L'intervista è stata registrata mercoledì 6 giugno 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Carcere, Destra, Giustizia, Iscrizioni, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 22 minuti.
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RAD
Sono tre mila cinquecentotrentotto di cui due mila seicentosessantuno in Italia gli iscritti al partito radicale per il mille novecentonovanta
Siamo lontanissimi dall'obiettivo dei cinquanta mila entro quest'anno fissato dal Consiglio federale per la salvezza e il rilancio del partito radicale transnazionale e tra spartiti con è mancata la grande risposta sulla quale si contava da parte delle classi dirigenti delle forze politiche italiane in particolare di quella comunista
Che affrontando la necessaria questione della rifondazione anzi della fondazione di una grande forza democratica nel nostro Paese non ha saputo cogliere almeno fino a questo momento le potenzialità della proposta radicale
Ma parlando di iscrizioni al partito radicale c'è da evidenziare che dalle carceri giungono segnali interessanti
Sono più di cento i detenuti che si sono iscritti quest'anno al Partito Radicale fra loro ci sono e questa destato un certo scandalo Pierluigi Concutelli capo militare delle disciolto Ordine Nuovo
E e il palestinese el molti condannato per il sequestro dell'Achille lauro
Vogliamo parlare di questa piccola anche se significativa ondata di iscrizione che giunge dalle carceri italiane con Sergio D'Elia ex appartenente a Prima Linea
Oggi consigliere federale del partito radicale in particolare impegnato in questa raccolta delle firme per i tre referendum sulla riforma elettorale
Sergio come mai giunge questa risposta dalle carceri
Nel settore ricordare che oltre all'istituzione di Pierluigi Concutelli già capo militare sciolto Ordine nuovo Maged molti che un palestinese che è stato condannato appunto mi dicevi tu per il sequestro della nave killer lauro sono iscritti al partito radicale almeno una ventinove agosto Parte il conto esatto
Di ex appartenenti a organizzazioni armate o comunque condannati per fatti di violenza politica nel nostro Paese tra questi voglio ricordare Alberto Franceschini che uno del fondatore delle Brigate Rosse
Sergio Segio e Nicola soli male sono due ex dirigenti di prima linea Luca Frassinetti dei colto Rocco Martino di azione rivoluzionaria cuocere di violare i dei Nar ma molti molti altri
Di questi moltissimi sono detenuti a a Rebibbia tra politici cosiddetti e comuni e sono una una cinquantina
Ma io credo che l'appello fatto dal Partito Radicale all'iscrizione a questa internazionale federalista non violenta
E è stato accolto dai detenuti particolare dai detenuti per fatti per fatti terrorismo per una serie una serie di motivi innanzitutto sicuramente c'è continua a esserci nei confronti del Partito Radicale
Come dire un atto di riconoscenza per quanto il partito radicale ha fatto negli anni passati perché nel nostro Paese ma soprattutto nelle carceri
Vi fosse un il rispetto dei diritti fondamentali il riconoscimento delle persone condannate come cittadini a tutti gli effetti e con il partito radicale con quel suo articolo dello statuto che dice e appunto al Partito radicale si può iscrivere chiunque sicuramente ha concesso ha permesso ai detenuti che gli altri partiti vedono al massimo come oggetto delle proprie attenzioni un po'tra l'assist per fiale pietistico concetto diritto di cittadinanza e quindi la possibilità anche di costituirsi in organizzazione politica impartito politico l'affermazione dei diritti
Ecco civili e politici delle persone condannate nel so che se vi sono state e vi sono tuttora nel nostro paese nostro carcere associazioni che si occupò come dire la qualità della vita dei detenuti sicuramente manca un'attenzione a lo stato di diritto ecco nelle carceri cioè un'attenzione ai diritti civili e politici del persone condannate poi ci sono altri motivi vorrei ricordare questo movimento per l'indulto che città sviluppando nelle carceri proprio in questi giorni voglio ricordare che a partire dal sette per tre giorni ci saranno ci sarà uno sciopero e la fame non solo al carcere di Rebibbia ma anche in altre carceri italiani proprio per richiamare gli impegni del governo espressi ieri dal ministro di Grazia e Giustizia al quando fu approvata la legge sull'amnistia appunto a promulgare anche un provvedimento di indulto
Proprio non come atto di clemenza qual come atto riparatore delle disparità prodotte dall'entrata in vigore del nuovo Codice nei confronti delle persone invece condannato e con il vecchio rito ma anche il problema dei detenuti politici che sono stati condannati negli anni passati negli anni dell'emergenza
E anche qui c'è un collegamento con la coerenza il comportamento rigoroso dei radicali allora contro il legislazione d'emergenza di cui oggi possiamo forse vedere un ritorno in termini di attenzione di riconoscenza
Da parte detenuti politici nei confronti del partito radicale bene in quegli anni i detenuti dei civili gli imputati per fatti di terrorismo furono condannati
Ad anni di carcere in virtù di un clima di emergenza di leggi speciali stando in carceri speciali essendo giudicati da tribunali da tribunali speciali ecco ci sono molte motivazioni queste mi sembrano quelle essenziali ma vorrei ricordare soprattutto una Pierluigi Concutelli
Capo militare di ordine Nuovo ossia vicino al partito radicale a me piace pensare che lo faccia anche perché ecco per lui questo rappresenti una un ritorno alla alla democrazia e il partito RAI radicale per questo andrebbe come dire non soltanto ricordato ma forse ho riconosciuto perché ha operato www un ritorno alla metodo democratico alla vita democratica
Alla partecipazione a tutti a tutti gli effetti alla vita politica di quanti in passato invece se n'erano chiamati fuori anzi avevano combattuto con non la violenza contro contro la democrazia
So che recentemente c'è stata una visita di Marco Pannella al carcere di Rebibbia tu eri presente ero protetto del pratone una cooperativa eccezionale partecipazione tutti nel conto che Rebibbia penale sono
Duecento i detenuti beh ce n'erano almeno centocinquanta a riempire uno luogo l'unico luogo in cui è possibile concentrare i detenuti
Un certo numero cioè al cinema che hanno atteso per molto tempo non quel giorno per molto tempo ha detto Marco è stato puntualizzato evitato un quarto d'ora prima ma per molto tempo in termini di metri
Come tiene attento Marco in molte altre carceri italiani bene quel giorno è stato sicuramente un incontro che detenuti non dimenticano nel senso che poi pensa che il giorno dopo erano iscritti una ventina
Al partito radicale fino a quel momento altri trentatré sono iscritti dopo il suo dopo la sua visita insomma
Come si è svolto quell'incontro
Per è stata una ecco una vincita perché questo diciamo l'istituto previsto dall'ordinamento dalle leggi dello Stato per quanto riguarda l'incontro con i detenuti
Da parte di un parlamentare però avuto sicuramente le caratteristiche anche di un
Di un'Assemblea di una riunione in cui tutti ponevano le domande in particolare si è discusso della dell'indulto ma in quel momento l'emergenza riguardava la legge perché penitenziaria perché erano cominciate a circolare le proposte del ministro Gava fatte proprie anche dal ministro di Grazia e Giustizia sulle modifiche della legge della legge Gozzini tra l'altro LIPU fatta presentata Marco la proposta da lui accettata di di avviare a partire da quel momento in tutte le carceri italiane non soltanto la campagna di iscrizione al partito radicale che ha avuto una certa risposta io ritengo non sia una risposta soddisfacente rispetto e con rispetto agli impegni di che i radicali si possono prendere nei confronti dei prevenuti nei confronti delle loro dei loro obiettivi i dei loro dei loro diritti nel senso che Marco fu molto chiaro da questo punto di vista non sono con non voglio prendere in giro ma il tetto non voglio prendere in giro
Poi nel dire che il partito radicale si può far carico dei vostri dei vostri problemi la soluzione che voi stessi di costi Civate impartito praticare diventi a tre soggetti i politici quindi a tutti
Gli affetti richieste poi le vostre famiglie vostre amici
Chi scrive estro al partito radicale a centinaia lui diceva due mila tra familiari e detenuti sui trentacinque mila detenuti italiani il costituito nel Partito radicale degli obiettivi che sono i vostri
Potrebbero sicuramente essere nostri ed essere ed essere conseguiti sulla base di questa chiarezza
Appunto Marco è riuscito a conquistare anche io di questa ma non è onestà conquistare la simpatia la diciamo la la comprensione da parte di tutti i detenuti fu fatta anche la proposta di scrivere e di mai inviare telegrammi al partito radicale Sergio Stanzani
Per la difesa della legge Gozzini da quel giorno e sono arrivati e più di mille di detenuti ma adesso arrivati anche centinaia di parenti di detenuti bene questi telegrammi il partito radicale attraverso e i suoi letti le teste la riga in Parlamento si vanta di fatto va valere quando ci saranno Inter in Commissione giustizia in sede anche di di dibattito in aula
Appunto la proposta le proposte del ministro degli Interni sulla modifica della legge della legge Gozzini
Sergio tornando all'iscrizione al partito radicale e noi abbiamo potuto anche constatare quasi ogni giorno il tuo impegno nel è partito radicale però tu hai questa particolarità
Che ha la possibilità di uscire dal carcere anche se ogni sera mirare che tu debba rientrare
Ecco come è possibile per un detenuto invece che vive interamente la sua vita nel carcere o carcere penso al la condanna all'ergastolo di Pierluigi Concutelli poter essere partito radicale
Beh sicuramente la la possibile a parer mio possibile a una a una condizione certo ora l'iscrizione di Concutelli Di Maggio demmo el molti ma anche degli altri che ricordavo prima condannati per fare fatti tradito ma anche i condannati
Per fatti comuni che vivono nelle carceri sono iscritti
Allora partito radicale oggi sono appunto a un valore se vuoi simbolico nel senso che sono poco più di cento ricordavamo prima la maggior parte concentrati a Rebibbia ce ne sono poi anche a Porto Azzurro dove appunto carcere dove esiste la maggiore concentrazione di condannati
All'ergastolo ma anche vorrei ricordare soprattutto il cachet di Padova dove sono molti molti pochi iscritti completa
Diciamo a quota completa molti parziali che devono essere con quote devono essere completate varie altre capacità Sulmona Brindisi a Marino del Tronto a opera vicino
Vicino Milano ecco io ho
Un desiderio solo una speranza che può in qualche modo forse non solo dare una risposta alla tua domanda ma dare una risposta alla domanda di cittadinanza non soltanto di cittadinanza civile ma provvista di alta politica
Per le persone condannate tu pensa
Che oggi i EP condannati a una pena superiore a cinque anni sono esclusi dall'esercizio dei diritti politici in particolare del diritto del diritto di voto ecco secondo me se si raggiungesse una quota significativa finché la battaglia non sia persa in partenza
Sicché e l'ubbie tv appunto dell'affermazione dei diritti civili e politici persone condannate in particolare
E con la riforma del il tema delle pene accessoria che e quelle sono le pene per cui un condannato a una pena detentiva supera cinque anni escluso
Da e come si dice a l'interdizione dai pubblici uffici e siccome l'esercizio del diritto di voto e un pubblico ufficio
E interdetto da questo diritto fondamentale che se pensate un attimo una assurdità
Cioè uno che condannato ebbene condannato a stare in carcere privato della libertà ecco ma nel e con il gesto fondamentale che descrive la partecipazione di una persona di un cittadino alla vita democratica terrà e il voto l'esercizio di voto ecco questo avviene
Intervento in pratica e la dichiarazione di di morte civile di una persona che viene pur stando in carcere fu privato della libertà potrebbe invece essere conquistata acquisita guadagnata alla vita alla vita democratica bene attraverso la proibizione
Dell'esercizio delle del del voto sono nel giardino giudica praticamente irrecuperabile impossibile ma non tanto per il detenuto un ritorno alla società e quello che più grave per la società stessa terra lo Stato per la democrazia
E così dichiarare rotto qualsiasi il rapporto con una parte di certezza società comunque una parte che rilevante serpenti ai trentacinque mila forse no ma tu pensi che le persone condannate
A più di cinque anni e che hanno scontato la loro pena mani è rimasta questa pena accessoria a quella appunto dell'interdizione dai dei pubblici uffici
Ecco sono molto più di trentacinque mila euro soldi ritrovato sicuramente le persone condannate
Da quando è in vigore il Codice Rocco ad oggi e che hanno avuto l'interdizione perpetua possono essere centinaia di migliaia probabilmente bene questa è una parte esclusa dalla Società io credo che non convenga che non sia neanche bello per la società avere una una zona d'ombra al proprio interno che è una zona d'ombra poi della democrazia
A tutti gli effetti ebbene se noi riuscissimo ad acquistarla ad essere in tanti detenuti iscritti al partito ricade ci potremmo costituire per esempio un'associazione radicale
Per il voto ai detenuti che è un fatto se voi esemplare più che simbolico un fatto politico
Che potrebbe determinare non soltanto un cambiamento al all'interno delle carceri per cui il condannato all'ergastolo non perderebbe quel legame con la ditta civile con la con la democrazia
Che come oggi ha perso in quanto è interdetto da una delle funzioni fondamentali che quello della esprimere un'elezione esprimere un voto decidere i propri rappresentanti tra l'altro con loro i governanti che decidono anche della sua vita
In quanto in quanto detenuto
Ci sono in programma mi pare che mi dicevi prima prima di questa intervista dell'iniziative non violente nei prossimi giorni
Il sette e l'otto e il nove di giugno in in molte carceri italiani questa è una proposta fatta dei detenuti di Rebibbia Penale
Ci sarà una undici uno di tre giorni a cui in alcuni casi si accompagnano anche forme di come si dice auto con impegno ovvero sia di astensione dall'ora d'aria oppure dalle attività ricreative dalla socialità insomma che prevista normalmente per i detenuti questo per richiamare dicevo all'inizio il governo in particolare il ministro di Grazia e Giustizia che nella seduta del ventisette febbraio scorso proprio in sede di dibattito sull'amnistia si era dichiarato
Luis tetto non contrario a promulgare un provvedimento di indulto generalizzato
Per riparare in pratiche i danni prodotti dal vecchio Codice nei confronti delle persone condannate con il vecchio rito
E le disparità prodotto invece dall'entrata in vigore del nuovo Codice perché il nuovo Codice prevede per lo stesso reato oggi
Una pena batte i riti abbreviati o al patteggiamento una pena inferiore di un terzo a quella invece che è stata inflitta con loro
Che non stati condannati col vecchio rito per lo stesso per lo stesso reato ecco quindi non un atto di clemenza ma un atto di riparazione rispetto a una disparità prodotta
Dall'entrata in vigore del nuovo col ceco in questo clima di tale per i mondiali i detenuti del carcere di Rebibbia ma anche i detenuti italiani vogliono vorrebbero che il l'opinione pubblica non si distrae
Dai problemi del carcere la giustizia ma soprattutto il governo non si distrae dagli impegni che ha preso in in passato
Un'ultima domanda Sergio oggi la Repubblica riporta appunto questa notizia dell'iscrizione di Concutelli e di altri detenuti che tu hai ricordato al partito radicale ci sono state delle reazioni negative
Ma io ho sentito per questo lavoro che faccio diciamo questo lavoro è un piacere quindi non è un lavoro è un opera e un impegno in questi giorni
Assieme al comitato promotore dei referendum per la riforma delle leggi elettorali o cordino l'uscita dei tavoli punti riferimento radicali in tutta Italia quindi ho sentito dei compagni che avevano ricevuto laddove esiste un telefono che riconoscibile appunto come sapete come numero di telefonate del partito radicale dell'Ente Firenze ma ricevono anche compagni né come Antonio Di Ciolo appoggia che alcuni iscritti al partito radicale si erano rivolti alla fede dicendo è uno scandalo liscio ora ci mancava l'iscrizione del capo militare di ordine Nuovo magari voglio dire
Iscritti al partito radicale ideologicamente collocati no a sinistra per cui tutto si può ma cari si può accettare che Alberto Franceschini fondatore Brigate Rosse possesso iscritto al partito radicale se lo sanno forse manco lo sanno
Ma se lo sapessero posso lo accetterebbero
Ma o Concutelli sicuramente no ebbene io credo che questa cosa l'iscrizione di Concutelli valga di più se avesse mai in quella di Alberto Franceschini perché Concutelli innanzitutto si scrive oggi mille novecento novanta e un un detenuto appunto che scriverà all'ergastolo e si trova in una situazione carceraria un po'particolare non è in un carcere aperto e a Rebibbia una sezione in una sezione speciale
E con questa speranza che l'unità altre sono ma direi anche al partito radicale colui che viene dall'ergastolo appunto per la vita del partito
Radicale e anche dovrebbe essere io dicevo in questo comunicato che ho fatto ieri anche un monito a quanti invece in piena libertà responsabilità
Dimostrano in questi giorni di non può nostra per assicurare assistetti la vita l'opera il bene
Del partito radicale sicuramente questa descrizione e una come dire e un guadagno non soltanto per il partito radicale ma per la democrazia perché semmai tende se mai dovesse significare qualcosa significa che anche Pierluigi Concutelli
E ecco e e approdato a un a un partito e attraverso questo partito
A alla democrazia però vorrei dire alla democrazia nella sua forma più compiuta quella che appunto può essere compiuto soltanto dalla dalla non violenza e il Partito radicale in quanto il internazionale federalista non violenta
Sicuramente può assicurare
Alla società e alla democrazia la la la partecipazione di di Pierluigi Concutelli attraverso la vita stessa l'opera del Partito Radicale
Io ti ringrazio Sergio e troveremmo nelle prossime ore anche occasioni di dibattito con Tec con altri proprio su queste nuove iscrizioni al Partito Radicale grazie al prequel lo facciamo grazie
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