Comitato Primo Marzo 2010. Manifestazione "Una giornata senza di noi": intervista a Salvatore Marino

Il renderà ancor tre quarti non possiamo fare a meno quelli
Nel simbolo proprio di questa piazza tempi migliori e innanzitutto voglio
Direttamente va messa è un bravo
Bello getti presenti dodici e ventisei come mai qua in mezzo e presentando oppure una manifestazione internazionale diciamo quasi si quasi o tetti ringrazio innanzitutto per avermi pescato quid
Dietro il palco di questa manifestazione che la manifestazione ormai il futuro che è una manifestazione particolare singolare perché si svolge come sai in tutta Italia non solo di tutta Italia anche in Francia in Belgio in Spagna
E io sono onorato di essere qui io sono come ben sapete e non lo sapete mi chiamo Salvatore Marino sono per metà eritreo far parte di madre e per metà italiano per parte di padre
Padre siciliano quindi molto African qualche i russi in qualche modo
Sono ben felice di stare qui di presentare questa manifestazione perché io sento proprio sulla mia pelle questi problemi nonostante io sia comunque una persona
Inserite nel tessuto sociale italiano essendo di nazionalità italiana pertanto ex
Dovuto appunto alla alla alla mia allarga paternità
Che bisogna sempre sottolineare
Questo il problema legato all'all'immigrazione e i problemi
Che in qualche modo ogni straniero deve affrontare ogni giorno per
Per sbarcare il lunario e poi soprattutto per stare
Di serena convivenza con
Col Paese che li ospita come oggetto birre
Della Corte nel senso che se uno famoso in Italia sia italiano ossia che l'immigrato come lei ha trovato non è mai avuto queste complesse all'obiettivo da questa manifestazione
Ma l'obiettivo di questa manifestazione e cercare di innanzitutto innanzitutto testare l'attenzione del pubblico la domanda è questa che cosa succede se
Per ventiquattro ore
Agli immigrati dovessero incrociare le braccia
E
Non dico scioperare ma assentarsi dal lavoro
Probabilmente si fermerebbe una buona parte dell'economia italiana perché gli immigrati contribuiscono
Alla crescita del PIL del prodotto interno lordo dico
Stanno azione mi pare che questa che sta accadendo perché la maggior parte degli immigrati sono piccoli gruppi attraverso la città e penso che sia realtà qualche indiano andare a con l'ombrello perché sta piovendo
Come descrive questa voglio questa faccenda diciamo così
Ma allora a Roma la manifestazione dislocate in vari punti cioè un
Un corteo che parte dall'Esquilino merengue sia i consumatori hanno fatto una conferenza stampa aperta a tutti si sono presentati vari lavoratori contadini con le capre le capacità
Tre le trovo che le galline
Finita questa conferenza stampa raggiungeranno piazza Vittorio anche loro stanno infatti venendo non credo che arriveranno quindi animali
Poi c'è un'altra un altro corteo che parte da piazza romana
E che è finita è un corteo antirazzista
E che parte da piazza romana e arriverà a cui
Suppongo verso le diciotto e trenta
E e piazza Vittorio
Che il cuore
Diciamo delle
Delle problematiche degli extracomunitari in genere non è proprio
è come ben sai come ben sapete
Qui nasce l'orchestra in piazza Vittorio che è l'emblema e noi avremo questa sera in chiusura
Si
La
La maggiore sicuramente arriverete Bruno
Profilo pur
Guarda è qua riguarda il climatologo abbattono vari cortei che poi si si riuniscono lui si raggruppano qui a piazza Vittorio
Tanto non ci vedremo godono bloccando quadriennale che serve cioè di volere un messaggio culturale il messaggio cruciale e questo cerchiamo di vivere in serena convivenza com'chi
Sceglie
Questo Paese che vuole magari
Pensa delle scelto questo Paese come la propria patria come seconda patria perché ovviamente le persone che vengono qui vengono qui perché
Vengono qui perché
Essendo multiculturale e multilingue
Fine creata se un attore conosciuta a livello nazionale e internazionale e detto questo perché non è certo la politica e non è certo nemmeno il giornalismo
In mezzo a tanti altri che oggi ci rappresentano ma ognuno c'ha le sue
Problematica ma tu che ci può trasmettere il messaggio di
Un certo modo e perché ma io il messaggio lo trasmetto attraverso il mio lavoro io non sono un giornalista non sono un politico sono due mestieri
Completamente diversi e lontani dal mio io faccio teatro sono un'artista attraverso la mia arte attraverso il mio modo di essere cerco di di di fare delle cose né di sensibilizzare l'opinione pubblica
Rispetto questi questi problemi e mi esprimo fatti parecchi di spettacoli sulla
Sulla sulla Negrita Udine o la non legittimi picnic dichiarazione quella sera abitudine che ci riporta tutti quanti essendo a riccio e certo incerto suore che hanno combattuto per portarci verso questa ubriaco che oggi vive
La TIA di tutti il multiculturalismo
Ma
Detto questo
Veramente
L'immigrazione
Tanti anni fa fino all'ottantasette eravamo trecento a mille cinquecento qualche si parla di milioni sono quattro virgola otto milioni proporre
I residenti immigrati in Italia
Vuol dire che e va bene la storia e la storia che ci porta questo del l'Italia
è una specie di porta eri e destinata ad essere incrociata attraversata da popolazioni che vengono dall'Africa che vengono dall'estero è uno stato di fatto al quale l'Italia non si può sottrarre che voglio rinnovo la situazione in cui è che sia l'Italia non ha ancora capito
E l'Italia sta capendo
Stacca pensa capendo secondo siamo attivi e se io io sono
Sono sempre ottimista piano piano le Nazione qual è la terza generazione ma questi sono processi lunghi che hanno lunghe durate non non non c'è non c'è
Sono cose che si vedono a
Da distanza di decenni di ventenni quindi purtroppo è così insomma ci vuole del tempo l'arte la terza la quarta la quinta generazione cambiare andrà appena eccetto che andrà appena differenza con la Francia
La differenza con la Francia che la Francia probabilmente essendo stata colonizzatrice ha un rapporto diverso l'Italia non ha avuto l'esperienza delle colonie che hanno avuto gli inglesi una Fravola Francia o gli spagnoli hanno avuto delle colonie per brevissimo tempo ma tra l'altro
L'italiano non è non è mai stato un colonizzatore roccia manco mai creduto luglio però non è un popolo razzista cui su questo io
Devo dire che ci metto la mano sul fuoco i problemi sono problemi legati all'intolleranza alla paura di perdere quel poco di spazio che si è conquistato non è un problema di pelle di razzismo di
Non c'entra nulla gli immigrati non sono sereno possono incazzati
Imai clinica Tino sono sereni perché sono in cassa
Ti possono incazzati perché non sono sereni io penso che siano incazzati perché non sono sereno e tutti vorremmo essere seriamente grazie