Tra gli argomenti discussi: Berlusconi, Cina, Esteri, G8, Governo, Italia, L'aquila, Rassegna Stampa, Uiguri.
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Rubrica
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Quel giorno l'esportatore di Radio Radicale mercoledì otto luglio questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David carrettino apertura quest'oggi torneremo
All'occupante cibi degli Uyghur in questa
Minoranza nella Provincia occidentale della Cina lo Xinjiang
Che è maggioranza questi territori che viene regolarmente repressa dalle autorità comuniste cinesi che si è ribellata nel fine
Settimana ci sono state manifestazioni centinaia di morti Aurunci la capitale dello Xinjiang e altre manifestazioni
Sono tenute nel corso della giornata di ieri gli uiguri hanno sfidato in qualche modo
Repressione del Governo cinese vi proporremo una serie di commenti come
Vittoria alle di ieri dell'Independent la realtà repressiva dietro la maschera moderna della Cina al massacro di rum ci dimostra quanto poco
è cambiato ancora al Times secondo cui il trattamento di Pechino nei confronti degli uiguri così come la repressione in Tibet
Dimostra che il nazionalismo Anna è un'ideologia che non può portare né stabilità né pace in tutta la Cina leggeremo anche l'editoriale di ieri del
Fanno sul Times il primo secondo il quotidiano della City Pechino non è saggio giocare con il fuoco la Cina
Deve risolvere e non reprimere le tensioni è tipiche ma dal Fraktion Times leggeremo anche un altro editoriale che riguarda il G otto e l'Italia
Summit forse Silvio vertice per Silvio Berlusconi come ospite del G otto il Presidente del Consiglio deve dimostrare di essere un player serio e non è ottimista aspettative molto basse
Il quotidiano della siti altri giornali internazionali hanno aspettative basse nei confronti del G otto di Silvio Berlusconi
La notizia ormai la conoscete tutti Guardian ieri parlava di appelli dentro il G otto per espellere l'Italia dopo il cause sui piani per il verso chi c'è
Ma partiamo dalla situazione nello Xinjiang alle manifestazioni di domenica degli uiguri contro
La colonizzazione in sostanza da parte dei cinesi hanno e che hanno fatto centinaia di morti la repressione che ne è seguita e le manifestazioni che hanno sfidato nuovamente Pechino nel corso della giornata di ieri migliaia di persone
Hanno manifestato nella capitale dello Xinjiang i dipendenti e ripubblica Bonito reale la realtà repressiva dietro la maschera moderna della Cina al massacro di Urumqi ci dimostra quanto poco è cambiato
Qualcosa di terribile è accaduto nella capitale dello Xinjiang i media di Stato cinesi dicono che centinaia di persone sono morte negli scontri tra la polizia e manifestanti nel fine settimana
I gruppi qui puri all'estero dicono che le vittime sono molte di più Pechino sostiene che le autorità locali hanno soppresso un pogrom anticinese anti Anna più i muri sostengono che la polizia ha sparato in modo indiscriminato contro manifestanti pacifici
A prescindere da quale sia il racconto più vicino alla realtà in dubbio che si tratta della repressione più sanguinari in Cina da quella di piazza Tienanmen vent'anni fa secondo alcune notizie a provocare la protesta è stata una rissa tra i lavoratori migranti liguri
E i cinesi Anna nella provincia del Canton nello scorso mese ma Pechino accusato i gruppi uiguri basati all'estero di aver orchestrato gli attacchi come parte di una campagna di separatismo terrorista lo ricordiamo
Tra le persone accusate Cervia Khader la leader del Congresso mondiale il Bureau iscritta al partito radicale non violento ASM tale trasporti ITO tutto questo suona familiare scrive l'Independent dagli attacchi dell'undici settembre due mila e uno contro gli Stati Uniti
Pechino ha cercato di presentare i mussulmani liguri come alleati di Al Qaeda e di altri gruppi terroristi islamici è vero che non c'è che vero che c'è un movimento separatista dello Xinjiang
E che ci sono stati atti sporadici di violenza contro il Governo all'inizio degli anni Novanta
Ma la Cina non ha prodotto alcuna prova di una connessione tra movimento il puro i gruppi terroristi all'estero inoltre difficilmente Pechino può definirsi innocente quando si parla del trattamento che riserva agli uiguri
Se è vero che c'è stato una significativo sviluppo economico dello Xinjiang negli ultimi anni
Io trovo guanto di velluto degli aiuti economici c'è il pugno di ferro della repressione culturale da parte del Partito comunista quattro anni fa in mano ai tuoi pubblico un rapporto dettagliato su come Pechino
Mini la cultura vi curare stringa la libertà religiosa nella provincia funzionari locali vietano le celebrazioni di festa religiosa impediscono i bambini di prendere parte ad attività di culto
Migliaia di dissidenti politici sono arrestati la vecchia città dica asciugare
L'esempio della tradizione uigura nello Xinjiang è stata demolita di migrazione anni è stata accelerata egli e ora liguri sono una minoranza nella loro stessa capitale
Pechino ha usato le stesse tecniche
In Tibet ricorda l'indipendenza dove le autorità hanno incoraggiato
La migrazione di decine di migliaia di cinesi hanno hanno represso la cultura buddista tibetana e hanno accusato senza prove il Dalai lama di orchestrare
Più lente rivolte dall'estero come il Tibet lo Xinjiang strategicamente importante per Pechino perché la Provincia la è il più grande produttore di gas della Cina ed è ricca di minerali
Vent'anni dopo che la leadership comunista inviato i carri armati per schiacciare la protesta degli studenti a Tienanmen
Un uomo ci ci ricorda che il Governo cinese non accetterà alcuna sfida la sua autorità
Nonostante due decenni di sviluppo economico rapide un'apertura senza precedenti al resto del mondo la Cina conferma di voler rimanere un'autocrazia repressiva intollerante delle diversità culturali dentro le sue frontiere
E di essere pronto a usare una violenza estrema contro suo stesso popolo insomma molto è cambiato in Cina in vent'anni ma purtroppo molto rimane lo stesso così
Le indipendenti il Times quotidiano conservatore britannico in un editoriale di ieri dal titolo Un altro tremore cinese
Sottolineava un punto il trattamento di Pechino nei confronti degli uiguri così come la repressione del Tibet dimostra che il nazionalismo ANMIL a un'ideologia che non può portare né stabilità né pace in tutta la Cina un argomento
Che potrà ISFOL potremmo definire radicale pannelliano la questione del nazionalismo della l'azione che
Non porta né stabilità né pace e
Se dobbiamo ricordando i radicali
Hanno combattuto in modo non violento affianco agli uiguri affinché possono ottenere più autonomia preservare la loro cultura alla loro religione anche all'interno dei confini della Cina scrive il Times
La violenza scoppiata Aurunci nel fine settimana e la più mortale che la Cina abbia conosciuto in questa Regione d'anni a questa parte almeno
Centocinquanta sapere questo centocinquantasei persone morte altre ottocento feriti i dati sono stati annunciati dei media ufficiali cinesi solo dodici ore dopo che i siti web avevano pubblicato le notizie degli scontri tra la polizia e manifestanti liguri
I dettagli rimangono poco chiari ma il dato reale delle vittime probabilmente molto più alto queste sono non solo le più serie violenze in Cina negli ultimi vent'anni ma si tratta anche dalla seconda rivolta contro
L'autorità di Pechino in una provincia periferica negli ultimi diciotto mesi come la violenza scoppiate in Tibet prima degli impianti
Gli scontri nello Xinjiang sono iniziati con una protesta locale apparentemente scatenata da un incidente in una fabbrica accanto allo scorso mese
Come in Tibet c'è stata un'escalation quando la polizia ha risposto con bastoni e pistole pallottole Yuri hanno cominciato a prendere di mira gli obiettivi Anna
In entrambe le Province la deve la violenza il frutto dell'accumulazione del risentimento locale contro l'arrivo massiccio di cinesi Han
Come i tibetani lui curi mussulmani reagiscono al trattamento riservato all'Islam alla loro cultura da parte delle autorità comuniste cinesi
Gli scontri come in Tibet avvengono anche in un momento sensibile la Cina sta preparando sia celebrare il sessantesimo anniversario della vittoria dei comunisti nel mille novecentoquarantanove il Partito comunista vuole mostrare un Paese
Ricco e unito attorno alla sua leadership ma le rivolte in Tibet e nello Xinjiang
Mostrano una fotografia molto diverso è questa fotografia è quella di un Governo imperiale su minoranze che trovano risentimento per la repressione della loro cultura per la loro libertà e del diritto di determinare il proprio futuro
La risposta della Cina in entrambi i casi è stata la repressione rafforzamento
Della presenza militare il taglio delle comunicazioni l'arresto di chiunque sia sospettato di simpatie separatiste le accuse contro le comunità in esilio le forze esterne
Siano esse il dall'Iran attore di accadere ratificato del Congresso mondiale uiguro in mezzo alla democrazia cinese forse c'è qualcuno che dice che rispondere
Con la repressione queste comunità e controproducente ma queste voci non vengono ascoltate
Lo Stato repressivo però sta scoprendo quanto sia difficile imporre la propria autorità con la forza incoraggiando al contempo un'economia aperti a una delle difficoltà per il Times è quella di tenere sotto controllo
Le informazioni soprattutto le rivolte di un rumeno ci mettono in discussione il nazionalismo Anna che sta diventando sempre più il collante ideologico della Cina nel momento in cui il comunismo
Perde il suo fervore questa piattaforma nazionalista che gode del sostegno del novanta per cento dalla popolazione
E volta a convincere tutti i cinesi di essere una sola famiglia etnica e a come strumento la repressione contro qualsiasi forma di dissenso minoritario
Il problema e che il nazionalismo Anna nega le diversità umane e culturali della Cina e il denaro non è la panacea
Più i muri di certo non possono sfidare il controllo comunista le rivolte di rum ci dovrebbero spingere il regime un cambiamento in qualche modo autonomo invece l'esito più probabile sarà la negazione di quanto sta accadendo la repressione
E un'ulteriore allontanamento dai diritti fondamentali così
Così il Times e sulle conseguenze di tutto questo torneremo più avanti con un editoriale del fare Sontag sappiamo una parentesi con le mondo di oggi
Per cercare di capire le origini di questo risentimento degli uiguri nei confronti di Pechino cioè il nazionalismo Han ma nazionalismo Anna a come dire delle armi degli strumenti
Se le mondo oggi un'analisi di Bruno Filippo un irredentismo i burocratizzato dalla colonizzazione il titolo scrive il giornale francese lo Xinjiang
Ho la nuova frontiera come è stata battezzata dei cinesi più di un secolo fa
Come è stato battezzato l'ex Turkestan orientale lo Xinjiang è stato integrato tardi nell'intero la singolarità del suo territorio e la sua cultura rispetto al resto della Cina
Porta alle radici la discordi della sfiducia che cova da decenni tra gli muri
Coccoli mussulmani e i cinesi di etnia Anna in realtà questi territori lontani del nord-ovest hanno avuto per lunghi periodi o solo dei legami sporadici con la Cina propriamente degli tale mondo ripercorre un po'di storia
La storiografia ufficiale del regime di Pechino considera l'appartenenza dello Xinjiang alla Cina con un fatto compiuto ma in realtà la conquista definitiva avuto luogo solo nel mille ottocentottantaquattro
Sotto la dinastia dei King e anche negli anni venti del secolo scorso
C'era un certo grado di autonomia ed indipendenza dal potere centrale si è dovuto attendere la presa del potere da parte dei comunisti dopo il mille novecentoquarantanove
Prima che la Cina ma ho vista riuscisse a controllare quella che nel mille novecento cinquantacinque divini divenne la regione autonoma uigura dello Shanghai
Da allora le relazioni intracomunitarie sono tese tra turco fuori sunniti influenzati dalla mistica sofista dell'Asia centrale i cinesi anni che sono venuti
A colonizzare queste terre ricchi di petrolio e di materie prime
Janna che sono minoritari nella regione rappresentano la schiacciante maggioranza della popolazione in alcune grandi città tra cui i guru undici negli anni Sessanta e Settanta
Viene creato un Partito nazionalista Uyghur ho sostenuto dall'Unione Sovietica all'epoca in competizione con la Cina comunista
Che riuscì a creare molteplici cellule combattenti una rete di resistenza clandestina contro il potere centrale cinese
Negli anni Ottanta ci furono manifestazioni in gran parte non violente che illustrarli un rinnovamento del nazionalismo dei giovani liguri
Negli anni Novanta una serie di attentati di rivolte fecero temere il peggio
Ma furono in qualche modo gli attentati dell'undici settembre due mila
E uno a cambiare a cambiare la i termini della questione perché gli attentati permisero a Pechino di irrigidire la sua politica nello sia
Ci già anche con
L'alibi della lotta contro il terrorismo ad ogni modo
Il peso dell'Islam fondamentalista non è predominante nello Xinjiang dove le rivendicazioni religiose si esprimono soprattutto su toni nazionalisti
Tra gli uiguri a parte le élites il Partito Comunista il Partito comunista cinese è riuscito a cooptare
Trovare un partigiano della colonizzazione anni è praticamente impossibile il potere esercitato nelle più alte istanze politiche ed economiche detenuto in maggioranza da i quadri cinesi del partito
Sul piano sociale liguri lasciano la scuola prima degli anni il tasso di mortalità infantile più alto
Liguori sono ampiamente minoritarie nelle professioni liberali nell'amministrazione
Si tratta insomma di una popolazione declassata che percepisce i cinesi hanno come un popolo predatori indifferente alla loro cultura infine
La repressione poliziesca si è rafforzata in questi ultimi anni il potere cinese non ha cessato di restringere la libertà religiosa
Risultato scrive le mondi turco fuori si sentono sempre più frustrati hanno il sentimento che l'arricchimento reale della Regione approfitti soprattutto a quelli che sono arrivati per colonizzati e allora
Tiriamo le fila
Con il primo dito viale di ieri dal Financial Times Pechino non è saggia a giocare con il fuoco la Cina deve risolvere e non reprimere le tensioni etniche titola
Il quotidiano della siti che scrive che il Governo cinese ha ragione di preoccuparsi del sentimento il muro contro il dominio hanno espresso scoppiato in episodi di violenza come
L'insurrezione della città di bare né del mille novecentonovanta ma la paura isterica di Pechino verso qualsiasi forma di opposizione rende la sua reazione controproducente
Il Governo come al solito dalla colpa i leader della diaspora solo chi Bersani di Pechino come l'imprenditrice nebbia Khader
Non hanno seguito interno nello Stato spirituale di un tale lama in ogni caso insistono tutti per la non violenza
Per il quotidiano della City il paragone più appropriato con il Tibet dovuto al fatto che sia il liguri se i tibetani sentono marginalizzati a beneficio dei cinesi Han
E si tratta di una lamentela legittima molti hanno guardano gli uiguri con razzismo il materialismo dello Stato cinese non è compatibile con la sensibilità religiosa dei liguri Pechino ha fallito nel garantire dell'opportunità alle alle sue minoranze etniche
E dunque nessuno dovrebbe sorprendersi se il risentimento si trasforma in rivolta anche su un'escalation la violenza inaccettabile il punto presa a sciolta INPS
E che Pechino non può negare le sue responsabilità nell'aver alimentato l'attenzione la sua propaganda alimenta le fiamme del nazionalismo cinese Anna
E questa politica
E destinati ad alienare ulteriormente le minoranze etniche e tempo che la Cina diventi un Paese e un Governo per tutti i suoi cittadini e nove solo per i cinesi Anna così
I farmaci un taxi nel suo primo editoriale di rimaniamo sul quotidiano della City perché
Perché
Lettighieri pubblicava l'altro editoriale il terzo dedicato
All'Italia e al vertice del G otto
Sono molti giornali che in questi giorni se ne stanno occupando per esempio Wall Street Journal Europe Pieri pubblicava a pagina nove un'analisi dal titolo il vertice in salita dell'Italia all'Aquila Berlusconi
Cerca di evitare di essere scosso da attività sismiche di qualsiasi tipo il Presidente del Consiglio deve evitare potenziali disastri sia naturali sia politici riferimento in particolare alle sue vicende
Personali
Le mondo oggi ironizza un po'almeno nel titolo dalla corrispondenza di Philip Fidel G otto all'Aquila all'altra merce di un'eventuale sisma o
Sisma naturale o del foto imbarazzanti per Berlusconi
Il cardine addirittura ieri faceva questi ipotesi l'espulsione dell'Italia dal G otto è stata un po'la notizia del giorno crescono gli appelli dentro il G otto per espellere l'Italia dopo il caos
Sui piani per il verte ce la preparazione del G otto è stata così caotica che ci sono pressioni crescenti da parte degli altri Stati membri
Per espellere l'Italia dal gruppo questo è quanto dicono altri diplomatici occidentali nelle settimane prima del summit in assenza di iniziative sostanziali
Nell'agenda sono gli Stati Uniti ad aver preso il controllo Washington ha organizzato le riunioni tra gli sherpa nel tentativo dell'ultimo minuto di invitare della sostanza nell'incontro dietro le quinte si sta suggerendo che l'Italia
Potrebbe essere allontanate dal G otto dai gruppi che potrebbero succedere al G otto come il G tredici o G sedici l'idea che circola in alcune capitali europee che l'Italia possa essere sostituita dalla Spagna ma insomma di questo tema si è molto dibattuto
Nelle televisioni italiane ieri oggi sui giornali di conseguenza lo tralasciamo ci soffermiamo invece sull'editoriale di ieri del Financial Times summit forse silenzio come ospite del G otto Berlusconi deve dimostrare di essere
Un player serio Berlusconi attraversato un periodo torrido in queste ultime settimane in particolare per le sue vicende personali
Oggi il premier italiano spera di cancellare i suoi problemi ospitando il vertice del G otto il G otto e l'istituzione che sta tramontando eclissato dall'importanza crescente del G venti ma la Presidenza
Garantisce ancora l'opportunità di contribuire all'agenda globale e Berlusconi più della maggior parte dei leader del mondo sviluppato deve dimostrare di far saper sfa
Far sfruttare al massimo tale opportunità perché proprio perché
Le storia sulla sua vita privata lo hanno messo in imbarazzo inoltre la reputazione di Berlusconi sulla scena mondiale è crollata per ragioni che vanno ben al di là delle ultime notizie
Da tempo è considerato come una figura controversa imprevedibile le cose sono cambiate da quando Bush alla Casa Bianca l'America aveva bisogno di Luino opposizione leader antiamericani di Francia e Germania
Obama non ha bisogno di essere tollerante con Berlusconi quanto lo Stato
Bush
Certi toni Berlusconi non può essere completamente ignorato perché ha un mandato elettorale diretto per governare l'Italia un partner forte degli Stati Uniti in Afghanistan e sulla questione dei detenuti di Guantanamo
Ma in molti aspetti della sua politica Berlusconi irrita gli alleati dell'Italia
Sembra non avere interesse per le aiuti allo sviluppo i cambiamenti climatici due temi chiave del G otto in Iran oscilla tra posizioni morbide più decise
Sulla Russia gli Stati Uniti sono stanchi del modo in cui Berlusconi si presenta come interlocutore tra Mosca e Washington dall'azione semplicemente assurda dunque
All'Aquila Berlusconi deve
Avere una marcia in più i precedenti però non sono buoni cioè il G sette di Napoli quando ricevette un avviso di garanzia poi quello di Genova quando summit delle paralizzato dalla proteste oggi Berlusconi Spera di essere più fortunato ci perdoni conclude effetti se manteniamo le nostre aspettative piuttosto bassa ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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