L'intervista è stata registrata venerdì 1 luglio 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: F16, Inquinamento, Missili, Nato, Ozono, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 16 minuti.
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La giornata di ieri è stata una giornata molto importante per quanto riguarda i lavori parlamentari a Montecitorio alla Camera dei deputati si è discusso di argomenti scottanti come la a collocazione del nostro Paese degli F sedici si è discusso di ozono abbiamo in questo momento il microfono Francesco Rutelli ciò Francesco buongiorno buongiorno a tutti ecco Francesco tu sei stato uno dei protagonisti come esempio di questi di bar ti ti sei intervenuto sull'affare sulla faccenda degli F sedici sappiamo che con duecentonovantotto voti favorevoli centonovantasei contrari ventiquattro astenuti cioè i missini la Camera ha approvato la risoluzione presentata dai capigruppo della maggioranza per ora a conclusione del dibattito sulla dislocazione in Italia dei cacciabombardieri F sedici tu diciamo nel tuo intervento mi pare ha elogiato il comportamento tenuto dalle opposizioni in questa vicenda è vero facciamo
Da una parte ho sottolineato come il dibattito ha avuto un relitto di un certo genere è la conclusione di un altro ovvero iniziato nel segno della tradizionale reticente tra e anche della vera e propria falsificazione realtà nella curva Guarino abituati nelle discussioni in particolare sulla difesa beh grappoli alla battaglia e l'opposizione e certamente vorrei sottolinearlo in particolare la nostra di radicali di Federalisti Europei le repliche io adibita none sia di Andreotti hanno forse per la prima volta in discussioni su temi di questo genere cioè di quando si parla a proposito delle armi nucleari dell'installazione nuovi sistemi di armamento beh hanno iniziato a squarciare quel velo omertoso
Do epiche informazione dunque completato trattato il Parlamento
Francesco ecco volevo chiederti questa vicenda degli F sedici
Singolare abbiamo assistito in questi ultimi tempi è questo ping pong ai vescovi contro la la la maggioranza a favore ecco tu ritiene che sia particolarmente grave questa approvazione soprattutto inficino il
La possibilità di negoziato est-ovest ma diciamo questo negoziato ha creato perché per quanto riguarda questo tipo di sistemi d'arma nello Stato non esiste anche qui è indispensabile evoluzione creando anche per una ragione che noi radicali abbiamo
è rivelato fatto emerge durante ripercussione che dopo l'eliminazione che non è ancora concluda sì formalmente sull'appena iniziata gli euromissili in particolare Alleanza atlantica la NATO hanno deciso di puntare per quanto riguarda il deterrente cosiddetto nucleare intermedio cioè quello che agisce a livello continentale come gittata proprio sugli e e dei e gli aerei con capacità nucleare quindi non c'è dubbio che ci sono le conseguenze notevoli ci sono le conseguenze del piano anche convenzionale perché sappiamo bene che aveva che a Crotone una base con questi aerei sapendo cosa è avvenuto in passato per esempio con la con la irte con la vicenda di Sigonella in mano all'aeronautica americana è qualcosa che indubbiamente e chiude delle garanzie che impattato sono state messe chiaramente o meglio duramente a repentaglio più in generale però sapere ci sono idee lei in grado di trasportare bombe atomiche più potenti parecchie centinaia di volte quella che aveva distrutto Hiroshima che scorrazzano per i nostri cieli non è l'unico argomento che ci deve angosciare mi spiego perché anche perché Ambra provocatorio paradossale perché realtà perché e lei come abbiamo detto e come ho dimostrato Italia già ci sono hanno Baldi ad Aviano presso di cent'e proprio ad Aviano sono immagazzinate quelle duecento bombe nucleari ripeto con quella poté distruttiva di cui parlavo
Venivano che debbono Tuturano dire per i prossimi tre anni serviranno in caso di allerta di allarme nucleare a rifornire di Armando entro atomico proprio gli aerei che ora sono in Spagna attore con perché quegli aerei non hanno l'armamento nucleare per venti apprendere con Bekele vengono apprende la rabbia ma quanti sono gli aerei che sono lì de la ottantadue che formano il quattrocentoventuno Tormo della usato e dell'aeronautica militare americana più sette di riserva un terzo consumatore comprende tema di allerta nucleare d'emergenza diciamo così un terzo sono stabilmente ad Aviano vicino ai cento e l'altro terzo
Internato in Turchia in una località che si chiama Incirlik ecco che da questo cosa viene fuori viene fuori quello che non li ho cercato di sottolineare come il punto Colucci Ale di questa discussione ovvero il punto Mann Cato di tutte le discussioni sulla politica di sicurezza che e al Parlamento e a ciascun deputato senatore mancano i presupposti minimi di conoscenza di informazione per poter ieri valutare e quindi decidere a ragion veduta così come i deputati italiani che hanno votato l'onta Peyrano che gli F sedici sono già Italia salvo quei pochi seguono direttamente queste questioni e riceve no no all'interno dalla NATO informazioni privilegiate diciamo così beh salvo questi il grosso dei deputati e credo veramente anche nei secoli di altri che ci sono pronunciati a vario titolo su questa vicenda non conosce Silvano la reale situazione non sapevano quindi guardano i problemi problemi appunto era i nuovi ruoli convenzionali di questa di questi aerei rispetto al Rainer il ruolo nucleare e veniva o meno affidato un nuovo deposito e nuovi aerei con le bombe pronte per il quei motori accende le bombe a bordo pronti per il decollo come sono permanentemente almeno quattro e e lei oggi ora in questo momento in cui stiamo parlando ad Aviano ed altri quattro di Incirlik se cioè la prima cosa sarebbe avvenuta a a Crotone e insomma questi erano i i siti di fondo che però ho voluto collegare a quelle sulla previdenza delle armi nucleari Italia altro tema assolutamente tabù clandestino di cui la gente hai il diritto solo di non sapere e che invece nel momento in cui il Parlamento deve decidere io no all'installazione che cosa comporta cosa significa come influisce c'è sulle dottrine operative della NATO come influisce sulla collocazione nostro vede come influisce sulla prospettiva certo di un negoziato finalmente non più solo di controllo lo verso l'alto ma di riduzione verso il basso degli armamenti e come tutti intreccia con l'esistenza delle altri armamenti nucleari lì abbiamo snocciolato come chi ha potuto ascoltare il dibattito sta e dopo ciò lato tutto l'elenco degli armamenti venti ma soprattutto di quelle che danno oggi trasformando il sostituendo e di quel parlamento ne scooter ma il Parlamento non discuto perché non sa e poi anche discoteca né non avrebbe mai potuto sapere visto che il governo i vini prego sono succeduti finora hanno sempre risposto no cioè segreto militare se tu vuoi sapere che succede dei missili neanche Hercules ovvero di quei missili come abbiamo ricordato che servono a rendere lanciati sopra le città italiane non è in caso dell'ipotetica avanzata ed attacco di bombe ieri tratte sci del Patto di Varsavia destinati a far esplodere le bombe nucleari contro questa formazione di aerei sopra le nostre città a quattro per buono al martedì temi Dharma che sono oggi uno su territorio e così via via e le mine atomiche da demolizione i missili nucleari a corta gittata i proiettili nucleari d'artiglieria alle
Beh nucleari da profondità anti Sommer cibi altrove filosofia piuttosto patetica rendetevi conto che circa il e che appare un sommergibile o presunto tale i scaraventa in fondo in mezzo al mare una esplosione atomica e che ci sono apposta delle bombe interni spallate particolari Gonella che servono a quei etto e via sia i missili supera o che altro che sono invece badate la Maddalena che servono per i sommergibili d'attacco questa volta non americani ma italiani i bombardieri tornado e cioè gli altri e era italiani e gli F centoquattro i caccia i quali pure sono dotati di armamento nucleare di a disposizione dei Forza Italia ecco per tutti questi temi dar mano è in corso una revisione una trasformazione la riduzione a un certo tipo di testate la sostituzione non certo tipo di altri per la prima molta debbo dire questi temi abbiamo colto ma mi sorprende la prima molti degli interlocutori hanno fatto il loro ingresso in Parlamento la discussione abbastanza aperta e debbo dire per una volta come ho accennato prima nella replica mentre ha definito alcuni elementi per la prima volta nero su bianco sono venuti alla luce che oggi
Sono di dominio pubblico bene Francesco ecco questa cosa questo elenco che di fatto di armi erano interamente poco consolante ecco io vorrei
Pass porterà un po'più consolante sapere
Perché ci sono no antiche è a conoscenza dei veri sono altri che così tormentone tranquilli varato ci sono tutte
Cerca infatti beh dopo questa nota dolente degli degli
Degli F sedici io passerei a parlare di un di un fatto un po'più più lieto insomma ieri al la la Camera è stata anche approvata dei in via definitiva la ratifica della convenzione di Vienna del protocollo di Montreal rispettivamente dell'ottantacinque e dell'ottantasette si parla di ozono ci possiamo definire soddisfatti
Io volevo dire un'ultima cosa proposito la vicenda degli F sedici cioè sottolineare che questo è un altro segno se voi nella negatività della conclusione che noi abbiamo avuto abbiamo avuto nel ribadire da parte radicale che come richiama le noi siamo pronti ad un appuntamento costruttivo e propositivo nella discussione sulla politica di difesa chi non è quello che ci è stato dato che non è conosciuta in ieri e non è quello che ci viene dato ogni volta che dobbiamo trangugiare l'una o l'altra decisione ma appunto finalmente una discussione complessiva sulla politica di chi corretta e al vero e a livello europeo innanzitutto belli a quell'appuntamento i radicali ci saranno e non accettano evidentemente però questa vede Di Pillo le da trangugiare al tirar fuori da una riflessione generale sulla politica di sicurezza da una proposta e un'assunzione di responsabilità generale ho qui oggi abbiamo parlato delle armi nucleari potrebbero parlare la struttura forze armate dei temi approvvigionamento eritemi Dharma Allucci in anti della politica un meno di cooperazione a livello internazionale del ruolo euro però tre forze armate al di fuori dei confini nazionali qua ci sono molti i temi di cui discutere che invece vengono affrontati oggi voler ieri con il cruscotto manico alettoni Marina dopodomani anni con le leggi speciali per Italcementi da cento mila miliardi delle nuove armi per l'esercito marina aeronautica con questa filosofia della foglia di carciofo una dopo l'altra questo mi sembrava importante da dire
Quindi scusa Meteor recuperato quest'ultimo punto le barriere no certo ecco no mi ero riferito poi dopo alla nota lieta per così dire di ieri c'è quella dell'approvazione la ratifica dei trattati sull'ozono ed è una nota sicuramente
Positiva non su vorrei anche dire non tant'toh per la specificamente dall'approvazione definitiva della trattato d'accordo di vie una la convenzione su che è un po'la convenzione quattro e nel all'interno della quale dovrebbero stare con gli accordi succedutisi definitiva perché è stato già aveva provato a troppo troppo avendo edicole erano scioccamente inviato i due disegni di legge uno a benché di materie omogenee uno la Camera e uno al Senato tenuto pare un iter duplice private approvato al Senato uno e è arrivato alla Camera adesso la Kamala convertito con la dovuto approvare l'altro che viene rimandato alterato lo ha ratificato il rilevamento volevo dire votivi comunque conviene abbiamo chiuso ora speriamo che i senatori facciamo prima primo con Lara i che ha del protocollo di Montreal la lotta più positiva beh la prima ovviamente che questo va allo scritto al merito pieno dell'iniziativa radicale e dei parlamentari radicali ma per i cittadini che in questi enti hanno fatto sentire la loro spinta sulle istituzioni con le campagne mobilitazioni il TG uno le azioni dirette la marcia e le iniziative in tante città europee ed italiane che abbiamo fatto la la raccolta di decine e decine ieri firma perché in quel periodo con lo voglio sottolineare proprio anche a merito dei compagni che in questi mesi si sono mobilitati su questo e l'aspetto più positivo se vogliamo è che appena armi e al termine di questa discussione noi abbiamo ottenuto all'approvazione della mozione che avevamo presentato prima firmataria della Italietta di Gruppo federalista europeo e avevamo fatto sottoscrivere da tu che i gruppi parlamentari l'ha firmata da comuni che il socialisti democristiani repubblicani liberali socialdemocratici natura Verdi demo proletari ed era una attentato sul volo di mobilitazione concreta dei parlamentari la mozione per vede
Una serie di misure potremo magari oggi e domani commentarla meglio analizzarla meglio ma contiene una serie di indicazioni estremamente puntuali innanzitutto per ma azioni a livello comunitario a livello prego perché è ovvio che sull'ozono non è che la vittoria non lo possiamo tenere dall'in perno degli angusti confini nazionali ma poi qui la la comunità europea non accettarle non si muove subito con gli obiettivi stabiliti in questo mozione trasformata ieri in ordine del giorno toccherà al governo italiano adottare una serie di misure comunque unilaterali ed immediate mi sembra il passo è un fatto molto importante molto significativo voglio rimarcare
Governo io alcune perplessità abbiamo ritoccato alcune parti davvero marginali la mozione era infine dato per bocca vinto dei rapporti col Parlamento il proprio paese favorevole e e alla fine l'aula ha approvato per alzata di mano all'unanimità ride ma davvero questo un sintomo per una volta positivo di una unità al meno in una fase preparatoria propedeutiche all'azione di governo di una unità confortante che però dovremo incalzare sprawl sì le tappe per nove sull'ozono saranno la conta dei mia De Mita Presidente Consiglio delle decine e decine di migliaia di firme raccolte e un ulteriore rilancio a livello europeo perché ora non c'è dubbio dopo una conclusione piuttosto deludente del vertice convocato dal ministro Ruffolo a Lussemburgo proprio sul tema dell'ozono tra i ministri dell'Ambiente europei ora si tratta
Col Partito radicale transnazionale io credo di tornare alla carica perché questo obiettivo diventa una priorità di tutta la corte democratiche ambientali te e tutti i radicali in Europa bene senz'altro una
La vittoria della mini mini struttura radicale sia in termini di formazione che in termini propulsivi di proposte anche e soprattutto transnazionali Francesco io né ti ringrazio e a risentirci a presto ciao ciao
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