Il vulcano maledetto. Intervista ad un economista scomodo

Compito particolarmente lieto quello di darvi il benvenuto di ringraziare i nostri ospiti
Che hanno accettato il nostro invito a presentare il libro in
In seconda anteprima diciamo abbiamo presentato con grande successo alla fine del Libro di Torino lo presentiamo oggi a Roma il vulcano maledetto di Roberto Bencivenga e Luigi Cappucci
Appunto i nostri ospiti ne parleranno con gli autori li ringraziamo sono il senatore a vita Giulio Andreotti
Il professor Giuseppe diritta Presidente del Censis il presidente della Fondazione per il sud Savino Pezzotta
Che ci raggiungerà e coordinerà questo nostro dibattito questo dibattito Mauro Mazza Direttore del TG uno perché abbiamo
Pardo
Allora del TG due scusa Di Mauro allora perché abbiamo pubblicato questo libro come né come era ieri
Perché riteniamo che pur dedicando
Il sia i quotidiani che la televisione molto spazio al alle questioni economiche
C'è un grado di non completa comprensibilità da parte del pubblico su dei temi che sono importanti sono più importanti per ciascuno di voi sono i problemi
Che si dibattono sul
Intorno io a problemi economici del del nostro Paese e soprattutto il la questione eterna
Del debito del debito pubblico è abbiamo invitato a questo incarico ad un giornalista che ha una docente universitario i quali in modo veramente scorrevole
Ci fanno comprendere
E
Gli aspetti anche più difficili delle questioni economiche che Travaglio il nostro Paese
Scopriremo perché si parla di qualche anno e poi scopriremo quali sono le indicazioni per uscire da questa costante crisi economica del perché
Coinvolge il nostro Paese il sottotitolo intervista ad un economista scopo e poi quando sentirete appunto interviene il professor Cappucci capiremo tutti quanti capi devo i terremoti qua perché appunto abbiamo definito un economista scomodo
Io ringrazio il direttore del TG uno due Mauro Mazza li vedo con piacere la parola grazie
Buongiorno grazie a tutti si direttore del TG due sapendo come ho già le cose vai diciamo alle undici e quaranta del ventinove maggio due mila sette ancora direttore del TG uno
Qual è sotto le Follini spenti chissà cosa può accadere
Ringrazio per l'invito a coordinare questo interessante dibattito ringrazio il pubblico che è intervenuto colleghi maestri volti molto importanti illustri
Ad abbassare un po'l'età media diciamo così contribuisce ringraziamo passivamente gli studenti discuto professionale Ferrara quarta e quinta tecnica della gestione aziendale dico bene
Benissimo pervenuti anche a voi
L'altro giorno passavo in autostrada nel fine settimana
Non distante dal Vesuvio
Avendo ricevuto il libro già spogliato prima di leggere un po'più attenzione nel fine settimana ho pensato subito al libro del professor Caputi del collega Bencivenga il vulcano maledetto
Perché nelle prime pagine del libro con una idea che dà anche
In parte il titolo al volume il vulcano maledetto appunto
Spregio agli scongiuri che quando gli capiterà libro tra le mani seicento mila abitanti della zona Circumvesuviana potranno fare in quelle zone credono molto anche a questi possibili contromisure diciamo così contro il fato il destino
Seicento mila che sarebbero coinvolti dalla ipotetica speriamo soltanto ipotetica esplosione del vulcano
Cosa accadrebbe in termini umani costerebbe in termini economici e sociali per il nostro Paese
Questo è oggetto di partenza dei due autori che fanno subito evidentemente l'altra metà del titolo e la parte più importante come riguarda l'altro vulcano sul quale siamo tutti seduti da tempo
Morgano che si suppone sia attivo che soltanto dormiente il vulcano chiamato debito pubblico
Mille cinquecentosessantasette miliardi di euro il centosette per cento del prodotto interno lordo ogni italiano a senza nulla colpa ventisette mila euro di debito
Personale
Il professor Cappuccini con la collaborazione attiva non soltanto di stimolo del collega Bencivenga che si dimostra si conferma maestro della divulgazione della informazioni in materia economica
Nuovo un ragionamento che
Si vede Presidente andò a chi si vede che non hanno fatto non fanno non faranno i misteri politici
Perché la ricetta che loro pongono per raggiungere l'obiettivo della discesa del debito al di sotto del cento per cento del PIL e tutt'altro che politica
è una ricetta virtuosa certamente
In quattro mosse che adesso mi limito soltanto a enumerare per questa brevissima introduzione
Certezza dei dati
Dimezzamento del pubblico impiego pensate l'altro giorno ministro in carica per i toni
Quattro statali su dieci potrebbero essere tranquillamente lasciati a casa è stato sommerso da critiche in pochissimi minuti
Un welfare più equo una lotta vera concreta con risultati efficaci all'evasione fiscale
Ma soprattutto ecco la cosa i capiscono tutti
La ricetta virtuosa e quella della buona famiglia quell'amministrata saggiamente e cioè spendere soltanto i soldi che si è previsto e sia nella possibilità di spendere sul serio
Che il conto della capo famiglia o della massaia che per troppo tempo troppi non hanno fatto
C'è un altro dato a parte il Vesuvio iniziale di cronaca degli ultimi giorni
Il capitolo sulla povertà
Che è presente al nostro Paese
Credo la povertà spesso diffusa ma nascosta dall'Italia rappresentata dai lustrini dalla pubblicità da certe fiction l'Italia gaudente
L'Italia allegra Italia spensierata e quindi benestante
Però riecheggiano ancora le parole pronunciate lo so l'altro giorno da Monsignor Bagnasco di fronte i vescovi italiani
Sui poveri appartenenti spesso a quello che si è acconciato lungo il ceto medio italiano famiglie monoreddito
Per molte delle quali si è tornata un'antica abitudine diceva Bagnasco che si considerava abbandonata da decenni quella del pacco viveri
Se la realtà con cui gli autori fanno i conti che si confrontano per vedere i possibili rimedi le possibile via d'uscita
Io comincerei questo giro di interventi che i nostri ospiti chiamando in causa il Presidente Andreotti
E comincio da lei Presidente oltre che l'autorevolezza della sua personale anche perché i politici di oggi ma penso che il vizio sia consolidato nei decenni
Quando si parla di debito pubblico governati come è la colpa dei Governi che ci hanno preceduto che ci hanno lasciato questa pesante eredità che che diventa sempre più pesante
Le chiedo allora
Quanto pesa da sempre inevitabilmente nelle scelte politiche
La considerazione che
Tutti votano
Che quindi non si possono scontentare troppo i pubblici dipendenti troppo gli operai troppo gli appartenenti alle varie categorie sociali
Era soltanto un fatto di lobby o di pressioni di cui tener conto ma per un fatto che i voti come i soldi non mandano cattivo odore diciamo così prego Presidente
Ha mai
Esercitato alterazione quella massima di uno
Dei politici precedenti il fascismo che definiva la politica l'arte di distribuire equamente il malcontento perché tutto è una specie
Così il ruolo di Beckham morto insomma che non mi pare che possa esercitare dell'attrazione
Noi nella redazione del costituzione e vedemmo fissata una paratia importante nei confronti del debito l'articolo ottantuno
Soltanto di per sé una garanzia e certamente anche un limite un rigore
Ricordo
Questi due indirizzi Roberto indirizzo rigido che bisognava mettere un freno no al debito quindi rapportare le specie solo a quello che poteva essere
Coperto in un modo lecito
Che era però immediatamente una specie di controcanto
Di cui fu espressione in modo particolare Achille lauro che nei lavori è un discorso disse
Ma le generazioni precedente hanno fatto tutta una serie di sacrifici ci sono
Private di cose legittime ad a vere
Per farci stare meglio poiché succede però che la svaluta l'azione della moneta ha fatto sì che tutto questo sia stato inutile noi non stiamo meglio loro hanno sofferto
Allora il meglio di spendere tutto quello che vogliamo e poi se la vedranno le generazioni future questo era certamente
Una linea
Un po'paradossale poi mi si ebbe tutta quella vittoria qualcosa di voi insomma che non è giovanissimo si ricorda da noiosissimi a disputare anche all'interno
Della Democrazia Cristiana tra appella debbano un indichi era per una produttività della space chi era per alcune rigo sta di fatto che poi si trovarono subito
Io di chi professori parlo lo dico con
Sento di grandissimo rispetto si trovarono modo di aggirare perché
Quando ad esempio
Fu lasciato passare un testo di legge che
Fissava una spesa pluriennale
Facendo la copertura del primo anno e lasciando l'altra al Bilancio era un modo così molto disinvolto
Di dire cosa vuol dire il Bilancio è troppo non era una copertura sarebbe stato
Una copertura impropria insomma
C'è
Da rispondere insomma anche leggendo questo libro insomma con il titolo abbastanza accattivante pieghe susciti immediatamente curiosità questo
Lunga maledetto
Poiché quando
Viene richiamato giuridica pochi scomodo beh incerto e scomodo insomma però
E io credo che non ci sia un solo momento della attività
Di Caputi che studia etica pugili che consiglia
Nel quale si possa dire basta insomma affatto poli demagogia lavoro fatto un'analisi superficiale questo sono due intoppi che certamente nella sua produzione
Non potremo mai ritrovare insomma
Che nasce da queste letture io credo
Mi limito due uno c'è una rapporto quando parla
Del
Connessione che ci deve essere maggiore tra il mondo produttivo in questo caso l'indulto e le università questo e importante insomma in molti paesi questo ceto va il
Non a caso
Credo
Quando Marshall lancio il suo Progetto lo lancia o da dove dall'Università dialogando apposta da una sede universitaria le strade non credo che fosse solo
Una combinazione insomma era un messaggio
E
Il rapporto Università vita
Rapporto università e industria da noi non è molto forte quindi credo sia uno dei tracciati se vogliamo cambia
L'altro aspetto che BNL
Permesso vigneti in evidenza e che rappresenta anche
Formula Coluccio quotidiane d'una preoccupazione
Come si fa avanzare l'economia io ho sentito un autorevole personaggio
Nella vita politica contemporanea sennonché venne a concludere qualche anno fa una tavola rotonda che era stata
Molto ben condotta durante tutta la giornata nella quale insomma se si si era dibattuto direi in un modo se si vuole classico tradizionale su quelle che sono
Delle constatazioni di fatto e degli indirizzi
Tracciati e vedere poi come venivano parte derogate in parte invece seguiti e meritorio che appura conclusione così quasi dogmatica discendono ma sia chiaro
Che quello che crea ricchezza sono i consumi insomma quindi tanto più noi aumentiamo i consumi tanto più
La ricchezza e
Poiché semplifico però in altri campi ne cito solo uno
Un qualche cosa che metteva
Nel dubbio anche questo che prima
Rio o accennato ciò perché per tempo disse
Da noi in Italia va tutto male
Semplifico dicendo noi spendiamo
Per la sicurezza molto di più di quanto spendo gli altri Paesi e abbiamo più scippi e più rapine i tutti gli altri Paesi allora qual è il rimedio
E il rimedio che disse a dice bisognerebbe cambiare tutto appunto perché c'era questa necessità di rivolta dei patti
I canali tutto per esempio a Milano se ne devono occupare solo i carabinieri a Roma solo la pubblica sicurezza
Beh e disse poi tre o quattro di queste massime eterne con una grande certezza quello che mi fece sudare freddo che tutte quelle persone che eravamo stati una giornata intera
Ad una tavola rotonda
Cercando di
Dire delle cose con una certa oggettività nel mettere a confronto applaudo ricostruendo eticamente come si può fare in uno stadio orso
Mi sono sentito piuttosto avvilito quella volta insomma dissi beh se questa il corso di una nuova politica Dio ci conservi quella vecchia insolito verrebbe
Qualunque riferimento a fatti e persone da ritenersi occasionale insolito devo però perché voglio dire questo
Libero fa altro di dimensioni tributo anche
Molto
Contenute si legge con grande facilità e
Con questa forma anche
Delle dialogato insomma che stimola a guardarci dentro
Ed allora tenterò conclusione che io faccio insomma
Nell'interesse che noi abbiamo perché
Io non so se sia vero che oggi ci si occupi di più di meno di politica o son tutte cose di cui
Molto difficile avere dei registratori
Sempre alla stessa maniera altro ed però gli affetti poi produce possono essere degli affetti che
Quando si cammina su un indirizzo sbagliato
C'è poco da fare le conseguenze non possono
Essere positive
Ultima cosa vorrei vorrei dire
Perché mi viene sempre in mente quando leggo che in questa materia
Non aveva molto elevato creato al costituente uno strumento estremamente intelligente il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Cioè mettere a confronto quotidiano rilievi espressioni della produzione le espressioni del lavoro e delle professioni giornate
Beh la formula è veramente ideale
Rita Nezza qualche cosa insomma il giornale si cerca e si è cercato di utilizzando al massimo però che c'è e c'è una pigrizia
De dei Governi compresi quelli che io ho presieduto insomma perché quasi sia nuovo
Pensando che
Va non serve oppure pensando attenzione questi si mettono in evidenza qualche cosa che non va allora come uno che
Tarda ad andare dal medico per paura
Di avere un diagnosi che poi loro obblighi a delle cure anche delle inibizioni insomma io vorrei rallegrarmi per questo
Studio
Di dimensioni ripeto purtroppo molto contenute
Una formula che in una forma che di grande
Comprensibilità in una pro futuro ultima ora osservazione possibili tum
Ho apposto il dictum non era quelli ermetismo che qualche volta chi si occupa di questi temi ritrova pensa di dover avere per sembrare abbastanza colto insomma no questo
Può essere
Letto presenta chiunque e con
Una facilità di comprensione e
Se sarà un po'più diffuso anche
Nel nostro mondo dico politico nel senso ampio di questa parola forse ci richiamerà che alcune regole devono essere rispettate e che se non si rispettano poi le correzioni automatiche non esistono quasi non esistono grazie
Grazie al Presidente Andreotti porre una domanda posso abilitava fatta lo stesso Andreotti un attimo fa
Se il CREL che verità conosce bene ancora esercita una funzione per la quale era stato concepito e immaginato più in generale professore però vorrei
Tornando i temi sollevati dal libero chi capito delle colpe delle responsabilità
Di chi è la colpa se si è arrivati a questo punto se il debito raggiunto queste dimensioni difficilmente controllabili
Nell'elenco delle Fonsai verità in modo anche paradossale evidentemente
Bencivenga cita
I politici
Il Governo i sindacati il petrolio il terrorismo la Cina la globalizzazione i poteri forti la Massoneria lei euro e poi c'è un eccetera che lascia supporre chissà quanti altri imputati
Però anche gli italiani devono avere una qualche responsabilità professor De Rita
Italiani brava gente ma italiani abitanti di un Paese gli otto di usano sua espressione la riprendo la fanno propria un Paese con le batterie scariche
E allora
Mi pare d'aver notare in suoi recenti interventi
Toni meno ottimistici ottoni più pessimistici sul futuro di questo Paese lei dubita che queste batterie possono essere ricaricate quindi si possa
Anche tornando al tema del libro per risanare il debito cominciare a risanato
Ma
Per non sfuggire erano alla domanda sul CNEL
Cerco di rispondere legandolo anche a una serie di osservazioni che fa capolino articoli
Nascerà il nome andato male in questi quarant'anni cinquant'anni
Per colpa del Governo per colpa del
Delle forze politiche la domanda è perché all'interno
Le corporazioni che loro sono lì presenti non volevano prendere altri impegni di sistema se non quelli relativi
Alla loro ai loro interessi
E che è il cattivo dirlo
Però alla mia esperienza di Presidente è stata proprio questa
Col Governo si poteva dialogare sia andata in alcuni casi siamo andati benissimo nel dialogo il Governo pensa a con Amato nel novantadue novantatré abbiamo fatto dovuto le quattro leggi
Hamid LA averla riforma del welfare del della finanza locale eccetera eccetera con D'Alema facemmo addirittura lì gli incontri solo concertazione precedente a quello che era un poi sul Patto di Natale
An all'interno
Che centodieci ormai centoventiquattro persone che rappresenta la Dal Prà lei il sindacato dei pescatori dal sindacato dei volontari e del volontariato che alla fine
Si litigano dicendo dobbiamo fare dei pareri dei pareri che nessuno leggerà mai
Anche reggesse lo saprebbe del tutto inutile perché sono questa frase non piace a me quindi rallegriamo quell'altra frase non piace a te quindi rallegriamo alla fine non si fanno la mia fatica defatigante di fare il Presidente Errani è stata verso gli interni non verso l'esterno
Forse perché
All'esterno avevo più prestigio rispetto a
Ai sindacati dei pensionati di serie C ma insomma questa è stata la verità nei fatti ma questo mi
Permette di righi collegarmi a una cosa che su cui in pratica
Ecco appoggi insiste molto cioè questa è un sistema che avranno il ricorso i politici nei Cindy industriali eccetera c'era ma altre colpe sostanzialmente nelle corporazioni
Delle corporazioni lui parla anche dalla Camera dei Fasci delle corporazioni parla della lunga tradizione delle chiese
Medievali delle confraternite che terrà un via via hanno perso quel senso e quel ruolo di solidarietà di mutuo soccorso ancora oggi a Roma ci sono
Le le strade che ci ricordano le vecchie confraternite le vecchie il tetto
Corporativismo
Le hanno invece assunto una sorta di discorso globale di massa in cui ci sono corporazione da quattro cinque milioni di iscritti che però hanno quel potere peso politico da non poter più cambia far cambiare le cose
Quando in una panchina
Capogiri dice ci sarebbe per modificare il debito pubblico sarebbe da affrontare il problema del
Del
Riduzione del monte nel numero degli impiegati pubblici e subito dopo della
Rito riduzione del welfare e in particolare nell'welfare verso i meccanismi pensionistici
Si legge
In filigrana che dall'altra parte c'è una corporazione degli impiegati pubblici una corporazione dei pensionandi più che dei pensionati che non farà mai modificare quel tipo di realtà
Uno dei ponti appunto classici di una società come la nostra è stata quella
Di aver avuto una grande fortuna quella di aver avuto corporazioni solidaristica ed innovazione fortissime che via via si sono tramutate
Non nel micro della corporazione dei Chiavari decide di ieri o di tutti coloro che con occhi di tutti noi non conosciamo a Roma con
L'ospedale e la cappella mortuaria addirittura perché ho scorto quest'questo facevano le corporazioni si è ridotta non avesse piccola solidarietà micro solidarietà micro artigianato
Micro sviluppo ma è diventata una corporazione della C maiuscola
Di milioni di persone che fanno null'altro che
E eliminare ogni meccanismo di movimento in questo
C'è il punto essenziale del discorso week poggi su questo punto su questa
Alta del debito pubblico il debito pubblico che sostanzialmente una cosa che
è stata allegata
Per certi versi a una fase di sviluppo particolare e che oggi viene
In qualche modo incardinata INCE aver data blindata da persone o da corporazioni che non spendono dal proprio spendano del tunnel del denaro pubblico faccio due esempi andate
Al parla tabellina una tabellina grafico di pagina ottanta sulla spesa degli interessi sul debito pubblico troverete che nel mille novecentottanta era al nove per cento
Il no i nove miliardi nove milioni di euro nel mille novecentonovantasei era centocinquantacinque cento quindici mila riunioni di essere
Ed è e c'è un passaggio cioè uno dei CUP le aziende di di compilazione del
Del della spesa per interessi che è impressionante Marco guardate da dove comincia e comincia dall'ottanta
Fino all'ottanta l'Italia aveva aveva sviluppo
Perché noi pensiamo sempre negli anni Settanta siano stati gli anni
Nel dell'autunno caldo dell'allora nel del terrorismo della fine dell'indosserà del nuovo modo di fare l'automobile di varie cose dolorose che abbiamo all'autunno della Repubblica agli anni settanta sono stati gli anni in cui le imprese industriali italiane sono passate da cinquecento mila un milione hanno decuplicato lo stock di
Accomunato in cento anni
Piani settanta staliniani straordinari della vita italiana soltanto i giornali ci hanno i giornali gli eventi c'erano raccontata in maniera diversa ma lo vediamo le che nel mille novecentottanta questa era un sistema sano
E finisce per essere sanno fino al mille ottocento Milano mille novecentottantotto ottantanove
Poi comincia il declino
Cioè quando comincia anche il declino dell'economia quando comincia l'incapacità a rilanciare lo sviluppo vogliamo avuto in quegli anni
Questo è un aspetto il che sul problema dell'ordine la dimensione del debito pubblico dobbiamo tener conto perché non possiamo pensare che il problema debito pubblico sia solo un problema di repressione
Il problema della repressione esce
Dice dice di appoggi
Nelle quattro mosse che ricordava Marzana bisogna far pagare grande passione e la le tasse a tutti bisogna dimezzare il pubblico impiego bisogna fare un welfare più equo quindi un meccanismo repressivo ci deve essere
Ma ci deve esser l'alimentazione possibilità dello sviluppo se non c'è alimentazione allo sviluppo non ce l'abbia no e il debito pubblico tende a crescere e perché tende a crescere ed è
Il secondo aspetto che a mio avviso andrebbe
Ripensato tende a crescere perché la gente
Ciocca con i soldi al tra voi
In questo caso la gente gioca con i soldi dello Stato
Capo oggi per ben due volte o forse addirittura dritta e cita Machiavelli quando diceva macelli diceva
Ciocchetti nuocere spendere il denaro tuo se spende il denaro costruì non può che far bene
Ebbene noi chiederanno nostro ne spendiamo poco una
Sia i politici quando spendo meno le nostre esazioni fiscali sia i
I privati quando fanno meccanismi di soccorso o di scatole cinesi
Noi non abbiamo questo senso civile che come si spendono i soldi pro i soldi propri
No i soldi al trucco
E il debito pubblico è proprio questo dal l'aumento dei soldi altrui messi a disposizione dei pochi
Saranno i sindacati dei lì in piedi pubblici o sarà
Il il balletto sul tesoretto degli ultimi quattro qua quaranta con quattordici giorni è il denaro era un trovo io io mi gioco il denaro altrove
Per cui io chiedo che vanno alle famiglie io chiedo vanno agli operai io chiedo che vanno nei precario chiedeva tra gli insegnanti non capisco nulla ma che il momento sto facendo il gioco perfino di Machiavelli
Non spendo del mio spendo del denaro altrui in questo caso denaro dello Stato che è considerato denaro
Se non noi non vediamo il denaro dello Stato come denaro nostro
Ma con il tuo continuiamo a considerare denaro altrui dove chiunque può decidere
Anche quelli anzi soprattutto quelli che non mettono la linea in proprio questo noi non risolveremo il problema
Perché è proprio un problema etico di rapporto fra
La la il flusso finanziario perché poi il debito pubblico il flusso finanziario e chi lo gestisce
Che lavoro Locchi lo provoca chi lo gestisce nulla la frase di Machiavelli potrebbe stare a sottotitolo del libro di di Chiappucci
Quello che ci nuoce
Giocare
Il tuo denaro quando giochi di denaro altrui non può che far bene il che naturalmente poi pone una serie di problemi e se ci fosse un secondo giro lo farei volentieri un approfondimento
Grazie professor De Rita
Diciamo che un secondo rapido giro forse ci ha consentito anche dall'assenza di cui ci dispiace di Savino Pezzotta che ci ha fatto sapere di non star bene di essere impossibilitato a intervenire lo scusiamo ci facciamo i migliori auguri presenta appoggi cominciamo allora con lei
Alla luce delle osservazioni ma mai sentita due relatori
è una domanda che le aggiungo io di questa sua ricetta virtuosa
Quale cosa o quali cose delle quattro soluzioni pensa che siano più alla portata della classe dirigente del Paese responsabile e meritevole della nostra fiducia
Risposte brevissima
I dati certi
Se i dati non sono scelti non si può procedere a fargli altre scelte
Quindi accelerare la realizzazione di SIOPE il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici
Che già in sperimentazione in tre mila enti pubblici attualmente per l'Italia sono dovettero ente pubblico non c'è il concetto giuridica di ente pubblico ente pubblico sono le scuole e università le ARSIAL i Comuni eccetera c'è un'astrazione in tutti i centri dispensa o di entrata di tutta la pubblica amministrazione allargata
Queste ma questa è la premessa di tutto il resto altrimenti il politico non ha gli strumenti per poter decidere in modo consapevole
Quello che deve essere deciso per raggiungere gli obiettivi che secondo il proprio sistema di valori e secondo i propri programmi che di rispettano sono necessari per raggiungere
Formare questi interventi un'intervista le chiedo anche
Nelle di riflettere sulle osservazioni che facevano Andreotti e De Rita
E cioè quanto la classe dirigente che si è succeduta al Governo e necessariamente sensibile infondo condizionata dalla presenza dei suoi lettori reali o potenziali per un po'deludente non potrà dire che non può ignorare
Compresi i pubblici dipendenti evidentemente e quanto
Sono scariche le batterie di questo Paese non solo di dei governanti ma anche dei governati e che cosa ci sono perché queste materie possono essere ricaricate per ripartire
Ma
Un modo di dire popolare dice troppo benestare guasta al di là del problema che
Esiste di una povertà di ritorno
In
Svariati livelli del nostro sistema sociale del sistema Italia
Indubbiamente la psicologia umana porta non capire quando è il momento di cambiare i comportamenti se si viene da un periodo in cui le cose sono sempre andate bene
L'Italia è cresciuta L'Italia di sessanta anni fa era un Paese agricolo oggi è un Paese addirittura terziario
Cioè approvate ha superato la fase dello sviluppo industriale ora
Stasi sviluppando e crescendo nel settore dei servizi quindi
Che l'iter che che tutto questo che la crescita come diceva De Vita sia frenata Randal l'interesse non molto intelligente delle corporazioni delle tante corporazioni che peraltro non esistono solo in Italia ma da noi hanno effetti
Del tipo descritto queste e questo è vero che è un sistema corporativo De Rita detta ville mille Cannelle non riusciva
A fare quello che in fondo avrebbe potuto fare cioè a dare un contributo alle scelte politiche
Dei governi è perché perché le corporazioni si
Frenava hanno a vicenda per prendere e per decidere sui fare via darà i Governi questo è vero dimostrato abbondantemente in tutto il testo
Per in quale ringrazio
Le considerazioni positive sono state fatte quindi
Se possiamo superare le difficoltà nuovi
Mettiamo in risalto nelle difficoltà sono soprattutto culturali quindi umane umane sono nei nostri comportamenti quotidiani
Io ovviamente
E sei dunque essendo un cristiano
Sono ottimista non posso essere pessimista va bene
Però bisogna essere disposti tutti a fare la propria parte incominciando nel piccolo
E poi su su quindi
è ovvio che chi governa incontra delle difficoltà
Perché se ha bisogno del consenso e democrazia è necessario il consenso le difficoltà si contano
Allora però quando come nel caso delle auto blu si è dimostrato ora soldi moda ma noi l'abbiamo lanciate
Se ne parla nel libro ma insomma personalmente ne parlo ormai da tre quattro anni
Se io tal potessi tagliare cioè se si potessero tagliare de auto blu
Della metà e dare buono taxi a chi usufruisce dell'auto blu si potrebbero risparmiare tranquillamente senza vere un posto di lavoro va bene
Quattro miliardi e forse di più all'anno di Europ cioè otto mila nati circa miliardi delle vecchie lire risparmio sicuro
Il nel mille novecentonovantasei io pubblicato un esercizio numerico che avevo fatto all'ora e l'ho pubblicato due volte non una volta sola nessuno ha reagito
Va bene ed è il l'esercizio numerico riguardava il sistema pensionistico la sospensione delle rivalutazioni finti non del trattamento non di quello che il pensionato prendeva
Per un certo periodo di anni in funzione dell'ammontare cioè più elevata dell'attenzione più lunga era la sospensione della rivalutazione nel decennio mille novecentonovantasei due mila sei
Sarebbe venuto fuori un risparmio medio annuo
Medio annuo
Di undici miliardi di euro all'anno in media va bene
Quindi
Ne e come nessuno ha reagito quando due anni fa ho pubblicato un articolo nel quale spiegavo che gli aventi diritto all'assistenza sanitaria di base solo i cinquantotto milioni di italiani
Quelli che risultano si tratta sempre di roba stimata di di di atti dati stimati perché i dati certi non ce l'ha neanche l'INPS va bene
Sono settanta milioni oltre settanta milioni cioè gli iscritti al sistema sanitario di base sono
Più di dodici milioni dei fanti so i cittadini italiani ma quello che impressiona no e e che tutto cade nel silenzio cioè non c'è stata reazione
No qualcuno mi avesse detto che avevo scritto delle stupidaggini che non era vero ero un provocatore
Quando dici le cose come stanno la risposta è il silenzio
Mi fermo e quindi è difficile fare decente difficile ma
è difficile se un po'di i programmi fossero più semplici non di tre quattrocento mille pagine quante sono non mi interessa
E contenessero in ordine di priorità quegli interventi che sono coerenti con gli obiettivi politici che enti
Quel partito quel gruppo di partiti si propone riferì le la verità è che quando
A governare
Devono essere delle coalizioni in cui ci sono posizioni molto contrastanti le difficoltà che ci sono sempre che il Presidente Andreotti ha sperimentato
Per tante volte nel corso della sua vita aumenta
Sì se in un Governo c'è ci sono posizioni rispetta le pensioni rispetto agli incentivi rispetta la lotta all'evasione eccetera
Molto distanti tra di loro come è possibile riuscire a governare
Il suo riferimento puramente astratto nessun rifirmare attorno al solito non ce n'è sui trenta Governi hanno i vicini
No ma il più
Potrebbe rispondere il presidente Andreotti ha sperimentato che cosa significa mettere d'accordo partiti diversi devi fare la stessa coalizione
Però mi sembra che in questo caso si sia raggiunto
Un limite cioè non è possibile mette le cose d'accordo si usa dire il diavolo con l'acqua santa
è oggettivamente difficile impossibile sì e quindi si finisce per governa male già è difficile governare bene
Se si tiene conto della necessità di avere il consenso per avere i voti e poi poter avere una maggioranza per governare se poi
I chi governa hanno nel suo stesso interno posizioni contrapposte e questo rende ancora più difficile governare
E mi sembra che le posizioni contrapposte anche se
L'evidenza non è uguale in entrambi i casi si sia in entrambi i raggruppamenti politici non c'è solo il numero
Naturalmente quando uno dei due governa ci si rende conto molto di più delle rivendicazioni e più evidente la contraddizione di chi governa in quel momento rispetto
All'opposizione grazie capo risentiamo Presidente Andreotti
Io vorrei dire che noi abbiamo avuto però ad un certo momento
E una novità che
Ci ha obbligato a considerarle così in maniera molto diverso e che tuttora si obbliga anche se poi cerchiamo di fare degli accomodamenti cioè quando noi e abbiamo fatto parte della Comunità europea oggi dell'Unione europea oggi esistono alcune regole che non possono essere derogate
Perché si è vicino alle elezioni o perché c'è un momento di stanca nel consenso quindi in un certo senso oggi uno strumento nuovo
Non oggi da alcuni anni noi lo abbiamo fatto che ci porta
Dover condizionare
Determinate scelte certo
Quello che dobbiamo anche constatare prima è stato fatto un rilievo cioè tuttora dell'esistenza di
Parte della popolazione
O disagio fronteggiare in una maniera
Perché
Poi
Gli economisti forse edicola sarà buoni o non lo so ma utilizzando ad esempio moltissimo quelle che sono le degli acquisti a rate
Io il sabato mi dedico ancora adesso per fortuna poi non ha più problemi elettorali quindi non può poteva ma però lo fa non è stata quand'ero studente andavamo in periferia con le Fucini come conferenze di San Vincenzo si chiamavano i Signorini Paesi che orienta il cavo programma insorgono davamo P.O. di ripetizione i ragazzini così
E continua ad avere un po'di rapporti te io certo vedo che mentre per alcune cose che
Sono
Delle sa che estremamente di disagio
Poi mi sono però alcuni accessi ai consumi
Che vanno oltre quello che è possibile tempo fa uno di questi miei visitatori del sabato
Ed è il sale sono abilità mia figlia si è rotta la macchina e altri assenti ma tu mai detto che siccome ha piovuto molto tutta il muratore
E te la passi male ma la figlia come ha fatto avere la macchina quelle ma ce l'hanno tutti
Metto proprio con un col
Allora e io devo dire fatti un esame di coscienza io stesso
Ho sbagliato insomma quando Docfa le elezioni a Roma
Andava sempre a guardare
Dei cinque anni precedenti quale fosse l'immatricolazione delle martire quale fosse la differenziale portavo come un segno di grande sviluppo e in un certo senso sì perché se uno pensa insomma
Per favore casa io sono nato insomma ma la macchina sia poteva avere uno su cinquanta mila di persone insomma
Brera considerato all'Università non ho mai visto una macchina io
Un nostro collega
Che aveva una bicicletta con un manubrio
Di acciaio speciale era guardato con una certa invidia perché faceva presa sulle ragazze più degli altri poi lo ritrovato direttore generale al Ministero dei lavori pubblici nel merito laddove ognuno deve ora avevamo un'opposizione di distinzione anche a loro però nemmeno nemmeno i professori
Nemmeno il Rettore credo oppure non lo so ma il professore certamente
Non ho mai visti arrivare in macchina tutto questo
Allora questo grande cambiamento che c'è stato detto come crede certamente
Tornare indietro piuttosto difficile però un minimo di
Forse e di regole di perché siano noi diciamo alcune cose Cetto bisogna
Ridurre detto mi pare una dichiarazione di Amato che ha detto ci sono dieci mila persone in più nella pubblica amministrazione adesso
Benissimo che che se ne fa e così veramente così io credo che
Questo
Studio in un certo senso ha un vantaggio che stimola a affrontare dei problemi non girarci attorno Yorker credo
Quali sono poi le soluzioni ebbe e allora qui quelli che sono
Gli esperti se devono aiutare e Torno a dire mi pare un invito giusto che c'è di coinvolge di più le università di avere un rapporto più stretto tra l'università e il mondo operativo certo
E
Ripeto uno tuttofare da metà della giornata dei ragionamenti comparativi dicendo bene ma in fondo come si sta meglio rispetto al passato poeta secondo me da della giornata
Si rizzare i capelli come si fronteggia politiche le esigenze però per
Anche per la vita al corrente
Che
Modificata ora
Certo lo so io penso che
Nessuno
Romandia nessuno torna indietro nessuno troppo pensare di ritornare indietro insomma però forse un certo rallentamento questo
Questi sette alcuni di questi settori dei consumi insomma io credo che sia necessario perché se continua una crescita questo richiama non è poi sostenibile dal sistema ma questo voi siete dei tecnici potete
Farlo la difficoltà del politico certamente Ippolito si preoccupa anche delle dei voti per at Eric
E umana
Però
Essi se uno vuol fare
Per una volta soltanto un
Un exploit benissimo
Non abbia avremmo nel dopoguerra un disegno di questo genere che utilizzo riuscì quello di Guglielmo Giannini PM Giannini che fece tutta la sua propaganda di ieri ridendo a tutto quello che dicevano i partiti ed i programmi le considerazioni può e anzi dicendo delle parole
Anche
Così un po'da ragazzaccio nei confronti
Dei politici e però poi c'era però stereo per un certo momento un grande entusiasmo e nelle elezioni di quella volta
Il fronte fu il primo noi democristiani fumi terzi il secondo fu l'Uomo qualunque
E luogo nonché è che fu
Con il suo
Nucleo di deputati al
Costituente era l'ago della bilancia per formare la maggioranza detto vedrebbe
E allora
Qui era l'anti programmazione se si vuole brodo proprio il villino ridere completamente a tutte quelle che erano delle regole però io penso che ancora adesso è lo ripeto insomma io credo
Che noi dobbiamo abituarci insomma dalla scuola il nel informazioni quotidiana anche capito quasi che questo cammino dell'Europa anche sotto questo aspetto comporta delle regole che non possono essere derogate come noi vogliamo è che c'è qualcuno
Che sta lì a imporci di doverle rispettare insomma
Forse su questo io credo che nessuno può
Dire che un cedimento dell'Autorità un'azione all'euro uno abbandono di quelli che sono i diritti e doveri della rappresentanza interna
Se Presidente anche se mi pare che sull'Europa gli autori hanno avanzano qualche dubbio sul fatto che si voglia ancora costruire un'Europa politica visto che si fa venticinque poi ventisette forse si è smarrito un po'il disegno comune
Professor De Rita per un'ultima considerazione da parte sua
Ma volevo fare una riflessione su una cosa luglio fugge insiste molto cioè nel problema delle grandi dimensioni
Cioè pugile contrario alla piccola impresa ritiene che il nanismo imprenditoriale
Non ci leveranno darla dalla fase attuale di recessione di declino
Ebbene questo prestare alta
Nello sviluppo Dallapiccola detenzione rispetta una grande necessaria addirittura in termini storici
Far ritorno al mille duecento a mille trecento ricorda che
Noi siamo stati bravissimi siamo stati anzi la culla del capitalismo mondiale nel periodo dall'uscita del feudo fino alle Signorie nel quattrocento cinquecento
Siamo
Quando eravamo quando c'era dico con me
Frase mia quando il sistema economico era molecolare l'uscita dal dal feudo permetteva a mercanti finanzia ieri contadini diventare più o meno ricchi
E beh quando dovemmo fin quando uscimmo da quella dimensione molecolare ci ritrovammo di fronte al fatto che le Signorie
E gli istanti regionale successivi non avevano più la dimensione per fare grandi cose
In effetti tutto sommato allora nascevano gli Stati nazionali pensieri in Francia come in Spagna in Italia eravamo ancora ai piccoli signori
Piccole signorine che non sono riusciti ad a vere e quel respiro capitalistico che e che invece avevano avuto le piccole i piccoli Comuni e le piccole realtà locali dell'Italia dal duecento al Cinquecento
E l'ho in fondo dice in fondo siamo oggi
Accardo Cambria sì cioè a una realtà di di affezione a questa dimensione piccola che qui non ci fa uscire da questa e fa notare una cosa
Che sta bene in questo libro che le piccole dimensioni per esempio le Signorie dei medici come degli Este come dei riscontri a Milano
In qualche modo avevano una scelta da fare e la scelta nulla dice con una prima frase molto bella o i soldi o la guerra
E identiche signori sceglievano sempre Tiso
Venezia sceglieva i soldini il Romano Pontefice sceglieva i soldi addirittura finanziando Colombo anche se poi
Nella successione fra Innocenzo e Alessandro Borsa non
Si ruppe questa sorta di logica definanziamento della grande esplorazione verso le Indie Venezia c'aveva soltanto programmi fare Isolde e con questo si escludeva la guerra
Mentre gli Stati nazionali facevano la guerra è con questo creavano eserciti essenza della nazione onore della nazione patriottismo diremmo oggi lei piccole signor riesce avevano i mercenari
Perché c'erano i soldi e pagavano i mercenari
E questo è andata avanti è andata avanti fino alla decomposizione i o l'impossibilità fino al mille ottocentosettanta di fare uno Stato nazionale un esercito nazionale una coscienza nazionale
E ancora oggi se ci pensate bene lì i libretti il libro suo o il debito pubblico sta ancora sotto il segno colto o i soldi alla guerra
Noi
Col debito pubblico ci siamo fatti sì siamo stiamo stati dentro una scelta di soldi
Non una scelta di rigore una scelta di
Onore nazionale di immaginazione del mondo di non essere gli ultimi degli ultimi nel debito ma soltanto ci siamo abituati a giocare nel debito pubblico tutta una serie
Di
Piccoli o grandi l'opportunità per me stessi
Ciascuno di noi vive di un pezzo piccolissimo di debito pubblico
Anche quando vicino prima Andreotti
Comincia la macchina si compra prestito
Avrete letto negli nei giornali e l'altro ieri che l'Istat ormai tavola banche dati dice che sono in aumento degli assegni a vuoto perché il meccanismo del prestito
La gente già prese i soldi anche per compra il biglietto per Barbara Streisand può e non
Non viene Barbara Stresa dove non c'è più il concerto però se uno diciamo ma siamo richiede Mondovì soldi visto che
O novecentoventi euro che è andata Barbara Stella Streisand so finiti i biglietti
No ma quelli tutti su ma la maggior parte inedito stati comprati non apprestino ma al prestito dalla norma regalo dello zio cioè un meccanismo in cui tutti noi scegliamo i il quattrino i soldi e non lo scegliamo la guerra
è un fatto simbolico non è che
Dobbiamo scegliere ma novantuno sceglie diamo la dimensione del rigore non sentiamo la dimensione del rapporto forte con una immagine nazionale con una autocontrollo
Se dei brogli
Dica pugile esigenza di fare auto analisi a fare autocoscienza Surbo sul sul debito pubblico avuta maxi autocoscienza sarebbero il vero modo di fare la guerra e invece noi continuiamo a gestirci i nostri soldi
Grazie professore
Quando ero giovane io l'alternativa era fare l'amore o la guerra era lì nasce non ha non c'erano dubbi diciamo sulla scelta da compiere
Presa al capo g ma tutto ma non la guerra scegliendo sempre i soldi piuttosto che la guerra la scelta di rigore
C'è il rischio argentina che lei paventa nelle pagine rischio bancarotta dietro l'angolo o dietro qualche angolo per noi
Il la bancarotta come l'Argentina come sottolinea da Andreotti
Le regole comunitarie simile ci ci evitano la possibilità che certe cose accadano
Ed è anche vero che essi le regole comunitarie e non sono coerentemente
Un recepite nel sistema delle regole interne il costo per la collettività per i cittadini è molto più alto
Sulle piccole imprese vorrei sottolineare una cosa allora le piccole imprese in Italia sono il novantacinque per cento
Cioè quelle che stanno
Poco al di sopra dei dieci addetti il quattro e mezzo per cento sta
Tra
Cinquanta adesso al di sopra dei cinquanta detti fino a duecento cinquanta
Le imprese sono al di sopra dei cinquecento addetti e che occupano complessivamente dieci per cento degli occupati rappresentano lo zero virgola uno per cento
Un'altra cosa molto interessante che le piccole vinti quattro milioni e mezzo di piccole impresse in Italia sono più le più automatizzate nel mondo nonostante questo
La produttività cioè il prodotto per l'ha detto per ora lavorata per addetto
E e è diminuito dal mille novecentonovantacinque ad oggi dello zero virgola tre per cento all'anno
è diminuita il prodotto che l'ha detto è diminuito dello zero virgola tre per cento all'anno e questa è la ragione principale della perdita di competitività
Tant'è vero che oggi noi siamo per la competitività al quarantaduesimo posto nella graduatoria dei ruoli fuori forum economica
Va bene siamo addirittura quarantasettesimo per competitività in termini di che crisi ostacoli burocratici va bene
Quindi questi sono ovviamente i problemi che abbiamo per tornare a crescere come siamo cresciuti per tanti anni
Mi fermerei qui per ora
Grazie io per una
Considerazione conclusiva do la parola a Roberto Bencivenga il divulgatore
Di materia economica per eccellenza però anche una bella penna devo dirvi la verità c'è una pagina che vi segnalo nel volume scritta da Bencivenga palesemente perché nel meccanismo domande risposte produce un capitolo ed è
Il giorno in cui l'Italia fu espulsa dal G otto no attraverso il momento di un reperto credo al futuro anziché dal passato non viene più una pagina deliziosa
Aleggia treni che piuttosto inquietante però deliziosa prego Bencivenga complimenti
Vorrei dire che da quando abbiamo cominciato a parlare il debito pubblico in Italia aumentato di due milioni e trecento mila euro
Questo una sottolineatura per dire che insomma noi non siamo politici Cappuccini Dio abbiamo voluto fare questo tentativo di divulgazione
Di quella che consideriamo la la verità cioè quello che sta dietro la la
La situazione economica generale l'umore dell'opinione pubblica
Quindi abbiamo ritenuto
Così quasi una nostra necessità interiore di
Mettere nero su bianco e in questo ringraziamento va anche
Alla aerei e quindi
Alla RAI che come servizio pubblico
Può fare molto per l'informazione
Io ricordo compiacere un periodo dalla mia vita professionale con il Presidente Andreotti a Palazzo Chigi
E ricordo che la sua preoccupazione
Alla fine di ogni Consiglio dei Ministri ma anche durante
La settimana era l'informazione economica
E voleva anche un certo tipo di informazione economica si adesso il TG uno a uno dei migliori centri di computer grafica e lo si deve in un certo senso a
Proprio a questa
Esigenza manifestata dal Presidente del Consiglio oggi
Spiegare anche con delle illustrazioni i fatti grossi dell'economia erano giorni bui ricordo noi il nostro lavoro fu dato impegno alla Germania cioè
Tutto questo veniva poi divulgato attraverso dei cartelli manuali che adesso vengono fatti con il computer graphic
Ecco questo
Per sottolineare il come è nato questo nostro nostro libero
Con Caputi abbiamo avuto un
Un lungo rapporto professionale anche con il servizio pubblico perché a Uno Mattina
Abbiamo fatto una trasmissione quotidiana dove si spiegava l'economia e in particolare il bilancio dello Stato anche il debito pubblico
E punto ricordiamo che proprio aveva un picco di share quando andava in onda la nostra micro rubrica che era di cinque minuti al giorno però erano delle pillole che che servivano
Di Libero non ha come avete visto una e chi ha avuto il libro in mano una dedica però nell'introduzione noi abbiamo dedicato questo libro
A ai nostri figli e nipoti
Questo per sottolineare che
Sì certo come è stato detto
Il debito pubblico è un è un forziere star viene brindato delle corporazioni che sono poi corporazioni molto datate cioè di una certa generazione
Quindi il libro è dedicato a
Alle probabili vittime delle non scelte
Perché noi quello che al nostro nostra visuale nostro osservatorio
Assistiamo che c'è un continuo assestamento delle leggi esistenti se andiamo a prendere una legge ci sono mille differimenti e poi ci si capisce niente alla fine
Non si innova forse con la globalizzazione con tutti gli sconvolgimenti che ci sono stati sarebbe il caso di
Nel libro parliamo di tra virgolette di una nuova costituzione economica chiaramente non libero costituzionale ma
Un un movimento che possa partire dall'intellighenzia dal mondo culturale mondo produttivo
Di nuova generazione per un nuovo modello di di sviluppo con me che rivaluti determinati valori
Con delle regole
Che possano essere rispettate
Non come ha detto anche di recente dei ritardi in un'intervista sapendo che non saranno rispettate e cioè che mettiamo sanzioni regole eccetera quindi
Lo spirito di questo vulcano maledetto
E quello di invitare ad una riflessione soprattutto le giovani generazioni
Su un
C'è una possibilità che
Il Paese nuovo il Paese delle nuove generazioni possa uscire dal precariato intravedendo un un nuovo sviluppo
Cosa possibile perché i nel tanto negativo il paese di tale
Io adesso mi interesso di
Di di comunicazione con un grosso general contractor che sta facendola la Linea C della metropolitana di Roma
E sono state acquistate delle coste e poi i PM che sono delle talpe meccaniche con degli scudi fra i santi alti più di questo
Di questo soffitto
Ebbene è una ditta tedesca leader mondiale ma questa talpa in gran parte viene fabbricato abbassano
A Bassano del Grappa quindi questi pezzi saranno trasportati in Germania assemblati
Poi ieri smontati ritornati in Italia di nuovo rimontati in galleria
Matti di esempi del genere ce ne sono tanti del mi dicano che il molti buona parte della BMW è fatta a Verona
Cioè ecco il Paese come De Rita sempre sottolineato nelle sue puntuali
Niente relazioni con per con il Censis che annualmente fa insomma il Paese a delle delle delle sue
Capacità ecco si tratta di
Di dare
Probabilmente nel più voce più spazio a
A alle nuove generazioni al nuovo e quindi concludo
Quello che noi sosteniamo noi non siamo politici ma come osservatori
Quello che notiamo è una mancanza di leadership cioè un qualcuno un movimento un qualcosa che sappia
E mettere assieme tutti i fermenti e aprire questo famosa blindatura del debito pubblico che poi è la chiave di volta per liberare risorse per e un nuovo sviluppo
Grazie
Ringrazio i relatori il complemento ancora con gli autori grazie a voi tutti e buona giornata rivederci