XXV Congresso Nazionale della FGCI

Allora iniziamo i nostri lavori con l'assemblea plenaria vi ricordo che interventi solo di cinque minuti il primo iscritto a parlare Maurizio Acerbo di Pescara
Cioè
Chiesa conferiti i vari
Cosa ha spinto meno giovani montante del movimento ambientalista e pacifista
A entrare nella FGCI
Credo proprio che non sia stata la citazione dogmatica di un pensiero filosofico del giudice astratta ma la ricerca di un filo rosso rosso davvero
Che legasse quelle esperienze della mia vita
Che collocasse la questione ambientale nel cuore il sistema di sviluppo capitalista che fondato sullo sfruttamento dell'uomo sull'uomo dell'uomo sulla donna dell'uomo sulla natura la finalizzazione dell'esistenza e resistenti alla produzione
E conferissero la lotta per la pace le gambe la pulce degli ultimi di questa società che partisse dai bisogni di emancipazione di liberazione da un sistema di guerra che fa della violenza il principio regolatore delle relazioni tra individui tra popoli tra Stati
Per rovesciare davvero la piramide bisogna sapere come disegnata qual è la sua sostanza di quanti nord di quanti su esser fatta
Sotto la stella di questa bella modernità le differenze di classe di condizioni ci sono apparsi anni piatte a volte addirittura superate
Oppure il nome della complessità avevano ceduto le chirurgie del frammento rinunciando a cercare quello che unisce giovani disoccupati o precari meridionali
A quei giovani della ricca Montenapo della rampante Milano che decidono di suicidarsi
Ciò clinica le diverse condizioni in una grande questione giovanile
E se mi dicono che la società si omogeneizzate le classi non esistono più io non ci credo perché non mi accorgerei delle lotte dei metalmeccanici per una concreta liberazione del lavoro
E lei ci rimane le domande dei giovani della pantera che solo in questi anni hanno costruito un'opposizione di massa la pervasività del capitale Chioggia episodi controllare non solo il lavoro materiale ma anche l'intelligenza il sapere la ricerca Ka e mi sarebbero sconosciute le ragazze ragazzi dei laboratori del caporalato le più in condizione si è aggravata negli anni del decentramento produttivo dell'ideologia del fatti da solo
Mi serve un punto di vista per interpretare trasformare questo mondo che non prescinde ma parte per le differenti condizioni di classe di sesso di razza
Perché altrimenti non capire le ragioni del divario profondo tra ragazzi e ragazze donne uomini nella ricerca il mantenimento di un posto di lavoro specie nel Mezzogiorno
Perché non comprendere i continui tentativi di proporre i numeri chiusi due forme di selezione sociale nell'accesso al sapere
E al lavoro e non comprendere la differenza che c'è tra me occidentale ed un giovane africano asiatico costretto a lasciare il suo posto la sua famiglia una differenza che carica me giovane occidentale di profonde responsabilità
E allora parto dagli ultimi ma non per fermarmi avessi ma perché questo è necessario secondo davvero trasformare colpire alla radice le contraddizioni che attraverso l'anche le parti più cool ente di questa società se vuole davvero battermi contro la sofferenza la solitudine la disperazione che tagliano soggetti e condizioni diverse
Questa mia cultura di giovane comunista e insufficiente
Sì perché una parte perché di parte
Ed è qui il suo valore di trasformazione perché non vuole segregare in una torre le ombre delle condizioni delle soggettività
Per legare le e controllarle simultaneamente non vuole fare esplodere quella torre comunicare con soggetti e culture differenti
Una cultura comunista che non è qualcosa di separato di definito e neppure affermazione di un punto di vista totalizzante decisivo
Ma è in ricerca in comunicazione che non è giustapposizioni di culture diverse ma assunzione critica di elementi di altre culture anche di quelle non propriamente inquadrabili in una sinistra giovanile
Ecco perché noi pensiamo una Sinistra giovanile che non è un continente o un grande massiccio contenitore che tutto rappresenta ma l'arcipelago di culture di identità che si organizzano e si nominano che comunicano e si arricchiscono proprio perché si riconoscono ogni identità in questo arcipelago e ricchezza e la sua cancellazione lo impoverisce
Molti compagni nostri circoli di base tra cui Castellammare e Bari sono impegnati a costruire dopo il congresso nuove organizzazioni giovanili a partire dai quattro luoghi del conflitto che sono di parte di trasformazione che hanno un punto di vista comunista che non rimane nel foro interno
E singoli aderenti ma si organizza e si nomina organizzazioni comuniste dei giovani che chiedono come tali diritto di cittadinanza nella nuova confederazione della sinistra giovanile
Non è correntismo compagni tantomeno scissioni di smog la volontà di costruire un'organizzazione realmente plurale ed un'unica vera che dispiegamento delle differenze non è forse qui
Tre compagni cari compagni proprio qui il senso della nostra identità
Dare voce ai bisogni di espressione di autonomia e di liberazione di una generazione
Con la nostra tenace volontà di trasformare questo nostro mondo di essere come Gramsci
Partigiani di vivere per questo congiungente il fascino della tradizione il fascino della sperimentazione della ricerca per essere davvero col cuore e col cervello giovani comunisti
Cattura di Pavia
Come sappiamo il nome però
Cattura di Pavia
Allora non ho preparato una cosa organica mi chiamo Alessandro
Vengo da Pavia in teoria più che altro studio da cinque anni l'università però come potete capire non sono proprio di Pavia e e proprio partendo da questo non vorrei parlare di un di un qualcosa che è stato già un po'accennato la compagna di Alessandria
Questione dei clienti più che altro più che di parlare questione lega personalmente siamo cenno anche troppa pubblicità
E opportuno invece parlare
Di un qualcosa di diverso perché io ascoltando gli interventi che ieri i gruppi sono emersi da più parti dai compagni
Del sud mi rendo conto che il problema fosse meriteranno il problema sul quale non c'è analisi però io credo che ci sia un filo conduttore tra chi vende il proprio voto specialmente i giovani vende il proprio voto al Sud e chi per protesta tra virgolette vota lega Lombarda al mondo e il questo filo comune la mancanza ormai nella grande maggioranza dei nostri coetanei di una coscienza di cosa significhi secondo la nostra Costituzione in secondo la conquista delle lotte partigiane il diritto di voto quindi che cosa significa democrazia
Ecco a mio parere e secondo me è questo il punto di vista che dovremo portare avanti e e poi naturalmente tradurlo in azioni nazioni concrete
E quello di un diritto di voto che deve essere orientato verso la persona che in base agli ideali che ognuno ha e a questo punto allora il discorso faceva anche il compagno di Palermo ci sono persone che non si pongono almeno il problema ideale perché non hanno nemmeno gli strumenti e su questo si bisogna anche lavorare ma comunque avuti gli strumenti per farsi una propria idea occorrerebbe votare alla persona che in base a queste idee offre le migliori garanzie di onestà competenza bene questo non avviene sistematicamente sia a nord che a sud
Quindi su questo a mio parere occorre riflettere per veramente fare una critica oggettiva e seria alla Lega Lombarda che vada al di là delle AA accusa di razzismo che non gli rivolgiamo e che però alla fin fine consolida la situazione o anzi forza la la la forzatura naturalmente c'è anche un grande fattore altro sulla lega Lombarda che mi pare core tener conto cioè la mancanza assoluta del concetto di solidarietà che ormai è venuto meno e su questo però io credo che ognuno di noi deve mettersi in gioco
Noi possiamo cambiare e su questo secondo me occorre puntare in questo momento storico sul cambiamento la mentalità dei nostri coetanei che in grande maggioranza sono indifferenti rigoristi su questo possiamo dimenticarci nacque siamo una piccola minoranza
E su questo anche dobbiamo fare una grossa riflessione prima di parlare di spaccature che son fondate su alcune questioni cui subito dopo parlerò
Ma siamo una piccola minoranza in e anziché dividerci secondo me dobbiamo puntare a un allargamento serio di questo di questa associazione di giovani che vuole cambiare le cose in in questo Paese da un punto di vista di giovani più che prima che di politica
E quindi
Da questo punto di vista io ritengo che per passare alla proposta
Programmatiche la proposta politica che viene fuori da questo congresso occorre riflettere seriamente sulla questione degli esterni
Io riporto la mia esperienza in università
Quando nel mille novecentottantatré io non ero ancora studente universitario però all'Università di Pavia si sono incontrati i giovani che venivano
Dalla FIGC che venivano da altre organizzazioni cioè il partito che non veniva da nessuna organizzazione di partito ma che su un tema concreto quali il diritto allo studio
Hanno fatto un'analisi in università e non in altri luoghi e hanno deciso di fondare un'associazione un movimento che avesse delle radici vere tra gli studenti
Non c'è stato nessuno dall'esterno o dalla Federazione che gli ha detto fate la in quel giorno è quell'ora e su questo dove secondo me dobbiamo riflettere
Non dobbiamo avere assunto assolutamente la pretesa di dire qui in quale giorno e quale ora si fonderanno tutte le associazioni in tutta Italia dei luoghi di aggregazione del conflitto altrimenti non possiamo sicuramente parlare
Di rovesciare la piramide e quindi di ripartire dal basso
Dobbiamo dare gli strumenti affinché la gente riparto a bassi ma poi dal basso dovrà avvenire la decisione di come e quando e perché costituire le associazioni giovanile di base su questo nel nostro congresso provinciale che è stato un po'atipico forse le astensioni sotto i due documenti hanno sono prevalse rispetto sia i voti a a favore che voti contro ma questo è stato proprio dovuto al fatto che non c'era una vera e propria chiarezza di proposte sia sul lungo fronte che sulla
Detto questo devo anche dire che è stato approvato un ordine del giorno
Teso tra l'altro a venire a venire incontro anche alla esigenza che tutti quanti avevamo espresso che io sinceramente vorrei portar qui tra voi io speravo che in questa sede spero ancora ci sia tanta gente che voglia che da questo luogo esca fuori tutte queste persone tutte insieme
Anche se su alcune cose non siamo perfettamente d'accordo però tutte insieme dirette ad andar fuori a chiedere a tanti altri giovani di aderire e di lavorare in questa in questa prospettiva e su questo secondo me dobbiamo concentrarci e alla proprio per questo abbiamo possono ordine del giorno che andrà in discussione stasera che e chiede questo di tener conto ad esempio delle proposte
Dei di superamento della Federazione giovanile comunista e conseguente creazione di una comparazione ha senso giovanile che nel documento oltre la FIGC per una democrazia dei soggetti
Di cui pur non condividiamo pienamente la analisi politica che viene effettuata il mio parere specialmente linguisticamente un po'vecchia
Comunque chiediamo di tener conto di quelle indicazioni perché a nostro parere queste indicazioni possono dare una seria risposta ai problemi
Infine per chiudere sulla questione iniziative plurali porgo un'altra esperienza Pavia abbiamo costituito con un'iniziativa del Comune che però la dipendenti un centro di prima accoglienza per extracomunitari
Che viene gestito insieme da FIGC
Caritas AGESCI e altri questo secondo me è stata un'esperienza fondamentale che ci sta facendo veramente capito tante cose e su questo mi pare bisogna lavorare
Tenendo sempre presente non essere l'istituzione dobbiamo esser pungolo perché l'istituzione lavori e questo anche il ruolo del volontariato
Grazie
Catiuscia Marini di Perugia si prepari Antonio Placido
Stiamo vivendo un momento certamente originale per la nostra organizzazione
Ci stiamo misurando con un progetto che rovescia radicalmente modi e pratica della nostra politica
è una sfida prima di tutto per noi stessi avere a sinistra tanti più giovani tanti ragazzi e tante ragazze disponibili all'idea di cambiare queste intricato mondo che separa divide e sottomette è una sfida per l'intera sinistra
Il futuro possibile di un mondo non più uguale a se stesso un futuro possibile a partire da una sinistra giovanile forte e capace di misurarsi con le moderne contraddizioni
E l'inguaribile bisogno di una parte di questa giovane generazione che non rinuncia ad essere protagonista in una società che continuamente la zittisce
C'è un filo che unisce i ragazzi e le ragazze era ai giovani occupanti le facoltà della pantera i ragazzi e le ragazze della Perugia-Assisi ai tanti giovani che erano con noi diciassette novembre
E il filo che ci lega il filo di chi non accetta le compatibilità date di chi ogni giorno nella sua città nella sua facoltà nel posto di lavoro non rinuncia a chiedere e volere cittadinanza
Cittadinanza degli studenti in una scuola in una facoltà che li riconosca come Soggetti vivi e creativi
Cittadinanza delle ragazze in una società che non le omologhi che le offre la possibilità di poter vivere liberamente senza paura o negazione di diritti ivi vera appunto proprio in quanto ragazze
Cittadinanza di un giovane tossicodipendente a cui questa società non sa più offrire solo che droga e cittadinanza ai giovani portatori di handicap di poter vivere una vita normale
Cittadinanza e la possibilità concreta di rendere sostanziale la democrazia in questa società in questo mondo che ogni giorno c'è la nega
Già la democrazia
In questi giorni al Congresso nei mesi scorsi durante la campagna che ha portato a questo congresso è tornata continuamente nella nostra discussione la questione della democrazia
Ma al di là delle disquisizioni giuridiche delle scelte politiche io credo che democrazia sia soprattutto dialogo e confronto sia la capacità di ascoltare anche l'altro con il quale non siamo d'accordo
E democrazia non è tolleranza ma è condivisione accettazione delle differenze e l'occasione la possibilità di convivenza di culture esperienze e percorsi DiVersi
Democrazia è senza dubbio il diritto di ciascuno di dire certe pensa Milos ma lo faccia senza per questo pensare di avere la verità in tasca
Democrazia e riconoscere la possibilità d'una maggioranza di esprimersi senza dover essere ogni volta attaccata perché in quanto maggioranza non è democratica non è autonoma è subalterna
E se la democrazia si sostanzia solo con il riconoscimento e la piena cittadinanza di tutte le differenze
E quindi con la possibilità concreta di una minoranza di contare di pensare di decidere di condizionare il dibattito democrazia è anche la capacità e la possibilità ad una maggioranza di esprimersi di confrontarsi di scegliere senza essere messa ogni volta all'indice
E se realmente riusciamo a fare ciò praticare shop partire da noi faremo veramente un servizio utile alla riforma della politica distinte mostreremo nelle pratiche che mettiamo in campo di non essere uguali a tutti gli altri
Ma di essere capaci di vivere praticare una politica nuova una politica utile una politica positiva la sfida più grande che in questo momento possiamo lanciare ai tanti giovani che in questi anni non abbiamo mai incontrato estranei ad un sistema politico troppo spesso degenerato
E lì potremmo incontrare solo se a partire da noi siamo capaci di mettere in campo una politica rinnovata nei tempi nei modi nelle forme e facciamo in modo che non si ripeta una discussione come quella di ieri sera perché se ciò accadrà avremmo già contribuito in maniera forte alla costruzione di una nuova organizzazione della Sinistra giovanile
Già la nuova organizzazione
In questi mesi ho vissuto in pre una persona questa esperienza creativa di elaborazione di costruzione di un percorso originale per la formazione di una nuova organizzazione
L'ho fatto condividendo con gli altri compagni con le altre compagnie dubbi ed incertezze
Sapendo di non avere in mano la carta vincente ma l'ho fatto sempre con la volontà di capire di mettermi in discussione di confrontarmi per fare in modo che quell'idea che avevo in testa di una sinistra giovanile protagonista fosse un'idea vincente
E l'ho fatto no come chi si sentiva all'ultimo stadio di una battaglia all'ultimo congresso della FIGC
Non mi sono sentita nella condizione di chi stava per perdere qualcosa e doveva fare di tutto per difenderlo ma di chi stava per cominciare un'esperienza nuova originale ricca di fantasia e l'ho fatto da giovane comunista
Italia Placido si prepari errato Mazzin otto Manzi
Compagni
Ieri Gianni
Citando la lettera di Vittorini a Togliatti
Diceva
Guai se si volesse
Negare agli uomini il diritto di parlare guai allegarlo alla sicurezza di possesso della verità
Lo si legherebbe alla presunzione di quel possesso non parlerebbero che i predicatori coloro che non cerca e più avanti citando Balducci Gianni ci invitava a rifiutare l'idea sbagliata che il nostro pezzo di Basso possa rappresentare il vaso integro
Dentro questi passaggi io leggo il ritorno di una lettura semplificata e per molti versi banalizzando e delle differenze che ci attraversa il ritorno di una tentazione quella dividerci fra chi contempla orizzonti e chi lavora a cambiare la realtà
No davvero compagni non ci sto
L'ho già detto a Rimini acconsentire che la discussione che abbiamo fatto attratti anche aspra che le distanze che in mezzo a noi permangono siano ridotte a differenze fra tolemaica CE galileiane
Fra chi si attarda a difendere l'ortodossia delle dottrine
Ereditate dalle Sacre Scritture e chi invece spezza le tenebre dell'oscurantismo riapre la strada al cammino della ragione ed è la storia
Io non ribalterà o su altri l'accusa deserto le narici mi interessa invece provare a ragionare su alcuni elementi in parte presenti nella relazione di Gianni
Per la prima volta nel nord del mondo almeno il livello dei consumi supera la soglia dei bisogni naturali
E permetterebbe un arricchimento dei consumi umani e dei bisogni che vi sottostanno una espansione dell'invito dell'individualità
E tuttavia il consumo accentua il suo carattere ripetitivo imitativo masticato eccede senza soddisfare dei bisogni umani non ne crea dei superiori
Per la prima volta la profondità dell'innovazione tecnologica permette e obbliga quasi a ridurre la quantità del tempo totale del lavoro umano necessario e di valorizzarne la qualità
E tuttavia la riduzione del lavoro necessario si traduce in disoccupazione strutturale
Si separano sempre più lo dicevano i compagni intervenuti sulle questioni dell'università funzioni lavorative qualificate e stabili e funzioni precarie e parcellizzate
Il tempo liberato anziché assumere ruolo creativo per la società e gli individui degrada in passività in ozio manipolato è frenetico
Per la prima volta insomma modernità e progresso non solo sinonimi di un generale e graduale incivili mento di una seppure graduale diffusione di maggiori opportunità
Essa invece rischiano di aprire la strada ad una sostanziale decadenza ad una società di caste
Ma anche a volere guardare provando a continuare a ragionare le contraddizioni più nuove quelle meno riducibili ad un tradizionale conflitto di classe io penso che c'erto il disastro ambientale non deriva solo da scelte capitalistiche
Ma da uno sviluppo produttivistica o e consumistico che va be'inoltre di loro e trova più diffuso e complicità
Ma è vero o non è vero che appare impossibile affrontare fenomeni di questa portata con interventi riparatori
E vincoli correttivi se e fino a quando il parametro decisivo per le scelte resta la convenienza aziendale
Certo le gerarchie sociali la struttura del potere dipendono sempre meno direttamente di prima dalla proprietà sempre più dalla complessità di conoscenza e dalla capacità di usarle
Ma è vero o non è vero che queste competenze sono conformate unilateralmente ad imperative priorità non determinate da loro
Che il potere di determinarle legato al capitale e al suo fine illimitato di crescita
E ancora
Certo l'alienazione del consumo è il risultato di processi sociali e culturali complesse
Ma è vero o non è vero che a determinarla è innanzitutto la possibilità della produzione di determinare anche le forme dei consumi e dei bisogni
Si potrebbe proseguire indicando nessi nuovi e significativi tra contraddizioni sociali vecchie e nuove e sistema capitalistico per me essere comunisti
Vorrei innanzitutto dire cercare di indagare questi nessi
Di ristabilire un rapporto tra la complessità sociale e il meccanismo di fondo che la domina il contrario cioè l'esatto contrario di verità precostituite da predicare
E tuttavia penso che la parola comunista comunque rivisitata
Per da ogni senso se si limita ad alludere ad un'idea ha dei valori se resta una categoria della coscienza individuale non AST non ha senso
Se perde la capacità di indicare il movimento reale che cambia lo stato delle cose presente se resta indimostrata cioè la ragione non di un qualsiasi antagonismo alla società esistente ma rispetto ai tratti fondamentale di questo modello di produzione
Orizzonte comunista dunque e la questione da tenere aperta da non archiviare mai una risposta già pronta già adeguata
Ciò che però o meno gradito nella relazione di Gianni e che per qualche verso neanche ferito è l'accostamento la metafora che nella parte finale legava Latorre nell'anello il carcere ad un punto di vista radicalmente critico della realtà che non solo non è non riteniamo fisso ed immutabile ma che al contrario è quanto di più distante esista dalle radici del nostro pezzi
Altro che unicità rigidità carceri segrete altro che tentazioni rivelatrici
Non possiamo e non dobbiamo accontentarci di costruire una società di eguali cioè di persone semplicemente dotate degli stessi diritti e capacità di accesso alle ricchezze materiali
Dobbiamo lavorare a liberare i bisogni dalla loro eterodeterminazione le differenza da loro segno gerarchico gli individui dalla loro illusione di libertà egoistica
L'emancipazione umana si compierà solo a partire da individui ricchi dei bisogni e di capacità di scambio reale cioè ricchi di capacità di scelta
Oltre la forma di merce
Oltre la naturale tendenza distruttiva del diritto eguale sempre più stretta per l'immensità e la ricchezza della vita reale c'è come scriveva
Carlo Marx nella guerra civile in Francia c'è questo comunismo possibile
Resteremo in questo luogo lo diceva Francesco Fanizzi fin quando questa utopia razionale il sogno di questa cosa continueranno ad avervi cittadinanza
Se così sarà contribuire ma costruiti a costruire una confederazione plurale aperta al contributo allo scambio di diverse culture politiche ad un reale confronto ad una integrazione positiva
E tuttavia io credo e chiudo davvero che non si costruisce il nuovo senza bussole e punti di vista per quanto parziali e provvisorie si siano lo scambio fecondo la contaminazione di diversi si sviluppa solo a partire dal reciproco riconoscimento dell'identità di parte
Allora tagliato
L'ordine della mia lettura eczemi Falangeridi Pisa quale si prepari bene informarsi
Imballaggio
Tra la compagnia in cinque minuti io intervengo da studente universitario che ha fatto il movimento e cerco di parlare di questo
Altri interventi che mi hanno preceduto hanno detto delle cose secondo me giuste interessanti rispetto a questo io in cinque minuti per per riuscire a dire qualcosa forse sarò schematico per questo e questo lo premetto io ritengo di poter fissare alcuni punti cardine di quella che è stata la forte carica conflittuale del movimento perché esso si è espresso secondo me e ha fatto una grossa battaglia per
Per sconfiggere contro le autorità accademiche e le gerarchie che oggi vivono dentro l'università
Questo movimento si è espresso contro un sistema centralistico di potere democristiano che aveva governato l'Italia è l'università in questi anni sulla base di interessi particolari e non interessi
Generale il movimento ha rivendicato invece un governo pubblico dell'università dove per pubblico si intendeva un Governo dei dei soggetti che vivevano dentro l'università una partecipazione forte degli studenti a questo governo
Questo movimento si è espresso poi contro un sistema capitalistico che modificato modificava il suo modo di controllare e la sua il e il e il suo desidero di controllo sul sui sapere sulla formazione dei saperi però tutto questo
Secondo me significa una cosa molto precisa l'università in questi anni non è stata negli anni passati un'isola felice e oggi Ruberti impone una trasformazione in una una determinata Riva direzione la legge Ruberti come movimento più spesso sta spesso ha ripetuto
è stata la punta di un iceberg che è stato il momento culminante di un processo che accompagnano i
E non lo sapevamo dura da anni di controllo delle forze capitalistiche sul sapere e questo controllo oggi
Oggi cambia oggi si modifica
Questo secondo me sono dell'affermazione dopodiché poi noi non possiamo non leggere quelle che sono state le contraddizioni che sono vissuta all'interno del movimento io provo a dirne due
Questo movimento alla fine è scaduto in una lotta tutta ideologica all'interno di gruppi pre organizzati compagnie noi forse siamo caduti anche in questa in questa in questo errore questo movimento non è riuscito cari compagni
A dare una risposta sotto forma di strutture permanenti a quella che era un desiderio di partecipazione degli studenti e allora noi a tutto questo dobbiamo necessariamente dare una risposta
Allora oggi per noi studenti universitari della FIGC che intendiamo dare vita a un nuovo soggetto dentro l'università si impone
Un tentativo forte perché oggi tanto università ci sia una battaglia di di mobilitazione degli studenti perché si riescono ad incidere a l'interno di un processo che quello che si sta che si sta aprendo in tutte in tutti gli altri che porterà alla definizione degli statuti cari compagni
Allora rispetto a questo noi dobbiamo mobilitare gli studenti per una rivoluzione democratica che canti degli studenti al governo di questo processo di trasformazione il nostro però e quindi una battaglia perché dentro le università ci siano i consigli degli studenti forme di partecipazione dal basso degli studenti e su questo sono d'accordo con tutti gli interventi che mi hanno preceduto in questa direzione
Voglio però dire che il nostro tentativo oggi deve essere anche quello di riuscire ad organizzare una parte di sinistra progressista degli studenti dentro l'università e questo per noi è un compito importantissimo
Apro soltanto una parentesi per finire brevemente ci sono dei compagni che in compagnia compagna Antonia Di Napoli intervenendo sulla questione del rapporto fra il movimento e la sinistra i partiti della sinistra dice come è possibile oggi che questo no organizzazione dica di voler fare un patto come è possibile rivolgersi a questi studenti
Che hanno che non hanno visto nel pc una sponda credibile
Io voglio dire una cosa rispetto a questa a questo innanzitutto non siamo noi a decidere il patto con nessuno sarà comunque un'organizzazione a farlo però io voglio voglio dire questo noi in questi anni abbiamo avuto grosse difficoltà a incidere a pesare nelle nelle decisioni del partito noi stessi abbiamo vissuto una grossa conflittuale un grosso aumento di conflittualità con il partito rispetto rispetta le questioni poste dal movimento allora creiamo oggi nuove forme di rapporto con i partiti politici e in in primo luogo con il la formazione pulite nascerà dal pc perché lo dobbiamo affermare
Questo principio e cioè che il bisogna di politica oggi si può
Può vivere si può esplicare non solo dentro i partiti ma anche dentro l'associazione è una di queste saremo sarà quella che noi andiamo a creare
Però questa situazione associazioni devono adempiere canali strumenti e poi inciderà all'interno dei partiti per poi pesare nella decisione controllarne di volta in volta Vanessa no
Poi
I risvolti concreti della loro dello loro iniziativa per questo io io personalmente sono d'accordo mi sono espresso d'accordo con l'ipotesi di patto e sono perché e mi batterò perché la nuova associazione riesca a ad avere delle forme di rapporto che non siano che non ledono l'autonomia politica e culturale dell'associazione ma che sono strumenti per incidere nelle nelle decisioni che la nuova formazione voglio la sinistra prenderà grazie
Veneto Maltin
Dove
Allora io sarò vera e vengo dal Friuli Venezia Giulia più precisamente dal neonato comitato territoriale della Bassa friulana che si è costituita infatti da pochissimi giorni separandosi dalla federazione di Udine
Personalmente posso
Posso raccontare la mia esperienza io da poco tempo che faccio parte della fittizi sono circa sei metri
E dunque da poco seguo la politica attivamente per cui dovete scusarmi se datami inesperienza le le mie riflessioni sembrano frutto di un'analisi semplicistica
Comunque ritengo importantissimo sottolineare che sia importante appunto e coraggiosa inevitabile la scelta che sta facendo la FIGC e c'è un elemento di novità nella proposta e che per la prima volta e da concretizzarsi sotto i miei occhi un'idea di politica utile
In base alla chiave che sta nel binomio Soggetti luoghi politici
Credo sia fondamentale partire dalle aspirazioni di un individuo e abita quotidianamente un nodo politico sentendo delle contraddizioni e con e diventano in prima persona i Problemi
Da questo individuo quell'individuo che acquista consapevolezza della sua situazione e si muove per trasformare la società credo nella concretezza di questa ipotesi e nello strumento dell'associazionismo ah sociale interesse e disponibilità valori e principi per migliorare la nostra vita e quella degli altri
Per opporsi allo sfruttamento alla marginalità significa sperimentare un impegno diretto e utile rivolta a risolvere dei problemi concreti riguardo all'ambiente al lavoro alla musica allo sport al diritto a sapere alla differenza sessuale
E qui potrei citare mille altre lotte che abbiamo condotto e che continueremo a condurre spero Center con più forza
Credo sia importante fare questo coinvolgendo i giovani tutti i giovani facendo perdere le discriminanti politiche
E quotidianamente dico nei nostri stessi Problemi rivendicano gli stessi diritti che noi rivendichiamo e che per loro scelte non si sono mai avvicinati alla FIGC
Nella proposta perché spero ci potrà che ci passa svincolare macchinosi sistemi della politica che condizionava ne condizioneranno la mente dei giovani è smetterla con questa deformazione una politica per dare spazio alle vere esigenze
Secondo me è impossibile che la rete che vogliamo costruire parta dalle strutture federate già esistenti poteri tradurrebbe le stesse forzature e le stesse strutture per cambiare le quali abbiamo appunto deciso di cambiare e nelle convinzioni nascono dall'esperienza che sto vivendo in questi mesi nella FGCI della Bassa Friulana dove vivo appunto
Qui già viviamo il nuovo diciamo non siamo partiti infatti infatti scusate dalle strutture federate visto che praticamente non esistevano l'abbiamo cercato di partire per dei progetti concreti attorno ai quali aggregare i giovani e nostro modo di porsi era interessato altri i così detti Esterni
Molto brevemente purtroppo il ignoro intervento non ho potuto terminare muta diciamo questo spore così
Molto semplicemente solo certi progetti attorno ai quali abbiamo potuto aggregare un gran numero di persone e che comunque hanno dato la loro la loro diciamo totale indisponibilità a lavorare con noi
Abbiamo inventa di i portare avanti un progetto con i giovani lavoratori giovani che vivono quotidianamente dei problemi
Legati alla qualità del lavoro giovanile in particolare in generale che sappiamo essere sapremo essere molto forti nelle nostre società Ricci giovane lavoratore imputato di formazione
Che diciamo sono abbandonate comunque che non hanno la possibilità di venire a contatto con il sindacato in molte piccole fabbriche o piccole aziende ma con questi giovani lavoratori vogliamo portare avanti un un discorso nuovo e portarlo avanti assieme anche con il contributo del sindacato ma in piena autonomia cioè non diventando una un una lunga mano diciamo del sindacato spesso e vogliamo appunto costruire questo qualcosa assieme a tutti i siti ciò che non importante penso sia creare spazi anche ricreativi e culturali noi noi tutti lo pensiamo e abbiamo cercato anche di di farlo appunto nei Paesi in piccoli paesi della nostra zona
C'è un altro esempio l'esempio di un paese San Giorgio di Nogaro nel quale stiamo portando avanti un'iniziativa molto molto nuova suoniamo per noi molto particolare preciso che abbiamo avvicinato un gruppo di giovanissimi tredicenni quattro decenni al massimo che si trovano di fronte ad una realtà attivamente li opprime a vivere in un Paese dove la diciamo la condizione giovanile
Va bene comunque diciamo in questi giorni non vogliamo creare un un Centro per i diritti dei minori
Molte altre sono le proposte in quello l'ultima cosa brevissimamente volevo sottolineare che quello che è stato importante e nel nostro Statuto nel congresso abbiamo fatto la settimana esatto l'apporto del partito comunista che c'ha assicurato la massima disponibilità in base a questa disponibilità decretos possa essere e verificata anche a livello nazionale credo sia importante stipulare impatto
Allora Giulio Marcon segretaria del servizio civile internazionale condanna
Care compagne e compagni della FIGC innanzitutto voglio portarvi il saluto e gli auguri dei volontari e dei pacifisti del servizio civile internazionale non solo della Brancati italiana ma anche delle altre quattordici sezioni europee
Seguiamo con estremo interesse vostro congresso è un fatto importante e coraggioso quello che contraddistingue il vostro dibattito
Pur nel rispetto delle vostre autonomia nel guardiano positivamente alla proposta di superamento che avete fatto della struttura tradizionale di organizzazione giovanile di partito e della costituzione di una rete di associazioni radicate
Sui luoghi del conflitto e dei bisogni dei giovani
Questo apre nuovi spazi di esperienze inedite di contaminazione con diversi gruppi realtà impegnate sui medesimi temi o avere un effetto moltiplicatore della diffusione delle idee e dei valori della sinistra e della solidarietà tra il giovane
E questo non può che essere valorizzato anche per la scelta di ridiscutere la vostra identità organizzativa per certi versi la vostra ragione sociale come struttura giovanile di partito
Si tratta di nuove risorse che entrano in campo con una politica utile come voi dite
E le attività e progetti di volontariato di solidarietà di impegno quotidiano al di fuori di ogni logica di partito di supporto con altre opzioni euro organizzative
A tutto questo ne guardiamo con simpatia e sensibilità
Ormai sono molte le cose sulle quali non rintracciamo un percorso comune e analoghe scelte volontariato solidarietà non violenza
In sostanza non ha concezione nuova della politica fondata su valori ed obiettivi diversi al di fuori degli schemi politici visti di schieramento delle belle parole che girano su sesso se stesse
Recuperate la politica le domande reali dei giovani i bisogni i conflitti le aspettative materiali e ideali reali e questo significa una politica che non sia solo l'indicazione solo denuncia
Non fare qui e ora in sintonia con la propria etica e con i propri principi
Ecco allora il volontariato come nuova forma di partecipazione è una soggettività politica alta
Che non deve legale grande alla grande politica le risposte ma promuove l'autorganizzazione che la società civile rompendo gli schemi statalisti stimolando il protagonismo giovanile educando la politica quella vera dei bisogni reali
Ecco allora la solidarietà non solo come condivisione come prassi umana ed etica altruistica ma come una politica che faccia dell'interdipendenza del futuro comune e dei conflitti irrisolti
E ci riguardano tutti una leva di forza per un'azione comune
Una solidarietà che nella dimensione umana un valore universale macchia intrinsecamente un valore rivoluzionario perché al servizio dei più deboli degli emarginati degli ultimi e che ha un ruolo educativo alla denuncia della critica dell'esistente
Ecco allora la non violenza non come etichetta o come marchio ad una nuova politica ma una politica della non violenza come diceva Capitini
E significa impostazione gestione nuova del conflitto e quindi noi di nuovi metodi della politica in cui i mezzi sono importanti quanto i fini perché ne prefigurano e mi caratterizzano l'idealità
Una non violenza che significa maggiore coinvolgimento della gente
Quant'è sbagliata l'idea che in fondo la non violenza è roba per pochi utile a fare un po'di testimonianza questo è quello che credono alcuni non violenti doc un po'stagionati che sono più contenti quando sono pochi
Ma Gandhi e Martin Luther King hanno vinto perché avevano DG dietro di sé le masse non notizia
La non violenza che non sia una semplice tecnica un semplice miglioramento della politica non perseguimento della Giustizia della democrazia attraverso forme nuove
L'anno scorso nella vostra carta itinerante voi avete detto la via della non violenza e la solidarietà e noi questa affermazione la vogliamo sottoscrivere interamente tutto questo ci induce a ripensare il rapporto tra etica testimonianza e politica così importante non solo per i giovani
Non dobbiamo accettare la separazione tra le due sfere tre Antigone e Creonte tra le leggi dello Stato e quelle degli uomini e delle donne tra la Realpolitik i principi no la frattura si può ricomporre se l'etica della coscienza si commisura all'etica della responsabilità che a volte può assumere una dimensione tragica poiché sacrifica l'opzione individuale a quella generale
Ma ecco perché non bisogna rassegnarsi e la politica può diventare qualcosa di realmente diverso se il volontariato la solidarietà e la non violenza occupano lo spazio vuoto delle vuote chiacchiere della politica si tratta di fare cose concrete senza abolire le grandi idee e i valori continuando a pensare globalmente
Ma parlando meno di strategie Cosmo coniche
E seguendo con attenzione invece progetti iniziative attività che facciano capire a tutti noi che stiamo facendo qualcosa di utile anche piccole cose una scuola in Nicaragua
Un centro giovani raggiera mille giovani in più che scelgono né di fare il servizio civile
Così si può riscoprire il senso forte dell'appartenenza all'Italia sana all'Italia democratica
Ad un'idea della sinistra che come diceva Norberto Bobbio ancorando senso solo se dalla parte degli emarginati dei deboli del nostro Paese e di tutto il mondo
Con questo la politica dovrebbe confrontarsi e non cincischiare assi sulle formule e gli schieramenti ieri sono morti nel mondo altri quaranta mila bambini per fame
E la Banca mondiale questa estate ci ha detto che sarebbero contenti se bambini morti prima del due mila non fossero più di centocinquanta milioni
E così la scorsa estate ci hanno anche detto che tra una trentina d'anni fa tanto caldo che avremo deserto anche nel nostro Paese e potremo mangiare come gli astronauti le pillole colorate per sfamarsi
E così tra solo venticinque giorni potrebbe scoppiare una guerra che sarebbe la più grave e sanguinosa da quarant'anni
E su questo e su tante altre cose che dobbiamo alzare il livello dell'iniziativa e dell'azione e capire che è giusto che questo il livello del conflitto di un mondo che è diventato più piccolo
Mi avvio a concludere compagne e compagni tutto questo con la FIGC abbiamo riscontrato percorsi ed esperienze comuni
Molte cose fatte insieme dei campi di lavoro internazionali all'obiezione di coscienza dagli scambi giovanile internazionali le iniziative di solidarietà
Noi riteniamo che si possono fare tante altre cose insieme con un maggiore investimento organizzativo nei progetti di volontariato e di solidarietà ad esempio nel Sud quello che si sta per
Qua
Qui
Quindi
Questo
Walter qui
Qui
Quindi
Quanto
Quest'
Qui
Qui
Qui
Questi
Quest'
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Quanto
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Questo
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Quella
Qui
Quindi
Qua
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qua
Qui
Qui
Quanto
Qui
Quindi
Questi
Questo
Quindi
Qui
Quel
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Questo
Quindi
Quanto
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Quindi
Qui
Quest'
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Questi
Qua
Quindi
Questi
Quanto
Quanto
Quindi
Quanto
Qui
Quanto
Qui
Qui
Qui
Quella
Quindi
Qua
Quindi
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Qua
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui qua
Quest'
Quindi
Qualche
Quanto
Quindi
Qui
Qua
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Quest'
Il tetto quindi
Qui
Qua
Quella
Qui
Qui
Qui
Qui
Quindi
Quest'
Il tutto qui
Qui
Qui
Qui
Quanto
Quindi
Quindi
Quel
Questo
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qua
Qui
La camorra la 'ndrangheta l'abbiamo visto la proposta di Gela
Nel settembre scorso a ridosso dell'omicidio del giudice Livatino abbiamo organizzato a Palma di Montechiaro in campo internazionale per la pace e contro la violenza la massa erano presenti giovani pacifisti da tutto il mondo in campo che ha proposto una grande la promozione di una grande catena umana che unisca Palma di Montechiaro e Gela sarebbe un grande segnale positivo sta l'iniziativa potesse assumere una dimensione nazionale di solidarietà dei giovani di tutto il Paese
Concludo sul serio
Il servizio civile internazionale è un'organizzazione che ha ormai settant'anni di vita ed è sparsa un po'su tutti i continenti dove cerca di inverare nella pratica i valori della non violenza della solidarietà e del volontariato
Un'organizzazione laica dove ci sono state e ci sono molti giovani comunisti
L'organizzazione che ha sofferto molto negli anni Sessanta negli anni settanta quando i volontari non violenti erano visti dalla sinistra come delle anime belle ora attività erano concepite come una sorta di ostruzione degli atti e faceva il gioco dei moderati
Una specie di sinistra eretica ma profetica che ha anticipato i tempi almeno nella delineazione di alcuni valori di alcune scelte
Ecco perché prendiamo atto con gioia che una grande organizzazione di massa come la vostra abbia fatto almeno a partire dal congresso di Napoli delle scelte che sono quelle che si sono ricordate fino adesso
Non coraggio uno spirito profetico e critico di cui dovete essere orgogliosi
Noi viviamo con grande amicizia e sostegno al processo politico che sta alla base del vostro dibattito delle scelte che è stato il compiendo e lo viviamo e viviamo la speranza che la vostra esperienza diventa ancora più forte e più utile alla diffusione dei favori della sinistra della solidarietà
Con iniziative e progetti concreti e testimonino che ci sono ancora decine di migliaia di giovani in Italia impegnati quotidianamente per la democrazia
E non è cosa di poco le vostre decisioni il vostro dibattito possono aiutare a sviluppare esperienze anche diverse pluralisti di giovani e moltiplicatore
Creando una rete di solidarietà attive ed operanti non solo per fare delle cose unitariamente insieme ad altri ma rendendosi conto di fare assieme la stessa strada e non casualmente grazie
Ringraziamo il luglio Marco do la parola a Antonio Marciano
Si prepari poi Emanuela preparare in legge mira
Tano compagni io mi sento così come tanti altri di fare una puntualizzazione rispetto ai tempi di discussione che sono stati decisi omino che quando parliamo di ridisegno di tempi della nostra discussione nostro dibattito la cosa migliore non è dare sicuramente cinque minuti il libero dispiego del nostro del nostro confronto
E però ci sono tanti modi per opporsi o per manifestare il proprio dissenso rispetto a queste cose rispetto alla stessa proposta della presidenza
Ebbene la mia non è stata quella di sarà a fischiare o applaudire o alzarmi è un'altra e un'altra scelta di campo
E quella di accettare in modo provocatorio tra virgolette
Questo attacco alla libera discussione che ci è stato fatto e di concentrare in questi cinque minuti la politica e non le sterili contrapposizioni tra due documenti tra due posizioni alternative che comunque ci sono in campo
Cari compagni cari compagni ci apprestiamo ormai a vivere una nuova esperienza politica non poche sono state le difficoltà che abbiamo incontrato nel nostro intense giornate di discussione di dibattito di confronto politico
Molte le difficoltà con le quali ci siamo scontrati per far vivere in ogni militante in ogni scritto la straordinarietà di questo congresso e le scelte di campo per le quali siamo chiamati a discutere
Tuttavia penso si possa tirare un bilancio piuttosto positivo penso ad un'organizzazione di parte profondamente radicata nei luoghi del conflitto capace di polarizzare attorno a sé energie intelligenze coscienza individuali e collettive
Un'associazione giovanile della sinistra che nasce soprattutto da un profondo ripensamento del nostro modo di essere organizzazione politica di essere parte di parte ma soprattutto un'associazione straordinariamente nuova nella sua cultura politica nell'idea stessa di militanza
Credo compagni che oggi più che mai si renda necessario uno scatto forte in avanti nella nostra discussione congressuale che sappia individuare da subito terreni comuni di lotta e di nuovo obbligazione politica
Questo l'esempio significa per me capire come a Napoli posso quelle interamente con le cose che affermiamo rilanciare un nuovo protagonismo giovanile contro i poteri criminali
La costruzione più larga di un soggetto di tante e tante tutti uniti dallo stesso desiderio di non rassegnazione di forte cambiamento questa è la risposta che oggi più che mai a Napoli si rende indispensabile
Una lotta che innanzitutto lotta per l'affermazione del principio inalienabile delle libertà individuali della democrazia della non violenza
Ebbene allora un progetto è una forte iniziativa sull'in Tiscali
Che tenga dentro queste discriminanti che investa associazioni sindacato centri culturali così come è stato per la manifestazione di trenta mila del venti novembre a Napoli è innanzitutto uno strumento vero concreto di lotta ai poteri occulti
Un soggetto politico che in città come in provincia sia fortemente conflittuale una cultura camorristica che sylvatica giorno di oggi dopo giorno sempre di più
Un progetto che i compagni della Liga studenti medi insieme agli altri ragazzi del coordinamento delle scuole napoletane stanno controvento accusano costruendo con grandissimo entusiasmo
Un progetto che insieme stiamo facendo vivere in città come in Provincia e penso ad esempio a Castellammare
è il momento e il movimento della pantera ci dà la sicurezza nel dire che ancora tanti altri sono i ragazzi e le ragazze che come potrebbero costruire questo nuovo gruppo politico
Non abbiamo la presunzione di raccogliere sotto un unico tetto tutto quanto si muove a sinistra commetteremmo certamente un grave errore di valutazione
Siamo però fortemente convinti che un confronto molto laico Serino aperto con il giovane ambientalista con il giovane cattolico con quanti questo movimento movimento ci ha dato la possibilità di scoprire posto sicuramente servirci
E allora i comitati promotori che in ogni scuola si organizzano e si ritagliano il proprio spazio la propria autonoma iniziativa politica di denuncia e di forte progettazione assunti con la consapevolezza di essere percorsi sperimentali e non di removibili dogmi possono insinuano una grande onestà ed umiltà politica e culturale aiutarci a costruire questo luogo per la trasformazione
Significa allora pensare in media passare immediatamente dalla progettazione alla realizzazione della progettazione significa allora compagna Napoli decidere di sporcarsi le mani e di fare il doposcuola i bambini del quartiere delle fontanelle
Significa porsi veramente il problema compagni di praticare non solo di parlare di volontariato
Significa ancora Napoli costruiremo Associazione giovani della sinistra che sappia intrecciarsi fortemente al territorio fino a confondersi con Isso
Che sappia ascoltare la radio la realtà che sappia impregna sì degli odori del territorio chi costruisce innanzitutto in quei quartieri aggregazione forte rilancio culturale
Questo è l'obiettivo che ci dobbiamo porre
Potremmo nuovamente programmarci pacifisti comunisti rivoluzionari e però compagni se tutto questo non lo concretizziamo con la pratica quotidiana non ci serve assolutamente non ci aiuta a costruire fatti politici non ci aiuta a marcare una presenza conflittuale
Sono queste le contraddizioni di cui dobbiamo svestirsi c'è null'altro non il rigetto di una identità di giovani comunque comunisti chi continua a distinguerci e che intendiamo ricollocare ma quanto di più formale burocratico verticistico c'è nella nostra organizzazione
E allora non si tratta di nidi negare scelte politiche ed ideali diciamo guidato non si tratta compagne e compagni di rendere questo organizzazione ancora più conflittuale ancora più punto di riferimento per i giovani ancora più laboratorio politico e culturale
Allora prima rincara farà la Manuela Furnari viene volevo ricordare è che non si fuma a lì
E se Tartaglia e un compagna di Palermo possa venire qui alla Presidenza era Brunetti e poi basta
Manuela Pecorari di Reggio Emilia
Va beh ciao io è un anno che discuto
Per arrivare a questo congresso e penso che anche voi abbiate fatto lo stesso io sono stanca di parlare per dire quindi vorrei parlare per decidere e per fare e vorrei partire dall'esperienza che ho fatto in quest'anno
L'esperienza e di indipendentemente che è un'associazione di giovani contro le tossicodipendenze
è partita da una volontà espressa da più di ottanta giovani che l'undici novembre dell'anno scorso dopo una manifestazione contro la legge Russo Jervolino a derivano da un progetto di formazione per operatori nella prevenzione delle tossicodipendenze
Dopo un anno di esperienza del gruppo eterogeneo di studenti e di giovani lavoratori questo gruppo ha fondato un'associazione un'associazione autonoma dalla FIGC nata dalla spinta dalla volontà di cambiamento
A cui si aderisce sulla base di precisi valori obiettivi con una voglia di agire e pensare subito
E lei in quel principio dell'associazione primo solidarietà ai giovani e soprattutto i più disagiati quindi e tossicodipendenti secondo prevenzione del disagio psicosociale e quindi prevenzione delle tossicodipendenze
Terzo assunzione del problema nella sua complessità
Composto di fattori sia di vissuto personale che più complessi dei dipendenti da un preciso sistema di valori sociali e modi economici e culturali quarto
Valore dell'individuo e della sua personalità nella sua differenza di sesso politica culturale e religiosa
Inoltre di Tywin primo disincentivazione delle tossicodipendenze e secondo prevenzione intesa come percorso politico-culturale e anche in Italia
Terzo creazione di un sistema a rete di gruppi autonomi diffusi su tutto il territorio che aderiscono ad un uguale carta di principi è uguali obiettivi
Quarto depenalizzazione dell'uso di sostanze e cambiamento dell'attuale legge sulle tossicodipendenze
Quinto riempire quella distanza fra comunità e servizio pubblico fra giovani e servizio pubblico funzionando come referente per entrambi questi soggetti Sesto dare informazioni sulle possibilità di recupero e i danni causati dall'uso di sostanze queste cose esistono funzionano
Sono fatte da Giovanni che forse prima non avevano molto a che fare con la politica e vorrei proporre a questo dibattito un contributo che funziona come ha funzionato indipendentemente come sta funzionando e come ho fatto per indipendentemente per obiettivi e mezzi
Allora io credo che gli obiettivi della nostra organizzazione debbano essere primo dare strumenti culturali e luoghi politici a tutte le volontà di trasformazione che i giovani esprimono
Secondo trasformare queste volontari trasformazioni in progetti compiuti agire concretamente sui vuoti non solo fisici ma anche mentali o culturali dei conflitti o delle trasformazioni stesse
Terzo uguale diritto di cittadinanza di uomini e donne all'interno dell'organizzazione e di tutte le associazioni che questo realizzazione andrà a creare fondare la stessa organizzazione sulla consapevolezza che la differenza sessuale e la prima differenza ed è trasversale a tutte le altre Quarto destrutturazione dell'attuale modello organizzativo
Centrali Rizzato il piramidale e trasformazione in una democrazia fattiva che si fonde e si risolve nei luoghi decentrati nella possibilità di liberare alle partecipazione di tutti i soggetti Quinto
Dare forma i rapporti che legano i diversi soggetti e i diversi luoghi che intendono seguire un comune percorso di trasformazione queste nella consapevolezza che rapporti possono anche essere conflittuali ma che devono comunque giungere ad una sintesi dialettica
E arriviamo ai mezzi
Io credo che il primo debba essere la comunicazione intersoggettiva che comprende una trasformazione non sa atteggiamento nei confronti della politica e degli altri considerando come soggetto noi le nostre esperienze e altri soggetti cosiddetti giovani normali o disinteressati bisogna attuare una possibilità di trasformazione nel linguaggio di tutti questi soggetti non si tratta di far capire il nostro punto di vista udisco negarlo ma di confrontarlo ed accrescerlo
Secondo il regionalismo
E la possibilità delle singole regioni di costruire percorsi autonomi che aderiscono con maggiore efficacia le esigenze politiche dei giovani nelle rispettive realtà non solo territoriali ma anche sociali e culturali
Questo vuol dire anche dare autonomia ai gruppi dirigenti decentrati che assumono maggiore agilità nelle decisioni e possono essere modificati o sostituiti tramite una verifica più ride più diretta tre vorrei ringraziare Rondolino per l'articolo che ho scritto sull'Unità e per aver scritto a chiare lettere quello che occupano solo sussurrato ieri su questo punto è sulla costituzione di un'organizzazione a rete
Terzo l'associazionismo tra le associazioni autonome che nascono da esigenze concrete culturali giovani che attualmente sono lontani da noi
E richiamo a questo proposito indipendentemente come esempio o altre cose che stiamo facendo a Reggio Emilia e in tutta l'Emilia Romagna
Il quarto ed ultimo punto adesso finito e l'associazionismo delle differenze
Mantenendo la trasversalità come ragazze a tutte le associazioni si sente però l'esigenza di nuovi separati
Non è più sufficiente solo luogo delle ragazze serve anche un luogo dei ragazzi
è contraddittorio anche terminologica mente pensare che la differenza sia delle donne dagli uomini la differente fra due termini di cui nessuno può considerarsi neutro onnicomprensivo
Dalla parola Gianpiero analisi neri presidente nazionale dell'Arci
Di Rupo qualche minuto e compagni
Ovviamente vi porto il saluto dell'Arci della Confederazione delle sue associazioni
Ma prima ancora vorrei portarlo in questo congresso così importante
Con un militante che ha condiviso con voi l'esperienza del pacifismo in questo decennio
Il pacifismo di deve molto
Deve molto alla Federazione giovanile comunista italiana
Voi siete stati una delle strutture portanti di questo movimento
E tra i protagonisti dell'affermazione dei valori della non violenza nella formazione della coscienza di tanta parte della gioventù italiana ed anche europea per quello che abbiamo potuto fare insieme
Ad altri amici di altri paesi
Grazie comunque
Ma non violenza cambia la concezione del mondo
Spinge al rinnovamento della democrazia
Rinnova radicalmente l'idea del socialismo
Apre il varco al futuro come diceva capiti riferendosi alle giovani generazioni
Ad un futuro possibile che deve maturare senza almeno nelle scelte di oggi per le quali noi sentiamo responsabilità e per questo ci impegnamo nella società civile e nel confronto nel conflitto politico e culturale
Il nostro pacifismo accompagnati in questo decennio la fine di una fase della storia e quanto è accaduto negli ultimi due anni ci dice che il nuovo e appunto possibile
E che in parte è già sotto la pelle della storia ma che il più va ricercato oltre Vestroni erotiche certezze della cultura e della politica dominante ma il suo partito non sarà facile l'esito non è scontato e la nostra responsabilità
La nostra azione cioè il soggettiva dovrà conquistarlo palmo a palmo
Il pacifismo non meno non è mai stato sconfitto in questi
E non è mai stato generico
E non è nemmeno adesso
La questione del golf emblematica
E se sembra essere piovuta come una doccia gelida sulla retorica della riconciliazione
Mentre un richiamo ad una realtà difficile il rapidissimo movimento
Comunque sia il mondo non sarà lo stesso di prima all'uscita da questa crisi
Qui non è semplicemente in gioco la ricostituzione di un ordine internazionale violato che certo è la base di principio a cui riferirsi in questa crisi
Ma la costruzione di uno nuovo o l'introduzione di decisivi elementi di novità in questo senso
Nel Medio Oriente e nel mondo arabo del Mediterraneo nell'Europa nel governo internazionale della crisi nello stesso ruolo degli Stati Uniti d'America nel mondo
A chi non vuole nemmeno sentir parlare di soluzione globale diciamo dove eravate quando noi cingendo mano nella mano
Europei israeliani palestinesi le mura di Gerusalemme lanciavamo la nostra denuncia rispetto all'instabilità endemica di quella parte del mondo dove eravate
Allora compagni anche nella nostra discussione
Vediamo gli accenti
La nave questi la questione delle navi è questione secondaria le questioni principali sono no alla guerra in nessun caso in nessun caso che l'Italia di parcheggi ritiro del prepotente Saddam da Cuba solo un'azione globale della situazione mediorientale democratizzazione dello sulle navi si possono avere legittimamente posizioni d'accenti diversi ma non possono esservi usi strumentali tra di noi compagni parliamoci chiaro
Mentre si discuteva la questione dell'embargo in Parlamento e poi dopo
Il voto del Parlamento noi pacifisti del sì del no Danny
Più radicale meno radicale religiosi non religiosi abbiamo preso e siamo andati darà fatta abbiamo dato voce agli ostaggi italiani e le loro famiglie abbiamo indetto la marcia Perugia-Assisi su una piattaforma larga che ci ha consentito di avere quel pronunciamento del popolo italiano e poi si è tornati a ridiscutere del ritiro delle navi ritiro sì ritiro no e su questo si sono costruiti i partiti e di ideologia e noi siamo ripartiti e siamo andati a Baghdad abbiamo dato voce alla tentativo di aprire un dialogo e poi abbiamo convocato un'altra manifestazione per il dodici gennaio prima
Che scadrà l'ultimatum e per questo io ti invito qui oggi voi
I compagni dall'associazione per la pace dello sci
Gli amici delle anche di quanti altri
A cominciare a lavorare insieme per la prossima primavera
Realizzare un grande appuntamento una gigantesca manifestazione di massa a Roma nella Capitale d'Italia
In solidarietà con il popolo palestinese con la presenza di Yasser Arafat perché noi lavoriamo la soluzione globale vogliamo sfruttare questo fattore drammatico di crisi della situazione internazionale noi in Italia siamo e possiamo essere ancor di più la testa di una testa di ponte di un impegno civile democratico dell'Europa verso i palestinesi e verso tutti i maggiori così forse potremmo parlare a quella gioventù araba che rischia nella sua frustrazione di essere preda o dell'integralismo islamico o della politica di potenza di Saddam Hussein
Ma non è il pacifismo il solo terreno d'iniziativa comune che possiamo avere
Qualcuno potrebbe pensare che questo vostro progetto ci infastidisce scrive che non lo si avverta come concorrenziale al contrario
Io sono un sostenitore convinto di questo progetto
è necessario allargare il campo dell'associazionismo dell'associazionismo di solidarietà
Innovare l'associazionismo tradizionale un po'di concorrenza ci farà bene anche a noi l'elefante dell'associazionismo di sinistra
Anche noi abbiamo avviato una difficile discussione è aperta una stagione congressuale
Che dia nuovi stimoli al nostro grande tessuto associativo
La dimensione solidaristica non può più essere oggi quella semplicemente assistenziali
Quella della Pia appiattimento egualitario distico quella della mera ricerca di meccanismi distributivi tutto ciò ha evocato ed evoca ancora esigenze certamente largamente insoddisfatte
Ma il quadro in cui essi si esprimono oggi è ormai completamente mutato
Oggi l'esigenza di giustizia si afferma oltrepassando i rigidi confini dell'emancipazione ISMU
Attraverso la concezione di un individuo sempre più volte alla ricerca di una libertà Peruzzi di un individualismo appunto compatibile o solidale come diceva Gianni
Con la libertà degli altri con la pari opportunità per tutti con l'integrità della natura e quindi attraverso la configurazione di una società sostenibile la cui trama di interpretazione sono i diritti dei cittadini dei popoli dell'ambiente
Così cambia la solidarietà
E così individuo nuove solidarietà e integrità della natura divengono oggi vedremo Trinci della riforma della politica di una riforma intesa come pratica e come Progetto come nuovi vincoli della democrazia
Come fattori di rinnovamento innanzitutto per la cultura della sinistra
Qui c'è una vera e propria alternativa di società e non semplicemente di quadro politico di fronte alla società la crisi della società industrialista e consumista e di fronte al fallimento del socialismo reale
Bisogna compagni quindi sgombrare il terreno dagli idoli e dalle credenze e ricostruire nelle nuove condizioni la solidarietà come cultura moderna o postmoderna se volete e come pratica politica
E in questo bisogna avere il coraggio di essere anche
Di avere anche l'ambizione di costruire una scuola di pensiero
Di dire la propria di rischiare la propria proposta di portarlo a confronto con gli altri il resto è il passato più antico più recente
La vecchia sinistra politica e sociale e anche una certa idea trans ideologia trasversalità che finisce per rendere tutto più invisibile tutti i soggetti più impotenti
Ecco perché è necessario un grande associazionismo un associazionismo dei cittadini dei diritti e delle solidarietà che raccolga le esigenze della società e praticando la trasversalità sospinge in avanti il movimento della sinistra
La società civile non è il mondo della purezza anzi è uno dei luoghi politici di Massimo frammentazione potenziale ed effettiva
Ma se si vogliono battere i rischi di collateralismi di ogni genere o di subalternità la vischiosità politica istituzionale i processi di autorganizzazione della società civile debbono costituirsi come soggetto politico
Nel passaggio dallo stato sociale fondato sul lavoro quello che abbiamo conosciuto allo stato sociale fondato sui diritti di cittadinanza quello che dichiariamo di voler costruire deve poter identificarsi in questo quadro un tessuto associativo di volontariato carico di politicità capaci di arricchire il tessuto democratico sinora rappresentato dal sistema politico istituzionale dai partiti e dalla dinamica sindacale
Questo nuovo strumento di rappresentanza sociale deve conquistare pari dignità democratica e anche queste a terreno di conflitto democratico
Una spinta in tal senso viene oggi fortemente anche dal diffuso mondo cattolico dell'associazionismo del volontariato che non può non entrare in conflitto col sistema politico sui temi della solidarietà
Il ruolo di iniziativa di un movimento associativo articolato come il nostro
Di ispirazione laica e di sinistra può essere un importante riferimento per tutte le forze dell'associazionismo e sollecitare tutti sul terreno dell'autonomia politica spostando così dall'anonimato di un civile indistinto impolitico in molti casi subalterno
Forse Energia di grande rilievo
Così si battono le leghe
E si aiuta il rinnovamento dei partiti del sindacato del rapporto tra cittadini e istituzioni
L'associazionismo democratico può essere un riferimento decisivo dei giovani nel Mezzogiorno per i giovani del Mezzogiorno
E diventare una risorsa della lotta contro i poteri criminali e mafiose per questo anche noi vogliamo lavorare insieme a voi a sostenere l'impegno degli studenti di Gela per cambiare quella città per farne un fatto nazionale
Così come vogliamo continuare con voi ad affrontare al sud come al Nord e l'emergenza immigrati
Credo che quello che voi avete fatto villa Literno se ci muoviamo presto possa essere ripetuto su scala più vasta coinvolgendo un arco ampio di associazioni a partire dalle Pubbliche assistenze
Ecco già molte idee per lavorare insieme sul piano del rinnovamento dei valori della cultura politica e della costruzione di una rete di solidarietà fondata sul volontaria
Sulla partecipazione dei cittadini su una capacità di impresa sociale che trovi il proprio spazio nella vita quotidiana e nella concreta gestione della collettività
Andiamo compagni non dobbiamo avere paura del mare aperto uscire dal porto può mettere un po'di Nostalgia
Ma poi al largo ci troveremo tutti insieme
E come ha detto Gianni forse ce la faremo a scoprire il nuovo mondo che nel nostro futuro e forse anche a coniugare quella parola comunismo che nei nostri cuori nelle nostre menti nella nostra integrità nelle parole più terrene di libertà solidarietà giustizia
Parola con le quali oggi è davvero possibile parlare tutti i geni i giovani del mondo e non essere né fraintesi nel scambiati come coloro che parlano un falso verbo
Ringraziamo Gianpiero asinelli la la farà andreottiane
Ma vorrei cercare e socializzare in questi cinque minuti una discussione una ricerca che abbiamo sviluppato la nostra regione e che abbiamo riassunto nella proposta di un manifesto dei giovani sanate
Oggi nel momento in cui tutti noi concordiamo nella scelta di partire dal basso dalla specificità del territorio dei luoghi in cui vive una moderna questione giovanile noi giovani comunisti sardi
Vogliamo contribuire a far sì che da questa scelta si traggono tutte le conseguenze politiche culturali e organizzative
Si tratta di un contributo che parte da una regione precisa e determinata la Sardegna che necessita di analisi proposte inventive nell'iniziativa politica che non possono non possono essere soddisfatte a livello centrale
Nel partire da noi dalla nostra terra esprimiamo la volontà di far conoscere e capire la nostra realtà realizzando nel contempo uno scambio con altre esperienze culture e storie in un rapporto di parità e reciproca arricchimento
E fuori Dinoi l'idea di un'acqua di un di un qualsiasi isolazionismo politico-culturale io a qualsiasi autarchia economica e sociale del ministro
Noi collochiamo il nostro impegno nella realtà sarda guardiamo nel contempo all'Italia all'Europa
All'Europa e ad un pianeta che sempre più unito economicamente e politicamente e dove sempre più vive una domanda di soggettività di autogoverno dei popoli delle genti
Molto spesso in questi anni di lavoro e l'impegno la FIGC anche in Sardegna ha risposto delle volte più all'input di singole campagne nazionali che dai problemi di una realtà specifica con la propria storia e cultura contraddizioni e caratteristiche per noi allora rovesciare la piramide significa dare piena attuazione
Al principio di autonomia politica culturale organizzativa delle diverse esperienze che si sviluppano nel territorio a maggior ragione quando a questo territorio corrisponde non un semplice problema di sviluppo economico e sociale quanto quello di una soggettività
Di una comunità che aspira per la sua stessa storia a forme nuove di autogoverno del proprio destino di poco questo è il salto di qualità che vogliamo compiere nella nostra regione
Far divenire forza politica di trasformazione la condizione giovanile sarda come organizzare quindi un punto di vista che non sia frantumazione parcellizzazioni tante diverse condizioni materiali
Per noi la scelta del rifondare la politica allora significa impegno per rifondare l'istituto il concetto la pratica stessa dell'autonomia speciale del mezzo
Viviamo in una terra bellissima meta di turisti di vip il mare più trasparente bello dicono un paesaggio antico e selvaggio la cartolina di presentazione di riconoscimento che tutti almeno una volta hanno visto
Dalle volte finiamo nelle prime pagine dei giornali nazionali come nel caso di Artsana e allora la cartolina lascia il posto al luogo comune la Sardegna diventa terra di banditi vigente violente senza legge di storie di faide
Di pazzi incendiari Sardegna in realtà e terre gente di moderni contraddizioni che sfuggono alla superficialità giornalistica popolo con una storia millenaria lingua che sempre meno sappiamo parlare
Sardegna come terra di frontiera e di pace per ispirazione sensibilità diffusa tra la gente culto dell'ospitalità
Rispetto e solidarietà per l'estraneo malgrado ciò terra schierate sfruttata nella logica della guerra fuori dal nostro controllo dalla nostra conoscenza la Maddalena le servitù militari e da ultimo anche luogo per addestrare patrioti per le stragi di Stato Sardegna terra di emigrati pezzi di identità in Europa e nel mondo oggi meta di migliaia di ragazzi del Sud del mondo che Nesta cerca una prospettiva di vita più degna
Sardegna gente di cultura di uomini di farmi internazionali nella politica e nella letteratura Gramsci Lussu Berlinguer
Darebbe Satta pigliato ippica la capacità di prendere coscienza disse e di sviluppare la curiosità e l'interesse per i problemi del mondo
Realtà in cui modernità stili di vita e consumi aspirazioni incontrare convivono con la tradizione le consuetudini popolari creando una miscela esplosiva di conflitti profondi si perdono così la memoria storica il senso e la dignità disse parcellizzate all'interno di un moderno progresso che si accetta solo se subalterni adesso se capaci di rinnegare il nostro villaggio
Sardegna regione del Mezzogiorno d'Italia quindi questione sarda come specificità alla questione meridionale
Centottanta mila persone in cerca di lavoro un reddito pro capite tra i più bassi del Mezzogiorno un'agricoltura industria che non decollano una scuola che tutto insegna fuori
Dal contesto in cui si trova abbandonata già nell'obbligo al cinquanta per cento dei ragazzi
Questi sono i nodi che vogliamo superare superare sono le origine di uno strumento speciale per il governo della nostra isola l'autonomia Sardegna autonomia autogoverno allora per creare le condizioni dello sviluppo e del progresso
Senza perdere la consapevolezza di se stessi della propria identità di popolo presso i protagonisti delle scelte del futuro di noi tutti
Allora noi vogliamo contribuire ad affermare un'identità forte moderna del popolo sardo fuori da incrostazioni retoriche e da luoghi comuni
Vogliamo essere portatori di una rottura culturale forte con quanto di arretrato di negative non condivisibile presente una certa stabilità lo vogliamo fare mantenendo consapevolmente la nostra memoria storica
Vogliamo superare la violenza e la cui sua cultura tra il codice barbaricino gli attentati agli amministratori
Che se non ipotecare ipotecare ogni bisogno e volontà di cambiamento noi non ci sentiamo parte di questa identità l'identità di un popolo la fa la sua storia e per ciò stesso è un fatto dinamico connesso l'azione degli individui di una comunità
Allora per noi scusate chiudo subito punto salta un pezzo
Stiamo per su queste cose stiamo lavorando e su questa traccia abbiamo cercato di sintetizzare una organizzazione fortemente regionalisti autonomista con un proprio tesseramento autonomo
Sulla base di alcuni progetti concreti nella realtà territoriali cento su dei contrattisti formazione lavoro nelle fabbriche del Sulcis la lotta alla violenza la lotta agli incendi per noi
Allora in Sardegna questa autonomia deve costituire un tratto fondamentale e irrinunciabile
è per questo che noi crediamo che la nuova associazione la Sinistra giovanile non potrà svilupparsi pienamente se non sarà capace di affrontare questi nudi queste aspirazioni
E siamo convinti che passi anche da qui almeno la nostra realtà e crediamo anche in tante altre dalla riscoperta delle nostre storie
Dare la possibilità dare la possibilità anche in questo modo un approccio nuovo alla politica da parte in tanti giovani di nuove soggettività da mettere in campo
Domani Caldarella di Roma
Precisa
Sconvolgenti compagne e compagni sono le novità che si sono prodotte negli ultimi tempi nella sfera politica economica ed in quella sociale novità esaltanti inedite ma al tempo stesso arduo e pericolose
E penso a tutto il nostro mondo occidentale ed in particolar modo al nostro Paese penso al generalizzato spostamento a destra di tutte le grandi democrazie o pseudo tali
Pensa i guasti alle fatiscenza di questa bella modernità una modernità marcia questo perché tende all'esclusione a rigetto quando non all'eliminazione della diversità
E mi riferisco ai tossicodipendenti agli immigrati extracomunitari ai malati di mente agli handicappati
Ribaltare questo è oggi possibile però
è possibile a patto che la sinistra e di conseguenza il nuovo soggetto politico che ci apprestiamo a costituire si liberi dal complesso di inferiorità patito con le sconfitte di questi anni e torni in campo nuova valida e compatta
Essenziale comunque che questo movimento politico-culturale sia pronto a rispondere all'appello rivolto qualche tempo fanno i giovani comunisti da don Luigi Ciotti e cioè di sporcarsi le mani
Agendo concretamente nel sociale
Ma soprattutto ed essenziale questo che la sinistra sia capace di solcare una linea di confine un taglio netto è drastico con i suoi vecchi modi di strutturarsi e sporcando sì le mani appunto di agire
è ora di tornare a far politica con la gente per la gente è ora compagni di produrre un serio e vero ripensamento del nostro essere di sinistra
Per ciò che riguarda la FIGC e quindi a dentro nello specifico del nostro congresso c'è un solo modo per fare questo porre cioè al centro del nostro agire un fattore il volontariato
Volontariato che per noi non è mero atto di protesta di carità scusate ma di protesta un vero atto politico una parola d'ordine un modo di essere e di agire né più né meno come non violenza un pezzo di vissuto
A me compagni è capitato di ante di addentrarmi sul zero negli oscuri meandri del disagio per capire come funziona davvero questo concetto quello del volontariato appunto
Sono stato assieme ad altri compagni della FIGC di Roma ospite per due settimane della comunità di Capodarco il mio ragionamento è ovviamente quello della FGCI romana è stato quello di inserirsi da subito nei luoghi dove il volontariato si pratica davvero
Questo per assumere tramite il nostro vissuto le competenze necessarie per costituire una nostra associazione di volontariato
La Nomura il margine di Shawn
Associazione che mira nel suo specifico
Ad aggregare su un progetto preciso il più alto numero di giovani che con il semplice accudire un handicappato o un ragazzo troppa autore i ragazzi fuori di cui più o meno validamente ci parla Marco Risi nel suo firma
Dicevo con semplici azioni si realizzano infatti il grande assioma gramsciano pensare mondiale giudicare nazionale agire locale
Per questo ogni singolo atto di volontariato diviene al tempo stesso azione territoriale concreta critica al malgoverno nazionale e proposta per un nuovo ordine mondiale
Il miglior il nostro volontariato diviene così un vero elemento di lotta un alto realmente e fortemente rivoluzionario
Tornando all'esperienza che ho vissuto in comunità e che presto svilupperò come atto perpetuo del mio agire politico devo dirvi compagni che ha impresso in me una forte accelerazione al bisogno alla domanda anzi di concretezza
Ho svolto un corso per operazioni per operatore grezzo basato sul concetto prassi teoria prassi superiori
Ossia per ragionare più semplicemente pratica del disagio comprovi tipo l'esperienza del limite
E cioè quando si gira per le vie della città su una sedia a rotelle per cercare di capire per quanto questo sia possibile i problemi che un disabile affronta quotidianamente
E la triste darsi nel momento in cui si rischia di cadere per uno scalino troppo alto che io normale posso puntare i piedi a non farmi male mentre il disabile non può farlo
Teoria del disagio con giochi psicologici che che scavano in te per farti capire come ti poni realmente mentalmente sul disaggio
Di nuovo prassi ma a livello superiore e cioè svolge dei servizi che fanno i volontari gli obiettori in comunità
Servizi di può andare a prendere i ragazzi malati di mente per portarli a scuola e sentirsi sul pulmino che li trasporta come sul set di qualcuno volò sul nido del cuculo il problema è che non ci si trova su un set ma ci si trova nella realtà
Il comprende Thrale nel non mondo del disabile con il suo vivere con il solo scopo di andare al bar per abbordare una commessa che lo fila solo per pietà oppure con i loro dover dipendere dagli altri per tutto un perfino per i bisogni fisiologici
Oppure e qui penso al ramo di Capodarco che si occupa del disagio giovanile e della prevenzione nel campo delle tossicodipendenze
Il dire nei centri d'iniziativa sociale di Tor Bella Monaca e Spinaceto
Due dei tanti quartieri ghetto di Roma i loro disagi la loro assenza di spazi disagi che sono più o meno gli stessi del mio quartiere Cinecittà solo che lì a disagio si somma di saggio l'empiema Durbin Fanny per i giovani nati in quelle zone
Di essere stati appunto risucchiati un po'per necessità un po'per gioco nei gangli della mafia della malavita
Il vero problema e mi avvio a concludere compagni è quello di sviluppare iniziative coerenti e concrete rispetto a quello che diciamo e a quello che non facciamo
è un problema di risposte vere di rivolta culturale del nostro agire è il problema di produrre atti piccoli magari come quelli del volontariato che riguarda tutto il nostro agire e non solo lo specifico di cui vi ho parlato
Atti che sono il nuovo il nostro modo più diretto immediato per dire no al regime democristiano per dire per urlare anzi con i fatti che Cossiga ma soprattutto Andreotti se ne devono andare ancora due parole chiudo veramente non voglio rubare più spazio per questo e per altri motivi compagni mi riconosco nel primo documento un documento chiaro preciso e conciso nelle prospettive nei fatti ma soprattutto leggibile
Un documento che riconosce l'importanza del volontariato e del suo essere elemento vero invalido di concretezza
C'è un altro tipo di futuro che aspetta al di là di quello che il regime DC propone un futuro ovvero alternativo il futuro di chi crede ai sogni i nostri sogni i sogni che ancora si possono realizzare
Caetano Fassina
Compagnia di Bologna scusate se può avvenire gli alla presidenza un attimo
Compagne e compagni in un calo di fare un uso strumentale del movimento agli studenti universitari se oltre ad un'appassionata rivendicazione di esserne stato parte Rava capire con voi e spero anche domani nel gruppo se l'università
Quali nuovi elementi può portare questo movimento alla nostra discussione anche a quella congressuale
Anzi mi sembra questo il modo l'unico modo per dare una della valorizzazione alla carica di rottura e diressi vita che quel movimento ha avuto e noi per primi abbiamo riconosciuto
Il movimento e non mi piace qua a parlare al passato come se fosse una cosa sepolta perché io credo che stia vivendo in forme diverse università in questi mesi
Nelle sue molteplici sfaccettature ha riproposto non semplicemente la critica alla neutralità del sapere o all'uso capitalistico dell'assenza tutti i movimenti dalla fine degli anni sessanta in poi avevano posto questa evidenza io credo che se siamo convinti delle trasformazioni profonde che sono avvenuti negli ultimi quindici anni dovremo cercare di capire i tratti originali che quel movimento ha avuto e per quest'indagine però è fondamentale è individuare un buon punto di vista allora mi sembra che quello individuato anche in alcuni interventi qui oggi che hanno riproposto il la queste del movimento non sia molto molto buono da nel senso che parte da dentro è un punto di vista che sta dentro le mura della cittadella universitaria allora io credo che invece occorre salire su queste mura e vedere i rapporti che l'università teste con
Con il territorio perché questo mi sembra un punto da d'osservazione
Più forte
Perché l'università compagni credo che non si vede non si ritrovi nelle sue dinamiche attuali nella figura di un serbatoio dalla dal quale le multinazionali all'impresa capitalistica attinge i serventi mi sembra che ci sia qualcosa in più
Negli enti le dinamiche che si sono affermati in questi anni diventa soprattutto il luogo d'innovazione tecnologica il il luogo in cui si riproduce in modo originale questo modello di sviluppo e le contraddizioni che essa contiene ma allora se è così è però per queste dell'università diventa il luogo del conflitto anch'essi
Il luogo in cui il conflitto assume le forme le forme più alte e quindi dobbiamo andare oltre una critica ideologica essa per affinare gli strumenti di lettura per capire i rapporti tra sapere
E produzione capire quale stavano le specificità delle interrelazioni che si stabiliscono tra la sigla del terziario e lì e le discipline umanistiche perché sono diverse
Dalle interazioni che si stabiliscono con le discipline scientifiche o tra ricerca chimica industriale e la medicina
Insomma credo che la parte più capaci del movimento ha saputo leggere in questi integrazione con il territorio non solo come il vincolo ma anche come un come un canale per intervenire nelle e meccanismi più delicati della riproduzione di questo modello di sviluppo e c'è quindi
L'innovazione la richiesta è il movimento ha messo in evidenza l'esigenza di nuovi paradigmi uscenti PC per affrontare senza ideologismi le contraddizioni originali che abbiamo di fronte
E non abbiamo detto no all'autonomia abbiamo detto no a questo tipo di autonomia che era falsa era accentra dieci è pericolosa per l'università
Però se proprio li conosciamo l'università con un luogo del conflitto attraversato da una serie di flussi il problema non è pubblico-privato privatizzazione si o privatizzazioni no
Il problema è capire come l'Università possa diventare un soggetto forte i rapporti con il territorio e io quale leggo la questione della democrazia nel senso che più volte anche oggi è stato richiamato la domanda di partecipazione di democrazia che questo movimento
Ha avuto
Però guardando meglio non è stato una domanda di satira attivamente di principi liberaldemocratici che niente
In Turchia università che è un luogo tradizionalmente solidale ancora non vigevano
E non è stata nemmeno la volontà di auto rappresenta arsi o di autogovernarsi è io credo che alquanto abbia ragione dicendo questo ma che non sia solo questo se qualcosa in più
Perché altrimenti rischieremmo di accettare la democrazia come semplice compresenza di soggetti diversi che si spartiscono in questo caso
Delle spoglie pubbliche tra l'altro molto misere estate io credo
La volontà di domandare poteri per intervenire all'interno di quei meccanismi che si rapportano con il mondo della produzione e poi per riuscire a voi attraverso questo potere ha da fare mare altre esigenze rispetto alle dinamiche che guidano la ricerca l'innovazione tecnologica e tra queste la grande questione da democrazia che movimenta apposto
Però questa è la scommessa altissima
Per questo il suo luogo del conflitto armato eh
Impone fondamentalmente un ragionamento su come riuscire a a incontrare i soggetti che possono o in modo forte stare dietro a questa sfida all'acqua ed era questo che Lupi promotori è l'ultimo e chiudo veramente su questo
è stato posto l'esigenza di partire dal basso che nessuno Dinoi si sogna di di rimuovere però accompagna un premio non dopo dobbiamo essere chiari su questo il nostro compito non è semplicemente quello di raccogliere dell'entità che spontaneamente sorgano speriamo un giorno in università o semplicemente raccogliere quelle che già sono sorte il nostro compito come sinistra credo sia quello di promuovere i saggi
Molta chiarezza
Angelo su Pardo di Gela offrono e Enza Ferrara di Benevento può venire qui alla Presidenza
Sono passati due anni dal congresso della Federazione giovanile comunista oggi in campo c'è una proposta originale nuova coraggiosa che ci fa dividere e Cuperlo nella sua relazione in parte ce ne ha parlato una relazione buone soprattutto perché semplice chiara non enfatica perché parla il linguaggio di gran parte di questa generazione
In questo contesto credo una villa e pressione va fatta
Anche brevemente su quello che è stata la FIGC dall'ottantacinque a oggi la FIGC con quella che era stata le sue strutture federate che cosa sono state e qui un ragionamento va fatto da un lato un modo nuovo di interpretare la politica diverso che si incontrava nei luoghi dove i giovani vivevano a volo quotidianità
La fine riunioni lunghe dei burocratismi eccessivi spesso una battaglia dentro il partito per rifondare la politica
Però ci sono stati i limiti in quella rifondazione spesso abbiamo pensato che bastasse fa delle strutture per poter creare fatti nuovi bastasse fare la lega studenti medi per avere gli studenti no questo è stato vero solo quando gli quando siamo stati lì nei luoghi del conflitto fagli sentire esitare
Nelle scuole nel lavoro spesso c'è stato un limite alla militanza una militanza a volte povera dove gli iscritti spesso non sentivano il senso di appartenere a una grande organizzazione oggi quindi la scommessa e alta cioè costruire dal basso le ragioni e le azioni per un'identità politica di sinistra di migliaia di giovani
Soprattutto meridionali oggi anch'a mio giudizio la scommessa Orietta e momenti diversi del nostro agire politico la militanza cioè spesso siamo stati soltanto dei militanti abbiamo aderito alla FIGC facevamo le riunioni di quel partito
O altro
Spesso siamo stati invece sono volontari come fatto singolo come fatto di un individualismo per ragioni etiche religiose spesso sono stati soltanto organizzazione di denunce
Di una protesta forte magari ma solo di una denuncia oggi è possibile allora se vogliamo rifondare la politica unire questi tre momenti cioè militanza volontariato
E denuncia ecco dove sta il senso alla proposta io credo ma una proposta che ci annulla ma una proposta che ci supera per capire interpretare ascoltare una realtà a cui spesso ne abbiamo parlato sottoponendo questi temi
Oggi possiamo dare ridare senza una politica a una politica che spesso soprattutto nel Meridione soprattutto a Gela nella mia realtà il tecnicismo e gestione del potere
Ma invece da godere senza una politica lo vedete trasforma che interpreta a una politica come dice il documento che non sia solo contro qualcosa
Ma che sia per qualcosa cioè quel se e colori sapori senza dal Po possa una politica utile c'è una politica che aggrega che unisce soggetti DiVersi
Testimone a quelle che sono le ragioni di un individualismo positivo cioè ragioni singoli individuali di adesione a un progetto che posso essere DiVersi ma che confluiscono in un grande progetto il collettivo di impegno
Di trasformazione ecco proprio a Gela vediamo il senso di quella che noi nella scheda progetto che abbiamo presentato cui al congresso
Il senso di una nuova Sinistra giovanile e siciliana che porta lento anche caratteri peculiari della Seat di della Sicilia una città come gelato che la mafia mangerà come metafora di un Meridione conto nel territorio dove non vi è nulla dove un Centro aggregazione dove in migliaia sono i quartieri abusivi dove spesso la spesa pubblica cioè i flussi di denaro che dal Nord o dallo Stato centrale arrivano qui
Arrivano in Sicilia vengono gestiti in modo da creare consensi e dove spesso soltanto la Federazione genia comunista due spesso noi siamo stati unico strumento di lotta alla mafia di una generazione fa una scommessa intente a landa una lettera a Cossiga e presentare pubblica cit ci invita parliamo in quanto cordiale molto formale ci disse
Verrò a Gela è privata solo tanta polizia tanti carabinieri
Un'altra strage Cossiga non è venuto
E purtroppo lì a Gela si vive un clima di occupazione la mafia ha occupato quella città e ripeto quei giovani che si sono posti in maniera autonoma dalla FIGC vi è anche una grande scommessa igienico questi sono stati Bravi esserci dentro quel movimento ma il movimento che parte da un luogo del conflitto da una scuola lì giovani Amanda una grande proposta
Dico semplicemente a Cossiga resse per casa Gianni areazione ha detto dimettiti io credo che Genet Cuper lo ridia dignità a cento mila abitanti di quella città
Diceva Gianni dimettiti ecco dove sta la proposta di gioco e giovedì abbiamo un conto corrente facciamo un centro giovanile di aggregazione un luogo fisico che resta crescere i quartieri abusivi fatto dei giovani
E concludo con Endesa marciando verrà arrivarci
Prendo i giovani comunisti la proposta che noi giovani comunisti avanziamo e fare lì a Gela in questa estate un grande campo di volontariato dove riusciamo unire
Il nostro modo di fare volontariato che denuncia
Riusciamo a portare in non solo Jo giovani comunisti Arci la chiesa
Ma i giovani di Gela rivive una proposta di liberazione quotidiana e credo che non debba essere un progetto isolato ma un'esperienza un percorso un modo concreto di interpretare la politica la politica delle cose reali
La politica della dei giovani
E che ci farebbe un gesto di solidarietà
Marcato che ci fa riconoscere non più perché siamo più a sinistra ma perché siamo tanti a sinistra ecco io credo che questo impegno sia l'impegno che possiede in pile degnamente parte la vostra vita grazie
Sì
Prima di dare la parola Francesco Cammarosa di Bologna ed è intervenire vorrebbe il pregare i compagni di sedersi e di stare zitti o comunque professione di rispetta erede perché interviene e di Democrazia visse stava posta anche giustamente vestale spione in questi giorni appunto Rispetto attenti e modi della discussione quindi la prima norma crede però si arresta ma al di là delle missioni
Più formali
Compagni il nostro impegno a Bologna e passato attraverso i luoghi del conflitto insegnando ci tante cose
Un esempio lampante è stato il movimento della pantera con la sua complessità la pantera è stato per noi è un momento di crescita
Di confronto composizioni spesso distanti dalle nostre pur rimanendo nel quadro della Sinistra giovanile
Molte cose abbiamo imparato in quei mesi di occupazione
Ci siamo rapportati rispetto a nuove rivendicazioni
Sul diritto allo studio sulla qualità della didattica sulle strutture universitarie ma è una è la lezione che abbiamo tratto da questo movimento linee in l'inadeguatezza della nostra struttura a ricevere gli degli input che venivano da chi era diverso da noi ci siamo di trovati di fronte ad una moltitudine di ragazze e di ragazzi gay pur se riconducibili a diverse tendenze politiche
Si presentavano uniti nella lotta contro il potere baronale per e per il miglioramento della vita universitaria
Proprio da questa constatazione
E nata l'esigenza di aggiornarci rendere la nostra struttura più agile per e più ricettiva verso l'esterno
E per questo ci siamo trovati d'accordo con il percorso proposto nel documento del consiglio federativo nazionale
Eravamo e siamo d'accordo perché riteniamo che sia necessario aprirci al confronto dalla e dalla contaminazione reciproca con chi è diverso da noi
Compagni e qui mi riallaccio alla questione del movimento abbiamo constatato abbiamo constatato che una prospettiva comunista non era la sola e come tale non sufficiente a rappresentare le istanze della Sinistra giovanile
Riteniamo giusto che il documento non contenga un programma fatto di una fissa in rigida allocazione di valori perché pensiamo che la nuova associazione non debba essere animata da spirito verticistico
Compagni le spinte per la elaborazione programmatica devono venire dal basso dobbiamo cominciare
A a combattere quella tendenza mai abbandonata nella nostra organizzazione ad aspettare le direttive dall'alto per questo noi pensiamo sia giusto continuare su questa strada seguendo un percorso che ci permetta un reale confronto
Con chi non la pensa come noi in tutto e per tutto ma vuole deve poter lottare insieme a noi
La ricchezza di questa FIGC è sempre stato il concorso è sempre stata il concorso di tutti nella nostra battaglia politica
Una logica di tipo correntizio è sempre stata aliena dalla nostra organizzazione mi sembra giusto mantenere questa pratica evitando di cadere in logiche che sono solo espressione di un modo vecchio di fare politica
Compagni in questo nostro dibattito M emersa una tendenza a scontrarci non sui problemi e non sui fatti ma sulle procedure formali oggi scontriamo ci sugli emendamenti sui fatti non su procedure
Una pratica correntizia lo ribadisco non servirà a nulla tranne che ad allontanare chi pur non essendo comunista vuole lottare assieme a noi compagni una cosa non dobbiamo mai dimenticare il nemico non è il noi ma e fuori di noi
Mariangela Catania di Salerno
Si prepari Claudio lamenta di Termoli
Non vogliamo non voglio ragionare del mondo che è cambiato intorno a noi del mondo nuovo col quale confrontarci
Voglio invece ragionare del nuovo che è in noi giovani privilegiati che oltre a vivere in un Paese occidentale abbiamo anche avuto il coraggio la voglia di ricercare oggi il senza dell'agire politico
C'è a mio parere è un obbligo
Grazie
C'è a mio parere è un obbligo dal quale qui oggi da questo luogo non possiamo prescindere
L'obbligo di liberare un luogo politico e organizzativo che ha avuto tanti nomi ma pochi volti tanto entusiasmo ma scarsa espressione tanta voglia di cambiare faccia la politica e tuttavia poco su questa via abbiamo camminato
I mille iscritti nella provincia di Salerno questo mi chiedono
Chiedono di poter pensare praticare una politica che non sia fatta di riunioni documenti ricette da seguire
Vogliono da comunisti organizzare gli atti attraverso cui far camminare oggi le grande idea di democrazia e libertà
Ed allora il nostro congresso provinciale ci ha visti a fianco di alcuni soggetti impegnati nel mondo del volontariato
A fianco di chi come noi a un inguaribile voglia di cambiare questo mondo ma sa pure che la quotidianità non basta
Non basta affidare quindici bambine in famigli in famiglie serve l'approvazione di una legge chiara in materia di adozione d'affidamento serve l'approvazione della centottantaquattro
A fianco di chi ci avverte che l'orizzonte del proprio impegno e limitato se gli enti locali o i partiti che contano delegano alla libera coscienza degli individui la risposta e l'organizzazione di servizi essenziali
Ci avvertono in una parola che al volontariato server
Politica serve una riforma delle istituzioni serve uno Stato che ascolti la provocazione dei gruppi organizzati del mondo variegato del volontariato laico
Ed è per questo che vogliamo aprire in Campania insieme a loro una comune battaglia testa ad approvare la legge regionale in materia di regolamentazioni dei rapporti tra volontariato ed istituzioni
Quattordici miliardi circa e la cifra vergognosa che lo Stato italiano risparmi attraverso l'azione piccole concreta degli ottantacinque giovani su cento che organizzano il loro bisogno dissenso è tutta lì di utilità
E che inconsapevolmente additano uno stato latitante che vanta un reddito pro capite tra i più elevati d'Europa e che ha di controllo un sistema sociale povero un livello di civiltà sociale bassa
Ci vuole per tutto questo ben più di un congresso compagni e compagne ben più di un'attenta appassionata discussione
Ci vuole Salerno perlomeno qualcosa che conquisti alla politica i restanti novecentottanta ragazzi e ragazze pur tesserati alla FIGC che non riesco ad avere nelle mie riunioni ecco perché la ricerca del nostro congresso provinciale ha lanciato l'idea di una nuova pratica politica quella per esempio dell'obiezione civile
Su questo tema vogliamo compiere una sperimentazione ricercare nelle varie realtà un gesto un'azione minima
Che città contrapponga in modo non violento ad ogni tipo di sopraffazione o sopruso sia da parte delle istituzioni che delle criminalità organizzate consentitemi la scena
Vogliamo poter trovare un modo diverso per dire a Pagani o hanno Cera Piol il diritto di passare sulla strada principale occupata dalla Mercedes del boss fermo a controllare la sua piccola grande piazza
Arroganza di un gesto che limita la libertà che presuppone un silenzio che non vogliamo più avere nasce a Salerno l'idea di Progetto informazione
Un progetto che può essere esteso su tutto il territorio nazionale
L'informazione come strumento e luogo di confronto con i giovani costruendo un radicamento reale con il territorio permettendo una divulgazione un confronto delle idee e dei programmi dei Progetti
Superando lo strumento sorretto della semplice propaganda e cercando così dislocare il quasi imbalsamato dell'informazione di regime
Io mi rendo conto che sono piccolissimi esenti è però credo che questi esempi e questa volontà e voglia di produrre dei progetti siano quello che noi dicevamo nei nostri nel nostro vocabolario delle ragazze comuniste
L'identità l'identità di un giovane comunista non può essere un dato una cosa che si stabilisce una volte per sempre l'identità è qualcosa che si costruisce che ci permette di legare il nostro passato al nostro presente
E ci permette pure di costruire qui ed ora il nostro futuro
Allora Claudio lamenta di Termoli
Io ritengo all'inizio a ad ascoltare oppure a uscire c'è da qua si sente solo un brusio non sente niente e insisterò se fate queste il migliore spetta della democrazia possiamo averi esce
Ieri care compagne e cari compagni ho sentito strani brividi attraversare il corpo ho sperato fino alla fine che fossero brividi dovuti al freddo che ieri ha quasi paralizzato le nostre menti invece quei brividi erano dovuti alla paura che qualcosa stava accadendo ed è caduto che l'incomprensione era la voglia di sopra farsi hanno regnato ieri in questa sala e questo non è mai stata il nostro patrimonio culturale dalla relazione di Gianni Cuperlo ho avuto la certezza che nulla stavano abbandonando ma che da domenica in poi avremmo potuto costruire qualcosa di grande
Nuovi orizzonti perché di nuovi orizzonti che abbiamo bisogno nuovi spazi dove portare la nostra cultura di progresso politico e per dare la stessa politica quel fascino
E per renderla più appetibile quelle migliaia di giovani che oggi vogliono risposte sul futuro e sulla loro vita quotidiana a me già sapere che posso ritornare in campo da protagonista e con altri ragazzi costruire un nuovo soggetto politico per modificare l'esistente
Mi basta per riacquistare fiducia nella mia nota di ogni giorno che conduco per non sottostare a questa modernità anche ci ha spiazzati
Però non ci sto quando si vuole ridurre tutto il discorso sul progetto politico che vogliamo portare in campo
In una censura totale sulla relazione di Cuperlo come se la verità che Gianni doveva rivelarci non è stata tale ma mancavano alcuni punti per essere vera verità
I punti che mancavano saranno altri e nuovi tasselli del mosaico politico che vogliamo disegnare
Insieme ad altri che sto questioni che comunque abbiamo portato in campo e non penso siano stati sotterrati come questioni di cui dobbiamo vergognarci come qualcuno ha detto
Ecco allora l'incomprensione di cui parlavo prima la voglia di sopra farsi per far valere un'idea sull'altra il documento la redenzione di Gianni ci dicono che niente verrà lasciato per strada ma su tutto si costruirà qualcosa di nuovo
Allora ragioniamo su questo in modo sereno e responsabile non avventurandosi su strade sconnesse e percorribili solo a cavallo di utopie certe doppie facciamoli diventare realtà io ne ho bisogno
E ne hanno bisogni ragazzi molisani rimarrà il tè in cui vivo acque viene negato ogni giorno ha la cittadinanza politica da un potere clientelare di una democrazia cristiana al settanta per cento
Questi ragazzi che incontrate alla mia esperienza vogliono affermare la loro voglia di vivere ma si sentono stretti in una morsa a cui è difficile sottrarsi
Se non ritornare lottare con loro e fargli capire che comunque nulla è perso e che uniti si può riportare in campo la verità ritornare impossessarsi di cose che ci spettano di diritto e non per favori
Io di questo che voglio discutere senza sentirmi un soggetto di una maggioranza o te ne minoranza io voglio tornare a fare politica concretamente subito siamo già stati troppo lontani dai luoghi del conflitto
Siamo già stato troppo tempo a discutere le nostre stanze usciamo a ricominciamo ricominciamo da dove abbiamo lasciato con la conservò Rezza che strano una nuova avventura
Un'avventura sì difficile ma affascinante ridisegnare la politica farla diventare strumento di liberazione di tutti i giovani che vogliono ritornare in campo per contare
Basta con le comparse vogliamo e possiamo diventare attori attore di nuovo film il nostro film
Tutto questo può essere possibile
La cosa però ancora che mi lascia forse così poco sicuro che questa esperienza non ricalchi può e le mancanze che questa organizzazione avuto mancanza di ordine organizzativo che hanno penalizzato molto le piccole federazioni come la mia
E allora se questa piramide dobbiamo rovesciare la rovesciamo la veramente e diamo a tutte le future organizzazioni territoriali pari dignità
Allora compagni ritorniamo ad essere protagonisti oggi la politica ha bisogno di nuove idee le nostre idee e le dedichi fuori da questa sala lotta per vivere una realtà migliore grazie
Allora Lisa Dradi di Ravenna
Questo è un intervento vuole essere un contributo vero e concreto alla discussione di questo congresso nel quale abbiamo bisogno di confrontarci e capire bene quello che vogliamo fare ma soprattutto come vogliamo farlo
I nostri obiettivi perché in questi perché questo importantissimo momento
Non sia solo una discussione fine a se stessa ma sia l'occasione per rimetterci in campo con quell'idea di riforma della politica che animò quella tappa fondamentale che fu il grande pubblico il un congresso dell'ottantacinque
Isolare iscritta alla lega dopo quella data ed ha vissuto l'appalto con la FIGC della Fondazione
Sono convinta che la lega studenti medi abbia avuto una funzione decisiva per rimettere in gioco la nostra organizzazione dentro una scuola
In questi anni la Lega si è radicata ha ragionato della scuola del sapere e dello studente
Un'esperienza della lega che non si può negare che sia stata anche positiva che ci ha fatto crescere e incontrato molti ragazzi e ragazze anche non iscritte e siamo stati proprio noi della lega accoglierà i limiti della nostra organizzazione e di qui siamo partiti per costruire un poggiato un nuovo diverso da un soggetto un nuovo soggetto politico degli studenti dentro la scuola
A partire dagli interrogativi che ci pongono tanti studenti la situazione stessa della scuola dobbiamo costruire un'organizzazione con precise caratteristiche
Tenete presente che moltissime realtà si stanno attivando delle esperienze grazie alle quali è possibile già abbozzare quell'idea di un uomo nuovo politico degli studenti
Questo sta avvenendo grazie agli impulsi che ci vengono dalle sperano e che troppo spesso in passato siamo usciti accoglie non siamo usciti a cogliere e a farla fonti di ricchezza di iniziativa e di trasformazione troppo spesso non abbiamo fatto seguire fatti concreti e ben comprensibili a grandi proposte dire fu come che lasciavano molti studenti anche d'accordo impossibilitate a dare un nuovo contributo concreto
Per questo io trovo che sia giusto consentire un'organizzazione studentesca di tipo associativa federativa e tematica che valorizzi e parte dalle singole esperienze locali e cittadine
Un'organizzazione quindi elastica e flessibile che vede nella scuola il suo luogo privilegiato un'organizzazione che comprende nel suo fare politica la socialità lo stare insieme come elemento importante
Ecco perché nella mia realtà in tutti i centri dove sono concentrate le scuole sta avendo successo il nostro poggiati dicendo studentesco
Con una sua sede autonome attrezzata che offre nuovi per il divertimento per lo studio che offre servizi tipo il mercatino di libri usati collezione di ripetizione marchiati un luogo di comunicazione di idee con il giorno di idee con i giornalini cittadine nelle scuole con i coordinamenti degli eletti sull'edilizia scolastica con la se già le associazioni sulla sessualità e sul razzismo
Questo progetto sta avendo già Successo coinvolgendo veramente tanti studenti
E questo a metano approva se ce ne fosse stato veramente bisogno
Che siamo sulla strada giusta quindi rinnovo l'invito a discutere davvero sulle cose e non la stava un dibattito che ha quel ragazzo che abbiamo coinvolto nel centro non parlerebbe affatto e sarebbe fuori dal mondo
Dall'altra navi erotiche la sensazione che la pace
Mi devo innanzitutto scusare con voi per non essere stato presente fino all'inizio dei lavori ed in particolare mi scuso con Gianni
Per non aver potuto seguire la sua relazione introduttiva ma gli amici lo sanno in questi giorni sono per me è molto molto intensi e particolari sono voluto tuttavia essere presente perché so dell'importanza della vostra discussione delle scelte che state per compiere non è mio e tanto meno dell'associazione per la pace il compito di dire se esse siano giuste o sbagliate se vadano nella direzione giusta o sbagliata certo è che il vostro progetto
Di investire il ricco patrimonio di esperienze di risorse della FIGC nella costruzione di un nuovo soggetto politico della sinistra giovanile è senza dubbio un'impresa coraggiosa e ambiziosa
Fosse anche solo per questo ma non è solo per questo
Per il coraggio con il quale è stata rimettendo in discussione la vostra organizzazione le vostre consuetudini e ne ho avuta ampia prova qui nel dibattito di questa mattina che mi dà qui la verità mi è piaciuto molto
Cercando nuove strade e nuovi strumenti
Per essere sempre più utili e autonomi tra i giovani dico forse solo anche per questo non potrei che esprime Hervey il mio pieno sostegno e incoraggiamento ad andare avanti
E badate anche le polemiche anche una discussione così difficile come quella che state affrontando in questi giorni se serve a fare chiarezza a costruire e non solo a distruggere possono essere davvero molto molto preziose
Mi auguro dunque che riuscire davvero in questa scommessa
Mai come oggi il movimento per la pace ha bisogno di voi di una forza organizzata dei giovani che sappia parlare ed essere continuo strumento di provocazione coinvolgimento tra i giovani di tutte le esperienze provenienze sociali
Che sappia distribuire non certezze verità assolute
Ma dubbi
Che possa indurre aiutare ognuno a scegliere di stare in questa società a vivere in questi anni così difficili da protagonisti e non da comparse né come vittime né come carnefici o complici ma come amava dire Gandhi semplicemente da uomini e donne giusti
Da persone cioè che amano ricercare servire la verità e non solo i propri miopi spesso mio più gli interessi
Non so se tutto questo basterà davvero a cambiare il mondo così in profondità come si dovrebbe o come vorremmo
Certo è che questa è una rivoluzione possibile che noi possiamo compiere sin d'ora senza dover rinviare a qualcun altro o ad un domani non meglio definito
Questo a mio parere l'essenza della riforma della politica di una riforma che deve essere sempre più radicale lavorare con convinzione a questo progetto vuol dire lavorare per accrescere le risorse non violente a disposizione di questo mondo
Che come avete ben scrittori i vostri materiale congressuali
Nonostante gli straordinari mutamenti dell'ottantanove continua ad essere così saturo di violenza e di ingiustizie da rendere impossibile la vita di milioni di uomini e di pregio e da pregiudicare la stessa sopravvivenza del pianeta
Purtroppo il tempo non mi consente di andare molto oltre ma c'è una cosa alla quale tengo particolarmente da dirvi è una proposta formale
O se preferite un invito che mi auguro terrete in considerazione nella discussione di questi giorni e sulla quale Magare sarebbe anche bello sei potreste poi pronunciare fin dall'inizio della crisi nel Golfo il pacifismo è stato messo sotto accusa
Siamo stati accusati di essere rimasti in silenzio di non aver intrapreso si è detto anche tra molti amici alcuna seria iniziativa
Qua invece c'è stata la marcia Perugia-Assisi la più grande manifestazione europea contro la guerra sin qui organizzata la quale del resto come è sempre accaduto voi avete dato un contributo decisivo
E la diffusione di centinaia di iniziative in tutta Italia che sono piombate però sotto una censura davvero d'altri tempi
Poi siamo andati da Arafat a Tunisi e poi ancora a Baghdad come ricordava prima Giampiero vasi Melli e qui ancora oltre alla censura
Abbiamo dovuto subire una campagna di denigrazione di manipolazione di regime che Audi evidenziato il clima di guerra nel quale stiamo mai ormai operando ultima eloquente testimonianza di questa serie la descrizione che fu Cillo fa sul Venerdì di Repubblica della settimana scorsa non so se l'avete visto del pacifista o angeli o demoni
Ovvero siamo ingenui o siamo egoisti
Si potrebbero fare si dovrebbero fare molte considerazione di fronte a tanta dimostrazione di stupidità e arroganza ma un dato è certo un dato che non ci possiamo nascondere
Se da un lato non siamo giunti impreparati a questa nuovi avvenimenti perché chiusa la vicenda degli euromissili distrazione di missili a Comiso
E del loro smantellamento abbiamo saputo guardare oltre all'equazione a pace uguale assenza di guerra per cogliere sino in fondo
Nuove contraddizioni del nostro tempo se è vero tutto questo che non abbiamo mai inteso la pace come pacificazione ma come impegno concreto per una soluzione non violenta dei consulenti dei conflitti allora dobbiamo riconoscerci
Dobbiamo dirci con altrettanta franchezza che il pacifismo italiano continua ad essere debole è debole perché continua a essere troppo frammentato
Perché ancora privo di una vera struttura organizzata che dia visibilità voce continuità ed efficacia politica alle mille iniziative locali che pure continuano a rigenerare la cultura della pace nel nostro Paese
Da tempo come associazione per la pace stiamo provando a colmare questa assenza
E tuttavia coloro che hanno accettato questa sfida sono ancora troppo pochi c'è bisogno soprattutto di nuove energie vitali ecco questa è la proposta che sono venuto a portar via che anche voi cioè gli atti di lavorare con noi per la costruzione di un nuovo grande forte soggetto del pacifismo
Che se gli Hate di farlo accettando di lavorare quotidianamente gomito a gomito anche con chi magari non la pensa nello stesso modo superando steccati e bandire barriere ideologiche
Di chiediamo vi proponiamo di venire di portare tutta la vostra identità e le vostre esperienze già molti di voi
Stanno lavorando fin dall'inizio fin dall'inizio di questa nuova esperienza con l'Associazione per la pace a cominciare da Raffaella Bolini che sta condividendo quest'anno questa esperienza con noi nella segreteria nazionale dell'associazione la situazione per la pace vuole essere uno spazio aperto
Nel quale esperienze culture diverse si organizzano e si confrontano di volta in volta suo obiettivi e progetti chiari concreti praticabili da tutti
Come la campagna per la riduzione delle spese militari per l'obiezione fiscale per lo scioglimento della NATO per la chiusura
Della base scandalo del Della Corte chiusure della base in costruzione gli F sedici a Crotone
In solidarietà con il popolo palestinese la campagna per la denuclearizzazione del Mediterraneo fino al nuovi computer reni che anche noi stiamo cominciando a frequentare che l'impegno per la costruzione di un impegno quotidiano della non violenza
E tuttavia anche noi come voi che siamo insoddisfatti di quello che siamo e di quello che facciamo
Abbiamo di decidono di superare il nostro modello organizzativo di andare oltre alla nostra associazione per dare vita ad una rete del pacifismo lo abbiamo deciso solo due mesi fa nel nostro congresso nazionale che abbiamo tenuto a Perugia
Una rete del pacifismo che rappresenti davvero e rafforzi la dica complessità e complessa identità del pacifismo italiano una rete fatta di gruppi locali e tematici che possano lavorare e vivere concretamente nelle scuole nei quartieri nei luoghi di lavoro unità su grandi progetti obiettivi comuni nazionali e internazionali ma dotati anche di una forte autonomia di proposta e di iniziativa
E mi piace sottolineare rilevare che delle molte delle cose emerse nel vostro dibattito in questi giorni in questi mesi coincidano particolarmente con i temi con il carattere della discussione che stiamo facendo anche all'interno della nostra associazione vi propongo dunque di lavorare con noi alla costruzione di questa Rete
Per aiutare il pacifismo e vorrei dire anzi movimento ecco pacifista
A diventare sempre più politico ad uscire cioè dal mondo dell'etica per evitare che molte delle nostre generose iniziative rimangono poi solamente dei nobili atti di testimonianza
Va be'viviamo in un periodo molto difficile l'abbiamo detto più volte in cui oltre alla strada alla testimonianza c'è bisogno di atti politici gli atti politici concreti ai fatti bisogna contrapporre altri fatti non solo parole
Siamo oramai al conto alla rovescia
Gli avvenimenti del gol forse in brano assumere una svolta drammatica ieri Bush ha candidamente dichiarato che Saddam Hussein non se ne può andare anche lo volesse dal Kuwait senza ricevere una ben meritata punizione
E dunque nelle prossime settimane dopo quarantacinque anni il nostro Paese rischia di entrare ancora una volta in guerra a dispetto del buonsenso e della Costituzione
Non so né me lo sono chiesto più volte in questi giorni se davvero riusciamo ad immaginare cosa stia per significare questo fatto non so se lo riesce a capire fino in fondo la gente comune di fronte alla pesantissima campagna di disinformazione che è in atto certo lo sa Cossiga e Andreotti che addirittura confidano nella guerra per continuare a rimanere in sella conservare il proprio potere
Certo lo sa De Michelis che con Craxi e gli alleati laici ha già deciso quale deve essere la priorità del nostro paese ovvero la priorità è quella di non rompere il fronte della fermezza e della solidarietà
Occidentale hanno deciso per noi ma non non siamo d'accordo
E per questo abbiamo abbiamo necessità di riorganizzarci di lanciare una nuova forte mobilitazione certo il peso il peggio può essere ancora editato
Ma se non vogliamo affidarci all'ottimismo dei mai di che prevedono per il mille novecentonovantuno un anno di pace di prosperità allora non dobbiamo io credo perdere tempo
Dobbiamo scendere in campo tutti e tutti insieme per uscire un gran per costruire un nuovo grande movimento contro la guerra
Che ancora non è riuscito a cambiare rotta a far a far cambiar rotta al nostro governo ma che in queste settimane è cresciuto molto nel nostro Paese
Già la campagna nero non solo ha risposto al nostro appello che abbiamo lanciato all'inizio di novembre per l'indizione di non ho manifestazione nazionale ed il prossimo dodici gennaio saremo di nuovo in piazza a Roma
Mi auguro spero che da questo vostro congresso parta un forte segnale di mobilitazione
Perché a tre giorni dalla scadenza dell'ultima dell'ultimatum sì o da chiara e forte il nostro no alla guerra la nostra obiezione di coscienza a questa sporca guerra
Dobbiamo scendere in piazza per chiedere giustizia per il popolo palestinese per dire che l'Italia non può e non deve partecipare ad una guerra nemmeno se autorizzata dal Consiglio di sicurezza dell'ONU
Perché nella nostra Costituzione né la Carta dell'ONU legittima una guerra
E quindi dobbiamo chiedere con estrema franchezza e con ed estrema determinazione il ritiro di tutti gli uomini di tutte le navi e gli aerei italiani presenti nel Golfo
Su questi obiettivi dobbiamo chiedere anche la convocazione urgente del Parlamento
Dobbiamo costringere ogni deputato uno ad uno ad esprimersi di fronte al Paese se necessario parata dobbiamo andare anche a casa loro dobbiamo andarli a trovare dove abitano perché si sappia di chi sarà la responsabilità di questi gravi
Di questi gravi atti
Spesso ci accusano di essere catastrofisti Polo aumenta lo diranno anche oggi di aver perso ogni speranza
Ma la speranza per noi camminare solo nelle nostre gambe nella generosità e nell'intelligenza con cui decidiamo di spendere il nostro tempo sapendo scegliere invitando tutti a scegliere da che parte stare
Oggi noi stiamo con chi fa dell'obiezione di coscienza non solo rifiuto del servizio militare ma una vera e propria scelta di vita
Con chi sceglie la solidarietà e la non violenza nelle scelte quotidiane della vita non solo a parole ma nei fatti
Fatti che io credo sono già cambiamento perché se cambia la nostra vita se impariamo disobbedire affare e non solo a dire pace
Ecco se non riusciamo a fare questo avremmo già creato oggi qui un pezzo di quel mondo nuovo che davvero non possono impedirci di sognare
Ringraziamo Flaviano attinenza intervento
Una comunicazione se Luca Magrin di vicenza può venire qui alla Scala poi volevo informare i compagni
Che abbiamo dodici interventi recuperando anche quelli che stamani mattina non c'erano e si spera siano arrivati sul che non se lo meriterebbero il vero però che riusciamo a recuperare
Appatta dei compagni parlino ovviamente cinque minuti c'è sia nei tempi che ci siamo dati
Per cui riusciamo a fare tutti gli interventi che c'eravamo previsti appunto e di di fari finendo verso le due circa anche forse se fosse precisa anche un pochino prima
Peppe sta Spataro di Agrigento
Un'altra cosa i capi delegazione devono andare alla sala sì da Giuliano che
Qua su per le scale
No dunque
Compagne e compagni di questo congresso anzitutto voglio esprimere la mia più profonda soddisfazione
Nell'avere visto tanti compagni tanti ragazzi e tante ragazze qua oggi come ieri a sacrificarsi per ore ad ascoltare
Con pazienza tolleranza interessa concentrazione anche stamattina un po'meno ma è ragionevole scusa scusa scusa invasione perché ho fatto un errore gravissimo non sono tutti i capi delegazione sono solo alcuni elencherò dopo perché se no interrompo lui quindi non andate alla Fallaci
E questo è questo questo spirito di abnegazione di sacrificio è possibile solo a quelli che credono veramente a questa cosa e penso che la nostra politica il nostro modo di stare dentro la politica intendo politica pulita ecologicamente pulita
Sia originalissimo è da questa cosa noi sia di questa cosa siamo fieri noi stiamo dentro la politica perché ci mettiamo sentimento passione e cuore a differenza di tutti gli altri e questo ci distingue e penso che ne andiamo fieri almeno io ne vado vado fierissimo
Sulla questione dei cinque minuti dico soltanto una cosa che non ha potuto trattenere io sono qua ad un congresso a al quali presentano ma non hanno mai partecipato
E i tempi sono tiranni e lo sono per tutti quindi in cinque minuti è chiaro che non si può dire tutto per quindi io voglio ascoltare compagni che non rivedrò più voglio sentire esperienze
Che di cui non sa proposte mai nulla quindi voglio che parli il maggior numero dei compagni possibile nel minor tempo possibile nelle bare dei capolavori di sintesi ma dobbiamo abituarci anche a questo per svecchiare il modo di fare politica
Per entrare nel merito la questione al merito della dalle delle delle tematiche congressuali sono completamente d'accordo con il primo documento con la forza il senso passionalità dalla proposta che sta alla base al primo documento
Però documento corre un rischio c'è un pericolo insito un pericolo è un pericolo che bisogna mettere in evidenza ed è il pericolo che vinca re è chiaro che quando chi dico che è un pericolo mi riferisco al pericolo per gli altri se veramente i postulati che governano questa svolta con la S maiuscola e cubitale
Cioè l'associazionismo e il volontariato dovessero veramente fare breccia nel territorio in maniera capillare diffusa convinta avremmo avuto il merito di avere fatto la cosa più grande che potevamo pensare di fare vale a dire di aver elevato il livello del dibattito politico di avere decimato i giovani alla politica di essersi avvicinati noi stessi alla politica ragionando sulle cose concrete
Su questa cosa intendo soffermarmi cose concrete ne ha fatto il movimento studentesco della pantera alla quale o al quale alla quale ho parte muta dal corpo ho fatto parte
Andando a rispolverare riposo riproporlo tappeto temi di una Sco di una scottanti quali per esempio e ne cito alcuni
Lo scollamento che c'entra ceto politico e paese reale ne riferisco alla vigliaccate al ministro all'università che non si può avere per un anno nella facoltà se non i programmi sponsorizzate alla sua rete personale il TG due
Mi riferisco anche ai mezzi d'informazione che hanno continuamente se non vado al momento studentesco lo hanno prima sfottuto poi quando abbiamo cominciato a fare veramente paura lo hanno isolato
Lo hanno gli hanno negato gli spazi vitali gli spazi vitale di informazione
Il momento studentesco apposto comporta invece la tematiche che sono sì universitaria fuori allora sono d'accordo con con Mauro Rostagno quando diceva ai suoi tempi ai tempi Della sottolineasse dare non puoi costruire una sorta una università d'Oro in una società di menta
E allora devi partire dei problemi diversi pare come siamo partiti noi per Polli comporta nella società perché la società che va cambiata se voglio ottenere un'istruzione migliore un'istruzione diverso
Ma il movimento studentesco non dura
Ed è nella logica delle cose che il momento pone i problemi
Con forza e poi cessi perché il momento ha una sua durata fisiologica e quindi la DIA per continuare una battaglia a tutto campo
è quella dell'associazionismo del volontariato nelle università nel territorio come si dice e come si usa dire dire in questo congresso nei luoghi del conflitto tra i soggetti dal dal conflitto
Cambia la politica elevare il tono del dibattito sono due argomenti per me fortemente discriminanti
è una battaglia etica prima di tutto ma anche politica in secondo luogo mi esprimerò con l'esempio concreto la FIGC è alla quale io appartengo a una felice di un paesino sperduto si cambi con non so e vorrei conoscere e nell'hinterland esiliato ha fatto una battaglia vincente sul problema delle de dei degli scrutatori nelle elezioni politiche un problema annoso perché si usa soprattutto da noi spartire Manero lottizzante gli scrutatori e questo è un vizio che non sfugge a nessun partito ma FIGC ideona nonostante gli fosse stato proposto non dico da chi
Di avere anche lei la sua parte dei produttori sia imposta ritenendo di dovere proporre proposta che è poi passata lo scrutinio tramite computer degli ispiratori aprì buona tutti i giovani sanno che escludono si deve si diventa non per amicizia o per conoscenza particolari ma per la semplice folte opportuno dietro la presentazione di una domanda
Questo è un passo un granello di sabbia ma è un modo di procedere d'intendere le cose di intendere la politica che avvicina veramente i giovani alla politica
E quello sporcarsi le mani di cui in termini teorici abbiamo parlato e quella politica del fare che la rifondazione non ottantacinque in poi ha caratterizzato bene adesso dobbiamo portava alle estreme conseguenze
Dobbiamo fare questa scommessa una scommessa che non è detto che vinciamo possiamo anche perdere ma io sono nella FGCI
Sono comunista
Perché vogliono deciso di combattere
Infine per quanto riguarda l'informazione ho finito concludo chiudere per controllano l'informazione che i giornali stanno facendo al Congresso che invitandola ad andare a informarvi nel bar nelle bacheche
Della violenza dello stupro dalla nostra invenzione che sta avvenendo addirittura il giornale che è uno dei giornali
Che più si ritiene il vertice le formazioni d'aria ha fatto parlare da questo Pomponio Fabio Mussi crepare quei Hector pagina parte non abbia messo piede grazie
Valorizzi Anselmo
Il Pescara
Continua a non esserci malizie cent'
Per vengo con difficoltà in questo
Dibattito
Il contesto che ho trovato in questo comma congresso
Mi appare sinceramente molto triste
è molto stanco privo di elettricità lo stesso confronto
Di posizioni che nato nel congresso
Non riesce ad appassionarmi mi sembra precostituito mi sembra che non sia frutto di una forte espressione delle singolarità presenti all'interno della nostra organizzazione
Il mio punto di vista probabilmente
E differente rispetto a quelli che abbiamo ascoltato finora
Fa questo confronto forse estraneo è sicuramente è molto molto perplesso
Voglio chiarire io non sono contrario assolutamente all'idea di superamento della FIGC anzi un'esigenza che sento da tantissimo tempo ma le ipotesi
Delle quali stiamo discutendo non mi convincono
Pienamente sono a favore del superamento della FIGC perché sono convinto della ricchezza
Di posizioni di culture di pratiche di realtà di punti di vista di sinistra che si sono del Movimento giovani nel mondo giovanile al di fuori della FIGC
E io voglio e ho voglia di lavorare con tutte queste persone con tutti questi compagni
Ma mi domando le ipotesi che sono in campo sono davvero in grado di produrre una forte soggettività autonoma politica a sinistra dei giovani
Io non ne sono convinto
E dico alcuni dei miei dubbi
Il primo equivoco
Io sono completamente contrario al fatto che in questo congresso
Si prenda posizioni si decida rispetto alla possibilità di un patto politico programmatico con il futuro la futura formazione
Della sinistra non lo dico per esprimere un giudizio di merito rispetto al al processo in atto nel partito lo dico perché credo che per avere credibilità il nostro processo
Non deve assolutamente apparire come
Come un vero adeguamento a quello che è in atto all'interno del partito io credo che se chiamiamo altri a costruire una in qualcosa di nuovo chiamiamo qualcosa
Insieme a noi è bene con loro dopo la confondersi ione potrei debbo decidere come rapportarci
Con questa nuova con delle forze politiche le forze politiche della sinistra dico altre due cose brevemente e finisco io credo che il nostro ruolo non debba essere né quello di essere i giovani del PDS chiarisco nemmeno del PC se il Congresso avesse un altro andamento io credo che il nostro compito è quello di conquista non è quello di conquistare consenso nei confronti di un partito ma di costruire nella società
L'autorganizzazione dal basso una forte soggettività autonoma dei mondi giovanili spazi di libertà concrete che possono essere centri sociali ho quei poteri che chiediamo dentro l'università luoghi di produzione di saperi e di tecnica indipendenti rispetto alle logiche dominanti autogestione volontariato movimenti
Se costruiremo questo saremo capaci di incidere anche sulla politica delle dei partiti della sinistra non certo intervenendo nei comitati federali o nel comitato centrale la questione la pantera lo ha dimostrato un'ultima cosa vorrei dire se è vero che c'è bisogno di qualcosa di nuovo se c'è bisogno di aggregare una vasta aria di giovani che oggi non fa parte della FIGC io credo che non possiamo offrire loro
Una casa già costruita per tre quarti io credo che abile assenso una riorganizzazione della Sinistra giovanile se sarà fondata sulle specificità locali decentrata
Caratterizzata dalle concatenazioni orizzontali tra tutti i soggetti per cui credo che ambedue le ipotesi che sono state che sono a confronto andrebbero riviste discusse superando o un confronto che mi pare fino a questo momento poco produttivo grazie
Allora intanto arrivino quali issare capi delegazione devono andare alla salassi essa una zavorra Lodi Padova Treviso Gorizia Udine Trento Piacenza Forlì Grosseto Firenze Luca Ancona
Ascoli Terni Roma Tivoli Rieti Pescara Termoli Salerno Benevento e Taranto Crotone e Cosenza Reggio Calabria
Easy vincano i sei Carbonia Fini poi Tadini Perugia e Ruffini Ferrari devono andare immediatamente alle agenzie in Italia qui fuori
Poi dava la parola all'aura mantenendo di Genova
Contardi una mia esperienza personale di questi ultimi mesi per provare a partire dai fatti dal nostro vissuto quotidiano politico per poi arrivare a ciò che oggi secondo me ci conduce a compiere una scelta decisiva storica
Un'altra compagna una sera a Genova abbiamo distribuito un invito per una nostra iniziativa in discoteca un invito molto semplice con un messaggio chiaro una festa luminosa in una città buia
Mentre imperterriti continuavamo a distribuirlo un gruppo di ragazze ci hanno avvicinato perché era ci informa zioni sull'iniziativa
Ragazze molto giovani probabilmente amanti della discoteca come del resto tantissimi altri giovani che però quella sera hanno sentito l'esigenza di capire il perché di un invito così particolare nel tema proposto a questo punto ci sono state tre cose che mi hanno tra virgolette ha sconvolto la prima una loro domanda accusa la FIGC
La seconda la loro reazione risposta va be'allora non ci interessa
La terza il mio imbarazzo
Imbarazzo ovviamente non dovuto la vergogna di ciò che siamo giovani comunisti
Ma un imbarazzo che è nato dalla consapevolezza che questo nostro proporsi a priori organizzazione politica a volte ancora legata a schemi ideologici né lontana ma da loro
O meglio non mi dava la possibilità d'incontrare di raggiungerle su un progetto che probabilmente altrimenti avrebbero condiviso commenta
Allora io da domani voglio poter parlare anche con queste ragazze voglio conquistarle come diceva Gianni nella sua relazione introduttiva al nostro progetto
Voglio capire davvero cosa queste come tante altre ragazze e ragazzi desiderano sognano si aspettano da questo mondo a partire dalla città in cui vivono dal luogo in cui lavorano studiano si dipartono
Il documento è questo congresso afferma che bisogna ripartire dei luoghi del conflitto rovesciare la piramide io vorrei aggiungere però un'altra riflessione
Forse dovremmo ripartire soprattutto dei luoghi che a volte non sono definibili propriamente del conflitto ma sono semplicemente luoghi dove i giovani si incontrano si aggregano si divertono
A questo proposito ci tengo moltissimo a valorizzare al massimo l'iniziativa dei ragazzi di cui prima parlavo
Abbiamo provato forse per la prima volta a Genova per forme e modi a promuovere iniziative in un luogo per noi davvero inusuale una delle più conosciute discoteche di Genova
L'originalità sta soprattutto nel non aver proposto una festa privata tutte interne della FIGC
Ma di essere andate noi in una serata di apertura normale del locale ad ascoltare lo strumento era oltre altre cose un questionario le richieste e le esigenze i problemi e anche in un problemi di ragazze che avevano scelto quel posto quella sera esclusivamente per divertirsi
Ma la cosa più divertente estate lo stupore di alcune nostre compagne nel trovare anche qui dentro sensibilità e disponibilità come se solo per il fatto di trovarsi in una discoteca dovesse essere impossibile incontra di giovani si insidia disponibili
Da qui la riflessione obbligata i luoghi dove abbiamo dove dobbiamo incontrare altri dei quali ripartire dal basso non sono necessariamente quelli dove confluite tangibile e visibile eleggibile mediatamente
Abbiamo una forte esigenza anzi di conoscere più realtà di immergersi di più nel fare quotidiano di migliaia di nostri coetanei
Un'ultima cosa che vorrei dire è sui cosiddetti altri giovane quali rivolgiamo oggi tante riflessioni più oggettive rispetto forse al passato
Vedo un rischio infatti nella nuova organizzazione la Sinistra giovanile prendiamo costruire quella cioè che gli altri per noi possono diventare esclusivamente una sommatoria di soggetti politici già organizzati e non invece la maggior parte dei giovani politicizzati che ci stanno intorno e che sono forse la maggior parte per fare questo infatti basterebbe un coordinamento e una nuovo e non una nuova organizzazione
Dobbiamo invece con fondare un nuovo soggetto politico con ragazze e ragazzi anche non impegnati ma disponibile a farlo su temi come il diritto allo studio su un progetto di solidarietà sulla costruzione di esperienze comuni di volontariato sull'ambiente sulla tossicodipendenza
E su altri progetti che già oggi fanno parte del nostro patrimonio politico ma che da domani dobbiamo saper far vivere di più
Un'ultima cosa se mi consentite vorrei dire la sul rapporto con la nuova formazione politica della sinistra
Che nascerà presumibilmente nei prossimi mesi ho sentito sia ieri ai gruppi di lavoro ma anche oggi qua in questo dibattito alcune perplessità lei anch'io voglio esprimo la mia opinione su questo che mi pare un punto contano in tale centrale della nostra riflessione
Io voglio confrontarmi con con la formazione e voglio farlo senza timori
Ma al contrario consapevole che stiamo parlando della più grande forza di sinistra elitaria
Che non possiamo considerarci estranea a quel percorso di mutamento che dobbiamo lì dentro far pesare la nostra soggettività e autonomia esattamente come dice il patto politico-programmatico che andremo poi a votare
Pretendo da questa formazione che va nascendo l'assunzione del concetto di moderna questione giovanile e credo che questo si possa garantire solo con una nostra presenza forte al suo interno
Non mi sembra il caso di riproporre qui oggi tutta la discussione già svolta si nei congressi dei comitati territoriali voglio solo ribadire che per tutto queste ragioni che sono d'accordo con il documento proposte cita certe AN ci credo
Voglio pensare con voi l'organizzazione fatta da studenti che innanzitutto vogliono laurearsi a diplomarsi e da giovani che innanzitutto vogliono trovare lavoro e che se già lo hanno vogliono lavori tarlo e solo in seconda battuta vogliono fare politica
Voglio contribuire a costruire con voi una forza che ne so
Ne so cosa sinistri pari a loro via stendardi estere esponenziale di tanta parte del mondo giovanile e di costruire un progetto politico responsabile e di governo che si ponga come strumento per tanti giovani ragazze voglio pensare a questa FIGC per dirla con cui ma l'apice delle cose compiute e serbatoio di quelli a venire mi rendo conto che fare questo salto qualitativo è difficile impegnativo però almeno proviamoci
Antonio la parte di Potenza volevo anche dire una
Tutti i consiglieri di istituto presenti al congresso si trovano alla fine della seduta acquistata la presidenza
Antalya l'arte di Potenza si prepari poi Nadia baroni di Siena
La realtà lucana è sempre più visualizzazione tangibile di marginalità
Marginalità che si esprime come assistenzialismo dipendenza economica una delega continua di occasioni mancate di sviluppo si pensa all'industrializzazione fantasma delle aree terremotate
Un tasso di disoccupazione è spaventoso una marginalità espresse da sé il possibile in maniera ancora più evidente drammatica dalla qualità dello sviluppo civile della vita quotidiana
Non è più nemmeno proponibile presentare un'immagine lo ha basi Licata come isola povera ma felice
Esistono seri problemi di degrado ambientale
Inquinamento dei corsi d'acqua dissesto idrogeologico dovuto a uno sfruttamento esasperato del suolo a causa del quale si crea una situazione paradossale per la quale se non piove si soffre per la siccità se piove interi paesi franano
Inoltre anche in Basilicata la criminalità organizzata e divenuta Stato non è un caso che anche da noi in zone come il Metapontino si siano affermando giorno dopo giorno famiglie potentati mafiosi prima che sia difficile rompere la spirale di violenza i perversi legame tra malavita e potere politico originano nella società dobbiamo costruire un fronte compatto di reale opposizione a tutto ciò
Che non si limiti alla rivolta morale ma che conquisti nel concreto spazi di democrazia e vivibilità per l'intera regione prima che sia troppo tardi
Tutto ciò inquadrati in una realtà politiche immutabile
Nella quale il potere democristiano si arroga il diritto di rappresentare tutto l'esistente
Dunque il pericolo di marginalità è sempre più grave e lo è ancora di più per le giovani generazioni noi come il PG ci siamo posti il compito di affrontare il problema dalla marginalità dei giovani le nostre città e nei nostri Paesi
Giovani che hanno vissuto ogni sera culturale degli anni ottanta quella misera culturale che si è espressa come abbandono di una forte tensione solidale come prevalere della legge del più forte sul più debole
Questa legge che secondo la felice espressione è stata chiamata darwinismo sociale ha regolato a vita dalla nostra società entrata nella nostra cultura e tanti giovani non hanno saputo resistere al suo fascino e si sono adeguati
Ecco perché la nostra generazione Inverigo da una parte un mondo di adulti che non ha saputo fornirci valori modelli punti di riferimento se non quelli dalla forza della sopraffazione
Ma anche dell'inganno del compromesso dalla raccomandazione del perbenismo del provincialismo dalla mercificazione
Dall'altra parte una generazione di giovani da sopportare
Nel migliore dei casi nel peggiore da sfruttare mercifica angoli anche i sentimenti e le emozioni
Ne siamo in pericolo quindi esame iberico perché rischiamo di perdere qualità che sono specificamente umane
Rischiamo di vivere una vita monca senza senso perché priva di tensione solidale ideale pervasa da un'idea di bellezza del tutto artificiale plastificata preconfezionata
Da questo pericolo nessuno di noi è immune né chi si adegua né chi si oppone ai meccanismi del potere una città disumana e disumana per chiunque ci viva
L'errore maggiore dalla FIGC è stato probabilmente quello di analizzare la condizione giovanile come altro da sé presumendo forse non solo di godere di una qualche forma di immunità ma anche di possedere la risoluzione dei problemi
Affermare la necessità di contaminarsi con culture percorsi diversi e quindi al di là dei documenti un approdo importante fondamentale
Ed è tanto più importante perché sancisce la fine dei movimenti giovanili di partito
La crisi dei movimenti giovanili non è solo crisi dalla FIGC me crisi generalizzata e la crisi di un modo di fare politica da piccolo partito
Che non aggrega più i giovani che non è più un momento di crescita ed elaborazione politica e che come tale non ha più ragione di esistere
Credo che il ruolo di una moderna organizzazione giovanile che si caratterizzi sul progetto progressista debba essere duplice
Da una parte dovrebbe fungere da elemento disgregato ore dalla passività dico la parte delle giovani generazioni che sono omologate al sistema di potere
Evidenziandone viaggiando le contraddizioni che si trovano a vivere magari senza accorgersene dall'altra parte essere in grado di aggregare tutta quella parte di giovani che vive una situazione di mediocrità l'accettazione rassegnata dei meccanismi di potere
E che volta le spalle alla società perché crede che questo ordine sociale dominante sia l'unico possibile
Una moderna forza giovanile di sinistra deve riuscire a dare una speranza a questi giovani che vogliono scendere dalla società che questo ordine non è affatto l'unico possibile
La FIGC non è più in grado e queste costatazione credo comune a molti di noi di svolgerle questo ruolo
Il tema centrale quello dall'autonomia l'autonomia per la FIGC è stato un obiettivo basilare un approdo fondamentale ma come è stato giustamente evidenziato nel documento di minoranza la realizzazione di una reale autonomia
Ha incontrato il muro dall'appartenenza ad un'area politica ideale
In quanto tale questo organizzazione magari aveva la capacità di attrarre i giovani con la sua carica ideale il suo impegno su temi nuovi per poi perderli perché tutta questa carica questo impegno richiedevano inevitabilmente l'adesione ad una certa aria politico ideale
I giovani non intendono più identificarsi in mare bowling biliardi definite e pertanto richiedono autonomia reale svincolata dalle forme consuete d'aggregazione politica e partitica
Ciò che preoccupa me la maggior parte della delegazione di cui faccio parte la reale capacità di autonomia che ciò che verrà dopo la FIGC saprà esprimere ci dobbiamo che chiedere
Ciò che verrà sarà in grado di aggregare tutti quei soggetti di cui giustamente sosteniamo di avere bisogno
Secondo me in quanto più sarà grande la nostra capacità di autonomia
Quando più saremo in grado di non avere rapporti privilegiati con qualcuno bensì con tutti quelli ai quali ci regola comune matrice progressista tanto più saremo in grado di aggregare credo che il nostro Progetto osare ambizioso o non sarà
Ambizioso perché deve puntare ad un mutamento dei valori alla creazione di un nuovo immaginario un progetto in grado di risvegliare le sensibilità capace di pensare in grande
Allora prima di dare la parola Nadia baroni di Siena
Volevo dirvi due volte una è questa e padre Ernesto Balducci purtroppo abbiamo saputo adesso è stato bloccato dalla nebbia Cantù
E quindi oggi non sarà presente ai nostri lavori
Poi appunto volevo leggerle stavolta accennato in panni di Gela avvisiamo nell'entrata ci sono i compagni dell'associazione giovani oltre ogni limite del movimento gelese contro la mafia
Aderiamo ad un grande progetto di provocazione nei confronti dello Stato inefficiente e troppo lontana dalle nostre esigenze reali
Costruire insieme un nuovo progetto di lotta alla mafia per scusate per costruire insieme un obice atto di lotta alla mafia invitiamo ad aderire ed a sottoscrivere a questo precetto
Nadia paroline stenta
Dunque care compagne e compagni siamo in questo mondo Lester uniti dalla voglia di discutere capire meglio per scambiarci le idee su un progetto ambizioso che per noi a Siena è già iniziato da tempo
Quello di dar vita ad una farsa giovanile fortemente caratterizzato a sinistra capaci di raccogliere tanti linguaggi capace di valorizzare diverse culture politiche che rivendicano uno spazio riconoscibile e chiedono di non essere inglobate me umiliati
Non ci pagano in questo congresso interessanti le dispute formali nelle divisioni forzate sui termini
Si interessa un'unità che sia frutto di una discussione sincera di una cultura del fare che si impegna per risolvere le cose che sa governare processi che ci si presentano di fronte fra le tante cose che si sono discusse ve ne vogliamo presentare una abbiamo assieme a un progetto per la costituzione di una cooperativa siamo partiti dalla considerazione che il lavoro sia una dimensione sociale importante
Spesso soffocante dei tempi delle aspettative delle esigenze delle persone
Tempi di vita divisi e standardizzati assolutamente incuranti delle singole esigenze di un individuo
Che quindi è costretto a subire un'organizzazione dei tempi che prevede rigidamente un periodo per studiare uno per lavorare uno per la vita di coppia una per la vita sociale e così via organizzando i tempi di vita anche negli aspetti più intimi individuali
Inoltre stiamo attraversando nel sistema produttivo italiano un profondo processo di ristrutturazione che va nella direzione di una privatizzazione quasi selvaggia
Ciò è da imputarsi sia scelte politiche come l'esigenza di un'integrazione solo economica nell'Europa del novantatré noi pur essendo molto critici nei riguardi di questo tipo di sviluppo non possiamo farci cogliere impreparati da questa esigenza da quella sì e da quella a riguardo dell'organizzazione dei tempi nasce l'idea di una nostra presenza nel processo produttivo
Abbiamo pensato quindi di creare una cooperativa di che sia un soggetto produttivo ma anche una presenza politica ben definita
In essa sperimentiamo una forma di lavoro che permette ai giovani di lavorare e scegliere i tempi del loro impegno
Così che sia possibile nella propria vita fare più esperienze contemporaneamente lavoro studia sporta che permette ai giovani di avere anche una propria indipendenza economica
Questa cooperativa potrà essere inoltre un valido strumento per la collaborazione con tanti immigrati nel nostro Paese che cercano qui quel sostentamento materiale che loro Paese non gli può offrire
E punti di intervento della cooperativa saranno molteplici e tutti in settori dove i servizi forniti attualmente sono limitati e spesso inesistenti almeno per ciò che riguarda la nostra Provincia
Fondamentali punti di intervento saranno l'organizzazione di momenti di incontro sia per i giovani che per gli anziani per tutte le categorie cosiddette più deboli e gestione di attività culturali
Centrale quindi l'impegno nel sociale la cooperativa servirà inoltre a finanziare tutte quelle attività o associazioni che agiscono sul nostro territorio
E che sono caratterizzati a sinistra nel da gruppi di volontariato a quelli musicali fino ai sindacati studenteschi
Un modo quindi di agire con attivamente nella sua città cercando di mutarne tutti gli aspetti negativi un modo di operare che dovrà essere a parer nostro è il principale per la nuova rete di associazioni che vogliamo nasca da questo congresso grazie
Sì Marina Zucco di Milano
Io io non lo dico più però un po'di pazienza ormai c'è poi mancano poi gli interventi per andare a mangiare non so se l'affare però per favore
Cioè cercando di fare meno confusione che non veramente non si sembra appunto di parlare a nessuno mi ascolta e credo che non sia tanto educato e gentile
Io sono marine di Mila no
Cercherò nel mio intervento di portare quella che è stata l'esperienza di questi anni della FIGC della mia città vivendo in un territorio metropolitano qual è quello milanese noi ci confrontiamo nel nostro agire politico con estrema complessità della condizione giovanile
Una condizione dove l'accesso alla promozione alla alla formazione e lavoro dove le possibilità di consumo pure estremamente diversificata al loro interno sono ampiamente stese
Dove i mutamenti sociali già e soggettivi estremamente rapidi e questa è una situazione fortemente contraddittoria che fa sì che i toni del bianco e del nero da noi spesso usati per leggere la realtà giovanile
Siano inutilizzabili caratterizzino solo fasce minoritarie dove le categorie di esclusione e di omologazioni inutili per leggere la nostra realtà
E per rispondere a questa complessità che abbiamo bisogno di flessibilità di capacità reattiva di estrema capacità di ascolto delle sollecitazioni che ci provengono dal mondo giovanile
Senta fermarci quindi nella definizione della ricerca degli strumenti che ci daremo per il nostro agire politico
Utilizzando invece con grande elasticità il metodo empirico di verifica e correzione dei Progetti delle proposte della nostra stessa identità
Ma a fronte di una diversificazione sociale vi è un dato che unifica la condizione giovanile
Ed è per noi la cittadinanza incompiuta dei giovani in non essersi nemmeno ancora pensata per questo soggetto la parola democrazia
Cosa vuol dire democrazia per il soggetto giovanile
Vuol dire costituire uno dei soggetti che decide della formazione del lavoro delle relazioni tra generazioni vuol dire acquisire il diritto di determinare la riproduzione sociale
Per questo noi riteniamo non sufficienti
Associazioni indipendenti di studenti lavoratori
O di lavoratori ma è necessaria invece un'organizzazione della Sinistra giovanile capace di portare lo scontro a livello che le è proprio
Quello pienamente politico dello scontro su un potere reale di chi determina le scelte e le strategie del nostro Paese
Parlando di associazione
Nella FGCI ci riferiamo spesso a lungo ad uno strumento capace di dare risposte da alcuni bisogni il primo è quello di un'organizzazione non rigida capace di rispondere con velocità alle nuove istanze emergenti
Capace di essere presente in tutte le pieghe della società il secondo è quello di di fornirci di organizzazione decentrata dove la costruzione della strategia politica e delle identità complessiva parte dal basso
Come tenere insieme in modo non burocratico non meccanico le varie differenziate forme ed iniziative che assumeremo
E necessario che sia politicamente che organizzativamente le realtà locali se non luogo principale della sintesi delle lavorazione della formazione e comunque per noi importante la capacità di radicamento del Progetto il suo saper parlare all'insieme dei giovani così come è stato nel mobilitazioni studentesche delle scorse settimane
Mobilitazione che ancora una volta ce l'ho vista Milano scontrarci conto realtà politiche del mondo giovanile minoritarie residuali
Ma che grazie a pratiche violente e ad una visione terzi internazionalista del loro rapporto con la realtà sociale riescono spesso ad imbrigliare affermare ancor prima del nascere se la soggettività sociale dei giovani
Per quanto riguarda il patto col nuovo partito che uscirà del ventesimo Congresso del PC desidero porre l'accento solamente su pochi aspetti che ritengo fondamentali
Una cosa che mi sorprende è che sia stato trascurato nella discussione condotta finora il fatto che esso è un'ipotesi anzi una serie di ipotesi aperte anche molto diverse tra loro sottoposta alla discussione del congresso della FIGC
Fermo restando che esso riguarderà due soggetti politici di là da venire e quindi totalmente sovrani della sanzione dei loro rapporti reciproci
Ecco perché io non riterrei ad esempio contraddittorio non condividere alcuni protesi in esso contenuti e condividerne invece l'impostazione complessiva
Che è quello di un salto qualitativo di portata scusate le infatti storica da un'organizzazione politica la nostra che si riconosce oggi nell'ispirazione strategica di un'altra impicci
Alla definitiva sanzione della totale di reversibilità autonomia strettini circa politica ed organizzativa del futuro come comitato promotore della Sinistra giovanile
Ecco la risposta che mi pare convincente all'obiezione di chi giudica addirittura subalterna un'impostazione con queste caratteristiche di novità del nostro rapporto col partito che uscirà del ventesimo Congresso vertici grazie
Inaccettabile
Vuole essere
E lo ha già detto che è maleducato a Vienna ne rispetta la democrazia né incivile lo rinvio altra volta però stare zitti o veramente impossibile insomma che viene Chiara Platania diciamo
Vorrei iniziare con alcune considerazioni su cosa è stata questa campagna congressuale nei comitati territoriali
Una campagna che ha visto molte difficoltà innanzitutto poca partecipazione mi riferisco ai dati che conosco e sono quelli e la Sicilia sintomo di una situazione grave nell'organizzazione
E poi una difficoltà di spiegare pienamente una discussione anche a causa di un regolamento sbagliato figlie moltiplicatore di una difficoltà a valorizzare differenze che si confrontino o almeno si ascoltino
Una difficoltà che ritroviamo ancora forte qui a Pesaro penso per esempio al fastidio col quale un compagno affermava che è inutile perdere tempo in discussioni perché tanto nessuno avrebbe cambiato idea ascoltando gli interventi io non ho fatto migliaia di chilometri per ratificare qualcosa di già dato
Sono venuta per discutere e soprattutto per ascoltare i compagni con l'ambizione di convincere con la disponibilità ad essere convinta se non partiamo da noi come potremo contaminarsi con gli altri
Una campagna congressuale questa non segnata da grandi fatti politici messi in campo dalla FIGC mentre le occasioni per lo scontro sociale politico non sarebbero mancate
Anche la FIGC come tutta la sinistra non ha fatto della battaglia sul contratto dei metalmeccanici una battaglia politica di valore generale
E pure per questa battaglia è scesa in piazza una classe operaia giovane che ha posto questioni fondamentali in particolare sul tema dei diritti
Ed è su questi temi in particolare che il contratto siglato dai sindacati non può non essere considerato un brutto contratto sul tema del golfo la FIGC ha mostrato difficoltà oscillazioni mancanza di iniziativa
Per fare solo un esempio il quattordici novembre tanti gruppi associazioni provenienti a tutta la Sicilia dai cattolici di città insieme alla FIGC al pc di Catania ai centri sociali manifestavano davanti alla base di Sigonella
Ebbene la FIGC siciliana non c'era non aveva aderito perché la piattaforma del coordinamento catanese contro la guerra comprenderei ritiro delle navi dal Golfo
E sulle stesse mobilitazioni degli studenti medi che ci hanno visto protagonisti possiamo dire di essere riusciti a costruire un aggiornamento unificante che desse valenza politica forte a questo soggetto che scende in lotta e lo collegarsi ad altri soggetti io penso di no
Abbiamo vissuto nell'ultimo anno una difficoltà nella pratica nella visibilità dell'autonomia
Ne dinamiche interne del partito c'hanno coinvolto e travolto spesso con metodi non certo da riforma della politica
Rispetto a questo serve un segnale forte in senso inverso un segnale che non può essere costumi costituito dalle linee per il Patto programmatico proposte dalla maggioranza del consiglio federativo nazionale
Abbiamo bisogno di ben altro di una vera radicalizzazione dell'autonomia che il vero salto di qualità rispetto all'assetto allo stesso congresso di Napoli
Una forza autonoma di giovani e di parte e si rivolge alla sinistra tutta la sinistra alle sue diverse identità sensibilità forme organizzate
Ma che lo fa senza archiviare nulla della propria identità di quello che ci ha fatto dichiarare giovani comunisti
Giovani Comunisti per il passato perché partecipi delle vicende di un movimento di uomini e di donne segnato da grandi tragedie ma che ha costituito un veicolo perché interi popoli classi interi continenti
Fossero Soggetti e non oggetti della storia
Giovani Comunisti per il presente per affermare un punto di vista critico dell'esistenza nell'esistente per capire per lottare giovani comunisti per progettare per rendere possibile un futuro diverso
Vivo qua Lazzari di Carbonia
Allora la nostra la mia idea di cambiamento e partire dalla Bovo dalla realtà dal vissuto questa la proposta che noi avanziamo con il Manifesto per giovani sardi
è uno strumento per capire se esiste una condizione giovanile sarda specificità peculiare
Una condizione giovanile rispetto ad una condizione
Dal mezzogiorno nel resto d'Italia è un partire da nullità quello che sia la nostra identità di giovani sardi per i giovani appartenenti ad un ordine organizzazione giovanile di sinistra
Ma così diciamo in divenire
Con qualcosa non qualcosa di già dato precostituito ma con un processo che non si può esaurire in un solo documento né di maggioranza né di minoranza
E neanche nella relazione di Gianni Cuperlo ma nella meno esperienza di giovane test a contatto con i giovani e quindi pensa la condizione giovanile al al loro disagio penso all'associazionismo e quindi Jonas
Alla gamba quindi esperienze concrete nel campo
Deve far scendere in piazza con altri due mila giovani studenti lavoratori e disoccupati contro la violenza contro il silenzio contro il disagio che nella mia realtà la città di Carbonia
E ai massimi livelli tanto che la RAI ha dedicato quattro minuti in prima serata martedì diciotto
Portandoci a confronto con città come New York come Mosca
E quindi l'hanno uno spazio in campo nazionale sul problema dalla violenza alla città
Una manifestazione che ha portato due mila giovani ad incontrarsi in una no stop pro dove era aperto a tutte le esperienze musicali giovanili di cultura della del territorio oltre e quindi penso anche alla scuola mi organizzo con un comitato scusante scoppia rapporti continui con un'ampia organizzazione regionale
Tenendo conto in contatto diretto migliaia di studenti medi tutta la Sardegna
E penso a lavoro elaborando un progetto già in opera racconta artisti di formazione e lavoro sono più di ottocento i contratti giuristi di formazione e lavoro nel solo polo industriale di Portovesme
Per dar loro voce non dimenticando le difficoltà che si danno nel parlare con un giovane lavoratore
A tutti coloro che non rientra nella filosofia del GF ma partecipano di un processo produttivo che rivuole allenati da non pensanti
Penso quindi all'ambiente dagli incendi e quindi penso a una riconversione delle servitù militari tanto presenti quanto opprimenti dalla nostra nella nostra regione della Sardegna
E parlo di papà di Pollina parlo di capo Marland sono sotto gli occhi di tutti
Se ristabilite dei criminali legali
Devi la grande deportazione per quei comunisti dichiarate sovversivi nel momento in cui l'Italia decidesse di svoltare con libere elezioni
Pensa Capo Teulada prima base d'addestramento il capo di guerra simulata della NATO che sta in Italia è la seconda base venne in Europa
Bene migliaia di ettari di territorio negate di croste quindi di sviluppo che vengono sottratti alla leggibilità della cittadinanza
E questi altri mille faticosamente adesso
E mi fanno chiedere ma come si usa la mette dalla mia terra per organizzare servizi deviati di Stato che Messina e dirà l'uso della stessa per uno sviluppo socio economico no ci opponiamo a queste con queste cose io mi confronto con un pezzo visto dell'Italia dove i suoi abitanti hanno la coscienza di essere un popolo
Questa mia coscienza testardo di autonomista di regionalista ma anche allo stesso tempo europeista è collegato con l'interdipendenza del mondo
E del pianeta io vorrei portare questa mia questa merita questa nostra coscienza di questa Assise questo congresso nazionale che non vorrebbe avere diviso
Che sancirà la Nuova Sinistra giovanile
Non come direbbe ritardata come certezza come qualcosa di definito ma come impulso con un nuovo impulso a conoscere a capire il mondo a chi mi sta vicino chi non la pensa come me riferendosi ad un'idea di trasformazione
Teramo ed esposti nella realtà che non mi confonda quelle realtà elaborazione del quotidiano impegno concreto questo ruolo che noi giovani sardi di sinistra ci diamo il miglior modo per i figli grazie
Giulio Giulio Mattiazzi di Venezia
E Lorenzo globali se può venire un attimo vi alla presidenza
Allora io volevo dire alcune cose molto brevemente mi sono iscritto alla FIGC tre anni fa felici di Venezia
L'ho fatto perché vedevo in un'organizzazione della sinistra l'organizzazione dei giovani comunisti
Uno sbocco i miei dubbi delle risposte alle mie domande e soprattutto uno sfogo alle mie necessità di cambiare la scuola e di vivere nella scuola
Volevo voglio come allora cambiare il mondo anche a partita dei banchi rotti che ci sono nella mia classe
Dal fatto che non c'era e non c'è un'Aula Magna per le assemblee degli studenti dal fatto che il plessi de un professore oppure la scuola in generale come istituzione
Non permette allo studente di sviluppare autonomamente la capacità critica che non si omologata
Dettata oppure addirittura imposta dalla scuola
Volevo e voglio cambiare tutto ciò soprattutto oggi che il mondo assunto delle linee e degli assi completamente diversi da quelli che erano fino a un anno fa
E in un mondo che così com'è strutturato oggi da nuovi spazi e nuove possibilità per la sinistra in terra
E questo voglio farlo non da solo voglio farlo assieme a tanti altri ragazzi e ragazze tanti studenti tante studentesse e quello che siamo riusciti ad ottenere e soprattutto è stato anche grazie al loro coinvolgimento
Al coinvolgimento di tutti quei ragazzi e quelle ragazze e lo hanno ricordato i compagni che sono intervenuti precedentemente a tutti coloro che appunto non lavoravano infelici
Non lavoravo mi lega studenti medi o addirittura non la conoscevo magari non la ritenevano
Una struttura un'organizzazione che li rappresentasse
Oggi credo che la lega strumenti medie e la FIGC in generale non siano più sufficienti
Non bastano più da sole per cambiare il mondo appunto il mondo che ora grazie al patrimonio anche culturale che militando le attrici ho assimilato e anche grazie al confronto con gli altri studenti un mondo che vedo non solo più dai banchi di scuola appunto ma lo vedo anche rispetto alle tematiche forse più inquietanti
Che vivono assieme a noi e mi riferisco al divario tra nord e sud del mondo quindi previsto all'ormai gravissima situazione ambientale e mi riferisco alla questione della democrazia dei diritti che non occorre commentare visto la situazione italiana
E davvero a mio parere sbaglieremmo se pensassimo che è sufficiente la nostra riorganizzazione impostata in questo modo per cambiare le cose
Io credo che questo modo di di fare politica questo modo di discutere tra noi e questo modo di anche parlare di politica sia oramai vecchio ma a parte il vecchio credo sia assolutamente soprattutto sterile ed inefficiente
Come adesso se continuassimo così non riusciremo più a parlare qui giovani e quei ragazzi e quelle ragazze che hanno già visto in noi un futuro di aggregazione e quindi di impegno politico
Dico che hanno già visto proprio perché riporto l'esperienza a Venezia siamo già riusciti ad aggregare insieme a noi
Alcune esperienze di tipo associativo per quanto riguarda ad esempio la questione delle tossicodipendenze c'è un gruppo che è nato dopo la nostra manifestazione della lega studenti medi contro la legge Jervolino Vassalli
E che a distanza di un anno si continua a trovare hanno fatto un corso di volontariato e tutto sembra andare per il meglio lo stesso sta succedendo in questi mesi di mobilitazione per gli studenti
Che stiamo mandando avanti una situazione per la democrazia e per i diritti una situazione sulla sessualità
E questi ragazzi purtroppo è a questi ragazzi che si dobbiamo rivolgere io credo che abbiamo già fatto degli dello degli errori a mio padre purtroppo ci potranno criticare in un secondo momento
Quando impostiamo un dibattito anche congressuale proprio rispettando tutte quelle ritualità e quei vecchi sistemi
Che non fanno altro che incatenare in una discussione che ci deve servire per il domani che soprattutto per il domani
E allora io vedo nel primo documento e anche nella relazione di Cuperlo li vedo la soluzione ai nostri problemi e vedo il futuro tangibile
Dice il possibile percorso che può riconquistare ad un impegno collettivo senza rinunciare ad un progetto di trasformazione del mondo anzi rafforzando lo lì identità può essere il punto quotidiano di legame tra idee fatti concreti tra valori e risultati da ottenere
E allora compagni e ho finito il nostro compito credo sia quello di dare agli studenti e giovani lavoratori ai ragazzi e alle ragazze che incontriamo ogni giorno alla manifestazione oppure a scuola oppure per strada quella speranza e quella voglia di cambiare il mondo quella coscienza politica della sinistra che ci ha caratterizzato e che oggi è giusto dividere confrontare e discutere e soprattutto a pubblicare a tanti altri e con tante altre grazie
Sì allora due formazioni la prima è questa la convinzione politica si riunisce qui alla presidenza alla fine dell'Assemblea plenaria cioè dovremmo farcela per le due due e dieci
Giovanna Giuffredi peggio Calabria
Interviene dico diventa
Ah ecco volevo informare che Danilo Zaccheroni segretario dell'Emilia Romagna ha rinunciato al suo intervento
Allora io sono Giovanna di Reggio Calabria in quest'occasione voglio riflettere insieme a voi su cosa vuol dire essere zonali nella mia terra ed in tutto il Sud
Noi non siamo diversi dagli altri giovani d'Italia come tutti abbiamo dei Prozac ti dei modelli innovativi da proporre ed allora concretizzare
Grazie allora devo del concretizzare delle potenzialità oppresse che sicuramente potrà vero e devono tradursi in processi reali di interazioni sociali
Noi giovani stiamo una risorsa enorme per la società che spesso ci sottoutilizzazione sperata
Ti spinge con il suo atteggiamento disagiato alle organizzazioni criminali mi chiedo dunque come è possibile aggregare tanti giovani in una città come la mia laddove perfino il diritto naturale di ogni uomo cioè quello alla vita negato
Illegalità diffusa corro della politica e le istituzioni a dimostrazione di quanto l'aumento impressionante degli omicidi
Il numero crescente di disoccupati l'evasione scolastica che ha raggiunto tassi elevati soprattutto nei comuni ad alta densità mafiosa indifferenza alle iniziative delle donne della Locride contro i sequestri laddove la mafia favorita dalla politica del clientelismo e del favoritismo grazie appunto alla collusione con il mondo politico a questo punto volevo ricordare il tentato omicidio del compagno Giovanni la ruspa di Polistena
Un altro esalti emblematico la centrale a carbone di Gioia Tauro i cui lavori procedono in modo illegale
Saranno disastrose le conseguenze per l'ambiente la distruzione del territorio quindi c'è una negazione per uno sviluppo alternativo della Piana di Gioia la questione dei giovani quindi come scarto fra il presente vissuto di futuro possibile e il grande crocevia di questa fase
Poi volevo dire che oggi non si è parlato abbastanza li settantanove caccia bombardieri F sadici che saranno installati a Crotone
è proprio dell'altro ieri la notizia testi saranno ufficialmente e definitivamente traslocati dalla Spagna ad Isola Capo Rizzuto nel maggio del novantadue il palazzo ha vinto la sua prima batte
Per spezzare dici e la smilitarizzazione del Mezzogiorno del penalty in Calabria
Riorganizziamo che dalla prossima estate il campeggio internazionale contro la presenza dei capi caccia bombardieri NATO a Isola Capo Rizzuto
Allora per quanto quindi volevo dire che io vedo necessarie e attiva una forza comunista che possa contribuire insieme ad altri le forze e movimenti cultura della sinistra a costruire la risposta a questi grandi temi del nostro tempo
è da qui che deve partire la ridefinizione del nostro ruolo di giovani comunisti per andare fino a oltre la FIGC ma certamente per non vedere cancellato e buttato via tutto ciò che hanno significato le notte che c'hanno caratterizzato in questi anni il nostro coraggio la nostra volontà di giustizia e soprattutto per non vedere buttato via tutto ciò che significa la parola comunismo in Italia grazie
Allora dalla quaranta Antongiulio Barbaro della Locride
Mentre a livello di volevo
Qui
Quindi
Quattro
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Quindi qui
Quindi
Questo
Quindi
Qui
Quanto
Quindi
Qui
Quanto il tre
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Quanto questo
Quindi
Qui
Quindi questo
Qui
Quanto
Qui
Questo
Qui
Qui
Qui
Quindi questo
Quanto
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Questa
Quindi
Qui
Qua qui
Qui
Qui
Qui
Qua
Quest'
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Questo
Quindi
Qui
Quest'
Qui
Qui
Qui
Qui
Qualche
Qui
Quindi
Qui
Quanto
Quanto
Qui
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quest'
Quindi qui
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Quindi
Quindi
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Questo
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Il tutto qui
Qui
Quindi qui
Quindi
Quanto qui
Quest'
Questi
Quanto
Qua
Quindi
Qui
Quindi
Quanto qui
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Quest'
Questi
Qui
Qui
Qui
Quest'
Quindi
Qualche
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Qui si è legati di essere seduti e di fare Silenzio l'ordine dei lavori
Con un'introduzione iniziamo di Cecilia D'Elia
E poi apriamo la discussione in plenaria sulla proposta che è stata consegnata ieri di un'organizzazione di ragazze e di ragazzi e tenendo conto anche dell'introduzione
Compagnia ritengo molto utile e da valorizzare la scelta di a vere dentro il congresso della FIGC una discussione in plenaria su una proposta che le compagnie vi hanno portato
L'organizzazione di due sessi appunto un'organizzazione davvero di ragazze e ragazzi
Lo ritengo importante da valorizzare perché se guardiamo alla nostra esperienza cura delle Federazione giovanile comunista è la prima volta che una discussione di questo tipo viene affrontata nel pieno del congresso
Gli abbiamo presentato una traccia in cui ci sono due ipotesi due ipotesi che a noi sono venute in mente di proporvi altre ce ne possono essere
Una traccia aperta che voleva appunto essere motivo di di dibattito e un modo per far parlare far prendere parola anche le altre gli altri su questa questione in genere nella nostra pratica
Questa questione è stata sempre ai margini della discussione protagonista solo di alcuni interventi
Oppure è affidata agli appuntamenti delle compagne
La vera discussione degli appuntamenti di tutta l'organizzazione avveniva poi sugli emendamenti
Quando tutto rischiava di ridursi ad una questione di quote di bollini di criteri di rappresentanza dei due sessi negli organismi dirigenti
E lì spesso nella fretta anche di una dichiarazione di voto emergevano le differenze che pure ci sono e ci sono state tra le iscritte alla FIGC
E invece essenziale io credo in un momento di profonda di discussione di tutta l'organizzazione in cui nulla è dato per scontato
Leggere queste differenze farle parlare
E non ridurle però semplicemente alle forme organizzative delle ragazze alla rappresentanza dei due sessi ma affrontare davvero il tema politico della differenza sessuale della libertà femminile di cosa questo comporta per noi
Cosa significa assumere davvero le domande il conflitto che il progetto di libertà femminile fa agire
Come queste segnano l'identità di un nuovo soggetto giovanile a sinistra come possono segnarlo
E se le ragazze sono soggetto di trasformazioni punto di vista che attraverso una moderna questione giovanile
Fino ad oggi nella nostra esperienza a questo punto di vista vissuto in FIGC nel movimento delle ragazze comuniste
In movimento grazie nacque grazie a un passaggio fondamentale che allora facemmo come compagni come FIGC
Superiamo l'idea di uno specifico di alcuni temi di competenza propria delle ragazze per affermare l'idea della trasversalità appunto di uno sguardo di una soggettività
Parliamo quindi di luogo autonomo e trasversale volevamo costruire un'organizzazione dei due sessi a partire dall'affermazione di uno sguardo delle ragazze sul mondo e perseguendo da anni una dea della contaminazione tra parzialità tra differenze
A partire quindi anche dal riconoscimento dei tanti percorsi di militanza dei compagni in FIGC
Dopo una fase Vittadi elaborazione nostra penso al vocabolario delle ragazze e di radicamento grazie significative battaglie penso alla violenza sessuale all'aborto abbiamo sentito il bisogno di radicare nei percorsi federativi il movimento
Questo io credo il salto di qualità che è mancato e con cui oggi facciamo i conti molte nuovi scritte non hanno conosciuto il movimento molte non l'hanno incontrato nei percorsi federativi
Sul perché su quali su quali sono stati i nostri limiti sul fatto che il movimento poi non sia riuscito realmente ad essere un luogo di tutte le iscritte anche tra di noi ci sono opinioni diverse io trovo qui a partire appartengano a parlare a partire da Minini da da una lettura dalla mia esperienza che io ho fatto dentro il movimento delle ragazze
Dai conflitti dalle resistenze più vissuto e sentito ma anche dalle disponibilità per un contratto
Non credo lo dico subito utile una discussione tutta autoreferenziale che non guardi alle ragazze fuori ai mutamenti avvenuti in questi anni
Neppure credo utile una discussione che non intreccia limiti del movimento a limiti propri del modo di essere della FIGC
Una discussione che non parte da noi ma non guardi anche al dibattito delle altre generazioni di donne nella sinistra a un soggetto reale che in campo e che fa proposte
Perché io credo che se il punto è produrre trasformazione sociale e politica a partire dal bisogno di libertà delle ragazze lo strumento che ci diamo va superato analizzato scelto
Leggendolo davvero dentro la redazione con i processi in atto con l'organizzazione giovanile che siamo stati e stiamo superando
Il movimento scommetteva sulla possibilità di costruire nuovi percorsi di liberazione partendo dei diritti negati delle ragazze
Questo non per riproporre un'immagine misera povera della condizione delle ragazze
Ma per agire su uno scarto che noi leggevamo tra coscienza e condizione e che soprattutto nel Mezzogiorno ci sembrava enorme tenevamo molto forte
Uno scarto cioè dalla consapevolezza tra consapevolezza di sé Progetto di vita e reali opportunità
Di avere poi quel progetto di vita di costruirlo volevamo insomma dare forza quella coscienza al protagonismo delle ragazze che avevamo anche incontrato nei movimenti penso all'ottantacinque
E in cui la FIGC aveva partecipato per costruire quindi un percorso comune per valorizzare le domande nuove che si esprimevano abbiamo così puntato molto sul dato che ci accomunava essere ragazze una condizione ancora troppo poco esplorata confusa tra condizione giovanile e appartenenza di sesso
Spesso anzi abbiamo corso il rischio di affidarci a parole di altre generazioni
Per questo quindi per produrre visibilità abbiamo scelto di prove di privilegiare soprattutto la ricerca dell'unità partendo da quella condizione comune
E così io credo pur rifiutando un'idea della differenza sessuale come già dato il collante vero però poiché la nostra esperienza e diventata quell'appartenenza
Il movimento ha finito per privilegiare più il momento unitario ai percorsi federativi all'autonomia progettuale dei ragazzi nelle strutture
Poca o scarsa quindi costruzione di relazione tra ragazze di fare nella scuola nell'università nelle città spesso incontrando anche i limiti dei percorsi realmente autonomi federativi che la FIGC ha messo in campo
Allora la stessa differenza sessuale più che un metodo più che la scelta di una relazione in cui costruire il nostro Progetto
E diventata contenuto tema generico e astratto
Oppure spesso è stata letta solo quando si trattava di discriminazioni penso appunto ai casi più evidenti come la violenza sessuale la disoccupazione e quindi in qualche modo è stata letta la differenza ancora come un paradigma di debolezza di oppressione
E non invece come Progetto da costruire Progetto di libertà da costruire concretamente nella pratica politica
L'unità delle ragazze io credo un processo politico che deve partire dai diversi ambiti in cui ciascuna di noi vive si forma agisce
Ecco perché un luogo autonomo di cui io sento la necessità e il bisogno un luogo di elaborazione di confronto
Deve poter decidere promuovere un nuovo protagonismo deve essere però soprattutto un luogo scelto dalle scritte dalle ragazze uno con cui partire da sì da dalle relazioni che si vivono dai luoghi in cui si vive
Un luogo in cui si partecipa davvero perché si condividono percorsi di militanza
Devo io credo costruisse a partire dei percorsi veri di autorganizzazione una moderna questione giovanile che se è questione chiede trasformazioni appunto oggi io credo sia attraversata dalla domanda di libertà delle ragazze questa presenza muta spessore e qualità agli stessi luoghi di cui parliamo penso al nodo del tempo che Gianni ci proponeva nella sua relazione al governo individuale al tempo di qualità
Penso alla maturità politica di alcuni temi che sono stati posti da soggetto femminile come la proposta di legge sui tempi allora mi chiedo che cosa il tempo giovani femminile tra trasmissione di nuovi scenari di vita
E penso alla visibilità sociale che le donne hanno conquistato alla maternità come Scelta alla produzione di sapere
E riaffermazione di una struttura sociale ancora fondata sulla divisione sessuale del lavoro sulla divisione rigida dei tempi di vite dei cicli di vita
Penso al sapere che viene riprodotto nell'università penso alla scuola l'esperienza che pure abbiamo fatto criticando quel sapere a partire dalla sessualità penso all'esperienze di Tu mi turbi che le compagnie hanno fatto nella lega e compagni fanno nella lirica
Allora queste sono le contraddizioni che i processi di modernizzazione ci consegnano
Le ragazze sono state rapporto ambivalente con questi il mutamento la nuova forza si è prodotta dentro questi
Ma nello stesso tempo offre stile di vita modelli omologanti perché non mette in discussione quella struttura sociale con le gerarchie dei tempi
Allora davvero le ragazze non solo solo escluse ma portano il disagio e i conflitti le ambivalenze di questa crescita individuale credo che nel nostro fare produrre politica sociale dobbiamo ripartire da individui compressi
Leggere le molteplici stelle di vita mettere in discussione lo scarto tra nuove consapevolezze anche dei diritti e potere reale e autodeterminazione
E qui che si fonda anche una nuova idea di cittadinanza di politica utile e qui che si diffonda una nuova democrazia
E allora crescita umana bisogno di relazione reciprocità sono già sguardo critico sulla modernità
Uno sguardo che non demonizza tutto quello che è successo negli anni ottanta ma che trova il filo comune tra le diverse condizioni materiali che guarda le disoccupate del Mezzogiorno non come le sfortunate di sfigati e come tanti compagni dicono
Ma come una risorsa critica su questo modello di sviluppo
Credo quindi che ci sia bisogno davvero di ripartire dalle differenze dall'indagine sul campo dall'ascolto che ci sia bisogno di ripartiranno unità luoghi in cui viviamo ed entriamo in relazione con le altre
Dall'associarsi
Perché sempre abbiamo verificato che il nostro disagio messo in relazione con le altre diventava consapevolezza forza produceva politica e conflitto
Pensare a percorsi associativi che una delle proposte delle ragazze e la scelta di produrre autorganizzazione di questa soggettività di far vivere la differenza concretamente nei luoghi di cui abbiamo esperienza e non come valore astratto
Il punto quindi non è separarsi dell'ottimisti ma far vivere nei luoghi misti la nostra autonomia
Io penso per esempio a un'associazione nazionale che non è un altro luogo il quinto luogo ma nasce dal coordinamento di queste esperienze nei luoghi non pensa a un'associazione che imponga tutte un modo di stare da ragazzi nella Sinistra giovanile
Anche le differenze tra noi vanno esplicitate messe a confronto
L'unità ma davvero costruita politicamente ma sento il bisogno però di poter riconoscere forme improprie di organizzazione delle ragazze nella futura confederazione il bisogno anche di sedi di tutte in cui le diverse esperienze si confrontano
Forse me ne rendo conto ho parlato molto dell'organizzazione delle ragazze e poco dell'organizzazione dei due sessi
Ma credo che organizzazione di due sessi è possibile solo se dite dentro l'organizzazione e l'autonomia di un percorso solo così si pone realmente il tema della parzialità della contaminazione del conflitto
Solo così si pone in termini nuovi il tema della democrazia tre sessi
Che io credo non sia solo questione di rappresentanza ma di scelte di modi di cultura politica di potere anche nelle forme organizzate della politica
Un tema del rapporto nuovo tra individui organizzazione tempi e militanza
Anche su questo voglio dire la mia su come abbiamo discusso spesso non riesco più a capirlo
Noi stiamo superando un'organizzazione che per settant'anni ha formato generazioni di comunisti forse dovremmo interrogarci di più sulle ragioni sul come discutiamo dell'autonomia del soggetto giovanile come ragazza mi interessa e non l'ho mai ridotta l'autonomia dell'organizzazione
Mi interessa perché credo di essere portatrice di un'autonomia di generazioni di donne
Ho sempre pensato che si autonomia politica di un soggetto della trasformazione a sinistra e su questo apprezzato molto anche i passi avanti le scelte d'opzione che Gianni faceva nella relazione a proposito del patto con la nuova formazione politica su questo credo ci debba essere vera ricerca a partire anche dalla differenza di sesso
E cioè se è possibile dentro la complessità di questi tempi di costruire un soggetto giovanile di ragazzi e ragazze a sinistra
Senta invece il rischio che questo laboratorio che la FIGC è stata non sappia più discutere trattino decisionista che congela i tempi e rivendicazione di uno spazio di Serra
Non è questo il conflitto di tra differenze a cui io penso quando parlo appunto del bisogno di contaminazione
Parlo di ricerca di approssimazione all'altro e ho parlato di questo anche quando criticato un deficit di democrazia nel modo in cui discutevamo
Nella traccia che non vi proponiamo ci sono due ipotesi appunto altre ne possono venire indicate su questi io credo sulla differenza dopo tra i sessi su quello che significa anche per i compagni cosa mette in discussione anche da loro cultura
Dobbiamo provare a fare una plenaria che comunichi davvero
La nuova FGCI è stato una bora taglio politico in anni di crisi della sinistra anche noi abbiamo sperimentato siamo passati dei centri di liberazione al movimento
Credo quindi importante discutere soprattutto di come di come ricostruiamo un soggetto appunto della trasformazione a sinistra di come ricerchiamo davvero
Prima di tutto una comunicazione i compagni di Grosseto un compagno si deve recare presso l'agenzia
In Italia all'ingresso
Possiamo iniziare con gli interventi comunico che ho solo compagni iscritti a parlare credo che sia opportuno che anche i compagni si iscrivano visto dell'organizzazione dovrà essere un'organizzazione dei due sessi e non di sole ragazze
Il primo intervento di Francesca Coletti compagna di Caserta
Compagnie io volevo frontale un ovvio argomenti penso anche più discussi
Nella tematica diciamo del rapporto delle ragazze con questa organizzazione tante volte abbiamo parlato della rappresentanza di quote dei sessi per quote fisse proporzionale non proporzionale voglio dire
E i gli atteggiamenti sono stati molto diversi
C'è chi crede io penso anche con le sue ragioni insomma che cosa sia stato un sistema per fare forzare comunque le ragazze a partecipare lo fanno entrare nella politica e quindi come dire affrontare questo problema in prima persona io francamente non non mi trovo d'accordo su questo
Molte volte ho sentito che questo è stato un criterio che ha svilito e ha mortificato allora mio patrimonio personale io sono delegata qui perché ragazza più che per perché per su una io mi sento veramente come dire mortificata nel senso che il mio patrimonio di la creatività e il lavoro e l'impegno che ho dato a questo organizzazione non contano tanto
Per questo non so io stata delegata per cui sono perché sono stato semplicemente una ragazza insomma io mi trovo nella condizione o bruttissima di sentire come se la FIGC fosse il WWF io fossi un povero piccolo panda da proteggere e tutelare
Ora però
Vorrei dire anche un'altra cosa non penso che essere contro almeno io sono contro la rappresentanza dei sassi per Couto non solo per questo cioè non solo per una questione meritocratica penso che sarebbe limitato parziale
Sarebbe come chiudere un occhio o affrontare il discorso soltanto da questo punto di vista io mi chiedo mi pongo un interrogativo più profondo
Insomma noi oggi passiamo per costruire una nuova organizzazione politica meno burocratica
E qui vogliamo dare soprattutto legittimità cittadinanza a una serie di processi di partecipazione anche spontanei che si basano su fra su fatti Progetti lavoro sul territorio ora a questo punto un meccanismo del genere mi sembrerebbe tanto un deus ex machina calato dall'alto in contrapposizione in forte contrapposizione con lo spirito di quello che stiamo facendo ma non è solo questo insomma
Io penso che molte volte questa corsa apportare le ragazze farle partecipare in questo mondo ai convegni e congressi c'è stato anche un modo per o fornì fatti forse non non intenzionale però per calmare la coscienza il Suma sagomato dubbi rimozione delle cause perché le ragazze non si interno si sono interessate alla politica le proposte politiche facciamo
Con questo meccanismo noi non ci siamo posti interrogativi del genere come dice abbiamo infetto chiuso uno sì abbiamo calmato le coscienze fosse Dino il ragazzo è prima di tutto
E allora io dico che in questo momento se vogliamo fare qualcosa di veramente diverso non un'organizzazione
Veramente nulla dobbiamo scendere di nuovo nel conflitto andare nei posti in cui non siamo riusciti ad arrivare quindi pongo ad esempio si parla tanto di diritti dei minori si parla di minuti al fischio ma delle bambine
Ad esempio il rischio non se ne parla mai senza al bambino ha visto come il ragazzino tra virgolette deviante che va in carcere una delle tante bambine che a Napoli non studiano
Non hanno neanche la scuola elementare chi dicono loro vita nei bassi napoletani chiuse nei bassi non escono fuori strada ma di questo nessuno ha mai parlato
Del fatto che una ragazzina quattordici anni oggi si sposa a Napoli e questo succede cortili spagnoli alla sanità
Succede nel nostro territorio e allora io penso che aggrega delle ragazze oggi voglio dice tornare in questi luoghi affrontare questi problemi costruisce progetti azioni culturali
Non come dire o quasi cercare di risolvere il problema facendo partecipare semplicemente le ragazze della nostra organizzazione a momenti come dire
Di rappresentanza ombre suoni voi a farlo solo una un'ultima precisazione essere controlla rappresentanza proporzionale
Dei sessi non vuol dire essere contro rappresentanza delle minoranze
In principio di democrazia
Che non è quello delle quote prestabilite già esiste e noi dobbiamo semplicemente precisa tre che la rappresentanza delle minoranze essere fatta relazioni non soltanto magari a documenti contrapposti ma anche semplicemente rappresentanza dei ragazzi o delle ragazze nelle singole federazioni
Questo mi sembra importante perché se non ho distinguiamo questi due concetti
Potremmo rischiare di confondere insomma i termini in poche parole chi è contro rappresentanza di quote fisse prestabiliti non è contro la rappresentanza
è un questione diversa ultimo punto vorrei dire
Io penso che la trasversalità del movimento la ragazza sia fallita per un motivo anche molto come dire
Molto importante l'aveva un fatto grandi grandissime lotta quella sulla violenza sessuale ad esempio in una di queste però non abbiamo parlato come dire del quotidiano l'abbiamo bisogno di luoghi di di confronto e di conflitto quotidiani informali
Insomma abbiamo guardato al problema soltanto da un punto di vista patologico abbiamo affrontato il problema molte volte soltanto in ottica di emergenza andando guarda soltanto la false patologico quando si arrivato gli ultimi terminò non dovremo fare invece un lavoro come dire
Non solo di prevenzione perché anche questa parola ormai non mi va più bene semplicemente dovremo scendere nella normalità quello che succede tutti i giorni cercare di comunicare a tutti i ragazzi e ragazze
Questo valore della differenza sessuale che secondo me deve essere una delle bassi principale da uno stuolo organizzazione grazie
Silvia Albano
Ma io sono una delle compagnie che ha contribuito a scrivere
Il documento che è stato distribuito tra l'altro ieri ecco volevo subito precisare che questo è un primo contributo sicuramente insufficiente di alcune compagne
Ed è uno strumento che va arricchito e credo che vada ripartito anche da questa discussione della discussione che dovrà seguire anche dopo il congresso che dovrà coinvolgere il numero più ampio di ragazze possibile avete visto che nel documento ci sono tra le altre cose tue proposte ma credo che ce ne possano essere dovranno essere anche altre quindi vorrei che riuscissimo a fare una discussione anche il più possibile ricca e l'uscita a trovare un'ipotesi che ci convinca tutte quante
Cercherò però di chiarire se mi riesce come mai siamo arrivati siamo arrivate a formulare due ipotesi
Perché la critica che io ho sentito venire da molte compagna con cui ho parlato è che effettivamente non sono bene comprensibili non sono comprensibili le differenze
Cercherò di chiarirle anche partendo dalla discussione che ci ha portato alla stesura di questo documento
Anche se per esempio dalla dall'introduzione che ha fatto Cecilia già ho visto cioè ci son fatte anche delle modifiche rispetto all'impostazione originali
Allora se nella discussione siamo state tutte d'accordo sulla necessità di un nuovo autonomo
Perché il punto di vista le ragazze si costruisce insieme partendo dall'esperienza che costruiamo e tale contraddizioni che viviamo in prima persona il punto credo che dobbiamo discutere oggi è capire da dove partiamo per costruirlo dove deve vivere quale deve essere il suo fulcro
Come si rapporta con resto dell'organizzazione quindi come costruiamo un'organizzazione davvero di due sessi
E io credo che costruirà un'organizzazione nei due sessi significa contribuire a segnarne davvero l'identità significa costruire un progetto complessivo di tutta la la l'organizzazione che le ragazze hanno contribuito a costruire significa che i valori temi in agenda politica di tutta l'organizzazione è segnata dalla differenza
E quindi superare una schizofrenia che ha portato molte ragazze a vivere l'impegno nel movimento delle ragazze comuniste e nella FGCI come una doppia militanza
La proposta di costruire il movimento topo i centri di liberazione si proponeva credo proprio questo
E ci siamo riuscite solo in parte lo diceva anche Cecilia nell'introduzione abbiamo segnato troppo poco tutta la FIGC
I suoi antichi modi di fare politica i suoi tempi suoi contenuti e siamo state troppo poco soprattutto in grado di parlare all'esterno alle altre ragazze alle ragazze di cui parlava prima una compagna anti di Caserta siamo state troppo poco in grado di coinvolgere diciamo nel nel documento che l'appartenenza ad un sesso la differenza sessuale non deve essere data come un a priori ma deve essere un progetto che nasce una consapevolezza che cresce dall'esperienze concrete che mettiamo in piedi dalla capacità di partire dalla quotidianità di incidere sull'acqua quotidianità per capire poi che cosa ci unisce tutte
Partire dal basso quindi credo che anche noi abbiamo il problema di per rovesciare la piramide
E io penso che la scommessa che la FIGC si accinge a compiere con questo congresso parla anche a noi che l'abbiamo costruita anche noi
Ed è una scommessa ambiziosa che richiede una profonda modifica di cultura politica mette in discussione ognuno di noi e il nostro modo di intendere la politica
Ma non è proprio questa la riforma della politica che noi abbiamo sempre chiesto non sono sempre state prima di tutto le donne che hanno chiesto alla politica di misurarsi con la quotidianità
Ecco il progetto della differenza sessuale credo che dobbiamo riuscirà a costruirlo insieme alle tante ragazze che finora non abbiamo incontrato e che non hanno incontrato la politica
Per questo a me personalmente non mi convinceva la proposta di un'associazione nazionale delle ragazze con proprio tesseramento né in pratica una quinta associazione perché mi sembra un'operazione ancora verticistica che ancora una volta mette l'appartenenza di sesso come un a priori
Questo credo che avvenga oggettivamente poi al di là degli altri delle intenzioni perché oggettivamente comunque si dà un segnale
E oggettivamente si creeranno penso si rischiano di creare dei muri e delle barriere tra le ragazze che ne fanno parte quelle che non ne fanno parte
Credo che il rischio sarebbe oggettivamente polo dell'auto ghettizzazione
Allora penso che se davvero vogliamo costruire un'organizzazione dei due sessi dobbiamo essere lui dove dicono le ragazze e lì dove vivere l'organizzazione
Essere in grado di creare un punto di vista quindi su tutto agire a tutto campo offrire a tutte le ragazze l'opportunità di incontrarsi e confrontarsi
Costruire allora il luogo autonomo delle ragazze prima di tutto nei quattro luoghi partendo da lì
E mantenendo un carattere aperto e di movimento partire quindi dai quattro luoghi per costruire la trasversalità quindi pensare a coordinamenti confederali ha stilato a un'assemblea annuale di tutte le ragazze eccetera eccetera
Ma credo che sto bisogna anche costruire opportunità rurali e diversificate e quindi i percorsi su temi su cui si impegnano tutti ragazzi e ragazze
Ad esempio penso alla sessualità le esperienze che su questo già sono state messe in piedi
In alcune città o anche a percorsi associativi
Di ragazze o coordinamenti delle ragazze che lavorano su temi sul razzismo sull'ambiente eccetera ed e partire da lì per trovare il filo che ci unisce
Tutte quindi credo che forse oggi più che capire una proposta organizzativa in tutto e per tutto definita perché penso che sia difficile che possa venire solo anche sulla base di al dell'esperienza che poi sappiamo mettere in campo e
Che riusciremo a costruire
Il punto è capire quali punti da quali punti politici intendiamo partire quali esigenze intendiamo salvaguardare io non credo che la debolezza del del movimento a sia stata determinata dal fatto che non aveva le sue tester e che non era un'organizzazione vera e propria credo che i centri di liberazione delle ragazze ci hanno insegnato che davvero questo non è un problema
Ci sono stati problemi sia soggettivi che oggettivi
L'anno lo diceva anche Cecilia nostra incapacità di produrre fatti politica che sapessero aggregare la incapacità di radicale il movimento nei percorsi delle strutture la sordità della FIGC
Del resto
Però se non pensassimo che il Progetto della differenza sessuale debba partire prima di tutto da noi
Penso che non penseremo neanche non ci porremo neanche il problema della necessità di un nuovo autonomo delle ragazze
Ma io credo anche che noi dobbiamo pensare non ha un luogo e di esperta nonluoghi apposta
Aspirare ad essere luogo di tutte un nuovo quindi non comodo e pacifica ante ma che sia in grado di mettere in discussione trasformare tutta l'organizzazione nella sua vita quotidiana che permetta alle ragazze di costruire la propria soggettività e la propria visibilità non in astratto ma partendo dalle condizioni della contraddizioni diverse tra loro che ognuna di noi vive
Una comunicazione i delegati Esterni si riuniscono nella sala Commissione cinque
La prossima iscritta a parlare al da Mosca compagnia di Ferrara l'invito e stare mi cinque minuti
A scusate i delegati esterni si riuniscono alle diciotto
Dunque l'immaginazione un patrimonio ricco indispensabile nasce dalla sensibilità e dal pensiero
Penso all'immaginazione come una piattaforma del reale terreno di progettualità articolata per questo parto da un percorso reale di conflitto tra ragazzi e ragazze
Confinano immaginato come metafora del mio pensiero complessivo su come dovranno stare le ragazze nell'organizzazione
Ban occorre un quartiere di residenza parte popolare di Ferrara con pochi servizi è una scarsa qualità della ditta
Queste condizioni hanno originato fenomeni di abbandono scolastico violenze tossicodipendenza su queste questioni è nato un circolo della FIGC ragazze ragazzi le ragazze
Portano un'esperienza di estremo disagio dovuto ad una cultura chiusa della disperata della differenza che nega i tre mentali diritti di cittadinanza i ragazzi
Colgono con diffidenza e ironia questi sintomi sentendo gli Estranei poco importanti dopo aumento di confronto si arriva ad un'apertura di una fase di analisi di ricerca nel territorio che si concretizza in una mappa del territorio questo lavoro apporta al contatto diretto con le ragazze ad un'immersione nel quotidiano
Che evidenzia un disagio delle ragazze forte era segnato
Ora il problema è visibile e tangibile testimoniato da denunce reali ora anche ragazzi sono coinvolti hanno toccato con mano i fatti del loro quartiere
Hanno avuto la possibilità di cogliere il significato della differenza espresse nel disagio che non può essere che femminile violenza sessuale la sicurezza in generale il circolo si impegna pensare sempre in ogni attività ogni iniziativa
All'esistenza di un'entità differente con diversi problemi sensazioni queste azioni immaginata per dire che bisogna agire nel quotidiano per cambiare le cose
Partire quindi dai luoghi non in quanto tali ma perché vissuti dalle ragazze scenari dei conflitti e non dalle teorie sulla differenze cioè partire da Lodi significa assumere il dato che molte ragazze sentono l'esigenza di modificare il reale impegnandosi nel sociale ma che al contrario le scritte alla FIGC hanno poche incidenza e visibilità nei percorsi soprattutto nei livelli unitaria di dirigenza politica penso che questo sia dovuto ad una visione più critica della politica da parte delle ragazze e pensano a queste esperienze come a qualcosa di estremamente concreto
Aprissimo da reale esperienze nei percorsi associativi di volontariato significa dare una risposta a questa domanda di fare politica delle ragazze
Partire del nuovo di per fare emergere il conflitto che nel vissuto quotidiano nasce si sviluppa a differenza sosta sessuale non è una teoria già definita non può essere la semplice sintesi della teoria delle donne né si può limitare la nostra esperienza nel movimento ma deve partire da queste cose costruito esperienze nuove
Che spendano realizzano il pensiero della differenza
L'obiettivo è quello di affermare identità differente che si esprime nell'agire quotidiano lo strumento per realizzarlo
Andare nei luoghi del conflitto
Ogni singola esperta di trasformazione non deve limitarsi alle fasi di elaborazione iniziativa ma confrontarsi e contaminarsi con le esperienze parallele
Per questo è necessario un coro un momento di coordinamento per progetti e per luoghi che permetta l'estremizzazione e il radicamento dei percorsi
Funzionale a questo possono essere le banche dati che raccolgono documenti
Prodotti materiali di documentazione esperienze bibliografia eccetera
Voglio concludere Richter riprendendo l'esperienza immaginata e
Appunto partire da una situazione di conflitto tra i ragazzi e le ragazze relativamente alla pratica politica questo conflitto ha prodotto contaminazione solo grazie a a radicamento di un percorso
Io allentarsi il confronto da questi percorsi del fondamento delle vita politica delle ragazze
Ho questo che stiamo discutendo cioè insomma cosa cosa fondamentale non è altro dalla discussione della FIGC tutta ma un fondamento in quanto riprende i temi della riformare la politica e di rovesciamento la piramide
Ilaria Danesin di Livorno
Dunque io vorrei portare più quell'esperienza di una compagna di una studentessa in quanto pre molto mi sono iscritto alla FGCI
Vengo da Livorno
L'altra hanno come in molte altre città
Apposito fare l'esperienza del movimento studentesco
A seguito del quale sono scaturiti varie iniziative nelle varie scuole
Fortunatamente nella mia scuola che al liceo classico
Funzionano ancora una una di queste iniziative appunto il corso sulla differenza sessuale tenuta dalla professoressa di greco e latino
Questa esperienza
Ha determinato in me una una radicale trasformazione
E infatti in seguito a ciò andate meglio la triste consapevolezza purtroppo di dividere e di essere cresciuta in una una società fondata su una cultura patriarcale e purtroppo scoperta anche di pensare secondo certi certi canoni di questa di questa cultura
Io questo modo di pensare fortunatamente sono riuscita a superarlo
A questo modo di pensare se esse istituito un diverso giudizio riguarda il braccio che faccio e a ciò che penso più che altro riguarda la diversità di ciò che penso
L'esperienza che ho fatto e di aggregazione e di confronto ha trasformato questa diversità che io sentivo con un complesso di inferiorità in qualcosa che ora io ritengo un vantaggio una forza e io credo che molti che sia molto importante che sia anche necessario l'interesse dei nostri compagni ragazzi in questo senso e che il concetto di di di integrazione sia considerato opposta al concetto di differenziazione
Vorrei vorrei dire che c'è solo evidenziante rimarcando la nostra differenza potremmo formare una giusta organizzazione di ragazzi e ragazze perché essere solo così
Io mi ero particolarmente vada identificata con la seconda ipotesi c'ho cercato praticamente di fare un ragionamento sul sull'ipotesi che sull'ipotesi che più mi si poteva con fare le mie alle mie aspettative ma in realtà sono d'accordo su su tutta la traccia perché mi è sembrata giusta io
Credo che questa differenza di di divisione del di politica sia non soltanto una realtà di cui bisogna tenere conto a questo congresso un problema che bisogna affrontare io ritengo che in questo modo
Di vedere diversamente le cose Candy ninnoli ragazze sia appunto un qualcosa in più cioè in fondo ci siamo in questo congresso è un momento di riflessione un momento in cui si pensa debba cambiare la FIGC un momento
Determinante
Stiamo cercando un nuovo tipo di politica una politica sempre più alternativa
Perché non ce la sentiamo più di identificarsi verso un tipo di politica che non rappresentano i giovani non ragazze noi insomma che siamo quelli che poi in fondo contiamo meno
E quindi in questo momento questa questa diversa visione emendare essere pesa come un qualcosa da integrare nel nella FGCI io come qualcosa da mettere in un angolino da da sentire poco di sentire cosa pensiamo solo solo quando facciamo le riunioni ma potrebbe essere anche un punto o più importante di questo congresso
Cioè bene o male la plenaria delle ragazze non so quanto durerà due ore il congresso e di quattro giorni discutiamo su vari punti che sono fondamentali certo però perché non non vediamo magari riunendosi anche cosa pensiamo le ragazze qualche cosa vogliamo e qual è la nostra visione
Potrebbe essere una una una cosa che potrebbe stupirci ma magari unire noi e compagni ragazzi su certi punti di vista essere veramente qualcosa di alternativo
Ok linea va bene bello mia di Genova una comunicazione ci sono quindici iscritti a parlare per cui questo intervento durante questo intervento chi si vuole iscrivere lo faccia adesso perché poi chiudiamo altrimenti non stiamo né i tempi
Ah si prepari poi Michela campanelli di Modena
Allora io se non una delegata Esterna di Genova
Io sono stato è scritta tre anni affissi poi io ho deciso di staccarmi perché non ritmi ritenevo che si perdesse troppo tempo in inutili discussioni
E niente volevo dire che il il fatto che si tenti di fare un'innovazione di cambiare di andare oltre la FIGC
Mi ha fatto avvicinare vi avvicinare di nuovo alla alla nostra organizzazione
Questo è stato anche mi sono avvicinata soprattutto per la questione delle delle ragazze
Rileggetevi leggendo tutte insieme
Il documento che ci è stato proposto la traccia di discussione ci siamo rese conto che a Genova esiste una realtà differente ovvero sia non non c'è stato un vero e proprio movimento che dall'ottantacinque in qua ha abbia avuto delle
D'abbia fatto delle cose continuative Conti senso strazianti martire
E quindi sia
Adesso giusto come diceva la la Laura questa mattina noi abbiamo abbiamo deciso di di fare una serie di iniziative ma che siano continuative che non che non che non si disperdano fino rimangano
Precluso in una iniziativa fatta così che poi si può diciamo avvicinare della ragazze ma che poi verrebbe persa nel tempo
L'
Li della nostra del fatto che il nostro movimento non non sia riuscito ad avere una continuità è stata anche che si chiedeva alle ragazze che già lavoravano nelle altre nelle altre strutture del della FIGC
Di fare qualcosa delle ragazze che veniva che ebbe era considerato esclusivamente delle ragazze
Invece di si ritiene opportuno che non sia solo un lavoro delle ragazze ma di tutte di tutti quanti e non staccato ma che Inter agisca in tutte diciamo
In tutti i luoghi
Quindi niente noi abbiam pensato di dunque senta sembra quattro associazioni che si che si andranno a costituire forse abbiamo fatta dei Progetti
Ad esempio per quanto riguarda la scuola ne abbiam pensato di di introdurre la la questione della sessualità poi sul sul territorio invece pensavamo di di Cindy aprire degli sportelli di informazione per le ragazze che molto spesso non conoscono i consultori non non li frequenta non perché hanno una una certa un certo timore una paura un blocco
E
Quindi
Per istinto
Pensavamo appunto che il il lavoro debba essere diciamo insieme anche a ragazzi non solo esclusivamente delle ragazze di lavorare in tutti in tutti i luoghi un'altra anche riflessione che abbiamo fatto e che sarebbe utile non partire con delle idee nostre e andare in un in andare a incontrare altre persone ma di andare in questo posto è vedere le esigenze delle ragazze
E con loro fare dei Progetti vedere che cosa è utile
Noi come come ragazzi di Genova abbiamo intenzione di di portare un nostro contributo nel nel quale ci saranno spiegate delle nostre proposte
Per concludere
Voleva volevo fare la proposta di votare adesso le due
Le due ipotesi del che venivano proposte nella traccia perché mi sembra la il luogo riposto opportuna o per per votare queste due ipotesi perché perché ci sono anche ragazzi ed è giusto
Visto che noi abbiamo con l'intenzione di formare qualcosa un movimento nel quale lavorino anche loro
Niente pensavamo si pensava che fosse questa la sede opportuna in un sito però il problema sarebbe che noi ragazze non non abbia avuto un abbiamo avuto un momento di di discussione prima
Est sarebbe buona sapere come mai non abbiamo avuto il nostro momento
Allora prima di tutto i compagni e le compagne sono pregati di fare silenzio perché impossibile intervenire con questa confusione
La seconda raccomandazione di non fumare perché la sala si sta riempiendo invece di fumo per cui i compagni devono uscire dalla sala
Abbiamo moltissimi iscritti peraltro
A mente e cinque minuti
Interviene Michela campanelli compagnia di Modena
Allora io studio presso un liceo di Modena vuole portare qui l'esperienza concreta della mia città
Spererei così di contribuire alla nostra riflessione in quanto credo che se necessario appunto oltre che a discutere a riflettere sulla sul modo Simod in cui andiamo a caratterizzarsi
Anche portare il maggior numero di esperienze concrete che sono state affrontate allora in occasione della conferenza di organizzazione provinciale dell'Ict che si è tenuta nella mia città a gennaio
è emerso il bisogno di farsi promotori attraverso le metrici di una campagna che funzionale a fare emergere la necessità di parlare di sessualità andasse poi e stimolare su questo fronte le istituzioni
Abbiamo deciso di fare svolgere di far svolgere nell'ambito di questa campagna ai giovani ruolo attivo e che non fosse appunto se lo passivo
E il per fare questo abbiamo deciso di formulare un questionario abbiamo voluto incontrarli nella scuola come spazio simbolico del mondo giovanile
Ed è da questo che è nata la collaborazione tra la lega degli studenti e il movimento delle ragazze al pregiato Tu mi turbi che proprio in questo momento viene portato avanti a livello nazionale
La stesura delle domande è stata affidata ad una sociologa che ha fatto Venter il questionario su quattro punti fondamentali
L'informazione sui metodi contraccettivi l'informazione sulle strutture sanitarie e i consultori nello specifico il ruolo che famiglia al gruppo di amici e scuola rivestono in questo ambito
E la rilevanza di un sapere non neutrale ma sessuato e della differenza sessuale
Gli studenti hanno restituito in questionari un cospicuo il numero cospicuo
E le risposte che hanno dato sono state riunite in un in un opuscolo e analizzati dalla sociologa idem psicologo degli un atto Spazio giovani che si è formato
Che affiliato del consultorio di Modena
La presentazione di questo opuscolo era avvenuto in un'iniziativa pubblica dove gli intervenuti hanno dibattuto con alcuni esperti con l'assessore alla Pubblica istruzione sulle tematiche evidenziate nell'opuscolo tra cui comparivano
Il fatto che
Famiglia micce scuola fosse non fossero che canali di informazione scorretta e carente e non fossero che luoghi di un rapporto con la sessualità sbagliato perché ha inibito
Un'altra delle tematiche che sono emerse è stato il fatto che e nella scuola e che i giovani credono e sperano di soddisfare il loro bisogno di dialogo e di informazione
La scuola attuale luogo di non conoscenza viene allora comunque indicata come punto di riferimento è nella scuola che i giovani di pongono ancora una volta la loro fiducia ma non nelle figure tradizionali dei docenti
Di cui evidentemente hanno già avuto modo di sperimentare la non disponibilità e l'inadeguatezza della preparazione in materia
La scuola diviene quindi il luogo di incontro di quegli esperti ai quali altrimenti non ci si rivolge appunto perché rivestono un ruolo abbastanza
Istituzionale di autorità ai quali comunque si fa fatica a rivolgersi per timore
Un altro tema è stato ad emergere è stato quello della nuova sconfitta sul piano del linguaggio che ha rappresentato ancora una volta un ostacolo alla discussione
E questa è una critica che muovo il movimento che del linguaggio si deve servire come strumento di conquista ai valori che alla luce
Ai valori che anche con questo congresso azione poniamo di ridefinire
Allora e le nostre proposte alla luce di questi risultati si sono mosse verso due livelli il primo di una collaborazione squadra consultori per la creazione di sportelli informativi negli edifici scolastici a carattere non ambulatoriale e secondo verso una parallela programmazione di incontri con esperti esterni
è di quest'anno il progetto ministeriale di volta in giovani dedicato al tema benessere o malessere nella scuola che comprende anche quello dell'educazione sessuale
è questa l'occasione che può potenzialmente agevolare il raggiungimento degli obiettivi legati a questa tematica proprio perché si affianca alle occasioni che la FIGC aveva già creato in passato
Nonostante esso non preveda che pochi e limitati spazi e rimanda fin troppo generico e ambiguo nella sua formulazione
La campagna dello scorso anno scolastico e iniziata appunto con la stesura del questionario Tu mi turbi
Si è concluso con un'iniziativa provocatoria in campagna elettorale intitolata le linguacce del sesso alla quale hanno partecipato un filosofo
L'allenatore del Modena Calcio e un agente pubblicitario della Saatchi & Saatchi
Più l'iniziativa c'è valsa l'esposto in Procura della Repubblica da parte di un consigliere regionale democristiano
Della canzone il sesso è peccato farlo male prodotta dalla fisici e presentata dagli Skiantos nell'ambito della stessa serata
C'è valsa anche un attacco violento
Se valsa anche un attacco violento da parte della Curia attraverso gli organi di stampa anche sei giorni dopo abbiamo potuto incontrare il vescovo di Modena e per discutere dei temi della sessualità e della condizione giovanile ma soprattutto questa iniziativa ci è valsa la collaborazione partecipazione la collaborazione di due mila giovani conclude ogni allacciandomi all'intervento della compagnia che mi ha preceduto
E
Portando appunto sottolineando il fatto che questa nostra esperienza ha visto collaborare ragazzi e ragazze unite e questa mi sembra
Che si rifaccia un po'a quello che si augurava che ci auguriamo tutti insomma arrivare a lavorare da ragazze trasversalmente all'altra struttura
Vi invito è di rispettare rigorosamente i tempi perché ci sono ventitré interventi quindi rischiamo di saltare completamente
I tempi che ci eravamo dati
E rischiamo di andare alla votazione dopo cene che sarebbe impossibile per cui le compagne e compagni devono stare rigorosamente quando batte il tempo devono chiudere l'intervento
Il
Salutiamo Franco Grillini segretario dell'Arcigay
Ma io mi ero preparato per parlare saputo mi avevano detto che gli esterni parlavano saputo sono arrivato in questo momento sono stato subito catapultato
Sul sul podio surf ora il tempo di che scrivo per quello che si chiama la scaletta quindi mi scuso senza fare cornetti salutavamo però se vuoi puoi fare comunque l'intervento Santo
Ho capito che nella città portuale comunque no no se ci ci può dare il piacere se continui ritenere tra tra un'oretta
Interviene Michela mura compagnia di Sassari
Io volevo fare sarò volesse Ponte rivista io credo che sia importante adesso come adesso a fare una plenaria di compagne e compagni perché c'è l'esigenza di parlare delle identità delle ragazze per crescere sulle differenze sulle pari opportunità sia da parte delle compagnie sia dei compagni non penso che le penali sulle ragazze non bastano perché si rischia di finire presso una un argomento come inquinamento alla foresta amazzonica o come diceva la campagna e Caserta un panda in estinzione
Inoltre credo che questa fase
Che in questa fase si deve parlare delle ragazze o meglio delle nostre esigenze che dopo questa fase
Abbiamo
Delle nostre esigenze delle delle differenze nei vari percorsi non commento argomenta ma tenendo conto di due punti di vista di due modi di vivere la propria realtà
Sarebbe anche questo un grande passo avanti un superamento della concezione di uguaglianza condono garanzia omologazione al modello maschile
Inoltre come studentessa nega pensa che bisogna riflettere sul fatto che i problemi i programmi sono arretrati e santini e vedono la storia la letteratura da un punto di vista esclusivamente maschile
Gravissimo Federica Mogherini di Roma
Si prepara Camillo Barbato di Palermo
Allora la mia vuole essere soltanto la testimonianza di un punto di vista di vista personale che però credo possa rispecchiare il punto di vista di tante ragazze tra le più giovani e forse dico forse anche dei ragazzi da quello che ha sentito ragazze e ragazzi che come me pur avendo la possibilità di accostarsi pur avendo avuto la possibilità di accostarsi al movimento delle ragazze
Comunista non l'hanno mai fatto semplicemente perché non ne hanno mai sentito la necessità l'esigenza
Questo perché prima di tutto vorrei mettere alcuna cosa ieri a me è capitato più che altro per caso di partecipare o per meglio dire di assistere a una riunione delle ragazze comuniste di Roma e
Mi sono sentita molto imbarazzo il linguaggio che usavano ignara del tutto sconosciuto estraneo e mi sentivo
E mi sono sentita veramente insomma mi sono chiesta perché io che sono una ragazza che sono comunista non capisco queste ragazze che si definiscono movimenti delle ragazze comunista cioè io che avrei tutte le carte in regola per farne parte nove ci sento mi sento molto lontana da loro e non vedo appunto la alla necessità scusate se può sembrare polemico non vedo la necessità per cui questo movimento debba sussisterebbe esistere
Il mio punto di vista è questo che la differenza sessuale sia un dato di fatto è che la coscienza di questa differenza sia ormai acquisita non soltanto dalle ragazze ma da tutti ora posto che c'è questa differenza
Il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di superarla nel sociale secondo me già di portare le differenze da una forma di collaborazione per operare dal punto di vista sociale e politico cioè lavorare non noi ragazze sulle ragazze né tanto meno lavorare ragazze e ragazzi sulle ragazze lavorare ragazze era
Anzi su dei progetti politici in questo modo che si fanno vivere le differenze secondo me e che si valorizzano soprattutto
Questo secondo me è già lo stiamo facendo qui lo stiamo facendo
Con o almeno lo abbiamo fatto fino adesso con delle penali in cui ovviamente democraticamente giustamente come è sempre stato nella FGCI hanno diritto di parola le ragazze come ragazzi
E portando avanti dei progetti politici in cui sia le ragazze e ragazzi hanno possibilità di esprimersi
Forse lo stiamo facendo un pochino di meno facendo una plenaria sulle ragazze cosa che a me sinceramente sta un po'stretta
Naturalmente questo è soltanto un punto di vista cioè riconosco che se esiste un movimento come come quello delle ragazze comunista perché effettivamente qualche compagna Alessandra necessità quindi forse sono soltanto io che a un punto di vista particolare poco poco comune forse comunque sia sentivo la necessità di di esprimermi ancora
E il fatto è questo che io mi pongo davanti alla società
Più che come donna anzi prima che come donna come persona come individuo e se io entro in conflitto con la società non è perché entra in conflitto con la società maschilista è perché entri in conflitto con la società che stravolge completamente i valori di democrazia
E di moralità che sono che garantiscono i diritti elementari di ognuno di noi e quindi se sì ho quasi finito
Se io mi pongo in conflitto con la società
è come persona non come donna e ad un vocabolario delle ragazze e delle donne mi sembra che sia molto più realisticamente sostituibile un vocabolario della persona dell'individuo particolarmente della persona di sinistra
Quindi dovrebbe essere un questo è un invito anche a lavorare anche su progetti di sessualità perché è giusto
Che affrontiamo anche questo al momento però non lavorarci come ragazze lavorarci esattamente come lavoriamo su qualsiasi altro progetto politico quindi lavorare sulla sessualità con la coscienza della differenza di essere donne di essere uomini o anche di essere omosessuale
Compagna Caterina costretto ha rinunciato a parlare la ringraziamo
Camillo Barbato di fare
Allora
Come al solito mi capita di parlare di dare voce a chi voce nona
Molto spesso troppo spesso me ne dispiaccio
Io voglio intervenire soltanto su quello che è stato detto dalle compagnie sino adesso
Io sono d'accordo con quella compagnia che diceva che gli stava stretto il fatto che era qui in quanto compagna però voglio dire a tutte le compagnie che sono presenti che se non ci fosse stata una forzatura molte di loro non sarebbero qui
Questo è questo web queste la FIGC la FIGC i ma questa è la società italiana
Una società maschilista che non vogliamo o non lo vogliamo
Ho
Lo voglio dire lo voglio dire
Perché noi dobbiamo pensare all'altro dobbiamo pensare ad andare oltre io voglio che le compagne partecipino ai congressi a tutto quello che riguarda la nostra organizzazione per quello che valgono
E non perché sono donne abbiamo avuto questa forzatura io sono contento in questo momento che ci sia stata questa forzatura perché in questo momento e sono contento sul fatto che si sia fatto una plenaria non sono d'accordo con la compagna di prima
Che si sia fatto una plenaria sulla ragazze comuniste perché compagni qui il problema sembra non ci fosse
Il problema c'è ed è grave ma non soltanto per le ragazze lo voglio dire qua dentro non si parla di omosessuali ha di lei svolge e ce ne sono tanti
Uno tra questi sono i ho
A guardare ai siamo aperti ai siamo perdere perché si può interpretare in diversi modi questa prova
Ai siamo perdere
Allora
Il problema compagne non è di parlare di minore o di minoranza non è questo io intervengo con i minori che sono minore e minore insieme
E poi siccome io sono stato quello che ha parlato di più di minori penso che non mi si possa attribuire il fatto che sono un maschilista
Per fare un esempio di quello che è la condizione femminile nei quartieri periferici Palermo voglio portare solo un esempio
Circa un mese fa
Nel mio quartiere dove abito uno dei quartieri periferici e più povero di Palermo una ragazzina di quattordici anni ha fatto la puntina la scappatella con un ragazzo di sedici
Molto adulti per fare un gesto del genere
Cosa è successo la famiglia non ha voluto assolutamente a riprendersi la la ragazzina anche se non era successo niente
Perché perché la cultura è quella che se la ragazzina perde la verginità e di verginità dobbiamo parlare di verginità stilistiche verginità mentale che c'è dentro la nostra concezione se una ragazza perde la verginità
E anche dei nostri compagni questa è una fu una cosa che dobbiamo togliere
La verginità un compagno non è quella fisica ma è quella mentale che dobbiamo abolire
E i compagni maschi si sono mai chiesti o hanno mai detto quando l'ho perso la loro verginità
Perché bisogna chiederlo alle compagne perché bisogna chiedono la ragazza
Allora nel verde mediata da tempo
Mille volte Temporary per l'Abate
Ho
Allora se c'è stato un periodo in cui si è parlato molto faccio l'animatore come mestiere
E in cui si è parlato molto di emancipazione femminile io credo che possiamo cominciare a parlare di emancipazione maschile e di farla
E di farla diventare cosa seria
Le voglio dire comunque alle compagnie che se veramente vogliamo creare una al una insieme di associazioni plurali non possiamo creare delle strutture separate
Io dentro la FIGC a volte con delle forzature come quelle che ho fatto stasera ho dovuto per forza dire come la pensasse sessualmente non è obbligatorio non è obbligatorio
Però voglio dire alle compagne
Non è a mio avviso non è utile creare delle strutture separate anche perché nelle vostre strutture separate i maschi non verrà
Anna
Casaburi di Venezia
Si prepari Lorenza Cingoli
I processi di internazionalità internazionalizzazione di concentrazione finanziaria
Io riorganizzazione del lavoro hanno prodotto nuove forme di dominio di fronte alle quali la democrazia con i suoi tradizionali strumenti e con le istituzioni Med modellate su vecchi strati sociali e nazionali
è stata costretta ad arretrare
Sono entrati in crisi anche i vecchi riformismi della sinistra per ritardi e sottovalutazioni a volte subalternità ai processi che erano in atto o peggio per incapacità di offrire chiare risposte alternative e antagoniste
Ci troviamo di fronte ad uno scarto sensibile fra diritti civili e politici e diritti sociali
La qualità della democrazia oggi non si misura soltanto su una scolarizzazione di massa tuttora incompiuta e sul permanere di una discriminazione nel campo di lavoro
è chiamato in causa la qualità del sapere e del lavoro l'accesso al lavoro e alla formazione di un'intera generazione passa attraverso la critica gli attuali sistemi formativi e rapporti di lavoro
La riattivazione di un forte nesso fra sapere e lavoro l'affermazione di un processo di liberazione dal lavoro e nel lavoro
Porre il problema della qualità della democrazia significa saper leggere le nuove domande che vengono dalla rivoluzione femminile
Questa democrazia si fonda su un individuo astratto falsamente neutro ciò significa porre l'attualità politica del superamento della divisione sessuale nel lavoro
Criticare la qualità della democrazia oggi significa criticare il volto sfigurato delle nostre città
Dei quartieri ghetto delle periferie una democrazia che a lavoratori senza diritti minori tossicodipendenti immigrati e disoccupati handicappati
Ciascuna di queste dimensioni è il segno di una negazione di cittadinanza di esclusione che produce solitudine democrazia e libertà oggi necessitano di una nuova politica nuovi contenuti nuove modalità dello sviluppo si pone un problema di valori e contenuti di una democrazia di qualità
Visco riconoscimento della differenza sessuale quindi pari opportunità giustizia sociale valorizzazione delle differenze
Il compito di una nuova organizzazione giovanile della sinistra oggi è quello di risalire la propria ispirazione culturale producendo il massimo innovazione politica
Una politica strumento di liberazione degli individui la giovane generazione di donne di ragazze oggi attraversa una rivoluzione pacifica o contribuire alla lettura alla compressione e alla modifica della realtà
Tutto ciò attraverso una differenza che diviene risorsa e noi impedimento
La pratica della differenza consente una trasversalità che coinvolge settori femminili di diverse aree partiti e che le iniziative delle donne delle ragazze deve scegliere i terreni propositivi che aggreghino trasversalmente in un quadro politico istituzionale in cui l'appartenenza partitica è sempre meno significante
Il vocabolario delle ragazze ha fatto vivere una stagione di entusiasmo di creatività che ha fatto riflettere maturare la FIGC
L'idea di soggetto fondante per una nuova Sinistra giovanile dunque viene dalle ragazze da ciò che si è determinato con il vocabolario un esempio del nuovo modo di fare politica necessario in una nuova fase politica
Questo io credo si intenda quando si parla di rinnovamento della politica rifondazione della sinistra superamento della tradizionale forma partito
Una politica utile che si fatto non solo strumento mangiava in sei affermazione di nuova cittadinanza solidale
Tutto ciò deve avvenire in tre luoghi quotidiani della vita sociale perché soltanto in questo modo sarà possibile definire la trama di una nuova democrazia della vita quotidiana
Questa è una democrazia che è al centro di un individuo un individuo Complesso una democrazia che riconosce come socialmente significative le molte sfere della vita umana
Per questo noi ragazze oggi parliamo della necessità di una diversa politica dei tempi e dei cicli di vita questa è un'esigenza per una sinistra che oggi si fonda sulla politica di forze organizzate i movimenti distanze nuove una sinistra attrezzata la sfida aperta allora
Una sinistra che deve considerare i nuovi scenari della politica dove si misura non più la sua capacità di controllo e di durezza e la ricchezza e la pluralità dei soggetti presenti ma la capacità di produrre insieme a questi soggetti in progetti di trasformazione della società
Coerente con i valori di principi ispiratori di tradizioni diverse
Io condivido la scelta della FIGC di proporre quindi individuando nei nuovi quotidiani del conflitto sociale culturale la sede nella quale far vivere e fare esprimere le aggregazioni di una nuova Sinistra giovanile
Con altrettanta determinazione dico che la nuova forza della sinistra giovanile nuova forza politica deve fare dei rinnovi mi del rinnovamento delle sue pratiche la priorità nella sua agenda la politica è una pratica di trasformazione quotidiana
Che coinvolge l'agire collettivo nella società e bisogna necessariamente ripartire da qui
Hanno i giovani e donne ragazze
Interessa trovare le pratiche politiche attraverso le quali la forza delle ragazze produce trasformazioni reali
Dalla legge al cambiamento molecolare della società nel Sud come qualificare lo Stato e combattere la mafia come agire un nuovo pacifismo come prevenire fenomeni di violenza sociale
Questo è occuparsi di politica senza correre cioè il rischio di rimuovere questo livello profonde quotidiano del fare politica
Per noi
Si pone il quesito come riusciremo a costruire nella relazione tra ragazze l'autonomia del soggetto femminile superando ogni forma di parallelismo della nostra traccia di discussione non proponiamo due ipotesi
Su cui duetto attesi Sebastiano
Noi vogliamo spostare la costruzione della nostra autonomia nella società proponendo ci di costruire lì la forza delle ragazze ciò significa coinvolgere su una pluralità di Progetti le tante diverse ragazze
Né intendiamo sollecitare il conflitto tra ragazze e ragazzi nel finissaggio la pluralità dei soggetti politici e delle ragazze costituisce una ricchezza per costruire una forza collettiva nella valorizzazione delle differenze
Passo avanti scusate
Le ragazze oggi
Si dividono sul come due ragazzi nel movimento di Venezia accettiamo come legittima la pratica del gruppo
E nel partire da sé ma a partire dalla nostra esperienza vediamo l'ipotesi due cioè all'idea di costruire un percorso che scopre la differenza dalla quotidianità dalla pratica politica
Crediamo che misurarsi con la quotidianità delle ragazze che entreranno nei gruppi promotori delle quattro associazioni si interverrà si inventeranno le forme di aggregazione adatte di volta in volta risponde all'esigenza di bisogni e le aspirazioni espresse noi crediamo ad una grande flessibilità difforme perché solo così si possono condizionare segnare l'identità e le scelte della Confederazione la sua politica la sua pratica le sue forme sui tempi
Riteniamo che la costituzione di una vera e propria associazione nazionale delle ragazze rischia di essere marginale e di riproporre le logiche di parallelismo è separatezza alla quale ne vogliamo contrapporre la trasversalità
Scusate compagni io non voglio togliere la parola solamente se abbiamo concordato i cinque minuti credo per rispetto di tutti quelli che sono iscritti a parlare stiamo rigorosamente nei testi Lorenza Cingoli di Milano si prepara a Barbara really
Allora
Dunque io sono una delle cinque compagne che hanno scritto una lettera che abbiamo presentato ieri abbiamo fatto leggere ieri qui
Non l'abbiamo scritta per un motivo particolare perché leggendo le note che così diciamo sono state stilate a livello nazionale
Credevamo un insufficiente quell'elaborazione in parte non ci trovavamo d'accordo su alcune cose abbiamo creduto
Giusto portare un nostro contributo
Ora noi siamo partite da una da un'analisi del movimento che forse ribalta un po'l'idea che del movimento c'eravamo fatte quando l'avevamo pensato noi avevamo pensato a un'accusa cosa estremamente trasversale e flessibile
Ecco secondo me credo anche secondo altre in movimento è stato qualcosa di estremamente rigido
è stato una una formula purtroppo unica di partecipazione per le ragazze sulle questioni della differenza sessuale è stato sostanzialmente un separare
La spera appunto del della partecipazioni sulle questioni della differenza da quelle dell'attività della militanza di tutti i giorni che tutte noi abbiamo fatto all'interno delle strutture
Noi quindi
Proponiamo abbiamo pensato a invece qualcosa di molto diverso qualcosa che sappia tenere dentro di sé tutte le diverse forme di partecipazione ci sono ragazze in quest'organizzazione
Credo che si vorrebbero probabilmente occupare solo di questioni della differenza
Altre che si vogliono invece occupare
Un po'delle questioni della differenza che vogliono riunirsi anche con ragazze ma che spendono la loro diciamo con la loro militanza la loro vita politica molto invece in situazioni con i due sessi
Altre ragazze qui anche oggi ne abbiamo viste
Che non non non a cui non interessano le questioni della differenza che non vogliono essere coinvolte su queste cose noi rispettiamo anche queste posizioni anche se chiaramente avremo qualcosa da dire su quelli che dicono che la differenza
Non esiste o che comunque molto acquisita che tutti sanno che di che cosa si tratti
Inoltre abbiamo constatato che in movimento ha diviso sostanzialmente la sfera teorica della della dell'elaborazione sulla differenza
Poi dalla sfera diciamo così la sfera visibile dell'attività delle ragazze ma anche qui c'è stato un problema l'unica sfera visibile di attività delle ragazze questa organizzazione sono state grandi campagne
Mo'estremamente importanti fondamentali per la storia politica della FIGC
Grandi campagne legate a questioni delle delle discriminanti discriminazioni che sono partite
Dall'alto sono partite dai livelli nazionali non abbiamo radicato nulla un abbiamo radicato nulla nei luoghi dove oggi andiamo a costruire una nuova organizzazione
Politica giovanile
Il movimento non c'è stato mai nelle città o un casi si contano sulla punta delle dita il movimento è stato qualcosa soltanto nel momento in cui si riuniva e questo che vorremmo superare
Inoltre crediamo e questo Espresso secondo noi molto negativamente all'interno delle note
Che che avete letto che sia stata che all'interno dell'elaborazione della nostra organizzazione sia stato un proposto un modello molto monolitico di ragazza
Noi abbiamo fino ad oggi parlato di una ragazza unica
Di una ragazza inevitabilmente debole con una debolezza che noi vorremmo oggi ridiscutere
No perché non crediamo anzi sono fondamentali è fondamentale riuscire a radicare le nostre esperienze laddove le ragazze sono più discriminate il compagno di Palermo prima ne parlava
Però compagni rendiamoci conto le ragazze non sono solo le drogate le disoccupate o quelle che lavorano a lavoro nero
Noi non abbiamo parlato a mai a tutto un'altra grossa fetta di ragazze che sono le ragazze come quelle come alcune anche che hanno parlato oggi che credono di non essere discriminata assolutamente che credono di stare benissimo
Che credono di vivere in un mondo che gli lascia tanto spazio noi forse venendo da Milano sappiamo questo cosa voglia dire perché Milano e questa è una realtà è una città di impiegate di giovani impiegate ma noi crediamo che anche per queste questo mondo non sia il migliore dei mondi possibili
Pensiamo quindi all'associazione che io non non chiamerei separata
E vorrei che su questo si chiarisse fin da subito un'associazione autonoma
Un luogo autonomo di ragazze un luogo molto flessibile caratterizzato dalle differenze di adesione di partecipazione per cui abbia parte d'adesioni che partano
Dai luoghi adesioni che dalla dal luogo autonomo delle ragazze passino nei luoghi noi pensiamo che sia importante
Sia parlare di questioni solo esclusivamente diciamo così riferibili riferibile alle questioni della differenza sessuale sia che le ragazze parlino di politica a tutto campo anche tra di loro perché crediamo che troppo spesso troppo spesso si è dato per scontato che le ragazze
Sì si prendano degli spazi e lo vediamo molto bene invece sempre quando ci sono delle riunioni quante poche ragazze interventi intervengono l'abbiamo visto anche ieri nei gruppi allora noi crediamo non a centri
Di a no ma a dei circoli culturali intendiamoci bene non crediamo assolutamente in questo ma crediamo che sia necessaria anche un'elaborazione autonoma delle ragazze
Non una politica dei due tempi quindi cioè prima l'elaborazione delle ragazze e poi l'entrare nei luoghi ma
E di questo credo che parliamo de circoli gruppi che si che lavorino che si ritrovino nei quartieri e nelle università nelle scuole
Circoli di ragazzi gruppi di ragazze che poi possono chiaramente anzi che svolgono anche la loro attività all'interno diciamo dell'organizzazione dei due sessi ma altra cosa importante
Che tutte queste associazioni e non la chiamerei associazione Ali verso lo nazionale perché questo mi sembra un passaggio si abbastanza necessario ma assolutamente ininfluente se non parliamo dell'associazione a livello locale
Associazione di ragazze circoli dirà grazie gruppi di ragazze che vengano visti legittimamente come politica nei luoghi cioè io credo che delle ragazze che lavorano sulle questioni della differenza nella scuola non siano Paltrow che essere nel luogo scuola a lavorare nella organizzazione dei due sessi
Quindi
Non
Direi
Un altro uno un un quinto luogo quanto la chiamerei così la chiamerei una possibilità in più
Per questo organizzazione un bisogno che molte ragazze sento no
Che molte ragazze sento uno di non lasciare come forse abbiamo fatto purtroppo nostro malgrado alla spontaneità ho finito proprio alla spontaneità
La l'affermarsi di una politica fra le ragazze
Io non capisco perché noi la spontaneità la combattiamo quando parliamo dei nostri nuovi promotori del fatto che sì un processo un'organizzazione politica una una grande una grande idea vada promossa
E non capisco perché quando parliamo di ragazze invece parliamo di uno spontaneismo che dovrebbe nascere non si sa dove perché io me per il gli ori di ieri e nelle riunioni di sempre questa spontanea prendersi il potere delle ragazze non l'ho mai visto
Compagne dovete rigorosamente rispettare il tempo altrimenti siamo costretti ad interrompervi
Mentre parlate Barbara famigli di Livorno per favore ci sono i compagni e le compagne che viaggiano continuamente dentro alla sala sono pregati o di sedersi o se non interessati ad uscire
Io sono una di quelle compagnie non ha vissuto l'esperienza dei centri liberazione delle ragazze
E dove ha partecipato in modo attivo nemmeno l'elaborazione delle ragazze comuniste per l'elaborazione che ha portato alla vocabolario dei Telegatti comuniste
Che io credo sia davvero stato una forma nuova di relazione con le altre ragazze e ritengo che questo strumento sia stato abbandonato anche troppo presto perché credo invece che avesse suscitato una curiosità è un interesse
Nei confronti delle altre ragazze
Li condivido la traccia del documento che ci è stata presentata dalle ragazze e vorrei dire anche a Lorenzo io non sono una compagna non ha letto una lettera con la quale lei faceva riferimento e quindi anche le tue forze ma una maggiore diffusione sarebbe necessaria
Condivido soprattutto appunto la linea d'analisi e si fa dei limiti che hanno contraddistinto l'esperienza dei ragazzi comunisti questa organizzazione
Cioè il partire dava un'assunzione da un aver dato per assunto tra tutte le ragazze comuniste il pensiero della differenza una consapevolezza appunto neanch'io ritengo invece non ci sia stata fino in fondo tra tutti noi
E il non aver praticato e vissuto elaborato questa differenza poi nel quotidiano e anche all'interno della nostra organizzazione con questo sono d'accordo con Lorenza io molto brevemente però sinceramente sento anche dentro di me la mancanza di una riflessione profonda sul su questo su questo tema della differenza sessuale sento però che alcuni interventi ci sono stati in al nel corso di questo di questo pomeriggio
Sono sono interrati e in qualche modo nonostante appunto non abbia profondità sono lontani dalla mia esperienza di ragazza
Perché sì forse è vero che non servono spazi separati di discussione tra le ragazze
Forse vero perché questo può darsi nella tradizione del movimento femminista sia stato un luogo davvero separato di separatezza e non di relazione poi dimessa relazione pure gli altri
Però sento anche davvero sempre di più che l'essere ragazze non è una condizione così e che si va sviluppando nel corso della vita ma che a una condizione
Dalla nascita mia uno uno dei due generi e su questo credo davvero
Che dovremo in qualche modo rifletterci e farne patrimonio credo che questa sia una ricchezza per l'uno organizzazione e non una parte aggiuntiva
E quindi in qualche modo ragionare sul nostro essere ragazze che sia differenza fisica ma anche differenziato integrale del modello
Con il quale ci poniamo in questa società sia davvero un elemento che ci può a raso far ragionare sul su con aspetti diversi sulle contraddizioni e questa società ci presenta io credo poi anche rispetto hanno fosse dicevo la compagna questo fatto di in qualche modo essere rappresentati in quest'organizzazione anche a partire dalla scelta politica abbiamo fatto in qualche modo di una quota di rappresentanza di di ambo i sessi
Io ritengo che questa sia una scelta fondamentale sia una scelta politica giusta perché perché si sta ragionando molto soprattutto le donne comuniste ma credo che questo sia un aspetto di sempre più si va inserendole dibattito insomma il tutta la Società sui tempi sulle forme e sui modi di fare politica
E allora siccome io credo che davvero questa società si sia sviluppata e si sia modellata su modello maschile e sulla cultura maschile soprattutto nella scuola
Io voglio ragionare su come superare questa contraddizione se per superare questa contraddizione non sia fondamentale e necessario per le ragazze scendano in campo anche facendo forzature
Forzature che fino adesso hanno permesso ai ragazzi di essere in qualche modo più presenti più pressanti perché lavoravano con strumenti sedia e tanti che questa società aveva scelto si era liberamente scelta su un modello che stava che stava loro a pennello
E allora io credo che sia necessario per modificare tempi regole e forme partire da noi
E non aspettare che ci sia un mutamento spontaneo della società che faccia ti crei delle regole per le quali le donne poi e le ragazze siano possano liberamente
Liberamente scendere in campo ripato io non vorrei assolutamente si andasse con le speranze si sta aprendo ad una struttura separata delle ragazze però ritengo che ci sia necessario trovare se è difforme e strumenti per una un incontro tra le ragazze per creare una depurazione che parte dalla nostra vita quotidiana e allora si spende il cimelio quattro associazioni ognuno Dinoi
Nel proprio i propri luoghi di vita nell'ordine scegliamo di impegnarci
Però tenendo un filo conduttori c'è un filo decide di cercando uno momenti che ai vari livelli del del territorio ci facciano incontrare ci facciano discutere tra di noi
Perché questo credo metta in discussione il relazionarci tra di noi uno dei cardini secondo me va scardinato
E cioè il tema dei diritti e dei poteri che credo i giovani come le donne in questi anni hanno fatto giustamente in centro per rimettere regole nuove nella politica
L'Oriana D'Elia di Roma si prepari Orietta Ferri di Pistoia
Allora vorrei partire da alcune considerazioni
Abbiamo assistito negli ultimi tempi ad un abbassamento alla dell'adesione alla FIGC
Con un forte ricambio intergenerazionale da qui si è avuta una forte perdita dell'elaborazione precedente del movimento e ragazze molte compagne non hanno conosciuto il movimento da ragazze comuniste e non ho avuto la possibilità di conoscere una reale elaborazioni la differenza sessuale
Inoltre come ha detto anche Federica di Roma ma che mi ha preceduto il movimento avuto dei limiti anche per quanto riguarda il problema del linguaggio
è vero che oggi è difficile capire quello che diciamo
Perché il linguaggio che utilizzano ancora troppo diverso da quello che veramente venti Rizzato la si dice sta andando oltre anche questo punto cioè linguaggi la FIGC sta cambiando realmente il movimento si trova invece in una fase ancora
Troppo in in insomma propugna pregiata rispetto alla FIGC
Ed è anche vero che le compagnie che si sono iscritte da poco tempo in movimento le ragazze comuniste non lo conoscono non l'hanno conosciuta perché è mancata una forse una elaborazione la differenza
Vogliamo riprendere sì le speranze del movimento evidenziando gli aspetti positivi come la trasversalità ma criticando anche in modo deciso quelli negativi
è vero che la FIGC ha avuto dei limiti di cultura politica all'interi per quanto riguarda l'accettare il tempo contatta la differenza sessuale ma dei limiti che probabilmente derivano anche dalla mancata affermazione del movimento di questa differenza sessuale
E ieri il compagno che è intervenuto per ultimo so di caccia di potere ha dimostrato chiaramente
Dicendo che la se me le ragazze era inutile perché non lo stiamo giocando ma prima parla di cose serie quindi discutere il secondo documento era più importante di parallele padre ragazze e questo mi sembra proprio sbagliato perché non stiamo giocando
Inoltre è mancata una serie verso la mancata messa di vertenze nazionali
Che non hanno permesso alle ragazze di discutere ci sono state dei soggetti che volevano discutere che avevano necessità di Panahi differenza di porsi all'interno della del modo della FIGC come e soggetti differenti
Ma poi ci siamo trovate sole e limitate
Le compagnie quelli sono storico adesso vuole inoltre dopo a Rimini il movimento ha rinunciato ad avviare una fase di sperimentazione a differenza del resto l'organizzazione
Che ha portato elementi veramente nuove all'interno delle strutture oggi a causa di questo ritardo affrontiamo un dibattito in questa fase portata avanti solo dalle delegate ma poco discusso nel corpo della FIGC
Inoltre mi è sembrato anche un modo un po'a a un po'una strumentalizzazione volere attaccare la la relazione compagnia Gianni Cuperlo per quanto riguarda il problema la differenza sessuale
Il nostro segretario mi sembra che abbia fermato l'importanza che abbiamo oggi la Fermana Defense sessuale l'Inter non soggetto politico
Ma non ha voluto indicare una strada da percorrere perché questa strada dobbiamo trovarla noi da soli non possiamo che che qualcun altro si dica
Quello che dobbiamo fare quindi ma semplice ma risolve ma del tutto il alcune affermazioni
Cominciamo allora a da questa sede veramente ad avviare un battito reale e socializzato
All'interno del congresso del comitato del territoriale di Roma come delegate ci siamo confrontati per la prima volta tutti insieme su questa ipotesi di discussione con la maggior parte delle compagne nel nostro comitato territoriale
Uno scenario che trovi nella progettualità la forza per rimettere in discussione non solo paradigmi culturali ma anche i modi tempi e luoghi che regola il mondo in cui viviamo allora la differenza sessuale non è solo elemento di appartenenza al soggetto quelle ragazze
Ma diventa un elemento di conflitto età forte che si manifesta
Solo ed esclusivamente dentro il modo in cui le ragazze vivono è necessario partire dalle ragazze all'interno dell'uomo di conoscere sapere dalle ragazze che cosa anch'che cosa oggi manca realmente
Per questo per questo voler conoscere che cosa la ragazza oggi sentono che noi a Roma siamo abile avviando un lavoro di rilevamento delle esigenze
Perché non vogliamo fare discorsi troppo astratte e lontane dalle concrete richieste ed è per questo che abbiamo elaborato dei questionari sulla sessualità che abbiamo distribuito nelle scuole e nei quartieri
Stiamo lavorando adesso i dati per vedere poi quello che sul su che cosa dobbiamo ora lavorare dobbiamo trovare nuovamente queste forme di contatto con le ragazze i questionari e interviste anche dei video per sapere cosa veramente oggi ma anche che cosa dobbiamo veramente fare noi insieme alle altre
Per costruire insieme la strada che ci porterà ad una reale affermazione la differenza sessuale
Ecco perché oggi non vogliamo riproporre un quinto luogo cui aderire autonomamente a prescindere dai luoghi come per esempio Gentile ebbe l'azione rischieremmo di a starci troppo di non essere più capite di ritrovarci ancora una volta limitati e sole
Al tempo stesso però sentiamo come necessaria la possibilità di avere un momento autonomo della ragazza sia come luogo di coordinamento delle associazioni dell'uomo di e dove si sviluppi contemporaneamente ad Arezzo la relazione tra ragazze
Vogliamo partire la differenza sessuale come elemento di conflittualità per avviare percorsi di liberazione da ragazze e dei ragazzi
Oggi queste nove le generazioni di ragazze questa nuova di un atto di ragazze vuole mettere in campo tutta la sua forza superando ogni rischia di diventare anche dentro non soggetto politico un'élite incompresa e incapaci di progettualità
Questa forza di divenire consapevole concreta e ciò sarà possibile se riusciremo a spendere ventiquattro luoghi e a farla vivere come fortemente in salita
In questo modo la differenza sessuale non diventa presupposto già dato e calato dall'alto Massi prima si sperimenta e si rimette in discussione a partire dai nove esigenze che questa nuova generazione propone
Orietta Ferri di Pistoia si prepari Silvia Bruni di finanziaria
L'unicità femminile oltre che essere affermata deve necessariamente partire dal basso e debba agire concretamente nelle realtà locali
Questo è il passaggio che mi sembra più logico affinché si riesca a realizzare quella trasversalità che doveva essere propria del movimento delle ragazze ma che poi le ragazze non siamo riusciti a vivere nei fatti
Per ragazzi devono incontrarsi tra loro là dove ci sono le esperienze che necessitano di un punto di vista che esprima le sensibilità e il modo di porsi nei confronti delle cose che è proprio della nostra diverse soggettività
Di più laddove anche nelle realtà più piccole si riesca ad organizzare
E a rappresentare un punto di vista delle ragazze
Questo non deve essere Espinasse spesso non deve limitarsi a testimoniare la nostra presenza ma deve essere volto all'e sterno aperto a tutti gli altri soggetti che ci circondano e che lavorano insieme a noi
Deve sollevare problemi aprire contraddizioni perché davvero la nostra sensibilità dei ragazzi sia fonte di conquiste comuni a tutti
Per noi anche questo vuol dire contaminarsi aprirsi porsi con una disponibilità tipa e propositiva nei confronti degli altri
In questo modo mi sento di interpretare e sostenere la proposta del di legge sui tempi presentato dalle donne comuniste
Come una proposta cioè che parte alle donne ma che rimette in discussione i tempi di una società in tira i tempi delle donne e degli uomini i tempi delle città ed anche la il riconoscimento dell'esistenza di un tempo giovane
è una proposta che concretizza la volontà di una profonda rivoluzione culturale
Le discriminazioni che vengono consumate nei confronti delle donne delle ragazze assumono toni aspri e dire addio lenti proprio su quei terreni che per cultura si considerano di proprietà esclusiva di altri sapere e lavoro
Ed è agente di intervenendo su questo terreno che noi potremmo sperimentare un'azione di coinvolgimento che offra davvero le possibilità
Di aggregare anche ragazze che non hanno mai incontrato il movimento ma che sentono proprio in Comune istanze di libertà da troppo tempo negate o diritti mai riconosciuti
Territorio e lavoro dicevo sì credo debba essere questo il luogo politico da cui partire
Per questo è logico
Pensare credo ad un processo di interazioni con i vari progetti territoriali che andremo a costruire la nostra presenza all'interno delle istituzioni credo debba essere valorizzata attraverso un impegno per l'attivazione di progetti che permettano il riconoscimento delle diversità delle diverse vesti necessità
Che derivano dall'essere donna o ragazza
Ad esempio nella mia realtà abbiamo pensato all'attivo oltre all'attivazione di progetti promo lavoro che tengano conto al loro interno di osservare il principio delle pari opportunità di accesso
Offrendo un esempio concreto della volontà di superamento delle negazioni di opportunità
E sul terreno del lavoro pensare ancora di iniziative di carattere vertenze Ale o di aggregazioni tra lavoratrici
De sindacalizzati o non riconosciute come tali in quanto svolgono lavori non valorizzati tutto questo non credo sia molto difficile se inserito in un progetto globale di iniziativa territoriale
Per questo mi trovo d'accordo con la seconda seconda ipotesi contenuta nel documento
In quanto sono convinta che consenta di poter di portare avanti un'iniziativa che non si rivolga sull'annui ma che ci permetta di contaminare ci e di contaminare l'esterno
Partendo da luoghi politiche da luoghi politici e dal vivere quotidiano
Silvia Bruni Firenze
Questi interventi al frutto di una riflessione tra alcune compagnie di Firenze alcune delle quali non hanno mai partecipato direttamente al lavoro del movimento delle ragazze comuniste
Abbiamo posto l'idea di differenza sessuale come principio pur fondante della nuova identità che ci vogliamo costruire come una chiave di lettura delle contraddizioni come una parte irrinunciabile del nostro presente di libertà
L'esperienza del movimento delle ragazze comuniste è stata arrestata spesso frammentaria poco visibile forse anche per quella che è la cultura politica della fittizi anche di quella rifondata
Tante sono le ragazze che fanno politica ma molto poche quelle che parlano intervengono e che lo fanno sentendosi a proprio agio a Firenze abbiamo pensato ed è realizzare corsi per imparare a parlare in pubblico
Scalzo è stata l'investimento della FIGC nel suo complesso rispetta l'esperienza del movimento
Ed è significativo che anche in questo congresso si sia trovato un solo momento specifico ma isolata della discussione sull'Iraq delle discussioni sulle ragazze
Ed è già buffo l'uso di questa criminologia ma non lo abbiamo ancora inventato un modo per dare concretezza alla parola trasversalità la nostra visione della differenza sessuale è stata spesso aprioristica astratta una Prato tutto ideologico che non tiene conto di quelle che sono le esperienze e le molte differenze delle ragazze iscritte alla FIGC
E non così quello che doveva essere lo strumento per investire i ruoli in modi della comunicazione delle relazioni individuali
Per liberare l'identità di ognuno di ognuna facendo vivere le differenze in contrapposizione all'omologazione di modelli e stili di vita presi precostituiti paradossalmente è diventato principe astratto
Sentita astratto poco comprensibile poco sentito
A Firenze ci siamo rese conto nel tentativo di pensare ad un progetto su queste questioni che non può bastare affermare l'appartenenza di genere per instaurare un rapporto con le ragazze immigrate fra l'altro ente semplicistico parlarne in termini così generici generici bisogna pensare che affronti anche fra loro ci sono profonde differenze in quanto provengono da popoli e culture diverse
Noi non le conosciamo o se ne abbiamo incontrate c'è capitato anche di non capirle
Non capiamo per esempio come per alcune di loro può essere importante passare un'intera giornata a farsi fettine capelli oppure come rientri nella loro cultura la praticare l'infibulazione incontrare le altre e gli altri non è facile o scontato
Per dare davvero un senso alla pratica del della differenza sessuale pensiamo che si debba partire dal vissuto quotidiano e di tante ragazze diverse tra loro
Si può pensare che in alcune realtà nasca l'esigenza di gruppi misti sulla sessualità nelle scuole ma anche che delle ragazze si riuniscono in una costituiscano in una cooperativa di baby sitter come del dente sta accadendo a Firenze
Per queste pensiamo alla costruzione di momenti specifici d'iniziativa sul territorio non presto non precostituiti che non diano tutto per scontato l'astrattezza infatti si fare liste delle due ipotesi di lavoro
è come se non ci fossero alternative fra fra il parlare delle ragazze non dando alle nostre parole concretezza o il non parlarne
Proprio questo il nodo che dobbiamo sciogliere
Non ci convince l'ipotesi di costruire un'associazione nazionale delle ragazze anche se articolata in quattro luoghi del conflitto perché rischierebbe di riproporre uno schema rigido è uguale dappertutto
Che ancora una volta partirebbe erano concezione pluralistica della differenza sessuale non la renderebbe strumento aprivo per investire modi ruoli delle contraddizioni delle delle delle relazioni fra i sessi
Nella seconda ipotesi forse c'è una maggiore possibilità di differenziare esperienze a seconda delle singole realtà del vissuto e del sentire individuale di capire in che modo può avere un buon senso parlare di differenza sessuale
Se però non si può parlare di differenza sessuale moda astratto non si può parlare in modo astratto nemmeno in trasversalità
è stato questo un limite del movente le ragazze couscous comuniste e questo può essere il rischio a cui va incontro un percorso come quello delineato dalla seconda ipotesi
Questo limite si evidenziato chiaramente ieri sera nel prendere la decisione di spostare questa primaria
Sembrava che il confrontarsi su questo tema si riferisca significasse solo adempiere ad un dovere non cercare di fare emergere costruire punti di Fini di vista differenze la realtà
Non esiste una realtà specifica delle ragazze ci sono tante realtà vissuta differentemente da ragazzi e ragazze non dobbiamo capire qui significano le parole differenti trasversalità dobbiamo far sì che il vivere determinate esperienze di ha un peso specifico a queste parole
Questo a partire dell'era dalle ragazze per come sono e non per come vorremmo che fossero in un processo collettivo che deve investire tutta la confederazione che vogliamo costruire
Manuela Gabriele rinuncio all'intervento l'invito che facciamo e che ci sono ancora tredici interventi per cui si anche altre compagne
No compagni c'è un problema seria Namor votato che entro le lei le quattro e mezza questo punto e discussione terminasse ora non si tratta di cassare tutti gli interventi che ancora ci sono però le compagnie soprattutto delle realtà che hanno già
Già si sono espressi siccome poi a una discussione che porteremo Enti continua perché non ci Salice in questo punto insomma ma che porteremo al domani dopodomani nella nella discussione che faremo insomma io chiedo soprattutto alle realtà che sono già intervenute di
Bilancio
Interviene Carla De Lazzari dell'area nord destra
Ha rinunciato ha rinunciato Alessio De Giorgi di Genova
Ma una prima considerazione le stime anzitutto grave non certo punto di vista che sia il secondo intervento di un ragazzo questa grave perché comunque credo che senza una discussione questa che ci interessa e tutti chi più chi meno se non altro almeno per criticare alcune proprio per oppure se è d'accordo sua tra
Dobbiamo ripartire dalla terrestri da quella che è stata la mia esperienza di giovane comunista in questi anni
Agli esempi Genova io mi ricordo quando sei anni fa mi descritta la FIGC c'erano le le ragazze e i giornalisti non ci si poteva entrare però non lo so eran discussioni chiuse giustissima
Era impossibile parlare esprimersi in qualche modo dire qualcosa dire quello che si pensava oggi la la situazione sicuramente molto cambiata io credo che però a sentire gli interventi a sentire le proposte
A leggere anche quel documento
Su che è stato presentato io credo però
I passi da fare siano ancora molti in questo senso
Parto da un da un articolo che Passos qualche mese fa su una rivista nazionale che l'ha fatto molto pensare l'articolo di Miriam Mafai penso che voi sicuramente l'avrete letto
è un articolo volutamente polemico volutamente provocatorio però articolo però dove si dicevano secondo me alcune cose in parte giuste
Che stanno tutte dentro la nostra discussione dentro discussione che oggi andiamo a fare che stiamo facendo adesso
Là dove Miriam Mafai ad esempio diceva che il rischiamo di legge donne comuniste e quindi anche le le le ragazze comuniste rischiano di autorizzare asset quando alcuni compagni alcune compagne parlano di circoli di gruppi delle ragazze io non sono assolutamente d'accordo
Rispettando in pieno l'autonomia delle ragazze perché poi dico se vogliono fare
I circoli delle ragazze non c'è problema sesso sono autonome
Però personalmente mi esprimo in maniera
Fortemente negativa
Questo per diverse ragioni perché comunque ad esempio nei ragazzi siamo interessati alcune tematiche che riguardano le ragazze io penso al discorso sulla sessualità anche nei ragazzi siamo interessati a discutere e a confrontarsi
E per queste ragioni che tutto sommato sono contrario all'ipotesi di dare vita sempre alle specificità quindi rispettando l'autonomia delle ragazze mi darà vita l'associazione doveva grazie
Io penso ad a dei luoghi dove sia possibile discutere assieme e lavorare assieme ragazze e ragazzi giovani e donne
La differenza secondo me la differenza tra uomo e donna la si evidenzia col confronto non con l'autorizzazione confrontandosi dopo giorno dopo giorno
Sarò brevissimo due e in due Consigli voglio dare alle ragazze da prima cosa uscite da qui tutte le volte che io ho sentito delle discussioni ragazze mi sono sempre annoiato incredibilmente mi sono annoiato da grandi scultori cervellotiche tutto sommato uscite fate delle iniziative io sotto uno dei primi a dire a essere favorevole iniziativa che ha fatto in nella mia città in in discoteca
Perché credo che uno dei dei più grossi delle grosse pecche che alle che le ragazze comuniste hanno è quella di parlare troppo e di fare poche troppo poche iniziative seconda cosa ripartite dal basso e qua ci sta tutto il discorso sull'autonomia regionale io non capisco perché da
Perché si debba in qualche modo proporre un uno stereo otto un modello valida in ogni luogo in ogni città in ogni realtà
In ogni singola realtà
Sono le singole realtà che devono decidere quali le singole ragazze decidere quali modi con come organizzarsi
In questo voglio in qual modo formalizzare una proposta
Io credo che qua oggi subito adesso subito dopo l'intervento al massimo dopo il la serie di interventi si voti si voti come le ragazze si debbano ragazzi organizzino dopo questo congresso che presumibilmente chic
Segnerà lo scioglimento dalla FIGC
Non in altra sede non è la sede delle della se me le ragazze per due motivi per una questione formale innanzitutto si diamo vita un'associazione delle ragazze
Questa associazione resta decisa qua in questo congresso che dà vita ad altre associazioni e poi per un motivo per un altro motivo voglio essere anch'io a decidere
Con loro con le ragazze
Le forme di confronto le con forme di collaborazione
Anche ragazzi poi a partecipare in qualche modo io spero almeno di non essere l'unico a discutere con loro su queste cose per cui io formalizzo formalmente alla presidenza questa proposta di votare subito adesso
Se votare o meno poi successivamente qua in quale in quali modalità le ragazze si debba organizzare grazie
Marinazzo con di Milano comunico che sono ancora dieci le compagnie iscritte quindi calcoliamo ancora circa quarantacinque minuti di intervento di invito ancora una volta per responsabilità a poter rinunciare
Oppure
Scusate sono già sufficientemente tesa non sarebbe possibile abbassare un po'quelle luce tutto il giorno che
Beh
Devo dire che
Ci sono due punti che vorrei affrontare
Cercherò di essere più breve possibile ma non quello garantisco
Ad un uno è la questione dell'autonomia e l'altra la questione dell'unità delle ragazze
Ora il movimento ragazze comuniste teneva tutte insieme le scritte la nostra organizzazione e questo partire da un fatto non dal fatto che loro lo avessero scelto
Non quindi dalla seggi dalla soggettività s'singola e dalle scelte di vita ma invece da una condizione che ci univa tutte la condizione femminile che tutte quante qualsiasi cosa pensiamo di essere persone o donne
Citti si vincola anche se lo vogliamo
Ora questo è un punto di vista sociale le donne come questione sociale
Per quanto mi riguarda io non mi ritengo una questione sociale ma un soggetto politico di questa umanità e bollendo risponderà Silvia che diceva che la differenza sessuale non è un a priori
Le dico che prima di poter essere studentessa universitaria lavoratrice a qualsiasi cosa spalti d'altro noi nostro malgrado siamo donne o uomini le donne e gli uomini costituiscono l'umanità le persone
Invece sono soltanto un'astrazione intellettuali degli uomini con i quali avete negato
Con il quale c'è stata negata cittadinanza diritti presenza anche il diritto di avere il nostro cognome di il nostro nome durante tutta la nostra storia ben prima del capitalismo
Ora questa unità che noi abbiamo costruito qui dentro unità finta falsa che non dà diritto a me di pensare quello che penso e di dare a questo pensiero legittimità potere conflitto all'interno della nostra organizzazione e ad altre che non si ritengono donne ma persone di pensarle di organizzarsi in questo modo io chiedo e lo chiedo ad ognuno di voi in questo momento quando andiamo costruire un'organizzazione che si vuole flessibile ed articolata
Chiedo a voi che mi venga concesso il diritto innanzitutto alle ragazze alle quali io riconosco l'assoluta priorità non solo l'assoluta priorità ma l'unico diritto di decidere in merito a questa questione
Se io avrò il diritto di potere armi organizzare a partire dall'appartenenza a quella che riconosco come la mia prima ed unica appartenenza quella il mio sesso
Ed è a partire dalle nostre differenze
Ed è a partire da questa organizzazione che io vorrei che mi fosse data anche fosse data a tutti noi la possibilità di trasformare in modo femminile a questo mondo ma questo non lo possiamo fare semplicemente chiudendo gli occhi sui rapporti di potere
Sulle condizioni oggettive
è già stato ricordato qui che senza le quote oggi molte di noi non ci sarebbero e molti di noi non sarebbero né il nei gruppi dirigenti di questa organizzazione io quindi ringrazio di profondo il mio cuore le compagnie che anni fa quando io non c'ero fecero quella battaglia
Non me l'ero preparato ma sto andando a ruota libera perché francamente mi sono molto innervosita
Quello che chiedo è l'ultima cosa
E di affrontare con serietà
Perché questo tema i compagni e alle compagnie
Perché tra un mese quando decideremo le forme che vorremmo darci sia per lo meno questo il frutto di una riflessione e non soltanto invece di voler mantenere le cose così come stanno perché qui mi schiero apertamente ma credo che si sia ampiamente capito
La seconda ipotesi lascia solo le cose come stanno e anzi le peggiore
è un'ipotesi dove semplicemente si dice le ragazze stanno nei luoghi bella fare dove dovrebbero stare sulla luna non lo so
Certo stanno dei luoghi ma il primo luogo di una donna e il suo corpo ed è l'immagine che rimanda ogni specchio e sono gli sguardi degli altri degli uomini per strada ed il fatto di sapere dal momento in cui nasce che non avrà piena cittadinanza
C'è ora l'intervento di Franco Grillini dell'Arcigay segretario dell'Arcigay
Presidente scrisse
Ma la prima cosa che mi viene in mente
Visto che siamo peso e siamo sulla riviera adriatica
è una battaglia che abbiamo condotto insieme noi dell'Arcigay e la Federazione giovanile comunista
Qui sua appunto sulla riviera adriatica la battaglia cioè che affronta qua e voleva affermare il diritto per la nostra associazione
Di essere presenti su questa Riviera forse qualcuno di voi se lo ricorda
Ma noi nel mille novecentottantacinque facemmo una proposta per fare Riccione dove c'è un'aggiunta che aveva il sessanta per cento dei voti al partito comunista
E dove c'è un sindaco che non si poteva definire propriamente quello che scrisse una persona libertaria anche se quello che si dice un bonaccione
E che però quando si fece questa proposta
Gli si starà no di sinistra erano i capelli non solo lui ma anche alle cosiddette categorie economiche
Che è un è un femminismo per dire albergatori commercianti eccetera eccetera
Che sostennero che la presenza dell'Arcigay nella Riviera avrebbe rovinato l'immagine del turismo romagnolo che era basato essenzialmente su un'immagine eterosessuale io romagnolo cioè che era in grado
Che era in grado di corteggiare e sedurre
Le svedesi o quante altre turiste venissero qui nella riviera romagnola
E che gli omosessuali avrebbero rovinato queste immagini ha rovinato l'economia pensate addirittura una io amo la capacità di rovinare un intero sistema economico in questa situazione la Fisi si schierò al nostro fianco come in tante altre battaglie che noi abbiamo fatto in questi anni e io credo di nel momento in cui la Federazione giovanile comunista
Sta discutendo un importante progetto di radicale trasformazione della sua natura credo che a conclusione di questa vicenda io non posso che portare che il mio sincero e più cordiale ringraziamento per l'aiuto che ci avete dato in questi anni
Nelle nostre battaglie per i diritti civili delle lesbiche e vediamo sessuale al nostro Paese
E lì Riviera iniziò nell'ottantacinque la questione degli omosessuali nell'ottantasei ci fu la vicenda del sacco polisti nell'ottantasette la questione dei così detti vu'cumprà nacque lì nacque proprio qua pochi passi
Nell'ottantotto il rifiuto della di un albergo di ospitare degli handicappati perché la presenza della diversità infastidiva
Chi voleva fare con tranquillità le sue vacanze nell'ottantanove ci sono state la mucillagine che mi pare una giusta punizione per tutto questo razzismo
Tutto questo razzismo della nostra riviera
Devo dire che venendo qua
Mi riflettevo sulla condizione giovanile perché nella telefono verde che noi abbiamo messo abbiamo costruito a Bologna al telefono verde che nazionale a cui stanno chiamando più di mille persone al mese chiamerebbero molti di più se ne avessimo più mezzi e più risorse
Sono moltissimi ragazzi che si chiamano ragazzi anche che hanno tredici quattordici quindici anni e che lamentano la manca la totale mancanza di libertà
Essere omosessuali a tredici quattordici quindici anni non è una cosa facile come non lo è gara verità ancora nella nostra società nel resto dell'esistenza
Ma avere meno diciott'anni è un dramma
E molti si lamentano di questo articolo del Codice penale che io credo che sia un ferro vecchio una vera mostruosità il sette il cinquecentosettantatré che a mio avviso è l'emblema
Io la concezione giuridica della condizione giovanile dice questo articolo parla di ratto consensuale di minore c'è un ragazzo di diciassette anni
Fugge con una ragazza di diciotto o viceversa o duo o due ragazzi dello stesso sesso eccetera eccetera quello di diciotto può essere anche condannato a due anni di carcere per avere sottratto il minore alla patria potestà
Anche con il suo consenso il consenso non vale nulla e il minore si dice sottratto come se fosse una proprietà dei genitori questi io credo che sia una condizione
E a mio avviso va superata e per questo che mi piace moltissimo alla proposta dalla Federazione giovanile comunista di portare la maggiore età non più a diciotto anni ma sedici
E questa è questo proposta e per restituire libertà in una situazione in una società dove il controllo sociale rimane molto forte il controllo sociale non
Ovviamente dove il controllo sociale statale dove si dovrebbe verificare per esempio nella lotta alla criminalità per esempio nella lotta all'evasione rimane invece nella nostra società
Un controllo sociale fortissimo sia sui comportamenti cosiddetti devianti sia prendi faccio per esempio riferimento alle proposte di testo obbligatori sulla questione dell'AIDS che vogliono costringere poliziotti e vigili del fuoco a fare il testo obbligatorio ne abbiamo chiesto perché
Ci vogliono costringere i vigili del fuoco a fare questo testo Brigato abbiamo chiesto perché è quanto tre volte che si parla di testo migratori
Ci sa benissimo che si parte da una categoria di lavoratori o di persone per voi imporlo
A tutta la società con le le conseguenti misure liberticide ci è stato detto che siccome i vigili del fuoco intanto dono farà la respirazione bocca a bocca lo non si vuole correre il rischio della trasmissione dell'AIDS
Queste stupidaggini queste enormità stanno portando ad una legislazione repressive credo anche che la vicenda della legge Gozzini sia un esempio in questo senso
E io parlo ancora una volta dalla questione della i DS come Catone il Censore delle Enda Cartago esterni ultime interventi qualcuno mi dice ma tu ne parli sempre io ne parlo sempre perché è una tragedia
Che non ha ancora trovato soluzione pensate a proposito del ruolo dell'associazionismo del volontariato che così giustamente voi avete voi avete messo al centro dalla vostra riflessione
Chi sulla questione della S l'associazionismo e il volontariato non ancora vista non solo non ha ancora ricevuto una lira ma non ha ancora avuto dallo Stato un ruolo e non ha ancora avuto la possibilità di svolgere la funzione che in questa vicenda può svolgere e che noi abbiamo svolto
Primi primi fra gli altri
Pensate che nella legge finanziaria di quest'anno sono stati stanziati diciotto miliardi per il registro nazionale dei cani di cui cinque sono per i cani randagi non è stata stanziata neanche una lira per la prevenzione contro l'AIDS
Questa è la realtà tragica del nostro Paese una realtà in cui i segnali di svolta a destra mi paiono del tutto evidenti
E devo dire vi confesso che sento un certo brivido lungo la schiena quando vedo anche alcuni settori del partito comunista mi riferisco alla compagno migliorista Borghini quando si Filter già con le leghe
Quando si festeggia con le leghe
Io credo che sia un errore grave questo diffidente Giare con le leghe perché le leghe non ha intanto non hanno nulla di sinistra e se si vuole fare una svolta in cui si dice
Se si vuole fare una svolta in cui si dice che il Partito democratico della sinistra rifiuto il consociativismo cioè ripropone uno schema finalmente a me pare molto giusto per cui c'è una sinistra e c'è una destra
E quindi all'interno di questo ambito si svolgerà che la dialettica mi pare che lei che francamente considerando i loro contenuti non si possono che collocare alla destra dello schieramento politico uno schieramento con il quale noi possiamo stare soli in termini di battaglie politiche specie da Berta
Sulla questione delle leghe io tra l'altro il dente particolarmente avvelenato perché Bossi ha espulso un omosessuale dicendo che leghe non accolgono donne Cholet
Ora che Bossi fosse un cialtrone razzista questo è una cosa che esisteva già
Che se l'avesse anche con gli omosessuali ecco le donne questo è una cosa che non sapevamo ancora che dovrebbe fare riflettere il compagno Borghini onde evitare di fare operazioni peggiori viste di e di evitare di fare con la lega operazioni di bassa lega
Per non farla troppo lunga perché io quando parlo ho sempre la tendenza adesso è un po'lungo volevo dire due cose su questa questione dell'associazionismo del volontariato
Come altri da tempo come Arcigay come anzi da tempo stamattina ha parlato anche Giampiero Rasi Melli
E ve ne avrà parlato lungamente nel suo intervento proprio qui mi limito a brevi accenni
Siamo convinti che il problema dell'associazionismo del volontariato si è una questione nodale nella politica del Paese non gli diamo una fase in cui i poteri occulti
Hanno sottratto ai cittadini potere reale e credo che abbia ragione Occhetto nella sua mozione quando dice il potere è una risorsa una risorsa che va ridistribuita
Se noi non siamo riusciti purtroppo nonostante la una vastissima solidarietà
Nonostante l'appoggio incondizionato
Di molti organizzazione politica tra cui in prima fila come dicevo prima l'organizzazione giovanile comunista se non siamo riusciti a strappare ancora risultati consistenti nella rapporto con lo Stato sulla questione dell'AIDS dovuta al fatto che organizzazioni come la nostra
Le organizzazioni e le associazioni laiche
E sottolineo laiche perché quelle cattoliche i finanziamenti ce le hanno eccome quelle cattoliche non hanno problemi di finanziamento di potere
Le organizzazioni l'associazionismo laico e di sinistra invece purtroppo sì perché quando si laici e di sinistra delle volte si fa fatica anche con le amministrazioni di sinistra ad a vere udienza
E quindi la questione del potere e proprio sta proprio tutta qua quale potere quale redistribuzione delle risorse potere del potere reale deve essere data deve essere fatta attraverso l'associazionismo al volontariato io credo che sia una operazione politica che vada condotta fino in fondo perché l'autogestione l'autogoverno dei cittadini passa oggi
Con il nuovo sistema nuovo modo il mio di fare politica passa soprattutto attraverso la capacità dei cittadini della situazione della società civile di farsi protagonisti della storia del Paese
E da questo punto di vista io credo che quando parliamo delle vecchie idealità del socialismo e del comunismo parole che sono state tre e ideali che sono stati trascinati nel fango dalle dittature burocratiche dall'Est europeo
Noi dobbiamo comunque
Noi dobbiamo comunque pensare che il nucleo centrale di queste idealità vale a dire la lotta per la liberazione umana e ancora pienamente valido
E quando si parla di liberazione umana
E quando si parla di liberazione umana non si può non pensare ai tanti drammi che avvengono nella vita quotidiana qualcuno mi diceva qualche giorno fa Emma voi
Siete emarginati voi fate parte di quei gruppi che comunque non contano nella politica
Allora io gli ho spiegato che gli omosessuali più che marginali sono discriminati c'è anche un problema di capire di comprendere che le diversità non sono tutti uguali e non si può fare
Una sommatoria delle diversità e poi dire c'è questo più questo più questa ancora dopodiché noi siamo solidali bisogna capire qual è la diversità delle diversità se si vuole all'interno di un progetto politico complessivo riuscire a catturare un'egemonia per un processo di trasformazione però non c'è dubbio che senza la risoluzione dei problemi dei diversi dei cosiddetti DiVersi senza la risoluzione dei problemi dell'emarginazione non c'è una vera liberazione umana perché altrimenti c'è solo il regalo Isma'lo yuppismo e il consumismo
E i problemi di liberazione umana
Non si possono non porre se non in un progetto più vasto che veda anche associazioni come la nostra movimenti per i diritti civili come quelle per la liberazione delle lesbiche degli omosessuali pienamente
Protagonista del processo
Sociale e civile dico questo perché e con questo chiudo
Proprio nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una lettera di una ragazza di sedici anni che Ciriaco di un piccolo paesino del Veronese che si raccontava di una storia finita male
Di un ragazzo con cui lui aveva una relazione anche lui di sedici anni e che si è suicidato perché tutto il Paese lo prendeva in giro
Sappiamo che il problema del suicidio tra i giovanissimi è un problema drammatico proprio qualche settimana fa c'è stata una catena tragica incredibile di questi fatti
E proprio pensando a questa lettera è proprio pensando a questo ragazzo
Che il discorso che li facevo prima della liberazione mi pare che non posso non stare come discorso fondamentale all'interno di un progetto politico di trasformazione
Se non meno se noi in qualche modo non riusciremo a dare a tutte le persone la possibilità e il diritto di garantire la propria il diritto alla propria identità
Il diritto all'affettività il diritto all'amore il diritto alla felicità se non faremo questo se non riusciremo a stare dentro con questa logica con questo spirito al processo politico di trasformazione
Non saremo riusciti a fare quella politica che oggi serve al Paese non saremmo riusciti a dare un contributo noi come Arcigay se voi ci aiuterete saremo al vostro fianco con Donovan fissi quella che nascerà da questo congresso per continuare questa lotta di liberazione
Ringraziamo Franco Grillini per il contributo che ha portato al nostro congresso augurandoci anche per il futuro una proficua collaborazione grazie
Ringraziamo le compagne alcune delle quali hanno rinunciato a parlare Nilla romano di Napoli Laura Volpini di Roma Manuela Gabriele di Frosinone Laura Baudo di Torino Maria letizia Tonelli di Trento e Anna Nagy di Padova ci sono solo quattro interventi quindi chiediamo di stare rigorosamente nei tempi e la prima compagnia Francesca Angelini di Pisa segue Anna Bernardini Reggio Emilia
Allora questo è il documento che hanno redatto le compagni di Pisa congresso provinciale sarò molto breve
Sono una donna faccio il femminismo Sonata donne ha sofferto anche molto ma almeno non avevo da pensare ad altro Carla Lonzi
Siamo ragazzi per questo soffriamo ma questa sofferenza ci arricchisce e ci dà la forza di lottare su fatti concreti partendo da ne stesse dall'esperienza che ognuna nella propria vita
Abbiamo alle nostre spalle una storia dis di oppressione di sofferenza e di esclusione delle donne delle ragazze è proprio questa sofferenza questa e strette queste stranita
Attenti e modi di vita costruite a modello di uomo che permette alle donne di avere una potenzialità rivoluzionaria
Rivoluzionaria diversa di avere un punto di vista autonomo di trasformazione le donne le ragazze hanno raggiunto con le loro lotte molte conquiste hanno lottato per le per il raggiungimento dell'uguaglianza ne sentiamo l'eredità di queste lotte ma sentiamo l'esigenza di andare oltre di affermare il diritto ad esprimere la nostra diversità spesso infatti sentiamo il disagio nei luoghi di tutti i giorni nella scuola dove si tace la differenza dei corpi dove si nega un'informazione sessuale dove si viene riproposto un sapere falsamente neutro che non parla della cultura delle donne
Nel mondo del lavoro che ci impone di adeguare i nostri tempi di vita ai tempi di produzione
è proprio da questi luoghi e da molti altri come l'unico un'università la casa in cui le ragazze eritree vengono sfruttate
In mezzo Angelo il Mezzogiorno che offre una cittadinanza di serie via dei giovani che vogliamo partire per incontrarci con gli altri con le altre e con gli altri
E dar voce a questo disagio promuovendo battaglie nel concreto nelle singole realtà in cui in cui vive ognuna di noi
Partiamo dalle esperienze diverse ma accomunate dalla difficoltà di far emergere questo disagio perché la stessa politica e parte di quella società che ci è data e della quale le donne e le ragazze non sono sono state escluse
Nella quale la loro cultura non è stata valorizzata
Il nostro scopo è quello di trovare un luogo dove la nostra differenza possa esprimersi di creare in questo senso una riforma della politica del della politica dei linguaggi e delle forme di comunicazione
Non vogliamo disperdere le se l'esperienza positiva del movimento delle ragazze ma ne vogliamo superare i limiti il movimento delle ragazze è stato spesso poco partecipato dalle scritte forse perché la dizione era aprioristica e non presupponeva presupponeva una reale volontà di partecipazione
Per molto di Intermonte l'impegno delle strutture è stato prioritario rispetto all'esigenza di confonde confronto con le altre ragazze inoltre non siamo riusciti a realizzare quella contaminazioni di cui tanto abbiamo parlato con il resto della FIGC con i ragazzi
Proponiamo che l'adesione al nuovo logo delle ragazze sia volontaria e dovremo costruire uno spazio aperto anche al contributo dei ragazzi questo genera conflitti nel modo di far politica siamo coscienti che rischieremmo di di ricadere
Di nuovo nelle forme maschili dello vi mis mi misti ma l'esperienza di aprire i nostri luoghi ai compagni può indurli a ripartire da sé e a rimettersi in discussione
Perché il ruolo maschile seppure dominante può risultare anche su una gabbia
Con questo vogliamo dire che il problema di vivere in una società divisa in ruoli non è solo femminile riteniamo che la battaglia dei ragazzi sia una battaglia di tutti per una società più libera
Una comunicazione una compagnia di Forlì ha perso un giubbotto nero chi lo trova è pregato di restituirlo alla delegazione di Forlì grazie
Anna Bernardini Reggio Emilia si prepari Jesse Ca'Gigliotti di Catanzaro
Prima di tutto vorrei dire che qui è stato opposta l'esigenza da un compagno di votare in questa Assemblea
Per il futuro del movimento delle ragazze comuniste allora al di là del fatto dell'esigenza di votare in un luogo misto che anch'io o perché ritengo che i ragazzi non si possono sottrarre a questa a questa decisione
Non si può votare prima che venga decisa se si farà uno una nuova confederazione nuova
E pertanto cioè sarebbe meglio continuare a parlare nei gruppi o comunque stavolta s'era fatto dunque avere buttato i documenti dicevamo prima parlando con una compagna del nazionale
Adesso vengo
Dunque noi a Reggio abbiamo elaborato un Progetto partendo dal principio fondamentale che la differenza sessuale deve essere considerata la prima è trasversale a tutte le altre differenze e a tutti i luoghi di conflitto
Vogliamo essere presenti e trasversali a tutte le associazioni ma contemporaneamente sentiamo la necessità di avere un ruolo autonomo di elaborazione che abbiamo identificati in un'associazione culturale
Delle ragazze che faccia cultura femminile e che pone al primo punto del lavoro
Il far sentire le difese la differenza una differenza
Che non è spiegabile con documenti con documenti a parole ma è qualcosa che si sente e si vive nel quotidiano un quotidiano che c'è Artaud non è fatto per le ragazze non atti i tempi delle ragazze
Ma non è neppure un quotidiano che possa andare bene a dei ragazzi che vogliono davvero cambiare la politica e la società e per questo che voglio ribadire la necessità anche per i ragazzi di avere dei loro luoghi autonomi di elaborazione
Anche perché compagne e compagni a me in cinque anni di militanza dentro quest'organizzazione adesso
In questo congresso
Numero viene a raccontare nessuno che la differenza sessuale sentite da tutti e che tutti qui siamo uguali che abbiamo le stesse opportunità sono balle
E lo sono perché mentre il primo compagno maschio che è intervenuto in questa assemblea parlava i ragazzi in sala
Parlavano dei fatti loro o tuttalpiù ironizzava no evita chiamavano non è vero che sappiamo cos'è la differenza sessuale perché la prima prima il nazionale aveva stabilito che questa assemblea doveva essere fatta
Alle nove di ieri sera e poi quando ieri abbiamo deciso di spostarla d'oggi gli interventi sono stati di preoccupazione per i tempi del dibattito come se questi come se quaestor fosse tempo rubato a questo congresso tempo che non serviva per costruire il futuro della nostra associazione
Non vogliamo il contentino da nessuno noi la nostra elaborazione i nostri progetti sono parte sostanziale di questa organizzazione
Per la nostra città il progetto cioè e quello dell'associazione culturale ed è quello di costruire un coordinamento delle ragazze di tutte le associazioni per muoversi sulle vent'vertenza Litta sociali questo progetto l'abbiamo distribuito in sala
E io avrei voluto trovare le condizioni qui per illustrarlo avrei voluto vedere Cuperlo e compagni del nazionale presenti più attenti in questa sala
Questo è successo va be però voglio dirvi che non basta applaudire il presidente dell'Arcigay o pronunciare le parole omosessualità o lesbismo o femminilità per dire che capiamo davvero le differenze
Jesse Gaggi gli ospiti di Catanzaro si prepari poi per l'ultimo intervento Simona la Mura
Essendo una ragazza meridionale sento l'esigenza di intervenire sulla questione femminile che nel sud assume una dimensione a dir poco anacronistica
La questione femminile si inserisce nella questione meridionale a testimonianza di una cultura ancora troppo Gaeta ristretta che svuota e minimizza
Tutte le ragazze del sud abbiano effettuato un grosso salto di qualità rispetto al passato
Ci sono ragazze privata alle soglie del Duemila dei loro diritti principali quando quali quello dell'East all'istruzione
All'ingresso nel mondo del lavoro e kora e cosa ancora più incredibile private persino del diritto
All'amore può sembrare un paradosso ma purtroppo esistono ragazze che non hanno nemmeno la possibilità di scegliere conoscete bene quello che dovrebbe essere il loro compagno di vita ma che invece e il buon partito voluto dalla famiglia
A conseguenza di ciò molte del pugile da questa realtà squallida e repressiva si trovano nel mondo della droga e della prostituzione
E ancora quelle che si trovano da sole a dover affrontare una gravidanza prematura per mancanza di informazione e di strutture adeguate a cui rivolgersi
Esistono ancora due donne operaie sotto padrone molte sono le nostre libertà precluse forza nelle grandi città le ragazze sono limitate da una violenza sessuale incalzante che non permette loro
Di uscire di sera per paura di un'aggressione ma nel sud delle ragazze siamo uccisa nel nostro intimo da una cultura provincia di mistica
Che rende impossibile la nostra emancipazione e cioè non solo siamo sottoposte alla paura di un'eventuale aggressione ma per di più in alcuni Paesi
Le ragazze non possono uscire di casa dopo una certa ora altrimenti possono addebitati l'attributo di di donnacce
Esistono delle ragazze che subiscono violenze sessuali nelle famiglie e non parlano ma cadono nel silenzio Marro il crudo
Chi si interessa alla vita politica o fa parte di associazioni vicino alle problematiche sociali non viene vista come una ragazzo sensibile aperta ma piuttosto si cerca nel suo attivismo un interesse ulteriore più intrigante
E ti cura mente menu puro di quanto lo sia liberamente
Di fronte a questa realtà alle compagne dobbiamo trovarci unità per combattere perché ciascun una si elevata a dignità di persona umana capace di pensare e di agire dietro le donne in tutte le sue manifestazioni dobbiamo creare innanzitutto una cultura nuova
E rivoluzionare la vecchia che opprime e soffoca le nostre aspirazioni
Che detto stagno dunque di tutte le ragazze della FIGC ma in particolare l'aiuto dei ragazzi perché senza il loro appoggio non costruiremo insieme una nuova società paritaria ma solo uno schieramento femminile più forte
Una comunicazione i compagno una compagnia di Caserta si deve recare presso l'agenzia viaggi
Simona la Mura di Napoli
In una fase nella quale la sinistra comunista rimette in discussione il ruolo storico che ha avuto in questo Paese viene quantomai spontaneo chiedersi quale ruolo avranno le donne in uno spazio politico culturale sociale che ancora tutto da disegnare
Oltre l'aspirazione ad un'organizzazione fatta di ragazze e ragazzi ed oltre il carattere perentorio di qualsiasi affermazione più o meno strumentale in merito ai valori della differenza sessuale
Esiste il rischio di cadere in una vaga retorica vetero femminista oppure nel vago sordo formalismo pensare all'organizzazione nella quale il valore della differenza sessuale
Che non è portato alle sue estreme conseguenze assumendo quindi un significato fruibile dal punto di vista pratico equivale a rispondere all'interrogativo se sia possibile o meno pensare al femminile la stessa politica
Il senza che abbiamo dato e daremo alla militanza all'appartenenza il senso intrinseco oggi al mio essere giovane donna comunista la pratica della differenza assunta come valore può in tale ottica esprimere il proprio dirompente contenuto rivoluzionario solo a patto però che sia sci che non che non sia scissa da una lettura attenta di quelli che definiamo i luoghi del conflitto
Una fermarsi un'affermazione molto dura ma non esistono ragazze e donne intese come tali al di fuori di singole battaglie la cui trasversalità all'universo femminile appare evidente vedi divorzio aborto violenza sessuale
Esistono piuttosto ragazze che vivono la fabbrica la piccola azienda il luogo di studio il mondo della disoccupazione in uno stato di doppia subì danni sudditanza dovuto dall'alto allo stato sociale e dall'altro al fatto stesso di essere donne
Ecco che su tale terreno l'emancipazione assume il significato di una battaglia di liberazione collettiva diventa può diventare nella società
E dal nostro interno riforma della politica non si tratta allora di rifiutare semplicemente la logica secondo la quale le ragazze sono a priori un soggetto debole ma sostenere con fermezza e decisione
Che non esiste un soggetto debole assestante ossia astratto dallo stato di cosa esistente che lo determina
La lega procreazione di un valore diviene quindi critica radicale al capitalismo inteso come sistema di valori attualmente dato e questa l'idea di una prassi della differenza sessuale che si fa movimento che si rapporta e trasforma allo stato di cose esistenti
Che esiste proprio perché vive al di fuori della compatibilità date
Per tale motivo la questione femminile si può nel Meridione con maggiore forza e d'urgenza anzi possiamo affermare che la questione veniva ne ha meridionale viste le cause che l'hanno che la determinano e le sue più evidenti manifestazioni e innanzitutto questione giovanile e femminile
Le ragazze e le donne rappresentano in questa parte del Paese quello che forse è il soggetto più debole
Anche se tale condizione non fascista ancora una volta dalla posizione di classe ma rappresentano al tempo stesso un'immensa spesso inesplorato patrimonio di antagonismo
E volontà di trasformazione il soggetto fisico sociale politico dal quale ancora oggi può nasce l'affermarsi un nuovo meridionalismo
I delegati esterni non si riuniscono più alle ore diciotto ma dopo la replica di Gianni Cuperlo parola Cecilia D'Elia
No no non è una replica il solo un chiarimento su perché sono venute fuori alcune proposte di organizzazione anche per per decidere
Allora il punto è questo è chiaro compagni che la traccia che ne abbiamo proposta è una traccia che supera l'esperienza del movimento e ragazze comuniste
Il punto è dopo me e dove decidere in che modo questa cosa si sa allora oggi noi prima di aver votato i documenti che decidono i come si supera la FIGC i luoghi lei no non possiamo votare di ripartire dai luoghi o di fare o di che tipo di però basta fare per cui la la la la cosa che io propongo è di assumere le varie proposte fatte fino a nelle dodici domani si possano presentare ordini del giorno su che riguarderanno la seconda fase del congresso e quindi le ragazze ilare
Della erano a sinistra giovanile e quindi di fare una la discussione su come si decide la decisione nella nella seconda fase di continuare questa discussione nei luoghi né l'abbiamo voluta
Prima Prada che portano la proposta di un di un'esperienza mai perché poi ognuno andasse ripartisse appunto da
Nei luoghi riportando quella quella proposta e quella cultura perché questa è la cosa che mi non sarei ripropongono è proprio oggettivamente impossibile votare adesso una cosa prima che la FIGC ha votato che si supera
Allora adesso si sospende per cinque minuti tassativamente cinque minuti e si riprende con la replica di Gianni Cuperlo
E perché appena finita la replica si va avanti con le votazioni quindi se non vogliamo
Fuori
Ho una sorta di cinque minuti cinque minuti sono passati ormai da un po'
L'operazione nel processo il vero dovrebbero essere il più possibile rapida di silenziosa nel mentre vorrei leggere un messaggio del CER pervenuto dal di saluto al congresso dal gruppo Abele che oggi in questo momento letto carissimi amici in occasione della venticinquesimo congresso della Ficini e traditori spero impossibilità a partecipare personalmente far pervenire con i saluti un augurio
I lavori del congresso possono incontrare la trasformazione annunciato lo giusto modalità per continuare quell'appassionata battaglia
E riprendo il costante travaso tra la solidarietà e la giustizia evita politica
Posso a questo congresso contribuire ad una società che non considera più giovani come eccedenza culturale e produttiva sui quali parlare tracciare prioria nasca dalla fatica di un di un lavoro intuito come difficile bisognoso di pazienti mediazioni
Un segno di speranza per tutti coloro che vivono situazioni di emarginazione e per quanti attendono collaborazione un pentito per la difesa dei temi fondamentali della nostra cultura fermato con Luigi Ciotti
Diamo ora la parola per la replica al compagno Gianni Cuperlo segretario nazionale della FGCI
Avevamo detto già nei mesi scorsi l'abbiamo ripetuto qui
Appeso
Che cercavamo di fare la scelta più coraggiosa la scelta più ambiziosa
Non volevamo e non vogliamo scioglierci
Dentro i movimenti non volevamo e non vogliamo scioglierci rinunciando a ciò che siamo stati non vogliamo scioglierci nel futuro Partito della sinistra
Ma abbiamo detto cercare di proiettare in avanti di identità i valori le scelte le discriminanti del nostro lavoro io credo che si sia trattato e lo stiamo anche dimostrando stiamo cercando di dimostrando in questo non so congresso che non è una proposta che inventiamo oggi che non è una proposta che nasce dall'alto si fonda credo su una valutazione di fondo
E cioè che siamo di fronte di diamo noi come tanti altri come il Partito comunista come tanti altre forze mentali in Europa in ogni parte del mondo
Una fase di grande difficoltà e di crisi della sinistra e allora diciamo sir ripetiamo che vogliamo che la sinistra torni a vincere torni finalmente ad affermarsi perché oggi così non è
Così sempre non è e su valori forti non è questa la realtà che abbiamo di fronte su battaglie discriminanti non sono questi i risultati che poi alla fine riusciamo ad ottenere io credo che siamo tutti accomunati da questo sforzo da questa volontà da questa battaglia
Gli studenti della Sicilia che la campagna della Calabria manifestano per anni ed anni scendono in piazza dopo ogni magistrato assassinato dopo ogni delitto politico-mafioso
Chiedono verità giustizia chiarezza chiedono che vengano puniti condannati i responsabili chiedono che venga individuato il legame politico mafioso che sta dietro a quegli avvenimenti a cui gli amici di denunciano l'esistenza di quei collegamenti di quelle collusioni denunciano l'esistenza di una cupola mafiosa e poi si scopre pochi giorni fa con una sentenza del tribunale di Palermo che quella cupola non esiste più
Che le ricerche che le indagini
Che per anni i magistrati hanno condotto spesso coraggiosamente da soli in prima fila in prima linea in una
Ma non hanno portato a nulla ecco che fiducia c'è allora
E come si può ricostruire una fiducia un principio di partecipazione di solidarietà che mette in discussione tutto questo la stabilità l'immobilità la ripetitività di logiche i principi che oggi mettono in tanti momenti la sinistra in difficoltà
Io credo che qui dentro a questo interrogativo dentro questo esempio uno dei tanti c'è anche l'umiltà della nostra ricerca basta allora soltanto di convocare i cortei contro la mafia contro la camorra
Io credo di no che dobbiamo essere capaci di mettere in campo ancora queste risposte forti di massa visibili ma che dobbiamo anche guardare ad altre domande ad altre realtà che ci circondano
Che cosa significa oggi una società civile che si organizza che sempre più spesso si autorganizzati cosa sono gli ottanta giovani che ha citato Manuela di Reggio Emilia questa mattina che sono impegnati in un corso di formazione d'iniziativa
Nella loro lotta quotidiana contro il disagio le tossicodipendenze che cosa sono i ragazzi del doposcuola di Napoli di cui parlava Antonio significa credo ed è un atto di umiltà a dirlo riconoscerlo
Che la riforma della politica non passa nessuno di non l'ha mai detto credo necessariamente sempre attraverso di noi saremo una cosa ben grave se così fosse significa
Che una società si muove fuori dei canali tradizionali
E che entrano in campo potenzialità grandi disponibilità nuove per tanti versi inediti a volte persino sconosciute con imprevedibili e allora qui a me pare che ci sia un punto
Capire che si apre una fase nuova sul terreno degli strumenti delle forme dei linguaggi attraverso i quali organizzare la politica anche la nostra politica
Ecco a voi abbiamo descritto
Nei mesi scorsi nei giorni scorsi ho cercato di farlo ieri lo hanno fatto assai meglio di me tante compagnie tanti compagni intervenendo nei gruppi ieri pomeriggio
Prendendo la parola qui oggi nella mattinata ed ancora oggi pomeriggio in questa seduta belle importante che ha discusso delle ragazze abbiamo descritto e discusso tante volte
Sulle ragioni di questa nostra proposta ed io non voglio ridefinirle riprendere il filo di quel ragionamento
Abbiamo detto che quel partire dei luoghi quotidiani
Quella gregari giovani anche diversi tra loro quel costruire con i mattoni del volontariato politico dell'associazionismo politico che cambia le cose concretamente il giorno dopo giorno con fatica ma anche con gioia tutto ciò essenziale proprio per non restare immobile per non ricitare soltanto una parte per non essere soltanto la testimonianza
Di una presenza abbiamo detto un moto di liberazione allora
Perché questo sistema dobbiamo saperlo questo regime
Possiede dentro di sé mette in atto del fatto i potenti possenti di ammortizzare mento di quella domanda di nuova politica
E allora quando parliamo dei movimenti a cui abbiamo preso parte in questi anni che abbiamo visto vivere e svilupparsi in questo Paese quando parliamo della Pantera delle autogestioni nelle scuole della lotta degli studenti
In Sicilia contro la mafia in campagna contro la camorra vogliamo e dobbiamo interrogarci anche sugli affetti sui risultati che hanno prodotto quelle lotte
E quell'impegno a cui anche noi abbiamo partecipato lotte giuste
Lotte nelle quali abbiamo anche compiuto degli errori lotte che sono state anche segnate da limiti della nostra iniziativa ma compagni ci basta sottolineare i nostri limiti soltanto per dire ecco la ragione
Di un limite che poi è stato il limite di tutto il movimento di tutte le esperienze a cui abbiamo partecipato sul terreno concreto dei risultati che sono stati ottenuti
Io credo che si tratti di una questione politica che ci riguarda chi si interroga che può risultare intrigante ma che non possiamo illudere che non possiamo evadere
Basta davvero a volte addossare a noi stessi o alla sinistra o al Partito Comunista lecco oltre i limiti
Di un rapporto con alcune esperienze per capire il quadro politico di questo Paese le regole il contesto dentro al quale quell'esperienza si erano realizzate sono vissute oppure lo dico in modo molto rozzo molto veloce
Non dobbiamo capire di più la forza degli altri la forza a volte pervasiva dei nostri avversari gli strumenti di un'egemonia culturale quotidiana di un ricatto quotidiano sulle scelte anche su quelle più individuali su quelle più personali
Di una capacità di controllo e di riproduzione del consenso sempre dello stesso identico e medesimo consenso
Non corriamo il rischio di volere essere poi alla fine depositari di troppi torti e di troppe ragioni
Come se dal nostro comportamento e soltanto da questo quasi solo da questo dipendesse o comunque le sorti di processi che sono assai più complesse Dinoi
Ed allora io credo che diciamo giustamente volontariato politico rete di Progetti tanti ne ho sentiti qui negli interventi dei compagni delle compagnie
Perché la risposta che in qualche modo cerca di tenere conto di questi due elementi di tutti e due questi due elementi
E cioè da un lato del bisogno di affrontare di superare di discutere sui nostri limiti sui nostri errori sulle nostre carenze
Ma dall'altro lato la necessità il bisogno che altrettanto forte altrettanto grande altrettanto importante
Di scardinare i meccanismi che gli altri hanno usato per impedire che quelle via di liberazione si potesse affermare
Il re è nudo insomma questo in qualche modo noi dobbiamo gridare questo in qualche maniera ne dobbiamo dire all'esterno
E come nella fiaba la voce della verità che lo dice deve rivelare il volto non più mascherato di colui che si ha di fronte
In questo c'è una forza secondo me c'è una dinamica eversiva ma di una versione tutta positiva
Nella proposta che possiamo avanzare perché la politica diviene lo strumento di comprensione delle ingiustizie
Lo strumento che ad esempio fa convivere con gli studenti e quei compagni della FIGC che hanno vissuto momenti di formazione con esperienza del volontariato cattolico nel campo della lotta conto i disagi degli inabili degli handicappati
Il momento della comprensione delle ingiustizie con il momento della costruzione di un'alternativa possibile cioè la definizione di un progetto concreto di solidarietà
Che dopo la fase dopo la sfera della comprensione mette in campo una risposta a quel disagio
Ed ancora il legame tra il momento della comprensione quello della costruzione di un Progetto che va nella direzione di rimuovere quel problema ed il collegamento
E la Rete di quelle alternative di quinta oggetti che contiene dentro di sé l'idea idea forte l'idea grande l'idea politica tutta politica
Di una modifica radicale della realtà delle libertà dei diritti dell'autonomia individuale ad esempio di decine di migliaia di cittadini portatori di handicap in questo Paese cittadini non sono e non è anche questo un elemento fondante
Peculiare proprio di un'identità politica e culturale come la nostra
Non è giusto e necessario che io cerchi di aggregare che mi aggredì con quanti e sono tanti possono scendere in campo possono farlo da oggi da domani da subito
Insieme hanno i dentro un progetto che ha le caratteristiche nobili ma allo stesso tempo chiare per potere parlare a tanti altri guardare in avanti
Ma scusate sono o non sono l'abbiamo detto tante volte mille volte
Sono non sono gli spazi le strutture
I luoghi giovanili degli elementi vidi essenziali
Per un'altra cittadinanza per un'altra idea di città le cose che abbiamo detto suggella sul progetto di quei nostri compagni di cui le nostre compagne per una città dei tempi individuali della socialità della cultura
Benessere così etereo proprio su questo punto
Non c'è qualcosa di notevole di importante di significativo per certi versi di straordinario nel fatto che possa essere sorta che possa essere cresciuta che si possa essere radicato l'esperienza come quella Diana Drogba come quella della nostra associazione dell'associazione perché non è nostra che raduna centinaia di giovani corpi musicali
Centinaia di gruppi associati in tutto questo per tutto questo anche per cambiare le condizioni di vita reale di altre migliaia di giovani
Noi possiamo porci due domande di fronte ad un'esperienza con queste caratteristiche
Avremmo raggiunto lo stesso quei giovani senza quell'esperienza debbano contattati tutti comunque io credo di no che su questo dobbiamo essere sinceri ma la seconda domanda forse ancora più importante
E davvero soltanto strumentale il ruolo che quelle forza che quell'esperienza che quei giovani quelle ragazze hanno svolto o non c'è un valore in sé dentro a quell'aggregazione che è già nuova politica
Insomma la domanda è se quelle politica basso politica alta e già espressioni di valori o è solo un moto spontaneo di rivendicazione che si esaurisce su se stesse un nuovo io credo che sia nuova politica
Nella quale sono i vissuti sono le competenze sono i gusti le domande e i bisogni che qualificano azioni concrete d'una battaglia di valori
E di valori lo ripeto perché offrire spazi di vita di aggregazione e costruire su questo battaglie che gli rivendicano che li ottengono a cinquecento giovani a mille o dieci mila vuole dire modificare nei fatti
Alcune regole di convivenza in una città vuole dire che quella città dopo quella battaglia già non è più la città di prima che quella realtà di periferia diciamo nel più la stessa realtà che avevamo conosciuto
E qui credo anche la forza di quel concetto di quel principio
Che ci fa parlare del bisogno di una rivolta morale e di una rivolta individuale io penso è solo una battuta che voglio fare alla recuperò che tentiamo di mettere in campo anche nei nostri documenti nella discussione di questi mesi
Di un concetto alto rivoluzionario come venne detto quale fu l'intuizione dell'austerità teneri con Berlinguer propose agli intellettuali del Teatro Eliseo più di dieci anni fa
Apro una parentesi su questo ci sono state
Nelle critiche legittime che io ho ascoltato con attenzione in interventi di compagnie di compagni all'interno dei gruppi
Mancavano alcune parti di una riflessione di un'analisi che certo dobbiamo fare è stato detto che riguardavano il Mezzogiorno che riguardavano il movimento degli studenti che riguardavano l'ambiente
Sì ci sono state molte critiche
Una però la respingo in uno degli gruppi è stato detto che la relazione durata due ore in un altro gruppo dirittura diventata di due ore e mezza rischia di essere come le barzellette che si allungano oltremisura è una relazione ancora troppo lunga però
Dobbiamo cercare tutti di fare uno sforzo per modificare il modo anche con il quale discutiamo nome io accolgo la critica
E la colgo per due ragioni che forse non sono le stesse di chi quella critica sollevava
La prima ragione è che non si può parlare di tutto in un modo approfondito e che il tentativo fosse più giusto è quello di cercare di motivare le ragioni di una scelta come quella che mettiamo in campo
Ma la seconda ragione per la quale ha colgo quella critica è che ritengo dobbiamo capire tutti
Io per primo che vi sto parlando e tutti noi assieme che forse non si vede parlare di tutto perché sarebbe un atto di presunzione fosse davvero hanno ragione
Ma i compagni e quelle compagnie
Che dicono basta
E forse hanno ragione
Quei compagni quelle compagnie che dicono basta
Con un'idea con un'organizzazione con una logica delle relazioni e dei rapporti che periodicamente magari in un padiglione anche ospitale come questo ci aggiornano sulla realtà del mondo
Io penso che noi dovremmo Costruire forme diversa del nostro modo di discutere
Scoprire linguaggi diversi però dobbiamo essere in grado accerto questo lo rivendichiamo di non rinunciare al bisogno di guardarci Attone discutendo tutti assieme di capire quello che accade
Allora recuperare quel principio
Antico per alcuni versi se rapportato alla realtà di oggi clerico Berlinguer Mancioppi di dieci anni fa dell'austerità
E vedere che lì per esempio in quella scelta nella scelta di quella recupero c'è uno sviluppo anche su quel terreno in coerenza con le cose che diciamo di quelle idea
Lo sviluppo che ci fa sentire oggi il consumo solidale l'austerità come l'abbiamo voluta chiamare noi
Non più soltanto come una compatibilità obbligata ma come una scelta di libertà come una scelta di saggezza
Una scelta che si concretizza in azioni di responsabilità nella modifica di comportamenti di tanti tra noi dello strumento delle obiezioni come un fattore potente di modifica
Della logica che ci vuole comunque subalterni ad un'offerta di modelli di consumi ai quali non possiamo a volte dire Dino uno dei canali insomma che il costo di ogni individuo nuovo che poi è il cuore tradito
Una delle cose fondamentali
Che abbiamo posto nelle nostra discussione
E lo stesso vale anche per altri terreni di iniziativa per altri valori forti la discussione di oggi pomeriggio è stato un risultato importante
Fosse stato persino un bene che dalla serata di ieri dalla stanchezza dei compagni abbiamo potuto valorizzata nel pomeriggio di oggi
è stato bene prolungare i tempi faremo un po'più fatica questa sera andremo più avanti nel voto ma non ci deve preoccupare questa è stata una discussione importante perché ci aiutata ancora una volta a capire meglio di più
Come la differenza e le questioni che pongono le compagnie le ragazze in generale
Possono essere uno degli strumenti che ci aiutano a mettere in discussione un unico punto di vista sul mondo a rovesciare la logica che ha regolato a lungo ruoli sociali rapporti economici ma anche persino
Le forme della relazione umana come ricordava Marina nel suo intervento l'uso della forza insomma il dominio e i progetti che sono stati portati qui dalle compagne oggi pomeriggio nella discussione i temi della sessualità gli sportelli di informazione per le ragazze che non conoscono i consultori vanno in questa stessa direzione
Io credo sia un punto di forza tutto ciò riuscirà a tenere insieme quei valori fondamentali con i quali ci siamo incontrati che abbiamo approfondito tematizzato in questi anni
Con una prospettiva del nostro lavoro nella quale questi valori possono divenire un patrimonio grande assai più grande diffuso e articolato di ciò che fino ad oggi non fa non è stato ma tutto questo va fatto con la gente va fatto con i ragazzi con le ragazze
L'ha fatto va fatto fuori da qui da subito è stato importante anche il dibattito di questa mattina lo notavano alcuni dei giornalisti che me lo dicevano poi nella pausa del pranzo
Notavamo che ci sono stati interventi che partivano da ciò che si fa che si sta facendo dei progetti che scendono in campo che si vogliono mettere in campo per definire per qualificare concretamente in modo visibile
Che cos'è
Il progetto che abbiamo avanzato
E dobbiamo avere tutti una consapevolezza allora da questo punto di vista Company
Che però o noi usciamo da qui con una volontà entusiasmante
Entusiasmante per noi per i compagni che ci attendono delle federazioni e soprattutto per quell'aria vasta Grande di ragazzi che sta fuori dalle nostre federazioni
O noi usciamo da qui con una volontà entusiasmante con gli strumenti domani per dare vita a tutto questo per iniziare a farlo a metterle in pratica proiettato all'esterno a farlo vivere
Oppure noi rischiamo di avere riprodotto una discussione incerta falsa che non affascina nemmeno noi stessi quando poi torneremo a casa
O noi verifichiamo questa proposta la vogliamo alla creazione in ogni città in ogni Paese di quell'esperienza di quei progetti di quei nuclei promotori che rispondono ai bisogni alle domande le disponibilità di tanti
Oppure il rischio e lo dobbiamo evitare perché sarebbe la negazione di tutte le cose che abbiamo detto in questi mesi in queste settimane in questi giorni qui a Pesaro
Oppure il rischio che ci ritroveremo qui un'altra volta a discutere del perché tutto questo magari non l'abbiamo fatto
Io non so come dire in altre parole
C'è un mondo intero che attende una risposta forte
Su questi temi su questi terreni sui progetti che i compagni e le compagne intervenendo hanno descritto con parole semplici ma con l'immediatezza e la forza dello impatto all'esterno c'è un mondo intero che attendo una risposta forte su questo su tutto ciò
è l'attende da sinistra che chiede di agire che chiede di poter contare e non tutto questo è ciò che Nizzardo non tutto questo è già attivo
E ci sono anche pezzi di questa società giovanile che non sono disposti fino in fondo a concedere un credito infinito né alla politica né la sinistra né a noi
Ad aspettare all'infinito se non vedono che è possibile concretamente costruire questa alternativa farla vivere
Giorno dopo giorno
Sì lo ripeto
E le lacune nelle carenze che ci potevano e c'erano sicuramente nell'introduzione delle dell'altro giorno di ieri mattina non c'era nemmeno un'analisi completa
Della questione meridionale delle nuove contraddizioni che segnano oggi lo sviluppo di quella parte del Paese
Eppure lo ripeto non per cocciutaggine lo ripeto riconoscendo la giustezza di quella critica ma lo ripeto perché ne sono convinto profondamente dentro di me
Eppure lo ripeto Gela è oggi la nostra questione meridionale quel progetto a Gela e oggi la nostra questione meridionale il nostro modo di dire che cos'è oggi una questione meridionale in questo Paese
E così è il Belice così sono quelle manifestazioni di giovani e di ragazze che rischiano di non avere risposta dalle istituzioni
E noi dobbiamo costruire anche lì la nostra lettura l'approfondimento e l'attualità di ciò che è una moderna questione meridionale di ciò che è una moderna questioni giovanile
Perché realizziamo lì in quel modo una reazione giusta sana positiva conto questa idea dello Stato questa idea della democrazia
Questa idea di politica
Abbiamo parlato anche del pericolo che di fronte all'assenza di risposte che di fronte all'assenza anche solo di un cenno che dia la misura di un'alternativa possibile a tutto ciò a questo stato di cose
Si manifestino spinte di tipo minoritario estremisti info o la fuga da una logica che invece per noi e decisive che quella di aggregare comunque migliaia e migliaia di giovani intorno a queste battaglie
Non c'è il tempo per argomentava ma forse uno degli errori più gravi della sinistra dieci anni fa durante la stagione di un altro movimento quello della fine degli anni Settanta
Fu fatto quando si scelse di fronte a quella domanda di politica contraddittoria conflittuale di fronte a quel movimento fu fatto quando si scelse
Di rispondere a quel movimento in nome della difesa dello Stato
E non invece di incanalare una domanda di nuova politica per cambiare quello stato
E noi oggi non dobbiamo
Combattere questo tipo di pericolo di rischio difendendo Giulio Andreotti e le dichiarazioni del Presidente della Repubblica oggi dobbiamo fare questo
Rifondare la democrazia rifondare la politica e la sinistra di fronte a tutto ciò che sta accadendo
Siamo figli di un mondo incerto di un mondo sempre più intricato sempre più drammatico
Forse non ci sono nemmeno gli aggettivi per descrivere anche se tentavamo di farlo in questi giorni la rapidità e la velocità di questi mutamenti
è davvero incredibile a volte ne siamo travolti ieri mattina è stata tenuta un'introduzione a questo congresso che parlava delle questioni internazionali delle nuove possibilità aperte dei rischi dei pericoli
Ed oggi all'ora di pranzo le agenzie ci hanno consegnato battuta la notizia che il ministro degli esteri dell'Unione Sovietica ha rassegnato le proprie dimissioni
Parlando del rischio del pericolo di una dittatura di uno sbocco negativo per tutto quello sforzo enorme che in quel Paese si sta compiendo
Ed oggi noi siamo qui a ragionare anche su queste lo faremo domani lo faremo nelle prossime settimane e mesi siamo qui per dire che vogliamo esprimere fino in fondo la convinzione che oggi
Anche rispetto a quanto di nuovo nel mondo si è prodotto siamo dalla parte di Gorbaciov
Siamo dalla parte della perestrojka siamo dalla parte di un tentativo grande di riforma radicale di quella società che deve affrontare e superare ostacoli e non
Che ha di fronte a sé
Allora un mondo che cambia
Giorno dopo giorno consegnandoci problemi inediti domande interrogativi questioni che magari soltanto poche ore prima ci potevano sembrare lontane e distanti e ci spetta un compito grande
Stare nella storia abbiamo detto stare dentro a questi processi starci dentro fino in fondo questo non significa rimuovere nulla di ciò che siamo stati nel rimuovere la nostra volontà di pesare su questa storia
Ma significa guardare agli altri capire quanto sono intriganti anche per gli altri gli interrogativi che oggi non ci poniamo e che stanno di fronte a noi
Ecco allora e concludo rapidamente il senso del Progetto della ricerca che abbiamo messo in campo
Se non era questo compagne e compagni se non si trattava di questo se non si trattasse di questo allora meritano rimanere fermi
Non meritava fare questo sforzo questa fatica questo lavoro di ricerca di discussione ma non è così io credo io sono convinto che noi possiamo parlare all'esterno da
Che noi possiamo abbiamo la forza le risorse ed energie intellettuali la forza morale individuale e collettiva per affascinare tanti altri giovani tante altre ragazze
Anche con un modo diverso di vivere la politica come abbiamo detto tante volte come dobbiamo continuare a dire come dobbiamo sempre di più praticare il fare
Ricordava meglio Vittorini che diceva ho visto che i comunisti erano i migliori più allegri in meno anche i
E così dobbiamo essere io penso un'organizzazione laica dove vivono sensibilità culture diverse e dove vive un confronto ed una ricerca continua sui valori sulle scelte da fare sulle cose concrete da mettere in campo
Sui rapporti di forza da spostare sulle battaglie da vincere
E non soltanto da combattere
Dove ognuno si senta valorizzato per ciò che
Per le idee che ha per le cose che fa purché si senta sempre pronto a misurarle con quelle degli altri e cioè purché si sente ora si senta sempre pronto a vivere questo rapporto con la politica
In una maniera esattamente opposta a qualsiasi soluzione integralisti
è importante questo punto tante culture percorsi sensibilità che in qualche modo rovesci in una logica che è stata radicata in gran parte della storia moderna
E cioè la logica secondo la quale il compito di ogni idea di ogni cultura di ogni religione fosse quella di conquistare altri a quell'idea quella cultura quella religione
E senza rinunciare ai valori fondanti di qualunque identità invece straordinaria io penso una rottura che voglia proiettare in avanti quella ricerca anche di valori
Che ci faccia capire ragionare su che cos'è oggi per noi qui dentro
Il valore della non violenza ma che cosa è oggi per i giovani cinesi che cosa è oggi quel valore per i giovani palestinesi o per i milioni di giovani che hanno scoperto per la prima volta
Libertà di espressione democrazia di rapporti sociali in tanti Paesi dell'Est
Gorbaciov sua qualche mese fa ha parlato
Ed erano messaggio originale per il capo del Cremlino ha parlato di un bisogno di spiritualità
E il bisogno di ricostruire un senso delle cose un senso della ragione umana per comprendere questo mondo i mutamenti di questa nostra realtà
E allora io penso che noi dobbiamo uscire da qui in avanti
Che iniziamo dopo questa discussione dobbiamo esserne convinti tutti e tutte
Iniziamo un processo ittico è secondo senza certezze da difendere senza una vecchia politica e con un modo nuovo di vivere qui dentro i nostri rapporti in modo di discutere di costruire quella ricerca
E allora dobbiamo dirlo con grande chiarezza nel momento nel quale ci apprestiamo a concludere una parte importante la prima parte importante di questa nostra discussione
E nel momento in cui apriamo una seconda parte che ci porterà a costruire i caratteri fondamentali
L'identità vera di un nuovo soggetto anche il modo nel quale questo soggetto si rapporteur all'esterno
La scelta di vivere questa ricerca come un patrimonio grande che ci produce tutti in uno sforzo
Che va nella direzione di ricercare il nuovo e allora sì io penso con la chiarezza massima di dare vita ad un soggetto politico giovanile che non può essere non dovrà essere l'imitazione di alcun altro partito non dovrà più essere un piccolo partito e allora un'organizzazione senza completamente priva di una logica correntizia al proprio interno
Completamente estranea a questo principio e a questa logica
Ma non per una questione ideologica Pontani
Non perché non dobbiamo imitare il dibattito di alcol io il dibattito del partito comunista ma perché è una logica correntizia
In contrasto con tutto ciò che abbiamo dentro
Perché i compagni
La garanzia del rispetto delle posizioni di tutti dei valori di ciascuno delle convinzioni di ciascuno è un punto fondamentale del progetto che mettiamo in campo
Ma è culturalmente una cosa diversa scegliere riconquistare casse e altri o i cercare davvero
In termini comuni su di un terreno che è quello dello scambio continuo del confronto continuo a tutti i livelli ricercare un terreno nuovo insieme a tutti
Noi vogliamo costruire una confederazione di esperienze reali un processo dal basso un intreccio di ettari esperienze diverse un progetto lo diceva affascinante per chi magari non ha mai incontrato la politica
Non dobbiamo non possiamo lo dobbiamo dire a tutti noi a noi stessi io lo dico a me per primo mentre vi sto parlando non possiamo
Offrire la sostanza di un rinnovamento
Fatto ancora soprattutto di mozioni o di documenti di un confronto troppe volte chiuso al nostro interno noi rischieremmo di non venire capiti rischieremmo di non venire apprezzati di non venire compresi
E pagheremo un prezzo troppo alto rispetto a ciò che potremmo guadagnare
Ma questo non significa dev'essere chiaro oltre ogni margine di dubbio deve essere esplicito fino in fondo deve essere una convinzione che vive dentro ciascuno di noi questo non significa rimuoverne
Quella questione fondamentale che può dare impulso a questo progetto e cioè il dialogo la ricerca la discussione vera e profonda no è proprio l'antitesi di ciò che vuole essere una rimozione la strada che va intrapresa
No compagni e compagne scaviamo
Non soltanto guardiamo con rispetto
Non soltanto tolleriamo ma scaviamo dentro a tutte le differenze
Dentro alle mille opinioni che ci possono essere qui dentro e fuori da qui su ogni aspetto suo ogni momento della nostra vita nella nostra esperienza della politica delle realtà che ci sta attorno del mondo
Ma non pensiamo che ci siano solo forme prestabilite nelle quali ingessare comprimere queste diverse opinioni
Siamo certi che tutti
E tutte dobbiamo superare i vecchi limiti
Dobbiamo ripensare la discussione dobbiamo ripensare la decisione dobbiamo ripensare i nostri congressi non c'è dubbio il modo nel quale essi vengono organizzati dobbiamo pensare ad un modo profondo ricco di confrontarci
Ma io penso anche
Ad un modo allegro sereno gratificante forte di realizzare questo congresso se in qualche modo anche divertendosi
Facendo la politica e scoprendo con la politica gli strumenti per cambiare la realtà che ci sta intorno
Ma in maniera tale da cambiare contemporaneamente nove ciascuno di noi
E d'altra parte un discorso di verità che possiamo fare soltanto negli stessi guardando dentro la nostra coscienza ma davvero
Se non cambiamo noi ciascuno di noi in questa esperienza rinite entusiasmante gratificante unica che è per noi la politica a sinistra in questa organizzazione dei giovani comunisti
Se davvero non c'è questo elemento beh allora non è vero anche che viene a mancare un punto fondamentale di coerenza con le cose stesse che abbiamo scritto e detto in tutti questi anni
E forse non l'abbiamo fatto molto in questa fase
Forse non l'abbiamo fatto molto ed è stato un peccato ma abbiamo la forza di un progetto che può consentirci di ricominciare a vivere bene anche tutto ciò il nostro dibattito
La capacità che abbiamo riguardarci Fasoli dieci le differenze le cose che non vanno i limiti e gli errori ma di sapere che questo è il terreno comune che ci unisce
Sarà questa nel futuro una penalità grave
Un ampio nel modo di rinunciare alla scoperta di nuovi confini nuovi valori di nuove idealità o ancora di nuove utopia io penso di no credo che dobbiamo fare tutti in modo che così non sia non credo insomma
Ancora Ernesto Balducci racconta l'episodio di un sottomarino che è stato affondato nel mille novecento e quarantatré durante la guerra da un siluro tedesco
Racconta l'episodio di quattro uomini di quattro cappellani militari un rabbino un sacerdote cattolico e due
Pastori evangelici che dopo avere regalato i loro salvagenti agli uomini che dovevano salvarsi si legavano insieme sopra sottomarino che stava affondando
E muoiono in questo modo pregando insieme tutti e quattro è la domanda che si pone Ernesto Balducci quando racconta questo episodio è
Che logica c'è si chiede Luís in una lotta tra le religioni per rivendicare il titolo dell'universalità quando la nave affonda
E quella nave oggi può essere il mondo
Anche senza l'Olocausto ecologico può essere un mondo dove si continuano a riprodurre i medesimi immutate le stesse ingiustizie le stesse negazioni di libertà la stessa logica dello sviluppo
E può essere un mondo nel quale tutto ciò rimane l'unico orizzonte possibile noi crediamo che così non debba essere allora non si tratta di rimuovere le idee le culture e le religioni no certo questo
Impossibile che sbagliato né si tratta di offendere il punto di vista di nessuno
Si tratta di sapere che ogni punto di vista
La sua autonomia ed è giusto che così sia e da ogni punto di vista si evolve questa evoluzione oggi una sfida grande per tutti noi per ciascuno tra noi qui dentro fuori da qui
Non si tratta allora di distruggere l'identità tradizionali ma per noi
Di tentare di ricercare un'identità nuova chi sia ricca e forte del concorso di tante altre esperienze e percorsi
E poi infine ha concluso davvero ciascuno di noi sapete quanto me possiede una mente e possiede un cuore possiedo una storia individuale che si incontra poi con altre storie individuali
Come accade qui dentro in questa sala in questo padiglione e diviene una storia collettiva di tanti di tante
Ognuno di noi ha un passato ed un futuro davanti e tutto questo è un patrimonio inestimabile perché è di ciascuno di noi c'è bisogno di ciascuno di noi
Forse si tratta come qualcuno ha scritto di andarci in conto l'un l'altro con le mani col mettere diverso eredità
Per stringere tra noi un patto che bandisca ogni arma e stabilisca i modi della comunicazione
E allora possiamo aggiungere noi forse capiremo meglio anche il nostro passato e soprattutto ciò che più conta capiremo meglio ciò che dovremmo fare nel nostro futuro
E allora care compagne e cari compagni
Non è davvero dobbiamo dirlo a voce alta senza titubanze senza timori senza esitazioni dobbiamo dirlo qui a ripeterlo quando torneremo a casa lavoro a costruire questo Progetto qualunque esso sarà dobbiamo dire che no non sciogliamo una storia perché le storie non si sciolgono nelle idee che ci hanno fatto incontrare
Non noi cominciamo nemmeno a lottare ad agire e a sperare ma continuiamo semplicemente coerentemente con ciò che abbiamo fatto in questi anni con ciò che siamo stati con ciò che vogliamo continuare ad essere
Continuiamo a credere a lottare a combattere
Per un mondo nuovo a sinistra
State immune venuto a salutarmi insieme ad altri due compagni lo dico
è ancora qui
Al compagno Petrucci che iscritta al partito dal mille novecentoquarantaquattro che è venuto a salutarmi la presidenza per dirmi sono venuto a vedere in che mani lascio il mio impegno io che sono arrivato a questa età
E lo lasci nelle mani sincero di ciò che è stata la Federazione giovanile comunista
Italiane di ciò che può diventare ancora un grande movimento di massa di lotta di uomini e di donne di ragazzi e di ragazze libere che vuole andare avanti in quella direzione alla quale tanti
Come ente come tanti cannoni hanno scelto hanno deciso di dedicare una parte importante della notifica
Bene
Continuiamo senza indugio i nostri lavori
Una cosa fondamentale prima di aprire la questa sessione di votazione dei documenti degli emendamenti relativi fondamentale che vengano spente o quanto meno fortemente abbassate le luci che illuminano il palco perché già il presidente si vede poco per conto suo cioè io ma con le luci delega con le luci assolutamente impossibile vedere la platea e quindi rendersi conto poi di come andranno le cose per cui se necessario conseguenza si può spegnere anche la telecamera
L'altra comunicazione è che è stato nella migliore delle ipotesi smarrito il portafoglio del compagno tre Bini chi lo avesse nella migliore delle ipotesi trovato è pregato di consigliano la presidenza
Allora
Cercando di strettamente cercando di
Velocizzare queste cose la prima comunicazione che gli ho chiederei siccome in questa ultima parte della prima fase di questo congresso evidentemente di i titolari del diritto al voto sono i compagni che hanno la delega rossa
Io pregherei di fare in modo molto velocemente che i compagni appunto delegati si spostino in avanti evidentemente i compagni che non hanno la delega rossa
E possono essere un po'più indietro questo per facilitare velocizzare le operazioni di voto
Anche perché con in questo modo sarà possibile procedere alla distribuzione
Di copia degli emendamenti che abbiamo con grande difficoltà e grazie ai compagni anche l'apparato tecnico fatto stampare forse non in maniera sufficiente per tutti i delegati ma si sicuramente vi sarà una copia degli del malloppo con gli emendamenti almeno ogni due delegati così evidente
Potremo innanzitutto il primo documento congressuale quello intitolato a sinistra per vivere liberi per vivere libere davvero
Va bene siccome mi dicono che a causa dei rumori presenti in sala non è chiaro quello che io dico i compagni sono invitati a sedersi e stare in silenzio
Sì
Compagni per favore prendete posto
No no
Bene i compagni allora
Il
Compagni e compagne allora
Ribadisco noi ci accingiamo a votare innanzitutto il primo dei documenti congressuali quello intitolato a sinistra per vivere liberi per vivere libere davvero il che significa evidentemente per favore compagne e compagni d'autore se andiamo a fare un po'd'ordine di silenzi attenzione riusciamo spiegarcelo in tempi non lunghissimi in caso contrario dovremo stare qui di più
Il che significa che il potere evidentemente prima gli emendamenti e poi documento così come risulterà dopo l'attuazione degli emendamenti in seguito procederemo alla votazione degli emendamenti e poi del terzo documento quello intitolato noi la nostra Rifondazione una moderna questione giovanile
Lo voteremo poi in seguito così come emendato successivamente procederemo alla votazione del primo e terzo documento così emendati insieme
Poi procederemo alla votazione del documento alternativo
In seguito eventualmente a quegli ordini del giorno che dovessero essere affrontati specificatamente in questa parte dei lavori congressuali ciò significa
Al termine della serata questo sarà oggetto di una comunicazione della presidenza
Che sull'ordine dei lavori dei giorni successivi cioè di domani e di dopodomani ciò significa che gli altri documenti saranno discussi e votati nella seconda parte
Del congresso dei nostri lavori e cioè in particolar modo il vocabolario e le linee per un patto politico-programmatico
Tra il comitato promotore la nuova formazione politica la sinistra perché a quella discussione quella votazione dovranno partecipare anche i delegati Esterni
Così come le emozioni e gli ordini del giorno di contenuto politiche linea politica saranno affrontati in quella fase del dibattito
Detto questo io credo che la discussione la questione la votazione di questi documenti possa venire
Secondo anche le regole che ci siamo dati col massimo di celerità di tranquillità in qualche modo e di calma a questo punto io do darei se non ci sono altre osservazioni la parola e per parlare a nome della Commissione politica al compagno
Ah va bene allora aspettiamo sì
Aspettiamo una de che finisca distribuzione dei dei dove emendamenti ai compagni e ricordo che non non ce ne una copia per ogni compagnia delegato per cui i compagni dovranno cercare di usare una copia in due purtroppo abbiamo dovuto stampare in fretta ricordo quei compagni che si è per norme statutarie che norme per norme igieniche che di buon di buona educazione è proibito fumare in sala
Va bene in attesa che finisca distribuzione e prima di dare la parola al compagno duetti
Che
Appunto ci condurrà lungo il percorso di queste nostre votazioni voglio ricordare che la commissione politica di cui due Tel portavoce in questo congresso ha svolto un ruolo essenzialmente diciamo così tecnico
Di ordinamento dei degli emendamenti presentati e di tentativo in i vari casi riuscito di accorpamento di
Emendamenti simili o comunque in qualche modo convergenti che quindi la commissione politica non esprimerà un parere sugli emendamenti che saranno sottoposte al voto ricordo poi che come abbiamo deciso e approvato ieri per ogni emendamento sarà possibile al massimo un intervento a favore un intervento contro della durata massima di un minuto e che non saranno ammesse dichiarazioni di voto oltre all'intervento a favore intervento contro anche perché gli emendamenti da votare sono alcune decine e compagni capiscono che non si può procedere in altro modo
Ricordo poi che gli scrutatori
Che proponiamo e che devono essere in sale che sono quindi pregati dare un cenno della loro presente l'esistenza sono i compagni Gori opachi Roglia bagnato e Bissacco
A quindi a reti Lizzani
Sono presenti questi compagni odio che se sono assenti non risponderanno ma se son presenti sono pregati di farlo
Il felice
La croce
Tacchinardi
Zaccheroni in sala
Sì benissimo
Ti
Grazie sì ma sì ricordo che gli emendamenti valutato uno ogni due compagni
Patricia facciamo fino alla fine delle ultime file si troveranno senza
Sì mi si comunica che alcuni compagni delegati si sono sistemati nel corridoio centrale della sala
In in mezzo eccetera ora
Non fosse altro non ci sono problemi se non fosse che questo rende alquanto complicato potere contare poi il loro voto
In caso di necessità per cui i compagni sono pregati di i delegati di sedersi possibilmente sulle sedie nelle parti più avanti possibile della sale in questo modo lavoro gli scrutatori sarà più facile
Daremo innanzitutto la parola al compagno Sergio Goretti a nome della commissione politica
Allora
Io ovviamente non faccio la relazione
Non la faccio perché quest'anno la re la commissione politica come già diceva Luciano
Non aveva il compito di esprimere un parere sugli emendamenti per cui in due minuti
Vi volevo soltanto comunicare che
La commissione politica ricevuto circa novanta emendamenti
Ha svolto un lavoro secondo appunto un criterio di verifica con le delegazioni delle federazioni che avevano approvato loro compresi gli emendamenti o con i compagni che li hanno ripresentati al congresso nazionale
Per verificare la possibilità che emendamenti che insistevano sullo stesso punto
Potessero diventare e le me emendamenti unici e quindi come dire a soddisfare
La richiesta era sostanza politica dell'emendamento e tuttavia diventare un corpo unico questo è stato possibile per una serie di emendamenti il che ci porterà a votare poco più di sessanta emendamenti con la riduzione quindi di un terzo degli emendamenti presentati inizia inizialmente e però volevo sottolineare che appunto il criterio è stato quello di verificare direttamente con le delegazione chiederà le delegazioni delle federazioni ho presentato gli emendamenti di appunto se c'era una disponibilità di poter apportare appunto un accorpamento dell'emendamento dove questa disponibilità non c'è stata ovviamente abbiamo presentato l'emendamento e presenteremo l'emendamento alla votazione dell'assemblea
La seconda cosa che volevo dire
Perché per alcuni disguidi di stampa
Peraltro non particolarmente gravi ci saranno alcuni emendamenti che sono stati messi dopo cioè alcuni emendamenti che sono stampati prima invece vengono immediatamente dopo un emendamento ovviamente dovendo presentare tutti gli emendamenti
Mi curarono come dire di avvertire per tempo l'esatta scansione degli emendamenti
Voglio anche dire che siccome alcuni emendamenti
La cui formulazione esatta è stata adottata soltanto delle ultime ore affronta appunto di un lavoro
Svolto per verificare possibilità di accorpamento e via dicendo
Purtroppo lo danno la loro versione definitiva il ciò che abbiamo distribuito
Questo vale in modo particolare per se non sbaglio tre emendamenti sui sessanta che sono stati distribuiti
Io non penso di avere altre cose da comunicare bene ci sono osservazioni non credo perché sono assolutamente tecniche se ci sono
Pare di no
Evidentemente non va posta in votazione questa perché semplicemente una comunicazione che non una relazione invece come nel passato in altre occasioni quindi se non ci sono obiezioni cominciammo
A procedere all'esame dei primi emendamenti sul primo documento corretti allora
Il primo emendamento
è un emendamento che si trova nel foglio quello più leggero
E cioè l'emendamento che è accorpato emendamenti presentati dal federazioni di Avellino Trieste Firenze e Roma compagno Tartaglia che una federazione evidentemente
La federazione di Bologna di Palermo e che va collocato appunto nella primo paragrafo di a sinistra per vivere liberi prima colonna dopo della storia dell'umanità
Ed è un emendamento aggiuntivo
Peraltro io voglio dire perché mi pare giusto chiarire la cosa adesso
Che anche l'emendamento successivo che però si riferisce al terzo documento
Ha un forte legame con questo emendamento nel senso che questo è il caso probabilmente più significativo
Di accorpamento che è stato potuti sì che si è potuto fare grazie alla disponibilità singole federazioni e che ha riguardato tutta la tematica della guerra e nel terzo documento più da vicino tutta la problematica del Golfo
Della collocazione del nostro Paese
Sul terreno internazionale
E due emendamenti come dire hanno sostanzialmente un legame anche se hanno una forte differenziazione il primo infatti un emendamento che anche per come dire uniformarsi
A quello che il sono i primi paragrafi del documento è un emendamento che come dire a una torsione di carattere generale sui principi
Il secondo emendamento invece un emendamento del terzo documento di carattere politico programmatico
Io ci tenevo a sottolineare il fatto appunto che qui è stato fatto un lavoro comune anche se ovviamente adesso riprendiamo in esame esclusivamente l'emendamento riferito al primo documento io non credo di dover leggere l'emendamento perché credo che tutti ce l'abbiano
Come scusate
Allora è il primo emendamento di questo foglio che sono distribuito del Polo a due
Come pagina cinque pagina cinque prima al colon dopo
I sensi scusate
Scusate scusate
Allora
Il governo dell'interdipendenza bisogno di sedi democratiche dove esprimersi
Allora qua ci può essere può essere successo la cosa ah ecco mi spiega compagna odore
Lo sapevo io pensavo si fosse completata la distribuzione di entrambi due lichi che contengono gli emendamenti invece mi si dice che da quella parte non ancora terminata distribuzione allora io chiedo che chi è addetto alla distribuzione
Nessuno
Saranno in
Sono proprie dello Stato un problema di distribuzione allora io comunque lo leggo chiedendo di verificare chiedo a Vittorio di verificare il problema della distribuzione
Allora l'emendamento dice e aggiuntivo
Dopo
Praticamente il
Prima del penultimo capoverso del primo paragrafo
Il governo dell'interdipendenza ha bisogno di sedi democratiche dove esprimersi alcune già esistono come l'ONU vanno affrancate dai vincoli dettati dei grandi poteri politici ed economici
Dalla divisione bipolare del mondo dal dominio del nord sul sud del pianeta
Altre vanno inventate tutte devono essere dotato di poteri reali in grado di condizionare le politiche nazionali nell'affermazione della democrazia nella gestione delle risorse nel governo non violento dei conflitti
L'Italia ripudia la guerra come mezzo per la risoluzione delle controversie internazionali recita l'articolo undici della Costituzione italiana del non è un principio valido di un futuro indefinito da subito da oggi ovunque nel mondo la guerra va posta fuori dalla storia
Non esistono guerre giuste non esistono guerre legittime neppure se concepite per sanare violazioni gravi del diritto internazionale neppure se decise nelle sedi internazionali le anche se sancite o ballate dallo invece e la crisi del Golfo ancora una volta lo dimostra per alcuni e qui prosegue l'ipotesi che la guerra possa essere mezzo di risoluzione delle controversie internazionali così come è scritto e chiaro
Benissimo bene allora ci sono interventi contro questo emendamento
No
In questo caso invece in regola generale quando non ci sono interventi contro la presidenza propone di non fare nemmeno l'intervento a favore ma Clemente empirico che comunque i compagni hanno a favore non mi pare ci sia nessuno quindi invito a votare chi è d'accordo con l'emendamento alzi la delega
Bene giù
Chi è contrario
Grazie chi si astiene emendamento raccolto
Allora
Passiamo adesso
Al
Penso che questo invece ce l'abbiate alla parte spessa Chiesa distribuite
E vi dico subito che l'emendamento due cioè l'ambientamento che qui è stato è stato stampato e cioè quello di Avellino è stato in seguito appunto l'emendamento testé approvato ritirato dei compagni di Avellino
Sì comunque è stato è stato ritirato dei dalla delegazione di Avellino
Per cui dobbiamo passare ad esaminare l'emendamento due bis che in realtà non ha il testo che sta che voi avete davanti agli occhi ma a un testo simile che purtroppo è stato consegnato
Dai compagni di Bologna in tempo non più utile per poterlo stampare io lo leggo
Di due emendamento è un emendamento di Bologna che propone di incassare
A pagina cinque nel secondo paragrafo
Dall'inizio del secondo capoverso persino riducendo del sessanta per cento
Fino a
La penultima riga della prima colonna e cioè trecentosessanta mila chilometri di costa propone chiaro propone di cassare quella parte e di sostituirla condurre se non si riducono i consumi di energia mediante la rinuncia da parte del Nord del mondo l'aumento di benessere
Le emissioni di gas a effetto serra prodotte dall'attività umana combustione distruzione foreste pluviali provocherebbero in pochi anni un aumento medio dalla temperatura del pianeta
Questo fenomeno sciogliendo una parte dei ghiacciai mette a rischio la vita di decine di milioni di essere umani lungo tutte le coste
E nel molto chiaro interventi contro questo emendamento
Questo emendamento anzi la delega
Giù contro
Giù si astiene
Documenti l'emendamento approvarla
Il successivo emendamento l'emendamento che è indicato come il due vero
è un emendamento presentato dal compendio dal delegato di Napoli Tartaglia
Asseconda colon
Cinque dopo la frase in venticinque paesi sono in funzione trecento reattori nucleari mentre altre duecento sono in costruzione ed è una mente o un emendamento aggiuntivo
Collego visto che è molto breve aggiuntivo e oggi c'è chi ritaglia propone scavalcando l'esito referendario come risoluzione della crisi energetica del petrolio di riprendere uno sviluppo del nucleare emendamento pare molto chiaro sono interventi contro
No interventi a favore no non metto ai voti chi è d'accordo con l'emendamento proposto al giù chi è contrario
Viene emendamento accolto
C'è stata c'è stata una richiesta che solo per raccogliere c'è una richiesta di
C'è stata una richiesta di dare un po'più piano
Va be'
Ho capito
L'emendamento successivo molto semplice ce l'avete
E cioè interamente sostitutivo del paragrafo che inizia da la storia astrattista trasformando il mondo dall'atti nostri occhi siamo sempre a pagina cinque
E che finisce a pagina cinque col a queste ipotesi intendiamo opporci
Lascerei un attimo i compagni per lei tre euro io polo blu per conto suo no ognuno per conto suo credo sia meglio
Con l'Ulivo
Dovete finiti case era state la testa consigliori
Da un po'di tempo per rispondere
Chiedono credo che quanto cosa cambia
Allora
Allora rispetto al documento
C'è solo queste frasi allora voi della della vostra copia vedrete che un po'più sotto di metà pagina ci sono alcune righe cancellate
Dopo quelle righe cancellate
C'è l'unificazione tedesca emblema di una più generale incapacità da parte la società occidentale di accogliere i popoli usciti da tali regimi a pieno titolo come cittadini dell'Europa questo è un pezzo inserito rispetto la formulazione originaria
Così come anche
Alla tre righe dopo
Il risultato ed esportazione rapida dei nostri modelli di vita e di società
Quindi Ravano la responsabilità anche di una sinistra europea che non è riuscito a trasmettere a quei popoli
Che il miraggio del capo del capitalismo dove perseguibile inoltre invece scusate vi faccio tornare sopra
Alla uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici all'undicesima riga vivono movimenti democratici libertarie soprattutto di giovani
Raccoglie un emendamento presentato dal congresso di Prato
E chiaro
Ne para la stanza chiaro ci sono interventi contro questo emenda tremendamente questa serie di emendamenti questa riscrittura
No ci sono interventi a favore no votiamo chi è d'accordo con la riscrittura quindi l'emendamento così come alti la delega
Giù chi è contrario
Non è chiaro
Giù chi si astiene
Respinto
Se si chiede la verifica la facciamo
Si faccia una verifica allora gli scrutatori in a me sembra abbastanza chiaro ma evidente come il presidente ha premesso ci vede poco per cui si scusa se anche responsabile la commissione pur ecco viene viene ribadita richiesta di verifica
Mio marito non mi pare di no respinto va bene va avanti passiamo a pagina sei
Allora
No sono da pagina sei cioè un po'prima di metà della prima colon
Il intere regioni del Mezzogiorno
Ci siamo in intere regioni del Mezzogiorno c'è un emendamento presentato anzi un emendamento che l'accorpamento di una serie di emendamenti presentati ai compagni di Bologna
E che a questo punto diventa sostitutivo
Di tutto il pezzo sino al all'ultimo capoverso praticamente cioè fino a delle corsie siamo sempre sulla prima colonna
Che al testo che voi dovreste avere sotto gli occhi
Cioè diventerà regioni del Mezzogiorno lo state completamente assente se non nell'ambito di una logica di tipo clientelare
Questo sistema è divenuto non solo funzionale al ruolo dello vedo azioni criminali va spesso ne ha favorito la crescita e la ramificazione
La situazione è giunto ormai al punto che la delinquenza organizzata assunto le caratteristiche di un'impresa finanziaria talmente sviluppato a controllare qualsiasi aspetto della vita socio economica
Mafia camorra e 'ndrangheta non sono più anti-Stato ma spesso sono funzionale un modello di sviluppo del nostro Paese queste immorale connessione tra istituzioni sistema politico poteri criminali
E la principale motivazione dell'incapacità a far fronte al problema della delinquenza organizzata
Di non vive un solo voto ma di moralità della politica li vivono doma di diritti negati di Liberazione quotidiano del le scuole gli ospedali negli uffici pubblici dove ogni servizio diventa a favore o che in tela
Della frustrazione di chi chiede giustizia inascoltato
E sostitutivo
Dell'intera parte che vizia corda in intere regioni del Mezzogiorno e si conclude sempre la prima colonna
A dove i letti sostano nelle corsie è chiaro
Va bene allora interventi contro prego
Io non sono d'accordo
Su questo emendamento
Senta
Soprattutto per
La seguente affermazione lo Stato è completamente assente intere ampie regioni del Mezzogiorno
Ciò a mio avviso non è zero è questa una acquisizione ormai scontata anche in FIGC da più tempo abbiamo detto ribadito che lo Stato ne completamente assente del Mezzogiorno
Noi rivendichiamo una maggiore qualità dello Stato nel Mezzogiorno
Per cui perché questo Stato spesso e funzionale alle organizzazioni criminali e l'altra faccia delle organizzazioni criminali cioè le organizzazioni criminali mafia camorra e 'ndrangheta spesso sono così forti così il radicate
Così diffuse perché la presenza dello Stato nel Mezzogiorno è degenerata e dequalificata e appunto
Minuto più
Ho per questa appunto qualità dello Stato nel Mezzogiorno abbiamo la compresenza delle organizzazioni criminali di di questo tipo
Per cui non ritengo che sia un'affermazione veritiera invito i compagni pertanto a votare contro un'altra questione che secondo me merita attenzione
La parte in cui si dice
La Rame la situazione è giunto ormai al punto che la delinquenza organizzata assunto le caratteristiche d'impresa finanziata mente sviluppata controllare quasi sospetto la vita socio economica
Ciò o non è vero c'è un'economia c'è una parte anche all'economia della società meridionale che non risponde alla descrizione fatta dai compagni di Bologna
Quindi per queste due aspetti ma soprattutto il primo sulla presenza dello Stato nel Mezzogiorno invito i compagni a votare contro va bene c'è intervento a favore
Dunque potrebbe sembrare strano che un un emendamento sul Mezzogiorno venga venga da Bologna questo emendamento comunque stato scritto dal ragazzo universitari io e altri che appunto viviamo nel Sud
Per quanto riguarda il problema che faceva rilevare il compagno di prima lo stato e anche spiegato bene dopo un nella continuazione
Quello stato che è assente che si intende assente del mezzogiorno e lo stato pulito lo stato onesto cioè lo Stato che noi vogliamo per quanto riguarda il il discorso
Del di un'impresa finanza talmente sviluppato eccetera eccetera
Almeno la situazione forse è un po'gonfiata ma secondo me è gonfiata ha ragione quasi esorcizzare una situazione che sta diventando così quindi invito proprio a votare questo emendamento in quanto viene a sostituire un emendamento sul Mezzogiorno e ho finito abbastanza lacunoso che sicuramente non ha un approccio positivo per quanto riguarda il problema del Mezzogiorno
Bene mi pare chiara la questione compagni che votano a favore dell'emendamento al fino la delega
Giù compagni che votano contro
Giù compagni che si astengono respinto allora
Adesso ci sono tre emendamenti
Di Firenze
Che insistono sempre sullo stesso sullo stesso pezzo che abbiamo appena esaminato
Il primo
E nella nella frase successiva a in intere regioni del Mezzogiorno
E si propone di aggiungere falsa
Dopo prima di modernizzazione e quindi un emendamento aggiuntivo in modo che la frase diventerebbe del Mezzogiorno c'è stata una falsa modernizzazione
Bene Cecilia contro
No un minuto perché poi finisce che non cessano di emigrazione io non sono d'accordo
Io credo che ci sia fame intenzione oppure no francamente non capisco Paese abbiano denigrazione nera hanno tendenza è un fatto è un prescienza ci è stata non è nata da altri in quel modo capo queste dobbiamo fare i conti nell'intero giorno
Perché non è un problema di arretratezza radio dicendo nel Mezzogiorno
Venti secondi encomiabile compagni sono invitati a non applaudire dissente o dissentire dagli interventi spiegazione di voto chi interviene a favore dell'emendamento
Mi pare non ci sia nessuno mettiamo ai voti chi è a favore dell'emendamento alti la delega
Giù chi è contro
Giù chi si astiene
Respinto
Allora
Poco più sotto
Anzi sostanze nella frase
Della fra nella non è la frase successiva in quelle miratamente dopo quella che inizia a DC e PSI
Anche qui c'è un emendamento sostitutivo
Presentato dai compagni di Firenze
Sostitutivo dell'intera frase e cioè DC e PSI all'usato pensione clientelismi e via di seguito
Si sostituisce con i pacchi dei governi in primo luogo la DC e PSI hanno sviluppato loro sistema di potere politico mafioso attraverso la politica che intervista così clientelare
Un posti di lavoro la tensione un letto in ospedale in cambio di un pacchetto di voti chiarissimo ci sono interventi contro questo emendamento
Può darsi
Dunque
Intervengo contro brevemente
Innanzitutto perché se mi pare un giudizio che è un po'troppo eccessivo francamente credo non molto preciso sul fatto che il sistema di potere clientelare sia necessariamente mafioso nel Mezzogiorno non è necessariamente così
Cioè un sistema clientelare c'è un potere mafioso ma non sono sempre coincidenti o su alcuni sempre la stessa cosa sono due aspetti di cui tenere conto e in secondo luogo perché mi pare che nella formulazione di quel paragrafo quando si dice di chi e presi annotato pensione clientelismi per riprodurre loro sistema di potere CDA come dire un sexy sacchi di un'idea precisa ma non c'è bisogno di aggiungere tante insomma una frase così lunga e un pezzo che spiega molto bene qual è il punto di cui si sta discutendo per intervenuto intervengo contro bene interventi a favore prego
No sinceramente condivido proprio questo emendamento partendo anzi opposta con Nicola
E lì è perché mi sembra anche riduttivo rispetto a situazioni tipo quella campana in cui sappiamo bene
Che sono anche altri pacchetti di vuoto ci sono altre forze pensa repubblicani liberali nella loro pur minima forza nazionale che raccolgono punte di consenso del venti venticinque per cento davvero perché voglio dire tutto questo evidentemente rappresenta una connessione forte da questi partiti ecco è una rete clientelare che si si si identifica tranquillamente con un sistema politico
Per cui voglio dire non mi convince come gridare cui distinguiamo i due livelli sistema clientelare quello politico mafioso vi è una piena identificazione a due sistemi novecento candidamente alle singole
Chiarissimo allora chi vota a a favore di questo emendamento alti la delega
Giù chi si oppone
Alle chi si astiene giù bisogna fare la verifica scrutatori in in azione
Allora gli spettatori gli abbiamo minati prima sono lo stesso
Gore ha bagnato fra chi Roli Bissacco Vistarini Pinga retti
Sono pronti allora chi vota a favore di questo emendamento
Va
Va bene
Chi è contrario
Voto a priori
Proprio
Mentre i compagni conto auguriamo buon appetito i compagni Cuperlo Gentiloni
Buona digestione mai tedesco tante
No otto
Allora
Ci si chiede se posso sì evidentemente credo non sia necessario contare gli astenuti fallimentare Caracoli ci fa le somme con grande difficoltà
Portante che non si emozioni perché
Allora favore centosessantuno contro centocinquantaquattro mila mentalmente adottato
Possiamo dire cosa possiamo scrivere che ente Lare però questo stile che entrare
Ecco per favore piante rare tutelare allora sempre sullo stesso paragrafo
In fondo dove diventa a favore o clientelari ospedale dove letti sotto le corsie c'è un emendamento sostitutivo presidiato i compagni di Firenze
Quale chiede di inserire al posto di negli ospedali dove letti sotto il Consigliere che sarebbe loro posto
Di inserire negli ospedali dove letti sostavo spesso tra rifiuti e sporcizia nei corridoi del sottoscala
Compagni Company nativo di Karl emendamento questo poi non di vera prego la Presidenza vuole influenzare l'evidentemente vuole ma gente coprire un evidente poco senso della del testo originale una svista comunque
Compagni ci sono interventi contro
Un intervento contro
Sì scusate non vale perché evidentemente milanista sia quasi inutile né intervenendo però credo che sinceramente ridicolo non penso che possiamo fare tante parole sulla trasformazione Patrick elementi di questo tipo una preghiera che ho rappresentato vorrei conoscere va bene bollini per intervenire a favore
Ciani e ora li farà l'abbiamo fatto ma l'abbiamo scritto questo arabo perché qui nel documento è scritto eletti Sassano nelle corsia
Normalissimo dirette agli ospedali sia il record via no no no no e ancora al
Va bene quindi è chiaro che non è seducente di scandaloso se li metti sostano le corse bene votiamo chi è d'accordo
Pagni seconda angolo non
Ultimo capoverso questo mondo si fonda sul dominio riflesso sull'altro
La frase questo dominio nel sud del mondo diventerà durezze delle discriminazioni le mutilazioni sessuali da la l'altra più Bettis mo'
Delle bambine
Viene
Sostituita perché credo che ci sia un errore se proprio questo non credo sia un emendamento aggiuntivo o sostitutivo da questo emendamento questa è la proposta di compagni di Pisa
Che dice questo dominio vada le discriminazioni e le mutilazioni sessuali ad ottobre Tisbo delle bambine il alcuni popoli alla doppia fatica del onde che lavoro il nord del mondo alla disoccupazione
E l'emendamento sostitutivo dell'intero ultimo capoverso e cioè della parte che va da questo dominio
Fino a credo la violenza sessuale e c'era il primo rigo della terza colonna
Bene ci sono interventi scusate dopo ora ho saltato l'emendamento scusate adesso però votiamo questo per così votiamo questo ce sono interventi contro l'emendamento
No sono interventi a favore
A contro prego
A secondo me questo emendamento vuole semplicemente fare una sintesi di quello che ha espresso peraltro in un paragrafo Jacko cortissimo sulla parte della libertà femminile esplicitare in maniera più chiara sul documento per qui chiedo di votare contro
Negli interventi a favore
Sì prego
Grazie ma non è c'è
L'edizione nella scusa parla al microfono niente lei dal lignaggio non sa se si è nati a lezione nel mondo
Dylan pendenza discriminazioni e mutilazioni sessuali secondo me insieme agli azionisti
è un padre annate inizio nel male ci sarà in cui spetta andiamo Latisana anche in molti paesi in cui pensionandi anche senza il richiamo Campana
Ma secondo me decine di udienze del mondo alle Nazioni già
Ed è chiarissimo allora votiamo si è a favore dell'emendamento alzi la delega
Giù chi è contrario giù chi si astiene respinto allora scusate dobbiamo tornare indietro perché poi alla prima colonna sempre di pagina sei
Alla penultima ritiene c'è un emendamento di Bologna che propone di cassare in maschi
Non a caso io l'ho saltato tre un evidente lapsus freudiano sì è chiaro per i compagni dove
Allora allora scusate allora avete ragione perché pur purtroppo questo era era la stesura originaria dell'emendamento che evidentemente è stato fatto su è stato presentato su un documento che non era questo e che aveva un altro numerazione allora voi dovete andare alla prima colonna di pagina sei in fondo
La penultima riga
Dove c'è i maschi più forti e più furbi dove anche la democrazia può venire svenduta ci siete
L'emendamento propone di cassare i maschi
E deve arrivare quindi dove vincolo i più forti e i più furbi beni per venti contro
Prego
L'aria
Per niente io sono contrario a questo emendamento fa di cassare la parola massicci perché noi tre anni in questa organizzazione abbiamo riflettuto sul valore della democrazia non neutra e di quanto appunto la differenza sessuale alla fine caratterizzata se anche sessualmente ombroso Alberto Cometti però la democrazia e chi è quel signore non un anno un riscontro diciamo anche proprio istituzionalmente rispetto a come le donne cambiano in qualche modo anche questo termine e lo stesso valore della democrazia ritengo quindi che vaga ma però Sato così fa dove in noi in con i maschi più forti e non mi ricordo come dice la più cioè ma lasciato con questo modo va bene interventi a favore
Per ventotto copre
Io Manzella già nettamente vanta che oggi pomeriggio a a in realtà vincono anche le danno infarto ictus forme tra le donne annuncia che farà
Va bene votiamo chi è a favore dell'emendamento alzi la delega
Giù
Chi è contro
Giù chi si astiene
A me sembrerebbe adottato
Però va bene facciamo la verifica scrutatori in azione
Proprio nell'azione ai va be'comunque facciamo la verifica allora chi è a favore dell'emendamento anzi la delega scrutatori contare
C'è
Sì è ovvio che chi vota a favore dell'emendamento e per cassare la parola i maschi
La ricotta rotonde
Grazie lo so che dette
Cinque cinquantadue
Quaranta
Vince
Credo
Trentaquattro
Il sacrosanto
Cinquanta
Ovviamente non conteremo nemmeno questa volta gli astenuti
Raccoglie ci sta sudando sulla macchinetta
Rapporto difficile con le nuove tecnologie
Allora favore duecentoventuno contrari centosessantacinque l'emendamento è adottato
Allora
Allora l'emendamento successivo è sempre a pagina sei
Persa colon
C'è un emendamento presentato da Trieste
Che chiede di sostituire la seconda frase e cioè la frase
L'unica ipotesi di emancipazione che ha tutte questo mondo che Chiara tutte questo mondo offro è quella di vivere pensare come uomini
Questa frase per l'emendamento viene cassata è sostituita con il confronto con l'emancipazione servito ad evidenziare vostro estremità dei modelli proposte sotto rimetta a sottolineare che la libertà femminile
Non posso necessariamente passa non passa
Necessaria vedo tra verso l'emancipazione che è consistita nel proporre solo modello omologante a ruoli nel mondo del lavoro che sono precostituiti sulle forme e i tempi di una realtà sociale che non è stata costruita da voi
Ci sono interventi contro
Sì prego
Ma io sono contro questo emendamento perché credo che è uno dei presupposti per costruire la libertà femminile sia l'emancipazione
E che non necessariamente l'emancipazione significato adeguarsi a modelli omologanti spesso l'emancipazione anzi fortunatamente è stato uno strumento per le donne
Per non adeguarsi a una società omologata farle diventare come uomini per non condivido proprio giudizio politico che in questo caso viene dato e quindi propongo di votare contro intervento a favore
E ci Silvia
Torna finale secondo me non è che si mette in discussione il valore dell'emancipazione il portale si pone che la libertà femminile si costruisce oltre quell'orizzonte
Non si afferma per farsi attraverso una citazione e che come dire è un'altra un'terrorizzanti né ci dobbiamo muovere sente che non può essere quella omologante emancipazione servita né libertà femminile entra in conflitto anche con quei modelli bene voti a favore dell'emendamento alzare la delega
Giù voti contro
Giù astenuti l'emendamento respinto
Allora
Siamo sempre
Ecco o come
Compagni possiamo l'esito del voto era chiarissimo se basta un solo compagna che chieda la verifica e lo dobbiamo fare perché un diritto individuale evidentemente però chiedo compagni se insistono sua richieste di verifiche
Mi pare aver sentito un sì per cui contiamo anche se l'esito era compagni è un problema di garanzia in qualche caso anche responsabilità scrutatori
Al lavoro allora chi è a favore dell'emendamento alzi la delega
Nel
Fuori
La undici stadio
Ventisette
Quattro quaranta
Bene contrari
Diciamo
Undici
Cinquanta Zaccheroni cinque
Quarantotto bis
Quarantuno
Ora centoventidue voti a favore duecentosettanta contro l'emendamento è respinto
Speriamo che in futuro le richieste di verifiche siano quando situazione più incerta avanti allora siamo sempre lì
Cioè terza colonna di pagina sei
Dopo a queste ipotesi intendiamo opporci c'è uno e
Emendamento aggiuntivo di un paragrafo
Presentato da Bologna
Che voi avete segnato come numero dieci
E che quello che recita la crescita di visibilità che il processo di immigrazione e via di seguito filo per questo obiettivo intendiamo batterci
Un secondo per leggere
Così
Sì la
Va bene interventi contro
Non ne vedo interventi a favore bollini
Scusate io no intervengo a favore di questo emendamento però vi motivi che non sto qua a
Dimettermi
Però chiedendo ai compagni di Bologna di sostituire una parola che per me è fondamentale per far sì che questo emendamento lo possa votare oppure no
Cioè quando dicono la necessità di una nuova assunzione del tema della diversità ora parlando dell'immigrazione ci siamo sempre rifiutati di trattare gli immigrati da Diversity e di assumere a loro con una diversità perché una diversità abbiamo sempre detto fa riferimento come dire a una
Posizione di maggioranza o comunque a un modello dato abbiamo sempre parlato di differenze
Differenze culturali linguistiche c'è l'aranciata va bene Copai Bologna accolgono per cui differenze mi pare di capire chi è a favore di questo emendamento altri la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene approvato l'emendamento successivo e a questo punto da collocare immediatamente dopo l'emendamento che abbiamo appena approvato perché anche questo è un emendamento di Trieste
Non è non credo sia specificato ciò che avete come numero undici anche questo dopo gli asterischi sempre a pagina sei emendamento che recita aggiuntivo
Da questi dati bisogna partire per mettere in campo una moderna critica al modello economico sociale dei Paesi occidentali sviluppati
Soltanto le analisi serie che riesca a cogliere i legami di causa effetto tra sistema di produzione e riproduzione sociale la nostra condizione di vita quotidiana
Potrà nascere un progetto politico di trasformazione realmente credibile concreto il nostro futuro nostra liberazione dipende da questo per queste ipotesi intendiamo batterci
Interventi contro
No interventi a favore
No votiamo chiedo a coloro che questo emendamento altri la delega
Giù chi è contrario
Giù chi si astiene
Mi sembrerebbe respinto
Chiedo facciamo la verifica si perché davvero no agli amici del popolo alla scrutatori in azione
Chi è a favore anzi la delega
Uno certe
Cinque
Negli affari svizzero
Bene contrari
Sette bagnato
Quarantaquattro
Quarantaquattro
Quarant'
Sì mentre si fa la somma i compagni scrutatori fanno giustamente notare che i compagni che votano devono evidentemente votare con la delega e con la parte dove c'è il rosso della delega rivolta verso la presidenza in questo modo il più visibile si conta meglio
Ora l'emendamento respinto centoquattordici a favore centoquarantadue contro avanti allora
Sempre a pagina sei sempre in colonna tre
Nel paragrafo che inizia confine del saccheggio dalla distruzione del pianeta
C'è un emendamento aggiuntivo alla quarta rinvia dopo la parola disarmo presentato dal compagno Tartaglia delegato di Napoli che chiede di aggiungere dopo la parola disarmo pace Risoluzione non violente diplomatica delle controversie che aprono che si aprono nello scacchiere mondiale perché alla fine della guerra fredda tra Est e Ovest non si aprono Agorà fredda tra nord e sud del mondo
L'emendamento aggiuntivo che interventi contrari
Pare non ce ne siano intervento a favore
Non c'è chi è d'accordo con l'emendamento altri la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene approvato ne vedo vedo successi
Tetti di rientrare in sala quelli che già ci sono di mettersi a sedere
Come vedete la presidenza è stata assai elastica
La durata la sosta
La il vino io non l'ho bevuto questo la nostra
Per il presidente per favore
Compagni che sono fuori sono pregati di rientrare
Coloro che sono dentro di sedersi
Coloro che sono seduti di meditare
Coloro che meditano di pentirsi coloro che si pentono di espiare
è stata Gianluca Riva
Però trovare per provare per credere
Mi si dice che è stata persa anche una kefiah piuttosto consunte
Senta insomma
Piuttosto a consultare se qualcuno la trova e fregate di portarla la presidenza che c'è da ripensare troppo consunto di non usarla soprattutto perché
Con rispetto parlando noi qui non abbiamo capito che fine ha fatto quel portafoglio presumibilmente la migliore ipotesi per rosso eravamo invitati porta presidenza che non è apparso
Se
Come
Il giardino perché
Bene propongo di cominciare allora cominciamo con l'esame degli emendamenti al terzo documento la parola al compagno duetti allora
Allora
Siamo al terzo documento siamo a pagina undici
Momento a pagina undici
Alla sesto capoverso
No non ho al mio
Al sesto capoverso dove si dice nelle regioni del Mezzogiorno
Delle regioni del Mezzogiorno sesto capoverso
C'è una proposta di emendamento di Firenze che propone di sostituire nelle regioni del Mezzogiorno in particolare siamo stati non da soli
Con nelle regioni del Mezzogiorno in particolare siamo stati spesso da soli
Chiaro l'emendamento dopo bene allora siamo a pagina undici prima colombe
Sesto capoverso
Nelle regioni del Mezzogiorno in particolare siamo stati non da soli uno dei riferimenti possibili per un mondo giovanile schiacciato la bla bla
Si terrà ed Erbusco
Allora c'è un emendamento di Firenze
Numero uno emendamenti terzo documento che propone di sostituire non da soli con spesso
In modo che alla fine
Venga che alla fine venga appunto con la modifica se dovesse essere apportata la frase verrebbe sostituita alle regioni del Mezzogiorno in particolare siamo stati spesso
Sono stati quando spesso da soli
Uno dei riferimenti possibili per un voto giovedì va bene mi pare chiaro ci sono interventi contro questo emendamento
Non ne vedo ci sono interventi a favore
Nel manco bene mettiamo in votazione chi è d'accordo con l'emendamento i compagni Firenze anzi la delega
Pregherei compagni mettersi seduti
Bene giù chi è contrario
Giù chi si astiene
L'emendamento è respinto allora io prego i compagni e le compagne di fare un un attimo di attenzione su questo secondo emendamento
è un emendamento è un emendamento uno bis
Presentato da Bologna
Che prevede
La cassazione cioè la sostituzione dell'intero paragrafo
L'anno dell'intero capitolo la nostra Rifondazione per tutta la pagina undici e fino al rigo dieci della pagina dodici prima colonna
E cioè il filo
Al capoverso compreso siamo parte di una sinistra che deve compiere un balzo di qualità politiche culturale
Questa è la proposta di cassazione e di sostituire
Questo pezzo
Con il punto quattro dal titolo L'esperienza della FIGC rifondata l'intero punto quattro
Dal titolo le spese alla FIGC rifondata pagina trentotto del documento alternativo
Più le prime cinque righe
Del capitolo cinque dello stesso documento alternativo dal titolo per una confederazione e così via
è chiaro
Non è chiaro
è chiaro è chiaro o
Sì geologo ripeto comunque sì in modo che sia anche per i compagni che magari alle compagnie sono entrato in questo momento
La proposta è quella di sostituire
A pagina undici
Le due colonne le la seconda la terza colonna eccesso totalmente le colonne che partono da la nostra Rifondazione
E a pagina dodici sino alla decima ricca della prima colonna
E quindi di riprendere danno si appanna nostro design desiderio di trasformi una soluzione radicale del mondo di sostituire tutto ciò con il punto quattro
Dal titolo L'esperienza traffici rifondata di pagina trentotto nel documento alternativo e più l'intero capitolo quattro più le prime cinque righe del capitolo cinque dello stesso documento alternativo di pagina trentanove
è chiaro sì allora la presidenza propone di lasciare evidentemente qualche attimo i compagni per leggere
La proposta
Dopodiché data
Forse credo a me non mi pare la complessità
La presidenza concede eventualmente se qualcuno vuole di fare prima anche l'intervento a favore che può eventualmente spiegare s'è fatto dai dalla Federazione che presenta meglio la cosa prego
E questo è un emendamento approvato all'unanimità dal congresso della Federazione di Bologna
Congresso della Federazione di Bologna il documento alternativo non ha preso neanche un voto
Ma analizzato con non molta calma e con molta tranquillità e con molto rispetto anche questo documento ritenendolo un utile contributo al dibattito e allora questo ci ha portato a definire questo passaggio sul
Sulla fine sulla rifondazione della FIGC un passaggio che chiamasse in maniera molto chiara con nome e cognome alcuni limiti nella nostra organizzazione negli anni che ci separano dall'ottantacinque ad oggi
Questo significa riconoscere a questo a questa analisi per cui non sempre le analisi uguali producono stesse strategie
A
Portato noi a riconoscere che presenti alcune alcuni passaggi fossero utili alla nostra discussione la contaminazione della FIGC con in alcune idee che del libertarismo del movimento del settantasette
Alcuni giudizi su la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta
Un giudizio fondamentale su della vecchia organizzazione comunista c'è rimasto c'è rimasto un vizio di produzione della sintesi a priori su il concetto dell'emergenza cioè spesso siamo stati portati a discutere sempre sull'onda dell'emergenza il giudizio sull'associazionismo come alla fin fine finisco nuovo collateralismo
Il discorso sulla risorsa della militanza di ciascun compagno la possibilità a molti di essere protagonista e di socializzazione di sapere quindi ritengo che possa essere la dimostrazione anche il fatto che finisca questo emendamento con oggi le nuovi con dizioni in cui vive la questione giovanile impongono il superamento questa nostra esperienza finisco scuso Luciano ma l'emendamento è lungo
Ritengo che questo possa essere anche un'evidenza di come forze il percorso nostro congressuale sia stato viziato da posizioni preesistenti e gli interventi contrari
Ne vedo quanto è stato ampiamente consumato e che il tempo per gli interventi contrari mettiamo in votazione questo emendamento di Bologna chiede accordo alzi la delega
Giunti
Chi è contrario
Giù chi si astiene
A me parrebbe respinto ma facciamo contare scrutatori
Non a caso
Sì sì no facciamo la verifica bene allora chi è favorevole all'emendamento di Bologna anzi la delega
Quindi
Sì
Aspetta aspetta
Quarantuno
Ebbene contrari
La prima fila è pregato di non fare di non dare indicazioni di voto la presidenza
Ecco
No un attimo
Paolo
Perché con il ventinove
Trentanove bis
Ci permettiamo di non contare allora più in attesa del dell'estero votazione è stata smarrita una delega a nome andar via San Simone
Chiunque la trovi è pregato di portato in presidenza
Nicola
Emendamento approvato centosessantasette voti a favore e centotrentacinque contro
Per capirci di questo di questo
Di questo che si dovesse si la presidenza farà
Proposta che quella che la verifica evidentemente deve in questo caso l'ho chiesto io spesso la verifica quando un compagno da ritiene necessaria la deve
Formalizzare facendo l'acqua e qualificandosi inseguito evita di farsi evitando evidentemente di chiederla coi colori perché non è necessario basta un singolo compagno che lo faccia
Allora a questo punto
Anche i fischi sono come gli applausi sono
A questo punto assolutamente evidente che ebbe cadono i due emendamenti presentati a Trieste da Roma che insistevano
Sul vecchio paragrafo che essendo stato completamente cassate costituì sostituito con un altro hanno più ragione di essere per cui passiamo direttamente all'emendamento numero quattro siamo a pagina dodici
Prima colon
Alla quinto capoverso anziani Pardo quarto capoverso
Quello che inizia dicendo
Il punto è rilanciare una battaglia di trasformazione trattanti attente che oggi ancora esitano oppure non ne vedo l'uno sbocco credibile
Dopo quel capoverso c'è una proposta di emendamento aggiuntivo di Brescia che credo sia abbastanza chiaro per cui posso evitare eventualmente di leggerla anche piuttosto lunga
Che appunto si propone venga inserita in quel punto
I lavoratori sì
Un paio di minuti per leggere
Vedere cosa scusa
Va bene
Allora pagina dodici
Prima con l'onda
Dopo il quarto capoverso quello che finisce con nord e vedo l'uno sbocco credibile
Si propone
L'emendamento di Brescia si propone di aggiungere il testo che credo abbiate sotto gli occhi
Quello che inizia da in quest'ottica e si chiude con incontrare in questo percorso
Chiaro
Chiedo molte l'istanza rimangono i compagni abbiamo riletto ci sono interventi contro
Prego
Io voterò contro questo emendamento perché pare che il processo che noi stiamo aprendo e anche la discussione i termini futura abbiamo la società mi sembra che stiano un po'siano vadano un po'oltre i contenuti di quell'emendamento mi pare che noi guardiamo ad un orizzonte più ampio
Che vuole mettere in movimento altre forze ad altre che si rivolge al mondo giovanile andando mena ben oltre Lele cresciuti previste a quell'emendamento
E considero la possibilità e la possibilità questa emendamento venga approvato una
Limitazione anche rispetto al Processo al progetto che noi abbiamo offerto e che credo lo dobbiamo pensare come un fatto
è creativo collocato a sinistra che faccia scendere in campo altri soggetti giovani vite rispetta contenuti che sono già presenti in altre parti al documento
Cristiana
A favore
Sicuramente il processo che stiamo aprendo fa ben oltre il contenuto dell'emendamento infatti l'emendamento non vuole essere assoluto avente una diciamo griglia rispetto al documento quello che noi intendevamo dire del motivo per cui l'abbiamo posto nel capitolo noi e la nostra Rifondazione è quello che è stato per noi comunismo essere giovani comunisti in questi anni
E proprio perché per noi essere giovani comunisti ha voluto dire anche proprio un processo di contaminazione è proprio per questo motivo che noi oggi vogliamo aprire la fase che stiamo aprendo
E infatti io vorrei anche sottolineare l'ultima parte del documento quando si dice appunto che questo nostro modo di essere giovani comunisti si è intrecciato con altre sensibilità e culture
Quali quelle ecologista e non violenta e con il nuovo pensiero della differenza proprio per questo noi riteniamo coerente che progetta di costruzione di una nuova organizzazione giovanile della sinistra
Fondata su di una critica a questa società
Debba essere costruito sulla ricerca di una sintesi non omologante tra queste varie culture ed altre che possiamo incontrare in questo percorso
Abbiamo voluto anche sottolineare la questione della sintesi non omologante perché del dibattito finisco subito scusa credo che sia importante nel dibattito chiese ha svolto in questi giorni è anche prima della durante i congressi di base
C'è stata anche il problema rispetto al quale era l'organizzazione che si veniva a creare e non vogliamo assolutamente che in questa organizzazione ci siano correnti per questo parliamo di sintesi cioè di una diciamo rapporto tra le varie culture che produca una cultura nuova una cultura più alta e una cultura più quindi che comprenda ma non risolva tutte le cose che abbiamo detto
Bene pare sia chiaro mettiamo i voti l'emendamento di come i precetti a favore anzi la delega
Giù e contro
Chi si astiene
è respinto
Allora
Davanti va bene si chiede la verifica scrutatori nazione
Chi è a favore dell'emendamento attira delega
Sa
Dieci undici
Infatti
Quarantasei
Sa
Sessantasei
Bene contrari
Quattro qua
Qua Bisacco quanti sessantasei quarantasei
Un attimo
Per il
Poi
Respinto centosessantasette voti a favore duecentoquarantadue contro
Non è più allora siamo
Siamo un emendamento che voi non avete
Perché avevamo smarrito
Siamo sempre a pagina dodici è molto semplice siamo a pagina dodici al capoverso
Otto
Quello centrale con la la prima colombe quello quello centrale quello che inizia una democrazia che oggi tanto in Occidente quanto al resto del sud del mondo e via di seguito
E quello che finisce con società appunto plurietnica multirazziale pluri confessionale c'è un emendamento del congresso di Ascoli
Che chiede di cassare e pluri confessionale
Mi pare chiarissimo l'emendamento ci sono
Dichiarazioni di voto a favore o contro prego
Ripeto pagina Dogana cinque ore per scusa seduta pagina dodici prima colonna il paragrafo che comincia con una democrazia che oggi tanto in Occidente che il paragrafo centrare grosso modo termina con la parola pluri confessionale
L'emendamento dei compagni di Asti chiede di cassare anzi Ascoli perdoni chiede di cassare pluri confessionale
Pati
Sì anche se può sembrare poco importante lo è perché e sarebbe stato diverso se noi qui avessimo inserita un'altra parola magari luride del religioso
Con multi religioso ma la confessione discrete è propria delle religioni cristiane e di quella cattolica
Ci sono tante religioni molto importanti nel mondo che non fanno confessioni di fede e quindi in questo caso non rientrano in questa dicitura di pluri confessionale che invece noi usiamo spesso perché identifichiamo
Tutte le deleghe le religioni con quella cristiana e cattolica
Va bene ci sono interventi contro questo emendamento c'è contro la proposta di cassare Luni confessionale no votiamo l'emendamento i compagni
Sì è chiaro che
Va bene si propone di sostituire sei compaia spesa dà corpo di confessionale con multi religioso possono accettare i compagni di Ascoli
No allora votiamo prima
Era legge nazionale allora no comunque voglio dire possiamo votare in due momenti separati votiamo prima la proposta di togliere pluri confessionale e poi la proposta di mettere multi religioso poi separiamo diamo la corsia e compagni allora chi è a favore della cassazione della parola pluri confessionale
Giù contrari
Astenuti allora parole cassata adesso chi è d'accordo con inserire la parola multi religioso alti la delega
Al secondo capoverso
Che come dire di metà pagina volete c'è uno spazio bianco può edilizia oggi siamo la stretta
Il capoverso successivo quello che inizia avanza un disegno peso ciò la proposta di sostituzione
Di Roma che propone appunto o di sostituire quello avanza un disegno teso corda la maggioranza di noi e oggi espropriato dal diritto alla partecipazione al controllo del decisioni
Marechiaro ci sono interventi contro questo emendamento
No ci sono interventi a favore
No votiamo chi è d'accordo con questo emendamento anti la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene passa credo che occorra fare la verifica
Il passato mi dicono che ha probabilmente approvato io verifica faccia la verifica scrutatori
Chi è a favore alti la delega
Ora
Scusate compagnia evidentemente approvata
Compagni qualcuno chiede la verifica ancora
Va bene contare
Francesco
Sì i compagni a favore alzare la delega
Torto
Contrari
Ma lo so è stata richiesta la verifica dopo
Dalla difesa
Gori trentacinque
Ha colto centottanta a favore centotrentasei contro
Allora e andiamo avanti
Siamo sempre a pagina dodici sempre sulla seconda colonna
Siamo all'ultimo capoverso
Di questo ci ha parlato la Pantera
Qui ci sono due emendamenti che insistono sullo stesso punto
Iniziamo l'esame dall'emendamento di Trieste
Numero sei
Che ha dei compagni di fare un attimo di attenzione perché l'emendamento contrariamente a quanto indicato della vostra coppia dove sostitutivo bene aggiuntivo
è diventa
Aggiuntivo
Dopo la parola ministeriale
Che si trova più avanti
Si trova sulla terza colombe
Al alla fine della prima frase del secondo primo capoverso attaccato i meccanismi del potere accademico ministeriale
è chiaro
Non è chiaro allora questo lo lo esaminiamo per prima anche se bisognerebbe esaminare quello di Roma per primo da un punto di vista in sequenza strettamente cronologica
Perché entrambi gli interventi insistevano sullo stesso punto esaminiamo come di Trieste intento l'emendamento di Trieste non è più l'emendamento sostitutivo emendamento aggiuntivo
Ed è aggiuntivo
A partire da quella dopo la frase attaccato i meccanismi del potere accademico ministeriale che si trova sulla terza colonna di pagina dodici cioè si trova praticamente al capoverso successivo
Chiaro lo stesso emendamento
Modifica leggermente la prima frase
Che suona in questo modo questo movimento rappresenta uno risposta all'offensiva
Culturale oggi egemone in questa società un'offensiva strumento di sempre più potenti forze economiche e politiche capaci di adattarsi continuamente cambiamenti reattore di condizionarli percorsi e poi prosegue
Chiaro
Diamo un attimo di tempo per leggere
Sono stato raffreddore va bene ci sono interventi contro questo emendamento
Sono interventi a favore
Prego
Allora io volevo fare quattro riflessioni dapprima cioè che modelli culturali oggi egemoni secondo me sono i quattro punti fondamentali di questo di questo emendamento la prima che i modelli culturali o Gegè noti hanno una capacità fortissima di adattarsi ai cambiamenti in atto questa capacità la sinistra non ce la ed è bene che smetta su questa strada la seconda osservazione che esista un nesso preciso fra la questione sapere e altri conflitti che si manifestano nella società
La terza è il motivo per cui le imprese voglia intervenire all'interno del luogo università gli scopi sono due il primo è quello è il problema dell'innovazione tecnologica che fa più comodo venga gestita Secondo finanziamento dello Stato e non a carico delle imprese questo per ovvi motivi e secondo il il il desiderio la ricerca di omologare anche l'intelligenza e questo cioè di di negare la funzione critica del sapere e questa si ricollega anche al discorso della qualità totale
Di Romiti per esempio sono due facce della stessa della stessa medaglia
L'ultima osservazione è questa cioè fatto dimenticare sapere l'intelligenza come me sì e quindi come oggetto di scambio come come qualcosa che punto mercifica abbinare quantificabile
Va bene mettiamo ai voti chi è a favore dell'emendamento di Trieste anzi la delega
Giù chi è contro
Giù chi si astiene approvato
Allora attore o scusate un attimo indietro c'è l'emendamento di Roma
Che l'emendamento numero sette siamo a pagina dodici seconda colon ultimo capoverso
Di questo c'ha parlato la pantera l'emendamento propone una giunta cioè di aggiungere a di questo c'ha parlato la pantera la frase pur con limiti e contraddizioni
è molto chiaro lapalissiano ci sono interventi contro prego
Questo emendamento a mio avviso può nascondere sostanzialmente l'incapacità che invece ha avuto la FIGC
Di agire sul sul suo referente politico che era il PC e farli lire attici quello che ha Pantera chiesti in maniera chiara e senza limiti di di ritiro della legge Ruberti
Bene ci sono interventi contro prego
Per favore chiedo scusa sì no io
Contro condivido naturalmente le cose che ha detto il compagno che intervenuto adesso però insomma facendo una riflessione seria
Noi non possiamo nascondere limite contraddizioni che anche il movimento della pantera ha presentato insomma
Penso che questo sia un atto doveroso un riconoscimento di una realtà di un limite di un movimento che ad una fase espansiva dopo a attraversato una fase di recesso anche questo fa parte di una riflessione seria di un anno esistere che noi dobbiamo fare così come facciamo una riflessione seria un'analisi seria sui limiti della FIGC
Penso che quindi accettare questo emendamento sia un onore alla verità bene pene per favore company
Davvero dato che dovremo continuare ancora per un po'e poi perché credo che ogni opinione qui espressa sia legittima e comunque votiamo normalmente prego di limitare al massimo è meglio non fare né applausi né fischi né altri commenti mettiamo in votazione l'emendamento dei compagni di Roma chi è d'accordo altri la delega
Giù chi è contrario chi si astiene approvato
Allora
Siamo a pagina dodici
Poi silenzio per favore
Siamo a pagina dodici
Siamo alla fine del primo capoverso e cioè quello che iniziano attaccato i meccanismi del potere accademico ministeriale e finisce con le maggiori contraddizioni che nel territorio si esprimono
C'è un emendamento aggiuntivo
A questo capoverso presentato da Avellino
Che recita scienza ricerche informazione sulle nuove opzioni strategiche
Del conflitto sui saperi che vedono protagonisti le università gli istituti privati e gli Enti pubblici per un loro effettivo controllo sociale
Alla mancato diversità di massa qualificato inefficiente si sostituisce una nuova più aderente alle esigenze dalla cultura del mercato del nostro Paese
Che configura i numeri chiusi istruzione di nuovi titoli di studio la laurea come i giusti rimedi per una istituzione altezza dei tempi
Ma che in realtà non solo mirava sua lenta privatizzazione ma provoca l'attrice nuovi e vecchi problemi come la marginalizzazione delle facoltà umanistiche la crescita del divario Nord Sud
Chiarissimo ci sono interventi contro
No a favore
Prego
No a favore non era il voto intervento non ce ne votiamo chi è d'accordo alzi la delega
Giù chi è contro
Giù chi si astiene approvato
Allora
Si lavora paragrafo successivo
E precisamente alla quarta riga del paragrafo
Dobbiamo esaminare c'è stato l'errore di composizione degli emendamenti prima l'emendamento di Padova dal titolo otto terra
Che propone di cassare
La quinta sesta è settima riga cioè le righe che dicono rivendica l'odio e di un soggetto sociale colpito pesantemente dalla strategia che ha dominato nel decennio
Chiaro siamo al paragrafo siamo allo stesso capoverso al Palalido al capoverso successivo
A quello appena esaminato c'era al secondo
Alla quarta riga di quel capoverso c'è la frase rivendica l'unione di un soggetto sociale colpito pesantemente dalla strategia che ha dominato il decennio i compagni di la il congresso di Padova propone la cassazione di quella frase interventi
Scusate
Scusate avete ragione di subire un fuso con con le vedove tu di Padova successivo avete ragione
E cioè ripropone invece la sostituzione
Di ed è la frase che ho detto con la frase rivendica l'unione di un soggetto studentesco socialmente politicamente eterogeneo colpito pesantemente la strategia che ha dominato il decennio
Per l'emendamento sostitutivo ci sono interventi contro
Allora
Siamo a pagina dodici
Alla terza colombe
Al secondo capoverso quello che inizia quel movimento è culturalmente politicamente eversivo
Alla quarta riga di quel capoverso si propone di sostituire la frase rivendica l'invio di un soggetto sociale
E via di seguito con la frase rivendica un milione di un soggetto studentesco socialmente e politicamente eterogeneo colpito pesantemente dalla strategia credo di reato decennio chiaro
Bene interventi contro questo emendamento
Non ce n'è interventi a favore
E anche chi è d'accordo alzi la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene
Ha colto
Allora
Siamo siamo alla fine di questo capoverso
Alla fine di questo capoverso oggi solo due emendamenti
Un emendamento di Napoli
Che il l'emendamento otto bis
E cioè un emendamento che andrebbe inserito prima di quel movimento è parte integrante e continua l'emendamento recita è un movimento che si è interrogato su cosa significhi oggi qualità del sapere antagonismo e criticità
Trasformazione dell'esistente affermazione di una piena soggettività studentesca autogestione del governo dei soggetti di quello studentesco innanzitutto con pieni diritti e poteri per esercitare autonomia come orientamento verso la scuola l'università una società auto-governo nata dove baricentro decisione di organizzazione si sposti verso il basso con la rinnovata partecipazione dei cittadini i cittadini studenti
Queste due le sue del movimento parole chiave
Il no alla privatizzazione e alla legge Ruberti Galloni hanno voluto innanzitutto affermare questa volontà di vivere liberi liberi
Protagonisti del proprio futuro capace di girare supermarket del capitalismo ma senza farsi conquistare creando alterità
Bene interventi contro questo emendamento
Sì Filaretti per una modifica
Ma io chiedo solo una modifica quando fa riferimento alla Galloni
Proporrei alla filosofia della legge Galloni perché in realtà quella legge a cui si fa riferimento non esisteva più ma c'è stata una mobilitazione contro la filosofia che ispirava quella legata alle ripetizioni quella legge perché già era cambiato il ministro c'era stata nel frattempo la conferenza sulla scuola quindi io sono d'accordo però con questa modifica sui compagni son d'accordo
D'accordo Napoli bene allora ci sono interventi a favore o contro
Contro prego
No io voglio essere abbastanza dire poche cose a me sembra che questa mozione
Ma anche alcune precedenti
Tenda non può a forzare le chiavi di lettura della realtà allora se mai ci vogliamo inventare alcune cose ce ne inventiamo il movimento degli studenti non è stato un movimento di proletari
Che si è battuto contro il capitalismo in Italia
Ha prodotto scusate pesci ha prodotto elementi di criticità della realtà di critica di dell'esistente e della sua trasformazione in maniera interessante in maniera interessante ma da questo ad affermare alcune cose
Che stava ad esempio le penne questa mozione a me sembra ci vorrà abbastanza strada
Così come ad esempio alcune mozioni che ho visto presenta da poco fa e che dico dal punto di vista procedurale trovo strano che vengono discusse e votate nell'arco di un minuto senza che si abbia il tempo anche di riflettere sulla mozione
Quindi io sono per votare contro anche se alcune
Cosa della mozione sono particolarmente interessanti che vengono dette e cioè le due parole chiave vero l'autogestione l'autonomia ma vanno ricollocate in un quadro più serio di analisti e dei referendum show silenzio per favore
Va bene prendiamo atto di questo scozzesi no la presidenza fa presente che quando è necessario o più di tempo per leggere o quando si vuole intervenire causate non abbiamo fatto il possibile richiederlo prego
A favore
Io intervengo a favore dell'emendamento perché
A differenza di quanto sostenuto dall'intervento precedente non non dice l'emendamento che il movimento
E la pantera è stato un momento di proletari contro il capitalismo ma secondo me analizza bene certo per analizzarlo in maniera esauriente forse sarebbe stato necessario una una parte scritta pianti ma comunque analizza secondo me abbastanza bene
Quelli sono state le caratteristiche forti di questo movimento ossia un movimento che si è interrogato su quelli che sono i nodi centrali e risolti secondo me e rispetto ai quali tutta la sinistra si deve interrogare ossia come riferirsi a e diciamo
Quella parte del capitale così vita il materiale ossia la parte che concerne il sapere e che oggi più che prima governa lo sviluppo invece di essere governata dallo sviluppo e quindi secondo me questo emendamento
Cogli un punto importante non fa affatto una semplificazione e non dice affatto che è stato movimento proletario per cui sono per votare a favore di questo emendamento va bene
C'è una proposta di modifica prego
Sì io chiedo che vengano venga tolto l'ultima riga in mezzo da capaci di tirare su cui io non credo che va trovata nel momento di studenti non mi sono mai battuto contro capitalismo secondo me secondo me insomma tutto per una scuola migliore scusate
Io allora l'errore nel bar allora se siamo d'accordo
Poi come Cesare se siamo d'accordo a perché c'è una richiesta di
Togliere l'ultima riga in mezzo
Io propongo che noi votiamo l'emendamento così come modificato con la proposta di Zingaretti Acotel compagni Napoli fino alla terzultima riga cioè del proprio futuro successivamente votiamo l'ultima riga in mezzo
Allora chi è d'accordo su l'emendamento otto bis fino alla terz'ultima riga compresa altri la delega
Giù chi è contrario chi si astiene
Raccolto adesso votiamo capaci di girare nel supermarket del capitalismo ma senza farsi conquistare creando alterità chi è d'accordo con questa frase alti la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene
L'ultima riga merva non è accolta
Senza applausi
Allora come allora
Andiamo andiamo avanti c'è l'emendamento di Pisa
L'emendamento di Pisa aggiuntivo ho sempre a pagina dodici
Siamo la terza colonna
E al terzo capoverso cioè nel nel posto dove eravamo prima del suo intervento
Ci si è sciolta deludenti per la proposta dall'emendamento di Pisa e quella di aggiungere
In quella parte
L'intero punto due dal titolo appunti sulla modernizzazione neoliberiste in Italia
Del documento oltre la FIGC
Emendamento chiaro
Si cerca adesso la Presidential lascia qualche minuto per legge perché sono cinque colonne mezzo
C'è un chiarimento prego
Il punto due
Prego prego
Non è chiaro è chiaro
Capitolo due intitolato appunti sulla modernizzazione neoliberista al microfono al microfono a
Allora della del cane del capitolo due quello intitolato Appunti sulla modernizzazione neoliberiste in Italia
Bene ha aggiunto però soltanto il paragrafo numero due c'è quello che sta sulla terza colonna ed inizia in questo modo l'offensiva ideologica che ha sorretto
Da lì fino al alla alla fine fino all'inizio del punto tre che sta nella seconda colonna della pagina successiva e finisce con sapere
è chiaro chiaro nella parte che riguarda l'università si è chiarissimo chiaro chiaro allora la proposta riguarda
Punto due paragrafo due che è stata la le pagine trentacinque trentasei
Dalla da più o meno metà della per far colonna di pagina trentacinque fino all'inizio dalla seconda colonna di pagina trentasei
Lasciamo un paio di minuti per leggere ai compagni
Poco da ridere
Il panico compagni Moretti contino Sofia senatore il microfono veramente disgustoso
Baggio vere che lo spento quella roba lì di fare grazie
Ci siamo
Allora compagni che intervengono contro questa questo emendamento
Ottolenghi
No io
Jean che mente non è che ci sia un problema di diciamo radicale opposizione ai contenuti però la mia personale opinione di impressione è che i punti di sostanza contenuti in in questo sono in questa parte siano già presente nel documento scritto in modo più leggibile più comprensibile quindi chiedo di lasciare il testo così com'è o applausi
Interventi a favore
Fassina
Sono d'accordo di aggiungere al microfono sì sono d'accordo di aggiungere questa parte al microfono di nuovo
Se no ad accordi aggiungere questa parte all'analisi già presente nel primo documento perché mi sembra che articoli e pone e ponga in modo un po'più analitico la questione del rapporto fra le trasformazioni del mondo produttivo l'impresario e dell'innovazione tecnologica il ruolo dell'università
E mi sembra poiché tenga dentro anche un'analisi che come lega residenti universitaria almeno nell'ultimo anno avevamo più volte arricchito in questo senso quindi credo che possa essere accolto
Va bene mettiamo ai voti chi è a favore dell'emendamento alzi la delega
Giù chi è contro
Ci fu chi si astiene
Credo che sia necessaria la verifica scrutatori allerta chi è a favore no
I voti a favore alti la delega
Scrutatori contare
Bene contrari
Dieci
Mentre qui si fanno i conti e dato che una compagnia perno su un orecchino chi l'avesse trovato
Pregato i Cordani presidenza assedi valore verrà ovviamente sottratto alla legittima proprietaria
Allora è respinto con centocinquantaquattro voti a favore duecentonove contro
Allora
Proseguiamo
Sono anche quei due emendamenti esistono
Scene compagni per favore silenzio seduti così procediamo ce le avesse visto
Su un punto siamo al capoverso successivo
E cioè alla fine del capoverso che recita sempre a pagina dodici terza colonna
è un movimento che si mette che ci interroga sui nostri limiti
Per mesi abbiamo lottato eccetera eccetera
C'è un emendamento
C'è un emendamento presentato da Pavia
Padova
Lo partire Fabio ah no scusate lo statuto avete ragione avete ragione avete ragione
Ho saltato l'emendamento nove bis che si riferisce show al capoverso successivo rispetto a quello che stava esaminando e cioè capoverso che inizia a quel movimento è parte integrante di una moderna questione giovanile
L'emendamento di Padova chiede di cassare la frase successiva che recita esso già la risposta reale la nostra speranza della svolta di una reazione verso la modernità senza aggettivi è verso un mercato privo di regole
Chiaro
No va bene allora
Siamo sempre a pagina dodici Corolla tre siamo al terzo capoverso quello che inizia quel movimento è parte integrante di una moderna questione giovanile
E prosegue esso è già una risposta reale fino a privo di regole l'emendamento di Padova chiede di cassare da esso è già una risposta reale finora privo di regole
Pare chiarissimo ci sono interventi a favore dell'emendamento o contro
Contro Fassino
No sono contro questo emendamento perché conta è in contraddizione con quanto diciamo prima se togliamo questa parte
Evidentemente svuotiamo il peso politico abbiamo riconosciuto al movimento degli scorsi mesi e quindi credo che vada mantenuta perché invece ne valorizza il senso
Va bene sono interventi a favore dell'emendamento
No
Votiamo chi è a favore dell'emendamento altri la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene
L'emendamento è respinto allora siamo al capoverso successivo
Sceso che inizia con è un movimento che ci interroga sui nostri limiti
C'è l'emendamento di Pavia
Che chiede di sostituire la frase successiva per mese abbiamo lottato insieme a migliaia di ragazzi e ragazze sino a aderire alla FIGC
Conto molti di loro e l'ho partecipato a quel movimento con entusiasmo sentendosi studenti veri tra gli altri studenti incontrato migliaia di ragazzi e ragazze possibilità punti di vista obiettivi che a volte erano simili ai nostri a volte di stenti
Abbiamo imparato a confrontarci con la voglia di politica di chi mai prima aveva avuto esperienze di militanti in organizzazioni politiche che oggi forse non accetterebbe di aderire alla FIGC
Bene ci sono interventi contro questo emendamento
Prego do
Io stasera sto pregando moltissimo
No
Allora compagni no io come già nella in seria discussione sulla sulla se sono i documenti
Mi trovo in un in disaccordo sull'idea di un'ipotesi di questo tipo nel senso che non è possibile pensare al fatto che tanti ragazzi e ragazze fanno un movimento
E poi
Noi dobbiamo preoccuparci tantissimo se non aderiscono organizzazione politica io penso che ci sia tanta militanza senza partenza la quando dobbiamo guardare con tranquillità e sperare che ce ne sia sempre di più
Ed è a favore dell'emendamento
Prego
Allora la motivazione per la quale abbiamo proposto questo emendamento da Pavia e in parte diversa da quella diceva il compagno prima
E cioè quando nella parte si dice per mesi abbiamo lottato insieme migliaia di ragazzi e ragazze come noi molti con le nostre stesse idee mi sembra un po'che ci sia quella quello stile che abbiamo avuto in parte in molte occasioni secondo voi
Che è quello di sentirci l'avanguardia di sentirci noi portatori delle idee che anche gli altri hanno anche gli altri prima noi e poi gli altri invece nel movimento si è affermata un'idea diversa
Dell'idea di sente che è emersa anche l'azione di Cuperlo di questa sera cioè lo scambio continua il confronto continuo con gli altri perché in un luogo comune tutti quanti con la stessa dignità formano l'azione politica la portano avanti ed è questa l'idea di dell'emendamento proprio questo modo di
Diventare plurali e non di fossilizzarsi ad esser sempre all'avanguardia di tutto va bene c'è una richiesta di voto per separazione
No compagnia non condivido non posso condividere una frase un passaggio della dell'emendamento in cui si dice all'inizio molti di meno partecipata come mente con entusiasmo
Sentendosi studenti veri tra gli altri studenti cioè io
Sa io sono saliti tredici era sì tredici un anno fa ho partecipato per quello che ho potuto annualmente agli studenti ma non è che mi sentivo sempre nero per Dio era uno sette è vero è la mia c'è verità distende non era certo pregiudicata la fabbrica venisse questa organizzazione Queen questa mi sembra amento lapsus freudiano stellette va bene allora
Il Chievo questo se i compagni di Pavia accettano prettamente di togliere questa frase oppure lo vogliono mantenere
Con lei
Togliere allora mettiamo in votazione l'emendamento di parapiglia senza le parole sentendosi sul venti veri tra gli altri studenti quindi questa frase decade chi è d'accordo sul resto dell'emendamento articola delega
Giù chi è contro
Giù chi si astiene ha colto l'emendamento successivo di Acilia
Insiste sullo stesso punto
E propone di cambia il capoverso
Che abbiamo appena esaminato contro cimitero da questo movimento sulla nostra capacità non sempre espressa completamente di essere parte di parte
Di costruire insieme ad altri diversi da noi o più o meno lontani dalla nostra esperienza e cultura politica rinunziando a suggestioni integralisti che o di previdenza dell'organizzazione la nostra con i suoi tempi le sue scelte le sue priorità su tempi scelte e decisioni di un movimento formato da tanti e tanti altri giovani
Va bene ci sono interventi contro questo emendamento
Sostituito
è compatibile con quelle
Va be'contraddizione va bene sono interventi contro questo emendamento lo potevo io non potevo prosegue così aggiuntivo uno dei sostituti Nicolosi delle delle dopo adesso sostituito nel mille ventotto va bene non potevo Poli contro così va bene ci sono interventi a favore di questo emendamento
Perché sostituiva aggiuntivo
Dunque chiedo che ricopre di De Napoli aggiuntivo
E aggiuntivo o sostitutivo
Vado ad un credito ma scusa va be'aggiuntivo interventi a favore o contro
No vere votiamo chi è a favore di questo emendamento Asti la delega
Giù chi è contro giù chi si astiene e ha colto
Allora Avanti
Passiamo alla pagina tredici
A pagina tredici
Prima al colon
Dopo metà della colonna cioè dopo lo spazio
C'è una frase o no la questione giovanile non si ferma qui o il capoverso successivo quello che vada si esprime in forme tra loro molto diverse a nuovi diritti e poteri c'è la proposta di sostituzione
Sci di sostituzione uno l'emendamento e di Milano
Di sostituire quella frase con l'ottanta per cento dei giovani tra i quattordici e i sedici anni frequentano secondario superiore sono giovani che vivono simili condizioni di vita le stesse privazione dei diritti aspirato
Oltretutto Caro barca con calma non mi invento un vicino spirò
No no
No nel senso che questo è un altro degli emendamenti che sto collocato male l'emendamento di Milano viene prima di quello di Palermo
L'emendamento di Milano sta della prima colonna di pagina tredici
Dopo la beccaccia dopo lo spazio si riprende con la paura questione giovanile non si ferma qui
E poi di seguito si esprime in forme tra loro molto diverse l'emendamento chiede di sostituire darsi esprime fino a nuovi riti di poi Poteri
Colgo l'ottanta per cento dei giovani fra i quattordici e i sedici anni frequentano secondaria superiore sono giovani che vivono simili condizioni di vita le stesse privazione di diritti aspirazione uno diverso didattica un altro sapere
In questa situazione sono cresciute non già dei movimenti portatori di forti valori bensì mobilitazioni fervente ideologo Lupo sociale il soggetto studentesco
E dentro l'autogestione la rivendicazione di questo soggetto che può nascere l'autorità di politica una nuova idea di sinistra
Va bene ci sono interventi contro questo emendamento
Come vediamo sono interventi a favore prego
Allora mi pareva importante modificare un attimo le poche righe le uniche poche righe nel documento che fanno riferimento agli studenti medi
Perché secondo me non colgono assoluta mentre quella che è la caratteristica che le mobilitazioni che dall'ottantacinque a oggi sono in avvengono in Italia la caratteristica di queste mobilitazioni
Un'analisi più articolata io la rimanderei giustamente al gruppo sulla scuola che si tornerà nei prossimi giorni
Però ritengo importante sottolineare il fatto che in questi anni non si è espresso un movimento Lucie Espresso una chiara alterità di valori si Espresso secondo me
Un
Una serie di mobilitazioni che richiedevano diritti richiedevano la risoluzione di alcuni problemi contingenti
Di una e qui metto le virgolette classe giovanile rifaccio esplicito riferimento a un vecchio articolo di Alberto Asor Rosa su Repubblica dell'ottantacinque e in cui si faceva riferimento alla nascita di questo nuovo soggetto il soggetto studentesco
Bene ci sono in
Prego
Aspetta del Sipri fa una proposta
Intervento contro l'aspetta prima l'intervento contro poi la proposta
Io sono contrario a questo emendamento perché ritengo invece che va approfondita sul Sole sicuramente il gruppo sulla scuola tutta la discussione sulla sugli studenti
E però non mi trovo concorde rispetto all'esperienza capesante abbiamo fatta a Napoli nel Mezzogiorno su un'idea di una mobilitazione studentesca che in qualche modo ne è stata valoriale
E a ha rappresentato un gruppo sociale o comunque una detto anche prima quel compagno che è intervenuto alcune questioni specifica sicuramente se è stato un movimento che è intervenuto sulle questioni specifiche le aule banchi il miglioramento della scuola è comunque la risorsa stabilire e però nel Mezzogiorno per esempio il movimento degli studenti è stato l'unico movimento generale che ha fatto una battaglia seria contro la mafia e la camorra
Quindi anche verrà la democrazia e la riforma dello Stato non capisco perché prima nel manifesti Vianello diciamo e poi qui dovremmo dire Endesa che il movimento degli studenti rappresenta un gruppo sociale e non un soggetto politico che quindi alternativo insomma che che ha che cede alterità
Bene c'è una proposta di modifica prego
Allora a me va bene l'emendamento come è stato posto però non lo so io sono non lo so mi sembra strano che l'ottanta per cento dei ragazzi della mia città frequenti le superiori perché proprio lo so non solo dove i compagni Milano abbiano preso questi questi termini quindi io riproporrebbe sostituire l'ottanta per cento dei giovani fra i quattordici e sedici anni con molti giovani mi sembra che sia più corretto
Garzelli com'sei compagnie Milano sono che è chiarissimo chiarissimo la proposta Milano ottobre a Ottolenghi
Scusate io al di là del merito del dell'emendamento
E non è che ed è come come è noto anche su anche questo è uno dei delle questioni su cui si misura questione meridionale perché le percentuali sono fortemente diverse
Al nord e al sud però il dato nazionale Censis è che l'ottanta per cento Regione prevedere C sedici anni e iscritto alla scuola cioè non è che si può molto
No solo questa precisazione
Non so se si può se si può mettere
Inserire una cosa sulla mettiamo italiani dopo giovani che potrebbe essere l'assoluzione
No l'ottanta per cento i giovani italiani pare dato realistico
No sì USA quando persone giovani italiani
Ponendo
Sì compagno prego va bene
Va bene ottanta persone giovani italiani allora mi pare assolutamente chiaro chi a favore di questo emendamento altri la delega
Giù chi è contrario
Giù chi si astiene a me sembra bocciato sì presenza conferma bocciato
Allora adesso torniamo all'emendamento di Palermo che in realtà dopo perché l'emendamento di Palermo e cioè il dieci bis
E alla fine del capoverso che stavamo esaminando adesso cioè siamo sempre a pagina tredici prima colonna
Siamo alla fine del capoverso che inizia come si esprime la proposta
Aggiuntiva di Palermo
Dopo l'attuazione dell'articolo ventitré della legge finanziaria di aggiungere la seguente frase in questo senso chiediamo recepimento l'attuazione su tutto il territorio nazionale della legge cinquantasei per la chiamata via Collocamento per i livelli più bassi chiaro
Solitamente è chiaro ci sono interventi contro
No
Per riti a favore nemmeno votiamo chi è a favore dell'emendamento alzi la delega
Giunti è contrario
Chi si astiene approvato allora
Allora
Lascivo un attimo l'attenzione e un po'di silenzio per favore perché siamo a buon punto
Siamo adesso
C'è un emendamento di Roma
Che propone di spostare
Fino alla prima parola di pagina quattordici e cioè concreta
Propone di spostare tutto questo
A
A dopo il primo capoverso Della seconda colonna di pagina quattordici
Cioè dopo prefissi
Chiaro lo ripeto
C'è l'emendamento di Roma che lasciando inalterato il contenuto
Propone di spostare dal capoverso che inizia quando parliamo di riforma dello Stato parliamo del bisogno di cacciare
Propone di spostare da lì l'intero contenuto successivo della pagina tredici
Ove
Shiloh spiegheranno se lo ritengono la dichiarazione di voto sci
Fino alla prima Parodi pagina quattordici concreta è disposta con scusa di spostarlo dopo
Dopo prefissi e cioè dopo e questo ripeto che ci siamo prefissi che il primo capoverso della seconda colonna di pagina quattordici
Chiaro va bene io grazie proporrei se sono da come compagni di Roma che forse caso che intervengano subito spieghino il perché
Non è obbligatorio ma credo sia opportuno
Lo sa nessuno lo fa ci sono interventi contro questo emendamento
Non ce n'è votiamo chi è d'accordo con l'emendamento di Compay romanzi la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene
Evidentemente era forse il caso di spiegarlo respinto
Allora adesso no adesso vi chiedo di fare
Molta attenzione molta molta attenzione
Siamo scusate per favore Silenzio
Scusa un attimo mi viene fatto notare da alcuni compagni giustamente contrariati che in sala soprattutto nella sua parte del fondo vista dal punto di vista la presidenza
Numero eccessivo di compagni fuma numero eccessivo vada un il super che è proibito fumare il sale soprattutto è vero che votando continuamente necessario rimanere giustamente rimanere in sala però ritengo che il primo diritto dei compagni che non fu uno sia quello di non diventare fumatori passivi per cui
Chiediamo uno sforzo che se tutto va bene fra un'oretta circa possiamo chiudere
Allora poi chi fuma può smettere va bene esatto pressione questa azione
Deve che però ha smesso di fumare Rocco da pochissimo particolari condizioni se questa informazione andar su chi se ne frega allora allora sì prego
Come
Ma non dicevamo niente di serio c'era voglia di serie
Grazie allora siamo all'emendamento che vi annunciavo all'inizio della votazione alcune ore fa ormai cioè all'emendamento che è un accorpamento di emendamenti presentati
Da più congressi
Per essere preciso
Da emendamenti presentati da abbellito Trieste Firenze Roma Palermo
E da un emendamento presentato da alcuni compagni di Bologna
Presentato al Congresso da alcuni compagni di Bologna
E da Tartaglia fazioso sì anche da Tartaglia grazie per suggerimento l'emendamento è quello che si riferisce appunto
A quella parte che indicavo all'inizio perquisita tardare a recuperare il foglietto leggero
L'emendamento riguardante
Vivo d'attenzione siamo a pagina tredici
Siamo alla terza colonna
L'emendamento è un emendamento grazie sostitutivo
Dei capoversi a partire dal terzo e cioè sostitutivo del terzo quarto quinto e sesto capoverso
Ovvero dei capoversi che iniziano con a obliterare il peso di una di bit dimensione internazionale della politica
E termina lo quattro capoversi dopo sulla fiducia reciproca e sulla cooperazione
L'emendamento appunto sostitutivo di questi capoverso ed è un emendamento che sostanzialmente recepisce tutti questi emendamenti che sono stati presentati da federazioni dai singoli compagni
Io non credo che sia utile visto le mie condizioni darne lettura credo che sia molto più utile che possiate leggero tranquillamente voi e poi apriamo se il caso discussione
Va bene
Allora si riferì visto riferendo l'emendamento voi vi ricordate il prima dell'avvento in assoluto che abbiamo votato
Che era l'emendamento contenuti in quei due fogli utilizzati insieme
Questo è il secondo emendamento c'è l'emendamento segnato al punto due
Che però si riferisce a questa parte
Lasciamo alcuni minuti i compagni per legge se non con l'ultimo
Scusa
Problema
Non Monica
Qui si
Ci siamo
Sì allora ci sono interventi contrari a questo emendamento
Non mi pare
Sì
Siglienti
Sempre riconosciuto dalla barba
Vi più che intervenne il più vecchio intervento contrario direi notano
è soltanto per evidenziare una perplessità su una contraddizione sicura e poi su un apposito un'opinione mia un po'diverse perché o si dice che siamo per
Lo scioglimento immediato della NATO
Oppure si dice siamo quell'uscita e l'Italia dal comando militare integrato dell'alleanza atlantica le due cose non sono
Vedi sono due cose abbastanza diverse dopodiché è la la mia idea è che mentre sono assolutamente comprensibili e utili degli atti unilaterali disarmo io credo che lo scioglimento dei blocchi superamento dei blocchi
Non si faccia sì soprattutto di a fronte di un di un dissolvimento di uno dei due blocchi con atti unilaterali
Come qui si dice di uscita da uno dei blocchi ecco io quindi chiederei è un'opinione bagni per favore è avvisata
E quindi sono d'accordo su tutto il resto tutto l'impianto è proprio questa parte B che quanto meno ha bisogno di essere specificata insomma o dissolvimento pure uscita dal comando militare integrato della Lanza Atlante o comunque spiegare come le due cose stanno in rapporto va bene bollini a favore
Allora innanzitutto chiedo invita tutti quanti voi andrà a favore di questo emendamento perché mi pare che sia assai interessante che soltanto
E su questioni delicate con Alessia
L'abbiamo il discusso in questi mesi presentando assecondassero in realtà si è riusciti a
Ad avere una posizione comune da parte tutte le federazioni che hanno presentato emendamenti e questo secondo me è la dimostrazione che la discussione paga certa discussione in questi mesi abbiamo fatto asservita ci ha fatto crescere a tutti dal punto di vista solo per dire una cosa in risposta a Simone penso che da un lato questa posizione l'abbiamo già assunta come dire a voi la conferma di una e l'approfondimento della posizione che già abbiamo preso tempo fa
E che credo che non ci sia contraddizione fra la richiesta dello scioglimento immediato della NATO e dall'altra parte la richiesta della l'uscita dal comando militare integrato perché è una una richiesta
Come diceva dello scioglimento che sicuramente l'Italia non può cioè un atto che l'Italia da sola non può fare
Mentre quella dell'uscita dal comando militare integrato è un atto unilaterale dell'Italia vuol fare per contribuire al proprio alla a ad arrivare al processo che porta al superamento allo scioglimento della NATO
Va bene
Subemendamento prego
Allora io chiedevo di aggiungere dove è scritta chiediamo inoltre una riforma del Consiglio di sicurezza
Chiediamo una riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in direzione del suo superamento
Allora
C'è la proposta attuale e che del per il senso è quello che deve essere abolito il Consiglio di sicurezza dell'ONU da riforme dirette a una riconversione superamento non è molto chiaro il superamento del Consiglio di sicurezza dell'ONU e quindi in pratica il conferimento del potere di decidere di di scegliere politicamente chiaramente rinunciando
E
No dando potere all'Assemblea delle Nazioni Unite potere decisionale
Non ho capito scusi sci non si dialoga dal posto su questo punto la presidenza o concedere però a un intervento furono contro Polini
Spiego questa cosa allora microfono sì no abbiamo
Pensato questo sulla questione della riforma dell'ONU d'indicare i punti e con chiarezza già da oggi sono all'ordine del giorno e ma e immediatamente praticabili evitando
Scendere soprattutto in un documento come quei sto che non può neanche non potrebbe neanche essere troppo puntuale
è pretendere senza pretendere con ecco una cosa che sarebbe un po'presuntuosa
Di essere noi a dare la risposta su quello che dov'è essere illa la futura sede c'è no non completamente rifondato su questo ci sono diversissime ipotesi e su cui si sta lavorando anche in sede di Comunità internazionale
Le cose che intanto abbiamo messo son quelle che ci sembrava decisiva per far sì che già oggi ci siano dei grandi passi in avanti rispetta la democratizzazione delle Nazioni Unite gli Vito diventa innanzitutto e la possibilità per di dare potere deliberanti alla alle alle deliberazioni vincolante alle alle deliberazioni fatte dall'Assemblea generale
Con la maggioranza qualificata su quello che dovrà essere il futuro dell'anno rifondata in tutte le sue forme penso che su questo dobbiamo discutere approfondire anche appunto con unità
Facci venire nell'eterna discussione che in giro tante forze tanti paesi anche in termini appunto di riforma democratica e progressista stanno facendo va bene no no no non approdiamo compagni io fare una proposta al compagno che ha fatto la la proposta prima dato che nell'emendamento è già contenuto come Raffaella ricordato un richiamo alle necessità che l'assemblea posso deliberare a maggioranza qualificata
Chiedo di e anche per le cose che dice Raffaella chiedo di non insistere sul suo subemendamento ovviamente spetta al compagno
Decidere nel caso insista però vorrei che formalizzasse la proposta
Non insiste
Petrelli
Ovviamente non si apra un dibattito politico sulla cosa allora proprio rispetto a queste ne potrei fare la proposta al compagno e importante nel processo di democratizzazione dell'ONU
Andare anche evidentemente ad una democratizzazione del Consiglio di sicurezza che vuol dire due cose
Predilige il problema della presenza permanente e degli stadi vincitori della Seconda guerra mondiale e e di dell'abolizione del diritto di veto
E dopodiché la possibilità di una piena turnazione dei quindici Paesi membri il Consiglio di sicurezza però ha una funzione di riunirsi rapidamente per rispondere alle situazioni di emergenza
è evidente che un'Assemblea a tempi più lunghi presento rispetto alla crisi
White Iraq non si poteva aspettare giorni o settimane ecco a questa funzione precisa il problema è democratizzare il Consiglio di sicurezza secondo questi due caratteri detto e turnazione
Di tutti i Paesi che a turno occupano quel posto per un determinato periodo di tempo si non si apre il dibattito politico io chiedo se il competere intervenuto formalizza una proposto poi mi pare di no
Se non capisco male
Prego
Proposta deve essere aggiuntiva non sostitutiva o basta
I contenuti che sono stati espressi mi sembrano condivisibili
Quindi parlare di dell'eliminazione del diritto di veto una piena turnazione dei paesi membri del Consiglio di sicurezza a me sta benissimo va bene queste contenuto la proposta metto in votazione la l'emendamento così come chi è a favore alzi la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene approvato
Prima di ridare la parola corretti leggo eccezionalmente perché lo ritengo importante un messaggio Breve che ci è pervenuto al congresso
Impossibilitato a presenziare al vostro congresso a causa di impegni universitari vi prego di scusarmi per non poter aderire al vostro invito a partecipare
Con l'amicizia che conoscete vi mando i miei più sinceri auguri per un congresso che sappia essere punto di riferimento per la sinistra che nasce affettuosamente Nando Dalla Chiesa
Claudio Moretti allora
Dobbiamo andare al
All'altro foglio leggero
Ci siamo
Sono due foglie leggere che gli sono stati dati oltre al plico presente
Uno l'abbiamo esaurito adesso dobbiamo passare all'altro terzo documento
La delegazione di Pesaro ha ritirato il proprio emendamento
Sulla base del voto appena Espresso dobbiamo tuttavia esaminare l'emendamento quattordici
Che l'emendamento presentato compaio Tartaglia
Che non so se conosce
Sorrento è un emendamento tredici c'è
è un emendamento aggiuntivo
Al sostanzialmente al capo a a partire dal dall'ultima parola che abbiamo appena deciso di inserviente documento dell'emendamento appena approvato
E che insiste quindi come dire sulla
Su quello che sarebbe stato precedentemente
Il
Sesto capoverso
L'emendamento aggiuntivo dice bisogna quindi riproporre con forza la proposta di legge
Sulla riconversione dell'industria bellica considerando che l'industria bellica è tale chalet più robotizzate
Riconvertirla quindi potrebbe significare maggiori opportunità di lavoro per tutti per tutte
E che queste armi
E che queste armi vanno ad arricchire gli arsenali di molti Paesi del sud del mondo contribuendo così alla perpetrazione perpetuazione credo prefettura fino perpetuazione di quelle locali ed ingiustizie sociali in quei Paesi consideriamo inoltre che per esempio una delle armi più temute in possesso oggi dell'Iraq il super cannone in alcuni suoi pezzi era fermo nel porto di Napoli
Questi pezzi che fine hanno fatto come è riuscito l'Iraq a completarne la costruzione
Finisce qui ma veniva escluso oltre al posta relativa sarebbe infatti allora chi è oppongono queste buone emendamento
Silvia o a favore chi vuole intervenire siciliani
L'agitarsi gli anni
è di nuovo una precisazione scenici Anteo che l'industria bellica si è fra le più del robotizzate boh un che non è così magari altre caratteristiche mando una
Non acquista
E comunque per quanto se ne sa l'Iraq non ha non è riuscita a completare la costruzione del super cannone a tutt'oggi quindi a meno che
è Tartaglia abbia delle
Delle notizie su più Osama aggiornato meno agli atti tutt'oggi investono da correggere in questi due punti può il resto va bene questo Manzo
Interventi a favore no no volevo sì volevo fare o volevo fare una Sciascia volevo fare una proposta che ovviamente è una proposta che rivolgo direttamente al presentatore dell'emendamento e cioè quella di chiedere di tra l'altro probabilmente la collocazione sarebbe anche più opportuna
Se come dire mantenendo assolutamente il senso dell'emendamento e quindi la necessità la riconversione dell'industria bellica necessita di riproporre con forza la legge eccetera eccetera questo non possa diventare uno dei punti io adesso non mi ricordo se ci sia già in termini così secchi del patto politico-programmatico per cui chiederei eventualmente a Tartaglia di presentare un altro
Di assume la sostanza di questo mi darete ritirare questo emendamento che presentano in altra forma sul patto politico programmatico che poi discuteremo
Parola al presentatore
Il quale non c'era
Sì ce la
No va be'io volevo dire soltanto una cosa prima di tutto mi scuso per per una forma che va be'come nel per come è scritto l'emendamento però mi era stato fatto richiesta di cercare di accorpare due emendamenti che all'inizio dovevano essere collocati in un'altra posizione il documento e nel ma nel tempo più breve possibile per cui sono penso che anche ci sono anche delle aggiunte le cose da correggere anche da rivedere bene il problema io penso che comunque ci sono delle affermazioni sicure non penso se Israele così preoccupata oggi come oggi di un attacco dall'Iraq
E Israele già pronta a disporre a distribuire i cittadini israeliani maschere antigas non penso perché è sicura che Saddam Hussein vadano attimi di Israele a portare un po'di armi chimiche
Penso che almeno siano quasi siano sicuri di avere super cannone dopodiché il fatto che il super cannone è stato detto più volte sia da giornali e da altre cose da da scusate dopodiché io la cosa che dico è questo possiamo vedere anche di rivedere alcune cose perché specifico che di rivedere la formato in cui si introduce perché specifico che quell'emendamento
Era da poco collocare un'altra posizione per cui posso dire secondo me da discutere anche una diversa collocazione l'avvocato tra batterista davvero usati interrompo fatto farei la proposta sembra eccezionalmente che compagno tartare compagno sì gli anni possono vedere se sono d'accordo vedere un attimo il testo sospendiamo il voto su questo proseguiamo
E fra qualche emendamento vediamo eccezionalmente nota se l'assemblea non è d'accordo può procediamo direttamente al voto però
Va bene dai
Va be'votiamo
Se la richiesta di votare votiamo mettiamo ai voti l'emendamento presa dalla compagnia Tartaglia chi è d'accordo alzi la delega
Giù chi è contrario
Giù chi si astiene
Respinto
Avanti
Pagina quattordici
Prima del colon settima ringhia emendamento
Presentato ai compagni di Trieste
Chi siete pagina quattordici prima al colon primo capoverso settima riga la proposta di cassare e penne cupole impegnate a decidere su tutto di cassare questa frase cancellarla
Per cui la frase terminerebbe con perché vada al di là dei vertici ismi
Chiaro
Va bene la presenza propone che forse è il caso anche qua di indifferentemente fare prima l'intervento a favore o contro anche i compagni
Di Trieste che vogliono moti se non ritengo necessario motivare questa proposta di emendamento
Sono richieste d'intervento
Favore o contro
No votiamo chi è d'accordo con l'emendamento i compagni di Trieste di cassare
Quella frase altri la delega
Giù contrari
Giù astenuti respinto
Allora dopo i complimenti che era sì Mele ci ha fatto carcerazione no ha detto che io e te facciamo pena
Passiamo al cattivo Rasi Melli passiamo all'emendamento numero diciotto di Bologna
Si trova a pagina quattordici
Alla seconda colonna un po'più della metà e propone la cassazione del termine individualismo positivo
E la sua sostituzione con soggettività attiva
è chiaro
Pagina quattordici seconda colonna
Settimo capoverso
Si propone di sostituire individualismo positivo col soggettività attivare
Bene ci sono interventi contro
Prego
No
Non mi sembra secondario questo problema dell'individualismo positivo sostituito da una soggettività attiva come se come propongono i compagni di così dove sono
Il Bologna perché noi secondo me dovremmo superare una concezione che ormai appartiene al passato secondo il quale l'individualismo
Sci eccezione insomma
Sia antitetica alternativa rispetto ad una dimensione collettiva che ci appartiene tutti io penso che individualismo appartenente ad una dimensione collettive siano parte integrante di ognuno di noi io mi sono iscritta a questa organizzazione perché mi sento fortemente individualista
E non per questo mi sento a avulso da una dimensione collettiva che viviamo tutti insieme che stiamo vivendo in questi giorni in cui pienamente mi dicono quindi se lo sono per votare contro questo emendamento e difendo la dicitura del documento del Consiglio nazionale nell'intervento a favore
Che a un poster molto brevemente
Il senso di questa proposta
Era principalmente uno cioè che ad ogni congresso nazionale inventiamo una parola nuova
Cioè c'è stato il concetto di libertà solidale ora abbiamo individua il vitalismo positivo mille non è negativo e basta
è negativo perché spesso non è a approfondito così come l'importanza di questo concetto secondo noi
Ritenga allora si torna le parole bisogna dargli un peso e bisogna fare i conti anche con il significato che queste parole hanno nell'uso corrente dei compagni e dei ragazzi lo vogliamo incontrare
Già a parlare un linguaggio un po'più terra-terra compagni individualismo positivo non è un concetto che non è chiaro moltissimi di noi allora siccome è un concetto molto bello che condivido con Giulio ritengo chiudo Luciano scusa ritengo che vada approfondito diversamente che non lasciarlo passare così nei documenti congressuali molto chiaro
Che chi vota a favore dell'emendamento dei compagni Bologna anzi la delega
Giù chi vota contro
Giù chi si astiene respinto
Allora
Per favore Shāh per favore
Favore
Abbiamo adesso una proposta di emendamento
Che riguarda la Cassazione
Per favore un po'di silenzio
Per favore
L'emendamento numero diciannove la proposta è quella l'emendamento di Trento
Quello a cui faceva riferimento prima la compagnia intervenendo ve lo ricorderete sicuramente
La proposta è quella di cassare
Per favore un po'di sì lei esce
Di cassare
L'intero capitolo dal titolo per continuare a lottare la proposta per il venticinquesimo congresso nazionale della FGCI
E cioè di cassare dal l'inizio del capitolo fino a pagina diciotto e cioè fino alla sua fine
E di sostituire
Il capitolo con il testo che avete che però vi leggo pur condividendo l'analisi politica sulla situazione esistente sugli obiettivi presenti in entrambi i documenti proposti quella del Consiglio nazionale della FIGC no così razionale
La FIGC di Trento lo ritiene da superare l'esperienza organizzativa e di orizzonti ideali della nostra organizzazione rifiutiamo quindi la proposta di creare l'organizzazione della Sinistra giovanile nata sulle ceneri della FIGC
L'unica riforma dalla politica possibile patto mutamento nostre pratiche i nostri tempi lavorazione azione la riconoscimento della irriducibilità nuovi delle realtà in movimento delle nuove soggettività ciò a prescindere da qualsiasi forma organizzativa intendiamo darci non riteniamo comunque più adeguata l'attuale struttura organizzativa la nostra federazione in quanto verticistica vogliamo la piccina rette
In cui la sua componente nazionale svolge solamente attività di coordinamento tra le realtà locali che operano autonomamente dandosi proprio diverse forme di organizzazione
Una nuova Sinistra giovanile si costruisce a partire dall'approvazione dell'associazionismo culturale politico delle giovani generazioni per questo importante intensificare nostro lavoro di promozione e sostegno di questa realtà dal movimento di studente tutta la realtà associazionistiche di volontariato
Pur con la volontà di porsi come parte di parte del rispetto reciproco autonomia e senza per questo perdere la nostra specificità i giovani comunisti
In questo senso ci impegniamo a proporre associazione culturale politica ricreativa di elevazione gioiosa cc
Va bene interventi contro Foschi
No io ritengo che va be'avendo inventato un nuovo strumento di tortura che all'emendamento perché ormai stiamo a questa situazione visto denunciava cresce
Compagni saremo amorevolezza eppure quest'anno congresso lo facciamo in questo modo quindi andiamo avanti così
Però sarebbe da pazzi letteralmente da pazzi vanificare tutto quello che fino a oggi abbiamo fatto qui si parla secondo me di una FIGC che non c'è più perché la FIGC già nelle realtà di base
Nelle federazioni è completamente diversa da come descritta qua sopra quindi io propongo di respingere questo emendamento bene intervento a favore
Cioè
No
No
Bene votiamo chi è d'accordo con l'emendamento dei compagni Trento anzi la delega
Giù contrario giù chi si astiene respinto allora
Sì i compagni sono pregati di sedersi quindi non deambulare in continuazione prosegui soprattutto di mantenere basso livello del brusio proseguiamo siamo scusate
Perché scegliere
Per contro i nomi sono accettate critica la presidenza
Allora siamo a pagina quindici
Siamo al penultimo capoverso
Penultimo capoverso
Della prima colonna e cioè quello che
C'è prima di con la rifondazione della PC abbiamo cercato di aggredire una serie di questioni
Ci siamo
Allora prima di quel capoverso e cioè di con la rifondazione dalla FIGC un emendamento aggiuntivo da inserire negli di Firenze
Di cui vi risparmio la lettura perché credo che potete farlo voi
L'emendamento numero venti
Siamo a pagina quindici prima colonna penultimo capoverso emendamento da inserire prima del capoverso che inizia con la rifondazione della FIGC abbiamo cercato di aggredire e via di seguito
Chiaro
Un attimo di riflessione di lettura silente
E concentrata
Bene ci sono interventi contro
Io aspetto io aspetto
Tanto se qualcuno vuole intervenire contro a favore il microfono a disposizione
Prego
Le tre
Presidenza sono io non tema io la parola
No il mio è un intervento a favore molto brevemente perché penso che ci fece le cose che si era scritto nell'emendamento rappresentino in qualche modo un segnale importante di riflessione su un tema che forse ma che male anche rimosso dalla nostra discussione che già prima avuto anche diciamo un'altra concreta attuazione al voto sull'analisi della rifondazione quindi anche se io sostenne secondo documento ritenga però in questa riflessione le cose funzionare adesso superamento concreta e non demagogico di esso che sono lo posso in quell'emendamento possano valere quindi penso che la proposta dei compagni Firenze sia da accogliere
Va bene
Interventi contro non ce ne
Mancino votiamo chi a favore dell'emendamento i compagni Firenze anzi la delega
Giù contrari
Astenuti approvato
Allora siamo sempre a pagina quindici
Sì a volte va al scusa con riguardo alla fine
Siamo al primo capoverso di pagina quindici quello che inizia così invece non è perché ciascuno di noi alla fine di questo capoverso e cioè dopo hanno la pelle di un altro colore c'è un emendamento di Bologna aggiuntivo che propone di aggiungere o fanno parte di altre minoranze discriminate
Chiaro
Bene interventi contro
No interventi a favore nemmeno chi a favore dell'emendamento anzi la delega
Giù contrari
Astenuti approvarla Gina quindici siamo la terza colon per se ultimo capoverso
Quello che prima di ma cambiare come
E cioè quello che dice vogliamo cambiare per riuscire a parlare con ciascuno di questi interlocutori c'è una proposta di Trieste
Che propone di sostituire le parole con ciascuno di questi interlocutori con le parole con ciascuno di questa realtà tre venti contro questo emendamento
Interventi a favore
Votiamo chi a favore dell'emendamento di testa della delega
Giù chi è contrario
Giù chi si astiene respinto
Allora se uno pagina sedici
A metà di pagina sedici prima colonna prima colonna a pagina sedici
Cioè quinto capoverso quello che inizia con un superamento che l'esatto opposto di un annullamento ed è invece il più forte attacco che possiamo realizzare la vecchia politica
C'è un emendamento sostitutivo a questa frase a questo capoverso di Roma
Che ha retto città a partire dal radicamento
A partire dal radicamento fino fino ad oggi maturato dalla nostra esperienza e da quanto di nuovo sapremo con altri costruire potranno avere vita nuove aggregazioni politiche nella scuola nell'università nel mondo del lavoro sul territorio
Interventi contro
Interventi a favore
Non ce ne votiamo chi è a favore dell'emendamento e compaiono ma qui la delega
Giù chi è contrario
Giù chi si astiene respinto
Allora siamo a pagina sedici
Per fa colon Terzo colazione
Piano sociale a pagina sedici
Non ci vogliamo da lì
Siamo la terza colonna producevo spostamento a destra
Adesso c'è uno spostamento in basso cioè siamo al terzo capoverso
Quello che inizia con dentro questo percorso
La frase successiva del terzo capoverso
E cioè lei Berre ci sulla base della propria lavorazioni l'autonomia deciderà come rinnovare la propria esperienza
Si propone è un emendamento di Bologna venga cassata
Cioè cancellata
Chiaro
Molto chiaro
Trento contro
Allora quindi ovviamente la proposta di cassazione di questa di questa diciamo così partenti
Pone è una questione politica di fondo c'è quella a della a dell'autonomia delle compagnie di proporre le forme di tutte le compagne di proporre le forme attraverso le quali pensa no
E di essere presenti nel futuro soggetto che vogliamo costruire
E il la il la cassazione di questo di questa appunto parte a cui si fa riferimento cioè quella relativa al movimento delle ragazze e e anche dalla dalla discussione che è emersa oggi è negherebbe ed esistenza di un percorso che comunque fino al superamento della della si dice Simini e e quindi di un movimento
è è è presente e Gianna discussione di oggi diceva offerto una traccia di discussione sì di discussione comune per cui è ha del tutto diciamo così sbagliato
E soprattutto appunto cioè per un motivo politico cassare questa parte perché non si riconosce l'autonomia di un'esperienza il trenta a favore prego
Bulleri mia
Allora compagno
Io penso due sono le motivazioni che ci hanno fatto fare questa scelta
Uno a etere che nella discussione generale e collettiva della dell'esperienza della TG cinque le ragazze non hanno missing discussioni in questa sede che la sede congressuale
Dove si ridefinisce tutto la propria esperienza e ancora una volta mi è sembrato di capire oggi si ripropone la sede di separazione quale un'assise delle ragazze comuniste dove deciderà che decideranno di un proprio percorso c'è un problema di socializzazione dell'esperienza e compagni che io ritengo che è una vera liberazione femminile e un'affermazione che la differenza sessuale nella nostra nelle nuove organizzazioni si affermi attraverserà socializzazione
Nella nostra differenza della nostra soggettività all'interno dell'associazione che nascerà prossimamente
Bene o votiamo l'emendamento i compagni Bologna chieda accordo anzi la delega
Aggiunge il contrario
Chi si astiene respinto
Avanti cosa allora c'è un emendamento che voi non avete
Però è molto semplice
è un emendamento del congresso di Napoli
Sono a pagina diciassette
Che propone di cassare
Dal punto due congressi di base dei comitati territoriali sino alla fine del tutto il capitolo e cioè scusate per essere molto cioè fino alla fine del dell'intero documento cioè fino a alla fine di pagina diciotto
Chiaro
Bene evitare chiaro credo non c'è allora lo rispetto c'è un emendamento del congresso di Napoli voi non avete perché è sfuggito all'inserimento
Che propone di cassare
Il documento dal punto due di pagina diciassette congressi di base di come territoriale lì davanti
E cioè fino alla fine del documento
E c'è finito a pagina diciotto mi pare chiaro credo sia non necessario non indispensabile quanto meno c'era il tempo per leggere il contenuto dei paragrafi dovrebbe essere chiaro e compagni intervento contro intervento a favore prego
Favore
Chailly dura mai anavolo abbiamo fatto questa scelta in maniera esattamente complementare poi alla scelta che ha portato la grande maggioranza Dinoi a votare per il secondo documento nel senso che noi contestiamo questa parte particolarmente del del documento non la nostra Rifondazione perché ci sembra quella più affetta da un vizio di modellistica e di volontà di predeterminare già le date per così una confederazione che se deve essere tale e deve rispettare al suo interno tutte le differenze lavorati cultura non può prevedere un meccanismo che mi ricorda più la pianificazione di tipo sovietico che la costruzione di una sinistra di gonne
E rispetto a questo se anche la grande percentuale di compagni che sono arrivati a questo congresso astenendosi sia sul primo e sul secondo
Documento si debba interrogare sui limiti di un percorso di un processo che questa volta ha coinvolto veramente tutti e che sono probabilmente stati visti come percorse processo estremamente verticistiche decisi con regole e norme che non sono state trasparenti e che o comunque con discussione che non hanno coinvolto tutto
E quindi questo qua è un segnale di questo tipo cioè cassare questa parte vuol dire in qualche modo proporre un percorso di reale autorganizzazione dal basso senza tempi e scadenze predeterminato
Meno intervento contro
Licciardi
Gli atti va bene eccetera
Per gli altri dagli atti del grazie Ricciardi Ricciardi è andata bene
Scusa compagine avete pregato in un arrogarsi il diritto di presiedere questa seduta che tocca a me
Compagni mi pare evidente che io sono strette contrario questo emendamento perché si tratterebbe veramente di
Interrompere bloccare un percorso già esattamente in atto che stiamo abbiamo già in parte del tutto realizzato mi permetto di dire ai compagni che hanno presentato questa o emendamento che mi sembra un emendamento è un emendamento per la prima parte quello sulla sul punto due è un emendamento che contemporaneamente un po'orwelliano è un po'socialista
Nel senso che tenderebbe a modificare la storia il passato c'è una parte delle cose che ci sono già della svolta è questa idea per cui si Possa a posteriori modificare le cose che sono già avvenute mi sembra un'idea piuttosto originale però anche un po'Pellegrina
Bene passiamo ai voti chi è d'accordo con l'emendamento dei compagni di Napoli di cassare dal punto due alla fine del terzo documento Asti la delega
Giù chi è contrario giù chi si astiene respinto allora
Siamo a pagina sempre diciassette siamo al secondo capoverso della terza colon
Quello che inizia il si potranno costituire nuclei promotori delle quattro associazioni della sinistra giovanile
Allora c'è un emendamento
Troveranno piena valorizzazione varie e diverse esperienze aggregative gruppi associazioni nate intorno ai progetti tematici
Chiaro
Ripetere allora c'è un emendamento aggiuntivo dei Castelli al secondo capoverso di pagina diciassette della colonna tre di pagina diciassette che recita
All'interno dei comitati promotori si collocheranno troveranno piena valorizzazione varie e diverse esperienze aggregative gruppi associazioni nati intorno a progetti tematici
Pare molto chiaro ci sono interventi contro
Non mi pare interventi a favore
Voto che votiamo chiede da coro con questa proposta alzi la delega
Giù chi è contrario chi si astiene accolta avanti
Siamo all'emendamento di Brescia
Siamo sempre a pagina diciassette
Siamo al
Settimo capoverso alla fine del settimo capoverso alla fine del capoverso in cui alla fine del capoverso che recita e naturale che questo Comitato nel periodo iniziale avrà una funzione di governo eccetera eccetera
C'è un emendamento di Brescia aggiuntivo
Che propone di inserire dopo questo capoverso un capoverso che recita un'organizzazione di questo tipo non si può basare sulla forza no così può non bastare
Su una forte autonomia dell'aggregazione di base dei luoghi del conflitto singola scuola fabbrica università e di una forte autonomia dei coordinamenti fra le associazioni a livello degli attuali comitati territoriali della FIGC
Questo come garanzia di un progetto che parta veramente dal basso è necessario altresì evitare il rischio che questo processo porterà moltiplicazione degli apparati di burocratismo e dei vertici ismi
Bene interventi a favore o contro
Non ce ne chi è d'accordo con l'emendamento e comma i precetti la delega
Giù chi è contrario
Giù chi si astiene
Io credo occorra fare la verifica scrutatori ai posti chi è a favore altri la delega
Chez
Ma
Ma con lo scrutatore va be'adesso sostituire
Infatti Roli
Zaccheroni grave e colpevole ritardo
Trentaquattro
Contrari
Spenderete contare
Giù
Non ha
Anche perché non c'è
Ovviamente
Allora presidente
Prendiamo
Beh solutore contro si contrari
No così lo sparo attuali compagno dure dibattito su un parametro gravissimo
Approvato centocinquantacinque a favore centoquarantadue contro allora non saranno più tollerati scartate del genere fra presso provocazione comparire
E allora allora prego un po'di attenzione perché i due emendamenti che voi avete di Torino sono stati entrambi ritirati
No
Mi chiamo Sicilia il che non significa che non è abbiano presentati altri
E infatti erano presentati altri due allora
No calma
Ho ancora tre emendamenti da esaminare
Allora l'emendamento il primo emendamento di Torino
E sempre a pagina diciassette un emendamento aggiuntivo
Tra il quindicesimo e il sedicesimo capoverso anche se probabilmente tra sedicesimo e diciassettesimo cioè sullo stesso punto su cui ha insistito adesso il l'emendamento di Brescia e quindi si collocherebbe immediatamente dopo
E recita per favore un po'di silenzio
Le esperienze in corso la vostra discussione devono spingerci a trasformare radicalmente Cea di organizzazione
Bisogna intraprendere un lavoro che consente alle associazioni nei luoghi e ad altre che sceglieremo di costruire di concorrere insieme alla progettazione alla realizzazione del nuovo soggetto politico molteplice variegato della Sinistra giovanile
Questa aggregazioni stabiliranno in autonomia quale forma sperimentale di adesione tesseramento a questo progetto sarà utile
E possibile darsi per i mesi successivi al congresso articolando queste proposte di adesioni anche sui singoli progetti tematici
Proprio l'occasione che il superamento della FIGC
Delle forme tradizionali di un'organizzazione politica nazionale
Offre la possibilità di sperimentare progetti autonomi federati fra di loro
In cui il valore dell'autonomia della specificità diventa fondante di un progetto comune di trasformazione delle condizioni di vita sociali culturali dei giovani dei cittadini di questo Paese
Un insieme di esperienze che rafforzino valori idee che possono dare alla sinistra un ruolo nuovo tra gli uomini e le donne i ragazzi e le ragazze
Chiaro
Bene interventi contro questo emendamento
Dell'associazione nelle altre bidelli io faccio va bene prego bollini
Contro un palo
Ma io non voglio dilungarmi su un giudizio di merito sull'emendamento anche se mi chiedo non capisco bene che cosa inizia il superamento di un'organizzazione politica nazionale
Nel senso che mi sembra che comunque non rinunciamo a questa dimensione ma non voglio intervenire su questo io credo che c'è una frase di questo emendamento e netta contraddizione con l'emendamento dei Castelli che abbiamo approvato un minuto fa
Cioè quando si quando nell'emendamento di Torino si dice
Le associazioni nei luoghi del conflitto con la vince
E le altre a cui che a cui decideremo di dar vita adesso da questo io questa cosa voglio dire con chiarezza perché lingue su questo per esempio nell'all'esperienza di nera non solo tanto per dirne una
E anche di tutte le associazioni tematiche avanza e pacifisti agli ambientalisti che potremo costruire queste associazioni non è che saranno altro dall'associazioni che costruiremo dei luoghi perché se no ritorniamo a fare le commissioni tematiche che vogliamo superare perché abbiamo visto che non ci servono anzi i temi che vogliamo buttare dentro i luoghi e questa è un uno per me è il valore uno dei valori più importanti dell'operazione che andiamo facendo allora a questo punto di vista le altre associazioni non ci sono perché le associazioni tematica stanno nei luoghi e stanno nelle associazioni dei luoghi
Li stanno allora da questo punto di vista siccome io lo ritengo in contraddizione con l'emendamento che abbiamo approvato dei Castelli propongo almeno appunto senza entrare mai nel merito dell'emendamento che questa frase venga cassata
Gianni
Ma intanto ci sono tre questioni il senso di questo emendamento
Che noi abbiamo proposto come aggiuntivo nella nella stesura del documento è quello soprattutto e sostanzialmente di arricchire la proposta di percorso per la Nuova Sinistra giovanile che è contenuta nel documento
Quindi una proposta di arricchimento di quel percorso in secondo luogo c'è una esigenza che mi pare abbiamo sollecitato molto nei lavori di questi mesi che anche richiamata nel documento di far vivere esperienze nel segno delle Autonomie
Qui tra l'altro faccio una una considerazione Raffaella forse non hai testo sotto gli occhi per cui alla lettura veloce di Sergio non è notato noi non proponiamo assolutamente il superamento variazione nazionale
Perché ci riconosciamo nella proposta a Roma si sta giovanile che ad un evento di questo congresso crediamo che però questa sia un'occasione per superare la forma tradizionale che abbiamo avuto gli Organizzazione nazionale e mi pare che questo sia il contenuto di molte l'esperienza abbiate
Il ragionamento sulle autonomie che a me pareva utile appunto con i compagni Torino sollecitare con questo emendamento aggiuntivo e nient'altro infine che rendere coerente anche in questa parte del do un vento rendere prenda questa parte del documento a che cosa acciocché nello stesso documento abbiamo appena passato si dice alla fine della sedicesima pagine all'inizio la diciassettesima
In cui si fa una valutazione sulla concezione dell'autonomia e la riforma della politica e che questo deve informare il carattere istitutivo e le identità d'ordinanza che andiamo a costruire
Bene
Va bene insiste sul subemendamenti
Allora
Non insiste va bene non insiste per votiamo il l'emendamento i compagni Torino chi è d'accordo alzi la delega
Giù chi è contrario Gio chi si astiene respinto
Con la verifica non è accolta perché evidente risultato allora
Siamo veramente alla fine o
Chiesto il favore
Allora volevo tra l'altro dire questo
E cioè
è solo una situazione assolutamente incasinate stesso
Ho trovato allora voi avete l'emendamento numero venticinque la vedova ettolitri e
Scendi
Company la
Il voto era talmente chiaro che non è necessario fare la verifica
La verifica si fa quando c'è un qualche dubbio
Credo che il allora
Allora l'emendamento venticinque numero venticinque prodotto i compagni di Trieste quello che si sta pagina diciassette dopo lo proprio sezione è un emendamento che dei fatti decade perché propone di inserire una parte che già state inserite
E ciò che è stata inserita con l'accoglimento da parte del Congresso dell'emendamento presentato dei compagni di Bologna
Cioè dell'emendamento che raccoglieva la parte sulla Fici rifondata del documento alternativo
Passiamo allora l'emendamento ventisei
Che è un emendamento aggiuntivo di Roma immediatamente successivo al punto quattro le cose da fare dopo il congresso
La prima cosa da fare dopo il congresso stampe diffusione dopo il congresso del documento emendato
Bene mi pare molto chiaro interventi a favore o contro
Immagino non siano necessari chi è d'accordo su questo emendamento attira delega giù contrari astenuti plebiscitario abbiamo l'ultimo emendamento l'ultimo emendamento
Che è un emendamento dai diciotto
è un emendamento aggiuntivo
Presentato dai compagni di Torino al punto a
E c'ho un emendamento aggiuntivo affondare il comitato promotore locale per la Sinistra giovanile
Si propone di aggiungere voi non l'avete il testo per cui vi prego un minimo di fare un minimo di attenzione
A partire dalla realtà in cui si opera
Sapendo valorizzare appieno il senso di una vera e propria rete associativa garantendo tutte le condizioni per offrire un progetto aperto lungo un modello già chiuso
Lo ripeto
Aggiungere al punto a a pagina diciotto dopo fondava il comitato promotore locale però Sinistra giovanile
Si propone di aggiungere la frase a partire dalla realtà in cui si opera sapendo valorizzare appieno il senso di una vera e propria rete associativa garantendo tutte le condizioni per offrire un progetto aperto e non un modello già chiuso
Pare chiarissimo interventi a favore o contro
Prego
Compreso intervallo dalle ore penso che una cosa che prima forse l'Assemblea abbia cassato l'emendamento e Coppa di Torino un po'per stanchezza e pronuncia a favore di questo emendamento insomma che è stata che è stato proposto perché aggiunge
Un di più alla proposta del Comitato promotore e soprattutto mi pare che eviti perlomeno legato dei compagni mi sembra quello di evitare il rischio che questi comitati promotori della nuova organizzazione giovanile della sinistra siano dei comitati territoriali sotto diverso nome e quindi la proposta di una organizzazione non chiusa come modello radiolocalizzazione aperta mi trova consenziente invito tutti quanti al di là della stanchezza a votare a favore va bene prego i compagni non andasse perché abbiamo questo è l'ultimo emendamento derby dopo prossima ma rapidamente ci sono interventi contro
No votiamo questo emendamento chieda accordati la delega
Bene giù contrari
Bene astenuti accolto abbiamo finito io me li arredamenti allora in questo momento questo punto votiamo poniamo in votazione il voto deve essere contato per cui i compagni seduttivi silenti gli scrutatori pronti efficienti Lucidi
Sì compagni che sono fuori sono pregati rientrare subito
Compagni seduti con la delega con la parte rossa rivolta verso la presidenza
Compagni non nei corridoi per favore seduti sulle sedie allora mettiamo innanzitutto in votazione il documento numero tre sì lei
Compagni seduti
Il documento numero tre così modificato
Compagni per favore
Documento numero tre così modificato con gli emendamenti approvati chi è a favore anti la delega e gli scrutatori Contino
Avrei voluto fare
Dalla di consumare però questa
La mia proposta
Valtolina Seat
Sinistra
Giovanni
Cinquanta posti
Eh sì
Contrari
Sì
Grazie
Comparisse tutti non abbiamo finito
Astenuti
Due
Ora il terzo documento approvato con trecentosessantadue voti a favore centoundici contro i venti astenuti
Panico adesso
Votiamo insieme
Il primo è il terzo documento cioè quelli che abbiamo già votato avrà di rivotiamo assieme come proposta congressuale complessiva compagni seduti
Allora i favorevoli al primo al terzo documento complessivamente anzi non ha delle
Contrari
Volkswagen
Sci
Ci
Cinquantacinque
Astenuti
Vivono ovviamente
Fino per favore di fiducia
Sì compagni per favore non abbiamo ancora finito
Va bene allora primo e terzo documento congiuntamente approvati contra centocinquantasei voti a favore e centoquattordici contro ventuno astenuti
Un attimo di pianura
Calma non abbiamo finito
Compagni non abbiamo finito
Abbiamo alcune poche altre votazioni ma non abbiamo finito scrutatori sempre pronti mettiamo in votazione adesso il documento alternativo oltre la crisi per una democrazia dei soggetti documento alternativo
Compagni che votano seduti per favore seduti
I compagni che votano a favore del documento alternativo alzino la delega
Scrutatori continua
E l'altro cielo
Può leggere
No
Allora rivotare i favorevoli in quel settore là in fondo al settore Bissacco
Anche qua
Va be'fax
Molto
Bene contrari
Compagni
No
Astenuti
Due dura
Ecco
Quindi
Spetti quanti astenuti ha
No no
Specchi
Scacchi
Neanche uno
Va verso il sì va bene
Supplente
No
Dove Valentino
Mancano gli astenuti il rigore
Gori Sauro
Qualche astenuti avevi
Nove nove
Allora documento alternativo respinto con novantuno voti a favore e trecentocinquantasei comprò e quarantatré astenuti
Scusate compaiono abbiamo finito a questo punto ha la parola a Boretti
Abbiamo scusate un attimo abbiamo due ordini del giorno che sono stati presentati perché afferenti a questa parte
Del congresso
Un ordine del giorno che riguarda il Regolamento
Presentato da
Congresso della finta di Napoli dell'azione di Napoli
è un ordine del giorno
Invece dal titolo Giovani comunisti però Nuova Sinistra giovanile presentata da una serie di
Compagni delegati
Io dalle intanto lettura dell'ordine del giorno presentato sul Regolamento congressuale
Prego di fare un attenzione
Attraverso presente ordine del giorno riteniamo di dover esprimere il nostro pieno dissenso rispetto al regolamento congressuale per il venticinquesimo congresso della FIGC
Approvato a maggioranza dal consiglio federativo nazionale
Critichiamo e rifiutiamo la netta antidemocraticità del presente Regolamento
In particolare critichiamo fermamente uno
Il fatto che il documento alternativo non possa essere stato emendato
Ciò ha costretto votarlo senza potervi apportare miglioramenti e non a posto sullo stesso piano questo documento rispetto a quelli di maggioranza
Due
Il fatto che non sia stata prevista nel regolamento la separazione dei corpi elettorali
Cioè il fatto che chi ha votato a favore del documento alternativo abbia potuto poi anche a votare a favore di quelli di maggioranza e viceversa
Questo illogico perché ha consentito di lettura scusate una schizofrenia nella volontà del votante
Cioè
Ci appare quindi aberrante
Che un'organizzazione che afferma di aver superato la fase del centralismo democratico
Posso aver prodotto un simile attacco al senso di libertà individuale e collettiva
Negare la pari dignità e due documenti equivale a negare la pari dignità delle idee e ciò che ci appare più grave degli individui stessi
Questa logica estranea soprattutto nel senso che diamo alla nostra formazione politica colturale Eumene
La gravità di quanto è accaduto ci porta interrogare i compagni su quale senso della democrazia
Allora preso dai valori positivi del nostro dettato costituzionale
Se questo è l'inizio il nostro timore che per il futuro della FIGC possano essere segnato negativamente
Del resto anche a Rimini si è dato avvio ad una nuova fase attraverso un'assemblea di soli gruppi dirigenti
Senza la condivisione di un percorso collettivo
Il senso di tale ordine del giorno non vuole essere meramente polemico ma vuole andare nella direzione di una reale possibilità di esplicitazione delle differenze bene compagni interventi contro questo ordine del giorno Gentiloni
Un minuto
No c'è un problema evidente
In questo in questa campagna congressuale ci riempiamo la la bocca con troppa facilità di parole quale democrazia e differenze credo invece che questi giorni di congresso il mese che abbiamo alle spalle la discussione anche della giornata di oggi ci di dimostri a tutti quanto la nostra discussione al modo di discutere sia stata pienamente democratica
Dimostrazione nel fatto che arriviamo e siamo arrivati coinvolgendo tutta la FIGC sul tracciato dei documenti abbiamo permesso a tutti di ragionare di discutere di emendare di stravolgere parte del secondo documento sono state anche assunte nella struttura e nell'impianto del documento del Consiglio nazionale
Eviterei per cortesia perché mi sento anche offeso dai toni dalle accuse dal modo con cui si affronta questa discussione di scienza scivolare soccorsa genere Company facciamo un congresso serio importante per tutti e per tutte ci crediamo
Credo che sia importante lasciare lanciare da qui a un messaggio all'esterno e piantarla una volta per tutte con questa discussione Company per favore intervento a favore
Prego
Un minuto
Il compagno che ha parlato contro non è entrato nel merito dell'ordine del giorno
E non è una polemica primo news alla nostra chiediamo uno sforzo di obiettività nel votare su questo ordine del giorno perché non si tratta di capitalismo non si tratta di comunismo si tratta di regole e di garanzie
Il documento oltre la FIGC per una democrazia dei soggetti non era emendabile chiunque lo condividesse ma non integralmente non poteva cercare di migliorarlo
I documenti a sinistra per vivere liberi davvero e noi la nostra Rifondazione invece potevano essere emendati e dunque migliorati e poi votati
Sembra i compagni che questo significhi porre sullo stesso piano dare pari opportunità dare eguaglianza dei punti di partenza i due documenti compagni questa è democrazia
E come un'organizzazione che nasce in un congresso retto da un Regolamento antidemocratico dare assicurazioni di democraticità nella sua vita futura
Ma c'è di più e di peggio il Regolamento ha consentito e consente una vera e propria schizofrenia in sede di voto si può per esempio votare a favore dei documenti approvati dal Consiglio periodico nazionale e votare anche a favore del documento oltre la FIGC per una democrazia dei soggetti
Ho astenerci sovente è votare a favore sull'altra e così via dell'Iran dopo qui non si tratta neanche di democrazia qui si tratta addirittura di logica
E compagni non si tratta solo di delirio a Napoli questo ha consentito che contro gli stessi sostenitori e documenti approvati dal Consiglio per i rari o nazionale
Il documento i documenti approvati dal consiglio operativo nazionale sono stati in parte stravolti e gli stessi loro sostenitori non hanno avuto votando integralmente come volevano finito
Il senso di questo ordine del giorno insomma questo le regole sono importanti e regole così aberranti non devono più vedere la luce va bene mettiamo ai voti chi vota a favore
Chi vota a favore dell'ordine del giorno anzi la delega
Compagni sono pregati di sedersi evidentemente giù chi è contrario
Giù chi si astiene respinto allora
Secondo l'ordine del giorno
Rossetti Rossetti
Leggo leggo una dichiarazione
Fatta anche a nome dei compagni ma assimiliamo Massimiliano Nuti di Parma
Vanessa roghi di Grosseto Laura Cerati di Mantova Gianni cerchia di Caserta Maria letizia Tonelli di Trento Erika Giugni di Firenze Gigi Rossetti di Cremona Ilaria Perrelli di Napoli
Luca Cangemi di Catania Mariagrazia lombardi di Campobasso Francesco Fanizzi di Bari Nicola Morrone di Latina Serena De Carlo di Lecce Antonio Placido di potenza Stefano Palmisano di Brindisi
Nicola Corrado di Castellammare Massimo Brancato di Napoli Leandro le Moccia dire di Lecce Gigi Bellassai di Ragusa Stefania Schinaia di Taranto Gianluca troppa di Avellino Massimiliano Grisolia di Imperia
Luca Robotti di Asti che Francesca Di Donato Di Pisa
Scusate
Per non nascondere in un genere colto Isma'
Un sostanziale mio doroteismo di sinistra l'idea che qualcuno possa sintetizzarci tutti che è un nuovo pensiero nasca dall'azzeramento di quelli vecchi
La cultura delle differenze invece ci ha insegnato che è meglio esplicitarle riconoscerle valorizzarle
Che a partire dal pieno riconoscimento della loro pari dignità e dall'affermazione di una loro pari cittadinanza che si può aprirsi al futuro
Siamo contro ogni scissione siamo contro ogni corrente
Dove la critica dell'alienazione capitalistica intreccia la coerenza ambientalista dove la radicalità dell'opzione non violenta incrocia la cultura della differenza li vive quel bisogno di comunismo che ci anima chiediamo che il venticinquesimo congresso nazionale della FGCI affermi la piena cittadinanza di questa tendenza
Capace di non chiudere l'orizzonte del possibile nel quadro delle compatibilità date ma di segnare la via pratica per aprire alternative dissenso in questa società chiediamo che il Congresso definisca allora l'ipotesi di apertura di un processo creativo per la costruzione di una nuova confederazione della sinistra giovanile così caratterizzato avviare un lavoro di preparazione costruzione di terreni ideali e programmatico fondamentali comuni con altri soggetti individuali e collettivi della Sinistra giovanile locali nazionali internazionali verificare successivamente le convergenze le contraddizioni e le divergenze incontrate verificando le disponibilità riscontrate
Definire il progetto di una nuova confederazione della sinistra giovanile secondo l'idea di una confederazione realmente plurale fondata su associazioni locali federate a quattro associazioni nazionali situate nei luoghi del conflitto
Scuola lavoro università territorio
E attraversata da diverse aree politico culturali che mantengono identità ricerca e di iniziativa ad un tempo autonoma e unitaria
Cedere le modalità con cui andare allo scioglimento della FIGC allora contestualmente alla scelta con cui fare vivere parallelamente alle altre un'area politico-culturale di giovani comunisti dentro e fuori dalla Confederazione
Definire le forme di rapporto della nuova confederazione della sinistra giovanile
Con tutte le organizzazioni politiche sociali sindacali e culturali della sinistra italiana ed internazionale oltre ogni riconducibilità ad un partito adulto
Definire forme e limiti di ogni eventuale doppia militanza
Lavoreremo affinché sia corretta dunque fortemente un'impostazione quella contenute approvata nel documento di maggioranza che noi non condividiamo
Ci pare rappresentare una preoccupante caduta di criticità reale una grave applicazione di autonomia nei confronti dei processi del PC una subalterna tendenza all'omologazione culturale
Respingiamo dunque ogni ipotesi liquidatoria dell'identità dei giovani comunisti italiani non accetteremmo tuttavia una dei una ghettizzazione politica dei giovani comunisti dentro la confederazione in una sorta di riserva indiana il nostro impegno è invece rivolto alla costruzione di un rinnovato punto di vista comunista dentro la confederazione capace di nuovo egemonia tra le giovani generazioni
Dopo la votazione documenti non naturalmente questo ordine del giorno lo trasformiamo in una dichiarazione e quindi evidentemente non lo sottoponiamo al voto dei compagni perché così noi intendiamo stare nel processo che apriamo questa sera
Prendiamo atto la dichiarazione Gigi Rossetti e non mente
Gli altri compagni con questo company con questo ultimo atto dato l'esito delle nostre votazioni
Ed è l'approvazione del Prix uno dei documenti congressuali emendati proclamo chiusa questa prima fase che i nostri lavori con cui si è deciso il superamento dell'esperienza condotta fino ad oggi dalla Federazione giovanile comunista italiana
Scusate un attimo compagni non abbiamo finito con questi voti con queste decisioni diamo vita alla seconda parte dei nostri lavori volta ad avviare la costruzione della nuova Sinistra giovanile
Do la parola al compagno treni burbero
Io voglio
A quest'ora tarda
Di fronte alla stanchezza di tutti noi io voglio soltanto per quanto mi compete rivolgere il ringraziamento mio personale ma credo di tutti i compagni e le compagne che hanno vissuto questi mesi che hanno partecipato a questa discussione le ringraziamento hanno gli stessi a tutti coloro che hanno scelto di vivere dall'interno dall'esterno questa nostra discussione
è un momento allo stesso tempo entusiasmante e difficile però domani e anche le risultato e voi lo sapete di un anno di lavoro intenso faticoso difficile difficile per tutti
Per coloro che hanno ritenuto giusto lavorare ad uno sbocco di questo tipo per coloro che ritenevano e ritengono che questo sbocco non fosse lo sbocco migliore
Per coloro che hanno espresso le differenze che hanno caratterizzato questa nostra discussione in questo periodo io però con un grande senso di Rispetto per tutti e tutte per tutte le posizioni
E per tutto ciò che abbiamo fatto con la forza della volontà se non della ragione in questi mesi credo che possiamo dire che abbiamo dato
Allora credo che dobbiamo uscire da qui andare a riposare di tornare qui domani per le ultime due giornate di questo congresso
Con la consapevolezza che noi davvero non abbiamo sciolto nulla abbiamo superato un esperienza e apriamo una fase nuova della nostra esperienza della nostra idea di politica del nostro modo di stare allestendo da qui in mezzo i ragazzi e le ragazze in mezzo agli altri
E credo dovremo Fata con quello spirito di ricerca come abbiamo detto di disponibilità reciproca di ascolto di attenzione
Di fraternità
Di amicizia di affetti
Che caratterizza soltanto può caratterizzare una comunità di persone di uomini di donne di ragazzi e ragazze
Che vivono un'esperienza come questa con la gioia con la scoperta quotidiana
Di un lavoro che ci accomuna e di valori che si fanno sentire vivi
E in questo io credo ci sia il senso più alto della nostra storia della nostra identità della nostra tradizione nel senso più elevato delle rispetto che comunque lega ciascuno di noi all'altro crea di fronte a sé io
Vi ringrazio con l'emozione che viviamo tutti in questo momento e credo che abbiamo posto le basi dobbiamo dirlo a voce alta all'esterno fuori da qui per andare avanti per costruire un mondo nuovo a sinistra
Bad Company l'ultimo adempimento e quello dato che siamo già entrati nella seconda fase i nostri lavori congressuali dobbiamo eleggere la nuova presidenza del congresso la parola al compagno De Salvo
Va bene niente vi propongo di eleggere la presidenza nuova per la seconda parte del Congresso cioè vi propongo che per la seconda parte il congresso sia preceduto oltre che dalla presidenza ti attuale
Da alcuni compagni delegati esterni presenti qui al congresso di avanzo la proposta Flavia Zarrelli di Genova presidente dell'associazione Arte e musica Carlo Bellini di Mantova dell'operano nomadi e lì si Elisabetta Moro di Vicenza Michele di sabot di Cervignano del Friuli
Paolo per la rinite Vieste associato al WWF alti o fiori di Dini Antongiulio Barbaro diffidenze della loro che Mart Martin Atb anche Boco tipo di Terni decisi Arci Mario Allegretti residente a Firenze degli splendidi Taranto
Francesco Grimaldi di Palermo del gruppo Asiago Pierpaolo Zampieri di Reggio Calabria
In più vi propongo che nella nuova presidente letizia Luca Fornari presidente nazionale di Anna Columba
Bene company adesso mettiamo ci sono interventi prego
Rapido
Sci chic vorrei fare una proposta ai dimostrano le al rinnovamento nella Confederazione giovane della sinistra ma vorrei che la presidenza fosse formata solamente da persone non iscritte alla vecchia PD si bene è una proposta
Direi che
Sì per Prato giustamente mi si fa notare che in questo momento nessuno di noi per iscritto la PC ma comunque ben
Vediamo
Allora mettiamo in votazione credo la proposta complessivamente fatta cioè di
Allora proposta integrazione
Ora compagni scusate solamente un attimo e poi ce ne andiamo riposare io volevo proporre un'integrazione a questa Presidenza domani il Gualdo due nomi
Luca potuto Dione che presidente dell'associazione di vita dove cioè gli studenti di giurisprudenza di Napoli Giovanni devastato che è un operatore tossicodipendenza che ha fatto anche la Scheda di interesse del presentati appunto dal Congresso
Va bene io propongo accusa di accogliere questa proposta di Alfonso in più è arrivata un'altra proposta quella di Toni Sanga rossa presente la situazione oltre ogni limite di Gela a questo punto se era se non ci sono altre proposte
Però io proporrei di non trasferire tutto il congresso sulla presidenza insomma questo l'unico limite hanno avete della delegazioni di Palermo proponiamo direi sostituire Grimaldi con
Per Conti
Al ah va alla proponiamo di sostituire Grimaldi perché non pensiamo che sia rappresentati va be'basta
Va bene
Prendiamo atto allora propongo di mettere ai voti la
Prego
Ho compagnie però propongo di mettere ai voti la proposta fatta qui prima si cioè la melodia arresto dello stato la residenza non sia fatta semplicemente anche
Da coloro che erano appunto chiunque voglia punto c delle proposte certe allora metto ai voti
Compagni c'è un altro compagno devono intervenire formalmente può intervenire chiunque credo non sia serio proporre prego prego avanti
Compagno mi dichiaro contrario la proposta formalizzata prima che la presidenza sia espressione sono dei dei delegati esterni altrimenti qua che manderà via tutti e non lo so insomma se bisogna avere espressione per rappresentare la situazione di collegare congresso per cui per favore e la presidenta chiude gli interventi mettiamo no chiude gli interventi
Ultimo intervento allora la proposta mia non so se sia la stessa fatta prima è che l'intera residenza quindi anche la componente della parte delle persone che prima cenavate della disciolta organizzazione FIGC siamo dare non che ci sia un'aggiunta a una residente già esistente perché se ce lo scioglimento e la decise automaticamente o quasi ai livelli tutti gli organismi è quindi non è affatto detto che devastati le stesse persone per esempio obiettivo silente la presidenza sono io fino a prova contraria in questo momento abbiano questo diritto è evidente che noi come dire non è che aggiungiamo qualcosa precedente ma proponiamo in blocco la rielezione dei componenti la vela presidente nella fase congressuale appena conclusa più la integrazione l'aggiunta diciamo con la seconda componente gli altri compagni allora io metto in votazione perché è stata fatta
Una proposta evidentemente di questo tipo cioè dice innanzitutto metto in votazione
Come componenti della presidenza diciamo prima parte i componenti della presidenta uscente cede la presidenza della prima fase del Congresso successivamente voteremo i nuovi compagni
Chi è d'accordo con diciamo riconfermare come in parte i compagni precedentemente preso e presenza aprì la delega ritenuta rientro votano evidentemente anche i compagni con la delega blu cioè i delegati esterni
Bene giù contrari
Giù astenuti questa prima parte approvata a questo punto votiamo la seconda parte che sono i compagni delegati esterni con tutte le aggiunte proposte e ulteriori proposte Compay intervenuti chi è d'accordo altri la delega
Giù chi è contrario
Chi si astiene bene allora domani mattina i lavori della seconda fase del Congresso riprendono alle ore nove e trenta con le riunioni no punibile con le riunioni dei gruppi tematici e alle nove e trenta si riunisce anche la nuova presidenta
A fine mattinata prima del pranzo vi sarà la seduta plenaria buonanotte
Quindi quindi
Qui quindi
Quindi
Qui
Questo qui quindi
Quindi quindi quindi
Qui
Quindi questo qui qui qui questi qui
Quindi
Qui quella queste
Quindi quest'qui
Quindi
Qua
Qua quella
Qui
Qui qui
Questo
Qui qui
Qui quindi qui
Quest'
Quindi quindi
Qui
Qui
Quanto
Quanto qualche
Quanto
Quindi
Qui qui
Quanto qui
Quindi
Qui
Quindi quella quindi qui
Quindi
Qui qui
Qui questa qua quindi
Qui quanto
Quindi quattro quindi
Qui qui
Qui quanto quella qui quest'qui quanto qui
Questo qui qui
Quanto quindi
Qui
Qui
Quindi
Quanto quanto questo
Quando qui
Qui quest'qui quella quindi quindi
Qua
Qui
Qui
Quindi questa quindi
Qui quest'qui
Qui quindi quindi
Qui quindi quindi quindi quindi qui qui quest'
Qui qui
Qui
Questo
Quanto
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Quindi
Quindi qui
Tutti
Qui
Quindi
Quindi
Qui qui quando qui qui qui
Qui
Quando qui
Qui quindi quindi
Qui
Questi quindi
Qua
Il tutto qui
Qui qui
Qua
Quest'
Qui
Qui
Quindi qua
Quando qui
Queste
Quest'
Quindi
Queste
Qui
Questo
Quanto qui
Quindi
Qui
Quindi