Intervista a Angelo Bonelli sulla moratoria internazionale per la pena di morte. La posizione della Cei sulla vicenda politica dei "Di Co"

Presidente Bonelli voi Verdi avete sostenuto le ragioni in Parlamento super che l'Italia presenti la moratoria per le esecuzioni capitali
In sede ONU Marco Pannella e da otto giorni di sciopero della fame denunciare e scongiurare il rischio che il Governo molli come già accaduto purtroppo in passato proprio in vista della prossima assemblea generale dell'ONU
Da la battaglia sull'ampi per la moratoria sulla pena di morte è una battaglia fondamentale una grande battaglia di civiltà
Perché il
Una democrazia può essere chiamata tale solo quando dalle proprie ordinamenti scompare l'uso della pena di morte per fare giustizia perché costruisce solo ingiustizie
I giochi dalla vicenda di se abbiamo segna ma ricordiamoci anche quando il dittatore Ceausescu fu ucciso insieme alla sua moglie non ha contribuito certa costruire un
Un rapporto saldo e democratico all'interno del proprio Paese qui a battaglie il punto è la molla della pena di morte o la targa fondamentale
Che va assolutamente sostenuta noi abbiamo tra l'altro anche in una mozione approvata quindi al Parlamento chiesto un impegno forte del Governo italiano che se ne è fatto carico devo dire
Mai necessario accelerare abbiamo costatato però che alcuni Paesi tra cui anche l'Inghilterra hanno posto questioni obiezioni che sono francamente inaccettabili
Che comunque vanno come dire superate dai fatti perché prima o poi
Bisogna provarci messe il senso anche della
Dell'iniziativa di Pannella cioè non il rischio e di attendere una unanimità o quasi che
Rischia di non esserci mai in partenza meno
Doris dev'esserci mai ma che va costruita e può essere costruito solo se parti giustamente come si diceva deve partire ed è un'azione che non può che deve portare a costruire delle alleanze
Alleanze però che devono portare che che sono tali e forti solo se c'è anche una forte mobilitazione dell'opinione pubblica internazionale
La pena di morte ma il
E la morte dello stato di diritto e quindi a questo punto di vista
Cioè
Una consapevolezza che il possiamo costruire veramente un futuro migliore senza guerra ecco la pace ma ovviamente non possiamo pensare che in Paesi
Del del del pianeta vi sia ancora negli ordinamenti
Prevista la pena la pena di morte ma qui doveva essere fatta azioni politiche concrete forti iniziative politiche
Che con azioni forti anche dal punto di vista diplomatico
In tutti quei Paesi in cui verrà pena di morte ahimè vi è anche l'uso della tortura Presidente Bonelli chiediamo su sulla nota dei vescovi italiani
In merito al provvedimento cosiddetto dei Dico comunque delle
Normative che possano regolamentare le coppie di fatto
Omosessuali oltre che eterosessuali ieri era atteso questo questo intervento ma
Come dire
Il fatto che fosse tesa Nona non all'ENIT non la
Cancellato in ogni caso la anche un po'lo stupore per i toni con cui
La CEI interviene che di dice i cattolici il Parlamento cioè quasi tutti perché sono quasi tutti battezzati i parlamentari italiani di non votare il provvedimento
Questo fatto gravissimo un fatto estremamente e grave i deputati italiani andò come unico riferimento la Costituzione italiana
E non può essere un
Documento della Conferenza episcopale che può indicare cosa votare o cosa non votare qui si sta parlando di allargare la sfera dei diritti
Ai cittadini che hanno deciso di non sposarsi ma che vogliono vivere insieme sul la base di un rapporto di amore di reciproca solidarietà ecco questo è un fatto importante io penso che sia una barbarie una vera e propria barbarie non solo e avevo e negare
Un principio fondamentale come quello della solidarietà
Dire no ai Dico per questo ma tornando alla questione della Conferenza episcopale un fatto molto grave che entra in Foro atto di collisione con la Costituzione italiana e con i principi del concordato
La Costituzione italiana parla chiaramente in
Della sovranità dello Stato italiano una indipendente dall'altra per quanto riguarda la Chiesa ecco questo deve essere assolutamente ricordato
Si sta creando però nel Paese una grave contrapposizione sociale ed è bene quindi ricordarsi quello che accade negli anni Settanta con la legge sul divorzio
Unitaria che pensi pensava fosse fortemente condizionata dalla Chiesa che realtà con il referendum
Dimostrò invece di essere unitaria laica ecco l'Italia laica deve far sentire la sua voce con forza in questione in questi giorni
Perché dobbiamo assolutamente garantire i diritti dei cittadini questa barbarie di e persecuzione che molti cittadini stanno subendo in virtù di il proprio credo delle proprie convinzioni e per l'orientamento sessuale è una discriminazione presunzioni inaccettabile