Intervista a Matteo Mecacci sull'accordo fra Italia e Russia per una più stretta collaborazione sui temi della lotta al terrorismo internazionale

Matteo Mecacci Toro denunci una intesa quella tra il Governo italiano ed il il Governo russo
Di cooperazione contro il terrorismo internazionale siglata ieri dal Ministro Maroni sì è un annuncio che è stata fatte ieri dal Ministro Maroni che cade in un momento
Importante credo non molto positivo e i rapporti tra la Federazione russa e i Paesi occidentali Paesi democratici in particolare nel campo della collaborazione militare ricordiamo tutti questa estate la
La guerra in Georgia che ha portato anche alla sospensione dei lavori del Consiglio
Nato Russia che adesso sono ripresi ma comunque con molte perplessità da parte di alcuni Paesi fondatori della NATO e l'Italia e nei scende di rafforzare i propri rapporti bilaterale in particolare nel campo della lotta al terrorismo all'estremismo internazionale quando è noto a tutti che
In particolare le forze
Speciali russi nel corso degli ultimi anni sotto la leadership di Putin si sono resi protagonisti di gravissime violazioni dei diritti umani in Cecenia in tutta la regione del nord del Caucaso ricordiamo anche
Ad esempio la scomparsa di Antonio Russo avvenuta
In Georgia con diciamo sospetti anche sul possibile coinvolgimento dei servizi russi nelle parti che erano impiegati nella regione la scena per la lotta al terrorismo internazionale ecco che credo
Questo tipo di accordo si inserisce in una linea di politica estera portata avanti dal Presidente Berlusconi che porta a privilegiare i rapporti bilaterali con Paesi non democratici come nell'idea la Russia che
Sono portatori di grosse riso Risorse
In campo energetico ma mette in secondo piano gli impegni e la lealtà
A istituzioni come quelle della NATO ed europea che pongono comunque il rispetto di alcuni principi fondamentali in materia
I diritti umani al centro anche nelle politiche di sicurezza io credo che questo sia un tema
Se è stato molto sottovalutata in questi giorni e credo che se
Ci sarà l'opportunità o con l'esame parlamentare questo provvedimento o in sede di
Sindacato ispettivo cioè di interrogazione al Governo di queste si debba discutere anche in quest'Aula perché ormai è una tendenza che si conferma e che non va nella direzione appunto che
Si dovrebbe aspettare per un Paese
Democratico del fatto che aspira continua a far parte del cosiddetto mondo libero