Intervista a Luca Peotta sull'iniziativa di sciopero della fame a sostegno dell'azione nonviolenta di Marco Beltrandi per accelerare il recepimento della direttiva europea sui pagamenti

Radio Radicale torniamo a occuparci della questione dei tempi di pagamento tra la pubblica amministrazione e le imprese tra le prese tra di loro e lo facciamo con Luca Peota fondatore e animatore di imprese che resistono il gruppo spontaneo di imprenditori
Che a generato la proposta di legge
Beltrandi Misiani ed è in linea con noi Benvenuto che ottanta o saluto a tutti allora insomma lei sicuramente sa è a conoscenza che da qualche giorno
Marco Beltrandi ha intrapreso questo digiuno per portare all'attenzione
La questione dei tempi di pagamento e
Sollecitare il Governo ad anticipare la il recepimento della direttiva europea poi di imprese che resoconto di essere stato un po'il motore di quel della proposta di legge insomma cosa ne pensate
è una una cosa
Positivissima proprio perché insomma è da troppo tempo che questo silenzio su questa su questa tematica
E presente quindi e assolutamente necessario in questo periodo di recessione che ovviamente
Il il discorso sui pagamenti venga leggo avvenga regolamentato
Tant'è vero noi lo sosteniamo Marco Beltrandi in tutto e per tutto e do questa notizia che tra imprenditori tra i quali
Ci sono anch'io
Delle altre gli altri due imprenditori sono due imprenditrici lombarde una e lavora costato igiene
Esatto e l'altro imprenditrice e Antonello l'attualità della Lamarra sono entrambi lombarde
Sosterremo Marco Beltrandi in questo sciopero della fame e quindi anche noi per dare ulteriore risalto
Alla cosa appoggiamo Marco Beltrandi lo seguiremo nel
Nella
Quand'è che inizia detto questo assorbe
Dalla mezzanotte di questa
Ha quindi voi dalla moda indi
Riepiloghiamo e dalla mezzanotte di lei insieme Antonella Lattuada Laura Costato ci sono altre due imprenditrice lombarde avete deciso di sostenere
L'azione di Marco Beltrandi e parteciperebbe anche voi lo scopre la fame assolutamente
Con il parere
Notiziari di pochi minuti fa ci siamo concertati telefonicamente abbiamo raggiunto questo questo risultato
Quindi sosterremo Marco Beltrandi nella sua iniziativa proprio per sollecitare per dare veramente una scossa per
E cercare di accelerare questa dare un'accelerazione a questo a questo problema che oggi e sempre più e sempre più presente
Senta però insomma pare che questo Governo in qualche modo nella decreto sulle liberalizzazioni ci sono previste delle somme e anche se non sono chiaramente
Sufficienti somma
C'ha una certa attenzione perché prevedranno stanza delle zone dare sei miliardi quasi sei miliardi per i pagamenti arretrati della pubblica amministrazione voi comunque siete più contenti rispetto al precedente Governo che insomma comunque radio un atteggiamento di chiusura
Sì siamo contenti e
Diciamo un inizio quindi di contentezza per cui evidentemente l'azione e che ha fatto imprese che resistono e l'azione che comunque Michael Marco Beltrandi sta portando avanti evidentemente
A diciamo posto in prima in prima diciamo come prima soluzione questo questo questa problematica e mi viene anche così da dire che
La pubblica amministrazione deve pagare
E rientra fornitrice
Fermo restando il fatto che la notizia e anche risaputa che oggi lo Stato ha in pancia novanta miliardi verso
Ciò di cui sono stime che variano da settanta a cento miliardi comunque si i nomi
Assolutamente sì tant'è vero mi viene anche un po'il
La cosa chiamare la Confindustria in ballo che dà notizia che ho io non si è ma occupata voglio dire tra i rapporti
Tra privato e privato ma da Pubblica amministrazione verso privato e sembrerebbe appunto che questa cosa
Riguardi soltanto la grande azienda cioè Confindustria con i suoi aderenti che sono aziende molto grandi non si siano mai preoccupate del piccolo anche perché per il settore e volentieri troviamo le piccole dimensioni di Adrian delle medie che forniscono ovviamente le grandi
Questa citazione si trovano
Troppi date dal fatto che non ricevono i soldi
Per le mosse ricorrente quindi lei mi sta dicendo che visto che tra le altre cose voi siete quelli con foto come avevamo ricordato più volte durante questa intervista avete sulle
Citato tempi di pagamento poi diciamolo pure io conosco bene imprese che resistono non ci sono grandi fornitori della pubblica amministrazione quindi voi siete più sensibili
Al problema della pagamento tra i privati quindi devo dire lei sta dicendo praticamente che Confindustria effettivamente raramente si ricordano interventi di Confindustria per regolare i tempi di pagamento tra privati questo giusto
Esattamente ma attualmente questo è il concetto che ho espresso prima e quindi assolutamente
è necessario che una
Diciamo
Anche nel nel Cilento delle altre associazioni di categoria anche mi riferisco ci ne ha artigianato che Confartigianato certo quindi in questa tematica è stata toccata poco
Così come ci fosse un certo timore infatti noi abbiamo le più volte denunciato da questo da questi microfoni l'assoluto disinteresse che da otto praticamente da qualche articolo sul Corriere della Sera a firma Dario Di vico però oggi da il fatto che l'aver dato finalmente
Spazio a questa proposta di legge firmata da oltre novanta deputati insomma questo c'è anche un certo timore a parlare del problema dei privati si attacca lo stato forse più facile
Evidentemente così quindi
è importante in una situazione di crisi congiunturale
Come come quella che stiamo vivendo che comunque voglio dire i pagamenti siano regolari altrimenti un imprenditore vai sofferenza si rivolge poi
Magari ce la farebbe con i propri soldi ma poi si rivolge alla banca utilissimo
Specie questo stretta creditizia e quindi voglio dire il gli imprenditori con la sua impresa convivere che ovviamente
I suoi collaboratori vai insofferenza e anche perché riceve non posso pagare gli stipendi come li pago
Ed è chiaro non c'è se lancio centinaia di milioni bisogna pagare l'IVA bisogna pagare gli anticipi del delle delle tasse e quindi voglio dire cioè
E che tutto c'è tutto un meccanismo che ovviamente
Rema contro quindi per voi l'urgenza dicevo sì va bene la pubblica amministrazione ma subito fu vogliamo quello tra i privati insomma perché
Le aroma e diamo il mandato è assolutamente chiaro che
Deve essere regolamentata questa cosa non possiamo entrare immediatamente perché non this is le settimane sono vitali per voi imprenditori credo da quello mi sembra aver capito incerto cioè il il diciamo il meccanismo la le velocità del dell'impresa non sono assolutamente da quelle della politica quindi voglio dire bisogna in questo modo soltanto due anni e mezzo che bisogna
Che diciamo di pagine che nel frattempo noi abbiamo visto lei Primicerio complessivo imprese che resistono nella nascita ho visto molti imprenditori che
Erano anni perché non hanno resistito scusi dei due brutto gioco di parole però insomma così perché noi qua finché non sappiamo insomma che non hanno qualche più di una volta non sono
Non ce l'hanno fatta perché non sono riuscito a discutere dei di crediti dovuti da grandi imprese Sonnambula meglio e quindi questa è una delle è una delle prime motivazioni e poi la verità e fino a quando in questa situazione perché
La pressione fiscale
Se ci sono tutti elementi che comunque remano contro nel fare impresa la burocrazia eccetera eccetera ma se non
Di ovviamente rischiare terribili di dare un senso
Al pagamento è chiaro che
Clinici andrà sempre peggio e le cose non migliorano sicuramente
Va bene allora ringraziamo Luca Peota di imprese che resistono grazie grazie a voi grazie a tutti io voglio ascoltatori