Incontro con i giornalisti di alcuni deputati dell'Italia dei Valori e del Ministro per la Semplificazione Normativa Roberto Calderoli sul federalismo fiscale

Va
Buonasera a tutti
Allora siamo qui per annunciare un fatto che per noi
Importante che crea
Votare sì quindi votare a favore della legge sul federalismo fiscale una scelta che nasce da due ordini di considerazioni principalmente la prima
Dobbiamo dare atto al Ministro Calderoli innanzitutto che
Quello sul federalismo fiscale e il primo provvedimento di questa legislatura che si è formato attraverso un leale e costruttivo confronto tra le forze politiche in Parlamento
L'abbiamo esaminata per un mese in Commissione l'abbiamo esaminata per dieci giorni in aula
Ne esce un testo che credo sia quello di cui il Governo non si deve dispiacere anzi deve apprezzare
è nella sua espressione finale soltanto lontano parente del testo dai quali lavoro iniziato noi rivendichiamo in parte con il nostro lavoro con il nostro contributo di aver dato
Un qualcosa quello che noi riteniamo un miglioramento un implementazione di questo testo quindi innanzitutto l'apprezzamento del fatto che per la prima volta dall'inizio di questa legislatura non c'è stato lo scontro non c'è stato
Il decreto legge non c'è stata la fiducia ma
Finalmente si è rispettata l'autonomia del Parlamento finalmente si sono rispettate
Le prerogative di quello che è tornato per pochi giorni a essere lo il luogo dove si fanno le leggi
Vi è poi ovviamente una considerazioni di merito abbiamo trovato
Accoglimento a quelle che erano per noi quattro istanze assolutamente fondamentali ed imprescindibili
Rispetto a un assunto di fondo quello del
Favore al federalismo fiscale che per Italia dei Valori era un principio già acquisito solo che il nome federalismo fiscale un conto il contenuto è qualcosa che abbiamo voluto andare a vedere nel
Particolare e che abbiamo voluto qualificare con quelli che sono i nostri contributi
Dicevo quattro punti di vista un primo punto di vista qualificante è passato il concetto ma questo già alla prima lettura al Senato che questo non può e non deve essere un federalismo spendaccione
è passato il concetto che in ogni suo momento a partire dalle fasi attuative questo federalismo non deve comportare
Ne alcun incremento di spesa per i contribuenti né alcune incremento della pressione fiscale
Per noi questo era la precondizione il quadro fondamentale all'interno del quale si poteva costruire un federalismo buono un federalismo virtuoso e non il federalismo dove ognuno cerca avendo più autonomia di
Per realizzare maggiori incassi a prescindere poi da quanto da quale il conto più o meno salato che pagano i cittadini italiani
La seconda e terza cosa che sono strettamente collegate fra di loro sono la responsabilità e il controllo
La responsabilità dei pubblici amministratori
Esiste vero federalismo nei limiti in cui vi è poi vi sono meccanismi e strumenti che consentono
Di accertare la responsabilità e di sanzionare la responsabilità di chi male amministrato il denaro pubblico
è stato introdotto grazie a una iniziativa di Italia dei Valori una norma che prevede che gli amministratori che si rendono responsabili del dissesto degli enti pubblici che hanno amministrato siano Comuni siano Province
Sono da quel momento in poi ineleggibili a qualunque carica elettiva non solo sono ineleggibili ma neppure possono poi andare a ricoprire cariche fosse anche solo di consigliere di amministrazione
Di un ente di una società
Partecipata dall'ente territoriale
L'altro
L'altra faccia di questa moneta
Che da una parte ha la responsabilità dall'altra ha il controllo abbiamo chiesto e c'è stato
Concesso
Devo dire senza fatica
Un altro principio che riteniamo fondamentale oggi in Italia non esisteva un modello unico di Bilancio non esisto moda l'unico di Bilancio né per le varie tipologie di enti locali né fra enti locali dello stesso tipo ogni Comune ogni provincia
Si dota di un proprio modello di Bilancio
Abbiamo tenuto che vi sia un modello di bilancio unico abbiamo ottenuto che vi sia un modello di Bilancio
Che si affianca questo diciamo così semplificato ma nel senso non fiscale del termine un modello di Bilancio di facile intuitiva lettura per chiunque da mettere su internet
In modo che ogni singolo cittadino possa avere davvero
Non solo enunciata la possibilità di controllare come vengono spesi da parte dell'ente pubblico i soldi che quell'Ente pubblico gli ha chiesto attraverso le tasse
Controllo e responsabilità sono la vera cartina di tornasole del federalismo se non è possibile il controllo e se non c'è la sanzione della responsabilità il federalismo resta solo un'affermazione di principio
Da ultimo punto esce da questo esame inaugura dal doppio esame alla Camera al Senato
Quello che era per noi l'ultimo punto fondamentale esce cioè un federalismo che non è non è il federalismo dei contrapposti egoismi
Non è il federalismo del nord contro il Sud non è il federalismo di chi vuole di più contro il federalismo di chi rischia di avere di meno
è un federalismo che riavvicina
Le scelte riavvicina il controllo li avvicina il momento in cui viene la spesa ai cittadini
Crea quindi attraverso una serie di meccanismi siano essi i costi standard siano essi un'accresciuta capacità finalmente reale sostanziose impositiva da parte dei singoli
Enti locali ma vi è vi sono forti importanti elementi di solidarietà non solo attraverso il fondo perequativo ma anche attraverso una serie di strumenti che rientrano nel fondo perequativo che tengono conto
Non solo della maggiore o minore capacità contributiva di singole aree ma anche di tutta un'altra serie di elementi che sono assolutamente qualificante non in un'ottica assistenziale ma in un'ottica
Di oggettiva
Volontà diciamo così di equità sostanziale e quindi si tiene conto del deficit infrastrutturale e quindi si tiene conto di tutta una serie di deficit che devono consentire
Attraverso l'attuazione del federalismo fiscale non di cristallizzare che chi ha di più ha sempre di più ma di mettere chi è
Oggi in una situazione di svantaggio nelle reali e vere condizioni uno di non avere
Più pretesti e due però
Di avere anche tutti gli strumenti a partire da quelli economici per colmare il divario e riagganciare la parte più avanzate del Paese crediamo che sia una sfida per tutta l'Italia per il nord e per il sud una sfida alla quale non devono uscire vincitori e vinti ma la quale dovrebbe uscire un modello di Stato più coeso più forte più compatto più efficiente più capace di rispondere allettante sfide che l'Italia deve affrontare a partire
Da subito da quella della crisi economica queste sono le ragioni di merito che ci hanno portato a una
Scelta chiara sia
Che penso debba essere evidente a tutti
Non diamo con questo un giudizio di un modello di federalismo che sia
Il modello al quale forse se noi fossimo stati oggi chiamati a responsabilità di governo avremmo dato vita
Ma abbiamo voluto premiare il tanto che c'è
Di buono in questo quadro in questa cornice di federalismo che si imposta convinti come siamo da un lato
Che chi dice di volere il miglior federalismo possibile intanto votano
Applica quel criterio per il quale il meglio è sempre nemico del bene o piuttosto una strategia di meglio che in realtà un buon pretesto per non fare il bene oggi
In secondo luogo perché abbiamo ritenuto che comunque
Su una questione che cambierà in modo così importante e decisivo l'organizzazione dello Stato nel nostro Paese una cosa
Tra tutte non fosse possibile quella di decidere di non scegliere quella di nascondersi nell'astensione abbiamo voluto prenderci le nostre responsabilità abbiamo voluto vedere il bicchiere
Non mezzo pieno pieno per tre quarti e per questo abbiamo scelto di votare sì
Soltanto per confermare Italia dei Valori è un partito di opposizione
Che fa opposizione il nome di valore di legalità costituzionale
E rivendica con forza il ruolo del Parlamento
Massimo Donadi a ha già ricordato
Che finalmente è stato realizzato un confronto parlamentare sul provvedimento importante per la vita del Paese
E non siamo stati chiamati ad votare o non votare la fiducia su un decreto legge che non poteva modificarsi credo sia
Importante quello che è accaduto noi crediamo
Che era preferibile fare in corso con la legge approvata dal Parlamento
Anziché era una legge che delegasse il Governo ad approvare i decreti delegati
Però proprio perché si è fatto ricorso a questo strumento riteniamo importante aver coinvolto il Parlamento in questa fase
Aver coinvolto in Parlamento in questa fase
Che è servita costituì la cornice dal nostro opinione
Il testo presentato dal Governo non era ancora una cornice lo abbiamo contribuito al
Definire questa cornice il quadro dovrà essere indicato dai decreti delegati il contenuto da decreti delegati
E noi abbiamo scelto di scegliere perché vogliamo evitare che sia il Governo agisce ieri in solitudine
Abbiamo scelto di scegliere perché vogliamo stare a controllare quello che accadrà nei prossimi mesi di questo federalismo i punti qualificanti sono stati già
Illustrati
E noi siamo convinti che il federalismo possa essere una svolta straordinaria per la vita del nostro Paese perché si ispira un principio che fondativo del nostro partito politico il principio di responsabilità
Che deve valere per tutti deve valere anche per i Governi locali
La solidarietà per noi non può essere un alibi per assistenzialismo né per sprechi e clientele
Da questo punto di vista quando qualcuno dice ma
Il federalismo serve al nord piuttosto che al sud io
Rispondo dicendo che serve al nord come al sud anzi più al sud che al nord
Perché forse il sud che paga il costo maggiore di sprechi e clientelismo che finiscono con mettere in discussione il principio sono detta da questo punto di vista noi faremo i controllori guardiani i cani da guardia nazionalismo sono meno
Perché nei prossimi mesi si possa realizzare un federalismo vero autentico solidale ed è per questo che martedì la dichiarazione di voto manifesteremo il nostro voto favorevole convinti
Che sia più chiaro
è più semplice spiegare una scelta chiara anziché spiegarono scelta ci assumiamo la responsabilità di questo percorso rende risponderemo agli elettori se non saremo capaci di essere fino in fondo i cani da guardia di questo processo grazie
Grazie
In ogni legislatura e soprattutto in ogni periodo di campagna elettorale tutti parlano di riforme riforme riforme rappresentano le grandi incompiute di questo Paese
Perché le volte che poi si sono affrontate si sono affrontate con una logica di riforma a maggioranza è un'esperienza fatta dal nostro Governo come
Dai Governi precedenti dell'attuale opposizione e tutte le volte si sono realizzate delle riforme
Che hanno sempre segnato un po'il limite di un qualcosa o che è stato fatto contro qualcuno è contro l'opposizione che cercava di fermare in qualunque forma
Il cambiamento
è evidente che dopo l'esperienza degli errori nostri rispetto una riforma della costruzione fatta a maggioranza un errore della sinistra l'ha fatto una riforma
Della Costituzione se avessimo affrontato questo mosaico di riforma perché quella del federalismo fiscale
Rappresenta esclusivamente uno dei tasselli di una riforma che deve prevedere il federalismo fiscale il Federal la riforma costituzionale e il Codice delle autonomie
Obbligatoriamente andando a modificare quello che è strano la natura della Camera dello Stato della Camera attuale e del Senato federale la conseguenza naturale strana la obbligatoria riforma dei regolamenti parlerà parlamentari
Altro argomento di cui parlano tutti e che poi non si realizza mai
Quindi la nostra volontà in questa legislatura è stata quella di affrontare le riforme partendo proprio del federalismo fiscale
Con le il più ampio coinvolgimento di tutti anche quelli dell'opposizione
E la serietà che devo riconoscere alla
Gruppo dell'Italia dei Valori
E che nessuno ha citato ma che fa piacere citare a me che ancor prima che si partisse nell'esame parlamentare quando inizio a circolare la mia prima bozza del testo Italia valori fece due giorni di
Seminario sul federalismo fiscale
Mi attivi invitarono per illustrare la riforma e devo dire che hanno affrontato l'argomento anche con ampie discussioni al loro interno ma affrontandolo seriamente e quello che allora veniva definito come
Una cosa molto povera di contenuti e quindi molto indefinita avevo detto allora è uno scheletro su cui ciascuno deportare un pezzo del proprio vestito devo
Dare atto del lavoro che si è svolto prima al Senato e qui in alla Camera soprattutto
Per lavoro di borghesi dica abusano tutti quelli che ha lavorato in
Commissione che al posto che porsi con uno o atteggiamenti molto ambigui come invece hanno fatto alcuni all'opposto delle richieste di modifica
Scritte e costruendo le ditte proprio su costruendo l'insieme
Siamo riusciti a migliorare notevolmente il testo soprattutto
Rispetto a quelli che sono i temi più cari
All'Italia dei Valori ma che dovrebbero essere i temi cari di tutti e soprattutto dei punti cardine delle federalismo perché federalismo
Vuol dire che le risorse vengono riscosse vanno direttamente a Comuni Province Regioni ma dal punto di tutto e la trasparenza e quindi la responsabilizzazione
Di chi amministra che deve essere sottoposto a una valutazione del controllo democratico dell'elettore ma anche misure premiali e sanzionatorie che passano anche attraverso le
Altre strade e che non sia solo quello del
Voto
Dell'elettore perché c'è stato spesso rimproverato interventi straordinari che sono resi necessari dispetto a determinate realtà
Queste non sono in contrasto col federalismo il federalismo serve per poter andare a intervenire
Prima che i disastri economici sia di si realizzino e poi dopodiché qualcuno alla fine deve andare a risolvere queste situazioni ricade tutto sulle Rettore quindi tutto questo cammino
Di responsabilizzazione di prevenzione disse anche di meccanismi sanzionatori
Particolarmente pesanti che non si erano mai visti fino ad oggi credo che dimostrino la volontà tutta della maggioranza e dell'opposizione di voler definirlo un futuro qualcosa
Di diverso e su questo credo che si siano creati i migliori presupposti che su queste temi così ampi che escono dalla logica della dell'azione del Governo si possa procedere in questo senso anche
Dopo l'approvazione del federalismo fiscale
L'approvazione federalismo fiscale avrà un ulteriore passaggio alla Senato visto che il testo sta venendo modificato immediatamente dopo il tema questo possa avvenire nella seconda metà ad aprile il Governo
Partirà con la propria proposta di riforma costituzionale fino ad oggi
Ho avuto modo di aver solo dei contatti informali così come per il federalismo fiscale il confronto partirà coi capigruppo io quei gruppi che richiederanno di poter
Avere un confronto sia che appartengono alla maggioranza all'opposizione nell'individuazione di quelle che sono gli articoli della Costituzione che intendiamo andare a modificare le difficoltà che noi abbiamo trovato nel federalismo fiscale o nella definizione del Codice delle autonomie
Dipendono per gran parte da Titolo quinto che deve necessariamente essere modificato il federalismo fiscale ha bisogno di un Senato federale si è accenna nel c'è la necessità
Di sapere chi fa che cosa perché su tutte queste cose il Paese purtroppo ha perso molto della sua competitività e non giova certo farà scontrare i vari livelli di governo o presso la Corte costituzionale oppure in altre sedi
Perché tutto questo porta solo a perdere il tempo è un'aperta enorme di risorse e con un servizio che va sempre
Più giù rispetto
Al
Al passato
Skill amico massima ha detto una federalismo che non sia il federalismo di qualcosa contro qualcuno ma che debba essere una opportunità per tutti in tutti gli interventi non abbia sentito Laura
La scelta che si è realizzata fino ad oggi cioè quella del il sistema fiscale e politico centralizzato non fa altro che aumentare i gap tra nord e sud quindi una quale sappiamo qual è la strada sbagliata stiamo cercando una strada nuova che possa premiare e quindi ridurre la pressione fiscale o garantire maggiori servizi per chi è bravo e capace
Di amministrare ma al di là di quella perequazione delle risorse che quello a cui tutti e sembra voler rivolge sempre la maggiore attenzione rame e in quello che interessa e la prima perequazione dei servizi
Questi Aliffi che oggi non vengono erogati su tutto il territorio perché noi abbiamo la seriale sedie bianche lacci ma fino alla Z abbiamo
Nel nostro Paese e se il federalismo non va e arriverà a dare
Maggiori possibilità di Riefenstahl le proprie potenzialità nel nord e va a dare quei servizi che mai nel sud sono arrivati io credo occorra un obiettivo
Molto ambizioso molto difficile e quindi sarà bisogno
Del concorso di tutti anche nella fase fase della stesura dei decreti legislativi perché le riforme non sono negli destra di sinistra di maggioranza ed opposizione devono solo funzionare bene e credo e spero che se l'obiettivo di tutti
Ora io mi scuso ma purtroppo sul provvedimento in Aula devo abbandonare
Sì grazie
Io vorrei invece ringrazio il ministro vorrei invece aggiungere ancora
Due questioni
A ciò che è già stato detto la prima è che con un nel nostro emendamento è stato introdotto nella nostra legislazione per la prima volta
Un principio che fin qui non non esisteva e che era quello
Del perenni onde trasferimenti ai Comuni
Inc alla quelli che si assoceranno tra di loro per raggiungere una soglia minima dimensionale
Non parliamo dunque di fusioni
Ma parliamo di
Un minimo Nichi annunciazione per gestire servizi generali che vorrà dire un solo ufficio tecnico una sulla pulizia un solo ufficio contabile un solo ufficio assistenza eccetera
E al quale noi annettiamo grandissima importanza per la riduzione il controllo della spesa pubblica la soglia non è la proponevamo a venticinque mila abitanti il Governo si è riservato di decidere i decreti delegati
Ma tenete presente che con quindici mila abitanti in più vorrebbe dire ridurre il numero dei soggetti da controllare anche appunto al punto di vista la spesa pubblica meno di mille rispetto agli otto mila comuni di oggi
La seconda questione che è anche la risposta al perché non si poteva dire no altre idee eh che in questa cornice
La domanda vera e se siamo favorevoli o no al federalismo perché quello concreto lo si vedrà solo nei decreti
Quindi non è che si dovesse dire sì o no a a alcun tipo particolare di federalismo ma a un principio del federalismo e quindi ritengo che
Assolutamente non si possa capire di sì a questo principio è difficile capire
Posizioni contrarie e soprattutto posizioni di docente ultima cosa
Per chi è rimasto che questo non significa che cambia la nostra posizione nei confronti del Governo della maggioranza la nostra posizione dura continuerà assolutamente come attorno a questo ma proprio nessuno purtroppo