Inaugurazione dell'anno accademico 2007-2008 dell'Università degli Studi Roma Tre. con Michelle Bachelet, Presidente della Repubblica del Cile

Il professor Giuseppe Terranova preside della Facoltà di giurisprudenza
La professoressa Maria Paola Conti io preside della facoltà di economia
Il professor Franco Gori preside della Facoltà di Ingegneria
Il professor Francesco Sozzi
Preside della Facoltà di Scienze della formazione
Il prorettore professoresse Mariarosaria tali
Il prorettore il professor Renato Moro
Il prorettore vicario professor Mario Morganti
Il primo lettore di Roma tre professoressa Bianca Maria Tedeschini Lalli
Il magnifico rettore professor Guido Saliani
Inizia la cerimonia inaugurale
Prende la parola il Magnifico Rettore dell'Università degli studi Roma Tre
Professor Guido Fabiani per i saluti e la relazione
Chiediamo
In qualità direttore di questo Ateneo
Dichiaro aperta la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico due mila sette due mila otto
Anche a nome dei proiettori dei presidi di facoltà del direttore amministrativo del Senato Accademico del consiglio di amministrazione
Rivolgo un caloroso saluto alle autorità civili religiose e militari
Agli studenti e docenti al personale tecnico amministrativo e bibliotecario a tutti voi presenti
Io desidero salutare
Calorosamente i numerosi rettori i colleghi rettori presenti erano delegati
Che sono testimoni di un impegno arduo e continuo nell'azione di rinnovamento del sistema universitario
Ringrazio infine
E saluto in particolare il
Presidente della Corte costituzionale
Franco Bile che in
In arrivo mi si dice
Il ministro dell'università e della ricerca Fabio Mussi
Il Presidente emerito Cesare Ruperto il giudice Maria Rita Saulle della corte costituzionale
Il professor Luciano Modica sottosegretario al Ministero dell'università e della ricerca gli ambasciatori gli ambasciatori presenti
Darò inizio alla mia
Relazione avverto tutti che
Ovviamente siamo inattesa
Devi Presidenti Napolitano e dalla Presidente Bashir le
Con le loro delegazioni le le sedie uno ter sono appunto inattesa della loro
Della loro della loro della loro dalla loro presenza
Abbiamo anche in tempi molto stretti da questo da questo punto da questo punto di vista quindi prego tutti di essere
Sensibili a questa
A questa nostra fretta
Siamo di fronte a una transizione che non vuole finire
Da oltre un decennio ininterrottamente l'università italiana discute di riforma e sperimenta riforme inserì continua
è ovvio che per fare riforme occorre un periodo di transizione non breve
Ma un certo punto deve realizzarsi uno stabile in regime di certezze perché la transizione non può essere sine die
I proclami a proposito la riforma dell'università invece si sono succeduti a cascata generando disorientamento e gravami organizzativi chi vive nell'università
All'impressione danni di trovarsi di fronte a un percorso ad ostacoli e da questioni piccole e grandi che incombono insieme
Ed insieme
Ne propulsiva siamo
Consapevole
Rinnovamento
Che sono alla base della sua
Dobbiamo però dire che sarà ancora tante
Esame
Vendiamo fondi
Colta
Contrari
Noi abbiamo anche dove
Di porre imporre dell'intero
Perché ad esempio
Non si riesce a snellire
La procedura dei concorsi a rendere questi più seri
è sensibile al merito mentre i concorsi stessi rimangono bloccati
Per quali ragioni ancora sospese alla riorganizzazione del dottorato che è un segmento fondamentale dell'alta formazione
Si può continuare a sottovalutare l'investimento in edilizia universitaria
Perché i meccanismi di valutazione ancora ritardano e non si è ancora proceduto all'auspicata
Revisione dei criteri di ripartizione dei fondi a sostegno distinto del funzionamento dello sviluppo e della premialità
Perché nelle ultime distribuzioni di fondi per la determinazione dei criteri si io sono ancora dati assoluti e non di detta incrementali come più volte è stato sostenuto che si dovesse fare
Perché sembra impossibile contare su strumenti che favoriscano il sostegno dei privati all'università pubbliche come avviene per esempio in tanti Paesi europei e non europei
L'Europa
Appunto
Questo nome questo nome si impone su tutti nell'ultimo decennio l'adesione alle regole comunitarie
è stata più stringente a tutti i livelli e anche l'università italiana è stata chiamata misurarsi con un sistema di alta formazione più aperto e competitivo
Noi dimentichiamo spesso ad esempio che il processo di riforma della didattica su due cicli
Una misura europea
I nostri partners hanno potuto affrontarlo con un sistema universitario meglio attrezzato più motivato e agguerrito perché dotato di maggiori risorse
Comma giornate fattura internazionale più professionalizzato nei servizi di supporto meno burocratizzato e più responsabile verso la società
Le distende le distanze tra noi e i nostri partners europei si stanno accrescendo
Noi dimentichiamo spesso che un nostro Ministro dell'università
è stato tra i primi firmatari del processo di Bologna da cui è nato tutto il cammino della riforma dimentichiamo che si deve ad Antonio Ruberti l'elaborazione iniziale del concetto di spazio europeo della ricerca
Sul quale è stato costruito un possente strumento di finanziamento della ricerca delle università europee
Autorevolissima tanti del nostro Paese hanno sottoscritto l'agenda di Lisbona nel due mila uno oggi sarebbe opportuno sapere se gli obiettivi fissati in quel documento ci riguardano ancora
Quei momenti di alta politica europea e di speciale attenzione per il mondo dell'università e della ricerca
Rischiano per noi di divenire la triste testimonianza di un fallimento
Dell'impossibilità o dell'incapacità di decidere sullo sviluppo di medio lungo periodo di un'istituzione
Riconosciuta da tutti come cruciale per il progresso economico e civile sarebbe invece ora di considerare quelle scelte politiche alla stregua di pressanti impegni di fronte al Paese
E all'Europa e assumerle come elementi
Di
Come e ne ho come elementi come elementi di scusate
Di un sistema
Di garanzia europea cornice e guida delle modalità dell'intervento pubblico nazionale
Ci sostiene a ragione che il Paese in condizioni economiche difficili e che erano amente ha frenato da numerose resistenze corporative burocratiche
è vero ma quelli dell'università e della ricerca sono problemi di fondo che non si affrontano con interventi intermittenti ma nella continuità di un pro getto pluriennale per l'alta formazione che ne faccia l'asse portante di una politica innovativa del sistema Paese nel quadro europeo
Il Ministro Mussi e Padoa Schioppa hanno sostenuto il mese scorso che è giunto il momento di proporre un patto per l'università
Che consenta una programmazione di medio periodo delle dotazioni finanziarie in un quadro in cui siano chiari gli obiettivi da perseguire e gli incentivi per elevare la qualità della didattica ed efficacia della ricerca sono le parole di quel documento
In un documento di analisi che accompagna la proposta si sottolineano le positive trasformazioni che si sono attuate negli ultimi anni sul piano della didattica e si riconosce che le risorse finanziarie messe a disposizione sono insufficienti
Inoltre
Si rileva un insieme di aspetti critici che incidono sulle performances degli atenei
Tra questi si individuano
Fattori strutturali come la carenza di mense alloggi laboratori biblioteche
Si avvitano giustamente le responsabilità degli atenei in termini di proliferazione di corsi e di serie Visca assai considerazione del merito di poca sensibilità alla razionalizzazione della spesa di squilibrata composizione del corpo docente
In questo contesto il patto prospetta impegni e vincoli ci si impegna da un lato a garantire la stabilità finanziaria del sistema e a rendere disponibili risorse incentivanti tramite un adeguato modello di valutazione
Dall'altro si pone la condizione la condizione che si accettino regole capaci di conferire maggiore efficacia ed efficienza
All'attività formazione
E Ricci
Le regole
Le regole
Le regole le regole analoghe uno per tutti anche per voi
Le regole consistono sostanzialmente nel rispetto di vincoli di bilancio
Da raggiungere gradualmente
E nell'annuncio gli sanzioni
Che arrivano fino al commissariamento qualora i vincoli stessi venissero si preveda una inoltre incentivi per talune azioni virtuose
Politiche di internazionalizzazione di ringiovanimento del corpo docente di reclutamento dei ricercatori
Si propone anche maggiore flessibilità
Nel definire tasse e contributi
A collegare al miglioramento dei servizi offerti e al sostegno degli studenti meritevoli
Si prospetta infine con l'avvio dell'Amburgo un'attenta revisione dei criteri di valutazione finora elaborati
è presto per giudicare se si tratta di una vera svolta o di una delle tante di versioni di questa cui siamo abituati
Per intanto come ogni anno sappiano che dovremo spendere i prossimi mesi nell'attesa che
Cosa navi si delle voci della legge finanziaria concernente il sistema universitario
A migliorarne non esaltanti livello e a valutare gli impieghi che ne conseguono i segnali non sono promettenti
A un primo esame sembra che ci saranno fondi in grado di coprire poco più che i previsti incrementi stipendiali
Se è proprio così allora non ci siamo e non ci stiamo è necessario invece rendere disponibile
Un fondo per lo sviluppo di tutti gli atenei compatibile con la situazione finanziaria del Paese
E perciò da intendersi come il principio di un piano pluriennale di investimento
Questo piano deve contenere i necessari provvedimenti di razionalizzazione della spesa
Che siano condivisi e non calino dall'alto come una scure
Il sistema universitario ha un disperato bisogno di una reale innovazione e questa non può venire che da un intervento di ampio respiro che ci affranchi dalla contigua inermi continua in emergenza di questi anni
Noi vogliamo pensare che riconoscere esplicitamente che il sistema universitario sotto finanziato non sia stata una mera concessione verbale da parte dei due ministri
Di conseguenza prendiamo sul serio anche le parole d'ordine che ci hanno proposto e che del resto corrispondono alle richieste provenienti dal gran parte del sistema universitario
E che sono autonomia
Mobilità merito valutazione razionalizzazione perciò chiediamo che come promesso si apra un confronto
In questo confronto siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità impegnandoci ad esempio ad usare rigore nell'impiego delle risorse e nella valorizzazione del merito
Il sistema universitario è giunto a un momento di svolta
Se non si dedicherà la necessaria attenzione a governare nello sviluppo il degrado sarà diffuso e irreversibile
Toccherà prima e più fragili ma non ci si può illudere che in mancanza di un sistema funzionante si possa sopravvivere da soli
In Italia la domanda di alta formazione in cui si ha il dovere di provvedere e pari almeno a un milione ottocento mila studenti
Sarebbe della tenuta democratica del tessuto civile se l'università dovesse decadere anche solo in qualche area del Paese
Il Patto per lo sviluppo perciò non è
Una semplice opzione tra le tante è una esigenza che si deve
Tradurre in realtà proponendosi come sfida alta e responsabile noi dobbiamo aspirare a un istituto fu duro e che non sia lontano in cui un italiano possa prendere il Nobel lavorando qui e non all'estero
E mia convinzione
E mi ha convinto
Che alla situazione attuale imponga un'attenta riflessione da parte degli atenei
Una riflessione cui non può sottrarsi Roma Tre in quanto ciò che avviene a livello di politica nazionale oggi ci condiziona molto più che per il passato
Come è stato già detto nessuno può sapere se ci sarà un vero patto per lo sviluppo esse sarà garantito un investimento significativo per il sistema universitario
Ma anche se non ci saranno solo tagli avremo di fronte tutti quanti l'esigenza perentoria di qualificare e razionalizzare la spesa
La valutazione degli obiettivi conseguiti sarà sempre più determinante nel decidere il livello dei finanziamenti di ogni singolo ateneo
La competizione tra gli atenei aumenterà perché cominceranno a farsi valere con chiarezza i risultati che ciascuno
Abbiamo già raggiunto in questi anni nella qualità dell'offerta della didattica della formazione specialistica e della ricerca
Per conseguenza potrà avere luogo una redistribuzione significativa della popolazione studentesca
I finanziamenti europei e internazionali arriveranno a chi si è meglio preparati organizzato
Per accedervi ha stretto collegamento e ha stretto con più collegamenti in sede internazionali chi ha investito e laboratori in biblioteche in servizi in alta formazione richiamerà studiosi dottorandi o studenti da altri Paesi gli altri rimarranno i margini che Ceccuti internazionali
Le università a cui le rispettive istituzioni territoriali i Comuni le Regioni hanno permesso una ma il migliore politica del diritto allo studio potranno accogliere meglio e maggior
Numero studenti italiani e stranieri
Ed infine chi non investe per la formazione e l'inserimento di nuove leve di ricercatori è destinato pochi anni a non assicurare n il livello numerico nella qualità del proprio personale di docenza e di ricerca
Ora riguardi percorrendo il cammino di Roma Tre si possa astenere che ha la priorità che ha finora guidato la nostra azione
è stata la costruzione di un governo della crescita partecipato ed equilibrato il risultato e soddisfacente nei siamo cresciuti siamo cresciuti di molto
Ho qualche esempio oggi per la popolazione per popolazione studentesca ne siamo collocati al quindicesimo posto su scala nazionale siamo partiti con settemila studenti
Dal due mila ad oggi gli studenti sono aumentati di circa nove mila unità più trentaquattro per cento
I docenti di centottantasette unità più ventinove per cento il personale del trentacinque per cento solo dal due mila e due sono stati banditi nella nostra università
Cento sessantasette concorsi per ricercatori portando la loro incidenza dal ventisette sei al trentuno e uno per cento
è sempre dal due mila il numero dei laureati è aumentato di quattro volte da mille cinquecento assimila quello degli iscritti al dottorato di quarantatré per cento a quelli al master del settantasei per cento
La disponibilità di metri quadrati per studente aumentata del ventitré per cento
Tra i servizi voglio solo citare il significativo incremento dell'informatizzazione ed lì e gli studi di spazi di Byblos
A sostenere un ritmo di crescita così intenso e continuo sono intervenuti due fattori
Il primo consiste nella straordinaria dedizione che animato la partecipazione dei docenti del personale tecnico amministrativo e bibliotecario ed è lì studenti
Una delle ragioni di fondo dei risultati raggiunti da Roma Tre e l'impegno di tutte queste componenti nonostante le oggettive condizioni di difficoltà e tra le più serie io voglio citare il perdurante
Sotto di mezzi e non mento del personale tecnico-amministrative di pratica
Il secondo sul fattore di successo questo va individuato nelle scelte di fondo assunte dal Senato Accademico dal consiglio di amministrazione e dall'Amministrazione centrale
Gli organi di governo infatti con un approccio in termini di programmazione
Hanno distribuito le risorse acquisite annualmente su un arco di medio periodo riuscendo così a garantire un flusso di risorse stabile e continuo ciò ha permesso di combinare alcuni obiettivi di sviluppo generale
Con le politiche di crescita delle singole strutture dotati tutte
Peraltro di larga autonomia di progettazione
In questo quadro di cambiamenti alcune grandi cornici sono completate
Ad altri nuove che inquadri non nuovi orizzonti bisogna invece porre mano e ne siamo consapevoli che cosa è che tende a cambiare in primo luogo la disponibilità di risorse
Che vale per Roma seri ed è pesante guardiamo al livello del fondo di funzionamento ordinario dal due mila e donne ad oggi
Ma certo sottolineato che è aumentato in questi anni nel tempo dal se del sessantuno per cento ma insieme da tre anni a questa parte la situazione è rimasta pressoché bloccata
In termini monetarie qui è sbagliato è scritto in termini reali invece in termini monetari aumentarla solo del cinque per cento in tre anni mentre la dose punibilità per il funzionamento e lo sviluppo come in tutti gli atenei
E sicuramente immunità infatti il monte stipendi se accresciuto in tre anni di dodici milioni di euro che di fatto sono stati sottratti alle politiche generali e specifiche dell'Ateneo
Cambiano in secondo luogo i nostri obiettivi quelli di Roma Tre e credo che siano simili a quelle delle altre Università l'Ateneo non ha più bisogno di puntare all'obiettivo di crescita dell'offerta formativa in termini di quantità
Le dimensioni che abbiamo raggiunto vanno ormai considerati insoddisfacenti questo può valere anche per il sistema nel suo complesso io credo si può pensare semmai aggiustamenti interni compensativi ad ampliamenti mirati dove maggiori spazi lo consentono ma la crescita numerica deve essere Rick focalizzata sulla qualità e alla natura della formazione
Al posto laureati all'alta formazione
Finora ci siamo distinti Roma Tre per un buon livello di funzionamento e non è poco ma ora noi dobbiamo misurarci compro problemi nuovi e più ardui una maggiore articolazione dell'offerta didattica la manutenzione di spazi e infrastrutture
L'intensificarsi delle relazioni internazionali il perseguimento di una robusta collocazione scientifica sulla scena nazionale e internazionale questi sono aspetti che richiedono decisioni di consiglio di amministrazione e di Senato Accademico
Seguite
Da fasi organizzative di alto profilo
Da complesse azioni di monitoraggio che guardino con inc attenzione all'investimento il personale all'organizzazione al merito e alla responsabilizzazione a tutti i livelli
Anche per la didattica e dice e la ricerca se di fronte a cambiamenti significativi che ci obbligano
Al a imboccare nuove nuove direzioni
Per la didattica in applicazione del decreto ministeriale duecento
Tratta solo dimettere a frutto l'analisi critica della prima fase di sperimentazione
Ma soprattutto di costruire ordinamenti che possono essere riconosciuti e certificati in un sistema di accreditamento nazionale ed europeo
Gli ordinamenti saranno chiamati a garantire qualità flessibilità e mobilità durante il percorso formativo degli studenti saremo impegnati nei prossimi giorni su questo
L'ingresso nello spazio europeo dell'istruzione superiore e un obiettivo che affrontato consapevolezza modifica in profondità orali prospettiva
E l'impegno che viene richiesto a ciascun ateneo a ciascuno dei componenti degli atenei
E lo stesso vale per la ricerca l'anno scorso io focalizzato il discorso di inaugurazione proprio su questo tema
E a quel discorso che riscosse anche apprezzamenti l'abbiamo cercato di far seguire iniziative e misure finanziarie organizzative e di valutazione anche queste misure devono essere intensificate e ampliate
Facendo ricorso all'immaginazione all'inventiva di tutti giovani adulti docenti e personale tecnico amministrativo e bibliotecario dato che la ricerca e davvero il momento in cui tutte le componenti dell'università
Trovano lo spazio per una sintesi collaborativa di in finzioni e di realizzazione dico con chiarezza che a Roma Tre
Bene raggiungere a medio termine una posizione di rilievo nel campo della ricerca internazionale
E dico questo non solo in relazione i campi disciplinari chi è più istintivamente si associano al termine ricerca la fisica chimica biologia le tecnologie eccetera ma tutti
Proprio a tutti i campi che l'università studi o Roma pratica e coltiva
Alludo quindi anche all'umanità al diritto all'economia la matematica insomma tutte le scienze del libro di alla lavagna che non siamo ancora abituati a considerare pienamente terreno di esplorazione e di ricerca
In questi campi
Abbiamo ancora il compito di identificare valorizzare stimolare di premiare le eccellenze che già esistono e operano di creare vocazione risorse presso i giovani di migliorare le infrastrutture conseguire risultati di livello internazionale
La ricerca non si fatti in casa tra l'altro anche in ambiti apparentemente ristretti
Si possono ricevere stimoli e confronti da ambienti internazionali
Per questo credo che Roma sei debba dedicarsi a cominciare dal prossimo anno alla costruzione di una solida riti di rapporti internazionali per compiere un salto di qualità in un settore che da troppo tempo nel nostro Ateneo
Lo dico anche il consenso di autocritica permane in una situazione poco soddisfacente
Pensiamo che questo lavoro che richiederà forte concentrazione di tutte le componenti partendo dal censimento delle relazioni internazionali già attive
Debba prevedere un forte investimento di progettazione e di risorse
E bisognerà intanto classificare le collaborazioni internazionali avremo allora le relazioni focalizzate sulla ricerca
Quelle focalizzate sullo scambio dei docenti quelle focalizzate sullo scambio di studenti e dottorandi
Individueremo le aree del mondo con le quali il rapporto può essere più fruttuoso e ci stiamo già approvando includendo né alcune a cui dedicheremo quell'azione speciale di cooperazione
Allo sviluppo universitari
Che pare indispensabile nei confronti dei diversi Paesi
In conseguenza di tutte le considerazioni che ho fatto il problema dell'assetto edilizio non risponde più un altro tema importante per noi ma questo non risponde più all'esigenza di realizzare spazio vitale
Questo obiettivo rimane sia beninteso ancora per alcune realtà in condizioni di disagio persistente e per esse gli impegni presi dovranno essere rapidamente realizzati
Ma come si è pubblicamente annunciato anche con l'avallo del Comune e della Regione
Le future azioni nell'ambito dell'edilizia debbono puntare a creare condizioni di alta qualità per attrarre studioso sì dottorandi o studenti stranieri e a rafforzare le posizioni dell'Ateneo in settori di ricerca innovative nell'alta formazione
In collegamento concetti di valore internazionale
Sto concludendo se l'analisi del cambiamento in atto e giusta come credo che sia e se dobbiamo orientare il nostro impegno verso uno sviluppo con maggiore valore aggiunto rispetto al passato
E mia convinzione che quanto realizzato in questi anni sia una base per guardare avanti con fiducia e ripeto credo che questo valga per il sistema universitario nella sua interezza
Non è questo perciò il momento per raccogliere le vele a contrario
Bisogna tenerle dispiegate per rilanciare in termini progettuali nuovi con entusiasmo e con la più estesa partecipazione il cantiere di sviluppo di Roma Tre il cantiere Bianca Maria
Il cantiere infatti a un concetto che ci appartiene ci appartiene dalla nascita
E ci ha accompagnato in questi anni e rimane ancora il nostro modo intendere questa tecnico
Oggi
E concludo veramente Roma Tre ospita Michel Basciani che ha accolto il nostro invito a testimoniare per la democrazia per la pace la convivenza i diritti umani nella cerimonia solenne di apertura del nostro anno accademico
Negli ultimi otto anni attraverso le inaugurazioni
Abbiamo tracciato un percorso che è stato scandito io voglio sottolinearlo dalla presenza di quattro dopo quattro donne venute da quattro punti nodali del mondo le arabe scevri dal Israele ce ne Bali
Dall'Iran Kerry Kennedy dagli Stati Uniti e infine Michel Barshai
La quarta appunto eletta nel gennaio due mila e sette prima donna Presidente della Repubblica del Cile figlia di un generale dell'esercito vittima della dittatura nel mille novecentosettantaquattro
Assieme alla madre Michel Bash le
Ha vissuto la detenzione e la tortura nella tristemente fa
Esiti IATA e ritornata incide a metà degli anni ottanta e ha lavorato lì come medico durante il precedente Governo anche Ministro della sanità e poi della difesa
Noi
Dopo gli interventi dello studente
Anche qui
Poi apprestiamo ad accoglierla assieme al Presidente Napolitano ad ascoltare la sua produzione
L'inaugurazione del nostro sedicesimo hanno accade a nome di tutti voi per ciò porterò I due Presidenti il più caloroso benvenuto
Prende la parola il signor Pietro sanatoria presentando degli studenti per il suo intervento
Magnifico Rettore
Complessi mi presi chiarissimi professori illustra autorità presenti signore e signori tutti
Ho l'onore e la responsabilità di rappresentare in questa solenne aggiornata l'intero corpo studentesco del nostro Ateneo che si ritrova a vivere dopo un lungo e proficuo periodo di assestamento
Una fase di consolidamento e di ulteriore maturazione
è auspicabile che tale fase non significa da Gianassi su quanto di buono è stato fatto finora ma rappresenti un'occasione feconda e stimolare ancora di più la vitalità ideale e culturale della nostra comunità accademica
Favorendo quotidianamente la visibilità di quel capitale umano che costituisce il sale del sistema universitario
E che è rappresentato da noi studenti
Da questo punto di vista non si può non sottolineare come pur con tutte le inevitabili difficoltà del caso
Nel panorama cittadino la nostra sia probabilmente la realtà accade mica che meno si è fatta invalsa male da schemi burocratiche istituzionali
Che più ha incentrato nel rapporto e nella cura del singolo studente la propria credibilità e il proprio prestigio
Oggi ci troviamo di fronte alle considerazioni alla sfida che il recente decreto delle classi di laurea pone all'intera università italiana
E che riteniamo sia o debba essere colta Comuna ottimo spunto per riflettere a tutto tondo sullo stato dell'intero sistema
è nostro convincimento infatti che il decreto in parola evidenzi in modo preciso e puntuale l'alternativa di fronte alla quale si trova oggi ogni giovane che intende iscriversi all'università
O scegliere di vivere questo fondamentale momento della propria vita con una semplice spesso sterile rincorsa all'acquisizione di crediti all'interno di un'organizzazione del sapere frazionata in moduli
Ma invece vivere questo nuovo inizio come un momento unico imparagonabile per una scoperta reale di cosa sia vivere
Di cosa possa costituire una dimensione umana e culturale di spessore più appassionante più consona i propri desideri alle proprie aspirazioni
Non possiamo esimerci in tal senso da notare come fino ad oggi si sia assistito a un atteggiamento da parte dell'Accademia intera volta a far prevalere la prima strada
Ci riferiamo in particolare al sistema del tre più due e al conseguente eccessivo frazionamento di esami o moduli di esame
Lo diciamo chiaramente
Tutto ciò non favorisce una reale organicità del sapere
Non fa crescere la ragione la libertà in una parola non entra
Se aggiungiamo che l'attuazione del decreto sul taglio delle spese intermedie ha costretto con scelte che forse potevano essere più ponderate
Gli atenei a ridurre al minimo possibile gli orari di apertura di aule e laboratori notiamo come la situazione generale abbia subito un'ulteriore complicazione all'interno di un quadro già decisamente problematico
Ma il tre più due leggi e occorre applicarla meglio
Nel panorama ora brevemente tracciato il decreto delle classi si pone su questa linea di confine gettando le basi perché il singolo ateneo sia sostenuta valorizzare una maggior cura e attenzione nei confronti del curriculum formativo degli studenti
Andando verso un'omogeneizzazione all'interno delle diverse classi di laurea di una conoscenza che oggi in molti casi risulta per lo più disorganica
Ma si scontra inevitabilmente con una serie di posizioni di rendita difficilmente scandinavi
Di cui sono esempio principe è quella di un personale docente spesso sovrabbondante incardinato sì grazie a una proliferazione di corsi dovuta all'immediata applicazione del modello tre più due
è nostro convincimento che esse possono porsi come il vero grande ostacolo a una riforma che
Pur con tutte le attenzioni dubbi che si possono porre porta con sé aspetti di rilievo
Che non vanno trascurati né assimilati a semplici modifiche tecniche o amministrative
Occorre dire che tale decreto rappresenta per noi studenti un punto di partenza interessante
Per stimolare un dibattito franco e serio su una serie di questioni le quali se affrontate superficialmente rischiano di ridurre l'università una ripresa mi fischio invece di celebrarla come il luogo di elaborazioni di idee
Di imprescindibile humus culturale del Paese
Inoltre è nostra ferma opinione che il fermento che si profila che già in parte si avverte nel nostro Ateneo rispetto alle diverse possibili prospettive di cambiamento
Deve tener conto dell'emergere di un dato fondamentale per certi aspetti nuovo rispetto al passato
Ci riferiamo al sorgere al proliferare di tutta una realtà di studenti che per iniziativa personale o tramite associazioni studentesche avverto il desiderio di implica arsi in prima persona
Di vivere fino in fondo la propria permanenza nell'ambiente di studio a trecentosessanta gradi
Coinvolgendo si attivamente nei processi decisionali che investono il quotidiano
Rischiando un giudizio sugli aspetti più stringenti della realtà con cui tutti i giorni entrano in contatto
Ad essi occorre guardare e se occorre coinvolgere e si occorre amare
Concludendo ci sembra importante dire una parola su cosa tocca a noi studenti protagonisti della vita universitaria che troppo spesso ci poniamo come sindacalisti degli stessi senza realmente interessarci alla nostra crescita
Su questo mi sia consentito parlare per me ed esprimere un auspicio per tutti
Che quest'anno accademico che si inaugura oggi in modo solenne non sia per noi ravvivarsi della solidarietà bruttina ieri assestarsi stanco di dinamiche conosciute Marsico noti evidentemente come un nuovo inizio
Da affrontarsi con slancio ideale e concreto allo stesso tempo e con una passione per l'istituzione in cui si vive che è il mio auspicio più accorato
Sia il fondamento per un ritrovarsi comune di tutte le realtà e di tutte le componenti presenti in ateneo
Per cui ci auguriamo che chi guida oggi e chi guiderà in futuro la nostra comunità si percepisca innanzitutto con un grande educatore
Anche se educare cioè introdurre alla realtà e il suo significato è una responsabilità di tutti noi nessuno escluso
Sentiamo il bisogno di avere come riferimento maestri nel senso più alto del termine che consegni non la nostra ricca tradizione culturale alla libertà degli studenti
Che li accompagnino nella verifica piena delle ragioni e del senso della realtà che insegnino allora stimare ad amare se stessi e le cose perché l'educazione comporta un rischio sempre contenute in un rapporto tra due libertà
Chiediamo i nostri professori di non rinunciare con il nome di insistere di essere tenaci come padri perché ci siano i figli occorrono prima i padri lo dice la natura e ce ne sono
D'altronde riteniamo indispensabile che da parte innanzitutto dell'Autorità d'Ateneo ci sia un riconoscimento sempre più convinto
Un dialogo realmente interessato per una valorizzazione di quel capitale umano che attraverso le iniziative di singoli o istanza organizzate già ora emerge dal corpo studentesco
E solo a partire da un'adeguata considerazione nei confronti di chi l'università la vide tutti i giorni compassione
Da protagonista attivo e non davvero fruitore disinteressato
Che la grande sfida dell'educazione cui ci richiamavamo prima e che oggi si pone di fronte a tutti può essere affrontata con la convinzione di essersi incamminati sulla giusta strada
E con questo auspicio che auguro a tutti noi un buon inizio di anno accademico è un buon lavoro grazie
Prende la parola alla dottoressa impianti in farina rappresentante del personale tecnico-amministrativo identitario nel suo intervento
Desidero rivolgere il più cordiale saluto al Magnifico Rettore
Al direttore amministrativo alle autorità presenti agli ospiti così illustri alle docenti e ai docenti alle colleghe e ai colleghi alle studentesse agli studenti di questo Ateneo
Non solo a nome di tutto il personale tecnico amministrativo e bibliotecario
Ma anche quale rappresentante del personale stesso nel Comitato pari opportunità di Roma Tre
L'inaugurazione di quest'anno accademico cade in un anno particolare
In quanto si inserisce nelle celebrazioni dell'Anno due mila sette che è stato dichiarato dal Parlamento dell'Unione europea
Anno europeo delle pari opportunità per tutti
Con l'istituzione dell'anno europeo l'Europa ha dato senza dubbi
Un segnale ufficiale molto forte intendendo riconoscere e promuovere l'importanza assoluta di obiettivi che ogni Paese civile
Deve perseguire garantire ai cittadini primo fra tutti
E cito testualmente uno stralcio dell'articolo due del documento parlamentare europeo
Il riconoscimento del diritto alla parità di trattamento
E alla non discriminazione
Indipendentemente dal sesso dalla razza
Dalle origini etniche dalla religione
Dalle convinzioni personali
Da eventuali handicap dall'età ed agli orientamenti sessuali
Nel nostro Paese molto è stato fatto nel campo delle pari opportunità ed in particolare
Una modifica dell'articolo cinquantuno della nostra Costituzione
Articolo che già sanciva il principio generale della parità formale dei sessi in relazione la rappresentanza politica
Prevede anche a partire dall'anno due mila tre
Che la Repubblica promuove con appositi provvedimenti
Sono le testuali parole dell'articolo le pari opportunità tra donne e uomini
Volendo così garantire proprio attraverso la nostra massima fonte del diritto italiano
Forme di partecipazione paritaria tra i due sessi
La promozione delle pari opportunità rappresenta ormai ovunque una priorità assoluta in tutti gli ambiti politico-culturali istituzionali sociali economici
Ai diversi livelli internazionale e comunitario nazionale regionale e locale
E con differenti strumenti legislativi amministrativi di iniziativa e di controllo
Il concetto di pari opportunità ha subito nel tempo una forte evoluzione
Oggi infatti non è più soltanto riferito alla differenza di genere
Agli stereotipi dell'identità dell'uomo e delle dighe identità della donna creati voluti e duri da scardinare
Da una società maschile e oserei dire
A volte maschilista
Ma le differenze di cultura di ruoli di potenzialità
Di risorse e di capacità
Alle differenze della persona
Non dimentichiamo che soprattutto per noi donne ci sono voluti secoli di storia e di lotte per l'acquisizione di diritti
Che oggi possono sembrare scontati e assolutamente intoccabili
Parlo per esempio del diritto allo studio all'educazione all'insegnamento il diritto al voto il diritto al lavoro e ad una giusta retribuzione salariale alla scelta della maternità
E il diritto alla tutela della maternità nel lavoro e nei servizi pubblici
Eppure
Ancora occorre andare avanti occorre ancora proseguire nel faticoso cammino sociale occorre intraprendere nuove sfide nuove iniziative
Occorre il promuovere una sensibilizzazione sempre maggiore alle pari opportunità
Indistintamente tra uomini e donne
Evidenziando i benefici delle diversità
E sottolineando il contributo positivo che tutti ciascuno di noi può dare
Occorre altresì ridefinire sui luoghi di lavoro
Piani di sviluppo delle risorse umane
E delle potenzialità di ciascuno secondo strategie
Di valorizzazione delle differenze
E delle competenze
Di conciliazione dei tempi di vita di lavoro e di cura della famiglia
E di
Riequilibrio dei ruoli familiari e sociali di donne e uomini
Occorre ristabilire l'importanza del diritto al lavoro di cui all'articolo uno della nostra Costituzione
Un diritto riconosciuto come essenziale
Tale da consentire a tutti di vivere un'esistenza libera e dignitosa
E perché ciò accada realmente
è necessario che il lavoro sia garantito a tutte e a tutti
Vorrei solo ricordare che i dati statistici evidenziano in tema di occupazione femminile
Che l'Italia e
Tra gli ultimi posti in Europa
E che comunque negli ultimi dieci anni si è verificato nel nostro Paese un intenso e sempre più preoccupante processo di precarizzazione del lavoro
Nel nostro Ateneo l'Amministrazione ha di recente presentato una bozza di protocollo d'intesa relativa al superamento del lavoro precario
Riteniamo molto importante questo testo che in tempi rapidi si dovrà sottoscrivere e realizzare
Tale bozza propone un percorso che porti alla trasformazione dei co.co.co. in contratti di lavoro a tempo determinato prima e indeterminato e poi
Secondo procedure concordate e altri si prevede che la forma ordinaria di lavoro per le attività amministrative dell'Ateneo sia il contratto di lavoro a tempo indeterminato
Nelle prossime settimane inoltre
Si procederà alla firma di un altro importante accordo con l'accordo di contrattazione decentrata
Che destina un milione di euro all'incremento del salario accessorio e alla mobilità verticale e orizzontale del personale
Un anno fa proprio in occasione dell'altra inaugurazione
Avevamo posto queste questioni stabilizzazione del lavoro atipico
Incremento dello stipendio progressioni di carriera per il personale di ruolo
Oggi possiamo dire che con un rapporto di riconoscimento e di collaborazione tra Amministrazione e sindacati si possono raggiungere
Sì
Si possono raggiungere risultati importanti
Dunque pari opportunità come strumento essenziale per l'affermazione di pari diritti per tutti
Anche nel nostro Ateneo
Tra la curatrice lavoratori docente docenti studentesse e studenti dei quali occorre valorizzare i diversi patrimoni di idee intelligenza e creatività
Anche le università l'altra parte solo luogo di trasmissione del sapere dello sviluppo della cultura consolidare trasversali come luogo di incontro di gente che generazioni differenti sono fortemente chiamate insieme ad altre istituzioni pubbliche e private
Ad operare per concorrere al raggiungimento comune di una parità sostanziale per tutti
A tutti i livelli presupposto questo fondamentale per rafforzare la democrazia per realizzare una giusta integrazione sociale
Per affermare la garanzia e la tutela del rispetto della libertà
Ed è la dignità di ogni persona
Ringrazio tutti per la vostra attenzione e porgo un saluto particolare al Ministro per la ricerca
E l'università
Agli
Insigni ospiti in arrivo i tuoi Capi di Stato Presidente Napolitano Preside ma sceglie
Prende la parola il ministro Fabio Mussi del Ministero della ricerca
Prende ora la parola
Il Ministro dell'università e della ricerca Fabio Mussi per un saluto
Prima
Silente dopo nel frattempo
Volevo consegnare al Ministro
Una medaglia una medaglia che abbiamo inciso per luglio
La particolarità è che l'abbiamo chiuso l'anno scorso leva esser presente
La data dell'anno scorso è come se ne avessi avuto il due
Ma non hanno una scadenza medaglie
Grazie
Magnifico Rettore rettore presenti
Professore studenti
Rappresentanti del personale tecnico-amministrativo
Autorità cari amici
Poche parole
Perché
Abbiamo
Se li abbiamo aspettiamo Presidente Napolitano e la Presidente Baccelle
Voglio dire solo poche cose che
Spero insomma con il cuore a qualche speranza per l'anno entrante
Partendo da questa se le cose fossero ben ordinate dovrebbe bastare una legge di un solo articolo tutto il potere
Trasferito alla comunità universitaria che si auto governa fine delle leggi sull'università
Temo che la situazione si è ancora immatura io
Io non escludo di arrivarci ma
Dobbiamo
Fare degli altri passi per ore
Siamo al secondo anno di legislatura
Il primo è stato di contenimento il secondo spero di svolta
Primo anno di contenimento fatemi dire la verità diventato Ministro trovato
In pieno sviluppo un formidabile incontrastato devastante processo di proliferazione di frammentazione
è un quadro non confortante di concorrenza al ribasso Tagliente
Proprio di un sistema che replica senza gli stessi replica senza più
Sapere esattamente perché
Non si torna indietro dall'autonomia quelle un punto acquisito
Però non è sbagliato quando si parlare mi sento parlare spesso di autonomia incompiuta
L'autonomia si esalta se poggia fortemente sul principio di responsabilità
Esso è chiara e regole universale
Altrimenti rischia sempre degradare in particolarismo e corporativismo
Che provocano anestesia nel senso morale colpiscono come un morbo la missione dell'università
O almeno ne intaccano il patrimonio più prezioso patrimonio più prezioso la reputazione
L'università
Ha bisogno ed enti perfettamente nelle condizioni
Di riguadagnare presso l'opinione pubblica un'alta reputazione
E ha bisogno di una visione di uno sguardo internazionale di
Di una religiosa a tutela della qualità
Spero che il prossimo sia un anno di svolta
L'anno di svolta naturalmente può esserci se
Si è si pone la valutazione al centro del governo del sistema
La valutazione
Non partiamo da zero qualcosa si è mosso negli ultimi anni
Ce ne vuole se uccidere
E non è vero che siano state semplicemente resoconti platonici perché
Si sono cominciati usare risultati per esempio in questi giorni
Per la distribuzione dell'ultima quota del Budget degli enti pubblici di ricerca
Due terzi sulla base di valutazioni del CIPE ed anche per esempio nel piano straordinario di assunzione dei ricercatori
Per l'assegnazione del venti per cento dei posti assegnati sulla base delle valutazioni eccetera le università con più alta valutazione avranno la maggior quantità di posti annuncia
Posti stabiliti dalla legge
Dall'ARDIS esperienza CNVSU cifre alla all'Amburgo
Siamo all'ultima stazione
Dico esattamente stazione perché alla fine non ci ha voluto un tempo impossibile un anno
Ma è stata una via Crucis
Come accade per tutte le leggi e provvedimenti davvero innovativi
In genere contestati sono esattamente i punti innovative quelle che chiedono di
Saltare degli ostacoli
L'hamburger l'ultima valuta il giudizio del Parlamento non c'è un voto c'è semplicemente un giudizio siamo in grado di averla in pochi mesi operativa e sono convinto
Che l'Agenzia di valutazione sarà il perno di una riforma della governance che è urgente
Solo l'averla in legge
Presso il gruppo del processo di Bologna che ogni anno da un voto e sistemi universitari nazionale darmi una scala da zero a cinque
Quest'anno siamo passati dal terreni precedente al quattro su cinque perché l'Amburgo era in leggi non ancora operativo
La prima finanziaria legislatura
Finanziaria pesante impegnativa quaranta miliardi di euro
La necessità urgente di rimettere subito sotto il controllo e conti pubblici deficit e debito
Insomma provocato anche delle sofferenze
E delle condizioni di penuria in particolare
Tra agli altri settori della vita sociale
Sono state messe in sofferenza
Università e ricerca dopo anni di sofferenza e di definanziamento
Non ci siamo risparmiati lo dico perché
Sapete quanto mi è costato quel punto neanche sofferenze puramente simboliche l'annunciato taglio dei consumi intermedi che al momento di staccare gli assegni da parte degli atenei è stato sospeso
Ha pensato come una minaccia vuoto Stato manifestamente un errore
Quest'anno quest'anno poggiamo naturalmente per le cose nuove da fare detti abbiamo già messo in Finanziaria su
Libro verde rapporto della Commissione Muraro interessante
Perché dice la verità che certo ci sono anche cattive gestioni sprechi
Ma che problema fondamentale del sistema il sottofinanziamento
Ci sono tanti luoghi comuni che si dedicano sull'università quando mi si chiede un giudizio sintetico
Avendo la un po'Choir data attentamente mi sento sempre dire così l'università sta meglio molto meglio di come si racconta
Peggio di come si potrebbe
E allora in questo peggio di come si potrebbe c'è lo spazio di un lavoro comune per migliora
Sottofinanziamento del sistema siamo lontani da Lisbona Lisbona non oso neanche più dirlo
Che Lisbona vuol dire le prossime tre finanziarie quarantacinque miliardi di euro tutte possibile ma
I contenuti rei di più modeste media OCSE uno e due per l'Università uno e cinque per la ricerca che vuol dire tuttavia tradotti in euro
Dei soldi
Finanziaria due mila otto è stata presentata alle Camere va meglio
Sono previsti sulla legislazione vigente
Seicentotrenta milioni l'anno per tre anni per il sistema università e ricerca
Di cui cinquecentocinquanta per l'università sul consolidato come si dice sono quattrocento il prossimo anno quattrocentosessanta l'anno dopo
Io non sono sufficienti a colmare il gap ma di
Non
Thompson delle cifre che danno qualche margine
Per l'università sono messo in un fondo
In un fondo a cui si attingerà sulla base di
Un patto
Un patto del Governo con l'università e la ricerca italiana
Quel patto che abbiamo proposto una lettera congiunta
Insieme al Ministro Tommaso Padoa Schioppa che ha ricevuto tanti apprezzamenti anche qui da parte del rettore Fabiani lo ringrazio ieri la Politecnico di Torino anche rettore Profumo ha dedicato una parte della sua relazione a questo punto
Voglio ricordare i presenti che una parte di quel patto è già in finanziaria
Stante la norma
Cioè i finanziamenti aggiuntivi verranno erogati in cambio
Di un piano
Di una programmazione che garantisce stabilità finanziaria e rispetto dei parametri da parte degli atenei però bisogna andare più avanti e firmare un vero e proprio documento impegnativo
Nel quale sia contenuta anche una norma innovativa
C'è una quota dell'FFO assegnato sulla base della valutazione la valutazione non vuol dire solo
Ringrazio il vettore di aver ricordato questo punto premiare le eccellenze
Vuol dire premiare i miglioramenti perché dobbiamo alzare la qualità media
Del sistema
L'obiettivo è avere
Un innalzamento della qualità del nostro sistema universitario
E l'affermazione bronzea come
Regola dell'attività didattica dall'ente di ricerca
Del principio del merito
Non dovrebbe essere necessario imporlo con regole serre dovrebbe andare da sé
Che si agisce rispettando il principio del merito ma
Ahimè l'esperienza ci dice che abbiamo bisogno anche di
Un più elevato il sistema di regole
Che richiami i distratti principio del merito non è il padre della disuguaglianza
Mediocrità e arbitrio si sposano bene con la disuguaglianza
Principio del merito rompe le barriere famiglie
Stile classiste
è quello
Che può portarci più in alto apportare il nostro sistema non solo
Diciamo essere all'altezza della i straordinaria storia culturale di questo Paese
Ma a far fronte ai doveri che abbiamo verso il futuro e nuove generazioni e verso il resto dell'umanità sono in grado a lista so che non avverrà a tutto tutto d'un colpo
Ma l'importante e fare il passo nella giusta direzione
Buon anno accademico
Grazie ministro noi ora ci allontaniamo
Per andare a ricevere i due i due Presidenti desidero però prima di allontanarmi vi ringrazio è ancora
Il presidente della corte costituzionale Franco Bile per la sua presenza la ringrazio Presidente
Signore e signori riprendiamo gentilmente di restare seduti qualora abbiate necessità di uscire dall'altra sarà difficile poter rientrare pertanto vi invitiamo cortesemente a rimanere vostri posti a breve la cerimonia riprenderà
Insomma i politici
Abbiamo parlato eccetera
L'ingresso in Aula il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napoletano prima campagna la Presidente della Repubblica del Cile Sua Eccellenza la signora mi sembra che sia evidente
Prende la parola al magnifico rettore professor Guido Fabiani per il suo saluto di benvenuto ai Presidenti
Rimane
Saluto la spiega
Signora presidente amici al-Bashir lei
Signor Presidente Giorgio Napolitano
Ho il piacere e l'onore di porgervi il caloroso saluto dell'Università Roma Tre
La vostra presenza onora grandemente la nostra università
Nel giorno in cui celebra all'inizio del suo sedicesimo hanno accademico
La vostra presenza congiunta in una sede universitaria
E la testimonianza tangibile della sensibilità e dell'attenzione che dedicate nell'esercizio della vostra alta funzione ai problemi dell'università e della ricerca
Che nella vita di un Paese richiedono investimento finanziario misure legislative attente continue è un forte sostegno collettivo
In funzione del riconoscimento dell'intelligenza e del merito
Gentile signora Basciu lì la sua presenza ci onora in modo speciale ancor più perché lei accanto il nostro Presidente della Repubblica
Che nel mille novecentosettantatré il giorno dopo il golpe cileno aprì in piazza Santissimi Apostoli la prima grande manifestazione italiana di solidarietà con il Cile democratico
Desidero quindi ringraziarla per aver voluto accogliere il nostro invito e per aver scelto per la sua produzione il tema di diritti umani dell'inclusione sociale e della democrazia
Gli eventi della recente storia del Cile hanno coinvolto molti italiani
Che hanno condiviso il dolore inferto da un golpe ma avrebbero e cupo
Hanno sostenuto l'attività di solidarietà durante la dittatura
Fino a salutare con gioia il ritorno alla democrazia anche l'elezione alla più alta carica dello Stato di una donna con una biografia così intensa come la sua ha destato in Italia ha grande simpatia
E partecipazione
Credo di poter dire
Che la vicinanza col popolo cileno è sentita in modo particolare nel nostro Ateneo
Desse alimentata attraverso accordi di scambio e collaborazione scientifica con molte università cilene soprattutto nel settore dell'architettura ed è la storia
Oggi nel panorama accademico nazionale attraverso le pubblicazioni dei suoi docenti Roma Tre e indiscutibilmente un centro di diffusione della storia della cultura della produzione artistica cilena
Il Cile
Signora Bash le
A nella nostra università una sua casa accademica
Oggi tra i numerosi cileni presenti
Qui sono studentesse e studenti di Roma Tre
E noi ci auguriamo che la sua presenza tra noi sia il punto di partenza per creare per far funzionare una fitta e articolata rete di rapporti
Roma Tre intende focalizzare la propria politica di relazioni internazionali su
Da alcuni quadranti internazionali prioritari
Ancora sulla base del volume di scambi in atto delle concrete attività iniziative dei nostri studiosi l'America latina con il Cile costituisce uno di questi quaranta
Entrare l'investimento
Gentile signora Basciu lei ci apprestiamo ad ascoltare la sua prolusione con la consapevolezza che la battaglia per l'affermazione dei diritti umani
Rappresenti un impegno centrali tra i tanti che attengono alla missione dell'università
Una missione che ci assegna la responsabilità di espandere il sapere
In un mondo che mentre non ha più confini nella conoscenza nella scienza esposto anche a fatali rischi per la pace e la convivenza
Il viaggio dei giovani nel mondo della conoscenza ha bisogno di nutrirsi di una visione della società centrata sui diritti della persona
Sui valori di giustizia di pace sui principi di democrazia solidarietà e convivenza troppo spesso invece le speranze le anzi positivi che animano la gioventù contemporanee
Si confrontano in tutto il mondo con società lacerati e da ingiustizie emarginazioni scosse da squilibri sociali ed esplosioni di intolleranza e di violenza
Io desidero ringraziarla a nome di tutti
Perché la sua testimonianza signora bacile che viene da un Paese che ha attraversato una storia durissima
Porterà le tracce dell'impegno con cui incide sta ricostruendo le sue fondamenta e ridisegnando il suo futuro e sarà un contributo importante
Alla formazione dell'identità culturale della nostra comunità accademica
Dichiaro solennemente aperto l'anno accademico due mila sette due mila otto sedicesimo del nostro Ateneo invitando al podio la Presidente signora bacile per svolgere la prolusione
Guerra BS
Sentissimo signor Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano Presidente Antonione che torneranno innestare altro magnifico rettore realizzare Guido Fabiani nessun Signori membri bella esternato problema il Consiglio arrembaggio nitore del Cile vitali amministri destato parlamentari
Signore e signori docenti
Finanziaria l'Unione in particolare
In genere soprattutto con il cileno e vorrei grano dire che per me è un grande onore essere qui oggi in questo universo immagazzinato con lui il civile ha avuto legami di collaborazione internet quale così importante nel degli ultimi decenni e poi per accompagnarli in questa inaugurazione dell'anno accademico
Qui in questa città eterna di Roma profitto per condividere con voi alcune riflessioni ogni su tre argomenti e fondamentali per la convivenza nel mondo odierno Consigliere Mineo Conticchio procedemmo pubblico chiamare beni pubblici globali e i beni che vogliamo che essi erano questo
Alla portata di tutti al mondo mi riferisco ai diritti umani la democrazia e l'inclusione sociale
Bene anche farla Nordio un concetto progressista dell'essere umano una
Ci invita
Che vuole essere più libera e più giusta
Che crede nel diritto e nel progresso e che in precedenza che la buona attraverso la politica la buona politica che possiamo migliorare la vita delle persone sono argomenti anche grazie
Grazie al coraggio di morfologia quelli che potremmo benissimo chiamare un processo grandi città di civiltà da parte dei governi
Fanno parte de contesto etico e politico del Secolo ventunesimo sono le grandi conquiste storia dell'umanità
Dopo aver riconosciuto Leo Lorin delle grande guerre mondiali la dentatura e
Che hanno caratterizzato il mondo nel ventesimo Sacco innanzitutto i diritti umani venture le architetture giuridiche e morali telefoniamo stati capaci di dirigere che sicuramente richiedono una maggiore coesione oggi
Oggi grazie al lavoro di Morona se il lavoro di molte organizzazioni internazionali indipendenti governi democratici discendenti indipendenti pendente Nazioni Unite ammessi ai mass media
Possiamo sempre più promuovere questi diritti prevenire situazioni di catastrofi impuniti limitare l'impunità laddove
Avvengono queste cose siamo in una nuova era nel lavoro della difesa dei diritti umani
Oggi
Sappiamo tutti che la creazione di un ordine internazionale più giusto e socialmente più inclusivo
Sarà possibile solo se mettiamo al centro del dibattito rispetto
Della dignità della persona umana indipendentemente dalla religione gruppo esso già
Razziali genere condizione sociale chiese di Nesta ideologiche che di
In differiscono nella nostra società
Un concetto cioè più vasto di liberalità
Dove i diritti umani e rappresentano il pilastro fondamentale assieme a quelli di sviluppo sociale con nominato di pace
Sicurezza temi dove dobbiamo dibattere e grandi argomenti dell'agenda mondiale del secolo ventuno
Del ventunesimo secolo wireless WLAN maggiore interdipendenza
Globale una visione più l'integrale di questi argomenti per un benessere collettivo in cui ci siamo impegnati per i nostri concittadini noi
Nei vari punti del pianeta vediamo che nessun Paese può svilupparsi sigle senza pace senza sicurezza nessuna nazione
A garanzia di sicurezza Ruspoli tasselli di un tipo na mentali e dei cittadini
Vengono minacciate in costantemente per avere sviluppo e crescita senza considerare l'la centralità della dignità umana
Non solo ed in eticamente riprovevole viola nei diritti dell'umanità ma tra l'altro è insostenibile nel tempo come abbiamo visto in tanti conflitti
Che affliggono il nostro mondo per cui diamo gran valore a una maggiore integrazione di argomenti e della chimica diritti umani e chi ventaglio delle varie
Dei vari organismi delle Nazioni Unite
In Cile
Abbiamo cercato di essere coerenti all'interno di questo impegno per recuperare la democrazia nel Paese io faccio parte di una generazione politica che vuol do presto nonostante
Non aveva un'esperienza nel processo politico
Dopo il golpe ha dovuto affrontare la persecuzione politica
Quindi per essere viversi nelle nostre siamo cresciuti con questa esperienza con grande tristezza ma grande passione abbiamo capito il vero significato dell'immunità delle persone di abbiamo visto cosa poteva essere la miseria umana e in altri contesti questa esperienza questo vissuto sono un patrimonio etico che la nostra generazione da alle generazioni future Ferrari affinché mai mai più l'incivile anche nel mondo la fatica
Accada una cosa simile questa
L'accelerazione della nostra patria per cui nei processi di riparazione dunque azione riscatto della memoria siamo presenti affinché
Mai più rigide venga ciò che abbiamo vissuto
Stiamo creando anche lei condizioni istituzionale che garantiscano sempre una protezione esistendo promozione dei diritti umani fondamentali di ogni cileno
Siamo solidali e anche con coloro che sono vittime in altri contesti la nostra storia infatti ci ha insegnato che
Così come abbiamo ricevuto sul tempo la solidarietà sulla nostra causa a livello mondiale soprattutto la sua si dà vita italiana ora
Chi siamo noi che dobbiamo contribuire alla difesa internazionale dei diritti umani
In quei luoghi e in quelle stanze in cui la nostra partecipazione bozza fare la differenza
Vogliamo forse where al nuovo sforzo delle Nazioni Unite
Le consolidare questo nuovo pilastro dei diritti umani e contribuire in varie operazioni di pace come al CIPE Ronconi nella Bosnia ragazza go Amina costo al nuovo ai voti dove cerchiamo di stabilizzare contenuti Massimo
In un contesto di un conflitto dove quelli che soffrono sono quelli più vulnerabili della società rimane MOL do da fare a livello internazionale prima di scatenare nuove tragedie come quelle che vediamo in Darfur Foroni ammarare oggi come oggi
Ex Birmania in altri posti del pianeta il sistema
Dei procedure speciali a livello multilaterale e lavoro di sempre allerta sono fondamentali vede impedire che fatti che all'inizio
Sembrano isolate
Portino ad un livello massiccio e sistematico possiamo evitare nuove calamità quindi se la comunità internazionale
Interviene a tempo con un messaggio un coerente di fronte a eventuali nuovi crimini le denuncio forse l'onere e l'attenzione internazionale in situazioni di crisi instabilità può essere un fattore importante per impedire atrocità
Quindi è più
Maggiori e divine noti
Verrà poi valutiamo positivamente il lavoro delle Nazioni Unite Libiati speciali gli aspetti indipendente esperto i dipendenti e il lavoro delle ONG della società civile che in veramente sono una fonte valida l'informazione sia
Per intraprendere azioni preventive e nel lavoro di revisione periodica universale dello stato dei diritti umani la promozione e potenziamento in questi diritti
Ci impegna tutti
Ma gli istanti hanno appunto la la responsabilità specifica di proteggere i cittadini tutti senza alcuna discriminazione quindici preoccupante la situazione deve essere ore più vulnerabili della società la donna
Mia infanzia
Gli anziani le minoranze di che ergo questo frutto non possono non parlare del lavoro
Ma per i diritti umani come un qualcosa di permanente al di là dell'urgenza di un'azione internazionale in situazioni di crisi o di fronte ai Governi autoritari che nega noi direi più fondamento i diritti fondamentali delle popolazioni quindi ad Arezzo
Se i diritti umani è sempre stato un bene pubblico globale un secondo bene Mastella democrazia giustappunto sinta qualcosa di molto semplice cioè
Il fatto che i popoli possono eleggere liberamente i loro governanti situazioni libertà ma la storia ha dimostrato che non è stato facile mettere in pratica questo principio c'è un legame importante tra
La protezione e la promozione dei diritti umani e la democrazia
Come la storia recente ci dimostra questi disturbi questi dediti fioriscono e
Aumentano quando c'è più libertà di associazione di opinione quando le autorità su non
Soggette a scrutini permanenti mandati limita chiedevo cammini nel tempo in un'epoca degli immobili postbellica dei della guerra fredda abbiamo visto processi elettorali dei Governi eletti e banchiere
Da mandati confermati dalle urne ma la realtà più complessa se guardiamo i dettagli
Il livello di avanzamento e consolidamento da morire sia a livello globale
Vi sono due aspetti preoccupa anche in questo senso prima
Bianconi sono luoghi dove ancora non vi è un'apertura democratica reale nel senso di processi liberi e informati
Con un pluralismo gli accordi candidati
Che aspirano al Governo del Paese secondo e forse più preoccupante è la perdita de
Credibilità di alcune democrazie
Alcuni parlano democrazia autoritarie imperfette
Oppure democrazie protette la verità
Terzi finire opinabili parlerei solo dei democrazia senza qualificarla dobbiamo essere consci dei fattori che minacciano la
Democrazia nella qualità fragilità delle istituzioni di controllo
Mancanza di trasparenza
Il potere corruttore
Del denaro alla minaccia della che finalità organizzata che può
Minare le istituzioni è un è un fenomeno poi di nuovo nel modo la crescente apatia e delusione delle popolazioni di fronte a dei politici
Che si è acuito in alcuni luoghi con le pratiche autoritarie a volte sono molti fattori all'Iran di rischio in una democrazia di qualità del nostro dovere capire che anche dobbiamo
Controllare attentamente queste far ore promovendo una maggiore trasparenza
Di fronte ai
Cittadini milioni istituzione soprattutto per noi il leader può essere vicini alla gente quindi è importante che in futuro si continua a preoccuparsi idi quell'orrido non dove non vi è la democrazia ma anche della qualità dei processi democratici in Paesi dove
Ci sono
Condizioni precarie di democrazia il terrazzo bene pubblico globale è quello di cui voglio parlare oggi la inclusione sociale conoscete la mia
Provenienza politica dove oggi che sono militante della sinistra sin da giovane e la giustizia sociale
Esterne
Visto che sono medico e mi pare un iter del mio
BNA politico
Quindi il tema dell'inclusione sociale e mi fa venire in due modi Bray Monica gratificante perché
Forse poco la coesione sociale della giustizia sociale si collocano al centro del dibattito internazionale e secondo
Anche un elemento vi è anche un elemento di delusione perché nonostante tutti gli sforzi l'avanzamento importante degli ultimi decenni e l'enorme ricchezza del pianeta
Vi sia ancora così tanta povertà in così tanti
Ed era un mondo dei sempre in America latina siamo riusciti a fare ridurre la povertà dal quarantotto al ventotto per cento nell'ultimo del c'è il mio
Tuttavia il numero di porre maggiore duecentoventi milioni di poveri e la differenza tra venti poveri
Aumenta a quindi
Andiamo avanti ma ci rimane ancora molto da fare dobbiamo fare qualcosa di molto urgente è un imperativo etico
Ed è anche un imperativo se vogliamo che le nostre democrazie STU vengano mantenute confini dimezzare vitalità come dimostrato e sta in varie
Soggetta
Interagendo la marginalità emarginazione la mancanza di opportunità e l'aumento delle disuguaglianze sociali possono portare a una delusione una disaffezione un disamore dei cittadini
Rina allineandosi su altre forme di populismo autoritario che implicano una regressione nella convenzione sociale ma anche importanti impongono restrizioni alle libertà individuale ai diritti di espressione organizzazione
Uno studio dimostrava tempo fa
Ad esempio che
Una quaranta per cento della popolazione nell'America latina
Disposti a sacrificare certe libertà pubbliche
In cambio di maggiori benefici economici fermo
Di fronte ai sondaggi ci chiediamo sempre il nome è stata posta
La domando anche di orientare verso la risposta lo sappiamo bene quelli che abbiamo lavorato nelle statistiche però
Questo sondaggio dimostra sempre che sia valido che la gente e spera che
La democrazia abbia dei prodotti che significano una miglior livello di vita
Bene generare beni e servizi a beneficio della gente
Perché la gente possa dividersi la democrazia è il sistema migliore in inglese c'è una frase molto grave Democracy fasto delle molte delle democrazie secondo me quando guardiamo all'America latina una delle situazioni che vediamo che è di fondo è che le democrazie
E dopo tanti colpi di Stato
Non tutti i Paesi che sono stati capaci di risolvere il problema è necessità della popolazione quindi siamo lieti
Perché tutti i Governi siano eletti democraticamente ma credo che dobbiamo continuare a sviluppare una democrazia sempre più solida
E che dia una risposta adeguata a quello che la gente si aspetta da essa non solo eleggere i rappresentanti ma una società che possa garantire un Paese più inclusivo più integra Tocco migliori condizioni in questo senso allora della Grande sfida dei progetti di trasformazione in America latina è garantire livelli di vita più decenti generare società più giusta
Al tempo stesso don
Violare i i diritti democratici e così difficilmente conquistati e da epoche precedenti quindi diremmo che di grande debba ecco bene continuare a sviluppare una democrazia continuare a crescere economicamente con lo sviluppo delle libertà per una maggiore giustizia maggiori opportunità perché tra l'altro
La disuguaglianza nelle società che hanno grandi discriminazione sociale aumentano i problemi di sicurezza pubblica portano a ma prestazioni di anomalie sociali che restringono nei fatti certi diritti dei cittadini e che portano ad un'atmosfera dove le misure
Per una maggiore repressione es vengono legittimate anche a un bollo devo fare rimangono fuori controllo da parte delle autorità che devono controllare
L'uso limitato di queste in una società democratica e questo è l'argomento di fondo che ogni società deve affrontare attualmente non possiamo avere
Stabilità politica a lungo termine in una società democratica se vi sono grandi sta agendo popolazione che rimangono emarginati nei benefici della crescita ecco nome CAP e quindi che porta una minore protezione dei diritti delle persone libertà pubbliche conquistata e con grandi sforzi sofferenze quindi la protezione negoziale dei diritti umani dipende quelli degli nel Fondo di oggi da una necessario controllo internazionale
Sloveni intervenire nei casi più gravi di violazione ma anche rafforzando la democrazia e la coesione sociale perché era presente avrebbe i lastrici su cui basare si basano questi diritti effettività
Dove potranno svilupparsi e consolidarsi nel tempo è questo quindi
è questa e quindi la sfida a cui ci troviamo di fronte
Selezioni
Kofi Annan segretario l'ex segretario generazioni unite diceva agli Stati più forti sono quelli che difendono
Più fortemente i diritti umani dei loro cittadini in questo conto dobbiamo continuare a lavorare bipartisan con l'Unione europea in cui l'Italia abbiamo grande convergenza dei valori universali che ci uniscono da settembre e che speriamo continuare che consentano a seguire questa strada comune per un mondo più giusto
E più signor buono inquinante quindi signor Rettore così vogliamo mantenere i nostri rapporti con Roma terree lavorando sempre più per uno scambio di studenti e professori docenti cileni italiane nel nostro Paese ci consentirà
Disse guide questa strada di una società più democratica più giusta più inclusiva dove i diritti di tutti verranno sempre rispettati per un mondo migliore
E per
Le cose su cui lavorerà romani deve Presidente Napoli
Annoieranno e i vari parlamentari e i nostri Ministri che sono qui oggi ricordano quindi garanzia prodotti è stato dunque quando noi
Corte scambiare delle parole pensieri con voi sui dilemmi dell'anno dalle nostre società democratica e gli altri grazie
Innanzitutto
Comune dell'Ateneo acquisendo infliggere finora
Di Roma tre affluenti mentre il signor Anselmo femmine
Presidente della Repubblica ventidue
Corriere
Ricorda la giornata di oggi
Molte grazie all'azione prolusione che è stata smentita
Decorazioni perfettamente apertamente grazie
La cerimonia è conclusa a tutti i partecipanti sono indicati alle rinfresco nel foyer nell'Aula Magna