PD, Il Partito della Discordia

Infine
Le famiglie
Da
Allora
Offeso essere Fabrizio Menchini
E invito tutti gli autori accomodarsi
Accomodarsi
Grazie
Oppure passo a
Allora la conferenza stampa
Sì tutto bene
Ebbe
E di Bondi e Cicchitto io faccio solo l'introdotti una piccola introduzione poi se vorranno parlare
Oltre Bondi Cicchitto gli ottoni sarei felice
Questo sarebbe il ventitreesimo volume
Ma è anche il primo c'è stata una gentile staffetta tra libero e il giornale libero nei fatti felicemente ventidue
E adesso la staffetta è passata al giornale questo è il primo spero di una lunga serie di volumi e che distribuirà il giornale di
Giordano
Anche se poi gli accordi le decisioni sono avvenute nell'interregno tra
De Pietro e Giordano
La formula è sempre la stessa un grande giornale
Assieme a free
Assieme al sottoscritto assieme al direttore del grande giornale
Progetta elabora definisce questi
Manuali
Abbiamo cambiato che un po'di nomine manuali di politica tascabile che è anche un bel un bel una bella crasi un bel una per la sintesi che sono manuali di
Fatti come instant book
Di
Prodotto collegato con gli eventi difatti questo e sul Partito Democratico ma poi ne parlerà Bondi e Cicchitto gli autori
Redatti da intellettuali giornalisti
Diarrea liberale
Puntano a una grande diffusione e distribuzione cento mila copie minimo
I precedenti hanno venduto oltre tre milioni di copie i ventidue oltre tre milioni di copie con alcuni con dei picchi straordinari cinquecento seicento mila copie
Per fare formazione informazione controinformazione siccome l'editoria non è che ci dia una grande mano l'editoria paludata non è che ci dia una grande mano ci stiamo facendo noi
La nostra editoria
è una formula
Nuova intelligente chi è qui oggi avrà seguito ho subito gli altri ventidue
Lo dico con un sorriso hanno avuto e stanno avendo successo straordinario
Il prossimo della nuova serie sarà presentato la prossima settimana in questa stessa sala venerdì
E guarda caso si chiamerà giù le mani dalla legge Biagi e sarà
Collocato a ridosso della manifestazione
Della prossima settimana delle due manifestazioni una propria e l'altra contro la legge Biagi e così avanti
Oggi
Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto ci aiuteranno a presentare questo volume che è un volume Di Luca D'Alessandro dimenticavo cioè il grosso l'autore base
E Luca D'Alessandro che con il suo stesso alito stile di utilizzare le parole stesse dei personaggi della politica
Con ironia e con capacità giornalistico e formativa racconta una storia e lui ha raccontato la storia del Partito Democratico attraverso le parole
Le pugnalate e gli sgambetti le violenze degli stessi protagonisti del Partito Democratico i suoi precedenti libri li conosciamo
Da quello Berlusconi chi odio
Costruite alla stessa maniera al nostro volume sui primi cento giorni di Prodi sempre redatto da Luca D'Alessandro questo è una nuova felice sintesi poi ci sono anche altri autori
Dal turno di A con Ale a Renzo Foa a Davide Giacalone Giorgio Stracquadanio
C'è una bella pendice su tutto quello che avreste voluto sapere sul Partito Democratico e nessuno vi ha mai detto è un libro utile e interessante risolve rispettoso rispettosi Simo cioè non è
Una
Insieme e di
Di banali cattiverie tutt'altro è un libro formativo non dico altro darei la parola a Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto
E poi alla fine di tutti dottore Luca D'Alessandro e poi via i gli editorialisti i coautori editorialisti abbiamo qui Sandro e Fabrizio
A significare come dire di che l'impresa che questa impresa l'impresa collettiva che riguarda come dire la cultura della politica di un partito come Forza Italia che
Così in questa attività
Mette molta attenzione grazie ancora Sandro per essere qui grazie con la Sapienza presse
Io voglio
Innanzitutto ringraziare
L'amico onorevole Renato Brunetta
Che come sapete
è stato designato
Da pochi giorni vicecoordinatore nazionale di Forza Italia con delega all'Europa
Per
Questa novità editoriale importante che era presentata
Da una collana di libri
Dedicata ad argomenti più importanti della vita politica italiana
Pubblicati insieme e distribuiti in una
In un primo tempo insieme al quotidiano Libero e che ora continua
Distribuiti al quotidiano il giornale
Credo che sia una collana
Che
Arricchisce la cultura politica
Del nostro partito
Dell'intera Casa delle Libertà e dei montanti degli iscritti
E degli elettori in generale
Del nostro schieramento politico
Questo
Ultimo volume dedicato al Partito Democratico
è un volume molto
Importante molto interessante che ha dei saggi davvero
Nuovi
Da parte di autori
Che sono qui presenti
Che
Nasce nel momento più opportuno alla vigilia
Della
Proclamazione della elezione del nuovo segretario del Partito Democratico
Che avverrà proprio nei prossimi giorni
è un volume non di propaganda politica
è un volume di vero approfondimento politico
Che può aiutare un confronto vero fra le forze politiche a capire
Che cosa significa
La nascita di questo nuovo partito
A questo proposito io voglio dire semplicemente che
Una forza politica come la nostra
Come Forza Italia che la forza politica di maggioranza relativa in questo Paese
Non può non guardare con rispetto alla nascita di questo nuovo partito
Nel senso che non possiamo non a vere rispetto per milioni di
Italiani
Che partecipano compassione
Ad una
Nuova prospettiva politica
Al tempo stesso
Non possiamo
Non condividere
L'auspicio
Dell'onorevole Walter Veltroni
Che diverrà il Segretario di questa nuova forza politica
Ho spiccio
Ribadito oggi in una intervista al quotidiano il Corriere della Sera
Di voler a contribuire a costruire nel nostro Paese
Una democrazia
è un bipolarismo
Normali
Cioè di voler contribuire
A costruire a realizzare anche nel nostro Paese una democrazia normale in cui
Le due alleanze politiche le due coalizioni politiche o più coalizioni politiche si confrontano
Sulla base di programmi di prospettive politiche diverse per la guida e del Paese ma che
Si rispettano
Addirittura si riconoscano in alcuni valori fondamentali della nostra storia e della nostra democrazia
E concepiscono il confronto non come una delegittimazione ideologica reciproca non come una demonizzazione reciproca come avvenuto nel passato ma come un confronto rispettoso fondato sui contenuti
Quindi non possiamo non condividere questo auspicio
Tuttavia
Voglio aggiungere anche le cose
Che non mi convincono che non ci convincono in questo progetto politico
Innanzitutto non mi ha convinto
L'affermazione contenuta nella stessa intervista di questa mattina dell'onorevole Veltroni in cui
Nello stesso momento in cui
Ribadisce l'auspicio di voleva superare una contrapposizione politica fondata sulla demonizzazione reciproca
Dice che bisogna
Superare
L'opposizione di Berlusconi alla sinistra
E questo mi sembra una cosa
Mi sembra francamente
Un'affermazione abbastanza quantomeno avventata alla Coppa non corrispondente alla realtà dei fatti nel senso che
è avvenuto in questi anni come tutti sanno esattamente il contrario che la sinistra
A demonizzato Berlusconi e ancor più che demonizza ATO Berlusconi ha tentato in tutti i modi nel corso di questi ultimi dieci o dodici anni
Di
Eliminarlo dalla scena politica
Non mi pare che in questi ultimi dodici anni la sinistra abbia rispettato Berlusconi e abbia rispettato Forza Italia come una forza politica legittima nel panorama politico italiano
Lo sappiamo tutti quindi questa è un'affermazione che non corrisponde alla realtà dei fatti è che non
Corrisponde
Allo spiccio positivo sull'aspetto che Veltroni
Ha formulato
Così come
Non condivido nell'intervista di Veltroni
L'affermazione positiva di voler concepire un confronto politico diverso
E nello stesso tempo
L'iniezione di veleno
Nei confronti di uomini politici come la Mussolini come Storace come la lotta come la lega Nord
Che credo meritino anche da parte sua rispetto politico come avversari leali avversari politici
E poi la vecchia tecnica può comunista
Di attribuire patenti di buonismo
Ad alcuni avversari politici e non ad altri questa è proprio la pura tecnica comunista che io conosco molto bene peraltro
Che io ho fatto uno sforzo per superarla forse però
Io penso che le vere novità politiche non nasconda Scano dalla verità
Io sono convinto di questo
E penso che non c'è verità
Quando Veltroni dice che non ho mai avuto alcuna simpatia per l'ideologia comunista e per l'U.L.S.S.
Non c'è alcuna verità in questo
Non si può dire che Veltroni abbia avuto mai alcuna simpatia per l'ideologia comunista o per l'URSS
Non ho politico che
Ha militato per decenni nel Partito Comunista Italiano non può dire l'avete mai avuto simpatia l'ideologia comunista io rispetto di più e ammiro di più coloro militanti dirigenti che ammettono
Di avere avuto di di avere avuto un
Non soltanto una simpatia per l'ideologia comunista ma
Di aver avuto
Una una una passione politica
Per una ideologia che poi nel corso della storia abbiamo capito tutti
Dove portava e dove ha portato il dovere
E dove ha portato
E soprattutto non c'è verità e non c'è
Rigore e serietà politica quando
Veltroni dice che bisogna coniugare la crescita economica e lotta alla povertà
Che bisogna coniugare produzione e redistribuzione della ricchezza che bisogna coniugare maggiore reddito pari oppure
Tutte frasi nelle quali ci potremo riconoscerete noi a livello generale
Ma non mi pare che
Da questo modo di
Di esporre una posizione politica nascono
Possano possano nascere delle novità politiche vere importanti che sarebbero necessarie in questo Paese
Così lo si costruiscono dei partiti nuovi nei programmi nuova
Per il Paese
E infatti il problema del Partito Democratico
E proprio che
La fiducia
Nei confronti
Di questo nuovo partito
E così bassa perché non c'è fiducia nell'operato di questo Governo
Cioè non c'è fiducia nei confronti delle forze delle stesse forze politiche che compongono questo Governo il problema del Partito Democratico
E che
Viene proprio dall'attività ed alle politiche di questo Governo
I problemi per il nuovo Partito nascono proprio da Prodi ma non lo dico io questo l'ho detto
E lo ha scritto il Corriere della Sera quando dice che il problema del Partito Democratico è rappresentato da Romano Prodi e dal suo Governo
Lo si può avere fiducia in un nuovo partito che nasce dalle stesse forze politiche che compongono l'attuale Governo mentre così estesa la sfiducia
E la delusione nei confronti di questo Governo
Questo è un problema grave che ancora necessità di una
Soluzione politica
Purtroppo questo è un Paese che vive di parole
Di parole completamente sganciate dalla realtà del Paese
E purtroppo io credo
Dico purtroppo che Veltroni rappresenti proprio la quintessenza di una politica fatta
Di comunicazione di parole
Una melassa accattivante in cui tutto e il suo contrario possono trovare spazio
Ma ripeto in questo modo secondo me non nascono delle
Vere novità nella vita politica italiana e non possono nascere nuovi partiti e nuove politiche di cui questo Paese ha bisogno
Il fondo Veltroni ho detto tante altre volte
Proprio paradossalmente quel berlusconismo di cui ha parlato la sinistra
Ero scimmiottando lento di Berlusconi senza essere Berlusconi
Perché Berlusconi non è
Pura comunicazione non è parole il progetto
Il berlusconismo vero per lo sconto si identifica in un progetto forte vero serio rigoroso di modernizzazione del Paese
E quello che la sinistra ha faticato a comprendere questi ultimi anni
E oggi io credo che ci sia bisogno di
Ricostruire un rapporto di fiducia con i partiti con le forze politiche quindi siamo
Impegnati e noi vorremmo
Poter avere lo stesso rispetto che noi dimostriamo verso la nascita del Partito Democratico anche nei confronti degli sforzi che noi compiamo come ha ricordato l'onorevole Brunetta per costruire un partito nuovo partito radicato nel Paese
Che sia l'altezza della responsabilità che a un partito di maggioranza relativa ma per poter ricostruire
Questo rapporto di fiducia nei confronti della politica dei partiti credo che
Sia necessario partire non dalle formule non dalle sigle
Ma
Sia necessario partire dai
Dalla realtà ed alle soluzioni che i partiti politici e gli uomini politici forniscono
Alla crisi del Paese i e i problemi dei cittadini italiani grazie
Fabrizio
Io dico confessare innanzitutto questo incassa della concorrenza nel senso che siccome sto lavorando termina un libro dal Partito Comunista Partito Democratico Brunetta ma
Largamente battuto e ha presenta oggi questo libro quindi
Quindi come dire c'è un dato di invidia perché
Questo lavoro dagli amici che hanno fatto questo libro bien largamente preceduto
Detto questo
Ho sentito nelle conclusioni di Renato e anche in tutto quello che ha detto
Poco fa Sandro l'espressione rispetto
Rispetto nei confronti degli lo a vicenda politica che
Il quattordici ottobre aveva una tappa importante
Devo dire consentitemi questo paradosso un po'meno buonista del vostro
Che non noto analogo rispetto
All'interno stesso del Partito Democratico per quello che riguarda le loro vicende il che
Mi porta qualche riflessione un po'amara nel senso cioè
Che sia nella vicenda Renato della
Referendum che si è fatto pochi giorni fa che si è fatto in questi giorni
Sia nella vicenda delle primarie vedo che c'è una contestazione all'interno della sinistra sulla legittimità con cui il voto si realizza
E oggi un autorevolissimo esponente del
Del del futuro Partito Democratico si augura che non ci siano che non ci siano brogli quindi noi abbiamo un rispetto maggiore nei loro confronti di quello che loro non abbiano le loro nei confronti di loro stessi
E però chiedo scusa ma allora
Inevitabile il dubbio che qualche volta ci arrovella la mente del dire che se loro hanno questa tematica dei brogli
Per vicende che riguardano il loro stesso interno che cosa diavolo può essere successo quando si sono confrontati alle elezioni politiche col nemico Berlusconi
Rispetto al quale avevano certamente meno scrupoli di coscienza di quanto non possono avere nel loro dibattito nel loro confronto Enrico Letta dixit non noi
Ma
Detto detto questo e detto anche un'altra cosa e cioè che non si riferisce al libro se non indirettamente
E detto al fatto che io ho visto che non c'è stata una riflessione mi rivolgo specialmente a Renato che un grande specialista quindi dell'argomento che sto per sollevare non c'è stata una grande impressione ma un grande trionfalismo sulla stampa
E da parte di CGIL CISL e UIL per il risultato del referendum che adesso prescindendo totalmente da INU dai numeri
Però ha messo in evidenza scusatemi uno dato che la crisi del sindacalismo confederale
Lo dico perché questo ha riflessi pure sul Partito Democratico che affronta su questa realtà sindacalismo confederale che ha visto una spaccatura
Tra una maggioranza fatta però fondamentalmente da pensionati e da lavoratori del pubblico impiego e una minoranza fatta dalla da classe operaia che lavora a me che lavora nelle fabbriche
E devo dire che in questo poi Renato può correggermi forse si riflette un altro dato il dato che questo sindacato tutto impegnato
Quando c'è un Governo di centrosinistra nei più vari tipi di concertazione poiché è un sindacato che per quello che riguarda il pubblico impiego ha condotto le cose in modo tale che le retribuzioni del pubblico impiego sono aumentate molto di più dell'inflazione
E invece per quello che riguarda la classe operaia nelle fabbriche visto un rapporto di subalternità
Si deve avvenire rispetto ai grandi centri economici e così via è successo che questa classe operaia visto
Limitare fortemente i suoi salari e e ha dei problemi rilevanti e probabilmente questo si è scaricato anche in questo risultato del referendum e che non era attinente a questo tipo di tema a questo tipo di tematica lo dico
Perché altro paradosso se voi vi andate a vedere i risultati dei flussi elettorali e così via vedete che Forza Italia e un grande partito interclassista un grande partito interclassista
Che al nord Forza Italia e la lega insieme sommati insieme hanno avuto la gara forte maggioranza del voto operaio in quelle zone e quindi sono forti
è e quindi e quindi voglio dire noi siamo
Preoccupati del disagio delle tensioni dei problemi che possono emergere della classe operaia del nostro del nostro Paese detto questo
Io
Voglio partire da un dato e cioè io ho grandi perplessità sulla
Questione che la politicità della costruzione di un nuovo partito
Specialmente mettendo assieme
Due tradizioni che hanno storicamente delle profonde diversità ma politicamente che hanno avuto delle connessioni storicamente diversità la la tradizione chiamiamola così cattolico
Democristiana e quella comunista
Dei punti di congiunzione la tradizione della sinistra democristiana con il Partito Comunista c'è questo dato
Però il la riflessione il confronto sulla costruzione di un
Dura cultura politica nuova quella di cui leggo ASP esso la l'affermazione dell'esigenza fatta da uno degli ultimi Mohicani lo dico in senso buono la della storia del Partito Comunista Italiano cioè Alfredo Reichlin
Che dice un parte un nuovo partito per essere una cosa seria deve avere una nuova cultura politica e così via ebbene dai lavori del dal riflessioni dal Manifesto qui analizzato del Partito Democratico io non trovo questa nuova cultura non trovo una sintesi in avanti
L'operazione viene fatta in termini di rimozione e Veltroni da questo punto di vista eh emblematico di una rimozione retroattiva
Per cui c'è chi si ricostruisce la carriera
E chi si ricostruisce l'ideologia e la cultura Veltroni si ricostruisce l'ideologia e la cultura
Poi di capita la sventura che gli è capitato già dette tempo fa adesso questo lavoro è un altro che è uscito
Previti mistifica non la cosa perché quando lui disse che era anticomunista dagli anni Settanta poi ci fu un aureo libretto di stampa democratica che con una battuta un po'feroce
Ricostruendo i testi dite che luglio era un comunista ortodosso da quando diventò da giovanissimo consigliere comunale del Partito Comunista Italiano molto più ortodosso il giovanissimo Berlinguer
Del Vecchio Chiaromonte che invece almeno la revisione socialdemocratica la fece in tempi in tempi insospettabili e però la domanda che viene da fare
Per una operazione così ambiziosa il meccanismo delle primarie è una cosa serial secondo me no
Perché il meccanismo delle primarie non è un un'imposta il confronto dei segretari sui segretari dei partiti sulla base
Di documenti politico-programmatici paradossalmente tutti votano lo stesso qualche documento politico-programmatico dopodiché il confronto e sulle facce
E tant'è che questo confronto sulle facce poi ha debordato in termini polemici che arrivano a quello dei brogli
Un le primarie sono sempre state utilizzate per scegliere il leader da chi si deve presentare alle elezioni non per eleggere il segretario di un partito nella scelta delle primarie c'è un aspetto propagandistico mediatico
Che va preso di petto e non accettato come un surplus di democrazia secondo me reputo molto più democratico per eleggere il segretario di un partito che un partito con i suoi iscritti si confronti su mozioni i versi voti su mozioni diverse e e esprima quel segretario non sulla sua faccia ma sulle sintesi politico-culturali che quei che quei candidati esprimono invece noi
Abbiamo quello che diceva Sandro Bondi un berlusconismo di serie B
Nel senso cioè
Di un confronto che non coglie poi diciamo così il nocciolo duro di quello che Berlusconi ha espresso ma che coglie l'aspetto puramente mediatico propagandistico attraverso i quali viene presentata questa questo tipo di esperienze poi c'è stato un altro dato
Il dato che la Margherita comunque sia sgranate in più posizioni
Nel parere nel vecchio e glorioso Partito comunista italiano è stato superato tutto ma non incentra quel un meccanismo di centralismo democratico che ha votato al fatto che loro hanno un unico candidato che Veltroni e altri potenziali candidati sono stati
Diciamo così consigliati
Dalla struttura di partito non a non a non presentarsi ma comunque al di là di questo
Noi vediamo che è in atto una grande operazione mediatico propagandistica non sostenuta e tutto il libro che i nostri amici hanno redatto da diciamo così
Il senso di questo non sostenuta da un confronto da un approfondimento politico culturale per cui
Chi è stato nella Margherita o chi è stato né i DS
A spiegato
A spiegato è un venditore ambulante guarda
Ha spiegato le ragioni di questo le ragioni di questo della ragione di questo superamento
Da questo punto di vista per concludere non c'è dubbio come diceva Sandro Bondi che poi a Veltroni per molti aspetti
Però il candidato diciamo così più coerente rispetto a questa logica perché Veltroni a Zelig
Veltroni non a caso nella sua piattaforma esprime riformismo e radicalità e allora
Io ossia i riformisti ossia radicali la combinazione fra riformismo e radicalità significherebbe la riproposizione del pasticcio che sta caratterizzando l'attuale Governo attuale Governo di cui parlava Bondi poco fa
Cioè se il Partito Democratico ha un leader il quale ripropone in se stessi sono l'intreccio e le in via di fra riformismo e la caritas
è evidente che rischia di essere un'occasione rischia di essere un'occasione persa e comunque un'occasione persa è il fatto
Che nessuna delle componenti di che poi verranno a costituire il Partito democratico ci hanno dato una spiegazione che non sia politicista
Delle ragioni per cui ci sono si sono messi assieme
Dopodiché è evidente che noi
Vedremo ex post a conclusione di questa operazione ci confronteremo con il Partito Democratico vedremo se il Partito Democratico
Realizzare l'operazione per cui è stato pensato da Michele Salvati che nel due mila due due mila e tre teorizzava la formazione di un corrispettivo di Forza Italia
Diceva occorre costruire il corrispettivo del centrosinistra di Forza Italia mettendo assieme tradizioni diverse e creato lo sbarramento rispetto all'estrema sinistra
è tutto da scoprire da vedere e credo che il primo problema che avrà il nuovo segretario
Del Partito Democratico sarà quello di fare i conti con un Governo in crisi
E con una maggioranza in crisi che mette in evidenza che il la coalizione fra sinistra centristi
Sinistra cosiddetta moderata e sinistra radicale funziona per costruire il cinquanta per cento contro Berlusconi
Fallisce per fare una politica di governo impossibile mettendo assieme queste componenti così diverse così lontane fra di loro antica amicizia
Solo due parole
Causa
Veltroni quando
Da
Per quello che che in sé diceva
Le due mani no da una parte un'affermazione dell'altra parte l'affermazione esattamente contrapposte contrastante perché essi diceva che amava gli uomini con una mano sola
E Giorgio Stracquadanio
Analizzati
Da pigro par suo perché pigro nel senso che riproduce totalmente l'accusava di cosa
In corsivo dando del lei pugnalate strepitose e il manifesto del Partito Democratico ne fa un'analisi sto per la bellissima
E lavorando di intelligenza ma poco di scrittura perché riproduce esattamente e tutte le contraddizioni di tutti e
Anche anche minimalismo imbelle quello che adesso citava
Citava Fabrizio Cicchitto lo analizza nel
L'ultimo saggio di questo di questo libro due parole e Giorgio deve spiegare il metodo e poi
Era la parola all'autore
C'è
All'ospedale Sacco Mansuè cosa rapidamente quando abbiamo approcciato il tema siccome sono sempre
Come dire
Un po'pignolo sulle cose dico andiamo alle fonti e le fonti
Sono il manifesto che è il manifesto condiviso dico quando si costituisce un partito sensi siccome c'è un testo fondante e questo è il famoso manifesto i quarantacinque che è stato poco diffusa poco conosciuto
Ed è straordinario in tutti i suoi passaggi perché il manchi ISMU non è l'ideologia di Veltroni LDe e il metodo di lavoro del Partito Democratico
Che per il mercato ma anche
Della solidarietà e per andare in vacanza al mare ma anche in montagna
E per la l'ambiente ma anche lo sviluppo e comunque sempre per ma anche qualcosa ma il tentativo
Di unire
Una come dire in un indistinto messaggio tutto l'elettorato facendo li comprendo che loro sono
Per gli uni ma anche per gli altri e
La cosa è straordinaria e si realizza
Forse in un modo simbolico e questo l'ultima notazione che volevo fare nel sistema di regole che loro hanno scelto perché
E di questo io mi compiaccio molto domenica
Qualche centinaia di migliaia di persone
Qualche milione di con loro andrà a votare con un sistema
Che è esattamente pari identico a quello in vigore per le elezioni politiche nazionali
Cioè quello che loro chiamano ma anche porcellum allora io vorrei che ne cresceva qualche conseguenza di coerenza perché non possono essere per il porcellum nelle quello che l'organo porcellum nella loro vita interna ma anche per cambiarlo per andare alle elezioni
Locale
Che ha lavorato
Con qualche variante dottor
Dunque io volevo solamente analizzare un po'quello che è stato il lavoro che è cominciato con i leader numero uno del Partito Democratico Prodi ma anche Veltroni
Nel senso che
è cominciata ed è cominciata così questa avventura e
Ed è stato un po'un percorso negli ultimi due anni
Di storia politica perché noi datiamo il vero percorso verso il Partito Democratico con le primarie del sedici di ottobre del no del due mila cinque cioè le primarie che hanno designato Prodi candidato premier
Per poi arrivare alle primarie per il Partito Democratico che si svolgeranno dopodomani
I in questo percorso noi abbiamo ho trovato quattro momenti clou che hanno poi portato alla candidatura di Veltroni fermo restando che negli interventi di tutti i protagonisti di questo libro che va sottolineato in particolare scopo della descrizione perché la discordia e nelle nelle voci dei protagonisti cioè sono venuto che parlano del libro io gli ho dato una cosa
O diversa rispetto a Berlusconi ti odio perché gli ho dato un po'una traccia un po'più globale è un po'più narrativa però sono le dichiarazioni degli stessi protagonisti
E diciamo che Veltroni è sempre stato un po'una spada di Damocle su Prodi però
La trasformazione del candidato Oliver da Prodi e Veltroni si è avuta in quattro momenti
Si è partita si è partiti con Prodi trionfatore delle delle primarie
Quattro milioni di voti veri o presunti che fossero anche se ci sono stati poi nel corso di questi anni degli dei sospetti non da poco visto che non hanno voluto aprire gli armadi di coloro che hanno votato alle primarie due anni fa per far sapere
Coloro che potevano votare alle prossime primarie si è partiti quindi con Prodi trionfatore primarie e leader in pectore del Partito Democratico
Sì la seconda fase c'è la seconda sterzata abbastanza violenta si è avuta all'esito delle elezioni politiche perché
Colui che è partito come il grande trionfatore delle politiche si è trovato con lasciando perdere i sospetti di brogli si è trovato ad una maggioranza risicatissima al Senato e con un compito di punti che dava vincente
Il centrodestra i la su Prodi siamo cominciate a pensarci un po'di nubi e molta diffidenza
Diffidenza che via via cresciuta nel corso della diciamo del suo Governo e una terza stressata molto violenta che quella voi forse decisiva sia avuta con le amministrative perché la è stata la prima resa dei conti
Diciamo dati elettorali e la mano di quello che stava facendo il Governo Prodi
A quel punto
Si è innescato un meccanismo opposto cioè nel centrosinistra e in coloro che poi avrebbero dovuto formare il Partito Democratico
Prevalsa di la sensazione che Prodi non poteva essere un buon leader del Partito Democratico e a quel punto è cominciato il meccanismo di destituzione di Prodi che
Si è consumato un nella famoso discorso del Lingotto di giugno di Veltroni
Che andava di pari passo con la perdita dei consensi ovviamente dopo le elezioni sono stati sondaggi ma comunque
A detta di tutti una perdita enorme gravissima
E appunto si è arrivati poi al Lingotto con la designazione di Veltroni a quel punto la destituzione è stata consumata
In modo
Totale globale e si è arrivati appunto alla
L'appuntamento della del quattordici di
Di ottobre con un plebiscito annunciato infatti c'è la vignetta di Forattini che mi pare inequivocabile
Nessuno dubita sulla sulla vittoria di
Di Veltroni e noi
C'è qualcuno che ci ha
Però diciamo che è un leader designato sarebbe sarebbe un po'un visse Prodi che deve rischia di Vincenzo in modo trionfale poi quasi ne perde Veltroni che rischia di non c'è perché il regolamento è quasi doppia comunque questo è stato un po'la traccia del del libro
E devo dire anche questa divertente perché insomma leggere per credere se ne son dette di tutti e io vorrei citare solamente quella finale che è quella di
Di Parisi che più di ogni altro ha creduto del Partito Democratico
è recentissima ovviamente e che
Ha cercato e sta cercando metri da toni fra i bastoni fra le ruote Veltroni con la
Con la Bindi allora siccome l'Unione molto contento di come sono le cose visto che avrebbe dovuto tirare la volata a Prodi i giornalisti gli chiedono se lui è un po'scoraggiato per
Per come è andata a finire questa partita e lui dice sì avissi la libertà di linguaggio di Beppe Grillo la parola giusta ce l'avrei finisce peraltro ma ti assicuro che non è amareggiato
Elettori appunto l'interpretazione di questa frase
Bene
Grazie se ci sono domande da parte dei giornalisti
Prego
Chi rivolte
No no non lo sento
Enzo
No
Sono amici
Sono miti
Perché proprio l'emendamento
Tu non Cenni vengono inserite
Viaggio oltretutto
Nei tempi non sospetti di avremmo fatto nessuna iniziativa che potesse disturbare essere Ducati
No per questo
Degli argomenti parleremo
Emanazione della televisione per vedere
Il risultato
Prima
Scusa questa è una domanda singolare
Esiste ancora in questo Paese
La libertà viaggiare
C'è la consegno
A
Scusate solo una cosa in televisione addirittura per grazie a una obbligo dell'Autorità garante sappiamo tutto di tutto delle primarie
E singolare delibera della dell'Autorità proprio perché tratta di un fatto privato di due partiti privati
Di una consultazione privata è in corso il congresso del
Di Forza Italia e non ne parla assolutamente nessuno che e
Quanto meno dal punto di vista dimensionale altrettanto importante se non di più e come dire democratico tra l'altro le le liste sono aperte non sono chiuse eccetera eccetera
E se i giornali
Sebbene se Veltroni avesse
Un voto per ogni editoriale che è stato pubblicato in questi anni sui giornali sulla vicenda del Partito Democratico avrebbe decine di milioni di voti per cui i giornali sono pieni tutti tutti i giorni tutti i giorni non abbiamo fatto un libro
Che abbiamo detto rispettoso nel senso che abbiamo riportato le loro stesse parole con alcune valutazioni anche per De mistificare un imbroglio
Questa non è una novità nella politica italiana non è una novità istituzionale non è una novità democratica non è per niente la novità è una fusione fredda
Di apparati
Con una grande impegno mediatico dei giornali amici cioè il novanta ottantacinque per cento dei giornali e adesso dopo la delibera del garante garante di che non si sa anche delle televisioni questo è un imbroglio
Mediatico
Che prospetta agli italiani una grande novità
Democratica
Laddove invece c'è semplicemente una fusione fredda
Di apparati noi qui dovrà contiamo raccontiamo come sappiamo fare nuovi cioè con documentazione analisi analizziamo pezzo per pezzo analizziamo le parole dei protagonisti e levi ed è riproduciamo
Altro non facciamo se non esistere
Dal punto di vista culturale
A questo imbroglio mediatico perché un vero e proprio imbroglio mediatico non ci leghiamo in piazza non facciamo come fatto Pannella lo facciamo ricorsi alla magistratura non facciamo come dire azioni di disturbo ma almeno
Ma almeno questo sì culturalmente diciamo che è un imbroglio
Chi prende questo libro domani in edicola assieme al giornale
Capisce che di imbroglio si tratta ma anche
Nato prego prego sì mi scusi
Ma come diceva zittito Forza Italia ha fatto il Partito Democratico tredici anni fa
E l'ha fatta tra l'altro su basi ben più serie nel senso che Forza Italia lo diceva meglio di me Cicchitto prima ha messo insieme il vecchio centrosinistra quello glorioso le culture del vecchio centro sinistra con un leader e con un popolo
Guarda caso da allora Forza Italia il primo partito italiano
Con il più grande leader da allora che l'Italia abbia
E con le tradizioni culturali e politiche migliori che il Paese abbia mostrato dal dopoguerra ad oggi c'è una tradizione cattolica cattolico democratica la tradizione socialista la tradizione liberale la tradizione socialdemocratica Repubblica
E questa è Forza Italia ben altro
Del Partito Democratico che nasce invece su una ristretta basi biologica che conosciamo cioè quella
Comunista e postcomunista e cattolico Dossetti Anna
E che non rappresenta certamente una novità nel panorama italiano quindi quando mi si dice
Ma a destra farete il bello e abbiamo fatto tredici anni fa il Partito Democratico si chiama Forza Italia ed allora vincesse
Buongiorno se invece
Soltanto una considerazione nonostante il monopolio massmediatico ed alcuni mesi sa
Ammorbando
Grazie i sondaggi dicono che la somma è minore del totale
Bondi
è interessante voglio inchiodare
Una mia risposta
Che essi
Articolo
In due questioni fondamentali la prima è che
Così come sta nascendo il Partito Democratico
Rappresenta
In realtà la sconfitta dell'ipotesi politica di nuovo Partito Democratico rappresentata da Prodi da Parisi e anche da Rutelli
Perché ipotesi politica
Di Prodi di Parigi di Rutelli
Era
L'idea che si potesse dar vita ad un nuovo partito che rappresentasse il superamento delle tradizioni politiche
Rappresentate dalla Democrazia Cristiana e dal Partito Comunista italiano
Una fusione di queste tradizioni in un soggetto politico nuovo in realtà questo soggetto politico
Nasce come semplice
Giusta posizione
E assemblaggio fra
Gli atti fra l'apparato del vecchio Partito Comunista italiano non è un caso che
Resteranno le feste dell'Unità
Rappresentare il nuovo partito
Insieme ad una parte dell'apparato della sinistra democristiana
E questo rappresenta davvero il fallimento di un'ipotesi di nuovo partito
Che aveva
Rappresentato Prodi Parisi e anche Rutelli negli anni passati
La seconda questione su cui voglio riflettere un attimo
E che giusto quello che diceva Renato e Fabrizio su Forza Italia
Che già oggi rappresenta una forza politica più grande rispetto alla fusione di questi due partiti
Ma noi
Abbiamo una prospettiva politica
Molto più ambiziosa
Che non si ferma a Forza Italia ma che guarda come sapete alla Federazione fra i partiti della Casa delle Libertà e in prospettiva futura anche al parta la prospettiva del partito della libertà
Ma da questo punto di vista
La nostra prospettiva la nostra ambizione non riguarda la fusione di degli apparati di due partiti politici semplicemente
Ma riguarda
La necessità di fare un un ulteriore passo avanti rispetto al traguardo politico e programmatico già rappresentato dalla Casa delle Libertà
Cioè
La nostra ambizione politica è quella di
Vita ad una federazione e ad un partito della libertà che
Si rivolge a tutti i partiti della Casa delle Libertà e a tutti i partiti dell'opposizione in Italia
E non soltanto due partiti
E
Rappresenta la necessità di fare un passo avanti rispetto allo stesso traguardo della Casa delle Libertà
Cioè rispetto ad un traguardo di unità politica di unità programmatica e di unità dei valori
Che già un'unità molto forte certamente molto superiore a quella realizzata fra i partiti che attualmente sostengono l'attuale Governo cioè noi già oggi abbiamo un grado di unità sui valori
Sui programmi e sulle prospettive politiche molto superiori a quelli da subito dei partiti che sostengono l'attuale Governo di quelli che si accingono a formare il Partito Democratico
Ecco queste a mio avviso la situazione della quale oggi noi ci troviamo altre domande
Non ci sono altre domande grazie
Prendetevi una copia anche due regalate