Sterminio per fame

Radio radicale Giovannini che per continuare il filo diretto numeri telefono quattro sei zero cinque quattro uno e quattro sei zero cinque quattro due ma prima il punto la situazione
Cosa stiamo vivendo cosa sta succedendo
I radicali sono vivi su diversi fronti di lotta
I deputati alla Camera il partito nel Paese
Qui alla radio a Lussemburgo e Strasburgo per la preparazione delle sedute del Parlamento europeo
In Belgio per le iniziative anche se contro lo sterminio per fame nel mondo a Parigi dove seguono le conferenze internazionali che sono in corso
Non è un caso che sia così come così da tempo
Perché in corso un conto alla rovescia in queste settimane
Ma questo conto alla rovescia e cominciata in realtà
Per circa due-tre anni dal mille novecentosettantanove
Quando per la prima volta Marco Pannella annuncio
Di avviare una grande iniziativa contro lo sterminio per fame nel mondo
Da allora
La storia di queste iniziative è stata punteggiata
Da una miriade anche di successi se proporzionata quanto finora è stato fatto contro lo sterminio
Il direttore di un grande giornale nazionale Eugenio Scalfari nel mille novecentosettantanove parlava di mobilitazione degli eserciti muovere gli eserciti muovere i militari per portare la salute
Le marce di Pasqua da Porta Pia fino a piazza San Pietro
Le convocazioni straordinarie delle Camere
In pieno agosto fatto
Unico nella storia della repubblica per due volte le Camere furono convocate nella storia la Repubblica la prima per l'invasione alla Cecoslovacchia dalla Democrazia cristiana
E la seconda su iniziativa di deputati radicali sopra e lo sterminio per fame nel mondo
Le iniziative al Parlamento europeo puntuali costante
E poi ancora il manifesto dei premi Nobel firmata da cinquantaquattro premino per fra cui un capo di Stato guastata
Le dichiarazioni del presidente la Repubblica italiana le dichiarazioni di abuso di ufficio presidente La Repubblica senegalese
Un fatto anche interne di partito importanti un preambolo allo Statuto radicale che è stato votato
Di importanza fondamentale per la vita del partito
E ancora gli echi della stampa
Fatti significativi come per esempio l'Osservatore Romano l'organo della Santa Sede che pubblica integralmente il manifesto dei premi Nobel
Ma ora c'è una stretta finale e siamo la stretta finale perché quanto da tempo annunciato la viene lo sciopero della fame limitato con un obiettivo preciso annunciato da Marco Pannella in pieno svolgimento sono già passati vari giorni di sciopero della fame
E nelle prove di forza non violente le ore anche non solo i giorni conto
Lo sappiamo lo sapete le settimane che abbiamo a disposizione non sono molte
Questo questa decisione
Di avviare uno sciopero della fame limitate decisione grave
Ma del resto cosa si poteva e cosa si doveva fare di altro
Quando noi stessi la legge interna del nostro partito con il suo preambolo
Ci dice c'ammonisce
Che innanzitutto questa iniziativa
Innanzitutto la lotta contro il tollerare che decine di milioni ti persone crei Pino
A due ore di distanza da noi e che questa è la lotta che può marcare una svolta nella nostra società
A questo dovevamo dare corpo e a questa Marco Pannella sta dando corpo
Uno strumento discusso
Che non usiamo come altri non usiamo come usano i militanti dell'Ira irlandese
Non vogliamo ne abbia mai voluto essere né martiri nero voi
Non vogliamo morire di sciopero della fame non chiediamo al potere a differenza loro di fare qualche cosa di diverso
Da quello che la legge che il potere spesso accettato e si è dato gli intima di attuare
Non siamo sonda soldati che abbiamo l'ordine
Di andare fino in fondo perché questa è necessario per una patria per un partito per un'indipendenza nazionale per il socialismo per la rivoluzione o per la Chiesa non siamo questo
Non siamo niente di tutto questo
Noi chiediamo il rispetto da parte del potere della sua stessa legge
La carta dei diritti dell'uomo
Il patto votato all'uno del mille novecentosessantasei sui diritti umani sociali culturali dell'uomo
Nel quale si afferma che il diritto ad essere liberato alla fame e diritto inalienabile di ogni essere umano
Un anno a questa legge è stata ratificata dal nostro Parlamento dal nostro Paese e norma di diritto interno e vincolante chiediamo che almeno in parte il governo italiano lo rispetti e decida
Operazioni di salvataggio di vite umane
Decida di saldare dite umane
Cosa chiediamo cosa chiede tanto
Innanzitutto chiede che si risponda al manifesto di cinquantaquattro premi Nobel
Che il governo e i partiti se ne sono capaci se vogliono ascoltare se sanno ascoltare rispondono a queste ingiunzione
I Nobel dicono con molta chiarezza
E possibile saldare e lo dobbiamo fare
Aggiungono che il nostro sapere il loro sapere
E inutile se siamo costretti a contemplare la realtà che ci sta atto
In questo senso noi radicali dobbiamo essere estremamente chiari
Ogni risposta da parte del governo
Da parte dei responsabili politici che non sia o un sì ognuno a quanto chiesto dai premi Nobel e comunque
Seppure in forma diversa un no
Il Nobel chiedono vita per costoro e possibile
Lo dicono loro lo diceva la commissione Carter i tiri dal presidente degli Stati Uniti per studiare questo problema
Laddove ci dicono che come otto mila miliardi di lire
Si compra i cereali sufficienti a sfamare i trenta milioni di persone che credono di fame moltiplichiamo questa firma questa cifra per tre per quattro per cinque
Aggiungendoci i trasporti aggiungendoci la distribuzione
Aggiungendoci tutto quanto è necessario e cosa avremo avremo la salvezza per trenta milioni di persone costoro non sono pazzi la commissione Carter non lo è i premi Nobel non lo sono e neanche Marco Pannella e possibile
Ma lo sciopero della fame di Marco Pannella chiede in fin dei conti anche molto meno di quanto chiedono i premi
E su cui non c'è stata ancora una risposta
Perché non è rispondere tutto quello che è stato fatto anche lo stanziamento
Anche le lettere agli altri capi di Stato anche queste iniziative che possono essere positive importanti o invece risolversi nel nulla senza la volontà politica
Se non c'è risposta chiara
Alla richieste alle ingiunzioni di premi Nobel dallo sprinter Piva non terminerà
E Marco Pannella chiede
Come obiettivo del suo sciopero della fame molto meno
Chiede che solo un decimo e almeno un decimo il dieci per cento di coloro che sarebbero altrimenti condannati a partire dal primo gennaio del mille novecentottantadue ad entrare a far parte della schiera dei massacrati
E delle vittime dell'Olocausto per fame per ma tutto dizione
Che un decimo almeno di questi sia restituito alla vita
Anche qui dobbiamo essere estremamente chiara
Una risposta le uniche risposte possibili sono un chiaro sì o un chiaro no
Le iniziative collaterali le dichiarazioni pure importanti che apprezziamo
Gli stanziamenti dei soldi che apprezziamo e che sollecitiamo tutto questo è importante ma ancora non è una risposta
E su questo che le autorità politiche nel nostro Paese debbono risponde
Del resto non solo un solo esperto non di un solo articolo non solo osservatore
A contestato l'affermazione dei nove e possibile salvare ha contestato le affermazioni della commissione carte e possibile saltare nessuno nega che sia possibile
Anche perché nessuno
Ne avrebbe il coraggio in un mondo lo ripetiamo dove gli eserciti si mobilitano per un nonnulla in un mondo dove si dice a fotografare quel chilometro quadrato di Saturno si riesce andare sulla luna con facilità
In questo mondo sostenere che è impossibile restituire vita costoro
E sostenere una menzogna una falsità
Come salvarli i soldi male utilizzati i soldi male utilizzati all'Occidente per in realtà continua l'opera di colonizzazione le élite locali dei paesi del Terzo e Quarto Mondo che in realtà fanno parte più degli affamatori che degli affamati queste sono obiezioni che vengono deciso
Ma sappiamo invece perfettamente che con la volontà politica
Il resto è un problema di amministrazione con la volontà politica si mettano in atto i meccanismi politici
Innanzitutto la proclamazione della volontà di salvare tre milioni di persone da parte del governo italiano
In secondo luogo tutto ciò che dal punto di vista amministrativo in senso lato è necessario ma innanzitutto la proclamazione della volontà politica poi colloqui con le agenzie specializzate e poi il Consiglio di sicurezza dell'ONU poi contatti con gli altri Stati ma questo questo chiede Marco Pannella questo
La proclamazione della volontà politica
Della guerra
Alla morte di tre milioni di persone dichiarare guerra alla morte all'assassinio di tre milioni di esseri umani
Né ci diamo
Ai partiti di fare questo
E la verità ne abbiamo i riscontri
E che questa volta più che altre volte
Sia davvero paura
Il tentativo di assassinio dei radicali
Può passare esattamente
O in colloqui riservati attraverso
Chiacchierate di esponenti politici dei partiti ma passa in modo lampante in modo evidente
Quando si tratta ci si trasferisce sul terreno dei mass media e sul terreno dell'informazione
Noi non chiediamo lo sviluppo il grande sviluppo i dibattiti dei tecnici quello di cui si parla insomma in centinaia e centinaia di convegni che accompagnano sempre più la gente alla morte
E questo dobbiamo dirlo noi chiediamo tre milioni di vittime umani in più ed abbiamo poche settimane perché tra poche settimane
O avremo tre milioni di vite umane in più con Marco Pannella che sarà riuscita a convincere col suo sciopero della fame
O avremo molti milioni di vite umane sicuramente in meno
E qui c'è una responsabilità che non grava solo su di me
Una battaglia difficile drammatica
Per imporre al centro l'attualità politica questo tema che non può essere dilazionato
Così come negli anni passati
In potemmo all'attualità politica il divorzio l'aborto le altre conquiste in libertà
Questo obiettivo e nella sua drammaticità semplice da realizzare da raggiungere
Forse non è vero che si riesce ad assicurare lo sviluppo a questo mondo e si riesce ad assicurare la vita trenta milioni di persone continuando la corsa agli armamenti un po'i bilanci militari forse bisognerebbe intaccati ci vorrebbero un po'meno un miliardi
Per gli armamenti un po'più
Per assicurare a trenta milioni la vite
Ma per tre milioni di esseri umani che debbono sopravvivere per tre milioni questo sì e possibile e un obiettivo compatibile anche senza intaccare di un centesimo il nostro bilancio militare i ministri possono continuare a giocare con i carri armati le bombe i missili egli è i caccia possono continuare la corsa agli armamenti e compatibile
Con la salvezza di tre milioni di persone noi non vi chiediamo di interrompere la corsa agli armamenti per salvare tre milioni di persone
Se volete continuare la vostra guerra il vostro preparativi o di guerra se vogliamo continuare ad armarci fino ai denti
Se vogliamo continuare ad accomunare atomiche lo si può fare ma accanto ci sia questa grande iniziativa del nostro Paese che iniziativa per far scoppiare la pace e non per fare scoppiare altro e questo è compatibile le due cose sono compatibili
Vogliamo che bombe di pace scoppino a partire dal primo gennaio del mille novecentottantadue ma facciamo uno scenario ma immaginiamo ma dipende anche da noi però
Tra poche settimane
Deve essere possibile che il governo di Chiari
E decreti
La salvezza di tre milioni di persone
Si riuniscano gli e Sperti
Delle agenzie internazionali specializzate
Che hanno centinaia e centinaia di progetti sul terreno nei posti per salvare la gente
Si riuniscano delle delegazioni dello si riunisca la FAO si riunisca Consiglio mondiale l'alimentazione si riuniscano le centinaia di organizzazioni non governative che danni in vari paesi d'Europa del mondo lavorano su questo per capire come si può fare
E che hanno Progetti a migliaia e non hanno un soldo per poterli realizzare
Salvo rarissime eccezioni
è questo lo scenario proclamazione della volontà politica
Riunione degli e Sperti fatto amministrativo si chiami ricavi di sa di maggiore la difesa si chiede all'esercito italiano come sarebbe possibile domani bisognasse dare ricovero garantire la sopravvivenza solo per dodici mesi
A due milioni di italiani a tre milioni di italiani i piani che ci sono come farebbe
E poi magari il presidente La Repubblica magari allora
Per diffondere questa grande interna iniziativa del nostro Paese
Non dei radicali non vogliamo esserci non c'entriamo nulla del nostro Paese
Un messaggio diverso al mondo che forse potrebbe far scattare una valanga anche diversa nel mondo
Magari la convocazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che qualsiasi Stato può chiedere ivi compreso l'Italia
Perché anche l'ONU riassuma credibilità siamo così abituati a vedere l'iniziativa dell'ONU come distanti alla nostra vita
La gente come non si chiede ma perché il Consiglio di sicurezza dell'ONU deve mandare i caschi blu deve essere riunito per quando c'è la crisi a Cipro dove ci sono in ballo cinque mila persone magari importantissimo
E invece deve ignorare i con sistematicità quella che la guerra per Monet permanente l'atmosfera allucinante dell'agonia da fame e non intervenire su questo
E queste lo scenario che ne crediamo sia possibile sia possibile ecco
E innanzitutto muovendosi cercando di capire
E per questo può servire serve importante da subito a Radio Radicale
E con i gesti anche piccoli
Per l'informazione per un'informazione dire
E qua e sul terreno dell'informazione lo dicevo prima che si misura la paura in realtà in questo momento
Dell'iniziativa radicale
In realtà costoro sanno che se la gente non sa
E se la gente non sa il tutto non importa quindi nemmeno alle forze politiche al governo sono disattenti
Se non c'è la gente che si muove sono disattenti
E se la gente non sa che c'è questa battaglia nel mondo
Che cinquantaquattro premi Nobel e noi noi in tante sedi in diverse sedi d'Europa chiediamo l'immediata mobilitazione di nuovi aiuti un'immediata dichiarazione di guerra immediati invasioni contro lo sterminio
Se la gente non sa non accadrà nulla di nuovo
Ma la gente non sa per la censurò l'ottusità criminale di questi Masini e la gente non sa nulla o quasi
Eppure siamo quelli che stiamo organizzando in realtà
Stiamo organizzando che cosa
Chiamo organizzando il rispetto delle ingiunzioni e delle preghiere
Del Presidente della Repubblica Sandro Pertini o di Papa Giovanni Paolo secondo
E di migliaia di uomini prestigiosi nel mondo intero ed è qui a questo punto che si compie la censura più violenta danni che si sia compiuta contro
Il partito radicale come forza politica e Marco Pannella in particolare
E qua ci ritorno costoro vogliono evitare il tema della risposta i premi Nobel il tema l'hard della risposta alla domanda li volete salvare ditelo o non li sa volete salvare ditelo anche
E questo che essi
Vogliono cancellare Marco Pannella persino dal ricordo
Della sua immagine ora che lotta contro la fame e molto di più persino molto di più di quando lottava per il divorzio per l'aborto contro la corruzione o contro la violenza contro le logge P due del nostro Paese
Di questo hanno bisogno
Quattro minuti a Dante &
La televisione francese
Minuti alla televisione belga venti minuti alla televisione tedesca interviste attenzione TG uno che da sette mesi dal sette Nesi il TG uno clericale
E il TG due socialista non manda in voce Marco Pannella non ha il diritto di parlare
E ancora
Non in voce il segretario del partito radicale quando si fa arrestare
Quando viene arrestato
Quando viene ficcato dentro così come si fecero arrestare perché si assumessero le loro responsabilità politiche
Gianfranco Spadaccia e fu così che si innesto
La grande battaglia per l'aborto quando si fece arrestare Emma Bonino Adelaide Aglietta Adele faccio e fu così che la Sea continuo
Quando si andò in galera
Per l'obiezione di coscienza con Roberto il suo mestiere che si fece arrestare affinché la Repubblica finalmente avesse una legge civile in questo campo e allo stesso modo oggi grazie all'arresto
Di Francesco Rutelli forse si parla un po'più decentemente di antimilitarismo di dar corpo alle idee di quello che si
E anche qui non una parola sui canali di massa del TG uno e del TG due
Il capogruppo radicale alla Camera i deputati radicali anche essi da mesi e mesi
Non il diritto di parlare
E tutti gli altri parlano si parla della festa l'amicizia si parla di Pietro Longo che dice che sa che cosa si parla del DOCUP si parla del movimento sociale si parla di questo di iniziative che autenticamente spesso non sono altro che iniziative marginali nel panorama politico italiano
E non si parli invece perché non c'è diritto di parola diritto all'immagine dei radicali
Abbiamo dichiarato guerra e resistenza non violenta
A questa violenza che si sta compiendo assumendoci tutte le nostre responsabilità interrompendo TG uno e TG due ieri sera
Dobbiamo conquistare un informazione diverso
E qua sull'informazione devo dire due cose noi alla RAI non chiediamo altri ventri gonfi altri bambini smonti in fotografia la televisione la gente sa in fin dei conti sappiamo troppo
Sappiamo troppo sappiamo che come arriva la pubblicità alle otto e mezza puntuale in realtà arriva la morte per sterminio per fame
Ogni anno a milioni a milioni
Corriamo il rischio di essere indifferenti perché
Se la RAI vuol continuare a fare tragiche fotografie della situazione della morte per fame può continuare ma lo faccio decentemente si faccia come per il povero Alfredino nel pozzo
Ucciso indiretta si facciano cinque giorni di agonia da fame nel Sahel a tre ore di volo da Roma si facciano cinque giorni con le truppe sul posto per far vedere che cos'è l'allucinazione del panorama della fame
E dell'agonia per fare
O se non si vogliono fare tragiche fotografie
E delle fotografie della situazione
E allora si faccia finalmente l'unica informazione che decente su questa materia e noi lo chiediamo
Alla RAI
Si faccia informazioni sulle possibilità di salvare sulle possibilità di salvare gli agonizzanti
Si chiamano i ministri si chiamino le agenzie specializzate si chiami l'esercito e gli si chieda come concretamente potrebbero farlo si chiamino le autorità ecclesiastici le autorità politiche gli esponenti della nostra cultura
Gli intellettuali vi si metta a discutere in continuazione si faccia questo
E questa è l'informazione che noi chiediamo non ci interessano altre foto di bambini che morì
Già sappiamo prima era necessario farle vedere ora sappiamo e non ci sono
Sappiamo che ci sono
E che cosa chiediamo infine i conti con questa iniziativa non violenta che ha pochi giorni di vita
Chiediamo che autenticamente su questo
Noi che abbiamo per fortuna
Siamo per fortuna riusciti ad impedire una solidarietà nazionale fondata sulla spartizione del potere
Sulla spartizione dei posti e del denaro dei tempi lottizzati in televisione
Noi con le battaglie sui valori come in ogni democrazia politica che si rispetti che abbia questo nome
Abbiamo diviso l'opinione pubblica perché dialoganti fatto di divisioni di intransigenza le proprie posizioni divorzio divorziano a bordo Siva portano antimilitarismo sì o no finanziamento pubblico sì o no leggi antiterrorismo sì o no sui valori
E grazie alle inchioda mento alla battaglia sui valori di ogni forza politica abbiamo impedito le ammucchiate che in realtà è trasformavano questo Paese
In un corpo di persone soffocate da un regime terribile che gli girava dorso
E che impedire in realtà ogni avanzamento la società civile ogni sua espressione abbiamo impedito l'ammucchiata nazionale chiediamo ora la vera solidarietà nazionale chiediamo ora la vera unità nazionale chiediamo ora i partiti a questo sistema dei partiti anziché di andare per l'ennesima volta tribuna politica ad annoiarsi
Con le divisioni fittizie sui temi che loro ritengo di dover mettere al centro l'agenda politica come in queste ore si sta parlando di raddoppio del finanziamento pubblico dei partiti alla Camera e di scala mobile per il finanziamento pubblico dei partiti noi chiediamo a questi partiti invece di presentarsi insieme in televisione di presentarsi formalmente ufficialmente innanzi alla Repubblica i cittadini della Repubblica annunciare che la LIPU e che italiana a un'iniziativa
Assolutamente straordinaria e nuova e controcorrente che un'iniziativa per far scoppiare pezzi di pace
Che siamo tutti divisi ognuno per matrice per ideologia per le nostre vite per cosa sentiamo per cosa viviamo ma che su questo sul valore fondamentale della vi ita lo schieramento politico e capace di unirsi per un'iniziativa del nostro Paese questo chiediamo e così come il compromessi storici
Noi vi volevamo veramente in quanto compromessi storici i nostri sui valori e dicevamo i diciotto deputati radicali che hanno detto ma certo l'astensione ai governi in cambio di cosa in Cambio di subito dei milioni di di di questo sì dobbiamo farlo perché solo in cambio di milioni di vivi noi possiamo tollerare con un'astensione magari il vostro governo quello era vero
Tentativo di compromesso storico in questo Paese e non il compromesso dell'ammucchiata e la spartizione del potere che tutt'altro paio di maniche
Adesso chiediamo su questo solidarietà nazionale su questo unità nazionale perché questa è la vera unità nazionale contro le ammucchiate di divisione degli interessi parassitari e degli interessi di bottega
Non quindi un'iniziativa radicale in cui vincono i radicali non iniziative in cui vinciamo come società vinciamo come Paese
Vinciamo perché portiamo vita
Su cui chi cristiano chi è comunista chi radicale chi è socialista chi è pulita mente di destra
Chi ancora
Ha un minimo di afflato umanistico per quello che ci circonda per le vite che conduciamo perché il mondo è questo
Si muove e su questo si unisce solo su questo solo per un minuto e poi di nuovo ci divideremo e poi di nuovo riparlare e qui di questo che si ha paura e di questo
Della paura che questa iniziativa riesca e di questa paura che i telegiornali i giornalisti di regime nutrono la loro censura quotidiana sulla stampa scritte sulla stampa parlano
Non danno neanche più spazio di radicali quando vanno in galera o quando fanno lo sciopero della
Eppure se un altro segretario andassi in galera se un altro radicale facessero sciopero della fame cosa sarebbe
Ecco e questo questo il punto informazione e obiettivo obiettiva informazione ed è su questo che noi vi chiediamo
Di parlarci di parlarci insieme e di muovermi nelle prossime settimane per vincere i sì