Tra gli argomenti discussi: Cipro, Energia, Esteri, Gas, Geopolitica, Israele, Libano, Mare, Mediterraneo, Petrolio, Rassegna Stampa.
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Rubrica
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Buongiorno ascoltatore di era di radicale con la rassegna di geopolitica di mercoledì ventidue dicembre duemiladieci oggi ci occupiamo del risorse energetiche contese nel Mediterraneo orientale
Bassi giacimenti di gas di petrolio sono infatti stati individuati e hanno suscitato l'attenzione
Innescato la competizione tra diverse nazioni in particolare Israele Libano ma poiché è coinvolta anche Cipro come vedremo
Il problema qual è e che aveva frontiere marittime non sono ben definite tra gli Stati che si affacciano in quell'area del Mediterraneo
Qual è l'interesse pratico Israele è più avanti di tutti e lo sfruttamento delle risorse ci sono già due giacimenti denominati Itta ma e da lite scoperti lo scorso anno che abbiano la produzione nel due mila dodici
Gli esperti che sostengono che le loro risorse complessive siano qualcosa come centosessanta miliardi di metri cubici di gas naturale
Quantità sufficiente a garantire
E l'autosufficienza energetica di Strehler per vent'anni almeno poi cosa è successo in giugno la compagnia ergetica americana Nobel era vigente che fa parte di una Consorzio per lo sviluppo dei giacimenti a previsto ha rivelato con
Dopo le sue prospezione effettuate che Israele potrà contare anche su gas sufficiente da esportare verso l'Europa e l'Asia grazie a una terzo giacimento denominato Leviatano è che è molto più grande degli altri due
E che contiene qualcosa come quattrocentocinquanta miliardi di metri cubici del gas a questo punto che cosa è successo
Come si è aperta la competizione con in Libano
Intanto con le per dichiarazione presa di posizione di Hezbollah gruppo militante islamico libanese a avvertito che cammina denunciato il tentativo di Israele questo nel
Luglio scorso di rubare il gas naturale dal territorio libanese e ha minacciato di difendere le risorse con i propri Arsenale Pirazzi per parte su Israele in quell'occasione rispose che questi giacimenti
Che andava sviluppato non si estendevano nelle acque libanesi un dichiarazione che è una rivendicazione che gli esperti ritengono fondata però la questione che le frontiere marittime tra i due Paesi
Che sono finalmente in guerra non sono mai state precisamente definite comunque tutto ciò ha comportato alcuna corsa da parte del parlamento libanese seppur sempre molto
Divise conflittuale nell'agosto scorso all'unanimità ha ratificato
Una legge per l'energia molto attesa che sperava la strada all'esplorazione delle riserve di gas naturale di fronte
Alle proprie coste qual è stata io il fatto successivo è che il Libano ha pensato bene di coinvolgere le compagnie italiane per lo sviluppo
Di questi giacimenti quelli che rivendica nelle proprie acque territoriali
E questo è stato annunciato nell'ottobre scorso quando i ministri dell'energia libanesi anni hanno raggiunto un accordo circa gli sforzi di esplorazione
Nelle acque economiche libanesi l'accordo permetterà il coinvolgimento iraniano nella ricerca del gas del petrolio vicino alla frontiera con Israele
Il Libano al Libano verrà garantito la esperienza ingegneristica iraniana per dar vita a questa già in venti o il tre e due Paesi per a cercare il gas e il petrolio
Dal punto di vista esaminano questo progetto ha rafforzato sicuramente proprio coinvolgimento nella regione
In ciò rafforzando anche la dipendenza libanese da Teheran per parte sua il Libano invece punta naturalmente anche a ridurre la propria dipendenza energetica dall'estero
Per il proprio settore della elettricità e cosa è successo dunque quest'anno all'otto al quattro ottobre scorso la novità che Israele ha preso un ulteriore iniziativa
Quale iniziativa il Benetti ben diciassette dicembre scorso
Israele e Cipro
A anni così ampi hanno firmato un accordo per la Demos creazione delle rispettive frontiere marittime
Il Ministro degli esteri grecocipriota
Tetri hanno e il ministro infrastrutture italiano usi Landau out non firmato questo accordo ci prova analoghi accordi Xie con l'Egitto che con il Libano il paese infatti permesso alla società
Energetica americana Nobel di esplorare larga che appunto è a ridosso delle acque territoriali israeliana e dove
Già si sa che ci sono riserve di gas appunto scoperte ma poi c'è una con l'altra questione che ha sollevato però le reazioni molto dure della Turchia
La questione relativa al traffico marittimo tra Cipro che Israele che
Comportano implicazioni per la sicurezza secondo Gerusalemme perché ci sono diversi episodi vanno citati in fila Israele intercettato nel novembre due mila nove una nave battente bandiera di Antigua
Con le proprie forze di sicurezza a bordo di questa nave hanno sono state sequestrate qualcosa come duecento tonnellate di armamenti che si supponeva fossero destinati ad Hezbollah dunque
A partire da questo la sovranità sulle acque del Mediterraneo è un tema di crescente preoccupazione che istituì per Israele
Che poi nel maggio scorso a anche dovuto registrare le reazioni negative al blocco della Freedom flottiglia l'abbordaggio
Avvenuto contro gli attivisti internazionale che cercavano di forzare il blocco navale al largo di Gaza
Che Israele mantiene
Con lo abbordaggio da parte di commandos italiani Cipro diverse vittime nove persone uccise nazionalità turca che indietro vita propria o poi a un a una polemica ha una forte tensione diplomatica non ancora risolta tra Turchia e Israele ancora successivamente tre mesi dopo il cifra rifiutato di garantire il proprio accesso alle appropria quei territoriale a una nave
Libanese la malaria ma che anche intendeva rompere il blocco navale chi se ne hanno di fronte a Gaza in quell'occasione
Nicosia sostenne di avere la responsabilità legale e morale
Nelle proprie per quanto riguardava le proprie acque e che non avrebbe dovuto far transitare navi che potevano mettere a repentaglio vite oppure mettere in difficoltà la pace e la stabilità regionale che questo dunque era la questione
Dunque Cipro e Israele hanno firmato questo accordo per la demarcazione delle leggi delle frontiere marittime che ha interessi sia sul fronte dello sfruttamento energetico sottomarino chiede la sicurezza marittima la reazione della Turchia molto dura
Tra la Turchia
Ah Critics tanto ha criticato la firma di questo accordo le sostenendo essere nullo
In quanto non tiene conto dei diritti e della giurisdizione dei turco ciprioti il Ministro degli esteri tolti ha dichiarato in una dichiarazione pubblica che la Turchia non ha rivendicazione sulle aree soggette all'accordo
Ma ti turco ciprioti hanno anche diritti giurisdizione sulle aree marittime sull'isola di Cipro
E si sostiene che il Governo greco cipriota non debba intraprendere
Passi unilaterale firmando accordi internazionali senza una soluzione alla divisione dell'isola dichiarazione turca sostiene che i Paesi nella Regione non debbano sostenere mosse che possono avere un impatto negativo
Sugli accordi di comprensivi di negoziato
Sull'isola è questa e la lezione
Che viene definita che da alcuni quotidiani furiosa da parte della diplomazia turca la risposta da parte di stelle anche qui molto netta quindi
Si suppone che la questione rimarrà tutt'altro che risolta Israele ha difeso l'accordo realizzato con la parte greca di Cipro per delineare una zona esclusive economica di sfruttamento il Mediterraneo orientale
Rispondendo così a una presa di posizione furiosa della Turchia sicché dice che
Sostenendo che la Turchia non ha nessuna ragione per essere coinvolta in questo accordo
La sostanza dell'accordo e che di uno sforzo di proteggere gli interessi vitali della sicurezza di Israele nel Mar Mediterraneo ha sostenuto un diplomatico israeliano
Israele non aveva era non aveva nessun altra scelta che delimitare ufficialmente le proprie frontiere marittime le relazioni rispettive di Israele con la CISL a Cipro turca e Cipro
Greca sono distinte non correlate abbiamo aggiornato il Governo turco passato che continuano a farlo per quanto concerne questa materia
Dunque Israele ha respinto l'adesione turca sostenendo che Ankara come terza parte non ha ragione di sentirsi coinvolta
La risposta delle fonti diplomatiche israeliane a quelle turche che protestavano contro questo accordo siglato dal
Dai la parte grecocipriota
Con Israele e la risposta della diplomazia essa viene molto netta che probabilmente non chiuderà tutt'altro un ennesimo capito di contenzioso tra mancare e Gerusalemme con questa segnalazione termina la rubrica Riggio politica di questo oggi le fonti
Da cui abbiamo segnalato queste notizie Associated Press l'agenzia stampa il settimanale economico istriano blog se
Il quotidiano israeliano carenze e due quotidiani turchi Orvieto archetto Davis Zaman è tutto però oggi una saluto da Lorenzo rende appuntamento a venerdì ore sette
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