Presentazione del libro di Giuseppe Pardini "Nazione, ordine e altri disegni" (ed. Le Lettere)

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Giuseppe Di Leo il tema della nazione Stato tornando di moda in Europa per la scrissi della
Dell'Europa ma in realtà dilemma esse
Chi
Auspica il ritorno della nazione se effettivamente la nazione possa essere nel ventunesimo secolo l'alternativa all'unione europea
E su questo sono usciti dei saggi
Di politologi i filosofi della politica di teorici di teorici del diritto sul tema della crisi della nazione o del ritorno alla nazione
Così come nell'ambito del dibattito politico nazionale
Il Partito della Nazione e un nuova l'idea a per meglio dire un nuova idea su bassi vecchie che a anche attraversa un po'tutt'chi filoni e gli orientamenti politici non tutti qua si tutti
Dal Partito Democratico di Bersani annulla
Partito di centristi del mio centrismo di Casini fino a affini
E proprio riguardo al Presidente della Camera di formazione culturale di destra
Si segni Annan per anche aiutare a riflettere su queste tematiche
Storiche che hanno un possibile riverbero approccio sulla quotidianità
Un volume pubblicato dalla casa editrice le lettere il cui titolo è nazione ordini altri disegni con sottotitolo vicende politiche nella destra italiana dal mille novecentoquarantotto al mille novecentosessantatré
Il cui autore risponde al nome di Giuseppe Pardini professor Giuseppe Pardini e nostro gradito ospite gli studi di radio radicale benvenuto professore buongiorno grazie tante
Professor Pardini al quale il invito a tenere un volume un tono di voce più stentorea un problema
è è professore di Storia contemporanea
All'Università del Molise no dove insegna anche storia dei sistemi di partiti e movimenti politici sette storia del giornalismo
Anche se la Regione sfumato estrae il mio
Lo diciamo la materia che è più prediligo perché provengo da formazione di giornalista dal mille novecentonovantatré nell'ordine la Toscana ha fatto
Giornalismo sia la carta stampata che televisione però il primo amore quindi non si abbandona mai a quel quindi mi fa piacere avete la possibilità di insegnare estrarre il giornalismo i corsi di scienze politiche
Dell'Ateneo molisano e su quali testi di ciascuno fa far studiare i suoi allievi beni uno dei testi sacri del commi della storia del organismo italiano è quello di Paolo mondiale cassa inserisce il Mulino anche il testo che noi abbiamo adottato qua c'è un altro volume molto snello ma molto interessante che di Massimiliano Olmi versiliesi chiamai il giornale degli altri rete un giorno una storia di un giornalismo comparato fra Gran Bretagna Francia Germania e Stati Uniti d'America
E poi naturalmente c'è l'opera in più volumi pubblicato da Laterza
Sulla storia del già da della Samp basta concentrato sulla stampa italiana che ormai è a più di vent'anni di vita sono cioè una noi familiare della storiografia sul giornalismo italiano su questo che sia una pietra miliare ho i miei voi le mie riserve ci sono capi d'Toli di buono valore altri un po'meno certo sia tutte le onorevole Tana di solito si si era un punto quindici soprattutto quando ci si avvicina la contemporaneità quella opera perde un po'di freschezza legge morale sedia in Libia filologica
Per discutere di questo libro
Tra l'altro devo dire che il professor Giuseppe Pardini mi ha anche portato un volume che annua del SISTRI parliamo di manuali abbiamo parlato in manuale di giornalismo c'è anche un manuale che lui fa usare
Ai suoi discepoli
E nella Facoltà di Scienze Politiche la storia dei sistemi politici europei nel ventesimo secolo pubblicato dall'accetta ma
Si questa un lavoro collettaneo che abbiamo fatto in collaborazione
Ma i docenti dell'Università degli studi del Molise anche alcuni docenti della LUISS Guido Carli qua di Roma viene pubblicato dalla cella c'era una casa editrice per lo più
Giuridica cinque
Di questo libro avremmo potuto pure parlare con il suo interlocutore la storia dei sistemi politici europei ma ci concentriamo su questo volume nazione ordine altri disegni e posso Pardini discuterà di questo volume
Con il professor Lorenzo ostrica riveste in collegamento con noi da Milano
Buongiorno ogni giorno
Professor Lorenzo storiche diversa e gli ascoltatori radio radicale non mi azzardo neanche a presentarlo comunque dirò solo in maniera sinteticissimo
Che professore di storia contemporanea all'Università Bicocca di Milano da ma da svariati anni non diciamo quanti allora preso parte beh qual è
No
La tesi vuol farsi la domanda notizia un po'complicata farsi una domanda su questo libro
Perché in realtà è nato un po'tutto per caso questo questo volume come è nato Miceli ciclica guaina tempo indicata Tessil centrale secondo me uno storico
Deve lavorare sulle carte d'archivio
Laddove si lavora sulle carte d'archivio si ha la possibilità ciò vale anche degli spunti che a volte sfuggono allo stesso nostro pensiero mai contemporaneisti sanno lavorare sulle carte nel territorio debbono assolutamente lavorare sulle carte di archivi altrimenti la storia
Continua a essere raccontata come ci ha una sua mandato i posteri ma come diceva Renzo De Felice la storia un continuo cambiamento devoluzione continua e l'obiettivo dello storiche quello di ripetere sempre
Però lei cita proprio Renzo definite si nasce non come storico contemporaneo sta ma come storico modernista
Ed è attraverso lo studio del mondo e reti cale del mondo il pareo nell'epoca del cinquecento alle seicento che lui ha imparato a fare ricerca d'archivio
Che ha poi applicato successivamente ma molti anni dopo nella sua ricerca di archivio su o Mussolini la biografia di Mussolini il fascismo la forza che spaventa io sono modestamente Stato
Forse l'ultimo allievo del professor De Felice ho collaborato con la sua rivista
Storia contemporanea edita dal Mulino dal novantaquattro al novantasei l'anno della sua scomparsa prematura fra l'altro
E e debbo dire che
Quale dando ora nel
Gli anni due mila
Ha il lavoro che ha
Ho svolto Renzo De Felice nella sua monumentale biografia su Mussolini
C'è davvero di che di che meravigliarsi perché tutte quelle carte d'archivio che lui ha potuto vedere sono una montagna di documentazione tutt'oggi ancora per molti aspetti da esplorare penso alle carte della polizia politica che lui non aveva potuto
Vedere negli anni sessanta sessantacinque settanta quando ha iniziato i suoi primi due-tre coloni quindi Renzo De Felice ha potuto vedere soltanto una parte delle carte documentari conservate nel nostro archivio centrale dello Stato all'euro
è un lavoro gigantesco davvero difficile da superare certo a proposito del contemporaneo mista che si cimenta con l'archivio vorrei chiedere a una docente universitario provetto come
Lorenzo strutture Rivers anche qual è il suo parere in proposito
Ma certamente l'archivio ecco perché è uno strumento imprescindibile fondamentale attualmente lì il vero problema dello storico
è come me che i documenti dell'archivio cioè il vero problema dello storico e la domanda che lo storico pone e che cosa cerca di capire come circa come circa di usare
Cioè il pensiero quello che insegnava Benedetto Croce che
La storia innanzitutto pensiero sulla storia che chiedo di poter deve passare attraverso la documentazione d'archivio e non solo per un archivio ma sulla documentazione anche sugli incidenti affondi documentazione leggere gli scritti i giornali
Quello che la gente esprime permeata del perché è giusto che certe cose altre non le prove nell'archivio magari ancor più in altre in altre
In altre fonti quello che ognuno scrive quello che uno le registrazioni e Radio Radicale a una ha un archivio
Terminato che è una fonte preziosa per il codice contemporanei decidono di darla e infatti molti giovani che vengono a fare le tesi sui partiti politici vengono a compulsare l'Irlanda archivio di Radio Radicale
Ecco perché molte radio per esempio l'archivio Tonolo ti consente anche di sentire
Pentire competono uno diceva certe cose stavolta Italia certo a cominciare dai lavori parlamentari ma a proposito su quanto diceva
Sono stretti diverso su come si leggono i documenti
Lei naturalmente qui a compulsato dei documenti come li ha letti qual è la tesi centrale che esce da questo punto
Beh ad aver la tesi centrale cercherò di sintetizzare quanto più possibile che negli anni Cinquanta in Italia si assiste a una continua frammentazione
Nell'arco politico della destra nazionale cosa si intende per Destra nazionale si intende l'estrema destra quella radicale per certi aspetti anche sovversiva del Movimento Sociale Italiano
Si intende la destra
Tradizionale conservatrice ma per certi altri aspetti estremamente sovversiva nel sistema politico repubblicano
E quindi la destra del partito nazionale monarchico e infine la destra costituzionale quella dell'arco costituzionale che era anche una destra governativa del Partito Liberale Italiano
Il tentativo di questi gruppi che io sono andato a studiare è quello di cercare di riunire
Queste componenti della destra
Superare le loro divisioni e realizzare una destra nazionale si chiamava proprio così il nome era grande destra o Destra nazionale spegnimento di Destra nazionale che soltanto negli anni Settanta avrebbe tentato poi per certi aspetti e con
Qualche difficoltà lo stesso Movimento Sociale Italiano quando si trasformò inc Destra nazionale
In realtà mi chiamo Giovanni lacerto in realtà in questi anni in cui parliamo cioè
Dopo la prima durante la la la prima di legislatura dal quarantotto al cinquantatré poi la seconda cinquantatré e cinquantotto
E financo la terza cinquantotto sessantatré ecco in queste tre legislature ci sono diversi tentativi di creare un contenitore della destra noi oggi nella politica italiana abbiamo sempre noi troviamo spesso questa parola il contenitore
Ebbene questa è la quello che dicevano gli uomini della destra italiana in quel frangente o frangente
Creare cioè un contenitore un cartello politico
Nel quale si potessero stemperare le posizioni radicali estremiste defensive di l'alti settori del Movimento Sociale Italiano penso a ovviamente alla sinistra del movimento sociale italiana
Italiano che
Pure le posizioni classiche governative conservatrici del Partito Liberale Italiano ma
E in questo sforzo le prime tre legislature
Dal quarantotto al sessantatré
C'è in questo un anche uno punto di riferimento perché può essere dato dalla politica delle alleanze di Alcide De Gasperi
Cioè la politica degli Alleanza di uccidere Gasperi che può soprattutto nel primo quinquennio benissimo governare da solo che invece non lo fa e quindi chi cerca di fare in modo che
Si vengano stemperata Tino biglietti gli estremismi non solo ma cerca di rendere partecipe il sistema
Par partitico o come
Diciamo noi radicali partitocratico al più consono al sistema costituzionale ecco in questo modo la lezione della speriamo influenza
No del può dire che il problema
Sorce quando non si fa a cercare di amalgamare o fondere euro tenere insieme ottenere unite ideologia che sono agli antipodi non era pensabile che il liberalismo italiano
Potesse andare a braccetto
Con il Movimento Sociale Italiano il Movimento Sociale allora non era quello di Almirante ma era quello di un gruppo di politici che consideravano lo Stato per legittimo del Paese nel quale operavano quello della Repubblica sociale italiana
Quando si è andato a quando si è andati a la da parte della polizia a mettere in qualche modo mano su queste informazioni
Ben molti di questi militanti penso a socialismo nazionale oppure aldilà del movimento sociale democratico italiano
Questi rifiutavano per loro stessa posizione di interagire con lo Stato democratico e repubblicano il vero Stato per questi uomini era ancora alla Repubblica sociale italiana e a quelli valori facevano riferimento ecco che il conflitto
E quel partito nazionale monarchico e col Partito Liberale Italiano maggior ragione ancor di più
Era impossibile dell'utente
Lorenzo storica diversa questa Lycos ricostruzione offerta in maniera ancorché sintetica ma chiara da aggiunto il suo Pardini con salari convincente
E Cossa inviti se la convince lì no ma dunque intanto la prima cosa e cioè che che questi movimenti previo che interessantissimo da questo punto di vista il libro perché
Il libro parlarvi quanto il quaranta organizzazioni micro organizzazioni
Che ecco io non so quanto che proclamava non certamente la loro intenzione di creare la grande destra in qualche maniera ma
Cont proclamazione da cui serietà politica francamente
C'è eccome più concrete iniziative l'organico del con l'idea di fare il contenitore della grande destra cioè francamente
Chiedete dove e come questi tentativi potessero avere una effettiva poi le ultime distingue l'uno dall'altro naturalmente fare un'analisi complessa da fare poi ecco c'è una concetto che secondo me insieme storiografica emidisco ridiscutere cioè
La legittimità di discutere l'ipotesi di grande merito che ha detto appena detto molto bene i partiti sono sempre d'accordo era ovviamente inconciliabile
Un partito dinamico Movimento Sociale tant'è vero che il partito liberale sempre rifiutato anche per un'ipotesi di circa ottanta grande destra era Partito Liberale ora tutt'altre ipotesi
Che questa fosse un'ipotetica mentre c'era e c'è stato e resta un grande tema di confronto il rapporto unificazione all'unificazione alleanza Franceschini monarchici
Prego questo sì secretato un tema ma il Partito liberale è sempre stato del tutto estraneo a questo a questo mondo
Mentre la cosa che mi sembra
Davvero interessanti come dicevo del del libro è la questa riscoperta perché forse molti non sapevano io stesso non avevano idea di questa dimensione
E questo problema di questa miglia determinata di movimenti inizio che nascono se muoiono nel giro di pochi anni ultimo che condivido l'intenzione punte degli aeroporti grande protagonista non è rilancio della in vario modo della destra sull'unificazione
E che sono tutti accomunati da una
Di ed è un elemento devono aver contato nulla bensì sono stati movimenti
ATO ben più rilevanti sul piano degli effetti politici della loro azione mentre
Accanto a loro cloro si confrontano completa c'erano movimenti politici come il partito monarchico e ancora più il movimento sociale che incerte negli anni Cinquanta hanno avuto un ruolo effettivo hanno avuto
Poi dopo settanta il questo mondo è stato radicalmente emarginato dalla vita politica ma fino al mille novecentosessanta hanno la destra italiana a destra
Pacifista un monarchica ha avuto un ruolo un ruolo significativo e importante raggiunto si discuteva
Negli anni del centrismo
Uno dei temi il dibattito era stessi doveri devono arrivare a un'apertura a sinistra ovvero a una questa lettera ci votati alla fine degli anni Cinquanta come Errani il Governo Prodi e poi proponete il Governo Tambroni spicchio leggevano sui voti determinanti dei monarchici e con il Governo Tambroni dei vicini
E quindi acqua contenuti quindi il problema storiografico mi pare
Si dovrebbe porre su cui
Molto interessante sentire ora l'opinione di Parrini cartografie perfino riempire come mai
Come mai si produce questo tipo di frammentazione come qui i riti di rilevanza
E in
Che significa
Questo che cosa dice della realtà della destra italiana in realtà italiana in generale di cui la destra e una componente significativa
Su cui adesso magari portiamo ragionare un pochino ridicolo Jon calore io sì trasferisco subito il cui sito distretto diversa tardi
Ma intanto condivido tutto quello che ha detto scritte diverse veramente sono parole che avrei usato anch'io in queste circostanze debbo dire che
Che ritornando al motivo per cui è nato questo rito questo libro doveva nascere
Sostanzialmente come lo studio del dissidenti sono missino ok che non sapevo che andando a cercare nelle carte del Ministero degli interni e della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Sarebbe saltato fuori tutto questo nel mare magnum di movimenti e di gruppi politici della destra inesplorato inesplosa
Noi conosciamo per esempio certo il Partito nazionale del lavoro quello che ci Okafor portante
Conoscevamo per certi aspetti il socialismo nazionale cioè una
Sì improprio dirlo ma per intenderci chiamiamola così una sinistra missina ma che ci fosse tutto questo movimentismo esasperato era davvero difficile da ipotizzare noi incontriamo dei deputati qua
Che
Sostanzialmente saltano da un settore all'altro con un'estrema facilità
A conferma e a riprova che due sono le ipotesi che si possono formulare
La prima che questi
Certi dirigenti questi gruppi dirigenti avevano comunque bacino clientelare che poteva permettere loro di passare tra
Da un da un gruppo all'altro senza quasi perdere consensi
Il secondo è però è più un pochino più devastante per questi uomini della destra cioè queste persone non avevano tanto chiaro
Il cambiamento che il nostro Paese stava attraversando cioè nel pieno boom economico del cinquantotto cinquantanove sessanta sessantuno queste persone ancora non si realizza non realizzavano che la società
In cui si trovavano ad operare che dicevano di voler guidare ed è una società in estrema mutamento i cambiamenti un po'come sta avvenendo adesso
Soggette a me è difficile fare dei confronti con l'attualità essa io debbo però riconoscere che questi uomini della destra erano più ancorati a un'Italia
Di qualche decennio dice agricola
Sia Lula Ale più tradizionalista più
Conservatrice piuttosto che a per tal domani altro presso come stava su
Cedendo nell'Italia del cinquantotto feci infatti può essere più diverse ma il referendum giusto per dirne due sul divorzio e sul sull'aborto la destra si fa scavalca
Lettori che i attualmente cioè tattiche un grande tema è ovviamente sempre quello della corrispondenza delle forze politiche con gli umori profondi di quelli che anche lì portano
Ma qui e credo che poi
Credo che poi i limiti il problema che che adesso sta emergendo dalle
Dalle giuste considerazioni utili libertini
Sia quello poi in realtà il PD penso cinque movimenti come Movimento Sociale o il partitino anarchici o i partiti polmonare incisività degli anni Cinquanta e Sessanta
Che hanno
La caratteristica più c'è che è una caratteristica di fondo che cristiano Vieste ricade situati
Cioè mi viene in mente da questo punto una una
Marco perché molte volte Pannella diceva e i tempi dell'unità sociale guardate voi di dichiarate fascisti ma voi non siete il fascismo il fascismo era aspetto un
Un'altra realtà tremenda come dire portuali prendo sempre per le parole di tabelle ma grande c'è né il fascismo e abbia un potere riconosciuta la grande maggioranza del Paese e per questo è un dato accertato
Una c'è un'intera tratte dirigente ai con perché aveva anche personalità di notevole valore c'era un consenso che è un Comune io almeno fino alle leggi razziali sette ma anche e anche e anche doppioni finanziarie relative a dir la verità
Non ha
Ma è
Tutto questo è crollato e sono rimasti la realtà che rimarca il Movimento Sociale adesso non parliamo di queste chiamiamole frattaglie di questi quaranta movimenti Pini alcuni un po'più seria poco però
E in realtà hanno sportiva caratteristica via etere
Gruppetti che non sono più il fascismo sono dei fascisti oppure i monarchici
Nato a dei riciclati sono come per certi versi dobbiamo dirlo può essere triste ma
Dopo la grande stagione
Dell'Italia liberale degli anni della tenuta eccedente il limite dei primi decenni del Novecento poi liberale dopo la lato del fascismo i liberali i trattati emarginati
Sono
Le quello che è rimasto questo partito liberale del del poco per cento che c'è stato né e e perché diversi complessivo di quello che era stato e così a Marmo ha molto a maggior ragione questo è vero di questi movimenti
Istituire
Di cui però di cui però nell'Italia degli anni Cinquanta
La vita politica teneva conto perché come dicevo prima era aperto in la la lascia la possibilità a qualcuno ci porta come ci puntava sull'apertura a destra raccontiamoci stati momenti importanti in cui per esempio
Anche nell'ambito della Chiesa cattolica
Hanno avuto grande peso a partire evidentemente di di Pio dodicesimo le la tentazione la vocazione a
Creare una grande unione anticomunista
Che è una cosa diversa dal cinque virgola tre miliardi tant'è vero che l'operazione tutto il mille novecentocinquantadue è il tentativo a Roma di creare un fronte comune fra cattolici in itinere faceste che poi abortigeno fare però era una cosa
Era era una cosa Presidente e proprio
E proprio anche i limiti stessi culturali qui e che sono qui a di cui diceva ora bene Tardini di questa destra
Ha fatto sì ci hanno contribuito a parchi e di tutto questo poi
Non rimanesse alla fine nulla e dopo altrettante ci fosse l'emarginazione totale della destra in questo contesto appunto
La la la questione storiografica che emerge dal libro di pertinenza
Alcuni libri per diciamo pone le premesse per affrontarlo ma punto fornite bambini Pepe integra immagino che glielo chiedo si tornarci sopra di ragionarci ulteriormente e proprio
Che cosa questa frammentazione significa
Come che cosa ci dice testo italiano al patto perché anche anche da sinistra chiedere ci sono stati fenomeni scissioni gruppetti ma
Incompetenti la cui
Durata contestate incomparabilmente minore
Che hanno però però paradossalmente ha avuto un efficace un peso politico molto maggiore di questi movimenti in cui che ripeto
Hanno che venerdì se il Comune dovrà aver contato nulla sul piano politico allora io faccio una domanda finale osservazione da curiosità faccio mia implicita District diverse con una postilla
Cioè cosa può
Insegnare tutta questa miriadi di gruppuscoli o di frattaglie come definiva anche Lorenzo Stucchi riversa
Alla
All'attuale cultura politica psichico del di destra e bisogna avere la forza il coraggio la capacità
Di superare
Il piccolo orticello che si è coltivato noi abbiamo visto questi quaranta gruppi come diceva bene scritti razza
Si sono creati non perché uno la mattina si svegliava non sarà questo il quel che fare la realtà profonda l'esigenza sentita era quella di
Stemperare ormai le posizioni neo fascisti o post fascista chiamiamole come cibo come vogliamo dell'MSI e quelle neo monarchica del Partito nazionale monarchica ed anche quelle liberali l'obiettivo era quello di creare un contenitore che fosse
Diverso è contemplasse una destra moderna io faccio un esempio soltanto a questo proposito nel in Francia nel cinquantatré nasce un grande movimento tra virgolette di destra quello di usate un movimento che si può definire populista o qualunquista quanto vogliamo ma che nel cinquantatré nel cinquantasei
E neanche in cinquantotto ottiene un successo enorme in Francia ben cinquantasei deputati eletti all'Assemblea nazionale
Ebbene in Italia il movimento cuce artista non nacque neppure perché perché fu subito soffocato
Dal Movimento Sociale Italiano dal Partito Nazionale monarchico
Anche la scissione che sia all'interno dei monarchici con la nascita del partito di Achille Lauro sostanzialmente una scissione vera e propria questa nella nella mia componente monarchica italiana tutto questo va nella direzione di impedire la creazione di una destra moderna
Efficiente efficace che avesse superato le posizioni dalle ideologiche anche dalle quali era nata e continuava ad alimentarsi un Movimento Sociale Italiano un orticello recinto
è una gabbia
Per la sopravvivenza di un Kourou posso sociale e politico
Che non aveva altri obiettivi se non quello di sopravvivere a se stessi e resto Pardini in Francia in quel quinquennio dal cinquantatré al cinquantotto sia un'evoluzione istituzionale che ci porta alla Quinta Repubblica
Colla il
Il semipresidenzialismo alla francese laddove in Italia sia invece è esattamente il passaggio il processo all'opposto sedi uniti per proporzionalismo
E questa la dice lunga anche sullo sviluppo dei partiti dei gruppuscoli ce le frattaglie dei movimenti all'interno non solo della destra ma anche delle altre formazioni politiche
Io direi di aggiungere una una corrente cosa che un minuto portate in un minuto
Cioè però da rispetto tutto quello che va tenuto conto che poi più tardi negli anni settanta all'interno del Movimento Sociale Italiano circa ci crea una spaccatura verticale
Tra
Il gruppo si divide perché c'è una scissione che divide praticamente da quella che dar luogo a Democrazia Nazionale smetta praticamente il gruppo dirigente del movimento sociale esce
E tento di creare un partito di destra moderna questo partito sparisce di giorno tuttora abbiamo tesi e quindi è anche questo pone un problema interessante
Sul rapporto fra quindi
Quindi come diceva tratti riversasse fallita un'operazione così grossa fatta con i vertici delle forze politiche
Dell'allora Movimento Sociale Italiano che crea democrazie nazionale si può immaginare quanto fossero destinati a fallire questi tentativi che negli anni Cinquanta hanno caratterizzato la destra del nostro Paese
Bene per capire
Cercare di iniziare a capire cosa avvenuto appunto nella destra italiana un tema tra l'altro rispetto alla sinistra anche al centro meno affrontato
Rispetto quindi ben vengano pubblicazioni che a partire anche da questo saggio di per Dini
Poi possano sviluppare questo tema per capire cosa avviene nella destra italiana nelle prime tre legislature
Repubblicane
è utile la lettura di nazione ordine altri disegni vicende politiche nella destra italiana da quarant'mille novecentoquarantotto al sessantatré le lettere casa editrice opera di del professor Giuseppe Pardini che ringrazio grazie a voi grazie e naturalmente ringrazio anche Lorenzo storico diverso grazie
Grazie a Stefano per l'assistenza tecnica e poi un ringraziamento e un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale