Milano. Cittadini italiani, cittadini del mondo

Allora bene buona sera a tutti e benvenuti all'assemblea pubblica Regioni imprenditori di Assolombarda
Prima di iniziare
Vorrei anzi ho il piacere di presentarli perché nella parte privata che ha preceduto questa Assemblea pubblica
Abbiamo avuto l'elezione del Presidente e del Consiglio e del del nuovo Presidente del Consiglio direttivo
Per il prossimo triennio e queste già la prima novità per il prossimo presidente sarà in carica per tre anni contrariamente a quanto avevamo fino adesso che avevamo un biennio
Conviene con la possibilità del raddoppio quindi io non perdo tempo invito subito il nuovo Presidente Giorgio Damone che chiedo tutti quanti voi da accogliere con un applauso a fare un'intervista saluto l'apertura
Grazie
Buonasera a tutti
Prima di tutto vorrei ringraziare tutto il gruppo giovane
Uno per uno socio per socio cominciare ad Alessandro tutti i membri del consiglio direttivo uscente da tutti coloro che conosco meglio quelle soprattutto quelli che conoscono bene
Mi piacerebbe essere Presidente di tutti non solo di quelle che mi hanno votato
Mi impegnerò per questo nei prossimi mesi Alessandro mirata degli ottimi consigli
Seconda cosa molto breve Ponente mi espressi in Assolombarda una delle prime persone che ho conosciuto è stata Alessandro Spada mi sono presentato con delle belle diapositive di power point con un progetto sull'immigrazione
Abbiamo parlato ne ha parlato poco Luigi Lucchetti che la Presidente allora
Non se ne è fatto nulla però trovarmi qua sei anni dopo mi fa una certa emozione perché vuol dire che come dire il tema dell'immigrazione è un tema caro nei giovani è un tema in cui possiamo dare tanto
Oggi poi proponiamo qualcosa di concreto detto questo lascia subito i lavori vi ringrazio
Bene Giorgio augurò atte come a tutta quanta la squadra di nuovi consiglieri un un triennio di di grande lavoro e di grandi successi ci sono tutte quante le basi il gruppo
è un gruppo solido che ha dimostrato in questi anni di saper proporre degli ottimi lavori quindi
Attende da da domani è la l'importante è l'importante ruolo di leader era di questo gruppo
Bene
Apro quindi il programma ufficiale del dell'Assemblea
Con con un videomessaggio proibito messaggio che c'è stato dato dal nostro Sindaco dal
Dal Sindaco Moratti che avrebbe dovuto partecipare a questa Assemblea ma che si trova in missione
Di lavoro in Ghana non ha voluto comunque farci mancare il il suo appoggio la sua vicinanza per tutti i progetti che abbiamo sviluppato con il comune e quindi vi invito ad a vedere questo video intervento grazie
Cari amici cari giovani imprenditori evidenza la barca
Grazie
Grazie per avermi inventate
Intervenire alla nostra riunione sono suicidi farla anche se a distanza se non riesce a importare dell'avanzamento di Milano
A chi collegi scelto Ministero intuitiva domando bellissima la strada dell'imprenditoria
Voi avete scelta
Presto dimostrano di avere la volontà costruire qualcosa di positivo di Berlino
Certamente per l'anestesista nella vostra famiglia sono certa anche per per gli altri la nostra città
I progetti
Presentate in questi giorni tribunetta Regione come voi
E detto nel dibattito altri obiettivi importanti che sono oggi oggetto di dibattito nella nostra città
Se lei ha detto lui relative alle fonti di energia alternativa quelli per la mobilità sostenibile sono avrebbe reale
Abbellire le stazioni della metropolitana attraverso questo millesimo progetta
Basket dal Milan se è presto detto sono
Certamente alcuni dei temi anche anche quello è il Comune durano stiamo affrontando
è
Con
Determinazione
Storico il termine anche con lo stesso entusiasmo col quale confronta inferiori
Per
Rendere la nostra città sempre più divenire più bella neanche per offrire opportunità di crescita
Di crescita
Professionale
Ai giovani imprenditori sulle
Per circa e di essere utile
Adesso vi siete voi vorrei ricordare al negli anni su cui stiamo lavorando con
Diversi assessori
In particolare sul fronte della ricerca l'innovazione sulla fronte aveva ottenuto il allora
Della creatività
Il ghiaccio sottolineare quest'ultimo aspetto proprio nei giorni in cui mi hanno anche il tutto
Quindi anch'tante esperienze mediante l'introduzione
Giovani come quelle che sono presenti minima
Satellitare il Salone del mobile il giorno del quale questo
A aspetto della creatività a Milano si materializza affaccino eliminando nel palcoscenico mondiale nella creatività
Ecco trainare il progetto
Ricordo il Progetto dura ricerca sensazioni ingente insieme ingenui
Iniziativa rivolta a giovani ricercatori giovani ricercatori italiani vogliono avviare nuove aziende
E anche dalle norme portare sul mercato prodotti servizio
Svilupparsi
Nell'anno in corso la loro attività di ricerca
è un progetto pilota diretta privata che ha già consentito
Ad cinque giovani ricercatori recarsi negli Stati Uniti
Per studiare modelli di imprenditorialità innovativa presso l'Università di Santa Clara in California e anche di lavorare in azienda ad alto potenziale di crescita nella Silicon Valley
Questo programma fa parte di una su iniziativa più anziana del Comune che ha l'obiettivo di stimola ecco delle potenzialità di Milano attraverso
Una collaborazione sempre più ma anche più importante tra l'università e impresa in particolare nell'ambito delle biotecnologie il settore da Milano a ruolo di rilevanza strategica
Nella all'interno del nostro Paese
Nel il Comune di Milano e tra l'altro è il momento
Comunitaria dedicare per cento del proprio bilancio
Per il sostegno dei processi di innovazione di ricerca più di formazione con l'obiettivo di arrivare a stanziare circa centocinquanta milioni di euro
Nel campo dell'immigrazione e l'Amministrazione sta realizzando
Io ecco direi mi soffermerò su tre libertà fondamentali cioè il Progetto che chiamiamo a Milano per la competitività che riguarda
Tutti i settori economici e i servizi dedicati ma i cittadini secondo è il progetto
Tra l'altro che punta allo sviluppo industriale di ricerca proprio sul tema della mobilità quindi uno dei grossi temi della qualità della via delle sorgenti inquinanti e numero affetti sulla salute e alla definizione di studi sugli effetti dei provvedimenti da assumere
Ed i risultati che ha auspicabilmente e cercheremo di immagini dottor staccarla rapidamente
Quel terzo al progetto che non
Che promuove l'adozione di un settimanale governare utilizzare pienamente la rete in fibra ottica
Chiamiamo il discrimine in maniera straordinaria sono trecentocinquanta biathlon bensì in fibra ottica si arriva in Europa la città più più cambiata
Accanto a questi progetti sono soggetti
Un atti a promuovere in una sessione e quindi anche naturalmente il capitale umano
Aspramente normativa ci sono progetti e il Comune sostiene iniziative culturali permane rendere Milano
Sempre più bella sempre più attrattiva nella particolare per quanto riguarda talenti creativi
Milano andrà
Centro laboratorio proprio per i giovani incredibile
è la stabilità è un'opera
Quindi grazie alla collaborazione avviata con il Milan uso è oggi consentito quindi con uno dei cinque mila euro per i più importanti in questo settore
Potranno trovare spazio artisti giovani che si sono formati a Milano all'Accademia di Brera per svolgere il giorno in tirocinio in uno dei Dipartimenti proprio del misurato antidroga
Stiamo lavorando a questo oggetto condannandolo Jean che si occupa peraltro attendo dall'approvazione dei talenti italiani all'estero
Comunali decisero di rinnovare il suo impegno finanziando quattro borse di studio due ad artisti per una al design è un'altra
Curatore gara la barba
E anche stringendo nuovi accordi con una Elia artistici e quali Parolini d'urgenza in Belgio
Banca
Cerchiamo di offrire ai nostri ragazzi l'opportunità di vivere un'esperienza un'esperienza bellissima a contatto con più importanti correnti artistiche e quindi per dar modo a livello di conoscere lavorare con
Massimi esperti d'arte contemporanea la fabbrica è materia che è stata recuperata anche è in fase
Sul recupero pieno dal punto di vista architettonico sarà quindi un luogo di alta formazione
Un luogo che avrà laboratorio che hanno annualmente che anche nuovi alloggi
A disposizione degli studenti
Ecco noi pensiamo che erodere dei giovani giovani al di là del fatto che possano essere imprenditore Riva artisti significa investire nella nel futuro significa rendere la nostra città ci più attrattiva anche per gli investimenti
Roma città Marx deve saper essere sempre più accogliente
Mi faceva male
Quello per cui anche voi vi impegnate nella nel nostro è un settore
Settore carico di responsabilità perché mi misurate nel mondo certamente molto competitivo umana
Innalzare mai è il il mondo intero ecco vorrei consentisse al nostro fianco a me
Sfide per il futuro
Messaggio doveva essere frasi definite
Alla gente base che ci ricordava all'epoca piena di speranza desideri universale
Progresso e di libertà ecco
Se posso concludere la candidatura di Milano aveva illustrato è ecco è un sogno anche in questo bellissimo siamo lavorando atterrare rizzare i possessori per dare al Milan tutta l'Italia un'opportunità che davvero è unica di lavoro
Cresciuta nel progresso culturale sociale
Di sostegno ad andare a tappe politiche
Ancora senza una povertà
Nella logica di una Milano che è sempre stata capace di costruire
Per se stessa
Ma
Anche dagli altri
Ecco io concludo qui ringraziando l'Ucraina il vostro impegno interviene tutto quello che fate e che farete per Milano non un saluto
Un abbraccio titolazione
Bene
Dopo l'intervento del del Sindaco Moratti con piacere vedo in in platea anche il Presidente della Provincia Filippo Penati quindi avrei piacere che potesse portare anche lui un saluto
Grazie per l'invito
E per
L'opportunità
Di essere qui oggi
Potere dare un piccolo contributo brevissimo una riflessione rispetto i temi del costo del vostro incontro intanto
Gli auguri
Sono imbarazzato non so come chiamarla Spadaro vecchio Presidente mi sembra eccessiva visto che napoletana sparire diciamo all'uscente ad entrare in terra fare lavori di questo essere presente questo cambio di responsabilità
Di fare ad entrambi gli auguri e le congratulazioni per il lavoro che è stato svolto che davanti e che davanti a voi
Io
Svolgo solo alcune brevissime riflessioni sul
Il tema Milano rispetto al tema dell'integrazione rispetto al tema della convivenza con i cittadini con i cittadini stranieri
Partendo da un presupposto
Che alcuni
O da una riflessione si è pensato alcuni fatti che sono avvenuti anche recentemente penso
A quanto è avvenuto con
La comunità cinese con la rivolta allo scontro
Che c'è stato
Credo che evidenzi ma non solo questo credo
Che questo sia un po'il segnale è il metro di una
Oramai è questione che non è più rinviabile
Sicuramente non le grandi aree metropolitane nell'area metropolitana milanese vi è un tema non eludibile da non sottovalutare che il tema della sicurezza del vivere nelle nostre aree
Sicurezza e al tema della sicurezza che riguarda le famiglie che riguarda i giovani gli anziani riguarda le imprese
Di un tema della sicurezza che è un tema della legalità
Che è un tema fondamentale anche per le attività economiche per le imprese
Perché rispetto della legalità il fattore
Di
Garanzia di rispetto delle regole rispetto alla concorrenza
Non fosse per l'altro
Ma emerge con una grande forza che qui vi è anche un tema
Che è quello di costruire un nuovo modello di convivenza civile della comunità milanese
Penso che
è di fronte a noi basta e dietro le spalle una storia di questa città che è stata capace negli anni della costruzione postbellica e poi le grandi e gli anni del boom economico di costruire
Un suo modello di convivenza civile di collisioni diretti capace di attrarre qui le forze che l'anno resa
Ancora più forte che hanno contribuito alla grande sviluppo è grande ruolo che Milano giocato nell'economia e nella società italiana
Vi è un punto in cui noi dobbiamo porci lo deve fare sicuramente le istituzioni ma dentro questa riflessione ci deve stare al mondo economico al mondo delle imprese
Non solo ad una cioè nei Comuni non è più sufficiente
Il tema della legalità e della rispetto delle regole della sicurezza
Se voi affianco questo parallelamente e contestualmente
Non cominciano costruire per voi stessi e per i cittadini che vorremmo stranieri che vorremmo che venissero qui un nuovo modello di coesione di coesione civile di convivenza di convivenza civile
Lo dico avendo fatto una riflessione ad esempio su che cosa è
La comunità straniera Milano
Il dieci per cento delle imprese che oggi operano nell'area metropolitana milanese
Il titolare del dieci per cento delle imprese milanesi e un cittadino straniero
Cioè siamo già di fronte al fatto in cui viene un fatto economico imprenditoriale interessante importante in crescita numericamente per
Valore economico delle imprese il cui titolare un cittadino straniero
Ricadiamo in una recente riunione fatta con i rappresentanti delle categorie economiche milanesi lanciato l'idea di un patto di cittadinanza economica
Rispetto a questo tipo di impresa in cui coinvolga le rappresentanze deve del sistema economico e imprenditoriale milanese coinvolga il consolato le rappresentanze consolari in cui
Ci ponemmo due obiettivi
Vero è appunto diritto di cittadinanza economico queste imprese ma dall'altra per decidere che emergano le sacche di illegalità di nero
E che ci sia una maggiore rispetto delle regole perché dentro la condivisione di questo sistema di imprese
Con i titolari non sono cittadini italiani ma sono cittadini stranieri ed è anch'esso uno dei punti i motori di sviluppo
Secondo elemento io credo che noi dobbiamo sempre i pro e convinti
Che
La teoria Florinda delle tratte T tecnologia tolleranza e talenti
Badate non deve essere applicata anche a Milano le società che hanno più futuro sono le società che hanno le tre tipi credo che ancora una volta noi non facciamo abbastanza
Però se è una città attrattiva dei talenti una città in grado di essere
Quindi sì è vero che a Barcellona ci sono quaranta mila connazionali quaranta mila giovani che studiano non abbiano e dobbiamo essere
In grado di attrarre il reciproco di cittadini di giovani spagnoli che vengono
Nella nostra città
Se è vero come è vero che qui la competizione avviene l'abbinamento tra
La capacità di innovazione l'applicazione alle tecnologie
Dove forse probabilmente la nostra cifra aggiuntiva della competitività e la capacità critica e la creatività e lo vediamo in questi giorni del Salone del mobile incorre allora la ricerca dei talenti
E la possibilità che qui
Trovino possibilità di
Vivere studiare lavorare produrre sviluppo
Ma dei migliori talenti nel mondo delle due dobbiamo porcelo da questo punto di vista probabilmente
Abbiamo due grandi occasioni una questa la candidatura
Della
Città di Milano lo diceva anche letizia Moratti rispetto all'Expo due mila e quindici Milana vetrina dell'Italia nel mondo la Milano anche che dentro questo percorso promuove se stessa come città in grado di riscrivere
Prego alle modalità di vita incentivare la possibilità che qui arrivino sempre di più talenti
Secondo aspetto c'è un ruolo dell'impresa lo dicevo prima
Al vostro Presidente ruolo nel sistema dell'impresa rispetto al tema del
Possibilità ed è quel modello di convivenza civile rispetto i cittadini stranieri
Io credo che abbiano superato la fase tra i buoni e cattivi tra coloro che hanno il cuore in mano le dicono che devono venire qua e cittadini straniere e coloro che invece
Devono sono più attenti alle regole ma che dobbiamo partire tutti insieme
Per costruire un modello di convivenza civile che si basi sulla
Invece in sintonia di attrarre talenti ma di attrarre anche manodopera che siano conseguente allo sviluppo del sistema produttivo e la competitività del sistema produttivo proviamo a scrivere un dato oggettivo
Che sta fuori dal dato della discrezionalità politica cominciano a scrivere
Quanto è necessario che Milano si apra
E riesca a trovare modalità di convivenza ma anche di capacità di attrarre
Qui cittadini stranieri che sono in cerca di una loro fortuna personale ma che anche sono fattori di sviluppo del dell'economia del del
Ed alla comunità e della comunità milanese
Ci aiutereste da questo voler perché aiuterebbe il dibattito delle istituzioni a uscire
Dato che
Dalla politica deve entrare per a confrontarsi con un dato oggettivo che è quello del fabbisogno che sta a cuore a tutti che quello di un patto per lo sviluppo dell'area metropolitana milanese e al quale il concorso
E la capacità di attrarre di fare qui convivere in maniera
In maniera
Più adeguata possibile quote di cittadini stranieri che stanno dentro quel processo di
Di sviluppo di noi tutti auspichiamo secondo elemento e poi concludo al rapporto che si è instaurato con il Governo
Devo dire che il Tavolo Milano sta dando buoni risultati lo dico davanti una platea
I giovani imprenditori sta dando buoni risultati perché
Stavo arrivando le risposte rispetto al tema delle infrastrutture che stiamo
Tanto stanno a cuore alla vostra Presidente Bracco
Due convenzioni su tre sono state sono state siglate per quanto riguarda Brebemi per quanto riguarda Pedemontana e sono ottimista che per quanto riguarda la tangenziale esterna milanese
Che si arriverà a costruire anche questo completando emettendo sulla fase dire applichi di attuazione della grande sistema infrastrutturale che serve alla Lombardia all'area metropolitana milanese
La candidatura dell'Expo non la ricordo l'ho già ricordato prima regolata Sindaco Moratti
Altra grande cose interessanti sia firmato nei giorni scorsi un protocollo di protocollo che stabilisce le funzioni dell'Agenzia nazionale dell'innovazione che avrà sede che aveva sede a Milano
Credo che su questa cosa non l'abbiamo sperimentato in questo anno
La
Quanto ossia di valore aggiunto la collaborazione istituzionale e la disponibilità del Governo attraverso l'apertura qui del Tavolo Milano di un lavoro proficuo ed un lavoro che sta dando dei buoni dei buoni risultati
Voi abbiamo inoltre una collaborazione in più
Come Provincia che quella della canna di commercio
Qui stiamo lavorando proprio oggi la Giunta provinciale ha approvato uno stanziamento di un milione di euro per
Il passaggio di generazione delle imprese
Siamo impegnati sul tema dell'innovazione dell'apertura delle nuove imprese rivolte
Rivolte ai giovani quindi c'è un lavoro sinergico che stiamo facendo sia oggi rapporto tra le istituzioni territoriali il Governo ma anche con le autonomie funzionali
Milanesi e sono certo porterà dei risultati ancora più positivi
Vi ringrazio dell'ospitalità discutono sono stato un po'lungo le faccio non solo al vecchio Presidente tra virgolette al nuovo Presidente gli auguri ma anche tutti i giovani che sono qui in sala
Gli auguri per un Grande successo nella loro attività e nella loro vita grazie
Invito ora ad intervenire il presidente di avere il di Assolombarda Diana Bracco
Che desidero ringraziare pubblicamente per il supporto alla fiducia e l'autonomia che ci ha concesso in tutti questi anni e la ringrazio può in maniera particolare per esser presente oggi in un giorno particolare grazie
Grazie dottor Spada
Effettivamente è vero io mi sono molto appassionata al lavoro dei giovani e l'ho seguito i giovani sono l'abbiamo detto la STU il domani e quindi
Agli abbiamo anche direi sostenuti addirittura stimolati nella affrontare i temi che sono temi di futuro ho e niente di futuro come questo tema immigrazione quindi poi integrazione
E come Anzio e noi ne abbiamo fatto uno degli argomenti di questo che abbiamo chiamato
Il nostro laboratorio per Milano dove
Periodicamente ci crediamo Spada è sempre stato presente portando questi
Questi est no stimoli il
Oggi si un giorno particolare perché
è morto mio padre sabato allora oggi abbiamo avuto i funerali
Però io trovo io ho voluto cogliere
Perché troppo comuni umbra particolare simbolico passaggio di testimone questa
La riunione c'è questo signore anziano patriarca è stato definito stamattina dell'officiante indifferenti consigliera
Ma grande imprenditore imprenditore divisione
Sempre coraggioso mantello di tenacia il di disciplina che sono quei valori che danno
Alla imprenditore la forza di reagire di superare
Lei difficoltà che sono ineludibili momenti di depressione in momenti di tornare indietro i momenti di ieri e di a rinunciare
Tutte queste cose
Che noi nella nostra vita di imprenditore abbiamo provato allora passaggio di testimone
A voi che siete Giovanni vecchio e rappresenta tecnici Laterza a chi la seconda chi la prima
Generazione di un'impresa io sono la terza generazione di un'impresa
Ho la fortuna il dio davvero identificato una rappresentante della Quarta
Generazione che a sua volta la fortuna di avere il tempo di crescere igieniche una cosa molto importante io credo che le famiglie che riescono
Nelle a identificare un
Leader
In ogni generazione quelle poi possono portare avanti e sviluppare le impresa e che sono state originate dalla
Dai e dai nonni dai Babbi ci il
Sì si legge in questi giorni anzi leggiamo questo su questi dibattiti
Sulla
Capitalismo sui salotti sull'imprenditoria io non credo che non ci appassioniamo particolarmente
A questo tipo di dibattito perché noi sappiamo che la risposta che le imprese danno è quella che sta nei fatti
Allora almeno noi sappiamo nonché avviando qua tutto uno short globalizzazione sappiamo che ci siamo ripensato il sappiamo che abbiamo superato
Dei momenti molto difficili sappiamo che per primi da questa
Questo proprio da questa sullo bardana è uscita la la sensazione che
Avevamo superato la fase pericolosa e poi addirittura è stato detto qui noi di declino non ne vediamo e quindi il dura
Noi sappiamo di aver fatto il nostro dovere e di starlo facendo e allora io e su questo ho capito il
Il
A
Una particolare augurio per il vostro futuro per il vostro futuro
Di imprenditori non dimenticate mai che siete delle persone nel complesso perché bisogna sempre continuare a confrontarsi bisogna sempre continuare a misurarci
Ascoltate sempre quelli che sono intorno a voi da ogni collaboratore può uscire Vesce in genere una sfaccettatura ad un problema colposi sarete in grado
Di raccogliere le fila
In maniera né più proficua per l'impresa
Non abbiate paura
Non abbiate paura
Delle scelte
Ha un bel momento ci sono delle aziende proprio dei salti questi salti bisogna pensarci su ma un bel momento quando tu dici ma non si questo
Facciamo questo questa queste crescite importanti perché io credo che le nostre volontà le nostre intelligenze ce lo consente
Io un intervento che non vi leggerò anche perché si parla di in immigrazione integrazione ma su questo io sono invece molto interessata a sentire quelle che parleranno
Dopo di me
Tanti auguri Spada glielo già detto non crederà di sottrarci
Alla a ulteriori dibattiti e compiti perché secondo me dalla dalla dalla interazione con una
Con Lugli possono uscire delle cose nuove al giovane
Nuovo presidente che non so quanti anni ha poi quanto alte allora è proprio a tutto titolo giovane imprenditore molti lavori e lavoreremo senz'altro bene insieme aprile
Bene grazie ancora Presidente perché il suo intervento di oggi per noia
Al significato ancor più particolare la la sua mozione mera trasferita penso che abbia trasferita anche tutti quanti noi in un momento così non non pensavo lei oggi fosse presente quindi
La sua presenza oggi sicuramente il è il più bel regalo crei farlo soltanto a me come Presidente gente ma
A tutti i giovani imprenditori dimostra ancora una volta
Come lei veramente oltre le parole creda veramente nella nel valore dei giovani
Bene
Il termine di un mandato
è sempre un momento particolare un momento di di tristezza e di grandi emozioni
Se la tristezza di un di un momento molto bello vissuto intensamente
Che si conclude e dall'altra parte invece la felicità e la leggerezza del domani
Mi ritornare a dedicarmi sommando esclusivamente al mio lavoro ed è qui stando anche un po'della mia vita privata e le assicuro che in questo periodo non è una non è stato non è stato assolutamente facile riuscire a collegarli tutti
Ma oltre atti tutta questa fase di mozioni c'è anche e anche il momento di fare dei bilanci dei bilanci
Di che cosa si è fatto in in questi due anni e quali erano le basi di partenza
All'inizio del mandato quali erano le aspettative per cercare di capire le la funzione che ci siamo se gli obiettivi che ci siamo posti la funzione che noi volevamo darci l'abbiamo rispettato o meno
E guardando brevemente
Questo libro dove abbiamo voluto raccogliere tutte le attività che abbiamo fatto in due anni con tutti i cartoncini di invito
Devo dire che siamo andati forse ben oltre quelle che erano le nostre le nostre più rosee aspettative noi volevamo occuparci di impresa volevamo occuparci di finanza volevamo occuparci
Di di innovazione di di capire da andare oltre la realtà delle nostre aziende con argomenti come il come marchi come il brand
Volevamo io toccare gli argomenti del del dell'internazionalizzazione volevamo fare veramente un po'di tutto ma alla fine devo dire che
E lo dico con con grande orgoglio e soprattutto poi con grande ringraziamento nei miei confronti tutti quanti i miei Consiglieri mi vicepresidenti Micol ieri ma soprattutto i confronti tutti quanti i soci che in questi anni quando ha voluto partecipare hanno voluto dare un contributo più che fattivo a tutto questo è riuscita io
Nei convegni così diamo spesso ricordare quel progetto che compiacerlo visto che ha ricordato anche il sindaco Moratti nel suo intervento via vetrina
Perché quel progetto per noi ha un è veramente la realizzazione di un sogno cioè riuscire
A fare un accordo con con una banca per far finanziare i progetti dei giovani imprenditori in innovazione e ricerca
Senza che la banca possa chiedere garanzie ma facendoci valutare che con un comitato paritetico lui e i responsabili della banca la validità o meno del progetto per la concessione del finanziamento
Penso che veramente sia un grande successo e soprattutto una soddisfazione
Una soddisfazione perché non non ci fermiamo alla pure enunciazione dei progetti di principi ma perché riusciamo
Ad andare oltre arriviamo proprio all'aspetto all'aspetto pratico che quello di aiutare la crescita lo sviluppo dell'impresa dei giovani imprenditori
E devo dire veramente lo dico con
E con un con grande orgoglio in India in questo anno e mezzo di funzionamento di questo progetto sono già stati erogati più di quattro milioni di euro alle aziende
Lei dei giovani imprenditori naturalmente esserlo finanziamenti senza garanzie avevano un limite quindi il fatto di averne già erogati quattro milioni secondo noi un gran successo
Ma non è l'unico ci sono tanti altri tante date appuntamento in cui sono son particolarmente legato ridere la ricerca sull'impresa che vorrei per cercare di capire
Quale sarà il futuro del delle nostre imprese del
Come come cambieranno come cambia il modo di fare impresa da qui a quindici anni io penso che sia una cosa molto importante ed è un qualcosa
Che in tutti i giovani imprenditori si devono chiedere credo apprezzato particolarmente questo lavoro è stato svolto in in gruppo in Commissione durato due anni
Con il supporto dell'Università Bocconi di Milano quindi facendo anche una partnership con università
è stato sicuramente un momento un momento molto importante con molto importante sono state pure le collaborazione che abbiamo avuto
Con
Quando abbiamo deciso di impegnarci anche nel per cui per quanto riguarda la nostra città a seguito degli incontri che
Abbiamo avuto quei candidati sindaci nel maggio dell'anno scorso c'eravamo dati come obiettivo noi avevamo chiesto innanzitutto
Al futuro sindaco di cercare di portare a Milano un evento di grande portata non avevamo bisogno di un un evento che andasse da qui a dieci quindici anni perché gli come siamo abituati in azienda
I grandi lavori grandi cambiamenti si fanno si costruiscono nel tempo quindi era per noi importante avere un obiettivo a un obiettivo lunga gittata
L'obiettivo che si è puntato con l'Expo due mila e quindici è sicuramente
In accordo quanto ne chiedevamo quindi abbiamo può essere anche noi partner e cercare di aiutare la nostra città nella crescita i due progetti che abbiamo recentemente presentato sul
L'arredo urbano delle delle metropolitane sull'utilizzo a del gas liquido per ridurre l'inquinamento nella città di Milano vanno sicuramente in in questa in questa direzione come vanno in questa direzione anche gli accordi
E le partnership che abbiamo avuto con con delle scuole di Milano noi
Abbiamo fatto questa bellissima esperienza con nell'Istituto Maria Consolatrice
Di Milano dove abbiamo affiancato dei di giovani studenti del
Della quarta ITC nel in un ma in un progetto di brevettazione di un modello industriale è stata veramente una una gran soddisfazione è stato un modo
Molto concreto di dimostrare come
L'impresa e gli imprenditori
Siano vicini ai giovani commessi come si possa creare anche cultura d'impresa con lei i ragazzi delle delle scuole medie superiori quel ci sono alcuni veramente dei dei tanti lavori che abbiamo svolto che abbiamo voluto raccogliere in questa in questa raccolta che ci hanno
Sicuramente
Fatto passare un biennio molto molto molto vissuto
Nel quale devo dire l'armonia che è stata testimoniata anche dalla dare lezione abbiamo avuto una lezione con con quattro candidati devo dire che se non son tutti qua presenti gli altri enti candidati sconfitti
Prina il clima di amicizia che ha contrassegnato questi anni è continuato dopo le elezioni e questo sicuramente un motivo d'orgoglio perché nevica queste per noi non solo la scuola d'impresa ma anche una scuola di vita
E sapere accettare le sconfitte anche quando si lavora bene è sicuramente un valore molto importante
La quale penso che Assolombarda possa essere sicuramente scuola
Tema comunque cara principale caratterizzante di questo biennio è stato l'immigrazione e l'integrazione che abbiamo sempre ritenuto
Soprattutto con la condivisione della nostra presidente Bracco che
Mio ricordo sin dall'inizio ha detto questo è un tema dei giovani l'immigrazione futura dalla della nostra società e soprattutto per quanto riguarda lavoro nelle società quindi
è sempre stato un tema centrale
Su quale noi abbiamo lavorato perché già l'anno scorso
Al all'Assemblea che presentammo presentammo qua ho un la ricerca svolta con il professor Ambrosini dell'Università Statale di Milano più mondo in Italia per competere nel mondo nel quale affrontammo tutti i nodi e relativi a questo fenomeno
Quest'anno
Ci siamo opposti sempre con il l'importante contributo del professor Ambrosini e del professor Ennio Codini dell'Università di Milano abbiamo voluto formulare invece dei principi generali che ci auspichiamo possano essere ripresi dal Ministro Amato
Nella nella futura legge sull'immigrazione
Come
Tutti sappiamo il nostro Paese non dispone di di grandi risorse naturali o di aziende strategiche ma è fortemente basato sulla capacità imprenditoriale
Di sui piccoli grandi imprenditori nel saper creare ricchezza attraverso le loro capacità creative inventiva
L'industria italiana ha quindi come prima risorsa l'uomo e le sue capacità non riuscire ad utilizzare questa capacità perché non siamo in grado di proporre un modello vincente
Di attrazione dell'immigrazione porterebbe il nostro sistema ad una lenta e continuo a decadenza
Noi quindi
Siamo fortemente favorevole alle politiche politiche migratorie e come già espresso la nostra Assemblea del marzo dell'anno scorso siamo per un'immigrazione di qualità
Da intendersi come capacità di attirare attraverso regole prefissate studenti i lavoratori da inserire ai livelli più qualificati della nostra economia
Da un'analisi del professor Tito Boeri dell'Università di Milano del nell'Università Bocconi di Milano
Si evince che l'Europa va verso un ampliamento delle differenze di trattamento degli immigrati assecondo soprattutto del loro livello di istruzione
Queste tendenze prevalenti nella nell'Unione europea sono tre
In primis si nota un irrigidimento delle norme delle procedure nei confronti degli immigrati con bassi livelli di istruzione
In secondo luogo si cerca di attrarre lavoratori molto qualificati infine
E si investe nell'immigrazione nell'integrazione degli immigrati sperimentando nuove misure come i contratti d'accoglienza che utilizzano i nostri
I nostri vicini francesi
Pragmaticamente tutto questo si spiega non solo con le esigenze del mercato del lavoro ma soprattutto col fatto che i lavoratori più istruiti sono più facilmente assimilabili nel nostro
Nella nostra tessuto sociale
In genere perché Parma già già le lingue sono più adatti a svolgere mansioni diverse sono più informati sul Paese che li accoglie e creano quindi meno tensione distributive
Le restrizioni però all'immigrazione servono dopotutto per imporre una certa gradualità dei flussi non certo per impedirle in modo tale da evitare un protoni da evitare tensioni nel processo di integrazione
Nel caso quindi dei lavoratori più istruiti questa gradualità non è così giustificata serve solamente a colmare il gap nell'attrarre lavoro qualificato rispetto a Paesi che hanno fatto
Ne hanno tratto enormi vantaggi sul piano della crescita economica dall'immigrazione
In Canada
E che è un esempio che noi abbiamo sempre utilizzato come come pietra di paragone dimostrare a Paesi che hanno adottato politiche selettive
L'immigrazione un quarto degli immigrati a livelli di istruzione elevati contro solo il cinque per cento nei Paesi dell'Unione europea
L'Italia e in assoluta controtendenza non solo rispetto ai Paesi dell'OCSE ma anche nell'ambito dell'Unione europea
Da noi le quote vengono allocate solo in base alla data di presentazione della domanda non tenendo minimamente in conto il livello di istruzione e la precedente esperienza i lavorativa degli immigrati
Noi quindi
Chiediamo al mondo politico un segnale forte e condiviso di direzione sulle politiche relative all'immigrazione
Non possiamo più permetterci che parti politiche cavalchi nuovi populismo o un multiculturalismo all'insegna della far fare a tutti costi
Servono quindi seri prese di coscienza ed esami di realtà
E a questo proposito mi piace ricordare il modo di operare tenuto da don Colmegna
Nel caso che avete letto l'avrete letto tutti quanti sul sul giornale la settimana scorsa nel caso della comunità a Roma dove i patti di legalità funzione e la solidarietà si può portare avanti senza nessuna concessione al buonismo
Perché purché ci siano l'accettazione dell'immigrato e l'accettazione delle regole
Solo quindi se riusciremo a fissare queste regole
Certe che non pongono sul che pongono sullo stesso piano diritti e dovere potremmo dar vita a un'immigrazione integrata di successo per la crescita sociale e delle nostre e delle nostre aziende
Il modello che quindi Carlo Bonomi lustro a breve sì poi si fonda proprio su queste basi
Non posso però chiudere il mio intervento senza approfittare dell'importante presenze politiche che abbiamo oggi come ospiti al nostro convegno desidero quindi fare un sentito ringraziamento alla l'onorevole Tremonti per la sua presenza
E ringrazio in modo particolare l'onorevole Fassino che oggi
Ci regala la sua prima uffici che è la prima la sua prima uscita ufficiale ad un incontro dopo gli importanti congressi della settimana scorsa Democratici di Sinistra e del e della Margherita che hanno visto la nascita del del Partito Democratico
Voi come giovani imprenditori di Assolombarda chiediamo a voi quindi rappresentanza dei due maggiori soggetti politici un impegno preciso su temi fondamentali oltre a quelli dell'immigrazione in quali il lavoro e le riforme istituzionali
La legge Biagi
Che ha completato le riforme del del pacchetto Treu ha portato sul nostro territorio milanese ad una drastica riduzione del tasso di disoccupazione sotto livello fisiologico del quattro per cento
Ed è questo un dato è un risultato indiscutibile
Noi pensiamo che su questo dato si debba costruire il completamento della legge stessa con gli ammortizzatori necessari per i lavoratori meno protetti noi chiediamo quindi più flessibilità necessaria le nostre imprese
Per seguire quel cambiamento strutturale dell'imprenditoria italiana che è passata da una fase industriale ad una fase dove i servizi
Assumono sempre una una una rilevanza maggiore e per poter fa fronte per le industrie manifatturiere come quella che rappresento
La competizione dei Paesi emergenti ma tale flessibilità non deve essere assolutamente confusa con la precarietà o con l'illegalità
Noi
Chiediamo quindi
Di investire in IRNA risorse chiediamo maggiori controlli ma non vogliamo e questo è è un appello che facciamo a seguito della discussione che si è sviluppato soprattutto dell'ultimo periodo per quanto riguarda
Dei fatti accaduti nel nel mantenere nel mondo del lavoro che sono assolutamente da condannare
Ma che non devono però portare a delle considerazioni a delle soluzioni sbagliate ci sono dei casi di illegalità e in questo caso quale dovremo aumentare i controlli fare rispettare maggiormente le leggi
Ma però questo non deve portare alla cancellazione di ciò che di buono è stato fatto con le riforme varate
E che dico buona parte d'Europa sempre più ci invidia
Quindi investiamo sì ma investiamo in in controlli leggi più rischi
Più ristretti vive non farebbero che penalizzare la competitività delle nostre aziende per tutti gli adempimenti burocratici e di responsabilità richieste senza peraltro aumentare la sicurezza di quelle società che già vivono i margini della legalità
L'Europa
E per noi il termine è il termine di riferimento ed è per questo che nell'ultimo periodo facciamo anche ma stanza fatica a capire perché mentre in tutti gli altri Paesi Dino aumentata l'età pensionabile a sessantacinque anni
In Italia sessista lo stucchevole dibattito sulla società sulla necessità o meno di rivedere l'età pensionabile a sessanta anni a partire dal due mila otto come previsto dalla legge Maroni
O in alternativa di procrastinare l'aggiornamento dei parametri di calcolo già previsti dalla riforma Dini
Noi ritengo che abbiamo il dovere
E voi in particolare di essere onesti e coraggiosi conigli elettori i lavoratori e con i giovani
L'allungamento della vita media che ormai si avvicina agli ottant'anni dovuta è reso evidente dal miglioramento delle condizioni sia di vita ma soprattutto di lavoro ci devono imporre un maggior senso di responsabilità verso le generazioni future
è fondamentale quindi
Che su questi temi principali
Le forze politiche siano unite evitando anche qui scelte demagogiche che non farebbero altro che posticipare un problema con gravi conseguenze per il nostro sistema previdenziale
Infine
Un accenno alle riforme in una in un
Paese in un Paese ormai le riforme istituzionali si fanno con una maggioranza ampia
E bipartisan ma non necessariamente totalitaria come abbiamo il timore che debba venire qualche volta in Italia
Difficilmente le riforme accontentano tutti soprattutto se queste riforme sono De Bona riforma ma da noi spesso si raggiunge l'obiettivo posto che per non accontentare solo qualcuno si debba scontentare tutti
Ecco perché anche su questo punto decidiamo un impegno preciso
Affinché il Parlamento riesca a completare una legge elettorale maggioritaria come richiesto dall'ottantacinque per cento degli italiani con il referendum del mille novecentonovantatré
Siamo anche convinti
Che non sia ormai più procrastinabile anche una riforma della nostra Costituzione soprattutto per quei punti
Quali la fine del bicameralismo perfetto ed un Senato su base regionale e con la riduzione alla metà dei parlamentari obiettivi più volte proclamati da oltre due terzi delle forze presenti in Parlamento
Oltre che richiesti dei vari elettori ma mai
Sviluppati
Oggi
Quindi più che mai la politica è necessario che la politica abbandoni continui proclami ed inutili contrapposizioni avvicinandosi di più
Alla società civile con provvedimenti coerenti e coraggiosi richiesti da noi dall'Europa ma soprattutto dal buonsenso
Per chiudere questo intervento come in tutte e in tutte le belle storie alla fine ci sono anche i i ringraziamenti che però sono particolarmente sentiti proprio per
Il bel periodo che ho vissuto qua in
In Assolombarda per la bellissima esperienza che il
Il mio gruppo ma dato l'opportunità di fare
Il primo ringraziamento naturalmente barra la mia famiglia
Che oggi qua presente e dalla mia azienda che mi hanno permesso di indicare una parte del mondo una parte molto importante del mio tempo ad Assolombarda
Devo peraltro dire che
In ottantuno risultati delle aziende vedendo che è cresciuta di fatturato
Purtroppo
Devo dire che forse la mia presenza non è stata così determinante quindi da un certo punto di vista mia
Niglia lavato la coscienza di tutto quanto il tempo che ha dedicato all'associazione
Voglio ringraziare Assolombarda e in questo caso qua tutti quanti funzionarie per non voler dimenticare nessuno ringrazio a nome di tutti il il dottor Polli
Con i quali o interamente collaborato nella più ampia nella più ampia trasparenza con e con il massimo supporto e
Devo dire Manni non lo dico con con la retorica ma proprio perché
è una cosa veramente sentita non ma l'ho mai fatto mancare
Il loro appoggio e quando hanno dovuto magari frenare mi determinate iniziative l'hanno fatto nella maniera giusta per poter far crescere una una mentalità più consona a quello a quello che andavo a fare
Desidero in particolare però ecco ringraziare il a il dottor Faliva il dottor Sala perché il loro particolare sono state le persone che mi sono state più
Più vicina chiamano più limitato in questa
In questa crescita ringrazio oggi vedo vedo qua presenti numerosi comma colleghi di Confindustria di Confindustria Lombardia ringrazio i per il Presidente Gianni Brugnoli per tutto il project a tutte le cose che abbiamo portato avanti in questi anni e ringrazio in particolare Matteo Colaninno con
Con Matteo abbiamo avuto una una perfetta collaborazione
Abbiamo sempre lavorato in in grande sintonia in in grande rispetto
Devo dire che è stato veramente un un grande Presidente perché ha sempre
Ha ascoltato sempre presi in considerazione tutti i suggerimenti che gli venivano dati questa
è una dote assolutamente importante perché è uno soprattutto nella posizione di mentire soprattutto dalla posizione in cui si trova Matteo molte volte avrebbe potuto fare a meno ma io ho mai o ho riscontrato che Matteo non da riportasse un qualcosa un qualche argomento che era stato portato all'evidenza del Consiglio centrale da da ciascun giovane imprenditore quindi
Ti ringrazio ringrazio per tutta la fiducia
E soprattutto sono contento perché da una a rapporto
Da una da un rapporto di collaborazione né nata nel nata un'amicizia di cui ne sono fiero ed orgoglioso
Chiudo uscire
E questo è veramente l'ultimo ringraziamento con e ringraziamenti per per il mio gruppo per per tutti i miei nei colleghi di questi anni
Voglio innanzitutto ringraziare il nostro
Nostra dirigente che si è seguito Cecilia Cappellaro la nostra segretaria la variante che sono state veramente splendide che ci hanno aiutato non solo con professionalità
Ma anche con passione cosa veramente molto importante e necessaria e necessaria per noi i colleghi li ringrazio li ringrazio tutti vorrebbe ricordarne proprio
Tre proprio per terra per chiudere un colpo letti che era
I tempi il mio nome
Il mio ignominia
Il mio oppositore il mio il legno candida il l'altro candidato nell'elezione scorsa lo ringrazio molto lungo perché ai tempi
Fu molto fu molto sportivo accettò il fatto che era importante che ci fosse solo una candidatura in quel momento e decise di di lasciarmi presentare come candidato unico Ugo in questi anni c'è sempre stato vicino ha sempre collaborato con noi
E si è dimostrato veramente un un grande collega ed un esempio di come ci si dovrebbe comportare in queste situazioni ringrazio Luigi Lucchetti chiama lasciato un gruppo
Un gruppo molto sanno molto vivace che penso in questi anni si è cresciuto
Ed infine Hillary il ringraziamento coi più sentito a a Carlo Bonomi che definirlo mio dice mi sembra qualche volta molto riduttivo io
Ti considera spesso e volentieri copresidente quindi lasciate adesso la parola alterare per presentare questa nostra accoglimento ENI ringrazio tutte
Nella regione osservazionali la fragranza
Dove eravamo rimasti
Lo scorso anno abbiamo presentato alcune riflessioni del nostro gruppo sul tema dell'immigrazione rispetto delle regole governance dell'emigrazione adozione del modello canadese per favorire l'immigrazione qualificata
Oggi vogliamo approfondire l'argomento per formulare delle proposte che auspichiamo possano essere riprese l'estensione della nuova legge sull'immigrazione
Partiamo ovviamente alcune brevi considerazioni sul disegno di legge Amato-Ferrero
Al momento ancora in bozza sull'aspetto specifico della promozione di un'immigrazione di qualità appare ancora piuttosto vago e impreciso sull'argomento si limita a una petizione di principio senza stabilire misure operative idonee
A raggiungere l'obiettivo di attrarre verso l'Italia un'immigrazione di qualità
Prevede infatti che nei Paesi di origine si predispongano liste di candidati all'emigrazione tenute dei consolati o da altri enti convenzionati con indicazione del grado di conoscenze italiano delle credenziali formative delle capacità professionali
Le liste che potrebbero riguardare un numero altissimo di candidati richiedono per la capacità tecniche aggiornamenti continui
Verifiche accurate e molta disponibilità finanziarie assai difficile porre in essere in decine di Paesi diversi spesso in contesti grave sottosviluppo
Chi sarà poi in grado di operare una certificata adeguata della conoscenza della lingua o delle qualifiche professionali secondo Stendhal omogenei
La speranza che la nuova legge migliori la qualità del migrazione e dunque condizionata dall'adeguatezza delicati meccanismi procedurali necessari
Il disegno di legge Amato-Ferrero rischia quindi di incorrere nei medesimi problemi della Bossi-Fini delle normative precedenti in cui si parlava si di quote di ingresso per un certo numero di immigrati qualificati
Ma i meccanismi operativi scoraggiando l'impresa dal percorre la trafila burocratica prevista e i soggetti interessati dal prendere in considerazione dell'Italia come Paese di destinazione dei loro processi migratori
Le nostre proposte anni invece intendimento di rendere fattibile una politica d'ingresso di immigrati qualificati mettendo il nostro Paese in concorrenza sul mercato globale dei cervelli
Con i Paesi già da tempo impegnati nella corsa per accaparrarsi questa fonte di vantaggio competitivo
Vorrei però introdurre una premessa che vale per l'immigrazione qualificata come per ogni altra comprese quelle per ragioni umanitarie ricongiungimento familiare
Serve un patto di integrazione tra istituzioni italiane a non avere residenti chi arriva si deve impegnare l'inserzione pienamente nel nuovo contesto in cui c'è rientrare lo stato delle forme di almeno gli strumenti minimali per riuscirci
Pensiamo in modo particolare un istituto che richiediamo perché centocinquanta ore che nel passato contribuiremo all'alfabetizzazione dei lavoratori italiani
Un pacchetto gratuito obbligatorio di ore di insegnamento della lingua italiana della stare dell'istituzione civiche italiane
Scuole pubbliche organizzazione privato sociali dovrebbero essere coinvolte in questo grandioso quanto necessario Progetto la nostra proposta e colgo l'occasione per ringraziare prezioso contributo scientifico i professori e Mirko di Maurizio Ambrosini
Parte dal presupposto che è necessario pensare in prospettiva a lungo periodo qualcosa che in Italia siamo poco abituati a fare sarebbe stupefacente se riuscissimo riguarda l'immigrazione se per far partire le slide grazie
Fatta questa premessa favorire l'immigrazione di qualità significa sostanzialmente favorire ingressi studenti universitari stranieri di lavoratori stranieri qualificati
Per far questo riteniamo sia necessario modificare la disciplina del testo unico sull'immigrazione veramente all'assetto organizzativo specifico prende acquisire risorse aggiuntive e migliorare l'efficienza l'efficacia delle azioni
Certo quest'ultimo punto si precisano esattamente che si tratterebbe prevedono organismi il primo una fondazione per l'immigrazione di qualità create come nata da organismi pubblici e privati tra quelle organizzazioni imprenditoriali con la missione di finanziare direttamente l'immigrazione di qualità
Le azioni volte a favorire la
Secondo nelle agenzie per l'immigrazione di qualità creata dallo Stato ogni coinvolgimento diretto dei privati con funzioni di analisi regolazione incontrarlo certificazione
L'ingresso studenti universitari stranieri eventualmente ostacolato da una serie di fattori
Vi è un tetto annuale permessi rilasciati per studenti universitari previsto all'articolo trentanove del testo unico
Molti giovani stranieri che vorrebbero e avrebbero le capacità per studiare italiana in Italia mancano di adeguate risorse economiche altri che vorrebbero avrebbero capacità pessima italiano in Italia non conoscono la lingua italiana
Sono pochi i percorsi universitari che offro insegnamenti in inglese
Una volta finiti gli studi lo straniero che intenda lavorare in Italia e il soggetto ai sensi dell'articolo sei del Testo Unico al limite delle quote
Cosa proponiamo noi
Proponiamo di abrogare
La disciplina del testo unico in due punti
Ora saltata slide
Ecco
Diceva perché la disciplina sulle due punti nella parte in cui prevede un tetto annuale per me essere lasciate per studenti universitari e nella parte in cui si prevede la soggezione al limite delle quote per lo straniero che ne vanta completati gli studi intende lavorare in Italia
Per quel che riguarda gli studi andrebbe prevista la mera verifica della missione da parte questa ed una disponibilità di un alloggio di adeguate risorse economiche
Il permesso di soggiorno andrebbe poi legato al positivo sviluppo degli studi al completamento degli stessi andrebbe concesso lo straniero un permesso della durata di un anno per cercare un lavoro
Prevedere ma a livello di sistema di votazione degli atenei e dunque di finanziamento degli stessi da parte dello Stato di attribuire rilevanza alla percentuale discrete di stranieri dove la percentuale di insegnamenti partiti in lingua inglese
Affidare le fondazioni il compito di sostenere con appositi interventi
Gli studenti stranieri i doni e desiderosi di studiare in Italia specie con riferimento al settore tecnico scientifico alle quali si avvertono particolari carenze
Differenziare con apporti finanziari enti o istituzioni che promuovono all'estero la conoscenza della lingua italiana da parte dei giovani
Le università che prevede l'insegnamento è impartito in inglese
Affidare ad Agenzia il compito di monitorare il percorso universitario professionali di chi deve studiare nelle università italiane così da poter individuare rapidamente le criticità di sistema
Ulteriore incentivi all'ingresso di studenti estraneo stare stranieri potrebbero essere la previsione di ottenimento agevolato la cittadinanza italiana perché consegua una laurea nel nostro Paese
E la stipula di apposite convenzioni per far sì che il titolo conseguito lo straniero in Italia sia riconosciuto anche nel Paese di provenienza
Inizialmente non si esclude ma infatti che lo studente straniero pensi diritti studiare all'estero per far ritorno nel proprio Paese
Come favorire l'ingresso di lavoratori stranieri altamente qualificati anche qua oggi abbiamo
Parecchi ostacoli
Vi è un limite dalle quote sensi dell'articolo tre del testo unico en hotel che oltretutto sono per lo più utilizzate da chi già lavora in Italia e nero connotazioni poco qualificate
Si richiedeva predispone vita di un datore di lavoro la soluzione mentre specie per l'attività altamente qualificate l'assunzione fisiologicamente preceduta da un'attenta etichetta valutazione del candidato da parte delle aziende
Molti stranieri altamente qualificati che vorrebbero lavorare in Italia non conoscono la lingua italiana come già più volte evidenziato
Si prevede una disciplina l'ingresso e soggiorno assai burocratica con passaggi anche umilianti che scoraggiano soprattutto i lavoratori più qualificati
Cosa proponiamo
Nella sua proposta si incentra su accresce le tipologie di lavoratori che secondo la legge per la loro qualifica possono immigrare senza limite delle quote
Prevedere comunque con legge per i lavoratori altamente qualificati riconosciuti come tali dall'agenzia sulla base di tale documentazione
Che non beneficia della delega di cui al punto precedente una quota fissa hanno a che garantita si tratta infatti gli operatori per i quali bisogna esiste un bisogno strutturale fatta salva la possibilità di prevedere maggiori ingressi in sede di programmazione
Inizialmente la legge nel proponiamo potrebbe prevedere un numero di permessi anni pari a cinque mila le agenzie prevederebbe pro e il monitoraggio dei processi di integrazione per verificare la congruità della quota fissa
Prevedere per questi lavoratori la possibilità di ingresso
Perché non è il caso in cui vi sia già un datore di lavoro disponibile alla soluzione ma anche per ricerca di lavoro secondo nel caso in cui la persona possa dare adeguate garanzie economiche cerca le proprie capacità di sostentamento per la durata del permesso
Terzo nel caso vi sia un invito da parte di un'organizzazione datoriale che si faccia garante della sistemazione dell'immigrato per la durata del permesso
Nella misura in cui continua se sussiste nel limite delle quote andrebbe prevista la specificazione di quelle riservate ingressi degli ultimi due punti fissando anche i criteri di preferenza
La conoscenza dei metalli adeguatamente certificata dovrebbe essere propriamente il primo di tali criteri
Prevedere per legge l'avvio della sperimentazione di un canale alternativa sia in ingresso appunti secondo il modello della green card per la sua natura favorevole all'ingresso di lavoratori qualificati
Inizialmente andrebbe stabilita la relativa quota elementi i criteri di attribuzione del punteggio
Abbiamo fatto un'ipotesi nel senso che potrebbe essere così configurata agenti pronti per la disponibilità di mezzi di sostentamento in Italia venti punti per la conoscenza della lingua italiana cioè due punti e mezzo per ogni livello certificato rispetto al sistema europeo
Venti pronti anche a livello scolastico un punto per ogni anno di formazione non ripetuto
Venti punti per prede attività lavorative di alto livello professionale venti punti in relazione alla coerenza tra le competenze professionali e quanto richiesto riguardo dal mercato lavoro italiano
La selezione andrebbe affidata l'agenzia una volta messo l'operatore otterrebbe immediatamente un permesso definitivo ferma restando la possibilità di espulsione per motivi di sicurezza secondo il modello della l'EPR statunitense
è chiaro che i canali di ingresso punti potrebbe essere aggiuntivo ma anche alternative rispetto a quelli evidenziati in precedenza
Affidare alla fondazione il compito di integrare ed eventualmente le garanzie quanto sostentamento di finanziare la formazione professionale e linguistica degli aspiranti immigrati
Affidare all'Agenzia il compito di una monitorare i percorsi lavorativi di beneficiare di ingresso appunti
E di quelle entrate sulla base della dimostrata sostenibilità economica un ulteriore incentivo ringrazio l'operatore altamente qualificati
Potrebbe essere la previsione di ottenimento agevolato della cittadinanza italiana perché entra in Italia in virtù dei canali specificati giudicate tali lavoratori invece sulla green card
Un altro aspetto saliente le politiche dell'immigrazione riguarda il codice la cittadinanza che esprime la nostra visione della comunità nazionale il grado di apertura che intendiamo avere verso chi straniera intende diventare italiano
Esprimiamo sul tema alcune riflessioni a partire dal nostro punto di vista di organizzazione imprenditoriale
In primo luogo senza addentrarci una discussione sul numero di anni di residenza regolare che sarebbe opportuno richiedere prospettabile che le norme siano chiare
Lasciano poco spazio a quell'interpretazione e applicazione discrezionale da parte delle burocrazie che tanta parte hanno avuto dei procedimenti amministrativi riguardanti le stanze degli immigrati
Quali che siano scelte in termini di numero di anni di residenza occorre che i tempi vengano certi cioè le risposte siano regolate da criteri più trasparenti imprevedibili
In ogni caso riteniamo che non è attraverso scorciatoie che si facilita l'integrazione non elargendo diritti agli immigrati che si fa della cittadinanza patrimonio comune
In secondo luogo la possibilità di accedere più celermente la cittadinanza corrisponde un'offerta pubblica di integrazione
Lorenzo e contraddittorie le idee che gli immigrati ancor più i loro figli dovessero integrarsi qualunque significato si voglia dare a questo termine nel sistema socio politico che escludeva ad esempio la data la prossimità diventare italiano discendenti di antichi migranti
A patto che riuscisse a superare l'estenuante trafila burocratica quindi una famiglia di immigrati
Si parla infatti di familismo legale italianità sembra essenzialmente una questione di sangue tramandata per discendenza o tutt'al più può essere presente per matrimonio ricordare quasi il novanta per cento delle naturalizzazione minuti in questi anni avuto questa motivazione
Come terzo aspetto è evidente che la cittadinanza non è una vacca cioè una bacchetta magica che produce automaticamente l'integrazione
Se gli immigrati saranno permanentemente discriminazione lavora del sistema educativo nel mercato abitativo se per fare un esempio loro titoli di studio continueranno incontrare di Festus difficoltà pressoché insuperabili all'atto del riconoscimento
Diventare cittadini non basterà
Servirà quindi un impegno serio a combattere le discriminazioni per costruire effettive opportunità di integrazione
Questo l'interesse anche delle nostre imprese che trarranno vantaggio da poter attingere più ampio mercato di competenze adeguatamente certificate socialmente riconosciute
Quarto punto il problema di un'altra all'incontro del nostro Paese appartengono cittadini merita qualche riflessione
Una buona conoscenza della nostra lingua come abbiamo già sottolineato è un presupposto essenziale per ogni progetto di con cittadinanza e in definitiva di integrazione
Oltre alla lingua le principali norme costituzionali possono essere considerate parte del pacchetto basilare di saperi
Che il cittadino dovrebbe possedere dobbiamo quindi serietà con limiti di storia geografia e cultura per completarlo in base al presupposto che chi chiede di diventare cittadino deve conoscere il Sistema Po intende partecipare
E lei deve rispettare i principi le regole sulle quali esso è fondato
Servono però anche in questo caso adeguati investimenti formativi per offrire a chi intende diventare cittadino italiano gli strumenti per arrivare in maniera consapevole che preparata al traguardo
Si potrebbe dunque stabilire una sequenza di stargli informazioni di verifica per l'apprendimento della nostra lingua e gli altri elementi che riteniamo rilevanti nella cultura nazionale
Quanto meno un primo pacchetto al momento dell'ingresso poco dopo un altro quando siano maturate le condizioni per la naturalizzazione
Condividiamo invece la richiesta giuramento alla fedeltà alla Costituzione già prevista dalle norme vigenti spese magari coalizzare informi presso Lenzi
Voglio quindi e concludo il mio intervento citando la frase di Vernant riportate nell'invito l'Assemblea che racchiude in sé allo spirito dell'integrazione successo
Ciò che fa una nazione nel parlare la stessa lingua nell'appartenere alla stessa stirpe telegrafica ma l'aver fatti insieme grandi cose del passato prevederne fare ancora nella venire se ne capiremo qual è la storia lo capiremo allora raggiungeremmo due grandi obiettivi usare in onore alla nostra tradizione faremo quanto necessario per essere riavere nuovi cittadini italiani nuovi cittadini del mondo grazie a tutti
Chiama adesso
Per la Scala la rotonda Angelo Mincuzzi
Buonasera abbiamo quindi il dibattito dopo gli interventi che si sono susseguiti finora io chiamo qui accanto a me l'onorevole Piero Fassino
Segretario dei nazionale dei Democratici di sinistra e l'onorevole Giulio Tremonti vice Presidente di Forza Italia
Allora
Vi ringrazio innanzitutto per essere qui insomma discutere abbiamo in questa discussione
Che cercheremo diciamo di avviare il su un terreno concreto così come concreta
E la platea che abbiamo di fronte a una platea di imprenditori quindi chiedono diciamo hanno già formulato delle delle proposte l'abbiamo sentito finora quindi chiedono anche delle risposte voto
Volevo proprio cominciare dalla dall'ultima relazione quindi dalle dalle proposte che sono state presentate imbarcarlo Bonomi
Risposte specifiche che partono appunto son partiti da una
Da una premessa quella che in qualche modo insomma occorre cambiare un po'un po'Votta perché
Attualmente le in palese non solo l'impresa è anche la società insomma hanno bisogno di
Un'immigrazione qualificata cosa che al momento insomma non
Non è così diffuso quantum o quanto meno non è incentivata
Dalle leggi che ci sono attualmente quindi manodopera qualificata lungo le direttrici che sono state illustrate io chiedo
Ecco cominciamo con l'onorevole Fassino che risposta da a queste propose farò la stessa domanda qual è l'onorevole Tremonti
Le appoggia ritiene che possano essere salata si sono naturalmente proposte ragionevoli che partono
Dalla constatazione di un mutamento del fenomeno migratorio che sta investendo anche il nostro Paese
Flussi migratori che tradizionalmente per lungo periodo sono stati i flussi migratori essenzialmente di chi
E migliorarla
Perché disperava di ritrovare nel luogo dove era nato
Ed un'idea giorni di vita che ragioni di dignità e quindi ora
Sostanzialmente uno immigrazione ed ha bisogno del bisogno o di lavoro dal bisogno di vita da prima di reddito
Noi siamo oggi in presenza di flussi migratori che sempre di più sono caratterizzati anche da invece
Una componente più motivate più sofisticata nel senso che ormai ci sono significa che i flussi migratori di
Di persone che emigrano Annan soltanto indotto dal bisogno ma anche dalla volontà di valorizzare la propria competenza la propria professionalità e il proprio sapere
è significativo per esempio come negli ultimi
Cinque anni in Germania ci sia stato un flusso migratorio significativo di
Specializzati qualificati anche di livello dinanzi spesso di livello universitario dall'India tanto per fare un esempio
E questo problema investe anche naturalmente del mercato del lavoro italiano e la domanda che il nostro sistema esprime
Naturalmente io
Dico che sarebbe stato interessante lo dico per come dire un ulteriore sviluppo della ricerca sarebbe stato interessante avere dei dati quantitativi sulla domanda salotti facesse capire meglio quali sono
Diciamo gli effetti effettive dimensioni di una domanda di
Forza lavoro specializzate qualificata in quali settori per quali tipi di qualifiche mettendo a confronto con le disponibilità
In teoria ritrovarli sul mercato del lavoro italiano lo dico perché noi non siamo un Paese che in una serie di settori
Di qualificazione universitaria a saturato la disponibilità di lavoro
Questo è un tema che non può essere eluso
Ma abbiamo il
Diciamo una quantità non indifferente di giovani che si laureano e che poi hanno una difficoltà grande a ritrovare una collocazione sul mercato del lavoro
Allora un unicum una qualche riflessione su questo va fatta perché
Diciamo
La la la la la possibilità di soddisfare tutte le esigenze che il mercato del lavoro pone anche in termini di manodopera qualificata soltanto attingendo all'immigrazione senza
Diciamo incrociare quelle che sono le disponibilità che l'offerta mette in campo
In Italia mi pare rischia di essere
Non dico riduttiva rischia di essere foriera di nuovi problemi di nuovi conflitti quindi
Credo che sarebbe interessante avere una
Articolazione maggiore
Della struttura dell'offerta dalla domanda per tipologie di
Professioni e per tipologie di collocazioni lavorativo
Detto questo è evidente che
Noi abbiamo interesse
Non soltanto per rispondere a un'esigenza
Delle riprese male come un interesse del sistema Paese
A diciamo determinare un grado di più alta internazionalizzazione mobilitazione di mobilità sociale anche sul fronte della formazione della forza lavoro
Per esempio non c'è dubbio che uno dei problemi acuti che l'Italia manifestare un numero significativo di studenti italiani che vanno a lavorare a laurearsi all'estero a cui non corrisponde un equivalente numero degli studenti che da paesi stranieri vengono a laurearsi in Italia
E questo è obiettivamente un impoverimento del sistema formativo del sistema sociale del nostro Paese tutti i grandi Paesi sono Paese che sono diventati grande per tanti fattori ma anche perché hanno avuto la capacità
Dini
E costruire e gestire un sistema formativo molto aperto in entrata e in uscita capace di un'osmosi continua
Nella
Popolazione scolastica universitaria che a determinato diciamo un afflusso di studenti
Stranieri e con tutte le conseguenze che questo comporta soltanto perché quando
Diciamo in questo modo tutti soddisfare una esigenza diciamo
Del sistema produttivo ma
Non sappiamo bene che
Quando una persona studiato in un certo posto si è determinato un legame tra quella persona il luogo in cui si è formato che dura tutta la vita
Investire aprirà le nostre università ad un afflusso di studenti stranieri che si Laurino qui significa determinare legami che contribuiscono a un più alto livello di internazionalizzazione che sono legame spesso di lunghissima dura
Quindi
Da questo punto di vista una prima questione che qui è stata posta io considero assolutamente pertinente aggiustare come avere una politica di attrazione
Verso le università italiane di popolazione studentesca che venga laurearsi qui questo significa evidentemente mettere in campo una strategia perché se tu fai venire dalla gente vedi proporli un luogo dove abitare
Non siamo un Paese assolutamente carente di residenze per
Gli universitari italiani e non abbiamo mai avuto una strategia che costruisca pensasse una politica di residenza in funzione dell'attrazione di una popolazione
Universitaria che venisse dall'estero questa è sicuramente una questione che invece oggi va affrontata mettere in campo una strategia che
Con politiche pubbliche d'intesa con le università crei diciamo le strutture e gli strumenti del contesto favorevole l'attrazione di studenti universitari
E di una popolazione Assitalia che possa formarsi cui
Questo vale il doppio vantaggio da un lato di soddisfare un'esigenza della sistema produttivo di avere forza lavoro qualificata in termini di specializzazione anche universitaria
Ma questo contribuisce anche a un'emigrazione di ritorno di chi si è laureato qui che poi ha idee del dei benefici era delle bonifiche conseguenza nelle relazioni tra il sistema del nostro Paese e i Paesi
In cui ci sia il signor formato da noi ritorna quindi questo è sicuramente e quindi io condivido anche le proposte che sono state fatte
è evidente che non si può similare un'immigrazione di questo genere all'immigrazione diciamo di Manolo manodopera tradizionale e tutto quindi
L'assetto delle quote dei tetti e delle procedure va rivisto va rivisto in funzione di controllo diciamo di flussi migratori che sono più complesse composizioni a loro configurazione della loro qualità
Seconda questione
Non c'è dubbio che il sistema delle quote oggi è un sistema molto rigido
E come dire poco aderente a quelle che sono le dinamiche del mercato del lavoro della sua domanda della sua offerto
E mi pare che il Governo come annunciato Amato più volte anche recentemente pensa ad una sostanziale correzione della legge sull'immigrazione su questo punto
Le quote diciamo predeterminate per quantitativi che sono spesso diciamo
Fili parametri astratti e diciamo che è scarsamente hanno un rapporto vero con le dinamiche del mercato del lavoro come le oscillazioni
Degli andamenti produttivi e via di questo passo non si sono rivelati spesso inefficaci
E quindi da questo punto di vista quello mi sembra che un secondo punto viene sollecitato nella vostra proposta che io condivido è quello di
Andare verso una gestione più flessibile dei flussi in entrata
Che sia più legata alle dinamiche dell'offerta ed è la domanda del mercato del lavoro
Questo significa però mettersi nelle condizioni di avere gli strumenti per stabilire questa correlazione
Oggi
Tutto è affidato sostanzialmente a una gestione
Dei consolati che in modo assolutamente
Diciamo burocratico ispirato soltanto da un'applicazione normativa gestiscono questa questa parte
Ora è
O noi ci diamo degli strumenti che sono molto più correlati col sistema produttivo oppure noi non riusciremo ad avere quella gestione e qui viene auspicata
C'è una gestione dei flussi migratori che non veda il coinvolgimento del sistema imprenditoriale nella determinazione delle esigenze nella gestione delle modalità con cui
Corrispondere alle esigenze rischia di essere una gestione burocratica e che non fa incontrare domande da fare
Peraltro
Chiunque abbia minimamente avuto esperienza di questa in questo campo io l'ho avuta quando avevo responsabilità di Governo in questi settori
Congo ha constatato diciamo le norme divaricazione tra il fenomeno da governare e le risorse gli strumenti che vengono messe a disposizione
E quindi c'è un problema di
Ridefinizione dell'intera strumentazione sia sul fronte pubblico e cioè consolati strumenti
Di cui dispongono risorse capacità di governo appunto dei fenomeni
Non possono essere gestite in modo soltanto burocratico prescindendo dalle dinamiche reali dell'economia
E senza un coinvolgimento del sistema produttivo questo non è possibile quindi io sono d'accordo con una serie di proposte anche di innovazione di strumenti dalla Fondazione per l'immigrazione all'agenzia per l'immigrazione
A come costruire un rapporto tra domanda e offerta che incroci le dinamiche economiche con il rispetto delle regole normative insomma c'è tutto un tema di riforma
Che importante terza questione
è evidente che
Noi abbiamo poi un problema molto grande che
Sta diventando una delle questioni cruciali del nostro Paese
Ed è che la dimensione del fenomeno migratorio comincia ad assumere rilevanza significativa dal punto di vista sociale siamo a pochi giorni da quello che è successo nella Chinatown milanese che soltanto diciamo la punta di un iceberg
Oggi noi abbiamo una popolazione extracomunitaria in Italia che oscilla tra il cinque sei per cento della popolazione italiana entro il due mila venti cioè domani mattina per questa dinamica di questa natura
Avremo una popolazione che oscillerà assume via Nazionale tra il dieci e il dodici per cento in realtà sappiamo che in tutto il nord del Paese queste percentuali sono già abbondantemente superate
Perché quanto è una città come Brescia siamo una popolazione extracomunitaria e del diciassette per cento quando ha
In tutto il Nord Est e siamo a quote che superano il venti per cento quando a Reggio Emilia siamo al venticinque per cento un cittadino su quattro
Queste sono i dati
è evidente che noi ci troviamo di fronte a un mutamento non solo quantitativo il più evidente ma quanti qualitativo della struttura della nostra società
E qui la esigenza di una riflessione che ci consenta di capire che cosa è la costruzione di una pole di una società multietnica multireligiosa multiculturale è un'esigenza con la quale forse non l'abbiamo fatto i conti fino in fondo o quanto meno
Le dimensioni quantitative che fin qui abbiamo conosciuto non ci hanno posto fino in fondo di fronte ad un problema che invece adesso comincia a diventare acuto
Non basta mettere donne e uomini di pelle storia cultura religione lingua diversa in un contesto territoriale comune perché
Naturalmente scaturì una società turista una società multietnica anzi
Le dinamiche spontanee sono sono più portata produrre conflitti che integrazione
Non c'è il minimo dubbio
E quindi
Il problema di politiche attive per la gestione della politica dell'immigrazione diventa una questione assolutamente decisi
E non è finisco una politica attiva parte intanto dal garantire
Che tutti siano in grado di avere lo strumento primo di integrazione che uno strumento di comunicazione la lingua su cui giustamente il volo nostra inchiesta insiste
Il primo fattore di di di
Di difficoltà nella costruzione di una società multietnica sta nella comunicazione tra uomini e donne che vengono da storie e culture esperienze diverse che se non riescono a comunicare nella stessa lingua
Difficilmente possono costruire le condizioni di una
Nel superamento di quelle diversità quelle differenze che rischiano di diventare delle prigioni ed i muri
Oggi noi questo problema non ce lo stiamo ponendo per esempio la stragrande maggioranza di quelli che viene a lavorare in Italia entra e la lingua italiana non la conosce la prenderà quello
Già questo è un primo problema
Perché quando non comune che tende a cercare di comunicare con quelli con cui poi comunicare se comuni che soltanto con quelli che sono che parlano a tu a lingua immediatamente ti si riduce il bacino con cui tu
Diciamo comuni che il contesto entro cui ti collochi dopodiché tutto questo diventa un primo fattore di segregazione a cui ne possono seguire tante altre fino al rischio di essere
Come dire di avere un unico meccanismo di integrazioni circuiti che possono essere anche pericolosi per la sicurezza che
Dei cittadini quindi
Il problema della lingua il problema dell'integrazione sociale il problema dell'integrazione economica il problema dell'integrazione culturale cioè come noi costruiamo le condizioni di un'integrazione vera
Che naturalmente non è solo costituita da diritti costituita anche da una cultura dei doveri da una cultura della responsabilità da una cultura
Dell'integrazione che e responsabilità anche di chi viene a lavorare qui e non soltanto di chi ospita che viene a lavorare qui è un tema che io credo dobbiamo affrontare in termini molto più
Determinati di quanto non abbiamo fatto fin qui in buona sostanza fin qui noi abbiamo fatto delle leggi che assecondavano un fenomeno
Ho l'impressione che non ci bastano delle leggi che assecondino fermo abbiamo bisogno delle leggi che questo fenomeno si è in grado di governarlo di gestirlo e di guidare e mi fermo qua grazie onorevoli Fassino adesso siamo
All'onorevole però anche la stessa possibilità diciamo di esprimere quella che sul che la sua opinione sulle proposte che sono state formulate quindi soprattutto la delle deroghe sulle quote annue la possibilità di un ingresso appunti sul tipo della green card
Più lavoratori quote qui tutta la parte universitaria
Ma a macchina politica dialettica ci offre molte possibilità di scontro poche possibilità di incontro e di confronto e questa è una per me è ragione di gratitudine voi
Io ho ascoltato con molto interesse
La relazione e di Bonomi ho visto le slide io ho ascoltato con molto interesse l'intervento dell'onorevole Fassino
Cerco di formulare i miei argomenti intervennero un po'generali e poi di formulare dei commenti specifici in tempo reale sulle proposte che avete stilizzato in termini generali
Credo che il nostro Paese abbia sulla
Tema della immigrazione e della integrazione rispetto a dati tesi europei una posizione sostanzialmente fortuna
Penso che una serie di dati storici e di elementi che compongono il
Lo spirito del tempo presente l'Italia emessa bene
In che termini
Cosa darci mette vicino agli altri Paesi europei cosa ci mette peggio o soprattutto cosa ci mette meglio degli altri Paesi euro
Quanto vi dico è frutto di mi riflessioni risalenti nel tempo
Credo di avere una qualche colpa che confesso il testo della legge Bossi-Fini iscritto nel duemila come iniziativa popolare Berlusconi Bossi Tremonti lo scrittoio
Da allora seguo in positivo e negativo invidio anche quali sono stati i limiti nella formalizzazione con voi
Da quella proposta popolare raccolta di firme popolari poi iniziativa quali sono stati gli avanzamenti in mancamenti punti su cui non è andata avanti e non è andata bene
E credo che comunque la cifra di valutazione complessiva giusta sia quella che
Ci ha segnalato l'onorevole Fassino e cioè dire
Occorre una riflessione un po'diversa da quella convenzione
Allora partiamo da una base di dati io credo che sia essenziale oltre ai bollettini dell'Istat che pure sono
Appena usciti e molto importanti credo se uno vuole avere un'idea di cosa stiamo parlando deve o può leggere il dossier statistico
Redatto come rapporto sull'immigrazione il ventiseiesimo da Caritas Migrantes è una straordinaria base di dati e desta ordinariamente quelle data nella composizione dei materiali quali riflessioni fa un politico
Primo e torniamo al punto di come siamo rispetto all'euro
Per il nostro è un paese che non ha mai avuto significative transazioni di carattere coloniale
A differenza di altri Paesi la Francia l'Inghilterra la Spagna non abbiamo avuto significative esperienze coloniali
A differenza di quei Paesi che invece le hanno avute per
Più di un secolo e intensissima
Con il derivato che si vede in positivo e negativo su un territorio di quei Paesi
Non abbiamo neanche avuto la tragedia demografica della Germania che nel secondo dopoguerra si ritrova con milioni di uomini che mancano e quindi con la domanda di milioni di uomini che sono chiamati a lavorare
Su quel territorio
Pur non avendo questo tipo di esperienze che in ogni caso formano la cultura sociale la struttura sociale di un Paese noi abbiamo assorbito
In un tempo relativamente veloce una quantità di immigrati che stanno nella media europea un posto tutto ma se una media eccesso è proprio sicuro dei numeri e delle statistiche io credo che sia come dire un dubbio che tutti dobbiamo condividere l'onorevole Fassino ha dato dei numeri territoriali e da un punto d'urto perché il fenomeno riguarda l'Italia nel suo insieme ma alcune aree alcune zone
Dice Fassino a Brescia molto di più secondo cavità sei dieci ma non credo che abbia tolto lui o o sbaglia la Caritas
Sono tutti numeri che vanno un po'presi con una approssimazione
Comunque noi siamo sotto la media europea e tuttavia siamo grossomodo intorno ai grandi numeri euro
Li abbiamo acquisiti in un arco di tempo relativamente breve senza esperienze tra virgolette coloniali e in un modo
Tendo a dire sostanzialmente equilibrato e questo è uno dei punti che credo sia
Importante secondo punto
Siamo anche abbastanza equilibrati come origini e come provenienza e questo risulta dalla dato di Caritas anche qui una porta a dire che è giusto o sbagliato ma ogni dieci stranieri e cinque sono europei extra
Questo è fatto anche allargamento ma insomma ci intendiamo due asiatici un no
Americano e due Africa
Grosso modo a differenza di altri Paesi non abbiamo un blocco etnico specifico di una
Origine
A differenza di quello che in Francia a differenza di quello che è drammaticamente credo Germania
A differenza
Di altri Paesi che hanno questa specifica etnica di origine e di e di religione anche noi siamo ancora piuttosto equilibrati e questo è un altro aspetto fortemente positivo
Probabilmente in questi termini sia favorito questa è un'analisi ormai non è più un monopolio di una parte sola questa che sto facendo un'analisi marxista
Abbiamo una struttura territoriale del nostro Paese abbiamo otto mila comuni da questo punto di vista sono una forza
Non abbiamo la grande città con intorno a un anello di immigrati che in un qualche modo poi
Fanno valere le loro ragioni ma abbiamo una distribuzione piuttosto articolata sul territorio
Cosa intendo dire che non c'abbiamo e non abbiamo Segni di rischio di xenofobia
E questo è un punto fondamentale ed è un altro aspetto che differenza all'Italia da altri Paesi dove i fatti di xenofobia latenti o esplodenti e sono una caratteristica strutturale noi non ce ne andiamo
Per inciso siamo nella media anche su uno dei fattori che a mio parere sono fondamentali se si vuole guardare al futuro di questi fenomeni e cioè dire siamo nella media anzi messi bene
Per quanto riguarda le rimesse dei migranti limitarsi
E cioè di persona il flusso di denaro che va
Dal luogo dove l'immigrato lavora ai Paesi di origine
Questo è un dato di straordinario interesse per due ragioni primo perché indica la posizione culturale di questi
Lavoratori di questi operatori che non è solo e a ogni costo la disperata ricerca di integrazione ma anche la considerazione del valore che c'hanno
I Paesi di origine cioè dire se uno mandala i soldi forse c'è anche in mente di continuare il rapporto con il territorio di origine non solo
Cento euro qua
Non valgono niente cento euro la valgono enormemente di più e questo verso il futuro ci dà una prospettiva
Di equilibri geopolitici di non disperato contrasto perché
La prospettiva di evoluzione da parte i Paesi in via di sviluppo eh in questi termini non negativa in assoluto anzi ci sono ragioni di forti ottimismo per lo sviluppo finanziato attraverso questi canali in quei Paesi
Sviluppo finanziato attraverso canali privati enormemente più efficaci
E anche più grandi dei canali pubblici
Questo è il quadro sul quale noi dobbiamo
Ragionare un secondo passaggio che mi permetterei di dire culturale fino agli anni Novanta una posizione
Culturale che caratterizzava un cerotto diciamo un mondo di cultura progressista i di di di origine o di posizionamento europeo vera
Quella integrata dal mercato da questi meccanismi è la società futura quello è il mondo verso il quale noi determini sicuramente dobbiamo andare
Quindi una dinamica politica che non solo considerava questo scenario ma gli andava incontro
Secondo una logica se volete futurista o avanguardista o una e scatoloni diagnostica che portava a ritenere che il mondo futura fosse quello integrato
In questi termini e che
Uno che stava un po'più indietro era arretrato e fuori dal giro della storia
Quel tipo di cultura adesso
Aggiungo
Per fortuna pare abbia valutazione così politica repressivo e cioè dire quel tipo di cultura che dominava agli scenari di valutazioni questi fenomeni fino a poco tempo fa adesso è
Assolutamente eversivo
E tutto si allinea supposizioni che io ho sempre sostenuto e che
Trovate scritte nella relazione a quella iniziativa di legge popolare erano più di equilibrio e cioè dire non puoi fermare il mondo ma devi sapere che
Quei processi se tu le forze se gli anticipi se
Determini seccamente gli va in qualche modo in controlli non ci andò a
Elementi di tradizione di origine e di passato
è una dinamica che al fine di far saltare tutto apparentemente pensi che sia il bene di futuro in concreto
Tagliare troppo
Con il passato investire troppo sul futuro forzare tutto diventa un fattore di crisi sociale
Se la posizione dell'onorevole falsità quella finale cioè dire vediamo come e si sviluppano questi fatti ma colleghi caveat di una necessaria valutazione di di di prudenza e di considerazione non solo del futuro ma anche del passato non solo dell'immigrazione ma anche della tradizione forse quello equilibrio giusto su cui
Posizionare le nostre scelte ma ripeto
E un giro che è avvenuto
Impartire a seguito dell'undici settembre ma a seguito anche di tanti altri fatti ma è un giro fondamentale cioè a dire non possiamo bloccare questi processi non possiamo demonizzare lì ma non possiamo neanche all'opposto demonizzare tutto perché c'è di tradizione residuo morale di un passato superato dalla storia perché tanto più il mondo diventa globale tanto più dei DS radicato e baricentrato sulla locale
Detto tutto questo e venendo a allo specifico delle delle proposte beh
Diciamo che sono due proposte quella dei giovani Assolombarda e quella del Governo che si chiama bozza Amato Ferrero altra
Sulla bozza Amato se è vero che io conosco solo sommarie informazioni giornalisti che mi permetto di dire che ci sono alcune cose relativamente positive e alcune cose elastica
Negative o non condivisibili
Quella
Che mi sembra positiva e quella
Riferita al a come dire alla linea esterna e cioè dire al potenziamento e all'utilizzo io d'accordo con
Le le le le strutture produttive interne regionali distretti e della struttura consolare
E in effetti è qua da perfettamente e in politica non cioè il copia e che quindi una ben lieto di trovare le stesse cose in quella iniziale proposta che all'articolo quattro prevedeva il servizio a consolare potenziato in organici e mezzi e in raccordo con le regioni che nell'ambito dei propri statuti con procedimenti delibere base industriali e così via definiscono
La domanda
Quello che mi lascia lo devo dire francamente perplesso e che su cui credo che ci sarà poi ampio spazio in modo per discutere l'aspetto diciamo di ordine pubblico
E non faccio critiche solo mira a questa altezza di tempo faccio proprie le critiche di chi ne sa più di me e per esempio
Chi nel governo ministro dice di essere fortemente preoccupato per l'abbassamento del livello di sicurezza sul fronte dei clandestini
Ritiene comunque incerto il controllo dei flussi e da molte perplessità sul superamento dei centri di permanenza
Questo lo dice un ministro del Governo e io credo di aver una qualche come dire interesse per questo tipo di posizioni e
Per questo tipo di preoccupazione
Per quanto riguarda vedremo il testo e devo dire che se ci sono cose buone le voti se ci sono cose che non ritieni buone voti contro se poi il prodotto finale non ti va bene
Annuncio che si fattura referendum
Abrogativo ma io spero che ci siano più cose buone che cos'è cattive tanto da non rendere necessaria questa è estrema ratio destra ferendo una
Per quanto riguarda la vostra proposta a me farlo come dire un minimo di di di di di effettuo vedere il contrasto che accetta questa proposta e le posizioni che stanno avanzando in sede di Commissione europea
Mancate
A partire dal nome voi avete detto bingo
Green carte elevata dicono faremo l'opposto dell'America faremo un avvio carte
Ispirata da questo criterio dopo e questo è il il tipo di Europa che tracciati darsi uno può considerare assolutamente positivo mai diverso a quello che dite voi ed elevata dei diritti levata avanzate aveva fatto vendita l'Europa che
Fanale frontiera della civiltà anticipa il futuro e si diversifica dal resto del mondo
Invece noi dobbiamo evitare queste sono le cartelle voi interno la Commissione europea e credo che siano avanzate collettive tanto da consentire poi un prodotto finale su quella linea dicono dobbiamo
Non vogliamo incoraggiare il rastrellamento dei cervelli dai Paesi di origine
Vogliamo evitare che i permessi accordati in ragione di schiere sardi viabilità di capacità siano permanenti
Noi vogliamo che il permesso ossia per questi lavoratori rotativo e comunque contingentato fortemente nel tempo
Si paga grosso modo di tre anni
Allora
Credo che le vostre proposte abbiano profondo senso di di carattere tecnico politico e di impegno civile ma crei dopo che la partita sia mai sottratta alla sovranità se non formalmente e sostanzialmente alla sovranità nazionale
è una partita che ormai si gioca in termini europei
Allora la vostra proposta non si confronta solo ottanta o con il Parlamento con il Governo italiano quanto soprattutto con
La Commissione europea che sta prendendo no un indirizzo in parte per un certo percorso simile al posto e poi radicalmente diverso grazie
Grazie onorevole Tremonti
Si fa carico di referendum se la legge come dire la prossima legge non non dovesse piacere
Alla Casa delle Libertà giusto
Graziano mai popolare interpreta intercetta i sentimenti dei cittadini
L'onorevole Fassino lei prima ha parlato cioè Comerint ha parlato anche di modifica del Gelli ma io
Sarei molto prudente sull'evocare un
Lo strumento referendario a priori senza neanche ancora conosce il testo della lettera b
Perché son quegli strumenti che su materie di questo genere rischiano di produrre più conflitti che non benefici
Perché un referendum sull'immigrazione si presta facilissima mente diventare il terreno di demagogia di tutti i tipi
Di chi mette a carico dell'immigrazione qualsiasi tipo Brema della società e di chi all'opposto ne fa come dire una bandiera falsamente solidaristica quindi
Io ho l'impressione lo dico che non ci sia una grande non sia un modo come dire prudente quello di evocare uno strumento che
Ho l'impressione non ci consente non ci aiuta di governare un freno al governare un fenomeno complesso difficile su cui tutti dobbiamo avere come dire grande responsabilità
Non dico in questo caso
Ci ricordiamo come quando fu ucciso un benzinaio poco distante da curare
Nelle vallate del del del del del Varesotto Rossini fece per quarantotto ore la ricerca dell'immigrato e poi si scoprì che era un giovane padano quello che aveva ammazzato il benzinaio ecco
No e così quando Erika e Omar fecero quel disastro che fece Rossi cerco per quarantotto ore un albanese poi si scopre che non c'erano due ragazzi italiani aver fatto quel disastro
Erano queste cose perché il tema dell'immigrazione è un tema di una tale delicatezza
Su cui è facilissimo come dire scatenare Campania di carattere demagogico e poi più nessuno in grado di governare negli effetti nelle conseguenze per cui
Mi permetto di dire che preme a revocare la vicenda referendum diciamo lo strumento referendario del MOF fare tutti uno sforzo effettivamente per cercare
Soluzioni legislative adeguate
Detto questo ma io penso questo io penso che
Intermedi analisi i dati della ricerca Caritas che ha richiamato Tremonti sono un punto di riferimento importante che ci dicono che cosa ci dicono che il nostro un Paese che
Dopo un lunghissimo periodo in cui il fenomeno migratorio anomalo avuto perché anzi eravamo un Paese di emigrazione non negli ultimi vent'anni abbiamo avuto
Un processo di emigrazione verso il nostro paese che è stato fortemente accelerato e ci ha fatto arrivare più o meno alle cifre degli altri Paesi non ancora esattamente deciso agli altri Paesi in Europa c'è una gerarchia diciamo una scala
L'Olanda è molto più per esempio no caratterizzata dalla presenza di mediazione molto più alta e questo spiega anche tutti i problemi che si sono prodotti eccetera quindi
Però l'Italia sta diventando via via sempre di più come gli altri Paesi un Paese destinatario di flussi migratori
Questo fatto che corrisponde a delle domande delle esigenze di natura strutturale legate al mercato del lavoro alla qualità della forza lavoro ai processi produttivi all'apertura dei mercati sono tutte le cose che in una sede come questa si conoscono
Va visto nella sua ovvia ovvia valenza positiva
I grandi Paesi del mondo sono i grandi Paesi che hanno avuto flussi migratori a partire dagli Stati Uniti che sono nati sui flussi migratori quindi da questo punto di vista guai
Ad avere come dire una lettura dei fenomeni migratori come una patologia fenomeni attori sono una fisiologia della storia dell'umanità e quindi non ho ma lo dico a te lo dico in generale come elemento di analisi no quindi
Il punto qual è di cui però bisogna essere consapevoli e coscienti che
Nel fenomeno migratorio si manifestano sempre due tensioni
Che naturalmente non entrano immediatamente in sintonia anzi lasciate le loro dinamiche spontanee entrano in conflitto perché da un lato c'è l'enorme carico di aspettativa di chi arriva
Chi emigra
E mica con un tale carico di aspettative verso il luogo dove pensa di trovare quello che non trova in parte che arriva evidentemente con un carico di aspettative altissime
E questo stato d'animo questa tensione diciamo questo stato d'animo si incontra una sola hanno del tutto opposto in chi riceve il quale eh naturalmente per le caratteristiche vivo diffidente verso chi arriva perché
Il meccanismo istintivo e la diffidenza verso il l'ignoto il diffidenza e c'è la diffidenza verso il non conosciuto verso ciò che non si sa
E quando ti arriva dalla gente che parla una lingua diversa pratica una religione diversa mangia in modo diverso eccetera il meccanismo che una società produce un meccanismo istintivo di diffidenza di mani avanti
Queste due stati d'animo
Le norme aspettativa di chi arriva e la diffidenza di chi accogliere la paura di chi accoglie e sono stufe stati d'animo che se lasciate le loro dinamiche spontanee possono produrre
Conflitti e drammi acuti
è per questo ne abbia bisogno di una politica per l'immigrazione insomma
L'immigrazione è un fenomeno che piaccia o non piaccia porta con sé paura
E una politica dell'emigrazione nell'avere un obiettivo quello di liberare l'immigrazione dalla paura che porta con sé questo
E allora per questo sono necessarie politiche
Perché appunto soltanto la spontaneità del fenomeno delle dinamiche del fenomeno ci mette a rischio ci mette a rischio
E allora da questo punto di vista c'è un problema di come appunto si reggono gli ingressi e io sono d'accordo con una serie di proposte che puntano la flessibilizzazione delle politiche in inglese perché una certa rigidità astratta di cui sono la rappresentazione delle quote
Non ci consente quel governo del fenomeno che è necessario più noi governiamo in modo flessibile più siamo in grado di entrare dentro il fenomeno di vederne la molteplicità degli aspetti rigovernare e con quali sono le alternative alle quote quali conseguenze
Non è semplice di trovare una soluzione so devi avere come dire delle dei parametri quantitativi e che
Non a cui non ci sono oggi no la la la proposta di diciamo
Che viene dall'amato Ferrero e credo che quello di avere una programmazione triennale per quote però devi avere poi una capacità di verificando male se le dimensioni delle quote della loro composizione interna
Dell'articolazione tal paese perché se non è una gestione flessibile tutte no ma non riesce a gestire
Questo è una prima grande questione che
Comporta un rapporto tra strutture consolari
E
E come dire il sistema imprenditoriale e sistema paese che oggi spesso non c'è per questo io sono d'accordo con chi
Diciamo una sedi proposte che vanno nella relazione dell'accrescere il grado di coinvolgimento del sistema economico abbreviare la gestione perché se tu affidi soltanto alla gestione consolare gestione consona non può che avere una gestione normativa
E la gestione normativa e non è una gestione flessibile alla gestione rigida perché la gestione normativa l'applicazione di un articolo della legge a prescindere dal fenomeno
Picchiarono quindici ma abbiamo bisogno di avere un sistema di programmazione ma che però si abbia poi una strumentazione di governo
Della programmazione che sia più riferita alle dinamiche reali e all'incrocio tra domanda e offerta e questo lo si può fare se c'è un coinvolgimento molto più grande del sistema economico imprenditoriale nella gestione del dei flussi
Secondo
Noi abbiamo bisogno di fare politica attiva e che determinano reali livelli di integrazione nel Paese
E noi oggi guardate che siamo a livelli assolutamente minimi nelle politiche di integrazione a partire dalle risorse messe a disposizione del sistema degli enti locali perché poi chi è che fa le politiche di integrazione chi è il soggetto istituzionale che deve governare
Il sistema degli enti locali
La previsione di risorse finanziarie allocate per esempio nel fondo per l'integrazione di cittadini extracomunitari che è stato istituito con la legge finanziaria è una previsione di risorse insufficiente a governare i flussi che
Noi abbiamo davanti
E quindi il problema di un aumento delle risorse finanziarie a disposizione del sistema degli enti locali perché siano in grado di attivare le politiche di integrazione la questione della lingua la questione delle abitazioni il sistema
Di assicurazioni garanzie sociale le politiche di integrazione per i fini guardate che la vera società multietnica non è quella della nostra generazione
Della società multietnica che sta crescendo nel Paese quella delle generazioni successive io abito vicino a Roma
A una scuola elementare ogni tanto le maestre portano in giro questi bambini e mi colpisce l'incontro uscendo di casa ci sono venti bambini Carini insieme dieci dei quali dieci su venti
Non sono sono italiane Casati qui ma non sono figli e l'Italia che sono figli di extracomunitari dieci su venti c'è quella la società multietniche in realtà che sta crescendo
No generazioni però se noi avremo effettivamente
Una
Una alcuna grado di diciamo composizione della popolazione che si mette di fronte al vero alla vera società multietnica B come fin da adesso siamo in grado di costruirla
E tutto il capitolo delle politiche attive è una questione assolutamente fondamentale
Detto qui in questa sala e cosa assolutamente evidente guardate che non è evidente spesso nel senso comune del Paese c'è una parte del Paese che pensa che le politiche attive e l'integrazione le risorse che si spendono sono tutto sommato
Soldi che si potrebbero anche risparmiare non è così
Non è così noi abbiamo bisogno di capire che se il fenomeno a quella rilevanza quella strutturalità di cui stiamo discutendo bisogna metterci le risorse necessarie e misura adeguata se no il fenomeno avremo difficoltà a governarlo
Terza questione
Il governo dell'immigrazione è difficilmente governabile in modo adeguato senza una connessione forte con la politica estera del Paese
Anche questo è un punto che spesso viene come dire pretermesso
Cioè ci si pone il problema di governare l'immigrazione soltanto come fenomeno interno
è parte essenziale del governo del processo di immigrazione anche lei il sistema di relazione dentro cui un Paese sta in tutte le sue politiche ivi comprese nelle dinamiche immigratorio cosa voglio dire voglio dire che
Tutto il tema di quale politica ne abbiamo verso il PAI i Paesi in via di sviluppo non è una cosa di che non ha attinenza con le politiche dell'immigrazione
Sia interne e di contenimento di flussi perché se non vuole che vengano tutti qui ti devi porre il problema di come li fai vivere anche meglio lì sia in termini di emigrazione di ritorno
Qui si propone tutto un piano di formazione no in Italia di
Stranieri che vengono a studiare da noi non tutti poi faranno qui riportano e allora questo come parte di una politica estera
Quindi il rapporto tra politica estera e politica e forse meno a fare questo è un punto assolutamente essenziale che
Spesso diciamo viene sottovoci sotto sottostimato e che invece io penso va costruito
Lo dico sulla base dell'esperienza
Io mi vergognavo quando facevo il Sottosegretario agli Esteri andavo in giro e portavo
Dodici mensilità di borse di studio che voleva dire una borsa di studio quando il mio collega Tedesco arrivano all'incontro duecento mensilità quattrocento mensilità seicento mensilità che voleva dire diviso per dodici quante borse di studio eccetera
Battuto per esempio il tema delle relazioni culturali che il nostro Paese sviluppa come uno degli strumenti della propria politica estera attinenza con i ragionamenti che stiamo facendo
No quindi io vedo come dire le proposte che voi avete avanzato ci sollecita ad avere una visione più ampia del fenomeno migratorio
Sotto ogni profilo
E quindi considero il contributo il contributo assolutamente utile ma appunto utile perché ci
Obbliga ad una gestione del fenomeno tirarmi faccio ancora un esempio voi dite
Bisogna che
Una vendendole proposta che era avanzato
Una politica di attrazione di studenti stranieri a a laurearsi in Italia dovrebbe avere come strumento di incentivazione di agevolazione la validità del titolo di studio una volta acquisito in quel Paese
Badate che la prima cosa che un Paese di chiede su questo fronte la reciprocità
Se tu vuoi che i tuoi titoli di studio valga Imola immediatamente qualsiasi Paese dal più sviluppato il più povero ti chiede la reciprocità del titolo del valore di custodia suo qua
Tema complicatissimo da gestire perché non c'è l'omogeneità dei livelli di formazione di istruzione nel mondo c'è forse in Europa vanno nel modo allora quindi
Si tratta di
Come dire avere appunto una una considerazione del fenomeno che veda tutte le connessioni tutti gli aspetti
Io penso che l'approccio che volete proposte molto utile
Perché appunto ci propone un approccio più largo di quello che abbiamo fatto perché abbiamo un fin qui adottato
Perché io sono convinto al punto che nei prossimi anni questo sarà uno dei temi cruciali del del governo dello società proprio perché e dinamica strutturale migratorie sono strutturalmente in crescita
E non sono solo che nel momento in cui crescono si articolano anche dei profili
E sempre di più avremo la migrazione diciamo di manodopera di bassa qualificazione che si accompagnerà a una finito
Ad una
Dichiarazione che sempre di più sarà anche caratterizzato da specializzazione e qualificazione e tutto questo comporta loro una gestione
Diciamo più ampie più complesse e più come dire che operi su più piani su con una strumentazione più larga come voi proponete
Grazie onorevole però che non so se ne voleva replicare quanto detto dall'onorevole Fassino abbiamo ancora qualche minuto
Ma
Io ho cercato di rappresentare un
Quadro descrive una struttura che
Fortunatamente una struttura di sostanziale equilibrio
Ho detto l'Italia in questi termini sui parametri europei messa molto bene una posizione di equilibrio che a mio parere l'erba assolutamente mantenuta
Cercando di capire e di traguardare le dinamiche in atto ma anche cercando di non scassare una struttura che abbiamo
Acquisito in questi anni
Questo potesse anziani onorevole Fassino faceva appello al subentra la responsabilità di chi governa posso assicurare che pari quantità di prudenza e di
Ritirate
Non è di responsabilità sono presenti anche dall'alta creazione dello schieramento politico i monopoli sono una cosa brutta che per fortuna non esiste più almeno su questo campo quindi responsabilmente
Tu hai una visione io ne ho una un po'diversa e cioè dire proprio perché è un equilibrio non dobbiamo scansarlo ripeto per tanti anni
Per tanti anni noi abbiamo avuto una visione culturale uno può dire la cultura non fa nulla la cultura riflette orientamenti politici dominanti e determinati e da un rilievo essenziale
Orientamenti dovessi idealizzata come società futura ottima
Io quando scriveva la bozza della legge finito vago debuttante il termine meticcio una
Illustrissimo politico scrittore italiano l'ha usato con orgoglio termine meticcio la società meticcia e l'esperimento di società globale multirazziale al quale dobbiamo tendere
Questa visione modernista avventurista futurista è stata dominante per troppo tempo ed è a mio parere pericolosissima nell'interesse di tutti di chi c'è e di chi ancora non c'è e che magari vorrebbe arrivare quindi
è finito quella deriva culturale ed è molto importante ma proprio per quella io credo che sia ed è un invito che faccio Governo fondamentale la prudenza anche negli interventi legislativi se leggo sul giornale molto autorevole
Che la legge Bossi-Fini sulla immigrazione sarà cambiata dall'a alla zeta ci ma
Facciamo dall'alla pista
Ecco perché è dall'altra detta così radicalmente su una materia così complicata voglio dire questo furore iconoclasta
La Bossi-Fini per molti versi replica
La vecchia Turco-Napolitano non è vero che è un cambiamento così radicale ci sono degli elementi che la qualificano ma non è così diverso alla questo fu eletto e quindi dall'altra detta cambiare beh è una scelta politica però devi anche fatti carico
I termini di cosa succede di quello che succede
E quando dentro il Governo autorevoli rappresentanti del Governo pongono tutti questi dubbi queste preoccupazioni
Sul fronte della sicurezza non lo fanno perché sono dei poliziotti lo fanno perché
Nella sensibilità della gente del comune sentire c'è quel tipo di paura e la paura che c'era il comune sentire è un dato che non devi utilizzare ma devi considera
Perché se tu ignori quello il nome di un disegno che illuministica mentre sarebbe magari è anche superiore ma poi si scontra nella creazione di quote crescenti di paura allora fare un errore politico e il fantasma che tu cerchi di esorcizzare in realtà che ritorna in termini di paura verso soluzioni di legge che non quadrano con
La domanda che non è solo di chi vuole venire ma anche di chi vecchio anziano povero eccetera sarà io nazionale sarà uno muore popolare ma la vede un po'diversa quindi
L'invito che io farei è quello alla massimo grado di equilibrio nella formazione della legge se io volessi fa un calcolo puramente politico tigre molto francamente fatte l'andate avanti
Più indirizzata in quel senso la legge più
Utilitaristica mentre ci conviene perché ci spariamo dentro estraendo di quelli che cambiano i connotati alla politica italiana e qui ci son tutti i presupposti non lo voglio ma per evitare quel tipo di fattore vorrei che la legge fosse davvero molto più equilibrata di quanto mi risulta venga fuori in bozza
Chiudo con una nota quello che mi ha impresso colpito del del vostro studio non è tanto l'aspetto tecnico che tra certi versi è positiva per altri va
Misurato su su sull'Europa e la citazione finale
E cioè dire come diavolo siete andati a tirare fuori Renna Anna
Renan è un autore non
Ovviamente chi ha superiori qua quantità di cultura rispetta medievale o qual è il tema è un autore abbastanza
è stato abbastanza come dire è un uomo dell'Ottocento quindi è un figlio dell'età dello Stato nazione delle ideologia e della nazione e tuttavia formulare una dottrina che è quella della
Nazione
Come il plebiscito conti
Come volontà continue spessa giorno per giorno dai cittadini
Io credo che vada bene renana ma vada bene anche
Come citazione ecco complementare la citazione di positività che dice il concetto di nazione memoria e non per caso Marco corso
Si dice madre fatti
Grazie avremmo bisogno di più tempo ma dobbiamo fermarci cui
E quindi do la parola al Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Matteo Colaninno per le conclusioni della serata dell'incontro
Consentitemi anzitutto un
Saluto particolare all'affettuoso a Diana Bracco presidente di Assolombarda
Nel ringraziare Alessandro Spada non solo per avermi invitato ma anche
Nel contributo che ha sempre riservato ai giovani imprenditori non solo
Di Assolombarda che ha guidato splendidamente in questi tre anni ma anche al Consiglio centrale come rappresentante
Della territoriale di Milano ma anche soprattutto per le sue idee
Per l'autorevolezza e anche l'equilibrio con cui sempre si è posto in un dibattito costruttivo che in questi anni abbiamo fatto insieme
E non ho dubbi facendogli quindi tanti auguri che il nuovo Presidente Giorgio D'Amore terra conto farà tesoro di questo portato del grande impegno che i giovani di Milano hanno fatto in questi in questi tre anni
Mi rendo conto che non c'è poi il tempo per fare un intervento conclusivo
Ma solamente qualche brevissima riflessione
I giovani imprenditori già qualche anno fa nel due mila e due hanno voluto affrontare il tema del
Della governance dell'immigrazione
Quindi ponendosi forse in anticipo a volte anche correndo in avanti fortemente rispetto a questo tema
In particolare sul concetto di
Non lasciare spontaneismo
Rispetto a un fenomeno così complesso così delicato come quello dei fenomeni dei flussi migratori ma quello piuttosto di cercare un contributo nel governare questa complessità
Oggi penso che tutti noi ci rendiamo conto perfettamente che l'immigrazione è parte della nostra vita
è un fenomeno ormai aggrappato intersecato alla vita quotidiana non solo delle imprese ma anche di
Delle nostre famiglie di noi cittadini ecco difficilmente impensabile oggi
Non considerare la nostra vita
I nostri problemi anche sociali
Senza il contributo degli immigrati
Basta guardare non solo alle nostre imprese ma anche le nostre case
Ovviamente siamo stati colti in modo
Se vogliamo improvviso
Da un'accelerazione di questo fenomeno
Che all'inizio ci ha fosse scioccato in una reagito non ha portato una reazione tempestiva razionale rispetto a questi fenomeni
Poi però va anche detto che
Grandi democrazie multietniche multireligiosa e multiculturale in un anno
Trovato la soluzione a questi fenomeni dall'oggi al domani quindi
Non è che noi come dire siamo gli ultimi della classe chi ha governato questi fenomeni ci ha messo generazione e quindi probabilmente
Anche noi dovremmo pagare penare rispetto diciamo a un tempo più dilatato nella soluzione di questi problemi
Certamente non abbiamo avuto l'esperienza lo ricordava prima presidente Tremonti di del colonialismo del dramma che ha avuto la Germania con delle necessità
I posti di lavoro quantificati in ordine di grandezza di milioni di persone
Ma nello stesso tempo credo che quanto abbia sottolineato l'onorevole Fassino sia assolutamente un punto ineludibile cioè non possiamo
Non guardare questo fenomeno con la razionalità e lasciarlo alla spontaneità allo spontaneismo perché rischia di
Diciamo anziché risolvere contribuire a creare grandi problematiche attorno a questo a questo fenomeno
Illusorio penso
Immaginare di risolvere e di affrontare questo tema in solitudine
A livello nazionale o a livello Città di Torino e a livello diciamo anzi unici parità
Ma quanto piuttosto questi grandi fenomeni implicano un coinvolgimento molto forte molto stretto della politica estera di un Paese
E anche soprattutto di un soggetto che probabilmente il principale attore dovrebbe essere il principale attore e che è stato purtroppo voi un protagonista mancato rispetto a questi temi che diciamo l'Unione europea
è impensabile l'utopia nazionale rispetto a la governance di questi fenomeni e in questo
Considero molto positive le iniziative l'iniziativa europea del Libro Verde sull'immigrazione e l'impegno del del Commissario Frattini
Non credo che ci siano oggi alternative
Per quanto dicevo in premessa guardando trasversalmente la nostra società
Le nostre impresa i nostri bisogni è un fatto ormai è un processo ormai irreversibile a un processo intersecato Inter lanciato con lei tutti con la nostra società con i nostri bisogni
Con le nostre nuove mancanze nuove necessità
Certamente è stato ricordato prima le imprese sono state e sono un a un luogo positivo di
Interazione tra razze religioni
Flussi di immigrazione in però diciamo non credo che possa essere lasciato unicamente alle imprese e la gestione di questo fenomeno
Diventerebbe veramente è rischioso nuovamente si aprirebbero delle incognite a mio avviso molto molto pericolose
Abbiamo parlato molto di diritti
Ma io credo
Che diritti richiamino anche i doveri
Io rischio di affrontare
Questi fenomeni
Queste sfide epocali perché diciamo l'immigrazione è una sfida epocale
Cadendo
Nella
Retorica
Cadendo nel buonismo
Ricercando unicamente
Parole positive
Che poi diciamolo fuori dai convegni sappiamo che rischiano di non essere sufficienti
Si rischia di non affrontare seriamente questo problema
Penso che per parlare di patto civico tra
Italiani
Tra coloro che desiderano venire a diciamo a contribuire a far parte della nostra cittadinanza
Dobbiamo mettere sul campo certamente i diritti ma anche i doveri e non mi dilungo oltre nel senso che
Molte considerazioni su quanto è accaduto
Nella Chinatown che poi non è altro che diciamo lo specchio di quanto avvenuto nelle bandiere ma a Parigi
Quindi questi fenomeni necessitano diciamo di grande pragmatismo di rigore di fermezza e anche come dire di di lungimiranza ma
Un sano equilibrio verso cominciamo questi temi penso che aiuti tutti a non compia dei passi falsi
E non dover fare delle consegnava anti e poi diciamo dei salti indietro che alla fine rappresenterebbe una schizofrenia rispetto a un fenomeno così così complesso
Solo così io penso che si affronti e si eviti una sindrome dell'assedio di cui abbiamo parlato nel due mila del due mila due a Santa Margherita non ero io
Presidente Anna Maria avuto questo
Questa intuizione
E credo che solo così si possa parlare seriamente di un patto civico tra e solo così si possa parlare di un Governo serio
Della dei fenomeni migratori e della delle delle migrazioni
Queste sono le mie considerazione l'ora è oggettivamente tardano sarà intelligente nel dilungarmi
Con un discorso col discorso che avevo preparato tra l'altro la giornata di oggi è stata straordinariamente esaustiva coraggiosa
Nuovamente una augurio di buon lavoro al nuovo Presidente alla sua squadra
Assolombarda certamente un punto di riferimento nel sistema confindustriale
Sappiate che c'è ancora davanti un anno della mia presidenza che affronterò fino in fondo
Sappiate che il Consiglio centrale il luogo dove si fanno e si affrontano le discussioni di fronte a tutti davanti a tutti perché questo
è stato il mio stile e questo stile continuerà fino all'ultimo giorno
Ci confronteremo prossimamente su un convegno
Di Santa Margherita Ligure che sarà straordinariamente importante credo non solo per i giovani ma anche per Confindustria perché affronteremo il tema delle riforme
Non solo la legge elettorale ma delle riforme istituzionali del nostro Paese
E concludo approfittando proprio nel rispetto al nostro convegno per
Fare una considerazione nel senso che
Coraggioso con grande coraggio qualche giorno fa si è concluso un congresso
Tre di esse a Firenze de La Margherita a Roma
Dove si è imposta una
Grande Punto di forse per ciò che ha una sua alta rispetto alle politiche del Novecento
Che hanno diciamo un trasportato di ideologia molto forte quindi diciamo il coraggio che è stato messo
In quel momento è stato molto forte
Mi ha fatto impressione anche nel vedere
La partecipazione penso straordinaria in quei congressi del Presidente Berlusconi
Mi ha colpi mi hanno colpito le sue dichiarazioni
E di fronte a Fassino e Tremonti voglio dire che io auspico che questi due grandi partiti
Che loro oggi rappresentano siano davvero il traino
Forte e irreversibile di una parte di una politica che ritorni alla sua coerenza rispetto all'economia rispetto alla società
Che sia il processo finalmente per scalfire
Il
Il partitino assumo personale o di caseggiato dove
Leadership o presunte tali che rappresentano qualche centinaia di migliaia di persone riescono a condizionare partiti da
Venti milioni di persone
E quindi voglio sperare che questo processo che si è innescato da una parte ma che diciamo dalle dichiarazioni che leggo farà
D'altra parte sia il preludio di una grande stagione riformista del nostro Paese penso che ne abbiamo bisogno ritengo che
Il tempo per procrastinare non ci sia più grazie