Intervista ad Elisabetta Zamparutti sull'esame del Documento di Programmazione Economica e Finanziaria del Governo Berlusconi

Risalito Zamparutti se è intervenuta questa mattina nell'ambito del
Esalare discussione sul Documento di programmazione economico-finanziaria questa voi sono anche delle novità di
Di metodo
Come dire riassumiamo i punti essenziali del tuo intervento
Come delegazione radicale nel Partito Democratico noi abbiamo apprezzato il fatto che e quest'anno sia stata anticipata
A la manovra con la presentazione e contestuale del
DPEF e perché sappiamo che la quinta Istica legata alle finanziarie statali la causale di quelle trattative di quelle negoziazioni
In sede parlamentare che hanno più sono state una delle ragioni per cui poi la Spei risalii deficit il debito pubblico sono aumentati nella misura che
Ha ora dobbiamo a cui ora dobbiamo far fronte tuttavia l'ennesima riforma a introdotta per via politica e nonno normativa
A conferma di quella mancanza di senso istituzionale da parte della classe che ci governa
Che mancanza di di legalità tant'è che
C'è un procedere da parte dell'attuale maggioranza in è stato materia che confligge con norme costituzionali con leggi ordinarie anche con disposizioni
Regolamentari nel merito del DPEF noi abbiamo valutato positivamente rispetto al punto cruciale del risanamento delle finanze
Dello Stato il fatto che l'attuale Governo o abbia deciso di confermare gli impegni che si era assunto un Governo Prodi e vale a dire il raggiungimento del triennio del pareggio di bilancio
Tuttavia anni non via quella diminuzione della pressione fiscale che era stata promessa in campagna elettorale
E soprattutto non vi sono misure volte a liberare energie e risorse per rimettere il motto il nostro affannato Paese
A questo proposito io ho richiamato l'attenzione su tre
Punti
Il primo l'assenza di ogni considerazione è relativa
Alla questione dell'occupazione femminile
Dove l'Italia continua su questo a registrare tassi molto bassi e ed è penultima in in Europa per altro con una grande triste disparità tra la situazione relativa l'occupazione femminile al nord rispetto a quella che invece si registra
Al sud e ho chiesto otto di far tesoro di quel lavoro che Emma Bonino ma anche le colleghe Bindi Pollastrini e
Damiano avevano svolto con il Governo Prodi perché questo o nuovo Governo faccia appunto tesoro di quell'esperienza e di quel lavoro svolto ho richiamato anche l'attenzione sulla
Importanza in in ambito pensionistico di innalzare ed equiparare l'età pensionabile tra ha un buon mini e donne che consentirebbe peraltro anche l'acquisizione di risorse
Da destinare al welfare praticamente assente
Nel nostro Paese e così come la necessità di superare gli assenti cui sono organizzate le libere professioni vale a dire
Gli ordini e le corporazioni davvero di stampo medievale e l'ultimo punto su cui
Abbiamo richiamato l'attenzione è stata alla proposta di creare una banca per il Mezzogiorno proposta che ci vede
Assolutamente contrari perché secondo noi questa non è che la riproposizione di vecchie e politiche in merito meridionalisti
E e clientelari persone vuol giù esatto
Non è del tutto chiaro che cosa si vuole intenda con questa banca del mezzogiorno
Però ecco il concetto non non ci trova assolutamente favorevoli soprattutto perché
Ci sono risorse enormi destinate alla a mezzogiorno
Il
Ciclo di programmazione unitaria per il due mila sette due mila e tredici prevedeva oltre cento miliardi di euro per il Mezzogiorno ecco secondo noi questi sono davvero soldi a pioggia
E quando invece sappiamo che il denaro da investire da impegnare sul Mezzogiorno dovrebbe essere
Denaro per infrastrutture è questo quello di cui ha bisogno il Mezzogiorno non ha bisogno di assistenzialismo
E le
E riscontriamo invece da parte dell'attuale Governo dei tagli drastici rispetto agli investimenti infrastrutturali sono
Il tutto nel Mezzogiorno quindi anche su questo abbiamo espresso la nostra contrarietà ad un provvedimento su cui daremo oggi pomeriggio
Il nostro esprimeremo un voto contrario