Inaugurazione del nuovo polo produttivo Rai di Milano

Dispiace
Mi spiace che
Troppo
Resta aperta
Ecco
Furono
Ricca
No
Concorso qua
Il proposta parla
Qualche attraverso
Tutto bene sì l'avevo vista talvolta
Mi fa piacere rivedremo del piccolo ancora
Soprattutto la RAI
Con
Perché vorrei
Ogni tanto si
Sì
Gli altri
Signore e signori
Buongiorno
Buongiorno e benvenuti nello studio mecenate uno del nuovo insediamento del centro di produzione RAI TV
Di Milano
Realizzato all'interno dell'ex complesse industriale delle officine aeronautiche e Caproni
Si compone di tre studi per la produzione di programmi televisivi uno studio per le telepromozioni
Due regie digitali salette di produzione uffici per le relazioni sale riunioni Camerini trucco il parroco sartoria falegnameria il pittura
Per un totale di circa sette mila cinquecento metri quadrati
Al termine della cerimonia verrete accompagnati a gruppi di dieci quindici persone dai nostri dirigenti e funzionari ad una visita guidata dell'insediamento
Al termine della visita verrà consegnata a tutti i partecipanti un pieghevole con i dati della realtà del centro di produzione RAI TV di Milano
I lavori sono iniziati nel gennaio di quest'anno e la prima registrazione qui è realizzata è andata in onda venerdì il sette settembre
Le foto che vedete scorrere sono state scattate per documentazione interna durante i lavori del cantiere
In questi primi ottantasette giorni la RAI Acqui prodotto tredici puntate del programma confronti con Gigi Moncalvo
Tredici puntate di quelli che come Simona Ventura undici puntate di Artù con Gene Gnocchi undici puntate di L'isola dei famosi ancora con Simona Ventura
Sessantotto telepromozioni per un totale di centocinquanta ore di trasmissioni
Sul palco a celebrare questo momento di festa insieme alle maestranze che hanno ho fortemente voluto questo insediamento dopo l'abbandono dei vecchi e storici di studi della Fiera di Milano
Lasciati liberi con l'intero quartiere per un nuovo e diverso sviluppo urbanistico
Ci sono il Presidente della Regione Lombardia onorevole Roberto Formigoni
Il sindaco di Milano e già presidente della RAI onorevole letizia Moratti il Presidente della Provincia di Milano dottor Filippo Penati
Il Presidente della RAI onorevole Claudio Petruccioli il direttore generale della RAI dottor Claudio Cappon il direttore della produzione RAI dottor Andrea Lorusso Caputi
E prende ora la parola proprio il dottor Andrea Lo Russo Caputi direttore della produzione RAI prego un giorno tutto il
Signor Presidente della Regione signora sindaco signor Presidente della Provincia
Signor presidente signor direttore generale della RAI ed è presente anche la consigliera Bianchi Clerici e a tutte le autorità un caldo benvenuto nelle nuove aree produttive del centro di produzione tv di Milano
Oggi
In questo centro che era stato realizzato a tempo di record stiamo già facendo otto produzioni importanti tra le quali
L'isola dei famosi
Numero zero il prossimo show di primavera di RAI due
Artù quelli che il calcio confronti dodicesimo round Idroscalo settantasei o come mi hanno detto Scalo settantasei prima di lasciare la parola al direttore generale della RAI dottor Claudio Cappon
Vorrei soltanto sottolineare che
Grazie alla collaborazione di tutte le strutture RAI all'impegno di tutti ed in particolare della direzione acquisti e servizi che ha particolarmente collaborato con la produzione
è stato possibile realizzare in soli otto mesi
Tutto ciò che state vedendo in questo momento quello che vedrete successivamente nella visita che vi è stata già annunciata
Una tempestività e una capacità reattiva che è stata resa possibile dalla grande professionalità di tutte le donne e gli uomini della nostra azienda che vorrei ringraziare pubblicamente questa mattina
A questo punto la produzione che credo abbia questo come obiettivo primario
A realizzato le strutture strutture nuove capaci di ospitare produzioni importanti
Cosa che
Nel passato era molto più complicata tanto che L'isola dei famosi si faceva affittando di volta in volta uno studio
Che
Ci auguriamo per il futuro come credo in qualsiasi azienda che queste strutture siano sempre al massimo della loro saturazione
Sul
Lego alla alle mie spalle
Dovrebbe cominciare a scorrere vedete
Dei nomi sono i nomi e speriamo di non averne dimenticato nessuno altrimenti chiederò scusa in anticipo
Dichiaro reso possibile tutto ciò tecnici ingegneri personale di tutte le direzioni che ha
Lavorato veramente a tempo di record compreso il mese di agosto con molti dei presenti ci siamo incontrati per risolvere
Una serie di problemi proprio durante l'estate
Simbolicamente posso dire che questi sono i titoli di testa di questa nuova grande avventura della RAI a Milano grazie nuovamente a tutti
E ora la parola al dottor Claudio Cappon direttore generale della RAI tre sfogo
Io relazione furgoni
Se
Sia Vaticano accolto il nostro invito perché l'ho con la loro presenza testimoniano importanza di questa nozione iniziativa
E come dire onorano questa nostra festa questa nostra giornata RAI inaugurazione degli studi di Mecenate eccetto produzioni di Milano
Anch'io devo assolutamente ringraziare tutto il personale della RAI che ha collaborato a questo progetto che ci consente quindi questa giornata
Andrea Russo rappresentati la produzione ma anch'io voglio ringraziare
Direzione acquisti e servizi che ha molto si è molto impegnata in questo progetto e per tutti saluto Gianfranco Comanducci che vedo seduto vita fra davanti a me
Come sapete circa due anni fa l'Ente Fiera di Milano
Ha chiesto alla RAI
Di il rilascio degli spazi che l'azienda occupava storicamente negli studi televisivi della Fiera appunto delle esigenze di ristrutturazione dell'area di riutilizzo delle aree agricole di cui la Fiera era proprietaria
Questo ha posto a noi un problema naturalmente è un problema
Di breve termine di dare continuità all'assetto produttivo e Milano con una sola azione
Che tuttavia fosse sufficientemente di respiro sufficientemente avanzata per consentirci comunque di mantenere una progettualità strategica su quest'area
Dopo vari approfondimenti gli studi confronto di diverse alternative è stata identificato questo strutturare questo complesso industriale storico come sapete questa
E la ex Caproni
E è stato identificato come la soluzione alternativa più funzionale più rispondente agli obiettivi che ci eravamo posti
E quindi con l'allocazione di questa struttura
Eccoli significativi investimenti di adeguamento che vorrei ricordare ammontano a circa cinque milioni di euro interventi che l'azienda ha sviluppato direttamente in quest'area
Disponiamo adesso e oggi inauguriamo anche se come mi ricordano Andrea funzionante da molte settimane un complesso originale
Di alta capacità produttiva e tecnologicamente rinnovato fortemente avanzato rispetto alle soluzioni precedenti
Cito soltanto il fatto che i metri quadri studi disponibili sono passati dal due mila due mila seicento metri i posti per il pubblico sono mille cinquecento rispetto a quattrocento quindi vedete anche che ampiezza e che respiro di programmazione si può fare
Le redazioni l'Uffici praticamente raddoppiati come numero per le soluzioni che sono state trovate
L'area acconsentito impiego molto più efficiente e razionale degli spazi e quindi siamo in grado di garantire ampiamente le esigenze produttive di ogni tipo
Stiamo anche come dire realizzando la mensa dove ottocento persone quindi in questo modo veniamo incontro anche alle esigenze
Del personale che ovviamente si trova a fronteggiare una situazione logistica diversa rispetto a quella del passato
Insomma in meno di due anni come diceva Andrea abbiamo risolto un problema importante
Dato continuità all'attività rinnovato e migliorato notevolmente le caratteristiche del potenziale produttivo di Milano e per un lungo periodo di tempo
Ho detto naturalmente che abbia risolto un problema non certamente tutti che soprattutto non tutti i problemi
Del rapporto col territorio con le sue energie le sue potenzialità
Sappiamo che questo è un problema antico e importante su cui occorre spendere ancora energie e risorse com'era
è un problema anche non facile da affrontare per i tanti e direi ormai crescenti condizionamenti operativi normativi regolamentari
E naturalmente anche finanziari con cui l'azienda si deve responsabilmente confrontare
Comunque non a caso noi abbiamo posto nel nostro piano industriale come criticità ma anche con l'obiettivo strategico centrale
Quello del rapporto col territorio
Ben consapevoli peraltro
Che il
Il vero motore del mondo dell'audiovisivo sono sì le strutture soprattutto strutture funzionali efficienti come queste
Ma anche direi soprattutto la creatività l'intelligenza le competenze che il territorio può esprimere
Noi siamo su questo impegnati certamente ce la metteremo tutta ma occorre anche dire chiaramente
Che per raggiungere obiettivi strategici di lungo respiro non corrono anche condizioni per regole del gioco e di funzionamento
Chiare e efficaci
La RAI di fronte se sfide tecnologiche di mercato regolamentari di estrema impegno siamo
In è in corso un mutamento profondo del sistema televisivo
E tesi noi di pensiamo che la RAI debba potere possa affrontare queste sfide ma del potere operare con logica di impresa
Con una chiara missione di servizio pubblico con un sistema di governo non precario duraturo e stabile
Sì suicida molto spesso la politica nei confronti di questa azienda e per una volta anch'io voglio citarla ma nel senso che la politica etica a
In questa sfida
Un grande ruolo per garantire le condizioni
Su cui la RAI con cui la RAI possa operare futuro e noi
Puntiamo fortemente acché questo avvenga per parte nostra all'inaugurazione di questo centro è certamente un segno tangibile che la RAI c'è e vitale è in grado di affrontare difficoltà e problemi
E
Fortemente orientata a costruire anche in Italia e anche l'attraverso l'attività di Milano un grande moderno servizio pubblico televisivo all'altezza delle migliori tradizioni europea grazie
E ora un onorevole Roberto Formigoni presidente della Regione Lombardia
Autorità tutte cari amici sono felice siamo felici credo tutti di brindare insieme a questi nuovi studi televisivi
Qui a Milano nel corso di questi anni in RAI sono nati tanti programmi intelligenti innovativi di successo
La mia speranza anzi la mia certezza e dunque che in questi studi proseguirà che si rafforzerà ulteriormente quel percorso di eccellenza che la sede RAI di Milano ha fin qui percorso
E sono convinto anche e auspico dunque
Che questa sia l'occasione giusta per rilanciare il ruolo della Lombardia è quello di Milano nel panorama delle telecomunicazioni nazionali
Questo è necessario non soltanto per noi per la Lombardia per Milano ma è necessario per l'Italia intera
è bene che l'Italia intera conosca di più e meglio
Quello che da qui nasce da qui si muove perché molto spesso i maggiori cambiamenti sociali economici culturali sono partiti da qui
Le novità anche sul versante europeo e mondiale si percepiscono meglio da qui
E questo protagonismo evidentemente non può non essere accompagnato da un rilancio delle produzioni milanesi non solo di quelle già esistenti ma anche di nuovo
Dare voce spazio alle regioni del nord del Paese nella comunicazione RAI significa rafforzare il pluralismo e la coesione sociale
Valorizzare l'identità dei territori ampliare il respiro internazionale e la vocazione mondiale di tutti noi
Ovviamente la condizione necessaria per realizzare tutto ciò e l'attuazione di un metodo di lavoro che metta al centro dell'attenzione e la capacità di ascoltare gli altri e di costruire insieme
Proprio in quest'ottica si è mossa in queste settimane
La Regione che ho l'onore di presiedere
Abbiamo presentato un progetto di legge in discussione al Consiglio regionale
Che interpreta le nuove competenze assegnate dal Titolo quinto della Costituzione alle Regioni in materia di comunicazione
Quindi la nostra è una legge che mira all'attuazione del federalismo anche su questo versante
Si tratta di un'iniziativa legislativa molto avanzata innovativa siamo la prima Regione italiana muoverci in questa direzione
Con l'ottica di realizzare una visione di sistema capace di coinvolgere l'intero settore delle telecomunicazioni dell'ICT e dalla radiotelevisione
A questo confronto a livello regionale abbiamo accompagnato quello a livello nazionale siamo impegnati con logo Covello in un negoziato iniziato da un mese
In applicazione di un altro articolo del Titolo quinto dalla Costituzione il centosedici
Che permette alle regioni che ne fanno richiesta e ne hanno merito
Il potere negoziare condizioni di autonomia superiori rispetto a quello del dettato tradizionale della Costituzione anche qui una delle dodici materie in cui chiediamo di avere piena competenza
Riguardo all'ordinamento della comunicazione
Io credo di poter dire che conosciamo bene il contesto nel quale ci muoviamo sappiamo bene che il sistema di informazione sta vivendo un cambiamento non solo tecnologico ma soprattutto nelle modalità in cui le informazioni si trasmettono
E sappiamo bene che sempre più il cittadino chiede una televisione adeguata ad un Paese che Voltaire in grado di rispondere ad aspettative diversificate
Una televisione dunque che non può che essere policentrica e pluralista
Capace di assicurare la dialettica delle opinioni e garantire a tutti pari opportunità valorizzando le specificità di ciascun territorio e di ciascuna famiglia culturale
La RAI ha una grande tradizione una grande responsabilità rispetto alla funzione pubblica e oggi io credo sviluppare la funzione pubblica dei sistemi di comunicazione
Significa anche è sempre meglio sta per coinvolgere molteplici soggetti attraverso nuovi contratti di servizio vendendo ancora più efficiente vitale di informazione del nostro Paese
Anche in questa direzione si muove questa nuova legge che Regione Lombardia stiamo approvando
Con questa dove vogliamo intensi intensificare i rapporti con RAI e con Co.Re.Com promuovere nuove forme di collaborazione
E come
Dicevo pochi minuti fa il presidente Petruccioli non siamo già interessati e pronti
A sottoscrivere un contratto di servizio regionale con la RAI
Introducendo una dimensione del tutto nuova
Rispetto a quella che fin qui stata l'esclusiva dell'azione l'esclusivo rapporto tra lo Stato e la TV pubblica entri in funzione la dimensione regionale
Garanzia e promessa di questi ulteriori pluralismo e vivacità dell'informazione che i cittadini chiedono
Credo dunque e concludo che realmente Milano la Lombardia questo nuovo centro potranno essere il punto di propulsione Pecoraro RAI che sa sempre rinnovarsi
Una realtà di produzione del nuovo perché questa non è
Una semplice sede locale della RAI ma è un punto di aperture di creatività al mondo per tutto il nostro Paese grazie
Corema venne Tiziano drastico del sindaco di Milano
Caro presidente e direttore generale amici tutti della RAI signore signore io sono lieta di dare il benvenuto
In questa nuova parte della città a alla a RAI che con Milano ha un rapporto storico un rapporto che è nato quando è nata la RAI
Cinquantaquattro anni fa le prime trasmissioni radiofoniche allora partirò proprio dalla nostra città quindi questo è il legame storico che Milano ha con la RAI
Ma io volevo fare qualche riflessione anche su un altro legame che è molto particolare e che avvicina Milano e la RAI
Ed è illegale un legame fatto della capacità che la nostra città e la RAI hanno sempre avuto di innovare
Cito per la RAI un esempio che probabilmente a tutti gli amici RAI familiare forse lo almeno per chi non era mai il segnale di compressione digitale è stato scoperto nel centro di Torino
Molti anni fa poi non è stato sviluppato da noi è stato sviluppato in in un altro Paese ma la scoperta è stata fatta nel centro di ricerche RAI a Torino
Quindi RAI ha sempre dimostrato una capacità di essere sulle frontiere più avanzate della conoscenza di saper innovare ecco io credo che la stessa capacità
Che ha sempre dimostrato Milano di sapersi trasformare di sapersi innovare
Anche in fondo in questa vicenda RAI la capacità
Di Milano di ripensare con RAI una nuova sede lasciandogli un fu il la sede storica della Fiera
Ma in questa area che è un simbolo anche industriale della nostra cioè città una nuova RAI una RAI più tecnologica Marai cosparsi più grandi una RAI pronta a un rilancio
Pronta un rilancio che io vorrei definire un rilancio importante importante per la nostra città
Per la nostra Regione come ha già detto molto bene il Presidente Formigoni
è così come il direttore Cappon quindi una RAI consapevole dell'esigenza della necessità di saper interpretare l'identità diverse del nostro della nel nostro Paese
Una RAI consapevole nel della necessità di valorizzare i patrimoni difendersi che nel nostro Paese ci sono in particolare Milano
Capitale del multimediale quindi con questa capacità nei questa ricchezza oltre duemila in prese nel solo settore dell'audiovisivo quindi che è parte del settore multimediale
Una capacità che Milano intende offrire alla RAI in questo rapporto stretto
Nel quale nessuno deve va nel poter rendere solo dall'altro ma deve esserci un'unità di intenti per migliorare per
Per
Stare davvero sulle frontiere più innovative nel in tutti i settori ricompreso settore del dell'intrattenimento
L'ultima con cui l'ultima una riflessione e relativa al ruolo che la RAI ha sempre avuto nel Paese in qualche modo un ruolo un po'simile a quello che ha avuto sempre Milano
In questo momento io credo che nel Paese c'è bisogno
Di ritrovare
Fiducia
Orgoglio
Unità e partecipazione ecco io credo che la RAI che ha sempre saputo interpretare nel Paese
La capacità di unire
L'ha fatto attraverso il momenti in cui
La lingua lì la la nostra lingua l'italiano è stato trasmesso più dalla RAI mi perdoneranno i ministri io poi ho fatto entrambi quindi il Ministro dell'istruzione ma cito un Ministro dell'istruzione che diceva che
Il vero Ministro dell'istruzione era il Presidente RAI io a quell'epoca era Presidente RAI avevo un altro ministro all'Istruzione negava è sempre stata capace
Di anticipare i tempi di interpretare e di dare visibilità alle necessità del Paese io credo che in questo momento il Paese ha bisogno di queste cose sono certa che la RAI anche con questo nuovo rilanciato
Rapporto con Milano saprà interpretare queste esigenze naturalmente col sorriso come sorride Simona Ventura perché sempre la RAI è capace di interpretare cultura
E intrattenimento insieme e quindi grazie a questa dal rilancio della RAI nella nostra città la nostra città è pronta come sempre
A offrire le proprie competenze e le proprie professionalità a collaborare per un rilancio che non sa solo il rilancio della RAI se se sarà un vero rilancio ma sarà un rilancio dei valori dei quali il Paese ha bisogno grazie
Accadano tradotta su tutto Penati Presidente che la Provincia di Milano
Grazie
Anch'io mi associo
Alle parole del Presidente Formigoni Sindaco Moratti
Congratularmi nell'associarmi allora
Se è una grande soddisfazione per
E alla festa che è giusto che ci sia per l'inaugurazione
Del nuovo centro di produzione
Della RAI a Milano voi
Credo che
Valga la pena oggi ricordare che
Le trasmissioni della RAI sono partite da Milano tre gennaio del mille novecentocinquantaquattro
Da qui c'è stata la prima trasmissione primo telecronaca diretta
E da alcuni sono partite ride trasmissioni regolari della televisione della televisione italiana oggi
La soddisfazione per uno studio rinnovato il Pear l'uso di tecnologie che sono all'avanguardia non può che essere un fatto di grande su disposizione un segnale molto positivo
Un segnale che deve essere
In qualche modo il primo passo di un avvio
E deve essere sostenuto da un progetto industriale che me lo definisca con le deve essere un ruolo nel centro di produzione dalla RAI di Milano
Allo scorso la Provincia di Milano l'assessorato alla cultura della Provincia di Milano nel mese di maggio
Aprire un nuovo tenuto un convegno qui io ho avuto l'onore della partecipazione del presidente Petruccioli
In cui da lì è emerso
Che
Te stesso parole del presidente Petruccioli che la RAI almeno non deve fare non solo ma che si deve aprire
Quelle che sono non solo le forze rappresentante delle istituzioni territoriali ma anche quelle che sono le straordinarie potenzialità dell'al territorio milanese
Alle
Forse la produzione all'università
Piano nella capitale dell'editoria al mondo dell'editoria al mondo il giornalismo alla cultura dello spettacolo Milano nessuna città dello scalo e la città del piccolo e la città dei grandi teatri te lo sperimentazione teatrale
La RAI a Milano può quindi se mette in filiera queste
Potenzialità
Non poche qui troverei un terreno di collaborazione e di cultura per una
Programma e per un Progetto di produzione che siano avanzati ritrovino davvero un elemento di collaborazione
Io
Entrando come tutti voi credo abbiate ricevuto dalle maestranze delle rappresentanze
Delle maestranze ed il Comitato di redazione un volantino su cui
Ci viene chiesto l'impegno delle tra istituzioni e istituire un tavolo di confronto per quanto mi riguarda la Provincia è disponibile fin d'ora ad attivare questo tavolo di confronto
Per vedere quali sono le sinergie che si possono creare un'ultima considerazione
è una battuta finale
Cioè il direttore Cappon io sono d'accordo con lei direttore di scelte che deve fare la RAI
Devono essere scelte aziendali che riguardano l'azienda
E Milano non può che essere favorevole
Che le uniche logiche che guidano un'azienda importante come quello della RAI siano oggi siano scelte dettate dalla sola ragione di carattere aziendale
Siccome in questi giorni ha pensato male si fa peccato ma qualche volta si azzecca
Cioè nelle librerie la pubblicazione del diario di Andreotti dell'anno due mila
Nel diario Tina Andreotti che segna dato più di trent'anni riflessioni giornate alla data cinque marzo del due mila
L'onorevole senatore a vita Andreotti segna questa cosa sono stato sollecitato di intervenire
Per chiudere non fare aprire Malpensa
E
Perché questo danneggerebbe Fiumicino me ne sono lavato le mani dice Andreotti ecco non vorrei che a pensar male
Anche sulla RAI le scelte che vengono proposte come di carattere aziendale poi subissero pressioni di carattere politico come quella dell'ingerenza i cui annota
Pubblicamente il senatore Andreotti ne pagasse le conseguenze Milano grazie
E Giovanna Bianchi Clerici i consiglieri d'amministrazione RAI prende grazie
Ad oggi non è stato detto non è
Un giorno di festa pena la RAI di Milano e quindi credo che insomma sia
Sia doveroso crederci tutti quanti questa festa
Peraltro io non credo che ci sia un paio di punti che vanno messi assolutamente a fuoco il primo è che
Quando si entra in questi studi che sono molto belli
Che sono collegati anche anche neanche passato industriale della nostra regione dalla Lombardia
Che sono come è stato detto giustamente dotati delle più moderne tecnologie quando si entra in questi studi c'è un grandissimo cartello che dice Anaheim Milano
Quando lo si guarda per chi alla RAI si appassionato come credo a tutti noi questa da un moto di orgoglio o no io vorrei anche ricordare che RAI Milano come oggi
è sostanzialmente un centro di produzione distaccato che non torna il valore che mi è aperta e che soprattutto sia finita sostanzialmente sulla buona volontà e su una grande professionalità
Lavorativa di una rete che a RAI due e io vorrei ricordarla qua perché desidero ricordare tutti coloro che ha tra i due lavorano e che fanno lavorare questi studi dimensionate
Debba dagli artisti che sono presenti metà dei giornalisti vedo coloro che sono il tessuto
Produttivo di RAI due che qua lavorano quotidianamente per per produrre quei dai programmi che hanno portato non dimentichiamolo mai due a vincere anche questa stagione di garanzia
Contro la concorrenza e che sicuramente almeno per questa stagione anch'autunnale RAI d'una volta un grande ruolo per far vincere la garanzia all'azienda
Quindi io penso che
Questo fatto che RAI Milano sia oggi solo RAI due
Sia un fatto sicuramente bello positivo però non basta
Non basta perché RAI Milano deve essere veramente a RAI Milano deve rappresentare le istanze in fermenti i morti culturali sociali di quella che come hanno giustamente ha ricordato le autorità qui presenti
Rappresenta il motore dipinti dal nostro Paese
Quindi io faccio questo appello normalmente me ne ha non mi scuseranno il presidente Petruccioli
Il direttore generale Cappon per i quali rappresento Scoppola spina nel fianco in Consiglio una spirale Sciacca su
Atte ad aumentare ogni ogni momento che bisogna fare di più
Per il no di questo Paese e soprattutto per il centro di produzione di Milano senza dimenticare Torino che deve ancora trovare una sua vocazione non ha dato una
Non ancora ben percepita quindi io penso che
Io voglio semplicemente e chiudo ringraziare davvero tutti coloro che a RAI due lavorava no a partire dal direttore all'ultimo dei tecnici
Perché se questi studi di mecenate hanno preso vita e passione in questi pochi giorni da cui sono stati inaugurati aperti
è grazie allora grazie agli artisti e grazie a tutti coloro che
Che ci lavorano quotidianamente
E mi auguro mi auguro veramente che quella RAI Milano diventi sempre più RAI Milano per le reti per le testate giornalistiche per la testata
Direi è sport per la testata parlamentare e dei rapporti con le istituzioni somma che sia veramente la rappresentanza della parte
Una delle parti più importanti nel mio cuore per consentitemelo la più importante di questo Paese grazie
La parola ora all'onorevole Claudio Petruccioli presidente della RAI
A questo punto sono l'ultimo il
Compito sia per ragioni i collocazione anche per funzione
è quello di ringraziare ancora e potrei limitarmi qui evidentemente
Gli ospiti che hanno voluto condividere con noi questa giornata di
Gioia e anche di orgoglio
Quindi grazie al
Sindaco letizia Moratti grazie presidenti Formigoni e Penati
Grazie
A tutte le autorità
E alle star della RAI che sono qui diciamo al nostro fianco
Su questo palco inaugurale
Però
Dico anche due pensierini
Sicuramente ci sarà già qualcuno dei dipendenti dei lavoratori della RAI di Milano che dica ecco vedete ha ringraziato tutti e non ha ringraziato noi
No ritengo da parte perché per voi c'è ovviamente il mio grandissimo ringraziamento
Ma anche il primo pensierino
Anche perché io il primo incontro che ho avuto arrivando qui è stato con un gruppo di lavoratori che mi hanno dato un volantino
E allora il mio primo pensierino leggendo il volantino approfonditi meditando sul volantino
Informo di aver già preso un accordo con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali confederali di Milano e della Lombardia
Per avere un incontro a breve con loro per affrontare i problemi alcuni già evocati a questo tavolo altri presenti nel volantino
E quindi diciamo un lavoro che vogliamo continuare vorrei però ricordare una cosa che il direttore generale Cappon generosamente due anni ma io lo ricordo ancora Cappon non c'era
E io ero in un periodo Accio perché dovevo fare oltre che il Presidente anche le veci indegnamente del direttore generale
Che
A giugno del mille due mila e sei quindi non in un'altra storia epoca storica insieme con Comanducci
Allora capo del personale e oggi il responsabile delle degli acquisti e servizi con il direttore Ferrario
Con l'obiezione che era il direttore della produzione prima di Lorusso noi venimmo qui a fare un'Assemblea sindacale abbastanza impegnativa e giustamente attenta
Per rispondere alla domanda ma qui visto che ci mandano via dalla Fiera che cosa facciamo
E io mi impegnai a dare risposta avendo posto delle domande entro il mese di luglio del due mila e sei fra diverse possibilità che si erano messe sul tappeto
Demmo la risposta d'accordo con i lavoratori e con le loro rappresentanze sindacali
L'alternativa e mecenate
In
Dovevamo concludere entro il due mila e sette abbiamo concluso entro il due mila e sette
Questo qui fra l'altro ci ha anche consentito di avere diciamo un piccolo premio pouvoir diciamo dalla fiera che se noi lasciavamo entro il due mila sette ci trattava un po'meglio
Questo per dire che insomma ci siamo dati da fare grazie anche all'impegno straordinario che Lo Russo ha ricordato quindi di tutti i lavoratori dei dirigenti che io qui calorosamente rinnovo
Il significato per Milano e per la RAI a Milano di questa soluzione è una buona ottima soluzione
Che esso appigliamo perso e una soluzione ponte
è un ponte solido che ci consente di stare ben saldi sulle gambe
Però sappiamo che
L'abbiamo dovuto a fare sia per rispondere a un'emergenza diciamo lo sfratto riceva una fibra
E sia anche avendo in mente ma possiamo pensarci con calma a mente fredda perché qui comunque staremo certamente per anni noi qui
Possiamo riflettere su quale potrà essere il futuro per la RAI a Milano e più in generale
A Milano in Lombardia degli impianti Pedullà trasmissioni della comunicazione radiotelevisiva che può posso darvi
Ampiezza maggiore di quella coperto soltanto dalla RAI
Lo ricordava Penati che ma idea spente bene
Guardiamo al futuro abbiamo risolto un problema
Dobbiamo sapere che dobbiamo riflettere bene
Il digitale signori dice la RAI non fa mai il digitale qui è tutto già digitalizzato chiaro le regie sono digitali
Le cose non è che il digitale nasce dalla mente di giovedì sono passi uno dopo l'altro questo è un grande passo della RAI su un terreno del digitale
Termino di problemi ne abbiamo tanti
Tanti nuovi della RAI
Legislativi tecnologici e ha ricordato il direttore
Generale
Abbiamo anche un problema che non ci dimentichiamo mai di ricordare
Per aiutarci non è che non abbiamo non vogliamo le critiche
Le critiche ci servono
Però ci serve anche il rispetto
Perché quando non ci si rispetta non ci si aiuta
E quando non si aiuta la RAI a fare il suo lavoro è una perdita per tutta la nazione
Il servizio pubblico
Il servizio pubblico l'Italia di oggi tutta
Deve se lo deve guadagnare
Non è scontato non è per il fatto di è che ci sia stato sempre il servizio pubblico radiotelevisivo ci sarà per sempre
Che è solo un problema che riguarda la volontà di coloro che ci lavorano la capacità di chi la dirige la tempestività degli interventi dell'innovazione tecnologica e così via no ci sono problemi che riguardano l'intera comunità nazionale
Il servizio pubblico televisivo in Italia ci sarà
Se l'Italia lo vorrà se la comunità nazionale lo vorrà e volerlo vuol dire
Affrontare i problemi connessi con lo
Il servizio pubblico io per concludere uno solo voglio affronti datato carne
Che è stato toccato anche qui
No
Quello Milano il ruolo di Milano
Milano è una grande sfida il nord e una grande sfida per la RAI e per il servizio pubblico
Una sfida da ingaggiare che non è detto che sarà vinta non è affatto detto
Noi delle volte abbiamo dei risultati di trasmissioni che ci fanno vedere come la reazione del pubblico in Italia sia molto differenziata territorialmente
Sono problemi seri avete visto per esempio
E sui giornali di questi giorni il costituirsi perché il problema è la storia la realtà nostra la nazione è anche quello che abbiamo intorno
Si costituisce una regione europea
Con la Carinzia il Friuli la Slovenia e anche il Veneto
Questo è un problema anche di comunicazione anche televisivo
Il Piemonte la Liguria la Calabria la Puglia non sono la stessa cosa ma noi siamo dobbiamo essere un servizio pubblico nazionale
L'ultima volta che sono andato a trovare viaggi e così lo ricordiamo anche qui questo straordinario
Cittadino milanese
Possono fregiarsi di questo titolo vero Sindaco tantissimi personaggi che non sono nati a Milano Biagi è un po'come Paolo Grassi
Venuto da fuori è che diventa milanese profondamente milanese esiste si sente mi disse ha fatto più
L'ho visto tre quattro dell'Unità d'Italia la RAI di Garibaldi ed è vero ed è vero
E noi dobbiamo fare per l'Unità d'Italia back fare oggi per l'Unità d'Italia non significa solo
Diffondere una lingua media che consente di uscire dal dialetto
Significa sapere che in diverse parti di questo Paese bisogna suonare spartiti
Diversi
Per una
Armonia
Possibile ma non scontata va conquista
Ecco qual è il banco di prova vero
E Milano propone
Al servizio pubblico radiotelevisivo aiutateci cari amici di Milano autorità di Milano ad affrontare questa sfida milanese come deve farlo un servizio pubblico nazionale grazie
A il presidente della RAI onorevole Claudio Petruccioli consegna non lascerà il sindaco di Milano onorevole letizia Moratti
Grazie
Grazie consiglieri d'amministrazione RAI aveva legge dannati anche i chierici Alfio non anche al Presidente ed è la Provincia di Milano tratta Filippo Penati
Per curiosità vi dico che si tratta di una riproduzione del logo RAI
Direttore generale della RAI dottor Claudio Cappon con il segno di omaggio al Presidente della Regione Lombardia onorevole Roberto Formigoni
Finisce Fini gentili signore e signori la parte ufficiale
Della nostra manifestazione
A seguire Narduzzi caricati tutti com'era stata detta all'inizio degli atti e attrattivo guanti assiduamente dice
No