Diario di iniziativa radicale

Buongiorno buongiorno a chi ci ascolta e gli appunti del diario di oggi cominciano con la segnalazione di un lungo articolo pubblicato sul sito del Corriere della Sera ed è dedicata alla tragedia che vivono e patiscono migliaia di malati
Nella voce laterale amiotrofica le loro famiglie è un articolo ben fatto c'è tutto si spiega come la questione dei livelli essenziali di assistenza sia block nato da mesi sul tavolo del Ministro dell'economia e non si capisce che cosa spetti il ministro a firma atto dovuto e perché non lo faccia
Si racconta delle manifestazioni dei giunti dei malati perché sia riconosciuto il loro sacrosanto diritto a una stenta degno di cui sto nome le promesse del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta dopo la
Loro manifestazione davanti alla Camera
Dei deputati qualche giorno fa dove ha detto di sentirsi responsabile per l'anno situazione da oggi il vostro presidio sono io somma è davvero ben fatto questo articolo del Corriere punto it
E come si dice complimenti vivissimi
Manca solo una cosa in quell'articolo non si fa cenno uno che sia uno alla mobilitazione all'impegno dell'Associazione Luca Coscioni dei radicali I digiuno di Maria Antonietta Farina Coscioni di Mina Welby
Quello di pochi giorni fa parlare il Ministro dell'economia e quello del novembre scorso non c'è un cenno alle denunce alle interrogazioni non c'è proprio niente di tutto questo come se non lo si possa fatto nulla come se non esistesse neppure
Eppure sono verifiche Antonietta l'associazione Coscioni radicali sono impegnati perché finalmente entrino in vigore in nuovi livelli essenziali di assistenza e si aggiorni finalmente il nomenclatore tariffario che affermo al mille novecentonovantanove
Eppure se tra qualche ora il sottosegretario all'Economia Vegas andrà in Commissione affari sociali a riferire quello che si è fatto o non si è fatto e doveva spiegare il come il perché lo si deve proprio da Antonietti al suo sciopero della fame
E cosa si legge nel cogliere punto it che tutti i politici in periodo elettorale hanno promesso mari e monti poi si sono dileguati
E poi dice che uno nel suo piccolo secca
Carceri la situazione sempre più grave dell'amante incandescente viene definita dei sindacati della polizia penitenziaria
Ma le istituzioni del mondo della politica non possono più restare inermi e devono agire concretamente
Abbiamo bisogno di una nuova politica della pena bisogna ripensare il carcere di istituzione penitenziaria favorendo un maggiore ricorso alle misure alternative alla detenzione e l'adozione di più
Nucleo di controllo mediante strumenti elettronici o altri dispositivi tecnici come il braccialetto Franco
Che hanno
Finora fornito in molti Paesi europei una prova indubbiamente esecutiva circa ventimila degli attuali detenuti sono condannati a pene inferiori a tre anni come sembra di leggere un comunicato radicali invece della Polizia penitenziaria
Questi detenuti con pene inferiori ai tre anni potrebbero essere affidati i servizi sociali impiegati in lavori socialmente utili
E qui l'unica cosa da dire sarebbe Ministro Alfano se ci sei batti un colpo minus talquale per quel tale che sembra dire no non c'ero che se c'è un lotto minimo
E amianto infine anche ieri come ogni lunedì udienza del maxi processo a Torino nei confronti dei dirigenti esterni
E tra l'altro ha deposto il direttore regionale della sanità piemontese Michele Di Vittorio in sostanza ha detto e ha confermato che a Casale Monferrato paese dove sorgeva uno stabilimento della multinazionale
E certo che ci si avvaleva di tumore a causa dell'amianto per almeno ancora altri quindici anni
Questo tipo di tumore ha spiegato è legato a una pace esposizione
E quindi ha una lunghissima l'attenta sono tumori che possano impiegare decennio svilupparsi stimo che ci si ammalerà almeno per altri quindici anni da oggi
Ma potrebbero essere di più a causa della presenza ambientale delle fibre su duecentocinquanta casi di tumore legata all'amianto ogni anno cinquanta solo nel casalese
E oggi è tutto buona giornata e buona fortuna