Intervista a Massimo Villone sulla situazione politica e la riforma elettorale

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Massimo villone costituzionalista e senatore della Sinistra Democratica senatore villone innanzitutto
In anche lei che cosa quale giudizio dà di questo confronto che si è aperto sulle riforme elettorali in particolare tra insomma l'ex CDL il Partito Democratico
Ma è per il momento stiamo ancora al fondo delle molto idee ma tutte confuso e quindi bisognerà vedere che cosa viene fuori
Da una diciamo da un approccio più preciso e tecnicamente definito
Mi sembra ovvio che ci sono
Da parte dei due soggetti politici maggiori orientamenti che sono finalizzate a massimizzare l'utile diciamo nel senso che la se la proposta Veltroni soprattutto chiaramente almeno nella sua fase iniziale la propensione al sistema spagnolo alle piccole circoscrizioni e così via
Era chiaramente diretta a favorire diciamo alle grandi formazioni politiche e a sottorappresentati alle altre personalmente penso che sia
Positiva una cosa che si giunga finalmente alla conclusione che bisogna uscire dal maggioritario così come l'abbiamo vissuto che ha prodotto un bipolarismo assolutamente
Come dire
Non
Volto al buon governo del Paese non
Lo dobbiamo dove abbiamo
Dire con chiarezza che ormai
Da una decina d'anni o più
Questo Paese non si può definire come un Paese ben governato dal centrodestra al centrosinistra quindi bene uscire da questo maggioritario che ha prodotto un bipolarismo
Paranoico manicomi hanno
Bene secondo me è l'occupazione di andare a un sistema sullo modello tedesco che è un sistema che ha garantito in quel Paese un sostanziale bipolarismo e una buona efficienza del sistema politico istituzionale vedremo adesso il
Il il confronto come come si svilupperà avrebbero professor Villone non non le pare che anche con un sistema tedesco comunque un sistema
Di carattere proporzionale e poi la conclusione sarebbe un Governo di grande coalizione forse tra le opposte Forza Italia partito democratico
Ma questo non necessariamente un non governo
Con un sistema proporzionale significa secondo me soltanto una cosa che c'è
Una maggiore come dire libertà nello svilupparsi del sistema politico secondo una dialettica fisiologica e normale c'è un'occasione per tutti i soggetti politiche il CD cercare
Di definire una identità un radicamento che la compressione in coalizione del tutto
Innaturale nell'ultimo decennio di più hanno praticamente impedito significa anche che la stessa sinistra aveva occasione sarà capace di farlo
Di
Di costruirsi riprendersi e in questo modo di diventare il dottor Giuseppe Amministratore natura pensieroso fattori e dei piccoli pezzi di oggi certamente sarà marginale quali che siano due soluzioni diverse tratte dagli altri attori politici che si faccia e quindi dall'opposizione infrazione cambia il sistema di alleanze da parte del PD si volge al centro la sinistra rimarrà nell'uno e nell'altro caso la sinistra invece che sappia
Rinnovarsi mettere in campo un'offerta politica quindi una nuova sede distaccata
Un forza ragionevole costituito in questo Paese
Consultando europee in quel documento è proprio necessario quindi una grande coalizione
Di per sé diventerà una delle possibilità
Certo quello l'inizio democratica con lo scopo come sempre una radio radicale