La Democrazia Cristiana è nel Pdl - tavola rotonda: "Ricerca, impresa, sviluppo: quali prospettive nel mercato globale post crisi?"

San Marzano in una cittadina troppo bella
Per sperare
La domenica mattina
Visto
Fine terrà vero
Che
Stare vicino alla
Nostro
Mettiri
Rotondi
Quindici o troppo bella una giornata come questa ha distratto un po'troppo i nostri amici che stanno ancora
Un po'in giro
Abbiamo dovuto raggiungere una chiesa più lontana perché
Da esso ormai noto fra tutti noi che il parroco facevi trent'anni sacerdozio e quindi stamattina
Anticipato la messa non c'era
è stato reso noto questo e quindi molti hanno trovato e sono andati dall'altra parte benissimo allora
Adesso
Pian piano la
I nostri amici
Affluiscono alla sala di sedete possibilmente
Di qua
A in modo che
Di possiamo guardare anche noi negli occhi
Visto che voi lo fa ad esempio riguardo
Facciamo questo tipo di attività io mi ricordo sempre della tradizione democratica se alle Sezioni finalmente
Abbiamo con un personaggio molto noto il Governo che e misure internazionale senza il solo scopo
Perché arrivato Berlusconi se no faccio rispetto a Porretta però il visto più simpatico che c'era il Governo sempre anche
Insieme con il nostro Ministro Rotondi
Bene bene allora
Direi che possiamo anche cominciare
Io sapete bene che abbiamo una tavola rotonda
Soprattutto abbiamo qui vorrete Gianfranco adesso
Ci sarà un loro intervento notavo rotonda
C'è professor Gaudenzi dice il nostro amico onorevole Caldoro
Segretario del nuovo Partito socialista ormai è un vecchio titolo nel senso che
Pure rotonde segretata da così se lo trovi abbassiamo il PdL insieme anziché sorriso avevo proprio presa
Insieme con già ministro Caldoro
Professor Roversi professor Piepoli che qui con noi ringraziamo per la sua presenza e poi
Salirà anche il
Non storico giornalista de il Mattino che farà un po'da moderatore per
Questo
E il programma della mattinata le conclusioni saranno affidate a Gianfranco Rotondi sentiamo la voce al Ministro
Buongiorno buongiorno a tutti ben svegliati
Penso che che da me
Si possa chiederei si possono chiedere un po'di cose
Beh intanto come la vedo sull'economia dato il mio
Dato il mio antico mestiere
Di economista come sta andando l'economia poiché
Come sta andando il Governo mi stanco Gianfranco abbiamo questo
Onore questo onere
E poi come sta andando il Paese
Visto quello che succede
Dentro il Paese fuori il Paese le tragedie più o meno annunciato
Quindi io seguirei questa questa scaletta asset
Voi va bene
E utilizzerò la mio solito Dean Quaggio diretto Franco senza ipocrisia anche perché
Questo Paese paese dell'ipocrisia
Paese che si scandalizza
Per i toni forti
Salvo poi in questo Paese
Non scandalizzarsi delle porcherie
Che accadono anche succedono da sempre
Come sta andando l'economia
Senza infingimenti potremmo tranquillamente dire che abbiamo attraversato nel corso dell'ultimo anno hanno
Diciamo giugno giugno o giugno luglio agosto settembre forse la peggiore crisi a livello globale
Dopo quella del ventinove
Crisi strana crisi finanziaria in crisi
Legata a eccessi di finanza legata non rispetto delle regole non crisi del capitalismo non crisi dell'economia di mercato ma crisi semmai dei mancati controlli sul capitalismo sull'economia di mercato
Si è fatta troppa finanza se confusa la finanza con l'attività bancaria
Me banche hanno preferito le banche le istituzioni finanziarie hanno preferito giochi complessi e pericolosi piuttosto che il
L'attività tradizionale faticosa
Complicata
L'attività complicata faticosa
Che è quello di prestare soldi alle famiglie alle imprese perché
Lo ricordiamo l'attività principale di una banca prestare soldi alle famiglie alle imprese
Ricevere depositi remunerare depositi
E a essere un intermediario per l'economia reale ma quando la banca
Vuole produrre denaro a mezzo di denaro come direbbe
Marx
Beh allora i giochi diventano complicati
Pericolosi e se soprattutto la produzione di denaro a mezzo di denaro spiazza
L'intermediazione
Bancario finanziario è rivolta all'economia reale B abbiamo il collasso
Il collasso delle è accaduto
è accaduto perché dopo due
Bolle
Speculative di crescita negli ultimi quindici anni quella di internet e quella
Immobiliare
Si è accesa una terza volta
Più pericolosa delle prime due e più dannoso per le prime due che è stata la bolla sulle materie prime e sul petrolio mentre le prime due bolle hanno portato lo sviluppo fondamentale fantastico né internet la prima
E della espansione immobiliare la seconda e tutte e due queste
Bolle sono arrivate con un regime di tassi di interesse bassi
La terza bolla speculativa quella sulle materie prime
Portando l'aumento dei prezzi materie prime Energia
Ha portato all'aumento dei tassi e l'aumento dei tassi ha fatto implodere
Tutta la finanza basata sulla sui derivati
Cioè tutta la finanza basata su quel mitico tentativo di eliminare il rischio spalmare il rischio
Distribuendo derivati
Lontani dei luoghi dove si formava il rischio con la speranza la consapevolezza con l'obiettivo di eliminare il rischio
Bene tutto questo
Ha ricevuto proprio dall'aumento dei tassi di interesse una propria
Blocco
Il risultato è che
La leva finanziaria vale a dire
I giochi
Di molte istituzioni bancarie e finanziarie
Giochi pericolosi che addirittura
Vedevano a livello mondiale
La finanza dieci volte l'economia reale
E cioè volevo dire che c'era un meccanismo di credito dieci volte superiore
Alla ricchezza prodotta vi rendete conto che un gioco da giocolieri straordinari è bastato appunto l'aumento dei tassi legato
Alla speculazione sulle materie prime a far scoppiare
Il sistema
Per fortuna contrariamente a quello che successe nel ventinove
I Paesi hanno dopo una prima bozza iniziale di stordimento hanno reagito
Coordinandosi
Hanno reagito in vario modo
Ma soprattutto coordinando si e cioè facendo intervenire di Stati il Governo
Anche su questo
Come dire potremmo tranquillamente riflettere
Non è la fine dell'economia di mercato ma è semplicemente una parentesi dell'economia di mercato quando gli Stati Uniti piuttosto che l'Inghilterra piuttosto che la Francia
Piuttosto che la Germania
Hanno
Messo tra parentesi il non interventismo e sono intervenuti a fissare a bloccare la china pericolosa in cui era caduto stava accadendo l'economia
E hanno cominciato a dare un prezzo
Hai prodotti finanziari che scivolavano verso
Verso il nulla verso il disastro il risultato quale è stato che la china si è fermata
La crisi di fatto
E durata nella sua parte peggiore un anno e anche questo è anomalo data l'intensità della stessa
Mai successo che una crisi di tale entità venisse in qualche maniera riassorbite in un anno e anche questo sta a dimostrare
Perché si trattava di una crisi
Marx sempre direbbe sopra strutturale finanziaria no da economia reale
Questo è il quadro
Cosa è successo in Italia
Devo dire e questo è uno dei temi che voglio trattare oggi con voi che l'Italia adatto bene
Meglio
Di molti Paesi più strutturati più forti più soldi del nostro questa crisi
Le ragioni sono molte
La prima perché noi abbiamo un sistema bancario
Più arretrato rispetto I sistemi bancari mondiale internazionali e l'arretratezza del nostro sistema bancario ha fatto sì che fosse meno
Le come dire correlato I giocolieri
E più a legato
Alle
Al modo tradizionale di fare banca quindi in questo modo modo l'arretratezza è diventata un elemento di forza
Anche su questo dovremmo riflettere spesso quando diciamo concorre bisogna convergere
Con
Le dimensioni internazionale perché ci sono delle dimensioni degli obiettivi internazionali in cui la convergenza è un bene altri in cui la convergenza
Rischia di essere un male in questo caso le nostre banche essendo meno internazionalizzate e quindi meno propense alla finanza per mezzo della finanza
Si sono
Meglio preservate rispetto alla grande crisi
Secondo punto di vantaggio
Noi abbiamo un'economia basata sulla piccola e piccolissima impresa
Quindi basata su una dimensione territorialmente forte
Di imprenditorialità forte
Con
In prese certamente spesso sottocapitalizzate
Ma proprio perché sottocapitalizzate
Meno esposte
Anche qui alla cattiva finanza
E quindi tutto il mondo della piccola e piccolissima impresa ha retto meglio
Delle grandi multinazionali
Alla
All'impatto della crisi
Terzo noi abbiamo una sistema di relazioni industriali
Soprattutto decentrato molto efficiente
Abbiamo un sistema di ammortizzatori sociali efficiente
Abbiamo un sistema
Che di fronte a una crisi come quella che abbiamo vissuto meno cinque per cento di PIL bene questo sistema
Fortemente disarticolato piccola e piccolissima impresa relazioni industriali cooperative spesso e poco conflittuali
Bene
Un sistema di ammortizzatori sociali forte pregnante efficiente bene l'insieme di tutto questo ha fatto sì che in Italia non si realizzasse alcuna crisi
Nel produttiva nel sociale cioè non non vuol dire che noi non abbiamo vissuto la crisi l'abbiamo vissuta la crisi la stiamo vivendo però diventa la nostra crisi una sorta di credito
Illy situazione in cui il metabolismo si eccetera e cioè
Sta succedendo che quelli più deboli peggiori se ne vanno
Quelli più forti più competitivi rimangono e si rafforza e cioè
Quasi quasi la crisi diventa un fattore Eugène etico cioè di ripulitura
Nel senso della competitività e dell'efficienza del nostro sistema ad alcune condizioni che poi
Che poi dirò quindi la crisi non ha distrutto il nostro apparato produttivo
Non ha distrutto o ho fatto chiudere in maniera simbolica negativa grandi in prese e così via da noi non è successo praticamente nulla se non
Sofferenza distribuita
Poi ne parliamo
Però che non è mai arrivata
Al collasso
Da noi non ci sta da crisi sociale checché ne dicano certe gerarchie
La povertà non è aumentata per quello che vi dirò troppo
è stato esattamente il contrario
La povertà non è aumentata
Daloui non sono stati sequestrati manager
Come in Francia venuti non sono fallite banche come in Inghilterra o come in Olanda o come in Germania
Da noi non è successo
Nulla di
Particolarmente traumatico che travalica asse o che cedesse la fisiologia della della mano invisibile e del piede invisibile dismetti alla memoria
Nel senso che il mercato ha fatto forse in maniera accelerata il suo dovere cioè di premiare quelli bravi di buttare via fuori dal mercato quelli meno bravi
Perché questo è un fatto rilevante
Se vi sedete forse è bene per tutti
Magari senza cercare tanto il posto perché si può prendere primo posto che
Che capita
Ecco
E anche questo è un dato di fatto cioè da noi nessuna crisi sociale danno voi non è un'entrata la povertà anzi da noi è successa un'altra cosa
Io lo vado dicendo da mesi sembra paradossale
Ma veda
Descrivo
La crisi e cioè il passaggio dal segno più a segno meno nella crescita del PIL si fa così dura da circa dodici quattordici mesi
In questi dodici quattordici mesi l'effetto più rilevante della crisi è stato quello della aumento dalla cassa integrazione a zero ore
Gli altri indicatori sono indicatori molto da labili e contraddittorie
L'aumento della cassa integrazione a zero ore
Può
Attestarsi a circa cinquecento mila
Unità di lavoro
A zero ore e quindi cinquecento mila disoccupati equivalenti come voi ben sapete il cassintegrato non è un disoccupato nel senso che mantiene
Finché è in cassa integrazione pro il proprio rapporto di lavoro con il proprio datore di lavoro però
Essendo a zero ore noi lo possiamo classificare come disoccupato
Ancorché abbia un'integrazione al suo reddito dell'ottanta trattino novanta per cento fino a un tetto questa è la condizione di cassa di cassintegrato quindi la crisi per noi impatta sul mercato del lavoro
La crisi impatta per noi sul mercato del lavoro
Diciamo su cinquecento mila
Persone che lavorano
Non più stanno a zero ore e hanno una diminuzione del loro reddito del loro salario tra dieci venti per cento
C'è poi una componente di lavoro atipico che però è classificabile come lavoro autonomo su quella parlerò poi dopo però il grosso della crisi tradizionalmente inteso vale cinquecento mila posti di lavoro messi in sonno
Non si può neanche dire distrutti ma messi in sonno che mi si impresa
Cose gravi gravissime erano decenni che non avveniva una cosa di questo genere però non
Tragica
Così si eccesso però in parallelo
Rispetto a questa
Cinquecento mila a zero ore in parallelo
è capitato che i prezzi
Anche in ragione del raffreddamento dell'economia
Nuovo un anno più continuato a salire ma hanno cominciato
A decrescere cioè sempre a crescere però misura molto molto molto limitata
Un anno fa forse voi non ve lo ricordate più ma un anno fa abbondante leve il le dinamiche dei prezzi andavano sull'ordine del tre quattro per cento all'anno di incremento
Oggi più dinamiche dei prezzi vanno
In tassi di incremento sotto l'uno per cento
Quindi vuol dire che in un anno
L'accelerazione dei prezzi era tra il tre quattro per cento oggi l'accelerazione dei prezzi e tra lo zero otto lo zero nove
E questo per le ragioni ovvie che è caduta del prezzo del petrolio materie prime eccetera e certe la crisi quindi la crisi produce cinquecento mila cassintegrati a zero ore ma produce anche il raffreddamento dell'inflazione
Siccome
I posti di lavoro del nostro Paese lavoro dipendente sono circa quindici milioni
Anche togliendo i cinquecento mila a zero ore che hanno
Sono in cassa integrazione noi abbiamo quattordici milioni e mezzo quindici milioni di lavoratori
Dipendenti
La gran parte a tempo indeterminato
Che hanno visto in questo ultimo anno
Verificarsi un paradosso cioè i loro salari
Hanno continuato accrescere sulla base del loro
Dinamiche contrattuali cioè ecco stabilite nei periodi precedenti hanno continuato a crescere sull'ordine del tre quattro per cento all'anno
Salvo che i prezzi
Non sono andati al tre quattro per cento che sarebbe stato il livello di
Pareggiamento ma sono andati sotto l'uno per cento
Nella media tra luglio e luglio e così via e noi potremmo dire che i salari sono andati da tre quattro
E i prezzi sono andati tra l'uno e due
Ne deriva
Che potenzialmente
La stragrande maggioranza del lavoro dipendente aumentato il proprio potere d'acquisto
C'è chi non ha perso il posto di lavoro
E chi non è stato messo in cassa integrazione tra la stragrande maggioranza quattordici quindici milioni di lavoratori dipendenti aumentato il proprio potere d'acquisto
Posso Ambra la strana questa cosa ovvia però ci dice Brunetta ed è esattamente quello che è successo
Però questo momento di potere d'acquisto non si è trasformato
In maggiori consumi
Quello che normalmente avviene quando c'è un aumento di potere d'acquisto quando ti arriva la tredicesima
Per quanto a tesa a chiedere che ti aumenta il potere d'acquisto tu questa tredicesima la spendi perché avevi procrastinato per gli acquisti e quindi aumento del potere d'acquisto in quel mese poi finisce no
Quando mente potere d'acquisto normalmente aumenta aumento dei consumi
Altro paradosso è un mutato il potere d'acquisto non sono aumentati i consumi perché non frammentato in uso decade doveva paura
Anche perché la gente aveva paura
Dio aumentare gli investimenti perché normalmente quando tu hai un aumento di potere d'acquisto o lo indirizziamo a consumi
Beni di consumo beni di consumo durevoli investimenti de investimenti non è aria borsa cose titoli di Stato
Zero barba cioè nel senso che non ti danno nel suo rendimenti
La gente ha preferito la liquidità tenessero in tasca
La stragrande maggioranza delle famiglie che pure ha avuto un aumento di potere d'acquisto
In questo anno ha preferito la liquidità
E quindi a aumentato la propria professione risparmio non ha aumentato i consumi
Questo spiega anche
Il perché non ci sia stata crisi sociale nel nostro Paese cioè
Bene o male con la stessa quantità di reddito si sono comprati più merci o con la stessa quantità di reddito si son comprate le stesse merci è aumentato risparmi
Questo risparmio però non è entrato nel circuito dell'economia e quindi
Si può tranquillamente dire che c'è una ricchezza incrementale in questo Paese che non si è ancora espressi
Se a questo continuo il dato paradossale a questi quindici milioni di lavoratori dipendenti noi aggiungiamo
Sicché diciassette diciotto milioni di pensionati
Anche per i pensionati successe la stessa cosa
A me nell'ambito di tutti i colori mi hanno insultato non lo vedo che non è vero però vedete la la verità e i dati i numeri hanno la testa dura anche per i pensionati che hanno le loro pensioni indicizzate parzialmente ai salari è successa la stessa cosa
E cioè hanno avuto un aumento del loro potere d'acquisto
In ragione
Della dinamica divergente di pensioni
E inflazione
Quindi noi abbiamo
Più di trenta milioni di
Individui famiglie che in questa crisi
Pieni di paura
Pieni terrore
Di perdere il posto
Vede disgrazie eccetera eccetera però
Hanno di fatto
Mantenuto dei loro posizioni di benessere e anzi hanno liquidità in più
Caro Piepoli cosa da studiare che tu sai benissimo
E questo spiega anche perché
Il perché della tenuta della Società italiana la società italiana tiene
E non tiene in astratto per la fiducia
Bene perché le condizioni dell'economia reale sono queste le imprese tengono
I redditi tengono
E chi neanche e qui fatemi fare quest'altro passaggio tengono le relazioni industriali
E che neanche il Governo
Nel senso che il Governo
A ben governato questa crisi
Testa fredda
Non avendo
Grilli per la testa nel senso non avendo tanti soldi da spendere perché da sempre pieno di debiti il deficit e di debito la neanche fatto errori che pure hanno fatto gli americani
Spendere troppo spendere troppo e male
Dare segnali contraddittori rispetto i singoli strategie di intervento perché non avevamo molto
Gianfranco solo ricordare le facce di Tremonti Consiglio dei Ministri insomma c'era poco da stare allegri quindi questo ci ha dato una strategia di politica economica
Molto seria molto essenziale
Abbiamo difeso i risparmi ve lo ricordate
A settembre dell'anno scorso da noi
Nessuna coda davanti agli sportelli delle banche per andare a ritirare i risparmi perché la gente come in Francia in Inghilterra Northern Rock eccetera pensava che la crisi spazza seria i suoi depositi
Da noi non è successo perché avevo subito detto garantiamo fino a centodieci mila euro di depositi
è che non ce lo ricordiamo più manca questo avevo fatto da noi abbiamo garantito alle banche cioè noi diamo detto che nessuna banca sarebbe fallita
E non è fallita
Abbiamo garantito i redditi con otto miliardi e oltre di risorse dedicate
Agli ammortizzatori sociali non abbiamo lasciato solo nessuno checché ne dica l'opposizione
Ma lo si vede perché
Non c'è stata alcuna crisi sociale
Paradossalmente
La vera crisi si è abbattuta su uno strato fortissimo e tradizionale della nostra economia cioè sulla brontolano
C'è chi fino ad oggi a subito di più la crisi
Non è stato il lavoro dipendente che l'ha subita ma è anche in parte ammortizzata dagli ammortizzatori sociali ma è stato il lavoro autonomo cioè artigiani commercianti liberi professionisti
Contadini
Co.co.co.
Lavoratori tipici che sono
Una strana cosa che però assimilata al lavoro autonomo bene queste categorie che sono pesanti in Italia
Sette otto nove milioni soggetti beh questi sono quelli che per il momento hanno subito il meno cinque
Hanno subito almeno cinque
Solo però che una crisi
Sul lavoro dipendente produce impatti gravi
Mentre una crisi sul lavoro autonomo
è variamente ammortizzata
è variamente ammortizzata dal fatto che lavoro un tono per sua natura
Quando c'è da guadagnare
Buongiorno buongiorno ben arrivate nelle date
All'alba delle onde insieme all'altra delle undici
Allora
Il lavoro autonomo per sua natura specialmente quello italiano
Specialmente quelle italiano il lavoro autonomo è abituato a queste oscillazioni quando c'è da guadagnare ci guadagna
Quando c'è da perdere
Stringe i denti
Il problema però è
Fino a quando dopo riesce a reggere quindi paradossalmente e questa è un'altra cosa amico Piepoli in controtendenza paradossalmente l'area di crisi in questi prossimi mesi
Più delicata non è quella del lavoro dipendente è quello del lavoro tutto
E per i lavoratori non vuole
Per il lavoro autonomo non c'è la cassa integrazione non ci sono gli ammortizzatori sociali
L'unico vero ammortizzatore sociale per lavoro autonomo si chiama ripresa della domanda ripresa dei consumi e cioè ripresa del reddito
Questa è
La geografia della crisi
Il Governo ha ben governato ma non lo dico io lo dice l'Europa l'UDC e Fondo monetario
E anche queste
Ignobili polemiche sullo scudo
E qui entro adesso nel nel merito anche della
Della congiuntura politica
Vanno bene inquadrate allora perché lo scudo
Che ci fossero capitali all'estero lo sappiamo da sempre
Che si tenti periodicamente di far rientrare i capitali questo lo sappiamo da sempre
Cos'è cambiato nell'ultimo anno è cambiato che il G venti
E cioè i grandi Paesi industrializzati tutti
Hanno deciso di porre la fa la parola fine I paradisi fiscali
I paradisi fiscali erano quelle quelle in quei territori quei piccoli Stati grandi Stati anche noi vicini vicinissimi qui vicinissimi e così via che per storia tradizione e così via fornivano delle
Dei luoghi di accoglienza come dire laica per i capitali
Più o meno in fuga o più o meno che non volessero pagare le tasse nel loro Paese di origine erano delle situazioni di tutto sommato
Tollerate controllate
Financo fisiologica
Cioè avere delle
Nelle piazzole di sosta chiamiamole così
Piazzole di sosta per i capitali
Con la
Globalizzazione la finanziarizzazione dell'economia
Si è passati dalla fisiologia alla patologia dei paradisi fiscali cioè i paradisi fiscali in questa economia che ha cercato di tratteggiare prima
Produzione di denaro mezzo di denaro parossistica e globale dei paradisi fiscali sono diventati da delle piazzole di sosta dei grandi centri commerciali in mezzo ai sistemi indù industrializzati e Paesi industrializzati
E sono diventati
Dei veri e propri ieri come dire sanguisuga rispetto
Alla ai sistemi di tassazione
Dei vari Paesi delle
Il G venti quando si ettolitro Watteau per
Cercare una soluzione ai problemi della crisi uno dei primi punti che si è posto è stato proprio questo
Chiudere i paradisi fiscale
Che diventava nodo di fatto uno degli elementi di perturbazione strutturale dell'economia mondiale
La chiusura concertata dei paradisi fiscali delle famose liste nere non so se avete ricordate eccetera eccetera e quindi il cambiamento delle regole del gioco sulla titolarità le liste le cose i capitali
Ha prodotto di fatto lo stato di fuga dei capitali nei vari paradisi
Cosa hanno fatto i Paesi del G venti tutti chi più chi meno chi ragione ovviamente della loro storia di
Di di tolleranza di tolleranza nella fuga di capitali è stata quella di dire beh stabiliamo delle corsie di rientro dei capitali
Anche in forme competitive perché
Se
Io faccio di entrare io Stati Uniti faccio di entrare i capitali dei paradisi secondo determinate regole un altro Paese mi metterei vuole un po'più leggera e un altro Paese mediamente ancora più leggere cosa vuol dire che si attua una sorta di competizione
Tra
Strategie di rientro e dove ci sono le strategie di rientro più convenienti sia andranno i capitali in fuga dai paradisi
Quindi c'è stata anche una sorta di concertazione
Rispetto agli scudi chiamiamoli così che si chiamano in varie varia maniera nei vari Paesi in maniera tale da dire beh insomma non facciamoci concorrenza sui vari scudi cioè sui da varie corsie
Facciamo che siano tutte più o meno equivalenti in ragione della storia delle nostre strutture fiscali ed e fiscali di tassazione in maniera che ciascuno si recupera i suoi
Tanto per essere chiari criteri nessuno recuperi anche quelli degli altri
Chiaro
Così abbiamo fatto
è un male certamente lo scudo
è un male necessario per ragioni che ho detto
E se questo male porta rientro di due trecento miliardi di euro
Con un gettito attualmente allibrato
Nei provvedimenti in cinque miliardi di euro ma che potrebbero essere molti di più bene da un male potrebbe derivarne un bene pro ma lo Bonomi nel senso che risorse finanziarie capitali
Che erano stati portati via dall'Italia e che avevano fatto ovviamente la crescita e la ricchezza di altri
Tessuti produttivi o finanziari adesso potranno e dovranno rientrare nel nostro Paese e qui ci si pone adesso un duplice problema uno di farli rientrare
Ma l'altro anche di fornire gli elementi e questo sarà un punto che vorrei otto cari prima gli elementi di economia reale perché questi capitali trovino dei percorsi di economia reale e non di economia
Metafisica
Ho speculativa
Nel nostro Paese e cioè che tornino sì ma fare la funzione del capitale cioè quello di essere
Risorsa per l'economia reale e di questo poi parlerò dopo deve
Non ho capito sinceramente lo stracciarsi moralistico delle vesti
Della nostra opposizione
Rispetto
Alla allo scudo quando questo scudo è stato definito un male necessario per le ragioni che ho spiegato
Devo dire
C'è stato dibattito in Parlamento abbiamo visto tutte le caratteristiche l'abbiamo approvato l'altro giorno
Quel galantuomo del Presidente della Repubblica la immediatamente
Controfirmato il che vuol dire conoscendo
La rigore del nostro Presidente che non vi ha ravvisato ovviamente nessun vulnus alla di costituzionalità
E quindi tutto il bailamme che la nostra opposizione parlamentare ed extraparlamentare ha fatto sullo scudo è stato semplicemente una strumentalizzazione
E ripeto nonché lo scudo sia
Una cosa bellissima
è stato un male necessario
Per la Regione che ha spiegato
Chiusa la parentesi sullo scudo
Che ci aspetta ora
Al
Variamente a livello internazionale
Da un mese o due
Si è definito
Un'altra inversione di tendenza già come a luglio giugno-luglio dall'anno scorso si era fatta l'inversione di tendenza dal più almeno ed era cominciata la grande crisi
Da luglio di quest'anno quindi un anno data variamente nel mondo negli Stati Uniti prima e Vincino ancor prima e così via
C'è un'altra inversione di tendenza da almeno al più
Molto probabilmente
Lo stiamo vivendo anche noi sono non abbiamo ancora le statistiche molto probabilmente in qualche
Settimana o mese di settembre anche in Italia si è passati
Dal meno al più
Nel senso che
Via via almeno cinque che era il valore medio meno cinque per cento di crescita ed è è andato giù giù giù giù e siamo
Probabilmente o siamo già stati meno zero uno zero
Più zero uno
Che sia a fine settembre che sia ottobre che sia a metà ottobre grosso modo questa è l'andamento
Grande sospiro di sollievo certamente
Anche se
I momenti più difficili arrivano adesso come succede sempre
Perché
Perché questa rischia di essere la coda velenosa della crisi
Perché
E più velenosa nei confronti del lavoro un tono ma
Che e da un anno
Che tiene che regge
E forse arrivato al limite
Perché per un'altra ragione
Che tutti prevedono
Una
Crescita il Fondo monetario più zero due medio del due mila dieci
Che però vuol dire ancora elettroencefalogramma piatto più zero due
Con però un rischio
Che se il finale del due mila e nove seguitemi perché questa è una cosa è una chicca di tipo statistico se il finale del due mila nove un finale piatto
Cioè un finale
Non dinamico
Le eredità si chiama trascinamento in statistica economica il trascinamento che il due mila nove dal due mila e dieci
è praticamente nullo
E come la partenza da fermo
Cioè il testimone illustra feticista è fermo
Mi passano una uno stanco testimone e lo Stato e ti sta invece che accelerare parte da fermo gli altri che partono lanciati ti fregano e arrivano prima al traguardo cosa vuol dire questo fuor di metafora
Fuor di metafora è che noi dobbiamo assolutamente accelerare
Questo finale di due mila nove
E quindi che tutta la politica economica
Di incentivo di stimolo che può essere Rizzato
In questi mesi deve essere finalizzata a rendere più tonica alla crescita di fine due mila nove per consentire
Una partenza lanciata del due mila dieci
Questa è la chiave della politica economica e vedete
Ci sono gli elementi per farlo
Primo elemento
Il rientro dei capitali
Il rientro dei capitali che guardi guarda caso è proprio in questo slot in questa finestra ottobre novembre mi pare che lei vede il termine di scadenza e novembre per il rientro otto con quand'è
Metà dicembre questo slot per i entro dei capitali
Primo elemento secondo elemento
Più volte annunciato il piano per il Sud
Noi dobbiamo dare un segno molto forte al sud
Per
La ripresa dell'economia
Per una semplice ragione
Perché nei suddetti sono le potenzialità di crescita più alte rispetto all'Italia
Visto che il suo da una abbia come dire a una ditta latenza di crescita molto più forte il sud anche potenziali di crescita più alti quindi rientro dei capitali
E quindi trovare per il rientro dei capitali percorsi di investimento
In economia reale
Piano per il Sud
Terzo
Fare un'operazione che io ho chiamato il cui continuo a chiamare dagli antibiotici alle vitamine
Cioè noi ci siamo complementi
Noi ci siamo
Per riempirsi di antibiotici giustamente perché avevamo un'infezione in corso
Gli antibiotici fuor di metafora sono gli ammortizzatori sociali
Ma anche dei Tremonti bond
Adesso noi dobbiamo
Sia in ragione della congiuntura che sta cambiando ma anche forzando la congiuntura
Togliere
Risorse che erano state accantonate per gli antibiotici e in ragione delle prospettive di crescita destinarle a vita a vitamine
Fuor di metafora a incentivi
Per la crescita dei consumi per la crescita degli investimenti
E questa stagione son proprio questi mesi in cui noi dobbiamo
Trovare percorsi di utilizzo
Delle risorse che rientrano
In termini di economia reale e qui lo può fare solo
Il gioco
Combinato di tassazione detassazione e cioè di tassare
Utilizzi produttivi in maniera tale che il capitale lo porti dove gli dice il cuore cioè dove
Potenzialmente fa più profitti
E quindi dobbiamo recuperare proprio questo in maniera da incentivare investimenti
Piano per il sud vuol dire infrastrutture investimenti poi dico un'altra cosa rispetto a Messina
Terzo punto fondamentale
Grande strategia di incentivi si parla di automatica ma non deve essere solo l'auto non deve essere solo l'auto perché i consumi hanno varie segmentazioni io penso soprattutto a beni di consumo durevole
Sul quali tra l'altro convogliare anche quell'aumento alto potere d'acquisto di Ulderico dell'ultimo anno che non sa dove andare che non ha saputo fin qui dove andare e che invece opportunamente incentivato nell'auto va benissimo
Potrebbe dare una mano alla ripresa in questa ultimo scorcio di due mila e nove
Togliere anche simbolicamente
Cinquecento milioni di euro dal fondo per gli ammortizzatori sociali e destinarlo in temi di cui ci scucito e destinarlo agli incentivi
Far riprendere i consumi la ripresa dei consumi far prendere la domanda la ripresa della domanda
Riduce
La richiesta di cassa integrazione e la riduzione delle richieste in tal caso integrazione ci libera altri cinquecento altri cinquecento possono andare
Nuovamente a stimolare altri segmenti di consumo segmenti di consumo mentre la domanda la domanda riduce ancora la richiesta di cassa integrazione altri cinquecento
Io posso naturalmente monitorando sempre con grande attenzione
E questo è il passaggio questo è la delicatezza del quello che gli economisti chiamano del fine più niente cioè la sintonizzarsi o ne
Attenta della politica economica in questo periodo
E questo è quello che abbiamo intenzione di fare
E la gente ci sta a guardare su questo
Abbiamo gestito Tremonti ha gestito straordinariamente bene Tremonti del Governo
Il buio della crisi
Adesso dobbiamo avere la stessa straordinaria capacità di gestire la transizione
Dal
Fuoriuscita della crisi
Magari facendo anche
Nel frattempo vero Gianfranco un po'di riforma che ci aiutano a trascinare tutto questo
Non vi parlo di quello che sto facendo io perché magari nel
Ne avete già la nausea ma far funzionare lo Stato far funzionare la pubblica amministrazione non può che essere un volano in questa fase di ripresa
La crisi
La nostra economia il che fare temi di politica economica parliamo di politica
Cosa sta succedendo alla politica mentre tutto questo avveniva
Noemi
E Bari
Cioè mentre tutto questo avveniva
La crisi della finanza il meno cinque le politiche economiche la tutela del risparmio le banche gli ammortizzatori sociali la l'attenta gestione della politica economica
Su cosa si è concentrato il dibattito
Noemi e Bari
E non fatemi dire altro
Il che ci porta
Tranquillamente a dare una valutazione
Io dico anche
Amare
Sul nostro stato non tanto della nostra politica però un'altra maggioranza del nostro Governo noi hanno fatto volentieri a meno minorenni e di Bari ovviamente ma sullo Stato
Della
La dialettica democratica nel nostro Paese cioè mentre un Governo il Paese più che il Governo e che era in queste faccende affaccendato
Esistenziali rispetta la sua sopravvivenza la sopravvivenza di trenta milioni di famiglie mentre tutto questo avveniva con le difficoltà ai paradossi de paura le angosce eccetera eccetera la dialettica democratica
O la sua disavanzi dialettica democratica e si è concentrata
Su questo parlare d'altro
Sinceramente
Provo una grande tristezza
Provo una grande tristezza
Provo una grande tristezza
Abbiamo governato bene stiamo governando bene stiamo ricostruendo L'Aquila abbiamo risolto i problemi di Napoli
Abbiamo avviato a soluzione i problemi di Napoli
Si stia attingiamo a un alla fase due di politica economica molto difficile molto complicata molto attenta
Abbiamo fatto la cosa difficile complicata della Finanziaria ne parla più nessuno non è finanziarne laica abbiamo fatto dalla la Finanziaria triennale un anno fa abbiamo fatto delle cose straordinarie
Straordinarie e i risultati ci sono
Perché il Paese c'è
Paese regge il Paese non è in crisi
E veniamo dipinti come un Paese barzelletta come un Paese in crisi come un Paese
Sull'orlo di una crisi di nervi
Perché
Perché un'opposizione
Che evidentemente non ha altri argomenti
E una stampa
Che evidentemente ha altri obiettivi
Descrive un Paese che non esiste
Dovete
L'economia reale è quella che vi ho detto che vi ho tracciato
L'economia reale vuol dire posti di lavoro che le pensioni godere cassintegrazione vuol dire rapporto col sindacato vuol dire conflitti e il Paese che amo dire l'impresa voi politica economica le banche risparmi questo è il Paese reale la gente
E la gente e quelle che vi ho descritto
Il resto cosa
Sempre mi tocca citare Marx per la quarta volta questa mattina sovrastruttura
Sopra struttura
Solo vara struttura mediatiche
Sovrastruttura mediatico finanziaria di quei circoli di cui ho parlato
Una decina di giorni fa di quelli Little parassitarie che evidentemente non amano questo Governo
Non amano la politica economica di questo Governo non amano come questo Governo abbia tenuto commenta e fredda testa fredda
Abbia tenuto rispetto alla crisi che evidentemente da questa crisi avrebbero voluto ribaltoni di vario tipo tendenti ovviamente a ottimizzare
Egoisticamente i loro profitti o le loro rendite cosa che questo Governo non gli ha consentito
E allora queste élite parassitarie finanziaria editoriali si sono inventati una crisi morale di questo Paese si sono inventati una crisi di libertà democratica di questo Paese quando questo Paese viva Dio
è un Paese compresso pieno di difetti ma anche strapieno
Di potenzialità e di pregi
Purtroppo abbiamo di fronte questa realtà una realtà strutturale io ho girato il mondo in questo anno stiamo meglio di altri Paesi
Pur con i nostri mali storici
Ma noi abbiamo retto la crisi meglio degli altri Paese
Questo Governo ha retto la crisi in meglio degli altri Governi e i tassi di consenso che questo Governo anche Berlusconi ha che tutti noi nel nostro piccolo abbiamo lo stanno a dimostrare alla gente va bene così cacciamo così
E non credo
E non credo
Perché UBP U o Borno guidati
Dalle televisioni
Ma perché
Hanno visto che il Governo ha governato che la politica economica è stata fatta
Che abbiamo tenuto la barra dette
Il resto
Fuffa la chiamerebbe
Ferrara sovrastruttura la chiamo io
Che fare rispetto alla sovrastruttura
Facciamocene una ragione
Ma l'ho chiesto un giudizio su ieri sulla piazza ma ho detto ma guardate
A me le piazze piaccia
Mi piace anche la gente che va in piazza se ovviamente ci dà in forme democratica
Mi piacerebbe però ancor di più la trasparenza
Mi piacerebbe che tutti quei loro i quali sono andati in piazza facessero trasparenza su loro stessi
Sui loro giornali
E cominciassero per esempio a pubblicare
Giornale telegiornale di quelli che hanno organizzato la manifestazione che io considero un fatto democratico come tanti altri cominciassero pubblicare
Sempre comprendente
Cominciassero a pubblicare
La proprietà
La proprietà
Gli amministratori i nomi
E tutti i conflitti di interessi che quella proprietà e quegli amministratori hanno nei confronti delle materie trattate
Trasparenza ma direi di più
Ma direi di più
Tracciabilità
Tracciabilità per tutto il mondo dei media
Tracciabilità
Io ieri mi dicono abbia parlato in piazza un professore o un imminente personalità un costituzionalista già membro della Corte costituzionale
Benissimo
Ha detto le sue opinioni legittimo
Però questo signore è anche membro del consiglio di amministrazione del Corriere della Sera
Non so se l'abbia fatto mi piacerebbe sapere se io fossi stato la sua posizione avrei detto premesso che io sono un po'un membro del Consiglio d'amministrazione del Corriere della Sera o questo cantiere
Allora se aprissimo questo gioco e lo apriamo tutti visto che tutti facciamo politica apriamo questo gioco
Cominciamo a dirci che la stragrande maggioranza degli editori italiani editori di carta stampata sono editori impuri
E non perché fanno purché di o le sessuali
Ma perché sono in Puglia dal punto di vista dei loro conflitti di interessi e cioè fanno altro e tengono i giornali non
Perché amano l'editoria ma perché vogliono usare i giornali come strumento di orientamento dell'opinione
O di pressione o di condizionamento nei casi peggiori
Non è vietato
Essere editori impone
Però bisogna dichiararlo
Se vogliamo la libertà di stampa
Tutta si molto direbbero i francesi a trecentosessanta gradi e io vorrei
Che i proprietari mi invento ove così nessuno se a mare i proprietari di giornali che sono grandi produttori di yogurt
Dichiarassero
In maniera esplicita tutti i giorni premesso che si io sono il più grande porto produttore di yogurt dovete sapere che questo giornale non parlerà mai male dello yogurt
Premesso che io sono un grande produttore di tricicli
Fatta ve n'è una ragione questo giornale non parlerà mai male dei tecnici
Mai e dirà anziché in tricicli sono
Il
Il futuro del trasporto individuale
Premesso che io sono un grande
Produttore un grande industriale di
Di galline ovaiole
Sappiate che questo giornale non parla mai male
Delle home lette
Del Polo alla griglia
Delle uova sode
Premesso tutto questo evviva
Ovviamente non si parla di yogurt tricicli galline ovaiole
Si parla di edilizia di automobili
Di sanità
Basterebbe sapere
Basta con l'ipocrisia
Basta con l'ipocrisia
Facciamo anche un'altra e faccio anche un'altra proposta a me non piace la censura mai mai mai censore ma mi piacerebbe che in ogni trasmissione televisiva del servizio pubblico
Né i titoli di apertura ci fosse il costo di quella trasmissione
E il compenso
Hai di autori il compenso e i giornalisti
Magari anche
Lo share ottenuto la settimana prima
E magari anche il numero di querele citazioni che quella trasmissione non settimana primari ricevuto e come sono andate nel tempo
Perché se la Commissione dice delle cose poi viene querelata poi magari viene anche condannata Bay bene che questo la gente lo sappia o viene assolta è bene che questo la gente lo sappia
Anche perché se no si viene condannato per le cose che ha detto e poi continuiamo sempre a pagare noi
Anche il costo del risarcimento B non mi sta mica bene
Allora è una proposta che farò e che ogni trasmissione televisiva del servizio pubblico pubblichi tutti gli stipendi io l'ho fatto per il mio
L'ho fatto per tutti i dirigenti pubblici come voi ben sapete
Appena fatto approvare un Regolamento per mettere dei tetti alle remunerazione degli altri commi dello Stato e viva Dio farò anche la proposta che all'inizio di ogni trasmissione televisiva
Ci sia il costo di quella trasmissione nonché le remunerazioni individuali di tutti quelli che lavorano per quella trasmissione in maniera tale che la gente sappia
Che la gente sappia
Vedete la trasparenza la tracciabilità
Se ben usata è un grande strumento di democrazia
E anche a un grande Mastro Lindo dell'ipocrisia
Perché io non posso farmi dare del
Della casta del politico cast alé da un giornalista che guadagna dieci volte quello che guadagno io
Allora vedete ci sono modi vari di
Reagire a questo stato di cose a questa imbarbarimento
Del nostro Paese intanto facendo tutti noi bene il nostro dovere
Gianfranco noi al Governo io ho suggerito a Berlusconi
Di fare due Consigli dei Ministri la settimana
Cosa vuol dire due Consigli miste a settimana di fronte i produttori di fuffa di fronte i produttori di sé infrastruttura rispondere con Marx e la mente con la struttura
E cioè due Consigli dei Ministri la settimana per approvare riforme leggi incentivi provvedimenti
Per il Paese
Per parlare al Paese
Per parlare del Paese per parlare del Paese rispetto e i suoi bisogni
Rispetto
Alle élite parassitarie
Ho sempre il mio sistema chiudere loro i rubinetti di approvvigionamento dei soldi del denaro pubblico
Che si chiamino
Cattivo cinema che si chiamino cattivo sindacato che si chiamino
Cattiva stampa tutti soldi che diamo
Hai giornali
E così via
E ci ha visto che c'erano con noi perché siamo modernizzare anti che ce l'abbiano con noi veramente perché gli togliamo tuttora
Ma non l'una o l'altro è a tutti
Non si capisce perché
Dare tanti soldi
A tanti editori in puri
Rispondere i problemi della gente continuare rispondere per gente come stiamo facendo come abbiamo fatto
Far funzionare lo Stato
E cioè dare la gente una pubblica amministrazione amica efficiente e trasparente
Avere una politica economica nei confronti delle imprese
Tale da
Aiutarle a superare questo momento
Senza mettere le mani troppo nella loro organizzazione nella loro vita guai ma aiutarle accompagnarle in questa fase
Rendere questo Paese
Più trasparente e diceva
Anche in aree dove questo Paese non lo è mai stato
Non lo è mai stato perché la trasparenza
è un bar un grandissimo valore
è un grandissimo valore che porta democrazia
E l'opacità che porta il golpe
è l'opacità dei circoli
Che porta alle scorciatoie antidemocratiche trasparenza
Trasparenza a trecentosessanta gradi
E non aver paura
Delle delle trappole
La prossima settimana una settimana cruciale perché
Il lodo Alfano
Ma
O un Paese normale
Quando vanno a votare i cittadini e definiscono con chiarezza una maggioranza
Di cosa deve aver paura
Di una normale dialettica fisiologiche
Dinamica istituzionale la Corte costituzionale faccia liberamente il suo mestiere il Parlamento faccia il suo
La magistratura il proprio tutti nella più totale libertà
Tutti nella più totale libertà avendo
Un solo punto di riferimento
Che la sovranità
Sta nel popolo
Dopo aver vinto questo il massimo di libertà
Abbiamo una Costituzione straordinaria abbiamo un Presidente della Repubblica straordinario
Abbiamo un Parlamento aveva i partiti
Abbiamo una cultura democratica per quanto tu piccante a volte mai stabile è strutturata abbiamo gestito benissimo la crisi siamo fuori dal tunnel si tratta di fare la politica economica giusta
Abbiamo Presidente del Consiglio fatemelo dire
Straordinaria
Dobbiamo
Avendo paura
Della fisiologica dialettica democratica del check and balance delle varie istituzioni io sinceramente non ne ho
Io sinceramente non meno
Per questo
E finisco anche perché l'ho fatta lunga
Midolo vi do un segnale di ottimismo
Di
Di un grande sorriso
Di un grande sorriso affettuoso alla piazza di ieri
Di un grande
Sorriso grande grazie se lo ritenete forse ha un buon Governo che ha governato in difficoltà questo occorrono in merito alle difficoltà del Paese
Smettendola con l'ipocrisia
E smettendola anche con gli indignazione che dura tre giorni
Come quella che leggo sui giornali di oggi sulle vicende tragiche di Messina oggi ieri
Qualche mese fa dell'Aquila
Dovremmo farci tutti un bell'esame di coscienza
Tutti
Laici e cattolici
Tutti un bell'esame di coscienza sul nostro egoismo la nostra miopia partire dei politici certamente a partire dalla politica centrale e periferica a partire dalle istituzioni a partire anche dalle degli individui
Le cose che sono successe in Sicilia
E che prima erano successe a L'Aquila ma che poi erano successe in Piemonte che poi hanno successo mio Veneto in Friuli non è una distinzione nord e sud
Sono il frutto della cattiva Italia
Nella nostra cattiva coscienza collettiva a partire dalla politica ma collettiva
E qui smog miopia
Se costruisce una casa devi spendere il meno possibile
Se c'è un costruttore ci metti troppa sabbia è poco e poco cemento se sei un'amministrazione non controlli oppure fa i piani regolatori che favoriscono gli amici degli amici
Quale penserà prendiamo
Buongiorno il proprio ce la prendiamo con il destino no
Questa cattiva Italia Fidia nostra
Questa cattiva Italia i figli a nostra
E facciamoci questo esame di coscienza
E però non limitiamoci poiché
Ne ha culpa mea culpa nel massimo appunto magari non so neanche capace perché non non me ne intendo di queste cose
Ho quattro pater ave e gloria e tutto finisce fino al prossimo disastro
Cominciamo anche qui con la mente fredda con la testa afferente
Io l'ho detto più volte ma il dibattito viene da lontano
So
Perché per esempio di temi di calamità naturali non mettiamo
In moto un meccanismo di responsabilizzazione attraverso delle assicurazioni obbligatorio
Che hanno in tutti i Paesi civili c'erano gli Stati Uniti in Francia in Germania che hanno in tutti i Paesi civili che obblighino
Lei proprietaria i costruttori agli enti locali alle Regioni
A alla trasparenza anche qui un problema di trasparenza su come si costruisce sul dove si costruisce su come si controlla
E facciamoci aiutare anche qui dal mercato un assicuratore
Sano di mente non assicurerebbe mai una casa costruita sull'alveo di un fiume
Un assicuratore sano di mente non accetterebbe mai con una variante al Piano regolatore che ti costruisce sul costone della montagna che frana
Facciamoci aiutare quindi per superare il nostro egoismo la nostra miopia la nostra cattiva coscienza facciamoci aiutare dal mercato
Dal conflitto di interessi
Troppo comodo girare tutti da testa dall'altra parte poiché Pantalone paga e tanti piangono
Ecco vedete
Governare
Ma la buona politica elabora democrazia è anche questo
Trovare soluzioni
Fredde
Ha problemi storici
Gran parte dei problemi del nostro Paese sono problemi di responsabilità di responsabilizzazione di trasparenza
Di classi dirigenti che non non sono mai state
E che sono state sempre troppo spesso lobby parassitarie
Ancora lasciamo libero di arrivare
Che avevo detto
Continuate pure perché Renato
è vero e quindi andate avanti ancora
Volevo solo ricordare ringraziando Renato questa che è stata una lezione lo possiamo dire anche con le sapienti ammonizioni che il professore ha fatto gli allievi ma riesce Altobelli
Questa classe dirigente e quindi
Sacche anzitutto a diretta ma io vorrei ricordare a voi a Renato lo ho ricordato più volte che lui è un Astaldi sembra in Samp quando lo lega Ministro e non era Brunetta quindi voi avete portato fortuna e Luisa sempre coinvolti azzerato
Io inviterei qui sopra i protagonisti della tavola rotonda pregherei tutti stare seduti
Onorevole Caldoro
Professor Gaudenzi professor Piepoli qua qua qua
Va bene così va
Padova
Come
Ci dividiamo
Insulti
Concernente
Vuole comincerei
La seconda
è stato molto non ho problemi
Vorrei sentire prima non
Dette da
Io voglio fare ogni paio di jeans
Come di
Provincia
Facciamo così
Sì sì
Allora
Possiamo cominciare la nostra tavola rotonda dopo
La lectio magistralis del Ministro Brunetta che indubbiamente
Ci ha suggerito
Una serie di argomenti che immagino
Anche grazie al
Ai nostri qualificati ospiti oggi riusciremo ad approfondire a commentare
Il ministro Brunetta in uno dei suoi passaggi ha citato
Un evento che si è verificato nel nostro Paese
E cioè una selezione in senso darwiniano della
Fruibilità della crisi
Richiamando un pochino quella che gli economisti negli ultimi nelle ultime settimane negli ultimi mesi hanno hanno rilanciato come possibilità di non sprecare la crisi intravedendo cioè
In questo momento di depressione mondiale
I presupposti per
Ricreare un meccanismo virtuoso e
Di lanciare e quindi l'economia
Ne parliamo con il professor Gaudenzi al quale chiediamo
Un uno spaccato
Basato sulla sua esperienza diretta
Per spiegarci un pochino li dinamiche che possono consentire di mettere in moto un meccanismo virtuoso
Tale
Che il nostro Paese possa riprendere a marciare
Certamente io vorrei riprendere da questo intervento del ministro Brunetta
Soprattutto un grande atteggiamento e una grande dinamiche ANDI passione per il Paese di fiducia nell'ambito delle nostre possibilità e volevo proprio partire da questo
Per me tutto penso che sia stata una grande sensibilità da parte degli amici della Democrazia Cristiana di Mauro Cutrufo degli organizzatori pensare a questo momento sulla ricerca sullo sviluppo sull'impresa
Perché
In questo punto attorno a questo elemento noi ci troviamo un fattore molto importante per la nostra società che il fattore della crescita
Il fattore della crescita dei nostri giovani
Il fattore della crescita della nostra economia non soltanto
Nel breve periodo che è stato così bene descritto dal Ministro Brunetta ma
Con uno sguardo al futuro
Io qui
Rappresento il mondo dell'università
Io collego il mondo dell'università con quello della ricerca penso che ci sia un filo conduttore che debba essere tutto proiettato nei confronti dei giovani
Perché i giovani perché lo scopo della
Delle agenzie come le università come centri di ricerca se è vero che questo scopo è concentrato sulla crescita deve puntare l'esattamente aiutare i nostri giovani a crescere
Ma
Non così con uno slogan aiutare i nostri giovani a crescere in un contesto preciso in un contesto che che non è più di protezione un contesto che è competitivo
E che significa questo significa concretamente che l'università ancora adesso i centri di ricerca ma soprattutto nel processo di formazione ne dobbiamo consentire i ragazzi che ci frequentano di migliorare la loro posizione sociale cioè entrare nell'università a fare un percorso con noi deve portarli a una
A
A una professione alla possibilità di esprimere le loro capacità la loro inventiva la loro capacità di intrapresa basandosi anche su tutta la cultura che sono riusciti a
Ad ottenere
Vedete una volta si definiva questo ruolo dell'Università come
Il ruolo dell'ascensore sociale cioè era chiaro che il passaggio attraverso l'università apportare un beneficio individuale un beneficio sociale cioè concretamente dopo l'università persone che venivano da strati magari
Meno forti della popolazione avevano i loro figli che potevano servire dei gradini
Poi si è andato così creando un'immagine diversa del università l'immagine del parcheggio ecco questi giovani li sistemiamo lì nell'università
Il parcheggio in fondo che idea ci darci dall'idea di una cosa protetta perché la macchina sta lì dentro nessuno la tocca li parcheggiamo lì
E anche una cosa ovviamente ferma cioè la nostra automobile sta lì bella ferma nel parcheggio non si muove ecco esattamente il contrario di quello di cui abbiamo bisogno
Perché abbiamo bisogno di cose che si muovono rapidamente che non siano protette ma che siano capaci di stare nel contesto competitivo
Allora non ci possiamo chiedere ma
Le nostre università oggi in poi magari lo chiederemo professor Piepoli
Come sono viste dalla Bohème pubblica l'voi che cosa ne pensate voi che siete qui in sala sono più ascensori sociali io ho più parcheggi
Io credo che ci sia ha un po'di contrasto nel senso qualcheduno magari penserà che ancora svolgono questa funzione altri diranno no no ancora siamo siamo più nel parcheggio dell'ascensore io sono un ingegnere che si occupa di ingegneria aerospaziale più dell'ascensore spaziale mi piacerebbe avere un bel ragazzo vettore che porta qualcheduno in orbita magari prima di altri quindi con un senso di competizione più spinto
Noi però dobbiamo ritrovare completamente questa dinamica cioè il dare e l'università essere di più ascensore e di meno parcheggio
Perché noi oggi abbiamo degli ascensori sociali di cui i nostri giovani dispongono sono la partecipazione alle
Trasmissioni televisive alle competizioni per diventare artisti della tv
Oppure in alternativa peggio ancora il fatto di partecipare a qualche gratta e vinci o come recentemente si fa ha una bella
Occasione nuova dell'otto che ti dà direttamente uno stipendio di vent'anni eccolo lì l'ascensore sociale siamo a posto alcune persone che ho sentito dico ma
Io sono di una certa età quando vado a fare
La lotteria appena conquistata che mi dà la possibilità di avere quattro mila euro al mese per vent'anni invece di farla per me lei intesto direttamente a mio figlio ed così non risolto
Ecco pensate che sia possibile una cosa del genere assolutamente no noi dobbiamo ritrovare pienamente il mondo dell'università che ritorni a essere
Questa questa fucina di crescita
E allora un po'o sulla base di quello che diceva il maestro Brunetta proviamo un po'osservarlo questo mondo e ci metto anche dentro i centri di ricerca e perché le cose sono realmente vicine proviamo a osservarlo la trasparenza
Ma voi
Pensate di sapere che cosa si fa nelle nostre università o che cosa di che cosa si occupano i nostri ricercatori
Pensate che
Sia tutto come diciamo in tutte le informazioni siano come quelle informazioni chiamiamoli così un po'di cronaca nera sui disservizi sulle lauree che magari non si capiscono come sono fatte su ricercatori fannulloni
Beh io ho ma
Ragionevole certezza anche su questo voi i miei amici mi confermeranno no che l'opinione pubblica
è largamente alla all'oscuro di quanto si svolge di buono nelle nostre università e né i nostri centri di ricerca
Questo anche perché l'università e centri di ricerca e che hanno fatto un grande sforzo e per farsi conoscere anzi
All'interno di queste strutture ci sono le caste varie che anzi dica no dentro di noi solo noi possiamo sebbene meno facciamo sapere meglio è
E invece il principio che la trasparenza invocato da Brunetta è un fatto positivo cominciamo a osservare questo sistema
Ecco se osserviamo questo sistema ci renderemmo conto che ci sono delle risorse umane straordinaria all'interno di questo sistema
Ci sono dei risultati molto buoni ma soprattutto ci ci sono delle persone che sono i nostri giovani ma sono anche i nostri ricercatori nostri docenti universitari che fanno da gran parte dei casi un lavoro eccellente
Non ci dobbiamo farla colpire dalla dagli eventi della cronaca nera e cancellare il buono che c'è
Tornando alla all'idea del parcheggio ci sono un sacco di fuori sede che sono parcheggiate all'interno delle università guardate che queste non sono solo i nostri ricercatori sono anche i nostri giovani sono i vostri ragazzi sono i vostri figli
Che stanno dentro questa struttura che per vari motivi è un po'ascensore sociale un po'parcheggio
Allora nella dimensione competitiva no che cosa dobbiamo fare dobbiamo individuare i quali sono le fuoriserie che stanno nel parcheggio e possibilmente stamattina cioè le Gran Premio farle correre
Noi abbiamo dei ricercatori leggi la fuoriserie o il pilota dalla fuori serie
Che non hanno la benzina per uscire con la loro macchina perché in fondo non è solo responsabilità loro trovare le risorse sono dei gradini sono delle persone che si delinea si dedicano agli studi e tutto il sistema Paese che deve
Guardare con attenzione queste risorse e quindi bisogna rimettere in pista questa grande
Questa grande ricchezza che il Paese ha della risorsa umana la risorsa umana è un fattore di crescita
Le nostre università i nostri centri ricerca devono svelare le loro risorse il Paese deve condividere con loro un grande progetto per costruire su questo in futuro sia detto spesso a spendiamo poco in ricerca questo è assolutamente vero e io lo ribadisco il nostro Paese spendere un per cento del PIL agli altri Paesi il tre dobbiamo salire dobbiamo salire
Non possiamo avere le fuoriserie senza benzina adesso ci sono le fuoriserie nel parcheggio senza benzina ma non dobbiamo neanche essere alla situazione
Per le quali a fronte dell'un per cento questo un per cento non fa arrivare nessuna benzina al singolo ricercatore cioè l'efficienza del sistema va migliorata attraverso il sistema di incentivi a attraverso un sistema di
Scelte strategiche poi magari ritorniamo
Nel secondo giro su questo anche alcune
Come dire tra nella nella
Discussione sui vari
Decalogo io sulle regole no ci sono tanti tanti tante provocazioni su quali fossero quali siano le le regole da seguire per affrontare il futuro
Ce ne sono alcune che che vengono avversità diario dal decreto sulle quali io concordo abbastanza sulle quali poi
Riparleremo quali sono gli approcci che noi dobbiamo avere per il futuro ma vorrei chiudere questo primo intervento dicendo che
Tra le varie cose che secondo me il Governo dovrebbe fare potrebbe fare
E ritorno più sui nostri giovani che sulle nostre università
E scatenare questa risorsa umana dei nostri giovani mettere nelle loro mani anche il futuro del Paese e dare responsabilità questi ragazzi direttamente attraverso incentivi alla creazione di impresa
Attraverso dei segnali di meritocrazia che li raggiungano li mettono davanti i riflettori svelti no questa nostra grande risorsa che sono i nostri ragazzi
Grazie professor Gaudenzi e sono sono sono su sono numerosi i temi
E che lei che lei ha toccato e sicuramente sono meritevoli di Hardy approfondimento però ci sono anche delle scadenze ci sono anche degli appuntamenti importanti a cui il nostro Paese non può arrivare impreparato
Nel due mila quarantasei ci sarà il centenario della svolta svolta repubblicana professor Piepoli
è un appuntamento importante al quale so che vi state perché ci stiamo rilevando che il sistema Paese si sta preparando ma quale Paese arriverà a questo appuntamento e soprattutto quale generazione
Sarà capace di gestire questo processo laddove il professor Dordain Sila lo ha sottolineato spesso si è verificato un corto circuito tra l'impresa la formazione la tecnologia e
Il progresso complessivo del sistema Italia
Il discorso è piuttosto lungo oppure piuttosto breve bisogna che
Si parta mai noi come istituto di ricerche
Facciamo abitualmente delle indagini sul futuro
E nelle indagini sul futuro
In questo momento ne stiamo preparando alcune
Bisogna in questo momento in un certo senso intervenire al di là dell'indagine intervenire nel corpo sociale in modo tale da educare urlo ed a prepararlo I futuri eventi ai futuri eventi probabili
Come sapete esiste
Una
Scienza che noi ricercatori di mercato abbiamo come punto di riferimento e della futuro logica
Se
Il
Capo della
MPS
Della banca del Monte dei Paschi di Siena mi chiede
Un intervento bussare mi chiede un intervento di ricerca per come sarà la sua banca descriverli come sarà la sua banca nel due mila e quindi ciò nel due mila venticinque io vi debbo rispondere
E come gli rispondo esattamente come un partito politico risponde ai suoi elettori promettendo un futuro disegnando un futuro
Che
La futuro logica si pazzi
Prende come punto di riferimento il presente il passato
E nel presente ci sono molte nubi abbiamo assistito alla conversazione di Brunetta
Alla lectio magistralis di Brunetta che ha descritto un presente che non è
Tra i migliori presenti possibili
E in futuro deve essere il migliore dei futuri possibili quindi come arrivare a un futuro migliore rispetto a un presente che a qualche pecca
Essi sono una serie di bassi
Ci sono dei passi per cui si creano dei centri di studio e questi centri di studio a un certo momento individuano
Dei punti focali su cui
Proiettare noi stessi
Centri di studio in cui si prende come punto di riferimento come ha detto Gaudenzi il mondo giovanile il mondo giovanile ha delle energie immense
Tenete conto che in questo momento il mondo giovanile fatto parliamo degli italiani perché poi ci sono anche
Gli immigrati
Ci sono o forze di immigrazione notevoli il mondo giovanile i ventenni
I ventenni italiani in questo momento ogni classe di età hanno circa cinquecento mila persone tra maschi e femmine
Dieci classi di età tra i quindici e i venticinque anni sono cinque milioni di persone
Se noi
Pensassimo
Che uno su mille di questi cinque milioni di persone è un fuoriclasse cioè può dare molto al futuro del Paese automaticamente tenderemo a selezionare di questi cinque milioni
Non tanti cinque mila super cervelli che a un certo momento potrebbero disegnare il Paese
Ma a questo punto c'è un problema come diceva giustamente cause anzi di meritocrazia
Siamo un Paese meritocratico nella scelta di questi cervelli questa è una domanda
A cui ci sono due risposte possibili è quello che diceva Brunetta prima
Brunetta così insisteva insisteva su alcune
Forze negative
Del nostro Paese per esempio l'egoismo io faccio delle scelte io individuo capofamiglia
Ho una famiglia abbastanza numerosa in quanto composta da moglie figlia nipoti e genero sei persone ecco posso prendere
Una determinata decisione in funzione solo e soltanto della mia famiglia e dimenticare la mia città
Che nel caso specifico ci Pavia di adozione Milano diciamo città delle mie nipoti reale perché sono nati a Milano e di mia figlia reale perché è nata a Milano
E quindi dimenticando questi problemi prendere decisioni che riguardano solo me e non la mia città
Oppure miopia
Sempre Brunetta nella sua lectio magistralis
Vedo vicino scelgo delle cose che interessano solo me in questo momento qui e ora invece di vedere lontano
A questo punto sostituiamo attraverso l'educazione un'educazione de che deriva
Dalla intervento delle università nel tessuto sociale se scelgo era la televisione perché no
Dalla televisione scelgo
Questo
Tipo di messaggio un messaggio massima ideologico che mi invita
Assodato Izzo a solidarizzare con gli altri che mi invita a delle decisioni comuni nel mio condominio
Dal mio condominio all'insieme dei condomini che costituiscono la zona di residenza della mia famiglia
Dalla zona di residenza della famiglia
Alla all'intera città e dall'intera città alle altre città penso alle altre città penso all'insieme della città quindi ci sono due metodi per ragionare
Nei piccoli gruppi c'è il metodo dell'egoismo e cioè il metodo dell'altruismo cioè il metodo della miopia e c'è il metodo del vedere lontano cerchiamo di vedere rompa
Questo è un po'tutto l'ambiente e in cui io prospetto una mia azione è un mio futuro se c'è un secondo
Raul un secondo giro passerei al secondo giro per descrivervi quello che
Non io personalmente ma un gruppo di
Persone
No un gruppo di pensatori e pensatori pratici vuole fare per il due mila e quarantasei ed
Prima del due mila e quarantasei per una data che a un passo da noi il due mila undici cioè i centocinquant'anni dell'unità del Paese
Grazie professor Pietro
Sicuramente avremo il secondo giro con i nostri ospiti dobbiamo necessariamente chiudere entro il dodici e trenta per poi
Lasciare la parola al Ministro Rotondi per le conclusioni di questa tre giorni allora con l'onorevole Caldoro che ha avuto le
Da di governo province su settore negli anni scorsi vuole affrontare un tema che sostanzialmente potrebbe anche rappresentare un po'una palla al piede del nostro sistema universitario della selezione della né della della della ricerca
Non c'è stato Stefano un negli ultimi anni soprattutto
Un eccesso di riformismo del settore universitario
Al quale poi ha fatto da contraltare una
Selvaggia protesta di massa che sicuramente ha condizionato sia la classe studentesca sia la classe docente
E dalla tua esperienza di Governo però si è avviato anche un percorso a che punto è oggi quel percorso
Mai stato hai detto bene il nel nostro Paese è difficile fare le riforme difficile cambiare
Ricordava prima Renato
Quando noi siamo troppo attaccati anche nello scontro politico a pensare come diceva la fuffa o la sovrastruttura
A qualcosa che per esempio nel settore della formazione della ricerca viene detto niente so vi ricordate quegli appelli alla libertà di ricerca la libertà di insegnamento ma erano tutte Modugno affronta è il tema
E in termini un po'di sovrastruttura cioè non si pensava a far funzionare il sistema garantire la meritocrazia a dire ai giovani migliori che di poter andare avanti creare illiberale quelle energie necessarie che nel settore
Soprattutto della formazione di fare entrare i punti giovani dapprima nel sistema della formazione di farli andare prima esiste nel mondo lavorativo nell'ambito della ricerca nel confronto internazionale ed europeo
Quindi io mi limiterei però restare in tema alle cose che dall'intervento anche Renato Brunetta pensava la struttura ce ne garantiamo tutto ciò se facciamo le riforme
Cioè se facciamo funzionare meglio il sistema
Liberiamo i migliori energie garantiamo al giovane bravo alla meritocrazia di farsi avanti sì a un sistema che non glielo permette inutile che vogliamo alla libertà di ricerca libertà di insegnamento perché poi non ci sono gli strumenti perché questa possa essere garantito
Quindi quale riforme che io do dei dati in quei numeri su questo un accordo con Renato assunzione o meglio delle parole in alcuni casi meno abbiamo iniziato un percorso di riforma
Con gli anni due mila uno due mila sei riformare la scuola un inizio delle forme reclutamento il tre più due messo a sistema governance esprimono i versi targa Polizia a toccare dei punti nevralgici della
Punto e la struttura il sistema formazione al nostro Paese e ti do dei dati in particolare sulla ricerca dove abbiamo iniziato a lavorare sull'azione dipartimentale degli enti ricerca sul riordino mettere a sistema
E iniziare a far lavorare il pubblico e privato da subito abbiamo iniziato con i distretti di ricerca
Tutta una serie di iniziative di struttura che hanno prodotto ti do dei dati Istat quindi sull'Istat c'è poco da
Somma da fare con le pulci e
Dopo che è partita riforma due mila e due negli anni due mila cinque mila sei due mila sette non abbiamo avuto mediamente in quegli anni o un più sei per cento sul PIL reale
Aumento rispetto alla crescita complessiva del Paese nel settore della ricerca
è evidente che parliamo di piccoli numeri
Perché il numero complessivo sappiamo bene e attorno all'uno per cento
Qualcosina in più l'uno virgola dieci no investimenti il PIL complessivamente il PIL nostro Paese sesto della ricerca però in termini relativi l'aumento di cinque sei per cento è tutto dovuto qui in Italia quelli iniziative
Di struttura di cambiamento di modifica di razionalizzazione che hanno permesso
Un aumento di ricchezza e aggiungo anche in termini di incremento del personale do solo un dato il tredici per cento in più in questi anni nel settore degli impegni delle idee della
Assunzioni e settore alla ricerca di do privato un po'meno il sistema universitario attorno all'uno per cento e sulla parte istituzionale attorno all'otto dieci per cento che c'è stato un incremento anche di inserimento di nuovi giovani e di nuove leggi insiste prove che Salizzato affrontare riforme
Però faccio una provocazione
Spesso il sì mondo universitario quando parlo del proprio sistema al di là che bisogna sicuramente difendere delle straordinarie eccellenze ci mancherebbe l'Italia e sta ordinamento è forte nel settore da ricette in moltissimi settori
E funziona meno la macchina ecco questo il problema forse poco strutturale di riforme la macchina che non funziona o che non ci sia un'intelligenza quando ci confrontiamo siamo primi in Europa nel mondo però non sempre riusciamo a vincevo perché ci manca una macchina una struttura adeguata
E ci sono i par nel mondo universitario che quando parla di se stesso evidenza un tre critico partecipata day time riunioni direttori Presidi facoltà amavi quando parlano loro tantissime cose non vanno bene bene attenti però quando la politica Lezzi a dire ma lo voglio far qualcosa
E c'è una certa irrigidimento bravi cimento della dovuto un dato
Prometto che compro vocazione parliamo di trasparenza Senato l'ha detto ma
In questo sistema trasparenza non è sufficiente
Non è che basta dire come stanno le cose di rende tutto più chiaro anche cosa panino si cercato nel settore si danno qua dovremmo iniziare a lavorare per dire oltre la trasparenza ad avere dei sistemi di valutazione
Non solo che cosa si fa ma come si fa e che risultati porto a casa perché è necessario che questo sistema sia fortemente competitivo e che migliori non solo debbano dire cosa fanno ma possano essere misurati
Cioè dobbiamo all'inizio ma ci sono alcolisti internazionale riconosciuti degli indici che applicati anche se per corretti da materia materia settore a settore
Possono dirci qual è il risultato che bisogna garantire se in quel sistema pur ricercatore ha prodotto dei risultati che si risultati cosa hanno quale appunto che credo che
Riflessi oggettivi hanno raggiunto in termini proprio di merito e di meritocrazia
Ma nostri Sterpa alle università li abbiamo settanta circa settanta mila
Professori
Il rogo a tempo indeterminato
Un record dal mondo cioè non c'è un sistema dell'alta formazione al mondo che abbia questo grande massa di professori docenti a tempo indeterminato con un sistema che tutti conosciamo molto rigido
Non è che se uno è assunto a tempo determinato rischia il licenziamento o rischia la retrocessione
Diventa professore ordinario vuole un funzione ritorna Falco sull'associato ricercatore o rimane cui viene bloccato Piceno può meglio che non è prodotto niente rimane fuori dal sistema son fa una forma di ammortizzatore sociale il sistema e se non c'è
Quindi riteniamo questo grande blocco che questo blocco impedisce
Inevitabilmente le risorse quelle sono in Germania sono trenta mila quaranta mila e poi sotto c'è una fascia competitiva di giovani circa cento mila con contratti dignitosi non può sono pagati i nostri giovani sistema università e sono pagati chiaramente con poche sono Herman meglio non dirlo Mazzocchi le nostre posizioni che abbia un certo senso
Sono atona dieci quindici mila no che hanno un minimo di
Di di di di di reddito
Ma invece qua la Germania sono cento mila che sono però a tempo determinato e si misurano sulla loro capacità di produrre e quindi loro
Va va avanti se c'è la meritocrazia e non hanno un tappo sopra hanno un sistema che gli permette di raggiungere obiettivi più un sistema molto più flessibile
Lo dico come sistema americano dove non ci sono posizionate in possiamo anglosassone un po'così a tempo determinato ma sono tutte tutte a tempo determinato soggetti a valutazione quindi lo dobbiamo liberare questo sistema ecco perché dobbiamo incidere
E concludo sulla struttura sulle riforme
E devo dire c'è una un bravissimo Ministro che sta lavorando su questo tema è stato molto bravo letizia Moratti
E devo dire mi bravissima il ministro Mariastella Gelmini che sta lavorando molto bene in questo settore
E dobbiamo aiutarla e sostenerla perché non è facile fare riforme sistema formazione nostro Paese ma aiutato e sostenuta perché e proprio del
La capacità competitiva del Paese di cresce di arrivare agli appuntamenti che sono stati tracciate appuntamenti importanti
è fondamentale e che se non ci arriviamo con una struttura con una macchina che funziona non sarà la capacità di
E la genialità degli italiani dei ricercatori italiani dei giovani che son bravi a poter uscire arrivare al risultato quindi
Sono convinto che il richiamo che faceva
Anche prima Renato ma so che è un tema di Chieti che anche fortemente sentito nel Governo ha quindi
Nell'azione del Governo e che questa è un'altra grande occasione del nostro Paese ma dobbiamo fare riforme anche se queste costano una una un eccessivo di di di di di di di
Discussione di dibattito di dialogo interno anche gridato diciamo Cocco di contrapposizione con le parti politiche perché
Punto il futuro dei nostri giovani appunto al nostro Paese non è di una sola parte quindi le riforme sono essenziali e su questo chiaramente il Governo misurerà la sua capacità di vincere la sfida che è una sfida che in questo settore è una sfida strategica grazie
Chiaramente
Riforme strutturali riforme importanti si fanno anche con scelte a volte impopolari questo questo è chiaro ma con il professor Gaudenzio volevo anche affrontare un altro tema si è parlato prima di meritocrazia chiaramente la mi Vito Grazia non è un paradigma che va applicato soltanto alla qualità dello studio quindi agli studenti a loro possibilità di eccellere e di crescere ma anche evidentemente agli obiettivi
E al target qualitativi che la classe docente in qualche modo deve deve garantire e poi volevo anche sollecitare un'altra un'altra riflessione è soltanto una questione di fondi il problema della nostra inadeguatezza
Al dal sistema al sistema produttivo o evidentemente non sono anche l'impresa e che ci credono poco che investono poco
Ma io prima di tutto volevo dare riscontro a quanto detto dall'onorevole Caldoro proprio adesso cioè noi non possiamo pensare a dire vero è un sistema di un universitario con docenti che giudicano i loro studenti e che non vengono giudicati da nessuno
Questo è impossibile anche perché quando uno fa un docente universitario diciamo si comporta bene cerca di
Segnalare migliorare incentivare i migliori
E questo è quello che dovrebbe fare anche lo Stato con Noemi nel senso
Dopo aver osservato che cosa succede ovviamente uno comincia a a dire in quale direzione vogliamo andare e allora in base a quello in base alle linee strategiche che il Paese intero deve fare attorno
All'università la ricerca se è vero che l'università e ricerca sono fattore di crescita
A quel punto nasce una valutazione molto più attente consapevole perché è una valutazione che porta il sistema ad andare in una certa direzione
Noi abbiamo degli indici così torna ne parlo perché io credo che sia importante che queste cose vengano sapute anche a livello
Così di grande pubblico e di opinione pubblica di persona come voi che hanno una sensibilità politica nell'ambito scientifica ci sono degli indici molto semplici per valida per valutare e validare valutare la qualità di un docente
Quando noi li pubblichiamo un il risultato di una ricerca scientifica lo pubblichiamo perché questo risultato sia di un certo valore su una rivista internazionale che significa rivista internazionale significa che
Un gruppo di scienziati ritenuti a livello internazionali esperti di settore valutano se il contributo dello scienziato italiano per esempio che vuole pubblicare su quella lista e adeguato o no per quella rivista
Prima selezione primo giudizio vede che i ricercatori docenti quando fanno ricerca come si deve vengono valutati da chi dai loro pari però a livello internazionale una volta che
Il
L'articolo è pubblicato su quella rivista
Quella rivista acquista un certo prestigio se letta da la comunità scientifica internazionale per cui uno dice ad guarda
Il professor violenze non è stato male in quell'articolo perché ci ha parlato dei materiali intelligenti delle smart stracciarsi di cui si occupò pure dei sistemi satellitari con un contributo di originalità
Allora altri colleghi al mondo avendo letto il mio lavoro
Producendo il loro lavoro di ricerca a loro volta mi citano e dicono il nostro lavoro parte dei presupposti di una serie di colleghi e per andare avanti
Abbiamo proposto una nuova
Idea
Nel far questo mi citava
Questa citazione è misurata a livello internazionale e ci sono degli indici che valicano le
Riviste scientifiche è molto semplice
Quanti citazione le riviste scientifiche hanno rispetto agli articoli che pubblicano Impact factor ecco questo è l'Impact factor credo che non sia una cosa difficile da comprendere pure è un parametro fondamentale di valutazione
Poi c'è un indice individuale
Per esempio ne discende da sono composta rammostriamo indice h
Mi diceva che è un un
Un numero che dice a pro sorga Lenzi ha scritto un certo numero di articoli su riviste internazionale e quindi è stato soggetta a quelle valutazioni molto rigorose fra l'altro il perdono mando Marti una rivista invece no
Regge hai fatto degli errori oppure Annabel modificarlo cioè non è una uno scherzo pubblica giurista internazionale
Allora
Quanti di questi articoli del professor Gaudenzi sono stati citati e quante volte sono stati citati allora se uno selezionato
Nell'ambito della nostra classe docente in particolare qui parlo ovviamente di Area scientifica perché l'Area umanistica giuridica avrebbe altri canali
Questi indici no immediatamente individuavamo ha dal punto di vista della ricerca o una classe dirigente all'interno dell'università che ovviamente ha
Comportamenti non solo virtuosi
Ma anche come dire consoni all'idea della valutazione perché è abituata a farsi valutare dal consesso scientifica internazionale allora questa comunità questa classe dirigente che è dentro le nostre università
Deve essere messa in condizione e ha ragione l'onorevole Caldoro e mi auguro che il Governo faccia questa dia di essere anche la parte dirigente delle nostre strutture universitarie perché spesso questa cosa non accade
Da cui le caste che non sono
Prone a farsi valutare no
Torno se se mi permettete su su altre due cose la fuga dei cervelli si parla sempre di fuga dei cervelli ritorno sulla risorsa umana dei giovani io credo che
Non deve essere interpretato come fuga
Deve essere interpretato come qualcheduno che la risorsa umana c'è la porta via
è un altro discorso Noè è giusto dire vogliamo più rispondi per la ricerca però è giusto anche dire cerchiamo di valutare come spendiamo spendiamo in gran parte male i fondi che abbiamo
Ma abbiamo una risorsa che tutto il mondo ci invidia che la risorsa umana le università americane prima della seconda guerra mondiale
Non avevano per nulla il rango di eccellenza che hanno adesso da un punto di vista della Versilia tecnologiche decisamente le università inglesi l'università tedesca perno largamente più importanti
Ma gli americani Czerny americani allora sono riusciti ad avere questa cosa perché avendo vinto la guerra con la loro grande forza economica ma che cosa hanno fatto con la loro forza economica e con la loro ruolo di vincitori
Hanno cercato di acquisire le risorse migliori da un punto di vista le risorse umane da tutto il mondo
E hanno aperto un processo che così facendo selezionando le risorse migliori apportato alcune delle migliori università americane ad essere tra le migliori
Quindi attenzione di nuovo le risorse umane i nostri giovani quel migliaio di giovani di cui parlava il Piepoli prima
Sono come dire rapiti da da qualche
Come dire sirena straniera che mi contatta gli offre delle condizioni di lavoro interessante gli offre dei buoni stipendi e ce li porta via
Io non faccio altro che scrivere lettere di raccomandazione per i miei amici dell'università straniere di grandi ottimi studenti che ovviamente io le faccio volentieri per così avranno un grande futuro ma questi ragazzi vorrebbero volentieri studiare qua se non gli dessimo le migliori condizioni lavorare qua
Se vivessimo le migliori condizioni
Parlavo di università americane un flash
Allora questo è stato e sono stati in America non è che con mia moglie che recepisce anche lei ha l'onestà di Viterbo abbiamo vissuto a Boston siamo stati io alle mettile a darla per un certo periodo e vado sempre nell'anno Iberia di fronte ad Harvard per vedere quali sono gli ultimi libri dei guru di armi
Allora c'è un signore che si chiama Howard Gardner
TEP tecnicamente sarebbe giardiniere ma in realtà questo signore un signore molto importante eh il capo della scuola di pedagogia di Harvard ed è uno psicologo che quindici anni fa si è inventato la teoria delle intelligenze multiple
Quindi il fatto che ognuno di noi non ha una sola intelligenza ma un'intelligenza visiva una musicale una cognitiva un espressiva una mano male e così via quindi è un personaggio notevole
Come nel caso delle delle scuole di Piepoli gli americani dicono be'proiettiamo ci sul futuro e questo signore
Seguito tutta una serie di studi ha detto noi per il futuro dobbiamo avere cinque approcci particolari per il futuro della nostra
Dei nostri giovani le ha chiamate fai ormai in sforo dei futures un libro bellissimo che diciamo sto leggendo e rielaborando dalla mia mente
Vi dico quali sono se qui queste cinque mais anche perché
Ritornano sui nostri percorsi ritorno sui nostri percorsi di italiani vedono ma anche sui nostri PESC percorsi di
Diciamo amici animati da un'ispirazione cristiana e vedrete subito perché
Quali sono le sigle cinque Maenza decente ma esperite futuro dei nostri giovani prima Mind è la mente disse plan anzi come dicevo Guarda Garner cioè la mente disciplinata o disciplinare
Ognuno di noi deve avere una formazione che la gara che lo caratterizza con una chiara identità devi essere ingegnere devi essere giornalista devi essere economista avvocato artista
Ognuno di noi deve approfondire una specializzazione che dire a lui la possibilità di dare un contributo molto chiaramente definito nei confronti della società
Questa e disciplinare ma anche disciplinata nel senso che non c'è spazio per il lassismo ognuno di noi deve essere anche molto disciplinato e rigoroso deve portarsi al massimo delle sue capacità in un settore specifico
Questo settore questa Mind è una Mind necessaria è una condizione
Che nessuno può Po
Evitare qual è la seconda mai per la seconda Mind nella Mind sintetica di sistema multidisciplinare cioè
Anche il bravissimo tecnologo che stando alle nostre università non riuscirà mai a mettere su un'impresa da solo perché fare un'impresa ci vuole la visione di management ci vuole la visione legale ci vuole la visione finanziaria la grande capacità e la multidisciplinarietà che consente di fare sistema
Non si può fare multidisciplinarietà se non si parte da una approccio disciplinato
Per Salman veramente creativa ma anche reati Mind perché creativa perché non è necessariamente per stare al passo della tecnologia non sentirci oppressi da questa dobbiamo sempre lavorare sulla creatività
Ma attenzione anche la mente creativa non può essere improvvisata veri essere prima disciplinare o disciplinato essa per lavorare nella multidisciplinarietà perché se no la creatività è una cosa troppo troppo così leggera
Vado sulle altre due rapidamente e su queste cominciamo a trovare veramente una sintonia sul nostro
Sul nostro comune sentire anche di di di cattolici e dei cristiani la quarta mente è la mente l'ex ex fu cioè la mente che rispetta la mente tollerante la mettete in grado di lavorare con delle persone
Che la pensano diversamente da noi che hanno una diversa religione che vengono da ambiti geografici diversi perché nel mondo della globalizzazione e chi lavora in una grande impresa già lo sa e può avere un capo tedesco e un dipendente sudamericano dobbiamo saper lavorare
Essendo aperti alla diversità e qui comincia diciamo la DC
Cristiane si sentano per finire sulla
Quinta Mind e la quinta ma internamente etica
La mente etica perché per avere successo nel futuro dobbiamo pensare a soluzioni che sono
Buone per tutti che risolvono il bene comune non risolvano il bene soltanto di alcuni
Allora con questo veramente concludo sono andato un po'lungo ma
Grazie a a Mauro Cutrufo all'onorevole Rotondi perché
Come dire
Ecco una mente etica
Chi se non i cristiani possono diciamo nell'ambito Della vita politica di oggi
Portare questo orizzonte di eticità no insieme con tutti questi altri approcci
Che di nuovo
Devono essere a mio modo di vedere porta dei sensi al mentre per il bene dei nostri giovani per tutti gli sforzi che noi dobbiamo fare per aiutarle a crescere
Grazie
Grazie e complimenti al professor Gaudenzi allora io al professor Piepoli chiedendo chiedo abbiamo altri otto minuti quindi interventi contenuti al professor chi Piepoli e chiedo chiedo
Una una cosa come recuperare appeal
Perché dopo il l'excursus che ci ha offerto il professor Valenza adesso abbiamo noi l'obbligo in qualche modo dire far rientrare di richiamare e di rendere questo nostro Paese appetibile da questo punto di vista non le chiedo di leggere la sfera di cristallo però di interpretare i dati che lei ha a disposizione
Allora
Questo è un intervento di tipo televisivo perché quattro minuti sono classico intervento televisivo Brida sì allora come recuperare appeal
Io non ho i de generiche perché sono
Un
Induttivo cioè parto dalle singole cose e poi creo categorie non parto dalle categorie in un certo senso sono simile all'ex Sindaco di Milano Formentini
Che fa presente che vorrei applaudire personalmente
Cioè parto dalla penso alla città parto dalla mia città e poi penso al Paese
Allora essendo induttivo
Io parto da una evento che potrebbe
Rispondere a molte questioni
Che ci siamo proposti e che animatore in questo momento ci propone
Parto dal due mila undici
Come sapete il due mila undici è
Una festa collettiva a priori perché è l'unità del Paese centocinquanta anni dopo
Allora noi faremo delle cose per il due mila undici e faremo delle cose proprio in funzione di quello che dice Brunetta come creare PIL
Noi pensiamo di creare con le iniziative del due mila undici zero cinque per cento del PIL cioè
Dieci miliardi di Europ come si fanno a creare i dieci miliardi di euro attirando energie attirando giovani in Italia creando Lucchese per il Paese in una maniera molto semplice
Pensando ai luoghi della memoria i luoghi della memoria sono le città
Torino Milano Firenze Roma Napoli Venezia le città che hanno fatto un'unità
Queste città sono un granturco un Grand Tour in cui passeranno gli stranieri verranno gli stranieri e contemporaneamente
Verranno gli italiani noi pensiamo a
Circa cinque milioni di presenze turistiche straniere e circa dieci milioni di presenze turistiche italiane perché perché anche gli italiani si devono muovere prendete il caso Piepoli oggi
Io non sarei mai venuto a sentenza a passare un weekend che passo a casa mia in via Ripamonti duecentotredici a Milano se non ci fosse stato Cutrufo che ma ha detto passa devi Piepoli passare di lì e io sono passato
L'esatto incontro un po'ideologico è l'Italia che chiamerà gli italiani a venire
Gli italiani all'estero gli italiani che solo emigrati da due generazionale tra generazioni a venire a fare il giro della memoria
Il giro della memoria delle grandi città il giro della memoria di Cavasso Piave Ponte Milvio Solferino
Anche in Italia si tratta di creare queste manifestazioni si tratta di creare queste notti bianche delle grandi città e dei piccoli paesi
E a questo punto avremo
Dieci milioni cinque milioni di turisti in più aggiuntivi rispetto al normale da parte del pianeta e dieci milioni di italiani che come me vengono spinti da Cutrufo qua
E a questo punto attiveremo energie perché attiveremo giovani i giovani verranno in Italia conosceranno un Paese che non conoscevano o riconosceranno loro Paese e che vanno al futuro per il due mila e quarantasei
Grazie
Grazie e complimenti al professor Pietro ora siamo siamo alle battute conclusive consentitemi un mio ringraziamento personale soldi interpretare un po'gli umori di tutta dito la sala al Ministro Gianfranco Rotondi perché in tre giorni tre giorni
Ha avuto la sensibilità di garantirci una full immersion su
I temi fondamentali dell'etica della politica dello sviluppo
E selezionando con grande cura e con grande sapienza
Gli interlocutori e scegliendo devo dire con grande lungimiranza
I temi fondamentali coi quali il nostro Paese si dovrà confrontare perlomeno per i prossimi trenta cinquant'anni a Stefano Caldoro le conclusioni il professor Piepoli CIA
In qualche modo lanciato un messaggio un ponte
A te la la fase la fase finale prima dell'intervento conclusivo del Ministro Rotondi che farà anche la sintesi su tutto quello che si è detto in questi giorni i giovani si dice sono il futuro sono la speranza basta solo questo nostro Paese
Ma intanto una piccola brevissima parentesi di carattere politico e dico mi mi unisco anch'io avanzo tale grazia mento ma fare i complimenti a Gianfranco chiaramente inadatto a Mauro
A tutti quelli che hanno lavorato Sukur far andare d'uscita di questo evento e devo dire
La riuscita dimostra come importante
In ruolo non solo dei democratici cristiani che danno grazie che spiana ma di chi ha costruito anche con la sua piccola struttura
Questo grandissimo contenitore politico che formi agro possa diventare un partito ma un partito moderno non come i partiti necessariamente antichi che prenda il buono di quello che c'era chiaramente venga
Proiettato per il futuro e credo che debba essere lo dico
Particolare a Mauro e a a Gian Franco anche un elemento di confronto e PdL nel senso di questi eventi si riescono bene perché c'è una sensibilità particolare falliti uscircene che riescono bene solo perché vengono ben organizzati o perché ci sono solamente delle persone
Che vengono qui a fare le venite buoni interventi quindi questo credo che sia importante come si diceva anche la costituzione di un partito Berlusconi ha detto intanto lanciamo il progetto poi
L'intendenza seguirà no ha fatto questo accenno et non Mitterrand allo s'
L'altro mi sembra tanto che l'intendenza stia seguendo il Presidente del Consiglio o almeno nella parte dell'organizzazione del partito politico mi auguro che lo riesca a fare
Beh come non lo fa benissimo quindi a questo punto di vista la presenza dell'Esecutivo importante noi invece dobbiamo lavorare perché anche la parte della struttura di partito
Possa andare di pari passo
Ora velocemente tre due proposte intanto la prima su questo settore così importante
Il Governo deve garantire
E lo dico da uno a uno da parlamentare dalla maggioranza come ha fatto nella
Nella scorsa Finanziaria guai se anche in questa finanziaria leggera non deve deve fare in modo da garantire nessun taglio di garantirgli stesse risorse nel settore della ricerca
Questo è essenziale
E
Essenziale delle cose che dicevamo prima
La ricerca è fondamentale l'altra volta non ci sono stati tutti i dicasteri hanno perso risorse tranne la ricerca
Tutti
C'è il problema l'università che opera di razionalizzazione di risorse e di premialità non necessariamente i toni c'era un po'di sprechi in più bisognerebbe togliere e rimettere togliere dimettere nella ricerca però che non si possa toccare
E lo dico soprattutto per quei giovani che devono rientrare io su c'è un po'un atteggiamento un po'provinciale che abbiamo noi in Italia quando facciamo anche la dibatte vuol dire discutiamo dei nostri bravissimi ricercatori che vanno all'estero evidente comunque cercatore bravo presso le utenze lo sa perché ne fa tante di queste cose
Se trova delle condizioni migliori per lavorare all'estero per raggiungere su obiettivi non ci penso proprio
E noi dobbiamo aiutarlo perché vado all'estero a lavorare
Il problema qual è e che non possiamo permettere che rimanga solo lì e che ci devono essere le condizioni per poter lavorare bene anche la notte e che se non sia per forza un pull italiano ma un po'un inglese un molte ideologie ma potrà c'è una reciprocità che vengano a lavorare da noi francesi cioè il problema opera di bilanciamento non potrà che i nostri vanno via perché lavorano meglio sarà sempre così
Nel futuro che alcuni settori scientifico-disciplinari o campi di ricerca si faranno meglio in Germania che in Italia vita non potrà far tutto
Queste evitabile però le cose che fa le deve fare al meglio e quindi vuol dire che i francesi tedeschi giovani devono venire da loro americani devono venire da noi quindi ho detto dei tagli
Nel sistema universitario quindi riordino degli enti Comisso Tremonti
Ha decretato un po'certo c'è una certa non cosciotto ad esse stesse Tore che conosce bene un po'queste ambiente
Ha lanciato in particolare per il Comitato il Mezzogiorno per garantire più stato nell'intervento al suo sezionale ce n'era subito vari di ordini non è ecco voglio dire
Il punto di riferimento di un modello voglio dire necessariamente a seguire anche quando lui parla di eccessi di burocrazia no celere un istituto un po'vecchia maniera anche se ha fatto più dire grandissimi passi avanti ma la scommessa proprio che poi utili per facilitare un'accelerazione del processo di riordino in questa sfida che la sfida che uno si dovrà misurare in particolare sui fondi al Mezzogiorno Berceto il CNR a tutte le condizioni de
Ha forzato dei ed io mi colloco processo di modernizzazione interna di essere lo Stato nel sistema dalla ricerca della competitività dell'innovazione
E non l'ho fatto quindi lo dobbiamo di pari passo lavorare per garantire a questi enti di essere competitivi
Sistema universitario
Il poi la proposta che il ministro Gelmini porterà in Parlamento prima in Consiglio dei Ministri voi in Parlamento credo nel mese di novembre e e noto che
Porgo appoggerà su tre assi uno e la governance no
Tema fortemente sentito nel sistema universitario autoreferenziale un po'torrenziale così come con questi suoi organi complicate e complesse ICE cioè anche il sistema sa che necessario o riammodernamento quindi un sistema di governance nuovo non entro nel dettaglio fuori
Sarebbe troppo lunga minuti sono pochi
Uno è il sistema di reclutamento io sono un po'radicale nel mondo non prevale la mia linea nel dibattito e la maggioranza ma io questa provocazione devo fare nel senso che io sono convinto che va bene i prossimi anni
Per i prossimi quattro cinque anni lo dobbiamo bloccare il sistema di reclutamento tempi determinati
Ce ne sono troppi di professione a tempo determinato dobbiamo fortemente incentivarlo come succede oggi che si incentiva il
Il posto di ricercatore a tempo indeterminato oggi può fare il contrario dobbiamo incentivare per garantire un maggior ingresso
Per riprendere quella cioè lo dobbiamo recuperare dal cilindro che prevede oggi
Un terzo dei professori ordinari un terzo i professori associati un terzo i ricercatori tutti a tempi determinati e allargare la base farla diventare un po'una forma di piramide
Dove è naturale che questo ordinario doveva essere dovrebbe essere meno dei professori associati e la base deve essere molto molto ampia di ricercatori che stanno il sistema VIS valide
Quindi oggi non è un sistema che non funziona dovevo riportarlo per far questo però ma dobbiamo immettere i giovani
Con contratti buoni economicamente sabbie qua
Chiaro qua non parliamo dimettermi minori risorse ma di mettere di più però legate al merito rimane nel sistema chi produce
Rimane il sistema di forte risultati e chi non è chi non è capace ma anche delle forze in maniera in università per andarci mai
No i tanti ricercatori che hanno le stanze chiuse tanti questo che fanno alto
Ma se competitivo il sistema chi rimane fuori fa altre cose la dirigenza pulite troveremo altri canali questa posizione un po'John provocatoria ma credo che
Se ci ragioniamo un po'tutti forse è la soluzione per i prossimi quindici quattro cinque anni l'ultima
Che riguarda il tassello del Welfare
Del welfare studentesco io parlo di quello io sono affezionato alla
Alla vecchia
Bandiera del dei riformisti italiani il partito socialista quando lancio a Rimini tanti danni fa lo slogan ma meriti e bisogni cioè non abbiamo un problema che dobbiamo stare attenti alle fasce di reddito basso
Quindi i bisogni quindi gli studenti che non hanno le risorse mille borse di studio che devono coprire il divario economico quindi già permettere anche a chi non ha reddito di poter
Stare sezioni sia questi misurare ad ovviamente però insieme al merito
Cioè non solo chi ha bisogno ma chi ha bisogno produce dei risultati quindi chiedo e valutato secondo la sua capacità quindi non solo la media dei voti alti ma mano mano accompagnare questo sistema dell'Uefa nei giovani perché quello bravo deve andare avanti comunque
Meglio ancora e chiaramente dovendo avere un maggiore sostegno a chi anche fasce di reddito basse ma le due cose non possono essere squilibrate
Perché poi un sistema un po'sovietico dove noi andiamo a intervenire in maniera
Di massa su tutti quelli che hanno che presentano carte che quel bisogno da verificare poi anche sistemare
E la valutazione del reddito in particolare se gli studenti ma non andiamo mai sulla parte della meritocrazia e questo è un sistema fortemente competitivo quindi vuol dire la meritocrazia deve essere al centro di un nuovo sistema di welfare che non è solo
Ancorato sulle borse di studio ma sui cosiddetti prestiti d'onore
Sulla spesso scommette su un sistema finanziario bancario ma anche pubblico anche pubbliche in questi casi hanno un fondo pubblico potrebbe essere un primo momento di diritti di riequilibrio che possa puntare sui giovani
E che sia invece tutto orientato a un sistema che non sia indiscriminato che tutti debbano avere solo perché c'è un problema di fasce di reddito ma che si prende la qualità ecco questi sono tre punti essenziali
Di quello che dicevamo prima non parliamo di
Sovrastruttura di fuffa ma parliamo di cose concrete passerà e parliamo di riforme vere nell'interesse del Paese
Grazie
Grazie a tutti gli ospiti un piano
Capacità nostra tavola rotonda li ringrazio
Ad uno ad uno per per la puntualità della loro analisi e soprattutto per il sostanziale rispetto dei tempi grazie ancora credo che siamo pronti ormai per ascoltare le conclusioni della Ministro Rutelli
Non vorrei aver fatto danni ma
Il precedente oratore ci aveva messo
Io
Vorrei
Precisare subito che
Le conclusioni l'abbiamo già attratte assieme nel senso che
Siamo stati attenti in questi tre giorni
Es corsa a tutta l'agenda della politica dei prossimi mesi nelle tavole rotonde nei dibattiti ma e una tradizione locale
La Valle così si viene alla ripresa era così nella Prima Repubblica è così nella seconda ci sono alcune eternità che ritmo la politica italiana
La ospitalità politica di sentenza alle della Val d'Aosta non passa alla Democrazia Cristiana non passa credo che sia l'unico luogo
In Italia
Dove un oratore parla è una platea sconta e
In cima c'è ancora scritto la Democrazia Cristiana ed io partirei da questo perché
Un tempo si evocava come un fantasma per
Gli avversari di ieri e di dopo
Era l'ombra di Banco la Democrazia Cristiana molti che si erano accumulate i nel suo alveo elettorale politico a destra sinistra
Avevano il complesso di veder riapparire appunto l'ombra di Banco ASP che in qualche modo da un momento all'altro poteva turbare i sogni e i sogni
Non è più così a distanza di anni e credo
Di dovervi un ringraziamento particolare perché qui c'è la classe dirigente che ha rappresentato la Democrazia cristiana per le autonomie
Transitata felicemente e con piena consapevolezza nel Popolo delle Libertà
Dico piena consapevolezza intanto perché è necessario dirlo quando si fa una pazzia e il mio amico Martinazzoli ha ufficialmente decretato che io sono matto ma del resto se non lo fossimo stati matti
Non avremmo mai pensato ammetta degli anni Duemila nel due mila cinque
Di annunciate e divido ancora tutti qui
Rifondiamo la Democrazia Cristiana per quanto
Per quanto
Il filo
Di pazzia c'è confermata dal fatto che ci siamo sempre portati dietro lo psichiatra Cirino Pomicino non l'abbiamo mai abbandonato
Ma c'era una follia lucida quella che piace al Presidente Berlusconi che dispensa in dono Erasmo da Rotterdam
C'era l'idea che
Trascorsa una lunga stagione in cui essere democristiani
Era un peccato non rimpianto ho appena nei più benevoli una nostra del Gia c'era bisogno di un'operazione culturale prima che politica ma forte che venisse dalle istituzioni
Che producesse uno shock anzitutto a chi si occupa di politica in questa stagione in cui
All'organizzazione dei partiti si è sostituita la comunicazione
E alla classe dirigente si sono sostituite le singole persone una volta avevamo e si è detto è un riassunto delle belle tavole rotonde una volta c'erano i partiti
Oggi sembra che non servano più basta comunicare una volta c'era la selezione dura della classe dirigente voglio anch'io citare in conclusione
Il beh l'inventore del logo sembra in San il mai troppo rimpianto Carlo Donat Cattin perché diceva che la classe dirigente si forma solo nella lotta politica anche quando era l'unico
A guidare
Questi fine settimana valdostani c'erano allora tanti eminenti professori che tenevano relazioni
Per la verità meno coinvolgenti di quell'appassionata di Brunetta che ancora in sua assenza ringrazio per averci dato
Tanti inutili sulla stagione che attraversiamo ma
Alla fine
Dopo avere ascoltato però è ancora qui scusa io
Pensavo che
Deve fossi andato ma
Come eredi
Anche i democristiani cambiarlo nel senso che fanno elogi anche in assenza quindi
E vorrei ricordare tra i protagonisti dei sembra in San della nostra giovinezza un grande relatore che ci ha lasciato quest'anno don Gianni Baget Bozzo che
Prima di essere stato
Come i giornali hanno scritto il confessore
Politico del nostro Presidente del Consiglio era un protagonista assoluto dei dibattiti culturali di sembra in San e e ci sentiamo più soli quest'anno a venire qui
Sapendo che non c'è lui perché
Don Gianni era di quelli che ti chiamava di primo mattino vedevi apparire
Il prefisso di Genova e capire che era lui voleva un ragguaglio un chiarimento e partecipava anche di questa nostra avventura
A cui lui nonché dell'IVA detto per inciso per come
Nessuno credeva all'idea che un qualcosa battezzato e ribattezzato Democrazia Cristiana
Potesse avere una funzione come siamo abituati a pensare la Democrazia Cristiana cioè il movimento di massa i guida collettiva di una comunità ma su di una cosa
Era d'accordo don Gianni ed erano d'accordo in tanti tra quelli che osservavano questa nostra spericolata esperienza e cioè sul fatto
Che la sua provocazione culturale era essenziale in un Paese che aveva rimosso la Democrazia Cristiana
Principalmente ad opera
Dei ex democristiani che in truppa nati in tutti i partiti e come si suol dire abilmente riciclati che in certi limiti eppure una virtù non erano entrati nei partiti
Dicendo quello che erano stati e domandando una sorta di continuità con alcuni valori e con alcuni metodi ma quasi a rimuovere un complesso si adattavano all'andazzo di dover dire per prima cosa
Al massimo che non erano pentiti di essere stati democristiani ma per seconda che la DC non si poteva rifare e che
I tempi erano cambiati e su questo io infilerei un'osservazione tratta dalla cronaca di questi giorni
Il nostro amico Bonsignore aprile più impresa diretto arma mi risulta che nella vicina Germania
Vi sia un partito che ha conquistato la maggioranza e con suo alleato il Governo
E che si tratti di quella sede Hooker alla traduzione in tedesco di Democrazia Cristiana perché anche l'Europa dove Tucci rappresenti con tanta presenza e autorevolezza non è una istituzione fredda cascata
Agli angeli ma una costruzione politica voluta dai grandi democristiani del secolo scorso De Gasperi Schumann Adenauer e gli eredi di quelle formazioni politiche oggi governa lo alcuni Paesi europei
Come nel caso della Germania o solo all'opposizione come nel caso della Spagna e e di altri Paesi sicché nel giorno in cui la Merkel torni un fatto in Germania
Potete voi spiegare ai politologi di casa nostra che noi siamo perplessi quando ci dicono
Che non si può rifare la Democrazia Cristiana perché caduto il muro di Berlino ma non capiamo perché questo muro sia cascato intestandoli visto che a Berlino vince la democrazia cristiana
E allora c'è il problema è di nomi se il problema è di nomi
E cioè che Democrazia Cristiana un
Abbiamo Piepoli quindi non posso fare io discorsi di marketing
Abbiamo persino convertito un sapienti ISSI mo'immaturo doroteo come Carlo Bernini alla prima Azzi già dei sondaggi quindi figuratevi se io contesto che siano alcune esigenze di marketing a prevalere
Che democrazia cristiana non sia più il titolo della nostra declinazione elettorale io lo posso serenamente accettare
Però facevamo una considerazione col Presidente Berlusconi che anche qui in assenza di immigrazione nella bellissima relazione introduttiva
Fatta per telefono prima o poi
Lo rivedremo in carne e ossa qualcuno mi chiedeva perché aperto e non chiuso come le altre volte ve lo spiego subito perché ora siamo il Popolo delle Libertà quando eravamo la Democrazia cristiana per le autonomie la rituali da voleva che da ospite venisse l'ultimo giorno oggi è il Presidente del nostro partito questo è un convegno del nostro partito e quindi lui lo ha non
L'al menti aperto e noi lo ringraziamo ancora per le cose dette ma soprattutto io lo ringrazio perché vi ho scorto traccia
Delle conversazioni che abbiamo fatto
Lui mi diceva la continuità con la Democrazia Cristiana e nelle cose io mio fatto osservare e con voi recupererei
Questa considerazione grafica Piepoli mi dirà poi se ho ragione o torto ma anche nel nome e nei colori del nostro simbolo
C'è
Un altro modo di definire la Democrazia Cristiana perché
Popolo e libertà
Sono parole chiave del repertorio anche immaginario della democrazia cristiana popolo
è il popolarismo ce lo ha detto
In modo commovente da par suo ieri Mino Martinazzoli a cui pure faccio un applauso in assenza perché
Ha riservato annuo i
Una delle poche apparizioni pubbliche che si concede e ha detto una cosa bellissima che io voglio ripetere perché era riservata a voi uscendo mi ha detto sai sapevo della accoglienza cordiale per la nostra amicizia me ne vado commosso perché ho capito che lì c'è veramente una platea di democratici cristiani una sorta di Englaro e miracolosamente scampata e salvata io dico si Salvati ma per la ragione che Martinazzoli ci ha spiegato nel novantatre rifondare un po'la DC in forma di Partito Popolare lui disse che non ci sono
Uomini
Liberi ma uomini che si liberano non ci sono Libera Turri ma ci sono uomini consapevoli della loro libertà e allora parafrasando l'oggi diciamo ma signor soli a tanti amici che sono venuti con noi non ci sono democristiani salvati ma democristiani che si sono salvati con la forza delle loro idee
Nella loro tenacia
E che oggi
Se non hanno gli impianti perché questa l'ha detto bene Paolo Pomicino
Questa platea di democristiani incalliti questa enclave miracolosamente salvata con un'osservazione di Nino
è la platea che almeno lo strategia della democrazia cristiana perché la nostalgia sia appartiene a chi ricorda il passato a chi parla di una persona di un movimento di una realtà che non c'è più
La nostra regia e dei cittadini di Bagheria che rivedono nel bellissimo film la loro città che non c'è più ma noi l'abbiamo scritto lì e lo crediamo la Democrazia Cristiana non è morta
E e non è che sia viva perché pensate ancora o altro ieri l'ultimo giudice che si occupava delle ultime nostre cause ha ridato ancora e per l'ultima volta me la titolarità del nome e del singolo ma
Non è
Un tribunale
A convincerci che la BCE viva è che la DC
è anzitutto la vitalità dei democratici cristiani che ci credono ancora e che in una stagione in cui essi stessi avevano già deciso di cambiare nome in forma di popolarismo europeo e non ci si riusciti con la manovra del Partito Popolare fallita per le tante ragioni che ieri Mino ha rievocato pur nulli e e che sono ormai iscritte nelle cose che stanno negli archivi della storia
In fondo quel simboli real assume una operazione culturale e politica noi uscita hai dirigenti democristiani ma acquis sì la provvidenza c'entra per intero riuscita ad un personaggio straordinario come Silvio Berlusconi per
Hanno messo in piedi
Un Casa comune in forma di partito la sua forza Italia di coalizione la Casa delle Libertà e infine di partito unitario democratico e organizzato in forma costituzionale che il Popolo delle Libertà in fondo questa creatura risponde alle intuizioni e alla personalità di Silvio Berlusconi in tutte e tre le esperienze di vita che ha avuto
è il frutto di tutte e tre
Perché da costruttore ha capito che c'era un solo edificabile lasciato libero dalla Democrazia Cristiana dal Partito Socialista dai alleati storici e da chi batteva in ritirata in un momento difficile
Da uomo d'azienda capito che c'era un mercato elettorale pronto all'uso solo che
Vi fosse una personalità e l'organizzazione
Pace di nominarlo di guidarlo da politico ha capito il giorno del predellino che non aveva più senso
Nel momento in cui
A sinistra si semplificava col Partito Democratico presentare ancora una volta e una volta di più a vista di una vittoria sicuro da una coalizione di partiti e partitini che sembrasse una sorta di passo indietro rispetto a questa semplificazione
Poi è avvenuto
Grazie al cielo e un po'alla buona volontà di tutti
Che il Partito Democratico la semplificazione e l'ha fatta al ribasso per errori che sono sotto gli occhi di tutti e che invece è riuscita a noi
è riuscita a i popolari europei
Che in Italia approvammo la casa comune
E realizzano il partito più avanzato nell'alveo di un partito oppure moderno avanzato religiosamente motivato e culturalmente laico come il Partito Popolare Europeo
Credo che il Popolo delle Libertà sia l'espressione più avanzata del popolarismo europeo perché integra in forma di
Protagonisti assoluti della sua esperienza
Molti che vengono dalla cultura socialista laica liberale che per almeno quel che attiene ai socialisti
In un'ottica europea immagine Hrimmo collocati sul versante opposto sicché il paradosso di questo nostro partito
è che non solo semplifica l'area liberale e cristiana che sarebbe il suo mestiere ma semplifica anche una parte del mestiere di quelli che dovrebbero essere i nostri oppositori
Per le ragioni che ha spiegato bene Renato Brunetta
Perché tante lettrice tanti elettori della sinistra sono con noi perché chiude con me il segretario dell'ultimo Partito Socialista presente in Parlamento io l'altro giorno ho fatto un peccato di vanità Stefano
Il tuo il mio amico Del Bue ha detto ma dove sono i socialisti in Forza Italia
Non parlano io ho detto scusami lo chiamato vorrei dire che io sono l'ultimo che ha portato i socialisti in Parlamento lasciamo perdere i democristiani ma se io teste fanno non facevamo la lista né Del Bue nella traccia ultima del socialismo italiano conquistava una griffe presente nei gruppi parlamentari ma perché
Una parte importante del socialismo italiano riformista e se andiamo sul temperamento sentendo Renato potremmo dire persino rivoluzionario è qui
Da protagonista il perché siamo più che il centrodestra europeo un centro sinistra moderno che sta nel Partito popolare europeo
Se
Il centrosinistra siamo noi
è principalmente per gli errori degli altri
Perché parte che non sanno bene nemmeno cose sono centrosinistra se sono attaccati se c'è il trattino e tutte queste cose che fanno ridere perché a fronte di un Governo che spiega quel che ha fatto corrispondendo i bisogni della gente
Loro si attardano sui bisogni di organizzazione della loro parte politica il trattino non trattino
Come quando si parla della legge elettorale vedete l'ho ricordato ieri con Martinazzoli
Perfino quando il centro perse quattrocentosessantotto collegi io fui eletto né migliore né di Insiel solo tre i quindi le leggi elettorali mi sono indifferente perché mi assiste solo la fortuna quindi
Quando si faranno le nuove leggi elettorali ci organizziamo
Ma per la gente la legge elettorale
è solo la regola di ingaggio della casta non gliene frega niente alla gente della legge elettorale deve essere la classe politica illuminata che fa legge elettorale più funzionale a selezionare personale politico quindi se questa legge elettorale cita governabilità va bene
Se vogliamo che si scelgano di più i rappresentanti introduciamo le preferenze senza fare tanti cambiamenti ma
A questo CIPE mi fermerei non
E
Mi terrei nel rincorrere lei la sinistra in questa sorta di discussione tutta interna sulle regole sulle definizioni politiche la verità e che l'olio
Hanno mancato l'operazione del Partito Democratico perché
Per farla fino in fondo dovevano parlare un linguaggio schietto in fondo berlusconiano dire con chiarezza al Paese
Che l'esperienza di Prodi era fallita perché riuniva linguaggi diversi opposti lontani e non vi sintetizzava per rinunziamo l'accordo con la sinistra e l'hanno fatto
Che rinunziamo anche alla intesa con Di Pietro perché
Io non sono fra quelli nel centrodestra che se la piglia con Di Pietro
Perché citando non solo le virtù democristiani ma anche inizi nel mio opportunismo democristiano solo condendo che Di Pietro se perché grazie a Luino governeremo ancora per molti anni perché
è la polizza assicurativa di questa maggioranza
Vedete hanno fatto tutti tutto da soli e hanno fatto tutto benissimo adesso l'ultima locali illusione il lodo Alfano
Io non
Sono un giurista messo in condizione di anticipare le riflessioni della Corte costituzionale ma dico Marco Formentini
Guardandolo da lontano per
La tua esperienza europea o da vicino per quella amministrativa con buonsenso lombardo e milanese dimmi tu
Cos'è il lodo Alfano se non una immunità
Che configura in quanto millesimi
Della vecchia immunità parlamentare di una volta perché quello che si riserva alle quattro cariche dello Stato non è altro che la protetti si vuole che il costituente bollette di parlamentari e guarda caso l'immunità fu fatta perché il costituente memorie
Del regime illiberale appena finito voleva proteggere
Il parlamentare dagli abusi di una magistratura che essendo un potere separato e autonomo poteva divenire uno strumento vedete quanta lungimiranza per condizionare il potere politico e quindi
Siccome la Corte costituzionale si occupano di costituzione come noi ci occupiamo del Popolo delle Libertà essendo il suo mestiere io Nola rincorrere lei col fiato sul collo ma non mi aspetto rivoluzioni
Mi aspetto
Che
Un'opposizione seria non aspetti la morte giudiziaria o naturale dell'avversario ma dica serenamente
Quali sono le sue proposte alternative
Un'opposizione seria può fare anche una guascone nata ma capirei se
Improvvisamente tra voi
Si alzasse uno ad interrompermi fin qui come sempre capita nelle migliori famiglie mi ha interrotto solo mia figlia che evidentemente sente il padre piante
Ma
Possono capire che uno si alzi e dica
Io sono un deputato della Sinistra Brunetta ha detto un sacco di sciocchezze vi dico dove sbagliare TOSAP
Faremo noi se fossimo al governo Tusek Ministro del programma siediti lì essendo il programma nostro non ci è mai capitato
Necci è capitato mai che osservando le trasmissioni televisive ci sia qualcuno che
Interviene
Sulle cose concrete che questo Governo ha fatto
E sulle trasmissioni televisive non posso esimermi dal dire con semplicità che questo convegno nello stesso giorno è la risposta alla piazza di Roma
Qui ci sono state mille persone l'ha duecento mila
Qui c'è una classe dirigente che riflette di politica qui c'è una piazza libera e rispettabile organizzata da un partito che ha deciso di scendere in piazza su un tema
L'errore sta nel tema che ha scelto perché scusatemi tanto se il tema è la qualità e la libertà della stampa italiana in piazza ci dovremmo scendere noi perché noi siamo
Un Governo
Democratic è eletto
Dal popolo e questo gli dà fastidio perché la sinistra italiana col popolo a un contenzioso mai risolto nel senso che gli è antipatico perché frequenta ambienti dove il popolo non arriva lo reputa malvestito
Lo reputa un popolino che frequenta vacanze sbagliate che si reca sulle spiagge adriatiche io vedo sapeste essendo quasi un cittadino Abruzzo
ESE perché ci passo le vacanze dal mezzo secolo che sono nato sapeste quanti colleghi di sinistra mi dicono ma che cavolo va sull'Adriatico ma insomma del sull'Adriatico dico
Vivaddio noi dobbiamo colonizzare le coste e se la Costa Smeralda se la fa Berlusconi Cutrufo c'ha la barca per mentire io mi controlli l'Adriatico
Ma
C'è nella sinistra italiana
è un assegno Polenza è un fastidio per il popolo che è una delle spiegazioni per cui popolo alla fine avuta per noi
Ma vorrei dire un Governo democratico votato dal popolo il cui capo del Governo viene messo alla berlina in una trasmissione come quella di Santoro ma trovate qui voi in tutto il mondo
Un Paese in cui la televisione di Stato quindi pagata con denaro dei cittadini la cui maggioranza vota per Berlusconi si occupa in sette da missioni su sette di crocifiggere Berlusconi perfino rovistando tra le sue lenzuola e dando attendibilità a una Siniora
Che parli male ad accusare il premier di un reato
Ma a dire lei stessa che è ora si dice una escort ora scegliete voi tra le mie cittadinanza elettorali se volevo dire in milanese o i napoletani
In ambo i casi non si dice esco
è questa signora qui
Diventa una testa che fa prova diventa un attendibile diventa un'ora che deve dare la linea al Governo e all'opposizione e D'Alema dice verranno le scosse da Bari
Ma io
Ho rispettato D'Alema sempre continuerò a rispettarlo perché lo considero
Il cavallo di razza l'ultimo vero campione della sinistra italiana massimi Lugli si riduce
A dire che la linea la da Bari io comincio a ritenere che proprio per la sinistra italiana non ci sia nessuna speranza di ritrovare una misura politica e un protagonismo che fa solo bene alla democrazia
E allora se questa e la situazione
Io vorrei dirvi con molta pacatezza che il vostro ruolo è importantissimo perché
Noi stiamo riproducendo disgraziatamente il fattore K della Prima Repubblica
Allora c'era il più forte partito comunista
Che
Impediva alla Democrazia Cristiana cito ancora Martinazzoli di lasciare il Governo c'era la declinazione di un obbligo a governare perché non c'era un'alternativa democratica
Qui non c'è un'alternativa togliamoci pure il democratico non entro nel merito del tema se siano democratici o meno se siano ancora e quanto sia l'ancora un po'comunisti o meno perché tra parentesi trovo sempre più comunisti che in privato mi dicono ma Tremonti se la prende con le banche
Berlusconi fa discorsi popolari votarvi mai ma votare quegli altri perché tra due destre dovremmo scegliere la destra delle banche contro una Destra popolare che non ci piace ma perlomeno si occupa delle istanze popolari rispetto a un lite che si attarda solo su questioni di tipo diverso e anche questo un tema quindi non voglio manco prendermela con i comunisti anzi suggerirò al premier di smorzare l'anticomunismo perché di questo passo dei comunisti voteranno per noi
Ma questo
Comporta una riflessione seria sul partito perché quando c'è
Un obbligo a governare
Quando c'è una fissità
I partiti non crescono in salute ma contraggono infezioni che sulla lunga distanza gli provocano danni
Questo Popolo delle Libertà non può sedersi sul fatto che c'è Berlusconi e vince per tutti e che dall'altra parte non c'è nessuno per cui la nostra vittoria resta scontare
Se ci sediamo su questo
Succede
Come ha detto un altro relatore ieri che se quelle imboccano uno
Noi con le infezioni addosso non muoviamo un passo e allora al primo interesse di Berlusconi
Non è ricevere il nostro applauso degli faremo sempre perché il nostro capo e ce lo siamo scelti ma è aiutarlo a costruire questo partito sul come poi
Il dibattito è aperto
Nessuno pensa che si possa affidare solo alle Sezioni perché
Nelle nostre comunità le sezioni probabilmente sarebbe con meno frequentate dei siti internet facciamo in modo che si usi come ha fatto Obama internet ma nulla esclude che si usi l'uno dell'altro perché dieci persone che discutono in un Paese
Evidentemente fanno politica e trasmettono il consenso e non è un metodo che è passato di moda perché dall'antica Grecia in poi la piazza fa l'opinione e il problema è chi
Piazza ci sa stare ci vuole stare chi in piazza non ci vuole stare perché la domenica altro da fare io parlo a gente che la domenica sta qui e quindi vuol dire che è disposta a starci per cui io
Vi pregherei
Di
Consumare quest'anno
Renderci partecipi e protagonisti della costruzione di questo partito
Perché noi non l'abbiamo voluto così i allegramente per non sapere a che fare o per proteggerci perché il nostro vascello faceva acqua non signori
Il vascello come voi sapete era conveniente
Intanto con il vascello abbiamo avuto il doppio dei parlamentari che abbiamo avuto con il vascello siamo stati sempre presenti nelle amministrazioni locali con la titolarità di una nostra identità ma perché non dirlo anche di una nostra convenienza
Quindi ci siamo messi a rischio in questo progetto abbiamo pagato un prezzo stiamo pagando un costo
Però adesso dobbiamo condividere se non un vantaggio un protagonismo allora io vi faccio la proposta con la quale
Mi condendo vedo
Presenti tutte le Regioni a cui do il saluto del nostro coordinatore
Denis Verdini che
Voleva concludere i commi
Ma purtroppo è stato colpito da un grave disagio familiare perché il suo c'è ed è ricoverato in gravi condizioni quindi facciamo i migliori auguri di pronta guarigione
Ma dico io quello che mi ha pregato di dirvi che è una sua idea ma che io condivido credo condividerete anche voi
Bisogna fare prima del prossimo se ben sanno come Popolo delle Libertà una festa della libertà in tutti i Comuni italiani ce ne sono otto mila
Farebbe almeno mille
Cioè senza rinunziare all'idea dei circoli senza rinunziare a internet senza rinunziare alle modalità moderne
Però
Una idea che ha un sapore d'antico ma che dia il segno del nostro esserci tra la gente non solo in televisione nel palazzo e su internet e credo che sia una cosa importantissima
E noi che siamo la Democrazia Cristiana nel Popolo delle Libertà
Penso che possiamo dare un contributo in questo senso replicando e ne abbiamo la voglia la possibilità il tempo
Questa sentenza in venti edizioni regionali che preparino quella del prossimo anno da adesso in poi ho avuto già dagli amici della Sardegna una richiesta per il prossimo mese uno o due volte al mese regione per regione
Riuniamoci con una modalità di fare nel PdL
La provocazione culturale che abbiamo fatto col vascello che abbiamo fatto mettere un po'a riposo o ho tirato su sulla nave sulla balena azzurra più che la nave dove ci troviamo oggi
Ma allora galleggiare a spingere
E allora
Vediamoci in tutte le Regioni
Chiamando non solo i vecchi democristiani che vengono da soli perché
è aria di casa ma le persone nuove che si accostano al PdL e a cui possiamo spiegare che queste idee questi contenuti sono la forzata ha in ante di un partito che può
Tenere la scena come i gollisti francesi devo una stagione molto lunga con un bel vantaggio oltretutto che loro
A cinquant'anni dalla fine di dedurre stanno ancora lì noi staremmo ancora qui per cinquant'anni e ci sarà pure Berlusconi perché siamo giusto voi centoventi anni che lui si è dato quindi
è una stagione lunga
Nella quale però non possiamo a braccia conserte stare a guardare come vanno le cose
è vero che
Noi abbiamo prima dei nostri comizi
La bella canzone meno male che Silvio c'è ma se oltre a Silvio ci siamo anche noi faremo un Popolo delle Libertà più somigliante alla Democrazia Cristiana di quella bella sigla e soprattutto realizzeremo con entusiasmo un modo di far politica che è utile al Paese e che piace anche a noi che abbiamo questa passione
Che ogni anno vogliamo portare sin sulla cima qui assemblee in San per ricordare al Paese che la passione civile è uno dei grandi valori da difendere in questa Repubblica che prima o seconda che sia
è stata voluta per
Piantare quel seme della libertà e del popolarismo che Mino Martinazzoli ieri ci ha detto può essere ancora dipende da voi se dovrà essere fecondo o dovrà essere anche