Il cinema non è solo il cinema - Film, politica e libertà: "Toy Story 3"

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Gianfranco Cercone
Tra il cinema di Walt Disney il cinema di Pier Paolo Pasolini sembrerebbe non esserci proprio nessun punto di contatto
Eppure Sergio leone definì Pasolini a proposito di uno dei suoi ultimi film intitolato il fiore delle Mille e una notte
Lo definì uno Disney del peccato
Ma credo proprio che quella definizione non piacque a Pasolini in primo luogo perché in quel film c'era tratto dalla celebre raccolta di novelle arabe nelle ville una notte appunto
Ecco Pasolini tendeva a celebrare un sesso libero e innocente proprio perché
Estraneo alla nozione cattolica del peccato e poi perché questo è documentato detestava Walt Disney
Tuttavia l'ultimo film prodotto dalla Walt Disney in collaborazione con la Pixar e cioè il cartone animato tridimensionale Toy Story tre
Contiene una citazione
Forse casuale o forse consapevole e chi lo sa in ogni caso un'assonanza macroscopica con un film di Pasolini uso breve è fortunato film di mezz'ora intitolato che cosa sono le nuvole
Ma partiamo dal film della Disney e della Pixar
Come è noto l'idea portante di Toy Story tre Pell animazione di un insieme di giocattoli di plastica cioè il pupazzo del cowboy dell'astronauta il cagnolino con la molla e così via
Questi giocattoli sono animati
Perché all'insaputa del loro proprietario si muovono a casa sua e fuori casa in piena autonomia e anche parlano tra loro
E poi perché come si dice hanno un'anima e cioè dei sentimenti
E in questo film è un animati Agata dolorante perché il ragazzo che loro proprietario e che ha condiviso con loro tante ore esaltanti di gioco è diventato grande sta per andare al Collegio e dovrà abbandonarli
Ora cosa a che fare tutto ciò con il film di Pasolini
In che cosa sono le nuvole i protagonisti non erano dei giocattoli ma erano delle marionette ma attenzione marionette anche loro animate nel senso che recitavano su un palcoscenico Romano prateria i fili
La storia dell'Otello di Shakespeare ma erano interpretate da attori in carne ed ossa che per esempio dietro le quinte parlavano liberamente tra loro
Si limitasse a questo tuttavia l'analogia tra conto History sarebbe molto scarsa ne convengo però i giocattoli della Disney e le marionette di Pasolini condividono uno stesso destino
Infatti il mucchio di giocattoli ormai come abbiamo visto dice usati
Finisce nel sacco di plastica dove si raccolgono i rifiuti poiché il campione che raccoglie l'immondizia edili dopo varie peripezie che adesso non è il caso di raccontarvi quella discarica pubblica
Io lo stesso modo due le macchinette di Pasolini per la precisione quella di Jago e quella di Otello interpretate rispettivamente da Totò inietto Davoli
Al termine dello spettacolo venivano gettate nei bidoni della spazzatura trasportate sul camion e finivamo della discarica e a rendere l'analogia ancora più corposa entrambi i casi il moglie Mezzaro canta
Definì Pasolini era interpretato addirittura da Domenico Modugno che intonava guidando una canzone amarissima quella che diceva
Tutto il mio folle amore lo soffia il cielo e così via
Mentre in Toy Story l'autista del camion è un ragazzo che canticchia e danza un po'metodicamente mentre ascolta della musica in cuffia
Insomma l'assonanza o la citazione c'è
Ma come capitale citazioni esteriore e cioè il senso del film di Pasolini è
Tutto diverso da quello di Toy Story tutti
Quello di Pasolini era a mio parere un apologo perfino con qualche squarcio mistico sulla libertà o sull'assenza di libertà dell'uomo
Non siamo forse automi sembrava dire il film delle emozioni dei sentimenti che ci fanno agire con viaggiamo i cocci ad esempio invidia di Jago la gelosia di Otello ma anche l'amore masochistico di Desdemona
Emozioni e ci sentimenti che ci spingono ad essere l'un l'altro però ci ha distruggerci a vicenda
E la stessa entità dentro e fuori di noi che ci ha così manovrati come marionette
Dopo averci così misteriosamente usati ci conduce tutti insieme a uno stesso destino di morte
Ora Toy Story tre come potete immaginare non toccarli altezze metafisiche del film di Pasolini è un delizioso prodotto di intrattenimento provvisto come si conviene di un lieto fine
E si segnala in particolare per l'estro con cui viene conferita espressività agli oggetti anche i meno antropomorfi ICI
Eppure proprio nel finale c'è un momento solenne quasi religioso che poco muoverci
Il ragazzo ritrova il sacco con i suoi giocatori di bambino invece di buttarli o dire legarli in soffitta illegale e li consegna uno ad uno ad una bambina raccomandando lei di averne cura
Dico che un momento quasi il religioso perché allo spreco il religioso delle cose che
In omaggio a Pasolini potremmo definire consumistico
Viene anteposta
Una specie di Pia religione degli oggetti come si è davvero avessero un'anima e non l'anima
Fittizia del cartone animato ma quella che deriva loro proprio dall'appartenenza al nostro passato alla nostra vita di cui sono documenti insostituibili
Comunque in conclusione vi ho parlato di due film che cosa sono le nuvole di Pasolini
L'episodio del film collettivo capriccio all'italiana del mille novecentosessantasette
Tettoie story tre il cartone animato in tre dimensioni prodotto dalla Walt Disney dalla Pixar che
Diffuso e distribuito in tutti gli schermi d'Italia in tanti schermi d'Italia in questi giorni
Un saluto da Gianfranco Cercone