Speciale giustizia: maxiprocesso a "Cosa Nostra" (I troncone)

Quella del
Buon pomeriggio
E in questi momenti in cui Radio Radicale continua a offrire un servizio veramente unico sulle vicende rumene
Riprendiamo un poco anche il filo dei programmi di cronaca giudiziaria ma sempre pronti di nuovo ad interromperli nel caso che novità Vitantonio stanco e dal altre dalle Alpi agli altri momenti di informazione di questa radio
Portino a offrire agli ascoltatori della radio
Elementi di anche diversi da quelli che si cominciano a sentire dagli altri mezzi di informazione comunque in questa situazione senza dubbio ancora straordinarie della programmazione della radio
Rimbocchiamoci più sulla cronaca giudiziaria tribunali fermi per la pausa di Natale non è del tutto vero perché almeno in alcune situazioni del sud i tribunali continuano a funzionare
Così è per domani a Napoli dove addirittura prevista una sentenza presso la Corte di Assise di appello
Per un una vecchia storia di camorra che vede imputati Raffaele Cutolo il pentito Pasquale Barra e vedeva imputato anche un altro personaggio pluriomicida Raffaele Catapano
Personaggio di rilievo dicono le cronache giudiziarie della Nuova camorra organizzata che però da qui dal processo
Che si trova in essi se di appello in questi giorni è uscito con il il nuovo istituto del patteggiamento che è applicabile anche ai processi che si svolgono con il vecchio rito
Catapano è imputato insieme a barre acuto di un omicidio
Lui e barra come esecutori materiali Cutolo come mandante dell'omicidio rimanda alla fine degli anni Settanta l'omicidio nella persona di Antonino Cuomo un ex luogotenente di Cutolo che poi secondo la logica camorristica avrebbe tradito il suo capo e dunque infinito giustiziato secondo sempre la loro logiche nelle docce di Poggioreale ucciso a coltellate appunto da Pasquale Barra di Raffaele Catapano
Che l'Alfarano trattando a ottenuto la commutazione della pena avuta in primo grado l'ergastolo
Con una pena più mite ventun'anni secondo l'istituto nuovo che però
Se da un lato offre questo vantaggio all'imputato reo confesso dall'altro
Offre alla giustizia la possibilità di uno snellimento di procedure la sentenza diviene definitiva Catapano non potrà ricorrere in Cassazione i ventun anni dovrà scontarli tutti
Non così invece per il processo
La strage di Torre Annunziata di cui ci occuperemo poi nei prossimi giorni perché è di grande interesse questo processo sempre in essi si rimette in un processo per una strage che ha portato addirittura ad otto morti e che rischia di arrivare di una sentenza di assoluzione in appena non è una sconfitta della giustizia una sentenza e forse la sconfitta della giustizia
L'inizio delle indagini
Ne parleremo la procura generale di Napoli avevamo già avuto questa impressione verranno anticipate
E esce confermata da questo processo che un processo importante perché rimanda ad una strage che ha portato ad otto morti è molto critica nei confronti della conduzione delle indagini da parte della parato
Giudiziario di primo grado diciamo così della procura non è la prima volta che un rappresentante della procura e non è sempre lo stesso e quindi è impostazione da attribuire al dirigente dell'ufficio
Si presenta con delle richieste che al contrario del ruolo istituzionale del pubblico accusatore sono via assoluzione per gli imputati e la motivazione è sempre la stessa non è stata una volta in un processo per l'omicidio che vedeva imputato Raffaele Cutolo non quello di cui ci siamo occupati un attimo fa ma un altro
Lo è in questo caso che il processo per la strage di Torre Annunziata non si possono rinviare il giudizio
Persone Fossa anche terribili pregiudicati forse anche con una curriculum veramente inquietante sulla base di semplici indizi sulla base di rapporti dei carabinieri che usano i verbi al condizionale
E sulla base di confidenze o di deposizioni di pentiti qui tra l'altro il processo di Torre Annunziata e non ci sono nemmeno pentiti ci sono confine
Non si possono erogare pene
Gravi come l'ergastolo con alla base questi che non sono nemmeno a un orrore di logica indizi questa l'impostazione della Procura generale
E questo porta e probabilmente figlia per portare anche in questo caso poi al assoluzione ma la colpa dice la procura generale non è di chi queste assunzioni è costretto a chiedere mai di chi le indagini non le ha sapute condurrebbe
Conflittualità pesante dunque fra gli uffici
Giudiziari napoletani ci torneremo ad ogni modo il processo di Torre Annunziata e spostato a gennaio e quindi sarà argomento di questi giorni
Prima e immediatamente a cavallo del Capodanno per proporvi ENI alcuni ulteriori passaggi rispetto a quello che abbiamo già ascoltato e poi sarà uno dei momenti con cui inizieremo la programmazione cronache giudiziarie per il mille novecentonovanta
Per quel che riguarda invece un altro processo che non ha firmato le udienze nel corso di una pausa
Delle feste
Dobbiamo scendere ancora più a sud e arrivare a Palermo nell'aula bunker dell'Ucciardone dove contrariamente a le televisioni che erano state fatte dalla stampa e dagli uffici giudiziari circa una settimana fa
Deporrà il pentito l'ultimo pentito prodotto dalla gestione della prima che l'Ufficio istruzioni cura della Procura da parte del giudice Falcone
Francesco Marino Mannoia
Quel pentito che più di altri ha mostrato la sua volontà esclusivista di offrire le proprie posizioni volontarie ad uno e un solo giudice
Il giudice Falcone che come già abbiamo documentato attraverso proprio un programma di lo speciale e giustizia ha continuato a sentirlo prima come giudice istruttore aprendo un procedimento
Contro ignoti depositi facendolo depositare in procura evidentemente prima con un sostituto procuratore di questo procedimento a fatto partire e poi immediatamente arrivando all'istruzione formale
E nel momento in cui alla fine di ottobre si inaugurava il nuovo codice di procedura penale veniva meno l'istituto dell'ufficio istruzione e Falcone diventava procuratore aggiunto
Instaurava un nuovo procedimento penale con un reato che a molti è parso di comodo il possesso di un'arma confessato spontaneamente dal pentito per poter continuare ad essere l'unica e lui solo ad interrogare Francesco Marino Mannoia
Questa esclusiva verrà meno il quattro di gennaio quando nel carcere nell'aula bunker nel carcere dell'Ucciardone Mannoia deporrà di fronte alla corte di appello che giunga la Corte di Assise di appello che giudica gli imputati del maxiprocesso
Quel maxi processo nato dalle deposizioni di Buscetta di contorno che ora e appunto alla fase di appello e del quale ci occupiamo anche in questo spazio nel metri nello speciale giustizia e ci occuperemo ecco qua dunque anche l'anticipazione per le ventuno
Nel programma della Siria
Maxi processo che era giunto alla fase della discussione nella sede di appello avevamo già proposto un prima arringa di parte civile adesso cominceremo ad ascoltarmi è un'altra in questo spazio nel pomeriggio poi stasera
Cominceremo ad ascoltare la requisitoria del sostituto procuratore generale Aliquò che svolge il ruolo di pubblico accusatore
Ma ora la fase della discussione sospese il quattro gennaio a Palermo e non a Roma come e prima era stato annunciato il pentito deporrà di fronte alla corte quindi sospensione della fasi di una discussione e nuovo interrogatorio di un imputato che diviene anche teste e teste di accusa perché Mannoia imputato in questo processo
Questi dunque gli appuntamenti per quel che riguarda la cronaca giudiziaria in quest'ultimo scorcio di anno no come vedete non sono pochi e rimandano immediatamente all'inizio del mille novecentonovanta che vedi appuntamenti di grande interesse
Noi ora dopo avervi dato questa incompleta panoramica vorremmo passare alla fase della documentazione
Parlavamo proprio del processo di appello il maxi processo palermitano
E avevamo già ascoltato una delle parti civili il professore Alfredo Galasso ex membro del Consiglio Superiore della Magistratura membro laico eletto su proposta di partito comunista e avvocato di parte civile
Per la famiglia dalla Chiesa
Ma la famiglia Dalla Chiesa è rappresentata in questo processo anche da un altro
Avvocato che è anche personalità politica
Alfredo Biondi che è stato segretario del Partito liberale che esponente di punta di quel partito
E il difensore di parte civile per la famiglia nelle chiese bene così come stare stasera sentiremo la voce della pubblica accusa nel maxiprocesso di appello rappresentato dal sostituto procuratore generale Aliquò
Ora cominciamo a proporvi la seconda puntata sarà domani alla stessa ora la voce della accusa privata rappresentata da Alfredo Biondi per conto della famiglia nella chiesa cominciamo dal momento in cui e inizia la sua arringa di parte civile
Signor presidente signori Consiglieri signore dei signori della corte sino procuratori signori procura chiederanno care rari colleghi della
Difesa e della parte civile
E vero quel cronista solitario aveva ragione siamo lontani da grandissimi clamori e i processi ora è vostro
E anche nostro che lo stiamo per concludere ed è un processo maxiprocesso
Che ha richiesto un maxi impegno
Una maxi dedizione
Una maxi professionalità per chi lo ha condotto
Fin qui
Non so se
Usi più fare un esordio vi saluto
Perché ieri la mia amica e collega Nadia leggi sia quasi scusata della scarsa frequentazione
Potremmo dire che colpa abbiamo noi se
Avendo assunto tanto tempo fa
Un mandato che ci ha fatto molto onore da parte dei figli alla Chiesa io allora mi sono costituito all'alba potremmo dire in questa lunga giornata processuale
Per tutti e tre voi le vicende
E le complicazioni della necessità difensive anche qualche impegno di ordine istituzionale mi hanno tenuto lontano e anche ora mi tengono lontano ma sono
Comunque ancora più motivato nel dirvi grazie per quello che avete fatto
E per quello che farebbe dei ieri rispondendo ai colleghi l'amico Natoli
Che ha parlato per la Camera penale ha detto una cosa molto bella fra le altre simile
Ha detto noi abbiamo una sola sovranità subito soggiace avevamo una sola sovranità abbiamo una sola soggezione
Quello della legge
Ed è nel nome della legge
Che siamo qua a chiedere giustizia come creditori giustizia
La parte civile è un ospite nel processo penale
In fondo le sue richieste sono stati sparatorie lo abbiamo già detto per conto di Rita Dalla Chiesa che queste richieste
Sono limitata agli aspetti morali della vicenda al dolore immenso che lei ha subito potevo dire però tutta l'Italia ha subito per lo spegnimento
Del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Della sua dolce moglie
E mette l'uomo e la sua scorta e poi tutti gli altri servitori dello Stato i cittadini che hanno perso la vita in questa
Triste e Tristan realtà nella quale ci troviamo commuoverci
Voglio dirvi filo presidente signori che proprio per avere un riferimento che non esordì dai tempi ce ne sono assegnato e che mi pare siano giusti in un momento di sintesi come questo
Sia forse più giusto permette pure soffro questo morso inseguire
Una tracce anzi un'arringa che avevo scritto
Per evitare di andare troppo e l'altro oltre a questo schieramento di carte serve più che altro per fare se mai un tentativo di riferimento ai soli fini idoneo a reperire tutto ciò che serve
Ma io credo che dobbiamo partire
Dalla persona
Per conto della cui figlia Rita io sono quattro
Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa Vice Comandante Generale dell'Arma dei carabinieri
Fu chiamato in un momento difficile e quando mancano momenti difficili della nostra vita
In questa vita italiana non è solo siciliana c'è qualche tentativo di ghettizzazione che non che mi piace
E che
Io desidero qui davanti a loro allontanare come sospetto che la storia e la geografia si alleino in senso negativo
Nelle strutturazione di realtà criminose criminogene che hanno una attrice lontana perché hanno anche una consistenza e comportamentale che non è solo di qua anche se qua senza essere sociologi
E vi è una condizione di mine ordigni maggior favore di migliorati Chimento della mala pianta
Ebbene al governo correva un uomo come Carlo Alberto Dalla Chiesa l'uomo che si era distinto del terrorismo della lotta al terrorismo
Occorreva mi sia consentito più come vedremo l'espressione di una
Figura di prestigio che poi il conferimento a lui dei poteri che fanno del prestigio una cosa funzionale all'esplicazione delle proprie attività istituzionale perché Carlo Alberto Dalla Chiesa voleva pare il prefetto
Mi pare
Voleva leggi speciali perse voleva poi annullate dopo subito dopo ad altri che le hanno atrofizzata e vergognoso e ad altri che ne fanno uso ed abuso talvolta nella visione coprire di con l'ardore dei neofiti
Certi casi
Ma a lungo che fu una parsimonia singolare
Sicché
Il suo impatto ambientale quello di silice fu difficile proprio per questo
Chi si aspettava troppo temeva troppo la mafia
Chi per quella forma ma d'intesa di coesistenza competitiva con l'homo Novus che viene di fuori pur essendo stato qui
E infatti anche significative
Della vita e degli accertamenti
Di caratteri deboli di polizia giudiziaria che di carattere
Di funzionale alla al Cal compito che il Dalla Chiesa ebbe di colonnello Puliti in in Sicilia
Alludo a un accertamento del settantuno addirittura in cui si interessò dei gabellieri salvo e delle loro singolari differenze rispetto ai gabellieri tutto il mondo unitevi comprese quelle italiane per le differenze che c'erano degli atti che a loro erano consentiti non misura dieci per cento dalla chiesero curioso anche allora
Ora
Non è più curioso perché non c'è più ma per chi crede si può immaginare
Che possa anche seguire queste cose per vedere se il suo sacrificio
Balzo ai fini che lui si proponeva di ottenere perché accorrevano ripeto occorreva un nome così è un uomo così
Ma lui era un uomo leale non era uno yes man
E quando fu come dire per le pulci che corrono lei i transatlantici e fuori dei transatlantici su quello che sta per succedere su chi sarà investito sull'opportunità sulla civiltà dell'Istituto di prevenzione di pena prima per incarichi diversi dopo sul crinale
Sempre difficile del passaggio negli alti gradi della del comando generale dell'Arma anche qui
Loro signor Presidente e signori della Corte conoscono bene gli atti c'è il diario uno un pezzo di odiare l'intimità la Chiesa che allude a queste cose con una tristezza come dire autobiografica e mi permetto di dire anche autogestita
Perché
Parlando con sua moglie che non c'è più in un questo strambi mistico dialogo in una fase nuova della sua vita che però non attutisce i sentimenti vecchi questo è molto bello c'è stato in primo grado qualcuno che ha fatto dell'ironia su queste io non sono tra quelli
E non perché
Quella visione anche un po'se si vuole crepuscolare questi sentimentale in un mondo in cui sentimenti sembrano essere sempre meno considerati può fare come dire il tempo a ritenere che due amori quello e i primi e più dal vivo lì dopo non potessero coesistere anzi una cosa molto bella lui parlando con me sua moglie che non c'era più
Diceva le cose che
Riteneva di poter dire a se stesse o quasi in un dialogo muto nel quale la possibilità di intenti attira molto più grande di quando la presenza e la timidezza passi che ciascuno di noi non dica mai quello che sente
Allora scrisse
Al presidente del consiglio al al chiarissimo Professore
Giovanni Spadolini
Dicendo di lui chiamandolo chiarissimo professor sarà contrastato contento di queste presidente così conoscendolo bene
Del Consiglio di allora Desi chiese qualcosa
L'importante
Mi chiese l'ossigeno
E lo smalto più potere dichiarato e codificato necessario per un'azione coordinata e programmata e non solo al livello ballerini consigliando di intelligenza dei problemi e delle situazioni e quindi una capacità di uomini e di mezzi proporzionata a quelli di cui la mafia dispone ho letto da qualche parte urologo del ricordo più chi lo disse che qualcosa si vantava di aver cinque mila uomini a disposizione e contro questi uomini contro questi soldati così diversamente ubicati armati alla leggera disponibili per spostarsi da un posto all'altro avendo a disposizione i solisti del mitra
Grado di intervenire per le per la Chirurgia più significativa la richiesta di dalla Chiesa riavere un'intelligenza più diffusa e una percettibilità più diretta di fenomeni mi pareva una richiesta giusta
E invece le promesse non mancarono come succede ma nubi full accoglimento DS per lo stesso Della chiediamo testimonia a futura memoria
E scrive
Sul suo diario intimo una
Molto Bella e significative
Io devo rileggervi perché una
Profezia anche di morte
Perché
è il trenta aprile
E il giorno in cui lui assume
Il compito
La funzione di imprese e scrive purtroppo tesoro mio come spesso è accaduto ogni cosa è saltato
Le circostanze mi hanno travolto in epoca arriva dalla pioggerellina che cadeva sul Pastrengo è stato catapultato d'improvviso dapprima a Roma presso Presidente del Consiglio e quindi a Palermo per assumervi nello stesso pomeriggio l'incarico di perfetto
Ti rendi conto cocca mia cos'è accaduto in me
Dentro di me e quali relazioni reazioni ne sono scaturite
In un'atmosfera surriscaldata valore vento gravissimo l'Italia è stata spostata all'episodio specie la vendita del congresso di una DC
Che su Palermo vive con l'espressione peggiore il suo attivismo mafioso oltre che di potere politico uccisioni in piena Palermo del segretario regionale dei principi oratore
Ed io che sono certamente depositario più informato di tutte le vicende di un passato non lontano mi trovo ad essere richiesto di un compito davvero improbo e perché no anche pericoloso promesse garanzie sostegni sono tutte cose che lasciare lasceranno il tempo che trova
La vera
Ecco dobbiamo fermarci qui perché nel tempo
Che abbiamo a disposizione per questa rete nello speciale giustizia è terminato siamo ad un passaggio della arringa di parte civile
Altri Alfredo Biondi a nome della famiglia dalla chiesa in cui l'avvocato nonché esponente politico del Partito Liberale città un brano del Diario del generale primo alto commissario per la lotta alla mafia
In cui
Sì parla proprio delle sue sensazioni al momento della nomina riprenderemo domani in questa arringa di parte civile al maxiprocesso di Palermo
E continueremo ad ascoltare le argomentazioni di Alfredo Biondi a nome della famiglia dalla Chiesa
Questa sera ci occuperemo della pubblica accusa passeremo dunque l'accusa privata a quella pubblica e ascolterete ascolteremo il sostituto procuratore generale
Aliquò che in questo processo di appello a Palermo incarna appunto le tesi dell'accusa vi ricordiamo però anche che nel frattempo a Palermo
La discussione l'ultima fase del processo è sospesa perché il quattro gennaio
Nell'aula bunker dell'Ucciardone verrà ascoltato il pentito dell'ultimo Francesco Marino Mannoia appuntamento stasera alle ventuno con nella prima parte della requisitoria al maxi processo di appello a Palermo