Intervista a Pino Pisicchio sul dibattito, in Commissione Affari Costituzionali, sull'articolo 49 della Costituzione relativo alla democrazia interna ai partiti

Inizia domani in Commissione anzi
Riinizia domani perché
Se è vero che
I più se ne sono accorti ritardo ma il dibattito in prima Commissione affari costituzionali sull'articolo quarantanove della Costituzione data ormai da da più di un anno da quando cioè
Diversi parlamentari
Tra i quali il nostro interlocutore Pino Pisicchio capogruppo dell'ABI Maurizio Turco radicale Pierluigi Castagnetti del PD hanno depositato proposte
Volte ad attuare l'articolo quarantanove della Costituzione sui partiti
Eccesso
Anche adesso il leader dell'UDC Casini che sull'onda del caso Lusi sia un po'
Intestato questa questo fronte ma insomma fino a sessantadue almeno sanno che così non è che si lavora da molte domani si ricomincia
Sì ha detto bene le non non è un non siamo degli Absolute big emersa questa
Vicenda importante direi dirimente della
Regolazione giuridica del partito politico abbia cominciato tempo addietro peraltro chi parla
E impegnato addirittura i noli non non voglio manco dirlo ma l'almeno da
Da una ventina d'anni su su questo su questo tema e chi ha però che la politica italiana almeno nelle fasi che abbiamo vissuto
Fino ad oggi si muove soltanto sulla base di impulsi emozionali
E quindi sembra oggi che
Questo tema sia comparso
Così dal nulla sulla scena
Politica dobbiamo fare la riforma del partito la riforma del partito insieme alla riforma elettorale solo i due cardini
Attorno ai quali va si va a costruire un nuovo assetto politico un nuovo sistema e persino
Devo dire una nuova proiezione istituzionale
Del nostro Paese noi oggi abbiamo una situazione di questo tipo
Abbiamo dei partiti politici che vengono ancora considerati alla stregua di come
Li considero il nostro costituente nel quarantasei quarantotto
Cioè dei partiti politici che rispondono ad una
Strutture ad un Ideal tipo dal partito di massa partito fortemente
Legato ad una militanza che all'epoca e arrivate addirittura quattro milioni e mezzo
Di iscritti su una platea complessiva di italiani che non superava i quaranta milioni quindi alle code che vendeva unità
Ma è un milione
Infatti infatti do si pensi solo a questo dato
All'epoca la si facevano le feste dell'Unità per portare soldi al partito da un certo momento in poi le feste unità hanno assorbito i soldi del partito perché
Diventavano soltanto delle kermesse di carattere folcloristico come in tutti gli altri partiti e non ho non certamente soltanto per l'unità quindi ecco questi erano i partiti e questi ancor dirò ad ad essere da un punto di vista dall'assetto costituzionale quindi
Il colore otto le i soggetti politici che fanno tutto fanno le liste elettorali
Indicano i loro rappresentanti nelle istituzioni indicano i loro rappresentanti anche nelle istituzioni secondo grado Congo tutto ciò che si vuole intorno al para pubblico
Che cosa è successo
Però nel frattempo che i partiti soci sono svuotati di quella linfa democratica che li aveva assistiti negli anni
Della cosiddetta Prima Repubblica sono diventati dei partiti personali come dice il professor Calise e con un fortunato libro che poi ha fatto un po'da da punto di riferimento per tutta la dialettica politica e gli anni successivi
Tuttavia continua ad avere le prerogative che avevano i partiti democratici allora c'è qualcosa che non funziona e questo quanto non funzioni quanto non funzioni
Lo dichiarano questi queste vicende che hanno toccato la Margherita mano toccato anche An hanno toccato
Quel signore che ruotava nell'Under partivi chiederei usciti una sola giornata da ad avere una prossimamente diciotto milioni di euro somma hanno toccato questo mondo che continua ad essere
Surrettiziamente ricondotto al Partito Democratico da molto ma che non è più così quindi bisogna
Bisogna fare qualcosa che con la Regione a far degenerare una regolazione giuridica quindi attuare articolo quando ero dalla Costituzione perché i partiti sono importanti sono fondamentali una dialettica democratica il Paese ma non possono essere affidati al buon cuore dei
Dei carpini devono avere strutture democratiche devono avere soprattutto la possibilità d'essere verificate da un punto di vista dell'utilizzo dei fondi perché non è possibile che i rimborsi elettorali tra parentesi
Italiani fecero comuni tanto si domandano i referendum che facciamo che servono una volta fece un referendum cui dissero che i i i rimborsi i rilievi i soldi e parti non li volevano dare più sono ricomparsi sotto forma di ottantatré
Nel bilancio novantatré bravo
Sono struttura legale la prima volta non si vinse referendum malgrado però si si fissi per la produciamo perse nove sì di topo malgrado tutti i partiti fossero tranne i radicali contro la seconda volta invece con il referendum elettorali
Ma infatti né la prima volta le le le faccio osservare uno stato di grande sforzo dei dei radicali tuttavia i partiti erano ancora cosa seria cioè tenevano i partiti e avevano un riscontro
Un rispecchiamento da parte del corpo elettorale quindi non c'era una considerazione negativa da parte del corpo elettorale successivamente sì ecco questa è la era difeso andare là quindi sarebbe immaginabile il risultato di
I partiti in Italia godono
Addirittura e più sto per dire una cosa molto importante
Di una considerazione minore di quella godute dagli avvocati negli Stati Uniti quindi praticamente e
Perché il massimo della sfiducia quindi non si può a al di sotto di questo si può andare quindi
Questa riforma è fondamentale perché dobbiamo riconnettere
Il motore dei partiti alla alla struttura democratica del Paese alla base è alla base dei cittadini di
Anche perché francamente fuori dai partiti c'è una situazione in cui
Obesi analmente vengono soltanto i forti che impongono la loro regole di parti sono necessari per riequilibrare ma devono essere parti democratica questo ci apprestiamo a fare da domani
L'ultima battuta invece procedere in forma quell'elettorale oggi come terzo polo avete incontrato la delegazione del
Il Partito Democratico c'è l'intero sistema tedesco
Ma guardi sembra venir fuori un'intesa di massima su uno schema tedesco
E francamente se la professionalità l'Eastern metà dei seggi dati indiscusso liste proporzionali bloccate e metà con Sergio Divina i collegi uninominali esatto metà luglio nominale meta al proporzionale
Con una riduzione darà asta drastiche ed immediata immediata del numero dei parlamentari e dunque la la rimettono in aderenza
Da subito dal due mila tredici cioè non
So che molta gente vorrebbe eliminarli
Brevi manu già in questa legislatura quindi facendoli fuori fisicamente però battute a parte bisogna pensare dalla prossima legislatura
Il dato il dato
Politico significativo e che e oggi si sta riproponendo lo stesso schema che partiti ebbero a Lido male alla caduta del fascismo
Fare nessun partito nella scia del sistema elettorale vuole dare un vantaggio potenziale ad altri partiti con la scelta di un sistema maggioritario perché non si sapeva come andava a finire
E dunque si scende se si scelse il sistema proporzionale che lasciava intatte le chance di tutti quanti ed è il sistema che probabilmente adotteremo in questa
Banco uomo alla alla foce alla fine di questo di questo insieme di consultazione di questi importanti consultazioni che io reputo il vero grande
Prodotto politico del delle era Monti il taglio del numero dei parlamentari e l'unica riforma costituzionale contemplata
No no ci saranno anche altre riforme istituzionali costituzionali
Nessuno ovviamente
Concepisce più un Parlamento
Bica con bicameralismo perfettamente simmetrico è una riproduzione tra la tizia direbbero i giuristi di di uno schema che ormai superato
C'è un'idea di dare un un peso maggiore un potere maggiore senza arriva scantonare ad una forma presidenzialista dica tuttavia dare un peso maggiore al Presidente del Co Silvio e poi la sfiducia costruttiva che un elemento
Di novità importante che abbiamo tutti condiviso Grazia Pino Pisicchio capogruppo dell'ATI