Processo penale e processo mediatico - Convegno di studi in onore di Serafino Famà

Buongiorno saluto tutti gli intervenuti in particolar modo un affettuoso saluto va vittoria attuali a Parma
I familiari di Serafino alla cui memoria dedicato questo nostro incontro un saluto anche a tutti i capi degli uffici i magistrati tutti cari colleghi i colleghi intervenuti
Abbiamo deciso di dedicare questo nostra giornata di studi ad un tema caldo in questo momento cioè ai rapporti fra il la giustizia il processo penale
E i mezzi di comunicazione di massa
Un
Dibattito che vede
Schierarsi innocentisti e colpevolisti
Questi ultimi
Che ritengono che i temi fondanti del
Processo penale i temi legali veri e propri
Siano oramai stravolti deformati manipolati nel senso della spettacoli da della spettacolarizzazione
Dall'altra i primi ritengono invece sottolineo ancora il ruolo fondamentale dei media nella direzione della trasparenza e del controllo pubblico dell'attività giurisdizionale
Di certo pecche il processo penale oggi non è più certamente quell'avvenimento chiuso e come dire ha determinato in se stesso che era una volta
Ma si è trasformato in una rappresentazione complessa
Nella quale sempre più fluidi appaiono i confini tra quello che avviene nell'aula di giustizia le sue amplificazioni attraverso la TV
I commenti che ne vengono fatti sulla stampa e sulle performances televisive dei protagonisti reali del processo
E poi in una sorta di circuito perverso i riferimenti di questi ultimi protagonisti
Al modo in cui il processo e vissuto e raccontato
Dai media
In questo contesto assai complicato
Rischia di sbandare il difensore del processo penale dibattuto come
Tra la tra deontologica riservatezza e dal da un lato da deontologica riservatezza e dall'altra dalla necessità di controbattere in qualche modo le influenze
Di conferenze stampa talvolta nefaste e per il loro impatto mediatico anticipatrici vere e proprie antico anticipatrici di sentenza
Combattuto come dalla necessità in qualche modo di contrastare i ivi gli immediati influssi
Che su processi ancora in corso hanno le esternazioni che vengono fatte sui media
E e
Anche il giudice resta alla fine turbato da
Tutto quello che avviene attorno a lui
Bombardato come dai media perde il suo Auro aureo isolamento che costituisce il migliore scudo per la sua indipendenza e rischia alla fine di essere travolto e condizionato da questo circo mediatico
Per discutere di questi temi per cercare di trovare una bussola deontologica e comportamentale da parte di tutti abbiamo chiamato oggi a discuterne
Magistrati
Avvocati colleghi giornalisti
Così dopo il primo la parola al dottor Giovanni Salvi Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Catania al quale do un doppio caloroso benvenuto
A questo convegno e nel suo nuovo incarico ringraziandolo per aver accettato il l'invito di partecipare a questa Assise
Dei penalisti catanesi
E che riteniamo possa essere foriera di un rapporto leale e aperto di collaborazione tra noi e la Procura della Repubblica così come del resto è sempre stato grazie
Grazie
Io ho una
Regione
In più per ringraziare biechi mi date l'opportunità di rendere omaggio all'avvocato Serafino Famà
Cosa che non ho potuto fare
In passato vecchi mi è particolarmente grata perché ciò
Che
L'onorevole perché il l'avvocato fama
Che ha spinto
La sua onore che ha
Saputo dare alla toga fino al sacrificio ciò che l'avvocato fa ma era un avvocato molto combattivo
Era un avvocato che sapeva difendere i suoi assistiti anche un contrasto avvolte forte con il suo contraddittore naturale il pubblico ministero ma ha fatto questo sempre nel rispetto
Dell'avversario e nel rispetto che le regole nella tradizione migliore dell'avvocatura italiana di altri grandi avvocati che hanno anche dato la vita per questa funzione
Ricordo alla straordinaria figura
Del Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati di perfino l'avvocato quindi questa per me è quindi doppiamente gradito l'invito che mi avete dato perché è un benvenuto molto
Portante che le delle Camere penali e io non mi voglio sottrarre quindi alle
Questioni che ha posto
L'avvocato passerelle che ci pone il titolo tema del convegno innanzitutto distinguiamo subito tra due aspetti perché qui si parla di processo mediatico processo mediatico è una cosa che rapporti con la stampa sono un'altra
Il io sono infatti convinto che sia dovere del pubblico ministero e in termini limiti diversi del giudice dare informazione corretta al cittadino
Perché la a dire una informazione è un diritto del cittadino
Di cosa anche del giudice perché ci sono dei casi in cui anche il giudice
E deve dare un'informazione di faccio degli esempi degli esempi non
Sotto soggetti non
Diciamo passibili di equivoco la Corte di Cassazione
Quando adotta delle decisioni che possono avvenire del rilievo che va al di là della decisione stesse possono indurre
Delle dei dubbi sul reale contenuto della decisione che assunta ma non ancora depositata emette dei comunicati stampa nei quali si dà conto di quale sia la ragione di quella decisione e si tratta di informazioni quindi molto importanti e che sono del tutto doverosa
Per il pubblico ministero il discorso è diverso perché il pubblico ministero un un organo di prima linea è una parte parte sicuramente atipica perché nella fase delle indagini preliminari in particolare l'ha sempre ma nella fase delle indagini preliminari essendo il principale
Titolare
Del procedimento a obblighi di imparzialità
Che certamente confliggono con una visione di parte in senso proprio però comunque un soggetto che lo e soggettivamente parte nel senso che ha svolto le indagini si è appassionato al processo crede
Fermamente in quella
Chiedo scusa in quella
Impostazione e quindi
Necessariamente a questo approccio
Di
Parte tra virgolette però nonostante questo ha un obbligo di informare perché i cittadini hanno il diritto di sapere soprattutto quando
I procedimenti riguardano o fatti o soggetti
Che hanno un rilievo pubblico questo tra l'altro è fondamentale anche per la gestione della vita
Civile e per il controllo da parte dell'opinione pubblica sull'operato della magistratura noi non siamo politicamente responsabili
E quindi il controllo dell'opinione pubblica un elemento importante della valutazione che viene fatta del nostro lavoro
Restando sempre in questo campo quindi l'informazione deve essere deve deve essere deve esserci da parte del pubblico ministero deve essere l'informazione corretta questo implica innanzitutto che non deve essere un'informazione privilegiata
Questa è la ragione delle conferenze stampa che possono essere comprendo
Mal accolte ma che hanno questa funzione quella cioè di evitare
Il rapporto privilegiato tra la Polizia giudiziaria o il singolo pubblico ministero che in questa maniera si crea un suo canale e un e si aspetta dalla notizia un ritorno che può essere un ritorno di immagine può essere un ritorno di carriera può essere un ritorno intento tanti generi quindi
Non è facile diciamo gestire il rapporto con la stampa estremamente difficile ci vuole anche in questo K cita se volete ci vuole anche professionalità nel rapporto con la stampa
Di questo siamo stati recentemente consapevoli in passato non lo si era quindi il Consiglio Superiore avviato anche
Dei corsi a cui si partecipa gruppo o delle particolari settori nell'ambito di corsi per esempio per i dirigenti nei quali ci si spiega come deve essere
Gestito il rapporto con la stampa
Il rapporto con la stampa di poi disciplinato da un lato da norme del Codice
Di procedura penale o dal decreto legislativo che cento e sei del due mila sei che riguarda l'organico loro la struttura del pubblico ministero o
Del cento e nove del due mila e sei che riguarda gli illeciti disciplinari quindi è normativamente disciplinato per una serie di aspetti
Ma è anche disciplinato dimettervi aspetti diciamo possiamo definire in maniera più generale etici cioè che non si
Risolvono nella del né né né i profili disciplinari un i profili penali dal Codice etico che l'Associazione nazionale magistrati ha adottato sin dal mille novecentonovantaquattro è chiaro recentemente modificato
Questa compresso di indicazioni appunto comporta che l'informazione debba essere completa corretta e non debba seguire canali privilegiati
Questo riguarda diciamo il processo di informazione nel processo
Che quindi di cosa diversa dal processo mediatico non è facile distinguerlo e non è un problema solo italiano
Io mi ricordo ancora che mio padre avvocato io ogni tanto andavo con lui in tribunale quando ero ragazzino e vedevo che c'era il pubblico che seguiva i processi cioè c'era proprio la gente che se ascoltava erano
Persone che
Che si divertivano che avevano piacere che venivano sempre c'era proprio un pubblico che non era pubblico di parenti di persone
Col e che in qualche maniera erano legate al processo erano persone che venivano al sentire gli avvocati perché era uno spettacolo error teatro no vero teatro
E e tutto questo comportava anche un'informazione e anche uno spettacolo cioè nella
Processai spettacolo anche no e quindi è difficile che poi mi in un'epoca
Di mezzi di comunicazione di massa non passi anche
Sul piano della gestione con mezzi di comunicazione di massa
Non è un problema che e limitato all'Italia e anzi noi lo avvertiamo in ritardo rispetto ad altre situazioni e non è un problema che è legato in maniera diretta con la struttura ordinamentale del processo pubblico ministero e giudice
E parti bivi faccio un esempio che
A mio parere straordinariamente interessante
Che ci riporta a tante vicende anche recenti processo di Perugia le reazioni che ci sono state negli Stati Uniti a questo proposito ecco voi considerate il processo oggi dei Simpson immagino che tutti voi ne abbiate
Il sentito parlare io ebbi la fortuna di trovarmi né il
Negli Stati Uniti nel giorno in cui c'era la decisione che il procedessero all'FBI
Ed eravamo con le persone che mi ospitavano in un barra in un caffè fuori dell'FBI
E Hebiri la visione plastica della
Suddivisione straordinarie che questo processo aveva realizzato nell'opinione pubblica
Perché c'era un da un lato agli uomini di colore uomini e donne di colore che risultavano e dall'altra invece
La ambiente che era poi di abbastanza vasto perché il siamo era in zona FBI uffici eccetera
Dei bianchi che avevano dei un atteggiamento invece
Del del combustibile insomma ve lo percepivano come un dramma quasi personale lo si vedeva in queste facce
Sbiancato è il giudice allora addirittura posticipo dà lettura del
Verdetto perché potesse essere presente alla stampa e comunico alla stampa l'orario di lettura del verdetto perché tutti potessero essere informati
Ma la cosa è ancora più interessante se si va a vedere
Nel
Nello sviluppo di questa vicenda perché sempre nell'ambito di questo di questo visita che infici per lavoro nell'in quell'anno negli Stati Uniti ebbi modo di conoscere
Dershowitz
Il l'avvocato
Professore universitario avvocato difensore
Del
Diverge i Simpson il quale che molto controverso liberale progressista che però recentemente ha scritto un libro nel quale si pone il problema
Della legittimazione della legalizzazione della tortura per porvi un limite tortura come strumento processuale non è un'idea nuove realtà nel medio IVA
La disciplina torture una disciplina un limite non era un una uno stimolo la tortura nel Medioevo era legalmente delimitata perché era un limite al potere altrimenti assoluto
Della possibilità di sottoporre a sofferenza ed essere umano la tortura quindi veniva
Dell'invitata si poteva dare soltanto un quelle modalità tanti tratti ricorda dopo dopo tante cose e così via lo spirito in pratica non c'è molta differenza voi del servizio ha detto di averlo detto per provocazione chi ha letto
I suoi iscritti sa che invece non l'aveva detto ha fatto per una provocazione ma perché
A
Ritenuto che si potesse in questa maniera risolvere un serio problema questo per dire che insomma voglio dire a volte dei dicendo sono trasversali e trasversale anche
La all'approccio leader servizi e che aveva scritto e questo credo che sia molto gustoso
A appena due anni prima della vicenda di del del processo dell'inizio del processo giù oggi dei Simpson
Un libro di di un romanzo a un un legal thriller nel quale lo immaginava un avvocato di grido che difendeva un giocatore in quel caso non di beni sposa ma non mi ricordo basket che aveva stuprato
Delle donne lui riusciva a farlo assolvere con una serie di artifizi legali molto sofisticati che costituiscono il filo conduttore di questo libro cioè come si può ingannare la legge rispettandola
E e alla fine però questo è il giocatore di basket liberato e ormai non più condannabile di violenta alla figlia quattordicenne quindi questo era il libro che lui aveva scritto prima di difendere Urgesi insomma
E oggi nei quindi oggi dei Simpson viene alla fine assolto
Perché ci sono una serie di ibridi seri problemi processuali ma in realtà in realtà la partita non ci gioca nel processo Sergio conformi al processo
E qui viene quello che di cui parlava l'avvocato Passarello prima perché Dershowitz nel libro che ha scritto perché molto interessante per spiegare la questa vicenda
Riconosce di avere utilizzato in maniera molto forte lo strumento della comunicazione
Ma lo fa per chi dice di avere dovuto a reagire all'uso strumentale della comunicazione che veniva da parte del pubblico ministero Pubblico Ministero che voi sapete negli Stati Uniti essere eletto e non professionale
Comunicazione che dava per certe a una serie di elementi che invece a suo dire certi non erano quindi lui aveva dovuto contrastare questa comunicazione andando nei principali questo è quello che lui sostiene
Show televisivi per rappresentare una realtà diversa da quella che veniva rappresentata dal pubblico ministero
Lì poi la questione più complicate perché riguarda i giurati i giurati popolari la scelta dei giurati che un elemento
Assolutamente decisivo avviene attraverso meccanismi
Molto sofisticati anche che riguardano e che quindi nei quali l'influenza che può avvenire e ancora più rilevante giurati teoricamente sono sottratti al contatto con l'opinione pubblica per tutto il periodo in cui dura del processo ma evidentemente
Quando si tratta di processi come quello di oggi dei Simpson che durò molti anni
Molti anni molti mesi la questo è praticamente impossibile da realizzare a conclusione di questo mi rendo conto devo chiudere la conclusione di questo quale
E che tutti noi siamo contrari I processo mediatico nel senso che lo distingue dalle conferenze stampa e la cura e dalla corretta comunicazione
La non è facile
Né per il pubblico ministero né per il difensore
Gestire
La
Comunicazione senza che questo si trasformi in processo mediatico allora se penso che tutti noi dovremmo essere d'accordo
Nel rifiutare gli approcci alla
Dal porta a porta e i vari programmi nei quali vengono fatte simulazioni pretesi esperti dicono un mare di stupidaggini
E la e così via più difficile e riuscire a resistere per il pubblico ministero e per il difensore ha la tendenza di vincere il processo
Fuori delle aule di giustizia e ancora di più quella di averne gli effetti ricordo in un grande processo
Nell'impatto mediatico che ebbe non non mi faccio nemmeno i riferimenti perché dico sono cose molto noto
Una un giovane avvocato che presentò come una cosa straordinariamente nuovo una cosa che era già stata fatta da anni nel processo e che era a disposizione di tutti
I i giornalisti forse non adeguatamente contrastata dal pubblico ministero
L'accolsero questo come se fosse stata una grande novità e quindi da qui una grande come posso dire visibilità anche personale mentre
Il in realtà non c'era assolutamente nulla di nuovo ecco allora il pubblico ministero che non è il Pubblico Ministero eletto degli Stati Uniti ma è comunque un pubblico ministero che ha oneri
Di ben rappresentare la sua posizione che a oneri di arrivare ad un risultato nel quale crede deve
Sapere gestire nell'ambito dei limiti che gli vengono posti dal Codice da i vari dalla varie normative dal Codice deontologico deve saperlo gestire
Nel rispetto di questi diversi interessi grazie
Ringraziamo il dottor Giovanni Salvi per i suoi richiami diciamo al diritto-dovere dell'in formazione e comunque a questi limiti certi che tutti noi dobbiamo dobbiamo darci in questa controversa materia
E do ora la parola all'avvocato Giovanni Flora Presidente della Camera penale di Firenze abbiamo tantissimo piacere di averlo qui tra noi
Grazie sono gli altri sono
Onorare
Spero di no
Non funzioni fa notare
Salvataggio della difesa
E lo sappiamo bene parla il pubblico ministero funziona il microfono parla difensore manco funzione indicano
Siamo abituati siamo abituati
Su un tema
Così attuale complesso sono mille pensieri che affollano la mente se volete si dividono un po'in due grandi
Gruppi un primo gruppo di pensieri e l'esperienza che abbiamo quotidianamente
Del cosiddetto processo per il penale
Mediatico e l'altro gruppo di pensieri e quello
Che
Concerne
Il delicato equilibrio che si deve raggiungere
I profili problematici che presenti tra
Questo rapporto tra processo penale che si svolge nelle aule di giustizia processo penale che si svolge fuori dalle aule di giustizia che tocca
F.I. principi fondamentali di un avvicinamento liberale e democratico
La cronaca giudiziaria il controllo democratico sull'Amministrazione la giustizia la libertà personale la riservatezza
La presunzione di innocenza la legalità del processo fino addirittura alla stessa concezione del diritto penale come diritto penale del fatto e non come diritto penale
Dell'auto solo valori fondanti il sistema democratico che
Non hanno ancora trovato un adeguato equilibrio perché oggi c'è
Sicuramente
Una
Sproporzione a favore
Della libertà di informazione l'esperienza quotidiana ce l'abbiamo tutti io
Posso soltanto ricordare
Qualche aneddoto personale per esempio mi è capitato di noto processo
Lucchesi il giorno stesso dell'udienza preliminare di vedere pubblicato sul giornale l'esito degli Enza preliminare
Dove si diceva stamani giudici l'udienza preliminare con nome e cognome dopo avere dichiarato con il non doversi procedere per prescrizione per alcuni reati rimanderà giudizio tutti gli imputati e c'era già anche la data
Della
Dell'udienza a quel punto se c'è una vecchia Povia abbiamo pezzo del giornale
E andammo dal giudice che
Nasce
Capisco come sia successo io forse qualche sospetto di come posso successo
Ce l'avevo vi sarà capitato di vedere di arrivare in studio il cliente con i giornali ma allorché decesso non è la lista degli indagati a piede libero
E quella comunicazione che dovrebbe avvenire in modo riservato secondo la Convenzione europea dette luogo secondo
Il nostro codice di rito era stata invece pubblicizzata
Sul giornali oppure capitato anche del giornalista che dice che
Ci chiede agli avvocati insieme a Lecce la la copia dell'ordinanza cautelare dico scusi quale ordinanza cautelare quella scusi ma lei non difende Tizio cioè si guardi che e cioè è oggetto di una ordinanza cautela evidentemente ancora non eseguita voleva dico guardi me la dia lei se la trova firmare così almeno
Nella prendo io
Bravi di intercettazioni telefoniche sono cose notte nitrato pubblicate non si capisce bene secondo quali criteri no allora meglio tutte
Tattici tutte che poi sono i brogliacci sono anticipo un po'no sono atti che il giudice non può conoscere
Non può conoscere giudice perché al dibattimento come sapete
Eventualmente si farà la perizia si farà la trascrizione
Ma questi sono soltanto
Così
Dei
Frammenti di vita vissuta da avvocato che
Tutti voi avete dispotica ma non è tanto questo non è tanto questo quello
Che preoccupa quello che preoccupa invece e il vero e proprio processo mediatico
Che dà luogo a quella che Massimo Nobili chiama la procedura penale mediatica l'atto processuale vediamo adesso esiste anche l'atto processuale
Mediatico che
A delle
Caratterizzazioni ben precise su un vero e proprio processo penale che si svolge fuori dalla sede sua propri
E con riti che sfuggono a qualsiasi possibilità di controllo anche di consumati e bravissimi
Giornalisti
Televisivi governato da regole antitetiche a quello della legalità processuale ma che paradossalmente riproduce le storture invece
Della prassi di certi
Processi la detto tre caratteristiche antitetiche sono state bene illustrate dal professor Glauco Giostra in una articolo comparso su una rivista
L'ottima rivista non per nulla il diretto da un mio collega professore universitario socio della Camera penale di Firenze che Fausto Giunta dall'altro
Siciliano il criterio di pure di Caltanissetta
E che scrive io brevissimamente ve lo leggo perché credo che le parole con cui
Però col nostro vice non possono essere sostituite da nessun'altra
Il processo giurisdizionale è un luogo deputato il processo mediatico nessun luogo lungo un itinerario scandito l'altro nessun ordine l'uno un tempo finisce con il giudicato l'altro nessun tema
L'uno e celebrato da un organo professionalmente attrezzato l'altro può essere officiato da chiunque
Ma vi sono anche differenze meno evidenti e più profonde il processo giurisdizionale selezione i dati su cui fondare alla decisione il processo mediatico raccoglie in modo bulimico ogni conoscenza che arrivi un microfono ma telecamera
Non ci sono testi falsi non ci sono domande suggestive tutto può essere utilizzato per maturare un convincimento il primo concesso
Che si svolge secondo i cani nella legalità processuale in tramato di regole di esclusione è un ecosistema chiuso il secondo invece aperto conoscendo soltanto regole inclusione
La logica dell'una o non logica accusatoria quella dell'altro inquisito
E così via queste sono
Le caratteristiche differenziali ma
Vi dicevo paradossalmente
Il processo mediatico
A
Riproduce
Riproduce alcune strutture tipiche
Del
Processo attuale fortunatamente non di tutti
I processi minima certi topolini distorti del processo reale così come ma non dovrebbe
Essere quali sono i figuranti io ho
Modello preciso che abbiamo tutti sotto spengo il televisore quando
C'è quella trasmissione però siccome sapevo dove vive il quale l'altro ieri come lo guardo
E sono stato anche fortunato perché era un programma cui titolo già era significativo pre
E diceva perché si uccide chi si ama dando già per scontato che i protagonisti e non gli assassini questo
Tanto per capirsi come funziona questo processo mediatico o officiato con aplomb sacerdotale
Da un ottimo
Personalmente ottimo giornalista televisivo il quale fa le funzioni di Presidente
Fa le funzioni di Presidente perché è vero che da spazio a tutti ma poi accentra
Dice esso ci penso io dico io sì lei ha detto questo mazzo corregge
Corregge il tiro anche se ogni tanto timidamente accennati forse
Che forse l'imputato rigorosamente contumace realmente senza difensore almeno senza al di qua
Difensori diciamo così mi si perdoni questa
Questa espressione senza voler per carità sul colleghi sono tutti bravi soccorso tutti bravi sicuramente
Siamo qua se siamo qua presenti
Dove
Dove se ci pensate bene ed è questo che culturalmente è devastante io insegno diritto penale sostanziale quindi mi preoccupo
C'è un pubblico ministero che accusa ma
Normalmente è presente uno psichiatra
Sempre lo stesso maggiormente
E una
Mi si perdoni sedicente e seducente criminologa
Perché guardate che nessuno sa esattamente cosa sia il criminologo e
Ieri criminologo nei ne conosco un paio che stando a Genova
Conosco uno che sta a Milano che Gianvittorio Pisapia credo che ce ne siano pochissimi altri criminologi in senso stretto gli altri sono criminalistico medici che non lo so cosa su
Comunque quelli sono i protagonisti e
Fatto che ci sia il criminologo psichiatrici accentra inevitabilmente l'attenzione sul reo non sul fatto
Non sul FAS si guarda essenzialmente all'autore e io mi preoccupo perché allora
Sì insinua nella società civile l'idea che
Ciò che conta
è
L'autore non il fatto ed è per quello che dà un po'di tempo a questa parte il professor tolto giunte Dio diciamo i nostri studenti alla prima lezione ci guardate la frequenza conservanti
Serve un buon manuale
Fate come BO vi pare fattivi raccontare diritto penale da un amico che magari che lo sa a
C'è un'unica indicazione negativa
Non
Guardate certe trasmissioni televisive spendete il televisore perché potreste avere un'idea distorta del diritto penale ed è una raccomandazione che naturalmente non viene seguita gli esiti si chiedono
Ecco
Ora
Io dicevo questo il
Processo penale mediatico che si svolge
In questi contesti arriva anche
Alla formazione dell'atto
L'altra sera
Ho avuto la sventura
Di vedere questa trasmissione e a un certo punto è stato si direbbe sentito esaminato lo Zio della vittima del
Dove c'è quella Cusato che Paroli Rizzi
è stato sentito lo zio il quale ha raccontato in televisione le confidenze secche l'indagato
Detenuto
Gli aveva fatto le rivelazioni
Pesanti
Pesa che costui aveva fatto
Questo è l'atto processuale mediatico viene assunta
La testimonianza
Ora
Ci viene da ridere no quando nei processi tutti i giorni perché sono i testimoni già allora mi raccomando voi nella stanzina la perché mica dovete sentire quello che dice
E dice un testimone ebbi
Potreste essere condizionati il teste che ascolta ciò che dice l'altro testimone potrebbe essere condizionata però però
Invece
Quello che viene detto in una pubblica trasmissione televisiva l'atto processuale Midas quelle conoscibile da tutti dal giudice positive mi si dirà ben ma il giudice mica si farà influenzare
Mica si farà influenza non lo so non lo so se si farà influenzare perché guardate che non è così netta la distinzione fra la apprensione razionale quelle emotiva
Ci sono gli studi che verranno dimostra
Perché l'emotività si innesta inevitabilmente non si mescola
Spesso in modo inconsapevole sia condizionata
E allora dove va a finire la legalità del processo quel processo che si deve svolgere secondo le regole del giusto processo dell'articolo centoundici della Costituzione dell'articolo sei della Convenzione europea con la presunzione in doveva
In questo modo quando
E così fortemente sbilanciato
Il processo a favore del processo dei piani rispetto a questo
Vero
Guardate che poi
Il processo penale mediatico alla sua pena
Non è indolore
Se è vero che Carnelutti e non solo lui
Qui ci sono una valanga di citazioni possibili
Che già il processo stesso
è una prima
Ed è la ragione per cui non si può sottoporre a processo una persona più di un certo tempo voi della logica dell'istituto della prescrizione
Ha una sua logica
In un sistema
Liberate monocratico
Il processo mediatico aggiunge pena pena
Che la pena della gogna
La pena medievale della gogna
Con una caratteristica che la rende più incivile di quella
Medievale perché quella medievale interveniva
Alla fine
Del processo con una
Condanna ed era l'esecuzione di una conta
Il sottoposto alla gogna era stato condannato
Quindi sottoposta alla gogna è un soggetto
Che la Costituzione e la Convenzione europea dei diritti dell'uomo che con il Trattato di Lisbona entra a pieno titolo dentro il sistema costituzionale presunto innocente fino
Alla condanna definitiva e guardate che non c'è riabilitazione possibile
Perché rimarrà sempre anche di fronte alla sentenza di assoluzione di cui sto
Nella maggior parte dei casi tranne le assoluzioni clamorose
Non si dà poi notizia se non colta filetti
Ma anche se fosse dato lo stesso spazio rimarrà sempre Lupieri pubblica l'ombra e se esiste è stato fortunato era difeso l'avvocato passerebbe per quello che si recava
E chissà se no
E significative sono estate le grida scandalose a mio modo di vedere vergogna vergogna agli avvocati dopo la sentenza d'appello di Perugia
Perché mica se la sono presa con la Corte d'Assise se la sono presa con gli avvocati difensori
Comportamento in qualifica
Che purtroppo però espressione di un certo modo di sentire e di vedere
Le cose
E certo
Ci sono anche
Giuridici hanno la maggioranza
Come
Il Presidente del tribunale caso dicendo qual è il caso black bloc perché ha
Detto apertamente di una per mai letto un giornale mai guardato televisione nel timore di essere condizionato nella sua
Decisione
Chissà se
Un'eccezione auguriamoci Dino allora
Negli ultimi tre minuti vi dico c'è questo eccessivo sbilanciamento a favore di un diritto di informare di essere informati rispetto ad altri valori fondanti che guardate
Che se vogliamo trovare una guida normativa di riequilibrio
Che
Non può che essere articolo sei della Convenzione o per i diritti dell'uomo
Prevalgono le esigenze di giustizia su quelle dell'informazione
Mi dispiace molto ma prevale
Le esigenze del corretto orientamento allo svolgimento del processo
Rispetto
A quelle
Della informazione quindi l'informazione si fa nei limiti in cui
Non viene compromessa la legalità processo
Rimedi
La via legislativa
Ci credo poco ci credo poco anche perché avete visto quello che succede Penazzo se si tenta di limitare so la pubblicazione degli atti processuali le pubblicazioni intercettazioni dice la
Sollevazione con persone che
Che
Assediano il Parlamento con cartelli
Voglio essere intercettato persone quali io risponderei come risponde il pisano livornese sapete che il livornese dice meglio
Un morto in casa che un pisano all'uscio il pisano risponde che Dio TAC contenti
E allora quelli che dicono voglio essere intercetti ed io ti accontenti così per una battuta di spirito che fai al telefono chi fa i sei mesi di custodia cautelare
Perché chi sarà dura spiegare ma era una battuta
Sette era una battuta i file sei mesi di custodia cautelare voi dopo vedrai che in un vecchio con i cartelli a dire
Voglio essere intercettate
C'è anche il rimedio che suggerisce Dinacci in una
Bell'articolo sul diritto penale processo numero dieci del due mila undici riguardate che
Il ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Quando c'è leggessimo condizionamento del giudice da parte dei media però bisogna dimostrarlo vi voglio
Potrebbe portare non solo ad una condanna lo Stato italiano ma addirittura la revisione del processo a rifare il processo la vedo anch'essa una strada
Cura quindi innanzitutto è una battaglia di carattere culturale che l'Unione delle Camere penali non si stanca mai
Di portare avanti quella di arrivare ben chiaro sia ben chiaro un giusto contemperamento delle diverse esigenze oppure non resta invece che auspicare
Che
Vi sia
Un ulteriore sbilanciamento
Da spiegare
Che
L'atto processuale mediatico alla fine sia considerato quasi un solo utilizzabile
Massi a quasi di fede privilegiata rispetto
All'atto che si raccoglie con le regole del giusto processo allora forse forse di fronte a uno
Questo
Ululone orrido forse pensavi devo un po'tutti di avvezzo mettiamoci attorno a un tavolo e vediamo di riequilibrare
Il contemperamento fra queste fondamentali esigenze libertà di informazione essere informati legalità del processo e natura
Di diritto penale come diritto penale
Del fatto e voglio augurarmi
Che non siano lontani i tempi in cui
La
Stampa
Italiana
Sì orienterà
Come
Emerge
Esserci orientata la stampa inglese quando fu ucciso
Uno dei miei limiti che ciò un lento lì
Voi sapete che già nello Fucci sono
Persona che fu trovata con la pistola fumante ma arrestato
Ma
Giornali inglesi pubblicando la foto
Di colui che aveva sparato non dissero l'assassino
Sotto stava scritto
A la foto ecco la foto del uomo che è accusato io a bere ucciso già un bel grazie
Grazie a Giovanni Flora che con la sua solita vero a posto il dito sulla piaga di questi nostri problemi e su questa che sembra ormai acclarata sproporzione
Della libertà di informazione e per averci come dire delineato in modo vivido uno degli aspetti più gruppi di questa a di di questo contesto che quest'atto processuale mediatico che rischia davvero di inquinare irrimediabilmente il
Processo penale di oggi
E a questo punto io darei la parola quello che appare quasi come l'imputato diverso in questo dibattito cioè al giornalista
Per cui appunto cedo la parola al dottor Giovanni Bianconi scrittore e giornalista di punta del Corriere della Sera
Grazie bisogno dell'imputato parlar fine
Fai dovunque
No no ma no profit inquisitorio bensì
No
No io in parti la prendo questa
Responsabilità all'imputato perché io su alcune cose
Diciamo voglio parlare dell'imputato siamo scherzando ovviamente ma insomma fino a un certo punto per una parte invece no
Perché allora teniamo prima di mezzo la parte no
Il processo mediatico credo che sia principalmente processo televisivo
Processo e su questo io devo dire che sono totalmente d'accordo con
Non solo procuratore ma anche
Con l'avvocato che hanno parlato prima di me nel senso che quella veramente credo che sia una stortura che fa danno alla cronaca giudiziaria
Perché
Insomma è inutile che ci giriamo intorno parliamo tutti della stessa cosa questi salotti dei televisivi con il club del delitto che si riunisce tutte definire appunto psicologo
Spesso anche
Avvocati
Che
Vanno lì
A sostenere le ragioni degli accusati in assenza del pubblico ministero io spesso mi chiamano cioè mi chiamavano esso non mi chiamano più ma migliaia non ci andavo perché
Avrei dovuto fare per certi versi a parte il Pubblico Ministero perché pubblico ministero non centri
L'avvocato dice quello che gli pare interpreta allora uno dovrebbe dire scusi avvocato però non è proprio così però siccome io non faccio il pubblico ministero e non mi interessa farlo soprattutto lì davanti poi a officianti
Che poi diventa il giudice col plastico insomma
Questi club del diritto fanno danno alla cronaca ma perché perché quello parla di Avetrana dico ogni ma perché non parla del caso Cucchi e non far classico delle celle di sicurezza dove presumibilmente Cucchi è stato prestato
E c'è allora significa che si preferiscono i delitti di cui sinceramente credo che
Socialmente interessi poco perché poi si è un delitto e quasi sempre adesso non voglio fare insomma
Intrafamiliari poi sia stato signor razzia il cugino la madre il padre dal punto di vista sociale cioè di quello che quel delitto svela per quello che e qui vengo alla
A me perché mi piace sono
Venticinque anni io faccio l'autonomia giudiziari non mi sono annoiato perché credo che sia una porta da cui si passa e si entra il si entra nella realtà solitamente nascosta del Paese che però non è quella appunto della famiglia
Della provincia pugliesi o di Bergamo che che sinceramente interessa fino a un certo punto ma è quella del funzionamento di alcuni meccanismi che incidono sulla vita nostra di tutti i giorni
Allora
Invece in televisione si parla soltanto escono quasi esclusivamente dei dei delitti
Che interessano poco dal punto di vista sociale
Sociale per come lo appena detto
E penso che sia quasi
Non dico un pretesto ma insomma un modo per non parlare del resto ripeto
Perché Bruno Vespa non ha mai fatto una puntata sul caso magari Pola fatta una volta non lo so però dico non mi ricordo il classico delle celle del Tribunale di Roma
E e guardate che il Casucci è un
Incasso che adesso voglio prendere a esempio per come invece
La cronaca giudiziaria che forse
E allora abbiamo tolto di mezzo i processi televisivi parliamo adesso invece della cronaca giudiziaria
Diciamo un po'più seria quella che
La
è quella che si fa
Anche sui giornali perché poi il problema è che sa cosa della televisione e di internet c'hanno danneggiato a tutti perché è una cosa molto più visibile dei giornali molto più veloce
Insomma io ero abituato che prima per avere un'ordinanza di custodia cautelare
E ottenerle poi leggere spiegarla sul giornale ci voleva adesso dopo due ore stanno su internet se
L'intera ordinanza di cinquecento pagine mille pagine
Che anche quello credo sia
Un danno perché
Se noi abbiamo una funzione anche quella di provare a fare da intermediari tra un atto che oggettiva cioè che fa parte di un processo con le sue regole che poi però finisce sul giornale
E i giornali risponde ad altre regole
Perché io non è che devo condannare io dico raccontare quello che sta succedendo nel caso di un'ordinanza raccontare perché una persona finisce in galera
Presunto innocente
Accusato di alcuni dati ma intanto l'hanno messo in galera e di solito sono stima l'OP che bisognerebbe
Studiare approfondire esce trovare dentro delle cose che spieghino
Non solo perché quella
Persone finite in galera ma poi anche
E qui e l'altro argomento di cui voi magari parlo dopo
Che cosa alcune cose che ne veniamo a sapere attraverso gli atti processuali che non hanno magari un immediato rilievo per la vicenda giudiziaria singola però sono ugualmente importanti per noi che non è che facciamo i bollettini procure
Facciamo anche quelli che raccontano quello che si viene a sapere attraverso atti giudiziari
Che sono finalizzati al processo ma che però poi contengono delle cose che magari per il processo non sono interessanti ma
Socialmente lo sono eccome
Se nelle intercettazioni come
Ma ve lo voglio dire dopodiché adesso se le intercettazioni come è successo per esempio a Milano viene fuori che
In un processo di Milano che
Un dirigente della Spagna e la RAI Uno delle armi di Mediaset si mettono d'accordo per decidere
La non concorrenza tra due reti che in realtà dovrebbe essere in concorrenza e ci sono conversazioni che vengono intercettate depositate quindi lecitamente
Diciamo in in possesso di avvocati o di persone e ciò ma alla fine poi arrivano pure ai giornalisti e non c'è una diretta
Come dire conseguenza sul processo per il fatto per cui si procedeva ma contengono appunto informazioni socialmente utili ma è ovvio che per me sono interessanti e credo che sia giusto pubblicato
Perché se
Appunto
Una Rete
Come la RAI che Mediaset si mettono d'accordo i dirigenti per non farsi concorrenza è questo è un problema
Che non ci avrà un rilievo in tribunale ma e io come perché non lo dovrei raccontare anzi
Proprio perché non è che mandiamo in galera la gente però
E raccontiamo come funziona un Paese e questo per dire che attraverso la cronaca giudiziaria vengono fuori anche vicende
Che non hanno strettamente che non sono magari
Immediatamente
Non si ripercuotano immediatamente sul processo ma che ugualmente fanno un interesse pubblico e quindi io ritengo la casa del ministro che poi si è dovuto si è dimesso adesso dovuto inizio dimesso lui nessuno l'ha obbligato diciamo
Che poi dice ma io non sono neanche indagato e io ho capito che non è neanche nella parte in poi la diventato ma insomma
Lui se da una da una vicenda processuale viene fuori che un ministro
Prende una casa da qualcuno che
Utilizza diciamo gli appalti che quello stesso Ministero concedente io chiedo che sia un problema
Se poi lui non è indagato non mi risponde c'era quindi è una questione processuale che se la vedrà lui ma se viene fuori da un processo una cosa del genere io chiedo che sia lecito e giusto parlarne
Con
Tutte le accortezze del caso e qui ritorno a dire la differenza tra
La cronaca giudiziaria diciamo che io considero ancora lecite seria è quella invece del processo mediatico
Parlavo prima del processo Ukip
Perché è una cosa a parte che me ne sono occupato un po'più approfonditamente ma
In ogni caso io penso che quel processo quell'inchiesta perché voi processare se in corso ma quell'inchiesta se non avesse avuto un'attenzione quasi quotidiano un certo momento in poi dopo che una
Sorelle andare in televisione a denunciare un fatto mentre
Dentro c'è dietro le sue spalle stavano selezionando al Caravà ed il fratello per fare l'autopsia insomma
Se non ci fosse stata un'attenzione
Abbastanza decisa da parte dei quotidiani a partire da quella denuncia per i
Proprio i giorni le settimane successive al caso io penso che difficilmente io
L'inchiesta sarebbe arrivata al processo dopodiché processo
Per come lo sto vedendo io è capace e finisce con tutti assoluzioni però
Non è che con chi si è suicidato se vengono assolte tutte le persone che attualmente sono a giudizio e da quel processo stanno venendo fuori delle cose che al di là della responsabilità penale dei singoli imputati
è
è giusto raccontare cioè se mi dà l'idea è venuto fuori
E addirittura adatto hanno cambiato le regole dopo quella morte che per sette giorni una persona è stata quasi sequestrate non fatta vedere quasi appositamente I parenti
E tante che ripeto adesso data che ambiato di regole per cui non ci vuole né più l'autorizzazione del giudice per avere notizie non per incontrare il detenuto ricoverato ma per avere notizie su come sta prima non finanza i medici hanno risposte parenti Cucchi se vuole sapere come sta vostro figlio
Chiamate giù dovete avere permesso il giudice diciamo
Ma
Dico dall'Istat e venendo fuori cose che oggettivamente credo che siano importanti
Da conoscere per l'opinione pubblica indipendentemente da come finirà il processo e li voglio dire siccome c'è questa contrapposizione sempre no tra pubblici ministeri avvocati
E poi sento dire spesso dagli avvocati che i due giornalisti sono pendenti lei l'abbia dei pubblici ministeri fanno del insomma in quel processo lì per esempio ci sono altri avvocati che stanno facendo gli avvocati di Parte Civile eppure sono avvocati insomma no
E che
Rivendicano soprattutto per quel genere di casi
Il diritto di fare il processo mediatico buono diciamo così
Parallelamente o prima ancora del processo penale perché altrimenti non arriverebbero a fare il processo penale
E questo lo dicono loro e io penso che per certi aspetti
Sia abbastanza ricco
Il
Presso dico alcune cose dette che ho sentito dire qui e quindi lei diciamo
Quando il procuratore parlava del rapporto con la stampa e quindi le conferenze stampa
Ora io penso che sia
Giusto da parte loro da parte dell'accusa della Procura spiegare quello che fanno appunto mettono in galera delle persone
E lo comunica mi spiegano anche i motivi
Dopodiché però io penso che sia lecito aspettarsi che
Hanno idee conferenze stampa non bastano
Perché comunque è una versione è una
Di solito molto stringata informazione dopodiché quando una persona viene appunto arrestata c'è un'ordinanza
E ed è logico che io lì dentro vada a scavare
Ora qui entriamo nel discorso delle intercettazioni delle cose allora
Io non non mai fermavano pure chiesto di firmare gli appelli contro la legge bavaglio cosiddette cioè io non mi voglio prima perché mi cioè non è che io devo difendere
Il mio diritto di Francia ma se poi ci chiederanno di pubblicare non pubblicheremo faremo altri così però insomma non credo che io debba rivendicare in diritto a
Però quella legge
Sostanzialmente che cosa diceva diceva che quel disegno di legge
Diceva che non si potevano pubblicare cose che non erano segreti
Io credo che questa sia una contraddizione che in termini che non può essere accettata
C'è una cosa che
è un atto che se vuole una blocco alcune di se qualcuno di voi per scelta difensiva
Decide di
Prendere un'intercettazione e farla volantinaggio dalle strade per dire guardate che assurdità che hanno detto
Cioè quello una cosa lecita non lo potete fare voi avvocati inoltre cervice avete nella vostra disponibilità una cosa del genere volendo sto parlando per assurdo ma insomma
Non si può fare ad e potersi
Non lo so però ne potete parlare insomma
E invece però poi non si può pubblicare sul giornale
Oppure si può pubblicare pezzi in tesi ma non allora vorrei sapere qual è la garanzia
Migliore che
Che deriva da una sintesi che faccio io voglio non sono nessuno preannuncio
Uno dei
Ma
Oppure
Riassumere il contenuto e non pubblicare invece il testo
Di quello che realmente risulta per lo meno dagli atti e poi non è manco detto che sia quello che realmente si sono detti perché ci sono gli errori di trascrizione figuriamoci
Però dico
Qual è la garanzia migliore che deriva da una sintesi anche di un interrogatorio e non soltanto di un'intercettazione piuttosto che da una
Verso non è completa poiché è ovvio che sui giornali non possono essere pubblicate tutte le intercettazioni no perché non è che i giornalisti hanno un numero limitato di vaccini
E ci hanno anche al loro interno delle regole che
Sarebbe difficile cioè sarebbe facile a spiegarvi ma capisco che per voce alla mano che ci importa noi abbiamo diritto a un'informazione corretta però io ma assicuro che a noi
Spesso quando io porto delle bugie dico guardate che bisognerebbe scrivere questo perché è successo questo nei processi ci abbiamo non c'è spazio abbiamo troppa giudiziarie oggi bisogna
Comprimere quindi questa cosa salta cioè non viene raccontata ma
Ma non per malizia per volontà di censura perché anche i giornali purtroppo hanno le loro regole e ci hanno degli spazi allora
Predefiniti per cui non si può fare un giornale solo di cronaca giudiziaria e quindi se c'è tanta roba altra roba viene compressa o cassata diciamo dal dal giornale che la mattina dopo trovati medico
Allora è ovvio che i giornali non possono pubblicare tutte le intercettazioni o i resoconti integrali di tutti interrogatorio di tutti gli atti processuali ripeto sto parlando di quelli non più segreti quindi non
Tralasciamo tutta la storia dei le intercettazioni segrete perché quelle ovvio che non si possano obbligare basta scienza quell'anno però dico
Allora bisogna fare una sintesi ed è abbastanza ovvio che la sintesi la debba fare giornalista sulla base di quello che lui ritiene che sia più o meno interessante da spiegare tenendo presente che
Ripeto c'è
L'aspetto
Processuale che è giusto
Tenere in considerazione perché se c'è qualcosa che di fatto
Incide sull'andamento del processo è giusto racconta però dico ci sono anche le cose che veniamo a sapere attraverso degli atti processuali che magari non non hanno una diretta
Conseguenza sul processo ma che ugualmente sono interessanti insomma e io sto seguendo i in questi ultimi periodi un sacco di indagini dove dentro ci sono cose che sono di sicuro rilievo sociale chiami
Moro così no
Anche se non penale pensate all'inchieste su
La picco atto cosiddetta la pittrice Finmeccanica la trattativa tra lo Stato e la mafia c'è tutta tutte cose che
Fanno parte di indagini
Che poi sono sfociate in momenti di discovery nel senso che appunto in onda dinanzi
Oppure
Milita al caso palermitano c'è un processo in corso pubblico a un due
Ex ufficiali dei carabinieri
E e lì vengono depositate carte a ogni udienza di atti istruttori che si vengono fatte in un'altra all'interno di un'altra indagine
E sono tutte cose che forse poi diceva Bema rilievo penale quale alla fine no ma questo voi per quanto riguarda per esempio l'ex presidente del Consiglio era una cosa che si diceva ogni ma dove il rilievo penale ho capito allora intanto c'è un'inchiesta penale che poi sarà
Oggetto
Dell'udienza preliminare o di tutti i vari
Passaggi dell'indagine premiali stabilire quale rilievo penale
Dopodiché
E io e lo dico un'altra volta ma credo che sia un punto fondamentale della discussione di questa mattina
Io non non mi fermo a rilievo penale
Perché c'è un rilievo sociale pubblico che il mio
Non dico fare o perché non voglio però il mio riferimento ma lei è quello
A cui rispondo perché non è che siamo al Gazzettino dei tribunali siamo organi di informazione che informano su quello che anche dei tribunali emerge e che riguarda tutti noi in questo
Uno può dire no a volte lo dissi in una cosa organizzato dal CSM e i magistrati dico va beh ma mai qui spesso è illegale cioè non non se non è
Diciamo conferente al processo ad uno non potessi neanche parlare e ho capito però si io lo so e lo vengo a sapere e siccome faccio questo lavoro è non posso non pubbliche non posso esimermi del raccontarlo
E per questo ritengo e e chiudo che sia molto difficile su queste materie
Intervenire per legge perché ripeto stabilire che un atto non può essere pubblica non può essere reso pubblico
Se non in quel discorso versi intenzione contenuto ma insomma proprio detto che non capisco quale sia la
Aspetto migliorativo
Fino al processo fine udienza preliminare è una cosa che non non ha senso intanto perché appunto è un stiamo parlando di una cosa non segreta e vietare la pubblicazione di cose non segrete mi pare che faccia a pugni con la logica prima ancora che
Con la costituzione di principi liberali che insomma lasciamo
Ma
è un'assurdità dal punto di vista anche del del funzionamento di come vanno le cose perché tanto se una persona
Punto viene arrestata V
Cioè e e
è normale provare a spiegare da un lato
Perché è stata arrestata anche nel suo interesse se pensiamo ai processi in cui vengono arrestate persone con accuse che poi dagli stessi dalle stesse ordinanze un po'non dico che si sgretola ma vengono
Messe apparecchio in discussione diciamo così è interesse anche
Dei difensori o comunque delle persone accusate spiegare che
Attraverso le ordinanze stesse attraversi provvedimenti
Del giudice o del pubblico ministero
Già emerge che c'è poca roba a carico del
Delle persone fermo restando sempre quella distinzione per cui
Per esempio nelle i ultime inchieste napoletane certo ci sarà stata poca roba dal punto di vista penale forse non lo so perché voi l'inchiesta hanno avuto
Esiti o stanno avendo esiti diversificati diciamo così però dal punto di vista sociale dell'interesse collettivo ma assicuro che ce n'è parecchia insomma perché
Che un signore di quaranta Antimo faccendieri così c'abbia tutti quei rapporti col Presidente del Consiglio
Per esempio non è una cosa di cui ci si può disinteressare soltanto perché no ma quello fa parte di un'inchiesta non se ne può parlare finanche magari a processo e
Non è così ENI dopodiché non dico che va tutto bene anzi ho fatto
L'esempio iniziale che non mi piacciono affatto i processi in televisione così come non mi piacciono per esempio le paginate di intercettazioni
Riversate così ma
Di nuovo perché perché fanno danno informazioni non perché ce lo vedo proprio dal punto di vista di chi poi deve essere informato perché se uno si trova due pagine intere di intercettazioni senza
Una qui poi non è che tutte sono fatte male pubblici a volte servono pure ma B devono essere ragionate
Diciamo così lavorati ecco non
Buttate lì
Soltanto per far vedere ci abbiamo le carte non perché poi questa anche nelle redazioni esso dico la parte autocritica c'abbiamo le carte facciamo vedere che noi ci abbiamo le carte c'è questa moda anche di pubblicare l'intestazione del frontespizio deve
Dei dei provvedimenti sul giornale non mi piace sinceramente non mi piace ma
Questo non significa che non bisogna fare
Informazione su questo non so se ho risposto a qualcuno degli addebiti diciamo così ma insomma spero poi
Assolto o condannato decine di qualcosa attacca
Grazia Giovanni Bianconi che certamente si è adeguatamente difeso da par suo anche se a alta
Alcune cose mi mi viene insomma così da datata dire nella a primo acchito per esempio sul tema della Discovery senza voler togliere spazio a nessuno
E dico una questione uno la discovery di ordine interno una una questione e la discovery di ordine più generale di esterno si voleva sapere come faccio ora il problema se io non sono legittimato a stabilirlo anni facciano l'acqua
Mi scusi anch'anche anche perché quell'atto come dire è un atto di ordine processuale ma non lo so lo sotto un profilo di di ordine meramente formale
Ma di ordine sostanziale cosa voglio dire voglio dire che per esempio una intercettazione telefonica che può essere devastante anche non riportata per come lei diceva per intero ma solo per sintesi o alcuni passaggi
E potrebbe essere devastante
Per distruggere no l'onorabilità di una persona potrebbe poi scoprirsi al momento della verifica prevista dalla legge che diciamo la trascrizione peritale che quelle intercettazioni non esisteva
Che e quindi ci sono notizie di stampa una campagna di stampa dei mesi basata su un fatto che
Oggettivamente falso
Ecco perché occorre secondo noi fare anche questa
Momento di prudenziale distinguo bene detto ciò darei la parola a una possibile vittima di questo sistema e di questo circuito che come dicevamo prima è anche il giudice
Il quale viene e disturbata se mi passate il termine nel suo doveroso
Isolamento da parte di questo ottanta ma mediatico
Quindi do la parola alla dottor Roberto Passalacqua giudice del Tribunale di Catania
Per il giudice
Consentitemi qualche minuto per esprimere un ringraziamento sentito non stereotipo non rituale alla Camera penale di Catania e in particolare al suo
Presidente per avermi chiesto di intervenire in un così stimolante convegno con un così stimolante ed attualissimo
Tema
E di confrontarmi così con autorevoli esponenti dell'avvocatura della magistratura e del
Mondo il giornalismo dell'acqua comunicazione di massa
Un sentimento vero perché io lo e interpretato forse
Immodestamente forse sbagliando se fosse così vi prego comunque di non dirlo
Come un apprezzamento del mio modo di essere magistrato in particolare il mio modo di confrontarmi con il Foro catanese che mi illudo
Da molti anni ritengo essere molto intenso e molto corretto forse perché velluto ancora una volta nel corso della mia attività professionale dimostro
Di sentire veramente il ruolo del Difensore con la D maiuscola come un ruolo importantissimo è un contributo
Importantissimo alla mia attività professionale perché mi consente di esprimere un più motivato convincimento
Dopo questa abietta tentativo di captatio benevolentiae vorrei
Estendere il ringraziamento anche perché
Questa occasione mi dà la possibilità di ai curdi accenderà alcuni fasce della memoria
E cioè in particolare
Con riferimento all'avvocato fa ma
Che è stato ucciso molti anni fa novantacinque par di ricordare
E che nell'adempimento delle suo dovere
E che
Era un
Avvocato molto conosciuto nel foro catanese molto apprezzato in città e anche dalla magistratura
Per il suo modo anche un po'hardware forse di intendere l'Avvocatura l'ha già ricordato il Procuratore saldi ma per il
Il suo modo
Corretto di intendere il modo di essere
Insomma il ruolo del difensore di intendere il proprio difensore
E che io in verità non ho sentito moltissime volte nel corso dei procedimenti penali dei quali mi sono occupato e ricordo in particolare una su arringa molto inusuale in un processo
Se vogliamo comune ordinario perché contrariamente al suo all'idea che mi ero fatto del dell'avvocato fa male e anche
Contrariamente a quello che rappresentava perfino la sua caratterizzazione il suo proprio modo di essere non è stata un'arringa molto delicata molto sentimentale giocata tutto in punto di fioretto in un caso in cui difendeva
Un suo conoscente che era imputato di un fatti di violenza in danno di un ex convivente dove è riuscito a fatto sicuramente in cui l'imputato era reo confesso
Dov'è riuscito a coinvolgermi proprio dal punto di vista sentimentale
E sono grato anche perché altri Flash tornano alla memoria per esempio la partecipazione alla camera ardente
In un turno
Notturno quasi mi pare di ricordare insieme al Presidente dell'Unione
Camere penali dell'epoca l'avvocato passare e l'avvocato Pecorella Gaetano Pecorella che arrivo a Catania a mezzanotte
E a quell'ora la Camera penale mi chiese di partecipare ad un turno previsto per la camera ardente che ininterrottamente si tenne nell'Aula del Palazzo di Giustizia
Ricordo anche la partecipazione alla camera di consiglio
Che
Si occupò in sede di riesame delle prime dichiarazioni di collaborazione la ricordo perché fu
Una camera di consiglio travagliata lunga
E che si concluse con una
Decisione forse eccentrica rispetto alla giurisprudenza allora
Molto garantista perché anticipava sostanzialmente alla false
Delle indagini quel che poi si stabilì nel corso degli anni anche legislativamente cioè il duecentosettantatré uno bis per intenderci la necessità del riscontro la dichiarazione del collaborante
E questo è un cave di Consiglio che ricordo particolarmente anche perché mi interrogo spesso sulle conseguenze che può avere anche una decisione del tribunale del riesame nelle immediatezze sull'esito finale del processo
Perché forse se non ci fosse stato quel quelle conferme che ripeto era in un certo senso eccezionale rispetto a quello che sto che era stato affermato anche alla settimana prima dallo stesso tribunale del riesame
Non ci sarebbero state le ulteriori collaborazioni e i processi avrebbero potuto avere un altro esito
Abbandono questi
Questi ricordi per occuparmi del tema che è un tema molto complesso molto delicato molto importare perché coinvolge una serie di interessi costituzionalmente protetti
E che e molte cose come ha detto l'avvocato Sora affollano
Nella mente e non si può parlare ovviamente di tutto io mi concentrerei
Soprattutto su due aspetti uno dei quali forse potrei trattare molto velocemente perché è già stato ampiamente trattato dall'avvocato Flora anch'io mi ero
Segnato evidenziando allo perché volevo anch'io leggerlo perché non avrei saputo sintetizzarlo meglio le parole professore Giostra in quel bell'articolo
Che si concludeva con il sottolineare l'insidiosa idea sottesa al processo mediatico
Che lo stesso sia migliore che il miglior giudice possibile sia l'opinione pubblica perché in fondo è questo il pericolo che si corre
Perché è un pericolo legato alla sedimentazione del convincimento che
Il
Pubblico a
Delle prime fasi del procedimento stesso quelle che vengono rappresentate nell'immediatezza
Uno studioso di tecnica della comunicazione ha distinto le varie fasi e di attenzione
Che vengono riservate
Dall'opinione pubblica alla
Alla
Allo svolgimento del processo da una case da una fase molto calda che quella iniziale quella delle indagini quella che viene rappresentata nell'immediatezza
E che può proseguire per i processi più rilevanti
Ma non sempre anche nel corso del processo di primo grado si conclude con la sentenza di primo grado neppure con la motivazione
Della sentenza e poi seguono delle fasi sempre più
Raffreddati dove l'opinione pubblica
A non ha più quell'attenzione iniziale e addirittura si sorprende sette se essi approda una decisione contraria perché
Sì è distante dall'idea che si è formata in cui il di norma rispetta sostanzialmente la stessa ecco è questo il pericolo a cui faceva riferimento il
L'avvocato Passarello per
Il giudice differimento e il pericolo che se anche un dovere
Che dovremmo ben focalizzare
Tutti perché il pericolo che è stato
Ben rappresentato in una decisione storica molto
Antica della
Corte di giustizia europea laddove a sostanzialmente segnalato che il
Per vi leggo il punto se ci si abitua allo spettacolo degli pseudo processi sui media
Possono risultarne a lungo termine conseguenze nefaste per riconoscimento dei tribunali come organi qualificati per statuire sulle controverse giù
Questa frase del mille novecentosettantanove e di una delle sentenze più famose della Corte
Europea sui diritti dell'uomo tra che si è occupato della vicenda che si occupa della vicenda ma in un aspetto che è proprio quello al quale mi ha chiamato l'avvocato Passarello cioè
La tutela del processo il rispetto del
Conte ovvio corte cioè
Il pericolo che le pubblica anche la pubblicazione o la mancata pubblicazione di alcune ma soprattutto la pubblicazione di alcune notizie
Possa incidere sulla Corte sotto il profilo dell'oltraggio alla Corte stessa che non è
Assolutamente paragonabile non ha nulla a che vedere con l'oltraggio magistrato in udienza è proprio un oltraggio alle modo corretto in cui il processo deve essere trattato
Questa
Quindi
Vi dico che penso tutto il male possibile ma se ho capito bene lo pensiamo un po'tutti
Del
Del processo fatto del processo parallelo cioè quello fatto in televisione quello scimmiottare atto quello che non segue alcuna regola
E quindi non posso che chiudere questa parte del del dell'argomento
Ricordando anche in questa sede quello che
Ha detto la l'Autorità per le comunicazioni che ha imposto determinate regole che vengono giornalmente violate
E non sanzionate nel due mila otto si fece questo bellissimo l'intervento condivisibilissima della dell'Autorità per le comunicazioni
Che appunto cercò di conciliare l'inconciliabile cioè in sostanza di conciliare
Il più interessi costituzionalmente garantiti e cioè la libertà d'espressione di opinione diritto ad informare di ricevere comunicare informazioni e quindi anche il diritto di cronaca da un lato e dall'altro la comprendendo anche ovviamente l'articolo ventuno della Costituzione c'è una libera manifestazione del pensiero e dall'altro la salvaguardia del libertà individuali la tutela della dignità umana e dei diritti inviolabili della persona
Oltre che
Il diritto al giusto processo
Oltre che il diritto al giusto processo tutelato come dicevo prima dalla convenzione europea dei diritti dell'uomo
E e quindi principi ai quali ci dobbiamo comunque adeguare e che
In maniera più
Forte rispetto addirittura quello che
E riconosciuto la nostra Costituzione
Pronunciati la presunzione di innocenza nonna la presunzione di non colpevolezza della nostra Costituzione che secondo molti giuristi non è proprio la stessa cosa
Mi occupo invece un po'più dettagliatamente dell'aspetto Dellai informazione del processo e del conferenze stampa e delle pubblicazioni che vengono fatte
Delle
Prime indagini
Me ne occupo per dire che sono d'accordo con lo bene con
Con il Procuratore saldi quando dice che
Le conferenze stampa
Tendono
Dovrebbero tendere a
Come dire evitare protagonisti a regolamentare la pubblicizzazione determinate notizie evitare
Corsie correnti privilegiate rapporti privilegiati tra il singolo magistrato e il singolo giornalista uniformare l'informazione
Di quello che fa
L'attività giudiziaria di di e anche in questo senso
Di tranquillizzare perché anche questo in fondo quello che si vuole perseguire l'opinione pubblica che ci sono delle indagini che le forze dell'ordine stanno sono vigili che perseguono
La nei alla Commissione di illeciti
Il problema però e secondo me parte da una confusione di massa di di base
Che si riconnette un po'a quello che diceva il dottore Bianconi
Cioè
E assurdo che
Sia vietato pubblicare quel che non è segreto
Io non sono proprio d'accordo su questo punto perché un conto è quello che è il segreto per come sappiamo nel nostro nuovo Codice di procedura penale ormai non più tanto nuovo
Sì dice che non c'è più se si si fissa il momento del
Del cessazione della segretezza al momento in cui l'atto e conosciuto dall'indagato
Ma
è proprio vero e proprio sicuro che è quello
Che non è segreto
E certamente pubblicizzato ride pubblico
Se un giornalista viene da me
Chiede la
Consegna di una ordinanza del tribunale del riesame o vada un CIPE e chiede la consegna di una ordinanza di custodia cautelare in carcere e legittimo alla consegna
Quello che assistiamo che assistiamo giorno per giorno non è
Il
Non è conforme alla legge a mio avviso
Non è conforme alla legge non è conforme ai regolamenti non è conforme
Alle norme che dettano anche
Che sono state dettate dal nostro legislatore non sono d'accordo col dottor Bianconi che questi
Tale materia non può
Essere regolata legislativamente sì certo bisogna esercitare un self restraint bisogna cercare di limitarsi ognuno con i codici di autoregolamentazione con i codici etici
Ma
Il il punto di equilibrio di questi interessi e diritti costituzionalmente garantiti deve
Essere cercato in sede legislativa ancor prima deve essere oggetto di confronto politico
Perché si tratta di contemperare proprio perché si tratta di contemperare
E di conciliare l'inconciliabile proprio perché si tratta di trovare un modo per rappresentare
Quello che sta facendo l'autorità giudiziaria
Nel corso del processo nel corso delle indagini addirittura con la conferenza stampa da parte della Procura
E di però tutelare anche alcuni diritti inviolabili della persona tenendo presente che nel momento in cui si fa la conferenza stampa ancora il difensore non ha avuto occasione di parlare
Qui abbiamo un tesi accusatoria che è stata condivisa da un giudice monocratico
Che
Spesso
Scrive nelle ordinanze cose che non coincidono con quelle che vengono dette in sede di conferenza stampa
Anche a Catania anche nel corso dei miei processi
Di quei pochi processi di cui mi sono occupato che aveva una rilevanza sulla stampa io mi sono reso conto leggendo gli atti che non c'era coincidenza fra quello che era stato detto
Dal pubblico ministero nella conferenza stampa e su cui si è formata l'opinione pubblica
E quello che ho visto negli atti
Non sono le modalità e le regolamentazioni delle delle conferenze stampa sono dettate dalla legge
Con la nuova riforma dell'ordinamento giudiziario e con l'introduzione dell'articolo cinque
Del
Dal decreto legislativo del due mila sei
Che regola appunto i rapporti tra pubblico ministero e stampa e che sono dettate in un certo modo
Sono poi regolamentate dal Consiglio superiore che come ha detto il Procuratore salve giustamente si occupa almeno da vent'anni in modo costante e continuo di questo tema così delicato
E che è passato dico il Consiglio superiore da risposte a quesiti circolari o delibere che inizialmente
Faceva un appello all'assenza Rastrelli faceva un appello a diciamo il senso di autodisciplina di autocontrollo dei magistrati ma che ora
Si trovano di fronte si devono confrontare con il testo legislativo che per esempio impone della Procura della Repubblica parli esclusivamente
Con la bocca del procuratore della Repubblica del dirigente che coerente con la nuova impostazione del organizzazione dell'ufficio del pubblico ministero quindi
Che posso parlare con il procuratore come soltanto il Procuratore della Repubblica o dice la legge un magistrato a questo
Dato
Devono essere vietati riferimenti personali i magistrati che si occupano del processo
Perché non bisogna
Ne sottolineare aspetti di protagonismo e bisogna tutelarli anche contro la volontà per la sovraesposizione mediatica
E devono essere fatte determinate cose seguendo nell'ambito nel perimetro dettato proprio dall'articolo cinque come si è mosso il Consiglio superiore di fronte all'articolo cinque
E cioè dopo l'introduzione in modo
Verrebbe da dire schizofrenico ma
Dico in un modo cioè
Certamente
Di di fronte dei FAS
Una prima
Una prima posizione L'Assunta proprio di fronte a un quesito fatto da un procuratore aggiunto di Catania
Procuratore aggiunto di Catania
Perché il procuratore di Catania reggente all'epoca poi diventato Procuratore aveva emanato una circolare
Che ai sensi dell'azzurro introduzione articolo cinque senza l'articolo cinque aveva avocato asse nel assetto organizzativo dell'ufficio aveva avocato a sé
Il diritto direi l'unico diritto del parlare con la stampa
Il Procuratore aggiunto sì doleva di questa interpretazione dell'articolo cinque
Prospettava dico testualmente
La esigenza che questa delega potesse essere data
A più magistrati come era stato deciso prima dell'introduzione all'articolo cinque con la circolare emessa dal Procuratore precedente
Per l'ovvia considerazione che in una Procura di grande dimensione costituita da diversi gruppi di lavoro e ciascuno dei quale proposto
Un procuratore aggiunto un solo magistrato non può conoscere se non in maniera superficiale alle indagini durate anche anni e di conseguenza non può interloquire in maniera puntuale con gli organi di informazione
Il CSM con me la risposta a questo quesito del venti febbraio attenzione alla data del due mila otto
Disse ma l'articolo cinque dice testualmente Procuratore da Repubblica mantiene personalmente ovvero tramite un mangi un magistrato dell'ufficio appositamente delegato i rapporti con gli organi di informazione
Ogni informazione deve essere fornita attribuendo in modo impersonale l'ufficio ed escludendo ogni riferimento e magistrati assegnatari del procedimento
Quindi i giornalisti l'opinione pubblica non devono sapere chi è il pubblico ministero che si occupa di quel processo
è fatto divieto ai magistrati della Procura la Repubblica dedicarci di rilasciare dichiarazioni a fornire notizie agli organi di informazione circa l'attività giudiziaria dell'ufficio
Questa è la legge
Il procuratore della Repubblica a concludere la legge l'articolo cinque all'obbligo di segnalare al Consiglio giudiziario
Per l'esercizio del potere di vigilanza di sollecitazione dell'azione disciplinare le condotte dei magistrati che sia in contrasto con questo divieto risponde il CSM il tenore letterale della disposizione univoco
Il quesito è la risposta al quesito formulato adducono raggiunto è assolutamente agevole
La competenza esclusiva per Procuratore della Repubblica mantenere rapporti con la stampa unica possibile alternativa la designazione di un magistrato appositamente delegato l'uso del singolare esclude l'ipotesi alternativa
Tale soluzione corrisponde alla ratio della novella legislativa con la nuova disciplina legislatore inteso eliminare ogni forma di personalizzazione
E di protagonismo in particolar modo escludendo che nel corso di una conferenza stampa possono essere indicati i nomi di magistrato assegnatario di fascicoli e quindi degli autori della riferita attività
Investigative
è dunque evidente che una soluzione interpretativa diversa finirebbe per eludere la volontà del legislatore
Posizione è chiarissima netta dettagliata
Condivisibilissima dal da parte mia quanto meno alla luce della legge e per questo immediatamente mutata
Nel settembre del due mila otto il Consiglio superiore di fronte a un identico quesito
Di un altro Procuratore aggiunto o forse lo ha detto il Procuratore della Repubblica
Di un altro ufficio mi pare Napoli ma non sono sicuro
Seguiva insomma faceva presente le stesse difficoltà che erano state segnalate dal procuratore aggiunto di Catania
E cioè che
Era difficile questo tipo di organizzazione come Ufficio di grande Purtuc procura non era possibile
Una informazione completa e quindi era necessario quanto meno ai procuratori aggiunti dare nell'apposito elenco gli impatti deleghi e in particolare chiedeva
Se la delega potesse essere rilasciata anche a tutti i procuratori aggiunti coordinatore della sezione
Se nel caso in cui si intenda convocare una conferenza stampa sia possibile
Consentire la partecipazione dei magistrati assegnatario del fascicolo per affiancarli il procuratore capo e per aiutarlo a rispondere alle domande
Il CSM è arrivata una soluzione diametralmente opposta
Diametralmente opposto
L'interpretazione data dall'articolo cinque e quindi nel senso
Di chiarire che un magistrato dell'ufficio non significa un magistrato dell'ufficio ma significa più magistrati dell'ufficio per ciascun settore predeterminato
Nonostante Nora letterale della norma vi faccio presente che lo stesso gli stessi componenti del CSM non lo stesso organo
Cioè non c'è stato un mutamento delle persone
Ne consegue che appare compatibile con il precetto normativo la delega operata anche in via permanente in favore del procuratore aggiunto in ciascun in ragione dei procedimenti assegnati per materia la propria competenza come previsto dalle regole organizzative della Procura in argomento
Tale criterio inosservanza della ratio legis interessante vedere come
Circoscrive nell'ambito di uffici grandi dimensioni nome circoscritti magistrati tutti con certezza individuati che possono quindi intrattenere legittimamente rapporti con gli organi visti di informazione
Non appare invece condivisibile la partecipazione alle conferenze stampa dei magistrati titolari del procedimento perché questo
Diciamo sarebbe troppo
Come ci si comporta giornalmente io ho visto ieri l'ho cercato appositamente per aggiornarmi perché non mi sono accontentato del brani di conferenza stampa di un ufficio composto anzi da due uffici
Composti da magistrati
Da me profondamente stimati ai quali sono molto vicino
La conferenza stampa indetta di recente l'altro ieri o ieri mattina dal
Dal
Dal dalla procura di Milano e dalla procura di Reggio Calabria per la ultima vicenda all'attenzione della stampa e cioè
La
Dall'indagine che ha coinvolto anche per me dolorosamente visto che lo conosco personalmente sono stato anche correlatore
In sede di convegni sulle misure di prevenzione il Presidente del
Del Presidente del Tribunale di prevenzione di Reggio Calabria
Ebbene
Tutto il contrario di quello detto dalla legge tutto il contrario di quello che dice dello stesso CSM perfino in questa seconda interpretazione
Sappiamo tutti chi è il magistrato i magistrati che si occupano della vicenda abbiamo assistito a conferenze stampa dove non si informa l'opinione pubblica soltanto di quello che si è fatto ma
Abbiamo assistito a nelle parti consultabili su internet a partecipazioni e a prese di posizione dei singoli magistrati che non solo hanno toccato ma hanno parlato direttamente
Con la stampa riferendo
Le notizie
E mi auguro limitate limitandosi a dire non quello che umanamente loro ritengono giusto e cioè quello che hanno rappresentato
Nella loro richiesta ma quello che ha detto il giudice istruttore nell'ordinanza quello che è stato condiviso fino a quel momento della tesi accusatoria perché
Anche qui c'è un un è giusta la contraddizione come si può evitare la
Pubblicazione di un atto e si consente la interpretazione dell'atto che per i motivi che ho detto prima non è pubblico
Cioè siamo di fronte a un a una legislazione schizofrenica che va
Uniforma uniformata va regolata dal legislatore attentamente ma che va rispettata
Che va rispettata e per rispettarla bisogna sanzionato teniamo conto che
Anche
Nel l'altro decreto legislativo che è stato emesso la violazione dei principi dell'articolo cinque integrano illecito disciplinare OP obbligatorio è tipizzato
A me non risulta che ciò sia mai avvenuto
E
Mi chiedo ma per quale motivo si deve rappresentare alla stampa i risultati di un'indagine perché vietare la consegna della ordinanza
Perché consentirà una parte di riferire i risultati dell'indagine
Subito per esempio non dopo quei limitati giorni brevissimi ahimè
Giorni rimessi al tribunale del Riesame nell'unico primo vero contraddittorio perché l'unico primo vero atto in cui la difesa può spiegare la propria attività
Mi dispiace se o protratto il mio intervento vi ringrazio
Grazie al dottor Passalacqua e al suo puntuale intervento che ci ha dato anche ci ha fornito così la prospettiva
Nella nell'ottica del giudice con riferimento alla
Al tema che ci occupa
Io nel frattempo do o il benvenuto anche a Fabrizio fa ma che intervenuto durante i lavori all'avvocato Maurizio Magnano di saldi io che il nostro Presidente dell'ordine
Ed ho quindi la parola per chiudere questo primo giro voi magari vediamo se ci sarà il tempo di un rapido rapido ritorno con tutti i relatori
Dicevo per concludere questo primo giro d'ora la parola alla nostro Presidente al
Avvalendosi Garelli che ringrazio vivamente per aver trovato il tempo in mezzo ai suoi numerosissimi impegni istituzionali per essere qui con noi a Catania
Grazie
No grazie a voi per l'invito e grazie per il tema direi anche grazie per il parte diciamo importante variegato
Soprattutto ispirato alla regola che comunque va benissimo nei convegni che ognuno meno ai suoi
E quindi è giusto che il giornalista prima di tutto se la prenda con
Gli aspetti e più deteriori dell'informazione è giusto che io l'ho ascoltato retta è un grande interesse
Un magistrato abbia poi indicato su questa questione su questo terreno quelle sono le contraddizioni più grosse che si possono riscontrare anche in punto di applicazione delle regole perfino della legge da parte dell'organo
Disciplinare della magistratura
Mentre lei parlava mi veniva in mente una frase che ha detto Ernesto Lupo quindi
Insospettabile di di
Troppa cattiveria nei confronti della magistratura il Primo Presidente presso la Corte di Cassazione che ha rammentato a tutti che la legge si interpreta per i nemici per gli amici invece si applica per i nemici adesso io vorrei
Stabilire nel caso del delle due decisioni del CSM chi era amico di chi in quel momento è nel contesto diciamo delle dinamiche di quello
Però visto che la regola e questa io prima di tutto meno niente perché in tutto quello che noi abbiamo detto forse non abbiamo detto fino qui doverosamente quanto contribuisca l'avvocatura
Alla violazione di tutte le regole che abbiamo detto
Perché noi non possiamo parlare del processo mediatico senza rammentare che perlomeno negli ultimi tempi
Al di là di quella compagnia di giro che per me tanto di giro perché mi pare un teatro stabile a questo punto che la
La nota trasmissione che rifà alcuni processi e non tutti
Beh ultimamente noi abbiamo verificato lo abbiamo fortemente denunciato
Un'ulteriore scadimento questo tutto addebitabile agli avvocati faccio riferimento al processo di Avetrana che faccio riferimento
Lo dicemmo con parole abbastanza mente al comportamento di alcuni avvocati che in quel contesto violavano tutte le regole
Che contraddistinguono la particolarità della difesa della difesa penale in primo luogo violavano una regola su cui tanto ci siamo
In questi ultimi tempi spesi che è quella del segreto professionale che dobbiamo difendere dalla aggressioni esterne ma che dobbiamo coltivare come un bene nostro
Beh vedere degli avvocati che dice Tavano in televisione di quello che il loro assistito gli aveva riferito
Nell'ambito del segreto professionale e prestarsi quegli avvocati ad una sorta di diciamo possibile convincimento in progresso del loro assistito sa dire degli avvocati adesso insomma
Siamo a questo punto ma vedrete che ci sarà un ulteriore maturazione dell'indagato Tizio più che dell'indagata è stato detto uno spettacolo nello spettacolo pessimo della giustizia spettacolo che non avremmo mai voluto vede
Allora per avere le carte in diciamo
In tavola dobbiamo metterle tutte
Per avere noi diritto adesso quella ricorre esso delle delle mie idee sul tema
A criticare quello che è un aspetto deteriore della complessiva del complessivo stato della giustizia in Italia come quello dell'informazione giudiziaria non soltanto il processo mediatico beh dobbiamo chiarire
Prima di tutto ed immediatamente che ci vuole una forte Presa deontologica sugli avvocati su questo tema
Noi non siamo più
Neanche dal punto di vista delle regole deontologiche gli avvocati di cinquant'anni fa lui era sostanzialmente impedito ma al solo fine di non farsi una pubblicità non autorizzata
Una rapporto con i media no anche le nostre regole deontologiche ci fanno obbligo di interloquire con i media
E se questo serve alla tutela
Anche della immagine del nostro assistito
Ma nell'interesse del nostro nell'esclusivo interesse del nostro assistito
Perché se questo diventa altro fino al punto da diventare come dire un'attività retribuita addirittura
Beh allora siamo fuori completamente di qualsiasi regola deontologica e finiamo per delegittimare qualsiasi nostra affermazione su viaggi
Ciò detto
La la prima questione che vorrei mettere in chiaro che un conto è il processo mediatico un conto è l'informazione della giustizia fin qui abbiamo condannato senza mezzi termini tutti processo mediatico anzi per la verità gli abbiamo dato anche un nome e cognome
E e lo abbiamo
E lo abbiamo condannato moralmente e pubblicamente noi al congresso di Rimini abbiamo proiettato
Mi dispiace non averlo portato però qualcuno
Di voi che c'era Rimini ravviso abbiamo proiettato un filmato
Che voleva rappresentare un certo tipo di informazione
E partiva dal mille novecentosessantanove giorno quattordici dicembre Bruno Vespa adesso
Bruno Vespa che diceva
In conferenza stampa congiunta con il questore di Milano e altri inquirenti che diceva abbiamo troppa avete trovato il mostro diteci come l'avete trovato quanto bravi siete stati
A farlo dopo quarantotto ore dalla strage di Milano sappiamo che la storia poi
A ha detto qualche cosa di diverso
Quel filmato poi proseguiva con Bruno Vespa che ma qui sempre sull'informazione giudiziaria ancora non sul processo mediatico
Raccontava agli italiani quanto fossero colpevoli gli autori presunti della violenza sessuale della Caffarella
E poi proseguiva quel filmato con Bruno Vespa che Rimbaud ottava i due oramai innocenti conclamati sbattuti come mostro in prima pagina qualche puntata prima
Egli diceva mi raccomando
Adesso sa abbiamo stabilito che siede innocenti ma fino a quando non fate marachelle perché comportatevi bene siate bravi
Allora io non voglio
Essere dopo aver attaccato gli avvocati irrispettoso nei confronti
Delle giornalismo che si occupa della giustizia
Purtroppo stemperare un po'i toni però un po'mi ritrovo in quella battuta di Woody Allen in un film faceva dire
Ad una persona visto personaggio interpellava un altro personaggio e faceva che lavoro fai non lasciarmi lasciami indovinare venditore di tappeti quello rispondevano ornamento sono giornalista
Ecco non voglio essere così cattivo però ci sono dei picchi di in mancanza di professionalità di strumentalizzazione dell'attività del giornalismo sull'informazione giudiziaria che non si spiegano
Se non con una
Profonda caduta della deontologia e della professionalità del giornalista
Le regole deontologiche arriveremo pure quelle dei giornalisti su alcune cose sono chiarissimi per esempio dicono che è vietato nuove leggo ma sono quelle e vietato dare immagini di persone immanente
Ora non soltanto in questo Paese si danno immagini persone immani in questo Paese si danno appuntamenti per ammanettare le persone e farle vedere in televisione
Sempre per non fare riferimento ai potenti perché poi quando riguarda i potenti a cosa diventa
Antipatica ma i poveri cristi e voi realmente erede di quando dopo un'orribile fattori cronaca uno stupro una violenza collettiva
Alcuni indagati arrestati furono fatti uscire sotto le telecamere a Guidonia
Sotto le telecamere e semi ma
Semi forse no
Quasi sottoposti ad un linciaggio fisico della folla inferocita perché il fatto era ignobile il fatto era ignobile
Però che cos'è quella informazione
Informazione giudiziaria o qualche cosa di diverso e è il punto di congiunzione con la giustizia spettacolo con un'idea della
Informazione sulla giustizia che rincorre anche
Alcune idee più o meno emergenti nella pubblica opinione io non ho dubbi su quello quella è una violazione
Della legge quella è una violazione delle regole deontologiche quella è una maniera di interpretare l'informazione che non ha nessuna
Nessun rispetto per alcuni tipi di persone dicendo
Su questo io non ho visto grandi riflessioni da parte
E della politica e del giornalismo più avvertito e delle degli intellettuali ci siamo molto spesso sul problema della informazione giudiziaria giustizia spettacolo
Interrogati per esempio sul tema delle intercettazioni sulla pubblicabilità delle intercettazioni misure e quant'altro
Anche lì e pacifico che c'è una
Sorta di
Selezione delle intercettazioni che vengono pubblicate che talvolta e
A contrario rispetto alla importanza di di quella spezzone di conversazione per il tema giudiziario
Oggetto del processo che quella intercettazione ha prodotto
No
Noi ricordiamo nei nel nella vicenda dei furbetti del quartierino nel dettaglio quello che diceva Anna Falchi a suo marito e ci siamo quasi dimenticati di quello che succedeva invece che era
Più significativo e non è per caso che si sceglie di pubblica di questo dice giustamente Giovanni Bianconi quaranta c'è una distinzione fondamentale tra quello che interessante dal punto di vista giudiziario a quello che socialmente sa
Ora tra questo socialmente interessante
Dobbiamo ritenere che evidentemente ci sia anche e quell'aspetto un po'pruriginoso che ma sempre per la maggiore e che poteva riguardare i rapporti e sentimentali tra la Falchi e suo marito in quel momento il che però
Non significa che possa o debba essere deontologicamente ma non per gli avvocati per i giornalisti accettabile una selezione di questo tipo anche perché e qui facciamo un lavoro di bilanciamento dei beni costituzionali in discussione e di questo fatto uno cioè da un lato c'è
La libertà di stampa e sia chiaro io sono
Dalla parte del mio amico scomparso da poco
Grande difensore della libertà di stampa Oreste tra la Mini che diceva
Il giornalista dovrebbe essere o deve essere un violatori istituzionale del segreto
Questo è il suo mestiere migliore se no non controlla il potere
Ma e controllo del potere quello che appena finito di raccontare
E soprattutto
Non mai non possiamo non dire quello che
Anche in un convegno
Quello che tutti sappiamo
E cioè che non è vero che il tema fondamentale sia se sia
Pubblicabile o meno un'ordinanza di custodia cautelare che finisce su internet come rammentato Bianconi nel giro di meno di ventiquattro ore dalla
Su una notifica no quello sui giornalisti su cui i giornalisti e noi tutti ci dobbiamo interpellare se esista invece un circuito informativo
Parallelo non neppure più tra alcuni pubblici ministeri più o meno solleticato e comparire nelle conferenze stampa
Ma tra
Organico spezzoni di organi e inquirenti
Tra uffici inquirente tra
Uffici delle forze di polizia che hanno rapporti privilegiati con uno due tre quattro dieci quindici giornalisti
E dettano in anticipo
Rispetto ai provvedimenti giudiziari
Una calendario di notizie che preparano il provvedimento giudiziario attenzione signori e di questo dobbiamo parlare quando parliamo della libertà di stampa che va tutelata
E quando mi ha e parliamo anche delle influenze di questo complesso informativo
Nel
Nel cinquanta
Int negli Stati Uniti sì interrogarono lo sanno tutti non solo complesso militare industriale
I tempi della Presidenza Truman e si diceva questa più questa è la più grande democrazia del mondo ma la politica di questa grande democrazia viene dettata da un intreccio di rapporti tra la l'industria bellica i Governi di diverso segno
E io mi i
Inviterei tutti a riflettere sul fatto che esiste incerto un plesso un certo intreccio di rapporti tra questo tipo
Di organi e alcuna parte della informazione che quindi detta
Ripeto detta in anticipo ed è totalmente in anticipo lasciatemelo dire che accade
I l'inimmaginabile
Perché siamo tutti d'accordo con giostra quel bellissimo pezzo che non son d'accordo con giostra sul fatto che sia libero pubblicare in una richiesta di custodia cautelare perché Glauco Giostra dice che una perfino una richiesta di custodia cautelare e di libera non è segreta
Io ho i miei dubbi che non sia segreta detto francamente ma in ogni caso non ho dubbi nel dire che se finisce su un giornale una richiesta di custodia cautelare della non è
Una
Come dire
Una un'attività dal punto di vista del giornalista che va apprezzata perché certamente
Qualcuno qualcuno qualche organo di polizia un pubblico ministero ha dato quell'atto e se lo ha dato lo ha dato anche per uno scopo processo attende capitato signori ma non solo a me a me è capitato di aprire il giornale e leggere
Come poi è puntualmente successo ventiquattro ore dopo brani di una richiesta di custodia cautelare
Naturalmente sono andato dal pubblico ministero a protestare naturalmente ho ricevuto e forse era credibile forse da credibile la risposta che non si sognava proprio di dare quell'atto a chicchessia
Ma se era credibile quel pubblico ministero significava che quell'atto era uscito da qualche forza di polizia perché per una volta almeno io
Mi meno da solo come avvocatura ma stavolta non perché ero io personalmente a perché inimmaginabile che un avvocato possa vedere
La richiesta di custodia cautelare allora
Se dobbiamo riflettere su questi aspetti dobbiamo riflettere anche su questo se questo è dentro la libertà di stampa o se questo è fuori della libertà di stampa
Ovviamente io ho una tesi tutti hanno una tesi quando niente intervengono
E nella mia tesi entra anche il fatto che noi dobbiamo riformale alcuni degli istituti alcuni tra l'altro degli istituti poco conosciuti evidentemente poco conosciuto oggi mi ha sorpreso che anche Bianconi
No insomma
Centoquattordici del Codice di procedura penale non lo conosca bene
Ma non è la prima volta io sono andato al Consiglio Superiore della Magistratura parlare del del medesimo tema e ci sono andato assieme al mio amico Antonio Polito
Direttore di giornale
Ma anche si occupi specificamente di cronaca giudiziaria mezzo sangue direttore di un giornale quindi
E lo accompagnato cioè siccome siamo amici siamo andati assieme
Andando io o citato l'articolo centoquattordici io visto che insomma tra saliva allora gli ho detto ma lo conosce centoquattordici
Lui ha confessato in macchina grezzo mano
Non gli ho detto l'acciaio e quella norma che distingue la scansione temporale della pubblicabilità degli atti
Gli ho spiegato come era la regola siccome Antonio poiché
Oltre che è un intellettuale e anche un intellettuale partenopeo naturalmente quando siamo né del CSM l'ha spiegato lui centoquattordici a a tutti quanti noi però poi lo lo smaschera
Ma
Il centoquattordici è un illustre sconosciuto
Ma è un illustre sconosciuto perché non è stato dettato per quello che potrebbe essere una ratio anche di tutela della dignità delle persone mettiamola così
Perché quella norma sta nel Codice di procedura penale a tutelare la verginità del giudice la verginità cognitiva del giudice no non è è e i malcapitati che poi vengono in una certa e misura
Diciamo colpiti in a volte anche nella loro dignità per la pubblicazione di taluni atti e non di tutti
Allora dobbiamo riflette lezione
La medicina possa essere
Una riforma che parta dalla
Non tanto con l'estensione del segreto il sì io so qual è l'obiezione si dice attenzione che cosa si potrebbe fare per esempio riguardo alle intercettazioni
Si potrebbe e vietare come in effetti poi l'ultima le ultime elezioni del della legge in discussione dicevano la pubblicazione integrale dell'intercettazione ma non
Il riportare insomma latu senso il contenuto delle intercettazioni qualcuno oppone diceva darà che se fai questo ti esponi addirittura ad un maggiore arbitrio interpretativo da parte del giornalista che chi sa che può dire
Premesso il fatto che noi tutti sappiamo che le intercettazioni sono
Particolarmente
Problematiche su questo terreno perché perché l'intercettazione sembra dal punto di vista mediatico la cosa che fa più effetto perché senza mediazione la verità Tizio parla con Caio
Io lo registro e quindi non c'è neppure un frammento
DD di intervento da parte di chi porge la notizia che dice operare la notizia è questa
Cosa assolutamente non vera tutti sappiamo intanto che quando viene pubblicato un'intercettazione non viene pubblicata un'intercettazione
Viene pubblicato per i tempi del processo un brogliaccio di un'intercettazione al più una trascrizione di polizia
Cioè quanto di meno fedele non perché sia infedele per definizione ma quanto di meno verificato come fedele dal punto di vista processuale
Sappiamo tutti perfettamente che pubblicano intercettazioni in uno spezzone di conversazione ma non nel proseguo nell'antecedente di quella conversazione può essere quanto di più
Quanto di meno vicino alla verità rispetto al contenuto corso queste cose le sappiamo sono addirittura banale
E allora dobbiamo avere il coraggio di dire cadenza Ando i tempi processuali che finché non si arriva ad una intercettazioni doc
Certificata come tale senza volere
Mettere il bavaglio alla alla stampa quell'atto perché stiamo parlando della pubblicazione di atti processuali non va pubblica
Bisogna arrivare a questa banalità
Perché altrimenti succede quello che sta succedendo succede che la pubblicazione delle intercettazioni così come l'anticipazione di certe mosse investigative
Così come la pubblicazione delle richieste di custodia cautelare non sono libertà di stampa
L'addetto magnificamente secondo me Giovanni sale
E se ne preoccupa il il codici dei magistrati deontologico quello che va spezzato e un circuito informativo privilegiato tra un magistrato ed alcuni
Giornalista questo il problema no non è
Spuntare le unghie alla libertà di stampa perché questo è semplicemente il contrario della libertà di stampa se permettete cioè se il giornalista e il controllore del potere
E c'è il potere giudiziario nel concetto più generale di potere
E il miglior giornalismo e quello che si fonda su questo controllo del potere allora è esattamente il contrario quel che avviene quando c'è un circuito informativo privilegiato tra un aspetto del potere il giornalista
Questo va
Preso in considerazione perché a me non pare che sia molto spesso
Richiama
Vado la conclusione perché poi come dire mi riporto alle molte cose che ha detto come al solito brillantemente
Giovanni flore
Che penso che se c'è un secondo giro rapido sanno gli hanno
Molto di meno quelli che ci stanno a sentire
Però oggi ho aperto il giornale e o letto per la seconda volta in una settimana o in un mese nome
Strano incredibile professor dei tormenti esso
Chi è il professor De tormenti pare che il professor De tormenti sa altro non fosse che è un funzionario dell'Ucigos degli anni Settanta specializzato in tortura
Perché dico questo
Non è di tormenti se naturalmente un nome che era stato dato a questo funzionari di polizia che secondo quello che leggo stamane sul Corriere della Sera ma anche qualche tempo fa è stato oggi indicato forse a reati prescritti
Sa ad oggi indicato come colui che
Diciamo aiuto nella lotta al terrorismo inquirenti
Vic di vario genere nella come dire vincere la ritrosia di alcuni terroristi a a fare delle dichiarazioni etero accusatorie Savasta in particolare
Perché vi parlo di questo
Beh perché negli anni settanta in quegli anni in cui c'era un giornalismo di tipo diverso Pino Nicotri giornalista dell'Espresso ormai dimenticato racconto di come era stato liberato dozzina
E raccontò di come era stato liberato d'Auger per come realmente era stato riparato dodici cioè non con una
Azione da Delta forza che allora ancora non esisteva magnifica che ci ha fatto andare sulle pagine di tutto il mondo
Ma prima attraverso gli utili ed efficaci Simi metodi del professor detto mentis
Perché vi racconto questo stavo dicendo beh perché quella notizia
Non è diventata poi una notizia né alla metà degli anni Settanta né mese fa neo oggi una notizia su cui il miglior giornalismo italiano Bianconi citava il caso Cucchi
Si è esercitato per dire come probabilmente è successo in altri contesti anche perché è un garantista come Dershowitz ha detto guardate il problema c'è parliamone
Perciò vizio secondo me con l'età qualche problema ce lo doveva avere avuto perché altro che lui diceva che la tortura siccome efficace la dobbiamo regolare non condivido nulla di quello che dice adesso però
Metto sul piatto del del discorso questo allora ma come
Che questa notizia ormai più o meno Canada ci hanno scritto un libro su
Non ha aperto nulla nel dibattito mediatico cioè in questo Paese qualcuno sta dicendo che noi abbiamo torturato i detenuti
Torturato guardate torture vere pare che che era un antesignano del water burning questo dell'aumento con l'acqua salata
Perché non c'è cede
Perché su questo tema che è un tema importante che è un tema di di grandissima civiltà
Non c'è un battage pubblicitario
Non c'è un'attività del giornalismo investigativo perlomeno dico perlomeno dispiegato con la stessa forza numerica delle imprese sessuali del dottor oramai onorevole Berlusconi
No di cui
Abbiamo
Saputo tutto anche perché c'era
Un'attenzione mediatica sacrosanta e non me ne frega niente cioè io sul temo altre idee ma comunque non mi importano io mi chiedo come mai questo nostro giornalismo italiano lasciar cadere questa cosa
E mia né da pensare che per essere violatori istituzionali di segreti per essere veramente il cane da guardia del potere immancabili uno almeno almeno quattro quinti nobiltà grazie
Grazia Valerio Spigarelli di cui mi piace soprattutto ricordare il richiamo come dire forte a quei principi deontologici che dovrebbero caratterizzare noi avvocati
E che talvolta in questo ambito solo fortemente disattesi
Credo che abbiamo il tempo per un rapido per alcuni rapidi nuovi interventi dei nostri depuratori per chi vuole intervenire quindi io che a me
E il dottor Giovanni Salvi
Secondo giro grazie del parto proprio delle cose che diceva da ultimo l'avvocato Spigarelli come al solito
Interessantissimo e e stimolante per dire però
Che per quanto piccola citato gli inquirenti tra coloro che utilizzavano questi metodi io vorrei ricordare che per il sequestro Dole Sierra
Vi è stato un processo fatto allora non vent'anni dopo dal pubblico ministero che attualmente siede al Consiglio Superiore della Magistratura che Vittorio Borraccetti
Che fu contrastato in maniera violentissima da una parte dell'opinione pubblica tanto che il
La persona che è stata sottoposta a procedimento di cui non faccio il nome ma un alto funzionario
Della polizia insieme ai coloro che avevano fatto qui c'è stato prima condannato poi il processo si è prescritto ma è stato eletto al Parlamento
Per questa Regione non per altre quindi voglio dire ricordiamo tutto e diamo a Cesare quel che dice essere nella mia esperienza per esempio posso dire
Che il
Principale collaborazione collaboratore dei narra che Walter Sorbi
Per quando fu arrestato furono fatte immediatamente degli attentati con dei
Volantini nei quali si diceva
Che sarebbero stati puniti coloro che lo avessero torturato perché questa era la certezza che sarebbe stato torturato
Walter sordi lo posso dire con assoluta certezza iniziò a collaborare perché il crollo perché invece di essere torturato sull'uomo maresciallo dei Carabinieri che gli offrì un panino e una Coppa colà quindi non né che la lotta al terrorismo e si è fatta con le torture
E quando è stato possibile trovare casi in cui ci sono state delle violazioni io credo che la magistratura italiana gli inquirenti italiani non abbiano esitato a a colpire
Questo lo dico non perché vede che ci tengo e siccome sono state cose difficili
Dall'organico
Sospensiva ma eventualmente voglio dire che c'è qualcosa insomma tema che volevo
Sulla stampa no però ci tenevo perché ricordo che ci ci conosciamo e sappiamo Recoba insomma
Abbiamo un uditorio che può pensare che negli anni Settanta la lotta al terrorismo il sia fatta sia stata fatta a al suo on di voto il Bordin vi e che sia stata fatta solo di ceffoni con gli inquirenti che stavano a guardare se questi fatti ci sono stati quando sono stati scoperti sono stati
Perseguiti e nostro orgoglio che rivendichiamo continuamente anche in questi anni
Dopo il due mila e undici e di avere saputo fare una lotta al terrorismo senza ricorrere a questi strumenti è senza cadute eccessive oltre alcune che ci sono state
Nei livelli di garanzia questo ci tenevo a dirlo indipendentemente dall'argomento che stiamo
Trattando poi per quanto
Poi invece mi stimolano moltissimo le cose che sono state dette qui dall'avvocato
Spigarelli dal collega Passalacqua ma insomma da tutti tutti quanti perché
Io vorrei però se poi si comprendesse quant'è difficile il meccanismo della comunicazione non è facile
Non è facile perché non si può dire bisogna aspettare per fare la conferenza stampa la la le riesame perché lì che c'è non è questo il meccanismo della comunicazione
Se io non sono in grado di rispondere immediatamente a un'esigenza di conoscenza quell'esigenza di conoscenza non si ferma e mi passa attraverso il rapporto privilegiato
Per potere evitare il rapporto privilegiato io devo governare l'informazione
Per questo è il procuratore che ha il dovere di controllare la la comunicazione dal punto di vista della della
Di dell'ufficio del pubblico ministero ma governare l'incorre informazione non vuol dire scrivere il comunicato stampa e passarlo non è questo vuol dire essere in grado di assumerselo davvero asse
La il rapporto con la con la stampa vuol dire essere in grado di rispondere pubblicamente senza canali trasversali
Alle domande ti fanno vuol dire essere in grado di canalizzare un'informazione che ripeto deve essere corretta non può essere un'informazione privilegiata non deve essere un'informazione di parte ma che è un'informazione
Perché quando il processo lo merita l'opinione pubblica deve essere informate così e all'avvocato avrà il suo suo momento avverrà il giorno spesso avverrà il giorno dopo anzi
In realtà difensore svolge nella comunicazione un ruolo molto più forte di quello che svolge il pubblico ministero senza dubbio molto più forte perché molto più libero nelle modalità con cui dall'informazione
All'inizio no io ricordo questo lo disse in una maniera abbastanza forte l'avvocato Coppi una volta professore corpi e perizia esso viene il nostro turno adesso cominciamo a ballare noi perché così
Il pubblico ministero balla nelle prime ore dopodiché balla assai poco
E il a e quindi
è un rapporto che noi dobbiamo riuscire a costruire tra pubblico ministero e camere penali difensori
In in maniera tale da riuscire a Ada direi quella come posso dire correttezza reciproca anche in questo settore io mi sono trovato subito appena sono arrivato qua con alcuni seri problemi di comunicazione dico perché è così c'è usciamo fuori dalle questioni e per esempio io avrei potuto ebbero arriva dopo pochissimi giorni dopo avrei potuto parre pubblicare un video
Di un omicidio perché c'è il video di un omicidio di una comunicazione che
Che è terrificante e che certamente ci avrebbe fatto uscire sui nel Decor come
Prime notizie su tutti i telegiornali
Italiani
Ma io ho ritenuto che non ci fosse un'esigenza investigativa per dare questo video l'ho ritenuto
In accordo con la polizia giudiziaria
E con i procuratori aggiunti e non abbiamo dato questo video abbiamo quindi ha avuto un impatto mediatico minore rispetto a quello che avremmo potuto avere ma lo abbiamo fatto consapevolmente perché abbiamo ritenuto che noi non abbiamo
Un come ha posto il nostro interesse non è uscire sui giornali
Ma è dare una corretta informazione
Ho avuto dei dubbi perché ho pensato ma una corretta informazione non comprende anche il fatto che vi sono delitti così efferati
Che si commettono in un davanti a un bar senza preoccuparsi delle persone che ci sono
E di danno tanta sicurezza del territorio che tu puoi uccidere una persona tranquillamente passandogli intorno sparandogli un colpo in testa e andandocene via senza nemmeno correre
Davanti
A decine di persone che non fanno niente
Non è anche questa forse una compiuta informazione che si sarebbe potuta dare
Ho ritenuto di non darla per quella ragione che vi ho detto diretta sarebbe di defunto e non da ritenere ricerca Dondi un rapporto come posso dire di comunicazione ma è una scelta non facile
Perché forse dal punto di vista dell'informazione è importante sapere anche quello Napoli lo ha fatto per una ragione diciamo relativa a un'indagine era necessario identificare il soggetto
In questo caso quella regione non c'era un ritenuto prevalente quel interessa ma quindi come vedete è estremamente difficile la comunicazione non è facile non basta dire il comunicato stampa perché non è così
Se io non la Governo l'informazione il giornalista si va a cercare l'informazione privilegiata perché lui ha diritto e dovere di fare questo
E ricorda il si parla sempre degli stadi ormai siamo diventati resterò Filippetti proprio negli Stati Uniti
Nel momento di svolta fu quella vera quella la questione del dei quali dei delle carte del Pentagono segreto di Stato rivelato la Corte suprema dice il giornalista non è punibile
Perché a ha il dovere di pubblicare la notizia che critiche che riesce a a ricevere era il segreto di Stato veniva rivelato il segreto di Stato
La Corte suprema detto non è punibile tocca a noi impedire che le notizie scarno
E e per fare questo noi dobbiamo governare il rapporto dal con la stampa e non essere governati
Il Consiglio superiore a a diciamo
Ci trova in difficoltà nel questa questione non è un vorrei rassicurare se non ricordo male non è un problema di
Di chi è interessato
è un problema che è difficile dare una soluzione una volta per
Io per esempio sono già dato disposizioni perché non vengano dati i nomi dei
Dei di di magistrati che fanno
Lì delle le indagini però
E
E c'è un problema in questo
Che io vi pongo perché c'è una norma di legge che è frutto di una stagione
Politica ma io ve lo pongo
Ma è davvero giusto che l'opinione pubblica non sappia che pare indagini irrilevante che rifece io Giovanni Bianconi ed è vero il rilevante che con un certo procedimento si è trattato da un magistrato piuttosto che un altro
Io può curatore della Repubblica
Possono essere valutato è sottoposta a responsabilità prima dall'opinione pubblica e poi nelle sedi perché lo assegnata a Tizio piuttosto che a carico del procedimento
E il procedimento è stato gestito bene o male perché perché c'è un magistrato professionale o per altre ragioni
E se un magistrato fa una serie di stupidaggini ma l'opinione pubblica non lo deve sapere
Io non sono d'accordo su quello
Lo farò perché c'è una legge c'è una direzione ma non sono assolutamente d'accordo perché penso che questo non abbia niente a che vedere con la i canali privilegiati e con l'esposizione mediatica ma abbia a che vedere con la responsabilità
Perché chi fa le cose se ne assume la responsabilità anche nei confronti di un'opinione pubblica
E l'ultima cosa che mi premeva dire
Da questo punto di vista e conferenze stampa
Conferenza stampa anche da questo punto di vista ci siamo già abbiamo già seguito questo orientamento io valuterò del suo quando sarà fatto
Quando faremo il programma organizzativo l'ufficio si è come quando
Delegare i rapporti con la stampa Nenni di mitigazione indicati dal Consiglio superiore ma guardate che Abbott va di governare una conferenza stampa
Vuol dire sapere rispondere con precisione di immediatezza e pensare che un Procuratore della Repubblica abbia quaranta sostituti
E al e e due mila e ventisei mila procedimenti contro noti possa avere questa capacità è assurdo
Io ho bisogno a volte che ci sia a fianco a me
Chi è capace di rispondere seriamente non è un fatto di fare il pupazzo
Di apparire in televisione e di essere ripreso è un problema di informare correttamente l'opinione pubblica dando risposte corrette
A assumendocene la responsabilità a chi ce le chiede
La conclusione è è un mestiere difficile fa parte del del del di un lavoro difficile
Perché evitare i rapporti privilegiati implica sapere governare la comunicazione sapere governare la comunicazione vuol dire essere vuol dire sapere disporre delle informazioni
è quindi io
Cercherò ve lo dico visto che insomma sono i primi i primi giorni che sono qui cercherò di
Di fare il possibile perché la nostra informazione sia precisa puntuale corretta rispettosa degli
Degli indagati rispettosa dell'opinione pubblica e rispettosa dei giornalisti però so già che non sarà un lavoro facile grazie
Grazie al verbale dottor Salvi al quale volevo solo
Al quale volevo solo dire dico che
Plaudiamo alla iniziativa relativa alla diciamo al fatto di nonno svelare rivelare il nome del del del magistrato perché del magistrato procedente
Perché in effetti riteniamo che come dire questo a questo sia sotteso forse quasi unicamente una una sorta di esposizione mediatica poi sotto il profilo dalla responsabilità
Quello riguarda un atto interno dell'ufficio che va diciamo così discusso e va a verificato proprio a negli interna corporis dell'ufficio che Resta che resta i assolutamente impersonale a mio modo di vedere nei confronti dell'opinione pubblica comunque mi rendo conto che che sono questioni
Discutibili
Giovanni Flora
Basta
Processo
C'è sempre il microfono che non funziona ma molto rapidamente ha modo di di di flash
Sul segreto ma sul segreto
Gli studi che sono stati fatti anche da
Notti processuale penalisti sul coordinamento fra il centoquattordici e trecentoventinove del Codice procedura penale anche se non hanno portato a assoluzioni
Univoche mi pare però
Che un risultato
L'abbiamo ottenuto una distinzione tra il segreto interno come si diceva e il segreto esterno cioè altro dell'atto conoscibile
Dall'indagato dall'imputato e dal suo difensore altro dell'atto che possa essere
Rivelato all'esterno
Tanto per
Darci le botte hanno gli stessi ma se
La poca
Che ha
A mani l'ordinanza di custodia cautelare Lata alla stampa e secondo me commette un reato non è che
Oltre che un illecito deontologico perché
è un atto che certamente non è più internamente segreto ci mancherebbe altro ma non può essere pubblica
Ma non può essere pubblicato ma alla quella è
La corretta interpretazione se non si comincia a fare questa distinzione fra atti conoscibili all'interno del circuito processuale
E atti che invece sono pubblicabili all'esterno secondo me
Non ne veniamo accapo e
Ed è una grave
Responsabilità secondo me quella diritti di dare
Notizie all'esterno che sono in grado poi di condizionare non solo l'opinione pubblica ma anche
La vita delle persone non vorrei insomma che più che
Interesse pubblico sociale di controllo della nell'esercizio del potere eccetera come diceva prima Valerio Spigarelli Essien segua un po'
Una curiosità morbosa dell'opinione pubblica per cui si crea un circolo vizioso circolo vizioso
Dove quello che conta è il pensiero dell'opinione pubblica l'opinione pubblica a sua volta è alimentata
Da
Notizie che vengono date nel per soddisfare l'interesse dell'opinione pubblica insomma una volta la canzone diceva Questione di feeling qui direi invece quel sia questione di odio Enzo questione di tiratura
Altra cosa certo il giornalismo d'inchiesta
Alla
Quale battute tutta la nostra
Lo sta simpatico giornalismo d'inchiesta
La punta nobile
Del
Giornalismo
Due cose sole intercettazioni
Conferenze stampa
Diceva e il mio nonno scientifico che
Il
Giandomenico Pisapia
Le intercettazioni telefoniche sono un mezzo di prova fraudolento
Non c'è dubbio perché da un lato
L'ordinamento ti garantisce la riservatezza delle comunicazioni all'altro attualità
Può insaputa ti intercetta ma per carità quando si scelse di giustizia e lo richiedono la Costituzione prevede che con certe garanzie si possono fare anche le intercettazioni ma attenzione
Alla pubblicazione delle intercettazioni son perfettamente d'accordo con Valerio Spigarelli perché tanto tanto quello che viene normalmente pubblicato il cosiddetto brogliaccio oggi assunto
Fatto dalla polizia giudiziaria la polizia giudiziaria ascolta scusatemi l'espressione poco elegante con l'orecchio sporco cioè colore Chioggia condizionato perché perché l'autorizzabilità l'autorizzazione viene data che si ipotizza che sia stato commesso un reato
E allora per esempio laddove si parla di camicie diceva e camicie però
è un linguaggio
Così convenzionale
Sarà la droga saranno e
Con questo modo si interpretano
Le intercettazioni a parte
Delle clamorose smentite che sono poi avvenute in momenti successivi dell'iter processuale e
Quando il Tanno irreparabile ormai era stata fatta era stato fatto si è capito una cosa invece
Era tutt'altro mi ricordo il nostro processo milanese dove l'intercettazione diceva
è un ampio in tale persone che avevano portato vede i pacchetti di banconote e pro gli atti o diceva ma che fate le con le controllate ma le ha portate la banda
E quindi figuriamoci in realtà era
Gli altri ce li ha dati la banca
Ce le ha date la banca era diventato di apportate la banda
Quindi
Grande cautela grande cautela sulla pubblicazione delle intercettazioni
Con prezzi stampa scusate ma
Io ancora devo capire chi è che ci garantisce
Sulla
Verità storica
Del cose che vengono elette in conferenza stampa
L'ultima che mi ha toccato una mia cliente
Brussa accusata e
Messa hanno tentato prima di metterlo in galera ma avendo un bambino di un anno e mezzo telefonato io personalmente al CIPE riguardo
Mica si pone
Mettere
Si guardi per quel duecentosettanta interloquire diretti sostituiamo politica gli arresti domiciliari
Prima dell'esecuzione ma
Mentre in carica per l'imputazione parlava per esempio di riciclaggio di proventi lì conseguiti illecitamente all'Estoril Russia dal proprio compagno
Che poi si era dato
Alla fuga la conferenza stampa parlava di intenti milioni Vito riciclaggio riscoperto un riciclaggio di venti milioni lo
La ex ballerina di night club ma
Perché la ex ballerina elementi cerchi notizia ecco no capite insomma come
Bisogna vedere come vengono gestite le conferenze stampa e
Come possono
Essere controllate le conferenze stampa un ultimissimo argomento
Certo se vengono fuori notizia anche di soggetti che non sono inquisiti o notizie che non sono processualmente interessanti si possono anche pubblica
Ma a questo punto allora scatta un altro gruppo di interessi che va contemperato quello per esempio la riservatezza e la dignità della persona
La pubblicazione delle
Frasi che si sono dette come si chiamava l'attrice mi ricordo più comunque Walhalla falchi con
Il suo compagno ma siamo sicuri che sia di interesse pubblico sociale che è uno degli
Dei requisiti fondamentali per la
Pubblicazione di determinate notizie oppure invece di interesse pubblico sociale gossip è e qui insomma
L'aria la domanda credo che sia retorica grazie
Giovanni Bianconi sì imputato
No ma molto velocemente questa cosa di Anna Falchi io vi giuro adesso mi ero dimenticato di dirla prima cioè è evidente che è un errore cioè evidente che ci sono mi riferivo quando
Parlavo di invasione o pubblicazioni a valanga che poi comprendono anche questo ma questo però fa parte della tendenza che anche i giornali di più gloriosa tradizione ormai vengono adesso va assicuro che
La principale o una delle principali fonti di informazione all'interno dei giornali e Dagospia io non so se voi avete mai mai e purtroppo è così vero e i ragazzi che in merito
E dobbiamo fare i conti anche con questo e allora poiché anche i giornali di grande tradizione si siano avvicinati a Novella due mila che diciamo una versione cartacea di Dagospia invece elettroniche
E per cui qualcuno ha ritenuto che quella dicesse diamo fossi interessante ma è evidente che non lo è evidente che non è un errore e mi ero dimenticato di dirlo prima così come mi ero dimenticato di dire che se
Il pubblico di Perugia essere presa con gli avvocati
Difensori degli degli assistiti assolti forse perché riconosceva
Molto bene perché quegli avvocati stavano in televisione una sera sì e l'altra pure durante tutta l'istruttoria a difendere sollecito
Soprattutto nella prima parte prima che intervenisse voi l'avvocata altrettanto famosa ma comunque e domani conoscevano bene perché hanno fatto un gran parte dell'istruttoria in televisione ma
E queste
Poi andando rapidamente su quello che ci siamo detti
La richiesta di custodia cautelare anche questo è evidente che non ma quello è un reato proprio perché se uno una pubblica prima che
Addirittura potrebbe essere favoreggiamento no evidente
Però spesso invece dopo le richieste di custodia cautelare vengono depositati agli esami
E lì diventano interessanti invece perché poi c'è una differenza tra
Pubblico ministero e giudice perché magari il Pubblico Ministero ha detto una cosa in più rispetto a quella del giudice quindi diventa elemento di valutazione non soltanto per voi ma anche per noi che raccontiamo le fasi del processo
Prima se io ve lo dico dal
Insomma e a me a me capita di sapere che ci sono dei richieste che di custodia pendenti anche perché spesso durano mesi queste pendenze insomma nei grandi uffici giudiziari anche al sud
E durano veramente Misiti e però io penso io non ho mai pubblica ma insomma ogni tanto può
Essere successo che si pubblichi no queste però è sbagliato è evidente che è sbagliato ma è ed è un reato
Così come forse è un reato centoquattro c'era che non sono Polito e quindi
Che io o conosco centoquattordici non foss'altro perché mio giornale oblato parecchie volte in
Ma perché A o B perché ha ritenuto prevalente l'interesse sociale rispetto al fatto che
Che ovviamente non era riferito alla i sentimenti di Anna Falchi ma altri diciamo informazioni un po'più rilevanti
E quindi io capisco che dice va beh ma un reato e non lo dovete commettere si però se
E come la è il discorso del segreto interno cessi lo vengo a sapere adesso lasciamo perdere come lo vengo a sapere
Perché le assicuro che poi ne frequentiamo procure questure caserme ma anche studi di avvocati e se io vengo a sapere delle cose poi dopo se sono rilevanti Oppong qui
Hanno un'influenza su sia sul processo che fuori dal processo credo che sia ed è giusto da parte mia pubblica
E poi dopo dice ma tu come tutti hanno capito finché aveva dell'oblazione infatti giornale se ne prende incarico quando poi ci saranno sanzioni o esorbitanti come quelle che erano previste dalla legge dal disegno di legge che poi dopo
Brava è infatti
Perché poi si pagano a seconda del padrone decide di pagare o meno un'informazione anziché un'altra se quello diciamo questa Navarro perché non la pubbliche invece cioè dipende dal padrone alla fine se si pubblica o meno una cosa
Che sconveniente credo insomma dal punto di vista
Dell'opinione pubblica
Ho che poi
Le intercettazioni sono brogliacci quelle di breve certo nel lo sappiamo bene ed è giusto rimarcarlo ogni volta però sono
Quei brogliacci sulla base delle quali la gente va in galera
E
Nel momento in cui io racconto perché la gente va in galera
E devo utilizzare quello che ho a disposizione e allora è giusto
Mettere sempre in evidenza che quelle la tesi dell'accusa che poi ci saranno i punti successivi e tutto il resto purtroppo in Italia è molto complicato dal punto di vista dell'informazione
Seguire i vari gradi e processo fino alla fine perché perché
E io mi sento spesso dire da innegabili guarda ma che sarò per sempre la stessa rivediamo se perché poi al processo si ripete quello che era stato fatto nell'indagine e a meno che non ci siano discordanze clamorose
Si dice va beh ma questa gente già avevamo scritto a due anni fa addirittura tre anni fa o cinque anni fa non è che possiamo ripetere sempre le stesse cose e quindi c'è una difficoltà a seguire
Tutti i gradi di processo come forse sarebbe giusto che però questa deriva dalla
Da qui le regole di cui va accennavo prima interni ai giornali
Che sono purtroppo esistono alle quali noi ci dobbiamo finire
E
Ci dobbiamo atti siamo costretti spesso ad attenerci ma insomma
Due cose finali i nomi dei PM e le conferenze stampa io credo che
Sì anche questo un elemento di valutazione si sia
Opportuno meno pubblicare il nome del pubblico ministero che procedo del giudice che ha emesso il provvedimento perché dipende se è una cosa che poi
Intanto c'è il discorso che faceva il procuratore che credo che sia condivisibile cioè ognuno si assume la responsabilità poi di quello che
Sebbene poi il Pubblico Ministero e l'ufficio monocratico per cui tutto risale in capo al procuratore ma insomma
Poi
Dice di non è che io posso conoscere tutto quanto infatti alla conferenza stampa dell'altro giorno è vero che parlavano i procuratori aggiunti i sostituti
Però in presenza dei due procuratori era come una delega diciamo sul momento data secondo la norma
Che c'è stata dopodiché però finisco sui nomi dei pubblici ministeri voi è una cosa a doppio taglio perché mi ricordo perfettamente che quando
Ci fu una vicenda da Dario il telegiornale della sera TG uno nella sera diciamo
Possiamo definire comunque non antigovernativo e nel momento in cui si diceva che c'era una signora che accusava ci accusava raccontava delle cose su contro il Presidente Consiglio ascoltata da un pubblico ministero appartenente a Magistratura democratica fu detto al TG uno
Della sera
Alle ore venti prima ancora di ISPA di dire quello che diceva la signora proprio per due volte hanno ripetuto e nello stesso servizio questo fatto quindi diciamo che è una cosa
A doppio taglio questa azione dei pubblici ministeri dopodiché le conferenze stampa io credo che siano corrette per quello che diceva procuratori Salvi da parte loro però vi assicuro che
Non possono bastare per muri ma questo ma un po'per i
Per il problema della concorrenza che c'è no io eccesso che un altro voleva cercare altre cose
Ma un po'perché è normale perché in una conferenza stampa loro giustamente dicono bene che va al capo di imputazione e qualche fonte di prova ma insomma poi in un'ordinanza di cinquecento mille pagine si può trovare di tutto
Ed è normale che io cerchi di dentro di saperi sia sempre il solito discorso per le cose interni al procedimento sia per le cose esterni che valgono ultima cosa su professor dei tormenti se il problema è che
A me mi interessa molto assai professor realmente penso anche di aver capito chi è ma
Raccontare o andare a convincere i giornali oggi a riaprire storie di trent'anni fa che
Difficilmente peraltro poi scuocere ben un processo penale ma questo è il meno perché non è che siamo sempre il suo discorso che facciamo i tribunali e giudici però
Secondo me sarebbe molto interessante
E però il purtroppo
Si sente dire va beh ma ancora queste storie basta scendiamo
E allora forse bisogna scrive non solo noi ma non
Si sono giornalisti snello giornalistiche ma è purtroppo è così ma perché i giornali hanno seguito questo poi aprirebbe un altro convegno di come sono fatti i giornali e quali sono le regole che
Ma vi assicuro che capita di scontrarsi quasi quotidianamente
Con delle regole cosiddette regole
Chi informano la fattura dei giornali non sono semplici dai cittadini da rispettare
Penso di aver detto tutto l'unica cosa che tutta questa discussione mi conferma secondo me che
Le uniche regole che possono essere messe sono deontologiche
Difficilmente credo che magari anche rispettando le in maniera un po'più pesante di quello che non viene fattore perché presentassero delle manette e vedo quelli che capitano anche scene ridicole per cui se uno vuole braccia così e un giubbotto davanti il più delle volte
Che coprire le manette perché così si fa salva di dire che non sono state riprese di manette ma insomma
Però ecco regole deontologiche rispettate con maggiore severità forse ma
Norme di leggi che impongano dei binari su questioni che come vediamo sono talmente dei complicate scivolosa e di difficili definizioni credo vi siano complicate grazie
Dottor passava
Solo flash
Sul sul processo mediatico abbiamo detto tutto con concordiamo un po'tutti
è importante che il processo non si svolga
Agorà non si sposti dalle aule al alle piazze e che
Essendo un'opera
Molto complessa molto tormentata molto difficile
Ha bisogno di luoghi deputati ha bisogno di regole ha bisogno di tempi ha bisogno di garanzie abbisogna di essere sedimentato
Se
Il processo invece si trasferisce
Anticipatamente anzitempo
Con me informazioni che sedimentano l'opinione pubblica
Io ritengo da cittadina ancor prima che da magistrato che ciò non sia accettabile
E che il legislatore sia chiamato fa comporre questi interessi apparentemente in contrasto fra di loro
Ritengo che non ci sia alcun obbligo di comunicazione dettato dall'articolo cinque
Del contenuto
Del indagini preliminare
Nel momento in cui le conferenze stampa vengono fatte
Non è il problema quello della
Necessità da parte del procuratore e dell'impossibilità da parte del Procuratore del magistrato delegate rapporti con la stampa di non poter rispondere alle domande perché il procuratore dovrebbe dire io non ti rispondo su degli atti di indagine
Che sono atti non garantiti
Non garantiti l'obbligo di comunicazione e di atti
Che sono pubblici e per me non è pubblico l'ordinanza di custodia cautelare in carcere
Così commenti e non credo
Che il procuratore sicuramente non il Procuratore Salvi che conosco il che seguo da da tempo e di cui sono
Veramente un ammiratore ma io non credo che qualsiasi Procuratore possa
Dire sinceramente che nel momento in cui un giornalista si presenta da lui possa consegnare degli atti di indagine solo perché è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere
A qualsiasi richiesta di un giornalista risponderebbe non per la consegna a qualsiasi richiesta di un Pinco Pallo che passa per la strada perché se è pubblico non mi risulta che ci sia un ordinamento che
Distingue
Tra il giornalista e il soggetto
Cittadino che vuole essere informato se è pubblico vuole essere informato e chiede di avere l'atto l'ordinanza di custodia cautelare ma in verità ordinanze non si potrà
E quindi
L'esigenza è quella di darlo quando almeno ci sia
Non è neppure un problema di organo collegiale o di organo monocratico le esigenze di darlo quando si è data la possibilità alla difesa
Di conoscere quegli atti che invece vengono anzitempo comunicati all'opinione pubblica
E che non hanno nessun contraddittorie
Questo è il vero problema
Conclude Valerio Spigarelli spiega rapidissimamente perché dobbiamo poi anche
Dar luogo alla premiazione sono creano troppo tempo ma io tatto chiarisco un fatto a Monno un
Non intendevo dire che la lotta al terrorismo è stata fatta con metodi illegali
Intendevo dire che nella lotta al terrorismo in quello spezzone di Storia Patria ci sono stati anche i metodi illegali e quei metodi illegali
è emersero in quel periodo giustissima mente si dice dell'inchiesta di Borraccetti si dice io ma voi confabulavano in quel momento io avevo ricordato Pino Nicotri
Che tira fuori la storia su L'Espresso no no ma il mio ci accuserà sul fatto che all'epoca
Come Cucchi escluso avviene anche oggi molto spesso la diciamo informazione italiana
Rispetto a questo tipo di controllo sul potere sul potere che si tratta di potere non ha tutte le carte in tavola entro l'informazione italiana tutta
Perché certamente c'è stato il caso Cucchi ma ci sono stati molti altri casi che invece sono rimasti sopiti rispetta questo
Allora questo era
La cosa che dicevo non non mi interessava stabilire se poi lo Stato avesse
Attraverso persone degnissime o procuratori della Repubblica degnissima come in effetti è stato
Vinto la lotta al terrorismo attraverso la legalità noi l'abbiamo fatto attraverso la legalità tratto un concorso generale altri Stati democratici penso alla Germania non l'hanno fatto così e hanno messo in discussione i diritti fondamentali della Costituzione ma parlavo del
Del controllore del potere per la verità in quel contesto e
Su questo insisto e concludo un po'perché sono
Io sono innamorato della libertà di stampa sono amico di moltissimi giornalisti quindici gli dico ferocemente
Quasi sempre perché penso ad un giornalismo che controlli realmente le indagini e eserciti una critica invece ritengo che negli ultimi anni
Non tanto tempo
Però sicuramente negli ultimi quindici vent'anni questa sorta di collegamento tra spezzoni inquirenti di vario tipo e giornalisti
Abbia portato ad un impoverimento proprio anche della atteggiamento della giornalismo giudiziario nei confronti dello strumento il processo non c'abbiamo tempo anche perché è un padre che non finisce più ma
Qualche anno fa io che ero diciamo il possessore della tessera numero uno della Repubblica nel senso che ci saremmo dal numero uno in poi scrissi una lunga lettera a Scalfari dicendogli guarda da domani compro solo il Corriere della Sera
Perché in questa lunga storia un certo punto quello che il identificavano il mio giornale quello era proprio il mio giornale era una mutazione genetica è i sul terreno della giustizia
E una mutazione genetica che
Sbilancia l'informazione non solo per una questione di tempo è verissimo che il tempo delle indagini preliminari lo dice Giostra e il tempo dell'informazione il tempo del processo è un tempo
E il e il giornale del del giorno prima quello con cui i mercati pesce sostanzialmente la notizia
Però non è meno vero che molto spesso nella informazione giudiziaria non c'è quelle a equidistanza che parte dalla condivisione culturale di alcuni è regole di base
Che non è il diritto di difesa ma il fatto che sono diffidente nei confronti della dello strumento investigativo della fonte probatoria indicare se non altro perché so
Che quella stessa cosa può essere valutata dialetticamente in maniera totalmente diversa c'è un'adesione acritica una
Sopraffazione dell'o al nord era proprio culturale da parte di molti cronisti giudiziari che lì
Palma su
In motivamente nella nella informazioni istintivamente di immediatamente sulle ragioni
Dell'investigazione no solo perché è una notizia ma perché è uno strano impasto anche di mura lirismo di mancata conoscenza degli strumenti processuali perché pure questo cioè
Ma l'avevo risparmiata penso ma io penso che a volte non leggiamo delle cronache giudiziarie che abbinarla sul calcio più o meno sommerebbe o così
Allora sto osservando dieci signori vestiti in una maniera dieci altri vestiti un'altra maniera adesso arriva uno vestito di giallo di nero e prende una cosa circolare la mette su un cerchietto chissà che stanno facendo
Perché questa è la rappresentazione di alcune cose presente quando si parla di incidenti probatori per i reati di violenza sessuale con una disinformazione totale e con una
Totale invece adesione istintiva a quel che c'è di peggio anche nella pubblica opinione a proposito di certo tipo di reati e che questo quello che io dico
C'è bisogno anche da parte dell'informazione italiani di dei giornalisti italiani di recuperare una certa cultura equidistante tra queste cose così fondamentali che fanno la migliore informazione che fanno il miglior controllo
Questa è la questione
Anche prendere le distanze dal
Dalle intercettazioni da questo punto di insomma quel bella filmando che facemmo
Che che adesso siamo continuamente è un work in progress lo arricchiamo con
Con altre cose che facemmo che abbiamo proiettato Rimini un certo punto riportava brani dichiarazione di Enzo Tortora
E Enzo Tortora chiuse il suo processo in primo grado dicendo io sono innocente io sono profondamente innocente le carte urlano che io sono innocente e tutto quello che è stato fatto in questo processo dice che sono innocente
Ecco spero disse rivolgendosi ai giudici che siate innocenti anche voi ecco io spero che il giornalismo italiano su questa cosa sia innocente sul serio
Grazie a Valerio Spigarelli a tutti i nostri relatori che ci hanno
Aiutato a districarci in questo
Magmatico settore
Che
Ritengo solo infine risottolineare quel richiamo che è stato fatto da chiudilo da da diversi di loro
A alle rigide regole della deontologia di ciascuno di noi magistrati avvocati giornalisti penso che questo richiamo
L'ottemperanza questo richiamo possa senz'altro contribuire a risolvere in parte questo delicatissimo problema di contemperamento di interessi
E veniamo ora quello che è il vero fulcro di questa giornata perché mi mi si passi
Il dire che insomma l'evento che ci ha finora interessate sono un momento in qualche modo di contorno rispetto ho a quello che invece il il vero momento fondante di questo nostro incontro di questa nostra giornata
Anzitutto chiamo qui al nostro banco il Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati ha avuto avvocato Maurizio Magnano di salino
Perché e il momento in cui
Consegneremo alla vincitore il sesto premio fa ma anche come voi tutti sapete e un premio che la Camera penale da circa dodici anni
Ha istituito con il patrocinio del Consiglio dell'ordine gli avvocati e dell'Unione delle Camere penali italiane
Per ricordare la figura di Serafino Famà per ricordare la sua intransigenza per ricordare la sua dedizione alla toga il suo modo di fare l'avvocato
Per ricordare la il tragiche circostanze in cui egli è morto e capire farsi che questa figura
Nel mondo dell'avvocatura penale catanese e italiani in genere sia imperitura e serva da esempio per le nuove generazioni
Perché vogliamo che il nome di Serafino Famà arresti impresso e costituisca una stigmate di come fare l'avvocato penalista soprattutto in un momento di grave difficoltà quale quello che oggi noi viviamo
Il premio e istituito alla sua memoria ed è rivolto ad un giovane proprio sinistra con non più di quattro anni di anzianità che sia stato autore di un pregevole scritto
In difensivo
E e che viene valutato da una Commissione
Quest'anno la Commissione appunto per l'aggiudicazione del stesso premio biennale avvocato fa ma è stata formata dal giudice Enza De Pasquale
Dalla professoressa magna Patané dall'avvocato Gianfranco di testi dall'avvocato Carmelo passa inizi
Dall'avvocato Carmelo Peluso dall'avvocato Fabrizio Seminara e dall'avvocato Vittorio Basile in qualità di coordinatore che ringrazio particolarmente assieme a Luca Milone componente del direttivo perché sono quelli che più hanno lavorato e ci hanno permesso di coordinare appunto
Mandare in porto questo evento
Al termine di ampio vi leggo uno stralcio del verbale della Commissione del verbale finale al tempo al termine di ampio e profondi lo dibattito la Commissione apprezzando la generale qualità degli atti esaminati ha deciso di assegnare il sesto premio
Serafino Famà all'avvocato Barbara Murialdo del Foro di Genova
Il premio è stato assegnato per la seguente motivazione
Si tratta di un atto di appello l'atto redatto dall'avvocato Barbara Murialdo denota notevoli capacità tecnico giuridiche esercitate con e lega assai completezza nella trattazione di un argomento assolutamente originale e con implicazioni non esclusivamente di natura penale
L'avvocato Murialdo ha saputo cogliere tutti gli aspetti essenziali dell'istruttoria dibattimentale
Finalizzandoli con eccellente forma ed efficacia all'impugnazione che appare particolarmente puntuale e precisa questa la motivazione della Commissione
Il Presidente il Presidente Magnano consegnerà ora quindi alla collega Murialdo il sesto premio fama
Assente Maurizio
Maurizio
Io prego i componenti della Commissione se sono in aula di fermarsi un attimo anche alla fine del dopo la fine del dibattito
Io credo che abbiamo finito io ringrazio tutti e ringrazio particolarmente per essere stati qui con noi ancora una volta la famiglia di Serafino Famà
Voglio voglio ribadire voglio loro ribadite come questi sedici anni dimostrano sino ad oggi che la Camera Penale di Catania
Eserciterà sempre il culto della memoria di Serafino
Riserva terribile
Sì