Incontro stampa del Partito Democratico in vista del voto della Commissione Parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale sul decreto riguardante il fisco municipale

Barbolini è il relate uno dei due relatori alla
Decreto sul sul fisco municipale in Commissione io sono
Walter vitali capogruppo Pd in Commissione Marco Causi e il vicepresidente
Per il Gruppo PD commissioni fiscale Stefano Fassina ed escono altri responsabili economico del Partito Democratico oggi
Abbiamo avuto la
Illustrazione da parte di della Loggia del Ministro Calderoli della
Diciamo nuova versione
Del decreto che
Stiamo discutendo
Dico nuova versione perché
Già questo fatto che nel giro di pochi giorni
Si cambi nulla molto le carte in tavola dimostra un po'la fanno in cui si sta
Procedendo ma dimostra anche il fatto che il Governo si rende conto che le sue proposte originarie non stavano in piedi
Vi sono modifiche alcune delle quali positive che quindi vanno esattamente nella direzione dello richiesta ma non tali da modificare il nostro atteggiamento che al momento di contrarietà
E per quanto ci riguarda per modificare questo atteggiamento metteremo alla prova Governo e maggioranza ulteriormente
Su tre questioni fondamentale che voi capite che poi rapidamente vi illustro attraverso la presentazione di ulteriori
Questo caso sinteticamente come sapete bene si chiamano subemendamenti alle modifiche presentate dal Governo
C'è anche una questione sulla quale saremmo assolutamente intransigenti che voglio dire per prima
Poiché qui si sta parlando diciamo di grandezze finanziarie e stiamo parlando di un tema molto rilevante per l'invito a non solo gli amministratori locali ma dei cittadini
Perché se non vengono date ai Comuni le risorse sufficienti per i loro servizi poi alla fine i Comuni saranno costretti a chiedere nuove imposte i cittadini quindi stiamo parlando di questioni che
Nuove tariffe questioni che riguardano i cittadini
Noi vogliamo avere tutti gli elementi necessari per potere
Decidere consapevolmente abbiamo chiesto ad esempio i dati comunali sulla compartecipazione IRPEF
Non ci sono stati forniti ma vogliamo sapere la base
Quantitativa che ha portato il Governo a fissare determinate aliquote determinate compartecipazione cioè su questo
Noi vogliamo assolutamente essere nelle condizioni di poterci pronunciare altrimenti evidentemente dichiari eremo di non poterlo fare in ogni caso sia il Presidente
Che il ministro ci hanno detto che le nostre richieste nelle prossime ore numeriche diciamo verranno accolte noi ci aspettiamo che questo avvenga
Il decreto così come era stato originariamente proposto prevede tre dissi diciamo fondamentali che noi riteniamo non siano stati corretti ecco in modo sufficiente il primo
Di essere privo completamente dell'altra faccia della fiscalità locale del federalismo municipale che quella della perequazione
Perché fin dall'inizio si è lavorato su due binari separati quello dell'autonomia impositiva quindi con un decreto relativo alla fiscalità e poi per quanto riguarda la perequazione seri invariato ad altri strumenti secondo vizio
E che si è pensato di introdurre in questo provvedimento
La cedolare secca sugli affitti o per meglio dire l'imposta sostitutiva ad aliquota unica sugli affitti cosa su cui hanno a certe condizioni non siamo d'accordo ma il problema è che
Una misura completamente staccata da un quadro di riforma fiscali Stefano Fassina presentato all'Assemblea nazionale Pd del barese
Una proposta organica su questo tema riforma fiscale che tra le altre cose comprendeva anche su nuovi contratti
La cedolare secca per l'appunto erano proposte organiche Aquila si è inserita in un contesto in proprio perso
Ed ultimo vizio è il fatto che non si sia
Accettata la proposta PD di fare coincidere coloro i quali contribuiscono ai servizi dei Comuni
Con coloro i quali ne beneficiano quindi noi
Abbiamo proposto un altro impianto fondato sulla imposta comunale sui servizi che pagano tutti
In relazione al fatto che sono residenti in un comune che utilizzano determinati servizi che comune non può tariffarie come la manutenzione delle strade come l'illuminazione pubblica
La cosa logica c'è c'è in Francia e che nella nostra impostazione sostituisce la TARSU TIA quindi la
Imposte sui rifiuti l'addizionale comunale all'IRPEF
Questi sono i tre avvisi di fondo che diciamo il decreto così com'è non corregge usando una metafora già usata da
Tremonti si potrebbe dire che nonostante tutti i cambiamenti che ripeto dimostrano come il Governo si sia
Reso conto per la sua proposta originale non stava in piedi
L'albero resta molto storto
Ci sono però tre punti su cui noi a questo punto vogliamo assolutamente mettere alla prova il Governo e che saranno il cuore dei nostri emendamenti successivi
Il relatore Barbolini ha presentato tra l'altro per dirvi della nostra
Diciamo correttezza istituzionale una relazione che non comprende
La proposta PD quella sulla
Posso comunale sui servizi perché è perché ha
Presentato una relazione condivisa con le opposizioni
Quindi poiché altre gruppi di opposizione non sono convinti di quella proposta quella proposta non la propria abbiamo presentato alcuni emendamenti di gruppo
E la relazione Barbolini invece il punto di intesa diciamo no tra le diverse opposizioni che hanno quindi opinioni molto convergenti circa il decreto nel suo compresso
Il primo punto di questi nostri emendamenti riguarda ancora il tema della cedolare secca
Voi adesso conoscete già le modifiche quindi io non sto qui ha illustrato sono i miei colleghi che a domanda possono ampiamente illustrato i quali sono le modifiche punto su punto possono anche dire
Cosa ne pensiamo ma sulla cedolare secca che diciamo di tutto questo decreto probabilmente la questione che no riguarda interessa di più milioni di cittadini la codificazione ed è quella che va nella direzione da noi proposta
Di ridurre di nuovo dal ventitré al ventuno di quota base per i canoni liberi abbassando quella pratica nel concordati al diciannove ma ancora una volta restano due enormi problemi
Il primo è scritto nei documenti e dei servizi Camera e Senato che hanno commentato la relazione tecnica del Governo
E lì voi vedete chiaramente che si dice che questa misura non è coperta
Perché è fortemente sovradimensionato l'effetto di emersione dal nero
Che ancora con questa norma risulterebbe tale perché è l'incentivo per gli inquilini è troppo basso qui si parla del fatto che quando uno fa un contratto con nuovo sistema
Rinuncia all'aumento Istat ma è troppo poco per poter incentivare l'inquilino a richiedere a pretendere
In rinuncia all'aumento Istat quello previsto per legge
A qualunque aumento okay grazie ma l'avete mi avete corretto e vi ringrazio rinuncia a qualunque nome
Ma insomma nel corso di anch'io sono un affittuario o un contratto e questo contratto dice che l'aumento l'aumento Istat quindi normalmente si fa così comunque sia lasciamo stare enuncia qualunque aumento
Questo è troppo poco è troppo poco per indurre l'inquilino a pretendere che vi sia una registrazione regolare del troppo del profitto
Quindi noi riproporremo gli elementi negli emendamenti tesi a riportare la cedolare secca sul venti per cento con detrazioni che naturalmente privilegino i canoni concordati
Secondo punto fondamentale a regime
è stata fissata
L'aliquota base dell'IMU di possesso al zero virgola settantasei per cento intendiamoci queste positivo
Cioè rispetto a una prima versione del decreto in cui non c'era né questo numero
Ne è quello della compartecipazione IRPEF né quello della compartecipazione comunale la cedolare secca il fatto che ci siano questi i numeri noi lo consideriamo positivo perché si toglie
Quegli elementi di discrezionalità nelle decisioni ulteriori che avrebbero messo tutto quanto di nuovo delle maglie il Ministero dell'economia
Noi però siamo molto preoccupati di una sotto valutazione di questa aliquota base
Che farà sì che i Comuni non avranno le risorse
Che sono loro necessarie premuto i per di più da tutte le categorie economiche e commerciali che chiederanno di applicare la riduzione di imposta che cinquanta per cento così come scritto perché è facoltativa
Tutto questo ci fa dubitare molto del fatto che ci sia un'effettiva autonomia da parte dei comuni nella manovra delle aliquote perché
Se
Viene meno base imponibile vengono meno risorse
è evidente che i Comuni dovranno
Aumentare le aliquote non
Per rivolgersi ai propri cittadini e chiedere servizi aggiuntivi ma semplicemente per recuperare la riduzione di risorse che in questo modo si determina
Che lo stesso meccanismo dell'addizionale comunale all'IRPEF ed è il contributo di soggiorno
Il fatto che in questo decreto ci sia l'addizionale comunale all'IRPEF con l'impossibilità di mano e il contributo di soggiorno fin dal due mila undici stato evidentemente il frutto della scelta scellerata del Governo
Di operare un taglio di due miliardi e mezzo
Di risorse trasferite ai comuni due mila undici due mila dodici che ha portato i comuni a richiedere e alla fine ottenerne questo strumento come unico capace di
Almeno parzialmente compensare le risorse mancanti ma non si può affidare a qualcun altro la pistola per sparare nei confronti
Dei contribuenti perché di questo si tratta quindi alla fine l'obiettivo quello di mettere
Le tasche il le le mani in tasca i cittadini è stato raggiunto ma semplicemente si è dato la responsabilità agli amministratori locali infine l'ultimo
Badate bene qui c'è una questione di fondo che riguarda l'applicazione la quarantadue e che riguarda tutti quanti i gruppi parlamentari non solo la lega a
Che in questo momento diciamo vede il proprio Ministro Calderoli al centro di questa discussione ad esempio anche IPT enti e gli altri Gruppi di maggioranza
Noi riteniamo che se non corretto profondamente quindi ho già detto che sui due punti precedenti naturalmente presenteremo i nostri emendamenti questo decreto qua potrebbe scardinare
Quel principio di eguaglianza nella distribuzione delle risorse che la legge quarantadue ha voluto in rapporto all'articolo centodiciannove della Costituzione contrastando
L'originaria proposta della lega e del PDL che vi ricordate era quella del modello lombardo ognuno si tiene le proprie tasse poi per il resto generosamente magari vengono devolute alle e i territori
Più dei privati
Ma quel meccanismo lì di territorialità delle imposte e di perequazione orizzontale
La legge quarantadue completamente superata e la ragione per la quale noi dopo una grande battaglia parlamentare siamo arrivati a un voto non concreta anzi di astensione convinte
Che quella legge corrisponde ai principi della Costituzione
Ora qui cosa succede ci sono undici miliardi e mezzo
Di risorse in banca che sono quelle che attualmente sommano tutti i trasferimenti verso i Comuni
Nella fase transitoria due mila undici due mila e tredici una parte di queste vengono rese attraverso una compartecipazione all'IRPEF che è comunale
Quindi ogni Comune si tiene quel due per cento della compartecipazione e fin qua nulla quaestio
Il problema è che attraverso i criteri del fondo di riequilibrio che si chiama così nella fase transitoria non può accadere che un Comune perde risorse
Perché non sono in in atto in quei meccanismi
Che devono partire con i fardelli stante e che devono portare dalla spesa storica ai costi e fabbisogni statalisti che ci potrà essere una differenziazione ma in questa fase assolutamente impossibile
Pertanto noi proponiamo che il fondo di riequilibrio
Su cui siamo riusciti a inserire qualche modifica
Però comprende una clausola di sostanziale invarianza delle entrate comune per comune naturalmente lasciamo vorrei che ci può essere del più tre e del meno tre
Per avvicinare per così dire no alla media i comuni sottodotati quelli sopra
La cosa più rilevante però ancora un'altra a regime cioè del due mila quattordici in poi il meccanismo del decreto così com'è prevede la fiscalizzazione integrale di tutti e quanti quegli undici miliardi e mezzo di euro
è chiaro allora che lo Stato per perequare i Comuni dovrebbe prendere da qualche altra parte le risorse necessarie per alimentare il fondo perequativo
Che secondo la quarantadue distribuito integralmente per finanziare le funzioni fondamentali in base alla capacità fiscali per finanziare le funzioni non fondamentali ma dove lo va a prendere
Doveva alimentare quel fondo è chiaro che non è credibile
E allora il rischio che
La perequazione non si faccia e che il decreto sulla perequazione sia semplicemente una grida manzoniana c'è questo noi chiederemo faremo di questo punto fondamentale nostra battaglia che una parte
Delle ri dei quegli undici e miliardi e mezzo cioè di risorse attualmente devolute nel fondo di riequilibrio per i Comuni alimenti il fondo perequativo I secondo noi può essere il gettito della cedolare secca
Il punto vi chiedo come vogliamo procedere perché ovviamente io vorrei dare la parola anche a
Ma Barbolini a cause Frassine volete fare voi domande vogliamo dare loro la parola
Prego
Al
Chi risponde
Ok la domanda è chiara chi rispondono due due
Ma
Aggiungo
Dalla Barba
Bisogna
Fa sapere
Da allora su tutto il tema dell'allora non è un caso che nella
Relazione che io avevo depositato come
Relatore come uno dei due relatori
C'era la proposta di un emendamento che indicava nel sette per mille
L'aliquota
Che sostanzialmente prendere a riferimento quella che più o meno si ritiene essere oggi
Un'aliquota media
Perché l'intenzione era anche quella di sollecitare di costringere il Governo a mostrare le carte se le carte ci sono
Qual è l'elemento di di di perplessità
Che dipende l'aliquota da come
Definita l'ampiezza della base imponibile sapendo che noi abbiamo una base imponibile che è fortemente condizionata dalla scelta che
Fatta a monte fin dalla quarantadue che sulla prima casa non
Non non si interviene questo significa che
Sono le seconde case sono le attività commerciali e quant'altro
Allora il il Governo ha avuto diciamo una un approccio che è atteso a dilatare il
Piniuk possibile la base imponibile
In modo da poterlo attenere più bassa voi ricorderete che nella prima stesura del decreto si parlava di un'aliquota di riferimento che poteva stare cito la Corte dei conti dieci sei ter
Per mille e quant'altro allora Governo devo dire ha fatto
Una
Una maliziosa furbata e cioè ampliato molto amato imponibile e poi
A come devo dire scaricato
Su cui comuni l'onere e la possibilità certo è una facoltà però bisogna intendersi di eventualmente intervenire in riduzione
Sapendo però che
Anche qui ci sono i meccanismi e che devono essere valutati e ancora una volta torna il problema di avere
I numeri per poter fare delle valutazioni l'indicazione sulla
Possibilità della della riduzione se essi attua il meccanismo della cedolare secca
Riduzione al cinquanta per cento adesso il meccanismo come fatto probabilmente renderà poco efficiente
Lo lo strumento se sente poco efficiente lo strumento
C'è un problema dal punto di vista del del del gettito se funziona con lo strumento c'è una riduzione oggettiva della base imponibile per i Comuni quindi è vero che il il sette sei però in realtà i conti non tornano
E c'è sostanzialmente una cifra consistente
Adesso qualcuno dice un miliardo complessivamente comunque una cifra consistente che
A questi numeri non non non è coperta questo è un problema su cui no non si può scherzare nella prospettiva
Di un sistema a regime e venti questo è un elemento che rende ancora più appunto il fatto che mancano indicazioni sul fondo di di per la perequazione e quant'altro questo è uno degli esempi
Che che ci fanno dire che occorre almeno mettere in chiaro le le e valutare le implicazioni e le interdipendenze perché questo è un sistema in cui se si tira da una parte
Qualcosa rischia di rimanere scoperto dall'altro nessuno
Marco Causi
Sì io vorrei lanciare un segnale di grande allarme perché la nostra preoccupazione in questo momento
Lo abbiamo detto altre volte ma adesso che si va verso la
Fine della vicenda del fisco comunale era
Ho capito molto bene
La nostra preoccupazione e che parta in modo non coordinato da nessuno una raffica di aumenti delle addizionali comunali e regionali all'IRPEF
Che era proprio quello che noi avremmo voluto evitare con la nostra proposta
E siamo parola tutti concentrati in moto spasmodica o sul fisco comunale anche per motivi extra diciamo
Che interessano anche Dino detti lavori non dimentichiamoci però che dietro l'angolo c'è un altro decreto che è quello sul fisco regionale
In cui la proposta è quello di portare l'addizionale regionale all'IRPEF al tre per cento oggi massima zero nove tranne che per le Regioni che devo fare i piani di rientro
Noi riteniamo come PD che
Questo modo sconsiderato di
Liberare le addizionali sarà molto molto deprimente per il Paese
Colpirà in particolare redditi da lavoro dipendente e dei pensionati
Contribuirà a distorcere ancor di più l'utilizzo dell'imposta personale sul reddito alla fine ci troviamo non solo con una grande occasione di riforma mancata ma addirittura con un peggioramento del dello strutturazione fiscale
Della dosso io voglio ricordare che il Partito Democratico anche sulla base della valutazione di cos'è successo negli ultimi quindici anni
Con
Le le due addizionali comunali e regionali aveva proposto e continua a proporre di abolire l'addizionale comunale all'IRPEF la vogliamo abolire
Invece il Governo la bocca non si potrebbe essere più distanti più alternativi come posizione
Il Governo la sblocca perché perché dato che all'origine di questo decreto
C'è la scelta politica del
Centrodestra
Di nomina introdurre alcun tributo che possa anche lontanamente somigliare all'ICI che hanno abolito naturalmente questo decreto imparare in tutto il mondo i Comuni sono finanziati contributi di quel tipo lì se non patrimoniali di servizio
Mancando questo
Sono costretti a ricorrere all'audizione con la riforma in modo peggiore il modo peggiore
Questo non è neanche il modo un modo sbagliato di fare il federalismo e il modo peggiore di avviare una pericolosi si va congiuntura di aumenti incontrollati dell'addizionali non solo per i prima per i Comuni e poi per le Regioni senza coordinamento
Dico soltanto mi taccio voi che siamo anche scontando il fatto di non aver esaminato contemporaneamente il decreto fisco comuni interloquisco Regione
Come se
L'attuazione del federalismo fosse un carciofo ogni foglia indipendenti all'altra domanda per nulla perché per esempio
Ragionare insieme sull'insieme di tutte la dizione lo potresti fare soltanto vedendo insieme Comuni e Regioni invece prime comuni poi le Regioni
E questo lavoro purtroppo dico purtroppo perché il Parlamento su questa legge ci ha impegnato molto anche la Bicamerale ha molto lavorato e
Non c'è stato nessun decreto finora approvato che non sia stato molto modificato col Parlamento
Purtroppo in questo caso il fisco comunale non stiamo riuscendo a modificarlo sufficientemente faremo un ultimo tentativo
Con questi ultimi subemendamenti da presentare da qui a domani e poi da da mettere voti fra martedì e mercoledì però questo decreto purtroppo dossi sgombero stampa non si sta modificando però alcuni Euro ora i clamorosi che sta facendo il Governo errori clamorosi che essi rifletteranno in modo negativo non solo sulle tasche degli italiani ma anche sulle strutture di un sistema fiscale già distorto
Io
Solo se ci sono domande altrimenti do la parola a Fassino sentiamo volete
Va bene d'accordo allora Stefano
Ma io diciamo sottolineo solo un paio di punti premettendo ringraziamento abbattere d'Italia Marco Causi o Giuliano Barbolini per il lavoro straordinario che stanno facendo
Sin dall'inizio di questa vicenda se si è riusciti ad evitare danni peggiori è grazie al lavoro che loro hanno fatto lavoro tecnico al lavoro
Politico purtroppo siamo al tradimento del federalismo cioè questo è il dato politico che va messo in evidenza questo provvedimento costituisce
Tradimento del federalismo perché non c'è nessun aumento dell'autonomia
Impositiva dei Comuni la struttura ecco completamente articolata su compartecipazioni di imposte erariali quindi
E
Hai comuni come diceva Walter viene scaricata la responsabilità di aumentare le imposte di questo deve essere chiaro
è un tradimento del federalismo e una
Avvio di aumento di imposte molto significativo a livello locale perché come abbiamo detto
L'anno scorso i tagli fatti trasferimenti I Comuni non erano sostenibili e questa è la dimostrazione il Governo introiti introduce tre imposte in più inc
Sblocca l'addizionale IRPEF addizionali IRPEF che vuol dire che verranno mentali
Introduce l'imposta di soggiorno e introduce l'imposta di scopo quindi tre imposte in più con un proprio per un provvedimento che doveva semplificare e ridurre le imposte
Io vorrei segnalare agli amici delle associazioni del lavoro autonomo che sono stati particolarmente silenti in queste settimane
Che questa proposta
Comporterà il raddoppio dell'ICI che ora loro pagano sugli immobili che utilizzano ai figli la loro attività produttiva per artigiani commercianti piccoli imprenditori
Quello zero settantasei arriverà con altissime probabilità a uno e qualcosa perché c'è la possibilità per i Comuni di aumentare di zero tre quindi avranno unici raddoppiata il lavoro autonomo da questo provvedimento guadagna unici raddoppiata quindi siamo di fronte ha una struttura che la
Che il tradimento del federalismo perché non ho non c'è nessun aumento dia autonomia tutta compartecipazioni
E dentro questa struttura un innalzamento delle imposte a livello locale credo questo sia sufficiente a motivare perché noi votiamo contro questo provvedimento
è un no coerente con impostazione compiutamente federalista che è quella che abbiamo portato avanti sin dall'inizio di questa vicenda che purtroppo è rimasta DT ma della propaganda perché il gol e il Governo il Ministro Calderoli si sono incartati con la propaganda anno fa voluto fare tutto il contrario di tutto alla fine è venuto fuori
Una soluzione che nega l'autonomia e aumentarle in le imposte sui contribuenti cittadini e impresa
Allora buongiorno sono Bonomi di Radiocor Sole ventiquattro Ore volevo fare due domande la prima è voi oggi esprimete una posizione contraria giusto a questo decreto
è ecco non capisco perché allo Stato per
C'è che cosa potrebbe far cambiare idea perché scusi un attimo faccia finire posto che
Italy ai Comuni ci sono e resteranno e sono molto pesanti posto che
Lo sbocco dell'addizionali rimarrà anche perché Chiamparino se appena espresse ha detto
Forse i Comuni sono costretti ad accogliere diciamo con gioia lo sbocco delle addizionali perché sappiamo tutti in che condizione sanno quindi posto che queste cose sostanziali del decreto non cambieranno anche
Se verranno se dovessero venire accolti i vostri emendamenti ulteriori non capisco che cosa vi potrebbe far cambiare idea rispetto a una contrarietà però un'altra domanda però va fatto
No l'altra domanda è a me ha deluso molto la la parte sull'evasione fiscale
C'è questa qui poteva essere un'occasione per fare di più sulla lotta all'evasione fiscale sul territorio
Uso il soggiorno diciamo perché mi sembrava che la domanda alla domanda avessimo già risposto forse non siamo stati chiari
Perché innanzitutto c'è un meccanismo parlamentare che ovvio no per cui oggi crisi di Governo relatore di maggioranza ci hanno presentato i loro modifiche
Noi abbiamo
I nostri emendamenti
Che sono in grande parte ancora presenti e che chiediamo vengano esaminati uno per uno Stato
Non sono stati votati del teatro dopodiché su questa parte modificata noi presentiamo ulteriori subemendamenti
Nell'ipotesi che il Governo accolga tutto quello che noi presentiamo chiaro che noi dovremmo essere a favore
Lei mi sta facendo però una domanda più di merito cioè mi sta dicendo poi che comunque ci sono alcuni pilastri che è difficile cambino che cos'è
Che vi porta a dire allo Stato per quanto mi riguarda penso di essere stato chiaro
è evidente che avendo quel procedimento quei vizi di fondo che sono stati sottolineati dal fatto che non c'è stata la disponibilità raccoglierà nostra controproposta noi non potremo mai essere a favore
Insieme con le altre opposizioni noi sfideremo il Governo su tre punti fondamentali
E sarà la risposta del Governo a determinare ciò che noi
Faremo in sede conclusiva di questa discussione
Ma lo faremo insieme con le altre opposizioni perché i punti di cui ho parlato prima sono condivisi
Ad esempio cedolare secca non si stia
Il Governo ha fatto un cambiamento prima era partito in un certo modo poi ha cambiato la sua proposta oggi
Il collega Barbolini
E il senatore Baldassarri che diciamo entrambi hanno sostenuto nel corso di discussione anche sulle finanziarie questa proposta hanno
Osservato e hanno riproposto
La mostra in più l'impianto che la nostra proposta
Voi su questo presenteremo puntuali emendamenti
Potrebbero anche al limite essere oggetto di valutazione
Per quanto riguarda il tema dell'IMU è anch'esso una questione fondamentale anche su questo presenteremo emendamenti congiunti
Per la ragione che diceva prima Barbolini perché da questo dipende il giudizio circa il fatto che ci troviamo effettivamente di fronte
A un provvedimento che lascio un qualche margine di autonomia oppure come diceva Stefano a dove siamo di fronte al tradimento del federalismo perché anziché di autonomia qui si parla di recente la Lizza azione di tutte le decisioni
Terza e ultima questione non mi sembra che al posto una questione di poco conto perché sul tema della territorialità delle imposte si è giocata tutta la battaglia politica e parlamentare sulla legge quarantadue chi di voi l'ha seguita se ricorda benissimo
E su quel punto lì non ci siamo solo noi a difendere i principi della quarantadue no ma ci sono anche
Ampi settori della maggioranza dell'attuale siamo in crisi maggioranza di Governo
Allora sono tre punti tre questioni mi pare abbastanza chiari su cui ripeto insieme le altre opposizioni non ci sarà cento da parte nostra un atteggiamento diverso dodici del ricovero poi se lei mi vuole chiedere che cosa prevedendo
è chiaro che diciamo giunti a questo punto mancando pochi giorni e non è facile fare previsioni diverse a quelle che
No in qualche modo facevano Stefano prima però come posso dire insomma noi facciamo il nostro lavoro trionfo
Per quanto riguarda l'evasione
Vedete voi
A un un una doppia a un problema che duplice c'è da un lato non c'è quella come dire
Quel rafforzamento delle misure antievasione che potevano essere rafforzate sui Comuni ma c'è una stima
Delle emersione di base imponibile conseguente alla
All'imposta sostitutiva la cedolare secca per capirci che
Riteniamo che sia assolutamente sovrastimata anzi io vorrei qua segnalare un problema serio nei confronti dell'affidabilità delle relazioni tecniche bolidi nati per questo provvedimento della Ragioneria generale dello Stato
Perché
Assume la copertura un gettito che è assolutamente aleatorio quando eravamo al Governo noi non non è stato mai giustamente non è stato mai consentito perché le entrate di evasione
Sono ex-post si verificano ex post non ex ante quindecies c'est c'è una
Previsione
Di gettito che assolutamente aleatoria tanto più per le caratteristiche che venivano ricordate
Della della Sea della risicato eccome che ittiche molto poco incentivante quindi io temo che non sono non ci si occuperà di evasione ma ci troveremo con un buco di finanza pubblica in parte scaricato sui Comuni
Perché la Ragioneria generale dello Stato a bollinato in relazione che non è
Chi non è credibile anzi mi chiedo se non sia utile anche ascoltare il Ragioniere generale dello Stato in una dizione per verificare con con quali criteri sono state nel prodotte stime
Che risultano assolutamente innovative rispetto a quella che è stata
La i criteri di costruzione delle valutazioni di finanza pubblica da sempre o almeno diciamo negli ultimi
Quindici anni della
Del della storia di questo di questo Paese
No va beh volessero sapere siccome avete parlato di
Coordinarsi con tutte le opposizioni siccome mi sembra che Italia dei Valori stia prendendo un po'
Insomma un po'l'atteggiamento un po'diverso forse
Meno dura tra virgolette rispetto a voi al terzo polo pro capite se anche loro erano compresi
In questo
Quello che abbiamo detto con Felice Belisario poco poco fa chiaro che loro diciamo hanno presentato una relazione distinta
Però faccio presente in quella relazione e addirittura più radicale di quella presentata da Barbolini almeno su un punto chiave che c'è la cedolare secca lì sì c'è scritto che è incostituzionale che
Tenente potrebbe anche essere sostenuto nel senso che fuori dalla delega sostanza no introduzione in questo strumento di quella norma di quel provvedimento poiché la cedolare secca immagino resterà
Io non mi vedo che l'Italia dei Valori possa diciamo accedere cono ad un parere favorevole ecco
Al sempre lo Stato ecco alla relazione di maggioranza al Governo o l'altro aspetto che ad esempio su quel punto che dicevo in fondo quello sulla perequazione che come avete capito il sommerso insieme con le nostre proposte più
Siamo tradizionali quelle su cui abbiamo insistito finora rappresenta un po'la sfida più grande che vogliamo rilanciare
Nel capo al Governo adesso
Belisario Belisario cerco di essere completamente d'accordo e anche lui ci ha detto ma
Volevamo vedere il testo volevamo valutarlo qui adesso vedremo e anch'io qui non posso esprimermi per altri che non sono presente naturalmente
Poi avete voi anche i passi strumenti dove ad esempio poiché il relatore ha già fatto il suo dovere quindi non deve fare altre Lazio subendo entreremo come gruppi gli emendamenti si somma le le modifiche di La Loggia chiederemo la firma anche agli altri
O comunque chiederemo se non la firma che anche loro presentino emendamenti convergenti su determinate questioni quello è un modo per
Verificare quello che sto dicendo
Scusi a proposito proprio della perequazione se ho capito meno leciti termine tredici e ventuno non essa è quello di di compartecipazione alla cedolare debba al fondo di perequazione
Su questo
A
Allora io credo che
Nessuno abbia ancora ben capito quello che succederà ai Comuni dalla da quest'anno se questo decreto viene approvato
Cerco di spiegarlo con parole povere
Alla prima voi vi ricordate che succede alle Regioni quando devono ripartirsi il fondo sanitario nazionale
Succede che il mese di trattative e poi vengono qui venti Assessori regionali si chiudono la stanza stato quarantotto ore a trattare fino all'ultimo poi escono con un riparto
Bene questo Fondo di riequilibrio sarà costiere condotto nei vari corpi morti unanime sarà così conto delle cose perché donne
Il fondo perequativo
Stabilito dalla legge finanziato con un tributo erariale e con una perequazione verticale e cioè dallo Stato a tutti quanti
Il fondo di riequilibrio è un fondo a perequazione orizzontale cioè ciascun Comune ci mette soldi
Quando i sindaci del nord della città ricche del nord guardando le loro basi imponibili dicono anche bello mi arrivano centoquarant'che pur non è così
Perché molti di quei soldi i Sindaci delle città del nord domando riversarli in fondo il libro
Ma non era questo a parte che voglio vedere poi nel corso degli anni la volontà i lavori sia delle città più ricche di versare i soldi dal fondo di riequilibrio e questo è ovviamente un tema
Molto importante di
Di clima della coesione nazionale
E non è soltanto ovviamente una questione fra Nord Centro e Sud un'attenzione molto questo che fra grandi e piccoli comunico perché il fondo unico libro fogge questo meccanismo di spartirsi le risorse che sono dei Comuni
Perché la propria
è un meccanismo in cui ovviamente poi al tavolo trattativa i Sindaci delle città più grandi ovviamente sono molto più abbia molto più peso oltre che più basi imponibili da che decide di sintesi questa piccola quindi c'è un tema
Dice direi molto grave e pericoloso disco libro fra nord e sud ma c'è un tema molto pericoloso squilibrio all'interno di tutti i territori sia dal nord sud presento prende piccole città
Allora questo fondo di riequilibrio che a mio parere
Potrebbe anche
Essere incostituzionale in o comunque sicuramente in contrasto con i principi della legge delega perché orizzontale ci sono i Comuni ricchi a dare i comuni poveri e nove la collettività nazionale a dare a tutti
Questo fondere in un libro è alla fine l'unica cosa dinamica che c'è in questo provvedimento perché poi non c'è il fondo perequativo a regime
Non c'è nulla sul regime
Queste l'unica cosa che c'è un fondo di riequilibrio che ripeto
A avrà un funzionamento pessimo non solo in orizzontale non verticale ma in più innesta un'attenta come dire un conflitto permanente di tipo turistico fra le città e fra i territori
Che era proprio quello che non è che due qui in Parlamento avevamo abitato di innestare quando avevamo convinto la lega e il PD l. ad abbandonare il progetto lombardo ciascuno speso tesi
Ciascun territorio serve un posto per abbracciare invece la legge quarantadue dove i fondi sono chiaramente particolari
Dentro questo decreto sul fisco comunale c'è in modo da scosse sto in modo artato in modo subdolo la riproposizione
Del concetto secondo cui ciascuno si chiede le sue imposte che è un concetto incostituzionale inaccettabile
E
La non è la quota locale ma è il gettito dell'imposta erariale
Cioè la cedolare secca è diventata votato è diventata l'imposta erariale compartecipata alla ventuno uno jersey insomma ventuno e sei dai Comuni
Poi c'è una norma attualmente che dice progressivamente si intende debole dell'intero gettito ai Comuni fa poi Calderoli ci ha detto sostituendo in questo modo l'IRAP Favoino diciamo no
Si tenga si mantenga la parte erariale no della cedolare secca come
Fonte
Di alimentazione del fondo perequativo poi noi diciamo prima
Fonte di alimentazione perché bisogna capire quanto da e quanto si ritiene che la
Data la mancanza appunto di di ragionamento seguendo quanto si ritiene che occorra per per qua
Per ad evitare che
Ad evitare che un fondo di riequilibrio distribuito con le ambiguità
Che venivano richiamate prima da Causi
Non vuol non vogliamo fare il processo alle intenzioni nessuno ma se non si mettono dei principi e dei paletti e dei capite ri possa in qualche modo diventare in politica in modo con cui si gestisce anche a regime
La distribuzione delle risorse con un gravissimo rischio di danno per
Quelle realtà che sono più deboli che dovrebbero via viene anzi rispetto ai fabbisogni Standard e quant'altro e questo è inaccettabile come principio di rispetto costituzionale ma anche di interpretazione della legge quarantadue ed i suoi presupposti
Che questo è uno degli elementi qualificanti della visione diciamo di un federalismo che valorizzava le soggettività i territori garantiva uno avrebbe dovuto garantire
Autonomia finanziaria ma salvaguardava dei principi appunto di natura collusiva che oggi invece potrebbero essere fortemente minacciati quindi questa è una questione
Non di lana caprina è una questione concettuale di grandissima rilevanza e importanza
E anch'io il Senato come gruppo
Si
Sì sì sì sì no non ce l'aveva noi tra l'altro vi ricorderete ecco con Bersani a dicembre in una conferenza stampa che facciamo sul facemmo Susanna Berlinguer
Denunciamo il fatto che non si stava attuando parte fondamentale della legge quarantadue posso citare la finanza di città metropolitane funzioni finanza di Roma Capitale
La perequazione intesa appunto come il perequazione dei Comuni tutti i meccanismi relativi al patto di stabilità diciamo al patto di convergenza sono
Le i livelli essenziali di prestazione
La lista enorme
Sostenibile
Giudizi la prego quindi al di là dei decreti che sono in itinere
Anche noi riteniamo che sarebbe saggio diciamo prorogare il termine almeno alla fine dell'anno
Sì
Dipende dal Governo
Prenderà il Governo ha senso che se il Governo accoglie
No no
Bene apriamo perché
Guardi noi su questo siamo chiari non vogliamo aprire un contenzioso su un punto istituzionale perché le istituzioni sono di tutti anche nostro
E abbiamo chiesto anzi per dir la verità è stato il Presidente La Loggia dirlo a dirlo in Commissione noi abbiamo apprezzato fatto che il Presidente si sia già attivato per richiedere
Un parere diciamo insindacabile alle due presidenze di Camera e Senato univoco esattamente sul punto che dice lei
Perché riteniamo che essendo materia squisitamente istituzionale regolate da leggi e dai regolamenti debbano essere per l'appunto quelle due istituzione delle presidenze di Camera e Senato a dirci in modo univoco
Cosa succede nei vari casi
Perché quello che lei pone evidentemente un quesito importante non ce ne
Come
Io ripeto
Non non è nostra intenzione aprire un contenzioso una discussione su questo punto
Sappiamo che ci sono forme fonti diverse ci sono i regolari c'è il Regolamento la Commissione c'era legge quarantadue c'è regolamento dalla Camera a cui ci si spiega in Commissione perché il Presidente è un deputato
Ripeto non sono i gruppi politici ma è la presidenza di Camera e Senato decide mano dire come si dei processi l'altra parte Presidente ci ha detto che ha chiesto questo parere
E che noi ecco la richiesta che abbiamo fatto e di averlo abbastanza rapidamente lucido che martedì ci sarà in modo tale che tutti possiamo capire
Sì qual è l'effetto dei vari comportamenti e ripeto circa il fatto che finisca quindici e quindici non dipende da noi dipende da loro
Questo
Hanno le nostre dopo a questo proposito se non lavora sarà dell'atto voglio intervenire su questo tema
Abbiamo capito che sarà estremamente difficile in cui fosse rinviare il nostro atteggiamento di contrarietà in quanto insomma ci sono contrasti proprio sui pilastri
Fondamentali almeno di una capovolgimento del provvedimento ma qualora qualora dovessero passare
Sarà emendamenti importanti si potrà fare niente anche se non stravolgono i pilastri voi avete ma valutate l'astensione
Lo diciamo
Posso contraddire questo suo scetticismo su un punto quando io ho parlato in Commissione del tema della perequazione ho visto il Presidente La Loggia che assentiva
Perché in tempi ripeto questo è un punto che non riguarda solo il PD o una Bihac improvvisamente ci è venuta è un cardine della quarantadue
Quindi personalmente ritengo che un governo una maggioranza responsabile su un punto di questo genere dovrebbero modificare la propria posizione attuale
Posso dire la stessa cosa circa altri importanti emendamenti che non abbiamo presentato che qui non vado naturalmente delle in carne dettata certo e ha ragione lei
Nel dire che
Complessivamente considerata la situazione difficile prevedere esiti diversi ma noi non vogliamo mettere limiti alla provvidenza
Io
Dell'assenza a no quella guardi non è nelle nostre mani nel senso che dipende tutto ed esclusivamente da come
Si comporterà il Governo e la maggioranza e voi sapete che delle varie voi sapete che delle varie
Possibilità disposizione io escluderei sicuramente uscire dall'Aula perché vorrebbe dire che il parere a quel punto se l'Olanda solo
Penso che abbiate capito
Che anche qualora ci accolgano molti degli emendamenti presentati il nostro voto favorevole piuttosto difficile
Circa il resto lo valuteremo
A questo proposito una comunicazione di servizio con voi che conoscete tutti
Come devo dire la disinvoltura e anche l'abilità e anche qualche malizia del Ministro Calderoli
Allora nel se per caso vi capitasse di sentiti dire che sono stati accolti in molti molti passaggi del pareva bovini
In realtà è perché è già l'ha già girato guardi avrei scommesso non non avevo dubbi
In realtà bisogna andare a guardare le carte nel senso che il il modello di funzionamento il Regolamento pone supponeva che io non potevo
Parlare o intervenire direttamente sull'ARPA aveva del del Presidente La Loggia
Dovevo triangolare le mie osservazioni sul decreto originario e poi recuperare alcuni passaggi del del del del parere di una volta per potere esprimere
Le osservazioni e rilievi quindi è vero che uno un settanta ottanta per cento di cose sono state
Come devo dire grossolanamente o accolte o assorbite eccetera ma restano quei cinque sei punti fondamentali che sono esplicitati
Nelle posizioni negli emendamenti che poi le opposizioni hanno presentato
Possiamo dire che a noi interessa una risposta qualitativa non quantitativa ai di emendamenti contenute l'azione Barbolini
No no gli emendamenti Wassim perfetta perché si comincia a votare mercoledì
Martedì sera
Beh certo perché scusate tanto noi avremmo nella giornata di martedì sulla base dei nostri subemendamenti i pareri del Governo dire alloggiasse nostro sulle andamenti
Ha quindi voi Cenci stavate pensando che noi avessimo commesso un errore fondamentale cioè di fare l'assemblea prima di avere Dahò no no
No il voto e voto e basta insomma che ha per il meccanismo cioè per il meccanismo che abbiamo avviato in Commissione il voto è illustrazione e voto
Non difficilmente qualcos'altro quindi noi avremo
Già nella giornata di martedì un po'il quadro complessivo che vi chiedo scusa ma
Dobbiamo abbandonare l'assale comunque grazie per la vostra presenza