Presentazione del libro di Raffaello Morelli "Lo Sguardo Lungo"

Va bene direi che possiamo cominciare
Chi parla e Mario Montorio si sono
Insegno storia del diritto medievale e moderna fu colta di giurisprudenza né di Pisa che siamo qui riuniti per discutere del libero recentemente uscito per la Corte con l'autore Raffaello Morelli dal titolo lo sguardo lungo il principio di separazione Statte religione
Dal mille ottocentosessantuno al due mila undici
Discuteranno di questo di questo interessante libero sia il sottoscritto sia il professor Gianmario Cazzaniga docente di filosofia morale
Si è al professor Raimondo Cubeddu docente di Filosofia politica
Sia il professor Bruno diporto docente di storia contemporanea il loro lo sguardo lungo
Comincio subito io a parlare
Si colloca in una linea di ricerca e di riflessione
Recentemente in politica
Di autorevoli ed appassionate testimonianze
Di contributi per così dire visto demografia contemporanea militante interna specificamente alla cultura e alla tradizione del movimento liberale e radicale
Penso che sicuramente
Sono in questa enunciazione fin troppo sintetico ed impreciso e volumi di Piero Craveri dedicata alla storia della Repubblica dal mille novecentocinquantotto al mille novecento
Novantadue o a i saggi di Massimo gli odori soprattutto a quello Daloui recentemente dedicato alla figura primario Panpin Pannunzio
Ed anche al volume sull'Italia liberale di Valerio Zanone che ha per conto suo nuovamente indirizzato l'attenzione del pubblico su temi specifica specificamente per così dire
Di ideologia liberale stimolando l'ho nuovamente alla riflessione su un versante del pensiero politico che aveva in passato conosciuto non una lunga stagione di pubblica disattenzione
Per quel che mi riguarda in primo luogo
O rispetto all'incontro che ha avuto con le pagine di questo libro direi che vi ho trovato un pregio lo estrinseco ed una qualità distintiva che raccomandano immediatamente
Una attenta considerazione del bollo auto il volume e che è dato da ciò che esso in sé testimonia ed ha eletto come oggetto specifico di riflessione e dicono di documentazione
Il libero è infatti un ricchissimo contributo di notizie di documentazione un serio approfondimento critico e storico nel senso pieno della parola
In ordine al tema specifico del principio di separazione fra Stato e religione
Così come esso sia originariamente definitori nel tempo trasmesso fin dalla messa appunto delle reti dichiarazione di principio solennemente formulata in età risorgimentale
Da Camillo Benso di Cavour con l'enunciazione età massima di quel del programma politico di però Di Bella Chiesa in libero Stato
Ma oltre a ciò
Oltre a questo contributo indubbio di notizie di informazione e di vaglio critico di questa serie
Di elementi il libero per me
Offre in primo luogo anche un motivo ulteriore
E di interesse forse motivo personale perché l'occasione oggi per me è di testimoniare e anche esibire ai presenti
Uno uno dei Medi Cordini personale più inveterata e che mi provengono
Da una distanza senz'altro prossima mai cinquant'anni io credo
Rimontando un sapido ricordo don Raffaello Morelli e che
E di fronte a me allora fu non ancora adolescente molto spesso al seguito di mio padre impegnata attivamente nel partito liberale era un giovane studente universitario
A attivo a limiti e delle pazienza sua e di chi lo sopportava
Stavo per dire quasi della frenesia nell'associazione
Ecco goliardica italiana laici in una parola dapprima e poi l'oggetto di penale e poi ancora e nel partito liberale stesso una testimonianza questa che
è un pregio perché il nome la persona che sta dentro il libro e ed è una testimonianza di un impegno di un'attività politica
Che direi appunto già di per sé costituisce un pregio intrinseco del volume perché trasmetta attraverso la figura dell'autore che si intravede
Dietro le righe del testo l'immagine di un mondo politico di una stagione di storia recente della nostra società
Ancora aver presente è viva a distanza di solo pochi anni nel dibattito esperienza politica i questi stessi nostri giorni
Che forse denunciano
Dire non essere così vivaci di non essere così vivi come quel tempo la vita politica lo fu
Direi quindi in sede preliminare che esiste un duplice motivo di interesse per le pagine di questo invito
Non solo ciò che in esso è stato raccolto e studiato e già questo è importante ma anche la percezione di colui che quelle cose a raccolto e studiato e anche questo è un documento
Da questa premessa deriva anche
Che la caratteristica essenziale del volume
Costituisce il motivo della sostanziale difficoltà che incontra colui che ne deve parlare sia pur brevemente sia pure assistito dalla presenza di e altri e più autorevoli correlatori in termini sufficientemente concisi e non per pedissequamente espositivi è un libro lungo
Un libero dettagliate decoroso
Cara di caratterizzato anche da un atteggiamento discorsivo che frutto come si può Juan intuire della sua natura di testimonianza di memoriale critico
In ordine alla stagione ad una vicenda di impegno politico che l'autore ha vissuto in prima persona
Tutto questo se ne arricchisce indubbiamente il valore documentale
Pare però inevitabilmente destinato ammettere letteralmente in crisi colui che ne deve predisporre puliti pubblicamente criticamente il contenuto e nella
Complessiva struttura
Vorrei perciò limitarmi in questo mio breve intervento
Ha individuato una serie di punti nodali criticità usate da libero in modo da fornire si appuntano angolazione limitata una prima disamina dei suoi contenuti
Sarà un percorso di questioni brevemente indicate da Cermenate poi riassunte che mi pare di aver colto come particolarmente significativo all'interno di quel lungo sguardo
Che Raffaello Morelli getta sul tema del sei per l'attivismo ed i rapporti fra Stato e Chiesa nel secolo e mezzo appena trascorso dei tempi della formazione dello Stato unitario
L'apertura del volume innevati umilmente destinata all'incontro con il problema dei Patti lateranensi visti come esito conclusivo e come prodotto dell'eclissi dello Stato liberale
Provocata sì con la vicenda della prima guerra mondiale che forse costruito questo intuire il vero discrimine e per l'uscita definitiva del sistema politico che le hanno dalla sistema dell'antico regime
E se no descrive in sostanza questa prima parte del volume la lenta trasformazione di principio decide di separazione definite si vieta risorgimentale al seguito
Della crisi autoritaria cosparso bellica che portò all'avvento del fascismo
Un percorso un percorso che passa attraverso gli anni di G. di Giolitti ed il lento aggiramento cattolico della iniziale e estraneità ed hanno un partecipazione dei cattolici alla vita politica
Del recentemente costituito Stato unitario caviale
E inoltre il volume la trattazione
Sviluppata da Raffaello Morelli passa attraverso quella notazione di sostanziale
E estraneità fra
La logica ideologica e politica delle spiagge utile l'istituzione di liberali e la sensibilità che inizialmente Cantat caratterizza o per converso
Il dissimulato ma non inerti impegno politico di parte cattolica è una e la storia di un di una sostanziale Rocco Grotta di allontanamento
Dall'impegno del fervore negli anni risorgimentali
E anzi come nota giustamente Morelli e il la descrizione del travisamento consapevole con cosciente di quelle Risorgimento che non fu soltanto processo di unificazione territoriale
Come dice puntualmente Morelli ma anche gobba chiaramente fu soprattutto un un'eresia politica
Perché latori di valori istituzionali nuovi rispetto alla tradizione dell'antico le cifre pure interruzione
Della struttura ministeriale dello Stato fu l'introduzione nella struttura centralistica e della Stato e fu soprattutto l'introduzione di un principio francamente
Profondamente innovatore che era quello del separatismo del religioso si introducevano delle istituzioni che non erano più e poste al servizio di una elisione di Stato di una religione
Imposta a tutti i sudditi ma erano poste invece al servizio di una separatisti interdizione delle
Personali individuali esperienze dei i singoli soggetti politici
Nota al riguardo Morelli che fu anzi un grave errore ridurre il Risorgimento ad un termine di pure temi divide o di vendita azionisti degli ordini territoriali
E concentrarlo su una concezione di stretta a anche a ridurre la questione socialista problema ideologico di origine tedesca
Il Risorgimento non fu soltanto una questione di confini come pare repertare costantemente lo per la corona
Comencini bensì un preciso moto ideale che comincio quasi subito alla saturarsi nel periodo della lente Muzio emersione del dei movimenti popolari con il distacco dal sistema politico che si era attuato
Con introduzione in Italia della legge delle guarentigie
Se questo è l'esordio del libro quindi Morelli notori passa poi ben presto a trattare mettermi ben vivi nel dibattito e nella storia politica
Recenti nucleo centrale forse
Più seducente coinvolgente oltreché vivace nel libro riguardo al decennio particolare quello che va dal mille novecentosettantaquattro al mille novecento
Ottantaquattro un decennio che fu di trasformazioni all'inizio profonde radicali e da ultimo con meno coi in una stagione forse di rivoluzioni
Per la grande messe e di argomenti che in tal modo si vendono disponibile al Rettore vorrei qui segnalare come centrale nell'efficienza storico istituzionalmente leale esposta da Morelli
Il nodo del nuovo concordato del mille novecento
Trenta ottantaquattro Rizzato durante il Governo Craxi
Dopo la stagione appena conclusa della vicenda delle interruzione del divorzio e del conseguente ci prepararsi delle delle riferendo del referendum abrogativo del mille e novecentosettantaquattro come si sa
Vinto dai del Fortore del divorzio
Un decennio quello compreso fra queste giornate che segna una brusca maturazione ed evoluzione della cultura politica italiana
Sia quelle vicende si assume si aggiunge quella della riforma del diritto falde di famiglia
L'introduzione della legge sull'aborto la successiva celebrazione dei due referendum abrogativi dell'aborto anche esigenza conclusa
Con una sconfitta dei proponenti
La lavori la l'abrogazione
Si ottiene il quadro di una società di una società non solo ben di pace ma anche decisamente avviata sul percorso non sempre pacifico e non sempre lineare di una decisa maturazione in senso laico
Sono quindi di molto interesse le pagine dedicate al conflitto politico di quegli anni
In particolare alla specifica questione della praticabilità o meno dello strumento concordatario all'interno della Società italiana degli anni ottanta
Ricordo delle contrapposizioni ad esempio
Offra cattolici impegnati a sinistra
Come
Come Raniero
L'analisi il quale
Testualmente denunciava
La decrepito Dezza nell'ambiguità dello strumento concordatario ed i contro le posizioni invece esplicitate
Da Scoppola democristiano che invece a fare noi in modo non equivoco che
Testualmente nel primo comma dell'articolo sette della Costituzione la libertà della Chiesa uno spessore istituzionale
Per cui la libertà della Chiesa non porto ornare ad essere soltanto la libertà di singole coscienze
La formula della Costituzione
Non può essere le interpretata diceva Scoppola nella formula della libera Chiesa in libero Stato nella quale come i giuristi di ecclesiastici gli storici sanno l'accento cadeva su quel in
Che sottolineava una soggezione io stesso ricordo perché in quegli anni era forte chi era impegnato politicamente soprattutto
All'interno di partiti laici il problema del rifiuto
Della prospettiva dell'adozione rinnovata
Di uno strumento come quello no concordataria era forte la polemica contro il condono concordato
Del mille novecentoventinove ma non era soltanto forte per la partenza quella periodo quel regime
Di quel particolare di quelle particolare concordato ma è una forte perché l'idea del concordato era o una l'idea di uno strumento che vincolava in qualche modo
La
Entità
Del soggetto statale ad una pattuizione e da una autolimitazione nei confronti
Dell'entità ecclesiastica c'era da parte nostra io a quel momento e
Devo dire personalmente l'atteggiamento non è mutato c'era l'idea che l'entità dello Stato dovesse da presentare per comunque è una dimensione
Di interesse generale che non ammetteva
Una
Bilateralità che poteva quindi dite adesso essere soltanto limitante in questo senso negli accordi di villa Madama dell'ottantaquattro costituiscono in tal modo
Un momento complesso della vicenda che letteralmente fa dire a Morelli
Come dice testualmente
A distanza di un quarto di secolo si può dire ovviamente che anche il disegno di Craxi
Si è pure in modi molto differenti dalle vicende fasciste del mille novecentoventinove
Dallo strumentalismo togliattiano del mille novecento quarantasette appare del tutto evanescente se confrontato alla capacità della Chiesa di mantenere la propria centralità nelle vicende politico sociali
Che anzi con il nuovo concordato sia il Mustica è sancita
Come si può vedere articolo nove del PIL del concordato e spesso ed in questo trovo e dei profili di
Stretta continuità fra quanto detto da Raffaello Morelli e quanto
Personalmente
Mi son trovato allora pensare
A valutare e in tal modo il tema dell'insegnamento del osa ad esempio
Viene introdotto in maniera centrale nella lunga querelle che si dischiude allora
E che pare destinata a protrarsi ancora nei concitati clamori del più recente dibattito politico si pensi soltanto al tempo recente del ministero Gelmini
Ebbene
Il tema anche del dibattito su cui Morelli svolge una puntuale informata trattazione lei relativo ai i recenti vivaci alterchi
Che hanno caratterizzato la politica italiana in tema di crocifisso nelle aule ma segnalo la
Dell'analisi che fa anche
Nella sentenza del Tribunale dell'Aquila e e soprattutto quello centrale perché connessa ad una prospettiva legislativa di livello europeo
Ma il tema delle cosiddette radici giudaico-cristiane dell'Europa
Un tema della confusione vorrei qui notare
Perché deliberatamente confondeva un dato ontologico e storico innegabile
Quello appunto del predominio da cultura cristiana nella storia europea ma fino a un certo punto
Perché questo perlomeno non fu mai assoluto si pensi alle innumerevoli innegabili tracce della presenza degli stanziamenti di popolazioni arabe
Nel cuore
Del Mediterraneo e nello stesso territorio continentale sia da ovest che all'estero
Si pensi soprattutto alla
Profonda feconda presenza della cultura ebraica o all'interno della
Cultura
Della cultura europea e a quanto essa a innervata soldi
Profonda vitalità la tradizione il sistema di valori che sono tipici della cultura della cultura europea
Ecco questo dato ontologico non può essere trasformato come è stato invece fatto in un dato di carattere
Deontologico più che radici o è stato questo delle
Cosiddette radici giudaico-cristiane
Un dato di fatto di natura semplicemente storica e quindi valutabile soprattutto in termini clinici e per l'appunto precisamente storici
Essere non dovrebbe essere dunque radici direi proprio di no in questo senso deterministico che si dà al termine
A riguardo alle pagine Morelli sono o ben precisi e viene rilevare
Come quasi per quieto vivere immaginando di essere estratti di essere
Attratti dalla vecchia polemica tra i più incalliti anticlericali
Siccome ciò sempre più ad accettare
Molte distinzioni inesistenti ed è la lingua italiana ci termine riferiti alla laicità
Come tra laici intesi come politicamente accettabile e laicisti che fra Stati ad anticlericali statalisti
E ad un suggerimento e ad utilizzare il termine dai incita
Non più da solo versi aggettivandoli no quindi si si si sia passati alla laicità laicità positiva laicità non malata
Era un tentativo direi in altri termini di espungere il tempi il punto il tema separatisti ca separatista dal dibattito politico con un escamotage di natura puramente retorica
Laico lei cistico forse alcuni
Direbbero più volentieri laicista ma senza dubbio appunto uno acuta osservazione di Raffaello Morelli
Quella secondo cui la voluta e speciosa distinzione lessicale così introdotta
Sia soltanto una me era
Risorsa di carattere storico del dibattito politico del del dopoguerra
In cui la componente cattolica coniato il diffuso simile distinzione
Collocando al termine città richiesti
Valori negativi di cui si è detto indi materialmente destinati però a connotare sfavorevolmente dentro il dibattito politico una componente altrimenti centrale dello stesso che in qualche modo veniva
Per questa via attraversa delegittimata
E o comunque sia
Condizionata nella sua
Nel livello di accettazione politica che in questo modo poteva conseguire
Come culture più oltre Morelli si spinge nell'analisi della storia politica italiana più recente
Per parlare del dibattito sprigionato Sinigaglia negli anni ancora più recenti successivi al due mila
Quando indifesa dei principi della legge la ricerca della legge sull'aborto della pillola RV
Quattrocentottantasei si parlò ancora non da parte cattolica ma casomai
Da parte di
Esponenti della sinistra
Come Veltroni che pure erano più attenti al dialogo ancora parte cattolica
Di una sorta di integrazione semantica del termine laicità
La parlando sì di una laicità che doveva essere eticamente esigenti c'è in questo libro direi costante questa contrapposizione fa una
Corro palco roba relazione etica dei contrassegni dello Stato che papà cessare in via surrettizia questa operazione fino ad arrivare ad una
Le Commissioni e con
Posizione di carattere religioso con
Imposizione Ovo suggestione di carattere appunto lo confessionale direi
E in questo poi mi avvio a concludere le mie brevi inoltre introduttive che libero proprio forse
Nella sua complessiva
Struttura nel suo profilo la sua complessiva Linea di intervento una sostanziale rivisitazione delle essi può della politica italiana
Costantemente si ripropongono queste riflessioni su tematiche che sono sì di carattere
Apparentemente esclusivamente lessicale ma che appartengono invece ad una attenta lettura
Dei nomi delle parole del gergo della complessiva
Risultante del dibattito politico italiano degli ultimi anni e in questo forse uno dei degli elementi di maggiore interesse
Di maggiore
Utilità se mi si è
Si consente sin ci consente di parlare in questi termini del libro stessa in sintesi la complessiva un'opinione di Morelli poco sintetizzabile nelle parole per cui egli stesso
Ritiene impossibile
Non raccogliere anche nelle più recenti attestazioni e
Nei più recenti documenti e pontifici del ma del magistero Di Benedetto sedicesimo
La manifestazione non sopita né superata
De un pensiero che ancora
Cogliere
Nella rivelazione divina e nella connessa dottrina della Chiesa un elemento
Condizionante pesantemente da introdurre da imporre all'interno dei contenuti del dibattito politico
Di questa storia del potere concesso dallo Stato
Lisone dice Morelli
Sarebbe bene che l'intero mondo dei cittadini religiosi se ne facessimo ragione quando si riesce dall'ambito religioso e si entra in quello civile e qui appunto
A questo ambito di un uso quello civile che
Nella logica della separazione sente il bisogno di essere nuovamente
Definita duramente affermata e nuovamente sentita vorrei aggiungere concludere
Che obiettivamente d'urgenza più marcata in definitiva di questo ho voluto lume consiste nella
Ricerca che mi sta
All'origine forse proprio nell'avete individuato un tema
Per così dire spiazzante all'interno del dibattito politico anche più recente un tema che per non essere in linea con la vulgata degli organi immediate dite consente in qualche modo di leggerne tra le righe la soluzione la sostanziale vacuità
E di riportare i termini del visto del discorso ad una vera e propria se mi si consente razionalità lessicale
Che faccia breccia nel chiacchiericcio talvolta soltanto offrivano talaltra Polo avrebbe detto
Qui do Gozzano soprattutto nausee oso dei media e dei politici attuali
Un tema di depressione che revoca in dubbio e pone anzi
In discussione radicale i termini dell'attuale degradato costume politico
Ben vengano i grandi temi se serve una modalità dei protocolli consumistici e banalizzando dell'attuale deteriorato lessico della politica
Con questo
Grazie e con questo seguendo dopo questa mia
Inclusione iniziale motivata più che altro da un problema di ospitati ha visto che siamo nella Facoltà di giurisprudenza che sia organizzato per mio tramite questa questa riunione passerei la parola Gianmario Cazzaniga come detto docente di filosofia morale
Un fondo che avevo il piacere partecipò
Per questo confronto anzitutto per ragioni personali generazionale
Dovremmo avere abbiamo incominciato insieme a Franco verifica negli organismi rappresentativi alla prima metà degli anni Sessanta dunque mezzo secolo fa
Essendo di parrocchie diverse sia ben chiaro
Ma questo non significa che queste due parrocchie non avessero
Più una cosa in comune a cominciare dal laicismo
E comunque con la porti personal politici e di
Rispetto di
Correttezza è chiaro che dopo mezzo secolo la simpatia cresce
La seconda è che il tema centrale del libro
Il separatismo
Mi trova da sempre d'accordo e quindi che allora
Sì perché si va più volentieri un dibattito in cui ci si sente a casa propria anch'esse che il dibattito presuppone anche di discutere con i diversi e di discutere altrove
Su questi su questo tema il libro è certamente un pregio AIEPI bombe separati sul un'arringa
Per la libera Chiesa in libero pertanto che
Non lo vede collega diciamo lungo filone loc lavoro io dal Codice lei dicendo di me cavo da
Sia perché viene l'inventore della divisa libera Chiesa in libero Stato sia perché se non calvinista Svizzera avendo cavo io non sono solo di coloro
Avuto frequenti rapporti umani e culturale con la Ginevra calvinista
Certamente con queste tematiche cioè si è incontrato fin da giovani
Aggiungo anche ed è un elemento che apprezzo che lei però né sia pure in forma discreta un'autobiografia
Che una espressione di orgoglio di Brera
Dico che l'apprezzo anche il signor subito
Però ha precisato che non siamo della stessa parrocchia
Perché il l'abbandono delle parrocchie di origine negli ultimi
Trenta
è avvenuto con una tale rapidità con tali come dire
Fenomeni di massa contemporanee congiunti da lasciare qualche dubbio in piedi pure scritto di pannocchie diverse
Ma non avendone cambiate come modelle come me
Ritiene che forse non solo la riflessione filosofica etico politica hanno condizionato la rapidità nella collegialità di questi cambiamenti
Sul separatismo dunque conoscere il suo pieno io vorrei soffermarmi su un'unica critica anche se non piccola che chiamerei una critica di omissione
Io non ho obiezioni inutile fare le pulci sui piccoli particolari su
Su tutto questo i dogmi però conosciamo insomma e che tratta di un problema grosso tratta di cinquant'anni
C'è tutta la società politica non c'è la società civile
Ora a mio giudizio alcune riflessioni sulle società civile proprio per quello che ci interessa il cinismo di separatismo
C'è aiutano ci possono aiutare a capire perché le cose sono andate in una certa maniera e in politica e nello specifico
I suoi rapporti fra Stato religione cioè Stato e Chiesa fra partiti chiese
Io avrei visto bene per ad esempio anche se ripeto chiedo il grosso sia come quantità te come qualità
Qualcosa di più sull'associazionismo laico del dopoguerra
Di cui poco si parla
Faccio un esempio di cui non ho mai trovato non dico un libro ma nemmeno un articolo
Il sindacalismo scolastico in particolare sul meccanismo scolastico della scuola secondaria
Prima del settanta cioè prima che
Alla CGIE allacci esplorazioni se la nascita della CGIL Di Vittorio essendo contrario alla cessione non aveva mai voluto crede dove
La sinistra era in minoranza si costituissero sindacati ma si doveva rimanere né i sindacati maggioritaria
E quindi si con i socialisti e comunisti non potevano stare Cillo perlomeno ne avevano voglia c'erano sindacati autonomi uno e sindacato potete i pensionati a causa di una scuola media che infatti aveva quattro mozioni i democristiani
I soci ai comunisti i laici laici moderati
E i fascisti c'erano tutti
L'altro ricordo che mentre sentivo risarcimenti
Che era che aveva molte migliaia di iscritti che era particolarmente forte al sud io sto parlando in particolare gli anni cinquanta sessanta
E che arriva a questa cosa curiosa negli anni Cinquanta c'era sempre un presidente comunista è un vicepresidente fascista un presidente fascista mise Presidente comunista questo nei libri di storia non c'è
E stiamo parlando del sindacalismo scolastico di massa nella scuola secondaria
Stiamo parlando di
Questione come dire di lavoro manuale dove alcuni bisogni immateriali possono sopravanzare l'ideologia nacque l'ideologia cerca la fa da grande
Da dove veniva questa strana storia ma io credo
Da reti massoniche non vedo quale altra vicine al sud in particolare ci possa essere
Con
Connotati che amore elettoralmente non piacciono di anticlericalismo ma certo non essere clericali negli anni Cinquanta la fase
Andare dall'altra parte insomma voglio dire
Terzo è un dato con molta difficoltà
Non c'è se non per brevi accenni la massoneria
E per la Masseria conta
Conte voglio dire da un punto di vista culturale anche quando non è con organizzazioni di massa le reti in mezzo Igna né Egharevba linee che rinascono dopo quarantacinque sono tutte le Tim soldi
Cont beninteso querela ma sono io non ho mai avuto una identità è sempre stata una e molte una molteplice e rivendica anche questo suo pluralismo culturale
I media i garibaldini pur avendo diciamo il Risorgimento in cuore e la Repubblica
Non è che voi si vedono molto bene fra di loro uso così come era allora
E poi
Gli organismi rappresentativi e sulla massoneria faccio un brevissimo un brevissimo inciso che non so quanto c'entri non mi sta a cuore
Noi sappiamo ne parla anche Morelli nel libro che la Chiesa dopo l'incertezza durante il Vaticano secondo lei condanna la massoneria
E però non sappiamo in particolare non sani massonico con loro rimproverato spesso che Ratzinger
Non aveva diritto di condannare la massoneria
Perché
Perché nel Vaticano secondo l'Assemblea che ha discusso di questa questione si è divisa Ratzinger
Dirigeva la minoranza che è stata appunto messo in minoranza la maggioranza non ha voluto rimettere la scomunica in mansioni nel Codice canonico
Ratzinger in quanto prefetto del Sant'Uffizio
Laritonda Anna nell'ottantacinque
Ma esistevano due Commissioni una per il Codice canonico
è una per i documenti del Vaticano II che avendo il diritto di intervenire in argomento il Sant'Uffizio non aveva istituzionalmente il diritto di intervenire nel corso
Voi direte ma sono problemi loro
Beh sono problemi loro ma sono anche problemi nostri per esempio prima sono insomma non è banale infarto
Che dopo una decisione controversa del Vaticano II sia una struttura che non ha titolo per parlare che pubblicamente mi condanna la massoneria
Anche se certo il fatto che la cosa si è andata diciamo così liscia
Fa pensare che farà tenga collettivo
Con qualche consenso ci sia stato
Per questo fa parte siccome per i partiti come per tutte le grandi associazioni vendite interne non conosciute ma non dei ruoli istituzionali trasparenti e statutari
Altra questione di quel Morelli ne sa quanto me e forse anche mio gli organismi rappresentativi
Beh
Il ruolo che lungi dall'ANCI hanno avuto a me sembra particolarmente importante ma penso anche all'intesa
Se noi andiamo a ragionare sul rapporto religione politica religione estratto
Non c'è dubbio che gli organismi rappresentativi diciamo dal cinquantasei al sessantasette siano stati un momento di laicizzazione della vita collettiva
Intesa compresa
E qui vorrei parlare del sessantotto si contrariamente a quello che voi potete pensare non ho mai avuto particolarmente simpatico come soglia sui vecchi e nuovi partiti in particolare
E i cattolici i vecchi quelli prima del sessantotto
Erano da fucili che accoglieva delegato apostolico
Perché il Vaticano naturalmente ai congressi nazionali mandava sua delega in allegato accantono anarchico il Vaticano boccerà con dentro il Papa presso il Governo non vota rivoluzione toglierebbe poi a dei assi c'è più
Voglio dire lo avevi immaginate cene che canta la stessa cosa
Erano altri cattolici erano quei cattolici che con Andreatta fanno pagare centocinquanta miliardi al Vaticano per l'olio
Non sono stati in molti a fare operazioni del genere
I nuovi cattolici
Non conquistano alla politica comunicatore riceve che con questa è una società civile e l'ha conquistata verso il mercato la sanità cooperative e come potenza economica come Compagnia delle opere
Che c'è le è ha cambiato la storia del nostro Paese
Grazie poi certamente a appoggi politici Berlusconi in primo luogo che l'hanno massicciamente finanziato e d'altra parte Berlusconi e NATO come
Piccolo politico democristiano dell'hinterland milanese quindi era coerente con le sue radici
Ma questo vale anche per i comunisti
La politica culturale dei comunisti era quella del tra assistendo ministro nel privato del pubblico non voglio qui difendere l'articolo sette su cui non sono d'accordo
Ricordo soltanto però che in quel periodo
Nel Partito Comunista e si discuteva se scendere o no in clandestinità e se c'erano prossimo terza guerra mondiale il rapporto e quei cattolici da quel punto di vista era certamente strumentale
Non voglio dire questo giustifichi anche per imparare fatto e quello che uno fa nel quarantasette
Poi ce lo discute cinquantasette del due mila undici lo vede in un modo un po'diverso da quello che in quel momento si poneva progresso l'avevano per scoprire quello vero però la Contourella queste dopo i sessantotto nel Partito Comunista vince solidarismo cattolico
C'è una mutagenesi culturale
Che è decisiva c'è l'apertura complementarietà
C'è una gara fra destra e sinistra dove sono della scuola privata
Non è la storia del Partito comunista osservazioni sta particolarmente dopo il sessantotto Bersani e un nuovo parco
Ma una cosa grossa l'ha fatta il grande accordo concerne sulle cooperative
Dove naturalmente la forza DCR molto più grossa che non quello delle cooperative rosse e quindi è un accordo che riconosce l'egemonia sul mondo imprenditoriale e cooperativo ICM
Alcuni incisi mi permette
Non sono stati molti quelli che si sono espresse contro il concordato durante e dopo
Però una piccola civetteria un documento ufficiale quindi alla votazione del concordato c'è e della mozione tre
Al congresso di Bologna del novanta i tre sono le sue fiducia di efficienza
Che ho avuto la ventura di scrivere
Che nelle questioni istituzionali al punto primo chiede il nono cameratismo la riduzione del numero dei parlamentari al punto due dice abrogazione del concordato strumento degli Stati autoritari e scandalo per la stessa coscienza dei giudici
Questo non cambia la storia difficile naturalmente però insomma qualche comunista è una persona come testimone non solo il
Grosso
Altro inciso
Io non sopporto
Che si dedica alla città al posto del cinismo e questa è una critica faccio anche a Morelli
E questo riguarda anche i cambiamenti che ci sono nella massoneria perlomeno nel grande Oriente che terra
Competenza più il più importante più un più grande CAGRE quelle mi interesso di Dio ma non credo che
Si possono dire cose diverse perché erano già Italia su questo tema ci fu un convegno al Lingotto dopo tre anni fa
Due mila otto
Che aveva come titolo dalla il cinismo da lei citata è una stagione del dialogo del confronto
è chiarissimo il
La seconda parte definito e spiegava prima insomma
Fu divertente che due persone che non si erano viste prima
Valerio Zanone Gianmario Cazzaniga dicessero che a loro
La distinzione del Civico recita non risultava che non avevano alcuna intenzione di adottarla questo dimostra anche che il grande Oriente democratico perché fa un convegno con due oratori che parlerà con la dico che sul titolo non solo
E però Zanone poteva pensare come gli pare devo fratello io anche e non sono fatte no
Ma e le fa l'amore le
Quando per ragioni di
Come si può dire scortesia può farle
Diplomazia
Sì dal Premio Galileo volitivo anzi
Che l'ha rifiutato eccetera devo dire che a me la cosa ma turbato perché quando hanno dato a me il peso Galileo ed hanno detto che avevano anche proposta volitivo detto debba l'ha accettato
No a
All'albo la mobilità
Almeno io non ce li che insieme a caso la si ricarico indica che non l'accetta Diolosà continuo contenitore ce l'ho anche evocando evidente
Questa mi sembra una ingenuità
Perché se c'è una cosa chiara nelle trattative con la Chiesa e che la Chiesa i rapporti di forza di rispetto è assente i regali li prende ma non mi cambia mai CONI
Ma Raffi anche detto una cosa molto più importante che secondo me molto più grave che il grande d'Italia e a favore della
Assunzione le radici giudaico-cristiane nella Costituzione europea
Io trovo culturalmente inconsistente questa posizione e politicamente sprovveduto politicamente attuando per quello che ho appena detto la chiesa di questo che dice a questo riguardo dall'Oriente
Se ne frega
Culturalmente sprovvedute perché alta è la tradizione culturale della massoneria in Italia nel mondo
E comunque
Da uomo di cultura le radici giudaicocristiane non esistono esistono le radici giudaica
Dice cristiane
Il giudaicocristiana contrattino è una furbata c'è un dato particolarmente Fini ma
La luce in tutti e quindi non voglio per me ma ai confini
Che significa che il cristianesimo essendo figlio del giornalismo e ti credo
Se vengo Bartók per cui giudaismo non c'è più
Il che mi sembra oltretutto poco rispettoso verso gli ebrei
Siccome poi dialisi ce ne sono anche le mie per esempio sono pagarne ed e rivendico o facciamo una sfilata di radici
Nell'articolo primo della Costituzione europea e che è un po'ridicolo perché poi ci vuole l'illuminismo democrazia costituzionale
L'umanesimo che Rinascimento per cui chiede Scotti per come dire
Oppure molto pericolosa questa opposizione perché indi
Apprezzo il fatto che in Europa ci stanno tutti
Perché nei Balcani ci sono sempre stati gli arabi musulmani no chiaro Visco certo i musulmani
Per la verità anche invoco umili in alcune zone della luce europea ci sono anche dei modesti da sempre
Ma a parte questo pluralismo il punto è
Che
Nella società è cambiato completamente il mondo
Con l'emigrazione di massa
Cioè io al di là del rivendicare l'identità islamica di alcune zone dei Balcani
Non posso non ricordare che in questo momento c'è un milione di musulmani è un milione di ortodosse Isernia nel contenuto se non si parla perché non ci sono stati i crimini allora attribuiti
Dell'Islam si perché ci sono o potenzialmente ci potrebbero essere che già è un modo di
Porre la questione dei Giorgio dal punto di vista criminale molto discutibile
è un'altra cosa trentamila dove Frattaminore tesi
E questo crescerà sempre di più se posso mi permettete un aneddoto giovane amico che è un amico lo festeggiano all'Istituto italiano per il Risorgimento Nestore giacimento da Roma vado anch'io
Nei momenti di come dire
Interruzione del rito del festeggiamento si chiacchiera c'è un prelato Vaticano più d'uno
Uno che fa una domanda un po'stupito secondo me come va con la politica monsignore
E questo con la politica
Come impazziti io non ricordo un altro momento della storia recente con cui noi siamo stati privi di problemi
Par condicio e con la società civile che abbiamo dei problemi è che l'OSCE
E ho trovato giù straordinaria lucidità questo tipo di risposte di cui sarebbe bene che anche i laici
Tenessero conto abbiamo una deistituzionalizzazione della famiglia una sessualità autogestita
Poi Presidente si battezza lo stesso
Però
Come appunto aveva ben in mente il monsignore praticano questo anche se i problemi si pone
Abbiamo una visione fai da te per usare un termine sociologico antropologico che conoscete tutti se andiamo a vedere l'otto per mille al cinque per mille
Per non esce quella identità cattolica massiccia di cui spesso e volentieri la Chiesa Parma i valdesi si sono trovati una ricchezza impreviste che li ha messi anche in difficoltà
Perché non potendo firmare per lo Stato per alcune porcherie che lo Stato ha fatto recentemente non potendo firmare per
Come dire per un'associazione laica che non c'è
Tutti i laici che io conosco firma per i valdesi insomma era teso a ottanta mila mi sembra che abbia ottocentocinquanta mila firme
Cosa voglio dire voglio dire che fa la Costituzione materiale costituzione non ormai gli scarti sono molto forti
Ma vorrei poter dire e questo va a favore separati interni
Ma il praticano e allora ecco e concludo perché in teoria va a favore centrale del mai praticato a mio giudizio perché abbiamo perso aiuteranno molto bravo
Quando ho detto che nel sessantotto
Esce un'egemonia del solidarismo cattolico
Cultura anche a tutto il mio rispetto ma che non era mia
Muoiono i filoni non ci del Risorgimento
Restano come esigue minoranze e lo stesso movimento comunista si trasforma
Mentre i movimenti nuovi entrano con vecchia ideologia comunista e dissidenti eretica né minoritarie ma escono con forme di anarco individualismo contemporaneo
Di tipo ecologico di tipo femminista o di altro tipo
Questo ha fatto sì credo la riforma politica bipolare
Abbia fatto dal punto di vista culturale
Una
Follia perché ritroviamo in entrambe i polli tutti i filoni culturali peraltro con scarsissima importanza
Perché la cultura non pesa più neanche in passato pesava solo politica
La grande domanda oggetto quale cultura politica per il futuro
Ecco io credo che questo signore con preoccupazione come analisi pessimistica del momento immediato
Con qualche minore pessimismo per il futuro
Il modo in cui noi possiamo uscirne dobbiamo ricominciare a fare politica usando la cultura come strumento preparatorio organizzatore oculistica
Almeno credo che questo sia possibile
Grazie dovessero Cazzaniga passo la parola al professor Raimondo Cubeddu o
Cinque non vogliamo allora
Legittima
Allo sciopero generale degna ringrazio
Ringrazio il Presidente Mario Montorsi
E vorrei collegarmi iniziare proprio con un collegamento a quello che ha detto poco fa Cazzani da quando ha parlato della necessita di una nuova di una nuova cultura politica in effetti a me
Analitico
Mi sembra che questo principio della separazione tra Stato e Chiesa o tra Stato e religioni
Sia un po'il retaggio nobile ma sicuramente invecchiato e inadeguato di una tradizione politica che iniziata
Come si è detto precedentemente
Comma come ha detto Mario precedentemente con la sua idea della separazione tra Stato e Chiesa deviata buriana separazione tra Stato e Chiesa
Che ha caratterizzato buona parte del nostro Risorgimento e anche
Dei decenni successivi ma ora sostanzialmente è una distinzione che abbastanza in quei termini ESA è svolta
è svuotata per un insieme a mio a mio avviso per un insieme di cose
Che sono anche quelle che ha detto Giammario e precedentemente abbiamo una religiosità molto spesso fai da te
Una società per certi versi secolarizzata che ogni tanto per motivi forse Rettori ci fa richiamo a questi grandi principi di solidarietà di questo di quest'altro
Ma in realtà noi viviamo una certa molto secolarizzata allora
E
E d'altra parte cosa abbiamo abbiamo soprattutto in questi ultimi anni in questi ultimi decenni forse
Questo comuni tentativo con la Chiesa un monte da attivo della chiesa del rendersi conto di questa situazione
è di
Dividere quella che è la sua rapporto politico con i partiti rispetto a quello che una sorta di riperimetrazione e della Chiesa in una società specializzata
Il progetto di Ruini il progetto culturali Ruini e per certi versi una cosa
Progetto molto intelligente e che punta sostanzialmente a rientrare da parte della Chiesa
Nella nella società con un'attenta attivo di adeguare quella che è la cultura
In senso ampio e la cultura politica e dei cattolici a questo
Trasformazione che c'è stata
Mi sembra però che da parte dei laici questo Monti fatto che la società sia così cambiata è stato visto in una dimensione che Enna deve essere adeguata che è quella della separazione
Tra Stato e Regioni ora
è chiaro che questo non può più esistere l'idea di separare di separare
è stato il Chiesa
Di una all'idea di un liberalismo che si regge o cade sulla distinzione tra una sfera pubblica una sfera privata in cui era posta alla religione era qualcosa che pur con tutti i suoi limiti
Poteva funzionare in uno Stato liberale
In cui le scelte pubbliche le scelte collettive erano veramente pochi allora
Potevamo a vere questa sterilizzazione della conflittualità
Tra litigi tra chiesa è stato in una sfera prima nella sfera religiosa questo conflitto svanito bar perché veniva riassorbito nella sfera nella sfera religiosa
Ma cosa succede quando questo Stato liberale non esiste più nel senso che cosa succede quando noi con la democrazia abbiamo o con l'accettazione del PRIN più democratico o dei principi o dei principi socialisti nell'ambito di una cultura politica estesa noi abbiamo una progressiva estensione delle quelle che erano le attribuzioni
Di quelle che erano le finalità ipotetiche venivano conto in capo attribuiti allo Stato e chiaro a quel punto che nessuno può pensare che le convinzioni religiose
Che si esercitano nei singoli e che sono convinzioni e che hanno anche una forma di organizzazione che si esprimono anche forme di aggregazione politica
Solidarismo sindacalismo appartenenza le chiese partiti cristiani e non funziona più non è che si possa pensare aumentando le scelte collettive di sterilizzare
E diede contenerne nell'ambito di una separazione
Tra Stato e religioni non funziona delle scelte socio le scelte
Le convinzioni religiose incidono sulle convinzione convinzioni politiche sulle idee politiche determinano una
Politica o delle linee politiche che si esprimono in partiti nei quali l'estensione
Della sfera decisionale della politica e dello Stato tende
Per forza
In ordine non non tende per forza uscire da quel contenitore di da reale della separazione tra Stato e Chiesa
A questo punto tante cose non tornano più e noi abbiamo quello che abbiamo quello che qui abbiamo abbiamo visto di cui il libro di e Morelli lo sguardo lungo e una lucidissima testimonianza
Lucidissima e documentata testimonianza non soltanto per i documenti che sono contenuti nella parte nella parte finale malissimo vede proprio come ci sia un
Tentativo come ci sia un reciproco sbandamento di un mondo laico che si ritiene laico il quale cerca di reagire a quello che è una sorta di accerchiamento però sostanzialmente facendo proprie delle espressioni adottando talvolta anche dell'espressione dei concetti come quello di giustizia sociale come quello di sussidiarietà come questi non risulta
Solidarietà e via di seguito che portano inevitabilmente a un'espansione della sfera decisionale dello Stato nella quale poi è inutile pensare che possa mantenersi un principio della separazione tra Stato e Chiesa
Ora
E il problema dunque esistono delle credenze religiose che non abbiamo delle conseguenze politiche
Questo
E difficile dire che esistono delle
Credenze religiose che non abbiano
è il problema è
Se sia giusto sterilizzare in che modo incanalare lei se noi vogliamo tenere presente questo principio della separazione tra Stato e chiesto ma possiamo anche porci il problema
Che la separazione tra Stato e Chiesa non la possiamo ha bene soltanto quando abbiamo una fortissima
è organizzata e difesa sfera privata in cui confluisce la religione
Ma se questo non avviene è inutile pensare di mantenere in vita questa distinzione anche perché
è
Vorrei dire qualcun'altra una cosa
Anche perché è sostanzialmente il discorso dei laici è stato quello di dire
Ma non vogliamo che cosa non vogliamo
Che il Papa si esprima sui problemi che l'UE il Papa chiama definisce eticamente sensibili
è possibile questo in un mondo in cui il processo decisionale avendo avviene ascoltando tutte tutte dei dubbi
Ascoltando tutti i movimenti della società civile
è possibile escludere da questo dibattito quella che la Chiesa organizzata o le Regioni organizzate non voglio dire che non è possibile perché questa è una lunga storia e vi disse ma niente
Non è possibile perché queste convinzioni il messaggio della Chiesa si trasmette ai cittadini che sono particolarmente sensibile diventano in quel modo stesso un qualcosa di politico di cui non si può non tener conto
Allora per dirla brutalmente se vogliamo più scelte pubbliche dobbiamo dobbiamo
Rassegnarci avvede una
Eliminazione una progressiva erosione della separazione tra Stato e Chiesa tra Stato e Regioni non c'è via di mezzo naturalmente che cosa a questo
A questa tendenza ha corrisposto un'altra cosa che è stato un principio che per certi versi barra ma non mi trova per nullo
Per nulla per nulla consenziente ma sostanzialmente se noi vediamo quella che è la posizione della dottrina sociale della Chiesa su questi temi sociali se poi sono i temi politici e che poi sono i temi sulla materie
Eticamente sensibili come vengono chiamati
Perché si articola sostanzialmente in questo modo noi non diciamo questo
Perché noi e i deduciamo la nostra posizione dalla rivelazione o dei principi del magistero ma diciamo queste cose qua invitiamo i fedeli a tener presenti tener presente le nostre posizioni perché queste posizioni
Sono quelle posizioni che derivano da una legge morale naturale di cui la Chiesa si proclama interni
è
Allora
Si può discutere tutto questo si può discutere l'espressione legge naturale legge morale naturale ovviamente si può discutere se della legge naturale può essere interprete autorizzata e autentica la Chiesa naturalmente
ça va sans dire non solo affatto d'accordo da non sono affatto d'accordo su questo
Però cosa si rivela in questo si rivela sostanzialmente quali Progetto della Chiesa
Cattolica italiana ma della Chiesa cattolica in generale di poter pensare a quindi influire su una legislazione
Che recepisca quelli che sono le posizioni della Chiesa del magistero in temi né in termini di utilità sociale in termini di
Temi eticamente sensibili
è questo è il problema ed è questo Progetto però che questo progetto sia un progetto fallimentare un progetto che molto pericoloso e qualcosa che viene fuori anche in quell'ultimo libro di Paolo Prodi lo storico
La Chiesa filippina quando a un certo punto per sono cattolico naturalmente non di criteri già esistente
Va beh un grande storico e se confronta e sul tema che ne ora
Dente Progetto della Chiesa attivi ventina di trasformare tramite lo Stato sia tramite delle decisioni una legislazione politica i peccati LEA
Però a questo progetto che noi possiamo definire
Ora anche per certi versi fallimentare lo Stato si è piegato
Ha accettato perché lì c'erano i voti
Perché lì si pensava ci fossero i voti
E allora l'altro il problema quale diventa il problema diventa come reagire a quella che è la pretesa della Chiesa di avere una legislazione
Che sia valida per tutti ma che sia ispirata dei principi cattolici era naturalmente un liberale laico tutto questo non lo può minimamente accettare però attenzione questo mette in discussione quello che è la funzione della legislazione delle scelte collettive in uno Stato nello Stato contemporanea
Perché
Per una per una per un individualista estremista se non anarco individualista quale peso e di essere io a una soluzione potrebbe essere eliminiamo le scelte collettive e quindi ognuno soprattutto delle mantelli eticamente sensibili e fa come vuole
Ma questa posizione da un punto di vista politico inutile dirlo si presta a molte nordico molti obiezioni ma killer chi anche la dovesse rinunciare in termini con condividere in termini così i radicali come penso io e si impone tutta un'altra serie di problemi della sua realizzabili Tacconi ovvero se di fronte a quello che è un processo di innovazione
Repentino vastissimo con delle porte conseguenze devastanti per molti versi e comunque un processo innovazione continuo e può esistere
Una assenza dello Stato regola di legislatore ha regolamentato
Però se esiste quali sono i criteri che lo devono ispirare
E allora di fronte a tutti questi problemi a me sembra che quel principio che noi
Che si vuole dipende di una separazione no non è ingente
Non regge più perché separiamo Checconi esattamente separare cosa vuol dire io igieniche che che che che che i rappresentanti delle chiese non possono esprimersi su delle cose che ritengono fondamentali
Oppure
Ah siamo su questo siamo perfettamente su questo siamo perfettamente su questo siamo perfettamente d'accordo però contemporaneamente stiamo attenti allora a dire a usare altre parole se il più grande do adottiamo questo adottiamo un principio
Estremamente liberale e quindi paghiamo una separazione di chi tempi tra sfera privata e sfera pubblica ma non parliamo più di giustizia sociale e non parliamo più di un'infinità di un'infinità di altre cose
Dobbiamo sostanzialmente limitare in maniera drastica alle scelte collettive solo in questo modo noi possiamo avere una seppur una separazione nel senso che le chiese
Chi ha dei aderisce a una chiesa vive la sua religione anche in forme sociali a modo suo ma ragazzi e
Cosa succede se noi adottiamo questo
Emendamenti del cento
Su questo cartellino possano essere può eccetera che deve religioso
Alla legislazione così prima Natale maggio ma era idealista queste parole si ferma questo siamo ma su questo siamo d'accordo però come ho detto prima attenzione perché la Chiesa ormai borsistica prima questo come un un
Un una una una fusione la storia del dibattito eravamo d'accordo
Ma non certo punto viene giudicato non come dice principi religiosi ma ti tirano fuori questa cosa sulla legge naturale
Naturale morale
Dico in nessuno praticamente sa che cosa sia ma noi laici non abbiamo affrontato rigorosamente questo Turri dolosamente e questo problema
è questo
ENI denominata
Come
Non ha garantita
Non abbiamo praticato si adattino ferrate in
Silone praticare sebbene
Che certamente perché c'erano i voti perché c'erano i voti perché c'erano i voti di cattolici o dei o de di altre diate né di altra parte da parte di appartenenti ad altre regioni in discussione
Ma per fare ma per portare a termine questo questo progetto che noi dobbiamo Rosi Venere
Tantissime e tantissime altre cose e non sarà facile quando Giammario diceva
Che ci vuole un'altra cultura cultura politica io sono perfettamente d'accordo con le delle nostre culture politiche non coincidono però non possiamo continuare a pensare a una società è diventata anche in Italia molti per multiculturale e multireligiosa
Oltre che molti confessionale ed tenere distinto che cosa
Possiamo aver pensare a legislazioni particolari per i musulmani
Peri per i periti ortodossi per i cristiani perché noi non possiamo farlo ma il patto di avere una legislazione Iride universale da strada per
è è anche difficile non tutti possono possono rientrare alcune possono pensare come in altri tempi che obbedire a quelle del
I dello Stato possa significare dannare la propria danaro e la
Rianima elettrica etc si aprono nuove corsi di ritardi applicazione di un principio che ebbe larga
Diffusa applicazione vedevo quello della personalità anziché della territorialità di diritto
E la era questo ma quello caro Mario che problemi come per una cultura liberale gli autori dei grossi problemi
E il ritorno o l'andata verbo allora di comune una riforma una forma di organizzazione statale
Così di processuale è di tipo gettare le reti poco o di tipo comunitario
Ma sostanzialmente Mambelli verranno liberale allora non è che sia una io proprio di fronte a questo di fronte a questo preferisco che non ci siano scelti
Che non ci siano scelte collettive piuttosto è che si impongano all'ICI agli individui è piuttosto che avere e siccome io sono nato
Ebreo stornato valdese onorevole con una certa legislazione così adesso sinistrosità checché ne dica
Dico ad horas ecco la trasforma in Unione dediche la trasformazione si è in atto sia in corso e che non sia solo in corso sia in avanzato stato di una cosa però quello che dico io che non possiamo pensare di affrontare questi problemi
Con degli schemi che sonde schemi mentali Chianese che rientrano in che cosa in un momento in atti in un momento in cui lo Stato si occupava di pochissimo sui problemi di bioetica non esistevano perché poi sostanzialmente
Ho capito
Diglielo
Acché ci mancherebbe altro allora
A Raffaello e allora non esistevano ma quello che è diventato dirimente adesso che fa scatenare
Che scatena il dibattito e proprio questo l'emergere di problemi nuovi come quelli genericamente definibile nella sfera Dio entità in cui dice ma io perché non posso farlo
Perché non posso fare certe cose o attenzione senza dire un'altra cosa che non è poi su questi temi che ci sia una separazione netta e chiara da una parte tutti cattolici e d'altra parte tutti tutti laici perché ci sono cattolici che sono
Abbastanza aperti sui temi della sessualità e laici che sono
Invece abbastanza abbastanza chiusi la società si è frammentata si è trasformata
No
Ho capito
Gente va bene
No no
Metteremo
La singola
Intatta
Io
I
Sì ma
Decima
Non
Il
Ma ci mancherebbe
Ho capito ma io sono prima io son perfetta ma se non sia no in democrazia hanno in democrazia no indiano e il fatto che questa è la democrazia e perché non torna perché la democrazia impone che quando la scelta
è stata fatta e non ci sono limiti alle scelte e non ci sono campi in cui non si può
Decidere democraticamente a quelle scelte valgono per tutti indipendentemente dall'attuale allocazione religiosa
O altre
No
Allora bisogna prendere atto che nel la povertà
O va bene era ben chiaro Veltroni
Mi togli mi toglie la conclusione va benissimo la forma Stato come noi l'abbiamo immaginata era una forma Stato a cui si fondava su quella separazione
Ma quella separazione si fondava sul fatto che c'era una religione che poteva stare benissimo da liberale lo dico e lo sostengo ma in una sfera nella sfera privata
Ma quando con la democrazia abbiamo che la sfera privata di quello che le idee che matura una sfera privata anche ledere religiose si trasformano indi
Progetti politici è chiaro che quello salta e quando noi ci mettiamo l'ulteriore ciliegina
Della bioetica delle materie sei ore sensibile delle de allora
Tutto l'universo esplode per cui quella quella dimensione è una dimensione che per mantenerla bisogna ripensarla radicalmente
E qui mi perno
Penso per cui
La parola ora passerà grazie al professor
Coperto per il suo
Intervento alla parola fase dal professor Bruno l'importo lordo docente riservato
Grazie
Lo scopo lardo lungo
è uno sguardo lungo che si proietta
Nella storia politica e civile del Paese dallo speciale punto di vista del separatismo in materia di rapporti tra Stato e religioni
Con sfondi generali delle istituzioni dei Governi nella storia dei partiti e nella dialettica interna dei partiti
Il libero appare deciso frontale
In certe parti frontale di parte direi nel voler garantire tutte le parti
Ma
Scorre discorre con una sua dialettica interna
Anche un libro riflessivo calibrato
Nel tornare continuamente sui suoi passi per spiegarci meglio e perché a dire la sua misura e la sua comprensione delle cose
Io lo condivido sia
Dal punto di vista generale nel separatismo e sia in questo sforzo
Di
Misura di comprensione delle cose e mi innesto ero come vedrete su questa su una
Attitudine
Chiarisce che il separatismo è intendimento pieno della laicità e non è
Anticlericalismo
Professor Cazzaniga ha portato
Il tema della differenza lessicale semantica la ittiche Louis rifiuta tra alla I città e laicismo ebbe bisogna intendersi sul significato dei termini chiaramente
E direi che ciascuno e deve essere libero di usare i termini che ritiene
Pivot consentaneità cercando di chiarire le volta per volta il professor Cazzaniga portava anche
Giustamente il discorso sul ruolo della massoneria
Portava il discorso sul tema delle radici giudaico-cristiane osservando il lo strumentalismo che c'è stato
Da parte cattolica che c'è da parte cattolica nell'adoperare questa formula
E prima del Concilio non avrebbe peraltro mai detto alla Chiesa radici giudaico-cristiane pende è una novità che dal punto di vista di bilancio si potrebbe
Perfino
Apprezzate però non tutti apprezzano e direi direi che lei Ellera di sì possono essere tante le riflessioni sulle radici possono essere tante purché si svolgano in un discorso
Storico culturale non siano messe allo Statuto
Poi
Nel della storiografia nella discussione storiografica storico religiosa
Si può sostenere il recruiting per certi aspetti vero queste radici per altri aspetti non le vedo insomma ecco perché il discorso è varia molto e deve essere molto ragionato
Il libero valuta
Giustamente che il separatismo in Italia non ha mai avuto vera applicazione e lo dice senza eccessiva lamentela come dato di fatto
Saldo quel punto di partenza nella personalità esemplare del calore
E per
Favore morto nel mille ottocentosessantuno ex troppo c'è stata la lunga storia abbracciata lo sguardo lungo
E quindi anche questioni di realtà se il caso pur fosse vissuto di più voi concessioni Ayane noto ora per esempio
Con tutto il deciso separatismo delle Cavour formatosi sul vede
Quando
Si trattò della questione romana
Con grande merito della delle laicità delle Cavour nell'affrontarla perché lui ancora non mi non credeva troppo nell'Unità d'Italia a Kabul
C'è arrivato gradualmente direi che sul finire della sua vita
Però
Vedeva già tutta l'importanza della questione romana
Cito una trattativa con il passo agli atti
Con altri mediatori
E
I testi scritti di questa trattativa li formulava molto spesso Artom lo stesso l'arto
Che
Artom è che era
In simbiosi con calore ebbene peli ottenere la cessazione del potere temporale del Papa nel corso di questa trattativa
Si facevano molte concessioni l'importante era
Che spetterà se il potere temporale che il Papa accettasse di rinuncia
Lo scrive Ayrton me pensate con quale sacrificio
Della sua identità
A Cattolica liberalità
Scrive nelle istruzioni per i mediatori
Che
La Santa Sede sia rassicurata sul fatto
Che
Il popolo italiano è profondamente cattolico
E che il numero di anni cattolici è così infimo la ben corrispondere al primo articolo dello Statuto
Questo per dire le concessioni che si dovevano fare era un forse era una captatio benevolentiae ma insomma le le parole pensano se l'annotava la better regulation atti poi non se ne fece nulla
ARPA ma non fornire immeritato ci fu l'attacco della del giornale l'armonia della religione con la civiltà allori lo dovete a difendere fortemente il Cavour
E dopo
E
Nella storia dell'Italia unita si sono alternati fortemente i momenti
Le personalità
Le zone il i problemi di ad Amman a deve a a seconda dei problemi che si trattava no orari più ora di meno c'è stato un fortissimo chiaroscuro
Che il libro del resto mostra
Esamina e mostre di separatismo ce n'era troppo e troppo stile dal punto di vista della parte cattolica specialmente integralista e ce n'era troppo poco
Ovviamente invece da una parte laica
Al massimo di pressione confessionale sul Paese inizi vero incisivo con la pressione totalitaria si giunse come ben noto con i Patti lateranensi
Quindi si duplicava non le cose sinergismo tremendo dittatura politica e pressione confessionale si pensi che cos'era nell'anca concordata l'articolo trentasei sull'istruzione
Fondamento il coronamento dell'istruzione la dottrina cattolica al cattolicesimo
Momento magico per alleggerire la pressione almeno non includendo i Patti lateranensi nella Costituzione si era avuto nella fase costituente
Ma era molto difficile arrivarci
C'erano le lo stesso edile il libero
Bello mostra nel nella parte cattolica nella Democrazia Cristiana c'era qualche posizione differenziata
Disponibile a un discorso
Quindi e rinuncia allego concordato ma erano molto pochi in sostanza le forze laiche si trovarono strette
Tra il partito cattolico di cui si chiari subito la maggioranza la la la la forza maggioritaria e lo strumentalismo comunista poco remunerato fino alla svolta di Moro si direbbe
Morelli rileva giustamente la presenza della chiesa valdese nella battaglia separatista
Circa oppure tra le due minoranze sei religiose storiche e quella valdese effettivamente è stata più tendenzialmente separatista all'inizio prepari salvo all'ottocento e di quella ebraica
Però breve relativamente poi naturalmente a seconda anche delle personalità e dei momenti e. però voglio ricordare due costituenti
Due costituente bravi e cioè
Il comunista
Piuttosto eretico Umberto Terracini che non figura nel libro Terracini nemmeno con
Un merito molto forte prova tanto più come comunista
Si differenzia fortemente dal partito su questa questione come poi su altre questioni e già da prima se pensate al tempo della di convergenza tedesco sovietica
Terracini darle dal carcere dove stava prese posizione nettamente contraria
E l'altro che ricordo è l'azionista repubblicano
Ugo della Seta
Per fortuna con la pazienza ve la storia si è giunti nell'ottantaquattro alla revisione del Concordato che non fu facile
Cioè oneri Arioli Spadolini in proposito l'anno per anno mese per mese fin dal settantasei quando se ne cominciò a parlare non fu facile arrivarci
E tuttavia cioè si è arrivati e io credo che sia stato un
Grande un notevolissimo risultato sulla via della distinzione tra Chiesa e Stato sulla via della laicità
Sebbene
Ci fossero tante tante insoddisfazioni o questo libretto qui
Il fatto dalla Grimaldi Bruno Segre Rovelli M. il nuovo concordata con la Santa Sede
Che un grido per le rinunce che furono fatte confermate viene con il il nuovo Concordato però le differenze mi sembra che ci siano veramente
E il fatto che si è Dalla Chiesa rinunciato a a Chieti e villa il cattolicesimo fosse la religione dello strato al dice qualcosa
E poi si è andati avanti
Su questa linea di progresso
Anche nella società civile soprattutto nella società civile con delle grandi conquiste e sono state già dette il divorzio l'aborto e tante e tante altre cose nel costume
Molti altri sono gli argomenti del libero veramente stimolanti mi devo limitare ad alcuni
L'autore prende dal liberale a protagonista della democrazia laica il singolo cittadino l'individuo cittadino
E l'individuo cittadino effettivamente un cardine della democrazia laica
Io sono perfettamente d'accordo da liberale anche io
Però
Bisogna considerare
E l'autore poi lo fa
Io l'accento un poco di più farlo e lo fa poi tornando sui suoi passi come dicevo in più punti lindo e complessa anche multiforme che può averi il singolo cittadino
Il singolo cittadino
Si muove direi su delle
Linea
Più alte una scala con la scala musicale si muove su diversi piani
Perrelli verze tendenza interiori per diverse esigenze che ha
Non c'è direi nelle singolo cittadino nel singolo individuo in quanto essere
Umano una sorta di Parlamento interiori
Che lo porta a valutare le cose
Con tutte le loro sfaccettature e che non porta a annodare Rizzi con tanti figli con negli altri singoli cittadini il singolo cittadino è una monade
Il singolo cittadino con tutta la sua importanza basilare cui che si deve riconoscere
Non è una monade isolata
Ma
Tende
Si apre necessita di associazione per umana tendenza all'associazione come anche per tutelarsi e per garantirsi
A unirsi ad altri singoli cittadini ma non c'è unità tra i singoli se non c'è alcun unificatore
Se non c'è chi da il tono il via ed allora ecco che si passa agli organismi intermedi tra il singolo cittadino e la comunità civile o lo Stato
I corpi intermedi
L'autore in un punto accenna ai corpi intermedi che non le piacciono ovviamente e i corpi intermedi possono anche essere perigliosi
Però chiamiamoli corpi intermedi o organismi rappresentativi il lavoratore e si unisce nel sindacato
Con gli altri lavoratori perché deve difendersi da solo il lavoratore debole da solo Illy individuo oggi il singolo cittadino
è efficaci le pensate per le in una minoranza religiosa per esempio ma non soltanto per la minoranza religiosa per tutte le minoranze
E l'individuo singolo cittadino è come si difende esposto
E quindi invece l'organismo rappresentativo Callow tutela anche l'ora presenta
Che lo unisce agli altri e quindi veniamo alle
Il grande tema delle delle comunità il lavo dovere è favorevole alla alle intese lo dice chiaramente vero ecco
E però poi si preoccupa e per quello che chiama in un certo punto comunitarismo
Anche qui siamo alla alle differenze semantiche tra le parole tra i termini con moneta sto bene comunitarismo è un'accentuazione che può essere pericoloso
Come me e per la
Le
Ecco è la comunità
Ecco ecco però etico le le comunità
Se se notate e le religioni minoritarie intervengano molto di meno
In generale non intervengono insomma no o perché lì si dà meno sbalzi o ma probabilmente anche perché sono più problematiche proprio ora
Quelli con questo pericolo molto non c'è però accerta un imparare il pesce e si presenta
Di in particolare oggi direi con l'Islam
Molto con l'Islam che non riesce tra l'altro a raggiungere l'intesa per le sue divisioni interne e per divisioni interne tra una patente
Egregiamente aperta
Conosco insomma
E una parte invece un'ala più dura anche lì poi ci sono delle gradazioni diverse delle sfaccettature delle sfumature forti
Quindi è certo che questo è un grande tema e allora
Diritto personale
Il diritto personale il poi c'è un'altra pericolo
Che la persona sia sopraffatta dice dal diritto personale vero la singola persona insomma voi pensate la la donna musulmana il come e con desolata sui
Grazie cioè
Pochissimo
Consigliere Celli Polinesia importante
In Italia
Con alcune poco dalla
E solo invincibile contro sensi se sia una volta
O mussulmano me l'ha detto proprio
I
Dico
Ci sono dei precedenti i laici
Dove lo assunzione seguita nel ricordo coniugato con la realtà
Se
Però in terra l'Algeria una cosa in Europa è uno scandalo tale per l'Europa che non si può accettare
Allora come vedete dei confronto in fattori storia ebraica nell'undicesimo secolo parlò dell'undicesimo secolo anno mille
Il rabbino Garrison in Francia
Fece una statuizione noi non abbiamo un'autorità unica non c'è l'autorità unica però c'è il prestigio
E voi da maestro disse in Europa ma pensate nell'undicesimo secolo in Europa si deve rinunciare alla politica
Dall'ora serve enunciato all'approvvigionamento idrico
Per
O allora come me e per la con
Fazio la poligamia è un caso limite a dire il vero è un caso limite in Italia non si è posto proprio c'è di fatto cioè di fatto ma direi in modo abbastanza clandestino è di fatto ancora non siamo a questo
Non saremo all'acqua circa il segreto
CIPE
Quali merci io non credo tutto sommato tutto sommato io non credo che in Italia tutte le parti dell'Inghilterra nel diritto personale sta facendo dei passi per emeriti ignoranti illiberale anche perché il numero e maggiori
Il numero dei perché il numero conta c'è poco da fare è stato detto giustamente un milione non sono trenta mila e veri si conosce all'occhio
Però e italiani non traggo questo pericolo non lo vedo per altre questioni
Come quella del velo eccetera sono d'accordo con quanto sostiene il dottor Marelli nei libri Loizzo ecco cioè il il velo sta bene se se Lardona se la vuole mettere perché poi è condizionata ma come facciamo noi a stabilire quanto è condizionata quanto sia condizionata Pierbon recano
Il burqa non si può ammettere che era però per i motivi perché della persona la persona deve essere riconoscibile quindi sulla col diritto personale andiamoci piano
Sopperiamo l'ho con me una grande tolleranza una grande disponibilità
Verso gli usi i costumi di ciascuno verso alle tradizioni ecco è questa e il la la il la vera
Anche alternativa
Per le evitarlo
Lo spazio pubblico
Lo spazio pubblico e anche lì io noto nel libro
E delle dei passaggi vero in certi punti lo afferma nettamente cestinare diamo lo spazio pubblico che però con me con una a implicita e non forse non compensano del tutto preoccupazione o titubanza mi corregga se sbaglio insomma ecco
E però
No
No
No no no no almeno entro dello spazio pubblico cioè lo spazio pubblico cioè c'è niente come diceva giustamente il professor Cubeddu
Le religioni hanno delle implicazioni politiche delle ricadute politiche anzitutto alle hanno culturali
Specialmente già ci sono oggi lebbra espropri sempre non è soltanto la Regione
Assolutamente è una tradizione è una cultura
Un
E ve li sto a me lo stesso definire l'Islam come religione
Sarebbe mai si è anche una religione senza
Cento incerto certo
C'è se c'è il dato certo
C'è
Il carattere culturale delle religioni poi aumenta
Con
La multiculturalità per l'immigrazione per fare il buddismo l'edonismo e vengano allontanarsi e che per cui non sono Dario Adelburg istmo addirittura nega di essere una Regione
E i buddisti e mi sembra che aveva fatto l'intesa una siano ratificando aveva scherza le
Di noi però insomma è sul tappeto avevo siamo vicini eccetera
E va fa Illy induismo sono tutte le Regioni nuove e che vengano a volontà Nuzzo nuove per l'Italia nove per l'Europa sono delle colture già
Ricadute politiche che
E mal malgrado la divisione interna di religiosi perché non sono soltanto i cattolici a dividersi a destra a sinistra è pessimo logica la dimissione dei rivolge
Quanto alla
All'insegnamento religioso
Io ho molte riserve
Sulla sostituzione
Delle insegnamento cattolico con è una storia delle religioni
Perché
Bisogna vedere chi lo insegna
E perché c'è la storia perché è una storia delle Regioni conosce la storia
A mio avviso deve rivenderle lo studio delle religioni deve rientrare nella storia la storia delle religioni è parte della storia è parte della filosofia e parte dell'arte della storia dell'arte
E parte la psicologia e in parte li tante e tante cose
Queste le i punti bene principali vero la lotto per mille carrellata avrebbe la grande discussione sull'otto per mille non effettivamente era una è giusto che le scelte inespresse non dovrebbero contare però anche qui che che ci rinuncia allo stato attuale
Diventa difficile server braccio delle
Si
Certa uno Stato avente
Non c'è dubbio sono
Sono assorbe repertare sono perfettamente d'accordo
I condizionamenti condizionamenti e torno sul tema dell'individuo cittadino con tutta la sua complessità
E con tutte le sue sfumature ma e i condizionamenti certa o che ci sono dalle religioni
Specialmente dalla religione maggioritaria che dispone di maggiori mezzi di diffusione e che più compatta nella sua struttura lo conati capo
Però i condizionamenti sono tanti e tanti e i condizionamenti possono essere anche quelli
Del della secolarizzazione la secolarizzazione
Ha condizionato e continua a condizionare indubbiamente la
Dico i costumi e la mentalità della gente
E dei condizionamenti dei partiti condizionamenti dell'ideologia e ci sono tanti e tanti e come difendersi dei condizionamenti attrezzando l'individuo cittadina
Cosa formazione culturale attrezzando loco nel senso critico però per quanto sia poi il confine tra il condizionamento e l'adesione
Ad una determinata soluzione della vita sempre molto incerto
Il libero
Organico a ripeto questo
Nato interessante del tornare a voluta sui temi
Pelle per riprenderli per rifletterci sopra alle più volte
Io mi sono segnato
Non sto al di là adesso mi sono segnato una serie di belle frasi proprio di belle considerazioni di massima di ieri
Poi le potrei dire insomma mi sono segnato le pagine eccetera
Delle considerazioni
Saporite considerazioni pregnanti re tante altre cose non si potrebbero dire mi fermo grazie
A era proprio
Mi approprio momentaneamente del microfono perché mi sembra inevitabile che a questo punto
Mettere ordine anche
Gabellare florilegio delle cicliche il Papa maldestramente contenente le citazioni e la discussione la citazione dispensa
Serve molto tante volte sono messe nelle note parlino per piccolo piccolo piccolo che nascono dal mille specie l'accettazione di in mezzo al rinvio un bello fuorilegge astratto
Allora riprendo ringrazio ulteriormente professor riporto e riprendo dopo la parola perché a questo punto il parere
Davide chiedervelo Morelli autore del libro dieci comuni per le sue osservazioni ci prospetta sporcizia
C'è un problema
Proprio ringrazio innanzitutto agli amici professori perché hanno chiuso dibattere questo tema cominciare
Mario Montorsi ha organizzato la cosa sulla sostanza mica professor di Porto cioè il professor Cubeddu che hanno
In vario modo tutti fra l'altro e scritto fatto considerazioni molto cortesi sul libro complessivamente inteso cose
Di cui ringrazio e credo di poter dire senza alcun dubbio che a parte quello che ho scritto e che
Già riscontrato di Radio Radicale hanno avuto modo di ascoltare un'intervista
Quindicina di giorni fra
Credo che queste loro osservazione dei professori
Tendono a focalizzare alcuni punti che secondo me sono fondamentali e che riassumerò brevemente esprimendo alcuna considerazioni aggiuntive derivanti proprio da queste osservazioni che mi sono state fatte
Parto per seguire un ordine l'intervento dall'osservazione fatta da mai Montorsi in merito alla lunghezza del libro
Questo libro perché mi serve a dire che questo libro nome lungo perché si ritorna varie volte sul solo se le cose oppure si parla di molte cose
Lungo perché ha una lunga parte di tipo cronachistico lo dico io perché io non sono uno storico ma che trattando gli avvenimenti successi in centocinquanta anni chiaramente tanto breve non poteva essere infatti sono circa
Trecento pagine quasi grossomodo due terzi del libro complessivo questa crea tale i fatti sulla fisicamente risponde all'esigenza di oserei dire quasi scientifica cioè
Non per fare storia ma per ricordare che il non aver sostanzialmente mai veramente applicato il principio di separazione
Ha comportato tutta una serie di diversità di di strutture
Non li cita in senso positivo esito nel senso negativo circa l'andamento della politica italiana
E che quindi considera questa sorta di cronaca quasi come una sperimenta un'azione pratica dei difetti del non seguire il separatismo
Tant'è vero che Montorsi ha dichiarato di cordata non a caso il la dichiarazione di Scoppola
Allora senatore se non vado errato della democrazia cristiana
Che fece durante il dibattito del nuovo Concordato in cui negava totalmente la idea del separatismo bollando la secondo la miglior il senso ironico dal mio punto di vista prevenzione cattolica né come vecchie cose liberali
E che quindi devono essere superate perché antistorica
Ora
A parte il fatto che dossier sosto lo stesso scopo pochi anni prima aveva fatto per i tipi in quegli anni più o meno Kediri Donzelli un libretto che è stato ripubblicato dal pochi e tempo fa
Sui discorsi di Cavour
Facendo la prefazione che io mi permetto di dire anche se la persona deceduta ma
Io su questo sono credo che sia il dovere di essere brutali cioè è una prefazione che da un punto di vista intellettuale veramente incomprensibile che uno storico possa scrivere che sostanzialmente Cavour era un provinciale che non capiva l'andamento dei tempi della storia cosa che c'è scritto nella
Prefazione che si può leggere perché Eaton Gelli Rettore si può vedere
Ma non è casuale
Ed ecco perché lo citate prima perché
è una costante in tutti questi centocinquanta anni poiché è la radice vera del mio libro che noi ricettivo politico operativa se si riuscisse
Ed è sul fatto che in questo mondo di questi cattolici che io nel libro chiamo ripetutamente e a mio parere motivatamente i cattolici chiusi
Per distinguere cattolici normali perché cattolici normale c'è una credenza religiosa per cui ogni anno voi credo che gli pare comunitarie figuriamoci
Le ho chiamati presenti cattolici chiusi cioè sono quelli che inventa una necessità inventano sottolineo secondo me la necessità di aprirsi a una mediazione
Fra Stato e Chiesa di cui loro ci fanno mediatori quasi immobiliari e cercano di portare avanti da questa mediazione dei ricavi privilegi personali questa è la logica di fondo e quindi in questo senso qui devono
Battersi soprattutto contro l'idea liberale della separazione fra Stato e oggi non più Chiesa ma religioni perché ormai evidenti Comisso regole anche in ultimo da diporto che si tratta di un problema molto più ampio non più legato solo
Alla Chiesa cattolica maggioritaria in Italia ecco
Questa storia è fondamentale perché non scordiamoci che è il cuore vero del mio libro secondo me
Che Cavour fin dall'inizio io non dico nulla di nuovo perché Cavour parte la giusta precisazione di
I Cazzaniga che Cavour aveva avuto anche delle frequentazioni culturale anche familiare attraverso la mamma che era
Ciro valdese insomma tutte queste cose qua
Cavour disse con chiarezza il rinuncio nei suoi discorsi che sono impressionanti per la loro attualità al giorno d'oggi non allora la pratica del due mila dodici
Che il vera lotta politica che continuava nel mondo era la lotta fra il principio di autorità sul cittadino e il principio di sovranità del cittadino
In questa storia sta luce dell'idea liberale e sta in realtà anche alla luce della questione politica tutt'oggi esistente
E che poi come vedremo e soprattutto resa ancora più difficile dal fatto che non si parla più di politica da una
Grossomodo diciotto vent'anni in Italia e quindi
è giusto che poi
La politica si vende dici come la natura perché te ognuno di noi può avere un vita dissoluta da un punto di vista non solo del mangiare però poi
La natura si vendica te lo fa fare che lo puoi fare bene troppo sta viziare non dormire vararlo trova fa e Presidente e così qui
Perché la questione del autorità sul cittadino e sonata del giardino è la regione centrale per una punto di vista come quello liberale che ha una cosa sulla quale permettetemi
Dico purtroppo perché essendo noi minoritari anche la cosa che è una notizia di un animo divenne se minoritaria che invece non la centrale per tutti perché è l'unico delle come chiave delle metodologie politiche a considerare intrinseco non sono più in modo da essere i la questione del passare del tempo perché il modo il motivo di fondo per cui il liberalismo se vuole andare sulla sovranità del cittadino è che il cittadino è portatore attraverso lo dice mi eccita reciproci i confronti reciproci conflitti
Dei reciproci sia pure con sistemi regole scelte democratiche e quindi i diritti delle minoranze valgono in modo diverso ma altrettanto di quelli le maggioranze
Appunto per portare nella nella East forme istituzionali la capacità di mutare Azzi al mutare del tempo perché il tempo massimo anche che ci pare ma il tempo passa
E quindi l'idea di poter fermare all'istituzione una visione del passato che sia fideistica o in qualche modo basata sull'utilità per i liberali è assurda
Allora
Questa è l'impostazione di fondo del libro
E allora per questo motivo bisogna assolutamente separare lo Stato dalle Regioni perché le religioni e non lo dico io
Ora fare una citazione che citava il libro ma la ricordo sempre perché in Italia affinché dimenticarlo ma non la Chiesa a fine gara apparteneva ai fini dell'italianità perché le religioni
Non voglio usare frasi minime una frase di un certo
Cardinale che si chiama cardinale Bertone che come voi tutti sapete è il Segretario di Stato e alcuni addirittura dicono che le risse che sono in corso all'interno del Vaticano
Sono per come dire come fanno a Palio di Siena i fantini prima delle Corti di partire
Sì sgomitano perché sembra che il Bertocco io riferisco quello che io leggo vecchio notifica interrogativo nulla sempre Bertone sia perfino un papabile e che quindi tutti vogliamo mette le mani avanti benissimo
Bertone l'altra hanno circa
No scusate quasi due anni fa cioè a mi sembra maggio del due mila dieci arricchirò una in occasione di una laurea
Modifica diciamo in università
Capra tonica polacca
Detto latino in una definizione che ci dovremo bellissima che torna anche molto bene il discorso che si sta facendo oggi e cioè praticamente dissi io non capisco perché c'è questa confusione tra politico la democrazia ed elisione
Ci deve essere tutti è chiaro frasi suo e mi ripeto mi portate
Che la democrazia eh rappresentanza e la revisione è testimonianza e quindi non hanno niente a che vedere tra di loro perché solleva totalmente differenti
E questo riprende il discorso questo così mi avvio anche a un un accenno importante se non è che ha fatto
Cazzaniga riprende il discorso del fatto che come già avevano detto
Aveva detto Paolo sesto in una famosa moto non mi ricordo come la chiamo alloro che finisce nel momento in cui in mano l'ha
Il documento conciliare in proposito chiari
Sì che non si doveva fare confusione
Tra la vita corrente
E la Chiesa perché nell'azienda c'è una persona cioè il Papa il quale essendo test rappresenta come dire testimonia cioè figlio il cipiglio nel senso di rappresentante ma non in senso democratico nel senso di
Un uomo che testimone
Come
Vicario di Cristo
C'è questa persona che sopra tutte le altre che nella sua saggezza ascolta tutti prime cardinali e poi il popolo di Dio ma decide lui
Poi dopo di lui decisioni cardinali
Poi decidono coloro che fanno parte del clero
Il popolo nella chiesa non è chiamato a decidere e questa non è una questione da poco bisogna rese in conto cioè la Chiesa rifiuta di commisurati con la democrazia è volesse esterna democrazia allora perché dico questo perché
Quando incaricate che dimostra giustissimo in questo libro c'è la scelta politica non c'è la società civile
Come non c'è cito giustamente solo alcuni accenni il la massoneria e cioè quasi nulla dell'associazionismo laico del dopoguerra che ha avuto uno dei dei
Fatti importanti mi ha chiamato il SAD chiaro citato questo avevo vagamente mi ricordo anche perché
Quindi anni era abbastanza
Per il prezioso vederle condensare tutto questi dettagli sul
Sa nel meridione sulla presenza bipartisan che appunto testimoniale indirettamente i rapporti fatti per altre vie
Queste cose non ci sono
Perché in realtà
Secondo più punto di vista comitati il problema di separazione è attinente sul fondo la separazione per la sua natura deve è essere vissuta perché in coerenza con i liberali che sanno che il tempo cambia e si evolve va avanti analogamente che non puoi dire una scelta
E non occupati delle leggi quali sono perché il poi le leggi cambiano anche loro e siete non se n'è occupata e fatto sufficiente pressione perché mantengano la propria caratteristica
Di leggi aperti liberali non impositive sulle al cittadino Diani appende e questa è la colpa storica
Dei per un verso dei liberali e poiché tutti laici e poi nel dopoguerra e cioè il fatto
Di a poco a poco dopo
La la la la la volontà rivoluzionaria di tutti Cavour che credo senza denunciare cioè che lui non ha mai dimenticato i principi
Di ma non in libertà anche se poi all'ultimo ricordava giustamente
Il professor di Porto
Loro sono gli ultimi anni violentata per l'Unità d'Italia ma perché perché il loro chiedeva se più importanti Sempre i punti e di che consentissero di lasciare più apertura alle manifestazioni di cittadino io un anno fa feci un Convegno
In cui il professor Alessandro Volpi chi non conosce o prima che non lo dici vista dichiarata vengo da un buon livello
Disse delle cose veramente interessanti lui da economista quindi visionaria si parlava
Sulla capacità di intravedere di aprire di Cavour non ancora primo ministro quand'era stato visto agricoltura tra le varie esercitava proprio
Facendo esempi dicendo non va fatto interventi in campo bancario assolutamente innovatività ma perché lui cioè Cavour ha sempre puntato su questa storia di arrivare a rendere possibile al cittadino di
Esprimersi meglio
Ma il cittadino deve fare invece colpiti e sorpresi amente evitare tutta una serie motivi è che il cittadino si è come dire abbarbicata leggi esistenti trascurando la sua capacità di presenza
Mi come dire organizzata civile per esprimermi pronta tant'è vero che vado rapidamente avanti lo un anno all'ultima grande riforma liberale oggettivamente tale già preconizzava Cavour e può è attuata cinquant'anni dopo
Dalla dai liberali e loro nella compagine rivela che non esisteva prediligono in quanto tale ma comunque liberale Giolitti Illy tutti liberali compreso anche
La destra
Tipo Sonnino liberale tanto di d'accordo sul fatto di fare il suffragio universale maschile che una grossissima questione importante ma immediatamente dopo non capitano non capitano pur avendolo detto avendo rinunciato prima non è mia persone sciocca quindi sapeva quello che facevamo
Che
Questa storia del suffragio universale avrebbe implicato necessariamente una capacità di occuparsi di politica e di occuparsi delle correlazioni relative all'azioni in vista della legislazione molto superiore a quella di prima
Questo mi pare hanno fatto e siamo andati nei successivi trenta anni agitazione sempre più debole del liberalismo
Poi siamo arrivati alla fase del concordato prima del scusate l'articolo sette costituzionale in cui di nuovo lì ci fu un primo riserva un primo
Uno mi importante primo della Repubblica io ce l'aveva
Della frase riportata Cazzaniga che la Chiesa
I legali accetta ma non ritira scambiano mai
E così in quel caso la Chiesa se si va a vedere le cose negli ultimi tre anni quattro fra loro quarantadue quarantacinque
Non insisteva nemmeno molto la questione passerò poi il concordate l'articolo sette perché con sotto la spinta fortissima di Dossetti
Di la Pira e tutto per il gruppo dei professori della sinistra democristiana riuscì a far breccia nelle speranze di Togliatti nessun la vicinanza delle masse
Che lui percepiva erano ambedue contrarie alla logica del
In deroga alla logica del sovranità del cittadino quindi in tutto questo periodo nel c'è stato sempre un atto pensa di presenza politica per difendere il le presupposti logica nazionale e cittadina da parte dei cittadini quindi
Queste mancanze agita politica e Nocera civile della massima che ci sono oggettivamente sono però soprattutto da una parte dovute al fatto che il libro non è un libro storico e quindi
Sacco scientemente di averci dei buchi
E secondo perché voleva sottolineare soprattutto il fatto che le carenze sono state soprattutto nella società civile che non si è occupata sufficientemente di politica
E se ne vede subito un esempio qualche anno dopo mai esattamente su questa linea quando venti
Che i cinque trent'anni dopo non si riuscì a trasformare il periodo difficilissimo complesso non facile da assolutamente lontano dalla vulgata trionfa lista
Delle piazze trionfale del Parlamento scatenato del non è andata così
De quando si cominciava a fare le battaglie per il divorzio
Prima mese con metà degli anni sessanta con una presentazione di legge di fortuna solitario cioè le previsioni sta Massimo solo lui fumi sembrata persone e basta
Poi ci sono isteria dichiaratamente contro poiché il Paese liberale nel luglio del novantasei del sessantasette decisi rimanere rimase tale per una in sei mesi l'unico partito a favore del divorzio ma anche quando ha poco a poco ci arrivammo e poi ci arrivo varie girati
Io non fumo mai fatto il passo che sarebbe stato decisivo per portare la battaglia dal fatto specifico della questione divorzio cioè una leggi di facoltà
Cioè da una positiva cioè di non imponeva nulla non fu mai fatto questo passo il portare questa legge questa logica di facoltà di maggioranze sul piano politico civile più generale
I motivi storici mi sono evidenti c'era non solo la guerra fredda ancora in campo ma addirittura se si vuole vede imparare le cose
Tutte le storie cinefili uscì cioè c'erano in corso delle tentativi da parte di gruppi internazionali BT gli enti diverso di fare tutte altre cose quindi rendevano impossibile anche
Una diversificazione delle battaglie politiche italiane però
Come questo può essere difficile però è un fatto che le battaglie del divorzio prima della morte dell'aborto poi non raggiunsero mai
La consapevolezza in un disegno complessivo che faceva differenza fra i laici liberali e gli Scoppola
E i grandi burocrati
Perché i grandi burocrati furono sempre storicamente contro tutte queste cose sia al divorzio l'aborto che poi contro la religione del PON cordata perché come si è saputo all'epoca io come credo tutti nessuno sapeva
Si è saputo molti anni dopo dopo la morte di Nenni
Ma si è saputo la morte di Nanni che il primo a cominciare a spinge per la revisione del Concordato per un senso di realismo possa conciliare che si capisce anche bene fu Paolo sesto in persona quando
Detti
Fece una all'udienza privata privata perché chiaramente né nel recente Consiglio all'epoca Commissione da Cazzaniga non si poteva dire pubblicamente che euro fu venga dalla parlare col papà
Ecco benissimo an Paolo sesto praticamente di risse ma insomma sarebbe anche il tempo in un'ora di cominciare ecco fin da allora c'era in sessanta senza sette non ricordo molto bene
Ci sono punti diciassette anni di trattative scatenate e per più volte in Parlamento è entrato nelle merito e al con i Governi non tutti ma alcuni Governi anche composito all'ACI hanno detto che non avrebbero riferito in Parlamento prima di firmare col Vaticano
Ma pensionati pubblici cioè ci sono degli atti parlamentari per dire quanto era radicato il fatto che queste trattative
Devono essere riservate qua se posso essere delle trattative rende fra Stati sovrani e basta solo che queste attività erano sì fra Stati programmi ma riguardavano un tema come quello della libertà religiosa che esso è invece un tipico problema civile per cui il dibattito a consulenze Mercer pubblici perché te non puoi andare a trattare su cose di questo genere
Sottobanco
E così perdura una mentalità fu basterà di anni chi come dicevo ieri cattolici luci che vogliono fare io i mediatori
Fra un arco una una un concordia fra Stato e Chiesa che loro vogliono tutti i costi per poter fare i mediatori
Che tutt'oggi nel due mila undici due mila dodici continua a dare effetti negativi perché qui siamo arrivati al punto che parlo di cose queste settimane che praticamente eh la CEI che dice allo Stato
Di fronte al fatto che tutti i giornali continuano a settimana parlare delle trattative fra al Vaticano le il Governo anche il Governo Monti sulla storia delibere ex ICI ma insomma e delle esenzioni relative
è stata la Chiesa che già un mese fa
All'epoca a metà dicembre grossomodo con Cardinal in
Bertone addirittura ma ora con il cardinale segretario del nazionale della scienza o negli USA ha detto
Questo tre giorni fa ha detto ma guardate che questa dire non esistano perché questa materia non è concordato io aggiungo non è nemmeno l'intesa Stato Chiesa
C'è una materia di una legge italiana e quindi
Lo Stato pensi allevare se vuole l'esenzione
Cioè non è possibile si risolva il problema feci tredici anni a fare che uno Stato stabilisca l'esenzione dando dei soldi pubblici a privati tutti i tipi di partiti sindacati associazioni
Nobili contro
Nel sud che associazioni ci sono
E poi quindi a questo punto anche la anche la Chiesa per le attività non religiose perché per il concordato e per l'intesa dell'ottantacinque le attività non riusciva a Chiesa c'è scrittore
Non sono esentate da nessuna imposizione fiscale
Poi
Successivamente fu introdotto al Governo Amato nel novantadue l'ICI
Che inizialmente non prevedeva l'esenzione
Dopodiché quando la Corte di Cassazione a cominciare applicare il principio negando a un gruppo di
Subagente frati e suore marchigiane che non lavorano pagare
La casa del vicino ma voi dovete paga perché non c'è nessuna norma italiana che invidia esenti
Allora i Governi Berlusconi prima e poi però diventa
Hanno subito provveduto vere che invece dovere segretati gli immobili non esclusivamente destinati al culto cioè che c'è una Madonnina di trenta centimetri essendomi patrimoni fu
Cioè tutto questo discorso lo faccio per dire che
Il problema centrale il separatismo è basata sulla capacità
Di discutere i problemi della convivenza da parte dei cittadini
E
Sostenere delle leggi che rendano possibile sempre sulla del cittadino senza dare dei privilegi a qualcuno soprattutto di natura religiosa
E questo non sta avvenendo ed è frutto del fatto che di come dicevo prima da vent'anni non si parla più di poli che in questo Paese perché i dibattiti sono
Sul colore dei delle donne sui tipi di accoppiamenti sui tipi di soldi giusti o sbagliati di tutto si parla meno che dei
Scelte che sono ovviamente controverse ho parlato prima di conflitto democratico fisiologico in una libera democrazia
Per mettersi d'accordo fra vari individui che la pensa in modo essendo diversi totalmente divertente
Come fare sul futuro del tempo e sta cambiando e come prendere atto di quello che anche successo che quindi per per avere un indirizzo no e quindi sono moltissimi esempi di questo tipo che
Fanno capire il punto perché la questione centrale che che ha a lega tutto la storia dei liberali è quella di stare attenti ai fatti
E all'uso del senso critico questa è la via dei fondamentale
Che usi in senso critico ma e non sarebbe già giuridico se non stai attenta fatti che succedono e come se ci fosse un laboratorio sperimentale la vita è tutto un laboratorio utili da visibile quindi la tua capacità espressiva
E deve essere totale quindi tutte le leggi rese come dicevo concepiti come leggi di facoltà quelle molto controverse
Salvo alcune leggi che poi sono di indirizzo o economico civile perché tipo non ammazzare età e venti ci sia in tante questioni
Ho completamente diversi perché dalla Cina generale che meno logica separatista ognuno può fare quello che crede purché non faccia male agli altri
La storia famosa delle droghe leggere ma la legge era evidente che della né se posizione ammesso naturalmente implicano anche come coerenza logica l'aggravante di uno
Se dei delle sanzioni per uno che ASL avendo assunto droghe leggere poi faccio l'esempio incidente e quindi allora deve cc un'aggravante perché
Per chiaramente ai violato il principio non fare che lo potevi fare benissimo ma se l'è fatta di fatto non altri non lo puoi fare e quindi
Questo il punto centrale
Tutto questo ragionamento mi fa dire che il problema
Del sollevato da Cubeddu sulla faccenda del separatismo che appunto molto sonante a quello che diceva Scoppola
Sarebbe una cosa si faranno dei fatti io mi permetto di dire niente che proprio non ci siamo perché
La libertà se tale non può che provocare la democrazia anche come derivato indispensabile se non libertà
Non è per il viceversa perché la storia dimostra non ci dice noi la realtà ha dimostrato che qui c'è la necessità di vita ma la libertà se tale non puoi se no è uno che si chiamali dice io voglio essere libero e poi arresto tutti e va be allora te non serve la libertà ente
La riunisce allagamenti un parolaio e cioè c'è allora la libertà prova democrazia
La libertà provoca anche da rifare poter esprimere tutti quindi non si pone il problema del fatto che la religione sarebbe insita solo nel privato
A parte il fatto che non è nemmeno i tempi di Cavour perché Cavour quando più con la le fece una volta le teocrazia non lo fece anche lì fanno finta di non capire per motivi religiosi
Lo fece per motivi politico sociali reali
Perché all'epoca con quella del tema c'era un tipo di messaggio ne cito uno perché era più clamoroso secondo me implica mundis espressa ente ma non seguo non si possono Conte ma tenere le Nieri ordini nel operistica cicche lanciare il messaggio
Rispetto alla società libera che io vorrei nel costruire che dovrebbe essere basata sul lavoro sull'esprimersi le persone gli organi Popei mistici lanciare il messaggio invece di una serietà
Basata sulla carità di qualcuno verso qualcun altro perché questa è una distruzione totale cioè è un cittadino che non si occupa che vive al di fuori della comunità che li ha spesi dalla comunità non esprime se stesso e qui lo menta
Un motore per il privilegio
Nelle mani di quello che lo aiuta e questo è pericolosissimo allora
Il
Oggi che come sempre i la libertà dalla parola tutti quindi
Il problema che non fanno parlare esprime il Papa forse era vero e giustificato dai laici negli anni Cinquanta quando allora almeno rispettate la legge il concordato allora diceva che c'è la Regioni Stato e uno degli articoli interiori interni diceva che il il Vaticano grigia non potevano intervenire nell'Est troverà cose pubblici oggi una cosa detta in modo più indiretto ma dal punto di vista separatista il popolo di cosa vi pare il problema è che parla in termini religiosi
Loro che sono persone attente per cui bisogna quando non siamo d'accordo usare insoliti logiche loro non a caso siccome col col Concilio no abbandonato lo strumento del concordato come strumento per loro necessario affini di svolgerlo dottrina perché gli Stati democratici è ridicolo
Oggi storica va bene
Nella Vincenzo nel nell'Africa nel Medioriente in Asia ma in Italia insomma voglio dire è ridicolo allora non posso non votati sulla
Presenze chalet e loro stanno insistendo su questo
Ma quando tre mesi quattro mesi e mezzo fa Todi fanno al convegno della della CEI su queste storie per trovare nuova classe dirigente cattolica
è e questo convegno non ho avuto due passi attinente il convegno con Bagnasco e
L'allora erano tre professori presidente di banca ora sono entrati tre Ministri
Ma comunque che dicevano questo problema in generale cioè ognuno
Il mondo cattolico deve cercare di realizzarsi nelle
Comportamenti di vita
Appunto la battuta che ricordava Cazzaniga dei premi dice il mio nostro Premana con i partiti ecco il mondo con i direttivi verbale ecco
Poiché inizia il convegno formale e ufficiale naturalmente in conclusione con il documento che aveva preparato prima lascerei
Fu fatta una tavola rotonda tavola rotonda da sei o sette delle associazioni che hanno partecipato più grande tavolo presieduta adatta Bonanni leader della CISL
Che cominciarono a fare apertamente delle domande
Esclusivamente di un politico
Chiaramente nel tentativo di usare la la Chiesa l'immagine la Chiesa affini di partito politico infatti sono puttana ancora avanti per tanti aspetti che sappiamo
Quasi che si potessi fare un partito politico nel mondo moderno non entra nel mondo moderno tutto il mondo su base
Di tipo religioso o fai o dei partiti fondamentalisti oppure in tutto il mondo occidentale ma cose sociali non c'è perché io so Israele è uno Stato
Non confessionale dichiaratamente Nenni regolamenti nelle cose ci sono le risse condotto dossi questo acché su una realtà ma non non c'è una volontà pulire sul tipo allora la questione centrale
è che non si può arrivare a una democrazia nel tempo di cittadini liberi sovrani che si evolvono e che compongono con grandi
Diversità religiose anche
Di chi può etnico ormai evidenti partendo dall'idea che una legge dello Stato debba avere una forma tratta dalle condizioni religiose questo è la cosa per cui il separatismo è l'unica cosa che
Appunto la questione bioetica la questione del fine vita
Acquisisce e rende sempre più importante che queste cose
Siano indispensabili
E che non c'è problemi oggi l'altro giorno la il Parlamento europeo ha ridato un altro indirizzo sulla questione di infine
Vita in termini positivi in cioè in termini molto aperti in termini se ognuno deve poter decidere a parte il caso di eutanasia leggibili e come
Fa curarsi non curati ci mancherebbe altro
Mentre c'è un progetto io dico come battuta e da tre mesi che uno dei vantaggi del Governo Monti è stato che mentre si era ormai stato con indirizzato al Senato per la fine di novembre il voto definitivo dalle giunti segmento
Fine vita
E confine riconduco Monti la questione del saldo Italia crescita LEA
E semplifica Italia ormai almeno sono presente in tre mesi che l'acqua scorre che ora va avanti e vediamo perché questa legge del fine vita che stanno facendo è una legge che
Banale è banale dire che è incostituzionale perché dentro lascia dei passaggi che sono
Al contrario de pezzi delle parole la Costituzione
Alla allora qui non è più possibile dire ma
Come è stato detto anche a quanto diceva però le le le convenienze letterale ma e conferenze regionali sono devono avere la capacità da parte la politica di reagire non è possibile non solo continua a parlare di politica ma
Delitto ora a darsi la zappa sui piedi perché sono i cittadini che Positano la zappa sui piedi la furbizia tipicamente italica di cui molti si rallegrano io invece mi rattrista o per cui dicono sì ma però vero però il c'è una una
Osservatorio ma da sette otto anni seri sia un fatto da la CGIL dava
Perché ci a liberare osservatorio della recita che dimostra come la pratica religiosi carenza calante
E quindi ne deducono che essendo calante la pratica
La pratica in senso fisico cioè il comportamento seconde ricerche vent'anni e quindi ne deducono che va tutto bene ma non è affatto vero perché siccome poi viene ammesso che invece i gruppi religiosi influiscono molto di più
Oggi sulla legislazione e quindi imbarazzo pensiamo alla legge sulla procreazione medicalmente assistita che è una barzelletta fratelli mila quattro con risse infernali all'interno del gruppo
Di Forza Italia che non voleva Chierchia ledere letteralmente proprio occhi equa naturalmente andrà avanti come Fini è andata affini come si sapeva e cioè che comincia a smantellare ai giudici la porto in totale perché semplicemente incostituzionale quella in modo più indiretto ma era assurda
L'assurda che la storia di tre embrioni ma insomma comunque e allora tutto questo discorso per dire
Che i liberali per dire una battuta e sono non sono Cuba e dodici sono individualisti anarchica appunto non è libera perché indi i liberali sono per aiutare i singoli individui
A essere sovrani
Non sono per l'individuo
I liberali sono sempre che ci sono altri è è il problema del rapporto e l'istituzione di non essere neutrali proprio presupponendo che si riferiscono a individui diversi che quindi ha pensato in modo diverso religiosamente parlando
E addirittura analitico ma come Massenet meravigliano quasi
Non non da soli nessuna per le cose su adesso nella vita maggioranza dei dei i cardini del del introdurre lo sfregio Granze lo spirito sperimentale empirico nello Stato
Inteso non
Lo stato del sesto vecchia maniera antica dello stato autoritario Moloch ma lo Stato che cominciava a capire queste stavolta credo che lo criticava con i cattolici che diceva non ci deve dare spazio perché poi
Non non danno questo questa tolleranza che invece come me diceva è fondamentale
Quindi il fondamento di tutta questa logica del separatismo è non solo che attenta anche che non è una cosa del passato patente al futuro perché se sì evitano questi
Problemi queste tematiche non si va da nessuna parte e non risolverà in mai la storia che lo Stato moderno più che si va avanti a parte la discussione introdotta ma Motors sulla storia dei il di vita la persona prima arrivare a quella fase di arrivare almeno alla capacità di un diritto e di un'istituzione che siano capaci di muta arsi stando all'esperienza
Dei fatti che vanno a accadendo è invece succede il contrario
Ma scusate ma questo non può estrapolare CONI sono e proprio poi il clima tranquillo Sterea
Ma scusate ma la discussione
A parte la battuta che ha fatto molti può essere
Infelice perché trova però la discussione di fondo sull'articolo diciotto l'azione di fondo è
Per conservare il lavoro fattori indispensabile perché se c'è stata una cosa che è stata sbagliata praticamente
Soprattutto immigrati Europa alla fine Ottocento da Improta capitalistici eccetera
è appunto la disattenzione alle cose che comportavano
Perché ho modo di comportarsi imprenditorialmente sul mondo del lavoro va bene
Tant'è vero
Ma altra battuta facile ma è vera tant'è vero che gli Stati Uniti che su queste cose prove Ka non accuso aperta hanno fatto lo Sherman Act e contro i monopoli nel mille e ottocento novantaquattro cioè quali cento venti anni fa allora
Il problema centrale siccome il lavoro è una cosa fondamentale
Prima tutto perché come di calibrare l'espressione della personalità quindi avviene poi fondamentale in termini economici no cioè quindi era Rappo è fondamentale in termini di economia produttiva qui e dura
Ma si difende meglio il lavoro certo aveva le storie che ha in sé dice bisogna centralizzato ci Masi produzioni non si può lasciare debiti delle produce del Desio occupazione perché sono mezzi di produzione inutilizzati quindi vanno macro tutelerà però poi alla fin della fiera la questione si pensa di difendere o meglio
Creando nuovi posti ammortizzatori sociali o si pensa di fare difenderlo meglio difendendo le fabbriche che già ci sono queste tutta la differenza
Statisticamente cioè sindacalmente chiaro che
Uno dovrà discutere ci sarà ma di fondo la questione qui cioè se premesso che gli ammortizzatori dovrà tutte cose in Italia quasi non esistono quindi ENAC discorso perché anche molti giovani fallimento no ma scusa per non darsi abbastanza da fare nel CARA così euro ma l'essenziale di uno Stato è quello di
Assistere perché
Nella conflitto democratico si creino delle occasioni di lavoro cioè si vada avanti con tempo che passa vede questo tema che ricorre infatti la battuta che ha fatto
Carina e lo ringrazio professor di Porto io non è che torniamo voluta nel senso
Dire frane è perché a secondo i vari argomenti quella storia del tempo che non viene mai considerato abbastanza e che invece incombe sulla vita di tutti noi in modo assuntivamente determinante
è lo sforzo che ci dovrebbe guidare nella capacità di svolgere politica e poi le leggi che sono conseguenze la politica
è diceva le leggi non sono fatte bene ma io ci credo perché se non pare dico io a fare i problemi quando prescrive la legge chiunque di noi ha fatto un po'queste cose sa che la prima cosa che ne fa un'ottima legge è sapere che cosa voi scrivete no
Cioè qual è l'effettiva tesi che vuol sostenere se no non a leggi non la scrivi dolente a una bandiera prima di qualche significato quindi
E vi ringrazio di nuovo io credo grosso modo avere spesso disposto le questioni principali e ribadisco che secondo mio punto di vista nel il difetto che è venuto non a caso citava
Prima Cazzaniga che così Santato sono nuovo ti filoni laici risorgimentali e credo un pochino a prima ma soprattutto è morto perché sono Stiffi chiaramente perché fino allora c'era stata la ricostruzione cioè c'era comunque e poi c'è il problema della pericolo comunista impatti zattere
E su cui ha deciso cava ma che aveva una sua fondamento logico quindici alla scuse riciterò insomma c'è un problema benissimo
Dopodiché col passare del tempo
Il pericolo comunista in quanto tale essere Sierri sempre di più come dire continuato per inerzia oserei dire ma poi si è visto che non aveva la sussistenza via
Ma invece la mentalità prodotta dal sessantotto ha continuato imperterrita
Anche nella trasmissione dei fatti per cui è praticamente credo novantanove mezzo italiani su cento ignorano procedure lavoratori ebbe il voto dei liberali e non quello dei comunisti
Ignorano che l'epoca dei grandi referendum fu un'epoca di molti partiti laici ma non esclusivamente principalmente il Partito Radicale perché la prima volta non c'era
E la seconda molto sull'aborto voto sempre contro in Parlamento e contro il referendum
Cioè queste attitudini allo stare i fatti
è qui che come diceva i laici hanno perso perché
Hanno supportato che venisse fuori un tipo di politica basata
Sull'evento sulle maglie sarebbe le donnine famosa quella che diciamo Ciocchetti la visione autonomi sul giuramento villa disse
A Prodi Berlusconi faceva le tette voleva fare anche alle ballerine fino a fine mandato di vent'anni fa non è una battuta quando facendo cioè
Il accettato pedissequamente supinamente questo modo di stravolgere il dibattito politico
E invece non c'è dubbio che come è stato detto
Se non si fa
Cultura non si può nemmeno fare politica
Perché la politica non è altro che
L'applicazione a all'attualità ai singoli fatica a casa dell'idea che ognuno ci ha perché le culture per definizione
Non devono essere una questo competente per carità di sembra come dire un scontata tendesse tante che siano anche evitare tanto
Perché come ho detto prima e noi vogliamo il conflitto secondo le regole ma vogliono completo perché se no che cavolo stanze ma come fai
Tra individui differenti che sono diversi come fai a mettere d'accordo se non fai confligge discutere con quale arbitro i fatti i grandi menti
Le maggioranze che però ci sento legate ai fatti edili che le minoranze perché le minoranze sostengono tesi che oggi sono meno reale ma domani possono ecco questo è lo spirito del mio libro e che io continua a cercare esentare in giro per farle discutere perché
Li discute di politica è la vera carenza italiana certo i soldi che mancano sono altrettanto importanti ma non trascuriamo le idee di Vasile perché siamo lì vi ringrazio
Con questo mi resta che ringraziare ancora davvero Lorelli per Cristo suo ultimo intervento
Ringraziare anche tutti gli intervenuti sul punto numero a sostenerci con la loro presenza e con l'urgenza a tutti i quarantacinque