Trasmissione dell'Associazione "Non c'è Pace Senza Giustizia"

Buongiorno questo è l'appuntamento settimanale di informazione che non c'è pace senza giustizia in studio Antonella Dentamaro e Carla Caraccio mentre in collegamento da Bruxelles dalla nostra sede Nicola Giovannini ciao Nicola
Ciò contorno tutti gli ascoltatori
Allora oggi parleremo solo di mutilazioni genitali femminili perché è stata una settimana importante CIC collegheremo siamo già collegati con Gianfranco Dell'Alba che si trova in Gibuti dove abbiamo organizzato come sapete un seminario parlamentare sulla legge nazionale sulle mutilazioni genitali femminili
E parleremo anche di una iniziativa europea sulle mutilazioni genitali femminili insieme a Nicola Giovannini che a seguito la mini Autizi o né che si è svolta il sette ottobre scorso al Parlamento europeo
Vi sono anche delle notizie interessanti anche della posta e vela riporteremo tra pochissimo
Allora Gibuti la scorsa settimanale abbiamo preannunciato siamo in questa fase conclusiva del nostro lavoro biennale per quanto riguarda le leggi sulle mutilazioni genitali femminili che si è concentrato soprattutto sull'Africa orientale
E l'otto il nove ottobre si è svolto in Gibuti ieri e oggi un seminario parlamentare sulla legge nazionale sulle mutilazioni genitali femminili che non c'è pace senza giustizia organizzato insieme all'Unione nazionale delle donne del Gibuti
Il seminario narco in volto i parlamentari nell'analisi
Della legge nazionale contro nemici Essai che risale al mille novecento cioè novantacinque e nella stesura di miglioramenti necessari a renderla efficace soprattutto accessibile alle donne alle organizzazioni locali che patrocinio hanno
La tutela dei diritti dei minori
Le difficoltà che il Governo incontra
Infatti sono proprio nell'attuazione di questa strategia nazionale contro le emergenze adottata nel due mila e sei dal Gibuti
E sono proprio quelle relative all'applicazione di quanto previsto dall'articolo trecentotrentatré del Codice penale nessun caso è mai arrivato in giudizio nei tribunali e nessun caso è stato mai denunciato
Ma per fare un bilancio di questi lavori abbiamo in collegamento del Gibuti Gianfranco Dell'Alba Segretario di Non c'è pace senza giustizia cioè Gianfranco
Coloro che allora Gianfranco come si sono svolti i lavori innanzitutto
Molto bene che è stata una grande presenza di parlamentari che era legato all'obiettivo della riunione
La riunione è stata aperta dal Presidente oltre che da noi e dalla
Dalla Presidente dell'Unione delle
Delle donne del Gibuti che anche una parlamentare
è stata aperta diceva dal Presidente dell'Assemblea nazionale che è composta da sessantacinque membri molti dei quali hanno partecipato ai due giorni di lavoro di questo o di questo seminario
Parlamentare che naturalmente era aperto anche ad altre ad altre persone sono venute molti molti magistrati molti avvocati lei rappresenta anzi delle delle missioni internazionali come lungo fa l'Unicef e in quello
La rappresentante del Comitato intere africano contro le pratiche
Nefaste contro le motivazioni
E settori spezzoni diciamo un società civile come suol dirsi
Del Gibuti ma naturalmente soprattutto nostro nostro uditorio era composto da parlamentari
Che hanno poi dell'ordine dall'alto
Oltre
Dei riferimenti generale anche degli studi comparativi molto importante molto interessanti sulla
Sulla situazione legislativa che
Fa parte di uno studio che non c'è pace renderà pubblico
A dicembre abbiamo esaminato in tutti i suoi aspetti il perché e il per come
La legge
Contropiedi età che in proibisce le mutilazioni genitali in realtà non sia rispettata
A Gibuti come in altri Paesi perché naturalmente l'abbiamo sempre detto oltre alle leggi occorre poi una
Cambia le mentalità delle sei
Della delle popolazioni e che hanno questo fenomeno cambiare la mentalità bellissima
Decidere religiosi che
Non dichiarano
Queste pratiche
Non perizie dall'Islam e quindi
Sconsiglia scoraggia una pratica e qui al di là delle dichiarazioni di principio purtroppo
Rimane specie nei villaggi questa questione ma insomma la il tema del seminario era quello di
Capi capire attraverso quali meccanismi potere
Pare rimboccare le cose per rendere effettivamente applicabile una legge che oggi
Da praticamente soltanto a alla denuncia dovevano di una organizzazione non governativa o della stessa famiglia
Un potere di ieri inizia l'azione penale per lo meno di
Di accendere diciamo il caso che poi dovrebbe essere trattato nei tribunali e naturalmente non sappiamo molto bene che le motivazioni purtroppo restano in grandissima parte con la versione di famiglia nelle quali
è più difficile evidentemente trovare poi chi denuncia i responsabili delle motivazioni
E ma è in nell'ambito dei miglioramenti della legge soprattutto di questo articolo trecentotrentatré sull'accesso appunto la giustizia
Si è parlato anche di come integrare la legge con una parte proprio preventiva al conte mal alle mutilazioni
Perdutamente abbiamo Liparota ad un documento finale molto ambizioso che chiede di mettere senza altro indugio all'ordine del giorno dell'Assemblea il punto proprio sulla modifica dell'articolo trecentotrentatré
Si è denunciato in qualche modo la una pena
L'eccessiva una multa spropositata secondo i parametri di tutti una pena che fino a cinque anni
Che sarebbe giudicata un po'come dire forse eccessiva nella
Nel tentativo di rendere questa legge applicabile
Si è cercato diritti si è data quindi una serie di indicazioni al legislatore che dovrà poi
Proprio l'Assemblea dovrà pronunciarsi su queste idee che sono emerse
Nell'idea di
Distinguere ovviamente
Tradire tra diciamo chi compie materialmente l'atto fra i suoi migratori cioè eventuali complice si è messo in luce il ruolo dei medici che dovrebbero
Che dovrebbero avere un ruolo anzi principali come dire
Di chi ostacola la pratiche sua dovrebbero consigliare assolutamente seguire ancora il colpo copiò riproporle
L'azione si si è individuata la necessità di definire nel Codice penale anche la la mozione di motivazioni quindi Butti
Vi sono le motivazioni di tutti i tipi diciamo ecco contrariamente ad altri Paesi qui
è un po'un concentrato di culture quindi ci sono schiva dalla dalla dalla dalle Ciglione alla infibulazione vera e propria e cioè la forma come sappiamo la figura
Più dura
E quindi pietà tutta una serie di considerazioni
E e anche una serie di dati che hanno mostrato come in questi anni però un certo Cummings ha fatto se è vero come è vero che
Gli ultimi dati non ufficiali che andranno confermati
Emergono dati statistiche non ripeto non è ancora
Definite ma che
Con una certa buona approssimazione danno fortissima di scelta il fenomeno almeno nella città di Gibuti nella capitale
Da sola però ai almeno i due terzi degli abitanti addirittura
E in certe secondo queste statistiche ha già la metà delle se non il cinquantacinque per cento delle delle bambine
Ma anche negli ultimi anni non sarebbero mutilate rispetto ad una prevalenza di mutilazioni che era sempre andata oltre il novanta per cento passando importanti c'è un fortissimo lavoro fatto dall'unione di Udine fatto dalle parlamentari con le quali abbiamo collaborato che sta dando i suoi frutti anche grazie a quella
La nostra iniziativa già di tre anni fa che porto alla ratifica
Da parte del Gibuti dal protocollo di Maputo quindi TV che certamente un Paese
E che si sta dando molto da fare anche l'UNICEF l'ultima
Stanno cooperando molto fortemente con questa organizzazione
Che
è una sorta di Ministero della promozione della donna oltre che essere una forte anch'io impiantata un po'in tutto il Paese e che gode dell'appoggio della della first lady
Dice Butti ecco io penso che davvero e sono soddisfazioni anche constatare come un lavoro
Iniziato già con una collaborazione con loro da qualche anno tirando tra lo zero buoni frutti
Vi sia in questa maniera che ha mobilitato un po'tutto il Parlamento ha ucciso dalla previsione che lei ha parlato dei giornali
Si è discusso davvero e invece fatto passare il messaggio che va definitamente debellato il fenomeno delle motivazioni ma anche con concrete realizzazioni risultati come questo di questo studio di cui speriamo di avere poi dettagli e una base più solida per potere
Come mia inserirlo in quella
In quella quel tentativo di
Il quadro d'insieme che stiamo compiute cercando di fare e che certamente
Lì dovremmo riuscire a presentare
A dicembre nelle prossime scadenze degli appuntamenti di una scelta
Gian trattati faccio un'ultimissima domanda sa che tra Fatah dei
Prendere l'aereo noi nel due mila e cinque abbiamo impostato la conferenza di Gibuti
Proprio sulla questione degli aspetti religiosi è stata dedicata una Commissione apposita c'erano tutti gli Imam ma del Paese e è stata molto controversa alla fine però gli Imam sono stati battuti
In questo seminario ha partecipato anche il se hanno partecipato i rappresentanti del Ministero per gli affari religiosi come come hanno affrontato a tre anni di distanza questo argomento la con la questione delle motivazioni
Molto bene con grande consapevolezza c'è un nuovo ministro giovane degli affari religiosi molto dinamico che ha
E alla fortissima intenzione di far passare il messaggio
Alle autorità religiose che molto spesso sono appunto poi nei villaggi fine anno ancora una eredità culturale da superare
Che nonostante
La nostra
E il nostro è un passo avanti nel due mila cinque e poi magari in città ripeto il fenomeno le statistiche che ho appena descritto dimostrano una certa liberalizzazione dei costi diciamo di della del del pensiero
Che non lega questo un parere fortemente i clan che nonostante tutto rispetto ad altri anche perché è molto vicino alla rabbia e quindi a una influssi laras diciamo maggiori di altri Paesi africani
Ebbene
Io penso che con questo nome inizia con questo nuovo Governo anche gli atroci nelle
Quest'anno
Ci vorranno fare passi avanti decisivi e qui manca se vogliamo quell'autorità religiosa come al Cairo come in altri Paesi ricchi e da sola diciamo
Determina un cambio
Netto di mentalità ma certamente la direzione è stata preda resta ancora da fare certamente
Questo è quello che abbiamo constatato questa a cavità sentimento diciamo di di di far bene questi
Di lavorare in fondo Peri per la donna
Mutilati gola che purtroppo tradiva dirlo ma è la mentalità che ancora oggi impera in molti Paesi ecco io penso che lo sforzo che si sta
Svolgendo molto forte con questo grande impegno delle donne più brutti può portare a dei risultati davvero molto significativo
Grazie Gianfranco buon viaggio quali entra
Grazie grazie ciao
Allora voglio ricordare che i documenti di lavoro di questo seminario che potrete trovare sul sito e non c'è pace senza giustizia all'indirizzo www punto MP V doppio J punto orga e che radio radicale a registra atto integralmente i lavori e le registrazioni saranno disponibili oltre che attraverso il nostro sito anche e soprattutto collegandosi al sito della radio all'indirizzo www Ugo Radio Radicale punto ITI ma restiamo sulla questione delle leggi anche in Europa si è riaperto il dibattito o comunque resta aperto
E la discussione anche sulle strategie da attuare sul continente europeo
Per il contrasto alla prevenzione delle mutilazioni genitali femminili per esempio vi sono
Due notizie che ci riporta Carla Caraccio che provengono dalla Finlandia e dalla del Danimarca
Sì buongiorno a tutti allora abbiamo due notizie come dicevi tu Antonella la prima notizia quella che ci arriva dalla Finlandia dove il Codice quotidiano on line i TIR
Del nove ottobre riporta che un gruppo di ogni oggi ha chiesto che vengano predisposte delle linee guida per la prevenzione delle mutilazioni genitali femminili benché ufficialmente il Governo ritenga che le mutilazioni genitali femminili non vengano pratica è sul territorio finlandese tuttavia diverse soluzioni medico sanitarie e le organizzazioni non governative ritengono che le famiglie di immigrati le praticano comunque sulle figlie facendoli tornare brevemente in Africa proprio a questo scopo cari torva Nenna della Sezione criminale della Puglia della polizia finlandese infatti riferisce di avere elementi a sostegno di questa ipotesi ma che però difficile e difficile renderle concretamente materia utile per avviare un'indagine preliminare ad un eventuale processo
Io a leggi finlandesi infatti chiedono un adeguamento della normativa nazionale e l'adozione di programmi d'azione che si ispirano a quelli già in atto in Svezia Norvegia io Olanda
Io ne G si sono rivolte con un appello al ministro della salute che ha promesso di analizzare se effettivamente la Finlandia alla necessità a di adottare un piano nazionale per la prevenzione delle emergenze e che si accordi con quanto previsto dalla legge sulle MTF che li criminali
Samp
Mentre dalla Danimarca abbiamo raccolto questa notizia pubblicata su politica Anna
Sempre in ottobre che riguarda il processo genitori di origine sudanese di due bambine che sono state portate nel Paese di origine per essere in figurate
In Danimarca vi è una legge che proibisce l'MPA se GM e il procuratore che segue il caso ha chiesto la condanna a quattro anni di prigione per i genitori delle due bambine
La famiglia vive in Danimarca dove la legge in vigore dal due mila e tre e si tratta del primo caso di questo tipo di di giunto un giudizio
L'avvocato difensore risponde affermando che è una reazione spropositata da parte dello Stato perché la pratica dell'emergenza
E non può essere considerata come un atto di malvagità verso le bambine verso i figli bensì come la conseguenza di una grande ignoranza
La polizia potrebbe quindi sottrarre dalla patria potestà dei genitori anche la terza figlia di cinque anni
Poiché i servizi sociali danesi temono che anche lei venga portata in Sudan per essere mutilata
Ecco grazie Karl Hass non sono due aspetti diversi sull'applicazione delle leggi sulle emergenze quello per quanto riguarda la Danimarca la Finlandia però ritorna questo tema come abbiamo sentito anche con Gianfranco dal Gibuti sulla ma effettiva efficacia di una legge una legge che deve intervenire su un crimine che non è percepito come tale perché le mutilazioni genitali femminili non sono certo percepite come crimine dalle famiglie ma come un dovere sociale
L'impatto sociale molto pesante importante all'interno delle società
Africane dei Paesi a tradizione sci Soria
Questo è un aspetto molto importante per l'Europa che ospita è ospite di moltissime comunità
Di di persone che arrivano dall'Africa e che arrivano proprio da questi paesi da un di questi ventotto paesi africani del Medioriente che praticano ancora le mutilazioni genitali femminili
E e proprio di Europa e come il Parlamento europeo la Commissione europea intende attuare strategie comuni per la lotta alle mutilazioni genitali femminili sul territorio europeo si è parlato lo scorso sette ottobre in una Mini audizione promossa dalla Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere che ha visto come relatrice del documento di lavoro l'onorevole Cristiana Muscardini
Ma per un resoconto di questa audizione sentiamo Nicola Giovannini che ha seguito i lavori i lavori ciao Nicola
Riccio a tutti quindi come come dicevi lo lo scopo di di quel Flaminia audizione organizzato dalla Commissione donne del Parlamento europeo era di presentare un un documento di lavoro
Che servirà di base all'elaborazione di un vero e proprio rapporto Proposta di risoluzione la cui relatrice come dicevi tu l'eurodeputata di Alleanza Nazionale Cristiana Muscardini
Allora prima di tutto come loro
Lo Locchi arriva il questo documento nella sua introduzione e il punto di partenza di questa di questo di questo documento e la risoluzione
E adottata dal Parlamento europeo nel due mila uno vorrei ricordare quindi nel nel due mila uno al seguito di un'intensa mobilitazione promossa da dai deputati radicali che dalla Libia della Lista Bonino
Fu quindi adottato elaborato e poi adottato dal Parlamento europeo è una prima risoluzione
Che sfide di carte finalmente al fenomeno delle mutilazioni genitali femminili
E e quindi all'origine quindi di questa risoluzione fu una Proposta di risoluzione sulle MCR promossa da da Maurizio Turco eurodeputato radicale per identità Lista Bonino e che raccolte trecentodiciannove prima dei rioni
Di deputati europei ossia la maggioranza assoluta dei membri del Parlamento europeo
E quindi a seguito del del del suo deposito del deposito di questa proposta di risoluzione la Commissione donne prete di iniziative l'iniziativa di elaborare un rapporto specifico sul fenomeno delle emerge
Quindi questo il documento il presente documento di lavoro che fu quindi presentato il sette ottobre scorso
Si propone di di verificare in un certo modo quali sono stati i progressi realizzati al seguito della riduzione del due mila uno
E di valutare anche quali sono i passi successivi da compiere nell'ottica quindi del del dell'eliminazione delle mutilazione sul territorio dell'Unione europea
In realtà questo questo documento e questo rapporto futuro chi focalizzata sulla sull'unica dimensione europea del fenomeno
Quindi sulla la questione della diffusione in euro in Europa
E e della pratica delle mutilazioni genitali femminili nell'ambito di di comunità di migranti provenienti di di Paesi ha tradito a tradizione decisoria
Come lo ricorda questo documento e come è stato ricordato e anche durante il dibattito il mini dibattito che si è tenuto durante questa audizione
è ancora oggi risulta molto difficile monitorare valutare concretamente l'impatto
Delle medie a livello europeo
Nella misura in cui oltre alle pratiche svolte sul territorio dell'Unione europea in modo clandestino permane il rischio della pratica su bambine nel quadro di un rientro temporaneo nel Paese di origine
Difatti quindi questo
Un problema che che un grande problema che rimane
Detto questo quindi focalizzandosi sulle su su sull'unica dimensione europea dice di diciamo di del fenomeno delle mutilazioni
Il documento ricorda ricorda quindi questa posizione molto ferma di condanna della pratica delle emergenze che fu adottata nel nel due mila uno dal Parlamento europeo e ricordare anche che era stato chiesto
A quell'epoca gli alla Commissione che agli Stati membri di di concepire ed attuare una strategia globale integrale
Ecco che scusa gioire rompo infatti Nicola cioè attualmente perché è importante anche poi capire cosa cosacco e come poi in effetti sono stati impiegati i fondi anche per quanto riguarda la tutela dei diritti umani qui in particolare parliamo dei diritti delle donne
Il l'unico Progetto strategico programma strategico cui adesso Hatch chiedono le varie organizzazioni con molta difficoltà poi bisogna dire perché è molto complessa accedervi proprio nella compilazione anche materiale
è il programma Daphne proprio che però da da come ho visto anche nel documento introduttivo questa mini mini audizione è stato analizzato prese in considerazione e anche abbastanza criticato
Diciamo come come strumenti efficaci non come
Obiettivo generale naturalmente ma in realtà loro cioè come dicevi tu quindi il famoso programma d'azione comunitario Tassone
Che fu adottato nel nel due mila il primo cioè il primo primo programma primo periodo fu uno due mila due mila due mila quattro adesso siamo al DAP mettere
E come dicevi e considerato come lo strumento chiave per il finanziamento di azioni volte a alla conoscenza alla prevenzione
E la tutela delle persone vittime o a rischio di effetti M. di emergenza
In realtà in realtà il programma Daphne non è dedicato soltanto
A promuovere progetti in in merito a alla prevenzione delle emergenze
In realtà che come dire ma relativa a misure destinate premio dato che il la violenza verso i bambini gli adolescenti e le donne
E quindi che il problema e che quello che è stato detto la teste soggettivi finanziati tramite darne
Hanno avuto insomma
C'è il programma d'arte ha consentito per esempio di finanziare finora
Quattordici progetti sulle emerge per un ammontare globale di di di oltre due milioni di euro in dieci anni ecco facciamo un'analisi quell'età due milioni di euro dal due mila e due mila e otto ter quattordici progetti
Insomma non dico che è una dimensione ridicola però è senz'altro una coalizione che sotto stima sia la gravità del fenomeno perché anche
Quantitativamente e lì lei l'impatto di questo fenomeno file Patriciello il documento di lavoro è molto chiaro su quello perché dice per la natura stessa del programma e le risorse messe a disposizione
C'è non appare realistico il raggiungimento dell'eliminazione l'Emilia unicamente attraverso questi progetti
E poi colpisce quello che è stato detto che in realtà
Invece di che
Si dovrebbe chi dovrebbe creare un programma Apocalypto doti quello è un programma apposito con delle ritornare
Con delle risorse per adeguate quindi questo
Su questo diciamo che in parlamentari europee nel nel sono molto
Molto consapevoli e quindi suppongo perché adesso come dicevo si tratta di una
Cioè
Ci sono solo dei punti preliminari
è sette c'è un un calendario infatti ma in realtà ente cui diremo ovviamente la la l'evoluzione di questo dossier del futuro ma privilegiato
E previsto una una una sperimentazione è un dibattito della
Di una prima bozza di diritti il proposta di risoluzione a metà novembre
E i prevede la la la la votazione Intini in sede di Commissione per il tredici dicembre quindi noi anche tramite
I deputati radicali presenti al Parlamento europeo cercheremo di
Di di introdurre o almeno di verificare che insomma
Emendamenti che noi consideriamo come essenziali siano introdotti anche votati
Poi tutto questo a parte
C'è la la la la questa mini audizione anche anche lo Stato l'occasione di di
Di mentire di accogliere due per perché che noi conosciamo molto bene
Si e uno era carico ettaro e quindi la presidentessa del della Rete europea per la la prevenzione delle mutilazioni genitali femminili
Che raggruppa una trentina di associazioni presenti in quindici Paesi idea di Europa
E e l'altra era invece Miriam Maria mi Ismaele ma Mariani il ma il confusamente non pronunciato bene il suo il suo nome
Grazie simpatia anche altre che amicale per precisare agli ascoltatori e la Presidente dell'Associazione tornerete per lo sviluppo e la pace
Che hanno sottoscritto con la regione Lombardia una convenzione per un per un progetto un progetto volto a promuovere i ricerche azioni e misure preventive
Per superare la pratica delle delle mutilazioni un contesto di immigrazione in Regione Lombarda quindi e e quindi dato l'occasione di insomma anche alla possiamo ci possiamo assicurare che
Insomma la la voce di quelle che lavorano sul campo che sono
Più al corrente di di di di di cosa significa il fenomeno demotivazione genitali femminili
Fra sarà preso in considerazione era
Dai membri della Commissione donne e poi quando verrà adottato in plenaria da dal Parlamento europeo nel suo insieme molte sono le le donne in Europa che notano contro le mutilazioni genitali femminili
Però l'ultima volta a Lourdes l'unica e l'ultima volta in cui si sono incontrati tutte insieme al Parlamento europeo è stato
Nel due mila e due quando le abbiamo convocate noi come non c'è pace senza giustizia per il lancio del della della prima parte della prima fase della nostra campagna per la lotta alle mutilazioni genitali femminili ecco
Forse questi sono senz'altro spetti una grande audizione che raccolga
Quanto meno due esperti per ogni Paese europeo in ambito nell'ambito dello Notre mutilazioni genitali femminili sarebbe un'operazione anche di grande responsabilità oltre che utile diciamo per i parlamentari europei
Va bene grazie Nicola poiché punto dovremmo seguire l'iter degli di queste di questa fase legislativa alcuni nostri emendamenti sicuramente Marco Cappato
Insieme a noi saremo come dei falchi attenti a capire come si può intervenire nel modo più positivo possibile improprio
Intanto Nicola se senti anche Ettore non non te l'abbiamo detto prima ma
Questa settimana abbiamo ricevuto della posta
Da una saltatore elettore della nostra newsletter che ci pone delle domande Carla ci legge la lettera e rispondente alle domande poste si inauguriamo questo nuovo
Spazio da oggi è questa la lettera di Michele abbiamo ricevuta il due ottobre e ci scrive mi chiamo Michele sono un medico neonatale
Non è una tal psicologo quindicimila non specialista in Pediatria iscritto al partito radicale attualmente lavoro in terapia intensiva neonatale ma ho lavorato come coordinatore medico in progetti di sanità maternità in Malawi per diciotto mi sì concessi tasse il mio interesse professionale lanni è un'antologia nei Paesi in via di sviluppo ho lavorato come responsabili della mia nato logica e Pediatria presso il Panshir Medical Center gestito da Emergency in Afghanistan
Dal due mila uno dal due mila e tre ho lavorato per certi big come medico al Coordinator per ventiquattro mesi nella provincia di componga Chang in Cambogia mi chiedo se nel la carta di Maputo si parli di contraccezione e in che termini riuscito in questi seminari a parlare anche di altri argomenti di salute maternità riproduttiva o sono solo specifica
Specifici sulle MTF complimenti Michele
Allora non li non risposto degli certamente abbiamo parlato
Come sapete tante volte del protocollo di Maputo sui diritti delle donne in Africa questo Trattato è stato adottato dall'Unione africana nel luglio due le tre ed è entrato in vigore il venticinque novembre del due mila e cinque a seguito della trentesima ratifica da parte dei Paesi membri dell'Unione africana
Questo Trattato è composto di trentadue articoli che impegnano i Paesi che lo ratificano ad adeguare la propria legislazione interna introducendo una serie stesa di diritti delle donne il diritto all'eredità il diritto alla libera scelta di o creazione il diritto alla libera contraccezione il diritto ad internet interrompere una gravidanza indesiderata insicurezza sanitaria il diritto alla partecipazione politica il diritto al divorzio all'istruzione al matrimonio il divieto armati io forzato o precoce il divieto a tutte le pratiche tradizionali dannose per la salute delle donne come le mutilazioni genitali femminili o la ratifica di questo protocollo i Paesi non si impegnano solo alla prima in pone e al contrasto delle mutilazioni genitali femminili ma anche
Apportare le donne ad uno stato di parità con gli uomini attraverso la legge sancendo quindi una super ma c'è di diritto della regola scritta di cui una società si dota per la convivenza comune rispetto alle convinzioni etiche morali e religiose proprie del singolo individuo
Grazie Michele per la la tua domanda io vi ricordo che se ci sono altre domande potete iscriverci all'indirizzo e-mail info Italia chiocciola MP
W. J punto org oppure semplicemente all'indirizzo di possa che abbia di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma
Ecco va bene allora che cosa abbiamo inaugurato questa fase della posta abbiamo diventa interattivo è importante perché naturalmente in trenta minuti che noi regolarmente sforiamo è difficilissimo riuscire a ad approfondire bene tutti gli argomenti qui la vostra posta veramente benvenuta vi ricordo ancora una volta che sul nostro sito www NTV doppio jazz intorno potete trovare tutte le informazioni sulle nostre iniziative
Documenti di studio rassegna stampa proveniente dai diversi Paesi dove noi abbiamo fatto delle iniziative analisi sulla giustizia internazionale sulle mutilazioni genitali femminili sul Medioriente e sulla situazione in Iraq
In nostro indirizzo di posta info Italia chiocciola in piede Bridget punta ordine noi ci risentiamo la prossima settimana intanto saluto Nicola ciao Nicola la prossima settimana
Carla Savova la prossima settimana genesi ricordo i numeri di telefono Sangiovese dovete chiamarci e sono lo zero sei sei otto otto zero tre sette nove uno oppure zero sei sei otto otto zero tre sei uno tre
Grazie