Sudamericana, rassegna stampa sull'America Latina

Buongiorno da Donatella Poretti con sudamericana la rassegna stampa di Radio Radicale dedicata ai giornali dell'America Latina questa settimana ci occuperemo in particolar modo di droga droga legalizzazione ma vedremo anche insomma in caso molto pesante che avvenute in Argentina uno scontro tra il governo la chiesa la Chiesa cattolica in particolar modo un vescovo
Uno scontro che è avvenuto sulla Bortot sulla tema della portata ma a cominciamo da un'iniziativa editoriale del quotidiano paraguaiano abc con loro
Titolata così è ora di parlare seriamente della legalizzazione delle droghe
Questo era il titolo dell'articolo che domenica scorsa veniva ha pubblicato con grande con grande spazio e che preannunciava appunto questa iniziativa editoriale
La guerra alle droghe se sta perdendo in pochi discutono oggi di questo si sta perdendo nel mondo e si sta perdendo in Paraguay si spende sempre più denaro e risorse e contemporaneamente si ottengono sempre meno con risultati si rafforzano sempre di più la criminalità e la violenza che circondano l'attività si rafforzano sempre di più i legami tra i narcotrafficanti i politici e i funzionari corrotti e le bande terroriste
Sempre più persone più giovani entrano in sordidi sotto mondi molte volte trasformandosi in delinquenti per procurarsi stupefacenti
è evidente a questo punto la necessità di contemplare strategie alternative
Cominciare ad ascoltare e seriamente con la mente aperta per esempio coloro che sostengono danni che l'Unità Moda verità fa modalità fattibile
E perfino morale di vincere questa guerra e di farlo attraverso la legalizzazione la direzione di questo quotidiano considera molto importante collaborare ad un ampio dibattito nazionale ed internazionale
Che riesca a colpire le politiche pubbliche in materia con queste intenzioni attiviamo da oggi uno spazio su ABCD visitarla dati indirizzo del del sito internet della maggior quotidiano paraguaiano ricordiamo non è un quotidiano minori che è abbiccì punto comma appunto p y
Chiamato a legalizzare questo questo spazio sua bici di gettarla chiamato legalizzare uno le droghe
Dove i nostri lettori nazionale e quindi nazionali e quelli dall'estero potranno esprimersi e trovare collegamenti e materiale importante in spagnolo e in inglese su questo cruciale problema dei nostri tempi
Contemporaneamente il quotidiano avviava dava il via a questa campagna a favore di una legalizzazione pubblicando due interventi uno così titolava così pro e contro e altri aspetti di cui tenere conto e si cerca di dare di ricordare le principali conseguenze e le tesi dei favorevoli e dei contrari coloro che sono a favore della legalizzazione sostengono la produzione verrà regolarizzata si migliorerà la qualità
Sì ridurrà il prezzo si taglieranno gli incentivi alla criminalità
Sì ridurrà la spesa per perseguire la criminalità il denaro risparmiato si potrà destinare a campagne educative per il trattamento dei tossicodipendenti
In ultima analisi l'uso delle droghe da parte di una persona adulta è una decisioni individuale in cui lo Stato non può immischiarsi poi un altro articolo questo sì titolava la prima o imitazione genera più criminalità si sottolinea fallimento delle politiche proibizionista e si ricordano le tesi di Friedman e Nabil Manna
Molti osservatori e specialisti scrive la sua bici con loro stanno avvertendo da decenni che la proibizione delle droghe non fa altro che aggravare il problema
Uno dei pionieri di questa linea di pensiero è il premio Nobel dell'economia Milt mo'Milton Friedman
Che già nel mille novecentosettantadue per la prima volta paragonò le conseguenze della guerra alle droghe con il proibizionismo che vietava l'alcol negli Stati Uniti negli anni trenta il dodici ottobre del mille novecentottantotto si è discusso di questo argomento alla quarant'quarantaquattresima assemblea generale della società interamericana della stampa la Seat che quell'anno si teneva a sale tra l'ex CT Utah Stati Uniti in quell'occasione era stato invitato il dottor Ethan Nader Manna professori la famosa scuola Woodrow Wilson di affari internazionali della Price Return University
Nadal ma la fece un veemente richiamo a favore della legalizzazione oggi quasi diciassette anni dopo
è impressionante verificare l'attualità delle sue riflessioni intervento fatto scrive abc completa un intervento completo sia nella versione originale in inglese sia con la traduzione in spagnolo
è disponibile nella sezione legalizzare o no le droghe sul sito internet di abc il professore aveva insistito nel trattare la questione delle droghe come un problema di salute pubblica non come un problema criminale e aveva chiesto ai mezzi di comunicazione
Di aiutare a mantenere questa distinzione basilare che venne fatta distinzione che venne fatta quando venne deciso di eliminare la proibizione sulla con la sessant'anni prima
Questa distinzione consiste nel pensare alle droghe non come a un problema unico ma come ha due problemi da una parte c'è quello dell'abuso delle droghe che ha una questione di salute dall'altra c'è tutto il resto la criminalità organizzata e la corruzione gli enormi investimenti per applicare la legge le droghe cattive avvelenate i legami con le guerriglie
Tutto questo presto diceva nato il manto non è una conseguenza delle droghe in se stesse ma della loro proibizione da qui nasce il ragionamento che se si elimina la proibizione scomparirebbe gran parte di questa seconda parte del problema
E resterebbe solo da affrontare l'aspetto della salute
Di fatto segnalava il professore le grandi risorse che si risparmierebbero più quelle generate dalle tasse applicate le sostanze Malcotti che si potrebbero utilizzare per il trattamento l'educazione e la prevenzione con risultati probabilmente migliori insomma si è aperto il dibattito in Paraguay si è aperto con questo intervento pesante del principale quotidiano paraguaiano avvicini che si schiera nettamente e decisamente per la legalizzazione delle droghe ricordiamo l'iniziativa si chiama è ora di parlare seriamente della legalizzazione delle droghe se inizia il dibattito con questi documenti documenti importanti documenti che parlano
Di fra l'altro di di di di una di una politica che finora ha fallito ma si parla anche di decisioni individuali in cui lo Stato non può immischiarsi quello dell'assunzione delle droghe insomma
Lo si affronta un po'da tutti da tutti gli aspetti sia dal punto di vista della criminalità che della salute ma anche che per delle della libertà individuare di assumere più o meno certe sostanze
Interessante appunto l'apertura di questo dibattito prosegue senza ombra di dubbio prosegue su internet sul sito del quotidiano abbiccì e poi in settimana comunque sono intervenuti altri con altri articoli favorevoli e contrari
All'iniziativa e soprattutto al cambiamento di politica fallimentare sulle droghe che è quella attuale a livello nazionale del Paraguay ma ovviamente anche a livello internazionale
A proposito di fallimenti di politica
Andiamo a vedere degli aggiornamenti di politica proibizionista di politica in materia di droga no a vedere
Delle nuove vicende che stanno colpendo il civile e di questo dibattito sulla marijuana terapeutica che si è aperto nella paese andino
Sentenza inedita ammette il consumo di marijuana per fini terapeutici la corte d'appello ha confermato la sentenza di primo grado di assolvere un malato di AIDS
Accusato di traffico e di semina della cannabis e in casa sua così il titolo e sottotitolo del quotidiano cileno la Tercera il la lo scorso diciassette marzo
Che raccontava appunto di come questo quest'uomo malato di AIDS ed erano entrati i carabinieri bloccava calandosi addirittura dal tetto della casa avevano scoperto queste piante erano uno accusato di produzione piantagioni illegali e di traffico addirittura per di di stupefacenti e di questa assoluzione giorno dopo un altro articolo
Sempre con richiamo in prima pagina acceso dibattito dopo la sentenza sull'uso dalla marijuana affini medici parlamentari mettono in discussione la decisione del tribunale perché contraria alla legge sulle droghe e perché non esistono studi scientifici
Definitivi
Va ricordato fra l'altro che Mary le settimane scorse ne avevamo anche parlato c'era stato il caso di Maria Luisa Velasco
Settantunenne arrestata per coltivare quarantaquattro piante di marijuana e di farne uso
Per combattere i reumatismi e questa settimana è arrivata proprio questa sentenza dalla Corte d'Appello di Santiago
Che ha assolto si legge nell'articolo un quarantunenne malato di ai DS che coltivava e consumava marijuana per usi terapeutici
R. dj solo le iniziali vengono messe era già stato assolto in primo grado nel due mila tre dall'accusa di traffico e coltivazioni illegale e e la conferma della soluzione ora potrebbe fare e giurisprudenza per casi simili
All'uomo era stato prescritto del mare i non la si ricorda nel mille novecentonovantanove che ha un farmaco appunto il cui principio attivo e il THC ma che in civile è un farmaco illegale esattamente come in Italia
Questo amo aveva cercato di acquistarlo negli Stati Uniti ma il farmaco era stato bloccato alla dogana e da qui la decisione di piantare la marijuana e di fumarla
E si riporta un virgolettato da una testimonianza del suo medico
Quello appunto che gli aveva prescritto il Marino la che in tribunale ha detto che questa marijuana aveva migliorato la sua tolleranza verso i farmaci catena aumentato il suo appetito e quindi aveva ottenuto le fette decisamente desiderato
La figlia dell'altra donna che in questi giorni al centro dell'attenzione in Cile appunto la settantuno enne Maria Luisa Velasco
La figlia di questa Velasco ha commentato questa sentenza mi sembra fantastico la marijuana per alcuni può essere fantastica e per altri Pessi ma questo potrebbe però aiutarci a vedere
Questo tema a comunitarie ma come un argomento più umano
Provengono riportati molti molti commenti contrari altri un po'più possibilisti che chiedono che venga fatto uno studio in Cile per verificare la validità della marijuana terapeutica e pagare riportato
Il Parini re del presidente della commissione della salute del Senato il senatore democristiano Mariano Rui Cesc idee chi è contrario alla coltivazione per uso personale e al consumo di marijuana però che ha difeso il diritto del medico a prescrivere
Marijuana per casi specifici il medico dice il senatore è libero di usare qualsiasi farmaco in cui viene garantito al paziente un buon risultato e che non abbia degli effetti negativi
E perciò dovrebbe essere possibili possibile che il dottore passa a prescrivere e consegnare il mare non senza che venga senza che questo venga sequestrato così il presidente della Commissione salute del Senato
Un senatore indipendente nel suo aprirà a subito preannunciato il deposito di una alla mozione
Per modificare la legge sugli stupefacenti
E in maniera tale che venga depenalizzata all'auto continua azione per fini terapeutici il potere giudiziario ha dato una lezione agli altri poteri
Il Parlamento deve sintonizzarsi su un sentimento diffuso o tra la gente ha detto nel suo Avila fa a proposito di politiche di notizia anche di cronaca per certi versi giudiziaria più o meno giudiziaria in materia di droghe di narcotraffico
E e quindi di problemi correlati notizia curiosa la prendiamo sul quotidiano di Miami il nuovo Eraldo pubblicata al diciotto marzo
Offrono quarantacinque milioni di dollari per nove narcotrafficanti
Questo l'età la taglia la vera e propria taglia
Una legione di cacciatori di uomini e sta cercando nove dei più potenti e violenti narcotrafficanti della Colombia per cui il Governo USA offre una ricompensa di quarantacinque milioni di dollari in contanti
Cioè cinque milioni attesta pestati narcotrafficante consegnata
La Procura Generale della Colombia la polizia nazionale servizi segreti del Dams il ministero dell'Interno dalla giustizia assicurano che i fondi che sono garantiti dal governo degli Stati Uniti e l'ambasciata a Bogotà garantisce a sua volta che la ricerca il pagamento delle ricompense hanno il sostegno ufficiale della dea FBI e dall'ufficio dalle forze per la la la la l'immigrazione
Se credete di conoscerli o sapete dove si trovano denunciate di così recitano i cartelli diffusi dalle autorità colombiane in tutto il Paese con le fotografie dei nove narcotrafficanti per ricercati e poi il lo com'era da badanti riportando delle voci colto in qua e là
Di uomini e che sono impegnati decisamente a tempo pieno in questa caccia all'uomo ma soprattutto questa caccia alla taglia milionaria ha Sempre lo stesso giorno sempre sul quotidiano di Miami per comodità la prendiamoli arriva un'altra notizia pesante sempre di narcotraffico cronaca giudiziaria e conseguenze politiche delle politiche sulle droghe delle droghe la notizie cui essa procuratore denuncia ex presidente colombiano di corruzione
Almeno la metà dei parlamentari e l'allora presidente Ernesto San per sono stati corrotti e hanno ricevuto denaro dal cartello di Cali nel mille novecentonovantasette
Per farà approvare la legge che nega l'estradizione con effetto retroattivo e impedire così che i capi del cartello Cattaro dei cani venissero portati davanti alla giustizia americana
La pesante denuncia arriva dall'assistente procuratore di Tampa in Florida Joseph Rudi che ha annunciato di portare le prove di questa tesi
Nel processo contro un presunto narcotrafficante colombiano Wakil valenza tuo figlio estradato negli Stati Uniti lo scorso marzo
Ironicamente l'articolo trentacinque della Costituzione colombiana quello che stabilisce l'estradizione con carattere non retroattivo
è il prodotto del Successo dalla corruzione realizzata nei confronti dell'allora presidente colombiano Ernesto Samp per e del Parlamento da parte del cartello di Calì per avere l'immunità nei confronti degli Stati Uniti ha scritto Rudi in una nota
E procuratore assicura che il governo presenterà le testimonianze di come il cartello di Cali aveva raccolto cinque milioni per pagare Samp per per appoggiare l'articolo trentacinque e trasformarlo in legge
E con lo stesso obiettivo aveva pagato un quasi la metà del parlamento tra Colombia
Ora l'ambasciatore colombiano Washington mi Alberto Moreno ha ha già chiesto al procuratore di presentare immediatamente le prove mentre per conto suo l'ex presidente Santer ha negato categoricamente
Sostenendo che il Progetto fra l'altro presentato dal suo governo
Contemplava l'estradizione con effetto retroattivo
Quindi anche per i crimini commessi prima del mille novecentonovantasette crimini in particolar modo collegati al narcotraffico ma che la legge era stata modificata poi in seguito in Parlamento
Appare quanto meno insolito che io ora venga accusato di avere ricevuto denaro per aver difeso
La reintroduzione di natura giuridica quella dell'estradizione che da allora ad oggi ha scatenato tutta una serie di minacce contro la mia sicurezza personale della mia stessa vita a sottolineato San per e fra l'altro ricordiamo appunto che San per a salto un presidente decisamente presidente liberare discusso e è stato accusato poi comunque assolto per dalla dalla dall'imputazione di a vere ricevuto soldi per la sua campagna elettorale
Nel mille novecentonovantaquattro sempre dai cartelli della narcotraffico insomma vero o meno certo è che questo questo denaro frutto questo denaro illegale frutto del narcotraffico poi si insinua nella nelle pieghe della politica e anche della lotta politica sia interna che esterna
Nenni Paesi coinvolti come per esempio appunto la Colombia
Noi lasciamo qua l'argomento del narcotraffico del proibizionismo delle conseguenze disastrose di queste politiche in particolar modo in America Latina per andare a vedere dei delle altre politiche disastrose delle politiche proibizionista e stavolta in materia di
Via Bortot come come in in in Argentina e non solo perché
In Argentina per esempio la settimana è esplosa
Su questa questione dell'apporto in incivile sempre in questa settimana si è riaperto un dibattito che sta andando avanti a questo punto davvero da mese sulla addirittura sulla pillola del giorno dopo
Per esempio su quotidiana terziaria veniva pubblicato un sondaggio dove si diceva che il quaranta nove per cento dei cileni è a favore della consegna della pilone del Gip del del giorno dopo
Il quarantanove per cento da popolazione d'accordo che la pillola venga distribuita nei consultori alle donne che la richiedano un quarantacinque per cento ritiene che debba essere e consegnata soltanto in casi di emergenza e il solo un sei per cento ritiene che questa un farmaco non debba essere distribuito mai
Questa la pillola del giorno dopo ma dibattito appunto come dicevamo pesante che avvenuto in settimana in Argentina invece è quello sulla sull'aborto
Prendiamolo così lo prendiamo il caso è questo un a un segreta una un ministro il ministro della salute argentino a riaperto il dibattito sulla Bortot sulla possibilità di del pane depenalizzare l'aborto
Siete scagliato contro di lui un vescovo
Il vescovo militare fatto delle forze armate che a citato una frase della Vangelo una frase terribile praticamente chiedendo sostenendo che
A certe persone certe provocazioni alle persone che scandalizzano i giovani dovrebbe essere messa una pietra al collo e vengano che queste persone vengano gettate nel mare apriti cielo anche perché la gettare in mare in Argentina è avvenuto davvero è avvenuto durante la dittatura militare
Le persone gli oppositori venivano fatti salire nei cosiddetti voli della morte e poi una volta innate sopra il mare gli oppositori venivano buttati giù dagli aerei e gettati in mare
Rizzo va decisamente il paragone non è stato dei più di più
Ma è stato pesantissimo ha riaperto fa alcuna ferita quella della della dell'epoca della dittatura militare in Argentina e e quindi e quindi si è scatenato un po'infine un mondo nell'andiamo a riprendere dal quotidiano che a alla che ha aperto che ha lanciato la prima pietra allora se vogliamo parlare secondo Vangelo ha lanciato la prima pietra perché ha lanciato il il reportage in cui il ministro della salute
Si dichiarava a favore della depenalizzazione dell'aborto questo quotidiano è pagina dose che riprendiamo l'articolo di ieri
A dire il titolo era addio al vescovo che chiedeva il sottomarino il presidente ha cacciato basi otto che chiedeva la foga mento di un ministro chi esce nera ha invocato la giustizia la verità e la memoria
Come valori violati da Baseotto che rivendicava un metodo di tortura e di morte
Antonio qua un base otto potrà continuare ad esercitare il suo diritto a dire messa potranno anche sostenere o un'altra volta che un cittadino possa essere affogato in mare per le sue idee ma da ieri per decreto del presidente Nestor Kirchner a sua Eccellenza breve lentissima non potrà continuare nel suo incarico di vescovo militare ne nel riscuotere i suoi cinque mila pesos pari circa al mille settecento dollari che riceveva per l'equiparazione a rango di sottosegretario il decreto di chi eccetera è stata la risposta alla conferma da parte del Vaticano della della del mantenimento di base otto come vescovo e supervisore dei cappellani delle forze armate e degli organismi di sicurezza
Dopo un reportage
Pubblicato da pagina dosi in cui il Ministro della Salute Cines González García si era dichiara che si era dichiarato a favore della depenalizzazione dell'aborto basi otto aveva replicato con una lettera e qui c'è il virgolettato terribile
Quando lei ha distribuito pubblicamente profilattici ai giovani ricordava il testo del Vangelo in cui il nostro Signore afferma che coloro che scandalizzano i piccoli meritano che divenga legata una pietra al collo e vengano gettati in mare
Immediatamente Kirchner ha chiesto al Vaticano la rimozione di base otto la Curia romana non ha accettato la richiesta
E così il decreto di venerdì ha cancellato la corto che designava Baseotto con un Decreto del Presidente Eduardo Duhalde del due mila due
E spiega che sua Eccellenza riverente sì ma a invocato Allegoria dalle connotazioni molto forti nella repubblica argentina
Che ricordano i cosiddetti voli della morte rivendicano in metodi della dittatura
Appoggiano gli esecutori di tali crimini e sono lungi dal portare pace armonia o non cura spirituale alle forze armate e questo era il virgolettato del decreto del presidente Kirchner col quale appunto si faceva fuori questo
Vesco come presidente e comandante in capo delle forze armate Kirschner annullato l'accordo per la gravità dell'avvenuto
Legare una pietra al collo e venire gettati in mare
Questa era la la la proposta della vescovo militare base otto perché un ministro della salute si era permesso di aprire un dibattito di parlare di una possibile depenalizzazione dell'aborto
Il l'altro quotidiano argentino la Nación a sempre ieri dedicano moltissimi articoli a a questa questione anche cercando proprio di parlare del tema della Bortot speriamo appunto che non vengano anche questi gettati in mare con un Sasso al collo
Un dibattito che ha un tabù per il congresso le leggi sull'aborto non fanno passi avanti questo è uno degli articoli che iniziava così la depenalizzazione dell'aborto tema che negli ultimi giorni aperto la Knapp
Più acuta delle crisi tra la chiesa l'attuale governo è un tabù in Parlamento danni legislatori dei diversi tipi diversi partiti la maggior pare atte di centro sinistra
Hanno presentato progetti perché l'aborto non sia punibile in determinate circostanze ma mai questi progetti sono arrivati a dibattito e il problema dell'aborto come avvenuto al momento della dibattito sulla legge di salute riproduttiva e procreazione responsabile va oltre le ideologie di partito e riguarda i principi etici e morali di ciascun legislatore per questo è difficile che per il congresso legiferare su questi temi che in generale richiedono anni di dibattito
Il codice penale permette l'aborto solo in due casi concreti quando è in pericolo la vita della madre o quando sia stata commessa una violenza nei confronti di una donna idiota o demente
Si va avanti e in fondo si riporta un virgolettato di alcuni legislatori che sostengono leggi per la depenalizzazione dell'aborto e sì dove si riferisse questo in Argentina la Bortot occupa il primo posto come causa di morte materna si calcolano più di cinquecento mila gli aborti praticati ogni anno mi ricorda qualcosa
Ricorda decisamente qualcosa l'Italia del tre riferendo ma sull'apporto appunto un tabù per il congresso ricorda anche per certi versi gli attuali dibattiti certo speriamo speriamo davvero che non ci sia anche da noi in Italia un vescovo che arrivi a dire che coloro che scandalizzano i piccoli meritano che gli vengono legata una pietra al collo e vengano gettati in mare e questi colore questo colore era appunto il ministro della salute che parlava di politiche sull'aborto
L'hai con questo chiudiamo ci sentiamo invece sabato mattina dalla prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata Donatella Poretti radio radicale