Intervista all’Avv. Marco Napoli difensore della Parte Offesa Generale CC Luigi Finelli

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi quattro aprile alla Tribunale di e Padova dove davanti all'Egitto e la dottoressa Paola Cameran si è svolta
Un'udienza nella quale si è discusso all'opposizione da parte dell'avvocato la parte offesa alla richiesta di archiviazione presentata dalla Pubblico Ministero Federica Baccaglini
Si tratta di una vicenda che coinvolge
Il generale dei Carabinieri Luigi Finelli già comandante della Regione Trentino-Alto Adige
Generale Finelli aveva presentato alla Procura di Roma una denuncia querela nella quale lamentava un arbitrario trasferimento che aveva comportato anche il suo demansionamento
Abbiamo al microfono l'avvocato Marco Napoli difensore del generale Finelli al quale chiediamo di che cosa si tratta
Dunque si tratterà di una vicenda di demansionamento come lei ha già detto dal patito dal generale infine lei quale dal nel gennaio due mila dieci
Sì visto trasferire dal Comando Regione Trentino Alto Adige presso un ufficio in in Roma
Con la funzione di vicecomandante della divisione unità speciali
E il la querela viene presentata nel nei primi mesi del due mila e undici presso la Procura della Repubblica di Roma
E in questa querela viene lamentato ipotizzando il reato di abuso d'ufficio il grave demansionamento patito dal generale
Si consideri che inizialmente generale Finelli comandava una interrare legione che era appunto il Trentino Alto Adige per poi finire in un ufficio che questa difesa con il generale ha sempre ritenuto del tutto secondario tant'è vero che prima di essere assegnato allo stesso generale Finelli venne eretto solo per pochi mesi da un collega
Non di accademia
Di grado inferiore cioè con il grado di colonnello e appunto solo per pochi mesi prestare scoperto per un lunghissimo periodo prima dell'assegnazione allo stesso generale Finelli
Si consideri ancora che una volta cessato questo incarico da parte della Generale Cinelli se non ricordo male nel luglio dell'anno scorso
Questo ufficio rimasto nuovamente scoperta o ed è tuttora privo di un titolare
Una decisione avvenuta a Roma e una denuncia querela presentata a Roma perché siamo a Padova
Questo onestamente è un mistero che questa mattina abbiamo cercato di di chiarire vedremo ora con con quale esito
Posso solo dire che nel novembre due mila e undici quindi qualche mese dopo la presentazione della querela che è avvenuta depositata nel marzo del due mila e undici la Procura della Repubblica
Ha ritenuto di trasmettere il procedimento penali in oggetto rubricato peraltro contro ignoti e dall'altra un altro aspetto che non riusciamo a comprendere
Dalla Procura di Roma presso il tribunale di Padova
Ipotizzando una connessione territoriale con altri fatti
Antisì oggetto di denuncia querela una connessione che noi tutt'oggi non riusciamo a vedere che anzi contrastiamo fortemente
Perché risulta incomprensibile il fatto che si parli di ignoti
Beh semplicemente perché un provvedimento di trasferimento di un generale dei Carabinieri
Prima di tutto può essere disposto solamente da un suo superiore
In secondo luogo perché allegata alla querela vi era un girava un diciamo così un preavviso di trasferimento
Quindi un preavviso di reimpiego e con il quale si comunicava l'intenzione del Comando generale di trasferire appunto generale Finelli dal Trentino Alto Adige presso un ufficio a Roma
A quell'epoca quel provvedimento portava la firma di un di un ufficiale di cui ora non ricordo il nome
Però abbastanza comprensibile come la Procura di Roma abbia ma come qualunque altro cittadino abbia ritengo tutti i poteri per comprendere nel giro di poche ore chi abbia disposto determinato trasferimento di un determinato generale
Quindi rubricare questo procedimento contro ignoti senza svolgere alcun tipo di indagine e trasferirlo immediatamente a Padova francamente resto tuttora incomprensibile
Viene lamentato oltre che l'abuso d'ufficio
Il demansionamento quale ruolo rivestiva il generale prima di essere trasferito
Allora il generare Finelli svolgeva la duplice funzione all'epoca dei fatti era in primo luogo come già detto il comandante della legione Trentino Alto Adige e quindi
Era un comandante a livello territoriale
Nel contempo svolgeva un'altra funzione che era quella di Presidente del Comitato intermedio di rappresentanza che diciamo è
Per spiegava i profani la diciamo così d'organo di sindacato interno dell'Arma dei Carabinieri
E il Comitato intermedio aveva la competenza territoriale per l'intero Nord Est e quindi se non ricordo male competente per l'Emilia Romagna il Veneto ho il Friuli-Venezia Giulia il Trentino Alto Adige il generale Finelli quindi comandava la Regione Trentino Alto Adige ed era Presidente di questo Comitato intermedio di rappresentanza
Perché questa connessione con Padova a che vedere con
Questi due ruoli
Questo è un aspetto che abbiamo fortemente contestato oggi che non riusciamo a comprendere
E anche perché la comunicazione o meglio la lettera di trasmissione dalla Procura di Roma la procura di Padova del tutto laconica citata veramente di due righe e mezzo nulla spiegano se non dicendo che il reato in astratto ipotizzabile sarebbe stato commesso in Padova e altrove
In un determinato periodo di tempo
In realtà c'è un antefatto importante
Che questo il il Generale Cinelli
Intendendo svolge le sue funzioni di carabiniere
E quindi volendo rimanere fedele al giuramento prestato nel momento in cui socio le funzioni
Bene sapere che alcuni delegati della rappresentanza militare ebbero a richiedere alcuni rimborsi in funzione di delegati appunto della rappresentanza
A prima vista senza che ve ne fossero i presupposti
Quindi il generale ritenne di di fare una denuncia presso la procura militare di Verona
E poco dopo questa denuncia il il Comando generale dell'Arma inizio un procedimento di al punto il il procedimento di trasferimento nei confronti del Generale Cinelli
è importante dire che per legge nel momento in cui viene disposto il trasferimento di un delegato della rappresentanza militare e io
L'Amministrazione ha l'obbligo di
Raccogliere il parere degli altri delegati di quel medesimo organismo un parere che non è vincolante ma che comunque obbligatorio e di chiedere e quindi ottenere
Nel momento in cui il Comitato intermedio di rappresentanza in una riunione tenutasi a Rimini in assenza del Presidente quindi del generale Finelli
Dicevo il Comitato intermedio diede questo parere favorevole
E
Acquisito il parere favorevole continuo questo iter di trasferimento
Qui ebbero l'avvio alcune iniziative del Generale Cinelli che ritenendo che i Tel i delegati della rappresentanza avessero votato in conflitto di interessi
E ritenne di sporgere denuncia querela nei loro confronti per il reato di abuso d'ufficio
L'esito di questa denuncia fu riscrizione di alcuni indagati nel registro degli indagati della Procura di Rimini purtroppo oggi non abbiamo altre notizie se non questa intervenuta riscrizione non stiamo neanche a carico di quali soggetti
Comunque
Il procedimento rubricato modello ventuno cioè ipotesi di reato a carico di noti
Vi è ancora da dire che questo parere venne acquisito dal Comando interregionale
Presso cui svolgevo le funzioni il comitato intermedio di rappresentanza
E trasmesso dal comandante interregionale all'epoca al comando generale quindi diciamo che seguendo la scala gerarchica venne raccolto dal comandante interregionale trasmesso al superiore comando cioè il Comando generale Roma
Anche qui il Generale Cinelli ritenne che su fosse stato commesso un reato cioè l'omessa denuncia di reato da parte di pubblico ufficiale perché si sostiene che l'ufficiale che avrebbe dovuto
Che acquisì parere avrebbe dovuto notare questo conflitto di interessi quindi questo abuso d'ufficio
E quindi denunciare in Procura questo quest'ipotesi di reato
Nel nell'anno due mila undici la la procura di Padova chiese l'archiviazione di questo procedimento penale quindi nei confronti di questo ufficiale che
A nostro avviso manco di segnalare un abuso d'ufficio
E il
Giudice le indagini preliminari ritenne di accogliere questa richiesta di archiviazione quindi procedimento nei confronti di questo ufficiale venne
Archiviato
Ora spiegato questo antefatto per me resta tuttora un mistero capire per quale motivo il Pubblico Ministero della Repubblica presso la Procura delle Repubblica di Roma abbia richiesto in ritenuto di inviare gli atti
Presso la procura di Padova non esistendo di fatto ragioni di connessione territoriale con i fatti denunciati in Roma
Quindi diciamo l'unica connessione che questo caso a con Padova risiede nella circostanza che
In allora
Fu la procura di Padova ad archiviare questo procedimento si chiese l'archiviazione disposta poi dal giudice delle indagini preliminari
Per un'ipotesi di reato avvenuta in Padova quindi dal punto di vista la competenza territoriale lì non non rilevammo alcunché di anomalo perché si deve essi noi stessi ritenemmo di svolge le denunce in quel di Padova per un fatto
Avvenuto effettivamente in Padova
La stranezza che non ci spieghiamo della trasmissione da Roma a Padova sta in questo
Vale a dire nel fatto che la denuncia fatta presso la Procura della Repubblica di Roma ad oggetto parzialmente gli stessi fatti ma anche soprattutto
Quello che a nostro avviso è stato un grave denaro demansionamento del Generale Cinelli protrattosi per oltre ventisette mesi passando evitano funzione di comando effettivo ad una funzione che
Sempre la tesi difensiva di oggi è fu di fatto una funzione priva di reali
Effettività possiamo dire così
Si tenga conto che
Il trasferimento venne disposto a Roma
Per un incarico che avrebbe dovuto e che appunto si sarebbe svolto nel prosieguo in Roma quindi
Sostenere che questi fatti denunciati presso la Procura di Roma
Si siano
Siano stati i commessi a Padova francamente è una questione che non hanno una ragion d'essere tant'è vero che le querele presentate a Padova è la e la querela presentata
A Roma sono realtà querele di diverso e che hanno ad oggetto fatti diversi nonostante questo la Procura della Repubblica ritenuto vi fosse una qualche ragione di connessione
Tornando su questa vicenda della Tribunale di Padova in quel momento il comandante interregionale
Non aveva elementi per poter
Sapere della responsabilità di questi
Componenti dell'Arma che erano stati denunciati dalla generale fine ma poi la vicenda
Come è andata avanti quella rispetto ai
A questi rimborsi avuti senza titolo
Ma per quanto mi è noto gli è stata una condanna in primo grado la presso il tribunale militare di Verona
E con è stato proposto appello tuttora pendente
Se posso fare un inciso vorrei anche aggiungere che in ogni caso il in questo oltretutto a ulteriormente amareggiato il Generale Cinelli perché certamente non si sarebbe aspettato un premio
Per aver fatto semplicemente il suo dovere laddove il il dovere di ogni
Agente ed ufficiali di polizia giudiziaria che appartenga l'Arma dei Carabinieri in primo luogo è quello di denunciare alla pubblica autorità i fatti illeciti di cui venga a conoscenza quindi non si aspettava nessun premio ma certamente
Non si aspettava a seguito di questi fatti
Di essere trasferito presso l'ufficio
Di Roma
Che si consideri che personalmente generali Finelli allorché svolgeva le sue funzioni presso il il Trentino Alto Adige ebbe anche motivi di soddisfazione professionale
Tant'è vero che diversi procuratori della Repubblica presso il Tribunale di Trento con la condivisione del Procuratore Generale presso la Corte d'appello
Ebbero ad esprimere
Vidi apprezzamenti nei confronti del generale Finelli per alcune indagini che
La Procura stessa stava svolgendo presso alcuni militari sottoposti al suo Comando indagini che preso l'avvio se non sbaglio proprio a seguito di alcune sue denunce
Quindi
Duplice amarezza proprio per il fatto di aver semplicemente svolto il suo dovere e poco dopo vedersi trasferito presso
Un ufficio che noi riteniamo tuttora assolutamente secondario
Allora gli assumendo
Da una parte generale Finetti il si sente mortificato da questo trasferimento quando invece era consapevole di avere svolto al meglio il suo lavoro e questa sua sensazione anche corroborata
Da ciò che gli veniva comunicato dalla procura di Trento dal procuratore
Ma anche riferendo il parere di altri collaboratori della Procura nella quale si rendeva noto l'apprezzamento per l'opera Daloui svolta ecco una mortificazione alla quale diciamo così si aggiunge
La constatazione di vedersi la sua posso usare un termine che che non sarà burocraticamente scorretto ma comunque
Degradato in qualche modo cioè portato a fare un lavoro
Di rango inferiore rispetto a quello svolto e che si
Prevedeva dove si svolge in futuro in questi
Ma il punto è questo
Vale a dire che le denunce che Generale Cinelli ai ritenuto di sporgere presso tre diverse procure
Non nascono da un risentimento
Per diciamo così il sentore di un come possiamo dire di di di un'iniziativa di tipo punitivo in genere al fine di non ha mai Pozzato nulla di simile nella mai scritto nella mai sostenuto questa difesa
Si sono fatte due denunce ritenendo che il procedimento di trasferimento fosse viziato
E in parte in un in una prima fase il TAR del Lazio operi corse generale Finelli condivise questa tesi in via cautelare tant'è vero che il primo trasferimento venne annullato via di autotutela dall'Amministrazione
E quindi dicevo il sentore non fu di essere stato punito per aver fatto il proprio dovere tesi mai sostenuta
Mai sentore fu che il procedimento di trasferimento vece delle del delle mente chiara rivestivano profili anche di di tipo penale
Come pure il Generale Cinelli da sempre fedele suo giuramento non ha mai lamentato l'intervenuto trasferimento
Ha fatto buon viso a cattivo gioco accettato il trasferimento presso un'altra sede
Seppure il suo perito di permanenza nel Trentino Alto Adige sia stato statisticamente
Statisticamente inferiore a quello che gli altri scenari ricoprono nel comandare una Regione
Ha fatto buon viso anche questa circostanza non ha fatto buon viso si è fieramente opposto
Alla circostanza di essere stato assegnato come lei ha giustamente rilevato
Ad un ufficio che di fatto era privo di mansioni quindi nessun intento punitivo è stato mai ravvisato si è piuttosto stigmatizzato il fatto di perdere il comando di una Regione per poi non svolge alcuna reale funzione di comando
Ho tra l'altro in capo a una persona che aveva appunto far fede ciò che dice la procura di Trento
E anche ciò che dice la condanna in primo grado di una persona che ha dimostrato persino all'interno dell'arma di tutelare la legalità nei confronti di chi era legalità infrangere
Questo è esattamente il punto conclusivo della nostra querela sporta presso la Procura della Repubblica di Roma io ho sempre detto lo voglio dire pubblicamente anche in questa sede che Luigi Finelli
Più che in generale dell'Arma è un carabiniere con il grado di generale cioè un alto ufficiale che non si è mai dimenticato di quali siano i suoi doveri gli ha sempre portato ha portati avanti denunciando laddove servisse anche dei colleghi
Quindi invece sintetizzando dal punto di vista della procedura con una denuncia presentata alla Procura di Roma
Inspiegabilmente viene
Mandata da altra procura
E
Non si capisce perché proprio quella di Padova
Tecnicamente non si capisce a il comunicati la lettera di trasmissione alla dalla Procura di Roma la procura di Padova è totalmente laconica in questo senso avrebbero potuto motivare meglio quindi dare anche aggio questa difesa
Di capire per quali motivi si sia ritenuta la competenza del Tribunale di Padova
L'udienza di stamattina si è conclusa con una mia ferma richiesta al giudice prenda asini preliminari
Potendolo egli fare sensi dell'articolo ventidue del Codice di procedura penale di ritrasmettere il fascicolo la sede competente che
Della Procura della Repubblica presso il tribunale di Roma
Oppure stiamo parlando di un giudice delle indagini preliminari la dottoressa Paola Cameran che e qui
Proprio il caso di dire il caso fa bene le cose
Era la stessa la stessa giudice le indagini preliminari che aveva deliberato in merito alla denuncia presentata dal generale Finelli
Nei confronti del generale comandante interregionale
è corretto peraltro nel
Quindi mentre di archiviazione
Tra le motivazioni si sostenne che il il reato presupposto vale a dire il lei quel voto che i delegati della rappresentanza e vorrà esprimere in conflitto di interessi
Se non aveva alcun effetto lesivo
Non ipotizzandosi quindi alcun tipo di abuso di ufficio che il generale
Comandante interregionale avrebbe potuto cogliere
Su questo presupposto il G.I.P. disse trattandosi di atto per endoprocedimentale si trattava di un atto che non avrebbe potuto produrre alcun vantaggio a agli agenti né alcun danno la parte offesa
Elementi che avrebbe sarebbero potuti derivare solamente dal provvedimento finale di trasferimento
Io oggi ho valorizzato questo questo quanto ritenuto dal G.I.P. in quella sede perché se è vera questa premessa è altrettanto vero che il provvedimento finale di trasferimento venne adottato in Roma
Con effetti dei maggiorenti avvenuti in Roma
Quindi io
Ritengo
A maggior ragione condividendo almeno questo sotto questo profilo il decreto di archiviazione e solo sotto questo profilo che la competenza non possa che essere quella del Tribunale di Roma
Fatta tutta questa premessa questa lunga premessa sulla vicenda premesse che fa comprendere agli ascoltatori come in questa occasione
Il magistrato si trovi di fronte a una decisione che perlomeno incrocia due delle tre denunce effettuate dalla
Generale Finelli
Arriviamo finalmente alla udienza di oggi e al suo esito cos'è successo
Ho discusso ampiamente argomentando circa la l'incompetenza della Procura di Padova del tutto immotivata circa la competenza del Tribunale di Roma
Mi sono permesso di ricordare
Anche se non c'è alcun bisogno al giudice delle indagini preliminari come questi stili abbia la funzione e soprattutto
Quando svolge la funzione di giudice sulla richiesta di archiviazione
Di una funzione di controllo sul principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale nell'articolo centododici della Costituzione che ricorda tutti come il Pubblico Ministero abbia l'obbligo di svolge le indagini
E nella mia memoria mi sono anche
Diciamo così ho ritenuto di ricordare come laddove non l'azione penale non venga esercitata
Possa darsi buona pace anche dall'articolo ventiquattro della Costituzione che prevede che tutti possono agire in diritto per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi
è chiaro che in una vicenda come questa dalla quale il Generale Cinelli dopo per volto il suo lavoro non ha ricevuto alcun premi alcuna gratificazione nessun grazie da da parte di nessuno
Dicevo in questa vicenda c'è stata una lesione di diritti che ha necessità
Dell'appoggio della Procura quanto alle indagini un appoggio che auspichiamo possa arrivare a breve
Quindi da una parte la richiesta della Procura di archiviazione
Dall'altra parte la vostra richiesta di non archiviarli procederemo esiti e anzi di rimandare per competenza il fascicolo avevo ma
Solo queste due le possibilità che era il giudice magistrati
In teoria senz'altro ha il potere di trasferire di rimandare il fascicolo presso la Procura di Roma
Ci sono due ipotesi alternative diciamo gradata ecco possibili dal punto di vista dalla procedura ritengo impossibili di fatto
Vale a dire il G.I.P. il G.I.P. potrebbe ordinare alla Procura della Repubblica di Padova di svolgerà indagini
Perché su questi fatti da demansionamento non è mai stato svolto un singolo atto di indagine neppure si è ritenuto di sentire a sommarie informazioni e il Generale Cinelli che l'esponente quindi la prima persona informata di quanto accaduto
Nessun atto di indagine dicevo
Quindi
Potrebbe in teoria ordinare la procura di Padova di in di svolgere indagini però su fatti accaduti a Roma quindi non non vedo come si possa procedere in tal senso senza violare i criteri di competenza territoriale
Ovvero ancora potrebbe sempre in teoria ordinare al pubblico ministero di formulare l'imputazione
Nei confronti del soggetto ritenuto responsabile che però
A tutt'oggi è molto misteriosamente ritenuto ignoto anche qui credo però che questo non possa avvenire se non violando le normali regole di competenza territoriale
Grazie grazie all'avvocato Marco Napoli difensore della parte offesa in questo procedimento la generale dell'Arma dei Carabinieri Luigi
Cinelli colui ci risentiremo quando la magistrata la dottoressa Paola Cameran giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Padova la fascia alta una riserva
Avrà comunicato la sua decisione un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri