L'intervista è stata registrata martedì 20 dicembre 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Disegno Di Legge, Droga, Governo, Sinistra Indipendente.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
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SINISTRA INDIPENDENTE
Abbiamo al telefono nel senatore Mario Gozzini che all'interno della Commissione giustizia si è occupato lungamente di argomenti di carattere giuridico e spesso scrive su questi e anche lui vorremmo cominciare con il chiedere nel giudizio sul disegno di legge recentemente approvato dal Consiglio dei ministri in materia di tossicodipendenza e sappiamo la genesi di questo provvedimento che praticamente no nasce da una decisioni assunte
Una nuova impostazione del segretario socialista Bettino Craxi di ritorno da un viaggio degli dagli Stati Uniti è una legge che probabilmente sarà fortemente contrastata in
Parlamento ma io vorrei chiedere appunto aguzzini innanzitutto un'impressione di carattere generale su questa
Laddove io credo che problema dell'avvocatura diventando contro
Drammatico misura elevatissima per tutta la società quindi primo punto da fare
Alle una mobilitazione di tutta la società non soltanto delle famiglie avventurate che sono coinvolte direttamente nell'altra gente credo che il Presidente della Repubblica quando risse non ricordo in che occasione mi pare proprio ai prefetti
Lazard accogliesse nel giusto cioè e qui il problema della legge dell'illiceità delle sanzioni è un aspetto soltanto del problema ma e non ci sarà mi non mi piace la parola mobilitazione ma la si usa così niente di militare evidentemente non ci sarà una presa di coscienza
è una scelta operatività diciamo vero se perde a difesa vitelli che ancora non si drogano il problema dei giovani che investe non c'è da illudersi tutti i partiti i sindacati creditori non hanno più fiducia noi vecchi noi adulti che nelle istituzioni nei partiti eccetera ecco questo mi pare il problema fondamentale perché ci si droga perché a un certo momento sia vuote di senso o ci si blocca lo scritto anche proprio per gettar in faccia agli adulti il ristretto per i giovani ecco questo mi pare il punto essendo a un una un divario
Relazioni che mai colto come ho gettato così poco poi così segnata dalla sfiducia ripeto fino al CIPE ecco settore Guccini questa
Questo nuovo disegno di legge che forza diverrà legge lascia un grande spazio alla responsabilità dei magistrati ecco d'Italia dire in questi ultimi due anni in particolare si è parlato spesso della carenza delle strutture qui opera la giustizia in linea generale il recentemente c'è stato anche il rischio di uno sciopero per questo e con lei non crede che sia in fondo poco meditata questa scelta di appesantire ulteriormente di procedimenti in una
Una giustizia che già ha difficoltà ora guardi non solo concordo pienamente con quanto da lei cioè appesantire
Evidentemente di di decine di migliaia di centinaia di migliaia di procedimenti la macchina già così a un fante inceppata della giustizia è un errore ma vorrei dire un errore anche specifico nel senso che la risposta
Al
A chi si droga non può essere quella di una punizione nel senso tradizionale nel senso diciamo consueto della parola io sono profondamente convinto che l'onorevole Craxi abbia ha toccato un punto realistico effettivo Maria indipendentemente dalle strumentalizzazioni che lui stesso o altri possano a per fatto della questione ma attualmente c'è una contraddizione dati non solo di tipo giuridico ma di tipo culturale tra
A la ma conta
In
Sia culturale penale del venditore dello spacciatore del trafficante del ricatto grandi trafficanti e la impartite all'autorizzazione alluso al consumo della droga io credo che quindi lo Stato abbia in questo momento di fronte a questa emergenza che diventa però situazione quotidiana in una situazione cronica per abbia il dovere tipi dichiarare la non liceità dell'altro a questo conto il problema si apre su come rendere opera niente questo divieto questa proibizione e mi pare che il governo io non conosco il testo del disegno di legge e quindi do un giudizio sulle notizie di stampa il dove non abbia colto passivamente obbedito al vecchio schema proibizione punizione et alle punizioni nascente dei provvedimenti polizieschi dovette misure poliziesche per il ritiro della patente o del passaporto o del domicilio
Del degli arresti domiciliari hotel
Firma al commissariato che evidentemente portano fuori strada non credo che siano queste le tradizioni più adatte per ecco il punto che a me preme di chi ha cominciato a drogarsi tipiche rientra tale nel tunnel della droga difende la salute che è le l'articolo trentadue della Costituzione la Repubblica all'obbligo costituzionale di tutelare la
Quindi il problema non è punibile quanto di fare tutelare la salute di chi rischia ritentare nel tunnel della droga ecco questa sua risposta rende molto chiara
Però il suo pensiero migliorò ugualmente vorrei chiederle una opinione a proposito invece diciamo dell'approccio che storicamente ha contraddistinto il partito radicale ma che Ivan mi anche recenti ha visto uniti non solo i radicali ma anche esponenti di rilievo della Partito socialista e di altre forze cioè l'approccio antiproibizionista diciamo così ci sarà presto anche una marcia il ventitré dicembre per ribadire diciamo questa impostazione diversa ecco secondo lei che cosa ma manca a a questa impostazione perché
Non la condivide ma guardi
La proprio il problema della diciamo del l'antiproibizionismo della legalizzazione della droga una condizione al di là senza la quale diventa vaniloquio la condizione è quella di un grande accordo internazionale grande padre internazionale e credo che non basterebbe neanche i dodici Paesi della Schering ci voleva meriterebbe coinvolgere per lo meno di Tancredi e
I Paesi produttori e i Paesi prodotti allora lei capisce che quindi per quanto mi riguarda per quello che io penso parlare di legalizzazione fa andare a vuoto
Perché pensa con grande accordo internazionale voi sette caduta nazionale come partito ricorda e poi su quest'obbligo pena andare andare vitali ripeto no
Dall'Europa perché l'Europa diventerebbe dopo Antille Illy appunto di cui si si si approfitterebbe dagli Stati Uniti domani probabilmente anche l'Unione Sovietica un'altra ai io vedo questo posso parlare di realizzazione quindi di antiproibizionismo in questa situazione Nick Nolte e no e la prospettiva di un accordo che coinvolgesse la ma
Sì ma parte dei Paesi del mondo accordo aggiungo accordo aggiungo che dovrebbe non solo nel penso che tutti i Paesi dovrebbero legalizzare la droga attore Peppe un accordo che avesse come che avrei che che tutti si chiama potrebbe vede come complemento
Anche una grande iniziativa di intervento nei Paesi produttori di coca o di oppio per la conversione di quelle culture ecco io credo che il il la la questione della legalizzazione si pone concretamente non in maniera diciamo
Così la liberatoria loro a questo fatto Gozzini lei è un uomo di cultura io vorrei porle un'ultima domanda ecco non crede che
Quanto culturalmente questa questa nuova scelta sulla via proibizionista possa rappresentare un sono indietro perché fondo dalla droga si potrebbe spostare e poi via via il riflettore anche su altre cose che immaginare soltanto la severità e il divieto come un a risorsa con
L'unica risposta contro quelli che appaiono essere i malesseri della società su questo su questo libro sono perfettamente d'accordo ogni opinione perché
Le misure previste dal governo le misure poliziesche le sanzioni penali che vecchio stampo tra una sarda assolutamente sbagliata occorre escogita
Ale con fantasia e mi auguro che il dibattito parlamentare lo faccia altri strumenti altri mezzi e per dissuadere diciamo così dall'uso della droga io vedo qualche analogia anche qui so che non mi trovo d'accordo con voi vedo qualche anno poi allo scritto con la situazione in cui ci trovammo dieci e più anni fa rispetto all'aborto io votai la legge con contribuì in qualche modo a scriverla correggendo al Senato il testo che avevo dalla Camera che non terzo a mio avviso troppo radicale e piante troppo a Porto Co ma il diritto e non avrei potuto mai votare dico aggiungo anche questo con molta fermezza proprio perché cercammo di quadrare il cerchio cercando certi mettere insieme
La
Uscita dalla clandestinità la socializzazione del problema quindi la responsabilizzazione della società nei confronti dei problemi che aveva che la donna inducono donna da Porto mette in guardia la legge gratuità aveva il dovere di consultori le strutture socio sanitarie eccetera il dovere di aiutare la donna a superare
Le cause che la inducono la portò il testo di legge cioè a un certo momento a togliere la canzone penare e a aprire una strada diversa etiche entrambe
A a approvare come dire semplicemente affermare che la porterà un diritto civile perché questo mi ripugna e non avrei mai potuto accettare credo che si sia aperto una strada in qualche modo OPA con tutte le contraddizioni con tutte le difficoltà ma insomma mi pare che oggi io ma anche l'onorevole Casini riconosce che la sanzione penale non è più la forma fortuna per indicare il valore mi pare che in effetti ha camminato ecco io credo che per la donna si tratta di proporre qualcosa escogitare
Io ce l'ho in questo momento una proposta se c'era il filo di lei sarebbe felice invitati uscire dalle vecchie norme penali ma trovare il modo che la società dissuade dal dal dall'uso della droga dal l'alimentazione la livelli della liberalizzazione della droga sono nella prospettiva internazionale età fino a che non è approvata
Com'è possibile un paese come noto farci arrivare il datore sarebbe veramente un delitto Buccini ora ringrazio molto grave
Una pronta guarigione perché so che in questi giorni sta poco bene pittorico entro nulla di grave benissimo a risentirla teste grazie
Qualitativa effettuata ora
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