Tra gli argomenti discussi: Fabiani, Informazione, Parlamento, Petroni, Rai, Televisione, Vigilanza.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 26 minuti.
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Buonasera e ben tornati allora speciali commissioni di studio Roberta Iannuzzi e Federico Punzi dopo la pausa estiva torna a regime il lavoro delle Commissioni parlamentari alle quali radio radicale ed etica questo spazio di approfondimento si intima
Oltre all'INAIL spazi di programmazione in quotidianamente in ogni caso potete ascoltare e scaricare integralmente nel nostro sito internet straniera di cani punto it
Le sedute che ascolteremo questa sera sono della Commissione parlamentare di vigilanza RAI
Che si è riunito il cinque il sei settembre per affrontare il tema della sostituzione del Consigliere del CdA Antonio Maria Petroni che di lì a poco sarebbe stata deliberata dall'assemblea dei soci su richiesta del Ministro Padoa-Schioppa
Al suo posto Fabiano Fabiani ex dirigente ieri ma ripercorriamo brevemente le tappe di questa vicenda che magari non tutti hanno potuto seguire
L'attuale CDA RAI è stato nominato nel due mila cinque quando in maggioranza in Parlamento era il centrodestra e al Governo Berlusconi
Petruccioli dei DS come presidente di garanzia e maggioranza del CDA in quota centrodestra la sostituzione del consigliere Petroni è quindi particolarmente delicata perché modifica gli equilibri politici interni al CDA
La stessa parte politica esprimerebbe presidenza e maggioranza del CDA naturalmente l'opposizione parla di occupazione dell'azienda pubblica mentre per il governo del centrosinistra si tratta di garantire il regolare funzionamento del CdA
Tutto inizia l'undici maggio scorso quando per uscire da una situazione di impasti del vertice RAI
Il Ministro dell'economia Padoa-Schioppa comunico che si è interrotto il rapporto di fiducia con Petroni e chiede la convocazione dell'assemblea dei soci per la revoca del suo mandato di Consigliere RAI
Il sedici maggio la Commissione di vigilanza rivendica il suo ruolo e minacce ricorso ricorso alla Consulta ma Padoa Schioppa non desiste
Il sette giugno la terza Sezione del TAR del Lazio accoglie il ricorso presentato nel frattempo dal Petroni e sospende le procedure di revoca il quattro luglio il Governo dà mandato all'Avvocatura dello Stato
Di impugnare di fronte al Consiglio di Stato la decisione del TAR per sbloccare così le procedure di revoca del consigliere Petroni
L'uno agosto la quarta sezione del Consiglio di Stato accoglie il ricorso dando il via libera alla convocazione dell'assemblea dei soci RAI che dovrebbe deliberare la revoca del Consigliere a questo punto
Dopo più di un braccio di ferro incidiamo a tre consiglieri in quota ma della maggioranza e quelli in quota all'opposizione il collegio dei sindaci convoca l'assemblea dei soci per il dieci e undici settembre
Nel frattempo il Presidente della Commissione di vigilanza Mario Landolfi che il ventitré agosto ha convocato il Ministro Padoa-Schioppa in Commissione per il sei settembre
Tuttavia il ministro si rende disponibile intervenire solo dopo il dieci settembre fuori tempo utile però perché la Commissione possa discutere del caso la cui decisione finale prevista appunto proprio per il dieci giorni in cui è convocata l'assemblea dei soci
Veniamo quindi alle sedute che ascolteremo oggi nella prima del cinque settembre i commissari discutono dell'assenza del Ministro Padoa-Schioppa e di come essa abbia a che fare con l'interpretazione della normativa su chi abbia il potere di revoca di un consigliere del CDA RAI
Il sospetto di commissari dell'opposizione è che il ministro si sia sottratto alla Commissione per non riconoscere adesso il potere di indirizzo che il Governo può procedere autonomamente
Alla sostituzione di un consigliere del CDA RAI oppure il Parlamento attraverso la Commissione di vigilanza deve dettare al Governo la linea da adottare nell'assemblea dei soci
Della seduta del cinque settembre ascolteremo quindi gli interventi di Rodolfo De Laurentis Rocco Buttiglione dell'UDC
Di Giorgio Merlo dell'Ulivo di Mario Draghi Gandolfi di AN e di Marco Beltrandi Rosa nel pugno e Francesco Storace Alleanza Nazionale
Mentre vi ricordiamo che la versione integrale eri ascoltabile scaricabile dal sito internet radio radicale punto it
Buon ascolto
Grazie Presidente io volevo
Insomma per ribadire che
Percorso che avevamo scelto era stato definito e anche le audizioni erano state come dire definite all'interno dell'Ufficio di Presidenza già prima della pausa estiva quindi
Non è un fatto delle ultime ore o degli ultimi giorni insomma
E
Il l'assenza oggi nel ministro del Tesoro non può essere liquidata come un fatto come dire di in soltanto di impegno
Bastava che comunicassero questa Commissione altre disponibilità e
Diligentemente i commissari di questa Commissione si sarebbero fatti trovare nel
Il giorno l'ora in cui ministro avesse dato la sua alla sua disponibilità ora io do una lettura di questi eventi erotico con
Con estrema franchezza
Noi ci troviamo di fronte ad un operazione di cambiamento di un consigliere d'amministrazione della
Della RAI
Sostenuto da una tesi che che vedeva quest'atto necessario per sbloccare tra virgolette l'azienda
Fatti che sono venuti meno perché l'azienda ha ricominciato a lavorare tutto quanto
Accanto a questo vediamo quindi
Il fatto che il ministro ovviamente e tutti quanti non lo sapevamo non si presenta oggi a questa audizione non perché lo consideriamo come dire un commissario ma proprio perché oggi siamo qui il quattro il tre il quattro settembre proprio perché ci attendevamo dal ministro delucidazioni chiarimenti indicazioni chiare su quello che deve avvenire già nella prossima settimana e anche uno scambio di
Di vedute di informazioni su quelle che sono le procedure e questo oggi non è avvenuto e probabilmente non avverrà neanche nei prossimi giorni insomma
Se non un mercato è una disponibilità ex post dopo che l'evento si è si è prodotto
Le cose che dice il senatore Storace si inseriscono esattamente in questo clima cioè di un'indifferenza da parte del Governo di un'indifferenza dell'azienda che rispetta un tema centrale che quello del pluralismo continuano a far finta di in continua a far finta di nulla
Allora il problema vero in questa Commissione e sei vogliamo restituire alla Commissione di vigilanza un ruolo un prestigio un'autorevolezza che oggi non hanno
Perché il tema del pluralismo che oggi giustamente solleva il senatore Storace non è un tema nuovo non temo non è un tema che scopriamo oggi ma è un tema antico su cui abbiamo speso decine e decine di sedute
E dove i dati arrivano a singhiozzo dove arrivano in ritardo dove vengono elaborati da chi è pagato dall'azienda da organismi pagati dall'azienda mi sembra di capire no cioè una serie di cose di questo tipo allora io penso
Che queste vicende ma va inquadrato in un uno scenario chiaro
Che è quello di restituire autorevolezza uovo e funzione a questa Commissione per evitare di continuare a perdere tempo e di trasformare una sorta di Crea è vero sì che il ministro non è
Un commissario ma qui stiamo parlando di un organismo bilaterale del Parlamento
E credo che rispetto al quale un minimo come dire anche di
Di correttezza istituzionale imponga che il sottoscritto e chiunque altro di questa Commissione non venga da prendere dalle
Dalle agenzie di stampa che c'è indisponibilità del ministro steso dopo che abbiamo deciso già da un mese l'audizione grazie grazie signor Presidente io non vorrei girare attorno alla questione la questione fondamentale il rapporto che sussiste fra
Il Governo ed il Parlamento non solo in generale come ha sottolineato il collega Bonaiuti anch'io sono stato Ministro per un
Certo periodo
E non ricordo di aver mai disertato un invito della mia Commissione e quando proprio non potevo mi scusa poi chiedevo di concordare insieme
Una data non andavo io a dettare
Delle date allora al Parlamento ma non è questa la sostanza della questione
Il problema vero è inutile girarci attorno un altro
A il Governo il diritto di sostituire un membro della il Consiglio di amministrazione della RAI con una decisione autonoma
La quale non viene confrontata con la Commissione vigilanza RAI in altre parole l'azionista effettivo della della RAI
E il
Ministro del Tesoro
E il capo del Governo ore il Parlamento
Secondo la legge attualmente vigente di fatto
L'azionista di riferimento che la Commissione di vigilanza RAI e la Commissione di vigilanza RAI che
Direttamente o indirettamente nomina il consiglio d'amministrazione e fare in modo che in questo Consiglio di Amministrazione venga osservato un preciso equilibrio politico
Si potrà dire che l'equilibrio politico un po'cervellotico forse lo è ma di fatto il quello stabilito dalla legge
Ed è quello che la legge come filiera garanzia adeguata del pluralismo dell'informazione del fatto che la RAI non venga chi avvisata dalla maggioranza di turno
Dagli assistiamo
A un avvenimento che cambia questo equilibrio che recepito nella legge
E cita un consiglio di amministrazione in cui la stessa parte politica fino ad avere per la presidenza e la maggioranza
Del Consiglio tutto questo di persone
è qualcosa di politicamente inaccettabile per di più questo avviene saltando la Commissione di vigilanza sarebbe una prepotenza se la Commissione di vigilanza e al suo interno attraverso una maggioranza
Decidesse di alterare gli equilibri politici
Che sono consolidati
Dalla legge attualmente vigente ma sarebbe comunque una maggioranza in più una prepotenza interno al Parlamento una maggioranza farebbe violenza alla minoranza non sarebbe la prima volta e probabilmente nemmeno l'ultima nella storia parlamentare italiana
Qui è diverso e il Governo che fa violenza al Parlamento vedete le forme
In politica
Talvolta sono tutto
Altra cosa e che voi signori della maggioranza in questa Commissione ci diciate Petroni andava sostituito benissimo
Che voi ci diciate al posto di Petroni nominiamo un acceso militante di
Stesso non Rifondazione Comunista ma perché ce n'è già uno
No dell'UDC mi pare improbabile un acceso Brugola pensate della maggioranza stessa ce ne stanno dando da fare uno dei partiti che non sono ancora rappresentati nel consiglio d'amministrazione bene
E una prepotenza ma non altera il rapporto costituzionale fra Parlamento che il Governo che questo lo faccia il Governo
A nulla
La effettiva capacità di questa Commissione più volgere il ruolo che lei ha affidato dalla legge e un cambiamento che
Della legge che avviene conforme extra parlamentari un piccolo colpo di Stato vogliamo dirlo
Questa Commissione ha preso coscienza
Terna
Un golpe tattico con
Questa Commissione han discusso il tema ascoltato alcuni autorevoli esponenti della dottrina giuridica
E ha deciso di rivendicare le proprie competenze il Presidente di questa Commissione ha scritto una lettera al ministro
Non so se il ministro abbia risposto a questa lettera credo che il ministro per venire qui a rispondere a quella lettera perché questa e la vera questione non è un problema di etichetta già sarebbe in qualche modo grave ma così è molto più radicale
è
Qui
Che si decide oppure il Governo alterati gli equilibri previsti dalla legge
Per una sua autonoma iniziativa che non confronta nemmeno si potrebbe al limite e sostenere che il Governo può agire ovviamente come no ha una sua competenza specifica perché e il Ministro del Tesoro che nomina
Ma originariamente misuro il Tesoro nomina
Dentro un accordo e la Commissione fa le sue scelte sapendo quello che mi sono espresso lo farà e viceversa
Esiste un rapporto reciproco e questo definisce qualcosa che non so se tecnicamente si possa definire un atto complesso ma che nella sostanza delle cose è un atto complesso qui la struttura di questo atto compresso più atto complesso
Viene mandata al diavolo vuole il ministro del tesoro venire quanto meno a spiegarci che abbiamo torto che la lettera che abbiamo mandato è sbagliata
Che lui farà quello che gli pare
E che ritiene di andare in Corte costituzionale ha
Ad attivare un conflitto di competenza o intende resistere nel Carlo che noi intendiamo farlo
Oppure
Il
Presidente della Commissione Di Pillo misure del Tesoro non si preoccupa di questo problema di il conflitto di competenza
Ritiene che la corsa non lo riguardi o ha tanta fiducia di riuscire a imporre la sua volontà alla maggioranza
Di questa Commissione che e sicuro che il conflitto di competenze non verrà sollevato varate cosa diversa per voi signori della maggioranza qui in questa Commissione dirci
Si nomina chi decidiamo noi noi e voi non il ministro il ministro
Confrontandosi con la Commissione di cui siete la maggioranza altra cosa è non sollevare conflitto di competenza perché questo vuol dire che ne va di mezzo non maggioranza o minoranza ne va di mezzo la dignità
Del Parlamento e l'equilibrio di poteri sancito dalla legge
Grazie
Onorevole Merlo prego
Oppure con le premesse una domanda senza evocare colpi di Stato
Goliardia varie la premessa che condivido le osservazioni generali del senatore Storace puntuali precise e né avremo tempo
Per approfondire il però credo che ha introdotto anche un elemento e della domanda che voglio fare sull'ordine dei lavori per avere una risposta precisa dal Presidente ora qui non credo ci sia nessuno almeno questa è la mia opinione
Che abbia come obiettivo finale mortificare umiliare violentare e cancellare il Parlamento e quindi la Commissione parlamentare di vigilanza
Credo che non ci sia nessuno che vuole chiarire sic che non voglia non chiarito sino in fondo l'oggetto in questione però qui si tratta di capire Presidente una sola cosa della domanda che le voglio fare senza
Evocare scenari apocalittici consentito pocanzi la domanda è questa lei ha concordato sì o no con il Ministro Padoa-Schioppa la obiezione prevista per oggi c'è una corrispondenza epistolare
Che lei ha avuto con il ministro sì o no in questa corrispondenza epistolare se c'è
Occorre chiarire i termini della questione perché se così non fosse
E qualcuno potrebbe anche non il sottoscritto
Sospettare che c'è un principio di malafede da parte sua o un non rispetto dell'imparzialità del ruolo che lei ricopre
Allora io non voglio evocare scenari lo ripeto ne parleremo in altra occasione né i destini della democrazia italiana se sono in pericolo o meno questo è un punto in portante da chiarire perché se non c'è stato formalmente un accordo sulla convocazione di questa audizione
Probabilmente stiamo discutendo di una cosa che non è stata chiarita sin dall'origine ecco io prima di qualunque altra valutazione su Petroni sul conflitto di attribuzione sulla sostituzione del membro
Del ministero del tesoro del consiglio d'amministrazione vorrei che fosse data una risposta chiara a questa domanda dopodiché mi permetto di re intervenire sul prosieguo
Perché
C'è stata una richiesta precise sia dell'onorevole Merlo sia del senatore Brutti cioè dice lei io
Ho mai concordato con il Ministro questa la ci siamo mai sentiti con il no non ci siamo mai sentiti ministri
Il
Ventidue agosto
In conformità con quello che avevamo deciso nell'Ufficio di Presidenza che abbiamo è tenuto poco prima della sospensione estiva il primo agosto sì
Noi abbiamo deciso di temere due audizioni quello del presidente Petruccioli e quello del ministro Padoa Schioppa come ricordava l'onorevole De Laurentiis
E
Avevamo anche
Deciso c'eravamo dati un preallarme
Per il ventidue agosto data più o meno indicativa nel caso la situazione dovesse precipitare per cui
Il Governo decide in pieno agosto di
Procedere alla convocazione dell'assemblea dei soci noi il ventidue ci intendiamo convocai comunque ci saremmo convocati
Formalmente per procedere alle audizioni e poi al seguito le indicazioni
Allora da un punto di vista strettamente formale
Le convocazioni sono state diramate in data ventidue agosto come conferma il bollettino delle convocazioni parlamentari del ventitré agosto
Successivamente per venire incontro ad un'esigenza dell'onorevole Morri
Dell'onorevole Morri il
Ventisette veniva modificato l'orario dell'audizione di oggi che dal pomeriggio veniva spostata alla mattina così pubblica
Della convocazioni oggetto era del pomeriggio
Non ho capito scusi e ci sono Circi sto ci sto ci sto al cesto arrivando
Il Capo di Gabinetto del ministro
Contatta gli uffici del nulla Commissione
Sa
E dice
Il ministro non è disponibile prima del dieci
Poiché la ragione stessa della convocazione del ministro è legata alla convocazione l'assemblea dei soci non vi sfuggirà che dire vengo dopo il dieci significa
è inutile che il perché inutile farla
E gli uffici della Commissione hanno risposto che si poteva prendere in considerazione altra data ma compresa sembra è nei tre giorni quattro cinque sei per venire incontro alle esigenze del ministro
Quindi noi abbiamo
Fatto presente al ministro che la utilità della convocazione era comunque confinata entro un lasso di tempo molto ristretto non perché noi non volessimo
Offrire al ministro possibilità ulteriori ma perché la convocazione dell'assemblea dei soci già disposto dal dieci all'undici settembre poneva un ostacolo alla Commissione per cui non poteva andare oltre un certo tempo
E quindi queste sono le cose che sono stati
Fatte
Ieri noi sapeva io di noi lei mi ha fatto una domanda precisa mi ha chiesto e se il se io avevo mai concordato con Paola sto buon Padoa Schioppa una data io non ho mai parlato con il ministro gliel'ho detto ieri
Glielo confermo oggi noi però onorevole Morri ecco lei ha ragione quando dice che non possiamo considerare il ministro un commissario della Commissione
Ma il ministro Padoa Schioppa rombo considerare il Parlamento come come uno staff è una convocazione al Parlamento come una riunione del proprio staff
Non erano un po'noi non potevamo
Non
Aderire alla richiesta del ministro perché me lo lasci dire la richiesta del Ministro si configurava in un certo modo rispetto ai lavori della Commissione rispetto alla convocazione l'assemblea dei soci
Perché nel momento in cui si convoca l'assemblea dei soci per il giorno dieci il giorno undici e si dice alla Commissione che lo deve sentire rispetto all'oggetto dell'assemblea dei soci io possa venire dal dieci in poi significa io non voglio venire
E poiché noi avevamo dato offerto la possibilità del quattro del sei
Ed è stato detto che non era possibile vuol dire che non c'era la volontà di venire ma io non posso rispetto a questo che confermare la convocazione
E in base all'articolo sessantaquattro la Costituzione se obbliga se richiesti sono obbligati avvenire
Perché è il Parlamento
Che prevale sul sul Governo rispetto ad una questione di questo tipo è la nostra convocazione che vale di più degli impegni
Del del amministrativi o di governo del ministro ancor di più rispetto ad un fatto che
Era comunque circoscritto in una tempistica che non era nella nostra disponibilità
Essa
è comunque è comunque se vogliamo mettere ci arrivavo grazie senatore Storace
Se vogliamo se vogliamo metta al no
No se se c'è una questione diciamo così è io ho fatto il ministro per un anno
Molti di qua hanno ricoperto incarichi di governo sappiamo benissimo come ci si comporta quando si deve chiedere il differimento
Lo si fa personalmente lo si fa direttamente senza interporre uffici
Se si vuole se lo vogliamo mettere anche sul sotto il profilo formale ma sotto il profilo sostanziale questa Presidenza questa Commissione non aveva altra scelta
Visti i tempi che fare esattamente quello che ha fatto
Cioè confermare un'obiezione che non poteva essere spostato se non anticipato di un giorno a quattro o posticipata di un giorno sei con l'Endesa che ci saremo convocati in sette noi per
Venerdì comunque in tempo utile per fare le Lele per adottare le decisioni da da da da da prendere ecco quindi
E questo il il il quadro non c'è nel principio di malafede perché a me interessa
Sapere del il il ministro che cosa dice
Rispetto ad una situazione che è cambiata perché decidemmo di fare le audizioni di di fare le audizioni
Perché c'era stata uno sblocco della situazione all'interno della RAI confermata ieri dal presidente Petruccioli
E volevamo chiedere almeno e io avrei chiesto al ministro
Di sapere se alla luce delle dichiarazioni al presidente Petruccioli e alle cose che lui aveva reso le dichiarazioni che lui aveva reso in Commissione durante la prima audizione cioè la RAI è una situazione eccetera eccetera
Finita quella situazione se lui
Avrebbe ancora proceduto alla
Revoca
Del
Consigliere Petroni mutata una situazione che allora egli aveva lo aveva indotto ad assumere quel quel tipo di decisione quindi era è un'audizione rilevante
è un'audizione determinante è una ditta una dizione Aguanno non possiamo fare a meno
Proprio perché vogliamo capire e ha ragione il senatore Brutti quando insiste su questo dato proprio perché vogliamo capire proprio perché non vogliamo andare alla circa avevamo bisogno dell'audizione del del del Ministro Padoa-Schioppa
Però questa audizione non c'è non perché
Io non l'abbia concordata con lui non c'era perché la richiesta del ministro Padoa Schioppa era lesiva dei diritti e delle prerogative della Commissione
Perché significava annullare completamente il ruolo di questa Commissione
Se vogliamo dirla tutta era quasi una presa in giro quella di dire il dieci io dopo il dieci o disponibile quando sai che il dieci non c'è io sono ancora disponibile ed in questo vorrei
Poi il conforto dell'Ufficio di Presidenza
è a misurare la diciamo così ecco la la la la la buona fede delle rispettive posizioni
Io sarei ancora disposto
A spostare di una settimana concordare personalmente col ministro la data naturalmente se il ministro sposta l'assemblea dei soci
è quindi riconosce il ruolo della Commissione penso che su questo noi possiamo trovare un'intesa che faccia salvi le lei li fa ci sa faccia salvi gli impegni del Ministro ma se mi consente anche le prerogative
E il il ruolo del Parlamento e del questa Commissione per penso che questa sia una
Proposta saggia poi vedremo sì vedremo se questo sarà questo percorso
Avrà diciamo così il conforto dell'Ufficio di Presidenza e soprattutto se
Troverà corrispondenza nell'atteggiamento debba del ministro
Non mi pare impossibile senza fare nessun processo alle intenzioni che per carità Dio ce ne scampi ma insomma
Non mi pare che si possa trascurare il fatto che tutta questa situazione ha di origine una diversa interpretazione
Della normativa
Aspetta perché questa diversa interpretazione risiede proprio ha come punto cardine a chi spetta il potere di revoca della lei Consigliere indicato lei non Presidente
Che cosa significa che intuisco che nella risposta degli uffici del ministro quindi data già ad agosto prevedibilmente cercherò sì
No per il quale il ministro dava la disponibilità dopo il dieci di settembre
E a se a mio avviso un modo poi possiamo giudicarlo sbagliato inopportuno tutto quello che vogliamo ma era seconda un modo per dire
Secondo la mia interpretazione è quella che dà il mio ministero
Il potere di revoca spetta a me cioè in termini più giuridici l'articolo quarantanove comma otto non è ancora in vigore per essere ancora più più dettagliati e quindi di conseguenza io non vado prima
Alla convocazione della Commissione di vigilanza per la semplice ragione che la Commissione di vigilanza su questa roba non può dare a me indiretti
Sì a spetta non solo possa anche essere d'accordo abilissimo ma questo eh no no
No no no no no no è su questo devo terminare alle ore allora l'anagrafe che cosa succede no infatti non ho mai fatto il ministro Turco farà lo farà tre vararlo ma è e allora il punto è questo ed a cui noi dobbiamo partire
Dopodiché
Io mi permetto
Non ha bisogno di ribadire la stima Andolfi che insomma ce lo siamo
Ribadita migliaia di volte
Però un'osservazione critica stavolta facile e a faccia in questo senso perché lei dunque ieri sera anzi in teoria di comunicati ci ha detto ma io ho appreso da comunicati stampa che in realtà il ministro intenderebbe non venire
Stamattina ho aperto la seduta dicendo se un po'la stessa cosa
Adesso però rispondendo alla domanda di Merlo lei ci ha detto che gli uffici del ministero non avevano avvisato gli uffici della Commissione che il ministro sarebbe stato disponibile dopo il dieci
E che gli uffici allora non era possibile inserire poche ai
A spetti
Affetti aspetti un attimo
Io mi permetto di dirle che forse sarebbe stato opportuno a questo punto che i membri almeno dall'Ufficio di Presidenza fossero messi a conoscenza di questa
Come posso dire
Diversa interpretazione delle norme anzi perché noi se chiedo scusa onorevole Beltrandi non è una diversa interpretazione qui c'è un organismo che convoca è uno che risponde benissimo noi abbiamo convocato
Il gli uffici del ministero hanno fatto presente agli Uffici la Commissione già per me non va bene deve vogliamo di dopo il dieci
Gli uffici dove non è possibile certi a quegli eroi mi scusi Emma poveri del quattro cinque ma il sei scusi per esempio ci potevano essere condonati Sergei no l'Ufficio di Presidenza Presidente qualcuna grazie a operare per tutelare le sue prerogative avrebbe anche potuto pensare a soluzioni diverse
Ad esempio a quella che ci propone lei stamattina vada verifica da oggi non è che siccome si è verificata oggi Ministro Azalai posto che diceva che sarebbe dava la sua disponibilità dopo il dieci
Cioè se lei ce l'avesse detto ad esempio ieri nell'ufficio di presidenza dove avremmo potuto già decidere ieri
Di proporre questa soluzione al mio quindi sarò andato e avete dato mandato a confermare al ministro che obiezione per oggi era confermata ma perché noi Rosario laser vogliamo andare sale il profilo formale avevo leggo le
Le convocazioni si intendono fatte quarantotto ore prima chiaro a qua vede io qui c'è una lettera mia del primo agosto
Al Ministro Padoa-Schioppa e al presidente Petruccioli su mandato dell'Ufficio di Presidenza a tengo io
Metto in preallarme il ministro che la Commissione dovrà riascoltarlo di rendere la variazione questo è che questa cosa si potrà ottenere si potrà effettuare anche del mese di agosto quindi vi chiedo
De se ha intenzione di procedere mesi le cose non mi ha mai rispose non io non ho avuto risposta questa lettera quindi
Io vi invito veramente a valutare da commissari della vigilanza
E comportamento del Governo rispetto alla nostra Commissione per tutta una serie di atti relativi a questa vicenda perché è vero come quello che dice
Lei onorevole Beltrandi che
All'origine c'è la diversa valutazione ma la diversa valutazione non impone di più di
Di e tagliare o di eliminare le comunicazione tra il Parlamento e ove erano si dice
Io vengo in vigilanza voi volete fare le indicazioni benissimo sappiate che
Del base alla mia interpretazione
Io vorrei poco petrolifero revoca l'azionista dopodiché se voi solleverebbe il conflitto davanti alla Corte costituzionale io resisteremo davanti alla Corte costituzionale però euro esserne lacerazione amnesia ICE
No no in quel di cioè
Se si lascia Terme semina cercherei un esempio no no ma precisazioni sono sempre utili ma
Io penso ad esempio sono nomine sono convinto anche alla luce di quello che ho visto
Che per sollevare il conflitto di attribuzioni eventualmente voto ripeto un attimo
Ci vuole il voto se noi facciamo la proposta come quella che lei ha fatto stamattina
Al ministro se a quel punto il ministro dice no io l'assemblea degli azionisti la convoco lo stesso
Lotto non vengo il giorno sei in Commissione beh a quel punto non si può dire che la Commissione non ha fatto nessun accenno ecco perché le dico
Che uno forse non è indispensabile il voto per la convocazione per la sollevazione del conflitto di attribuzione a questo punto il voto di merito su Petroni sì o no per primo
Seconda la seconda questione sì ma seconda questione è se l'ufficio di per sé l'Ufficio di Presidenza almeno fosse stato messo a conoscenza prima
Dell'intenzione del ministro
Della sua disponibilità a venire dopo il dieci e forse noi avremmo potuto reagire a questa cosa prima
E non saremmo non saremmo arrivati a questo podio allibramento solo all'interno del mandato che mi è stato conferito dall'Ufficio di Presidenza no io lo difendo la RAI che mi sembra che qui qualcosa non abbia
Ha funzionato per il verso giusto e lo dico con la massima chiarezza allora faccio presente che stiamo stiamo facendo farò pensionabile lega allora stiamo facendo l'Ufficio di Presidenza in realtà con lo stenografico e con la pubblicità dei lavori e quindi insomma
Cioè se alcune questioni le possiamo subito la parola le possiamo riservare all'Ufficio di Presidenza ecco
Dopo le do subito la parola
Certo poco questa sua ultima battuta
Dallo spunto per dire perché io considero sbagliato consentirà
Andare all'Ufficio di Presidenza nelle zone loro l'attenzione si va all'Ufficio di Presidenza
Se si vuol mutare il calendario
Io le dico che lo scopo siamo anche decidere di non votarlo venderlo fascino si può tranquillamente decidere o dalle domande che cercano di spiegare il ragionamento proprio alla luce di quello che ho ascoltato
Beltrandi ci ha fatto una dal suo punto di vista legittima dissertazione su come si devo intendere sballate le regole
Non potendo che si abbia l'esperienza ministeriale ma basta quella parlamentare per leggere
Qual è
Lo Stato costituzionale dei rapporti tra Governo e Parlamento di parla chi l'ha fatto il ministro ha già avuto problemi stagione
E a me è capitato una volta di non poter mandare i la musica di adempiere alla richiesta la Commissione
Ora il fatto che va in ufficio produttore arrocchiamo del Presidente si può ragionare sulla data mode tono e allora uno lo ad un viaggio sono di Commissione appunto questo si fa
Lo dico ai colleghi del centrosinistra
Perché mi pare di capire che loro abbiano un obiettivo che è quello di sostituire un consiglio amministrazione non voglio giudicare se è giusto onda sbagliato
E non potete proprio l'obiettivo di assolvere Padoa-Schioppa da quello che una violazione di una regola costituzionale etica e di mandare a casa Petroni scegliere uno di obiettivo tutti e due insieme diventa davvero esagerato da sopportare
Allora se
Se quello che dico ha un senso io vorrei che
Si ragionasse su alcune questioni
Presidente Sbona convoca l'Ufficio di Presidenza è una sua facoltà per carità
Preferirei che lo convocasse magari per le questioni sulle quali non ho avuto da parte sua risponde lei ha detto che non siamo al mondo dopo volevo subito però fosse più di fare io leghi abbiano dall'Ufficio di Presidenza dopo ho saputo come ho sentito i pareri di colleghe ove non prenda tutto quanto proprio come un attacco
Sottopongo nuovo dopo dopo dopo pur svolgendo ma noi non siamo alla RAI o troppo diritto di parola esaurisce
La voglio solo tranquillizzare che non sono tra noi non eludo sulla alle importanti questioni le assicuro che sono molto più procure presenta suo partito sia dal
Allora possa la
Io ringrazio fatti da questo punto di vista i colleghi che sono intervenuti sull'argomento se non ricordo male Morri Beltrandi Pedrini
De Laurentis su questa questione perché credo
Hanno
Hanno affermato cosa che mi ha fatto piacere però
Quello ripeto e la materia su cui si può discutere un ufficio di presidenza
Ai colleghi dico qualcosa bisognerebbe fare oggi rispetto all'atteggiamento del Ministro dell'economia
Non si deve concordare nulla collega Tranfaglia io comandavo fatto prima era perché volevo capire se c'era stata una formalità degli atti e il Presidente ci ha risposto la formalità cessata
Quel bollettino ventitré otto vedete avulso dice che il Governo sapeva dal Parlamento che do a venire qui non c'è dubbio su questa questione non ci può essere dubbio e allora
Poiché onorevole Bonaiuti
A cui l'agenzia di ieri all'agenzia di ieri tra le cose
Io l'ho vista ieri sul televideo questa cosa perché ieri sera ho visto su Televideo c'era anche la risposta del Presidente bisogna dirle tutte le cose certo punto si ridice bisogna farlo dopo il dieci settembre e comunque sappiate che sopore vediamo ramo di Bilancio che abbia il primo gennaio
Col bilancio finisce il trentuno dicembre
Non è un atteggiamento serio nei confronti della Commissione questo voglio dire colleghi cioè
Se voi avete un obiettivo politico portare cassarla uno lotto D. A due perché altrimenti qui significa prenda Scalzone tutto
Per questo credo che sia profondamente sbagliato Padoa Schioppa o voglio dire tenera sulla responsabilità no una volta collega Bologna volte stavo malgrado
Perché la prima l'ombrello la seconda vascello chiamare gli uffici il Capo di Gabinetto ma che stiamo parlando qualche Presidente alla Commissione lo fai chiamare anzi nemmeno lui dal Capo di Gabinetto perché il Ministro dell'economia non può venire
C'ha dodici mila sottosegretari lo fa chiamare da uno di loro
Ma non è una questione che si può affrontare con questa leggerezza la questione formale dei rapporti tra Governo e Parlamento
E allora io Presidente le chiedo l'Ufficio di Presidenza riconvocata c'è una mutazione calendario altrimenti per quello che mi riguarda io dico andiamo direttamente al voto domani si prende atto che Padoa Schioppa non vuole colloquiare col Parlamento a meno che
Entro le quattordici romane Padoa Schioppa non ci comunica fermate capivo dopodomani
Allora c'è un senso Valor manteniamo fissavate sulla Commissione se Padoa Schioppa capisce che di fronte al Parlamento non si può scherzare
Allora ci farà sapere trovare i quattordici e trenta voglio solo disporre da loro è ovvio che la Commissione interessato ad ascoltare il suo parere e si può andare al voto dopo
Ma non è che noi adesso siccome il Governo con uno ci parla rinunciamo a fare il nostro dovere però ognuno vota come gli pare evidente però questa questione
Abbiamo ascoltato dalla seduta del cinque settembre scorso della Commissione di vigilanza RAI sul caso della revoca del consigliere RAI Petroni gli interventi di Rodolfo De Laurentis Rocco Buttiglione dell'UDC di Giorgio Merlo dell'Ulivo
Di Mario Landolfi di An di Marco Beltrandi di la Rosa nel pugno e di Francesco Storace di Alleanza Nazionale vigilanza sulla RAI torna a riunirsi i giorni di sei settembre dopo una riunione dell'Ufficio di Presidenza la seduta
Dura oltre due ore e mezzo e di qui a qualche momentanea ascolteremo un'ampia stanza l'apertura il senatore Massimo Bandini senatore di Forza Italia propone di sospendere il dibattito sul caso
Petronio di chiedere al Ministro Padoa-Schioppa di rinviare l'assemblea dei soci dalla RAI che dovrebbe provenire alla revoca della consigliere di amministrazione nominato dal Tesoro
La Commissione di vigilanza tuttavia
Boccia questa proposta con diciotto voti contrari un astenuto Antonio Satta nell'Unione contro gli undici voti favorevoli che le opposizioni in segno di protesta i parlamentari della CDL fatta eccezione per l'onorevole
Giorgio Lainati di Forza Italia abbandonano l'Aula tassa
Lasciando palazzo San Macuto il portavoce di Silvio Berlusconi Paolo Bonaiuti c'è anche componente della commissione indi rilancia di vigilanza sulla RAI spiega
Adesso stiamo preparando un comunicato unitario dei Capi Gruppi dell'opposizione
Non ci sono parole abbiamo un ministro che i cittadini e dinanzi alla Commissione noi aggiunge riconosciamo il diritto della maggioranza di votare a favore del ministro mai democrazia esigenze il ministro non diamo schiaffo
Al Parlamento
Nel frattempo a Commissioni seppure decimata prosegue sui lavori del proprio questa parte della seduta che andremo ad ascoltare dopo la bocciatura della sospensiva il Presidente
Mario Landolfi di Alleanza Nazionale procede alla lettura nella sua relazione su una proposta di delibera nella vigilanza per danni appunto indicazioni al rappresentante del Tesoro assemblea degli azionisti prevista per lunedì dieci e martedì
A undici sette né è convocata non ricordiamo per la revoca del consigliere Angelo Maria Petroni
Stando al SIC chiede di sancire il principio che spetta alla vigilanza innanzi analitica sparì dai istruzioni all'azionista pubblico su come comportarsi in caso di revoca
Nel Consiglio
In seconda battuta onorevole Landolfi chiede alla Commissione rivoltare la conferma di Petroni inimicizia di viale Mazzini la relazione durata circa trentacinque minuti all'ascolteremo integralmente subito dopo il Presidente
Intervieni l'onorevole Marco Beltrandi radicale della Rosa nel pugno nessuno infatti in India niente ho presentato dalla maggioranza che propone di prendere atto delle differenti interpretazioni
Sul punto e di illustrare al potere di dare indicazioni al Tesoro
Limitandosi quindi ambita è l'azionista a designare incidiamo una personalità di provata capacità tecnico-professionale e di riconosciuto prestigio di autonomia al posto
Di Petroni la Commissione di vigilanza e tuttavia non decide MIS sull'emendamento nessuna delibera
E questo Paese mancanza del numero legale e quindi il presidente Landolfi e costretto a rinviare la seduta
Nel frattempo come sapete all'inizio di questa settimana assemblea degli azionisti RAI cioè di fatto il Tesoro crediti nella quasi totalità della priorità della TV pubblica decidendo revoca dell'incarico del Consigliere di amministrazioni Angelo Maria
Petronio e la sua sostituzione con Fabiano Fabiani già direttore dei programmi culturali
Nella RAI alla fine degli anni Sessanta poi direttore del TG uno e vicedirettore generale
Colleghi
Allora io ho
Suddiviso la mia relazione
Il
Due parte c'è una parte che fa riferimento
A la cronologia
Di questa vicenda e poi la questione nelle quali sono entrato nel merito e prima ancora sulla questione di legittimità che ha visto la Commissione discutere
Per molto tempo per diversi mesi e acquisire all'uopo anche delle
Audizione di giuristi al fine di dirimere
Il
Nodo circa la corretta interpretazione dell'articolo quarantanove comma otto del Testo unico della
Allora testo unico sulla radiotelevisione
Allora la
Scansione cronologica degli eventi più significativi di questa vicenda comprende non super carteggio intercorso tra
Il Presidente della Commissione
E del Ministro dell'economia e delle finanze con nota del diciotto gennaio sei febbraio e nove febbraio due due mila sette
Beh che dapprima riferito all'ipotesi di revoca di più consigliere amministrazioni come ricorderete ci fu una fase all'inizio di quel dell'anno in corso in cui si parlava di una
Azione di responsabilità nei confronti dell'intero Consiglio di amministrazione quindi di una
Possibilità
Di revoca di più consiglio d'amministrazione non solo del consigliere Petroni
Quindi
Il
D'accordo
Chiedo scusa quindi
Il carteggio verteva già allora sulla applicabilità dell'articolo quarantanove sulla sua interpretazione
Successivamente l'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi del diciassette aprile del due mila e sette si convenne di rappresentare al ministro la necessità di dare tempestiva notizia
Alla Commissione di eventuali azioni di revoca di amministratori della RAI che il ministro avrebbe potuto promuovere nella sua qualità di detentore del morale del capitale sociale dell'azienda
Nella nota dal giorno successivo con la quale il Presidente la Commissione a rappresentato ciò al ministro venivano ribadite le ragioni a favore dell'applicabilità del citato comma otto dell'articolo quarantanove del Testo Unico
Colmata pervenuto alla Commissione l'undici maggio due mila sette il Presidente del Consiglio dei Ministri
Richiamando una lettera all'indirizzata dal Ministro dell'economia rappresentava una condizione di grave e perdurante criticità gestionale della RAI attribuita all'incapacità dell'intero Consiglio di amministrazione
Di assumere decisioni adeguate e prefigurava quale sola iniziativa nella potestà del ministro la sostituzione del consigliere di amministrazione della RAI a suo tempo designato dall'Esecutivo
Nel contempo asserendo il venir meno del rapporto fiduciario tra il Ministero e
Quel consigliere
A tale nota replicava nella stessa giornata il Presidente della Commissione prefigurando la necessità che la Commissione si esprimesse preventivamente su eventuali iniziative di revoca di consiglieri della RAI
In data quindici e sedici maggio due mila sette si sono tenute nella sede della Commissione plenaria le audizioni del Presidente e del consiglio di amministrazione della RAI del Ministro dell'economia e delle finanze delle quale riferirò più ampiamente in seguito
Con nota del ventinove maggio due mila sette successiva alla riunione dell'Ufficio di Presidenza di cui al punto re al precedente punto a
Il Presidente della Commissione informava il Ministro della necessità condivisa dopo Ufficio di Presidenza
Che la Commissione deliberasse preventivamente circa la proposta di revoca preannunciato dal Presidente del Consiglio
Nella successiva riunione del sette giugno due mila sette e l'Ufficio di Presidenza pur prendendo atto dell'obiettiva incertezza giuridica circa l'applicabilità del comma otto
E pur deliberando a maggioranza degli intervenuti ribadiva tale posizione e prefigurava la possibilità di adire la Corte costituzionale affinché risolvesse il conflitto di attribuzione che sembra riguardo profilarsi tra la Commissione parlamentare del Ministero dell'economia
Parimenti in data sette giugno due mila sette il TAR del Lazio accoglieva la richiesta di sospensiva avanzata dal consigliere Petroni circa la proposta di revoca del mandato l'assemblea dei soci della RAI che era già stata convocata veniva tale veniva per questo rinviata
Il trentuno luglio due mila sette il Consiglio di Stato giudicando in sede d'appello circa la sospensiva disposto del TAR revocava la sospensiva
Il due agosto successivo il Ministro dell'economia e delle finanze riproponeva la richiesta di revoca del consigliere Petroni ed il consiglio d'amministrazione della RAI si riuniva allo scopo di convocare l'assemblea dei soci in data cinque e venti agosto due mila sette
Essendosi riscontrate in entrambe le convocazioni l'assenza del numero legale dei inseriva della convocazione l'assemblea dei soci veniva assunta come per legge dal Collegio sindacale della RAI che indicava a tale scopo le giornate del dieci e dell'undici settembre due mila sette
Trattando
Il primo agosto due mila sette e l'Ufficio di Presidenza della Commissione integrato dai rappresentanti dei Gruppi aveva conferito al Presidente il mandato di interpellare il Ministro per sapere se di intendesse insistere
Nella proposta di revoca e in caso di risposta positiva se i tempi del procedimento avrebbero entro avrebbero tenuto conto della sospensione estiva dei lavori parlamentari
Per l'evenienza che ciò non fosse l'Ufficio di Presidenza dava altresì mandato al Presidente di convocare la Commissione anche prima della ripresa dei lavori parlamentari
Nel contempo convenendo di rinnovare le audizioni del Presidente della RAI e del Ministro dell'utensile almeno del mese di maggio
Tali notizie furono convoca comunicate al Presidente della RAI e al ministro dell'economia e delle finanze con nota del Presidente la Commissione del primo agosto due mila sette prego di fare un po'di silenzio per cortesia
A tale nota non è stata data risposta
In data ventidue ventisette agosto due mila sette sono state diramate le convocazione della Commissione relative sia le due audizioni
Sia alla seduta nella quale la Commissione avrebbe dovuto esprimere
Le proprie indicazione rivolte al rappresentante del Governo circa la proposta di revoca del consigliere Petroni
Nella giornata di martedì quattro settembre di ieri mercoledì sia infine svolta come i colleghi ricorderanno l'audizione Preside della RAI e la Commissione ha dovuto prendere atto dell'assenza del Ministro dell'economia e delle finanze convocato per tenere la sua audizione
Questa e la cronologia di questa
Vicenda come i colleghi possono notare la proposta di delibera inoltrata alla loro attenzione
Presenta sia profili riferiti alla legittimazione della Commissione deliberare indicazioni circa la revoca
Del mandato proposta nei confronti del consigliere Petroni sia profili differenti al merito della indicazione da deliberare se cioè si debba impegnare il rappresentante del Ministero a votare in senso favorevole avevo revoca ovvero se si debba impegnarlo a votare in senso contrario
Le disposizioni legislative che vivevano nella questione sono l'articolo due mila trecentottantatré terzo comma del Codice civile
Che prevede che la revoca degli amministratori delle società per azioni possa essere disposta
Dall'Assemblea in qualunque tempo anche se nominato nell'atto costitutivo salvo il diritto dell'amministratore al risarcimento dei danni se la revoca avviene senza giusta causa
L'articolo due mila e quattrocentoquarantanove secondo comma del Codice civile il quale per le ipotesi di società a partecipazione statale o di enti pubblici prevede che gli amministratori nominati dallo Stato dagli enti pubblici possono essere revocati soltanto dagli enti che li hanno nominati
L'articolo quarantanove comma otto del Testo unico della radiotelevisione approvato con decreto legislativo trentuno luglio due mila cinque numero centosettantasette che prevede che il rappresentante del Ministero e le assemblee della società concessionaria
Convocare per la deliberazione di revoca o la promozione di azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori esprime il voto in conformità alla deliberazione della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi comunicato al Ministero medesimo
Circa il ruolo della nostra Commissione nel procedimento di revoca di qualsivoglia consigliere
Il Ministro dell'economia ha sostenuto che il citato comma otto dell'articolo quarantanove del Testo Unico non sarebbe attualmente applicabile
Perché il Sices Ivo comma dieci
Prevede l'applicabilità dei commi uno da uno annoveri solo a partire dal novantesimo giorno successivo alla data di chiusura della prima offerta pubblica di vendita naturalmente parliamo del capitale sociale della RAI
Poiché l'offerta non è ancora stata formulata e li ritirerei disposizione dei commi da uno a nove temporaneamente inefficaci
Si deve infatti precisare che l'articolo quarantanove del Testo Unico si desumono più fasi transitorie
Di privatizzazione del capitale sociale della RAI scandite dalla variazione delle formalità per la nomina dei consiglieri di amministrazione
La tesi contraria che la tesi che io
Sposo
Si basa sulle seguenti considerazioni
L'interpretazione ministeriale risulta smentita dalla prassi applicativa dell'articolo quarantanove perché in caso contrario ne deriverebbe l'inapplicabilità non solo del comma otto
Ma anche di tutti gli altri commi citati da uno a nove che comprendono disposizioni rilevanti
A cominciare dalla stessa legittimazione della concessione della RAI comma uno
L'interpretazione ministeriale risulta inoltre illogica perché esclude una potestà della Commissione parlamentare proprio nel momento in cui e solo in quel momento
Il capitale sociale della RAI è interamente pubblico
Mentre la medesima potestà è prevista nelle fasi successive in cui la quota di capitale pubblico si riduce progressivamente
Per cui noi
Affermiamo un diritto della Commissione di intervenire in fase di privatizzazione neghiamo questo stesso diritto nel momento in cui la RAI è totalmente pubblica
Tale interpretazione infine si pone in contrasto con l'insieme del sistema normativo vigente basato sulla legge quattordici aprile settantacinque numero centotre è sulla costante giurisprudenza costituzionale
In particolare le sentenze numero duecentoventicinque duecentoventisei del settantaquattro il quale intende condurre nell'ambito parlamentare anziché è quello governativo le attività di indirizzo generale di vigilanza sul servizio radiotelevisivo pubblico
Tale assetto generale assume notevole rilievo interpretativo e può avere valenza di argomento di chiusura
Circa il ruolo della Commissione parlamentare nel procedimento per la revoca specificatamente del consigliere Petroni
Il ministro sostiene che la revoca del solo consigliere Petroni in quando di nomina governativa sia una decisione che il Ministero stesso sia legittimato ad assumere da solo anche per la sussistenza di un rapporto fiduciario
Colleghi io mi rendo conto che
Però chiedo scusa colleghi
Mi rendo conto che siamo una situazione piuttosto surreale però vorrei che almeno nella esposizione della relazione da parte del Presidente relatore
Ci fosse un minimo di attenzione mi rendo conto che ci troviamo di fronte ad una vicenda che ha escluso ormai profili giuridici
Ed è solamente calata negli aspetti politici i processi politici sono quelli dove le sentenze vengono scritte in anticipo
E dove tutto si deve incaricare di dimostrare quello che è già stato deciso a monte ma vi prego di lasciar parlare di esporre il miglior contesto possibile il relatore perché e davvero fastidioso parlare con un brusio
Sì sì ma questo bel penso penso che sia
Certo esile pari vivibili vi ringrazio per questo lo stesso non posso dire per per i per i colleghi del centrodestra certamente loro lo dico senza nessuna
Senza nessun problema
Anzi ringrazio l'onorevole Lainati ha avuto la pazienza di
Di aspettare
Allora dicevo il Ministero sostiene circa il ruolo della Commissione parlamentare nel procedimento di revoca per la
Del crudele specificatamente al consigliere Petroni
Che questa può avvenire in quanto di nomina governativa e quindi è una decisione che il Ministero è legittimato ad assumere da solo anche per la sussistenza di un rapporto fiduciario
Questa affermazione non è attualmente motivata nel dettaglio si deve supporre che tragga prevalente legittimazione dal citato articolo due mila quattrocentoquarantanove secondo comma
Del Codice civile il quale come detto per le ipotesi di società a partecipazione statale o di enti pubblici prevede che gli amministratori nominati dallo Stato dagli enti pubblici possono essere lo volto revocati soltanto dagli enti che li hanno nominati
La tesi e rafforzata dall'articolo quarantanove comma due del testo unico per quando non sia diversamente previsto dallo stesso testo unico
La RAI e assoggettata alla disciplina generale delle S.p.A. anche per quanto concerne l'organizzazione e l'Amministrazione
Resterebbe quindi escluso dal procedimento di revoca l'intervento di ogni altro soggetto inclusa la Commissione parlamentare
Nell'audizione del sedici maggio due mila sette il ministro ha fatto inoltre riferimento al principio dove denunciato come quello del contrario Sacco Athos vale a dire la revoca deve essere deliberata con le medesime formalità adoperate per la nomina
Il problema si risolve quindi nel quesito sia al caso del consigliere Petroni debba applicarsi l'articolo due mila quattrocentoquarantanove secondo comma del Codice civile ovvero il citato comma otto dell'articolo quarantanove del Testo Unico
Al riguardo la tesi favorevole al coinvolgimento della Commissione parlamentare secondo quest'ultima disposizione si poggia sulle seguenti argomentazioni
Da un punto di vista formale
All'inizio del mandato il Ministero non aveva propriamente nominato il consigliere Petroni nella carica ma lo aveva indicato all'assemblea dei soci per la conseguente nomina
Benché tale indicazione fosse vincolante e malgrado l'assemblea dei soci della RAI coincida quasi totalmente con il Ministero
Essa è tuttavia un soggetto distinto dal ministero stesso ne fa parte anche la SIAE con uno zero virgola cinque per cento del capitale diversamente si avrebbe la presenza di un socio unico con diverse ben più rilevanti conseguenze giuridiche
Ne conseguirebbe che la nomina del Codice riferite esclusivamente i soggetti che nominano
Non sarebbe applicabile questa tesi troverebbe ulteriore argomentazione della circostanza che la procedura di nomina dei Consiglieri
Facendo riferimento ad una lista unica nell'ambito della quale trovano posto sia i consiglieri indicati dalla Commissione parlamentare sia quelli indicati dal Governo configuri tale nomina come un atto sui generis nel quale i due soggetti designati anti
Debbano sempre agire congiuntamente
Da un punto di vista sostanziale nella normativa vigente e specificatamente nel comma otto dell'articolo quarantanove del Testo Unico
Nulla conduce a ritenere che l'indicazione della Commissione parlamentare all'azionista di maggioranza in materia di revoca
Debba applicarsi ai soli consiglieri indicati dalla Commissione in sede di nomina e non anche a quelli indicati dal ministero
Questa tesi conferirebbe inoltre effettività all'articolo quarantanove comma terzo del testo unico il quale prevede che gli amministratori della RAI
Abbiano i requisiti per la nomina a giudice costituzionale o comunque siano persone di riconosciuto prestigio e competenza professionale e di notoria indipendenza di comportamento
In conclusione
Pur essendo doveroso dare atto dell'obiettiva incertezza della normativa applicabile
Ritengo che debbano prevalere le ragioni addotte a sostegno della competenza della Commissione parlamentare assumendo come criterio di base l'argomento per il quale occorre privilegiare nei casi dubbi l'interpretazione maggiormente conforme ai principi costituzionali chiedo scusa
In questa situazione poiché la Corte Costituzionale ha più volte affermato la necessità
Che l'emittenza pubblica sia sottratta alla sfera di influenza governativa
E sia attribuita a quella parlamentare
Appare congruo privilegiare nel dubbio il ruolo dell'organo parlamentare che è stato indicato dalla stessa giurisprudenza costituzionale
Come competente ad esprimere la volontà definitiva del Parlamento nelle materie di sua competenza sentenza numero quarantasette del novantotto
Le considerazioni appena esposte riassumono le argomentazioni che sono state addotte nella sede dell'ufficio di presidenza
Nel corso di molte riunioni il riferimento al caso che ci occupa e che l'Ufficio di Presidenza ha finito per condividere benché a maggioranza e non all'unanimità dei suoi componenti
Esse devono intendersi riferite alla prima parte del dispositivo della delibera che o pro
Quando alla seconda parte
E cioè la scelta di impegnare il rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze ad esprimere voto contrario sulla proposta di revoca del consigliere Petroni riporto le seguenti considerazioni
Il già citato articolo due mila trecentottantatré terzo comma del Codice civile prevede che la revoca degli amministratori delle S.p.A. possa essere disposta dall'Assemblea e qualunque tempo
Anche se nominati nell'atto costitutivo salvi il diritto dell'amministratore risarcimento dei danni se la revoca avviene senza giusta causa le ipotesi giusta causa sono da ricercarsi nelle tipologie ordinari elaborate dal diritto civile
Un'ipotesi testuale articolo due mila trecentonovanta è costituita dalla violazione del divieto di concorrenza
Tavoli distinguono la giusta causa dalle gravi irregolarità nella gestione sociale di cui all'articolo due mila quattrocentonove del sembra del Codice civile
Comunque si è portati a ritenere che la giusta causa non costituisca un elemento costitutivo della fattispecie di revoca ma soltanto ove ricorra una ragione di esclusione dell'obbligo di risarcimento del danno posto a carico della società
Malgrado quest'ultima considerazione non posso esimermi dall'osservare che la giusta causa costituisce un pur sempre un parametro atto a valutare se non la legittimità della revoca quando meno la sua congruità ed opportunità
Con più forte ragione ciò può essere sostenuto il riferimento al caso di specie l'articolo quarantanove comma quattro del testo
L'unico della radiotelevisione prevede che gli amministratori della RAI debbono avere i requisiti per la nomina a giudice costituzionale o comunque siano persone di riconosciuto prestigio e competenza professionale di Natoli indipendenza di comportamenti
Si può infatti ritenere che il requisito dell'indipendenza debba permanere anche nel corso del mandato e debba essere protetto nei confronti di rimozione arbitrarie dall'incarico
Al riguardo il parametro giuridico di prima di applicazione per giudicare dell'arbitrarietà della rimozione risulta proprio quello della giusta causa
Ora non sembra che le ragioni adotta addotte per la congruità di tale rimozione sia dal competente Ministro si nel dibattito parlamentare sia in altre sedi risultino convincenti
Nell'audizione dell'altro ieri il Presidente la RAI pur facendo presente che la gestione dell'azienda e l'attività del consiglio di amministrazione
Non possa considerarsi un modello di perfezione e pur specificamente ricordando che la condono Mendo di vari problemi di carattere editoriale
Lo dico soprattutto all'onorevole Tranfaglia che ieri ha voluto
Ribadire questo concetto
Un ricordando che l'accantonamento di vari problemi di carattere editoriale a agevolato una concordia di intenti
Che potrebbe ridursi qualora tali problemi venissero ri affrontati ha tuttavia espresso un giudizio assai migliore sulla funzionalità del consiglio di amministrazione
Rispetto a quello reso nella precedente audizione di maggio
Nell'ultimo dizione Presidente Petruccioli ha infatti espressamente ammesso di essere stato allora un cattivo profeta ha posto l'accento sulla probabilità che il Consiglio attualmente in carica
Prosegua e concluda il mandato alla scadenza naturale
Con un grado di funzionalità operativa più che accettabile
Si è richiamato anzi all'opportunità che ogni organo di Governo possa disporre di un lasso di tempo congruo
Per dispiegare in maniera adeguata le proprie politiche aziendali e valutarne il livello di attuazione
A tali affermazioni fanno riscontro quelle rese dal ministro dell'economia e delle finanze nell'audizione dello ritenuta il sedici maggio due mila sette
Beh quale
Con rammarico dell'intera Commissione
Non hanno potuto essere aggiornate alla luce del tempo trascorso ed anche delle considerazioni espresse dal Presidente della RAI appunto l'altro ieri
Non è questa la sede per esprimere considerazione sulla scelta del ministro di non conferire con la Commissione parlamentare
Comportamento che sarà sicuramente oggetto di valutazione successiva
Nella seduta odierna la Commissione deve decidere se sussistano ragioni per accogliere la proposta di revoca del consigliere Petroni
E aggiungo
In maniera forse anche un
Trentino ingenua visto l'andamento del dei nostri lavori scollamento con la mente e l'animo quando più sgombri possibile da qualsiasi animosità è comunque rifuggendo da ogni elemento che non sia strettamente
Attinente alla congruità della decisione da assumere
Nell'audizione di maggio il cardine delle considerazioni del ministro verteva sulla paralisi funzionale asseritamente pressoché completa del Consiglio l'amministrazione della RAI
E lì faceva riferimento ad una situazione testuale di emergenza e danno Malia funzionale
Il rapporto alla quale il ministro aveva dapprima ha scelto di attendere che gli organi di governo dell'azienda superassero autonomamente le criticità che si erano manifestate
Successivamente
Egli anche riferimento due specifiche riunione del consiglio d'amministrazione quella del nove dieci maggio due mila sette si era convinto della cito testualmente
Sostanziale incapacità del Consiglio stesso di deliberare ed anche di solo esaminare e dibattere urgenti proposte connessi a profili editoriali d'organo iniziative finalizzati a fronteggiare adeguatamente le più urgenti necessità di presidio gestionale
A fronte di tale situazione pelli come esseri avrebbe ritenuto opportuno rinnovare l'intero CDA
E non esclusivamente in rapporto al Consigliere Petrone per il quale anzi espresse parola di stima di apprezzamento personale
Emergeva nel corso della relazione del Ministro delle risposte che egli ha fornito
La valutazione di una situazione contingente
Non solo il trascorrere un lasso di tempo significativo dallo scorso maggio sino alla data di oggi ma soprattutto le considerazioni sullo stato dell'azienda che abbiamo inseguito ascoltato dal presidente Petruccioli
Lasciano intravedere la possibilità che la situazione dell'azienda sia sensibilmente cambiata e che la sostituzione del consigliere Petroni
Che neppure nel mese di maggio veniva individuato come un significativo responsabile di quella situazione non risponda o perlomeno non risponda più alle esigenze che il ministro aveva allora Espresso
A fronte di queste considerazioni che solo nella mia qualità di relatore quanto più possibile equidistante dalle parti definisco dubbi sull'utilità della revoca in realtà personalmente sono assai convinto che la revoca del consigliere Petroni non serva affatto a migliorare
Lo stato dell'azienda RAI si prospettano le considerazioni che già ho spesso e che mi preme ora richiamare anche a commento della decisione di merito sulla necessità di tutelare l'indipendenza e l'autonomia di ciascun consigliere di amministrazione
Mi sembra che la Commissione debba convenire sulla circostanza che tale esigenza debba comportare una valutazione assai più stringente della Regione anche discrezionali che possono indurre alla revoca
Più stringente nel senso che la particolare natura delle funzioni attribuite alla società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo deve far sì che le motivazioni di un'eventuale revoca di qualsivoglia consigliere d'amministrazione
Debbano essere ritenute sussistenti solo quando la necessità della revoca stessa e assolutamente incontrovertibile
Alla RAI è un organismo diverso da ogni altra società
Diverso persino delle altre società a partecipazione statale per essa
Come tutti sapete e si è ritenuto opportuno adottare una legislazione speciale
Allo stesso modo deve essere adottato un metro speciale di valutazione dei comportamenti e delle conseguenti attività
La RAI e l'uva ricordato il ministro stesso e un centauro che ha natura mista
Metà umana c'è la parte che si riferisce alla programmazione e metà a cavallo la parte che si riferisce i profili gestionali
Se necessario la parte curare la parte equina
Così come ha suggerito lo stesso Ministro allo scopo di evitare che la sua crisi comporta anche la crisi dell'altra metà risulta tuttavia oggi è evidente che la ripresa di funzionalità del CdA ha condotto ad un giovamento per lo meno della parte equina
Da qui crisi era stata addotta dal ministro a giustificazione della revoca e che conseguente fare risanamento lascia ben sperare anche per l'altra metà quella che
Riguarda e concerne i profili editoriali
Certo sarebbe stato opportuno e lo dico a prescindere da qualsiasi considerazione polemica e il ministro tornasse in Commissione a valutare la nuova situazione commentare le nuove considerazioni del presidente della RAI giudicare le ragioni nostre ed eventualmente confutare dove
Convincendo CIG così della bontà dei suoi intendimenti
E ministro glielo do di scegliere una strada diversa
La Commissione deve oggi giudicare
Sulla base dei soli elementi di cui dispone questi elementi mi sembrano del tutto insufficienti a giustificare la revoca del consigliere Petroni
Non tanto per l'insussistenza di una giusta causa di revoca quando e per tutte le altre ragioni che ho appena esposto
Quindi riferimento a queste ragioni propongo che la Commissione impegni il rappresentante del Ministero a votare nell'assemblea dei soci
In senso contrario alla proposta dire evoca leghi io
Terminato
La mia relazione mi preme solamente aggiungere una piccolo dato e mi dispiace che l'onorevole De Laurentiis
Non sia presente perché nel suo intervento ha fatto riferimento ad una
Perdita di prestigio e di credibilità della Commissione in questi mesi e non sono assolutamente d'accordo con questa valutazione
Non lo dico per dovere di ufficio visto che la presiede questa Commissione ma lo dico perché ne sono convinto penso che abbiamo svolto
Svolgiamo un buon lavoro abbiamo fatto in tante occasioni ricordo a me stesso
Contratto di servizio tanti documenti che sono stati
Discussi e approvati anche all'unanimità penso che il
Peso del Parlamento sulla RAI venga esercitato in maniera propria
Penso che
La riunione di oggi rappresenti da questo punto di vista invece uno spartiacque
Oggi
La Commissione gioca e si gioca una buona parte della propria credibilità
Perché mette in discussione il proprio ruolo
è stato detto da altri colleghi lo voglio ripetere io
Siamo in un regime bipolare
E quindi anche le future vicende che riguardano gli assenti la legge elettorale eccetera penso che non modificheranno l'impianto del nostro sistema
Politico
Elettorale
Ragionare oggi
Guardando all'obiettivo del Consigliere che deve essere rimosso in un sussulto di spoil system fuori stagione non aiuta il sistema
Non aiuta a mettere sui giusti binari il rapporto tra
Commissione
E
Rari tra Parlamento e il Governo
Ecco perché io chiedo questa Commissione e so che è un appello che cadrà nel vuoto ma lo voglio fare perché noi parliamo tra di noi
Ma parliamo anche ai cittadini che ci ascoltano non solo attraverso il microfono ma anche attraverso
Il reso conto dei nostri lavori ecco l'appello a questa Commissione a valutare in profondità il significato di questa
Votazione di questa vicenda e soprattutto a metterla chiedo scusa en chiedo scusa
Chiedo scusa
E soprattutto a metterla
Senatore Russo libera era lei lei senatore Bordon assetti adesso un po'di silenzio
Grazie
E soprattutto a metterla in relazione
All'atteggiamento del Governo
Che non ha ritenuto opportuno adducendo pretesti di non venire eppure davanti alla Commissione a difendere quelle che ritiene essere le buone ragioni che stanno alla base di questo comportamento
Io penso che pochi precedenti nella storia repubblicana rapporto tra Parlamento e Governo possano
Essere invocati come precedenti o come giustificative di questo atteggiamento un atteggiamento che io non mancherò di evidenziate ai Presidenti di Camera e di Senato
Solo lavoro ammende allo scopo di informarne che chiederemo o chiederò sia perché questo non non mi compete non
Non compete neanche a chi rappresenta la Camera e il Senato ma allo scopo di informare
I
Chi deve tutelare nelle istanze più alte il Parlamento l'atteggiamento di un Governo che si accinge a compiere un'azione di questo tipo e che non sente neanche il bisogno
Di rapportarsi preventivamente di fronte al Parlamento che gli era fatto espressa richiesta grazie
Ora colleghi
è aperta la discussione generale sulla
Sì
Dopo di che solo per è pervenuta una proposta di modifica quindi come prevede il Regolamento rimetteremo ai voti a volta terminato sanno qui
Metteremo ai voti la al proposta di modifica e successivamente la il documento che vi è stato che è stato presentato nel documento
Insomma
Ecco qua
Allora l'onorevole Beltrandi
Ha chiesto si
Siccome no
Perché non ce l'abbiamo mandata a tutti a Venezia
Anzi ecco sì prego si lava facciamo
La facciamo distribuire allora ha chiesto di parlare l'onorevole Beltrandi prego onorevole tra
Prima di passare all'illustrazione molto breve e sarò molto breve le assicuro di questo emendamento io però non posso fare a meno siamo scusi siamo in fase di discussione generale cioè noi dobbiamo aprire devo chiudo la discussione generale quindi
Lei interviene c'è qualcuno che interviene solo discussioni gira no allora passiamo a perché dobbiamo e dobbiamo dare
Allora
Lei interviene sul sì sul Regolamento sull'emendamento esercizio saggia
Allora signor Presidente prima però mi sia
Consentito visto che poi lei lo ha ricordato parliamo gli italiani e quindi non parliamo solo a chi ci ascolta in questa sala dopo aver sentito tutto il pomeriggio
E reiteratamente anche nella sua relazione una
Ricostruzione delle vicende che hanno portato alla mancata audizione del Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa nella giornata di ieri
Una ricostruzione che davvero non può da parte mia e credo anche da parte di molti miei colleghi essere ritenuta corretta
E a questo proposito io davvero un po'col cuore in mano mi rivolgo al Presidente di questa Commissione
Perché nel momento in cui
Si fa un caso politico sulla presenza o sull'assenza del Ministro preciso subito che io avrei voluto il ministro presente anch'io avrei ritenuto che il ministro avrebbe fatto meglio a venire ma nel momento in cui
Si lanciano accuse a un Ministro che non viene
Io credo che sarebbe doveroso da parte del Presidente e lo chiedo col cuore in mano
Di rendere pubblica completamente la corrispondenza che è intercorsa tra il ministro dell'economia e gli uffici o la presidenza di questa sottocommissione
Quindi questo io è una cosa che chiedo per un dovere di trasparenza anche perché sono con le che so benissimo che lei per primo avrà interesse anche perché
Credo che se quella corrispondenza verrà resa pubblica forse qualche diciamo così si comprenderanno ragioni fa ed eventualmente anche torti
Che possano spiegare per quale ragione il ministro non si è presentato ripeto io avrei voluto che si presenta ricorda promuovere i comici tra gli uffici non sono salite su utenze telefoniche mi risulta che ci sia anche dell'ANCI Sicilia in forma scritta ecco
E quindi bisogna Tucci anche è come ci sono anche
No no anche anche ci mancherebbe io credo che questo sarebbe proprio doveroso fare
Detto questo vengo ad illustrare brevemente l'emendamento mi dispiace non ci siano più i colleghi dell'opposizione a parte
Il collega Lainati e il Presidente ovviamente
Quanto infondato per la semplice ragione che avrei voluto che fosse apprezzato il fatto che questa maggioranza invece di presentare qui un emendamento
Uguale e contrario alla proposta del presidente Landolfi
Qui si è voluta fare un'operazione diversa ma sul proprio perché la si è voluta fare in un clima di apertura e di anche di tutela delle prerogative in questa Commissione perché nella premesse qui è scritto che noi proponiamo di sostituire una lettera
La lettera ai della del testo del presidente Landolfi
Con un altro testo che non sposo una tesi giuridica
Come invece
In teoria facendo valere
Come molti di noi esatto sono convinti che sia l'attesa giuridica giusto cioè che il potere di revoca
Spetti al ministro su quel membro che il ministro ha nominato alcuni nel consiglio di amministrazione quindi stiamo parlando di uno sul nove perché anche questo
Sono sentito qui dei
Raccolti il Governo controlla la RAI in realtà sette membri lo ricordo del consiglio di amministrazione sono scelti dalla Commissione di vigilanza soltanto due vengono indicati
Dal Ministero uno fa il Presidente e l'altro è non accetto modi rappresentante del Ministero
In consiglio di amministrazione quindi solo noi non abbiamo sposato la tesi giuridica perché la Commissione non ha un organo giurisdizionale la Commissione riconosce che esiste una questione giuridica aperti
Sull'articolo quarantanove sul comma otto dell'articolo quarantanove del Testo Unico della televisione
è una questione che eventualmente spetterà agli organi giurisdizionali se mai saranno interpretare se l'ha mai saranno interpellati a farlo competenti a pronunciarsi a dirimere
C'è un'incertezza normativa
Ed è però precisiamo anche che proprio perché c'è questa incertezza normativa non ci appare opportuno che la Commissione esprimo un indirizzo vincolante per il rappresentante del Ministero dell'economia nell'assemblea dei soci
Quindi non abbiamo sposato una tesi giuridica abbiamo appena lasciata aperta la possibilità che eventualmente organi giurisdizionali si pronuncino su questo e conseguentemente a questa logica
Nella dispositivo noi abbiamo proposto la soppressione della punto uno
E il punto due recita ebbene che si senta
Che la Commissione prende atto del venire meno del rapporto fiduciario tra l'azionista Ministero dell'economia e consigliere di amministrazione Angelo Maria Petroni
E invita l'azionista designare nel più breve tempo possibile nel Consiglio RAI una personalità di provata capacità tecnico-professionale e di riconosciuto prestigio e autonomia
Al fine di ricostruire di ricostituire il plenum del Consiglio di amministrazione della RAI e di assicurare il Governo dell'azienda ecco
Mi sembra che queste righe rappresentino bene quello che noi cioè la Commissione votando questo emendamento non vota un ordine imperativo nei confronti del Ministro dell'economia
La Commissione semplicemente lo invita a ripristinare qualora vi fosse la revoca il plenum del Consiglio mi avvio davvero a concludere Presidente e nel farlo
Vorrei sottolineare come in questo momento è presente la ma l'attuale maggioranza di questa Commissione lo dicevo all'inizio c'è il collega Lainati e c'è il presidente della Commissione di vigilanza ovviamente
E io mi permetto di
Sottolineare come qualora
Al momento di passare al voto
Qualcuno chiedesse la verifica del numero legale
In questo caso vorrei che fosse sottolineato il fatto che in questa legislatura già la terza volta che avverrebbe questo
Voi e sempre da parte dell'attuale opposizione vorrei che fosse sottolineato il fatto che in due occasioni era in gioco il Vaticano e in questa è in gioco la vicenda del consigliere Petroni vorrei sottolineare il fatto
Che per quattro mesi per quattro mesi si è insistito da parte dell'attuale opposizione affinché si votasse questa Commissione si pronunciasse sul consigliere Petroni e lo si facesse il prima possibile
Bene oggi che finalmente siamo arrivati dopo tante peripezie al voto io sottolineo che l'opposizione non è in Aula
Concludo da militante politico stavolta quindi non parlo più parlo a nome proprio solo di me stesso per dire che
Io qualora il consigliere Petroni venisse revocato dal consiglio di amministrazione della RAI
Io chiederò immediatamente il giorno dopo ed è una richiesta politica perché in termini di legge non c'è nessun obbligo e non c'è nessuno strumento ma io chiederò politicamente che
Anzitutto il Presidente Dellai ma l'intero Consiglio di amministrazione
Via le proprie dimissioni e che si vada a un ricambio dei vertici questo lo dico da militante politico perché ritengo che la questione
Posta dell'equilibrio e dei che è questione tutta politica non di legittimità fra pesi e contrappesi sia una questione concreta
E sia una questione che merita una riflessione e una risposta quindi io è una richiesta che l'anziano in sede politica lo ripeto perché la veniva oggi mi attribuito una dichiarazione che non ho mai fatto di in termini
Le eh lo so
In termini
Anche in termini di normativa che non è così non è la questione non attiva è una è una questione
Politica e che sulla quale invito i miei colleghi di maggioranza a riflettere
Così la Commissione vigilanza RAI lo scorso giovedì sei settembre
La vigilanza come abbiamo detto non non decide messo sull'emendamento nessuna delibera per mancanza del numero legale il Preside ente Mario Landolfi e rinvia la seduta nel frattempo come come sapete all'inizio di questa settimana l'assemblea degli azionisti RAI
Ha deciso la revoca dall'incarico del Consigliere di amministrazione Angelo Maria Petroni e la sua sostituzione con
Fabiano Fabiani si apre dunque la polemica che in queste ore non accenna a calmarsi di oggi tra l'altro la notizia che arriva dalla Procura della Corte dei conti della chiusura della fase istruttoria del procedimento per la nomina
Di Alfredo Meocci direttore generale della RAI carica poi giudicata incompatibile
Dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni la Corte dei Conti avrebbe inviato all'invito a dedurre con la richiesta di circa cinquanta milioni di euro come risarcimento danni hai cinque consiglieri d'amministrazione RAI diaria CDL
Angelo Maria Petroni sostituito menti appunto con Fabiano Fabiani Giovanna Bianchi Clerici Marco Staderini Gennaro Malgieri e Giuliano Urbani
E sono appunto i cinque
Consiglieri di amministrazione RAI che allora votarlo una nomina di Meocci alla direzione generale di viale Mazzini
Ma il la richiesta sia cambiata anche all'ex ministro del Tesoro Domenico Siniscalco
E al direttore generale del ministero Vittorio Grilli e ad altri dirige c'è questa sera abbiamo concluso il saluto tutti coloro che ci hanno seguito fin qui lo speciale commissione di turno martedì prossimo alle ventidue
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