Intervista a Bruno Mellano sul 48° anniversario dell'insurrezione di Lhasa in Tibet

Parliamo di Tibet e parliamo del quarantottesimo anniversario dell'insurrezione popolare di Lhasa domani dieci in marzo ci saranno molte molti avvenimenti convegni domani uno di questi avviene a Roma
Dalle qua dieci alle sedici ci sarà un sit in e poi dalle sedici e trenta fino alle diciannove e trenta presso la Casa della memoria in via San Francesco o di sale se ci sarà una tavola rotonda cui parteciperà Bruno Mellano che abbiamo ai nostri microfoni e allora una aggiornata molto importante
Parti tradizionalmente il ricordo del dieci marzo mille novecentocinquantanove uno una giornata classica nel calendario tibetano appunto ricordare l'insurrezione pacifica ma palestra nel sangue per la prima volta in modo drastico e plateale dalle forze occupanti cinesi che appunto hanno disperso e appunto nel petto nel sangue riflettere popolare di Lhasa un'introduzione che era andata come ci raccontava questa mattina a uno dei rami in ruoli tibetani per trentatré anni in carcere cinese che fu uno dei protagonisti di quella insurrezione Pandev piatto che sostanzialmente ci ha ricordato a Torino in un convegno che c'è stato questa mattina che lei preferiva dilata nasce dalla notizia che si sparge
Che il Dalai Lama già smesso diciamo
Appropriatamente agli arresti domiciliari dei cinesi occupanti che dall'inizio gli anni Cinquanta con occupato il Tibet l'avevano invitato a presentarsi senza armi e Franca guardia del corpo e quindi sostanzialmente era il preludio dell'arresto c'è l'insurrezione popolare cioè la fuga del Dalai lama che scappa
Nella notte in India e c'è l'inizio di quello che conosciamo ormai tutti la diaspora tibetana in India e nel resto del mondo non la vita darei lettura del Dalai lama in India a Dharamsala e la vicenda che ha visto nel Tibet occupato e sostanzialmente colonizzato dai cinesi in questi ultimi decenni questa è la la tragedia che si è ricordata mali ma un punto un ricordo attivo nel tentativo di di porre la questione dei diritti umani tibetani e cinesi in generale
E allora è questa tavola rotonda qui a Roma ci sarà la comunità tibetana gli amici del ti Bette però so che voi state organizzando anche a Torino
Degli avvenimenti matrice
Come dicevo prima una ampia rete di supporto di aiuto e di solidarietà con il popolo tibetano
Nella precedente perché tra Consiglio regionale in Piemonte hanno fatto nascere l'attuazione dei comuni delle province e delle regioni per il Tibet associazione crea questa mattina per esempio inaugurato che sei giorni di di ricordo di iniziative Como la presentazione di un libro domani il Comune di Torino dopo una certa pressione insistenza anche dei radicali piemontesi ha deciso di aderire alla campagna delle citate ripete ed espone la bandiera tibetana in un'aula
Significativa del palazzo comunale quindi ci sarà una cerimonia
Inaugurale
Ma in tutta Italia ripeto non solo a Roma non solo con i fettina ci sono iniziative di ricordo e ieri con altri tredici parlamentari ho depositato alla Camera dei deputati una mozione Sorbi per molto impegnativa
Per cercare di rilanciare
Un appoggio anche parlamentare anche governativo rispetto al dialogo cinese e tibetano che con grande difficoltà ma noi ospitiamo cominci cominci davvero a instaurarsi operare per conquistare dei minimi diritti di sopravvivenza
Per il popolo tibetano per la sua cultura per la sua lingua per la sua religione soprattutto per i tibetani e questo è un grande problema perché poi nella realtà sono diventati una minoranza nel loro Paese
Certo questi anni ci sono stati anni di colonizzazione forzata i cinesi sono stati
Spinti a invogliati incentivati a insediarsi nel Pietro storico Tibet storico è stato smembrato in varie Province e una di queste anche il nome del Tibet ma è solo una parte del Tibet storico
Sei milioni di tibetani
In parte dispersi soprattutto minoranza nel nel proprio questo territorio che calcola o siano mai sette milioni i cinesi insediati soprattutto è diventato chiaramente una colonia alla festa l'altra è diventata molto cinesi viene utilizzata come negozi come ristoranti con un caso completamente di clima anche culturale
Resta evidenza del del Dalai Lama il potare è diventata una specie di di museo e non più appunto il Tatò recinto del dei monaci tibetani lambiti dell'Amati petali e tutto questo nell'indifferenza generale con anche inaugurato nel recente della grande opera di Ingegneria cinese che ha costruito la famosa famigerata ferrovia che sempre di più porterà gente turisti cinema anche
Uno stravolgimento del territorio delle popolazioni imprigiona
Senta esenti Bruno io vorrei ricordare quante e il Gianani Panchen lama
Certo
Noi nella rivoluzione che abbiamo depositato ieri
Abbiamo voluto ricordare l'importanza del dialogo e poi magari dopo ne parliamo ma anche l'importanza di non dimenticare almeno alcune figure simbolo di questa di questo periodo di occupazione e di
Appunto difficoltà estreme che vivono i tibetani il detenuto più giovane in assoluto per cui non si hanno notizie dal novantacinque quando appunto
La di cinesi nella replicare con una nomina del partito di un lama ha molto autorevole molto
Riconosciuto il Panchen lama hanno sostanzialmente sequestrato famiglia intera del Panchen lama scelto dei tibetani per mettere al suo posto un altro nominato dal partito ma
Anche abbiamo voluto ricordare Logan ben venga che è uno dei detenuti che dà più lungo periodo
Sono spariti nelle carceri cimenti dall'ottantasette quando giovane studente fece per star per una manifestazione studentesca assai l'ottantasette appunto arrestato e detenuto nelle carceri cinesi anche su questo abbiamo chieste dovremo impegnare il Governo al una ottenere notizie nell'ambito anche dell'azione l'Unione Europea la Cina del tavolo
Che è stato costituito sui diritti umani tra l'unione europea la Cina chiede puntualmente notizie del Panchen lama di Logan sampling dei tanti detenuti monaci e laici
Crescono tuttora detenuti nelle carceri cinese Tivoli a solleticare con un'ultima annotazione il Dalai Lama capo religioso Capo di Stato
Ma questo è vero solo in parte nel senso che questa è la importata e tradizionale tibetana era una monarchia assolutistica assolutamente un modello a carico di organizzazione ma
Lei figlio di questi anni ha spinto i tibetani significa da autorganizzarsi in forme democratiche
Pochi sanno che c'è un parlamento tibetano in esilio eletto democraticamente Fia dei tibetani in India elettive Tanini India scovati in tutto il mondo c'è un primo ministro eletto se fa le funzioni politiche propriamente dette però è chiaro che si sarà Ilana ex capo riconosciuto autorità spirituale
Ormai conosciutissima in tutto il mondo e quindi c'è un ruolo
Che a mio giudizio deve essere perfino valorizzato noi radicali Marco Pannella in primo luogo ma noi del partito radicale per aiutare abbiamo sempre
In qualche modo richiamato lo stesso Dalai Lama io ho avuto la fortuna di farlo due volte direttamente a colloquio riservato col Dalai lama da sarà perché ho richiamato il Dalai Lama il suo ruolo di leader
Non violento il problema perché gli effetti tibetani spola continuando a tenere ferma la barra sull'iniziativa non violenta e su un'impostazione appunto concreta rispetto ai problemi non hanno saputo dare una chiave di lettura è una chiave di iniziativa politica ai tanti i supporter e ci sono in giro per il mondo famosi e meno sano famosi che in qualche modo vorrebbero aiutare più concretamente la popolazione tibetana
E allora io non ci rimane che ricordare gli appuntamenti di domani ricordiamo che per non dimenticare a Roma ci sarà un sit-in a piazza Santa Maria in Trastevere dalle quattordici alle sedici e poi ci sarà questa tavola a
Arrotonda dove potrete anche ascoltare Bruno nell'anno alla Casa della memoria in via San Francesco di Sales alle sedici e trenta e io aggiungo ritorna il più alle dodici nel comune di Torino
Nell'aula principale del palazzo municipale sarà esposta per tutto il mese di marzo da bandiera tibetana eccetera l'inaugurazione ufficiale
Segna anche di un impegno di tante amministratori locali sono oltre duecento che hanno raccolto l'invito dei radicali
Per l'associazione radicali da Italietta ed è dato dalla comuni province regioni per il Tibet dietro espose almeno in modo simbolico la bandiera tibetana mangiate vietata in Tibet
E che noi mettiamo a ricordo ma anche a sostegno concreto
Di una causa che appunto non dobbiamo dimenticare sì li attacca