra le abbia chiamate le cooperative grigie parliamo una trappola etica e critichiamo a un capitolo a questo terreno particolarmente
Che tristezza dell'organizzazione del mondo del lavoro che è il lavoro degli appalti e quello che citavo prima
Tutto l'appalto passa oggi attraverso strutture che però non sono
Non hanno la consistenza delle cooperative sociali sono vere e proprie cooperative Krieger fatta trucco per poter organizzare appalti in una maniera nella maniera che dicevo prima su questa non ritorno
Invece in altre due lavori di ricerca che abbiam fatto con questa
Metodologia sugli anziani e sulle istituzioni post manicomi Ali le cooperative sociali sono diventato un elemento di grande interesse
Una di queste ricerche riguarda anche Bologna perché questo lavoro sugli anziani che abbiamo fatto l'abbiam fatto sulle due più grosse strutture per anziani
Che che ci sono nel Lazio e qui in Emilia une di Bologna e l'IPAB Giovanni ventitreesimo
Che abbiam fatto per commissione della RDB
Mentre il lavoro che abbiamo fatto a Roma l'abbiamo fatto per commissionati dalla CGIL sul più grosso ospedale per anziani di Roma una città tenente settecento anziani due mila e duecento persone
Il problema era identificare dispositivi totalizzanti che sono all'opera all'interno di strutture come queste
Questi due lavori si intitolato istituzioni post manicomi Ali e pannoloni Terzi che ha una tecnica infantili inserzione degli anziani
Che tiene messa in atto quando un anziano entra si mette un pannolone come per dirgli Saint continente e lo si comincia a produrre come non autonomo e incontinente per dipinti
Bene all'interno di queste strutture colleghe cooperative sociali sono balzate ovviamente in primo piano perché sono strutture che utilizzano
Diciamo moltissimo servizi eccetera affidati a queste cooperative
E bisogna dire che lo cooperative sociali sono una fucina percome emergono da queste due ricerche sono una fucina precari precarietà spinta all'estremo limite
Diciamo ad un limite rispetto al quale persino queste diciamo che tengono benissimo al parallelo con queste grandi aziende
Questo per una ragione molto per più ragioni una ragione diciamo proprio la natura dell'appalto
La natura dell'appalto natura che obbliga una piccola struttura a reggere come dire un percorso lo sempre più in balia diciamo più in basso sopperisce
E poi voi lo capite subito sopperisce a un costo se io
Auchan
Devo fare le pulizie no e o come si faceva un tempo il mi ai lavoratori spendo su supponiamo Totti
Perché deciso di fare un appalto
Decido di fare un appalto per fare le pulizie ha un costo no perché c'è un'altra ragione cioè una sorta queste e allora
Mi rivolgo a strutture che fanno lo stesso lavoro costo minore ed è il motivo per cui queste cooperative
A tutti i livelli no anche per rispetto alle ASL e ai territori che dicevo prima lavorano sempre a costi migliori di quelli che sarebbero diciamo il costi dell'istituzione
Lavorando in quella situazione e raccogliendo il genere giovani lavoratori si trovano diciamo così a dover gestire un doppio processo
Uno rimanere nel mercato non mi essere buttate fuori per cui devono accettare contratti sempre più in basso l'altro
Soddisfare la richiesta di lavoro Ken ma mensa
No e molti lavoratori e molte lavoratrici pur di rimanere
Nel mondo del lavoro e fare un'esperienza fare diciamo un percorso di di di curriculum accettano anche di lavorare alle condizioni più estrema
Alle condizioni più bassa
Poi c'è l'illecito e su questo io preferisco non non intervenire in dubbio che per posso però fare di un esempio molte cooperative di ex carcerati
No solo sta cooperative sociali sono state costruite sul due dispositivi
Un dispositivo erano come dire
Il Parenti
Che le Regioni le Province eccetera danno alle cooperative che hanno un certo numero di persone per cui a Napoli e a Roma e diventato frequente
Vedere ad un certo punto cooperative sociali che offrivano a detenuti la possibilità di uscire
In semilibertà in cambio del non stipendio no
Tu vieni a lavorare da me così mi fai numero io ti offro la possibilità di uscire dal carcere ma quando sei fuori Soccavo lacci tuoi non mi chiedere a me neanche una lira
Il numero però di detenuti che io riesco a fare uscire fa sì che la Regione può in media una serie di fondi
E questo è uno dei dispositivi per cui le cooperative sociali sfondo riprodotte una alcuni tipi un altro dispositivo ancora più grave la vendita delle semilibertà
No la vendita delle semilibertà anche un processo che soprattutto nel napoletano ha funzionato in questo modo Sestu vuoi uscire semilibertà
Mi dai una certa cifra
E a questo punto io ti metto nel nelle richieste per venire a lavorare poi tu quindi uscirai semilibertà pacchi per uscire e non prenderà nessun salariato
Ecco questo tipo di dispositivi sono quelli che io chiamo la dimensione lecita che tuttavia
Noi quest'anno ci accingiamo ad esplorare sul terreno del lavoro migrante dal quest'anno come accennavo prima lavoriamo sul terreno migrante che
Del lavoro migrante che è un lavoro che piena
In particolare sul versante legale del terreno migrante che è quello in gran parte intruppato all'interno di cooperative di servizi che sono quelle che lavoro interno grande distribuzione
Quindi a questa domanda potrò rispondere molto più puro approfonditamente se riusciremo a fare un buon lavoro il prossimo anno tuttavia intuitivamente posso dire che i dispositivi centrali sono questi che ho accennato sono dei dispositivi
Che rispetto all'altra domanda che avevate fatto prima le lotte mostrano chiaramente che e qui siamo al grado zero della possibilità delle lotte perché queste sono strutture che funzione hanno proprio sul fatto di un adattamento a condizioni assoluta ambiente
Più gravi ancora e dunque del lavoro
Un'ultima cosa che volevo invece dire e questo qua
Quella del
Che mi è stata fatta una domanda molto esplicita che non vorrei
Lasciato in sospeso quanto le categorie storiche tradizionali sono ancora valide o utilizzate sia
O è stato osservato che ho utilizzato poco un certo linguaggio diciamo così più marcatamente
Diciamo politico politico sto storicamente determinato
Allora io credo questo che
Ci sono filoni di pensiero alle quali Quaglio sicuramente mi sono ispirato per tanti anni e tutto continua ad ispirarmi che vanno considerati no su più piani cioè piano filosofico un piano storico
Ma quando si entra su terreni diciamo così propriamente operativi come questo dote per esempio il la nozione di sindacato
No è stata rovesciato dalle aziende fino al punto che oggi sono le aziende Carrefour Auchan eccetera farle assemblee sindacali
Senza sindacati
Lo raccontiamo impari lavori quella nel biblico portato raccontiamo come vengono fatte
Resta il il capo l'ispettore dice ai lavoratori di un negozio alle lavoratrici domani facciamo un'assemblea sindacale
No e come avverrà questa assemblea verrà così
Sì arrivano questi venti trenta lavoratori c'è lunghi e c'è signore seduto a un tavolino e lui dice cari vengono usati molti è un femminismo no collaboratori e tutte queste cose qui
Noi sappiamo che ognuno di voi ha un problema chi alla mamma che deve andare a fare la dialisi sia il figlio che deve andare a scuola sappiamo che ognuno di voi anche il problema
Questo dimostra che è impossibile risolvere questi problemi con una discussione tutti insieme e poi ognuno ha provocato verso
Sindacato perché non serve più qua
Perché con queste idee che tutti abbiamo gli stessi problemi alla fine cioè
Non consente di risolverne nessuno l'azienda invece riguarda Isolde dunque il dottor Rossi che e quindi è delegato a raccogliere da ciascuno di voi no
Lei le Pen diciamo le le sue esigenze
E poi con ciascuno di voi troveremo la modalità per acro caro un patto e permetterci qualche modo
Sulla strada della soluzione no di questo tipo di problema
Però ora è evidente che in un territorio di questo genere qui vecchie categorie politiche no si presentano del tutto inutili cioè del tutto incapaci
Di darci una ragione questa è la ragione per cui noi abbiamo scelto una modalità narrativa abbiamo detto
Partiamo da
Cosa succede
Quando lo incontriamo un vecchio amico una vecchia amica alla persona che lo vediamo da tanto tempo
No io stasera ho visto la persona che non vedevo da diversi anni allora cosa succede in quei due tre minuti che tu hai tu gli edifici
Ho avuto una figlia ciò è vivo in campagna che ne sono sto girando con questo lavoro IC tre quattro cose che secondo te sono i punti cardinali del percorso che tu hai fatto cioè tu fai un'operazione
Da di
Generalizzazione astratta diremmo in termini teorici no fai un'operazione che potresti parlare con vecchio linguaggio ma che è semplicemente la selezione di alcuni punti che perché sono estremamente significativi
In questo modo di operare non consente all'altro di capire che cosa perché molto importante
E attendi comunicarlo elitarie di capirne in quei pochi minuti in quel breve momento e di andare avanti in un percorso la narrazione in altri termini
Non ha la prerogativa di chiedere all'altro un giudizio non mette l'altro di fronte alla necessità di dire
Ah no però io con te non parlo perché la penso in un altro modo sono che verso questo ciò questi identità vengo da questa storia la narrazione altra cosa cioè mette lì dei punti chiede un ascolto
L'ascolto e anche una modalità di affrontare insieme il problema è una modalità di istituire le canne di costruire illegale
Per noi è molto importante quindi non tanto stare a determinare no la validità di un vecchio linguaggio diciamo così per affrontare dei problemi nuovi ma è molto importante mantenere ferme diciamo le categorie fondamentali del vecchio discorso che vale a dire ci interessiamo di chi all'interno delle aziende ha un problema istituendo è un problema di modificare le condizioni della sua dignità
No che però non potremmo chiamare
Con le parole vecchie perché quelle parole che non ci direbbero proprio niente cioè di questo giovane il mondo che sta vivendo questo tipo di estendere
E allora preferiamo semplicemente non usa cioè fare un'operazione di ecologia del linguaggio di ecologia della mente di ecologia delle relazioni in costruiamo civile inguacchio che ci serve per andare avanti su questo terreno
E io credo che questa è una piccola operazione
Diciamo utile
Che non annullati non esclude la riflessione anche su tutto ciò che è una storia molto lunga dietro di noi ci ha lasciato come eredità eccome sensibilità politica come sensibilità culturale
Voglio però ancora dire una cosa su questo punto io credo veramente che come non c'è bisogno di sociologi per fare un buon lavoro di ricerca sociale perché lo si fa insieme così non c'è bisogno di politici non ce n'è più bisogno
C'è bisogno
C'è bisogno di recuperare nomina nella capacità di fare
Una relazione politica
E questa passa inesorabilmente da un'altra parte rispetto al alle vecchie parole alle vecchie modalità
Io direi chiudiamo la per questo non ci stupiamo tutti io mi fermo ancora comunque qua intorno ai miei libri ci vuole continuare informalmente la discussione lo facciamo in forma diversa
Volevo ricordare
Due appuntamenti quello di sabato alle due e mezza in Piazza Maggiore per chiudere i CPT ogni lunedì alle nove sia l'assemblea di cresce che aperte a tutti quindi entro le nove di sera