Intervista a Donatella Ferranti sull'emergenza carceri in Italia

Con Donatella Ferranti capogruppo del PD in Commissione giustizia parliamo di sovraffollamento carcerario e di emergenza nelle carceri tra l'altro questa mattina di fronte a Montecitorio c'è stata questa manifestazione della Polizia penitenziaria del comparto dalla CGIL
Hanno montato tre celle
Una come dovrebbe essere una come e una purtroppo come sarà
Ma diciamo il problema è irrisolto da due anni e mezzo tra l'altro la cosa più non così sconcertante e che dal febbraio di questo anno tre solo statica concessi poteri straordinari
E di Commissario appunto anche a tal capo del del DAP penso al dottor Presidente Ionta
Con uno stanziamento di fondi per la realizzazione di seicento milioni di Euro per la realizzazione appunto del piano carceri che comprende non solo ristrutturazione di carceri già esistenti ma soprattutto ma anche costruzioni adeguata di strutture carcerarie
Fuori anche delle dimore dei moduli ordinari quindi non soltanto carceri fortino ma anche su carceri
In relazione anche a una spirito di recupero delle del condannato e poi anche tutti quei provvedimenti che sono connesse al piano carceri che punto sono iniziative
Più della lì volte anche a consentire il lavoro dei carcerati
A consentire appunto e la rieducazione dei carcerati e poi anche al potenziamento del personale sia della polizia penitenziaria che della corte del personale civile quindi psicologi i educatori
E e servizi sociali sul punto sul territorio di tutto questo allo Stato non siamo riusciti ad avere in Commissione giustizia nonostante le insistenze sia del nostro Gruppo del Partito Democratico
Sia appunto anche di a qualche rappresentante il della della maggioranza
Non abbiamo ancora avuto la la la la la la possibilità di verificare quali sono appunto le strategie del piano del piano carceri sappiamo che adesso da poco sul sito
Del Ministero della giustizia è stato pubblicato
Una un elenco di località e cifre
Senz'altro nessun'altra spiegazione che entra dica nulla dicono sulle modalità operative
La finanziaria poi parla da sola perché nella finanziaria e nel bilancio del due mila undici e nelle mille Programma di stabilità dei tre anni non ci sono Investimenti mi spero diciamo stanziamenti per un aumento degli organici e una
Anche nemmeno per il finanziamento di quel provvedimento sulla detenzione domiciliare ad un anno che abbiamo varato alla Camera in sede legislativa e che e credo che sia per essere approvato anche al Senato
Su questo punto continuano le assicurazioni verbali a parole del Ministro deve dirle presidente Ionta ha anche in diciamo in trasmissioni televisive come ieri sera all'Ina notte sul TG tre
Ma in realtà punto non non c'è nulla e veramente
E
Anche una revisione anche del sistema diciamo pene
Quindi una valutazione anche di un'eventuale depenalizzazione e quindi anche delle misure alternative al carcere tutto questo non viene né pensato metro nei giorni programmato né predisposto in testa a fare da portare in Parlamento perché
Purtroppo altri sono gli interessi il che Standa e stanno polarizzante dopo questo Governo insomma cercare di portare a casa questo benedetto lodo per il Presidente del Consiglio
E per quanto riguarda visto che appunto ne faceva ne faceva cenno per quanto riguarda gli emendamenti in commissione Giustizia questa legge stabilita solo tagli per prevede
Sì prevede allora per il programma dei triennale non c'è una previsione di spie diciamo riferita alla giustizia quindi perché il programma di stabilità dei è la fonte Russo cosiddetta di finanziamento
E di programmazione anche per i provvedimenti legislativi che devono avere punto un sostegno economico vuol dire che non è prevista
Per il triennio nessuno intimi sul provvedimento
E CISL attivo quindi da portare indiciamo all'attenzione del Parlamento che poi a qui da cui faccia seguito Paun impegno di spesa quindi destinazione di risorse e questo è veramente preoccupante e quindi fa capire come tutte le
Le ventilate riforma della giustizia realtà siano
Soltanto oggi degli slogan e che non si pensi in concreto a nessuna riforma della giustizia
E quindi a un potenziamento degli organici a una razionalizzazione delle risorse a una vera e propria informatizzazione
Ma la cosa più sono diciamo sconcertante che è successa ieri in Commissione giustizia e che noi abbiamo presentato noi il nostro gruppo è l'unico che ha presentato degli emendamenti
E abbiamo tentato di un emendamento c'è una correzione del bilancio prevedendo uno stanziamento specifico per diciamo per l'informatizzazione su tutto il territorio nazionale e non a macchia di leopardo a secondo delle di interventi più o meno
Lo diciamo così volontari degli enti locali
E e il relatore vitali ci aveva dato parere favorevole
Il Governo a questo punto non è stato favorevole lui stesso di dicendo che andava ad andava dal presentati in bilancio che non poteva
Vagliare se c'erano effettivamente visto i fondi che non era non era contrario ma non poteva cioè una cosa assolutamente
Diciamo non non dignitosa PIL chi deve governare e quindi deve amministrare dei soldi pubblici e quindi deve sapere quali sono le priorità
E deve riuscire comunque anche con dei tagli che hanno
Diciamo
Sopportato tutti i vari dicasteri però quelle risorse non possono andare a discapito di un delle proprie della funzionalità di servizio e allora quando si taglia e non si investe sull'informatizzazione quando si taglia
Sugli straordinari del personale della giustizia cioè si eliminano ancora quei pochi fondi
Che servono a consentire lo svolgimento delle udienze quando non si prevede aumento di di personale nei concorsi
E a questo punto vuol dire che e diciamo non c'è proprio
Il
La volontà
Ma si vuole portare il sistema giustizia inteso in senso lato io quindici corpo in questo anche il carcere e tutti
Diciamo le
Diciamo gli organismi e tutti anche i servizi che sono comunque diciamo connessi si vuole portare a una situazione di tracollo di tale degrado perché per consentire poi chissà quali colpi di spugna
Ho anche interventi diciamo riformatori cosiddetti riformatore che magari vanno a incidere sui principi costituzionali
Avete presentato come Gruppo del PD delle interrogazioni su due infatti che però purtroppo non possiamo neanche dire essere gli ultimi
Riferite a due persone che hanno perso la vita a una da Franceschi in Francia nell'agosto scorso in circostanze che non sono state chiarite cioè il ministro si è tra l'altro speso
In termini di richiesta di un approfondimento alle autorità francesi
E poi il caso della giovane la penna che sembrerebbe quasi un nuovo caso Cucchi escludendo la parte diciamo che riguarda la responsabilità
Delle lesioni fisiche che nel caso di Cucchi invece
La magistratura sta facendo luce
Ma sì questi sono come si diceva non del purtroppo non gli unici due casi sono uno di alcuni dei casi che stanno emergendo uno d'altro canto ci stiamo prendendo cura di ciascun caso abbiamo cercato
Tutti i parlamentari del nostro gruppo di farsi carico diciamo di ogni ogni morte che ed è stato sospetto in qualche modo non può essere giustificata
Certo il caso delle delle del ragazzo Franceschi innestarsi né Francia
Lascia ancora più sconcertata perché perché lì la famiglia è sola cioè lì la famiglia ragazzo è morto il venticinque agosto
E e sostanzialmente
Diciamo l'anche l'Autorità ha cioè il nostro Ministero degli esteri si è mosso in ritardo
E la cosa sconcertante che ci si viene a dire ieri nella risposta ci si viene a dire che è stata giustificato e quindi si è consentito quell'autorità giudiziaria
Francese e giustificasse il fatto che è stato
Diciamo rimandato in Italia il corpo di Franceschi senza agli organi perché gli organi a distanza di tre mesi sarebbero ancora sotto Esanu autoptico in Francia una cosa che non ha
Diciamo
Giustificazione nemmeno scientifica perché lo sappiamo tutti che le autopsie diciamo gli esami degli organi vanno fatti mica talmente e poi poi trovata un'autopsia in trenta giorni
Sì si conclude
E quindi il fatto che allo stato ancora SIS ci sia uso incertezza su questo punto è veramente diciamo sconcertante sia per come è stato svolta diciamo seguito il caso in Francia ma soprattutto per come l'autorità italiane hanno lasciato
Il ragazzo che che vorrei ricordare era detenuto in Francia per a una a un'alterazione della carta di credito cioè un Spesal evitare in un casi non c'è la
Una cosa fatto minimale sostanzialmente non era il grande boss
Che diciamo il criminale in carcere questo ragazzo poi aveva scritto cioè ci ha detto la famiglia e legale della famiglia delle lettere
Alla mamma lamentando quindi quelle condizioni manoscritte quindi delle che delle condizioni di diciamo
Di grave disagio dentro il carcere e ieri in questa risposta non ci siamo sentiti avevo sentito un po'il Governo un po'ecco una risposta burocratica
Che diciamo cc lascia insomma un po'di amaro in bocca ma comunque abbiamo incassato il Governo le incalzeremo affinché
Insomma perlomeno d'ora in poi
Si faccia carico aiuti la famiglia a a capire a capire la dinamica perché io credo che la le persone comunque
Quando figlio ritorna
Diciamo non più in vita e ma da una esperienza del genere palese per almeno che cosa è successo l'altro caso punto che più che provo ho proposto il question-time della pena nel caso che ugualmente
Se h accertato oggi che sto comincia a vedere i lati oscuri quindi anche su li abbiamo presentati su queste l'ho presentato questo il timer il Governo comunque non è avvenuto ancora rispondere no
Confidiamo appunto che anche
L'occhio non solo della magistratura ma anche della della diciamo degli organi parlamentari dell'attività ispettiva leader dei parlamentari i facciamo in modo tale che
Insomma ci sia un'attenzione a tutto campo e quindi non si non si tralasci niente a questo comunque a questo serve la nostra attività e la facciamo penso in maniera
Quotidiana