Intervista a Giorgio Tonini sulla candidatura di Emma Bonino per la presidenza della Repubblica e sulla questione delle larghe intese

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Giorgio Tonini senatore del PD confermato senatore del PD in un collegio uninominale senatore Tonini Emma Bonino al Quirinale quale sul turismo
Ma io ho grande stima di Emma Bonino tra l'altro ho avuto il privilegio di lavorare con lei Commissione esteri del Senato nella scorsa legislatura quindi ne posso dire tutto il bene possibile
Dopodiché naturalmente sappiamo quanto sia
Difficile e complessa la corsa verso il Quirinale
Adesso il suo nuovo potrebbero concordare diverse forme certamente Emma Bonino ha un nome
Che fa parte della rosa dei cosiddetti papabili vedremo nei prossimi giorni
Senatore Tonini larghe intese non gran parlare di queste benedette larghe intese ma che cosa dovrebbero essere perché insomma la solidarietà nazionale poco nel bene e nel male perché ebbe anche alcune caratteristiche piuttosto negative
Come la storia ricorda si fondava sull'alleanza sulla convergenza e le astensioni a dir la verità tra due forze che alle elezioni del settanta serio sui risultarono vincenti perché la DC presumo bel po'di voti in più e il PC ottenendo il suo maggior risultato elettorale
Ora che sarebbero le larghe intese
Due Zoppi che cercano di non supplicare visto il risultato appunto una persona età dei voti e l'altra per su un terzo dei voti P.D.L. prima il PD il secondo che senso
Beh certo questa è la differenza più profonda rispetto a quella stagione che credo che nessuno tanto meno il Presidente Napolitano voglia replicare
è stata una una stagione irripetibile a non foss'altro perché appunto c'era la guerra fredda e c'era il difficile dialogo tra la democrazia cristiana e non dimentichiamo il Partito Comunista Italiano il più grande partito dall'Occidente quindi
Stiamo parlando di in realtà non comparabili il problema di oggi è
Di fronte ad una legislatura
Che è nata come è nata quindi senza un chiaro vincitore alle elezioni
Se c'è la possibilità di costruire dei rapporti di intesa
Innanzitutto per eleggere il Presidente della Repubblica poi per cambiare in maniera significativa il nostro sistema costituzionale e
Cominciare della legge elettorale
E poi se c'è lo spazio anche per una collaborazione fattiva per affrontare le emergenze di carattere economico e sociale in particolare tra PD e PdL
Beh diciamo in astratto tra tutte le forze possibili però bisogna registrare che il Movimento cinque Stelle fin qui
Il sottolineo fin qui ha deciso di chiamarsi fuori da qualunque corresponsabilità sia istituzionale che di governo
Quindi non resta che verificare quest'altra possibilità in ogni caso un presidente recuperabili e legge numero si possono nemmeno sciogliere le Camere senza eleggere il nuovo Presidente della Repubblica ormai questo l'abbiamo capito
Io credo che
Questo è il banco di prova oggi per vedere se ci sono rapporti possibili tra le forze politiche in particolare tra
PD e PdL ecco perché non le faccio questa domanda perché io anche oggi lo si è visto che siamo che dal terzo provvedimento in esame all'Aula del Senato all'esame Laura il Parlamento poi alla prova dei fatti si tratta anche provvedimenti importanti non si tratta di quisquiglie insomma
Si sono si assista votazioni convergenti delle tre maggiori forse centrosinistra PdL e cinque stelle insomma un un si po qualcuno ingenuamente empiricamente vorrebbe dire ma larghissimo intese parlamentari già quelli cominciano ad esserci
Infatti e quindi sarebbe forse il caso di uscire da un po'di ipocrisia e di mettersi attorno a un tavolo cominciare a parlare di questioni di merito forse la Commissione dei saggi
Anziché essere proposta dal Quirinale nel vuoto di iniziativa politica sarebbe stato opportuno farla tra il tra le forze politiche in Parlamento in Olanda del resto si è fatto così
Si è arrivati poi a costruire un Governo perché i partiti non la regina
Hanno si son messi intorno a un tavolo sulle questioni di merito allora ripeto per prima cosa c'è io ovviamente il banco di prova dell'elezione del Presidente auguri ed ormai
Imminente
E contemporaneamente si tratta di capire se c'è lo spazio
Per una legislatura costituente naturalmente la legislatura Bree che affrontino di di fondo
E che consenta di tornare al voto in tempi ripeto brevi ma con un sistema
Istituzionale ammodernato
E se contemporaneamente c'è lo spazio per un confronto ravvicinato e stringente sulle questioni economiche sulle quali mi sembra ci sia una
Tendenziale convergenza ecco io trovo francamente un po'surreale il dibattito
Si sta svolgendo in questo momento in cui si dice in sostanza che saremo disponibili noi del PD
Ad un rapporto ad un confronto con Berlusconi e con il centro destra per eleggere Presidente Repubblica per fare le riforme
Ma non per mettere insieme un Governo
Che durerebbe comunque evidentemente uno spazio limitato che avrebbe in gran parte i binari obbligati dal confronto con l'Europa ecco se usciamo dalla
Con Bersani mi scusi
Ma diciamo con la linea che finora il nostro partito ottenuto
Con a me pare anche un alto prezzo in termini di credibilità di consenso al Partito Democratico pensiamo che vive il PD è pur sempre un saluto da Radio Radicale