Roma: intervista a Mario Pepe sulla celebrazione dei 140 anni della presa di Porta Pia

Con Mario Pepe del PdL parliamo dei centoquaranta anni dalla Presa di portati alla breccia di Porta Pia c'era questo ci sono queste celebrazioni dove il Vaticano
Avrebbe con la mediazione di Napolitano trovato un accordo con il Comune di Roma per festeggiare
Questi cento quarant'anni senza però ricordare quello che storicamente è un dato di fatto certo
Ma diciamo che il venti settembre è una data ormai dimenticata
Nell'animo degli italiani il vero significato di quell'evento o è stato volutamente ridotto
A un logoro a un logoro rito che ogni anno il venti settembre si celebra lì laddove avvenne proprio la battaglia di Porta Pia
Sì dimenticando un fatto che
Porta via fu una data importante non solo per
Lo Stato italiano ma soprattutto per la Chiesa cattolica perché la Chiesa cattolica liberata dal potere
Temporale
Potete dedicarsi alla sua missione al ha un compito più alto che è quello di
Interessarsi della vita spirituale e non delle tasse e non della
Del Paparelli e quindi è una data che segna un momento importante anche per la Chiesa
La fine del potere temporale fu appunto un momento importantissimo per la Chiesa cattolica soprattutto per la Chiesa cattolica
Sì ricordiamo anche che lo Stato Pontificio era uno stato dittatoriale era uno Stato che praticava la pena di morte che praticava
Alla tortura e insomma ricordare quella data senza appunto sottolineare gli aspetti di liberazione che questo fu per la città di Roma è sicuramente un aspetto diciamo sicuramente antistorico
Sì perché attraverso Porta Pia non entrò solo lo Stato italiano e le bandiere dello Stato italiano entro la bandiera della civiltà entro il bando era del progresso ma soprattutto
Entro un principio che quello che la Chiesa può essere
Libera solo solo Stato e libero separare i due poteri perché quando poi due potevo Risolo uniti
Sicuramente c'è una negazione della libertà perché la Chiesa è costretta popoli per difendere i propri principi a utilizzare la forza dello Stato invece lo Stato deve usare la forza solo per difendere la libertà dei cittadini
Ecco le uniche forze politiche che ricorda no il venti settembre per quello che fu realmente sono i radicali lo fanno da tantissimi anni
Come giudicare questo questa mediazione che sembrerebbe adoperiamo il condizionale perché non è stata ancora smentita essere stata fatta dal dal Quirinale che Napolitano
Allora quella ferita aperta ancora non si è
Risanata
Neanche secondo me i Comuni con i patti lateranensi non dimentichiamo la responsabilità
Dei cattolici
I quali non solo osteggiare non lo Stato liberale ma fecero di peggio lo disertare uno politicamente e quindi se lo Stato liberale fra nord del fascismo lo dobbiamo anche a cui la diserzione da parte dei cattolici
Oggi il potere temporale finito ma c'è un neo temporum leghismo un neo debba nanismo che fa sì che la Chiesa entra nella vita dello Stato
Attraverso le proprie organizzazione ma anche attraverso
Volava Ravenna lei la legge stessa
Noi abbiamo che attraverso
Ed il concordato
Diciamo così ma chieda entra nel merito e nella vita dello Stato non dimentichiamo per esempio l'ora di religione che è uno di questi problemi ed è uno di questi
A spetti del di come la Chiesa intera la vita dello Stato
L'otto per mille otto per mille eccetera eccetera quindi c'è un è utile moralismo Risorgimento che non va bene ne allo Stato italiano e mi alle chiese