Intervista ad Antonio Razzi sulla mozione di Francesco Barbato, unica alternativa ad Antonio Di Pietro al 1° Congresso dell'Italia dei Valori

Antonio Razzi e parlamentare dell'Italia dei Valori e a poche ore dall'inizio del congresso del movimento fondato e guidato da Antonio Di Pietro parliamo con lui perché è il primo firmatario della mozione congressuale che
Sostiene unico avversario verrebbe da dire per ora
O forse quello che sarà comunque l'unico avversario di Di Pietro incongruenze cioè Francesco Barbato
Razzi perché la sua prima firma in calce a questa mozione alternativa a quella di Di Pietro nel merito che differenza ci sono
Ma vedi luce nessuna differenza da parte dei anche perché
Non mi sembra giusto
Appoggiare anche Franco Barbato non perché Franco Barbato sia più importanti e più
Diciamo grande o a dallo elogiare e di più
Ma bensì facciamo vedere che c'è democrazia tra noi
è la candidatura di Barbato che ha avuto il coraggio di candidarsi come ha detto va benissimo
Appoggio la tua candidature che giusto di anche tu sai benissimo che io so nato con con Di Pietro
E spero
Di morire con col
Più tardi possibile morire con Italia dei Valori con Di Pietro
Però mi sembra appunto ho trovato simpatico
Ho accettato di firmarlo perché vedo che c'è
La democrazia dentro al nostro partiti che ognuno è libero di scegliere
Io penso che questo sarà
Un riscontro positivo sia da parte di Di Pietro ma sia anche degli altri partiti politici che vede che mezza l'Italia dei Valori c'è democrazia
Qualcuno vi accusa proprio di questo cioè di aver dato vita ad una mozione ad una candidatura alternativi a quelli di dietro
Per far vedere che c'è una mozione che c'è una candidatura alternativa qui lei ripeto soprattutto per impedire che lo faccia anche
Uno più temibile di di di Barbato come il Presidente De Magistris sono accuse infondate nel fondale lei
Voterebbe De Magistris conto divieto così come voterà immaginiamo Barbato oppure no ma io
In verità come si dice in verità in verità e io ti dico che non lo voterei mai De Magistris problematiche
Ma anche perché non lo conosco non
Non non so mani die dicono non non so non conosco assolutamente
Però conosco Di Pietro
Però conosco Barbato perché mio compagno di banco allora a questi questi due non è un problema voto tranquillamente
E l'altro mi dispiace ma io non conosco assolutamente non so non se manco presentato non so mai Didier presenterà secondo ma secondo me non si presenta anche perché farebbe
Sarebbe non so
Una figura non bene anche perché
Il nostro partito l'Italia dei Valori e sia Di Pietro la candidato alle europee è altrimenti se non era Di Pietro non so che lo candidava tematici non credo che il PdL candidava De Magistris
O non lo so però ecco Avola la il coraggio e dobbiamo dire riconoscere che di via da un il coraggio di candidarlo e sarebbe diciamo da parco io come l'avete che da parte mia un'offesa
Verso il Presidente verso Antonio Di Pietro
Tematici a candidarsi come Presidente oppure se lo va a fare Barbato perché non fare il magistrato Barbato ha tutto un altro o spot diciamo vedo che Barbato lo fa per un fallo farà dei magistrati
Marco
Così mi accennato Barbato nulla detto proprio
Ne ha diciamo a me tra noi dice che ce lo diciamo gli ho detto io spero di
Di fermare di fermare De Magistris con la mia vista la mia candidatura
Come finirà
Beh filiera che vincerà Di Pietro si sente ci mancherebbe altro che quello vota almeno Barbato oppure vota per dividere un re
Ma asset ex sono firmatario lo dovrei lo almeno per educazione doveri e così io so che al novantanove virgola nove per cento
Vince Di Pietro anzi quasi al cento per cento vice a Di Pietro perché siete un po'sotto attacco il momento forse esterni
Ma io credo il nostro partito sì che quelli sotto attacco perché diciamo che l'unico partito che c'è all'opposizione l'unico partito che in
Sia alla Camera sia al Senato
Dove diciamo si confronta con tutti e porte delle idee ebbene chiare
Chiaro che ci sarà un
Diciamo la gente non è che ci vogliono tanto bene andavano trovando tutta scopando nel passato che come si dice al mio paese
Acqua passata non bacino più mulino allora
Diciamo io non so perché vanno ricercando al passato noi dobbiamo vivere oggi il presente il presente e cinque febbraio del due mila e dieci oggi dobbiamo
Decidere e vivere oggi e non andiamo a quello che succede vent'anni fa ho trent'anni fa