La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 8 minuti.
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capo di gabinetto del Ministero per il Commercio Internazionale e le Politiche Europee (LA ROSA NEL PUGNO)
Settimana importante questa per l'Europa
Per le ripercussioni
Della decisione del consiglio europeo della settimana scorsa o per la visita di Putin in Italia per quello che vi è nel contenzioso con la tra l'Unione europea e la Russia
Per una decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo di cui parlerà
Sicuramente
Comincio dal primo punto che evidentemente il più diciamo importante per la la l'ampiezza della decisione assunta e bene o male dai capi di Stato e di governo venerdì scorso a Brussel su impulso decisivo di Angela Merkel che vuole marcare in questo modo la sua presidenza vuole fare la presidente tedesco indubbiamente
Un punto di riferimento come docenti spesso dette da questi microfoni
Le presidenze forti sono le uniche che garantiscono poi all'Europa concreti passi avanti
Ma anche per impegno che la Commissione ha messo nel spingere con molta forza il dossier misto energia e ambiente in un campo nel quale tra l'altro si dovrà discutere anche dei poteri effettivi che poi possono essere trasfusi nella decisione se si pensa che appunto uno dei grandi
Le grandi questioni sul tappeto è proprio la mancanza di della delle basi giuridiche per così dire Della Prodi una politica energetica comune è indubbio che questa decisione coraggiosa ambiziosa solitaria di spingere l'acceleratore nelle riforme in particolare ambientali dandoci targhette
Molto alti e evidentemente legata a quanto poi potranno potrà e potrà essere capace di convincere l'Europa i partner mondiali se l'Europa dovesse affrontare da sola la riduzione del venti per cento
Delle emissioni
Dei gas a effetto serra le critiche che già cominciano non mancherebbero di sottolineare che da sola farebbe ben poco anzi
Metti metterebbe in difficoltà la sua economia proprio perché gli altri Paesi
Potrebbero invece allegramente continuare ad inquinare e quindi essere in fondo più competitivi far pagare meno l'industria far pagare meno prezzi
A questi sacrifici diciamo per il benessere complessivo del pianeta c'è un appuntamento importante questa linea questo finesettimana appunto sempre con la regia tedesca
Nel vertice preparatorio del G otto allargato ai Paesi appunto ai grandi Paesi mondiali che essendo
Compiuti i popolosi sono anche quelli che inquinano di più e che ha oggi sfuggono alle ai parametri di Kyoto non hanno ratificato sono rimasti esclusi dalle dai parametri di Kyoto perché considerati ancora in via di sviluppo
Evidentemente la sfida quella la sfida è quella di convincere a un nuovo trattato vincolante per tutti e che altri il tiro
Vedremo se questa quello che viene chiamato il soft power europeo il potere soffice il potere debole diciamo questa questa capacità che ogni tanto l'Europa di fare politica nonostante le sue difficoltà interne vedremo se
Questa marcia andrà avanti è chiaro che
Sulla ponte sull'ambiente sono fatti sono le virtù decisioni lo stesso non si può dire ancora dell'Energia anche se Barroso altri suoi colleghi
Non vogliono abbassare la guardia e di quella parolina separazione effettiva delle reti di distribuzione con quelle proprio con quelle di produttori del dell'energia
Da lì a significare che secondo la commissione secondo una certa interpretazione la battaglia per una separazione effettiva delle vittime delle reti di distribuzione quindi per una regolamentazione del mercato del gas
E dell'energia in genere in Europa non è e non è abbandonata
Metadone energia che evidentemente ci porta immediatamente alla vita di Putin via tutte gli aspetti che anche da questa radio saranno sicuramente tenuti in conto in questi due giorni di presente in Italia e volevo citare un altro aspetto non non meno importante
Che ha un rapporto di plesso europeo c'è una missione quali l'ammissione dell'ultima
Dell'ultima ora in qualche modo che proprio in questi giorni sta svolgendo sì proprio a Mosca con alti funzionari della Commissione europea e responsabili russi sulla questione invece del blocco delle carni
Polacche c'è un braccio di ferro che oppone da mesi i due grandi nemici diciamo di quella parte d'Europa la Polonia ha bloccato come sappiamo l'accordo Italo europeo russo in particolare
Sulla carta dell'energia e la Russia per ritorsione sta bloccando ormai da molti mesi le importazioni di prodotti polacchi in particolare della carne nel verso il mercato loro naturale che quello russo questo blocco
Evidentemente crea non pochi problemi e potrebbe portare addirittura a una guerra commerciale ancora più ampia ecco quindi il motivo di questa
Visita e di questo incontro a Mosca per cercare di portare le cose ad una soluzione è chiaro che
La Russia ha minacciato che se non si le acque non si placano dal primo aprile ha minacciato il blocco addirittura da tutti i Paesi dell'Unione europea e quindi come si di come dicevo prima detta vita di Guti neanche però si consiglia colloca anche in un contesto di
Pensione se non di conflitto europeo una argomento bar apparentemente marginale ma che in realtà la dice lunga sul fatto come è stato già detto che l'ingresso dei Paesi dell'Est
E la situazione complessiva sappiamo che dietro la guerra della carne si cela in realtà la grande preoccupazioni una grande irritazione russa perché la Polonia e la Repubblica Ceca hanno accettato di essere di ospitare i lo scudo antimissile americano si cela una tensione per si riverbera poi nei rapporti interni anche con gli altri Paesi europei
Da qui le tensioni che anche a casa in casa dei ventisette stanno avendo come ha detto la Polonia che è quella che
Che fa più resistenza su quello che di cui poi parleremo nelle prossime
Occasioni del cinquantenario dei Trattati di Roma del rilancio del processo costituzionale europeo infine ultimo punto che credo sia importante sottolineare questa decisione
è giunta ieri dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo che è un meccanismo Esterno all'Unione europea ma che entra pienamente nel contesto delle istituzioni europee
Di cui tener conto le sue sentenze sono direttamente applicabili nei Paesi membri che ha deciso di riaprire in qualche modo il caso Giuliani quindi di interrogarsi se è quello che è successo a Genova durante quel famoso G7 ori otto
In qualche modo viola la carta europea dei diritti dell'uomo è un po'una prima volta diciamo che è un caso di questo tipo
Sbarca a Strasburgo certamente farà discutere certamente sarà interessante conoscerne gli sviluppi e anche evidentemente non mancheranno di di interessare direttamente
La giustizia italiana potremmo riparlare di questa vicenda penso che sia interessante intanto sottolineare che questo insuccesso e che questa corte diciamo esiste e che va tenuto in conto se è vero come abbiamo spesso detto che è l'Italia il paese più condannato proprio da Strasburgo per violazione della Carta europea dei diritti dell'
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